Rassegna stampa Adige 2011

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A.P.S.P. - "S. Spirito - Fondazione Montel"

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A.P.S.P. - "S. Spirito - Fondazione Montel"

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PERGINE Remo Janeselli, una vitaai vertici della categoria,è il mago che dà voce alle radio d’epoca

L’artigiano che riparail passato

ALBERTO PICCIONI

PERGINE - Cosa fa di un artigiano unartista? Passione, costanza, inventiva?Per il presidente dell’Anap Alta Valsu-gana (Associazione Nazionale Artigia-ni Pensionati) Remo Janeselli, che aPergine ha «fatto la storia» dell’artigia-nato locale, la bellezza, l’arte, ha il suo-no di una radio d’epoca che riprendea funzionare dopo essere stata abban-donata, come un vecchio rottame. Ja-neselli, classe 1927, dopo aver fatto illiceo classico e il servizio militare nel6° alpini a Merano, entrò per la primavolta in un’organizzazione di artigianinel 1953, quando divenne consiglieredel «Mandamento Artigiani Pergine».Dal 1985 al 1992 è stato presidentecomprensoriale degli artigiani dell’Al-ta Valsugana e infine, una volta in pen-sione, nell’Anap, prima presidente pro-vinciale e poi dell’Alta Valsugna. Daqualche anno organizza con gli artigia-ni pensionati di tutta l’Alta Valsuganadelle occasioni di incontro e di forma-zione. L’ultima si è svolta lo scorso 18dicembre. Il tema era la prevenzionedei tumori e una sessantina di sociAnap hanno partecipato con soddisfa-zione.A quasi 84 anni Janeselli pratica lo sciagonistico di discesa, il suo studio è

zeppo di coppe e riconoscimenti perle gare vinte nel corso degli anni e mo-stra orgoglioso il programma delle ga-re di quest’anno. Unica occasione a cuirinuncerà è una discesa in notturna:«Troppo freddo a quell’ora », spiega il«Cavaliere». Si perché nel 1995 a Jane-selli è arrivata la prima onorificenza:«Cavaliere al merito della Repubblicaitaliana» e nel 2003 quella di «Cavalie-re ufficiale». Ma la vera passione di Ja-neselli si «nasconde» in quella che untempo era la sua officina, il luogo do-ve ha costruito, con costanza, la suafortuna di artigiano nel campo tecni-co radio e d’avvolgimento di motorielettrici.La storia iniziò verso la fine della se-conda guerra mondiale, quando l’eser-cito di Hitler requisì un grande magaz-zino nella casa degli Janeselli. Ci ven-ne sistemato materiale elettrico, radiomilitari, una gran quantità di valvole.Alla fine della guerra, quando i solda-ti tedeschi ormai erano lontani, quelmateriale venne «saccheggiato» da la-dri. «Qualcuno si definiva “partigiano”- racconta Janeselli - ma in realtà era-no sbandati che si mettevano una fa-scia al braccio e facevano ciò che vo-levano». Alla fine nel magazzino nonrestò più nulla. Al signor Remo rima-se però la passione per le radio. Oggi,dopo aver lavorato una vita a riavvol-

gere motori elettrici, come in una sor-ta di «recupero della memoria», ripa-ra il passato. Nella sua ex officina c’èun piccolo museo. Ci sono circa 150radio civili e militari. Janeselli si avvi-cina ad uno dei pezzi più rari: una «Sa-maveda» Radiomarelli del 1935 (nellafoto). All’epoca costava 3.250 lire: unafortuna. «L’ho trovata a Venezia, erastata abbandonata come spazzaturasu una strada - racconta Janeselli - illegno del mobile era in parte sfoglia-to, una delle due porte era rotta e lascala con le frequenze illeggibile. Orafunziona!» Con un «clic» del pomello siaccede una luce sul quadro. Ci vuolequalche secondo perché le valvole si

scaldino. E poi avviene il «piccolo mi-racolo»: dal mobile antico si diffondeuna voce. È quella di un famoso pre-sentatore televisivo che pubblicizzadel riso. Stride l’unione tra le linee clas-siche del mobile in legno laccato e ilmondo d’oggi, fatto d’immagine effi-mera e consumo. Ma nel piccolo mu-seo ci sono pezzi ancora più antichi:alcune «radio a galena», ad esempio.Captavano le onde radio senza biso-gno di batteria ed energia aggiuntiva.Janeselli, pur sollecitato più volte daamici e conoscenti, non ha mai messoin mostra il suo «tesoro», eppure ci sa-rebbe da ripercorrere la storia dellaradio. In un’altra zona della sua offici-

na c’è il laboratorio dove vengono re-stituite al loro splendore le vecchie ra-dio. Passione, ingegno e una ricercadella «bellezza» sono serviti a Janesel-li per attraversare il ventesimo seco-lo a testa alta. «Ho ricevuto promessada parte di figli e nipoti che tutto que-sto lavoro non andrà perduto» dice Ja-neselli, un pochino preoccupato per ilfuturo della sue «opere d’arte». Cosamanca oggi all’artigianato a Pergine?«Vive ancora bene, noi della passatagenerazione siamo riusciti a consoli-dare una tradizione del lavoro artigia-nale. Peccato per la burocrazia: è trop-pa e spesso taglia le ali a chi vorrebbelavorare con passione».

Remo Janeselli, artigiano delle radio, nel suo laboratorio (foto Piccioni)

IN BREVE

� PERGINE

Susà-S. Vito, ancora stopIl Comune di Pergine conordinanza del 5 gennaio haprorogato sino al 22gennaio la chiusura deltraffico sulla strada checollega Susà e S.Vito eanche sull’arteria comunaleche mette in comunicazioneSusà e la località MasoSercer. La precedenteordinanza era del 30dicembre scorso. Alla basedella nuova delibera ci sonospecifici sopralluoghi tecniciche hanno evidenziato unanuova frattura sul fronte «infrana» con necessità diulteriori interventi.Insomma, non ci sonogaranzie di sicurezza su cuitratti di strada. Appositisegnali sono stati eretti.

� CIVEZZANO

Domani uffici chiusiNella giornata di domanitutti gli uffici del Comune diCivezzano rimarrannochiusi. A darne notizia agliutenti è l’ufficio disegreteria che ricorda laprima apertura alle 8.30 dilunedì 10 gennaio.

Residenti a quota 1.322, di cui 1.100 in centro. Nel 2010 celebrati 8 matrimoni

Tredici nuovi nati e la popolazione cresceFORNACE

FORNACE - Ha fatto registrareancora una leggera crescita,nell’anno 2010 che si è appe-na concluso, la popolazione diFornace, che raggiunge le1.322 unità, con un «più 6» ri-spetto al 31 dicembre del 2009.A contribuire sono state le 13nascite (più 3 rispetto al 2009)con ben nove maschietti chehanno avuto la meglio - spor-tivamente parlando - sulle so-le quattro femminucce. Ma pu-re il numero limitato di deces-si, con sole tre unità (mai co-sì pochi in un anno nella sto-ria di Fornace), ha dato unamano all’incremento demogra-fico.In leggero calo risultano i resi-denti stranieri che sono 193 (-6), ossia il 15% dell’intera po-polazione. Fra loro, suddivisiin sedici nazionalità (-3), rima-ne la predominanza di mace-doni con 107 unità, seguiti dai

54 marocchini. Quattro (-1) glistranieri che nel 2010 hannoottenuto la cittadinanza italia-na. Quindi, nonostante il com-parto produttivo del porfido -massima espressione econo-mica di Fornace - venga datoin recessione, la presenza stra-niera da sempre legata a quel-le lavorazioni, dimostra anco-ra piede saldo sul territorio co-munale.A comporre i 514 nuclei fami-liari (erano 520 nel 2009), so-no sempre in maggioranza imaschi (684) rispetto alle 638femmine, per una media d’età«giovane» attorno ai 38 anni. Imatrimoni celebrati, con alme-no una persona residente, so-no stati otto, uno in più rispet-to al 2009.Unioni più longeve, con quasi58 anni, per le coppie GuidoLorenzi-Maria Pisetta e Augu-sto Pisetta-Alma Pisetta.

In aumento a quota 186 (+3) ilnumero degli ultrasessanta-cinquenni e, fra questi, sonoin dodici ad aver superato iltraguardo dei 90 anni di età.Dopo la recente scomparsa diRegina Valler, che era l’unicacentenaria della comunità, adavviarsi verso il traguardo del

S.Spirito, esami gratuitiPERGINE

Pressione e glicemia alla Rsa

PERGINE - Dal 7 gennaio all’ambulatorio posto al piano terradella Casa di riposo Santo Spirito, in via Marconi, sarà possi-bile accedere al servizio gratuito di misurazione della pres-sione e dei parametri glicemici a cui seguirà, se ritenuto ne-cessario, anche l’elettrocardiogramma. Un’iniziativa, che ver-rà ripetuta ogni primo venerdì del mese con cadenza quindi-cinale, voluta dalla Cassa Rurale di Pergine, con il supportodell’amministrazione comunale, che attraverso il progetto«Cooperazione reciproca» educa la popolazione alla salute.Ad essere presa di mira è l’ ipertensione, «il killer silenzioso»,vera e propria patologia non soltanto per la popolazione an-ziana a cui è necessario fare fronte con una efficace azionepreventiva. «Magari la gente si potesse guarire con due risate», amava di-re il farmacista perginese Corrado Visintainer. Ci ha provato«El Pero poeta e la presion perfeta» in un video proiettato nel-la serata di presentazione diretto da Elio Carlin presidentedella filodrammatica di Canezza, che con ironia ha elencatotutti i fattori di rischio per l’ipertensione chiosando poi: «lasalada la se ciama così perché bisogn salarla». Il servizio dimisurazione della pressione e della glicemia sarà prestato daldottor Lino Beber. Il presidente della Cassa Rurale Franco Se-

nesi sintetizza così le finalità del progetto: «La Cassa Ruralenon è una banca qualsiasi, ma è una banca che ha a cuore ipropri clienti perché appartiene alla comunità stessa». N.B.

secolo di vita è Maria Anto-niazzi, la più longeva del pae-se che festeggerà il complean-no il prossimo 13 novembre.Gli abitanti in centro sono at-torno alle 1.100 unità, mentrele frazioni o località più popo-late rimangono Pian del Gac,Santo Stefano e Valle. U. Ca.

Bambini egenitoriall’uscita dallascuola aCivezzano: il paese cresce e non solo grazie alla presenzadelle famigliestranieredegli occupati nelle cavedi porfido

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l'Adige42 giovedì 6 gennaio 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

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PERGINE

Accordo tra Amnu spa,Comune e Corpo di poliziaper colpire chi sgarra

Furbetti del rifiuto: controlli più intensiTroppi abbandoni: al viale pattuglie in borghesePERGINE - Lotta dura al furbet-to del rifiuto. Lo sappia, chi ab-bandona nottetempo sacchi diimmondizia nei posti più defi-lati, che dovrà fare bene atten-zione: dalla prossima settima-na, sarà un po’ più difficile far-la franca. Pattuglie di vigili inborghese, con auto civetta, per-lustreranno il territorio coper-to dal servizio di polizia inter-comunale.Strategia condivisa da Amnuspa, gestore del servizio, dal sin-daco Silvano Corradi (Pergine èil primo azionista di Amnu), dalcomandante del Corpo di poli-zia municipale, Raffaello Savio

Gonzo. Che spiega: «In questigiorni stiamo definendo i det-tagli operativi, opereremo condiscrezione, con una aliquota(pattuglia, ndr) ad hoc, anchecontrollando i cassonetti per ri-salire, a ritroso, all’origine deirifiuti». «L’obiettivo non è tantosanzionare, ma sensibilizzare»puntualizza il sindaco Corradi.Un’iniziativa analoga fu attiva-ta tre anni fa. E nella rete deicontrolli, accanto a numerosiprivati, finì anche una ditta (perla quale scattò anche la denun-cia penale). Perché ripeterlaora, predisponendo un servizioancora più puntuale? «Perché»risponde Francesco Pergher, pre-sidente di Amnu «negli ultimitempi c’è stato un aumento del-l’abbandono dei rifiuti. In solitre giorni, la scorsa settimana,ne abbiamo raccolto 18 metricubi nella zona di Pergine. Tan-ti. Troppi. Per noi è quindi ob-bligatorio intervenire - e perquesto ringrazio l’amministra-zione comunale e i vigili - nel ri-spetto dei cittadini virtuosi, chesono la stragrande maggioran-

za e non devono pagare di piùper colpa di chi non rispetta lalegge».Nel 2010, in Alta Valsugana, gliuomini di Gonzo hanno eleva-to 202 «multe». Qual è il profilodel «furbetto del rifiuto»? «Mol-to diversificato» dice il coman-dante dei vigili «Ci sono i resi-denti, ma pure chi è di passag-gio, i turisti che non sono ade-guatamente informati sul tipodi raccolta. E c’è ancora unabuona percentuale di “turistidel rifiuto”. È toccato anche ame sanzionare un cittadino diTrento che scaricava i suoi ri-fiuti a Caldonazzo».Amnu, tra le aziende di gestio-ne più accreditate (pluripremia-ta da Legambiente) nella gestio-ne dei rifiuti, ha investito nellasensibilizzazione dell’utenza.Ma, evidentemente, non basta.«C’è la convinzione» argomen-ta Gonzo «che abbandonando irifiuti si risparmia. Alla fine nonè così». Lo dimostrano i dati for-niti dal presidente Pergher: «Me-diamente, è di circa 3 mila me-tri cubi all’anno la quantità dirifiuti abbandonata nei diciot-to comuni. Di tutto un po’: car-ta, plastica, vetro, rifiuti indif-ferenziato... Con un costo, perl’azienda, di raccolta e smalti-mento in discarica, di circa 220-230 mila euro. Costo che poi fi-nisce con il gravare sulla tarif-fa, quindi su tutti, impedendo-ci inoltre di incrementare ulte-riormente la percentuale di dif-ferenziata. Con le pattuglie inborghese, non vogliamo fareterrorismo psicologico, ma farcapire che, se la regola è rispet-tata, oltre che un vantaggio perl’ambiente, la tariffa sarà piùbassa per tutti». Do. S.

L’89% dell’utenza dice sì alle multe

Utenti di Amnudivisisul progettoinceneritore:positivoper il 41%,prematuroper il 22%

Indagine tra gli utenti di Amnu: solo il 5% abbandonerebbe il porta a portaPlastica raccolta nei Crm: per il 55% scelta da mantenere anche se scomoda

IL SONDAGGIO

Rifiuti videosorvegliati

La pattuglia in borghese per colpire chiabbandona rifiuti sarà operativa dallaprossima settimana nei 18 comuni serviti daAmnu. Dopo quattro mesi, sarà fatta unaverifica dei risultati. «Sappiamo dove equando, soprattutto di notte, agisce chiabbandona i rifiuti» dice il presidente diAmnu, Francesco Pergher (foto a sinistra, inalto). Non è escluso, in futuro, anche l’utilizzodelle telecamere. Spiega il comandanteRaffaello Savio Gonzo (foto in basso): «Dalloscorso anno, il garante della privacy permettel’uso della videosorveglianza per il controllodei rifiuti. Ci stiamo pensando».

Al Cirè la nuova piattaforma per la raccolta differenziata.Costo: 2 milioni di euroPERGINE - Sarà realizzata al Cirè, neipressi della Cava Corona, la nuovapiattaforma di Amnu a supporto dellaraccolta differenziata. Nei giorni scorsi,la Provincia (Servizio politicherisanamento siti inquinati e gestionerifiuti) ha delegato la stessa Amnu allasua realizzazione. La Provinciainterverrà con un finanziamento di2,025 milioni di euro. In concreto, di

cosa si tratta? «Faremo la stessa cosache facciamo ora con la piattaforma aridosso dell’autorimessa di vialedell’Industria» spiega il presidente diAmnu, Francesco Pergher «tengo aprecisare che non si tratta di un centrodi trattamento, ma semplicemente diun centro di trasferimento: dai mezziche li hanno raccolti nelle diversetipologie, i rifiuti vengo caricati sui

camion per altra destinazione,discarica o centri di riciclaggio».Pergher rassicura: «Nessun odore, lapiattaforma, lontana dalle case, sarà inun capannone, non a cielo aperto,come ora. L’idea, inoltre, è di realizzarein zona un centro integrato, un centrodi raccolta zonale riservato alleaziende». Tempi di realizzazione? «Dueanni, due anni e mezzo».

PERGINE - Controlli più serrati, 24ore su 24, con l’impiego dipattuglie di poliziotti in borghese.La linea dura nei confronti deifurbetti del rifiuto è graditaall’89% degli utenti di Amnu: chisgarra, va colpito e multato. Ildato emerge dal sondaggio sulgradimento del servizio cheAmnu ha fatto realizzare in

novembre e dicembre da AchabGroup (interpellati 640 utenti, il3% delle utenze domestiche). Il10%, quanto a multe a chiabbandona rifiuti o li brucia,inquinando, nelle stufe e neicaminetti, suggerisce di valutaredi caso in caso (no alle multe soloper l’1%). Il sistema del «porta aporta» convince: l’80% non trovaalcuna difficoltà (il 16% dice «avolte», il 4% di trovarsi «spesso indifficoltà»). E solo il 5%tornerebbe al vecchio sistema diraccolta. Questione plastica,raccolta gratuitamente presso iCrm: per il 55%, «una sceltaintelligente da mantenere in ognicaso, nonostante le scomodità»;per il 13% «da rivalutare, solo sesi riesce a mantenere lo stessorisultato ambientale»; per il 16%«una scomodità sopportabile,

anche se non condivisibile»; perun altro 16% «una grandescomodità da cambiare il primapossibile». Per il 68%, inoltre, è«una scelta intelligente e damantenere in ogni caso,nonostante i costi», il servizio diraccolta della plastica neicontenitori stradali presso isupermercati. Ottimo il serviziodel Crm per il 24%, buono per il64%, sufficiente per l’11,5%. E ilprogetto di inceneritore volutodalla Provincia di Trento?«Positivo: è impensabile arrivarea “rifiuti zero” e non si possonocostruire più discariche» per il41%; «prematuro» e meglioincentivare ancora differenziata eriduzione dei rifiuti per il 22%;«negativo» per il 4%; il 33% dicenon avere un’opinione inproposito. Do. S.

Civezzano | La carica di capogruppo dovrebbe andare a Ettore Molinari

Ana, Casagrande lasciaCIVEZZANO - Marcello

Casagrande, il capogruppostorico del gruppo Ana diCivezzano, dopo averedemolito ogni record diattività al vertice delle localipenne nere, lascia l’incarico.«È mia intenzione rimanere adisposizione anche fuori dalconsiglio direttivo» anticipa il«cavalier Marcello» come erauso omaggiarlo il grandesocio Onorio Dalpiaz. Adecretare il passaggio diconsegne sarà la votazioneper il rinnovo delle cariche inprogramma sabato prossimo.Probabile successore sarà Ettore Molinari, attualevicecapogruppo, nonchécassiere.Sarà quindi la festa per «ilMarcello degli alpini», classe1936, che si è sempreimpegnato nel volontariatoalpino: un cordoneombelicale lungo 50 anni.Dal novembre ‘57 all’aprile‘59, diciotto mesi di «naja» al22° raggruppamento diVipiteno. Quindi, dal 1960,subito nel consiglio direttivoAna di Civezzano. E così finoai giorni nostri, con lanomina a capogruppo

all’inizio del 1966, non ancoratrentenne, poi semprerinnovata. «“Dai bocìa che tesei brao, falo tì!”, così miavevano incitato i veci e sonodiventato capogruppo, dopoavere ricoperto l’incarico perqualche mese in formaprovvisoria, dalla fine del1965, causa l’abbandonoforzato per impegni di lavoroda parte di MarcelloLeonardi». Il racconto diCasagrande continuatrasportato dai tanti ricordi,con filo conduttore la

solidarietà. Perché, terminatele guerre, dire «alpini» hasempre significato altruismo.Primi incontri in casa o «albar dell’Anita» ricordaancora Casagrande. Erano glianni delle lotterie allestiteper finanziare l’attività. Ora silavora sodo potendo fareaffidamento sulla nuova baitaalpina (inaugurata le 1998),sede con spaccio-bar eannesse cucine. E i ricordi diCasagrande tornano allaprima sede nella scuolaelementare di via Telvana.E in tutti questi anni «tanti isoccorsi ai bisognosi, chesono stati le mie e nostremaggiori soddisfazioni»continua Marcello che rivivecon emozione larealizzazione della baita «donOnorio», gli interventi insoccorso dei terremotati diFriuli, Irpinia e Umbria, deglialluvionati di Ceva(Piemonte).Dal 1960 (Venezia),Casagrande ha timbrato tuttele 51 adunate nazionali. Enello scorso luglio è salitosull’Adamello fino ai cannonidel Caré Alto, con ilpellegrinaggio alpino. U. Ca.

Pergine | La Provincia impone due donne a Corradi

Nuovo cda alla Rsa S. Spiritofuori Carlin entra Zampedri

PERGINE - Costituzione sofferta per il nuovo consiglio di am-ministrazione dell’Apsp «S. Spirito Fondazione Montel» di Per-gine Valsugana. Dopo i primi «rilievi» della Provincia, riguardanti le carenzenel curriculum di un professionista designato dal Comune diPergine, e il mancato rispetto del requisito di adeguatezza trai due generi all’interno dell’organo collegiale, il sindaco Silva-

no Corradi aveva integrato la documentazione confermando,però, le stesse designazioni di cui al proprio decreto di data22 novembre 2010: sei uomini e una donna. Solo successiva-mente, il 12 gennaio, e quindi ben oltre il termine fissato dal-la procedura seguita dall’amministrazione mediante avvisopubblico, scaduto il 30 agosto 2010, lo stesso sindaco ha fat-to pervenire alla Provincia la segnalazione del nominativo diun’altra donna, Daria Zampedri, tra le candidature pervenu-te entro i termini previsti dall’avviso pubblico, con allegato ilrelativo curriculum. Di conseguenza, «constatato che la composizione conferma-ta dal sindaco di Pergine Valsugana risulta non conforme alledisposizioni di legge», la nomina viene fatta ora per compe-tenza dalla giunta provinciale, su segnalazione del ServizioPolitiche sociali e abitative che ha ritenuto di proporre il no-minativo di Daria Zampedri in sostituzione di quello di Andrea

Carlin, il cui curriculum è stato sì integrato, ma fuori tempomassimo.Il nuovo organo di governo dell’Apsp S. Spirito FondazioneMontel di Pergine Valsugana, così come si rileva dalla delibe-ra adottata dalla giunta provinciale venerdì scorso, risultaquindi così composto: Maurizio Berti, Luciano Biasi, Marco Ca-

sagrande, Rodolfo Franzoi, Gerardo Lazzeri, Carla Sartori e Daria

Zampedri. Il nuovo cda rimarrà in carica per 5 anni dalla datadel suo insediamento; sarà il Commissario straordinario del-l’Apsp a convocare i nuovi consiglieri per l’insediamento, e lanomina del presidente e del vicepresidente, entro 8 giorni dalricevimento della delibera,

Marcello Casagrande

Pergine

Barriere al Ciré,un altro rinviorallenta l’opera

PERGINE - Slittano i tempiper la realizzazione delle bar-riere antirumore al Ciré. Due-cento metri di barriere fono-assorbenti per proteggeregli abitanti dal rumore deimezzi in transito sulla Super-valsugana, un’opera attesada anni. Il Servizio gestionestrade della Provincia, infat-ti, con tre distinti provvedi-menti, ha autorizzato unaproroga dei termini per laconsegna delle perizie e de-gli elaborati tecnici. In par-ticolare l’ingegner Silvia Mo-

linaro, cui è stato affidato unincarico di consulenza e ser-vice a supporto della proget-tazione definitiva, ha chie-sto e ottenuto una prorogadi 40 giorni, «poiché, causacondizione meteo avverse,non è stato possibile effet-tuare i sopralluoghi neces-sari agli accertamenti tecni-ci». Il nuovo termine è fissa-to per il 17 febbraio prossi-mo. Slitta anche la consegnadegli elaborati relativi al ti-po di frazionamenti e trac-ciamento dell’area interes-sata al progetto, e quelli re-lativi all’adeguamento dellaperizia geologica tecnica.

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 39martedì 25 gennaio 2011

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Una spesa di 1 milione e 800 mila euroIl progetto presentato ai residentiIl contratto verrà stipulato con Trenta

Via all’acquedotto:il cantiere nel 2012Masi di Castagné: opera molto attesa

JACOPO VALENTI

SAN VITO - Undicimila e cinquecentometri di condotte di adduzione e di-stribuzione; 14 idranti per il servizioantincendio, 2 impianti di disinfezio-ne dell’acqua con cloro; 400 abitantipotenzialmente servibili; un volumedi scavo complessivo stimato in 7.700metri cubi di materiali. Questi i nume-ri più generali che riguardano la rea-lizzazione dell’acquedotto (nella fotoil tracciato) comunale dei Masi di Ca-stagnè, zona ricca di sorgenti sotter-

ranee dove attualmente i residenti ac-cedono all’acqua potabile attraversoimpianti privati e autofinanziati. I la-vori potrebbero partire già nella pri-mavera 2012 e l’auspicio di Stet spa -la società di gestione idrica che si è oc-cupata della progettazione - è quellodi concludere le procedure di consul-tazione con la popolazione e gli espro-pri entro fine 2011, per procedere poiall’affidamento del progetto esecuti-vo. Il totale degli investimenti previstiè di 1 milione e 848mila euro, di cui246mila a disposizione dell’ammini-strazione comunale di Pergine, men-

tre la fetta più consistente sarà soste-nuta da finanziamenti provinciali. Siprevede la realizzazione della nuovaopera di presa «Eccher», con due ser-batoi da 100 metri cubi ciascuno, chesorgeranno rispettivamente a Lunz eSanta Caterina. Saranno poi ristruttu-rate e ampliate le opere di presa esi-stenti sulle tre sorgenti Ave, Soda e To-maselli e verrà aumentata di quaran-ta metri cubi la capacità del serbato-io di San Vito. Il nuovo acquedottocomprenderà quindi quattro sorgen-ti, da cui verrà garantita l’erogazionedi acqua potabile, la possibilità di at-

tivare gli idranti cui collegare le mani-chette in caso di rischio incendio e so-prattutto il servizio idrico essenziale,che - in particolare durante l’estate -era spesso assente. Ora, grazie ai ser-batoi che saranno posati, l’acqua po-trà essere pompata direttamente dalfondovalle e quindi, per caduta, rag-giungere le singole abitazioni. Saran-no serviti i masi Lunzi, Frizzi, Gretter,Posser, Tasi, Pocher, Dolzer, Eccher,Pergher e Begher. Oltre che l’abitatodi Santa Caterina e maso Canela.L’opera è stata presentata alla popo-lazione di San Vito e dei Masi duranteun incontro con il presidente di Stet Marco Osler, il sindaco di Pergine Sil-

vano Corradi e i tecnici della multiuti-lity Galvani e Baroni. Corradi (che pe-raltro è stato presidente di Stet) ha ri-cordato che l’opera è stata richiestapiù volte dalla popolazione, anche at-traverso la raccolta di firme. Non tut-ti, però, sono sembrati contenti delprogetto. Qualche voce contraria si èlevata, in particolare da chi ha di re-cente speso dei soldi per migliorare ilproprio impianto privato ed ora si ve-drà realizzare la rete pubblica. Il timo-re è quello di aver fatto investimentiinutili. È stato quindi specificato che,per concordare l’allacciamento, un tec-nico di Stet passerà di casa in casa e ilcosto per i privati verrà stabilito pri-ma dell’inizio dei lavori. Eventuali al-lacciamenti preesistenti, inoltre, «sa-ranno oggetto di totale rifacimento acura e spese della Stet per la parte ri-cadente sulla proprietà comunale»;mentre per quelle su suolo privato ilrinnovo sarà a fronte di un contributofissato prima dell’inizio dei lavori. Do-po la posa dei contatori si dovrà sot-toscrivere il contatto di fornitura conTrenta spa. Per dettagli: 0461-518000.

