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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile Rassegna Stampa del 4 SETTEMBRE 2020 a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: [email protected]

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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile

Rassegna

Stampa

del 4 SETTEMBRE 2020

a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: [email protected]

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IL CASO

ROMA Deve ancora iniziare la scuo-la e c’è già una protesta pronta adesplodere. Idocenti infatti, allepre-se con decine di migliaia di sup-plenze, scenderanno inpiazza il 26settembre. E l’avvio dell’anno sco-lasticosifasemprepiùcomplicato.Sono in corso infatti le immissioniin ruolo,ma dai primi dati sembraormai certo che non si andrà oltreil 30% delle assunzioni previste.Vuoldirechedegli85milapostiau-torizzati,senecoprirannosolo3su10. Tutti gli altri andranno, anchequest’anno,asupplenza:sitrattadioltre 50mila posti con contratti atempo determinato. In una corsacontro il tempoper portare tutti inclasse il 14 settembre, tra appenadieci giorni. Non solo, si andrà an-che a battere il triste record delloscorso anno scolastico quando siregistrarono quasi 200mila con-tratti a tempo determinato: que-st’annosarannoanchedipiù, si ar-riveràa250mila.

IMPENNATAI conti infatti non tornano: il mini-sterodell’economiahaautorizzato84.808 assunzioni di docenti nellascuolamasecondo iprimidatiuffi-ciosi della Cisl, che ha esaminato illavoroche stannosvolgendogli uf-fici scolastici regionali, al momen-to sono andate a buon fine solo24.534assunzioni.Valeadirecircail29%.

Da qui l’impennata di sup-plenze. E ci sono regioni che ne sa-ranno colpite più di altre: sonoquelle del Nord dove, ogni anno,vanno ad insegnare i docenti cheprovengono alle regioni del Sud.Pendolariprecari che,per insegna-re, si spostano anche di centinaiadi chilometri. Tra le regionidove siregistrerà la presenzamaggiore disupplenze c’è ad esempio la Lom-bardia dove sono andate a buon fi-ne appena 4900 assunzioni suglioltre19milapostiautorizzati.Malastessa situazione c’è in Piemontedove le immissioni in ruolo sonostate 1600ma iposti disponibili so-no 9mila, o in Veneto con 1750 as-sunzioni rispetto ai 9milaposti au-torizzati. A caccia di supplenti an-che l’Emilia Romagna dove sonostati autorizzate 7400 assunzionimanesonoandateabuonfinesolo1400.

IL PROBLEMAIl problema non è nuovo, anche loscorsoannodelle56milaassunzio-ni autorizzate se ne coprironome-nodellametà:maoraèancorapeg-gio.Senzaconcorsi,nonci sonodo-

centi da assumere visto che le gra-duatorie ad esaurimento e le gra-duatorie di merito sono pratica-mente terminate inmolte classi diconcorso, a cominciare da italianoe matematica per le scuole medieinmolteprovinced’Italia. I concor-si si sarebbero dovuti svolgere inprimavera ma l’emergenza Covidha bloccato tutto. Le prime proveselettive partiranno in autunno. Siè appena conclusa la “call veloce”concuigliufficiscolasticiregionalihannoprovatoacoprirelecattedrevuote assumendo docenti da fuoriregione, disposti a spostarsi: i datisi sapranno la prossima settimanama le stime parlano di circa 6milapossibili immissioni inruolo.

BRACCIO DI FERROL’allarmedell’annoscolastico“pre-cario” divampa anche tra i docentiche chiedono certezze e investi-menti, apartiredaquellaquotadelRecovery fund da destinare allascuola. Damesi ormai è in atto undurobraccio di ferro tra ilministe-ro dell’istruzione e i sindacati, una

contestazionechesfocerànellapri-ma grande manifestazione nazio-naleaRomail26settembreindettadal comitato Priorità alla scuola dicui fanno parte docenti ma anchetanti genitori e studenti delle scuo-lesuperiori. «Prenderemoparteal-la manifestazione - assicuranoCgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda - perriaffermare il ruolocentraleeprio-ritario della scuola. Il Paese nonpuò permettersi di ripartire conun’offerta formativa al ribasso, acausa dei ritardi e dell’insufficien-za delle risorse». Sul piede di guer-raanche isindacatidibasecheade-riranno alla protesta: «Occorre uncambio di passo immediato – de-nunciano - innanzitutto attraversostanziamenti significativi, almeno

20miliardi di euro, perché dal cor-retto funzionamento della scuoladipende il futurodelPaese».Ma in-tanto il governo si muove. Nel de-creto su Lampedusa sono infattistati inseriti stanziamenti per l’edi-lizia scolastica (34 milioni). Nellostesso decreto, la ministra De Mi-cheli ha inserito norme per rende-

re subito disponibili dal Decreto diAgosto 150 milioni per gli scuola-bus e 300 milioni per il tpl. NelCdm è stata anche approvata unanormache permette lo smartwor-king o il congedo per i genitori configli inquarantena.

