rassegna 28-01-13

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ANNO 67 NUMERO 27 www.ilgiornaledivicenza.it LUNEDÌ 28 GENNAIO 2013 € 1,20 9HRLFTB*bgjaab+[D\K\L\C\I Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza ALTAVILLA VIC. Via Lago di Garda - S.S. 11 TEL. 0444 370181 - FAX 0444 370109 [email protected] S.p.A. GX19351 800-388388 CHIAMATA GRATUITA NOVENTA VICENTINA Via 1° Maggio, 11 NUOVA SEDE a VICENZA Via Trento, 194 www.spazzacamini.com • [email protected] ADESSO È IL MOMENTO GIUSTO PER CHIAMARCI!!! ALTAVILLA VIC. Via Lago di Garda - S.S. 11 TEL. 0444 370181 - FAX 0444 370109 [email protected] S.p.A. GX19351 DA OGGI IN EDICOLA PROVERBI E MODI DI DIRE CONTADINI A richiesta a € 3,90 EDIZIONE DEL LUNEDÌ GT15634 ZINECO srl Castelgomberto (VI) - Via del Progresso, 50 Tel. 0445 1741094 Fax 0445 492462 www.zineco.it Sabbiatura civile ed industriale Zincatura a filo e verniciatura prima dopo MONTEPASCHI «Labanca èindipendente dallapolitica» I VICENTINI E LO SCI Inmigliaia sullepisteda AsiagoaRecoaro VICENZA. Due su una bicicletta, il terzo su un’altra Tre ragazzi in centro scippano pensionata di GIANCARLO MARINELLI BOLOGNA Mamma e figlio non hanno scampo nelrogo in casa Al Vicenza arriva Dal Canto LA POLITICA. Polemica nella giornata dedicata alla Shoah. Intanto Monti è contestato in Emilia Berlusconi inciampa sul Duce Prima elogia Mussolini, poi rettifica: «Fu dittatura». Lo sdegno degli ebrei MILANO Due senzatetto perdono la vita trale fiamme Ci manca il Caruso del calcio CALCIO. ESONERATO BREDA, PER LA SALVEZZA C’È UN EX DI GUIDOLIN di GINO CAVALLO f PAG 4 La sorte di Roberto Breda appariva segnata già nelle ore successive alla sconfitta di Cesena che ha lasciato il Vicenza terzultimo ma ora a 5 punti proprio dai romagnoli, cioè dalla zona playout. Dopo una giornata di consultazioni tra i dirigenti e il rifiuto di Walter Novellino che chiedeva rinforzi, la società ha scelto Alessandro Dal Canto che da oggi sarà il nuovo allenatore. f MANTOVANI PAG 27 BRASILE. Un razzo pirotecnico sparato dal palcoscenico ha appiccato fuoco al locale Incendio, 232 morti in discoteca Una vicentina di 70 anni è stata scippata ieri pomeriggio, alle 17.30 in stradella dei Munari da tre ragazzi: due su una bicicletta, il terzo su un’altra. La borsa è sta- ta ritrovata pochi minuti dopo ma, ovviamente, mancava il por- tafoglio. Un passante, più tardi, ha trovato pure quello. Mancava- no tutti i soldi, 350 euro ed era sparita anche la carta d’identità della donna. f MILANI PAG 15 f PAG 4 f PAG 2 L a creatività è, o almeno era, il marchio di fabbrica degli italiani. Una virtù che purtroppo negli ultimi anni latita, fatta eccezione per una categoria: i politici. Solo una creatività sfrenata (e malsana) poteva infatti indurre Berlusconi a prodursi nella performance che domina da ieri le cronache nostrane e purtroppo infligge l'ennesima scalfitura al già malridotto profilo internazionale del Paese. Contenuto, tempo e luogo dell'esternazione berlusconiana su Mussolini e fascismo sono così clamorosamente inimmaginabili da impedire di ridurre il tutto, come pure l’ex-premier prova a fare, alla rituale forzatura mediatica, allo stravolgimento «comunista» di un pensiero, parola forte nel contesto, inequivocabile. Non mette conto peraltro soffermarsi sugli imbarazzanti sforzi da parte dei fedelissimi del Cavaliere di attenuare l'impatto delle parole del Capo avventurandosi in una sorta di gerarchizzazione della malvagità, con il «rosso» Stalin a sopravanzare il «nero» Mussolini. Meglio allora restare ai fatti e ricondurre la vicenda, appunto, nell'ambito della creatività, nell'accezione più spregiudicata del termine, a cui i nostri politici ci hanno abituato. Ed è perciò inevitabile ipotizzare che alla scelta di inoltrarsi in una perigliosa analisi del Ventennio nel giorno in cui si ricorda la tragedia della Shoah possano non essere estranei i toni di una campagna elettorale senza esclusione di colpi. La caccia all'ultimo voto, insomma, potrebbe aver fatto inciampare Berlusconi su un ostacolo che egli stesso ha provveduto a mettersi tra i piedi. Quelle che il Cavaliere liquida, con cognizione di causa, come «speculazioni politiche» sono sempre più il leitmotiv di una stagione politica in cui senso della misura e spessore d'analisi sembrano aver perso ogni diritto di cittadinanza. Dire di tutto, comunque e dovunque, è una deriva allo stato inarrestabile ed il rischio maggiore è che stiamo cominciando a farci l'abitudine. Parlare bene di Mussolini mentre si ricorda l'orrore dei lager è, infatti, la punta di un iceberg su cui rischia di infrangersi la nave della politica italiana. Una nave rimasta troppo a lungo senza una rotta da seguire, sballottata da ondate sempre più minacciose di sfiducia e discredito. Parlare a ruota libera e agire il meno possibile è una formula cui non si rinuncia, poco importa se prende forma il Moloch di un'antipolitica che peraltro nelle esternazioni ad alzo zero e nelle audaci riabilitazioni (la strana coppia Grillo e Casa Pound insegnano) rivaleggia a pieno titolo con la «casta». Sfortunatamente manca ancora un mese all'apertura delle urne e l'hit-parade della mala creatività è ancora da definire. Analisi e misura le grandi assenti f RIGONI PAG 19 CALCIO SERIE A Il Napoli vola e sogna Inter, pari con il Torino f PAG24 DRAMMI DELLO SPORT Calciatore muore in campo Bovolenta, medici indagati f PAG5 Una discoteca nel centro di San- ta Maria, nel sud del Brasile, si è trasformata in una trappola mor- tale. Un razzo pirotecnico spara- to dal palcoscenico ha appiccato le fiamme sul tetto del locale se- minando il panico: l’ultimo bilan- cio ufficiale è di 232 morti e oltre 130 feriti. f PAG 4 Un’immagine drammatica di Santa Maria, città vicina a Porto Alegre: l’incendio in una discoteca ha provocato 232 morti Berlusconi arriva inatteso alla ce- rimonia di Milano per il ricordo della Shoah. Elogia Mussolini: «A parte le leggi razziali per altri versi fece del bene». Poi rettifica: «Fu una dittatura». Ma le sue pa- role fanno il giro del mondo. Sde- gno della comunità ebraica, in- sorge il mondo politico. Bersani: «Manovra indecente». f PAG 3 I l direttore di scena del mio nuovo spettacolo è napoletano. Lavora in teatro da 40 anni. Gli dico: “Oh, Fi- lippo, gli odiati veronesi v’hanno fatto un favore; hanno spennato l’aqui- la laziale. E il vecchio grifone è riuscito a fermare la Juve. Se vincete, arrivate ad un soffio dalla vetta. Che dice San Gennaro? E soprattutto: Cavani, il vo- stro nuovo Maradona, è in forma?”. Fi- lippo scuote la testa: “Ti prego, non be- stemmiare”. È così suscettibile San Gennaro? “Cavani è fortissimo ma con lui non vinceremo. Maradona era un’altra co- sa, una cosa che voi tifosi del resto del mondo non potete proprio capire: quando Diego scendeva il campo, noi ci specchiavamo in lui e lui si specchia- va in noi. Tutti sapevamo che la notte prima aveva tirato l’alba a ritmo di co- ca e tarantella, tutti sapevamo che fre- quentava la feccia della feccia della Spaccanapoli, ma quando metteva i ric- cioli e i piedi al San Paolo succedeva qualcosa di prodigioso: lui si dimenti- cava di tutto, persino di se stesso; spari- vano i suoi vizi, il suo lento distruggersi e Napoli si scordava della monnezza, della camorra, dei morti ammazzati, del degrado; i topi infami che infestano ogni angolo della città si rintanavano lontano. Maradona era come Caruso sulla terrazza di Sorrento; bastava che cantasse e ogni nuvola si dileguava dal cielo; bastava un suo dribbling perché Napoli per 90 minuti, per soli 90 stra- maledetti minuti, si sentisse riscattata, pulita, perfetta. Lo sai? Da quando se n’è andato, gli esami del sangue dei na- poletani sono sempre sballati. Siamo tutti diventati anemici. Ci manca il fer- ro. Ci manca il sogno. Ci manca Diego”. Magia del calcio, magia del teatro. Ma- gia dell’amore.