SAN VITO

Parrello invita bandisti e allievi a non mancare ai vari eventiPERGINE

Corpo bandistico, l’appello del presidente: «Più partecipazione»PERGINE - Chi non ha provato ad avvicinarsi, per curio-sità, per talento o semplicemente perché così vuole latradizione di famiglia alla banda sociale del paese? Lacittà di Pergine va orgogliosa del suo corpo bandisticoe a ragion veduta, se consideriamo una storia per «fa-re musica» che dura ormai da centodieci anni. Il presi-dente Carmelo Parrello ci racconta com’è oggi l’asso-ciazione: «I nostri allievi iscritti per l’anno scolastico2010/2011 sono 47, dopo tanti anni di sofferenza. Settedi loro provengono dal gruppo giovanile e sono stati in-seriti nel corpo principale di banda e in occasione delconcerto di Natale sette sono stati gli allievi che sonoentrati a far parte del gruppo giovanile. Una logica delricambio che è tra gli scopi principali della nostra as-sociazione».In aprile il taglio della torta per festeggiare i 110 anni diattività: «Che ci ha impegnato moltissimo - commentaParrello - abbiamo organizzato una mostra fotografica,inciso un cd che per il nostro maestro Claudio Dorigato,bandisti e coristi ha significato davvero molto, il gran-de concerto al Teatro sociale di Trento per raccogliere

fondi a favore del teatro del-l’Aquila e indetto un bando diconcorso con le scuole pergi-nesi per premiare i lavori at-tinenti con la nostra realtà as-sociativa. Attività che hannoridimensionato le partecipa-zioni musicali della banda».Non è mai mancato il suppor-to e la disponibilità dell’am-ministrazione comunale cheil presidente Parrello tieneparticolarmente a ringrazia-re. Ma a proposito di disponibilità e collaborazione l’oc-casione è buona per togliere un sassolino dalla scarpa:«Purtroppo i nostri bandisti e gli allievi non sono mol-to presenti alle manifestazioni. Partecipare infatti nonsignifica solo dare una mano, che pure in realtà non vie-ne data, ma anche essere presenti agli eventi organiz-zati dalla banda». L’assemblea per il rinnovo del diret-tivo è fissata nella Sala di via Paradisi per oggi alle 21.

PERGINE. Cda della Casa di riposo S.SpiritoAssenti quattro consiglieri. Non si può votare Febbre di gruppo: presidente congelatoInfuria la polemicasulla Casa di riposoS.Spirito (in foto)Causainfluenzaimpossibileeleggereil presidentedel Pd

PERGINE - L’influenza stagionaleti sorprende quando meno tel’aspetti. È successo anche aquattro consiglieri su sette delcda della casa di riposo Santo Spi-rito fondazione Montel, che rap-presentano la lottizzazione dellamaggioranza politica in consigliocomunale: due dell’Upt, due deisocialisti, due del Pd e uno delPatt. Un’influenza che ha condi-zionato la convocazione del cdafacendo saltare la nomina del pre-sidente che - da quanto si sa - do-

vrebbe essere Marco Casagrande

(in quota Pd). Tutto è stato quin-di rinviato alla prossima settima-na, quando sarà fissato un’altraseduta. «Posso dire che eviden-temente il picco dell’influenza hacolpito anche i nuovi consiglie-ri». Ma è credibile che quattropersone su sette si ammalino nel-lo stesso momento? «Chiunquepuò non crederci, ma non possoche augurare una pronta guari-gione», afferma Marina Taffara, vi-ce sindaco di Pergine (Pd). Non

è della stessa idea Daniela Casa-

grande, consigliera di minoran-za, eletta con la lista Civica perPergine: «Ci doveva essere unariunione di maggioranza sul pro-getto di riqualificazione di SanCristoforo, che è stata anticipa-ta alle 17.30 perché poi ci dove-va essere il cda dell’Apsp. Se ilPd votava sì su San Cristoforo al-lora Upt e socialisti avrebberoappoggiato la nomina di Casa-grande a presidente. Se invece ilPd, come sembra stia facendo,

tiene duro su San Cristoforo, al-lora Upt e socialisti si voterannouno di loro». Insomma sarebbe«febbre sospetta». La riunione dimaggioranza e l’incontro del cdadella Santo Spirito sono saltati:«Non c’è il numero legale. Con ilcommissario straordinario si èpreso atto della non validità del-la seduta. La prossima riunionesarà convocata dal commissariostraordinario», dice il direttoredella Apsp Gianni Bertoldi. Saràla volta buona? J.V.

IN BREVE

� PERGINE

San Cristoforo «rinviato»La riunione dei capigruppo dimaggioranza sulla questione delpiano di riqualificazione di SanCristoforo, prevista per ieri sera,è stata spostata a martedì 8febbraio. Nel frattempo però ildirettivo del Pd perginese haribadito mercoledì sera, in unariunione con il nuovo segretarioSaverio Strada, la linea espressadalla vicesindaco Marina Taffaraieri su queste pagine: lecubature della zona alberghieresono eccessive e il piano deveessere rivisto su questo punto.

� PERGINE

«20 sigarette» al cinemaIl Circolo del cinema EffettoNotte ricorda l’appuntamentocon il Cineforum 2010-2011 diquesta sera al teatro don Boscodi Pergine. Alle 20.45 ci sarà laproiezione del film «20sigarette» (ingresso: 5 euro). Lapellicola narra la vicendaautobiografica dello scrittore-regista, il giovane AurelianoAmadei, unico civilesopravvissuto all’attentato del2003 contro la base militareitaliana di Nasiriyya. «Hocercato di raccontare l’umanitàdelle persone, anche deimilitari, senza retorica. In Iraqmi ci sono trovato per caso enon ci tornerei mai», haraccontato Amadei.

� PERGINE

Corso di teatroL’Associazione Culturale Ariapromuove un corso di teatrorivolto a giovani di etàcompresa tra i 14 e i 20 anni. Ilcorso, tenuto da FedericaChiusole, inizierà lunedì 7febbraio alle ore 20.30 presso ilTeatro delle Garberie e siarticolerà su dodici lezioni didue ore ciascuna. La quota dipartecipazione è di 150 euro.Per informazioni e iscrizioni èpossibile telefonare allo3490074050, scrivere [email protected], consultare ilsito di Ariateatro.

Comune, Asuc e cavatori verso la mediazione. Mercoledì l’incontro

Gestione delle cave: prove tecniche di accordoBASELGA DI PINÉ

BASELGA DI PINÉ - Un nuovoaccordo tra Comune,comitato frazionale Asuc diTressilla ed attualiconcessionari per superarel’applicazione dell’articolo 33della legge sul porfido.Questo l’obiettivo a cui hamirato l’incontro di mercoledìsera tra l’amministrazionecomunale di Baselga, lafrazione di Tressilla (titolaredei lotti cave nell’area di SanMauro) e ditte concessionariedei lotti cave per verificaretempi, modalità e criteri diapplicazione dellacontroversa disciplina tesa adefinire termini e volumiresidui delle attualiconcessioni: una situazioneresa ancora più complessanell’area estrattiva di San

Mauro, dove i lotti sono diproprietà privata e frazionale(e quindi non soggettiall’articolo 33 secondo ilparere delle Asuc), doverimangono da scavare ancora2 milioni di metri cubi diroccia rispetto alle previsionidel precedente programmad’attuazione ormai scaduto, edove è in atto il processo direvisione del piano cave (cheprevede una durata di 18anni). «L’incontro è statosicuramente positivo ed hapermesso un confrontocostruttivo tra tutte le partecoinvolte - conferma Marco

Avi, presidente del comitatoAsuc di Tressilla -. Da partedella frazione di Tressilla èstata avanzata una propostaconcreta per superare le

attuali difficoltàinterpretative ed applicativedell’articolo 33. È inutilefissare per le attualiconcessioni un termine di 18anni (a partire dal 15novembre 2008) che noncoincide con la scadenza delnuovo piano (al via tra unpaio d’anni), che non tieneconto della nuovasuddivisione in zoneomogenee (macrolotti) e nonrispecchia l’attuale realtàimprenditoriale edoccupazionale (15-20 lemaestranze attualmenteattive a San Mauro). Meglioquindi pensare ad un accordotra le parti, un contratto, chefaccia coincidere la duratadelle nuove concessioni con iltermine del nuovo piano e

che dia realmente il via aduna gestione più economica eimprenditoriale della risorsaporfido». Un’ipotesi operativache è ora al vagliodell’amministrazionecomunale e concessionari«L’incontro è servito a fareemergere criteri e valutazionia cui ispirare l’applicazionecomunale dell’articolo 33 -spiega il sindaco Ugo Grisenti -l’ipotesi avanzata dall’Asuc diTressilla deve essere valutatain base alla normativa vigentee alle indicazioni fornite daiservizi provinciali edall’assessore Alessandro

Olivi. Mi sembra difficilepoter ipotizzare un «soggettogiuridico unico» che si occupidell’estrazione nei lottifrazionali, anche se è

importante giungere a nuoveaggregazioni tre le ditte delsettore pur rispettando ilregime delle concessioniattualmente in essere. Miauguro che il dialogo possacontinuare e che ci sia unavvicinamento tra le parti,

anche se per ora non è statapressa alcuna decisione».L’obiettivo è quello diarrivare presto ad un nuovoincontro con la consulenza el’apporto operativo anche deldistretto del porfido e dellapietra trentina. D. F.

Lastre di porfido accatastate in cava

l'Adige40 venerdì 4 febbraio 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 5: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINEGrazie all’«Associazione trentina in aiutoper i Balcani» è stata sottoposta ad un’operazione chirurgica a Rovereto

«Sono su una sedia a rotelle ma sono vivaSono felice» Ora ha bisogno di una casaadatta ai disabili. Bastano 35 mila euro

Una nuova vita per LeonoraKossovo, gara di solidarietà

ALBERTO PICCIONI

PERGINE - Era destinata ad unabreve vita di emarginazione, Leonora, la ragazza kossovaravittima di una caduta che le haprocurato una gravissima lesio-ne alla spina dorsale. Grazie al-la Associazione Trentina aiutoai Balcani, con sede a Pergine,Leonora potrà avere un futuromigliore. La sua storia ha in par-te del «miracoloso»: è caduta daun palazzo di sei piani ed è ri-masta viva. «Era freddo nel miopaese. Era il gennaio di due an-ni fa - racconta la ragazza -. Sta-vo pulendo le finestre di casamia, al sesto piano di un palaz-zo, ma sfortunatamente sonocaduta di sotto. Mia mamma,mio papà e i miei 4 fratelli han-no provato subito a cercare unmodo per farmi curare, ma nelmio paese questo non era pos-sibile» I medici le hanno spiega-to che occorreva un interven-to chirurgico, perché la situa-zione stava peggiorando. Nonera però possibile farlo in Kos-sovo, perché nessuno era in gra-do di eseguire una operazionesimile. Al più presto bisognavarecarsi in un ospedale all’este-ro. Molte persone andavano dalei, facevano delle foto, promet-tevano di portarla all’estero. Leiaspettava, con grande speran-za, ma purtroppo nessuno perdue anni ha potuto far nulla.Due lunghi anni passati semprea letto, ferma, immobile, men-

tre la vita scorreva inesorabil-mente via. «Avevo ormai persola speranza, ma nel momentodella disperazione è successoquello che per tanto tempo ave-vo sognato.Il mio caso è stato preso a cuo-re dagli amici dell’Associazio-ne Trentina in aiuto per i Balca-ni che mi hanno aiutato a veni-re a Rovereto per operarmi». Laprospettiva era di pochi mesidi vita, ma grazie alla associa-zione di Nazmi Berisa, al dottor Michele Conti, all’assessoratoalla solidarietà internazionaledella Provincia, lo scorso no-vembre Leonora è stata opera-ta. «Certo dovrò rimanere suuna sedia a rotelle, ma sono lostesso felice perché sono vivae non devo più stare sempresdraiata e con me sono felici ericonoscenti la mia mamma, ilmio papà le mie sorelle e i mieifratelli che mi aspettano a casa- aggiunge la ragazza. «Ho unasola preoccupazione: la nostracasa è al sesto piano di un pa-lazzo, lo stesso dal quale sonocaduta, che non ha l’ascensoree quindi per me è molto diffici-le, se non impossibile, uscire dicasa. I miei genitori hanno pro-vato a portarmi giù per le sca-le, ma sono tante e durante ladiscesa e la salita mi fa maledappertutto». La casa al sesto piano è di pro-prietà comunale, a Plemetin:non ce ne sono disponibili al-tre, sbarrierate. Per costruireuna casa a Leonora occorrereb-

bero 35.000 euro. Con questoobiettivo l’associazione pergi-nese ha iniziato una raccoltafondi: «La nostra organizzazio-ne aiuta le persone che, comeLeonora, non possono vivereuna vita degna di questo nomenel nostro Paese di origine -spiega Berisa - Noi siamo emi-grati per aver la possibilità dicostruirci una vita, lavorare,crescere i nostri figli. Ma nonpossiamo dimenticare quelliche non possono fare altrettan-to e sono costretti a vivere unavita troppo difficile, a volte qua-si insostenibile. Conosco bene

il Trentino e la sua gente. Hoavuto modo di apprezzare tan-te volte la generosità e la soli-darietà dei trentini. Ora una vol-ta ancora chiedo a tutti quelliche sono disponibili ad aiutareLeonora, di fare un altro sforzoper ridare a questa ragazza, ol-tre che la possibilità di vivere,anche un sorriso in più. Questedunque le coordinate bancariedell’Associazione trentina inaiuto per i Balcani Onlus. IBAN:IT 17 H 08178 35220000000084104. Codice BIC:CCRTIT2T4TA Causale: Eroga-zione Liberale Casa Leonora.

La giovaneLeonoracon ilcartello conil quale havolutoringraziarei trentini e iperginesi inparticolarechel’hannosempresostenuta

BASELGA DI PINÉ

Domani in consiglio comunale

L’ora del bilancio con l’allarmesul disavanzo: bisogna tagliareBASELGA DI PINÉ - Sarà in gran partededicata alla discussione eall’approvazione del bilancio diprevisione 2011 ed al bilanciopluriennale 2011-2013 la seduta delconsiglio comunale di Baselgaconvocata per domani sera (lunedì)alle 20 presso la sede municipale. Dopol’esame della relazione del consiglio dibiblioteca sull’ultimo anno d’attività edel prossimo programma di gestione edelle attività culturali, l’assembleacomunale sarà chiamata ad esaminareil bilancio di previsione della Ice RinkPiné srl, società di gestione dellostadio del giaccio di Miola, definendo lapartecipazione finanziaria a carico delComune (che dovrebbe attestarsi sui150 mila euro annui). Pareggia invecesulla cifra di 10 milioni e 740 mila euroil bilancio di previsione del comune diBaselga, con 3 milioni e 319 mila europer spese in conto capitali edinvestimenti. A preoccupare è lacrescita costante delle spese ordinariee destinate al mantenimento dei servizipubblici che superano i 6 milioni e 500mila euro a fronte di 5 milioni e 900mila euro di entrate in parte ordinaria(un disavanzo di oltre 620 mila eurocoperto in parte con l’avanzo diamministrazione). Una situazione resaancora più problematica dai tagliprevisti dai finanziamenti provinciali(budget) riservati alla parte ordinaria(circa 150 mila euro in meno) e ai costiaggiuntivi che potrebbero derivaredalla futura gestione del centro ludico-acquatico di Miola (i lavoriripartiranno a primavera). Nel corsodel dibattito, saranno illustrati gliimpegni dell’amministrazione perridurre costi e sprechi e per rivederespese e investimenti in alcuni servizi.Tra i punti all’ordine del giorno delconsiglio figura infatti l’illustrazionedel parere sulla delibera giuntaprovinciale per poter arrivare allacaptazione dell’acqua dal rio Brusagoper la realizzazione di una nuovacentralina idroelettrica (che siaggiungerebbe a quella già attiva in Valdel Mattio) e il nuovo regolamentorumore. D. F.

Il maggiore impegno finanziario si è concentrato sulla scuola elementareTENNA

Consulenze per 126 mila euroTENNA - Ammontano a126mila e 368, 76 euro leconsulenze affidate dalComune di Tenna nel corsodel 2010. Cifra che si ottienesommando le venticinquevoci presenti nell’elencopubblicato sul sitodell’amministrazione inottemperanza alla legge sullatrasparenza, cavallo dibattaglia nella crociata antifannulloni voluta dal ministrodella Pubblicaamministrazione RenatoBrunetta.L’impegno finanziariomaggiore è stato concentratosulla scuola elementare. Laconsulenza più sostanziosa -43mila e 736,11 euro - èquella affidata all’impresaNaturalmente Casanell’ottobre 2010 per laprogettazione definitiva,

esecutiva e per ilcoordinamento per laprogettazione in sicurezzanei cantieri per i lavori disistemazione interna e per lasopraelevazione della scuolaelementare. Altra consulenzalegata alla scuola elementaredi Tenna (pari a 21mila909,60 euro) è quella affidata

allo studio PCM conl’incarico di effettuare delleindagini geotecniche estatiche propedeutiche allaristrutturazione e allasopraelevazione dellastruttura.Fatto salvo quanto sopra, ilresto delle consulenzesupera i diecimila eurosoltanto in un caso: gli11mila 160 euro a Stet spa il 2novembre scorso per lapianificazione del Pianoregolatore di illuminazionecomunale. Poco più diseimila euro sono statidestinati all’architetto ChiaraRosanelli per laprogettazione per larealizzazione di un pontilegalleggiante da posizionaresulla spiaggia pubblica diTenna, mentre 4mila e 878,78euro sono stati erogati per il

miglioramento del parcopubblico al dottorGianfranco Nicolini. Loscorso 19 novembre - per lamessa in sicurezzad’emergenza e lasistemazione definitiva di viaal lago, all’incrocio con lastrada per le Fontanazze -sono stati destinati 3mila e672 euro al geologo LuigiFrassinella. Alla stessa datarisale pure l’incarico perfrazionamenti eaccatastamento (4mila979,52 euro) dato algeometra Bruno Nicolussi. Cisono i compensi per icomponenti dellacommissione ediliziacomunale: Corrado Nardelli,Mario Maccaferri e RenzoAcler, che nel mese di lugliohanno ricevuto 40 eurociascuno. J.V.

IN BREVE

� PERGINETrofeo di bocceOggi gara interregionale albocciodromo comunale.Partecipano 57 coppie delTriveneto nella categoria c-d. Inizio gara ore 8, congironi di qualificazione nei vari vari bocciodromoprovinciali, finali esuccessiva premiazioneverso le ore 17-18.

� PERGINELa legge di attrazioneDomani a Palazzo Cerra (viaGarbari 5) con inizio alleore 20 verrà proiettato ilfilm «La legge diattrazione»

Anziani, offensiva della Civica: «Sono a caccia di poltrone»

«Su Apsp la maggioranza si vergogni»PERGINE

PERGINE - La mancata elezione del cda alla ca-sa di riposo (Apsp) di Pergine e i tentennamen-ti del Pd sul piano di riqualificazione di San Cri-stoforo hanno fatto infuriare la Civica per Per-gine che in un comunicato stampa non rispar-mia le critiche: «Poco importa se a ricoprire lacarica di presidente dell’Apsp sarà Marco Casa-

grande o Carla Sartori. Da mesi ormai la nominadel cda è volutamente procrastinata. L’atteggia-mento di questa maggioranza è vergognoso edisattende quanto previsto dalla normativa inmateria, incurante del danno arrecato alla ge-stione amministrativa di una struttura partico-larmente importante per la fruizione di un ser-vizio a favore della nostra comunità e parados-sali sono state le giustificazioni apparse sullastampa locale che attribuiscono l’ultimo rinvioa una “epidemia influenzale”. Questa maggio-ranza non è più credibile propensa com’è a pri-

vilegiare la spartizione delle «poltrone» anzichéscegliere persone competenti e qualificate peri ruoli ai vertici di organismi istituzionali. Altrisono stati gli atteggiamenti “ambigui” sui pro-blemi che affliggono l’amministrazione: la scel-lerata scelta di intraprendere il contenzioso coni cittadini sulla vicenda “mansarde fantasma”,la solerzia nell’espletamento dell’iter burocra-tico per la realizzazione dell’intera operazioneS.Cristoforo con forzature anche dal punto divista interpretativo delle norme. Purtroppo, lerisposte che i cittadini attendono alle numero-se tematiche - come Cederna, Fosnoccheri, via-bilità, gestione dei teatri, asili nido, mancataprogrammazione economica, sviluppo turisti-co, centro storico e sportivo, programmazionee riqualificazione urbanistica - non arriverannomai. Ci auguriamo che questo mandato ammi-nistrativo giunga presto al suo epilogo». N.B.

È nato un gruppo su Facebook

Giovani e S. CristoforoPERGINE

PERGINE - In meno di 22 ore dalla sua creazione il grupposu Facebook «Programma per la riqualificazione di sanCristoforo» aveva già 45 membri. Molti i giovani,preoccupati per quel che accadrà delle spiagge pubblichedel lago di Caldonazzo, dove d’estate possono ancoraliberamente prendere il sole. Fondatore del gruppo è Alberto Cucino, della Associazione Giovanile «Il Sogno».Nella home page del gruppo ha messo una foto di come èoggi il lago in zona San Cristoforo e come sarà, se il pianodi riqualificazione dovesse passare. In rosso si taglia lastruttura alberghiera, in prossimità delle rive del lago.Insomma: il futuro di San Cristoforo insomma noninteressa solo le stanze del potere politico cittadino ma staa cuore ai giovani, ai ragazzi della città. Sempre nella homepage c’è un invito a riflettere su cosa significhi«perequazione»: «La perequazione serve per realizzare unrilevante interesse pubblico senza compromettere i dirittidei cittadini. A san Cristoforo avverrà qualcosa di simile ?Da quanto ci è parso di capire no». A.Pi.

MADRANO

L’Oltrefersinaavvia la stagionedel cross

MADRANO - Il settoreatletica che fa capo allapolisportiva Oltrefersinainaugura la nuovastagione del cross conl’organizzazione, nellamattinata di oggi, dellagara di corsa campestre(staffetta a due) valevolequale prova delcampionato provincialeCsi.La manifestazione, conritrovo alle 9 e iniziogare alle 10, vale purequale qualificazione peril criterium nazionale dicampestre inprogramma dal primo al3 aprile a Tezze sulBrenta in provincia diVicenza.In gara tutte le categoriegiovanili ed assolute.

PERGINE

La Banda ha sceltoil nuovo direttivoOra gli incarichi

PERGINE - Nell’assembleadella Banda sociale diPergine, con i soci che sisono riuniti venerdì scorsoper il rinnovo del direttivosono risultati eletti: Marco

Gadotti, Stefano Gianni,

Umberto Malossini,

Renato Paoli, Carmelo

Parrello e Gabriella

Valcanover. Per larappresentanza deibandisti: Michele

Frisanco, Francesca

Nardin, Massimiliano

Stelzer. Nominati revisioridei conti: Fabio Frisanco e Barbara Frisanco. Lenomine per le cariche divertice del direttivosaranno decise nel corsodi una riunioneprogrammata per iprossimi giorni

Il municipio di Tenna

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 41domenica 6 febbraio 2011

Page 6: Rassegna stampa Adige 2011

Frana sulla strada

PERGINE - Il Servizio prevenzionerischi della Provincia ha conces-so al Comune di Pergine un finan-ziamento di 123.000 euro, ritenu-to necessario per i lavori volti al-la sistemazione della strada di ac-cesso a Maso Eccher. Si tratta diun intervento di somma urgenzadopo i danni causati dal nubifra-gio del 14 e 15 agosto 2010. Il ser-vizio ha garantito l’importo di86.100 euro, pari al 70%, ad avve-nuta esecutività del provvedimen-to, e 36.900 euro, pari al 30%, supresentazione del certificato di col-laudo o di regolare esecuzione.

Domenica sfilerà il carro,dedicato al videogioco,dei gruppi dell’oratorioPERGINE

Carnevale 2011 è Super Mario Bros

Un momento della sfilata del Carnevale 2010 a Pergine

Civezzano | Coi loro docenti si esibiranno a Pergine, nella mattinata di domani

Ragazzi «in concerto» alla casa di riposo

Festa alla casa di riposo

CIVEZZANO/PERGINE - Scuola media aperta all’esterno quella di Ci-vezzano. l’Istituto comprensivo. Oltre all’attività programmata nel-le aule, viene data attenzione alla vita delle comunità, allo studio delterritorio, e pure alla solidarietà (una buona azione come crescitapersonale).Così, magari sollecitati da alcuni volontari che prestano la loro ope-ra anche in residenze per anziani e ospedali, i ragazzi della scuolasecondaria di Civezzano e loro docenti, saranno domani alle 10 al-la casa di riposo di via Marconi a Pergine, per un concerto offertoagli ospiti. Da ricordare che, proprio alla media di Civezzano, que-st’anno ha esordito un progetto ambizioso che dovrebbe portare al-l’istituzione di una sezione ad indirizzo musicale.Alla casa di riposo di Pergine - dove nel prossimo mese di marzo ar-riveranno ad esibirsi anche i Minipolifonici di Trento - su iniziativadei volontari è nato da poco un laboratorio corale con gli stessi ospi-ti a provare e proporsi. U. Ca.

