RASSEGNA STAMPA 10 Settembre 2018 - Comune di Vittoria · celebrazione si pregher¿ per coloro che...

6
CITTA' DI VITTORIA RASSEGNA STAMPA

Transcript of RASSEGNA STAMPA 10 Settembre 2018 - Comune di Vittoria · celebrazione si pregher¿ per coloro che...

  • CITTA' DI VITTORIA

    RASSEGNA STAMPA

    utenteText Box10 Settembre 2018

  • LUNEDÌ 10 SETTEMBRE 2018

    ragusa provincia16.

    Chiaramonte

    Un amore lungocinquant’annie due vitevissute insieme

    ELISA RAGUSA

    CHIARAMONTE. Un traguardo invidia-bile e raro quello che hanno rag-giunto i coniugi Blanco con le loronozze d’oro. Era il 31 agosto del1968 quando Sebastiano Blanco eGiovanna Presti pronunciarono ilfatidico “Sì” davanti alle famigliealla presenza del giovane sacerdotepadre Salvatore Scollo nel Duomodi Chiaramonte Gulfi. Giovanna a-veva appena 19 anni e Sebastiano29 quando in quel sabato di agostodecisero di convolare a nozze.

    All’epoca le distanze erano lun-ghe e Giovanna e Sebastiano non e-rano soliti incontrarsi a Chiara-monte tanto facilmente perché a-bitavano in due zone di campagnalontane tra loro. Dei parenti hannopensato di farli conoscere così dadar vita a questa storia d’amore con

    un fidanzamento che durò pochimesi, se si pensa che si conobbero agennaio e si sposarono ad agosto edoggi festeggiano 50 anni di unione.La sposa fu accompagna in chiesa

    con una Fiat 124 bianca del fratello.Dopo la cerimonia i novelli sposi apiedi, seguiti da parenti ed amici,raggiunsero la sala trattenimento,che si chiamava “La sala Noto”. Qui

    i presenti furono ringraziati con ru-stici seguito dal taglio della torta edomaggiati con una bomboniera ri-cordo che era un porta dolci. Dal lo-ro amore sono nati ben tre figli Gio-vannella, Daniele ed Alessandroche hanno voluto regalare un gior-no di festa ai propri genitori. I co-niugi Blanco sono stati accompa-gnati dai tre figli, che testimonianoil loro amore eterno e duraturo, perrinnovare le loro promesse nellachiesa del Santuario di Gulfi, allaquale sono particolarmente devoti.Durante la cerimonia, presiedutada padre Graziano Martorana, i co-niugi Blanco hanno rinnovato il lo-ro “Sì”. Parenti ed amici, presentialla cerimonia, sono stati ringrazia-ti con una cena presso un ristorantedi Ragusa per poi ripetere il tradi-zionale taglio della torta ed omag-giarli con una bomboniera ricordo.

    Due scatti cheracchiudono

    cinquant’anni divita insieme

    VITTORIA. Tragico incidente ieri all’alba. La vittima è un ragazzo di 23 anni. Feriti anche due centauri che seguivano l’auto

    Abbatte il palo, si ribalta e muoreGIUSEPPE LA LOTA

    VITTORIA. Abbatte il palo della lucenei pressi del rifornimento Esso,cappotta con la sua Fiat Idea e muoreall’età di 23 anni dopo 3 ore d’agoniaall’ospedale. L’ultima vittima dellastrada è Angelo Di Falco, vittorieseche svolgeva lavori saltuari, figlio digenitori perbene.

    Altri due giovani che a bordo diuno scooter Honda 300 proseguiva-no dietro la macchina in direzioneVittoria, sono rimasti feriti: il con-ducente, A.M., 27 anni, è ricoveratoal “Guzzardi” in prognosi riservata, ilsuo amico che sedeva sul sellino po-steriore, M. D.N, 18 anni, è stato tra-sferito al “Civile” di Ragusa. E’ mal-concio ma non in pericolo di vita. Ilconducente della Honda s’è trovatola macchina capovolta davanti e nonè riuscito a schivarla. A seguito dellacollisione i due giovani sono statisbalzati dal sellino finendo a terra inattesa dei soccorsi. La circolazioneviaria è rimasta bloccata per diverseore per consentire alla Polstrada dieffettuare i rilievi (i mezzi sono statisequestrati) e ai vigili del fuoco di ri-muovere i rottami. Più che del saba-to sera parliamo della strage dell’al-ba della domenica. Angelo Di Falco è

    morto intorno alle 8 rendendo vanoil lavoro dell’equipe sanitaria delGuzzardi. L’incidente si era verifica-to alle 5,15. Testimoni del sinistro,solo i due ragazzi a bordo dell’Hon-da, probabilmente non in condizionidi rispondere alle domande che gliagenti della Polizia stradale avreb-

    bero voluto porre. Serve una dina-mica approfondita per pronunciarsisulla velocità della macchina al mo-mento dell’impatto, ma s’ipotizzanoun colpo di sonno improvviso oppu-re un malore causato da qualche so-stanza assunta durante la notte tra-scorsa in uno dei locali della frazione

