rassegna 18-09-12

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ANNO 66 NUMERO 258 www.ilgiornaledivicenza.it MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2012 € 1,20 Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza GW13149 GW13149 GT16453 modulo sostituzione vasca LA DOCCIA AL POSTO DELLA VASCA IN UN SOLO GIORNO! Idea è un sistema completo di alta qualità, creato per chi richiede una comoda ed elegante doccia, nello spazio della vecchia vasca da ba- gno, in tempi rapidi e costi certi. Chiama lo 0445 526359 e riceverai tutte le informazioni che desideri sui nostri servizi. 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Migliaia di euro per cene e regali dei consiglieri regionali pagati dai contribuenti BuferaperglisprechidelLazio “RAFFAELLO VERSO PICASSO”. La rassegna per la riapertura dopo il restauro Arrivati in Basilica i primi capolavori f PAG 2 f PAG 5 IL CASO. Una minorenne con decine di “alias“ accusata di furti e piccole rapine in Veneto Rom a processo dopo 99 denunce IL GIALLO. I coniugi uccisi da due fratelli cubani OmicidiodiLignano: confessaunaragazza di GINO CAVALLO f MOGNON PAG 17 ITALIA-GERMANIA MerkelfreddaconBerlusconi:«Ritorna? Sonodemocratica,rispettoleelezioni» USA Obamavaall’attaccodellaCina: «AiutidiStatoall’industriadell’auto» Inutiliitentatividirecuperoinstruttureprotettedacuièsemprefuggita È bufera sui clamorosi sprechi con i fondi del Pdl alla Regione del Lazio. La presidente Polveri- ni ha parlato di catastrofe politi- ca e ha subordinato la sua perma- nenza alla drastica riduzione del- le spese dei partiti. f PAG 3 L’arrestata viene portata in carcere Tredici tele da due musei americani per la mostra È sottile il diaframma che separa la legittima, doverosa indignazione verso una politica manifestamente inadeguata ai compiti che una democrazia compiuta le assegna, e il populismo becero. Un diaframma delicato che va preservato, pena la paralisi dell'intera architettura costituzionale e il rischio di pericolose tentazioni autoritarie. Eppure, quanto sta avvenendo alla Regione Lazio, ultimo fotogramma di una sequenza di scandali dal ritmo di un inquietante crescendo, sembra fatto apposta per dare il colpo di grazia alla credibilità della classe politica. Accade così che la soglia di sopportazione degli italiani venga costantemente messa alla prova mentre la sensazione che l'“infezione” sia ormai fuori controllo si fa sempre più nitida. Molti parlamentini regionali si rivelano giorno dopo giorno riproduzioni in scala 1 a 1 di quelli nazionali, Palazzi dove una casta lontana mille miglia da un Paese che vive una delle sue stagioni più difficili sembra impegnata in un assalto alla diligenza degno del più trito spaghetti-western. Il malcostume cancella ogni barriera, dalla Sicilia alla Lombardia il drenaggio dei soldi pubblici - i nostri soldi, non dimentichiamolo mai - non fa differenze tra Nord e Sud. Non ci sono posti di lavoro per i giovani, ma le consulenze d'oro per amici e parenti quelle non mancano mai: non c'è crisi che tenga. Le Procure sono al lavoro ed è perciò prematuro, e ingiusto, anticipare le sentenze. Ma quanto sta avvenendo già ci costringe a prendere atto che le tanto invocate riforme a cui si affidano le speranze di ripresa dovranno incidere ben più profondamente. Certo più di quanto appaiono in grado di fare le bozze su cui ci si sta tormentosamente attardando. A cominciare, manco a dirlo, dalla legge elettorale. A livello nazionale così come nelle Regioni non basta più (e peraltro non è ancora scontato che ci si riesca) disinnescare i meccanismi che consentono ai partiti, attraverso il “porcellum” piuttosto che con i “listini”, di predeterminare chi della casta dovrà far parte. La questione, insomma, va ben oltre i tecnicismi legislativi e persino oltre la politica, per divenire anche e soprattutto morale. Le inchieste penali che fanno scricchiolare la Pisana a Roma piuttosto che il Pirellone a Milano o Palazzo dei Normanni a Palermo rischiano di compromettere il tessuto connettivo del sistema Paese. Dei pericoli delle generalizzazioni si è già detto, ma è sotto gli occhi di tutti quanto vasta e in rapido allargamento sia la marea nera dell'inquinamento delle coscienze. Intervenire è tecnicamente ancora possibile, il guaio è che resta da dimostrare che lo sia anche politicamente. L’assalto alla diligenza f SCORZATO PAG 15 f SEGALLA PAG 29 CALCIO IlMilan aprela Champions Ègià l’ultimaspiaggia f PAG38 IL PROGETTO Duearchitettivicentini perlo stadio del Torino f PAG21 L’arresto di una giovane nomade Una ventunenne di origini cuba- ne ha confessato l'omicidio dei coniugi Rosetta Sostero e Paolo Burgato a Lignano. Fermata in Campania, la giovane, che lavora- va in una gelateria vicina al nego- zio delle vittime, secondo i carabi- nieri avrebbe ucciso con il fratel- lastro di 24 anni. Movente, una rapina finita male. f PAG 4 La procura di Padova ha aperto un’inchiesta dopo l’esposto di un commerciante originario di Asia- go sulla morte all’ottavo mese di gravidanza del figlioletto atteso dalla moglie. Il tragico e inaspet- tato evento è accaduto all’ospeda- le di Cittadella: durante un con- trollo è emersa l’assenza di batti- to cardiaco e il piccolo è venuto alla luce senza vita. f PAG 33 ASIAGO. A Cittadella Natomorto all’ottavomese: apertaindagine Una delle casse con i dipinti giunti dagli Usa viene issata con la gru in Basilica f MANCASSOLA PAG 14 È stata denunciata 99 volte per reati come il furto, la rapina im- propria, il porto di arnesi da scas- so, e ha solo 17 anni. È una ragaz- za di origini rom, è conosciuta dalle forze dell’ordine con sette “alias” diversi e inutili si sono ri- velati tutti i tentativi di recupero in apposite strutture protette. Ora la giovanissima sarà proces- sata dal tribunale dei minorenni per alcuni dei reati che le sono contestati. f NERI PAG 18

