GAZZETTA DEL SUDAgenzia ANSA LA SICILIA

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RASSEGNA STAMPA20-23 maggio 2016

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Quotidiano di Sicilia II MessaggeroCORRIERE DELLA SERA

RAI3Sicilia MEDIASET

A cura di Sandro CuzariResponsabile Ufficio Stampa CAS

Consorzio per ìe

AUTOSTRADE SICILIANE

23 maggio 2016 - Ricordo «jella Strage di Capaci

Oggi non va vissuta come una triste ricorrenza ma come

una magnifica giornata per ricordare pno e tapti Fajcone e

Borsellino per Affermare (a legalità. Quindi non solo un

momento di profondo cordoglio nazionale ma una ragione in

più per esaltare |a libertà da tutte le mafie.

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Neuroni e ifiìòfnPARCO DEI NEBRODI: SOLIDARIETÀ1 AD ANTOCIPER L'AGGUATO MAFIOSO SUBVicinanza e piena solidarietà al Presidente del Parco dei Nebrodi, dott. Giuseppe Antoci, per ilgrave agguato che ha subito la scorsa notte, quando la sua auto è stata raggiunta da diversicolpì di fucile. Un episodio al/armante, Antoci si è sempre contraddistinto nei suo lavorofaticoso e trasparente

Palermo, 18 maggio 2016 - "Stanotte con un vile attentato, all'uscita di Cesare, hanno sparatocontro le auto della polizia che scortavano il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.Sono tutti illesi grazie all'azione di coraggio dei poliziotti". Lo dice in una nota il presidentedella Regione siciliana, Rosario Crocetta. "L'episodio si lega alla battaglia che con il presidenteAntoci stiamo facendo contro la mafia dei pascoli e all'azione di moralizzazione che stiamoportando avanti, che ha già portato a diversi arresti sul territorio.Occorre rafforzare le misure di sicurezza a favore di Antoci e intensificare l'azione di lottacontro la mafia dei Nebrodi, che pensa ancora di essere potente e immune. Dobbiamo liberarela provincia di Messina dalla mafia dei colletti bianchi e da quella che nei territori esercita unpotere violento verso i cittadini. Questa mattina insieme al sindaco di Santo Stefano diCamastra sono già stato a trovare Antoci presso la sua abitazione, nel pomeriggio alle ore15:00 incontrerò la stampa per una conferenza stampa di solidarietà, per parlare dellebattaglie che su quel territorio stiamo combattendo insieme e - conclude il presidente - perrimarcare il forte rischio di eliminazione che corre Antoci".La conferenza stampa sarà anche l'occasione per commentare la legge stralcio approvata dalParlamento siciliano qualche giorno fa.

OMISSIS

"Appreso l'accaduto esprimo la vicinanza del Consiglio Direttivo e ia mia personale affettuosasolidarietà al caro amico Giuseppe Antoci, vittima di un vile agguato mafioso nel vano tentativodi intimidirlo e fermarlo nel suo operato ricco di concreti risultati finalizzati a valorizzarel'identità della comunità del Parco dei Nebrodi , a ottimizzare la crescita della locale economia,a migliorare la qualità della vita della realtà siciliana affinchè sia libera dai condizionamentidella mafia e dai parassiti della società. Un abbraccio da parte del CAS in tutte le suecomponenti! Rosario Paraci Presidente"

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Attentato Antoci, Solidarietà del presidente del Gas Rosario Paraci.

"Appreso l'accaduto esprimo la vicinanza del Consiglio Direttivo e la mia personale affettuosa solidarietà al

caro amico Giuseppe Antoci, vìttima di un vile agguato mafioso nel vano tentativo di intimidirlo e fermarlo nel

suo operato ricco di concreti...

Gazzetta del SudQuotidiano Data 23-05-2016

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Foglio 1

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SVINCOLO Ot PONTE GALLO

Asfalto in condizioni disastroseLe bretelle d'ingresso e d'u-scita dello svincolo di Villa-franca, nel territorio di Pon-te Gallo, versano in condi-zioni di estremo degrado.Lo sottolinea il consiglieredella Sesta circoscrizioneMario Biancuzzo: «La stradache s'immette nella tangen-ziale presenta avvallamentie anche delle crepe (nellafoto) - sottolinea in una no-ta -. Tempo fa, un cittadinoresidente nel villaggio colli-nare di Gesso, mentre per-correva la strada statale

113, a bordo della sua motoape, per raggiungere PonteGallo, giunto all'incrociocon l'ingresso in tangenzialesi è scontrato con un altromezzo, perdendo la vita.Chiedo che sia messo in si-curezza l'incrocio, che sipresenta tra l'altro in curva,con installazione di nuovasegnaletica e forse anche dìsegnaletica semaforica perevitare incidenti stradali. Ri-cordo che la suddetta stradastatale 113 è percorsa datantissimi automobilisti».