LorenaLoiacono

©RIPRODUZIONERISERVATA

`Manifestazione nazionale il 26 a Roma: 250milaposti assegnati con contratti a tempo determinato

Scuola, il via è tra le proteste«Coperte solo 3 cattedre su 10»

La ripartenza difficile

`Approvata una norma che permette congedoo smart working ai genitori con figli in quarantena

IN ARRIVO 34 MILIONIPER L’EDILIZIASCOLASTICA E 150PER GLI SCUOLABUSSUPPLENZE, IL RECORDÈ DEL NORD

DISTANZIATI

Studenti alla WorldInternational School diTorino (Foto Ansa)

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IL PIANO

ROMA Utilizzare una parte delle ri-sorseeuropeestanziateconilReco-very Fund per colmare il divariotraSudeNord,einiziarecosìamet-terefinealloscandalopercuisena-sci e vivi nellapartebassadelloSti-vale sei un cittadino di serie B ri-spetto a chi invece ha la fortuna divivere nelle regioni settentrionali.Il Recovery Fund come occasioneper ridurre finalmente le disugua-glianze. Ad annunciarlo è il segre-tario del PdNicola Zingaretti, dan-doconfermaalleparolepronuncia-te ieri anche dal ministro degli Af-fariregionali,FrancescoBocciadu-ranteunconvegnoaBari.«L’emer-genza Covid non è stata una livel-la»,hadettoZingaretti inunainter-vista al Mattino, ma «ha colpito inmanieradifferente ilPaese,aumen-tatodisparità e tolto il velo sugli in-sopportabili squilibri che esistonoin Italia». Per Zingaretti adesso lo«sforzodeveessereorientatoinpri-

mo luogo a innalzare la qualità deiservizi essenziali inquelleparti delPaese dove essi sono più carenti.Scuola, asili nido, infrastrutturemateriali e digitali, sanità. Questisono i grandi pilastri su cui rico-struire un Paese più giusto dopol’emergenza. Ecco perché», ha ag-giunto, «credo che anche la batta-glia per accedere ai fondi del Messia fondamentale, soprattutto peril Sud». Il Recovery, per Zingaretti,è una occasione storica «per azze-rare ildivario tra ilNorded il Sud».Il progetto per eliminare i gap neiservizi traNordeSud,potrebbees-sere inserito nella bozza del piano

che l’Italiapresenteràentro il 15ot-tobre alla Commissione Ue. Laquantificazione,fannosaperefontivicinealdossier,ancoranonècom-pletataMa la sommadovrebbe ag-girarsi intorno ai 3-4 miliardiall’anno.

LE PRIORITÀLa parola chiave alla base di tut-to è “Lep”: livelli essenziali delleprestazioni in settori fondamen-tali per la vita di una persona,dalla scuola alla mobilità, dallereti infrastrutturali allepolitichesociali. Fino alla salute. Tutti icittadini dovrebbero avere un li-vello di prestazioni simile. Loprevede la Costituzione. E lo haprevisto anche la legge Calderolidel 2009 di attuazione del federa-lismo fiscale del 2001. E invecel’Italia continua ad essere spac-cata. Gli asili nido nel Sud sonomerce rara, mense e scuolabusmanco a parlarne. Così anche ildivario di genere, si allarga sem-pre di più, con le donne costrette

a scegliere se fare bambini o la-vorare. I dati dei conti pubbliciterritoriali della spesa pubblicapro-capite sono inequivocabili.Prendiamo le reti infrastruttura-li: nel 2018 per il cittadino cam-pano sono stati spesi 731 euro;nello stesso anno e per lo stessoservizio in Emilia Romagna nesono stati spesi 2.069. Tre voltedi più. E ancora peggio se si guar-da la spesa pubblica pro-capiteper la scuola (asili e dell’obbli-go): 303 euro per ogni bambinoche vive in Campania; 1.071 europer ogni bimbo dell’Emilia Ro-magna. Da quando nasci a quan-do muori, il concetto di ugua-glianza nell’accesso a questi ser-vizi indispensabili, è solo cartastraccia. «Ridurre le disugua-

glianze è la priorità assoluta.Dobbiamo invertire la rotta:scuola, sanità, trasporto pubbli-co locale, assistenza impongonola riduzione delle disuguaglian-ze. Definiamo i livelli essenzialidelle prestazioni, finanziamolicon il Recovery Fund» ha dettoBoccia. «Il Mezzogiorno ha biso-gno di certezze e il RecoveryFund da questo punto di vista, sedirottato alla riduzione delle di-suguaglianze per tutto il Mezzo-giorno, può essere la svolta pertutto il Paese» ha aggiunto. Fino-ra per l’assegnazione delle risor-se alle regioni si è andati avanticon la spesa storica: ovvero chinel passato per quel servizio haspeso di più, aveva diritto a piùrisorse aggiuntive. Un principio

che poteva avere un senso all’ini-zio della grande riforma del fede-ralismo fiscale, come passaggiotransitorio verso una divisionepiù equa. Ma in Italia il transito-rio spesso diventa permanente.Soprattutto se conviene a chi hapiù peso economico. Come le re-gioni del Nord. Oltre alla coper-tura integrale dei Lep, nei pro-grammi del governo, secondoquanto ribadito da Boccia, c’è an-che il fondo di perequazione in-frastrutturale, così da garantireal Mezzogiorno il 34,2% delle ri-sorse della spesa pubblica comegli spetterebbe inbase alla quotadi popolazione.Anchequestounparametromai rispettato. .

GiusyFranzese©RIPRODUZIONERISERVATA

La questione Meridionale

L’IPOTESI DI UNOSTANZIAMENTODI 4 MILIARDI L’ANNOPER I “LEP”, I LIVELLIESSENZIALIDELLE PRESTAZIONI

«I fondi Ue per chiuderei gap col Nord sui servizi»Zingaretti: usiamo il Mes`Il segretario Pd: «Squilibri insopportabili». Il ministro Boccia: con le risorseeuropee pareggeremo il livello di mense, trasporti e scuole del Mezzogiorno

Spesa in conto capitale e risorse aggiuntive

L’Ego-HubFonte: Sistema Conti Pubblici Territoriali

2014 2015 2016 2017 2018

ITALIA

CENTRO-NORD

MEZZOGIORNO

Dati in mld di € costanti 2010

SCC*35,1

25,8

26,3

22,5

20

11,3

12,5

5,9

53,3

36,8

23,7

35,8

21,8

18,6

14,7

15

5,1

66,3

34,2

30,7

10,3

22,6

21,5

4,7

11,7

9,2

21,1

32,6

26,7

18,2

22,2

20,4

8,2

10,4

6,3

39,4

34,6

27,6

20,2

24,2

21,4

11,8

10,3

6,2

39,7

SCC*

SCC*

di cui

Spesa ordinaria

* to delle partite finanziarie

Risorse aggiuntive su spesa

in conto capitale (%)