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rassegna stampa giornale di vicenza

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ANNO66NUMERO258 www.ilgiornaledivicenza.it MARTEDÌ18SETTEMBRE 2012 €1,20

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Trova6milaeuronellacassacontinuaelirestituisceallabanca

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PochemulteeImu,albilanciomancano2milioni

CHIUPPANO

AddioalpionieredelleconserveRemoZuccato

LaPolverini:«Usoindecentedeifondiperipartiti,oazzeriamotuttoosivaacasa»

LOSCANDALO.Migliaiadieuro percene eregali dei consiglieriregionalipagati dai contribuenti

BuferaperglisprechidelLazio

“RAFFAELLOVERSOPICASSO”.Larassegnaperlariaperturadopoilrestauro

ArrivatiinBasilicaiprimicapolavori

f PAG2 f PAG5

ILCASO.Una minorennecondecine di “alias“accusata difurti epiccole rapine in Veneto

Romaprocessodopo99denunce

ILGIALLO. I coniugiuccisi da due fratellicubani

OmicidiodiLignano:confessaunaragazza

di GINO CAVALLO

f MOGNON PAG 17

ITALIA-GERMANIA

MerkelfreddaconBerlusconi:«Ritorna?Sonodemocratica,rispettoleelezioni»

USA

Obamavaall’attaccodellaCina:«AiutidiStatoall’industriadell’auto»

Inutiliitentatividirecuperoinstruttureprotettedacuièsemprefuggita

È bufera sui clamorosi sprechicon i fondi del Pdl alla Regionedel Lazio. La presidente Polveri-ni ha parlato di catastrofe politi-caehasubordinato lasuaperma-nenzaalladrasticariduzionedel-le spese dei partiti. f PAG 3

L’arrestataviene portata incarcere

Trediciteledaduemuseiamericaniperlamostra

Èsottile il diaframma che separa lalegittima, doverosa indignazione versounapolitica manifestamenteinadeguata ai compiti che unademocrazia compiuta le assegna, e il

populismo becero. Un diaframma delicato che vapreservato, pena la paralisi dell'interaarchitettura costituzionale e il rischio dipericolose tentazioni autoritarie. Eppure, quantosta avvenendo alla Regione Lazio, ultimofotogrammadi una sequenza di scandali dalritmo di un inquietante crescendo, sembra fattoapposta per dare il colpo di grazia alla credibilitàdella classe politica. Accade così che la sogliadisopportazione degli italiani venga costantementemessa alla prova mentre la sensazione chel'“infezione” sia ormai fuori controllo si fa semprepiù nitida. Molti parlamentini regionali sirivelano giorno dopo giorno riproduzioni in scala1 a 1 di quelli nazionali, Palazzi dove una castalontana mille miglia da un Paese che vive unadelle sue stagioni più difficili sembra impegnatainun assalto alla diligenza degno del più tritospaghetti-western. Il malcostume cancella ognibarriera, dalla Sicilia alla Lombardia il drenaggiodei soldi pubblici - i nostri soldi, nondimentichiamolo mai - non fa differenze tra Norde Sud. Non ci sono posti di lavoro per i giovani, male consulenze d'oro per amici e parenti quelle nonmancano mai: non c'è crisi che tenga.Le Procure sono al lavoro ed è perciò prematuro,

e ingiusto, anticipare le sentenze. Ma quanto staavvenendo già ci costringe a prendere atto che letanto invocate riforme a cui si affidano lesperanze di ripresa dovranno incidere ben piùprofondamente. Certo più di quanto appaiono ingrado di fare le bozze su cui ci si statormentosamente attardando. A cominciare,mancoa dirlo, dalla legge elettorale. A livellonazionale così come nelle Regioni non basta più(e peraltro non è ancora scontato che ci si riesca)disinnescare imeccanismi che consentono aipartiti, attraverso il “porcellum” piuttosto che coni “listini”, di predeterminare chi della casta dovràfar parte. La questione, insomma, va ben oltre itecnicismi legislativi e persino oltre la politica,per divenire anche e soprattutto morale.Le inchieste penali che fanno scricchiolare la

