RASSEGNA STAMPA SAFA E LA SPOSA BAMBINA · è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla,...

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RASSEGNA STAMPA SAFA E LA SPOSA BAMBINA UFFICIO STAMPA Alma Daddario & Nicoletta Chiorri

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RASSEGNA STAMPA SAFA E LA SPOSA BAMBINA

UFFICIO STAMPA

Alma Daddario & Nicoletta Chiorri

10 – 11 - 2016

http://www.flaminioboni.it/safa-e-la-sposa-bambina-teatro-dei-conciatori-dal-15-al-20-novembre-2016/

Safa e la Sposa Bambina. Teatro Dei Conciatori, dal 15 al 20 novembre 2016.

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi

Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto

Costumi Maria Foglietta

Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di

ACCADEMIA TIBERINA

UNIVERSITA’ ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori

di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia

nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”.

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa

ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina

di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa

bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter

pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il

macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che

esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre

donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì

che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa

è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una

figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le

popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente

l’Umanità.

Biglietti Intero € 18,00

Ridotto € 13,00

Cral Convenzionati € 10,00

Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni Tel. 06 45448982

Email [email protected]

La campagna “Mai più spose bambine” sarà attiva sino a domenica 12 novembre 2016

tramite donazioni al numero solidale 45523

Web Site https://appelli.amnesty.it/sms/

Maggiori informazioni su

http://www.amnesty.it/Mai-piu-spose-bambine-campagna-contro-matrimoni-precoci-e-

forzati-2016

http://www.amnesty.it/sposebambine

http://ildiscorso.it/2016/11/08/i-gradini-del-cielo-presenta-safa-e-la-sposa-bambina-dal-15-al-20-nov-teatro-dei-conciatori-roma/

I GRADINI DEL CIELO Presenta Safa e la sposa bambina Dal 15 al 20 nov. Teatro dei Conciatori – Roma

Scritto da: Carlo Liotti 8 novembre 2016 in Attualità, Cultura, Felicità,

Isabel Russinova, testimonial di Amnesty International, prosegue nel suo impegno dedicato alla violenza contro la donna nel mondo Occidentale e Orientale, con un ciclo di eventi tematici e multidisciplinari, con il Patrocinio di Amnesty International Italia, l’Università Roma Tre e la collaborazione dell’Accademia di Santa Cecilia.

Safa e la sposa bambina, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è inserita nella campagna “Mai più spose bambine”, promossa da Amnesty International Italia. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne sarà presentato, il 28 Novembre al Teatro Palladium di Roma, Sui gradini del cielo, incentrato sullo spettacolo, da cui prende il nome, tratto dal testo originale di Isabel Russinova sul tema del femminicidio e dedicato a Sara di Pietrantonio, la giovane studentessa di Roma Tre uccisa dall’ex fidanzato la scorsa primavera presso Magliana. Lo spettacolo sarà proposto in anteprima nell’ambito della rassegna, che comprende diversi appuntamenti di teatro, libri, danza, musica, incontri, nata allo scopo di diffondere e far riflettere su tematiche legate alla violenza sulla donna declinata in vari ambiti, con particolate attenzione ai giovani.

http://binrome.com/featured/safa-e-la-sposa-bambina-di-isabel-russinova-il-teatro-per-amnesty/

Safa e la sposa bambina di Isabel Russinova, il

teatro per Amnesty

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty

International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”.

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui

lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie

ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che

colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare. Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come

tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla

violenza dell’Is. E’ lì che

Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la

accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le

popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Dal 15 al 20 Novembre 2016

Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma

Eventi News 24 http://www.eventinews24.com/2016/11/safa-e-la-sposa-bambina-di-e-con-

isabel.html

SAFA E LA SPOSA BAMBINA di e con ISABEL RUSSINOVA al Teatro dei Conciatori dal 15 al 20 Novembre 2016 @amnesty #amnesty #sposebambine #IsabelRussinova

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi

Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto

Costumi Maria Foglietta

Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di

ACCADEMIA TIBERINA

UNIVERSITA’ ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016

Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori

Via dei Conciatori, 5 – Roma

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma

dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna

“Mai più spose bambine”.