Risorse aggiuntive su spesa

in conto capitale (%)

Risorse aggiuntive su spesa

in conto capitale (%)

di cui

Spesa ordinaria

di cui

Spesa ordinaria

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IL FOCUS

ROMA Nella migliore delle ipotesia novembre le prime dosi del vac-cino saranno disponibili anchein Italia. Potranno essere sommi-nistrate a categorie ristrette dipersone, come il personale sani-tario o i soggetti a rischio; nel gi-ro dei due-tremesi successivi, pe-rò, il vaccino avrà una diffusionedi massa. Possibile? Come mai,rispetto alle previsioni di iniziopandemia, ora anche autorità so-litamente prudenti si sbilancia-no? Premessa: fino a quando lasperimentazione non sarà com-pletata, non ci sono certezze. Par-tiamo da alcune notizie trapelateieri dall’Unione europea. «Il vac-cino contro Covid-19 sviluppatoda AstraZeneca dovrebbe arriva-re sul mercato a novembre - hadichiarato all’AdnKronos - un al-to funzionario della Commissio-ne Europea, che ha siglato di re-cente un contratto con la casafarmaceutica». La Commissioneeuropea ha siglato un contrattoper 300 milioni di dosi (più altre100 milioni opzionate). E ci sonotrattative in corso anche per altrivaccini, la cui sperimentazione èin faseavanzata (Sanofi, Johnson&Johnson,CureVac eModerna).«Abbiamo tentato di diversifica-re le diverse tecnologie». Comedire: mai mettere tutte le uovanello stessopaniere.

AMERICAL’ottimismo che trapela da Bu-xelles corre parallelo a una noti-zia pubblicata il giornoprimadalNew York Times: Cdc, l’autoritàsanitaria federale Usa, ha allerta-to tutti gli Stati perché si prepari-no alla distribuzione di un vacci-no (anzi, di due potenziali vacci-ni) a fine ottobre. Trump ha pun-tato molto su Moderna, il secon-do dovrebbe essere quello di Pfi-zer.Ma gli Usa hanno anchemes-so sul piatto 1,2miliardi di dollariper il vaccino di AstraZeneca.L’accelerazione americana è sta-ta guardata con sospetto, perchéla tempistica sembra aiutare lacampagna elettorale di Trump: anovembre ci sono le elezioni pre-sidenziali. La Casa Bianca hasmentito di avere fatto pressioniFda (l’ente governativo che rego-lamenta i farmaci in Usa). E an-che Anthony Fauci, l’immunolo-

go della task force della CasaBianca,mai tenero conTrump, siè sbilanciato e ha spiegato che ilvaccino potrebbe essere prontoprima del previsto. Infine, l’altrogiorno il ministro della Salute,Roberto Speranza, uno sempreestremamente cauto, ha detto:«Nelle ultime ore è stato reso de-finitivo il contratto tra la Com-missione Europea e AstraZenecae le prime dosi, se il vaccino do-vesse essere confermato come si-curo, saranno già disponibili en-tro la fine del 2020». Lasciandoda parte la corsa del vaccino rus-so (secondoPutin giàpronto) e dialcuni candidati cinesi (per uno èiniziata la somministrazione aimilitari), l’ottimismo rimbalza

tra Europa e Usa ed è inatteso.Molti scienziati invitano alla cau-tela perché saltare alcuni passag-gi della sperimentazione è peri-coloso. Bene, di cosa parliamoquando citiamo il vaccino diAstraZeneca? In realtà ci riferia-moaunprogetto in cui il ruolodiuna eccellenza italiana è fonda-mentale. Si tratta di una partner-ship che mette insieme l’Univer-sità di Oxford, Irbm, società diPomezia che fa ricerca ad altissi-mo livello, e AstraZeneca, unamultinazionale di biofarmaceuti-ca svedese-britannica. L’opera-zione è senza precedenti: per lafase 3 della sperimentazione,quella finale, sono stati coinvolti30mila volontari in Brasile, Sud

Africa e Stati Uniti. E altri 30milastanno per essere chiamati incausa in Asia e in altri paesi delSud America. I primi risultati so-no promettenti e la produzione ècominciata: le dosi saranno but-tate se la sperimentazione nonandasse come si spera e la valida-zione venisse negata. PieroDi Lo-renzo, presidente di Irbm: «Se ilvaccino dovesse risultare effica-ce, e sottolineo seperchébisognaessere sempre prudenti, a no-vembre le prime dosi saranno di-sponibili.Ma non c’è alcuna acce-lerazione, non ci sono pressionipolitiche, ogni decisione dipendedai riscontri scientifici».

MauroEvangelisti©RIPRODUZIONERISERVATA

`Bruxelles accelera: «Presto il prodotto sarà sul mercato»All’inizio destinato a personale sanitario e soggetti fragili

La Ue: «Vaccino già a novembre»Ma solo per le categorie a rischio

La sfida al CovidTest per unvaccinoanti-Covid alResearchCenters ofAmerica inFlorida, StatiUniti (foto ANSA)

`La profilassi di Oxford-Irbm è molto promettenteperò serve ancora il completamento della fase tre

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L’ANALISI

Restano sei Comuni senza con-tagi, mentre in tre si concentra-nooltre lametàdei casi di Covidda quando è iniziata l’emergen-za in provincia di Latina. A or-mai sei mesi da quando il coro-navirus ha fatto la sua compar-sa nel territorio pontino si pos-sono analizzare alcuni dati, le-gati anche alla risalita degli ulti-mi giorni.Quella che riguarda, ad esem-pio,Aprilia, Fondi e Latina.Nonè un caso, perché in questi trecentri ci sono state lametà dellenotifiche di positivi e ancoraadesso restano osservate specia-li. Il che non significa che ri-schiano la chiusura, ma che oc-corremantenere alta la guardia.Qui comealtrove.Ad esempio a Minturno - risali-to negli ultimi giorni, dopo averfatto registrare il primo caso as-soluto in provincia, benché pro-veniente dal nord Italia - o SantiCosma e Damiano che ha seria-mente rischiato la zona rossa. Il

motivo?Unboomdi casi tutti in-sieme, un indice di prevalenzavicino a 30 (e oltre 10 si chiude)ma per fortuna due link familia-ri tenuti sotto osservazione. Co-sa cheha evitato il peggio.

