Rassegna stampa del 20100304 - Massa Lombarda€¦ · Stasera atteso appunti-udendo pe r parlare...

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www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 04/03/2010 Il Resto del Carlino Ravenna Cervia, il maniaco confessa (prima pagina)(Prime Pagine) Senza lavoro tenta il suicidio (prima pagina)(Prime Pagine) A Massa serata sullinvecchiamento(Sanità e sociale) Il Corriere Romagna di Ravenna Melania è morta annegata (prima pagina)(Prime Pagine) Affrontare linvecchiamento con positività(Sanità e sociale) Pianeta giovani: vigili sui banchi(Sanità e sociale) La Voce di Romagna Ravenna Ventanni per avere giustizia (prima pagina)(Prime Pagine) Un corso ha coinvolto i comandi dellUnione dei Comuni(Sanità e sociale) Il Sole 24 Ore Pa in debito per 70 miliardi(Scuole e servizi per l'infanzia) Blindato il decreto salva-enti(Pubblica Amministrazione) La Tia entra nei bilanci 2010 dei comuni(Pubblica Amministrazione) Italia Oggi Alemanno non fa il commissario(Pubblica Amministrazione) Appalti, rito da coordinare con la riforma dei Tar(Pubblica Amministrazione) Il fisco federale parlerà lumbard(Pubblica Amministrazione)

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  • www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

    Rassegna stampa del 04/03/2010

    Il Resto del Carlino Ravenna

    Cervia, il maniaco confessa (prima pagina)(Prime Pagine)

    Senza lavoro tenta il suicidio (prima pagina)(Prime Pagine)

    A Massa serata sull�invecchiamento(Sanità e sociale)

    Il Corriere Romagna di Ravenna

    Melania è morta annegata (prima pagina)(Prime Pagine)

    Affrontare l�invecchiamento con positività(Sanità e sociale)

    Pianeta giovani: vigili sui banchi(Sanità e sociale)

    La Voce di Romagna Ravenna

    Vent�anni per avere giustizia (prima pagina)(Prime Pagine)

    Un corso ha coinvolto i comandi dell�Unione dei Comuni(Sanità e sociale)

    Il Sole 24 Ore

    Pa in debito per 70 miliardi(Scuole e servizi per l'infanzia)

    Blindato il decreto salva-enti(Pubblica Amministrazione)

    La Tia entra nei bilanci 2010 dei comuni(Pubblica Amministrazione)

    Italia Oggi

    Alemanno non fa il commissario(Pubblica Amministrazione)

    Appalti, rito da coordinare con la riforma dei Tar(Pubblica Amministrazione)

    Il fisco federale parlerà lumbard(Pubblica Amministrazione)

    www.kikloi.it

  • press LIETE04/03/2010

    il Resto del Colino

    RAVENNA

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    Giovedì 4 marzo 2010

    Ewww.ilrestodelcarlino .i t

    e-mail : cronaca .ravenna@ilcarlino .net-----------

    Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna - Tel. 0544 249611 - Fax 0544 39019

    Pubblicità : S .P .E . - Ravenna - L .B . Alberti, 60 - Tel . 0544 278065/ Fax 0544 27045 7

    Cervia, il maniaco confessaDavanti al gip ha ammesso sei episodi in due anni . «Sono malato»

    Servizio a pagina 5

    Oggi in Sicili ala salma

    della paracadutista

    Marzo al femminil econ eventi, visit ee il `caro mimosa'

    Articoli firmat iRommel, dal giudic e

    i vertici Ascom

    Cibi e bevande,il regolament o

    va in commission e

    Un ex tundonurio rdeddied

    Tu, una setdrrnidì in Copione s iCOMe SUOI degli •C'C311torr. ,1

    eprifroisto tia purh u

    Raamel su L, Fiudda' che sono

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    ASCOM C Contesercerdapponili Parenti

    urduidppnp il loro dissens o

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  • press LIETE04/03/2010

    et Resto dei OrlinoRAVENNA

    PesTo del Larbno

    www.ilrestodelcarlino .it

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    e-maiL : cronaca .faenza@ilcarlino .net

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    Redazione : via XX settembre 15, 48018 Faenza - Tel . 0546 26589 - Fax 0546 664750

    n Pubblicità : S .P.E. via della Repubblica, 2 Fusignano - Tel . 0545 50690/ Fax 0545 50287

    FAE MA.LuG

    La tragica escursione sui monti altoatesin i

    Senza lavoro tenta il suicidioCassintegrato di Voltava si spara un colpo di fucile : non è grave

    Calci e pugnia carabinieri

    e medic i

    Arrestati mentr edividono il bottin o

    della rapina

    Manette per quattro cuoiapparennento del centro, dop o

    colpo' me

    a segno in u nistituto daiano di MordanoT:odiu da un sopralluogo

    io czadinid 1 2

    Giovedì 4 marzo 2010

    h Servizio a pagina 1 7

    Scontro tra furgon ee auto sulla Bastia,

    due donne ferite

    Assemblea pubblic acon esperti

    sul `biodigestore '

    Stasera atteso appunti-udendo pe rparlare dell'impianto biogaz pe rla produzione di energia elettrica -in mille hanno firmato contrarialla realizzazione della 'centi n a lc '

    C urina tipica romagnol aAperto tutti i idiomi a pranzo con menu aziendale 12

    Serate a tema : 1Ieundel] i ladi ala :GiovettiPes:atndelGiornoi7dorso il nr:t i i Jr orzi - Vermldd rix aldu! r 1.r`r d'ah` di annyfrrm n

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  • press LIETE04/03/2010

    ilResto dei Carlino

    RAVENNA

    SALUTE A Massa seratasull'invecchiamento

    AL CENTRO di quartieredi Fruges si terranno quattroincontri dedicati al tema del -la salute e del benessere . Ilprimo è in programma stase-ra, alle 21 : la dottoressa Zam -bianchi ricercatrice a Bolo-gna in psicologia della salut ee il geriatra Efrem Bardelliinterverranno sul tema 'In-vecchiamento positivo ' . Altermine dell 'incontro saràpresentato il nuovo serviziodi Telesoccorso e di Teleassi -stenza .