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso

tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che,

come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data

in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla

presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e

che i conflitti non fanno altro che esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne

catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si

incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole

proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una

via d’uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni

martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Biglietti

Intero € 18,00

Ridotto € 13,00

Cral Convenzionati € 10,00

Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni

Tel. 06 45448982

Email [email protected]

La campagna "Mai più spose bambine" sarà attiva sino a domenica 12 novembre 2016 tramite

donazioni al numero solidale 45523

Web Site https://appelli.amnesty.it/sms/

Maggiori informazioni su

http://www.amnesty.it/Mai-piu-spose-bambine-campagna-contro-matrimoni-precoci-e-forzati-2016

http://www.amnesty.it/sposebambine

http://www.vocespettacolo.com/safa-la-sposa-bambina-isabel-russinova-al-teatro-dei-conciatori/

SAFA E LA SPOSA BAMBINA di e con ISABEL RUSSINOVA al Teatro dei Conciatori

Walter Nicoletti novembre 9, 2016 Theatre Safa e la sposa bambina di Isabel Russinova Regia Rodolfo Martinelli Carraresi Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca con il patrocinio di ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18 Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare. Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità. Biglietti Intero € 18,00 Ridotto € 13,00 Cral Convenzionati € 10,00 Prevendita € 2,00 Info e prenotazioni Tel. 06 45448982 Email [email protected] La campagna “Mai più spose bambine” sarà attiva sino a domenica 12 novembre 2016 tramite donazioni al numero solidale 45523 Web Site https://appelli.amnesty.it/sms/ Maggiori informazioni su http://www.amnesty.it/Mai-piu-spose-bambine-campagna-contro-matrimoni-precoci-e-forzati-2016 http://www.amnesty.it/sposebambine

http://www.inscenaonlineteam.net/index.php?option=com_content&view=article&id=4491:teatro-dei-conciatori-roma-dal-15-novembre-qsafa-e-la-sposa-bambinaq-di-isabel-russinova&catid=2:notizie&Itemid=6

TEATRO DEI CONCIATORI, ROMA- DAL 15 NOVEMBRE, "SAFA E LA SPOSA BAMBINA" DI ISABEL RUSSINOVA

Pubblicato da Administrator

Giovedì 10 Novembre 2016 11:18

Teatro dei Conciatori Roma presenta SAFA E LA SPOSA BAMBINA di Isabel Russinova Regia Rodolfo Martinelli Carraresi Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di

ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016 **** Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”.

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere.

Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne.

Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità. Ufficio stampa Alma Daddario & Nicoletta Chiorri Mob. 347 2101290 – 338 4030991 Email [email protected] Ufficio stampa Teatro dei Conciatori Maya Amenduni Mob. 392 8157943 Email [email protected]

http://www.theatreonweb.it/spettacoli-teatrali-in-lazio/safa-sposa-bambina.html

S A FA E L A S P O S A B A M B I N A

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l ’incubo della vita nell’ inferno della

guerra. A Safa hanno tolto tutto, la famiglia, i figli, l’amore, la dignità, il futuro, si è abbattuto su di

lei l’ orrore della guerra che da sempre offende l’ uomo, ma il destino le offre un’ altra occasione

per cui lottare, Awa. Awa è una piccola di 10 anni che come tante bambine ha smesso da troppo

tempo di sorridere, è una sposa bambina, la famiglia l’ ha data in moglie ad un uomo molto più

grande di lei per poter pagare i debiti e tirare avanti. Quell’ uomo, dopo averla presa, l’ ha picchiata

e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia e migliaia di bambine e che i

conflitti non fanno altro che esasperare. Poi l’ ha venduta ai soldati Daesh che l’ hanno fatta

diventare una loro schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato

volere e alla violenza dell’ Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici

insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la

accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’ uscita.