LA CONCENTRAZIONEMa torniamo ai “numeri”. Lati-na ha avuto da inizio pandemia186 positivi, segue Aprilia con134 e poi Fondi con 123. Rispetti-vamente rappresentano 23,33,16,51 e 15,43%Tutti gli altri centri della provin-cia sono al di sotto del 5%di con-tagi da inizio pandemia, esclusaTerracina che con 47 casi sfiora

il 5,9%. Per quanto riguarda i da-ti assoluti oltre i 30 contagi ci so-no Formia (33) e Cisterna (31),subito dopo Cisterna e Sezze(entrambi 28), quindi 27 a Min-turno, 21 a Sabaudia e Santi Co-sma e Damiano. Sotto le due de-cine Priverno (19, ma ha incisofortemente il cluster della diali-si) Itri (16) Gaeta e Pontinia (14tutte e due), Sermoneta (13). Sot-to i dieci casi tutti gli altri, consei centri che possono vantarsidi nonavere conosciutoproprioil Covid 19.

GLI SPUNTISono a zero casi Campodimele,Ponza, Roccamassima, Rocca-secca, Sonnino e Ventotene. Unrecord di non poco conto, men-tre quando l’emergenza sarà fi-nita statistici specilizzati in sani-tà ed epidemiologi avranno unamole di dati su cui lavorare perprovare a comprendere anchecome si è “mosso” il virus in pro-vincia.

G.D.G.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Sette Comuni senza contagi

NIENTE POSITIVIA PONZA, VENTOTENEROCCAMASSIMAROCCASECCA,SONNINO, PROSSEDIE CAMPODIMELE

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SCUOLE

Si è tenuta ieri la riunione in vi-deo conferenza con l’assessoreregionale alla scuola Claudiodi Berardino e il presidente del-la Provincia di Latina CarloMe-dici che ha chiesto su indicazio-ne dei 33 sindaci dei comunipontini, già in un lettera invia-ta a inizio settimana, un posti-cipo dell’inizio delle lezioni,dal 14 al 24 settembre, cioè do-po le elezioni che si svolgeran-no il 20 e 21 settembre e per cuiservirà una seconda sanifica-zione dopo la prima che verràeseguita prima dell’entrata inclassedei ragazzi.Soldi che dovranno essere

spesi dalle stesse amministra-zioni comunali, già fortementeprovate dall’emergenza Covi-d–19. L’assessore sembra rima-nere fermo sulle sue posizionie – ha spiegato – si stanno stu-diando dellemodalità per veni-re incontro alle amministrazio-ni sulla spesa per le sanificazio-ni. Una decisione in realtà an-cora non è stata presa e sial’Unione delle province italia-ne, l’Upi, che l’Anci (associazio-ne nazionale comuni italiani)hanno scritto una lettera peresprimere le loro perplessità echiedere a loro volta un’apertu-ra posticipata in linea ancheconaltre regioni italiane.«Speriamo che questa deci-

sione venga presa – spiega ilpresidente della Provincia Car-

loMedici – si tratta in realtà so-lo di cinque giorni, l’anno scor-so ne sono stati persi molti dipiù, proprio a causa dell’emer-genza sanitaria, ma si possonorecuperare in altre giornate.Probabilmente in questo mo-mento bisogna ragionare sulprincipio di economicità. Ladecisione finale ancora non èstata presa, ma mi auguro chequesto ulteriore intervento diUpi e Anci possa servire a sup-portodellanostra richiesta.Hosperanza che la nostra richie-sta venga accolta, certo se arri-vasse dal governo nazionale sirisolverebbeunavolta per tuttila questione. Ho comunque fi-ducia che analizzando tutte leproblematiche rappresentate,

la Regione segua questa stra-da».Strada appoggiata anche da

molti genitori che a loro voltahanno inviato una lettera aper-te al presidente della RegioneLazio Nicola Zingaretti: “Sia-mo genitori e studenti di moltescuole della provincia di Lati-na – si legge nella lettera – chetengono alla formazione eall’istruzione dei propri figli.(…) Ad oggi la maggior partedelle scuole non ha ricevuto ifamosi indispensabili banchiper il dovuto distanziamento. Ilavori di edilizia leggera nonsono stati iniziati in tutte lescuole e dove negli altri casinon termineranno entro il 14settembre. Nella stragrande

maggioranza dei plessi mancail personale docente a tempoindeterminato per cui le classidovrebbero essere lasciate sen-za la dovuta vigilanza che in pe-riodo Covid è strettamente ne-cessario. Inoltre i collaboratoriscolastici in aggiunta covid

non sappiamo quando e comesaranno nominati. Si rendaconto Presidente che è perico-loso incaponirsi proprio nel La-zio dove i casi aumentano.Prenda le buone pratiche da al-tre regioni che hanno tempesti-vamente preso questa decisio-

ne”. Ovvio che la decisione do-vrà essere assunta inpoche oreperché la prima campanellasuonerà il 14 settembre e i gior-ni a disposizione sono vera-mentepochi.