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  • press LITE04/03/2010 CrM'eredi Ravenn a

    REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5 - RAVENNA TEL: 0544-218262 FAX'. 0544-33793 . SPEDII IN A .P. -45% ART2 COMMA2018 LEGGE 662196-FILIALE DI FORO . ALTRE SEDI'. RIMINI (6541-354111) .FDRLI (0543-35520), CESENA (0547-611900), FAENZA-LUGO (0546-23120), IMOLA (0542-28080), RSM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNASCORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMP A

    i Preraffaellitiil sogno del '400 italianoda Beato Angelico a Perugin oda Rossetti a Burne-Jones28 febbraio - 6 giugno 20t oMAR-Museo d'Arte della cittàwww.nt u s e oc i t t a ra . it

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    orneredi Ravenna Faenza-Lugo e Imola

    i Preraffaellitiil sogno del '400 italian oda Beato Angelico a Peruginoda Rossetti a Burne-Jones28 febbraio - 6 giugno tot oMAR-Museo d'Arte della c» l àwww .museoc i tta .rei i

    euro 1,20Anno XVIII l N. 62

    GIOVED Ì4 MARZO 201 0

    RAVENNA. L'autopsia ha accertato la presenza di acqua nei polmoni della paracadutista decedut a

    Melania è morta annegataLa salma della 2lenne rientrerà oggi in Sicilia con un volo militar e

    RAVENNA. La morte di Melania Gio- sia da annegamento . Quando è precipi- di acqua nei polmoni della ragazza . Lavanna La Mantia, la giovane caporale tata nell'invaso della cava Cà Bianca la salma rientrerà in giornata in Sicili adell'esercito deceduta al suo primo lan- 2lenne trapanese era ancora viva . L'ac- con un volo militare da Pisignano .cio col paracadute, è avvenuta per asfis- certamento ha confermato la presenza

    • ROSSI a pagina 3

    IMOLA

    OsservanzaSopralluog ocon Gae Aulenti

    IMOLA. Gae Aulenti ieria Imola per incontrare laSoprintendenza erimettere mano alprogetto . Per l'o kdefinitivo serve ancorapazienza .

    •SERVIZIO a pagina 1 3

    IMOLA

    La FucinaConvenzioneda 6,6 milioni

    I MOLA . Sunny Village eUrbanistica hanno messo apunto la convenzione d a6,6 milioni per nuove oper eviarie e compensazion eper La Fucina . Laprossima settiman apassaggio in Consiglio .

    •GIORGI a pagina 13

    Cripta Rasponi e Giardini pensili : due tesori per la città

    Dopo i lavori di restauro saranno nuovamente visitabili a partire da sabato . SERVIZIO a pagina 7

    FAENZA. Mostra a Santiago del Cile

    Francesco Baccini stasera a Faenza

    SOLIDARIETÀ. Mei e sindacati

    Musica per l' OmsaStasera a Faenza

    il grande concert oFAENZA .La musica come collan -

    te sociale in tempi di crisi . Il alci diFaenza corre in sostegno delle o-peraie della Omsa : stasera all amensa della Gemos un grande con -certo insieme a Cgil, Cisl e Ui l

    •SERVIZI a pagina 27

    I pezzi del Micscampati al sisma

    FAENZA . Salvi i 25 pezzi di cera -mica appartenenti al Mic di Faen-za esposti a Santiago del Cile nellamostra Musica dt smalto . «Opere diinestimabile valore» dice Rivola .

    •DONATI a pagina 30

    IMOLA

    Arrestatimentre si dividonoil bottino

    MORDANO. Dopo i lcolpo in banca da 20mil aeuro a Mordano, quattr orapinatori, fra cui unlughese di 23 anni, sonostati arrestati dallapolizia di Imola e Faenz aa Castel Bolognese.

    •SERVIZIO a pagina 15

    FAENZA

    Tornano oggi le salm edei due escursionisti

    FAENZA . Rientrano oggi aFaenza le salme di Andrea Ron-

    tini e Roberto La-ghi, i due escur-sionisti rimast iuccisi lo scorsoweekend da sla-vina in Trentino.Ad occuparsi de ltrasporto l'im-presa di pomp e

    funebri Gamberini di Faenza .*DONATI a pagina 10

    «Valpiani killer lucido e spregiudicato»Questo il ritratto che tratteggia la Corte d'Assise d'appello

    RAVENNA . «Un omicidaborderline ma anche del tut -to capace di intendere e divolere, anzi perfettamentelucido e persino spregiudica -to . Un manipolatore di debo -li, con un ego da superuo-mo» . E' questo il ritratto chela Corte d'Assise d'appellodel tribunale di Bologna trat -teggia per Davide Valpiani.

    •SERVIZIO a pagina 5

    Peppino Impastatoun esempioper i giovani

    •SERVIZIO a pagina

    PUNTO EVOBENZINA

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    gí nÉ I£ti'.X,:.00 soro

    urici/Arma avn

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  • press LIf1E04/03/2010 CrM'eredi Ravenn a

    Affrontarel'invecchiamento

    con positivitàMASSA. Tratterà i l

    tema dell'"Invecchiament opositivo" il primoincontro - in programmastasera alle 21 al Centr odi quartiere di Fruges -del ciclo dedicato a salut ee benessere, promoss odal Comune di Mass aLombarda insieme allaConsulta popolare e ilCentro di quartiere diFruges. Relatori dellaserata la dottoressaZambianchi, ricercatricein Psicologia della salut eall'Università di Bologna ,ed Efrem Bardelli ,specialista in geriatria .Si parlerà di comeaffrontare la terza età co nserenità e consapevolezzadelle proprie risorse, siada un punto di vist apsicologico sia fisico pe runa vecchiaia attiva e insalute. Al termine dellaserata ci sarà lapresentazione del nuovoservizio di Telesoccorso eTeleassistenza .