Palú del Fersina | Domani la presentazione del progetto all’istituto mocheno

Percorsi d’acqua nella valle incantata

Palú del Fersina

PALÚ DEL FERSINA - Domani alle 18, presso la sede dell’Istituto Mo-cheno, a Palù del Fersina, serata di presentazione del progetto pilo-ta sviluppato dal Local Guide Group della Valle dei Mocheni-Ber-sntol: «Vision H2O, progetto di percorsi sensoriali nella Valle incan-tata». L’iniziativa si colloca nell’ambito del Listen to the Voice of Villages,progetto europeo di durata triennale, volto a sviluppare progetti diturismo sostenibile in aree rurali marginali. In Valle dei Mocheni-Bersntol, il progetto intende creare un ParcoEsperenziale con percorsi legati al tema dell’acqua. Interverrannola dottoressa Nicoletta Clauser del Servizio Europa della Provincia eil professor Umberto Martini del Gruppo eTourism - Università diTrento. Tutti sono invitati. Per ulteriori informazioni sul progetto si pregadi rivolgersi al Servizio Europa della Provincia: [email protected] tel. 0461-495359 oppure 0461-495322. T. C.

Mille metri in località Costa di Vigalzano: l’area dedicata è stata autorizzata dalla ProvinciaPERGINE

Cani in libertà, si farà il parcoIN BREVE

� CIVEZZANOSat, stasera l’assemblea Bilancio 2010 con soci ancorain aumento per la sezione Sat diCivezzano che da qualche annofa registrare ben oltre i 500iscritti. Una stagione appenaconclusa con attività intensa cheverrà esposta stasera alle 20.30in occasione dell’assembleaannuale programmata nellasede di via Borsieri. Il sodaliziopresieduto da Sandro Dorigoniè reduce da un inizio di stagioneche ha visto l’esordiodell’attività culturale con uncentinaio di soci e amiciintervenuti alla serataorganizzata in collaborazionecon la biblioteca e proposta daMarco Gramola. Oltre al filmstorico sulle battaglie che hannointeressato le cime del Caré Altonel conflitto mondiale 1914-’18, era proposta condiapositive la preziosa attivitàche il Comitato storico della Satsvolge per il recupero di repertie ripristino di strutture sulCavento.

� PERGINESenza barriere, serate CrpCrp - Cooperazione reciprocaPergine, in collaborazione con ilGruppoGiovani Crp e con ilpatrocinio del Comune,promuove due serateinformative, rivolte a geometri,ingegneri, architetti, tecnici ecittadini interessati, perl’approfondimento di decreti,normative e prospettive suabbattimento delle barrierearchitettoniche in Provincia . Èpossibile iscriversi fino adomani, mercoledì 23 febbraio,all’ufficio soci Crp di piazzaGavazzi. Numero verde 80036522 - fax 0461 531146.

Esultano gli animalisti: a Pergine verrà realizzato un parco dove i cani potranno correre liberi dal guinzaglio

Pergine | Via libera all’aggiunta della galleria, 502 i posti totali

Teatro, si inaugurerà a settembre 2012PERGINE - Verrà inaugurato a settembre2012 il teatro di piazza Garibaldi: ma ilbando di concorso per la gestione dovràessere pronto entro dicembre 2011. Lodice l’assessore alla cultura Marco

Morelli, che ha ottenuto l’ultimo vialibera per l’ampliamento della strutturache sarà portata a 502 posti. «Conl’aggiunta della galleria abbiamo 80 postiin più, - spiega - ora i lavori per il teatrosono veramente in via di conclusione».La commissione di vigilanza infatti hadato parere favorevole all’ampliamentoe a breve sarà avviata la costruzionedella galleria, sistemata la torre scenica,gli impianti elettrici e quant’altro serviràper render operativo il teatro. L’originedella struttura risale alla seconda metàdegli anni ‘80. 13 milioni di euro il costocomplessivo.

Sulla questione della gestione si apre oraun nuovo capitolo: in passato si è fatto ilnome di Psa. «Non darei la cosa perscontata - dice Morelli - c’è da capire sePsa, dati i dubbi recenti sulla possibilitàdi costruire il teatro all’aperto, possaeffettivamente sostenere il comunale.Questo non significa che il bando è loroprecluso: però quella associazione vivedi spettacoli estivi e non è pensabile Psasenza questa parte di attività ». In altritermini Morelli dice: se PSA non potràcontare sul teatro all’aperto (quello da2000 posti il cui progetto è «congelato»in Provincia in attesa di verifichetecnico-politiche) sarà difficile chepossa sopravvivere. Il teatro tendaattuale infatti non è più utilizzabile e laconvenzione con il Comune di Pergine èstata rinnovata per un solo anno. A.Pi.

PERGINE - Super Mario Bros è il tema delCarnevale perginese 2011: e come datradizione i protagonisti della sfilata chesi terrà domenica prossima sono igruppi dell’oratorio di Pergine. Chehanno chiesto aiuto e partecipazionealle altre associazioni e gruppi perginesi,senza, per ora, trovare molte adesioni.Da alcuni anni ormai i gruppi dicatechesi familiare della domenica siorganizzano per proporre, con ilsupporto dell’associazione «Noi oratori»,un momento di svago e divertimento:dietro tutto questo però c’è un granlavoro che inizia in autunno e prevedel’individuazione di un tema, lacostruzione del carro allegorico, lapreparazione dei costumi per genitori ebambini.Sono sette anni che il carnevaleperginese si regge sul volontariato dellefamiglie dell’oratorio. Sono persone,circa 120 tra adulti e bambini, che hannoscelto di sfruttare l’occasione dellapreparazione ai sacramenti della primacomunione e della cresima dei figli per«fare comunità» fra loro e una domenicaal mese, circa, si ritrovano nell’oratorioper un pranzo comunitario e deimomenti pomeridiani di riflessione ecatechesi.

«Quest’anno abbiamo colto ilsuggerimento del gruppo giovanidell’oratorio - spiega Paolo Milano, unodegli organizzatori del carnevale - che cihanno chiesto di preparare il carnevaleattorno al tema di «Super Mario Bros»,(da non confondere con il Super Mario,noto comico trentino, specifica Milano)». Il carro, che è stato registrato con ilnome di «Gli amici di Super Mario Bros»,sarà composto da un castello a sei torri,come quello che in uno degli scenari delfamoso videogioco custodisce laprincipessa.Tutt’intorno al castello (sul qualesaranno accolti i bambini) ci saranno i«figuranti» con i vari personaggi delvideogioco: Luigi, i vari tipi di «funghi»che permettono a Super Mario varieperformance ( a parte quelli velenosi, dicolore verde). Insomma: il mondo delvideogioco, il virtuale, si sostituisce nelcarnevale perginese ai classici temi emaschere carnevalesche: forse anchequesto è il segno di un cambiamentodell’immaginario giovanile e collettivo.Parteciperà anche un gruppo diMontagnaga.Hanno dato la loro adesione anche lescuole materne ed elementari della città.«Il carnevale non è dell’oratorio di

Pergine - tiene a specificare Milano -, noida sempre cerchiamo di allargarel’organizzazione a chiunque siadisponibile, bussiamo alla porta di molteassociazioni, ma anche quest’anno nonabbiamo avuto grandi riscontri. Teniamoa precisare però che tutti sono invitati apartecipare, non è il “nostro carnevale”,ma una sorta di “gioco spensierato” chevorremmo condividere con la città».L’appuntamento è per domenicaprossima con partenza dall’oratorio alle13.30 (in caso di pioggia si sposteràtutto alla domenica successiva). Ilpercorso: via Barattieri, corso Alpini,piazza San Francesco, via Pennella,piazza Serra, via Verdi, piazza Pacini, viaBortolamei, piazza Municipio, viaPennella, piazza Garibaldi (dove sisvolgeranno alcuni giochi organizzatiper gruppi), viale Alpini e viaRegensburger fino all’Oratorio. Laconclusione della manifestazione èprevista attorno alle 16.30 nel piazzaledell’oratorio. Sempre domenica alle12.30, presso la scuola elementare diCanale, si svolgerà «El carneval dei veci»,tradizionale pranzo (costo 14 euro apersona) organizzato dall’Acs Canale(per iscrizioni contattare Maria Beatrice

Piva allo 0461532812 entro giovedì). A.Pi.

Pergine | Dalla Provincia in arrivo 123 mila euro

Maso Eccher, nuova strada

NICOLETTA BRANDALISE

PERGINE - Il parco cani si faràe sarà completato entro laprossima estate. È giunta ierimattina nelle mani del vicesin-daco Marina Taffara, la certifi-cazione da parte del Serviziobacini montani della Provinciache ha di fatto «sdoganato» larealizzazione dell’area, indivi-duata nella zona Fersinale (de-filata rispetto alla passeggia-ta) in località Costa di Vigalza-no. Il parco gioco cani supere-rà i mille metri quadrati di su-perficie e finalmente gli amicia quattro zampe potranno cor-

rere in libertà senza alcun pe-ricolo per sé e per le personeche transitano nelle immedia-te vicinanze. «Siamo arrivati con un pochi-no di ritardo rispetto a quan-do ci è stata palesata questanecessità - commenta Taffara- ma non è dipeso da noi». Unabella soddisfazione per tutti ipossessori di cani, ma soprat-tutto per i trecento cittadiniperginesi firmatari della peti-zione che fu consegnata diret-tamente al sindaco Silvano Cor-

radi nel 2009, con cui si espri-meva la necessità di realizza-re un parco dedicato, da indi-viduare proprio nel territoriodel comune di Pergine. Unasorta di compromesso per unadistanza da coprire agevol-

mente anche per chi provienedalla bassa Valsugana. Il sinda-co allora si era impegnato, poisulla questione (siamo ad ot-tobre dello scorso anno) erasceso uno sconcertante silen-zio. «Tanto che - racconta Lu-

ciana Paganini che si era occu-pata di raccogliere le firme -pensavamo che la nostra ri-chiesta fosse stata archiviata.Certo, siamo umili e per que-sto abbiamo creduto che lepriorità di un’amministrazio-ne potessero essere altre». Ma nessuno si era dimentica-to che per fare correre e gio-care i cani in sicurezza, liberidal guinzaglio e senza incorre-re in sanzioni amministrative,era necessario arrivare fino aTrento. I malumori negli ulti-mi giorni erano diventati dipressante attualità. «Non è unaquestione che riguarda solo glianimalisti - prosegue Paganini-, ogni possessore di cane è in-teressato ad avere uno spazioper lasciare libero l’animalesenza mettere a repentaglio lasua sicurezza e quella dellepersone. A Pergine lungo il Fer-sina è d’uso sciogliere i canidal guinzaglio, lo sanno tutti.È di pochi giorni fa il ritrova-mento di un esemplare che siaggirava senza padrone. Vici-no c’è il centro abitato e tran-sitano le macchine. Era neces-saria una seconda opzione». È anche vero, come sottolineaancora Luciana Paganini, cheil parco gioco cani non devediventare una sorta di pattu-miera per seminare le deiezio-ni: «E qui gli animali c’entranopoco. Perché l’area sia davve-ro disciplinata bisogna neces-sariamente contare prima sulbuonsenso e sull’educazionedei padroni».

Petizione al sindaconel 2009 con 300firme,ora il via libera

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 33martedì 22 febbraio 2011

Page 7: Rassegna stampa Adige 2011

Casa di riposo, Casagrande presidenteS. Cristoforo, analisi Pde domani raccolta firmePERGINE - L’accordo siglato con l’as-sessore provinciale Mauro Gilmozzi nonè un colpo di spugna su quanto dettofin’ora: permane la necessità di rive-dere la zona alberghiera del piano diriqualificazione per San Cristoforo. Losostiene Saverio Strada, segretario delPd perginese dopo che ieri sera il par-tito si è riunito per dirimere le perples-sità di molti sul risultato del «patto»tra consiglieri provinciali e segretaridei partiti perginesi. Contemporanea-mente, il cda della casa di riposo S. Spi-rito ha eletto presidente, all’unanimi-tà dei sette consiglieri, Marco Casagran-

de del Pd. E domani inizia la raccoltafirme contro il piano promossa dal Co-mitato per San Cristoforo.Partendo dalla serata di ieri, la riunio-ne del Pd non ha fornito una posizio-ne «ufficiale», rimandata ad una ulte-riore riunione prevista lunedì prossi-mo, ma intanto Strada ha precisato al-cuni passaggi. «Con Gilmozzi siamo ar-rivati ad una accordo perché la Pro-vincia e le altre forze politiche di mag-gioranza ci hanno garantito che dopola prima adozione saranno possibili al-tre osservazioni e revisioni del piano,anche consistenti. La Provincia, inol-tre, si è fatta carico di verificare in chemodo è stato applicato lo strumentodella perequazione, dato che si trattadel primo caso in Trentino per un pro-getto così vasto». Questo significa chela vostra posizione sulla zona alber-ghiera è cambiata? «No, assolutamen-te. Siamo sempre convinti che il pro-getto vada rivisto: semplicemente ta-le revisione è rimandata dopo la pri-ma adozione. Un documento ufficialepermetterà ai tecnici provinciali di fa-re le loro valutazioni. Dall’altro lato sisvolgeranno degli incontri con la po-polazione per spiegare il piano e acco-gliere le osservazioni dei cittadini». So-lo allora dunque si arriverà ad una se-

conda adozione, forse definitiva, delpiano. Ieri in città l’equazione «accor-do sul piano di San Cristoforo» uguale«elezione di Casagrande» era sulla boc-ca di molti nei bar e per le strade: il Pdha «venduto» San Cristoforo in cambiodella presidenza della casa di riposo?«I consiglieri provinciali Renzo Ander-

le, Michele Dallapiccola , Bruno Dorigatti

e Luca Zeni intendono smentire que-sta voce - si leggeva ieri in un comuni-cato congiunto - sulla Casa di riposoda tempo le nomine sono definite e at-tendevano solo l’atto formale finale».L’intesa trovata con Gilmozzi, spiega-no i quattro, consente di trovare unasintesi tra le varie sensibilità che com-pongono l’attuale maggioranza, «sot-tolineando che l’intero processo am-ministrativo, nel passaggio dalla pri-ma alla seconda adozione del piano,dovrà mettere al centro lo sviluppoeconomico, sociale, ambientale di SanCristoforo». Inoltre confermano quan-to detto da Strada: «L’impegno dellamaggioranza è di approfondire il temadelle volumetrie rimodulandole in cor-relazione al livello di qualità dell’offer-ta alberghiera e dei servizi». La per-plessità tra i cittadini è comunque al-ta: domani al mercato (di fronte al barMozart) inizierà la raccolta firme pro-mossa dal Comitato per San Cristofo-ro contro il piano. Nel testo della peti-zione si legge: «I sottoscritti cittadiniesprimono la loro contrarietà al Pro-getto integrato di intervento promos-so dalla giunta comunale che prevedela costruzione di impattanti edifici aduso commerciale e alberghiero». «Unraccolta firme su questa questione sa-rà certamente bene accetta e non incontraddizione con la posizione pre-sa dal Pd», ha detto Bruno Dorigattiche in quanto presidente del consiglioprovinciale sarà il destinatario dellapetizione. A.Pi.

Asuc, i capifamiglia alle urneAmministrazioni separate: il 6 marzo si vota a Ricaldo e SternigoIl 20 marzo appuntamento per gli elettori di Montagnaga

PINÉ

La Casa di riposoe il suo nuovopresidente, MarcoCasagrande

Sant’Orsola | In vista dell’imminente apertura

Nido, incontro con i genitori

Damiano Fontanari

SANT’ORSOLA TERME - È davvero im-minente l’apertura del nuovo asilo ni-do e perciò il sindaco di Sant’OrsolaTerme Damiano Fontanari ha promos-so un incontro con tutti i genitori in-teressati. L’appuntamento è per venerdì 4 mar-zo alle ore 14.30 presso il centro plu-riservizi di Mala per un incontro con-giunto con i servizi provinciali e lacooperativa Antropos, che gestirà l’asi-lo nido. Nel corso della riunione saranno illu-strate le modalità di erogazione deibuoni di servizio e soprattutto il fun-zionamento dell’asilo nido. T. C.

Civezzano | Domani su bilanci e programmi

Senior’s club in assemblea

Sergio Gadotti

CIVEZZANO - Assemblea generale, doma-ni alle 14.30, per i soci del Senior’s club(associazione pensionati e anziani) delCivezzanese. Si parlerà di bilanci e quo-ta associativa per il 2012, temi precedu-ti dalla relazione del presidente Sergio Ga-

dotti, con le attività svolte e future e l’in-dicazione delle direttive da seguire peril buon funzionamento del circolo. L’ap-puntamento è nella sala comunale al sot-totetto della scuola elementare di Civez-zano, in via Telvana. I residenti nelle fra-zioni potranno usufruire del servizio ditrasporto che il Senior’s attiverà in pre-senza di almeno 10 persone interessate.Partenza alle 14 da Bosco. U. Ca.

Palù del Fersina | Ritrovo dalle 16.30 alle 18

Domani torna la «Ciaspoluna»

Musica mochena

VALLE DEI MOCHENI - Domani alle 17 tor-na la «Ciaspoluna» con un percorso ine-dito: partenza da Passo Redebus e arri-vo a Palù del Fersina. Il programma pre-vede dalle 16.30 alle 18 il ritrovo dei par-tecipanti al campo sportivo di Palù, se-guito dal trasferimento in pullman a Pas-so Redebus. Al ritorno, al campo sporti-vo di Palù è prevista sotto il tendone lacena. Iscrizioni (23 euro la quota) all’uf-ficio turistico a Sant’Orsola (0461-551440),a Pergine alla Pizzeria Anna ( 0461-532424), a Palù del Fersina all’albergo Ro-sa Alpina (0461-550075) o con versamen-to intestato allo Sci Club Sant’Orsola al-la Cassa rurale di Pergine. T. C.

BASELGA DI PINÉ - Si rinnovano icomitati frazionali Asuc delPinetano. Nelle prossime settimanesaranno infatti chiamati al voto icapifamiglia delle singole frazionipinetane per eleggere i nuovirappresentanti delleamministrazioni separate usi civici(Asuc). Domenica 6 marzo sarannoin particolare i censiti di Ricaldo(97 famiglie) e Sternigo (113famiglie) a recarsi alle urne pereleggere i tre membri del comitato,che a sua volta designerà nelleprima riunione utile il nuovocapofrazione, carica ricopertaattualmente da Carlo Giovannini aRicaldo e da Fiorenzo Dallafior aSternigo. In particolare gli abitantidi Ricaldo porranno votare dalle8.30 alle 11 presso la saletta al

piano terreno centro congressi«Piné Mille» di Baselga, e gli elettoridi Sternigo dalle 14.30 alle 17.30presso la sala pubblica dellacanonica. Domenica 20 marzo saràinvece la volta dei capifamiglia diMontagnaga (260 famiglie) a recarsialle urne per eleggere i cinquemembri del locale comitatofrazionale guidato attualmente daCarlo Moser, con il seggio allestitopresso l’ex caseificio turnario cheresterà aperto dalle 8.30 alle 11.30.Le elezione dei comitati Asuc nonprevedono la presentazione di listeufficiali dei candidati, anche se nonè escluso che nei prossimi giornivengano presentate candidaturepiù o meno precise nell’ambitodella rispettiva comunità. Per lavalidità della consultazione

elettorale dovranno comunquerecarsi al voto almeno il 30% degliaventi diritto, salvo quantodiversamente previsto nello statutodella stessa Asuc. Nei prossimimesi, e comunque entro l’iniziodell’estate, è previsto anche ilrinnovo dei comitati frazionali diFaida, Miola e Tressilla, e la sceltadei rispettivi capifrazione. Momentielettorali importanti visto anche inon sempre facili rapporti traamministrazione comunale ecomitati Asuc, titolari (inparticolare Tressilla) di gran partedei lotti cave dell’area estrattiva diSan Mauro. L’esito del votopotrebbe quindi aprire una nuovafase sia nei rapporti tra i vari entisia nel futuro della gestione porfidoe del prossimo piano cave. D. F.

La ciclabile sul lungolago di San Cristoforo; a fianco una pista a Pergine

L’esperto: indotto turistico importante,prioritario il collegamento con TrentoPERGINE

Le ciclabili valgono 10 volte la spesa

IN BREVE

� PERGINE«Ombre» al don BoscoOggi al Teatro don Boscoalle 20.45 per «Effettonotte», proiezione del film«Ombre» di JohnCassavetes.

� PERGINE«Valzer in nero»Oggi alle 21 al Teatro delleGarberie presentazione dellibro «Valzer in nero» diGuido Alfonso Tommasini:l’autore dialoga conRoberto Cavallini.

PERGINE - La Provincia spende ottomilioni di euro ogni anno per le pisteciclabili: l’indotto economico che nederiva però è dieci volte tanto, 80milioni di euro. Oggi investire sul trattoTrento-Pergine è diventato prioritario.Sono alcuni dei dati significativi che Sergio Deromedis (Ufficio pisteciclopedonali Scnva - Pat) ha elencatomercoledì nella serata «Piste ciclabili inTrentino: un’opportunità di sviluppo»,incontro promosso dalla Rete trentinadi educazione ambientale e dal Comunedi Pergine. Al tavolo dei relatori,nell’auditorium delle scuole Don Milani(non molto gremito in realtà) c’eraanche Gianfranco Betta dell’Osservatorioprovinciale per il turismo. Deromedis hadefinito le piste ciclabili «infrastrutturemulti valoriali»: sviluppano la mobilitàalternativa, permettono un turismo«diverso» e sempre più apprezzato dallepersone e, non ultimo, le piste ciclabilivengono realizzate grazie allamanodopera di soggetti che nontrovano altri impieghi lavorativi (inseritiin programmi sociali di reinserimentolavorativo, il cosiddetto «proggettone»della Provincia). I chilometriattualmente disponibili nel Trentinosono 400: l’obiettivo per i prossimi anni

è di arrivare almeno a 500. Come «sfida»al Comune di Pergine Deromedis haproposto di «investire» in almeno unmetro di ciclabile per ogni abitante.Sostanzialmente si dovrebbe arrivare arealizzare almeno 20 km di ciclabili nelperginese. È stato affrontato anchel’annoso nodo del collegamentociclabile tra Trento e Pergine: è unapriorità, ha ribadito l’esperto dellaProvincia, e deve essere realizzata percongiungere, idealmente ematerialmente, il Brennero con Venezia.Di turismo ha parlato Betta,sottolineando che da una recenteindagine condotta dall’Osservatorio il

30% dei turisti sceglie la «vacanzaattiva». È un tipo di turismo incentratosull’attività sportiva o parasportiva:sono queste persone che possonoessere attratte dalle piste dellaValsugana. Betta poi ha segnalato alcunipunti deboli delle strutture esistenti:manca la segnaletica adatta, dicono gliutenti intervistati nei bici grill dellaValsugana. Occorrono dei cartelli chesegnalino la presenza di attrazionituristiche lungo il percorso, ma anche lasegnaletica di sicurezza è scarsa. Dalpubblico è arrivato un suggerimento: laciclabile perginese dovrebbe passareper i luoghi «turistici», Castello, Masetti,Serso e altri. Ha risposto la vicesindaco Marina Taffara dicendo che è preferibileuna ciclabile che serva effettivamente altransito dei cittadini che la usano tutti igiorni ed ha ipotizzato di arrivare a dei«bici bus» che portino gli studenti dallefrazioni alla scuole medie. Unimprenditore del mondo agricolo localeha chiesto di far passare le piste lontanedai campi coltivati: Deromedis harisposto che nelle località dove c’è statasinergia gli agricoltori non si sonolamentati e, anzi, in alcuni casi hannopotuto beneficiare del transito deituristi. A. Pi.

CIVEZZANO

Avis in assemblea:bilanci, relazionie benemerenze

CIVEZZANO - L’Avis diCivezzano a fine 2009contava 84 donatori con 5nuovi iscritti: oggi alle 20sono chiamati inassemblea all’oratorio perle relazioni del presidente Gilberto Bonvicini e dellasegretaria Elisa Banali, ibilanci e la consegna dibenemerenze e spille aisoci per le donazioni. U. Ca.

l'Adige40 venerdì 25 febbraio 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 8: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINEApsp S. Spirito: il presidente Casagrande giàal lavoro dopo le polemiche sulla nomina«120 in lista, casa Maccani da ristrutturare»

«Più posti e verdeper gli anziani»

ALBERTO PICCIONI

PERGINE - Sarebbero necessa-ri più spazi nelle case di ripo-so della Apsp Santo Spirito Fon-dazione Montel: sono circa due-cento gli ospiti nelle due strut-ture, ma c’è una lista di attesache si aggira sui 120 anziani. Neè consapevole il neopresiden-te Marco Casagrande, che già daqualche tempo, con buona pa-ce delle questioni politiche chegiravano attorno alla sua ele-zione, si è rimboccato le mani-che per iniziare a lavorare i as-sieme al direttore Giovanni Ber-

toldi. «Come ho ribadito in con-siglio di amministrazione, cre-do che l’obiettivo primario del-la nostra azione sia l’utenza:l’ospite è al centro, prima diogni altra cosa», dichiara il neo-presidente.Casagrande, nel Pd dalla suafondazione, aveva militato inpassato tra i socialisti della«Pertini», («ma sono semprestato vicino ai Ds», tiene a pre-cisare). Lavora a Borgo al ser-vizio diagnosi del Spdc (Servi-zio psichiatrico diagnosi e cu-ra) da sedici anni. Grazie ancheall’interessamento del medicoreferente della struttura, è sta-to possibile per Casagrande ac-cedere alla presidenza della ca-sa di riposo: sono stati sciolti idubbi sul «conflitto di interes-si» tra il suo ruolo professiona-

le e quello che svolgerà allaSanto Spirito.Casagrande, secondo elettonelle liste del Pd dopo Marina

Taffara, aveva rinunciato ad unassessorato per potersi dedi-care agli anziani. In passato hafatto parte del cda della strut-tura, per una maggiore compe-tenza nel settore ha seguito deicorsi di geriatria. Per nove me-si si è messo in aspettativa dallavoro per impegnarsi appienonella comprensione dei bisognidelle due strutture di Via Pivee Viale Marconi.«Dobbiamo certamente a bre-ve realizzare dei lavori di ri-strutturazione delle sede di ViaPive - spiega - c’è da rifare l’im-pianto di ossigenazione, realiz-zare una seconda camera mor-tuaria. Inoltre stiamo per avvia-re i lavori per la realizzazionedi pannelli fotovoltaici sul tet-to della struttura che dovreb-bero riuscire a coprire buonaparte del fabbisogno energeti-co della casa di riposo. Avremoun contributo provinciale del70%». Ma il «fiore all’occhiello»dei progetti per gli ospiti è larealizzazione di una palazzinadi accoglienza per anziani an-cora autosufficienti. «Vorrem-mo ristrutturare la palazzina in-terna alla cittadella dell’anzia-no, la cosiddetta “Casa Macca-ni” per ricavarne alcuni appar-tamenti per anziani ancora au-tosufficienti - spiega il presiden-

te - questo permetterebbe di re-cuperare anche una decina diposti nelle due case». I costi pe-rò sono consistenti: un milio-ne di euro circa per acquisireCasa Maccani e altri due perpoi realizzare gli appartamen-ti. «Infine mi piacerebbe vede-re un po’ più di verde nella cit-tadella dell’anziano: lavorere-mo anche su questo versante».Casagrande non entra nel me-rito delle polemiche politichesulla sua elezione che sarebbestata «barattata» con il piano diriqualificazione per San Cristo-foro: «Il mio ruolo era deciso datempo, c’è stato un ritardo nel-la nomina: ora è tempo di met-terci al lavoro».