    scoglittese. Ad affermare questo sa-ranno le analisi tossicologiche effet-tuate dai sanitari in ospedale. Teatrodell’ultima mattanza d’asfalto, la fa-migerata contrada “Cicchitto” del-l’altrettanta famigerata strada co-munale Vittoria-Scoglitti, 12 chilo-metri pieni di insidie e di trappolemortali dovute, anche, alla mancan-za di manutenzione non si sa daquanti decenni. Per rendersi contodi come si viaggia su quella strada ilcui limite massimo è di “60” km/ora-ri sia di giorno che di notte, con lapresenza di 3 autovelox (funziona-no?) basterebbe rimanere qualcheoretta fermi ad osservare in più pun-ti della strada: ci sono i conducenti“lumaca” che vanno al di sotto dei 60(un pericolo anche quelli), ma lastragrande maggioranza guida co-me se fosse dentro un circuito auto-mobilistico e motociclistico.

    L’automobileribaltata

    Nel riquadrola vittima

    Angelo Di Falcovittoriese

    di 23 anni

    IL DETTAGLIO. E’stata una stagio-ne piena di inci-denti stradali,sulla Vittoria-Scoglitti, ma unsinistro mortalenon si verificavada tempo. Du-rante la primaamministrazio -ne Nicosia, dopola morte di unaragazza sotto i20 anni, si decisedi realizzare unabarriera con li-nea continua frale due carreggia-te e di installare3 autovelox, unoinvestito apposi-tamente perrenderlo inutiledopo l’installa -zione. Quei de-terrenti hannobloccato l’emor -ragia, ma ora lastrada è di nuo-vo pericolosa.

    Tutte ancora da stabilire le cause per cui Angelo Di Falco ha perso il controllo della vettura

    SCOGLITTIVia Lavore, incendio domato

    g.l.l.) L’alta colonna di fumo neroaveva fatto temere qualcosa di moltograve, ma l’incendio divampatosabato sera in via Lavore, nondistante da un magazzino dellalavorazione di prodottiortofrutticoli, è stato causato dallesterpaglie secche non pulite a doveree dal vento che in quel momentosoffiava molto. Dalle sterpaglie lefiamme hanno interessato anchedelle cassette di plastica all’esternodel magazzino, che per fortuna non èstato toccato grazie ancheall’intervento tempestivo dei vigilidel fuoco di Vittoria.

    MONTEROSSOL’Addolorata e la carità

    Proseguono anche oggi lecelebrazioni in onore di MariaSantissima Addolorata checulmineranno con la processioneesterna di domenica 16. Inparticolare, oggi c’è la celebrazionedella Giornata della carità. Alle 19 larecita del Rosario guidato dallaCaritas e subito dopo la celebrazioneeucaristica guidata dal carmelitanoRenato Dall’Acqua. Durante lacelebrazione si pregherà per coloroche si sono sposati durante l’anno.Domani, invece, sarà la Giornata deibambini. Alle 20,30 la Lectio divina.Prosegue, inoltre, l’azione di puliziastraordinaria effettuata dall’impresaecologica Busso Sebastiano inoccasione dei giorni dedicati allafesta.

    in breve UN DONO AL COMUNE DI ISPICAL’acqua è bene comunee la «Toscanini» regalauna fontana ai disabili

    ISPICA. Con nota del 18 giugno 2018 ilpresidente dell’associazione musi-cale ‘‘Arturo Toscanini’’, GiovanniMoncada, manifestava la volontà didonare al Comune una fontanella daesterno per disabili. La richiesta è di-ventata oggetto della deliberazionenumero 111, redatta nel corso del-l’ultima riunione della Giunta muni-cipale. Nella delibera viene sottoli-neato che la donazione ‘‘riveste ca-rattere meramente liberale, non es-sendo vincolata ad alcuna contro-prestazione in favore del soggettodonante. La Giunta dopo avere ri-chiamato leggi e disposizioni ‘‘ha ri-tenuto di accettare la donazione inquestione, atteso che trattasi di beniche rendono decoro, arredano ed in-crementano la dotazione degli edifi-ci comunali e dell’abitato e di espri-

    mere pertanto apprezzamenti e gra-titudine nei confronti del donante’’,il presidente dell’associazione mu-sicale ‘‘Artuto Toscanini’’ di Ispica,Giovanni Moncada. Con lo stesso at-to deliberativo è stato demandato alresponsabile del Settore Lavori pub-blici, tutti gli adempimenti necessa-ri all’esecuzione dell’atto deliberati-vo, ivi compresa la consegna del be-ne donato, con redazione di relativoverbale e la sua successiva allocazio-ne nel sito che sarà individuato dal-l’Amministrazione. Con voti unani-mi la delibera di Giunta numero 111viene dichiarata di immediata ese-cutorietà ai sensi dell’articolo 12,comma 2, della legge regionale nu-mero 44/1991. La donazione è stataregistrata con immenso favore.