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rassegna giornale di vicenza

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ANNO67NUMERO27 www.ilgiornaledivicenza.it LUNEDÌ28GENNAIO2013 €1,20

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EDIZIONEDEL LUNEDÌ

GT15634ZINECO srl

Castelgomberto (VI) - Via del Progresso, 50

Tel. 0445 1741094Fax 0445 492462www.zineco.it

Sabbiatura civileed industriale

Zincatura a filoe verniciatura

prima dopo

MONTEPASCHI«Labancaèindipendentedallapolitica»

IVICENTINIELOSCIInmigliaiasullepistedaAsiagoaRecoaro

VICENZA. Due su una bicicletta, il terzosu un’altra

Treragazzi incentroscippanopensionata

di GIANCARLO MARINELLI

BOLOGNAMammaefigliononhannoscamponelrogoincasa

AlVicenzaarrivaDalCanto

LAPOLITICA. Polemicanellagiornatadedicata allaShoah. Intanto Monti ècontestato inEmilia

BerlusconiinciampasulDucePrimaelogiaMussolini,poirettifica:«Fudittatura».Losdegnodegliebrei

MILANODuesenzatettoperdonolavitatralefiamme

Ci manca ilCaruso del calcio

CALCIO. ESONERATO BREDA, PER LA SALVEZZA C’È UN EX DI GUIDOLIN

di GINO CAVALLO

f PAG4

La sorte di Roberto Breda appariva segnata giànelle ore successive alla sconfitta di Cesena che halasciato il Vicenza terzultimo ma ora a 5 puntiproprio dai romagnoli, cioè dalla zona playout.

Dopo una giornata di consultazioni tra i dirigenti e ilrifiuto di Walter Novellino che chiedeva rinforzi, lasocietà ha scelto Alessandro Dal Canto che da oggisarà il nuovo allenatore. fMANTOVANI PAG 27

BRASILE. Unrazzo pirotecnicosparato dalpalcoscenico haappiccatofuoco al locale

Incendio,232morti indiscoteca

Una vicentina di 70 anni è statascippata ieri pomeriggio, alle17.30 in stradella dei Munari datre ragazzi:due suunabicicletta,il terzosuun’altra.Laborsaèsta-ta ritrovata pochi minuti dopoma,ovviamente,mancava il por-tafoglio. Un passante, più tardi,ha trovatopurequello.Mancava-no tutti i soldi, 350 euro ed erasparita anche la carta d’identitàdelladonna. fMILANI PAG 15

f PAG4

f PAG 2

Lacreativitàè,oalmenoera, ilmarchiodifabbricadegli italiani.Una virtù chepurtropponegliultimianni latita, fattaeccezioneperuna categoria: i politici.Solounacreatività sfrenata (emalsana)

poteva infatti indurreBerlusconiaprodursi nellaperformance chedominada ieri le cronachenostraneepurtroppo infligge l'ennesimascalfituraal giàmalridottoprofilo internazionaledelPaese.Contenuto, tempoe luogodell'esternazioneberlusconiana suMussolini efascismo sono così clamorosamenteinimmaginabili da impediredi ridurre il tutto,comepure l’ex-premierprovaa fare, alla ritualeforzaturamediatica, allo stravolgimento«comunista»diunpensiero,parola fortenelcontesto, inequivocabile.Nonmette contoperaltro soffermarsi sugli imbarazzanti sforzi dapartedei fedelissimidelCavalierediattenuarel'impattodelleparoledelCapoavventurandosi inuna sortadi gerarchizzazionedellamalvagità,con il «rosso»Stalina sopravanzare il «nero»Mussolini.Meglioallora restareai fatti ericondurre la vicenda, appunto,nell'ambitodellacreatività,nell'accezionepiùspregiudicatadeltermine, a cui i nostri politici ci hannoabituato.Edèperciò inevitabile ipotizzare chealla sceltadiinoltrarsi inunaperigliosaanalisi delVentennionel giorno in cui si ricorda la tragediadellaShoahpossanononessereestranei i tonidiunacampagnaelettorale senza esclusionedi colpi.Lacacciaall'ultimo voto, insomma,potrebbeaverfatto inciampareBerlusconi suunostacolo cheegli stessohaprovvedutoamettersi tra i piedi.Quelle che ilCavaliere liquida, con cognizionedi

causa, come«speculazionipolitiche» sonosemprepiù il leitmotivdiuna stagionepolitica incui sensodellamisura e spessored'analisisembranoaverpersoognidirittodi cittadinanza.Diredi tutto, comunque edovunque,èunaderivaallo stato inarrestabile ed il rischiomaggiore èche stiamo cominciandoa farci l'abitudine.ParlarebenediMussolinimentre si ricordal'orroredei lager è, infatti, lapuntadiun icebergsu cui rischiadi infrangersi lanavedellapoliticaitaliana.Unanave rimasta troppoa lungo senzauna rottada seguire, sballottatadaondatesemprepiùminacciosedi sfiduciaediscredito.Parlarea ruota libera eagire ilmenopossibile èuna formula cui non si rinuncia,poco importa seprende forma ilMolochdiun'antipolitica cheperaltronelle esternazioniadalzo zeroenelleaudaci riabilitazioni (la strana coppiaGrillo eCasaPound insegnano) rivaleggiaapieno titolocon la«casta».Sfortunatamentemancaancoraunmeseall'aperturadelleurnee l'hit-paradedellamala creatività èancoradadefinire. •

Analisi emisurale grandi assenti

f RIGONI PAG 19

CALCIOSERIEA

IlNapolivolaesognaInter,pariconilTorino f PAG24

DRAMMIDELLOSPORT

CalciatoremuoreincampoBovolenta,mediciindagati f PAG5

Una discoteca nel centro di San-taMaria, nel sud del Brasile, si ètrasformata inuna trappolamor-tale.Un razzo pirotecnico spara-to dal palcoscenico ha appiccatole fiamme sul tetto del locale se-minandoilpanico: l’ultimobilan-cioufficiale è di 232morti e oltre130 feriti. f PAG 4