FrancescaBalestrieri

©RIPRODUZIONERISERVATA

«Apertura da rinviare»Inascoltata la richiestadi Provincia e comuni`Riunione con l’assessore regionale, il presidente Medici:«Nessuna decisione per ora, ma speriamo ci ascoltino»

LETTERA DEI GENITORIA ZINGARETTI:«ASPETTIAMO, NONCI SONO LE CONDIZIONIPER RIAPRIREIN SICUREZZA»

Il presidente Carlo Medici

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I CANTIERI

I lavori nei plessi superiori dellaprovincia di Latina sono a buonpunto e quasi tutti i plessi avran-no aule a sufficienza per acco-gliere gli studenti senza la didat-tica a distanza complementareperché la Provincia, in accordocon i dirigenti, ha provveduto aoccupare anche altri spazi co-me palestre e atri. Solo duescuole,molto popolose, dovran-no ricorrere alla “Dad” comple-mentare, cioè una parte di stu-denti in casa e un’altra a casa inmodo alternato e a rotazione.Sono il liceo scientifico G.B.Grassi di Latina e il Meucci diAprilia che contano migliaia diiscritti. Qualche problema erastato registrato anche alManzo-ni di Latina, ma la Provincia stacercando di risolvere in queste

ore con alcuni moduli che ver-ranno istallati in palestra. «LaRegione attraverso molte riu-nioni, ci ha guidati nella risolu-zione dei problemi, affidandocianche risorse per adeguare glispazi, dunque questo aspetto èstato trattato molto bene – hadetto il presidente Carlo Medici– ma devo dire che eravamopronti. Già a fine giungo, nelcorso delle prime riunioni con idirigenti scolastici, si è stabilitauna situazione ben definita per-

ché loro stessi avevanomesso inpiedi ragionamenti utili e solu-zioni che ci sono state propostee che abbiamo accolto subito.Pensavo che le scuole necessi-tassero dimolte più opere, inve-ce siamo a buon punto anche sealcune avrannobisogno della di-dattica a distanza proprio per ilnumero di studenti. Posso dire

che per la sicurezza, il 14 avre-mo tutti i lavori consegnati an-che perché abbiamo diversi can-tieri aperti già prima del Covidper lavori strutturali eseguiticon altri fondi regionali. L’affi-damento dunque è stato moltovelocee più semplice».

Fra.Ba.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Lavori quasi ultimati, aule anche in palestra

LICEI Il Meucci di Aprilia (quisopra) e il Grassi di Latina,uniche ad attivare la “Dad”

INTESA TRA PROVINCIAE DIRIGENTI SCOLASTICISOLO AL “GRASSI”E AL “MEUCCI”SI PREVEDEDIDATTICA A DISTANZA

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CISTERNA

L’Associazione Polizia LocaleComandi del Lazio organizza laseconda edizione delmotoradu-no delle Polizie Locali dei co-mandi del Lazio, con il patroci-nio dei comuni di Cisterna di La-tina e Marino e la collaborazio-ne con la European Police Asso-ciation, sezione Italia.Dopo il grande successo dellaprima edizione, i motociclistidelle polizie locali si incontre-ranno sabato 12 settembre 2020aMarinoalle ore 9 inPiazza SanBarnaba per la partenza. Alleore 12 l’arrivo in piazza 19 mar-zo.Le moto rimarranno in mostra,nell’ambito degli eventi che si

svolgono nella città organizza-trice della Festa di San Sebastia-no 2021 per i comandi dell’asso-ciazione Polizia Locale del La-zio.Oltre a diverse rappresentanzedelle Polizie Locali di diverse re-gioni italiane (Lazio, Toscana,Abruzzo, Campania), hannoconfermato la partecipazione lepattuglie dei moto club ufficialidella Polizia di Stato, degli ap-partenenti all’Arma dei Carabi-nieri, dei Vigili del Fuoco, dellaGuardia di Finanza e dell’Asso-ciazione Motociclisti Forzedell’Ordine, oltre ad alcuni mo-to club di cittadini amici delleforzedi polizia.La partecipazione è estesa a tut-ti i biker e aimotoclub amici del-le forze di polizia.

Per iscriversi è necessario com-pilare il form di adesione sul si-towww.polizialocalelazio.it

DanieleRonci

©RIPRODUZIONERISERVATA

L’evento

Polizie locali, motoradunodei comandi del Lazio

Il comandante di Cisterna

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CISTERNA

Riapre la biblioteca comunaledi palazzo Caetani a Cisternama solo per il servizio di presti-to e di letture ad alta voce perbambini. Tutti gli altri servizi almomento sono sospesi e quindinon saranno consentiti lo stu-dio e la lettura in sede e l’utiliz-zo dei computer della bibliote-ca. Pertanto, i responsabili invi-tano gli utenti ad effettuare larestituzione dei libri dal lunedìal venerdì dalle 14 alle 18. Essen-do stato prorogato lo stato diemergenza nazionale fino al 15ottobre, restano in vigore «le li-nee guida per la gestione delleoperazioni di sanificazione e di-sinfezione degli ambienti di ar-

chivi e biblioteche - Misure dicontenimento per il rischio dicontagio da Coronavirus» con-sultabili all’indirizzo: https://d-ger.beniculturali.it/wp-conten-t/uploads/2020/05/7535906Li-nee-Guida.pdf-ICRCPAL.pdfLe disposizioni governative pre-vedono che i libri venganomes-si in quarantena per 10 giorni,separandoli di giorno in giorno

edisponendoli a debitadistanzain attesa di essere di nuovo di-sponibili al prestito.«Questa esigenza – spiegano iresponsabili – ha, senza alcundubbio, ha avuto e ha ripercus-sioni anche sugli spazi, poiché èstata ridisegnata la sala lettura,convertita a sala quarantenacon i volumi raccolti e deposita-ti sui tavoli a debita distanza,per lasciar trascorrere i diecigiorni previsti dalla quarantenaprima di tornare a scaffale. Nonsarà, pertanto, consentito l’ac-cesso diretto agli scaffali e quin-di consigliamo di prenotare leopere che si desiderano prende-re a prestito o direttamente at-traverso l’OPAC http://opac.re-gione.lazio.it/SebinaOpa-c/.do?sysb=RL1YN o telefonan-do o inviando una email a: [email protected] . Si ricorda che il serviziodiprestito digitale è attivo 365giorni l’anno24h su24h».