    G. F.

    La fontanella peresterno donatadall’associazionemusicale «ArturoToscanini» alcomune di Ispica

    DUE INIZIATIVE A ISPICA

    Tessuto urbano, la curadi problemi e culturaanima le associazioni

    ISPICA. Un gruppo di cittadini hadato vita al progetto ‘‘Valìa’’. Silegge in una nota della stessa As-sociazione: ‘‘In un contesto stori-co che vede una forte disaffezionealla politica, "Valìa" si muove nel-la direzione opposta, e ambisce aridare dignità al termine stesso‘‘politica’’, nella sua accezione diarte dell’occuparsi della vita co-mune.

    “Valìa” non ha la presunzione diessere la soluzione tout court alleproblematiche della città ma, at-traverso lo studio e l'analisi dei te-mi, il dialogo con le varie realtàdel tessuto sociale, e la condivisio-ne di buone e consolidate prati-che, propone di far andare di paripasso lo sviluppo della città e ilmiglioramento delle condizioni di

    vita del cittadino. Il presidenteMarco Ruffino dichiara che orga-nizzeranno un gruppo di lavoro, ivari componenti del direttivo, in-somma, si occuperanno di Cultu-ra, di Servizi sociali, di Ecologia, diTributi, di Turismo, di Urbanistica,di Integrazione. E in tema di inter-venti la Giunta municipale ha ap-provato la proposta di Regola-mento ‘‘Street Art’’ che rappre-senta una ‘‘manifestazione socia-le, culturale e artistica diffusa intutto il pianeta, basata sull’espres-sione della propria creatività tra-mite interventi pittorici sul tessu-to urbano e costituisce, soprattut-to, una nuova forma di arte giova-nile da valorizzare e promuove-re’’.

    G. F.

    Il direttivodell’associazione«Valia» costituitaper occuparsi deiproblemi deltessuto urbano

    Nel centrocresce la Rdain periferiale discariche

    GIUSEPPE FLORIDDIA

    ISPICA. L’ufficio ecologico ha resonoti i risultati della raccolta dif-ferenziata relativa ai mesi di giu-gno e luglio, in quest’ultimo me-se per quanto riguarda la diffe-renziata è stato centrato un belrecord nel centro abitato, il62,2%. Buono anche il risultatoper quanto riguarda il vastissimoterritorio comunale, soprattuttocon l’entroterra della fascia co-stiera che ospita ‘‘quartieri’ dipozzallesi e rosolinari, centrato il9,1%. Nel mese di giugno la diffe-renziata ha centrato il 60,7% nelcentro abitato ed il 7,2% nel terri-torio comunale. In città viene ef-fettuata la raccolta differenziataporta a porta.

    Ma ecco i dati resi noti. Mese digiugno: centro urbano: raccoltadifferenziata 229 mila 420 chilo-grammi, Rsu 148 mila 360 chilo-grammi, come detto prima conuna quota percentuale del 60,7%;Territorio extra urbano: raccolta

    differenziata 41 mila 780 chilo-grammi, Rsu 534 mila 520 chilo-grammi, quota percentuale 7,2%.Mese di luglio: centro urbano:raccolta differenziata 240 mila521 chilogrammi, Rsu 146 mila440 chilogrammi, quota percen-tuale da record, come detto in a-vanti, per quanto riguarda la dif-ferenziata del 62,2%; territorio e-xtra urbano: raccolta differen-ziata 66 mila 940 chilogrammi,Rsu 665 mila 960 chilogrammi,quota percentuale per la diffe-renziata 9.1%. Le cose insommanon vanno certamente bene nelterritorio extraurbano, con par-ticolare riferimento all’entro ter-ra della fascia costiera di SantaMaria del Focallo. Posizionatidall’Amministrazione comunalei recipienti per ricevere plastica,umido, vetro, non differenziata,ma davvero in pochi rispettano iconsigli amministrativi.

    ISPICA

    Nel territorioextraurbano le

    percentuali sono moltobasse nonostante i

    recipienti collocati da piùparti dovrebbero favorire

    il conferimento

    utenteText BoxLa Sicilia 10 Settembre 2018

  • utenteText BoxGds 10 Settembre 2018

  • utenteText BoxGds 10 Settembre 2018

  • LUNEDÌ 10 SETTEMBRE 2018

    ragusa provincia16.

    Chiaramonte

    Un amore lungocinquant’annie due vitevissute insieme

    ELISA RAGUSA

    CHIARAMONTE. Un traguardo invidia-bile e raro quello che hanno rag-giunto i coniugi Blanco con le loronozze d’oro. Era il 31 agosto del1968 quando Sebastiano Blanco eGiovanna Presti pronunciarono ilfatidico “Sì” davanti alle famigliealla presenza del giovane sacerdotepadre Salvatore Scollo nel Duomodi Chiaramonte Gulfi. Giovanna a-veva appena 19 anni e Sebastiano29 quando in quel sabato di agostodecisero di convolare a nozze.