    Pagina 1 2

    forni : igili sui banchi

  • press L.If1E

    04/03/2010 CrM'eredi Ravenn aBassa Romagna . Fra i relatori del corso psicologi e operatori del Sert e del centro d'ascolt o

    Pianeta giovani: vigili sui banchiAgenti e comandanti a scuola per aggiornarsi sul mondo degli adolescenti

    MASSA LOMBARDA. Agenti a scuola per imparare a"trattare" con gli adolescenti . Proprio nel giorno incui la relazione del ministero della Salute sull'alcolha delineato per i giovani un quadro sconcertante -il primo bicchiere a 12 anni - è giunto a conclusion eil corso di formazione per operatori e comandantidei tre Comandi di Polizia municipale della BassaRomagna sulle tematiche dell'adolescenza .

    Il corso ha "formato" 1 6agenti dei Comandi di Ba-gnacavallo, Fusignano eCotignola con il Coman-dante Faccani ; Lugo, S . A-gata e Bagnara con la co-mandante Fiore; Conseli-ce, Alfonsine e MassaLombarda con la Coman-dante Ferretti . I temi af-frontati vanno dagli aspet-ti sociologici e psicopeda-gogici al disagio adole-scenziale, dai diritti de iminori con gli aspetti psi-cologici ad essi collegati alconsumo di sostanze stu-pefacenti in relazione alterritorio, infine la rela-zione con gli adolescenti ela gestione di pratiche einterventi di rete possibi-li.

    A spiegare i vari aspettidi un'età particolarment edifficile, oltre a psicologied esperti, anche gli opera-tori dei servizi del territo-rio di occupano di adole-scenza: il Centro d'ascoltoper l'adolescenza e il Pro -getto Safestyle del Sert di

    Fra i temi trattatiil disagio,il consumo di alcole sostanzema anche i dirittidei minorie gli interventidi rete possibili

    Il mondo de igiovani è i ncontinuocambiament o

    Lugo . Queste ultime colla-borazioni si sono rivelateparticolarmente utili peraprire un canale di comu-nicazione tra i comandi ele istituzioni che si occu-pano a vario titolo di d igiovani.

    «Il corso di formazioneper la Municipale - com-menta Davide Pietrantoni ,assessore di Massa Lom -

    barda, capofila del progett oAdonetwork (nell'ambitodel quale il corso di forma-zione è stato ideato, pro-mosso e organizzato) perl'Unione dei Comuni - è u naltro di quei progetti chemi piace chiamare di "fron-tiera educativa". Alla bas ec'è l'idea che l'educazione ela promozione del benesse-re degli adolescenti debba-

    no essere diffusi in tutti gl iambiti della vita dei ragaz -zi: la casa, la scuola, i luo-ghi pubblici, ma anche l astrada, dove operano tutti igiorni i nostri agenti» .

    Nel corso degli incontri èstata ipotizzata una colla -borazione tra la Polizia mu-nicipale e Radio Sonora pe rla costruzione di una tra-smissione di domande e ri -

    sposte sul tema della sicu-rezza stradale . Inoltre, si èproposta la strutturazion edi tavoli comunali sull'ado -lescenza: momenti periodi-ci di incontro tra educatori,servizi sociali, scuola, Pm,allenatori sportivi di ognicomune per costruire undialogo tra tutte le istitu-zioni che a vario titolo si oc -cupano di adolescenti .

    Pagina 1 2

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    .~uubanchi

  • press UnE04/03/2010

    RVOCD12b,min aRavenna

    Giovedì 4 marzo 201 0Anno XIII N . 62 €1,50 *

    °ideate è a I.Tuto nel "1982 . Lmamma risarcita definitivamente 50k t L'IA4M.I NT I

    i nodi vengon oal pettine

    Ott Moria a pag . 1 1Medico ucc bimba: ora deve alla Regione 50G,nila miroUn aereo militare riporterà 'Melania in SiciliaTautops'a è anne . .. a

    L'u:'ìno saluto alla para dui `

    RAVENNA 'remato armi fa l'in-Onte stradale nel quale modi

    vra Inimba mente 'a madre die un amico di famiglia

    animane feriti . Ora ilne pci "colpa grate"," indici, mentre era in

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    -tt a rircire ben

    mi.to alla Regime.

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    , le due 2,8 anni siano un tenni:

    davvero lungo pe v,degli aspetti ami aiuna vicenda cento drammatici

    e dire allora dei 2,1 anni i i idella piccola ha dosa i

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    Ornar tori in libertà"Adesso d

    i dea temi"

    Cinque in cndagine tra gli istituti:

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    Le orfane del Gallett iA pagina 14 Abbiosi

    A buoni sono attIta PerdisaRiWENNA - Sette in condotta:un tempo era il statico per lanoeciatura. Oggi un buon votoche media Del resto, con lenuove regole, la valutazione de l

    mportamento degli alunniscende :ma al cinque Anche a,Vnita qualcuno ne ènelk pagelle del primo adii -meste. Albistituì— '-.L'allegali ne sono sta,29, sugli oltre 30( SulPredica la palma dei pi izero, di meglio n o

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  • press LJfE04/03/2010

    ll1vOCRL,àgn aRavenna

    Massa Lombarda

    Un corso ha coinvolto i comandi dell'Unione dei Comuni

    Con Adonetwork sedici agentisono andati a scuola di adolescenzaMASSA LOMBARDA - Si è concluso il corso di formazione per i ope -ratori e comandanti dei 3 comandi di polizia municipale che operan onel territorio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna sulle tema-tiche dell'adolescenza . Il corso di formazione si è tenuto al centro gio-vani Jyl di Massa Lombarda, comune capofila per conto dell'Unionedel progetto Adonetwork, nell'ambito del quale il corso di formazioneè stato ideato, promosso e organizzato . Adonetwork si occupa ormai da4 anni di mettere in rete tutti gli attori che, a vari livelli, si occupan odi preadolescenti ed adolescenti nel territorio dell'Unione dei Comu-ni . "Il corso di formazione per la PM - commenta Davide Pietrantoni,assessore di Massa Lombarda - è un altro di quei progetti che mi pia -ce chiamare di 'frontiera educativa', un concetto che Adonetwork h asempre sposato fin dall'inizio. In altre parole, alla base c'è l'idea ch el'educazione e la promozione del benessere degli adolescenti debban oessere diffusi in tutti gli ambiti della vita dei ragazzi : la casa, la scuola ,i luoghi pubblici, ma anche la strada, dove operano tutti i giorni i no-stri agenti . Il corso ha inoltre raggiunto anche altri importanti risultati :nuove idee progettuali per meglio connettere la Pm con i diversi ser-vizi che sul territorio si occupano di adolescenza" Il corso ha "forma-to" 16 agenti dei Comandi di Bagnacavallo, Fusignano e Cotignola co nil comandante Faccani; Lugo, S . Agata e Bagnara con la comandant eFiore; Conselice, Alfonsine e Massa con la comandante Ferretti .