Un’immaginedrammaticadi

SantaMaria,cittàvicina a

PortoAlegre:l’incendioinuna

discotecahaprovocato232

morti

Berlusconiarriva inattesoallace-rimonia di Milano per il ricordodella Shoah. Elogia Mussolini:«Aparte le leggi razziali per altriversi fecedelbene».Poi rettifica:«Fuunadittatura».Ma lesuepa-rolefannoilgirodelmondo.Sde-gno della comunità ebraica, in-sorge ilmondo politico.Bersani:«Manovra indecente». f PAG 3

I l direttore di scena del mio nuovospettacolo è napoletano. Lavora inteatroda 40 anni.Gli dico: “Oh, Fi-lippo, gli odiati veronesi v’hanno

fattounfavore;hannospennatol’aqui-la laziale.E il vecchio grifone è riuscitoa fermare la Juve. Se vincete, arrivatead un soffio dalla vetta. Che dice SanGennaro? E soprattutto: Cavani, il vo-stronuovoMaradona, è in forma?”.Fi-lippo scuote la testa: “Ti prego,nonbe-stemmiare”. È così suscettibile SanGennaro?“Cavani è fortissimo ma con lui non

vinceremo. Maradona era un’altra co-

sa, una cosa che voi tifosi del resto delmondo non potete proprio capire:quando Diego scendeva il campo, noici specchiavamoin lui e lui si specchia-va in noi. Tutti sapevamo che la notteprima aveva tirato l’alba a ritmo di co-ca e tarantella, tutti sapevamo che fre-quentava la feccia della feccia dellaSpaccanapoli,maquandometteva iric-cioli e i piedi al San Paolo succedevaqualcosa di prodigioso: lui si dimenti-cavadi tutto,persinodisestesso; spari-vanoisuoivizi, il suolentodistruggersie Napoli si scordava della monnezza,della camorra, dei morti ammazzati,

deldegrado; i topi infamicheinfestanoogni angolo della città si rintanavanolontano. Maradona era come Carusosulla terrazza di Sorrento; bastava checantasse e ogni nuvola si dileguava dalcielo; bastava un suo dribbling perchéNapoli per 90 minuti, per soli 90 stra-maledettiminuti, si sentisse riscattata,pulita, perfetta. Lo sai? Da quando sen’èandato,gli esamidel sanguedeina-poletani sono sempre sballati. Siamotutti diventati anemici.Cimanca il fer-ro.Cimanca il sogno.CimancaDiego”.Magiadel calcio,magiadel teatro.Ma-giadell’amore.•

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Opinionidiverseaconfronto

CRONACADIVICENZATelefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: [email protected]

ACHILLEVARIATISINDACODIVICENZA

DaifattiemersievagliatidaAim,sipuò

direchenonsitrattaaffattodirazzismo.Quandosifausodiunserviziopubblicocisidevecomportareinmododarispettareidirittideglialtri.Ipasseggerieranodisgustatidaquegliodori.

CARLORIGONSEGRETARIOCITTADINOLEGANORD

QuantosostieneVariatiècorretto.Le

regole,quandocisonovannofatterispettare.Ancheselanostraposizionesuicampinomadirestasemprelastessa:vannochiusielepersonechevisonoall’interno,sehannoirequisitiperpoterintraprendereuncamminodiintegrazionebene,altrimentidevonoessereallontanate.

NEREOGALVANINSEGRETARIOCITTADINOPDL

Guardoaquantoèstatofatto,omeglio,

aquellochenonèstatofatto:Variatiquandovenneelettodissecheicampinomadidellacittàdovevanoessererisistemati.Un’operazionechenonèstatafatta.Perilresto,èstatoapplicatounregolamento,nulladipiù.

LUIGIPOLETTOPRESIDENTECONSIGLIOCOMUNALE

Ritengo,maèunparerepersonaleche

l’adempimentodiundovere(ilpagamentodelbiglietto)el'eserciziodiundirittononpossanoesserecondizionatiall’apprezzamentodiscrezionalesullarepulsivitàomenodelcorpodell’utente.•

Icommenti

IlCarroccio:«Fossepernoiicampinoncisarebbero.Viatuttiquellichenonlavorano»

Ilproverbiodelgiorno

ILCASO. I passeggerimaleodoranti “modificano” gliequilibri politici

NomadicacciatiLegacolsindacoPolettoinveceno

LASINISTRA.ParlaRui, responsabile delle politichemigratorie

Prc:«Solounattorazzistachenonhaattenuanti»

L’esponentedelPdobietta:«Evitereiapprezzamentidiscrezionalisullascarsapulizia»

COMMEMORAZIONE. Domanimattina lacerimonia diconsegna in prefettura in occasione del “Giornodella Memoria”

Medaglied’onorea19deportatiberici

Nel“Giorno dellaMemoria”gli onori in ricordo dideportati e internati

Il prefetto assegneràla medaglia al valore civilea Massimo Capovilla, eroecoraggioso di Villaverla

Chiara Roverotto

La presa di posizione del sin-dacoAchilleVariati che ha di-fesolaposizionedeicontrollo-ridiAimche,venerdìmattina,hanno fatto scendere quattroragazzi nomadi dal bus parti-to da piazzale Cricoli, davantialla chiesa di S.Marco perchépuzzavano sulla scorta diquantoprevedeunregolamen-to comunale di poliziaurbanadatato1926e, soprattutto, sul-la base delle richieste che era-noarrivatedaaltri passeggeri,fadiscutere anche a livello po-litico. E, per una volta, anchelaLegaNord si allinea alle po-sizionidelprimo cittadino.

LEGA NORD. «Premetto che sitratta di un episodio antipati-cochehasoprattuttoconnota-zioni sociali, sta di fatto chequanto sostiene Variati è cor-retto. Le regole, quando ci so-no vanno fatte rispettare»,puntualizza Carlo Rigon, se-gretario cittadino del Carroc-cio. «Anche se - ribadisce - perquanto ci riguarda, la nostraposizione sui campi nomadiresta sempre la stessa: vannochiusi e le persone che ci sonoall’interno sehanno i requisitiper poter intraprendere uncammino di integrazione be-ne, altrimenti devono essereallontanate».Manon è finita: per laprima

volta la Lega ammette che lecondizioni sanitarie nei dueaccampamenti non sono otti-mali per usare un eufemismo.«Questa situazione deve esse-re affrontata e risolta una vol-taper tutte,da anni si parla dilavori, regolamenti che perònon vanno avanti. Se devonoessere eseguiti interventi sieseguano, anche se la nostra

posizione resta contraria»,chiude il segretario cittadino.

PDL.NereoGalvanin guarda aquanto è stato fatto «omeglioaquellochenonèstatoesegui-to.AchilleVariati quandoven-ne eletto disse che i campi no-madidellacittàdovevanoesse-re risistemati. Un’operazioneche rappresentava una dellepriorità sul piano politico, in-vece il suo mandato volge altermine e la questione è sem-pre la stessa - afferma il segre-tario cittadino del Popolo del-le libertà -. Poi, per quanto ri-guarda quando accaduto ve-nerdì scorso, è stato applicatoun regolamento, nulla di più.Normeallequalidevonosotto-stare tutti, anche se sonodata-te. Quindi nulla da eccepire.Quellichenon ci piacciano so-no i proclami che restano solosullacarta.Iproblemiall’inter-no dei campi di viaDiaz eCri-coli ci sono e devono essere ri-soltiprimasottoilprofilosani-tario e, poi, sotto quello socia-

le.Ma in cinque anni - conclu-deilsegretariodelPdl-sièper-so solo tempo. Certo, ci sonostati problemi con i finanzia-menti,maquestonongiustifi-ca un ritardo così rilevante eimportante». All’interno delcampo di viale Cricoli, esisteunamicro areadove staziona-no solamente i rom, molti diloro sono arrivati sono arriva-tidall’exJugoslaviadurante laguerraneiBalcani.Per loroc’èa disposizione solo un bagnochimico, sistemato dal Comu-ne in attesa di lavori che nonsonomai iniziati,percuisean-che volessero lavarsi avrebbe-rononpochedifficoltà.