    All’epoca le distanze erano lun-ghe e Giovanna e Sebastiano non e-rano soliti incontrarsi a Chiara-monte tanto facilmente perché a-bitavano in due zone di campagnalontane tra loro. Dei parenti hannopensato di farli conoscere così dadar vita a questa storia d’amore con

    un fidanzamento che durò pochimesi, se si pensa che si conobbero agennaio e si sposarono ad agosto edoggi festeggiano 50 anni di unione.La sposa fu accompagna in chiesa

    con una Fiat 124 bianca del fratello.Dopo la cerimonia i novelli sposi apiedi, seguiti da parenti ed amici,raggiunsero la sala trattenimento,che si chiamava “La sala Noto”. Qui

    i presenti furono ringraziati con ru-stici seguito dal taglio della torta edomaggiati con una bomboniera ri-cordo che era un porta dolci. Dal lo-ro amore sono nati ben tre figli Gio-vannella, Daniele ed Alessandroche hanno voluto regalare un gior-no di festa ai propri genitori. I co-niugi Blanco sono stati accompa-gnati dai tre figli, che testimonianoil loro amore eterno e duraturo, perrinnovare le loro promesse nellachiesa del Santuario di Gulfi, allaquale sono particolarmente devoti.Durante la cerimonia, presiedutada padre Graziano Martorana, i co-niugi Blanco hanno rinnovato il lo-ro “Sì”. Parenti ed amici, presentialla cerimonia, sono stati ringrazia-ti con una cena presso un ristorantedi Ragusa per poi ripetere il tradi-zionale taglio della torta ed omag-giarli con una bomboniera ricordo.

    Due scatti cheracchiudono

    cinquant’anni divita insieme

    VITTORIA. Tragico incidente ieri all’alba. La vittima è un ragazzo di 23 anni. Feriti anche due centauri che seguivano l’auto

    Abbatte il palo, si ribalta e muoreGIUSEPPE LA LOTA

    VITTORIA. Abbatte il palo della lucenei pressi del rifornimento Esso,cappotta con la sua Fiat Idea e muoreall’età di 23 anni dopo 3 ore d’agoniaall’ospedale. L’ultima vittima dellastrada è Angelo Di Falco, vittorieseche svolgeva lavori saltuari, figlio digenitori perbene.

    Altri due giovani che a bordo diuno scooter Honda 300 proseguiva-no dietro la macchina in direzioneVittoria, sono rimasti feriti: il con-ducente, A.M., 27 anni, è ricoveratoal “Guzzardi” in prognosi riservata, ilsuo amico che sedeva sul sellino po-steriore, M. D.N, 18 anni, è stato tra-sferito al “Civile” di Ragusa. E’ mal-concio ma non in pericolo di vita. Ilconducente della Honda s’è trovatola macchina capovolta davanti e nonè riuscito a schivarla. A seguito dellacollisione i due giovani sono statisbalzati dal sellino finendo a terra inattesa dei soccorsi. La circolazioneviaria è rimasta bloccata per diverseore per consentire alla Polstrada dieffettuare i rilievi (i mezzi sono statisequestrati) e ai vigili del fuoco di ri-muovere i rottami. Più che del saba-to sera parliamo della strage dell’al-ba della domenica. Angelo Di Falco è

    morto intorno alle 8 rendendo vanoil lavoro dell’equipe sanitaria delGuzzardi. L’incidente si era verifica-to alle 5,15. Testimoni del sinistro,solo i due ragazzi a bordo dell’Hon-da, probabilmente non in condizionidi rispondere alle domande che gliagenti della Polizia stradale avreb-

    bero voluto porre. Serve una dina-mica approfondita per pronunciarsisulla velocità della macchina al mo-mento dell’impatto, ma s’ipotizzanoun colpo di sonno improvviso oppu-re un malore causato da qualche so-stanza assunta durante la notte tra-scorsa in uno dei locali della frazione

    scoglittese. Ad affermare questo sa-ranno le analisi tossicologiche effet-tuate dai sanitari in ospedale. Teatrodell’ultima mattanza d’asfalto, la fa-migerata contrada “Cicchitto” del-l’altrettanta famigerata strada co-munale Vittoria-Scoglitti, 12 chilo-metri pieni di insidie e di trappolemortali dovute, anche, alla mancan-za di manutenzione non si sa daquanti decenni. Per rendersi contodi come si viaggia su quella strada ilcui limite massimo è di “60” km/ora-ri sia di giorno che di notte, con lapresenza di 3 autovelox (funziona-no?) basterebbe rimanere qualcheoretta fermi ad osservare in più pun-ti della strada: ci sono i conducenti“lumaca” che vanno al di sotto dei 60(un pericolo anche quelli), ma lastragrande maggioranza guida co-me se fosse dentro un circuito auto-mobilistico e motociclistico.

    L’automobileribaltata

    Nel riquadrola vittima

    Angelo Di Falcovittoriese

    di 23 anni

    IL DETTAGLIO. E’stata una stagio-ne piena di inci-denti stradali,sulla Vittoria-Scoglitti, ma unsinistro mortalenon si verificavada tempo. Du-rante la primaamministrazio -ne Nicosia, dopola morte di unaragazza sotto i20 anni, si decisedi realizzare unabarriera con li-nea continua frale due carreggia-te e di installare3 autovelox, unoinvestito apposi-tamente perrenderlo inutiledopo l’installa -zione. Quei de-terrenti hannobloccato l’emor -ragia, ma ora lastrada è di nuo-vo pericolosa.