Sopra il neopresidente delconsiglio diamministrazio-ne dell’Apsp S. SpiritoFondazioneMontel, MarcoCasagrandeA fianco la Rsadi via Marconi

Aviatori, l’assembleaPERGINE - Rinnova il consiglio direttivo lasezione perginese dell’Associazione Armaaeronautica «Aviatori d’Italia». L’appunta-mento, per il centinaio di soci effettivi e i60 simpatizzanti, è per domani alle 11 all’-hotel Alpenrose di Vattaro, dove, si terrà ilpranzo sociale.Il pullman per il trasferimen-to (gratuito) parte alle 10.30 da piazza Ga-vazzi. All’ordine del giorno: l’elezione delconsiglio con la relazione del presidente Giuseppe Dellai. Il consiglio direttivo uscen-te, dall’ultimo rinnovo del 2008, ha registra-to importanti perdite. Sono mancati il vi-cepresidente Dario Lorenzi, il segretario Giu-

stino Massenzana e i consiglieri Franco Girar-

di e Federico Valentini. U. Ca.

PERGINE

Recite, laboratori e musica

Tre anni di Teatro delle GarberieDomani la grande festa di piazzaPERGINE - Il Teatro delle Garberiedomani festeggia tre anni di vita. È statacosì organizzata una giornata di ricca dieventi. «Un momento - dicono ipromotori - per ringraziare il nostropubblico e le istituzioni che ci hannosostenuto fino a questo momento».Durante l’intera giornata verràpromossa la campagna di tesseramentoal teatro, mentre tutte le attività inprogramma saranno gratuite. Questol’elenco degli eventi: alle 10 colazioneequosolidale proposta da Mandacarù;dalle 10.45 alle 11.45 virtuosismi allafisarmonica con Aleksey Asenov, musicabalcanica e non; dalle 15 alle 17.30laboratorio di maschere, con materialidi riciclo per bambini dai 6 anni con Chiara Benedetti e Federica Rigon

(prenotazione consigliata); alle 18«Buon compleanno teatro!», saluto degliamministratori pubblici; alle 18.15 «Ilfolle volo», lettura e musica sul tema delviaggio, da Dante a Carrol, con Chiara

Benedetti, Denis Fontanari e ilvioloncellista Nicola Segatta (a cura diariaTeatro). Poi, in «prima serata», alle20.30, ci sarà l’omaggio a Jan

Svankmajer: Darkness, light, darkness,musicato dal vivo da Luca Vianini e altricorti di animazione (a cura di EffettoNotte). Alle 21.15 ci sarà poi la «Festa inmaschera» con DJ Cappellai matti. Perle prenotazioni al laboratorio: Teatrodelle Garberie - Piazza Municipio 5 (tel.0461-534321; email:[email protected])

Diffuso il rendering «aggiustato». Intanto oggi parte la raccolta di firme contro il piano

San Cristoforo, ecco il vero impatto dell’albergoPERGINE

PERGINE - Ecco (foto sopra) co-me dovrebbe essere la «conte-stata» zona alberghiera del pia-no di riqualificazione per SanCristoforo. A diffondere il ren-dering dell’albergo che l’im-prenditore Flavio Pallaoro vuo-le realizzare vicino al lago di Cal-donazzo sono stati ieri i due as-sessori Marco Morelli (turismo)

e Massimiliano Beber (edilizia).«Vorremmo che i cittadini pos-sano osservare realmente l’im-patto ambientale della struttu-ra visto che domani (oggi perchi legge, ndr) inizierà la raccol-ta firme del Comitato per SanCristoforo contro il piano», hadetto Morelli. Finora è circola-to un rendering basato sulla pri-

ma stesura del piano: quello chesi può vedere adesso è il risul-tato degli aggiustamenti già ope-rati prima dell’adozione in con-siglio comunale. È calcolato sulmassimo della Sul (superficieutile lorda) concessa: 5.200 me-tri quadrati. La distanza dal la-go è di circa 90 metri. Il corpoprincipale si trova già sul terre-no dedicato ad alberghi. I duecorpi staccati sorgono sulla par-te che era destinata a verdepubblico. L’altezza massima èdi 14 metri, due piani. Comehanno accolto i due assessoril’accordo siglato dal Pd grazieall’intercessione di Gilmozzi?«Se verrà rispettato è un gros-so passo avanti: arriveremo al-la prima adozione così finalmen-

te ci sarà un documento ufficia-le su cui ragionare». Ma nel do-cumento firmato anche dal se-gretario del Pd Saverio Strada

c’è una clausola: l’accordo do-vrà essere sottoposto al vagliodelle forze politiche locali. Lu-nedì sera il Pd perginese si riu-nirà per decidere come rispon-dere, non senza malumori: ac-cesa discussione sull’opportu-nità di arrivare comunque aduna prima approvazione. Que-sta mattina al mercato cittadi-no, di fronte al bar «Mozart» cisarà il banchetto del Comitatoper San Cristoforo. Le firme ver-ranno raccolte anche nei saba-ti successivi e almeno fino al 15di marzo, fatidica data del votoin consiglio comunale. A. Pi.

Il progettoplani-volumetrico del nuovoalbergoprevistodal pianodiriqualificazionedi SanCristoforo:segnata in grigiola nuovastrutturaalberghieradell’impren-ditore FlavioPallaoro

IN BREVE

� PERGINEAmici della StoriaL’assemblea degli Amicidella Storia di Pergine èfissata per oggi, a ore15.30 in primaconvocazione e ad ore 16 inseconda convocazione,presso la sala della BandaSociale di Pergine, in viaVolpare. All’ordine delgiorno anche le elezioni delnuovo direttivo che guideràl’associazione nel prossimotriennio.

� CIVEZZANOAssemblea AvisÈ in programma questa seraalle 20 all’Oratorio in piazzaSanta Maria l’annualeassemblea dell’Aviscomunale di Civezzano. Perun disguido, l’avevamoannunciata per ieri. Ce nescusiamo con i direttiinteressati e con i lettori.

Sede piccola. Il bilancio: nel 2010 25 mila ore di lavoro

Volontari, la Croce Rossa cerca casaPERGINE

MICHELE GRETTER

PERGINE - Anno molto intenso il 2010 per laCroce Rossa perginese, ma ricco disoddisfazioni. Questo è il sunto dellarelazione annuale presentata da Claudio

Spadaro, coordinatore del gruppo diPergine, venerdì sera presso l’auditoriumdelle scuole «Don Milani». La sala era piena.Sono molti, infatti, i volontari che nelproprio tempo libero pensano a dare unamano agli altri, impegnandosi nel sociale. Grazie al loro costante impegno la CroceRossa riesce ad operare sul territorio:attività quantificabile in quasiventicinquemila ore di attività, ovvero più dicentomila chilometri percorsi e più di milleinterventi. Il coordinatore, coadiuvato dal vice Rudi

Dorigoni, ha ricordato l’impegno su piùfronti dei volontari, menzionando i referentiper ogni singola area, ovvero Laura Filippi

(socio-assistenziale), Patrick Arcais

(giovanile), Luisa Valentini (areainternazionale) e Claudio Gadler

(emergenza/sanitario). La Croce Rossa, oltre

all’attività di affiancamento al 118 nei giornifestivi e per tre sere a settimana, si muoveanche nelle scuole, promuovendo incontri diformazione sanitaria ed organizzando campiper i giovani. Non mancano azioni disupporto ad altri enti, come la Casa diRiposo di Pergine oppure la collaborazionecon Trento per dare assistenza ai«senzatetto» di Trento. L’anno scorso unavolontaria perginese, infine, ha trascorsouna settimana nella striscia di Gaza, perprestare soccorso ai bambini orfaninell’ambito di un progetto attivato dallaProvincia di Trento. Chiediamo un parere a Claudio Spadaro. Soddisfatto? «Lasituazione è positiva: il numero dei volontariè aumentato sensibilmente, passando dai164 volontari del 2009 ai 256 del 2010.L’unico neo è la necessità di una nuova sede.Quella attuale, infatti, è piccolissima edabbiamo bisogno di spazi, sia per l’attività,sia per la conservazione di dati sensibili,come possono essere quelli sanitari.L’amministrazione ci ha promesso che conl’inaugurazione del nuovo “Villa Rosa” sicreeranno nuovi spazi anche per noi, perciòaspettiamo fiduciosi».

All’oratorioBASELGA DI PINÉ

Tornano le maschere in paeseBASELGA DI PINÉ -Atmosfera dicarnevale questopomeriggio per le viedi Baselga. Ritornainfatti presso il teatrooratorio don G. B.Zorzi di Baselga latradizionale festa diCarnevale di Pinéorganizzata dalGruppo «Sorgi eDotori» di Baselgacon il «Gruppo Noi»dell’oratorio e gli

Alpini di Baselga di Piné. Il programma prevede ilritrovo delle maschere e dei carri alle 14.15 presso ilpiazzale dell’oratorio G. B. Zorzi di Baselga di Piné. Alleore 14.30 partenza dei carri e delle mascherine e sfilatalungo le vie del centro di Baselga di Piné. A seguireritorno all’Oratorio con animazione per grandi e piccinie dove gli Alpini di Baselga distribuiranno a tutti ipartecipanti pasta, thè e brulè. Tanta curiosità pervedere anche i nuovi carri (5 o 6 gli allestimentiprevisti) che finalmente pronti a collaudati potrannosfilare per le vie del paese tra tanti scherzi,divertimento ed allegria. D. F.

l'Adige46 sabato 26 febbraio 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 9: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINE L’assessore Panizza: «In un momento di ristrettezze economiche un’opera così costosa forse va accantonata,visti anche i dubbi sui costi di gestione»

Le ingenti risorse liberate potrannocosì essere indirizzate su altri impieghi e, in ogni caso, l’esperienza di PergineSpettacolo Aperto non si interromperà

PERGINE - Il messaggio è chiaro: la Pro-vincia invita Pergine Spettacolo Aper-to ad un ripensamento. Il progetto del nuovo teatro all’aper-to, che richiede un investimento di ol-tre 4 milioni di euro, con forti dubbisulla sostenibilità dei costi di gestio-ne, in tempi di ristrettezze economi-che, potrebbe essere accantonato. Difatto l’investimento è sospeso, in atte-sa della verifica della compatibilità eco-nomica dell’opera da parte dei tecni-ci provinciali e della ricognizione in at-to sulle strutture a livello provinciale(Zandonai a Rovereto, sale su Trento,e nuovo teatro a Pergine). «La decisio-ne definitiva non può tardare - ammet-te l’assessore provinciale alla cultura Franco Panizza - e sarà presa nel girodi alcune settimana: se quelle risorsenon vengono usate, è giusto liberarleper indirizzarle su altri impieghi».«Quello che posso garantire - aggiun-ge Panizza - è che Psa quest’anno ri-mane dov’è e che, in ogni caso, questaesperienza non si interromperà».L’assessore, giovedì, era già interve-nuto sull’argomento in consiglio pro-vinciale rispondendo ad un’interroga-zione presentata da Michele Nardelli e Luca Zeni, del Pd, confermando l’ap-prezzamento a priori della Provinciasull’«iniziativa di per sé encomiabiledi Psa, una struttura privata che si èimpegnata esponendosi anche con del-le firme in banca per portare avanti unprogetto volto alla crescita a livelloculturale della borgata». Pur comprendendo le perplessità sul-

la grandezza dell’opera, Panizza ha ri-badito la condivisione della scelta dicollocare il teatro all’interno del con-testo cittadino. «La volontà di Psa divalorizzare l’esperienza e la storia del-l’ex psichiatrico, e un progetto cultu-rale da sempre vicino alla comunità -ha aggiunto l’assessore - giustifica pie-namente la collocazione centrale e lavicinanza all’istituto Curie». Per que-sto Panizza ha definito «forte nei tonie strumentale» la presa di posizionedei firmatari della petizione (2.700 ade-

sioni) che chiede di rivedere la collo-cazione dell’opera, cui hanno fatto ri-ferimento Nardelli e Zeni nell’interro-gazione, stigmatizzando anche la pre-sa di posizione «tardiva» a fronte di unprogetto di cui «a Pergine si discute or-mai da cinque anni». «Pur compren-dendo le perplessità sulle dimensionie l’impatto della struttura, di cui si puòragionare - ha aggiunto Panizza - nonsi può paragonare un teatro ad una di-scarica o ad un’acciaieria. Un propo-sta culturale deve avere una diretta

connessione con la comunità ancheper le ricadute di tipo commerciale cuisi lega». Lo stesso consigliere Nardel-li ha convenuto come la collocazione,nella fase iniziale, fosse condivisibileper una struttura teatrale e una pro-grammazione come quella di PergineSpettacolo Aperto. «Tuttavia - ha con-cluso - il progetto va ripensato e rivi-sto alla luce della sua evoluzione». La decisione spetta ora a Pergine spet-tacolo aperto, d’accordo con la Pro-vincia e con il Comune. R. B.

Tempi difficili per il nuovo PsaLa Provincia invita a un ripensamento: decisione a breve

L’assessoreFranco Panizzae il renderingdel nuovoteatro tendadi Psa

IN BREVE

� SAN VITO/SUSÀSenso unico alternatoLa strada che collega San Vito aSusà - chiusa dalla fine didicembre per alcunismottamenti - rimaneparzialmente chiusa.L’amministrazione comunale hadeciso di prorogare il divieto ditransito alle auto da lunedìprossimo a mercoledì (dalle8.30 alle 12 e dalle 13 alle 18).Il senso unico alternato,regolato da semaforo, verràistituito da lunedì al 16 marzo.300mila euro). Il traffico vienechiuso tra Susù e Maso Sercerda ieri al 15 aprile.

� PERGINEGinnastica e hip hopOggi l’ASD MOVI-MENTE diPergine, con alcuni gruppi dellaginnastica artistica e dell’hiphop, parteciperà al Giocagin, lamanifestazione della Uisp, che siterrà al Palazzetto dello sport diGardolo,in via IV novembre n°23, con inizio alle ore 20.00.

� PERGINEDonne, dibattito interetnico«Donne Protagoniste», dibattitointeretnico oggi alle 17 in salaRossi, in via Verdi. Organizza ilMovimento Stella, con il ForumAlb Trentino. Ci sarannol’assessore Lia GiovanazziBeltrami, il vicesindaco MarinaTaffara, l’assessore Cdv LindaTamanini, la scrittrice VitoreStefa Leka, la docente NibrasBreigheche, la poetessa FiqireteBraka e la studentessa San’aTaissir.

� BEDOLLOMe frana la tera soto i peiAl Teatro Nuovo, alle 20.30, lacommedia della filodrammaticadi Viarago.

Si presenta il nuovo consiglio di amministrazione.E l’ospite,90 anni, ringraziaPERGINE

A Pierina piace la Casa di riposoNICOLETTA BRANDALISE

PERGINE - È il giorno della pre-sentazione del nuovo consigliodi amministrazione dell’ApspsSanto Spirito Fondazione Mon-tel. Ci sono gli ospiti, il perso-nale, il comitato dei parenti elo staff medico. Il nuovo presi-dente Marco Casagrande tiene ilsuo discorso che tratteggia lelinee programmatiche per iprossimi cinque anni di man-dato.Dalla prima fila, un fuori pro-gramma che bene sintetizza leaspettative di chi sceglie nellapropria vita il momento perabitare in casa di riposo. Pieri-

na si presenta, arriva dalla val-le di Cembra ed è ospite nellastruttura da circa un anno. Hanovant’anni, tutti portati coneleganza, tiene le braccia po-sate sul carrellino che l’aiuta amuoversi e si rivolge ai consi-glieri, direttore e presidentecon deferenza: «Vi ringrazio peril lavoro che state facendo. Rin-grazio il mio fisioterapista cheè bravissimo. Mi trovo benequi. Mi auguro che possiate aiu-tarmi dove io non posso fareda sola». L’auspicio di Pierinaè davvero semplice ma fonda-mentale e verrà ripreso moltevolte nell’intervento del neoeletto presidente che sottoli-nea: «Il mio impegno sarà rivol-

to a garantire sempre la miglio-re qualità della vita agli ospitidi questa casa. Ben consape-vole che i tempi stanno cam-biando e che le risorse inco-minciano a scarseggiare in uncontesto di crescente doman-da di servizi alla persona».Centoventi sono gli anziani cheattendo di entrare in casa di ri-poso. Una scelta sofferta, com-menta un’operatrice della ca-sa, presa per sopraggiunte pro-blematiche ambientali (barrie-re architettoniche), o perchéla famiglia non ce la fa a soste-nere le esigenze della personaanziana. «L’azienda in questianni ha avviato numerosi pro-getti - continua Marco Casa-

grande - non solo dal punto divista strutturale ma anche or-ganizzativo e qualitativo. Bastipensare alla realizzazione e ge-stione del “nucleo sorgente”per i malati di Alzheimer, allariorganizzazione di quattronuove figure di coordinamen-to, alla stretta collaborazionecon Crp (Collaborazione reci-proca Pergine) con la quale so-no stati avviati diversi servizigratuiti».È già noto lo sportello del «no-taio informa», delle badanti, el’attività dell’ambulatorio me-dico per la misurazione dellapressione, glicemia e elettro-cardiogramma diretto dal dot-tor Lino Beber. Nei programmi

prossima è la ristrutturazioneche riguarderà per intero lastruttura di via Pive, la realiz-zazione di un nuovo centrodiurno, l’individuazione di spa-zi e locali per la costruzione diun centro diurno per i malatidi Alzheimer e di sei alloggi pro-tetti. E, ancora, nuovi spazi perospiti autosufficienti con con-

testuale riduzione delle stan-ze a tre letti. «Se oggi la casa diriposo è una struttura efficaceed efficiente il merito è di tut-ti - conclude il presidente Ca-sagrande - ma anche e soprat-tutto del personale che sta la-vorando quotidianamente condedizione, passione e profes-sionalità».

Il nuovo consiglio di amministrazione della Casa di riposo

Il nuovo asilo pronto per aprile. Ieri l’incontro

Nido, come chiedere i buoni servizioSANT’ORSOLA

SANT’ORSOLA - I lavori sonoquasi ultimati. È stata confer-mata la data di apertura delnuovo asilo nido di Mala. I bam-bini potranno entrare l’1 apri-le. Ieri i vertici della cooperati-va Antropos, assieme al sinda-co di sant’Orsola Damiano Fon-

tanari e ai dirigenti della Provin-cia, ha accompagnato i genito-ri nelle sale che ospiteranno ipiccoli. Il nido, ricavato pressoil centro pluriservizi, potrà es-sere utilizzato da una ventinadi bambini. L’incontro di ieri èservito per spiegare ai genitoricome funzionano i buoni di ser-vizio. Le famiglie devono rivol-gersi all’ufficio «Ad personam»di via Pranzelores 39, a Trento.La sede distaccata, presso il mu-nicipio di Pergine, è aperta il lu-nedì pomeriggio. Le famiglie,come ha spiegato ieri la respon-sabile della cooperativa Edda

Kaswalder, devono rivolgersi alCaf per farsi fare l’Icef, con cuisi stabilisce l’importo del buo-

no di servizio, in base al reddi-to. La graduatoria è poi prontatra il 10 e il 20 del mese succes-sivo a quello della presentazio-ne della domanda. Il buono diservizio: è un assegno familia-re che deve essere usato esclu-sivamente per il nido (fascia da0 a 3 anni). Si tratta dell’eroga-zione potenziale di 5 buoni, per

un massimo di 1500 euro cia-scuno (in tutto 7.500 euro su unanno). Il 10% è a carico del ge-nitore. La retta mensile, ricor-diamo, andrebbe da 500 europer un tempo parziale a 700 eu-ro per un tempo normale. All’in-contro di Mala c’erano Renzo Pi-

chler, presidente della coope-rativa Antropos, che gestisceanche il nido di Mezzocorona, Viviana Tarter, dell’ufficio pro-vinciale dedicato al Fondo so-ciale europeo e i dirigenti dellepolitiche familiari.La durata dell’appalto della coo-perativa è di quindici anni -L’apertura dell’asilo nido - pres-so la nuovissima struttura po-lifunzionale costata circa 1,7 mi-lioni di euro - dovrebbe porta-re ad una diminuzione delle ri-chieste di iscrizione presso gliasili di Pergine, dove ogni announ accordo tra amministrazio-ni consente di riservare quat-tro posti ad altrettanti bimbiche vivono in val dei Mocheni.

L’edificio dell’asilo nido

Diego Pintarelli: ci sono negati macchinari indispensabili

«Un distretto sanitario di serie B»PERGINE

PERGINE - Il Distretto sanita-rio di Pergine è di «serie B»?Lo domanda agli amministra-tori e ai dirigenti del’Aziendasanitaria il medico e consiglie-re comunale di Alternativa Die-

go Pintarelli: non solo ancoranon è arrivato l’apparecchioradiologico oggetto di una mo-zione in consiglio comunale loscorso novembre, ma da alcu-ni mesi mancano delle sondeper ecografie e l’Azienda hafatto sapere che per il momen-to non ne comprerà di nuovecon disagio per gli utenti e dif-ficoltà per i medici nel fare dia-gnosi accurate. «Sei mesi fa siè rotta una sonda che serveper individuare tumori del-l’utero o della prostata o altrepatologie: noi medici inviamoi pazienti a fare delle analisi.I perginesi ovviamente scelgo-no i laboratori cittadini. In ca-so l’ecografia sovrapubica nonsia sufficiente per una corret-ta diagnosi, i pazienti, con dop-

pio pagamento del tiket, ven-gono inviati ad altra struttu-ra, Borgo o Trento, perchémanca la sonda intravaginaleo intrarettale. Non credo siauna situazione accettabile peril terzo comune del Trentino:centro molto più piccoli di-spongono di questo tipo di at-trezzature necessarie per la

normale attività diagnostica».La sonda non avrebbe un co-sto astronomico: 9.000 euro,ma pare che l’Azienda non in-tenda investire, forse atten-dendo l’apertura del nuovoVilla Rosa per rinnovare i la-boratori. Riguardo l’apparec-chio radiologico Pintarelli ave-va ottenuto dal consiglio co-munale la promessa che appe-na lo strumento (a Pergine neesiste uno ampiamente obso-leto che non permette più del-le radiografie soddisfacenti)fosse arrivato sarebbe statoinstallato nei locali, già dispo-nibili del nuovo Villa Rosa. Mafino ad oggi non è successonulla. «Sembra che Pergineconti poco - conclude amara-mente Pintarelli - e l’Aziendapreferisce investire in altri cen-tri. Ultimamente gli ammini-stratori si occupano di pianidi riqualificazione del lago edimenticano le necessità quo-tidiane dei cittadini». A. Pi.

Diego Pintarelli

l'Adige38 sabato 5 marzo 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 10: Rassegna stampa Adige 2011

La spa gestisce gli acquedotti dei soci Pergine, Tenna e Levico.Ora tratta con CaldonazzoALTA VALSUGANA

Partita dell’acqua: Stet in giocoPERGINE - La partita dell’acqua.La normativa nazionale impe-disce ora ai Comuni di prose-guire con l’affidamento direttodella gestione, che dovrà esse-re passata ai privati. L’alterna-tiva è costituire società miste,nelle quali però i privati abbia-no almeno il 40%. Ma la Provin-cia di Trento ha deliberato unaderoga, ammettendo le società«in house» pure, ovvero la pos-sibilità per i Comuni di dar vitaa gruppi a totale capitale pub-blico. In Alta Valsugana la solu-zione è già pronta e si chiamaStet spa (Servizi territoriali estTrentino). Nata dalle fusione didue vecchie municipalizzate,ha come azionisti i Comuni diPergine (capofila col 74,31%),Levico (18,97%), Caldonazzo(4,63%),Tenna (1,51%), Calce-ranica, Sant’Orsola, Civezzanoe Grigno (tutti con lo 0,02%). Aisoci, Stet fornisce una serie diservizi, che vanno dalla gestio-ne delle reti di distribuzione del-l’energia elettrica, del metano,dell’illuminazione pubblica fi-no alla produzione dell’idroe-lettrico. Nell’elenco, natural-mente, anche il servizio integra-to dell’acqua (potabile e fogna-ture). Non tutti i Comuni sociperò utilizzano per intero le op-portunità offerte. Per l’aspettoidrico, ad esempio, i fruitori almomento sono tre: Pergine Val-sugana, Tenna e Levico Terme.«Mentre per Pergine e Tennaprovvediamo direttamente al-la manutenzione ordinaria e aquella straordinaria, sostituen-doci ai Comuni per i contributiprovinciali agli acquedotti, conLevico il rapporto è diverso, inquanto è il Comune che auto-rizza di volta in volta gli inter-venti straordinari», spiega Mar-

co Osler, presidente di Stet spa.

Il vostro bacino, per quanto ri-

guarda l’acqua, al momento è

piuttosto limitato. Cosa farete per

ampliarlo?

«Intanto stiamo partecipando,come spa, a gare. In questo mo-do ci siamo assicurati la gestio-ne dell’acquedotto intercomu-nale della Val di Cembra. Poi na-turalmente stiamo ragionandocon i nostri soci e la Comunitàdi Valle, per arrivare ad accor-pamenti che rendano la reteidrica più efficiente in terminidi quantità e qualità. Certo dob-biamo confrontarci col quadronormativo, che offre altre pos-sibilità, come l’affido della ge-stione dell’acqua ai privati o asocietà miste. E poi c’è anche ilreferendum...».Insomma la situazione è ancora

molto fluida, ma dal vostro baci-

no arriva qualche segnale inte-

ressante?