PRESIDENTE CONSIGLIO COMU-NALE.«Inlineagenerale riten-go,maèunparerestrettamen-tepersonale -osservaLuigiPo-letto, presidente delConsigliocomunale - che l’adempimen-to di un dovere come il paga-mento del biglietto e l'eserci-zio diundiritto coiè la fruizio-ne di un mezzo pubblico nonpossano essere condizionatiall’apprezzamento discrezio-nale sulla repulsività o menodel corpo dell’utente». «Ècomprensibile - aggiunge Po-letto-chesia statofattorispet-tare un regolamento del 1926,periodo in cui peraltro levalu-tazionidiordinepubblicoera-no, diciamo, “particolari”, maènecessariorimodularelenor-me in modo tale da impedireinterpretazioni distorcenti.Non evocherei la nozione dirazzismo-inconferenteinque-sto caso - ma mi appellereipiuttosto alla opportunità dirivedere l’apparato regola-mentare al fine di evitare lapossibilitàdievitareapprezza-menti discrezionali sulla scar-sapuliziaol'abbigliamentoin-decente».•

Passeggeri in attesadi prendere l’autobus: i controllorivenerdì scorso hannofatto scendere4nomadi

IlpresidentedelConsigliocomunalecontestaladecisione:«Regolamentodatato,vacambiato»RigoneGalvanin:«Applicatelenormeesistenti»

Nomadein centrostorico

«L’atto razzista accaduto l’al-tro giorno nell’autobus navet-tachecollega ilparcheggioCri-coli al centro di Vicenza, nonha attenuanti,né che sia statocommesso dal personale Aimnell’applicazione diligentedell'articolo52dellapoliziaur-bana,nédal fattochesiaprevi-sto». Non ha dubbi al riguar-doIreneRui,responsabiledel-lepolitichemigratoriedelpar-tito di Rifondazione comuni-sta. Sul caso interviene ancheMaria Teresa Turetta dei Cub.«Nessuno si è soffermato sulfatto che si trattava di ragazzi,che,proprio inquanto tali,de- Ilcampo nomadi di vialeCricoli,da dove provenivano i 4ragazzi.

Turetta (Cub): «Ci siamodimenticati che si trattadi ragazzi, meglio educaree via quelle regole datate»

Il“GiornodellaMemoria”rap-presenta una data simboloper non dimenticare tuttequelle persone, accanto agliebrei,deportati e internatineilager nazisti dopo l'8 settem-bre 1943.Adiciannovedique-sti uomini vicentini, che iltempo non deve trasformarein ombre, in figure offuscatedal lento logorio del ricordo,domani andrà, sotto forma dimedagliad’onore, ilriconosci-

mento della Nazione. Conunacerimonia, che sisvolgeràin prefettura in concomitan-za con la celebrazione a ricor-do della Shoa alla presidenzadella Repubblica, il prefettoMelchiorreFallica, procederàalla consegna dell’onorificen-zaagli insignitimilitari ecivilied ai familiari dei decedutiche sono stati deportati ed in-ternatineicampidisterminioedestinatial lavorocoattoperl’economiadi guerra.Per rendere il giusto ricono-

scimento ai 19 cittadini com-memorati e per dare degnacornice, importanzaeparteci-pazioneallacerimonia, lacele-

brazione si svolgerà domanialle 10,30nei salonidi rappre-sentanzadellaprefettura, allapresenzadeisindacideicomu-ni di residenza degli insignitie delle autorità della Provin-cia.Nell’ambitodellacomme-morazione sarà consegnataanche una medaglia d’argen-to al valore civile per non di-menticare l’attodicoraggiodicui fu protagonista MassimoCapovilladiVillaverla.Domani riceveranno la me-

daglia d’onore in prefettura:GiovanniConsolidiAsiago, in-ternato in Germania, accom-pagnato dall’assessore GuidoCarli; Antonio Liberalon di

Bassano del Grappa, interna-to inGermania, accompagna-to dall’assessore Annalisa To-niolo; Marco Rizzo e AngeloDalla Valle di Pianezze, inter-nati in Germania; GiacomoPuppini di Piovene Rocchet-te, internato in Polonia; Bru-no Frigo di Roana, internatoinAustria, accompagnato dalconsigliere comunale Rober-toTortora; Sergio Impiumi diVicenza, internato in Germa-nia. Onorificenze alla memo-ria anche per Antonio Rami-nadiBrendola,SilvinoZuccol-lo di Cogollo del Cengio e perAttilioPianaltodi IsolaVicen-tina, internati in Germania.Presenzieràallacerimoniaan-che il vice sindaco di Isola Vi-centina, Arnaldo Cupani. Eancora medaglie d’onore inmemoria di Angiolo Magni eGiuseppe Martini di Piovene

Rocchette, internati inGerma-nia; di Gaetano Zecchin diPozzoleone, internato in Ger-mania; di Giovanni Panozzodi Roana, internato in Au-stria; di Virgilio Munari diS.Vito di Leguzzano, interna-to inGermania; diAdolfo Co-stalunga e Antonio Staffoni,internati rispettivamente inGermaniaeinPolonia;diGio-vanni Battista Lorenzini diThiene, internato in Germa-nia, e diVirgilio ZarantonellodiValdagno, internato inGer-mania.La concessione delle meda-

glia d’onore ai cittadini, condecreto del Presidente dellaRepubblica, avviene annual-mente nel corso di significati-ve cerimonie che commemo-ranola ricorrenzadel “GiornodellaMemoria”. •L.D.

© RIPRODUZIONERISERVATA

Chitroppo domanda,vienea noia

GW13841

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 28 Gennaio 20138

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100GLIAMMINISTRATORIISCRITTIALL’ANACILagestioneè sempredifficileeavolte,sostengonoisindacatidelSicet,ci sonocondomìnicherinuncianoagliamministratoriperchèvoglionorisparmiaresullespesecomplessive.

30%L’AUMENTODEICOSTIPERUNCONDOMINIOAsostenerlo ilpresidenteprovinciale dell’Anaci,LucioFrigo. «Èdiventatodifficilenonsoloriscuoteregliaffitti, maanchepretendere lespeselegatealconsumo dimetano,corrente elettricaeacquacorrente».

Inumeri

DialettandoStoriediSanti

Sonosalitiiprezzidiacquametanoeluce.EsonomoltiquellichenonpaganoLUCIOFRIGOPRESIDENTEPROVINCIALE ANACI

Pietro Nolasco (1182-1258), Paolino diAquileia amico diCarlo Magno, Tommasod’Aquino il massimo filosofo e teologo ditutta la storia della chiesa sono tregrossicalibridi santi che il calendario celebra oggi.