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^É;-;eRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

Autostrade Siciliane

SiracusaOggi.itla cilià in diretta

Autostrada Siracusa-Cassibile, Vinciullo"Velocizzare i lavori o si torna alle code

chilometriche"Oriana Velia/21 maggio 2016 07:15 /

"Lavori da velocizzare lungo l'autostrada Siracusa-Cassibile per non incorrere nel solito "incubo"

dei fine settimana con code chilometriche e tempi

di percorrenza biblici". La sollecitazione parte dal

deputato regionale Vincenzo Vinciullo ed è

indirizzata al Consorzio delle autostrade siciliane.

"Come ogni anno, i lavori sulla Siracusa-Cassibile

cominciano a svilupparsi con maggiore intensità nel periodo estivo- spiega il parlamentare siciliano.

Una cosa assurda, ma purtroppo è così. Per evitare le solite file e i soliti rischi per i cittadini-

conclude Vinciullo- è opportuno velocizzare detti lavori per evitare che, dalla prossima domenica,

vi siano le solite file e le solite polemiche".

LA SICILIA SiracusaQuotidiano Data 23-05-2016

Pagina 13

Foglio 1

DISAGI SULLA Al 8 NEI PRESSI DEGLI SVINCOLI DI NOTO E ROSOLINI

Viabilità, la zona Sud rischia di implodereMatassa lunga e diffìcile da sbroglia-re: arriva l'estate e la viabilità auto-stradale verso la zona sud deila pro-vincia rischia di implodere, I cantierilungo gli ultimi chilometri in eserci-zio della A18 riducono la circolazionedelle automobili per alcuni tratti auna sola carreggiata, con conseguenterallentamento e lunghe code nei pun-ti nevralgici: barriera di Cassibile e i-nizìo della circolazionea una sola car-reggiata tra Siracusa e Cassibile. Aquesto si aggiunge anche l'annosoproblema dell'ultimo tratto in eserci-

zio delia A1S, quello tra gli svincoli diNoto e Rosoiìni, dove per quasi 4 chi-lometri si procede su una soia carreg-giata. E anche da un bei po' di mesi.

Alcuni deputati regionali della pro-vincia-Enzo VinciulloePippo Gennu-so - hanno alzato la voce ultimamentesull'argomento, facendosi sentire siadai vertici del Cas (Consorzio auto-strada siciliane) che dall'assessore re-gionale alle Infra strutture GiovanniPistone. La paura concreta è che an-chedurante la prossima stagioneesti-va i weekencl possano diventare tutti

da bollino rosso, finendo inevitabil-mente col giocare contro questa partedi Sicilia che si spende, e anche tanto,per promuoversi e riuscire ad attirareturisti e visitatori. Non sarebbe certoun bel biglietto da visitare da presen-targli. Ma riuscire a sbrogliare la ma-tassa sarebbe ancor più importantenei confronti di chi ogni giorno l'auto-strada la percorre per spostamenti dilavoro e invece di trovarne giovamen-to, trova rallentamenti, cantieri e de-viazioni.

OTTAVIO CINTOLI

LUNGHE CODE IN AUTOSTRADA

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

Autostrade Siciliane

LA MOTA

RICHIESTA MESSA IN SICUREZZA TANGENZIALELa consigliera Daniela Faranda chiede al sindaco di intervenire pressoil CAS affinchè si metta in sicurezza il tratto Annunziata-Giostra

MESSÌNA | La consigliera NCD Daniela Faranda chiede al sindaco diintervenire presso il CAS per chiedere la messa in sicurezza del trattofra Annunziata e V. Giostra.

La richiesta nasce dall'esigenza di tutelare l'incolumità dei cittadini. Iltratto infatti è percorso spesso a doppio senso dì marcia, nonostanteil divieto, e molti automobilisti invadono la corsia opposta mettendo arepentaglio la loro vita e non solo.

Inoltre i Tir che sbarcano alla rada S. Francesco per raggiungereprima l'imbocco di v. Giostra, spesso salgono dal torrente Annunziataper poi percorrere la circonvallazione o passando dal v. della Libertà.

La consigliera chiede di interessare il comando dì Polizia municipaleper i controlli serrati.

fi. Redazione*frvy; 20/05/2016] 1'

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O commenti Ordina per Noviìà

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Le condizioni della tangenziale di

Messina continuano a peggiorare__

giorno per giorno. Tra le maggioricriticità segnalate più volte daautomobilisti ed esponenti politici vi èl'impianto dì illuminazione nonfunzionante in molti tratti, I' asfaltodissestato e la mancanza di opportunasegnaletica in prossimità degli svincoli.