    Tutte ancora da stabilire le cause per cui Angelo Di Falco ha perso il controllo della vettura

    SCOGLITTIVia Lavore, incendio domato

    g.l.l.) L’alta colonna di fumo neroaveva fatto temere qualcosa di moltograve, ma l’incendio divampatosabato sera in via Lavore, nondistante da un magazzino dellalavorazione di prodottiortofrutticoli, è stato causato dallesterpaglie secche non pulite a doveree dal vento che in quel momentosoffiava molto. Dalle sterpaglie lefiamme hanno interessato anchedelle cassette di plastica all’esternodel magazzino, che per fortuna non èstato toccato grazie ancheall’intervento tempestivo dei vigilidel fuoco di Vittoria.

    MONTEROSSOL’Addolorata e la carità

    Proseguono anche oggi lecelebrazioni in onore di MariaSantissima Addolorata checulmineranno con la processioneesterna di domenica 16. Inparticolare, oggi c’è la celebrazionedella Giornata della carità. Alle 19 larecita del Rosario guidato dallaCaritas e subito dopo la celebrazioneeucaristica guidata dal carmelitanoRenato Dall’Acqua. Durante lacelebrazione si pregherà per coloroche si sono sposati durante l’anno.Domani, invece, sarà la Giornata deibambini. Alle 20,30 la Lectio divina.Prosegue, inoltre, l’azione di puliziastraordinaria effettuata dall’impresaecologica Busso Sebastiano inoccasione dei giorni dedicati allafesta.

    in breve UN DONO AL COMUNE DI ISPICAL’acqua è bene comunee la «Toscanini» regalauna fontana ai disabili

    ISPICA. Con nota del 18 giugno 2018 ilpresidente dell’associazione musi-cale ‘‘Arturo Toscanini’’, GiovanniMoncada, manifestava la volontà didonare al Comune una fontanella daesterno per disabili. La richiesta è di-ventata oggetto della deliberazionenumero 111, redatta nel corso del-l’ultima riunione della Giunta muni-cipale. Nella delibera viene sottoli-neato che la donazione ‘‘riveste ca-rattere meramente liberale, non es-sendo vincolata ad alcuna contro-prestazione in favore del soggettodonante. La Giunta dopo avere ri-chiamato leggi e disposizioni ‘‘ha ri-tenuto di accettare la donazione inquestione, atteso che trattasi di beniche rendono decoro, arredano ed in-crementano la dotazione degli edifi-ci comunali e dell’abitato e di espri-

    mere pertanto apprezzamenti e gra-titudine nei confronti del donante’’,il presidente dell’associazione mu-sicale ‘‘Artuto Toscanini’’ di Ispica,Giovanni Moncada. Con lo stesso at-to deliberativo è stato demandato alresponsabile del Settore Lavori pub-blici, tutti gli adempimenti necessa-ri all’esecuzione dell’atto deliberati-vo, ivi compresa la consegna del be-ne donato, con redazione di relativoverbale e la sua successiva allocazio-ne nel sito che sarà individuato dal-l’Amministrazione. Con voti unani-mi la delibera di Giunta numero 111viene dichiarata di immediata ese-cutorietà ai sensi dell’articolo 12,comma 2, della legge regionale nu-mero 44/1991. La donazione è stataregistrata con immenso favore.

    G. F.

    La fontanella peresterno donatadall’associazionemusicale «ArturoToscanini» alcomune di Ispica

    DUE INIZIATIVE A ISPICA

    Tessuto urbano, la curadi problemi e culturaanima le associazioni

    ISPICA. Un gruppo di cittadini hadato vita al progetto ‘‘Valìa’’. Silegge in una nota della stessa As-sociazione: ‘‘In un contesto stori-co che vede una forte disaffezionealla politica, "Valìa" si muove nel-la direzione opposta, e ambisce aridare dignità al termine stesso‘‘politica’’, nella sua accezione diarte dell’occuparsi della vita co-mune.

    “Valìa” non ha la presunzione diessere la soluzione tout court alleproblematiche della città ma, at-traverso lo studio e l'analisi dei te-mi, il dialogo con le varie realtàdel tessuto sociale, e la condivisio-ne di buone e consolidate prati-che, propone di far andare di paripasso lo sviluppo della città e ilmiglioramento delle condizioni di

    vita del cittadino. Il presidenteMarco Ruffino dichiara che orga-nizzeranno un gruppo di lavoro, ivari componenti del direttivo, in-somma, si occuperanno di Cultu-ra, di Servizi sociali, di Ecologia, diTributi, di Turismo, di Urbanistica,di Integrazione. E in tema di inter-venti la Giunta municipale ha ap-provato la proposta di Regola-mento ‘‘Street Art’’ che rappre-senta una ‘‘manifestazione socia-le, culturale e artistica diffusa intutto il pianeta, basata sull’espres-sione della propria creatività tra-mite interventi pittorici sul tessu-to urbano e costituisce, soprattut-to, una nuova forma di arte giova-nile da valorizzare e promuove-re’’.