Cisono poi tanti altri cittadini celesti fra iquali sant’Amedeo che protegge control’epilessia. Il Nolasco è patrono degli schiavieprigionieri e fondò la congregazione disanta Maria della Misericordia o delle

Mercede che nelprimo secolo di attivitàriscattò 29 mila cristiani fatti prigionieri eschiavi dai musulmani. Tommaso è patronodifilosofi, librai, fabbricanti di matite,scuole cattoliche, teologi e universitari.

Amministrareuncondominio è semprepiù complicato: lacrisi ha messo in ginocchiodecine difamigliechenon riescono apagare lespese

INAUGURAZIONE.Trasloco programmatofra 7giorni in vialeGiusti

Nuovasedeper l’Unitalsichepuntaalleparrocchie

Laconferenza Unitalsi.COLORFOTO

Becanoto inVeneto èchiamatoilbeccaccinoreale.Mavuol direanche

erroregrossolanodigrammaticao unbarbarismosconosciuto alpopolo.

vonoancoraessereformati.Disicuro quanto è successo nonaiuta a costruire un dialogo,ma istiga all'odio. Andrebbeappurato - prosegue- anche sequesti controlli e disposizionisiapplicanoquandoinostrira-gazzisonostipaticomeanima-li dento i bus Aim negli oraridi punta, oppure nel caso deitrenideipendolaridoveleper-sonesopravvivonoincondizio-ni disumane pur di arrivare allavoro o a scuola. Di sicuro -precisa Turetta- non vannocondannati i lavoratoriche, lo-romalgrado,devonofarrispet-tare le regole, che però sonostate scritte in piena epoca fa-scista. Il dovere di chi dirigeAimedichiammistra ilComu-ne sarebbequello di riscriverequeste regole, rendendole at-tuali.Visto che ciò non è avve-nuto, ci auguriamo che situa-zioni come quelle di venerdìnon si ripetano più e chi lavo-ra inAim siprodighiaffinchè iregolamenti vadano applicaticonbuonsenso,senzascordar-siche ildialogoèpiùcostrutti-vodiunapunizione soprattut-to se si trattadi ragazzi».•

«Inquestiultimianni le spesecondominiali sono aumenta-te del 30 per cento.E nonper-ché gli amministratori costi-no di più, ma perché ci sonostati ritocchi consistenti sulprezzo del metano, dell’ener-gia, e di tutte le spese relativeallamanutenzione siaordina-ria che straordinaria. Senzacontare che le paghe dei lavo-ratori, almeno quelli che han-no ancora un'occupazione,non sono in linea con il costodellavita.Percuisiarrivasem-pre al solito discorso: le speserappresentanouna sortadiaf-fitto aggiuntivo. Quindi, me-gliomangiare e non pagare.Eisoldi impiegatiun temponel-lamanutenzionedell’apparta-mento con tutte le bollette so-noiprimiadessere spesi inat-tesadi tempimigliori». Ilqua-dro tratteggiato da Lucio Fri-go,presidenteprovincialedel-l’Anaci, associazione naziona-le amministratori condomi-niali e immobiliari ha tinte fo-scheepreoccupanti.

2013 ANNO PESANTE. «Se inquesti anni è stata dura, il2013correilrischiodidiventa-re ancora più problematicocon il carico fiscale che è statoaggiunto sulla casa e che nonpermetteràagli inquilinidi far

fronte ad altre spese». Il mes-saggioèchiaro:manoalporta-fogli per pagare l'ascensore, ilriscaldamento, quando è cen-tralizzato, le spese elettricheper l'antennadella tv, lamanu-tenzione del giardino, dei po-stiauto, l’assicurazione, lespe-seper l’amministratoree tuttauna serie di obblighi fiscaliche sono previsti anche dallenuovenormativecheentreran-noinvigoreneiprossimimesi.

NO ALL’AMMINISTRATORE «Ilproblemaèserio-aggiungeFa-bio Dal Cortivo, responsabiledel Sicet, Sindacato inquilinicasa e territorio della Cisl - alpuntochecisonoimmobilico-stituiti da 8-10 appartamentiche hanno rinunciato all'am-ministratore: le famigliecerca-no di mettersi d'accordo conqualcuno che controlla i costie poi li redistribuisce. Ma sitratta di operazioni fai da te,che spesso lasciano il tempoche trovano. Il problema è chegli aumenti sono stati consi-stenti - spiega ancoraDalCor-tivo - a volte oltre all'affittocon le spese, soprattutto se ilcondominioha ilriscaldamen-tocentralizzato,siaggiungesenon un altro affitto, quasi. Ci-fre comunque importanti checon la congiuntura economi-ca che stiamo vivendo, pochiaffrontano. Senza contare cheper molti amministratori ilproblema maggiore rimanel'affitto, a volte riscuoterlo di-venta un problema molto se-rio.Lefamiglienonce la fannoperquantopossanoessereaiu-tate dai Comuni o rientrarenei programmi di rateizzazio-neper lealtre spese».

FEDERCONSUMATORI. «La per-cezione di questo aumento èreale - aggiunge LuigiGuiottodella Federconsumatori - anoi si rivolgono soprattuttocondominichehannoilriscal-damento centralizzato maga-ri in case costruite molti annifaechenonhannoalcunsiste-ma di protezione: infissi vec-chi, caldaie datate per cui ri-

scaldare costa molto di piùnon solo per gli aumenti delgasmasoprattuttoper laman-cata manutenzione. E poi chivive inmanierapiù consisten-te il problema sono gli anzia-ni, che vivono con lapensionesociale e chenonpossonoper-mettersi di rimanere al fred-do, ma spesso non ce la fan-no».Aumentieritocchi, comepre-

visto il2013, si èaperto conunrincaro dell'1,7 per quanto ri-guarda il gas, che non verràcompensatodalcalodell'ener-gia elettrica (-1,4 per cento): sicalcola che per le famiglie e ipiccoli consumatori serviti inregime di tutela, la spesa delmetano aumenterà di 22 euromentre quella della luce saràdi 7 euro su base annua. E lasituazione non è migliore perchi vive nelle case di ediliziapopolare. Ci sono inquilinichepagandosullabasedelred-dito si ritrovanocanoni socialianche inferuiori ai 50 euro,ma devono sborsare più soldiper le spese condominiali. Ilproblemadeicostivivideicon-domini - dicono i tecnici - èche non sono comprimibili, a

differenza dei canoni di edili-ziapopolarechepossonoesse-re ritoccati inbaseal reddito.

ALLOGGI GREEN. Soluzioni? Inuovi alloggi popolari comeha dichiarato in questi giorniilpresidentedell'Ater,Valenti-no Scomazzon verranno co-struiti pensando al risparmioenergeticoepuntantosuedifi-cipiùgreencomesidiceinger-go,maquesto sarà il futuroe ilpresente? " Per una gestionepiù economicadel condomio -conclude Frigo- serve la colla-borazionedi tutti eunabuonadose di responsabilità nellescelte condivise , tenedo d'oc-chio entrate e uscite.Ma forseai aiutarci di più sarà lanuovanormativa approvata dal Par-lamento che oltre a renderepiùsnelle ledecisionievaloriz-zarela figuradell'amministra-tore prevede anche l'opportu-nità di attivare un sito inter-netdelcondominiodovegli in-quilini potranno collegarsiper consultare atti, bollette econtrollare le spese».

INTERVENTI.Per risparmiaresipuòricorrereapiccoliaccorgi-

menti o meglio ad interventitampone , ad esempio coprireglispifferi, , imbottireicansso-netti della tapparelle per pro-teggere dal freddo e verificarei porte e finestre siano semprechiuse bene. Poi, si possonotemporizzare le luci delle sca-le per evirtare inutili sprechisoprattuttodinotte.