Dettagli evento

Roma (RM)

Teatro dei Conciatori

Dal 15/11 al 20/11/2016

Da Martedi a Sabato ore 21.00

Domenica ore 18.00

Patrocinio di Amnesty International

di Isabel Russinova

Regia di Rodolfo Martinelli Carraresi

con Isabel Russinova e Camilla Coscarella

Scene di Wilma Lo Gatto

Costumi di Maria Foglietta

Musiche di Antonio Nasca

Info: 06.4544.8982 - 06.4547.0031

[email protected]

http://www.romatoday.it/eventi/safa-e-la-sposa-bambina-teatro-dei-conciatori.html

Safa e la sposa bambina di Isabel Russinova al Teatro

dei Conciatori

DOVE

Teatro dei Conciatori

Via dei Conciatori, 5

QUANDO

Dal 15/11/2016 al 20/11/2016

Orario non disponibile

PREZZO

18,00 euro

ALTRE INFORMAZIONI

Sito web

teatrodeiconciatori.it

10 novembre 2016 07:31

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma

dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell'ambito della campagna

"Mai più spose bambine".

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l'incubo della guerra, Safa ha perso

tutto, ma il destino le offre un'altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che,

come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l'ha data

in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell'uomo, dopo averla

presa, l'ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che

i conflitti non fanno altro che esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l'hanno resa una schiava, come tante altre donne

catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell'Is. E' lì che Safa e Awa si

incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole

proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una

via d'uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni

martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l'Umanità.

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi

Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto

Costumi Maria Foglietta

Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di

ACCADEMIA TIBERINA

UNIVERSITA' ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 - domenica ore 18

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 - Roma

Biglietti Intero € 18,00

Ridotto € 13,00

Cral Convenzionati € 10,00

Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni Tel. 06 45448982

Email [email protected]

La campagna "Mai più spose bambine" sarà attiva sino a domenica 12 novembre 2016 tramite

donazioni al numero solidale 45523

Web Site https://appelli.amnesty.it/sms/

Maggiori informazioni su

http://www.amnesty.it/Mai-piu-spose-bambine-campagna-contro-matrimoni-precoci-e-forzati-2016

http://www.amnesty.it/sposebambine

http://www.lafolla.it/lf165bambina.php teatro: al Teatro dei Conciatori di Roma

"Safa e la sposa bambina"

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di Accademia Tiberina Università Roma Tre

Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare. Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Biglietti Intero € 18,00 Ridotto € 13,00 Cral Convenzionati € 10,00 Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni Tel. 06 45448982 Email [email protected]

articolo pubblicato il: 11/11/2016

http://www.06live.com/?p=22916

“Safa e la sposa bambina” in scena al Teatro dei Conciatori

dal 15 al 20 novembre 10 novembre 201606live

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi

Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Biglietti Intero € 18,00 Ridotto € 13,00 Cral Convenzionati € 10,00 Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni Tel. 06 45448982 Email [email protected]

La campagna “Mai più spose bambine” sarà attiva sino a domenica 12 novembre 2016 tramite donazioni al numero solidale 45523 Web Site https://appelli.amnesty.it/sms/

Maggiori informazioni su

http://www.amnesty.it/Mai-piu-spose-bambine-campagna-contro-matrimoni-precoci-e-forzati-2016

http://www.amnesty.it/sposebambine

http://www.distampa.it/news.asp?id=5221 http://www.distampa.com/isabel-ai-conciatori-mai-piu-mogli-10-anni/ http://www.ematube.it/video.asp?id=10746

ISABEL AI CONCIATORI: MAI PIU' MOGLI A 10 ANNI!

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare. Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita. Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità. Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”. --------------------------------------

Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma Dal 15 al 20 Novembre 2016 Safa e la sposa bambina di Isabel Russinova Regia Rodolfo Martinelli Carraresi Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca con il patrocinio di ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE

http://www.giroma.it/index.php/2012-04-06-21-41-13/teatri/5561-isabel-russinova-e-safa-contro-il-fenomeno-delle-spose-bambine.html

Isabel Russinova è Safa, contro il fenomeno delle spose

bambine

Creato Lunedì, 14 Novembre 2016 | Data pubblicazione | Scritto da Redazione Giroma |

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma

dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della

campagna “Mai più spose bambine”.