    G. F.

    Il direttivodell’associazione«Valia» costituitaper occuparsi deiproblemi deltessuto urbano

    Nel centrocresce la Rdain periferiale discariche

    GIUSEPPE FLORIDDIA

    ISPICA. L’ufficio ecologico ha resonoti i risultati della raccolta dif-ferenziata relativa ai mesi di giu-gno e luglio, in quest’ultimo me-se per quanto riguarda la diffe-renziata è stato centrato un belrecord nel centro abitato, il62,2%. Buono anche il risultatoper quanto riguarda il vastissimoterritorio comunale, soprattuttocon l’entroterra della fascia co-stiera che ospita ‘‘quartieri’ dipozzallesi e rosolinari, centrato il9,1%. Nel mese di giugno la diffe-renziata ha centrato il 60,7% nelcentro abitato ed il 7,2% nel terri-torio comunale. In città viene ef-fettuata la raccolta differenziataporta a porta.

    Ma ecco i dati resi noti. Mese digiugno: centro urbano: raccoltadifferenziata 229 mila 420 chilo-grammi, Rsu 148 mila 360 chilo-grammi, come detto prima conuna quota percentuale del 60,7%;Territorio extra urbano: raccolta

    differenziata 41 mila 780 chilo-grammi, Rsu 534 mila 520 chilo-grammi, quota percentuale 7,2%.Mese di luglio: centro urbano:raccolta differenziata 240 mila521 chilogrammi, Rsu 146 mila440 chilogrammi, quota percen-tuale da record, come detto in a-vanti, per quanto riguarda la dif-ferenziata del 62,2%; territorio e-xtra urbano: raccolta differen-ziata 66 mila 940 chilogrammi,Rsu 665 mila 960 chilogrammi,quota percentuale per la diffe-renziata 9.1%. Le cose insommanon vanno certamente bene nelterritorio extraurbano, con par-ticolare riferimento all’entro ter-ra della fascia costiera di SantaMaria del Focallo. Posizionatidall’Amministrazione comunalei recipienti per ricevere plastica,umido, vetro, non differenziata,ma davvero in pochi rispettano iconsigli amministrativi.

    ISPICA

    Nel territorioextraurbano le

    percentuali sono moltobasse nonostante i

    recipienti collocati da piùparti dovrebbero favorire

    il conferimento

    utenteText BoxLa Sicilia 10 Settembre 2018

  • LUNEDÌ 10 SETTEMBRE 2018

    ragusa sport .17

    SchermaSCENARI. La società della Conad Modica già all’opera per il nuovo anno

    «Abbiamo un vivaio specialepieno di promesse e talenti»Monisteri: «Alcuni giovani atleti potranno seguire le orme di Avola»

    GIOVANNI CALABRESE

    La disciplina e la pratica della scher-ma è uno sport che non si ferma mai.“Specialmente quando sono in pro-gramma i campionati Mondiali equelli Europei – afferma la presiden-te della Conad Scherma Modica, Ma-ria Monisteri - per gli addetti ai lavo-ri le ferie sono un optional. Ne sap-piamo noi qualcosa in prima personaper avere due fiorettisti che sonostati impegnati nelle due competi-zioni e quindi vuoi o non vuoi si ri-mane sempre all’erta per vivere in-sieme a loro quei momenti che pos-sono regalare (come avvenuto negliultimi anni) emozioni e gratificazio-ni”. Chiusa la stagione scorsa, non c’èstato nemmeno il tempo di rifiatareche per i dirigenti modicani è statogià tempo di pianificare quella(2018/2019) che è praticamente ini-ziata. Sono stati avviati infatti gli al-lenamenti per i giovani praticanti ilPalaMoak che già il prossimo 14 ot-tobre – gli spadisti allievi del mae-stro Giancarlo Puglisi - esordiranno aCaltagirone nella prima prova diqualificazione regionale. Saranno iCadetti Under 14 a partecipare allatrasferta calatina che sarà la primaad aprire le competizioni ufficiali.

    A seguire scenderanno “in campo”i fiorettisti – categoria Cadetti - chesaranno di scena a Foggia dal 26 al 28ottobre prossimi per un concentra-mento che aprirà il calendario diquesta specialità; che molte soddi-sfazioni ha dato alla società modica-na. E mentre si pianificano le primeprossime trasferte, 15 atleti della Co-nad Scherma Modica sono ritornatidal Trentino (da Folgaria per la preci-

    sione) dove si è tenuto uno stage fra imigliori fiorettisti d’Italia. 120 gio-vani e campioni già affermati sonorimasti nella località trentina unita-mente ai tecnici per un confrontoche dovrebbe servire (e servirà sicu-ramente) alla loro crescita. Hannopartecipato anche i maestri EugenioMigliore e Leandro Giurdanellamentre gli atleti già affermati sonostati Giorgio Avola e (il mezzo modi-cano) Andrea Cassarà. Quanto alleprospettive future, cioè per la stagio-ne che sta per cominciare, è ancora lapresidente Maria Monisteri a farse-ne carico.