MANUTENZIONI .Dall’Anaci di-conomai trascurare le manu-tenzioni che vanno fatte e, so-prattutto, bene. Altrimenti ilrischio è quello di dover farfronte a cifre da capogiro perrisistemare situazioni peggio-rate dall’incuria. Inoltre in al-cuni condomomini alcuni perrisparmiarescelgonodirinun-ciare alle spese di pulizia conl’impegno che siano le fami-gliearotazioenadoccupaarse-ne.Ma se questo sistema fun-ziona negli alloggi popolari,rappresenta un rischio neglialtri perché richiede una ma-turità civica tra condominiche spesso provoca più dannichesoluzionidiventandospes-so anche una causa per con-trapposizioni . •C.R.

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LACRISI. Il2013sarà moltodifficile: l’allarmenon risparmia nemmenogli alloggi diedilizia popolaredoveil costo èil doppiodelcanone

Spesecondominiali, ilpiattopiangeNegliultimidueanniglionerisonoaumentatidel30percentoFamiglieincrisi:mancanoisoldiper l’affittoelamanutenzione

Cento e a capo. Festeggiato ilsecolo di vita con un 2012 ric-co di pellegrinaggi e appunta-menti, l’Unitalsi di Vicenza èsalpata ieri dalle Missioni Sa-verianeversoun2013nonme-no intenso.A cominciare dall’inaugurazione dellanuova se-de, annunciatanel corso dellagiornatadella fedeltàedell’as-semblea della sottosezione,dal presidente GiuseppinoScanferla. «Siamo in attesadei collegamenti telefonici einformatici, poi, dalla prossi-ma settimana, ci trasferiremo

nellestanzedellascuoladivia-leGiusti.L’attuale sededi con-tràSanPietro,dentrol’istitutoTrento, ospiterà il gruppo diVicenza Centro». Il cambia-mento consentiràalla sottose-zione più vecchia d’Italia, 800socitracapigruppo,sorelle,ba-rellieri,medici, infermieri, sa-cerdoti,malati, scout, foulardgialli,di lavorare con rinnova-to impegno a nuovi obiettivi.Primo fra tutti il rapporto conleparrocchie.«Ricordo-preci-sa Scanferla -, che noi siamoun’associazione ecclesiale al

pari dell’azione cattolica e dialtrigruppi.Lacoincidenza fe-lice che il nostro assistentedon Aldo De Toni è anche di-rettoredellaPastoraledellaSa-lute, deve essere di sprone arinnovarei legamichegiàciso-no e a crearli laddove non esi-stono». Obiettivo, mantenerealta l’attenzionesulleprincipa-li iniziative, dalla giornata delmalatoaipellegrinaggiaLour-des. «Abbiamo previsto duetreni, dal 20 al 26 maggio, edunaereodal21al25maggio. Ilpellegrinaggio non è turismoreligioso. Le nostre caratteri-stiche sono l’assistenza spiri-tuale e quellamedica ed infer-mieristica».Tra levisiteprevi-ste anche quelle ai santuarimarianidiScaldaferro,Grottadi Lourdes a Chiampo eMon-teBerico. •R.L.

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GW13841

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 28 Gennaio 2013 9

Page 4: rassegna 28-01-13

La“terapiad’urto”divialedell’AstronomiaprevedeunaseriedimisureperlacrescitacheaumenterebbeilPildelsettoremanifatturieroel’occupazione.

«Lezionidicoerenza?Nondalsen.Filippi,exLegaoraconlaDestranazionalista»MARIOGUERRACOORDINATOREFLI

PierantonioZanettin, 51anni, fu elettoallaCamera nel 2001

Zanettin(Pdl):«LoStato-gestoreha fallito:derogheurbanisticheper favorirelevenditedibenipubblici.Ilrigore?Nonbasta»

VICE-CAPODEL PDLPierantonioZanettin,51anni,avvocato, exparlamentare,è oggiilvice-coordinatoreprovinciale del Popolodella libertà. Èstato elettoalcongressodel febbraioscorso,nelpacchettoblindatoche ilpartitoberlusconianoha impostodaRomapermettere fine-senzapoi riuscirci-apolemicheinfuocatecon ilcoordinatoreSergioBerlato,scoppiate dopo ilcasodeltesseramentofasullo di una quotadipre-iscrittial partito.

EXLIBERALE EFORZISTAZanettinincarna l’animaforzistadel movimento.SièformatopoliticamentenelPartitoliberale,dovehaconosciuto,tra glialtri,GiancarloGalan.Nel ’94haaderitoa Forza Italia,nellecuifile èstato eletto inConsigliocomunale. Dopoesserestatocapogruppo,èstato assessoreall’urbanisticanellaprimaGiuntaHüllweck.Nel2001èstato eletto allaCameranelcollegio uninominale diThiene.Cinque anni dopo ètornatoaRoma, alSenato,nellaXV legislaturaconclusasinel2008 per lacadutadelgovernoProdi.Alleelezionisuccessivefuilprimo deinon elettinelPdl.•

Chiè

Eliminarel’Irap?BisognavederesesipuòCiòchecontaèriuscirearidurreilcuneofiscale

SonocontroilredditometrochesoffocaiconsumiColpirel’evasionedellegrandimultinazionali

Versoilvoto.IprogrammiAmenodi unmese dalleelezioni politiche

316IMILIARDICHECONFINDUSTRIA

CONTADISMOBILIZZARE

Qualecoerenza?

LASCELTA. A Thieneilquartier generaledel candidato montiano

Sceltacivica,nuovasedeToldo:«RifareloStato»

PROTESTA. Bottene: «Ripotenziare il settore»

Federsolidarietàdice“no”aitaglinelsociale

INTV

Questaserac’èDiPietrosuTriveneta

Marco Scorzato

È tra coloro che ringrazianoSilvio Berlusconi per aver ri-presoil timonedelPdl:nonso-lo perché ne ha sposato il pro-gettofindal ’94,maancheper-chéègraziealla filiera forzistaGhedini-Galan-Sartori-Zorza-tocheadessoèstatoricandida-to in posizione sicura, la quin-ta al Senato. Pierantonio Za-nettin è pronto a riportare inParlamento il suo credo libe-ral-liberista:meno rigore, piùprivatizzazioni e detassazionedelleassunzioni.

Confindustria ha proposto un“piano d’azione” per rilanciarel’Italia:alcentrol’impresamani-fatturiera, riduzione delle tas-se su aziende e lavoratori. Con-divide?Con noi sfondano una portaaperta. Il primo punto dellanostra ricetta economica è ladetassazione per i neoassunti

a tempo indeterminato per iprimi cinque anni, così che ilcosto per l’impresa sia pari al-lo stipendio inbustapaga.

Confindustria chiede anchel’eliminazione dell’Irap. Né voidel centrodestra né il centrosi-nistranegliultimidieciannisie-te riusciti a farlo...Perdire seèpossibile elimina-re l’Irap bisognerebbe vedereil gettito e le spese dello Stato.Ma ciò che conta, ripeto, è ri-durreilcuneofiscaleper le im-prese.E il rigorenonpuòesse-resoluzionedimedioperiodo.

Però lei, un anno fa, salutò confavore il rigore del governoMonti che rimise ordine al caosdel debito. Ha cambiato idea?Eroper il rigorenellagestionedeicontipubblici e lo sonoan-cora.Manell’ultima faseMon-timihadeluso.