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha

perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10

anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la

famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti.

Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce

migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne

catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si

incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole

proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una

via d’uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni

martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Safa e la sposa bambina

di Isabel Russinova

Regia Rodolfo Martinelli Carraresi

Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

con il patrocinio di ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE

Dal 15 al 20 Novembre 2016

Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Teatro dei Conciatori

Via dei Conciatori, 5 – Roma

Biglietti

Intero € 18,00

Ridotto € 13,00

Cral Convenzionati € 10,00

Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni

Tel. 06 45448982

https://www.teatro.gaiaitalia.com/2016/11/10/al-teatro-dei-conciatori-in-roma-inscena-isabel-russinova-safa-e-la-sposa-bambina-dal-15-al-20-novembre/

Al Teatro dei Conciatori in Roma #Inscena Isabel

Russinova “Safa e la sposa bambina” dal 15 al 20

novembre Pubblicato da admin in Roma, Spettacoli 10/11/2016

di Redazione

Safa e la sposa bambina di e con Isabel Russinova, in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 15 al 20 Novembre, è sostenuta da Amnesty International Italia nell’ambito della campagna “Mai più spose bambine”. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di 10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che esasperare. Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e decide di cercare insieme a lei una via d’uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

Safa e la sposa bambina di Isabel Russinova Regia Rodolfo Martinelli Carraresi Con Isabel Russinova, Camilla Coscarella Scene Wilma Lo Gatto Costumi Maria Foglietta Musiche Antonio Nasca con il patrocinio di ACCADEMIA TIBERINA UNIVERSITA’ ROMA TRE Dal 15 al 20 Novembre 2016 Da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18 Teatro dei Conciatori Via dei Conciatori, 5 – Roma (10 novembre 2016) ©gaiaitalia.com 2016 – diritti riservati, riproduzione vietata

http://www.gufetto.press/visualizza_articolo-1023-editoriale_fantasia_e_realta_la_siria_l_inghilterra_di_shakespeare_e_oscar_wilde_e_cooney_in_scena-home.htm

EDITORIALE: Fantasia e realtà, la Siria, l'Inghilterra di

Shakespeare e Oscar Wilde e Cooney in scena Di: Antonio Mazzuca

pubblicato il: 13/11/2016

categoria: RECENSIONI RM

Come ogni settimana torniamo a raccontarvi cosa gira di interessante nel panorama

Off della Capitale! Spettacoli ed eventi a cui Gufetto parteciperà e riporterà le sue impressioni per voi, su queste pagine, nei prossimi giorni.

Il Conciatori parla di Siria

Mentre il Conciatori si affida alla bravura di Jsabel Russinova per raccontare LA

STORIA DI SAFA una donna siriana costretta a vivere l’incubo della vita

nell’inferno della guerra. Dal 15 al 20 novembre in scena!

http://www.saltinaria.it/saltainteatro/saltainteatro-agenda-spettacoli-teatro-roma/agenda-roma-settimana-14-20-novembre.html

I Debutti di questa settimana

SAFA E LA SPOSA BAMBINA

di Isabel Russinova

regia Rodolfo Martinelli Carraresi

con Isabel Russinova, Camilla Coscarella

Scene Wilma Lo Gatto

Costumi Maria Foglietta

Musiche Antonio Nasca

con il patrocinio di Accademia Tiberina Università Roma Tre

Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra, Safa ha

perso tutto, ma il destino le offre un’altra occasione per cui lottare: Awa, una bambina di

10 anni che, come tante, ha smesso da troppo tempo di sorridere. Awa è una sposa

bambina, la famiglia l’ha data in moglie ad un uomo molto più grande di lei per poter

pagare i debiti. Quell’uomo, dopo averla presa, l’ha picchiata e torturata, ripetendo il

macabro copione che colpisce migliaia di bambine e che i conflitti non fanno altro che

esasperare.