«Stiamo parlando con il Comu-ne di Caldonazzo che, avendosuperato i 3.000 abitanti, scon-ta i limiti del “patto di stabilità”e quindi con il prossimo pen-sionamento di alcuni suoi ope-rai, si troverà presto scopertoper i lavori di manutenzione al-la rete idrica. Va detto ancheche come Stet offriamo una se-rie di garanzie, effettuando uncostante monitoraggio dei pa-rametri fisici e chimici dell’ac-qua distribuita, avvalendoci diun laboratorio specializzato,ma anche di sistemi avanzaticome la clorazione automaticacon controllo istantaneo dei li-velli, trasmessi in tempo realesul portatile degli operatori re-peribili. Inoltre provvediamo atogliere l’anidride carbonicadall’acqua che proviene dallaPanarotta e da Vetriolo. Insom-ma offriamo esperienza e altaqualità». B. B.

I sindaci soci e l’affidamento idrico a StetALTERNATIVE

Corradi è sicuro, Passamani riflette, Schmidt valutaPERGINE - Per ora la Stet spa gestisce la retedi Pergine, Levico Terme e Tenna. Ma cosa nepensano i sindaci dei Comuni soci? Silvano

Corradi, primo cittadino di Pergine, non hadubbi: «Quella della Stet è la strada giusta. Irisultati sono soddisfacenti». Più cauto il sin-daco di Levico,Gianpiero Passamani, che ha«ereditato l’adesione a Stet dalla precedenteamministrazione». Per l’acqua il Comune hamantenuto il potere autorizzativo sulla ma-nutenzione straordinaria. Quanto al rinnovodel contratto per l’acqua con la società pub-blica, Passamani spiega: «Stiamo valutando,assieme agli uffici, se seguire questa strada.In ballo c’è un bene primario come l’acqua eai cittadini vogliamo offrire il miglior servizioanche in termini di convenienza. La Stet habuoni bilanci, ma è pur sempre una spa che

deve guardare al fatturato». Insomma una cer-ta diffidenza di fondo, anche se, conclude ilsindaco «con Stet stiamo ragionando da qual-che mese». Di contro c’è chi medita di servir-si di Stet anche per l’acqua. È il caso del Co-mune socio di Caldonazzo. «Fino ad oggi - spie-ga il sindaco Giorgio Schmidt - abbiamo fattotutto da soli, compresa la fatturazione di 1.800bollette. Abbiamo acqua batteriologicamen-te pura e pescata da pozzi a 50/60 metri di pro-fondità. Cominciamo però ad avere problemidi personale per la manutenzione e pesano icosti della straordinaria, perché se la Provin-cia copre gli interventi all’80%, da soli fatichia-mo a mettere insieme il restante 20%. Con laStet ci siamo incontrati, chiedendo la formu-lazione di una proposta economica per poterfare le nostre valutazioni». B. B.

Pergine | Affollata seduta del consiglio comunale

San Cristoforo: piano sotto il fuocodi 253 emendamenti e 2.200 firme

La sedutadel consigliosul piano diSan CristoforoNon è statopossibileaccorpare gliemendamenti(FOTO Erredì)

PERGINE - Nessun vizio di forma, la seduta del consiglio co-munale di ieri sera sul discusso programma integrato (pianodi riqualificazione) di San Cristoforo è legittima. Invece, nonè possibile - come voleva la maggioranza - riunire in tre grup-pi i 253 emendamenti presentati da Civic@, Lega Nord e Ser-gio Paoli, riducendoli ad una cinquantina. Il parere negativodella Regione ha costretto la maggioranza a prenderne atto:253 emendamenti vuol dire una serie interminabile di sedute.In apertura, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Fac-

chini ha spiegato che la seduta è da considerarsi prosecuzio-ne di quella del 19 marzo. Ma serviva un voto a legittimare l’in-terpretazione: sedici a favore, otto astenuti (Savastano del Pd,Nisco dell’Upt e i sei consiglieri di Alternativa) e cinque con-trari ( Civic@ e Lega). Con 253 emendamenti i tempi di appro-vazione del piano decisamente si allungheranno. In sala un fol-to pubblico ed i membri del comitato che ha raccolto 2.200firme contrarie al piano, che saranno presentate oggi al pre-sidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti. N. B.

Finanziata con 3,5 milioni l’opera antirumore, i tempi non sono certiPERGINE

Ciré, la barriera sarà fotovoltaicaALBERTO PICCIONI

PERGINE - Per la barrieraantirumore che libererà lafrazione del Cirè dalfrastuono della statale 47 e ilsottopasso ciclabile delRastel c’è il finanziamento: 3,5milioni di euro per la prima euno per il secondo. Lo scrivel’assessore provinciale Alberto Pacher in una lettera alsindaco Silvano Corradi, dopoche recentementel’amministrazione comunaleaveva sollecitato unasoluzione sia per l’una, siaper l’altra opera. «Il valoreaggiunto della barrieraantirumore per Cirè è chesarà realizzato anche unimpianto fotovoltaico - spiegaMarina Taffara, assessorecomunale all’ambiente -l’attesa è stata lunga, ma orala soluzione risponde a dueesigenze ambientalicontemporaneamente: sirisolve il problemadell’inquinamento acustico e

insieme si produce energiapulita». I tempi per larealizzazione dell’opera nonsono ancora certi, ma intantoi fondi sono stati stanziati.Altro capitolo in via dirisoluzione è quello delsottopasso della ciclabile delRastel: attuamente verso SanCristoforo la pista sboccadirettamente sulla stradastatale 47. L’opera è didifficile realizzazione e quindipiuttosto costosa perchémolto vicina al lago (in unaprima ipotesi si era pensatodi farlo proprio in localitàRastel, ma la manutenzionedel sottopassaggio sarebbestata troppo onerosa)prevede uno scavo piuttostoconsistente, fino a 3,5 metri diprofondità. Il milione di europer realizzarla, insomma, èdovuto alle soluzioni tecnichepiuttosto complicate chepermetteranno di far passarele bici sottoterra, in una zonache un tempo era paludosa.«Innanzitutto si terminafinalmente un tratto di

ciclabile che così com’eraimponeva ai ciclisti diattraversare a piedi la statale,con ovvio pericolo», diceTaffara. In secondo luogo,continua l’assessore, sitolgono dall’isolamentoalcune case che eranorimaste strette tra la statale eil recente sovrappasso einfine si collega megliiol’abitato di Ischia con Pergine.Chi volesse infatti, dallafrazione sopra il lago,scendere a Pergine inbicicletta, potrà farlo con ilnuovo sottopassaggio. Anchein questo caso i tempi nonsono sicuri, ma con lostanziamento dei fondiPacher ha risposto allamozione approvata inconsiglio comunale lo scorsomese. Rassicurazioni sulfinanziamento della barrieraantirumore al Cirè, AlbertoPacher le ha date anche inconsiglio provinciale, ieri, inrisposta ad unainterrogazione di Renzo

Anderle.

L’intervento libereràla frazione dal frastuonodella statale 47. Ci saràanche il sottopasso

Una barriera fotovoltaica

IN BREVE

� PERGINEIl progetto delle medieÈ esecutivo il progetto perl’ampliamento delle scuolemedie Garbari: siricaveranno tre nuove auleper venire incontroall’aumento dellapopolazione scolastica. Ilavori inizieranno appenaconcluso l’anno scolastico etermineranno entrosettembre. Sempre ingiunta martedì è statoesaminato il progetto delpontile dei pescatori inlocalità Valcanover,presentato dall’assessore alturismo Marco Morelli: lospazio, dato in gestione allalocale Associazione deipescatori, prevede anche unnuovo tratto di spiaggapubblica.

� PERGINEMostra alla Casa diriposoViene inaugurata domanialle 10 nella salapolivalente della Casa diriposo Santo Spirito -Fondazione Montel di viaPive a Pergine, la mostra«Suoni e rumori di una vita- Suoni “orecchiabili” epanorami sonori deglianziani nelle struttureresidenziali». L’iniziativa,che fa parte di un concorsoorganizzato dall’Unioneprovinciale istituzioni perl’assistenza (Upipa) edestinato agli anziani ospitiin strutture residenziali,punta a stimolare lanarrazione, la rielaborazionee l’esperienza diretta deglianziani. Resterà aperta finoal 2 maggio, dal lunedì alvenerdì dalle 9 alle 12 edalle 15 alle 19.

COMUNITÀ. L’assessoreAnita Briani «sperimenta» Piani territoriali, Valsugana «pilota»PERGINE - La Comunità AltaValsugana e Bersntol comin-cia a discutere di Piano terri-toriale e lo fa da una posizio-ne privilegiata: la Provincia diTrento ha infatti scelto la val-le per un progetto pilota (affi-dato a giovani ricercatori delservizio civile) destinato a for-nire alle Comunità le linee gui-da su territorio e paesaggio.«In pratica la Valsugana è sta-ta considerata come l’area piùrappresentativa del Trentino

per una serie di parametri: zo-ne industriali, insediamenti ur-bani, piste da sci, presenza diminoranze linguistiche e altroancora», spiega Anita Briani

(nella foto), assessore all’ur-banistica della Comunità AltaValsugana e Bersntol, che haconvocato per oggi, alle 17.30nella Sala assemblea della Co-munità di Valle a Pergine, sin-daci, assessori all’urbanisticae responsabili degli Uffici tec-nici dei municipi della Comu-

nità Alta Valsugana e Bersntol.«Lo scopo intanto è quello diconoscerci meglio e comincia-re a parlare del Piano territo-riale, nonché di fornire diret-tamente ai giovani ricercatori(tramite i responsabili degli uf-fici) i dati che serviranno loroper elaborare le linee guida.Quando questo studio sarà ul-timato, avremo a disposizio-ne tutta la parte tecnica, equindi gran parte del lavorogià fatto per il Piano territoria-

le comunitario. Poi, natural-mente, le scelte politiche estrategiche saranno fatte dal-la Comunità che - vorrei ricor-darlo - lavora nell’interesse deivari Comuni».Insomma un approccio facili-tato per un tema importante,visto che la legge provincialedi riforma dell’autonomia haaffidato alle Comunità di Val-le competenze dirette di peso,a cominciare dalla pianifica-zione urbanistica. L’incontro

in programma oggi sarà intro-dotto dall’assessore AnitaBriani, che poi passerà la pa-rola al responsabile del grup-po di lavoro provinciale for-mato da giovani con compe-tenze che vanno dalla geogra-fia, alla sociologia, all’antropo-logia e altre materie in gradodi «fotografare» il territorio ele sue caratteristiche a tutti ilivelli, per formare quella ba-se di informazioni utili poi al-lo sviluppo progettuale. B. B.

La sfida

Il presidente di Stet spa,Marco Osler, si gioca la partita dell’acqua con iComuni soci dellaValsugana e non solo

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 39giovedì 7 aprile 2011

Page 11: Rassegna stampa Adige 2011

Consiglieri in piazza durante la discussione, richiamiall’ordine per il chiacchiericcio. Soppelsa: piece teatraleE ieri sera l’annuncio di astensioni sistematiche

Diciotto emendamentibocciati in cinque oreSan Cristoforo, secondo giorno di maratona

NICOLETTA BRANDALISE

PERGINE - Solo quattordici gli emen-damenti modificativi presentati dallaCivic@ al piano di riqualificazione diSan Cristoforo discussi, votati e respin-ti in cinque ore, nella seconda giorna-ta della maratona consigliare di Pergi-ne, giovedì sera. Una situazione di im-barazzo che ieri, in avvio della nuovaseduta, ha portato i rappresentanti diUpt (tranne Nisco), Pd (tranne Sava-stano), Patt, Socialisti e Alternativa adannunciare la propria astensione sul-le successive discussioni su emenda-menti peraltro, è stato sottolineato,

leggittimamente proposti.Comunque vadano le cose, fatti i de-biti conti, questa adunanza, che - ri-cordiamo - sta bloccando tutti i lavo-ri dell’amministrazione, si preannun-cia come la più lunga nella storia delComune. Diciotto minuti occorronoper la presentazione, la discussione ela votazione di ciascun emendamen-to. Non basteranno dodici giorni peresaurire quelli rimasti e sono circa due-cento. Le minoranze, che più di unavolta nel dibattito hanno ricordato«che s’è giunti a questo punto perchéil sindaco non ha voluto un confrontopubblico sul piano», sono inamovibi-li. Stesso discorso vale per la maggio-

ranza, che anche nella riunione coi ca-pigruppo, per ragioni di opportunitànon è riuscita a proporre l’accorpa-mento. Dunque si prosegue, ad oltran-za. Ma ci sono altri numeri a marginedi questo consiglio comunale, che van-no ben oltre la conta dei voti dei con-trari, dei favorevoli e di chi non fa nem-meno lo sforzo per dissimulare l’asten-sione, in tutte le votazioni espresse nelsegreto dell’urna giovedì.L’aula disertata.Su 28 consiglieri presenti alla chiama-ta del vice segretario Lucia Masè, alle21 se ne contavano 13, alle 21.45 ottoe alle 22.30 nuovamente 13. Solo a chiu-sura della seduta, erano le 23, l’emici-

clo si è ricomposto. Nel conteggio nonsono inclusi i consiglieri della Civic@e della Lega Nord che hanno presen-tato gli emendamenti. Il luogo del consiglio.Durante la discussione degli emenda-menti i consiglieri si sono spostati nel-la piazzetta antistante il municipio perrientrare velocemente solo all’atto del-la votazione. I richiami all’ordine.Sono venuti dalla consigliera Daniela

Casagranda per il chiacchiericcio smo-dato dei colleghi durante la lettura ela spiegazione agli emendamenti. Irri-tazione anche dalle consigliere dellaLega Nord, che nei cinque minuti tas-sativi a loro disposizione, hanno illu-strato le linee guida del Piano Pizzi:«Stiamo assistendo ad una piece tea-trale - commenta amara Donata Soppel-

sa - oggi siamo qui perché il sindaconon ha concesso una pubblica assem-blea con i cittadini. Avremmo ritiratotutti gli emendamenti se ci fosse statoil confronto pubblico. Nessuna atten-zione a chi ha raccolto più di duemilafirme contrarie al piano che non puòdirsi di riqualificazione ma di cemen-tificazione». Gli spalti del pubblico.Una frase di un cittadino, che riassu-me la posizione di quanti hanno nota-to le troppe sedie vuote, fa riflettere:«Così stanno affossando la politica. As-sistere a questo spettacolo non fa ono-re alle istituzioni e alla comunità».

PERGINE - Guidava in stato diebbrezza e le forze dell’ordinel’avevano pizzicato a unposto di controllo con untasso di alcol nel sangue fuoridalla norma. Ora stascontando la sua pena pressol’Azienda per i servizi allapersona Santo Spirito diPergine, in base a una recenteconvenzione firmata dalComune per la Casa di riposoperginese e il Tribunale diTrento. «L’accordo - spiega ilpresidente di S. Spirito, MarcoCasagrande - prevede unadisponibilità nelle nostrestrutture per cinque personecondannate per guida in statodi ebbrezza. Abbiamo iniziatocon una, ma ci sono già lerichieste per coprire in brevetutti i posti».A quali mansioni possono essere

assegnati?

«Potranno lavorare con glianimatori ed essere impiegatinel servizio diaccompagnamento esterno

dei nostri ospiti, in attivitàd’ufficio e manutenzione. Èesclusa invece la possibilitàdi impiego in mansioni

puramente assistenziali esanitarie». Va ricordato che con il nuovoCodice della strada la guida instato di ebbrezza è diventatareato penale: si rischia nonsolo di avere la patenteritirata, ma di esserecondannati a pene detentive epecuniarie e magari, se si saletroppo con i valori alcolemici,di vedersi confiscata l’auto.Se non si sono provocatiincidenti, però, detenzione emulta possono essereconvertite dal giudice ingiornate di lavoro di pubblicautilità nel settoredell’assistenza alla persona (èil caso di Pergine) o di vittimedi incidenti stradali. Iparametri di conversionedella pena alternativaprevedono che una giornatadi lavoro equivalga ad una didetenzione, mentre 250 eurosono il controvalore di ungiorno per quanto riguarda lapena pecuniaria.

«Oltre ad offrire un servizio abeneficio della comunità, lapena alternativa scontatanelle strutture convenzionatenon solo estingue il reato, macomporta anche la revocadell’eventuale confiscadell’auto», spiega l’avvocato Claudio Malfer, cherecentemente si è occupato didue casi simili ed èpresidente dell’Ordineforense di Rovereto e Riva.«Quella della pena alternativain giornate di lavoro dipubblica utilità per il reato diguida di ebbrezza - spiegaancora il legale - è unapossibilità introdotta lascorsa estate nel Codice conun comma aggiuntivo. Inrealtà l’alternativa era giàprevista per i reati dicompetenza del giudice dipace, ma non era stata maiattuata. Ora con leconvenzioni attive stadiventando una prassi moltorichiesta dagli imputati». B.B.

Un edificio più piccolo e l’obbligo di pagamento

PERGINE

San Cristoforo, la Civic@ chiedeva la riduzione della superficie utile lorda del «polifunzionale»

Pergine | Renzo Anderle sollecita le fonoassorbenti e chiede lumi sugli espropri

Pacher: «Nessun ritardo sulle barriere di Ciré»

La zona del Ciré

PERGINE - Il consigliere provinciale dell’Upt Renzo Anderle ha solle-citato la realizzazione di barriere fonoassorbenti lungo la statale del-la Valsugana all’altezza dell’abitato di Cirè di Pergine, promesse datempo e che avrebbero già dovuto essere pronte. L’assessore Pacher

ha risposto che il primo intervento sul tratto di Pergine centro è sta-to finanziato nel marzo 2011 con fotovoltaico e non ci sarà nessunritardo dei lavori compatibilmente con acquisizioni di altre aree. Ilresto sarà finanziato a partire dal 2012 in sequenza, quindi non siprevedono ritardi per l’aggiunta di impianti fotovoltaici. Per quan-to riguarda il tratto Cirè-Trento i lavori termineranno a fine 2011,mentre per Pergine-Padova è in corso l’iter di esproprio e si partirànella primavera 2012. In questi casi non ci saranno pannelli fotovol-taici. Anderle: «Una barriera fotovoltaica non può essere messa inverticale: il rischio è quello di ampliare la fascia di espropri e quin-di vorrei sapere se questo incremento è previsto oppure no in cor-rispondenza di lavori dove è previsto il fotovoltaico».

Fornace | Sessanta volontari hanno raccolto di tutto, dalle gomme alle lavatrici

Rifiuti abbandonati, un problema grave

I volontari al lavoro

FORNACE - La giornata ecologica, sabato scorso ha visto impegna-te oltre 60 persone nella raccolta di rifiuti abbandonati nell’ampiazona di Pian del Gac e Montepiano. Bambini e ragazzi delle scuolea riempire sacchi con cittadini e rappresentanti di Acli, Alpini, Ami-ci della montagna, Cacciatori, Fanti, Filodrammatica, giovani di Ka-leidoscopio, Pro loco e Vigili del fuoco. Al termine, il pranzo offertodal gruppo Ana. L’assessore all’ambiente Marco Antonelli non ha man-cato di stigmatizzare la grande inciviltà ancora riscontrabile dal-l’enorme mole di rifiuti lasciati nell’ambiente. Si è raccolto di tutto,da lavatrici a gomme d’auto, da bidoni a borse con rifiuti domesti-ci. «Il problema dell’abbandono appare ancora di enorme gravitàcon conseguente degrado ambientale.Comportamenti incivili checercheremo di arginare con ogni mezzo, iniziando ad intensificare icontrolli e facendo applicare le dovute sanzioni» ha assicurato. Divitale importanza, per l’assessore, il rendere protagonisti i giovani,per far crescere in loro la coscienza del dovere civico. U. Ca.

Convenzione fra Tribunale e Casa di riposo.Un giorno vale 250 euro di multaPERGINE

Guidava ebbro, lavora alla S. Spirito

Casa di riposo di via Regensburger

Mostra in Casa di riposoPERGINE

«Suoni e rumori di una vita»PERGINE - Gli operatori, con la loro professionalità e pas-sione, sono certamente gli insostituibili angeli custodi pergli ospiti delle Case di riposo. Ma il mondo del volontariato appare sempre più l’animadi ogni iniziativa socializzante, capace di offrire senso e di-gnità alla vita dell’anziano, che diviene protagonista delleattività collaterali.Ai trenta volontari che per un anno sono stati al fianco di90 ospiti delle due residenze e del centro diurno di Pergi-ne, è così andato il riconoscente saluto dell’amministra-zione comunale, presente con la vicesindaco Marina Taffara,e del presidente della «Santo Spirito» Marco Casagrande.Occasione per questo tributo: l’inaugurazione della mo-stra «Suoni e rumori di una vita», svoltasi in mattinata nel-la sala polivalente della Casa di via Pive. La rassegna pro-pone un percorso della memoria con foto d’epoca e dise-gni, ma soprattutto un’immensità di ricordi di vita vissu-ta in gioventù dagli ospiti nei loro luoghi d’origine. Ne ha parlato la responsabile del servizio d’animazione,Giovanna Meneghello, avviando la consegna delle beneme-renze ad ogni ospite, con intermezzi di canti, recite e sce-nette.Memorie riportate in un grande volume e tradotte in dvdcon immagini, suoni e narrazioni di Gabriella Gremes, Ro-

berto Bello e Giulio Laner.Il tutto tradotto in una mostra che ha centrato un obietti-vo di grande soddisfazione, guadagnando il secondo po-sto - e con menzione speciale - nel concorso proposto dal-l’Upipa, con la partecipazione di 60 diverse residenze.Visite possibili fino al 2 maggio, dal lunedì al venerdì dal-le 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. U. Ca.

IN BREVE

� PERGINEUn volume su PrunerIl Centro Studi «Vox Populi» diPergine Valsugana, grazie allapartecipazione della Comunità«Alta Valsugana Bersntol -Tolgamoa’schòft Hoa Valzegu’ont Bersntol», e incollaborazione con l’assessoratoalle minoranze linguistiche el’assessorato alla cultura dellaComunità,organizza per oggi lapresentazione del volume:«Enrico Pruner. Una vita perl’Autonomia» (Athesia, 2011),frutto di una ricerca di LorenzoBaratter, su una delle figurecardini dell’autonomiaregionale. La presentazione siterrà alle 20,30 nell’Auditoriumdelle Scuole Don Milani, in viaMonte Cristallo. L’evento saràpreceduto, alle 17 daun’anteprima nella salaconsiliare del Comune diFrassilongo.

� MADRANOCorsa, Criterium CsiSono già oltre 200 gli atletiiscritti alla seconda prova del29° criterium Csi di corsaorientamento in programmanella mattinata di domani aMadrano. L’organizzazione è acura della polisportivaOltrefersina. Ritrovo alle 9 epartenza prevista alle 10 sutracciato in anello fra Madrano,Casalino e Costa di Vigalzano,misto fra asfalto, campagna ebosco. Premio di partecipazioneper tutti e particolari per i primi3 classificati di ogni categoria eper le migliori società.

� TENNA«Parenti serpenti»Filodrammatica di Ischia alteatro di Tenna ore 20,45. Lospettacolo «Parenti serpenti» diCarmine Amoroso per la regia diErmenegildo Pedrini.

PERGINE - Sono quattordici gli emendamenti del tipo modificati-vo al piano di San Cristoforo presentati dalla Civic@ per Pergineche richiedono la riduzione della «sul» (superficie utile lorda) del-l’edificio polifunzionale (variabile tra 500 metri quadrati e 406metri quadrati) e inserimento dell’obbligo di pagamento delladifferenza di valore di edificazione polifunzionale. Sono stati il-lustrati dai consiglieri Daniela Casagranda e Franco Demozzi. Ilconsiglio, su richiesta della minoranza, si è espresso segretamen-te per le quattordici votazioni: 17 voti contrari, 7 favorevoli e 4astenuti.

Il consiglio comunale di Pergine

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 53sabato 9 aprile 2011

Page 12: Rassegna stampa Adige 2011

«Nuove» Rodari: via libera al progettoPer la ristrutturazionedella scuola 2,5 milioni

ALBERTO PICCIONI

PERGINE - Era il 1956 quando in cittàveniva inaugurata la nuova scuola ele-mentare intitolata a Gianni Rodari. Ie-ri, la giunta guidata da Silvano Corradi

ha approvato il progetto preliminareper la prima, seria, ristrutturazionedella scuola che da tempo ha iniziatoa mostrare segni di «stanchezza».Sono circa 350 i bambini che la fre-quentano attualmente. Già da alcunianni i docenti segnalavano la vetustàdegli infissi (messi in sicurezza sololo scorso anno con delle pellicole suivetri) e la inadeguatezza dei bagni. Mala cosa più urgente da sistemare èl’adeguamento alle norme antisismi-che del 2003. Il progetto prevede, co-me prima cosa, il rinforzo della strut-tura portante dell’edificio con l’inse-rimento di setti in cemento armato suidue piani dell’immobile.Questo primo intervento dovrebbeiniziare, se il finanziamento della Pro-vincia arriverà puntuale, con la finedel prossimo anno scolastico. Il lavo-ro sarà necessariamente «invasivo» edè quindi necessario che non si svolgacontemporaneamente l’attività scola-stica. I tecnici comunali e la ditta chesi aggiudicherà l’appalto faranno ditutto per terminare i lavori entro l’ini-zio dell’anno scolastico 2012-2013. Nel-l’estate successiva, 2013, si procede-rà ai lavori di manutenzione straordi-naria (annunciati già da tempo, mache la Provincia ha chiesto di far se-guire a quelli per l’adeguamento allenorme antisismiche) che prevedonola installazione di nuovi infissi, fine-stre e porte, un nuovo isolamento peril tetto e le pareti esterne, il rifacimen-to completo dei bagni (con l’adegua-mento alle norme sulle barriere archi-tettoniche per renderli accessibili aidisabili). La parte di costo di questamanutenzione straordinaria ammon-ta ad un milione di euro.Non è previsto un allargamento della

struttura, quindi il numero delle aulerimarrà quello attuale. Dopo che peranni si è parlato di spostare le Roda-ri, trovando una ubicazione periferi-ca in un nuovo edificio, la decisionedi martedì segna, almeno per altri die-ci anni, il destino delle elementari. «Delresto quella scuola è in centro stori-co e rappresenta un elemento impor-tante per mantenere vivo il cuore del-la città - spiega il sindaco Silvano Cor-radi - abbiamo chiesto un finanziamen-to alla Provincia per coprire il costodi 1.488.000 euro per la messa in sicu-rezza delle Rodari e faremo di tuttoper evitare di interferire sulle attivitàscolastiche». In caso di necessità, se-condo il sindaco, c’è sempre la possi-bilità di sistemare provvisoriamentealcune classi all’ex Istituto Artigianel-li, come è successo in passato per al-tri lavori di ristutturazione in scuoledelle frazioni, o in cinque aule pressole «Don Milani» dove attualmente so-no ospitati i bambini di Canezza.Per Marina Taffara, vicesindaco concompetenza su edilizia scolastica, sifarà il possibile per evitare disagi espostamenti di alunni, in ogni caso ilrecupero delle Rodari (che costerà intotale quasi due milioni e mezzo di eu-ro) è una scelta precisa: «La decisio-ne di investire nelle Rodari è derivataanche dai suggerimenti del sociologo Carlo Buzzi, che ha realizzato uno stu-dio sulla situazione dell’edilizia sco-lastica a Pergine: una scuola in centrostorico è un bene “prezioso”. Attornoalle Rodari c’è cultura, socializzazio-ne, incontri e relazioni che rendonovivace il centro storico».In giunta inoltre, sempre a propositodi «vita in centro città», è stato decisoil patrocinio per l’iniziativa della Pro-vincia «Impresa senza confini»: preve-de che a Pergine venga aperto unosportello (con il supporto del Centroassistenza tecnica dell’unione com-mercio) di supporto (fiscale, ma nonsolo) per stranieri che hanno una at-tività economica o artigianale.