    La polizia municipale a lezione per cercare d icapire l'universo giovanile dell'età inquieta

    Pagina 24Dalle multe la ixmiunc ai N i;;ili

  • Pa in debito per 70 miliardiGalli: ora è insostenibileNicoletta PicchioROM A

    , Una montagna di miliardi ,trai 6o e i70 : sono i crediti cheleimprese vantano nei confrontidella Pubblica amministrazio-ne . Soldi che arrivano al mond oimprenditoriale con il contagoc-ce : i tempi di pagamento sono i nmedia di 130 giorni, con punte d i600-700 nella sanità meridiona-le, mentre in Francia, Germaniae Regno Unito le aziende aspet-tano 53 giorni.

    E un problema che Confindu-stria sta denunciando da tempoe che ieri ha riproposto in un'au-dizione del direttore generale ,Giampaolo Galli, alla Camera .Intenzione dei deputati dellaCommissione Attività produtti-ve, approfondire i contenuti del-la direttiva europea sui paga -menti della Pubblica ammini-strazione e il suo impatto sull arealtà italiana .

    «La situazione non è più so-stenibile», ha detto Galli, sottoli-neando che il problema dei man-cati pagamenti incide negativa -mente sulla gestione finanzia -ria delle imprese, accrescendo -ne la mancanza di liquidità, finoai casi più gravi, in cui l'aziend aarriva fino a rischiare il fallimen-to . Oltre alle ripercussioni fi-nanziarie, ci sono anche quelle ,ha continuato Galli, sull'occupa -

    zione, particolarmente a ri-schio in questo 2010.

    Da alcuni studi di Confindu-stria, ha spiegato il direttoregenerale ai deputati, emergo-no alcune specificità sullacomposizione del debito dell aPubblica amministrazione ne iconfronti del sistema impren-ditoriale . Nel solo settore sani-tario, uno dei più colpiti, risul-

    a .

    `IE ALLA CAMERA

    Il dg di Confindustria :«Il ritorno alla normalitàsarebbe il miglior contribut oper attenuare le difficoltà »Il peso maggiore nella sanit à

    . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .

    ta che al dicembre 2007 i debit idegli enti sanitari avevano su-perato i 40 miliardi di cui 12 a lNord,14 nel Centro e nel Mez-zogiorno: Questo stock di debi-ti è aumentato dal 2003 al 2007del .68,9 per cento .

    Nei servizi innovativi e tecno-logici la media dei tempi di paga -mento è di 233 giorni ed è in con-tinua crescita . L'ammontar ecomplessivo dei crediti sfiora i 5miliardi . Se si guardano gli entilocali, i Comuni avrebbero accu-mulato circa i6 miliardi di debitinei confronti delle imprese .

    «Il ritorno ad una normalitàdi pagamento è il miglior contri-buto che il settore pubblico pu òdare in questo momento di cris iper attenuare le difficoltà dell eaziende», ha detto Galli di fron-te alla Commissione.

    Quanto alle norme 'europee ,già nel 2002 era stata varata unadirettiva per contrastare i ritar-di dei pagamenti nella Pa, m acon scarsa efficacia. Per questola Commissione europea ha pen-sato di tornare sull'argomento ,con una nuova proposta, per raf-forzare le garanzie nei confron-ti dei creditori (è stata presenta-ta nel 2009, ne stanno discuten-do in sede di Parlamento e d iConsiglio dei ministri Ue) .

    Questa proposta prevede unirrigidimento del sistema dellesanzioni in caso di pagamenti ri-tardati: agli interessi di mora in-dicati nel tasso Bce maggioratodi 7 punti, si aggiunge una pena-le forfettaria pari al 5% del valo-re dell'intero contratto. Confin-dustria condivide lo spirito del-la proposta. Ma il rafforzamen-to delle sanzioni rischia però d i'diventare inefficace se non ci so-no certezze sui tempi di paga -mento : la scadenza di 30 giorni,anche nella proposta di revisio-ne della direttiva, rimane infattiderogabileper via negoziale .

    4,1 RIPPOOUZIONE RISERVATA

    Pagamenti conil contagocce

    MANCATI INCASSI NELLA SANIT ÀI debiti degli enti sanitari verso l eimprese . Ripartizione per are ageografica . Dati al 31 dicembre 2007,valori in miliardi

    ITALIA MAGLIA NER AI tempi medi di pagamento da part edella pubblica amministrazione ;

    Nord — 12

    IlcreditoL'ammontare del credito, i nmiliardi di euro, verso la Pubblic aamministrazione vantato da lsettore dei servizi innovativi etecnologici

    Centro 14

    Su d

    LTotale 40

    14 Giorni di ritard oItempi di pagamento mediaccumulati dalla Pa verso il settor edei servizi innovativi ; la duratamedia europea è di 57 giorn i

    numero di giorni

    53Regno Unito

    53Francia

    53Germania --

    13 0Italia

  • press LIf1E04/03/2010

    Il Sole 341('I)IfiS

    Blindato il decreto «salva-enti»Escluse dal patto di stabilità le spese per i grandi eventi