Sulla vicenda riaccende i riflettori ilconsigliere comunale Daniela Farandachiedendo al sindaco dì Accorinti disollecitare al Gas gli interventi di messa

1 ' in sicurezza del tratto che collega gli

svincoli di Giostra e Annunziata. "La richiesta - precisa Faranda - nasce dall'esigenza ditutelare l'incolumità dei cittadini. Il tratto infatti è percorso spesso a doppio senso di marcia,nonostante il divieto, e molti automobilisti invadono la corsia opposta mettendo a repentagliola loro vita e non solo".

L'esponente Ned torna poi sulla questione viabilità segnalando al comandante della PoliziaMunicipale Calogero Ferlisi l'anomalo percorso dei mezzi pesanti che, una volta sbarcatidalla rada S.Francesco, per raggiungere prima rimbocco di v. Giostra, spesso salgono daltorrente Annunziata per poi percorrere la circonvallazione o passando dal viale della Libertà,usano impropriamente le strade limitrofe.

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La consigliera Daniela Faranda chiede al sindaco di intervenire presso il CASaffinchè si metta in sicurezza il tratto Annunziata-Giostra

MESSINA | La consigliera NCD Daniela Faranda chiede al sindaco di intervenire presso il CAS perchiedere la messa in sicurezza del tratto fra Annunziata e V. Giostra. La richiesta nascedall'esigenza di tutelare l'incolumità dei cittadini. Il tratto infatti è percorso spesso a doppio sensodi marcia, nonostante il divieto, e molti automobilisti invadono la corsia opposta mettendo arepentaglio la loro vita e non solo. Inoltre i...la provenienza: Messina Oggi

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Talpe e veleni al Tribunale di Messina - MessinaOggi.it » Notizie Page 1 of 1

OPINIONI

TALPE E VELENI AL TRIBUNALE DI MESSINAArresti anticipati a mezzo stampa. I^a vicenda di Repubblica sta imbarazzando i magistrati onesti di PalazzoPiacentini

MESSINA [ Una colossale fuga di notizie. Anzi due. Al Tribunale di'•*•—- 'I Messina avvocati e magistrati non riescono a darsi pace e non si

spiegano come le frontiere del giornalismo abbiano superato le barrieredell'impossibile. Alle notifiche a mezzo stampa degli avvisi di garanziaormai tutti s'erano abituati, ma alle notifiche degli ordini di custodiacautelare non c'era arrivato ancora nessun giornalista. Messina, cittàbabba e del verminaio a tutti i livelli, detiene il primato mondiale della

& ir cinghialo barbarie.foi 20/03/2016] 0^:55

La settimana scorsa ci ha consegnato, probabilmente, la più vergognosafuga di notizie che sia mai registrata in un Tribunale della Repubblica italiana. Qualcosa di inauditoperché è ingiusto che un cittadino possa apprendere da un sito internet di essere stato arrestato.Tralasciando l'aspetto sicuramente più serio ai fini giudiziari - avremmo voluto vedere se qualcunodegli arrestati si fosse sottratto alla cattura dopo la pubblicazione della notizia -, in questa sede cipiace sottolineare come l'informazione alla continua ricerca dello scoop stia derapando verso unaderiva pseudo-giustilizialista.

Eppure esiste - almeno sulla carta - un codice deontologico che imporrebbe l'uso di determinateprecauzioni. Cosa che alcuni dimenticano quando c'è da sbattere il mostro in prima pagina, magariattraverso congetture o libere interpretazioni. O peggio ancora mediante i propri desiderata.

Il caso-Messina, perché di questo si tratta, sta generando sommovimenti a Palazzo Piacentini;laddove c'è la consapevolezza che nei sotterranei si muovono con grande destrezza alcune talpe chemettono in imbarazzo quei magistrati che svolgono il proprio lavoro onestamente. Gli arrestianticipati sul sito di Repubblica da Alessandra Ziniti (arresti dei medici e dell'operazione "Matassa"),non rappresentano la classica e, talvolta, comprensibile rughetta di notizie che impone al giornalistal'uso del condizionale.

La completezza d'informazione emersa dai recenti "casi" è qualcosa di raccapricciante, perché èchiaro che la fonte non solo è accreditata e autorevole, ma è intema al Palazzo. E se la fonte cerca lasponda con il giornale scelto (sia chiaro che lo scoop è frutto della scelta di chi "sbirria", non semprefrutto della bravura del giornalista), il mix diventa inquietante. Non si capisce perché ancora oggi,dopo la gravissima "dazione di notizie", il ministro di Grazia e Giustizia non abbia ancora spedito gliispettori a Messina per accertare cosa sia accaduto?

In conclusione, duole rilevare che queste fughe di notizie, danneggiano non solo le personesottoposte ad indagini, ma anche chi conduce e coordina le inchieste. E poi, aspetto da nontrascurare, la gente perde fiducia nella Giustizia. Quella con G maiuscola.

http://www.messinaoggi.it/printphp7id-27901 21/05/2016