Anziani: il nodo risorseCome garantire assistenza in futuroConfronto con il presidente Dorigatti

PERGINE

Civezzano | Sabato 14 nella corte interna di piazza Santa Maria con tre bande

Concerto di primavera, «Sociale» protagonista

Alessio Tasin

CIVEZZANO - La banda sociale di Civezzano sarà protagonista, sa-bato 14 maggio, nel «Concerto di Primavera». Oltre al collaudato complesso musicale di Civezzano diretto dalmaestro Maurizio Bailoni, ad arricchire quello che è diventato un ap-puntamento tradizionale per il gruppo presieduto da Lucia Lessi, sa-ranno le musiche proposte dalla banda civica di Borgo Valsuganadiretta dal maestro Alessio Tasin.Apertura della serata alle 20 con il fiore all’occhiello rappresenta-to dalla banda giovanile di Civezzano e Fornace - affettuosamentechiamata «Bandina» - che è diretta dalla maestra Miriam Lancerin.L’appuntamento, che si avvale del patrocinio del Comune di Ci-vezzano, è previsto nella corte interna di piazza Santa Maria, die-tro l’oratorio. In caso di maltempo, tutto sarà spostato al coper-to negli spazi della palestra comunale di via Murialdo. Per l’occa-sione, la messa nella pieve di Santa Maria Assunta sarà anticipa-ta alle 19. U. Ca.

Vigolo Vattaro | Gli «allievi» del calcio a 5 al Campionato nazionale giovanile

Us Vigolana avanti tutta con il bomber Tamanini

Simone Tamanini

VIGOLO VATTARO - Per il secondo anno di fila, la formazione degliallievi della «Us Vigolana» si è qualificata meritatamente, dopo averbattuto nella finale provinciale i pari età dell’Ischia di Pergine, allefasi nazionali del campionato giovanile di calcio a 5. I ragazzi agli or-dini di mister Franco Dallapé sono stati inseriti nel girone B, assiemealla squadra campione dell’Emilia Romagna (il Fidenza Calcio), aicampioni veneti del Montebelluna e ai campioni delle Marche (Co-nero Dribbling di Ascoli Piceno).Nella prima partita gli scatenati ragazzi della Vigolana hanno supe-rato per 4 a 3 gli emiliani ed ora sono attesi, domenica prossima, nel-la Marca trevigiana prima di affrontare, il 22 maggio nella palestradi Sopramonte, la forte compagine ascolana. Il bomber Simone Ta-

manini promette un’altra splendida esibizione dopo la doppiettamessa a segno contro il Fidenza: ha già segnato 33 gol nel campio-nato provinciale di calcio della sua categoria ed altri 16 in quello dicalcio a 5. M. M.

IN BREVE

� CIVEZZANOBrindisi per il NidoI primi piccoli ospiti sonoarrivati con l’apertura dilunedì 10 gennaio. Ora, alcompleto con 21 bimbi,l’asilo nido ricavato nellastorica ex casa Filippi di viaBorsieri a Civezzano, vieneufficialmente inaugurato. Lacerimonia, con spettacolinoe brindisi, oggi pomeriggioalle alle 17.

� CIVEZZANOL’Avis in piazza«Conosci Avis e diventadonatore di sangue». È laproposta-invito che l’Aviscomunale di Civezzanopresieduta da GilbertoBonvicini porge allacomunità con «Avis inpiazza». L’appuntamento èper domenica 15 maggio inpiazza Santa Maria dove,dalle 8 alle 13, volontari emedici informerannosull’approccio alladonazione di sangue. Saràoccasione per sottoporsigratuitamente, grazie aivolontari della Croce rossadi Pergine, alle misurazionidi pressione arteriosa eglicemia. Per tutti un gadgetin omaggio.

� PERGINEEscursione con la LiltLa zona del Tegazzo e il girodella Croce sono al centrodell’escursione «cittadina»proposta per questopomeriggio dalla Legaitaliana per la lotta contro itumori, delegazione diPergine. Ritrovo alle 15 allasede della delegazione alPadiglione Valdagni.

Franca Broseghini

Due proposte dalla val di Cembra per una presidenza di transizioneBASELGA DI PINÉ

Broseghini o Gorfer per l’AptBASELGA DI PINÉ - Scenariocatastrofico: l’ambitoturistico Piné-Cembra sispacca. Il Pinetano viene«inglobato» nel colossoValsugana Vacanze e laCembra turistica si allea conil fondovalle rotaliano. Inalternativa, i due sub-ambiti,senza Apt , costretti adiventare super Pro loco.Che, turisticamente parlando,è come scendere da unaFerrari e montare su unaPanda. Fantasticherie? Micatanto, se il nuovo cda dell’AptPiné-Cembra, elettodall’assemblea dei soci il 18aprile scorso, non riuscirà aconvergere sul nome delpresidente. Ci ha provato, dinuovo, anche ieri pomeriggio.E, di nuovo, non c’è riuscito.Com’è noto, il Pinetano puntasu Sandro Sighel, macellaio,già presidente della localeCassa Rurale. Mentre la val di

Cembra propone Ugo

Faccenda, già vicepresidentedi Franca Broseghini che haguidato per due mandati,strutturandola, la rifondataApt privatizzata. Piccolo, noninsignificante retroscena. Ilpatto che fin qui ha governatol’Apt prevede la formula 4-4-2:un cda con 4 esponenti delPinetano, 4 della val diCembra e 2 della zonaFornace-Civezzano. È peròsuccesso che i due sindacipinetani, Ugo Grisenti

(Baselga) e Narciso Svaldi

(Bedollo), hanno bussato allaporta dei colleghi di Fornacee Civezzano per chiedere cheuno dei due membri fosseloro «ceduto». Ok, è stata larisposta, purché siaespressione della partepubblica. Risultato: nuovaformula (5-4-1) e il sindacoSvaldi nuovo consiglieredell’Apt. Peccato che della

«manovra» sul versante diCembra nulla sapessero.Insomma, l’operazione non èstata gradita. Si dà però ilcaso che, da statuto, pereleggere il presidente servano7 voti su 10. Chiara la ratio:favorire la unitarietà e lacompattezza. Altrettantochiaro, ora, l’effetto: con gliuni che propongonoFaccenda e gli altri che nonmollano su Sighel, lasituazione è pericolosamentebloccata. Dopo la riunione diieri, però, la palla è nellametacampo pinetana. Perché?Perché dal versantecembrano sono arrivate dueproposte di mediazione,entrambe figlie della stessaimpostazione: eleggere unpresidente di transizione, finoa novembre, per garantire laordinaria amministrazionedell’Apt. Intanto, conoscersitra nuovi amministratori e

tentare di ridefinire le regoledi convivenza. Pio Rizzolli

(Sviluppo Turistico Grumessrl) ha proposto la continuità:la pinetana Franca Broseghinialla presidenza, affiancata daUgo Faccenda vicepresidente.Lo stesso Faccenda ha quindiproposto l’architetto Giuseppe

Gorfer (area Civezzano-Fornace, presidentedell’Ecomuseodell’Argentario) comepresidente, affiancato - nelperiodo transitorio - da unPinetano e da un Cembranonel comitato esecutivo.Anche per rispettare la legge(entro 30 giornidall’assemblea, alla Cameradi Commercio vannocomunicati composizione ecariche del nuovo cda) unpresidente va individuato,presto, entro il 18 maggio.L’alternativa è la paralisidell’ente e, in prospettiva, la

messa in liquidazione dell’Aptsocietà consortile aresponsabilità limitata,affrontando gli scenari di cuisopra. Il fatto è che irappresentanti pinetani,sindaco Ugo Grisenti in testa,non si schiodano. Hannoripetuto che, tra glialbergatori, non c’èconvergenza sul nome diFranca Broseghini. Che,insomma, bisogna cambiare,e che il cambiamento èrappresentato da SandroSighel, persona capace. «Noi»

spiega Andrea Todeschi,assessore di Sover erappresentante degli undicicomuni cembrani nel nuovocda dell’Apt «siamoaltrettanto convinti cheFaccenda abbia maturato unaesperienza tale da poter fareil presidente. Non è tanto unaimpuntatura, è chiedere ilrispetto dei patti. Ciaspettavamo che ci fosseconvergenza su FrancaBroseghini, come presidentepinetano di transizione. Non ècosì, per ora. Vedremo». Do. S.

Giuseppe Gorfer

PERGINE - L’allungamento della vita me-dia è sicuramente un segnale di benes-sere diffuso, ma diventa problematicoper le infrastrutture, a meno che le isti-tuzioni non si muovano per tempo pren-dendo le giuste misure.Nella serata di mercoledì il presidentedel consiglio provinciale Bruno Dorigatti

ha parlato di tale problema con i verti-ci dell’Apsp «S. Spirito - FondazioneMontel», che attualmente ospita pres-so le proprie strutture di via Pive e viaMarconi più di duecento ospiti. All’in-contro erano presenti il sindaco Silva-

no Corradi, il presidente dell’Apsp Mar-

co Casagrande, il direttore Gianni Bertoldi

ed i consiglieri Luciano Biasi e Maurizio

Berti. Dorigatti ha ricordato l’analisi fat-ta dall’assessore alla sanità Ugo Rossi ri-guardo la difficoltà crescente a trovarefondi per mantenere il livello attuale.Una delle proposte da adottare nel pros-simo futuro sarà quella di richiedere uncontributo parziale da parte dei cetimaggiormente abbienti. Inoltre la giun-

ta provinciale vuole insistere sulla do-miciliarità, riservando la degenza com-pleta solo ai casi più gravi. L’obiettivoè privilegiare i servizi a domicilio, piut-tosto che aumentare i posti letto. I di-rigenti della Santo Spirito hanno sotto-lineato come la casa di riposo si sia pro-fondamente trasformata nel tempo, di-ventando sempre più una specie diospedale periferico, spazio che acco-glie malati che in passato rimanevanonegli ospedali. Mi. Gr.

Bruno Dorigatti e Silvano Corradi

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 41giovedì 12 maggio 2011

Page 13: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINEDal primo luglio intermodalità completaalla stazione di viale Dante con un progettopilota che vede coinvolti gli studenti dell’Iti

I soldi della Provincia, l’impegno delComune e il sostegno dell’officina di S.Patrignano. Servizio attivo anche domenica

Al via «Pergine Bike Station»biciclette a nolo con un euro

BEPPE BONURA

PERGINE - Dal primo di lugliochi arriva a Pergine in treno oin bus alla stazione di viale Dan-te potrà visitare la città e rag-giungere le rive del lago di Cal-donazzo in bicicletta, noleggian-dola al costo di un euro al gior-no. Un servizio pensato per i tu-risti, ma anche per i residenti,magari per sbrigare pratiche ofare la spesa in centro. Nel pun-to di noleggio e assistenza - ge-stito dagli studenti del bienniodell’Iti Marie Curie e da un’equi-pe di specialisti delle due ruo-te della Comunità di S. Patrigna-no - una quarantina di biciclet-te, di cui 24 nuove di zecca e al-cune accuratamente «riciclate»dall’officina, che completerà lastruttura affidata ai ragazzi.Questo, in sintesi, il progetto«Pergine Bike Station», finanzia-to dalla Provincia di Trento erealizzato dal Comune in stret-ta collaborazione con le Iti e laComunità perginese di San Pa-trigano e il contributo dell’AptValsugana, della Pro Loco Per-gine, di Trentino Trasporti e del-l’associazione Educ@re. Un in-vestimento di 60 mila euro perun progetto pilota, presentatoieri al Centro intermodale dalsindaco Silvano Corradi e dallasua vice e responsabile dell’ini-ziativa Marina Taffara. Con loro

il vicepresidente della giunta pro-

vinciale Alberto Pacher, il diri-gente scolastico del «Curie» Pao-

lo Caspani (con i professori e i30 studenti che a rotazione ge-stiranno il punto informativo)e il responsabile di San Patriga-no Alessandro Gallo. Madrinadell’evento, la campionessa diciclismo, due volte oro olimpi-co, Antonella Bellutti.Progetto apristrada, dunque,quello di Pergine, come ha sot-tolineato Pacher annunciandol’intenzione di estendere que-sta modalità organizzativa al re-sto del territorio provinciale.«Qui si è realizzata - ha spiega-to il vicepresidente - una inter-modalità che si completa al me-glio con la bicicletta, mezzosempre più usato nel nostro ter-ritorio per una mobilità soste-nibile, che si incentiva anchecon la crescita delle piste cicla-bili e con il progetto destinatoa partire l’anno prossimo: il no-leggio di bici elettriche a peda-lata assistita, perché non tuttisono come Antonella Bellutti...Questo comporterà anche larealizzazione di colonnine di ri-carica gratuita, che potrannoessere utilizzate pure per altrimezzi elettrici».In totale sul progetto di bikesharing la Provincia investirànella fase d’avvio un milione dieuro su tre città: 500 mila europer Trento, 300 mila per Rove-reto e 200 mila per Pergine.Il punto «Pergine Bike Station»

di viale Dante sarà attivo tutti igiorni, compresi i festivi, dalle9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lebiciclette potranno essere pre-notate telefonando al347/0052480, oppure online al-l’indirizzo di posta [email protected]. En-

rico Micheli e Gabriel Roccabru-

na dell’Iti hanno pure realizza-to un sito web (www.perginebi-kestation.it) sul quale si posso-no ottenere informazioni sulservizio e link per i percorsi ci-clabili. C’è anche un questiona-

rio di gradimento per i visitato-ri. Per gli studenti dell’Iti - co-me ha spiegato il dirigente Pao-lo Caspani - indossare la ma-glietta azzurra di «Pergine BikeStation» è stata e sarà un espe-rienza didattica: durante l’an-no hanno partecipato a corsiformativi teorici e pratici e que-st’estate avranno modo di ap-profondire sul campo materiecome l’informatica, la statisti-ca, la fisica, la tecnica e le lin-gue per dare indicazioni. Bicicome cultura a 360 gradi.

Il depositodellebicicletteallastazione e,sullosfondo, iragazzi delCurie cheassicuranol’assistenza(Erredi)

PERGINE

Volontari al lavoro fino a notte

Quarantenne scomparsa a Susà,ricerche anche con l’unità cinofilaPERGINE - Serata di intenso lavoroquella di ieri per gli uomini del Soccorsoalpino e per i vigili del fuoco volontaridi Pergine. Intorno alle 19 sono iniziatele ricerche di una quarantenne di Susàdi cui si erano perse le tracce dall’ora dipranzo. I familiari inizialmente hannocercata di rintracciare la donnachiamandola sul cellulare. Il telefonoperò suonava a vuoto. Poi hannochiamato amici e parenti, ma nessunoera in grado di fornire informazioni utili.Con il passare delle ore cresceva anchel’ansia dei familiari che hanno segnalatola scomparsa facendo così partire lamacchina dei soccorsi. Le ricerche sonostate rese problematiche dal fatto chenon c’era un’area particolare dasetacciare. D’aiuto potrebbe risultare ilcellulare che, pur suonando libero,indica che il telefono aggancia la cellulache copre Susà e dintorni, segno che ladonna potrebbe non essere distante.Sul posto è intervenuta una squadra delsoccorso alpino di Pergine con l’unitàcinofila specializzata in «ricercamolecolare». Al cane sono stati fattiannusare degli indumenti della donna,ma fino a tarda sera l’unità cinofila nonera ancora riuscita a fiutare la pistagiusta. I dintorni dell’abitato di Susà etutta la viabilità della zona inprecedenza erano stati battuti dai vigilidel fuoco volontari. All’ora di chiudereil giornale le ricerche erano ancora incorso.

La palazzina servizi della casa di riposo S. Spirito

Presentato il bilancio sociale.Dai volontari risparmi per 300 mila euroPERGINE

Casa di riposo, indotto di 23 milioniPERGINE - La fiducia rappresenta unodegli aspetti più importanti nellerelazioni sociali, anche quando gliinterlocutori sono enti pubblici ecommerciali. Con questo concetto s’èaperto martedì il convegno pressol’Apsp «S. Spirito - Fondazione Montel»,una giornata dedicata alla presentazionedel bilancio sociale, spiegandonel’importanza nei rapporti con enti eprivati. Dopo i saluti dell’assessoreprovinciale Ugo Rossi, del sindaco Silvano

Corradi e del presidente Marco

Casagrande, Massimo Giordani haintrodotto i lavori, presentandol’esperienze della cooperativa sociale«Spes» di Trento e dell’Apsp «S. Spirito».Il direttore della «Fondazione Montel»,Gianni Bertoldi, ha sottolineato l’enormevalenza che la struttura riveste nelterritorio perginese, non soltanto

sociale, ma anche economiche: «Lasocietà è cambiata molto negli ultimianni: dieci anni fa gli ospiti rimanevanocirca un decennio presso le case diriposo, oggi in media tre o quattro anni.Oggi i bisogni sono diversificati: dallaconsegna dei pasti , alla domiciliarità,alla fisioterapia, dobbiamo essere quindiin grado di soddisfare i bisogni dellacomunità. Per fare questo servono molterisorse economiche. Teniamo presenteche una struttura come la nostra portaun indotto notevole nel locale: abbiamocalcolato che tra stipendi, acquisto diprodotti e tasse muoviamo una cifra dicirca dodici milioni di euro». Le APSPdiventano quindi grandi aziendepubbliche e come tali devonorispondere ad un obbligo di trasparenza,rendicontando la propria attività: «Siamoorgogliosi - commenta il presidente

Marco Casagrande - di essere i primiassieme a Spes, su oltre cinquantastrutture, a presentare il bilanciosociale, uno strumento importante sulpiano comunicativo e sociale. Esso potràdiventare negli anni anche un parametroper tutte le strutture similari, indicandoquali risorse siano sfruttate appieno equali siano da movimentare.» Bilanciosociale, ma non solo: l’attività della«Fondazione Montel» è improntata allacreazione di progetti innovativi, quali ilservizio fisioterapico per i dipendenti edei corsi per i volontari, che prestanogratuitamente la loro opera nellastruttura. «Una risorsa veramenteimportante per noi. - conclude Bertoldi -Pensi che da noi i volontari fannoannualmente 16mila ore, che potremmoquantificare in 300 mila euro, ovvero lapaga di dieci operatori». Mi.Gr.

IN BREVE

� BEDOLLO Mercatino dell’usatoPrende il via domenica 3luglio il mercatino dell’usatoe degli hobbysti che si terràa Centrale di Bedollo, neipressi della filiale dellaCassa rurale Pinetana,Fornace e Seregnano.L’appuntamento è ogniprima domenica del mese equindi anche il 7 agosto e il4 settembre.

� VIGOLO VATTAROCentro sportivo: espropriIl Servizio espropriazioni egestioni patrimoniali dellaProvincia ha avviato laprocedura di esproprio perpermettere i lavori dicompletamento del centrosportivo in località«Caolorine». Approvato ilprogetto esecutivo.

Cavalli, prossimo appuntamento il 10 luglio

Al via a Borgo la Gimkana WesternALTA VALSUGANA

ALTA VALSUGANA - Èandata all’esordio sotto imigliori auspici la «GimkanaWestern», il torneo alevatura regionale chequest’anno timbral’edizione speciale dei diecianni.La prima prova si èdisputata lo scorso maggioal centro sportivo di BorgoValsugana, ospitata dallaCasa del cavallo (ScuderiaPolizzi).Il secondo appuntamento èstato domenica 5 giugno,sempre in Valsugana,all’Equipaoli di Caldonazzo.La manifestazione,concepita sempre su cinqueprove stagionali, dopo ilprossimo appuntamentodel 10 luglio all’AgriturAgostini a Tavon di Coredoe il quarto a cura del Little

Ranch di Faida di Piné(domenica 7 agosto), comeormai consuetudine,concluderà il suo percorsocon la prova organizzata dalRanch Sille, sui prati diCivezzano. Sarà il 28 agosto,con i migliori contendenti atentare la scalata dei primiposti delle classifiche finali.Prezioso trofeo di squadradetenuto dalla Casa delcavallo che, proprio peruna «incollatura», nellastagione scorsa avevasuperato il Ranch Sille.Passione in aumento inregione per questo sportche pone in simbiosicavallo e cavaliere oamazzone, impegnati sutracciati ad ostacoli neltentativo di ottenere ilmiglior tempo inabbinamento a minori

penalità.Della crescita delmovimento ne offreconferma Stefano

Maffioletti, patron delRanch Sille e fra i piùimpegnati organizzatoridell’evento, che vede confavore soprattuttol’aumento dei partecipantinei settori giovanili.Per la cronaca, nella provad’esordio di Borgo, nellaclassifica generale si èimposto Samuel Covi

(Agostini) con la cavallaLady, fra i ragazzi l’haspuntata Fabiola Avancini

(Sille) su Basilico, mentre Eleonora Caprara

(Agostini) su Nasif ha vintofra le amazzoni. Gruppi piùnumerosi al via, AgriturAgostini (359 e Ranch Sille(30). U. Ca.

Il torneo Vivinsport lascia Lavis

Debutta la pallanuotoPERGINE

PERGINE - Nel prossimo fine settimana si svolgerà presso lapiscina comunale di Pergine il «9° Torneo Interregionale dipallanuoto 5x5». Sicuramente una novità per il comune valsuganotto, infattila società che alzerà il sipario su questa iniziativa è l’Asso-ciazione Sportiva Vivinsport di Lavis, che quest’anno ha de-ciso di cambiare «location» anticipando l’evento di una setti-mana, come da tradizione, per inserire il torneo nel quadrodella festa perginese CarnevalEstate e delle iniziative di Per-gine Spettacolo Aperto. La tradizionale sede di Lavis, con la sua Festa dei Porteghi eSpiazi, è venuta meno per l’indisponibilità della locale pisci-na comunale, bloccata dai lavori di ristrutturazione del com-plesso scolastico. Saranno ben 13 le formazioni (10 maschili e tre femminili) chescenderanno in acqua, per un totale di ben 120 atleti prove-nienti da Belluno, Vicenza, Mantova, Trieste, Roma, Bologna,Pisa, Livorno, Trento e chiaramente Lavis. Il buon successo ottenuto nelle precedenti edizioni in queldi Lavis, dal 2003 al 2010, ha reso questo evento unappuntamento fisso ed atteso nel panorama degli eventipallanuotistici amatoriali per squadre provenienti da tuttoil centro e nord Italia, quindi non ci resta che attendere unaltro successo in casa Vivinsport condito con la bellissimacornice di Pergine Valsugana. Fe.R.

l'Adige42 mercoledì 29 giugno 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 14: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINE - Il «campo pratica»da trial in località Fratte,dietro al centro commerciale«Ponte Regio» è statoinaugurato ufficialmente ieripomeriggio alla presenza ditanti appassionati e socidell’associazione «Panatrial»,costituitasi di recente pergestire lo spazio dato inconcessione dal Comune diPergine. Sono già uncentinaio i soci, guidati dalgiovane presidente Marco

Pallaoro. Uno spazio per lemoto ma anche per le bici datrial, quelle senza sellino eche si usano per percorsi adostacoli. «Siamo soddisfattidi aver recuperato un’areache di fatto era abbandonatae piena di materiali vari -commenta Marco Morelli,

assessore alla cultura e allosport - si trova in punto chedifficilmente poteva essereutilizzato per altre attività,tra il parcheggio dei tir e lasuperstrada». L’iter«burocratico» per arrivarealla concessione non è statosemplice né breve: sonodovute arrivare leautorizzazioni dellaProvincia, dei Bacini montanie sono state effettuate delleprove audiometriche percontrollare i livelli delrumore. La richiesta perrealizzare il campo erapartita già dalla precedenteamministrazione. Per evitareche si creino situazioni similia quelle del campo damotocross all’ingresso dellaValle dei Mocheni, sul

Fersina, dove ci sono statealcune proteste perl’inquinamento acustico,questa volta il Comune hapreso le sue precauzioni. «Apochi metri c’è lasuperstrada: i tecnici hannopotuto rilevare un livello dirumori prodotti dalle motoda trial, molto al di sotto diquello che normalmenteproducono auto e camion intransito sulla statale 47 -spiega Morelli - in ogni caso imotori delle trial hanno unaminore emissione di rumorerispetto ad altri tipi di moto».Secondo Morelli il campopratica serve anche come«prevenzione»: si evita che gliappassionati di moto vadanoa cercare tra i boschi lapossibilità di praticare il loro

sport. Ma l’impatto«ambientale» del campo èpiuttosto basso, a giudicareanche dai frequentatori:c’erano una decina dibambini, con delle piccolemotociclette. Molti gliappassionati di bici trial, chefanno sport senza emetterealcun rumore o emissioneinquinante. A. Pi.