    Eugenio Brun o

    Gianni Trovati

    r Sul decreto enti locali fidu-cia doveva essere e fiducia sarà .Con il termine per la conversio -ne fissato al 27 marzo e le elezio -ni regionali previste per l'indo-mani, il governo non voleva cor -rere il rischio di subire un'imbo -scata sul testo che rinvia al2oii iltaglio contenuto in finanziari aper i consiglieri comunali e pro -vinciali, mentre mantiene al 2010(pur ampliandolo dal 20 al 25% )quello degli assessori. Il votodell'aula della Camera è previstoper oggi alle 12 mentre l'ok all'in-tero provvedimento dovrebb e

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    iN SALV O

    Fuori dai vincoligli importi per festeggiarel'unità d'Italia, i mondialidi ciclismo di Vares ee l'Expo di Milan o

    arrivare martedì prossimo .Ad annunciare la scelt a

    dell'esecutivo di porre la fidu-cia (la 29esima in meno di du eanni) è stato ieri nell'emiciclo d iMontecitorio il ministro de iRapporti con il parlamento ElioVito . In realtà la decisione er astata preannunciata qualche mi-nuto prima dal presidente dell aCamera Gianfranco Fini, ch eaveva anche dato notizia dell apresentazione, da parte del go-verno, di un maxiemendamen-to sostitutivo dell'unico artico -lo di cui si compone il decreto 2del 2010 . «Una prerogativa am-piamente prevista», queste leparole usate da Fini . Laddove ilcapogruppo del pd Dario Fran-ceschini ha commentato : porrela fiducia «è l'unico modo chehanno per stare insieme» .

    Passando ai contenuti, di fattoil maxiemendamento recepiscetutte le modifiche presentate incommissione, dall'eliminazion edegli «ambiti territoriali ottima-li» (gli Ato che governano il ser-vizio idrico e i rifiuti) agli sconti

    sul patto per grandi eventi e divi-dendi extra e la salvaguardia indue mosse per Roma capitale,con la separazione della gestio-ne ordinaria da quella commissa-riale e l'attribuzione a quest'ulti-ma di tutti i debiti anteriori al 28febbraio 2008 (si veda l'articoloapagina5) .

    Costi della politica e patto distabilità offrono i capitoli più nu -triti. Si alleggeriscono le giunt edei comuni e delle province ch evanno al voto a marzo, e che no npotranno contare più di un as-sessore ogni quattro consiglie-ri, mentre gli Ato sono destinatia tramontare entro un anno .Una norma, quest'ultima, ch eera già spuntata come emenda-mento alla finanziaria 2008, sen-za mai arrivare però al traguar-do, e che nelle scorse settimaneaveva sollevato più di una riser-va, anche all'interno della stess amaggioranza . Lo stesso gover-no aveva riconosciuto l'esigen-za di affrontare il tema nella ri-forma complessiva portata co nil Ddl Calderoli, e il ministerodell'Ambiente aveva già prepa-rato nei giorni scorsi un emenda -mento destinato a ripristinarle.La fiducia taglia, almeno perora, ogni discussione.

    Sul patto di stabilità le novit àpiù importanti sono l'esclusionedai vincoli degli oneri peri «gran-di eventi» di competenza dell aProtezione civile senza bisognodello stato di emergenza (artico -lo 5-bis, comma 5 della legg e401/2001; per gli stati di emergen-za l'esclusione era già previst adalla manovra 2008) . Escono dalpatto quindi gli investimenti mi-lanesíper l'Expo 2015, le spese de -stinate a115oesimo anniversariodell'Unità d'Italia o ai mondialidi nuoto e di ciclismo .

    Chi l'anno scorso ha esclusodai calcoli i proventi di alienazio -ni e cessioni può farlo anche ne l2010 e 2011, e i comuni che (com eBrescia) hanno ottenuto dividen-di extra dalle quotate calcolanoil patto in base al saldo medio200/2007 (e non 2005/2007) .

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  • press LIf1E04/03/2010 Il Sole 341('1)11S

    I contenuti

    Taglio delle giuntes Le giunte di comuni e provincesono composte da un numero d iassessori pari a un quarto deiconsiglieri . Il taglio opera già pe rgli enti interessati dalle elezion iamministrative nel2010 . Ri man eprogrammata al2011 la riduzionedei consiglieri e l'abolizione de idifensori civici comunali

    Addio agli Aton Prevista l'abolizione entro un ,anno degli ambiti territorialiottimali che governano il servizi oidrico e quello dei rifiuti . Secondo

    le previsioni le competenze d iquesti organismi dovrebber opassare alle province

    Grandi eventie Escluse dal patto te spesesostenute peri grandi eventi ch erientrano nella competenza dettaProtezione civile senza bisogn odella dichiarazione dello stato d iemergenza .

    Entrate extrar Per le entrate daalienazioni ecessioni di quote, chi h aeffettuato l'esclusione dai calcoli

    nel2009 può ripeterla nel 2010 e2011 'n Chi ha ottenuto dividendi extr ada operazioni straordinarie dell esocietà quotate applica i vincol idel patto al saldo medio 2003/07

    Fond in Peri piccoli comuni è previst ouno stanziamento di 45 milion iper le spese sociali e di 42 milion iper gli investimenti. Agli enti della provinci adell'Aquila sono riconosciut emaggiorazioni variabili ne itrasferimenti ordinari

    Dopo i comuni tocca alle municipalizzate

    Il Tar azzera i cdaprivi di quota rosaFrancesco Machina Grifeo

    Rischio decadenza per iCda delle municipalizzate chenon rispettano la par conditi ouomo donna. Con una nuovapronuncia il Tar Puglia torna asanzionare la mancata attuazio-ne delle pari opportunità in po-litica. Questa volta a perdere lapoltrona sono gli amministrato-ridi una municipalizzata.