Awa è stata poi venduta ai soldati Daesh, che l’hanno resa una schiava, come tante altre

donne catturate, fatte prigioniere e piegate al malato volere e alla violenza dell’Is. E’ lì che

Safa e Awa si incontrano, vittime degli stessi carnefici, insieme ad altre donne. Awa è la più

giovane e Safa vuole proteggerla, aiutarla, nel suo cuore la accoglie come una figlia e

decide di cercare insieme a lei una via d’uscita.

Attraverso la storia di Safa e Awa si racconta la condizione della donna tra le popolazioni

martoriate dal conflitto mediorientale che oggi infiamma pericolosamente l’Umanità.

TEATRO DEI CONCIATORI - Via dei Conciatori, 5 – Roma

dal 15 al 20 novembre 2016

da martedì a sabato ore 21 – domenica ore 18

Biglietti: Intero € 18,00- Ridotto € 13,00 - Cral Convenzionati € 10,00 - Prevendita € 2,00

Info e prenotazioni: mail [email protected], telefono 06 45448982

Sito web: www.teatrodeiconciatori.it

http://www.teatro.it/rubriche/eventi-lazio/in_off_roma_gli_spettacoli_della_settimana_dal_14_al_20_novembre_2016_47972

In & Off Roma - Gli spettacoli della settimana dal 14 al 20 novembre 2016

Tutti gli spettacoli in scena questa settimana a Roma

Gli spettacoli in scena questa settimana (dal 14 al 20 novembre) nei teatri romani, grandi debutti e spettacoli ancora in scena che vi presentiamo:

Safa e la sposa bambina - Teatro dei Conciatori

Dal 15 al 20 novembre Isabel Russinova, testimonial di Amnesty International, prosegue nel suo impegno dedicato alla violenza contro la donna nel mondo Occidentale e Orientale. Safa e la sposa bambina è inserita nella campagna “Mai più spose bambine”. Ispirato alla storia vera di una donna siriana costretta a vivere l’incubo della guerra.

Inserita il 13 - 11 - 16 Maria Domenica Ferrara

http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2016/11/14/237677/

Isabel Russinova: “vi racconto il

dramma delle spose bambine” 14/11/2016 Tania Croce Interviste

Prosegue l’ impegno di Isabel Russinova dedicato alla violenza sulle donne nel

mondo occidentale e orientale, con “Safa e la sposa bambina” dal 15 al 20 novembre

2016 ai Conciatori, inserita nella campagna “Mai più spose bambine”, promossa da

Amnesty International Italia, di cui sei testimonial, dopo aver scritto e rappresentato

“Reinas, storie di grandi donne” che porterà in scena al teatro Arcobaleno (13-22

gennaio), con Tanaquilla, la moglie di Tarquinio Prisco, torni a parlare di donne

simbolo di coraggio e vittime di violenza.

Ci racconti il tuo progetto presentato da Ars Millennia Production?

“Il progetto di Ars Millennia production , la società di produzione fondata assieme

al mio compagno , Rodolfo Martinelli Carraresi, nasce dall‘ urgenza di continuare

a sensibilizzare il pubblico e soprattutto i più giovani attraverso la cultura, il teatro,

il cinema, la musica, l’arte su temi scottanti della nostra società, sui diritti umani

che coinvolgono i più deboli, la donna, “Sui gradini del cielo” ne è un

esempio, vede la violenza contro la donna, al centro di un impegno che prende

forma attraverso la scrittura prima e la messa in scena poi di uno spettacolo capace

di attivare dibattito e far conoscere la verità su argomenti così importanti. L

‘idea era quella di parlare della condizione della donna oggi, nel nostro tempo da

oriente ad occidente del nostro pianeta, nell’ occidente così detto civile e

globalizzato ,dove si sono ottenuti molti diritti ma dove dobbiamo tenere sempre

alta la guardia perché la donna non è al sicuro e le cifre da bollettino di guerra che

parlano di femminicidio lo dimostrano; Noi tutti continuiamo a gridare: perché ?