Le multe da 800 euroPescatori amareggiatiEccel: «Se la Forestale ci avesse rispostosarebbero bastati i 50 euro della polizza»

PERGINE - «Ci è caduto il mondo ad-dosso. Si, lo so: “la legge non ammet-te ignoranza”, ma sono mortificato ri-spetto ai soci multati, perché sembrache mi sia disinteressato della que-stione e invece più volte ho chiestoinformazioni alla Forestale, ma nes-suno ha saputo darmi una risposta.Poi sono arrivati gli agenti della Squa-dra nautica di Riva del Garda, che nonavevo mai visto e dei quali, ammetto,ignoravo addirittura l’esistenza, e so-no fioccate le sanzioni da 800 euro.Una cifra pesantissima, soprattuttoin questi tempi di crisi, quando sareb-bero bastati, con un’adeguata infor-mazione, una cinquantina di euro permettersi in regola per tutto l’anno conl’assicurazione. Io stesso sono statomultato per un piccolo scafo di allu-minio con un motore elettrico da 0,5cavalli. E tutto questo è accaduto asettembre, colpendo proprio e solo ipescatori locali. A luglio e agostoc’erano anche i turisti». Non si dà pa-ce Sergio Eccel, presidente dell’Asso-ciazione pescatori Fersina Alto Bren-ta, dopo la mazzata che ha colpito di-versi soci i cui natanti sono risultatiprivi di un’assicurazione in passatomai richiesta e della quale ignorava-no la necessità. Ma «la legge non ammette ignoranza»e così una decina di pescatori del la-go di Caldonazzo hanno scoperto sul-la loro pelle l’obbligatorietà della po-lizza per le loro barchette, o meglio -specifica Eccel - per i motori, perchésono solo quelli che vanno assicura-ti «anche se elettrici e da 0,5 cavalli...».«Resta l’amarezza per non essere sta-ti nemmeno avvisati dalla Provincia»,sottolinea ancora il presidente, Pro-vincia che in una nota firmata dall’as-sessore Alberto Pacher ha ricordatocome la competenza relativa alla si-curezza della navigazione faccia ca-po direttamente allo Stato e al Codi-ce della nautica, restando all’autono-mia di Trento solo i poteri «ordina-

mentali», come concessioni, ormeg-gi, tariffe. Di più: la normativa nazio-nale - ricorda Pacher -prevede che adistanza di 360 metri dalla costa, i na-tanti debbano avere obbligatoriamen-te a bordo un kit di sicurezza, com-prendente un estintore, cintura di sal-vataggio e salvagente anulare per tut-te le persone a bordo.«Per l’assicuratore abbiamo trovatoun accordo per la copertura di tutti inostri associati - spiega Eccel - men-tre per le dotazioni di sicurezza ne ac-quisteremo alcune a disposizione deipochi soci che vogliono pescare nelcentro del lago di Caldonazzo».Intanto sul blitz delle supermulte dasegnalare una interrogazione presen-tata in Provincia dal consigliere Pino

Morandini, che nella premessa ritiene«comprensibile il disappunto di colo-ro che, ben prima di qualsiasi inter-vento delle autorità, avevano vana-mente chiesto proprio da esse spie-gazioni per evitare sanzioni. Le qua-li, peraltro, appaiono del tutto spro-porzionate, oltre che inique, rispettoalla manifestata volontà, da parte dialcuni cittadini, di conoscere le rego-le per evitare sanzioni, che poi pur-troppo, probabilmente inconsapevol-mente, si sono verificate». Detto que-sto, Morandini chiede se la Provincianon reputi opportuno intervenire«presso gli uffici forestali locali affin-ché siano revocate le sanzioni irroga-te, specie perché comminate a citta-dini che, con il loro atteggiamento,hanno dimostrato tutto tranne che in-tenzioni trasgressive per quanto con-cerne gli obblighi da osservare nel-l’uso di piccole barche». Ma la com-petenza è dello Stato e allora l’unicastrada praticabile potrebbe essere uncontributo erogato dalla Provincia al-l’associazione per coprire almeno inparte le pesanti sanzioni. Strada pe-rò piuttosto difficile da praticare, mache almeno riconoscerebbe l’assolu-ta buona fede dei pescatori. B. B.

Inaugurato in località Fratte, è gestito dall’associazione Panatrial guidata da Marco PallaoroL’assessore Morelli: «I livelli di rumore sono molto al di sotto di quelli della strada statale»

PERGINE

Moto e bici nel nuovo campo da trial

PERGINE Il presidente: «Ora siamoassicurati, c’è il kit sicurezza,ma la stangata resta»

IN BREVE

� BRAZZANIGA«Amici cani» al parcoLa manifestazione «Amici cani» sisvolgerà oggi al parco del Fersina inlocalità Brazzaniga a Pergine(nuova area cani). Alle ore 14 cisarà la dimostrazione dei cani dellaFinanza e della squadra esibizionedei cani da soccorso della CroceRossa. Nel frattempo siraccoglieranno le iscrizioni gratuiteed aperte a tutti per la garaamatoriale che premierà il cane piùsimpatico, quello più ubbidiente...Non mancherà lo stand del canileper chi volesse lasciare un’offerta ochiedere informazioni per adottareun cane o diventare volontario alcanile di Trento.

� PERGINEGiornata delle vittime del lavoroL’Anmil (Associazione nazionalemutilati e invalidi del lavoro)celebra oggi la Giornata che ricordale vittime di incidenti sul lavoro. Peril Trentino la cerimonia ufficiale sisvolgerà a Pergine alle 11all’Auditorium dell’Istituto donMilani. Già alle 9 del mattino laGiornata nazionale avrà un prologoa Trento, con la messa nella chiesadella Santissima Trinità.

Termine di consegna il 20/11

Censimento pure in webPERGINE

PERGINE - Anche a Pergine in questi giorni le Poste stannoconsegnando alle famiglie i questionari che dovranno esserecompilati con riferimento alla data del 9 ottobre 2011. Laconsegna dei questionari di famiglia dovrebbe concludersientro il 22 ottobre. A ricevere il questionario saranno le famiglieiscritte in anagrafe comunale alla data del 31.12. 2010. A partireda domani è possibile riconsegnare il questionario o ad unufficio postale (utilizzando l’apposita busta) o al Centrocomunale di raccolta (Ccr) istituito presso il Comune - edificioex Filanda al piano terra in piazza Garibaldi 4. I questionarivanno consegnati entro il 20 novembre 2011. È inoltre possibile,anzi preferibile, la compilazione del questionario via web. Finoal 18 novembre 2011 i rilevatori, muniti di tesserino diriconoscimento, saranno sul territorio per censire gli edifici (atal fine dovranno visionare anche l’interno degli edifici ove visiano spazi comuni) e consegnare i questionari alle convivenze(alberghi, case di riposo, caserme, ecc.). I rilevatoriprovvederanno inoltre a consegnare i questionari alle famigliecon più di 6 componenti e i questionari che le Poste non sonoriuscite a consegnare. Dal 20 novembre i rilevatori inizieranno acontattare le famiglie che non hanno ancora consegnato ilquestionario o completato la compilazione dello stesso viaweb. I rilevatori sono tenuti a esibire il cartellino identificativo.

Canti e poesie alla S. Spirito

Nonni e scolari, è festaPERGINE

PERGINE - Per la «Festa del Nonno» sono arrivati alla casadi riposo i bambini delle don Milani. Un appuntamentoparticolarmente gradito agli ospiti della Santo Spirito, chehanno potuto ascoltare dalle giovani voci alcune poesie ediverse canzoni tra cui «L’inno a Pergine». Il concerto, chesi è svolto nella sala polivalente, è una di quelle occasioniin cui le giovani generazioni entrano in contatto con glianziani: tra gli obiettivi della Fondazione Montel èmantenere “aperta” all’esterno la casa. Oggi (domenica 10ottobre) alle 16 si svolgerà, in via Pive, il concerto del coro«Ponti sul Mincio» di Verona.

Notizie scarse

Nella foto accanto SergioEccel, presidentedell’Associazione pescatoriFesina Alto Brenta. Avrebbevoluto avere più informazionisull’obbligo di assicurare i motori delle barche. «So chela legge non ammetteignoranza, ma ho sollecitatopiù volte gli uffici provincialiper avere dei chiarimenti chenessuno ha saputo darmi.Eravamo tutti in buona fede»

Il nuovo «campo pratica»per il trial inaugurato ierisi trova dietro il centrocommerciale Ponte Regioe serve per le motoe le biciclette (foto Erredi)adatte agli ostacoli

A1100888

l'Adige40 domenica 9 ottobre 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 15: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINE - «Il sindaco avvisa che mar-tedì 8 novembre, alle ore 20, pressol’albergo S. Cristoforo, è convocataun’assemblea pubblica per le frazionidi Canale e S. Cristoforo per la raccol-ta di segnalazioni in merito al nuovopiano di sviluppo di S. Cristoforo.Tut-ta la popolazione è invitata». Così re-cita un manifesto apparso nelle duefrazioni e firmato da Silvano Corradi. IlComitato per San Cristoforo ha già sti-lato una lista di dieci domande da fa-re a Corradi: 1) Perché finora si è det-to che il piano andava prima approva-to, e poi discusso con la popolazione?Cos’è cambiato? 2) Perché questo in-contro non si è tenuto quando lo ha ri-chiesto (fin dall’agosto 2010) il «Comi-tato dei cittadini per San Cristoforo»,e viene invece organizzato ora nell’al-bergo di uno degli imprenditori localiche, stando alla stampa, si sono costi-tuiti in gruppo qualche settimana fa?3) Perché l’assemblea è per gli abitan-ti delle frazioni, dal momento che ilproblema è di livello per lo meno co-munale? 4) Se il piano che verrà pre-sentato è quello già bocciato lo scor-so 13 aprile, quale è il senso di questa«raccolta di segnalazioni»? 5) Se il pia-no che verrà presentato è uno «nuo-vo» - o nel caso fosse in vista un «nuo-vo» piano - non sarebbe meglio che ve-nisse prima presentato alla cittadinan-za, e poi fossero raccolte le osserva-zioni? 6) In un caso come nell’altro:che condivisione politica c’è, nell’at-

tuale maggioranza comunale, verso ilpiano per il quale si raccolgono «se-gnalazioni»? 7) Quando fu presentatoil rendering del «piano», nel marzo scor-so, il sindaco disse che quelli disegna-ti erano volumi-limite, e che non sa-rebbero certo state costruite quelleenormi masse di cemento. Cosa diceoggi, dopo che l’edificio già autorizza-to è stato costruito estendendosi esat-tamente fino alla sagoma-limite? 8)Quale deve essere, secondo il sinda-co, il rapporto tra interesse pubblicoe interesse privato nel contesto di unpiano di sviluppo? 9) Perché il sinda-co non ha ritenuto opportuno parte-cipare, direttamente o indirettamen-te, al partecipato incontro del 28 otto-bre scorso, quando l’architetto Toffo-lon ha presentato numerose «segnala-zioni» sul piano, che avrebbero potu-to essere raccolte? 10) Dato che sullastampa il piano di Toffolon è stato al-meno a grandi linee presentato, cos’-ha da dire il sindaco rispetto a questeproposte? Il portavoce Roberto Anderle

aggiunge: «Vorremmo domandare an-che se c’è ancora l’ intenzione di co-struire alberghi nelle aree a verde pub-blico. Se nella zona attorno al panifi-cio si prevede di costrure qualcosa cheabbia reale attinenza con il pubblicoe non solo un centro dentistico e com-mericiale. Vorremmo sapere se si pre-vede che la zona del Lido, qualora rien-trasse nel piano, diventi una spiaggiaad accesso pubblico. A. Pi.

Lazzeri (Pd): «Lo abbiamo saputo dal giornale»PERGINE - «Abbiamo appreso dalgiornale dell’incontro indetto dalsindaco Corradi a San Cristoforo: iconsiglieri non ne sapevano nulla,ufficialmente. Inoltre ci sembrache il tema non sia di interessesolo delle due frazioni citate:riguarda tutta la città. Invece chein una sala di un albergo privato sipoteva fare almeno nella casasociale di Canale, lo spazio esiste».Annamaria Lazzeri, capogruppo delPd in consiglio comunale, èrimasta «sorpresa» dalla decisionedel primo cittadino. «Inoltre -chiede - da quale piano stiamoripartendo: da quello che è statobocciato? Cosa presenteremo allapopolazione? Esiste un altro

progetto? In maggioranza, forseperché troppo occupati a tenerein piedi la compagine, finora nonse ne è parlato. Che sia necessariauna riqualificazione di SanCristoforo non ci sono dubbi: mada dove ripartiamo? Costruiamoun centro commerciale o vogliamoriqualificare le spiagge? Annamaria Lazzeri era presentealla serata in cui l’architettoToffolon ha presentato la suaproposta: «Mi sembra un progettocon molto buon senso, checoniuga inoltre la possibilità dimettere assieme il verde, gli spazipubblici con la realizzazione diesercizi commerciali». A. Pi.

L’8 novembre assemblea a Canale e nella frazione sul piano. Il Comitato elenca i quesiti da porrePERGINE

San Cristoforodieci domandeper Corradi

IN BREVE

� PERGINEFesta del VolontariatoSi svolgerà oggi presso laFondazione Montel in viaPive la Festa delVolontariato. Alle 18 Messanella cappella a cui seguiràl’intervento delle autorità ela cena nella salapolivalente.

� CIVEZZANOCerimonia per i cadutiCommemorazione deicaduti di tutte le guerre efesta delle Forze armatedomani con Gruppo alpini eSezione carabinieri assiemealla Banda sociale diCivezzano. Alle 20 la messanella parrocchiale di SantaMaria Assunta, seguita dallasfilata fino al monumentodedicato ai caduti doveverrà deposta la coronad’alloro. All’adiacente«Baita alpina» il gruppoAna offrirà la castagnata.Saranno presenti i«riservisti» provenienti daUntergriesbach e Schaibing,cittadine della Bavieragemellati con Civezzano.

� CIVEZZANORiapre il Senior’s ClubRiapre i battenti venerdì 4novembre la sede diCivezzano del Senior’s club,nelle sale dell’Oratorio inpiazza Santa Maria Assunta.Orario dalle 14 alle 18 diogni martedì e venerdì.

� BASELGA DI PINÉSerate karaoke e musicaSerata con karaoke oggidalle 21.30 presso il BarSpiaggia mentre domanisera dalle 22,30 concertodal vivo.

Pergine | Entra acqua dal tetto e servono spazi: 302mila euro di spesa. E alla Pintarelli subentra Publistampa

L’Amnu si allarga al secondo pianoPERGINE - Gli uffici di Amnuspa in Viale dell’industriasaranno ampliati: il lavoroper l’azienda è cresciutomolto negli ultimi tempi e idipendenti, in totale 62, tratempo determinato eindeterminato, iniziavano astare «stretti» al primo piano.L’ampliamento, deciso ieridalla giunta Corradi,riguarderà il secondo pianodella palazzina di proprietàcomunale. Il costocomplessivo è di 302.000euro si prevede anche diovviare al problema diinfiltrazioni d’acqua daltetto. L’opera era statarichiesta dal presidente diAmnu, Francesco Pergher:qualche settimana fa c’èstato un sopralluogo deitecnici comunali e poi ieri lagiunta ha deciso diprocedere con un certatempestività. «Non posso cheessere soddisfatto delladecisione della giunta eringraziare - ha commentatoPergher - da qualche tempo idipendenti iniziavano adavere poco spazio nei vecchi

uffici». Amnu si occupa oltreche dei servizi di raccolta deirifiuti riciclabili e non, anchedi quelli cimiteriali. La città ècresciuta molto negli ultimitempi e con questo anchel’attività dei dipendenti. Altradecisione riguardantesempre Amnu è stata presain merito alle manifestazioniche «godranno» di unosmaltimento dei rifiuti acarico del Comune: sarannoPasquissima, Pedalata per lavita, Un albero un nato, Festadei piccoli frutti,Perzenando, Festa del mielee Capodanno. Ogni annoinfatti la giunta decide qualiiniziative a carattere edinteresse pubblico vannosostenute anche con losmaltimento dei rifiuti, il cuicosto, considerato la mole dipersone che intervengono eil volume di rifiuti prodotti,non è indifferente. Sempre aproposito di manifestazioni,la giunta ha concesso ilpatrocinio comunale a dueiniziative: ventiduesimaedizione di «Sport per lavita», dei Velocisti sul

ghiaccio, e «Figli scuola esport tra bisogni e desideridei genitori», organizzata daCooperazione reciproca.Infine è stato deliberato un«subentro» nella areaartigianale ex Silvelox. Laditta «Pintarelli carpenteriameccanica» ha lasciato liberoun capannone. La giunta,

dato che la limitrofa«Publistampa», ditta inespansione, aveva bisogno dinuovi spazi ed ha fattorichiesta di subentro inquell’area, ha concesso ilcapannone rimasto liberoalle stesse condizioni diaffitto sostenute dallaPintarelli. A. Pi.

La sede dell’Amnu in viale dell’Industria

Civezzano | Pescato da Daniele Nadalini

Luccio da record a S.ColombaCinque chilogrammi e 87 cm

CIVEZZANO - Magico laghetto alpino di Santa Colomba, rac-chiuso fra le pinete dell’omonima frazione di Civezzano, ai922 metri di altitudine. Oltre alle passeggiate sulle sue rive esentieri circostanti rientranti nell’organizzazione dell’Ecomu-seo Argentario, lo specchio d’acqua si presta alla pesca di tro-te, scardole, tinche, carpe. E pure di lucci. E, proprio un luc-cio gigante, l’altra mattina, ha abboccato la canna di Daniele

Nadalini. Preda grossa per il giovane e fortunato pescatore cheha tirato fuori dall’acqua il pesce lungo 87 centimetri, dal pe-so di 5 chilogrammi. U. Ca.

Daniele Nadalini mostra orgoglioso il luccio pescato a Santa Colomba

PERGINE. Una coloniaanche per le feste natalizie «Gira bosco» d’inverno per i bimbiPERGINE - «La chiusura nata-lizia delle scuole e degli asiliinduce molte famiglie a fare isalti mortali per trovare unasistemazione per non lasciarea casa da soli i propri figli. Perdare loro una mano abbiamopensato di creare una coloniainvernale part-time, un postosicuro dove i genitori possa-no lasciare i loro bambini men-tre sono al lavoro. L’idea ri-prende un’attività già speri-mentata con successo nel pe-

riodo estivo: quella di far co-noscere il bosco ai bambinigiocando. Secondo me que-st’iniziativa rappresenta un no-tevole aiuto per diverse fami-glie e sono convinto che ci sa-rà una buona partecipazione».Renato Tessadri (nella foto), as-sessore alle politiche giovani-li di Pergine, ha presentato co-sì il progetto «Gira Gira Boscod’Inverno (Winterwald)», chesarà attivo duramente le pros-sime feste natalizie. Nato dal-

la collaborazione tra l’associa-zione Asilo nel Bosco di Tren-to, l’Asif Chimelli e l’ammini-strazione comunale, il proget-to partirà martedì 27 dicem-bre e si concluderà venerdì 30.Tutta l’attività si svolgerà alparco Tre Castagni, con ora-rio mattutino, dalle ore 8 alleore 13. Il grande parco cittadi-no, spesso ignorato dai pergi-nesi, si presta molto bene aquesta iniziativa, ospitando alproprio interno parecchie va-

rietà di piante e molti spazi do-ve i bambini potranno gioca-re. Il «Gira bosco» è un’attivi-tà nata alcuni anni fa, ma chesta riscuotendo un notevoleinteresse in molti comuni del-la zona: è però una delle pri-me volte che viene propostadurante le vacanze invernali.L’iniziativa è rivolta a trentabambini d’età compresa tra itre e gli otto anni, ad un costodi cinquantacinque euro per iperginesi, ottanta euro per i

non residenti. Le iscrizioni sipotranno fare da giovedì die-ci novembre fino a giovedì di-ciassette presso gli uffici del-l’Asif Chimelli, posto al secon-do piano di palazzo Cerra, inpiazza Garbari 5. Se al termi-ne il numero d’iscritti sarà su-periore ai posti previsti siprovvederà ad istituire un’ap-posita graduatoria, tenendoconto della situazione familia-re, ma garantendo la prece-denza ai residenti. Mi.Gr.

l'Adige32 giovedì 3 novembre 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

Page 16: Rassegna stampa Adige 2011

PERGINE - 338.277 euro in un anno: è questo il «valore»dell’attività di volontariato presso la APSP Santo Spirito -Fondazione Montel. Il calcolo è stato fatto dal direttore Giovanni Bertoldi in occasione della «Festa delVolontariato» svoltasi ieri sera nella sede di via Pive. La«monetizzazione» è stata fatta paragonando l’opera dei 138volontari attivi nelle due strutture della casa di riposo con illavoro di 10,23 operatori di assistenza. Un valore monetarioche però, come è stato ribadito dal presidente del consiglioProvinciale, Bruno Dorigatti, intervenuto alla festa, nonrende completamente il peso di «valori« come la solidarietà,che stanno dietro «il dono» del proprio tempo, della propriaesperienza. Nove sono le associazioni che aiutano la SantoSpirito nel lavoro quotidiano: Avulls di Civezzano, CroceRossa, Movimento decanale pastorale di Pergine, Atelier,Auser di Pergine, Circolo comunale pensionati, OspitalitàTrentina, Anteas Cisl e «Cucu, bau sette». I volontari diqueste associazioni, in accordo e coordinamento con ilgruppo di animazione interno alla struttura per anziani,svolgono 61 ore di attività in media ogni giorno per untotale di 15.964 ore ogni anno. Da sindaco, alcuni anni orsono in una occasione simile, l’attuale consigliereprovinciale, Renzo Anderle, ebbe a dire che «il livello diciviltà di una società si misura guardando come vengonotrattati gli anziani». Intervenendo ieri ha ribadito come ilvolontariato, nell’anno a lui dedicato dalla ComunitàEuropea, sia uno dei valori più importanti della comunitàtrentina, che struttura il livello di civiltà della nostra societàlocale. Sono intervenuti inoltre il presidente delle casa diriposo, Marco Casagrande, Giuseppe Facchini, per ilconsiglio comunale di Pergine, Renato Tessadri, assessorealle politiche sociali e il vicepresidente della Comunità diValle, Carlo Leonardelli. A.Pi.

SAN CRISTOFORO - «Fare la riunionepubblica in un albergo del luogo misembra la cosa più sensata che l’am-ministrazione comunale potesse fa-re: ascoltare gli operatori locali, quel-li che lavorano a San Cristoforo, chepagano le tasse, è il primo passo».Così risponde Mario Lazzeri, proprie-tario dell’albergo San Cristoforo do-ve si svolgerà il prossimo 8 novembrel’incontro voluto dal sindaco Silvano

Corradi, alle perplessità di chi volevaun «campo neutrale» per discutere delfuturo della frazione. Lazzeri fa parte

co Silvano Corradi, dopo aver lettodelle richieste del Comitato per SanCristoforo - sono anni ormai che cichiedono di fare una riunione pubbli-ca ed adesso che la facciamo non staloro bene?». Ma cosa andrete a pre-sentare: avete fatto «tabula rasa» delvecchio progetto?«Quello che presenteremo sarà unasorpresa per tutti», risponde il sinda-co. Abbiamo allora chiesto a Sebastia-

no Sontacchi, proprietario del Lido, sele novità riguardano il suo ingressonel piano. «Siamo ancora in una faseinterlocutoria - ha risposto Sontac-chi, che era presente nel gruppo «delsì al piano» assieme agli altri impren-ditori. L’architetto Toffolon, alla sera-ta indetta dal Comitato, ha fatto no-tare come l’edificio del Lido sia un«piccola perla» di architettura. «È ve-rissimo: più lo guardo più me ne con-vinco. È stato fatto alla fine della se-conda guerra mondiale su disegno di Efrem Ferrari. Però è come un quadrostupendo: lo puoi rimirare, ma non èpiù funzionale all’attività turistica chesi deve svolgere sul lago. Venga Tof-folon a dirci come è possibile tenereassieme i due aspetti: la funzionalitàe la bellezza dell’edificio, siamo aper-ti a suggerimenti». «Ripartiremo dal piano bocciato inconsiglio, così come ci è stato chie-sto nell’ordine del giorno votato dalconsiglio comunale - ci spiega Massi-

miliano Beber, assessore all’urbanisti-ca - non ripartiamo da zero, ma ovvia-mente quel progetto, prima di ritor-nare in consiglio, subirà delle trasfor-mazioni. È per questo che andiamoadesso a sentire la gente e le osserva-zioni che ci faranno».Cosa pensa delle proposte del comi-tato fatte da Toffolon? «Non voglio entrare nel merito dellaquestione, anche perché non ero pre-sente alla riunione e non saprei valu-tarle». A. Pi.

di quel gruppo di imprenditori, avvia-to da Eleonora Folgheraiter e Cristina

Sedran, che si è espresso a favore delpiano di riqualificazione. Si sono riu-niti per la prima volta qualche setti-mana fa, al ristorante «La Darsena»,per ribadire e sostenere l’urgenza dimettere mano al progetto per San Cri-stoforo. «La mia sala è a disposizionedi chiunque - aggiunge Lazzeri - è l’uni-ca in zona attrezzata per proiezionivideo. In ogni caso non sono stato ioa propormi: il sindaco stesso mi hachiesto la disponibilità e io l’ho data.La mia sala è a disposizione anche delComitato per San Cristoforo, se in fu-turo vorranno fare qui le loro riunio-ni». «Non capisco proprio cosa abbia-no da lamentarsi - commenta il sinda-

Basket | I biancoazzurri aspettano domenica i roveretani del San Marco

La Rurale ha centrato la seconda vittoria

Gianluca Russo

PERGINE - La Cassa Rurale Pergine centra la seconda vittoriain campionato. Giovedì scorso, sul parquet di casa delle scuo-le medie Garbari, i ragazzi allenati da coach Russo ha supera-to per 50 a 37 il Villazzano, formazione composta completa-mente da giocatori del vivaio della società trentina e ben alle-nata dall’esperto coach Gregorelli. Una partita non certamente spettacolare quella giocata daiperginesi: dopo un primo quarto ben giocato (17-6), dalla se-conda frazione di gioco Agostini e compagni non riescono adare continuità alla loro manovra, frutto anche di una buonareazione del Villazzano che riesce ad approfittare di qualcheerrore di troppo della Cassa Rurale Pergine per rimanere inpartita nonostante il divario tecnico-tattico tra le due forma-zione.Il prossimo appuntamento per i biancoazzurri pergine-si è fissato per domenica, dove arriverà a Pergine il San Mar-co Rovereto. Fe.R.