    Tornano a casa i tre membr idel Cda ed i cinque del collegiosindacale della Lupiae Serviz iSpa, società interamente con-trollata dal comune di Lecce ,tutti rigorosamente uomini. Se-condo la Prima sezione del Tar,sentenza 622/2010, il sindaconell'ambito della procedura dinomina «avrebbe comunquedovuto tener conto del princi-pio di pari opportunità, even-tualmente riservando una ali -quota dei membri da nominareal sesso generalmente sottorap-

    presentato, ossia quello femmi-nile» . I provvedimenti di nomi-na, infatti, pur costituendo «at-ti di alta amministrazione» edessendo connotati da «un tassodi discrezionalità particolar-mente elevato», devono co-munque sottostare ai princip igenerali dell'ordinamento, fra iquali ormai figura a pieno tito-lo quello delle pari opportunit àfra uomo e donna . E, dunque,non vi è neppure più bisogno d iuna esplicita previsione statuta-ria da parte di comuni e provin-ce in tal senso, in quanto la Co -stituzione e il Tuel sono già vin-colanti.

    Per i giudici, la norma di rife-rimento è l'articolo 51 della Co-stituzione: «Tutti i cittadinidell'uno o dell'altro sesso pos-sono accedere agli uffici pubbli -ci e alle cariche elettive in con-dizioni di eguaglianza, secon-do i requisiti stabiliti dalla leg-

    ge»; a cui la norma costituziona-le del2003 ha aggiunto: «A talefine la Repubblica promuovecon appositi provvedimenti lepari opportunità tra donne e uo-mini». Tale previsione, secon-do il Tar, ha un potere subitoprecettivo e impone diretta -mente agli enti locali l'obbligo

    . di far rispettare il principio d iparità anche negli «enti stru-mentali del comune» .

    Ma il tribunale si spinge oltr ee fonda il proprio convincimen-to su una lettura combinata conl'articolo 6, comma 3, del Tuel ,che prevede l'obbligo per glistatuti comunali e provincialidi promuovere le pari opportu-nità non solo nelle giunte e ne-gli organi collegiali ma anchenegli «enti, aziende ed istituzio-ni da essi dipendenti» . Tutta-via, secondo i giudici, anche inassenza delle «disposizioni in-tegrative ed attuative dello sta-tuto comunale» la norma «co -stituisce una disposizione vin -colante» . Viceversa si corre-rebbe il rischio di una sospen-sione indefinita del rispetto diun principio costituzionale .

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  • press LIf1E04/03/2010 Il Sole 341('I)IfiS

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    Circolare esplicativa di Anci-Ife l

    La Tia entranei bilanci 2010dei comuni

    La tariffa d'igiene ambien-tale entra nei bilanci 2010 dei1.200 comuni che l'hanno ado t -tata, e che nel preventivo dava-rare entro il 30 aprile dovran-no prevedere in entrata i pro -venti dalle tariffe e in uscita ilcosto del servizio . Per evitar edi danneggiare il saldo, quin-di, le tariffe dovranno coprir eil 10o%delle uscite, compres oil costo del servizio pagato a lgestore al lordo dell'Iva . Chi èin regime Tarsu può continua -re ad applicare la vecchia tas-sa, perché il periodo transito-

    :

    LE INDICAZION ILe tariffe dovranno coprireil 100% delle uscit ecompreso il costodel servizio pagato al gestor eal lordo dell'Iv a ::

    rio salva ancora le regole co-munali in materia .

    Le istruzioni sul nuovo trat-tamento della Tia dopo la sen-tenza238/2009 della Corte co-stituzionale che ne ha sancitola natura tributaria sono offer-te da una «circolare esplicati -va» Anci-Ifel, con cui l'asso-ciazione dei comuni prova acolmare il silenzio del legisla-tore sul tema .

    Tre i punti chiave della cir-colare : le conseguenze sui bi-lanci, la necessità di fissar e(sempre entro il 30 aprile) re -gole e sanzioni per la riscos-sione e il rimando allo stat osul problema dei rimborsiIva, che va risolto «dal gover-no senza oneri né finanziariné organizzativi per comunieaziende» . Il via libera all'Iva ,è il ragionamento, era stat oconfermatro dalle Entrate, eora non possono essere i co-muni a subirne le conseguen-ze . In attesa di una norma (an-che gli emendamenti propo-sti al Dl enti locali sono saltati

    sul voto di fiducia; si veda l'ar-ticolo a fianco) o di nuoveistruzioni dell'Agenzia, i co-muni non possono che rispon-dere «in maniera argomenta-ta e interlocutoria» alle richie-ste di rimborso.

    I problemi più urgent inell'agenda degli enti nasconodal fatto che la Tia, nella suanuova veste di tributo, rientr apienamente nella competen-za e nella contabilità comuna-le . Come per la Tarsu, entrat ee uscite pesano sul bilancio,per cui è essenziale che nel de -terminare le tariffe gli enti ten-gano conto della necessità dicoprire tutti gli oneri, anch equelli pagati al gestore quan-do è incaricato di riscuotere l atariffa. Modalità e parametriper fissare le richieste all'uten-za dovranno essere indicatinel regolamento, anche pe rstabilire la competenza dellagiunta sul tema .

    L'esigenza di coprire tutti icosti rende ancora più urgen-te la lotta all'evasione, per cu iè opportuno responsabilizza-re il gestore affrontando il te-ma anche nella convenzione onel contratto di servizio. Il re-golamenta comunale, poi, do-vrà indicàre le modalità di ri-scossione, volontaria e coatti-va, e le sanzioni . Per i mancat io ritardati pagamenti il riferi-mento è alla sanzione del 30 %prevista dall'articolo 13 del D1-gs 471/1997, mentre alle altr eviolazioni andranno estes equelle fissate dal comune pe rchi non rispetta i regolament ilocali (in modo graduale a se-conda della gravità della viola-zione, visto che con questostrumento si può arrivare a500 euro). La competenza co-munale sul tributo impone po idi evitare qualsiasi "buco" del -la disciplina, dalle dichiarazio-ni agli sconti fino alle modalit àper presentare interpello .