Mentre da qualche parte una donna viene violata, ferita, umiliata, uccisa da un

uomo e dove ancora non ci sono leggi che possono renderle davvero giustizia ,

dall’altra parte del globo in molti paesi la donna è assolutamente priva di diritti,

non è tutelata ed è continuamente in pericolo e noi continuiamo a dire: no,

perche? Ma non basta, ci vuole l’ impegno di tutti noi e l’ impegno parte anche

proprio attraverso la conoscenza, la divulgazione della verità, della memoria, l’

approfondimento, soprattutto bisogna pensare alle giovani generazioni , per

questo secondo me è importantissimo il teatro e la collaborazione con università e

scuole, per rendere più consapevoli i giovani , femmine e maschi , solo così

potremo aiutarli a vivere un futuro migliore. “Tanaquilla”, in scena al teatro

Arcobaleno lo stabile del classico, a gennaio, ha come intento invece la

valorizzazione della figura femminile , la memoria e la storia al femminile, che per

troppo tempo è stata costretta a non essere raccontata anzi direi occultata per dare

molto più risalto agli uomini, la storia è ricca di magnifici profili di donna che

dovrebbero essere ricordati e raccontati, e un po’ quello che ho voluto fare con il

mio “Reinas”, che mi sta dando molte soddisfazioni e che continuo a presentare in

tante città italiane”

Raccontaci la stesura dei due copioni da cui nascono gli spettacoli ai Conciatori e

al Palladium, li hai scritti prima o dopo “Reinas”?

“Dopo, naturalmente. Safa è stato presentato in prima assoluta ad aprile scorso in

un progetto nato insieme a Università Roma 3 e Amnesty International- mai più

spose bambine-, ho scritto il testo per il progetto e ho scelto di raccontare una storia

di amicizia e solidarietà tra una donna (tratta da una storia vera) a cui la guerra ha

tolto tutto e una giovanissima sposa bambina, unite nella tragedia e nel destino di

rifugiate in un campo profughi. Due figure femminili diverse, per età, per

condizione sociale, per storia, ma che la vita ha fatto incontrare. Vittime nell‘

inferno della peggiore brutalità umana ma che il coraggio e la volontà femminile

riuscirà a riscattare. Ho finito di scrivere “Sui gradini del cielo” a Sara da pochi

giorni, è stato molto doloroso per me , perché conoscevo Sara , la sua famiglia. Tina

la mamma di Sara, mi ha permesso di raccontare Sara e di interpretare lei Tina, la

mamma, in un racconto lucido e straziante insieme che parla di Sara ma racconta

tutte le altre”

Sono stati pubblicati, è possibile leggerli?

“Non ancora, ma faranno parte di un volume “Sui gradini del cielo” edito sempre da

Curcio Editore, (la casa editrice di “Reinas”) è una raccolta di drammaturgie che

parlano di vittime ‘al femminile’ del nostro tempo”

Che differenza pensi ci sia tra la violenza sulle donne in oriente e in occidente?

“La violenza sulla donna parte dallo stesso demone: l’ignoranza e la fragilità

culturale dell’uomo. L uomo ha imparato a non rispettare la donna, perché la

cultura, la religione, la tradizione, glielo ha permesso. Per questo ho cercato di

raccontare ‘facce’ diverse, ma assolutamente parte della stessa medaglia. Bisogna

parlare alle nuove generazioni, bisogna parlare ai maschi e rendere più forti ed

indipendenti i giovani attraverso la scuola. La cultura, solo la cultura può salvare l

uomo”

Il teatro è un veicolo d’intercultura?

“Assolutamente sì, il più antico, il più efficace, il più affascinante, il più giovane ed

eterno. Il teatro è nato assieme all’ uomo, è parte di lui e lo sarà per sempre”

Isabel Russinova, sarà ai Conciatori con “Safa e la sposa bambina” dal 15 al 20

novembre 2016 e il 28 al Palladium con “Sui gradini del cielo”.