Per quale motivo?Nonha tagliato i costi, nonhafatto le privatizzazioni né ven-duto il patrimonio pubblicochepotevacedere.

Forse non c’era domanda?Per vendere i beni pubblici bi-sogna renderli appetibili.Prendiamo una caserma di-smessa: la vendita va associa-taauna leggesemplice, chede-roghi rispetto ai Piani regola-

tori e consenta, adesempio,diedificareun30%inpiù.

Con buona pace del paesaggioe dell’ambiente?Conbuonapacedegliambien-talisti,direi.Nonèautomaticoche si creiundanno al territo-rio. Per restare a Vicenza, co-struire il tribunale nell’areadell’exCotorossi secondomeè

stataun’intelligentevalorizza-zione di una zona industrialedismessa.

Il pareggio di bilancio è ora unvincolocostituzionale.Altreso-luzioni per portare risorse nel-le casse dello Stato?Privatizzazioni spinte: Rai,Eni, treni. Lo Stato-gestore hafallito. Io sono per uno Statoregolatore e basta. Privatizze-rei anche la cultura: prendia-mo il sito di Pompei e faccia-mologestiredaprivati.

Da liberale le farebbe le libera-lizzazioni? Finora le poche chesi ricordano negli ultimi anniportano la firma di Bersani...Ma sono state più che altro li-beralizzazioni di facciata. Al-l’Italia servono liberalizzazio-ni pesanti, dall’energia agliistituti finanziari.

A proposito, le logiche dell’altafinanzasisonoabbattutesuiri-sparmi dei cittadini e sui contidello Stato. Ritiene auspicabi-le o no una riforma del sistemabancario?Aparte ilcasoMps, conunpa-trimonio di cultura e di storiaitalianacherischiadiesseredi-lapidatoda 5 anni di gestione,credo che il sistemadelleban-che italiane non sia stato pro-tagonistadellegrandispecula-zioni. La regolazione va fatta,maa livellomondiale.

Confindustria chiede un +10%all’anno dalla lotta all’evasionefiscale. Per lei è una priorità?Èunagrandebattagliadacom-battere.Manonconilreddito-metrochefiniscecolmortifica-re i consumi, già bassi. Biso-

gna poi distinguere: c’è l’eva-sione “di sopravvivenza”, cheriguarda molte aree depressedelPaese,e lodicosenza fareilleghista; c’è l’evasione dellacriminalità e c’è l’elusione dapartedelle grandimultinazio-nali:è là chebisognacolpire.

E le Pmi e i professionisti?Sì, c’è anche quell’evasione,manonè laprincipale.

Un’altra priorità di questa legi-slatura?La riforma costituzionale.

Lacredepossibileinquestocli-matornatotorridodopoilritor-no in campo di Berlusconi, daun lato, e degli anti-berlusco-niani dall’altro?Senza Berlusconi avremmo lavittoria della gioiosa macchi-na di Bersani-Vendola-Cgil:ora invece i giochi si riaprono.

Ma il nodo-riforme?È vero che non sarà facile far-le, c’èconflittualità tra leparti.MaBerlusconi è in campo an-che per gli errori del centrosi-nistra: con Renzi, il Cavalierenon sarebbemai tornato.

Ieri Berlusconi ha detto che«Mussolini ha fatto anche cosebuoneechelapeggiorcolpafu-rono le leggi razziali». Lei chegiudizio dà del fascismo?Da liberale dico che il fasci-smoèstataunadittatura inac-cettabile. Il peggio? Le leggirazziali e l’ingresso in guerra.Quanto al fenomeno storico,posso distinguere anche dellecose positive nel sociale,ma ilgiudizio generale ènegativo.•

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LEINTERVISTE AICANDIDATI. Ilvicecoordinatore provinciale delpartitodi Berlusconi èquintoin listaalSenato e vedel’elezione. Ègiàstatoparlamentareper 7anni

«Privatizzazionieassunzionidetassate»

«Siamoarrivatialpuntoincuisolo un processo riformatoredelloStato che lo rinnovi dallesue fondamenta può garanti-reuna tuteladei servizi essen-zialidelloStatostesso,qualisa-nità e servizi sociali, come pu-re i fattori di crescita e compe-titivitànecessari al nostro tes-suto imprenditoriale».Così Alberto Toldo, sindaco

diValdastico e presidente del-la Conferenza dei sindaci del-l’Ulss dell’Alto Vicentino, an-nuncia la sua candidatura per

la Camera dei deputati per lalista “Scelta civica. ConMontiper l’Italia”.La campagna elettorale dei

montianidellaprovinciadiVi-cenzaentranelvivoproprio inqueste ore.Èprevistaper oggialle 18,45 l’aperturadella sedevicentinaper la suacampagnaelettorale, contestualmenteal-la costituzione del relativo co-mitato elettorale: il quartieregenerale sarà inaugurato inpiazza Rovereto a Thiene, inunluogo che, secondoToldo,è

nevralgico per coordinare lasuapresenza sul territorio perquale intende offrirsi comeportavoce.«Di questo passo - afferma il

primocittadinodiValdastico -le sole soluzioni di emergenzafinanziaria senza una ristrut-turazioneveradellaspesapub-blica finirannoperpesaresem-pre di più sulla tutela sociale,finoadestinguerneilsignifica-to».Ecco quindi «la novità» del

suogruppopolitico, chesipre-

figge di assumere le caratteri-stiche di un «movimento civi-co» e, raccogliendo i suoi can-didati «dai più diversi ambitie settori», di dare una «rispo-sta innovativa e completa allacrisi delloStato».Perno dell’azione politica di

“Scelta Civica con Monti” vo-gliono essere da un lato «l’at-tenzioneall’impresa eai fatto-ridellasuacompetitivitàedal-l’altro la tutela delle fasce de-boli».Con l’invito a partecipare al-

l’inaugurazione della sede ri-volto alla cittadinanza, Alber-toToldo, al quarto posto nellalista montiana per la Cameradeideputati,auspicauna«par-tecipazione attiva dei cittadi-ni nel definire le priorità» delsuoprogrammaelettorale.•

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Confcooperative Federsolida-rietàVenetohaorganizzatosa-bato scorso a Venezia un'ini-ziativa di mobilitazione gene-rale del terzo settore dal titolo“Noi siamo il sociale". «Dallarelazione del presidente UgoCampagnaro - osserva CinziaBottene, candidata per la Li-sta Ingroia - emerge che nel2008 in Italia lo stanziamentoper i fondi sociali era di oltre2,5 miliardi di euro. Nel 2013sarà di 200milioni.Una ridu-zione di tali proporzioni oltrea collocare l'Italia negli ultimiposti in Europa in quanto a

protezione sociale, avrà comeinevitabileconseguenza ilridi-mensionamento, quando nonla cancellazione,di unamolti-tudinedi iniziative e servizi».«È una prospettiva negativa

perunPaesecolpitodallacrisioccupazionale e sociale peg-giore del dopoguerra - prose-gue Bottene -. Il governo deverivedere le scelte fatte sinora eripristinare lo stanziamentodei fondi. Se non lo farà ci im-pegniamo, una volta che sare-moeletti, a chiedere il ripristi-no e potenziamento delle ri-sorsedi questo settore».•

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IL GIORNALE DI VICENZALunedì 28 Gennaio 2013 Cronaca 13

Page 5: rassegna 28-01-13

15IDIPENDENTI DELSETTOREURBANISTICA IN PROVINCIAIlpersonaleè statoaumentatoper farfronte almaggiorcaricodi lavoro:pianificareglistrumentiurbanisticicoi Comuni