    G.Tr .m RIPRODUZIONE RISERVATA

  • Fiducia sul rnaxiemendamento al dl ent i

    Alemanno non fail commissario

    Con la ventinovesimafiducia in meno di dueanni di vita, il governoBerlusconi ha blindato

    (come anticipato ieri da Italia-Oggi) il decreto legge n. 212010in materia di enti locali . La que-stione di fiducia sul maxiemen-damento, che ricalca (quasi) intoto il testo uscito dalle commis-sioni della camera, è stata postaieri dal ministro per i rapporticon il parlamento Elio Vito esarà votata oggi . Mentre ancoranon è chiaro se il voto forale suldecreto (che poi dovrà andare a lsenato per l'approvazione defini-ativa entro il 28 marzo ndr) arri-verà sempre oggi o martedì .

    L'unica novità introdotta nelmaxiemendamento riguarda l agestione commissariale del co-mune di Roma che dovrà metterea punto il piano di rientro dal de -

    i ficit accumulato dal Campidoglio.La norma separa nettamente lagestione ordinaria del comune

    i da quella straordinaria per il ri-pianamento del debito ereditatodalla giunta Alemanno . Entro unmese dalla conversione in leggedel decreto, verrà nominato (co ndecreto del presidente del consi-glio) un commissario straordi-nario per la gestione del debitoe a partire da questa data il sin-daco decadrà dalle sue funzionidi commissario straordinario. Aquel punto il neocommissario

    procederà a una «definitiva rico-gnizione della massa attiva e d iquella passiva» e con dpcm potràessere differita la presentazionedel bilancio di previsione 2010 edel rendiconto del 2009. La ge-stione commissariale si accollerà ,con bilancio separato da quellodella gestione ordinaria anchetutti i debiti relativi al periodoantecedente al 28 aprile 2008, ladata dell'elezione di Alemanno asindaco. Nel maxiemendamentoentrano anche tutte le novit àapprovate in commissione comel'anticipo al 2010 (e dunque giàdalle prossime elezioni) dellariduzione del numero degli as -sessori comunali e provinciali(massimo un quarto del numerodei consiglieri) . Mentre i tagliai consigli scatteranno solo dal2011 . Le spese degli enti localicollegate ai grandi eventi saran-no escluse dal patto di stabilità ,così come i dividendi delle ex-municipalizzate percepiti da icomuni (la norma salva i bilanc idi Brescia e Reggio Emilia) .

    Scompariranno le circoscrizio-ni nei comuni sotto i 250 mil aabitanti e i direttori generali neicomuni sotto i 100 mila abitan-ti. Si salvano dai tagli i baciniimbriferi montani (Bim) mentrela soppressione delle Autoritàd'ambito territoriale scatteràtra un anno . eRiproduzione riservata

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  • Via libera della camera allo schema di dlgs sulla direttiva ricorsi

    Appalti, rito da coordinarecon la riforma dei Tar

    DI ANDREA MASCOLINI

    'a libera della camera al decreto che recepi-sce la 'direettiva ricorsi» 2007/66 ; è necessarioperò coordinare il rito speciale in materia diappalti con la riforma del processo ammini-

    strativo. E questo l'esito del parere, favorevole con os-servazioni, approvato ieri dalle commissioni giustizia eambiente riunite della camera sullo schema di dediet olegislativo recante attuazione della direttiva 2007/66sulle procedure di ricorso in materia d'aggiudicazion edegli appalti pubblici, approvato in via preliminaredal consiglio dei ministri del 27 novembre 2009. Ilparere votato ieri chiede però al governo di riveder eo valutare l'opportunità di una serie di aspetti fra cu ila disciplina del cosiddetto di «stand stili» di trenta -cinque giorni (nel corso del quale non si può stipulareil contratto) . AI riguardo il parere propone al governodi inserire fra le possibili deroghe all'applicazione deltermine dilatorio anche il caso degli appalti basati s uun accordo quadro o su un sistema dinamico di ac-quisizione (articoli 59 e 60 del codice). Si chiede poi a lgoverno di contemplare, nella nozione di «grave dann oall'interesse pubblico» che consente di stipulare anchedurante il termine dilatorio di 35 giorni dall'aggiudica-zione dell'appalto, anche le situazioni in presenza dellequali un eventuale ritardo potrebbe portare alla perdi-ta di finanziamenti comunitari . Lo schema di decretointroduce la figura del figura del «mediatore unico» ,scelto d'intesa tra le parti o, in difetto, nominato da ltribunale competente; a tale riguardo i commissarichiedono al governo di valutare che le funzioni di me-diatore siano affidate al responsabiledel procedimento quando si tratti d iappalti di lieve importo economico.Per quel che riguarda gli accordi bo-nari il parere formula due richieste.In primo luogo di mantenere il po-tere di nomina del presidente della

    commissione di accordo bonario da parte del presiden-te del tribunale; in secondo luogo, dal punto di vistadel profilo del presidente della commissione, il parerechiede di aprire l'accesso anche ai tecnici qualificatied esperti nella materia, oltre che ai magistrati am-ministrativi o contabili, agli avvocati dello stato o a icomponenti del Consiglio superiore dei lavori pubblici ,ovvero agli avvocati in possesso dei requisiti richiestidall'articolo 241, comma 5 del codice.

    Sui lodi arbitrali si chiede una modifica sui termi-ni per l'impugnazione del lodo (che deve decorreredalla data di deposito del lodo) e un'altra sui motiv idi impugnazione (anche per violazione delle regoledi diritto inerenti il merito della controversia ; a ogginello schema si ammette solo per motivi di nullità) .Sul precontenzioso la camera propone di chiarireche l'infoi'nativa sull'intenzione di proporre ricorsoe sull'indicazione dei relativi motivi, non preclud ala possibilità di dedurre ulteriori motivi nel ricorso .Sull 'annullamento in sede di autotutela (di cui si rac -comanda di non dettagliare troppo gli elementi) l arichiesta è invece quella di ridurre da 20 a 15 i giorn iper procedere all'annullamento a seguito della proce-dura di precontenzioso . In merito al nuovo rito specialein materia di appalti, la camera chiede di valutare l acongruità della scelta di un processo da celebrarsi intempi rapidissimi, e quindi con una pronuncia, se no nnella stessa udienza cautelare, in una udienza succes -siva ravvicinata. Infine, sempre rispetto a questo ritospeciale, si esprime l'auspicio di coordinare le relativ enorme con le linee di fondo del nuovo processo ammi -nistrativo in corso di definizione ai sensi della legg e

    delega di cui all'articolo 44 dellalegge n . 69 del 2009, eliminando ,in particolare, le disposizioni inmateria di riunione dei ricorsi e diregime di impugnazione dei band idi gara. OO Riproduzione riservata