    “A parte i nostri campioni (Avola eCassarà) già affermati, puntiamomolto sulla crescita e la definitivaconsacrazione per il decollo dei no-

    stri giovani promettenti allievi. Nonè un mistero, infatti, che contiamomoltissimo sui nostri giovani Under14 Marco Palermo e FrancescoSpampinato e per la categoria Ra-gazzi Emanuele Santoro. Sono atletimolto promettenti che nelle ultimedue stagioni sono arrivati sempre aipiedi del podio in competizioni im-portanti. La loro crescita è stata co-stante e nel corso della prossima sta-gione potrebbero arrivare le giustegratificazioni al loro impegno quoti-diano. Palermo e Spampinato hannopartecipato a diversi raduni nazio-nali, segnale evidente che sono tenu-ti in considerazione dallo staff di tec-nici della nazionale italiana, così co-me da parte nostra non faremo man-care il sostegno in ambito locale”.

    Il presidente dellaConad Scherma

    Modica MariaMonisteri tracciaun quadro degliimpegni previsti

    per il prossimofuturo

    Pallamano

    Struttura tensostatica inagibileLo Sport Club Scicli è in allarmeIl caso. La società del presidente Parisi alle prese con un problema serioche rischia di fare giocare le partite casalinghe lontano dal terreno amico

    OTTAVIO MODICA

    Nonostante la società dello Sport ClubScicli di pallamano, con main sponsorAgriblù, si stia dando da fare per quan-to concerne il quadro tecnico e stiadando il massimo delle risorse perquanto riguarda il completamentodell’organico, incombe come una spa-da di Damocle la questione agibilitàdella struttura tensostatica di Jungi,riconducibile alla sicurezza del pub-blico. La squadra di pallamano cheprenderà parte al campionato inter-regionale di Serie B rischia di dovergiocare lontano da Scicli, si ipotizzaModica.

    Certo la faccenda è abbastanza in-garbugliata e di non semplice soluzio-ne. Pare che la situazione di inagibilitàsia nota all’amministrazione comu-nale da tempo (dal momento dell’in -sediamento della nuova Giunta), mafino adesso non è stata effettuata al-cuna opera di miglioramento o di ade-guamento alle norme di sicurezza. Unproblema grande per gli atleti, dai piùpiccoli ai quelli della prima squadra edi tutte le altre società che praticanosport indoor, costrette a giocare “aporte chiuse”, senza il supporto deipropri sostenitori. Dando uno sguar-do all’attività posta in essere dalla di-rigenza biancazzurra c’è evidenziareun ottimo lavoro. Prima, la confermaper il secondo anno consecutivo delcoach palermitano Roberto Accardo,

    che ha dimostrato professionalità edattaccamento ai colori sociali. Poi,l’accordo concluso con Agostino Tilot-ta, 58 anni, allenatore secondo livelloed insegnante di Scienze motorie, ilquale affiancherà Roberto Accardosulla panchina biancazzurra. Infine,l’intesa raggiunta con Luigi Ciavorella,allenatore di primo livello, che dopooltre 15 anni è tornato nell’ambitodella pallamano, per dare il suo con-tributo tecnico.

    Queste le squadre inserite nel giro-ne unico interregionale: Sport ClubScicli, Handball Avola, Aetna Masca-lucia, Handball Messina, Capo d’Or -lando, Cus Palermo, Villaurea Paler-mo, Marsala, Girgenti, San Cataldo, ilLamezia Terme e Ragusa. La società,con in testa il presidente Parisi, in que-sti giorni è molto impegnata nella ri-cerca di qualche sponsor in grado didare sostanza alle casse societarie,che consenta di affrontare l’impegna -tivo campionato con dignità. Diversi icontatti intavolati dal presidente Pa-risi con alcuni atleti (quattro o cinque)per rinforzare l’organico. La societàsta anche occupandosi della praticariguardante l’iscrizione che scadegiorno 15 settembre. Stando alle ulti-me notizie giunte dalla federazionehandball il campionato dovrebbe ave-re inizio il 6 ottobre. Gli allenamentinon sono ancora iniziati in attesa chela struttura tensostatica riapra alme-no per gli allenamenti.

    FEDERICO IURA-TO. E’ uno deigiovani talenti inforza al grupposciclitano chevuole cercare dicrescere sempredi più per dareuna mano al pro-prio organico.

    SALVATORE CAU-SARANO. Si è e-spresso finora subuoni livello a-vendo dato pro-va delle propriecapacità che po-tranno senz’altromigliorare di sta-gione in stagio-ne.

    BasketGli allenamentidella Nova Virtussi tengono alPalapadua di viaZama. Ilcampionato di CSilver prenderà ilvia il 7 ottobre

    Vanno via Idrissou e SimonNova Virtus più «leggera»SERIE C SILVER. La preparazione sta entrando nel vivo

    MICHELE FARINACCIO

    La Nova Virtus si conferma fucina di giovanitalenti. Sia Idrissou che Simon, infatti, si so-no accasati rispettivamente con Avellino eFortitudo Bologna. I due giovani non faran-no dunque parte del roster di quest’anno,che tra i senior si presenta già privo di capi-tan Sorrentino e di Licitra. Gli allenamentihanno preso il via nei giorni scorsi, con laformazione biancazzurra attesa ancora unavolta ai nastri di partenza del prossimo cam-pionato di Serie C Silver di basket maschi-le.