3ICOMUNI CHEPIANIFICANOANCORACONLA REGIONEPer lapianificazioneterritorialeè prorogasoloperRossano, VillaverlaeNantoche terminerannol’itercongliufficiveneziani

Inumeri

RispostepiùvelocienientepiùtrasferteaVeneziaperisindaciATTILIOSCHNECKCOMMISSARIOPROVINCIA

Cristina Giacomuzzo

InseimesidieciPatapprovati.LaProvinciadiVicenza, frescadi passaggio di competenza esenza Consiglio o assessori, faingranare la quinta allapiani-ficazioneurbanisticadel terri-torio. È questo il positivo pri-mo bilancio dal trasferimentodelle funzioni dalla Regioneavvenutodopo l'approvazionedel Ptcp, il grande disegno diprevisioneegestionedel terri-torio del vicentino, uno degliultimiatti amministrativi del-la Giunta guidata da AttilioSchneck,primadelcommissa-riamento.Un trasferimento che si tra-

duce per tutte le amministra-zionicomunaliberiche invan-taggi concreti: addio ai viaggia Venezia di sindaci e dei lorodirigenti per sciogliere dubbio verificare modifiche tecni-che,addioai tempidiattesasi-curamente più lunghi visto

che inquegli stessiufficivene-zianiconvergevano tuttiglien-ti locali delVeneto.

L'ACCORDO.Nei giorni scorsi èstato prolungato “l'accordo digestione per il trasferimentodelle competenze in materiadiurbanistica”cheerastatosi-glatoloscorsonovembre.Spie-ga il commissario Schneck:«Al momento del passaggiodellecompetenzeconlaRegio-ne, è stato definito che, perquegli strumenti comunali ilcui iter di co-pianificazioneera già avviato, la titolarità re-stasse in capo a Venezia. A di-stanzadi seimesi sonoancorada concludere i Piani territo-riali di Rossano Veneto, Villa-verla e Nanto». Comuni chepresentano varie e diversecomplessità - una per tutta ilpassaggio della Pedemontanasul territorio di Villaverla - eche non hanno permesso dichiudere la pratica Pat neitempi inizialmenteprevisti.Si legge nella delibera regio-

nale che prolunga la gestioneveneta sulla pianificazione diquesti tre piani: “L'attuazionedell'accordohafornitoesitipo-sitivi concretizzando i princi-pi di cooperazione tra enti emigliorando l'efficienza nellosvolgimento delle funzioni.Pertanto è opportuno prose-guireperaltri seimesi”.

IL BILANCIO.Da giugnogliuffi-ci di palazzo Nievo si sono at-trezzati per far fronteal nuovocaricodi lavoro: si sono trasfe-ritiapalazzoNievo(primaera-noalFolco) e lapiantaorgani-ca è stata integrata con nuoveprofessionalità dall'internodell'ente. Il dirigente RobertoJosè Bavaresco è soddisfatto:«Ora il settore è composto daunaquindicinadipersone.Ab-biamo aumentato le figurespecializzate: un agronomo,unlegale,ungeometraeunin-gegnere. Quattro gli ammini-strativi.Èungruppochesta la-vorando bene: in pochi mesisiamo riusciti ad approvaredieciPat e siamoin co-pianifi-cazioneconnumerosialtriCo-muni nella vallata dell'Agno,delChiampo emolti dell'AreaBerica».Nella delibera regionale si fa

riferimento all'opportunitàdella proroga in vista “dell'at-

tuale incertezza istituzionalee normativa circa l'identità ele funzioni delle Provincie,con inevitabili ripercussionisullaprogrammazione”.Su questo Schneck tende ad

escludere: «La riforma delleProvince annunciata dal Go-verno Monti è capitolata e,con questa, anche tutte le tra-sformazioni delle funzioni. Almomentonon vediamomodi-fiche». Se non l'introduzionedegli organi politici, cioè unConsiglio,assessori eunpresi-dente, visto che attualmentel'ente è commissariato. Sullefutureelezionioranon ci sonocertezze né su tempi né sullemodalità.Ma resta la doman-da: con l'introduzione dellanuovavariabilepolitica, si riu-sciràamantenerequesti ritminel settore? Risponde Schne-ck«Sì.Questo èun settore tec-nico». •

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L’INCONTRO. Scuola dicultura cattolica

«Ilmondobancariohapersolavisionedellapersona»

PALAZZONIEVO.Ilcommissario Schneckfa il puntosull’attivitàurbanisticache era dicompetenza regionale

Provincia,dieciPatapprovati

L’entrata dipalazzoNievo,sededellaProvincia dove si sonotrasferiti gli ufficidell’Urbanistica. ARCHIVIO

Primirisultatipositividopoiltrasferimentodellefunzioni«IlpersonaleèstatopotenziatoeintantiComunisipianifica»

Franco Pepe

Lacentralitàdellapersonapri-ma delle opzioni del legislato-re. Il diritto ontologico comerealtà preesistente alla legge.L'uomo viene prima. Non c'èsolo la fedeapropugnareque-sti principi. Può essere ancheuna laicità illuminata.Fra l'al-tro «il cristianesimo non hamai impostoalloStatounordi-namento giuridicobasato sul-la rivelazione». Il cardinaleFrancesco Coccopalmerio lodiceconchiarezzaa lateredel-la prolusione di ieri pomerig-gio al 106˚ corso della Scuoladiculturacattolica intitolataaMariano Rumor dalla "catte-dra" del Palazzo delle Operesociali.Una lucida teorizzazione

che, però, si proietta nei pro-blemidrammaticidioggi.Pre-teambrosiano,ordinatovesco-vo da Carlo Maria Martini,Coccopalmerio è il giuristapiù autorevole delVaticano. Èstato presidente del Consigliopergliaffari giuridici dellaCeiepoi,nel2007papaRatzingerlohavolutoallaguidadelPon-tificioConsiglioper i testi legi-slativi. «Il mondo bancario -dice - ha perso la visione dellapersona.Nonconcederecredi-to a chi ha bisogno significanon saperpiùguardare in fac-

cia l'uomo. Anche la politicanondàungrandespettacolo».La preminenza del diritto na-turale rispettoalla sudditanzadella legge (che è espressionedi un dovere) anche per affer-mare che «il matrimonio gaynon è una cosa giusta», mache il gaynon va discriminatoo picchiato come è accadutonei giorni scorsi a Mosca,«ma, anzi, va rispettato comepersona anche di più, va com-presoeaiutato».Cosìancheperaffermare, co-

me condanna dell'aborto, cheildirittoallavitaè lo stessodelbambino che nasce e dell'ovu-lo che viene fecondato e co-minciaasvilupparsi:«Ladiffe-renzaèquantitativanonquali-tativa. Dinanzi abbiamo lostesso essere». La sua, dopol'introduzione del presidentedella Scuola Lorenzo Pellizza-ri e il benvenuto del vicariodiocesano Ludovico Furian, èuna lucida 'consecutio'di con-cetti e riflessioni, partendo daundiscorsosullapersonauma-na calata nel mondo del dirit-to che Benedetto XVI tenne aBerlino il 22 settembre 2011.«C'èequiparazione fradiritto,giustizia e bene. La giustizia èvolontàdi attuare il diritto co-me scudo all'ingiustizia. Il di-ritto è strettamente connessocon ladignitàumana». •

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Ilcard.Coccopalmerioattacca«Epurelapoliticanonvabene»

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IL GIORNALE DI VICENZALunedì 28 Gennaio 2013 Cronaca 15