C.Pao.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Riapertura della bibliotecadi palazzo Caetani

Prestito e letture per bambini

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`Il Covid fa saltare le gareTubertini: «Fattolo stesso un buon lavoro»

VOLLEY

Sono saltate le due amichevoliche la Top Volley Cisterna avevain programma per ieri a Perugiae oggi a Civitanova. Motivi orga-nizzativi, legati alle limitazioniimposte dalla normativa anti-Co-vid hanno indotto le società a ri-nunciare all’allenamento con-giunto. «Peccato - commenta coa-ch LorenzoTubertini - perché sa-

rebbero state le due uniche occa-sioni per confrontarci sul campocon squadre di SuperLega primadelle partite degli ottavi di CoppaItalia». Cisterna e Vibo, di fatto,sono le due uniche formazioniche non sono riuscite ad allestireamichevoli, penalizzate dalla col-locazione geografica. Al Nord,dove sono concentrate le altresquadre è, da un punto di vistadelle distanze, tutto molto piùsemplice. «Venendo da una pro-lungata assenza dai campi di gio-co - continua Tubertini - sarebbestato utile togliere unpo’ di ruggi-ne, cosa che i nostri avversarihanno fatto, a cominciare dallanostra prima avversaria in Cop-

pa, Piacenza, ben rodata e che haancora due amichevoli da gioca-re». Coppa Italia è quindi una in-cognita eunpre-campionato.Mada non sottovalutare perché lasocietà ha chiaramente detto di“gradire” il passaggio ai quarti.«Sarebbe stato molto utile unconfronto conavversari di livello- aggiunge il coach - soprattuttoper abituarci a un ritmo di giocoche inevitabilmente non è possi-bile stabilire in allenamento. So-no abbastanza soddisfatto del la-voro che stiamo facendo e del li-vello raggiunto». «Per questa fa-se di Coppa Italia ritengo che siarichiesto un livello medio, chenoi possiamo anche esprimere. I

parametri tecnici che ho sono po-sitivi, abbiamo qualche inevitabi-le piccolo acciacco, dovuto ai ca-richi di lavoro, da recuperare, al-cuni fondamentali damigliorare,come sempre avviene nella fasedi preparazione. Credo che man-chi ancoraunpo’ di stabilità».Uninizio un po’ complicato, quindi.«E non è una sorpresa. Abbiamoancora una settimana - concludeTubertini - per migliorarci ulte-riormente e per entrare per quan-to possibile nel ritmo gara. Cop-pa Italia sarà un test importante,noi siamo a un buon livello, magli avversari?»

GaetanoCoppola©RIPRODUZIONERISERVATA

Top, saltano le amichevoli. In Coppa Italia al “buio”

COACH Lorenzo Tubertini, alla guida della Top Volley Cisterna.Analizza il lavoro svolto fin qui

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Otto casi e nel capoluogo un contagio «chiude» l’ufficio per la MobilitàIl punto Positivi a Minturno, Aprilia, Terracina e a Latina dove ieri è risultatoinfetto anche un familiare di un dipendente dell’ente. Servizi in smart working

IL COVID TRA NOIALESSANDRO MARANGON

Otto nuovi casi positivi al Co-ronavirus Covid-19 nella nostraprovincia e tutti trattati a domi-cilio: quattro a Minturno, due adAprilia, uno a Terracina e uno aLatina dove ieri, però, si è regi-strato anche un ulteriore caso dipositività, come comunicatodall’amministrazione comunaledel capoluogo, all’interno delnucleo familiare di un dipen-dente degli Uffici del ServizioMobilità e Trasporti dell’ente el’Ufficio Ritiro Atti Giudiziariche si trovano in un’ala del pianoterra dello stabile di via Cervo-ne. «Gli uffici sospenderanno leattività in presenza attivando lamodalità di smart working pertutto il personale addetto - han-no annunciato in una nota dalComune di Latina -. Conseguen-temente gli uffici saranno chiusial pubblico fino a nuova comu-nicazione. La misura di cautela èstata adottata in attesa dell’esitodelle procedure sanitarie neiconfronti di un dipendente chenel proprio nucleo familiare haregistrato un congiunto positivoal tampone. All’esito del tampo-ne sul dipendente (effettuatonel pomeriggio di ieri, ndr) ver-ranno adottate le ulteriori even-tuali misure. I contatti utilizza-bili dai cittadini in questa fase -si è sottolineato nella nota - sonostati comunicati mediante affis-sione di cartelli presso la strut-tura».

Eccoli. Problematiche edistanze legate alla Mobilità: [email protected]; Problematiche ed istanzelegate ai Trasporti: [email protected];Problematiche ed istanze legaleal Ritiro Atti Giudiziari: servi-

[email protected].

Gli otto casi ufficializzati ieridalla Asl di Latina (che come no-to rende pubblici nel consuetoreport quotidiano dell’emergen-za i dati delle 24 ore precedenti)sono stati contestualizzati così

dall’Unità di crisi della RegioneLazio: «Di questi due sono legatia link dalla Sardegna e uno dallaRomania; quattro i casi con linkfamiliare a casi positivi già noti eisolati».