    La squadra che anche per quest’anno è al-lenata da coach Massimo Di Gregorio si èritrovata come detto non solo senza Licitra esenza la propria bandiera storica, che neigiorni scorsi sui social network aveva an-nunciato il proprio disimpegno (si capirànelle prossime settimane e nei prossimi me-si se si tratterà di un vero e proprio addio osoltanto di un arrivederci), ma anche senzadue giovani promettenti, la cui assenza, pe-rò, non fa che confermare quanto di buonocontinui a fare anno dopo anno la società

    ragusana nella valorizzazione dei giovanitalenti. E quella che idealmente formereb-bero i tanti giocatori ragusani che, tra Virtuse Pegaso, sono in giro per l’Italia, sarebbecertamente una squadretta niente male. Lastagione, intanto, avrà inizio il 7 ottobre e ilgirone in cui è stata inserita la Nova Virtussarà formato da 14 squadre, per la maggiorparte della zona di Messina. “Al momentonon sappiamo nemmeno quale sia il valoredelle squadre che andremo ad incontrare –ammette Di Gregorio – dal momento chetutte sono in costruzione così come lo siamonoi. Lo scopriremo nei prossimi giorni quan-do il quadro sarà completo un po’ per tutti. Ilfatto che i nostri giovani siano richiesti ciriempie sempre d’orgoglio e ci spinge a con-tinuare nel nostro lavoro. In questo momen-to ci stiamo allenando con un roster allarga-to ai giovani locali, con gli unici senior chesono rappresentati da Carnazza, Vacirca,Ferlito e Giulio Di Natale, che non ha ancora18 anni ma che già considero un senior atutti gli effetti. I nostri obiettivi? Partiamosempre per cercare di arrivare più in fondopossibile”.

    VelaATTIVITÀ. Il bilancio della stagione di Anemos

    Alcuni surfisti delcircolo Anemos diScoglitti chehanno animato lastagione lungo lariviera dellafrazione balnearedi Vittoria

    Dal surf all’Optimistuna stagione sull’ondaIl presidente Di Rosa: «Il circolo? Aperto a tutti»

    ANDREA LA LOTA

    L’undicesima stagione targata “Circolo Veli-co Anemos” è entrata nel vivo delle proprieattività. Punto di forza dell’estate 2018 è sta-ta ancora una volta la regata velica del “Tro-feo Fabio Dimartino” giunta alla sua sestaedizione. La tappa scoglittese, dedicata allamemoria di Fabio Dimartino – primo presi-dente del Circolo V. Anemos - si è tenuta sa-bato scorso e non ha mancato di regalare co-me ogni anno grandi emozioni all’internodello scenario marittimo della Riviera Lan-terna. Gestione dell’evento affidata allo staffdel circolo con la direzione tecnica del diret-tore sportivo Stefano D’Amico. Le regate so-no proseguite poi con la IV edizione del tro-feo “Thomas Cimbali”, quest’ultima dedica-ta alle categorie juniores per classe Optmist.Novità assoluta è stata invece la competizio-ne agonistica per i piccoli “surfisti”.

    Dopo aver collaudato negli anni la disci-plina del windsurf con gli istruttori GianniGradante e Giovanni Nicotra, da quest’annoil circolo del presidente Lino Di Rosa ha datoil via anche ai corsi di surf diretti dal giovaneistruttore Vincenzo Giurdanella. Attività in-tense e continue rese possibili dalle favore-voli condizioni climatiche dell’estate. Uncircolo, insomma, capace di rigenerarsi dianno in anno mantenendo ben saldo quel

    principio di “Vela” inteso come sport pertutti. “Esattamente – dichiara a tal propositoil presidente attuale Lino Di Rosa – ciò cheintendeva il nostro caro Fabio Dimartino. A-prire il più possibile le porte della vela airagazzi di Vittoria e della frazione. Ma l’Ane-mos è anche altro, durante l’estate, infatti,non sono mancati i tanti appuntamenti dicarattere culturale e sociale. Presentati librid’autore e tecniche di apprendimento (il“Genio in Spiaggia” a cura di Fabio Cilia eRoberta Criscino) per arrivare infine al “Be-autiful Days in Summer” con i ragazzi dellacooperativa sociale gestita dal responsabileAnnalisa Scribano”.

    Eventi, dunque, in grado di coinvolgerevarie tematiche sociali e a scopo di benefi-cenza: “Ringrazio il Circolo Anemos – que-ste le parole di Annalisa Scribano durante ilBeautiful Days in Summer – per averci datola possibilità di organizzare in sede una se-rata così speciale. Lo scopo della nostra coo-perativa – che si occupa di salute mentale -intende inserire i ragazzi nel tessuto socialeattraverso percorsi riabilitativi. Farlo attra-verso il mare è stato emozionante”. InfineStefano D’Amico: “Il Circolo si appresta achiudere l’estate con una serie di regate im-portanti per la crescita dei propri velisti. Unmodo per stare insieme e condividere conpassione le regole del mare e del vento”.