Calcio | Domenica arriva la Rotaliana. Già 13 punti di vantaggio sul Mori

La Fersina da record cerca la 12ª vittoria

Francesco Peghini

PERGINE - Grazie alla vittoria di domenica scorsa sul terreno di gio-co del Valle Aurina per 4 a 2, la Fersina porta a undici le vittorie con-secutive in campionato, segnando un nuovo record del campiona-to di Eccellenza regionale. Un filotto di vittorie impressionante perla formazione di Francesco Peghini, che ha portato a 13 punti il van-taggio sul Mori e a 14 quello sul Trento; domenica prossima la squa-dra cercherà la 12ª vittoria consecutiva ospitando la Rotaliana. InPrima categoria il Civezzano è riuscito a fermare la cavalcata dellacapolista Castelsangiorgio, impattando sul 2 a 2. La formazione dimister Mulchande, chiuso il primo tempo sotto di due reti, nella ri-presa ha messo alle strette la capolista andando meritatamente apareggiare con Casagrande e Scartezzini. Nel prossimo turno andrà afar visita al fanalino di coda Montevaccino. Ko invece il Piné sul cam-po dell’Aldeno per 1 a 0; con lo stesso punteggio il Calceranica haespugnato il campo dell’Ortigaralefre. Prossimo turno: Pinè-Leno eCalceranica-Telve alle 14.30. Fe. R.

L’assessore Beber: «Il progetto verrà trasformato». Il sindaco: «Sarà una sorpresa»SAN CRISTOFORO

«Si riparte dal piano bocciato»IN BREVE

� SERSOCastagnata con l’AvisDomani alle ore 20.30, nellasala pubblica di Serso, l’Aviscomunale di Pergine organizzala consueta castagnata socialecon ballo. L’associazione, attivada quasi quarant’anni sulterritorio, intende sensibilizzarele persone nei riguardi delladonazione, grazie ad una seratadi festa dedicata a soci e non,ed accompagnata dalla musicadi Mauro Borgogno. Iscrizioni alnegozio Andreatta materialielettrici, in via Battisti.

� PERGINE«Le me toca tutte»Domani sera, al teatro DonBosco alle ore 20.30, la Filo «S.Ermete» di Calceranica porteràin scena «Le me toca tutte»,commedia in due atti diLoredana Cont.

� PERGINE1866: il generale MediciOggi alle 17.30, nella sala dellaBanda Sociale di Pergine (viaPontara 1) l’associazione «Amicidella storia» propone «Pergine24 luglio-10 agosto 1866. Ilgenerale Medici alle porte diTrento», conferenza tenuta dallaprofessoressa Maria Garbari.

� BASELGA DI PINÉMusica dal vivoAl bar Spiaggia serata conmusica dal vivo alle ore 22.30.

� BASELGA DI PINÉ«Ex amici come prima»Domani sera alle ore 21, alcentro congressi Piné 1000, «Examici come prima», proiezionedel film commedia di CarloVanzina. Durata: 98 minuti.Ingresso: intero 5,50 euro,ridotto 4.

Pergine | Festeggiati ieri i 138 volontari che operano all’interno della Casa di riposo Santo Spirito

Il volontariato vale 300 mila euro

Alcuni dei tanti volontari e le autorità alla festa (foto Piccioni)

Civezzano | Quattro appuntamenti da domenica

Bambini a teatro: c’è Robin Hoodper la rassegna «Il Grillo parlante»

CIVEZZANO - Si apre unanuova stagione teatralededicata ai più piccini, conil ritorno al teatrocomunale «LuigiPirandello» di Civezzano (invia Murialdo) dellafortunata rassegna teatrale«Il Grillo parlante».Sono sempre quattro gliappuntamenti, conl’esordio fissato perdomenica prossima. Sul palcoscenico, alle ore16, salirà la compagniaArmamaxa teatro di Foggia,che porterà in scena lospettacolo «Robin Hood».La rassegna teatrale èorganizzatadall’assessorato allacultura del Comune, con lacollaborazione della localefilodrammatica che scegliele rappresentazioni.Si tratta in particolare di«Proposte che potrannocontribuire allo sviluppoarmonico delle capacitàpersonali, con l’obiettivo difavorire la crescita digiovani cittadini che siorienteranno a vivere

orizzonti di pace ecollaborazione». Ne è certa l’assessore allacultura, Nicoletta Donatoni

che allarga l’invito aigenitori e ai nonni, per unnuovo ciclo fortunato del«Grillo» che nelle scorsestagioni ha portato sempreil teatro al tutto esaurito.Gli appuntamenti dellarassegna proseguirannocon i burattini di Luciano

Gottardi - «Il tesoro deinani» - domenica 4dicembre. Quindi,domenica 8 gennaio 2012«L’amico albero» propostoda Teatrodaccapo(Bergamo). Ultimoappuntamento, domenica12 febbraio, con «L’arcaparte alle otto» diTearticolo - Theater mitFiguren, proveniente daKlotten (Germania).Ogni spettacolo avrà inizioalle ore 16, con il bigliettodi ingresso salito a 4 europer gli adulti e a 3 euro peri ragazzi. L’apertura dellacassa è prevista alle 15.30.

U. Ca.

Sontacchi: «L’edificio delLido è come un quadrostupendo ma non è piùfunzionale, venga Toffolona dirci come fare: siamoaperti a suggerimenti»

Pergine | L’11 novembre serata con il dottor Luca Speciani

Nutrizione sportiva: cambia paginaPERGINE - L’Associazione FersenTriathlon ha organizzato per vener-dì prossimo 11 novembre una sera-ta nell’auditorium delle scuole DonMilani, alle ore 20.30, che avrà pertema l’alimentazione dello sportivo.Ne parlerà il dottor Luca Speciani, me-dico nutrizionista della nazionale ita-liana di ultramaratona e coestenso-re del metodo DietaGift. Si tratta diun argomento di sicuro interesse pertutti gli sportivi e non. Il tema dellaserata è «Nutrizione sportiva: cam-bia pagina. Dalle calorie ai segnali».

Il Lido di San Cristoforo, che Sontacchi ritiene non più funzionale al turismo

Una gara di corsa

l'Adige40 venerdì 4 novembre 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

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Palazzo Crivellie biblioteca: 10 milioniRestauro e nuova costruzione collocatetra le opere in «area di inseribilità»

PERGINE - È la «lista dei desideri» del-la giunta Corradi, una sorta di «letteri-na a Babbo Natale», dato il clima nata-lizio in cui il consiglio comunale si tro-verà a sottoscriverla, che però indicachiaramente dove l’amministrazioneperginese vorrebbe andare. Contienele «opere in area di inseribilità», cheverranno presentate al prossimo con-siglio comunale (mercoledì 14 dicem-bre) assieme al bilancio di previsione2012 (questo senza sogni, ma con unalunga lista di certezze).In questa «letterina» ci sono opere co-me il restauro e rivalorizzazione di Pa-lazzo Crivelli (nella foto), 5.960.000 eu-ro: soldi che non ci sono, ma solo sel’opera è inserita nel bilancio preven-tivo potrà domandare in futuro chie-dere finanziamenti alla Provincia. C’èla nuova biblioteca: strano. Sembravainfatti «cosa fatta», anche perché nel-lo scorso consiglio comunale si è vo-tata la convenzione con i comuni mo-cheni. Ma è proprio qui la questione:mentre in consiglio comunale si discu-te se uno dei bibliotecari dovrà parla-re mocheno o il nome della bibliotecadovrà anche essere scritto nell’idiomadegli abitanti della valle incantata, inrealtà i 4.012.637 euro per realizzarlaancora non ci sono. Dipendono appun-to dal finanziamento attraverso il Fon-do unico territoriale (Fut): Pergine habuoni motivi di credere che sarà ero-gato dal momento in cui è stata rispet-tata una delle clausole per accedere alfinanziamento: l’opera deve essere acarattere sovracomunale.«La realizzazione della biblioteca è “si-cura” dal punto di vista politico - spie-ga Marco Morelli, assessore alla cultu-ra che l’altra sera, a notte inoltrata, hasudato freddo nel momento in cui lasua stessa maggioranza, rimasta solaperché a minoranza aveva abbando-nato l’aula, si è messa a discutere seapprovare la convenzione (Savastano,del Pd, ha votato contro) - dobbiamopoter accedere al Fondo unico territo-

riale e per questo il passaggio dellaconvenzione era indispensabile. Lo ab-biamo fatto con i comuni della Valledei Mocheni perché ci sembrava na-turale. Con chi avremmo dovuto far-la? Con Levico? Ha già una sua biblio-teca».Morelli poi entra, pur senza polemica,nel merito della discussione consiglia-re: «La convenzione prevede una col-laborazione con l’Istituto culturale mo-cheno: ci sembra sia una grande risor-sa del territorio. I mocheni poi non so-no solo contadini: ci sono laureati, per-sone di cultura, senza nulla toglierecon questo al valore della cultura mo-chena in sé e alla tradizione che glistessi contadini di quella valle sonoorgogliosi di rappresentare. In ogni ca-so inserire la clausola che un bibliote-cario dovrà parlare il mocheno per noiè una possibilità di assumere: con ilblocco delle assunzioni che abbiamooggi, dover, in nome di una convenzio-ne, reperire un bibliotecario con spe-cifiche caratteristiche, ci fornisce lapossibilità di avere più personale nel-la nuova biblioteca». Morelli, nella so-stanza, dice che i mocheni rappresen-tano un valore aggiunto per Pergine enon di certo un costo.Tra le altre opere in inserimento, si tro-vano: la realizzazione di un ostello perla gioventù (1.200.000 euro, nel 2013),il risanamento esterno della casa so-ciale di Costasavina, (150.000 euro,l2013), la realizzazione della strada nel-la zona bassa di Nogaré (1.600.000 eu-ro, 2013), la rotatoria tra Via Cimirlo -Via Rosmini e Via San Martino(1.700.000, 2014). Il finanziamento alteatro all’aperto di Psa, non è nella li-sta dei desideri, ma è già conteggiatonel preventivo: slittato di un anno, pe-rò. Per il 2012 non è previsto nulla (seci sarà un nuovo progetto, più limita-to, lo si dovrà presentare in Provincia,e i tempi certamente non saranno bre-vi). Tra 2013 e 2014 sono previsti600.000 euro per Psa. A. Pi.

PERGINE - Non solo tagli alservizio trasporto pubblico: ilbilancio di previsione contieneanche diverse opere perl’ambiente e il miglioramentodella qualità della vita in città. Losottolinea il vicesindaco MarinaTaffara. È stata infatti una dellesue «creature», il trasportopubblico e in particolare la lineacircolare, a dover subire una«amputazione» di qualchemigliaio di euro sul bilancio diprevisione. Ma in compenso al

capitolo «parchi» per il prossimoanno prevede molte novità: cisono in bilancio il parco giochi aNogaré (costo 270.000 euro), larealizzazione di spazi coperti alParco delle Giarete (40.000), aCanzolino il parco parcheggio(122.000 euro, nel 2012) e unaltro parco con posti macchina aCanale (257.000 euro, 2013). Peril Parco dei Tre Castagni sonoprevisti 50.000 euro nel prossimoanno per terminare i lavori nellaparte alta dell’area verde. A.Pi

Soldi e novità per i parchiIL BILANCIO

IN BREVE

� TENNANatale multietnicoÈ il periodo della preparazione deiconcerti per le ormai prossimefestività. Per la manifestazione diNatale, il Comune di Tenna s’èaffidato alla Associazione culturalecorale Altreterre di Vigo Meano, chepropone musiche internazionalimultietniche di tradizioni musicalilontane in lingua originale, da ogniangolo del mondo. Il concerto siterrà sabato 17 dicembre alle 20,nella chiesa parrocchiale. La spesa,che è a carico del Comune,comprensiva del pagamento dellaSiae, è 697,54 euro.

� PERGINETrappola per topiIl cartellone della Stagione di Prosa2011-2012 del Comune di PergineValsugana presenta «Trappola pertopi», celebre commedia-thriller diAgatha Christie thriller ispirata aduna macabra filastrocca inglese(una sadica contadinella si diverte atagliare le code a tre topolini ciechi)ed entrata nel Guinness dei primaticome lo spettacolo più replicatonella storia del teatro.Sipario mercoledì al Teatro DonBosco alle ore 20.45.

PERGINE L’assessore Morelli difendela convenzione coni mocheni: «Una risorsa»

La casa di riposo scambia un appartamentoPERGINE

Permuta per la palazzinaPERGINE - La palazzina exuffici della Casa di riposoSanto Spirito in Via Pive,attualmente di proprietà delComune, per effetto di una«permuta» dovrebbediventare di proprietàdell’Azienda pubblica diservizi alla persona «SantoSpirito-Fondazione Montel»:si tratta tra i vertici dellaazienda e l’amministrazionecomunale. Il presidentedella Apsp, Marco

Casagrande, e il direttore Giovanni Bertoldi

proporranno, in cambiodella palazzina, unappartamento sito nel«Marcadel» di circa 150metri quadrati, più alcunepiazzole in via Pive e viaMarconi necessarie alComune per realizzare spaziper i cassonetti e unafermata dei bus. La SantoSpirito intende realizzare

nella ex palazzina uffici (cheattualmente ospita il centroeda) degli spazi per anzianiautosufficienti:nell’appartamento ottenuto

dal Comune il sindaco Silvano Corradi hamanifestato l’intenzione dicederlo all’Itea per l’ediliziapopolare. A.Pi.

Giornata di festa attorno al mercatino di Natale

Le luci animano la Feuer NachtPERGINE

PERGINE - Sono stati i VlarotzerSpietzpiebler di Fierozzo, i Trombinidi San Bartolomeo della Montagna ei primi «fuochi in piazza» i primigrandi protagonisti degli spettacoliche hanno aperto la giornata alVillaggio delle Meraviglie di PergineValsugana. Anche le renne con laslitta in legno hanno fatto da prologoalla notte bianca più attesa delNatale, la Feuer Nacht, mentre per levie del centro di Pergine sonocontinuate le animazioni, le corsesui pony e sul trenino. Il tuttoaccompagnato dalla musicafolkloristica. Particolarmente atteso si è rivelatopoi il «lancio» delle Lanterne Volantida piazza Municipio. Gli espositorisono invece rimasti aperti fino alleore 22.

Il complesso della casa di riposo Santo Spirito

Le renne e le slitte in legno

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l'Adige44 domenica 11 dicembre 2011 PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]

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DANIELE FERRARI

BASELGA DI PINÉ - Unaccordo di programma per ilrilancio e la gestione futuradell’«Ice Rink Piné». Questa la proposta emersaieri nella conferenza stampavoluta da «Ice Rink Piné srl»,società di gestione dellastruttura sportivapresieduta da Enrico

Colombini, per presentare iprossimi eventi sportivi epromozionali al via sin daiprossimi giorni nelpalazzetto del ghiaccio esulla pista olimpica di Mioladi Piné.«Serve un tavolo di lavorocomune per unire tutte leforze amministrative esportive che credono inquesta struttura - ha ribaditoil sindaco di Baselga di Piné, Ugo Grisenti - e la nostraamministrazione è pronta afare la sua parte, ma questaè un impianto a valenzasovra-comunale e dalle tantepotenzialità legate non soloalle velocità su ghiaccio.Occorre quindi l’impegno ditutti per il rilancio e il suo

completo utilizzo». Svanita la candidaturatrentina alle «Universiadidella neve 2017», c’è chicrede ancora nellapossibilità di arrivare allacopertura della pista di 400metri e al suo utilizzo comeanello da atletica coperta inaltura (l’unica in Italia), espazio indoor a servizio ditante discipline. «La pista di 400 metri ha unsuo futuro, in termini dipieno utilizzo e completasostenibilità, se ed in quantocoperta - ha ricordato ilpresidente della Comunità diValle Alta ValsuganaBernstol, Mauro

Dallapiccola - e siamo prontiad aderire ad un accordo diprogramma, ma l’interacomunità pinetana devecredere alle potenzialitàturistiche e sportive dellastruttura». «La Federghiaccio ha semprecreduto in questo impiantoeleggendolo a centrofederale della velocità inpista lunga - ha spiegatoSergio Anesi, consiglierefederale e vicepresidentedella Fisg - e anche se non è

un momento facile per ilnostro sport, credo che l’IceRink Piné resti unimportante strumentopromozionale e di rilancioturistico per l’interoAltopiano». Tra i maggiorieventi presentati durantel’incontro, i prossimiCampionati italiani assoluti(il 22 e 23 dicembre), ed i

Campionati italiani juniores(11 e 12 febbraio) dipattinaggio velocità, oltre amolti stage e competizioniregionali di pattinaggioartistico, hockey, broombal,ospitati tutti in quella che èdestinata a diventaresempre più una cittadelladegli sport non soloinvernali e del ghiaccio.

Il sindaco: «Un tavolo di lavoro per unire tutti nel rilancio»BASELGA DI PINÉ

Ice Rink coperto anche per l’atletica

PERGINE - Sono 592 le famiglie del-l’Alta Valsugana in lista d’attesa perun alloggio Itea, altre 114 sono ledomande presentate per avere unaiuto per pagare l’affitto. Le gra-duatorie provvisorie, relative alledomande di alloggio pubblico ag-giornate al 30 giugno di quest’an-no, appaiono particolarmente af-follate, con 301 richiedenti locali e291 stranieri, a fronte di una dispo-nibilità di case Itea praticamenteinesistente. Le domande di contributo integra-tivo sono invece quelle presenta-te nel primo semestre 2011: 61 so-no di locali e 53 di stranieri.

riuscire a dare una risposta a tut-te le famiglie che chiedono un aiu-to per l’affitto. Attualmente oltre400 famiglie ricevono un contribu-to integrativo sul canone di loca-zione pari a 200 o 300 euro, percomplessivi 800 mila euro. Va dasé che le richieste sono concentra-te nei comuni di Pergine e Levicodove l’offerta di appartamenti inaffitto è maggiore rispetto ai pic-coli paesi. Tornando alle graduatorie per ave-re un alloggio pubblico, queste siriferiscono alle domande presen-tate nell’arco temporale primo gen-naio 2008 - 30 giugno 2011. L’uffi-cio edilizia abitativa della Comuni-tà ha appena completato la revi-sione, cancellando da un lato quel-le presentate nel secondo seme-stre 2007, escluse dalla legge 15 del2005, e dall’altra procedendo aduna verifica «a tappeto» sulle auto-certificazioni. Si è preferito proce-dere a controlli preliminari effet-tuati, per una questione di equità,sul 100% delle domande, per evi-tare che i controlli a posteriori com-portino poi la restituzione del con-tributo con gli interessi e la denun-cia all’autorità giudiziaria. L’istitu-to dell’autocertificazione, infatti,non è così consolidato e non è ra-ro che i dati riportati non siano cor-retti, con conseguenze pesanti. Anche in questo caso le domandesi concentrano nei due comuni piùgrossi, Pergine e Levico. Tre sonogli ambiti territoriali per la sceltadell’ubicazione dell’alloggio in lo-cazione: Pergine - Valle dei Moche-ni - Vignola Falesina; Fornace - Ci-vezzano - Bedollo - Baselga di Pi-né; Levico - Caldonazzo - Calcera-nica - Tenna - Bosentino - VigoloVattaro - Vattaro e Centa.

Le graduatorie, approvate con de-terminazione del responsabile delservizio edilizia abitativa LucianoIseppi, sono pubblicate sul sito del-la Comunità di Valle Alta Valsuga-na e Bersntol; diventeranno defi-nitive a metà gennaio e saranno fi-nanziate, per quanto riguarda l’in-tegrazione al canone, sulla basedelle risorse che verranno messea disposizione dalla Provincia peril 2012 entro fine anno.La speranza, data la mancanza dialloggi pubblici da assegnare, è di

L’Ice Rink Piné, se coperto, potrebbe diventare una struttura polivalente

Ma non ci sono alloggi da assegnare: si spera di tamponare con gli aiuti all’affittoPERGINE

Seicento in lista per una casaIN BREVE

� BEDOLLO

I nomi da ricordareL’amministrazione separatadegli usi civici di Bedolloguidata da Attilio Nattivi e dalComitato composto daGianpietro Casagranda, RenzoIoriatti, Ezio Quaresima e FrankToniolli, ha deciso di predisporreuna cartina della toponomasticadel territorio. Si tratta diun’interessante cartina cheriporta sia le proprietà che itopononimi del territorio dellafrazione di Bedollo. Evidente loscopo che è quello di mantenereviva la memoria dei toponimidelle proprietà silvo-pastorali.La cartina è stata donata, neigiorni scorsi, a tutte le famigliedi Frazione di Bedollo.

� PERGINE

Agatha Christie a teatroIl cartellone della Stagione diProsa 2011-2012 del Comunedi Pergine Valsugana presenta«Trappola per topi» celebrecommedia-thriller di AgathaChristie, entrata nel Guinnessdei primati come lo spettacolopiù replicato nella storia delteatro. Il sipario si alzeràdomnai al Teatro Don Bosco alleore 20.45 e vedrà comeprotagonista la Compagnia«Attori & Tecnici». I biglietti(intero euro 12; ridotto perstudenti ed anziani euro 10) sipossono acquistare la sera dellospettacolo (a partire dalle ore20) presso la biglietteria delteatro, oppure in prevenditapresso gli sportelli delle CasseRurali Trentine fino alle ore15.30 del giorno dellarappresentazione.

Pergine | Energia, la Provincia annulla il rigetto

La «derivazione» torna in giocoPERGINE - La ditta «Eta Associati» di Pergine aveva chiestola concessione a derivare acqua dal torrente Fersina, nelcomune catastale di Civezzano, per produrre energiaelettrica, ma la giunta provinciale ha riconosciuto lasussistenza di un prevalente interesse ambientaleincompatibile.Il 17 maggio scorso, però, la Provincia ha comunicato aduno solo dei soggetti richiedenti la possibilità di presentarededuzioni, osservazioni contro la decisione della Giunta. Inparticolare - si legge in un provvedimento del Servizioutilizzazione acque pubbliche - «risulta necessario garantirela partecipazione al procedimento amministrativo anche alsignor Gianni Giovannini che con Eta Associati è contitolaredell’istanza». Il Servizio ha quindi revocato, in via diautotutela, la propria determinazione del 1° dicembre 2011di rigetto della pratica.

Pergine | Semina più bassa di 20 mila unità

Ridotti i contributi ai pescatoriPERGINE - Il Servizio foreste e fauna della Provincia hadeciso di revocare due contributi concessi all’Associazionepescatori Fersina Alto Brenta: il primo «per attività direintroduzione e di ripopolamento eseguite con pesceproveniente da proprio impianto ittiogenico» (6.720 euro), ilsecondo «per attività di reintroduzione e di ripopolamentoeseguite con pesce proveniente da proprio impiantoittiogenico ed equiparato, ai fini della determinazione delcontributo, al pesce proveniente da pescicolturacommerciale (8.109 euro). I motivi sono nel fatto che il«totale del materiale ittico complessivamente immesso nelleacque in concessione all’Associazione risulta essere di88.000 pesci e non di 108.000» oltre alla divergenza fra lemisure rispetto alle semine del 26 - 28 maggio 2010 e 9 e 11giugno 2010. Il dirigente del Servizio ha così determinato diridurre il contributo, pari a 23.670 euro, di 14.829 euro.

Pergine | L’attività di educazione tra pari in vari istituti, tra cui il Marie Curie

Premio internazionale alla «Peer Education»

L’istituto Marie Curie

PERGINE - Il coordinamento «Salus Nova» dell’Alta Valsugana, che sioccupa di attività di prevenzione e promozione di corretti e sani sti-li di vita, ha ricevuto un premio autorevole alla conferenza Hph (He-alth promoting hospital) di Levico Terme svoltasi lo scorso 1 e 2 di-cembre 2011. Il poster che riassumeva il lavoro di rete, tramite la Peer eucation (attività di educazione tra pari che si è svolta in variistituti dell’Alta Valsugana e in particolare al «Marie Curie» di Pergi-ne), si è classificato al 3° posto fra i 109 progetti esaminati dalla com-missione giudicatrice. Ne danno notizia l’assessore alle politiche so-ciali della Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol, Linda Tamanini

e Walter Moser, assessore alle politiche giovanili. I risultati di questo lavoro pluriennale e il riconoscimento che il mo-vimento degli ospedali per la promozione della salute (in sigla Hph)ha assegnato al coordinamento «Salus Nova», saranno presentati og-gi alle ore 11, nella sala assemblea della Comunità Alta Valsugana eBersntol a Pergine (l’ingresso è da piazza Garibaldi n. 4). A. Pi.

Civezzano | Resoconto con il film dei momenti vissuti a malga d’Ezze

Sat e 5 Stelle, quaranta ragazzi in campeggio

I ragazzi in campeggio

CIVEZZANO - «Per noi della Sat e 5 Stelle, il campeggio a malga d’Ez-ze è stato ancora una volta fonte di grande soddisfazione. I ragaz-zi e le ragazze sono stati veramente bravi e hanno partecipato atutte le iniziative con grande impegno e con l’entusiasmo che so-lo i giovani sanno manifestare». È stato il pensiero del presidentedella Sat di Civezzano (assente per indisposizione) fatto propriodal vicepresidente Walter Fronza, in apertura di serata, nei giorniscorsi, alla presentazione del resoconto sul campeggio estivo daanni proposto a 40 e più ragazzini, in sinergia fra Sat e 5 Stelle. E,proprio il presidente di quest’ultima società che propone l’attivi-tà dell’atletica in ambito Csi, Isabella Casagranda, ha voluto esseredella serata. Sala gremita con ragazzini e familiari, ad assistere in allegria ai mo-menti salienti del campeggio, proiettati in maniera accattivantegrazie ai montaggi di Stefano, Daniel, Tiziano e Walter. U. Ca.

Alta Valsugana: uscite le graduatorie delle domandepresentate all’ufficio edilizia abitativadella Comunità

Il palazzo della Comunità di valle a Pergine Valsugana

Pergine | Concerto di Natale con gli alunni delle «Don Milani»

La gioia dei bambini in casa di riposoPERGINE - È festa vera quando i bam-bini entrano nella casa di riposo perdonare ai nonni un momento di sva-go e di vicinanza. È accaduto sabatomattina, quando gli alunni del modu-lo elementari alle Don Milani hannotenuto un piccolo concerto di Nataleper gli ospiti. Con loro le maestre chetengono vivo il filo tra le generazioniorganizzando questi «ponti». Felicitànegli occhi degli anziani e gioia in quel-li dei piccoli che hanno anticipato ilNatale: con loro il presidente della ca-sa di riposo Marco Casagrande e il fol-to gruppo di animatori e volontari chegirano attorno alla Santo Spirito.Il concerto dei bambini (Foto Piccioni)

PERGINE VALSUGANA Redazione: 0461 886111 � fax 0461 886263email: [email protected]'Adige 39martedì 13 dicembre 2011