Il quadro generale dell’emer-genza sanitaria territoriale - che

Un operatoresanitario effettuaun tamponedurante il drive-indi ieri all’ospedaleG o re tt iSotto, gli Uffici delServizio Mobilità eTrasporti delComune di Latinadi via Cervone

All’esito del tamponesul dipendenteverranno adottatele ulteriorieventuali misure

da 17 giorni consecutivi non hapiù fatto registrare alcuna tre-gua e che negli ultimi quattrogiorni ha visto 28 casi nel conto -vede 797 casi; il 13,85 di preva-lenza (il numero di persone ri-sultate positive per 10.000 abi-tanti); 548 guariti; 37 deceduti;212 positivi di cui 173 trattati adomicilio. La Asl di Latina haanche ricordato che domenica ilservizio di drive-in per l’effet-tuazione dei tamponi all’ospe-dale Goretti di Latina chiuderàalle 14.

Allargando il discorso a livelloregionale, ieri su oltre 11milatamponi si sono contati 154 casidi cui 111 a Roma (e anche un de-cesso). «Si conferma una preva-lenza dei casi di rientro dalle va-canze e continuano i link dallaSardegna - hanno spiegato dallaRegione -. Valore RT (diffusionedel virus, ndr) previsto è 0.76. IlMinistero e l’Istituto Superioredi Sanità indicano una buonacapacità di tracciamento. Prose-gue l’attività dei test sierologicinelle scuole dove sono stati ese-guiti circa 17mila test».l

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Il quadro:797 casi,

548 guaritie 212 positivi

di cui 173tratt ati

a domicilio

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De Palma: «Il Lazio un modello da seguire»Infermiere scolastico, il presidente del sindacato Nursing Up: «Apprezziamo l’inserimento di figure professionali nelle scuole»

SANITÀ

L’ordinanza firmata dal go-vernatore del Lazio Nicola Zin-garetti per l’attivazione imme-diata (da parte delle Asl) delleprocedure per ricercare i medi-ci, gli infermieri e gli assistentisanitari da dedicare all’attivitàdi prevenzione e controllo del-l’infezione da SARS-CoV 2 nellescuole e per i servizi educativinel Lazio (professionisti da ac-quisire anche attraverso la sti-pula di specifici contratti libero

professionali e attraverso l’u t i-lizzo delle graduatorie delleprocedure concorsuali già incorso) ha fatto il pieno di con-sensi. Tra cui anche quello diAntonio De Palma, Presidentedel Nursing Up (Sindacato In-fermieri Italiani): «Apprezzia-mo che finalmente si cominci aparlare di infermiere scolastico.È noto che già alcuni mesi fa,prima dei nuovi contagi, nellafase 2 poi divenuta fase 3, que-sto sindacato chiedeva a granvoce l’inserimento di figureprofessionali infermieristiche

da impiegare a tempo pienonelle scuole. Ma ancora una vol-ta a parte il caso singolo comequello della regione Lazio, citroviamo di fronte a un atteg-giamento politico assoluta-mente incomprensibile nel re-sto del paese. Brancolare nelbuio adesso o lasciare la proble-matica alla discrezionalità or-ganizzativa delle singole regio-ni rappresenta un rischio altis-simo, perché non tutti la pensa-no come accaduto alla Pisana».l

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C’è l’o rd i n a n z aregionale perricercare medici,infermieri eassistenti sanitarida impiegare nellescuole

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Da Marino a Cisterna eccole moto della Polizia localeIl raduno Grande festa “inter forze”: anche i motoclubdi Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza

CISTERNA

Questa del 2020 sarà la se-conda edizione del “Motoradu-no delle Polizie locali dei coman-di del Lazio” organizzato dall’as-sociazione Polizia Locale Co-mandi del Lazio con il patrociniodei Comuni di Cisterna di Latinae Marino e la collaborazione conla European Police Association,sezione Italia. I motociclisti del-le polizie locali si incontrerannosabato 12 settembre a Marino(ore 9 in piazza San Barnaba).Mezz’ora dopo partiranno - do-po il saluto dell'Amministrazio-ne comunale di Marino - percor-rendo le strade dei comuni di Ca-stel Gandolfo, Albano Laziale,Rocca di Papa, Ariccia e Genza-no di Roma fino ad entrare nelcomune di Velletri. Qui, in piaz-za Cairoli, alle 10 e 30 una brevepausa, con l’Amministrazioneveliterna che rivolgerà un salutoai motociclisti. Alle 11 e 15 si ri-partirà per poi giungere nel ter-ritorio di Cisterna di Latina, do-ve alle ore 12 i partecipanti si ra-duneranno in piazza XIX Marzo,dove è previsto uno scenograficoarrivo in mezzo ad un tricoloreche scenderà da Palazzo Caetani,nel centro della città pontina.

Le moto rimarranno in mo-stra nell’ambito degli eventi chesi svolgono nella città di Cisternadi Latina, città organizzatricedella Festa di San Sebastiano2021 per i comandi dell’associa-zione Polizia Locale del Lazio.

Gli organizzatori rendono no-to che oltre a diverse rappresen-tanze delle Polizie Locali di di-verse regioni italiane (Lazio, To-scana, Abruzzo, Campania),hanno confermato la loro parte-cipazione le pattuglie dei motoclub ufficiali della Polizia di Sta-to, degli appartenenti all’Armadei Carabinieri, dei Vigili delFuoco, della Guardia di Finanzae dell'Associazione MotociclistiForze dell'Ordine, oltre ad alcu-ni moto club di cittadini amicidelle forze di polizia.

La partecipazione è estesa atutti i biker e ai motoclub amicidelle forze di polizia. Per motividi sicurezza, legati alla preven-zione della diffusione del Co-vid-19, il numero di partecipantiè stato limitato a 150, passeggericompresi.