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  • Il ministro Trernonti al congresso della Uil: siamo convinti che le altre regioni potranno adeguars i

    Il fisco federale parlerà lumbardI costi standard della sanità saranno quelli del Pirellone

    Vuoi perché il modello lombardoveniva considerato dai più un

    metro di paragone estrema-mente difficile da centrare ,soprattutto per le regioni

    del Sud . Motivo per cuisembrava quasi certoche la scelta si sareb -be orientata su altre

    regioni: Emilia Ro-magna e Venetoin testa .

    «Siamo con -vinti che pos -

    PAGINA A CURADI FRANCESCO CERISANO

    I1 federalismo fiscale torn aa parlare lombardo . E forseera destino, visto che la pri-ma bozza (poi accantonata )

    su cui all'inizio della legislaturasi è iniziato a discutere di fi-sco federale, proveniva propriodal Pirellone . Tutte le regioniitaliane dovranno prendereesempio dalla Lombardiae adeguare ai parametr ilombardi i costi dei servi-zi fondamentali erogati aicittadini . Si tratta dei co-siddetti costi standard cherappresentano il fulcro del-la legge delega (n . 42/2009 )approvata a maggio 2009 dalparlamento . Perché proprio i lpassaggio dall'attuale criteriodella spesa storica (chefinora ha premiatocon maggiori ri-sorse gli enti chehanno speso d ipiù) alla spesastandard (a cuitutti gli entidovrannoadeguarsi

    in un periodo transitorio di cin-que anni) dovrebbe produrre itanto auspicati risparmi soprat-tutto nei conti della disastrat asanità regionale .

    L'annuncio che sarà la Lom -bardia il benchmark per il fede -ralismo è arrivato dal ministrodell'economia Giulio Tremon -

    ti. E ha sorpreso mol -ti . Vuoi perché l a

    commissione ,presieduta daLuca Antonini eincaricata di re -digere i decretiattuativi, è an =cora nel pie -no del lavoro .

    siamo dare lo standard dellaLombardia alle altre regioni» ,ha detto Tremonti parlando alcongresso della Uil, «da met àItalia in giù tutto il sistema è indefault».

    In un faccia a faccia con ilsegretario del Pd, PierluigiBersani, il ministro dell'econo-mia ha anche ribadito la neces-sità di coinvolgere i comuni sulfronte della lotta all'evasione .«La campagna contro l'evasionefiscale inizia con il federalismo

    e il coinvolgimento dei comuninella riscossione delle imposte»,ha detto il numero uno di via XXSettembre. «Il nostro è l'unico pa-ese europeo che non ha una fisca-lità locale . Se coinvolgi i comunifai mi passo avanti e questa èuna delle ragioni fondamentaliper fare il federalismo fiscale» .Pronta la replica di Bersani cheha rinfacciato al governo Berlu-sconi l' abolizione totale dell'Ic isulla prima casa . © Riproduzione riservata

    Canzio: fuori controllo 17 mld di spesa pubblic aUna quota «non trascurabile» della spesa pub-blica, pari a 17 miliardi di curo nel 2010 (oltr eil 3% delle spese finali del bilancio dello stato )sfugge a qualunque controllo da parte della Ra-gioneria generale dello stato . L'allarme arrivadallo stesso ragioniere generale dello stat oMario Canzio, secondo cui alla base del pro-blema vi sarebbe «il crescente riscorso per lagestione di risorse pubbliche a enti strumentalicostituiti anche nella veste giuridica di soggett idi diritto privato».

    Canzio non l'ha detto chiaramente, ma c isarebbe un legame diretto tra l'inefficienza de icontrolli e le zone d'ombra che tuttora caratte-

    rizzano la gestione di molti enti . 11 riferimen-to è alla protezione civile, ma non solo, vist oche tra gli enti che non mandano i bilanci allaRagioneria ci sono anche la Corte dei conti, i ldipartimento per l'editoria e le università . Maanche la scarsità di risorse umane del dipar-timento fa la sua parte . E lo dimostra il fattoche nel 2009 sono state eseguite 381 verificheamministrativo-contabili. Di queste 152 hannodato luogo a denunce alla Corte dei conti, se ia denunce alle procure della repubblica e trea denunce alla guardia di finanza. Nel 2008 l eispezioni della Ragioneria erano state 458 e514 nel 2007.

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    Indice Il Resto del Carlino RavennaCervia, il maniaco confessa (prima pagina) (Prime Pagine)Senza lavoro tenta il suicidio (prima pagina) (Prime Pagine)A Massa serata sullˇinvecchiamento (Sanità e sociale)

    Il Corriere Romagna di RavennaMelania è morta annegata (prima pagina) (Prime Pagine)Affrontare lˇinvecchiamento con positività (Sanità e sociale)Pianeta giovani: vigili sui banchi (Sanità e sociale)

    La Voce di Romagna Ravenna Ventˇanni per avere giustizia (prima pagina) (Prime Pagine)Un corso ha coinvolto i comandi dellˇUnione dei Comuni (Sanità e sociale)

    Il Sole 24 OrePa in debito per 70 miliardi (Scuole e servizi per l'infanzia)Blindato il decreto salva-enti (Pubblica Amministrazione)La Tia entra nei bilanci 2010 dei comuni (Pubblica Amministrazione)

    Italia OggiAlemanno non fa il commissario (Pubblica Amministrazione)Appalti, rito da coordinare con la riforma dei Tar (Pubblica Amministrazione)Il fisco federale parlerà lumbard (Pubblica Amministrazione)