È obbligatorio l'uso della ma-scherina, sia per i motociclistiche per la cittadinanza che verràa visitare le moto.

Per iscriversi è necessariocompilare il form di adesione sulsito www.polizialocalelazio.it.l

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Alcuni momentidel primomotoraduno dellePolizie locali

Appunt amentosabato 12 aMarino, arrivos cenograficos ottoal tricolorea Cisterna

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Il Fungo è statolasciato aperto,serve più sicurezza

CISTERNAGABRIELE MANCINI

A distanza di settimane sitorna a parlare di una problema-tica emersa a seguito di un inci-dente. E sono ancora i residentidel quartiere San Valentino alanciare l’allarme: l’ingresso alserbatoio d’acqua, meglio notocome “il fungo”, è aperto.

Una situazione che sta crean-do più di qualche apprensione,visto che sono tanti i giovani chegravitano intorno al grosso ma-nufatto in cemento. E durante legiornate di festa del santo patro-no a Cisterna, una giovane eracaduta dal muro di cinta mentretentava di scavalcarlo.

Quella che doveva essere unasemplice ragazzata ha rischiatodi trasformarsi in una tragedia,fortunatamente terminata conqualche giorno all’ospedale enulla più.

Da sempre il fungo è attrattivaper i giovani del luogo: i muri so-no divenuti terreno fertile per gliamanti della street-art ma c’èchi, oltre a disegnare, scavalca

pericolosamente quel muro perpoi arrampicarsi fin sulla cimadel serbatoio. E per arrivare lì so-pra non c’è alcuna protezione,aspetto questo che fa capire il ri-schio che si corre.

Per questo sono stati in molti iresidenti della zona e i cittadiniche frequentano il parco di SanValentino, a segnalare quel can-cello aperto. Il rischio di frontealla situazione attuale in effetti èdavvero alto. Non è chiaro se illucchetto sia stato divelto, oppu-re se gli addetti ai lavori abbianodimenticato di chiudere uno de-gli ingressi del cortile del serba-toio, fatto sta che bisogna quan-to prima riportare in sicurezzal’area, onde evitare altri inciden-ti come quello di Ferragosto.l

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L’accesso “l i b e ro” al fungo

L’appello dei residenti dopol’incidente di Ferragosto conuna ragazzina ferita

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Fugge dalla casa famiglia per rubareCronaca Secondo furto, stavolta sventato, ai danni dei dipendenti del Caffé Letterario da parte di un minorenne algerinoLa proprietaria della vettura lo vede e chiede aiuto alla Polizia. Il ragazzino era fuggito da una casa famiglia di Napoli

CISTERNAGIUSEPPE BIANCHI

Minorenne, immigrato irre-golare giunto a Lampedusa dal-l’Algeria in cerca forse di unaqualche occasione per migliora-re la propria vita, era stato invia-to in una struttura di accoglien-za di Frattamaggiore, a Napoli.L’accoglienza lo stato Italianogliela garantiva. Ma lui ha pen-sato bene di andarsene da quelcentro. Ha fatto perdere le pro-prie tracce fino all’altro giornoquando l’equipaggio di una Vo-lante del commissariato di Poli-zia di Terracina lo ha fermatomentre tentava di rubare unavettura.

E’ successo in pieno centro aCisterna, peraltro di giorno. Ilragazzino, che al momento non èdato sapere se sia giunto in terri-torio pontino da solo o in compa-gnia, oppure se qui abbia trovatoqualche conoscente che lo possaaver favorito, ha puntato unavettura parcheggiata nei pressidel Palazzo Caetani, a poche de-cine di metri dal Comune e dalComando della Polizia locale. Eprobabilmente ce l’avrebbe fattaad entrare nell’abitacolo e a met-tere in moto il veicolo se la pro-prietaria, dipendente del CaffèLetterario che si trova al primopiano dello storico palazzo nelcentro di cisterna, non si sia ac-corta del tentativo di effrazione.Si è affacciata alla finestra e haanche notato una Volante delCommissariato impegnata comedi consueto in attività di pattu-gliamento e prevenzione. E’ cosìche ha attirato l’attenzione deipoliziotti.

Gli agenti, diretti dal dottorRiccardo De Sanctis, hanno rag-giunto la vettura e hanno trova-to il giovane algerino ancora in-tento a provare a mettere a se-gno il furto. Lo hanno immobi-lizzato e lo hanno portato incommissariato per l’identifica-zione e gli accertamenti di rito.E’ così che si è scoperto che il ra-gazzino era fuggito da Fratta-maggiore dopo esservi stato in-viato direttamente da Lampedu-

Una vedutadel PalazzoCa e ta n iin centroa Cisternae una pattugliadelCommissar iatodi Polizia

Arrivato aL ampedusa

era statomandato a

Fratt amaggiorePer lui solo

una denuncia

sa. Sebbene colto in flagranza direato, la giovane età del ladro,non ha permesso agli agenti ditrarlo in arresto. A suo caricoquindi, come disposto dalla Pro-cura presso il Tribunale per i mi-norenni, una “semplice” denun-cia a piede libero per tentato fur-to aggravato. Poi, essendo mino-

re di 18 anni, per lui si sono aper-te le porte di un secondo centrodi accoglienza per minori nellaprovincia di Latina che, proba-bilmente, le autorità sperano glisia più gradito di quello che halasciato poche ore dopo esserciarrivato. l

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Rinchiude la madre invalida in una stanza, costringendola a fare lì i bisogni

https://www.ilcaffe.tv/articolo/70389/rinchiude-la-madre-invalida-in-una-stanza-costringendola-a-fare-li-i-bisogni

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Covid 19 / Virus silente, virus fetente https://fattoalatina.it/2020/09/03/covid-19-virus-silente-virus-fetente/