Pisana a Roma piuttosto che il Pirellone a Milanoo Palazzo dei Normanni a Palermo rischiano dicompromettere il tessuto connettivo del sistemaPaese. Dei pericoli delle generalizzazioni si è giàdetto, ma è sotto gli occhi di tutti quanto vasta e inrapido allargamento sia la marea neradell'inquinamento delle coscienze. Intervenire ètecnicamente ancora possibile, il guaio è che restada dimostrare che lo sia anche politicamente. •

L’assaltoalla diligenza

f SCORZATO PAG 15

f SEGALLA PAG29

CALCIO

IlMilanaprelaChampionsÈgiàl’ultimaspiaggia f PAG38

ILPROGETTO

DuearchitettivicentiniperlostadiodelTorino f PAG21

L’arrestodiuna giovanenomade

Una ventunenne di origini cuba-ne ha confessato l'omicidio deiconiugi Rosetta Sostero e PaoloBurgato a Lignano. Fermata inCampania, lagiovane,chelavora-vainunagelateriavicinaalnego-ziodellevittime,secondoicarabi-nieri avrebbe ucciso con il fratel-lastro di 24 anni. Movente, unarapina finita male. f PAG 4

La procura di Padova ha apertoun’inchiestadopo l’espostodiuncommercianteoriginariodiAsia-go sulla morte all’ottavo mese digravidanza del figlioletto attesodalla moglie. Il tragico e inaspet-tatoeventoèaccadutoall’ospeda-le di Cittadella: durante un con-trollo è emersa l’assenza di batti-to cardiaco e il piccolo è venutoalla luce senza vita. f PAG33

ASIAGO.A Cittadella

Natomortoall’ottavomese:apertaindagine

Unadelle casse coni dipinti giunti dagliUsaviene issatacon lagruin Basilica f MANCASSOLA PAG14

È stata denunciata 99 volte perreati come il furto, la rapina im-propria, ilportodiarnesidascas-so, e ha solo 17 anni. È una ragaz-za di origini rom, è conosciutadalle forze dell’ordine con sette“alias” diversi e inutili si sono ri-velati tutti i tentativi di recuperoin apposite strutture protette.Ora la giovanissima sarà proces-sata dal tribunale dei minorenniper alcuni dei reati che le sonocontestati. f NERI PAG18

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LaFiera di Verona: miraa esserela capofiladellasquadra veneta

UnoscorciodellaFiera di Vicenza

Ilpresidente Ditri

Piero ErleVENEZIA

Ognuna è una società a parte,spessoprivatapurconsocian-chepubblici, egioca il suoper-sonale campionato in quelmercato europeo che comun-que - come in tantissimi altrisettori - non è certo florido almomento. Ma proprio in Ita-liaci sonogià “squadroni”cosìforti con cui bisogna sapercompeterespallaaspalla,aco-minciaredal sistemafieristicodiMilanoelombardo.EalloralaRegione Veneto prova anco-ra una volta a lanciare il pro-getto: creare una “squadra ve-neta”delleFiereche lascipuregiocare ai singoli team (Vero-na, Vicenza, Padova) le loropartite nei vari settori in cuiognuna sa ben figurare (agri-coltura,oro, ecosì via),machenelle nuove sfide di livello in-ternazionale possa far entrarein gioco tutti insieme, in unagrande “selecao” veneta chenon potrà che assumere - que-sto è l’obiettivo - la formula diuna“holding”.

ILSUMMIT.Èla novità - già pre-annunciata lo scorso week

end dal sindaco veronese Fla-vioTosi,cherispondevaapole-miche sorte da Padova sul“cannibalismo” di rassegne inattoinVenetotralediversecit-tàereclamavaildirittodiVero-nadifaredacapofila inunpro-getto del genere - che è statatradotta in fatti ieri da MarinoFinozzi, assessore regionale alturismo. La Regione infatti hariunitotutti iprotagonisti: tut-teleFierevenete,daquellepiùgrandi alle più piccole, ma an-che le associazioni delle cate-gorie economiche, l’Unionca-mere veneto guidato da Ales-sandroBianchiel’agenzia“Ve-neto promozione” affidata almanager Francesco Masello.«Ho spiegato a tutti - dice Fi-nozzi - che sarà lo stesso LucaZaia, presidente della Regio-ne, a portare in giunta la setti-mana prossima una deliberaper creare una ’cabina di re-gia’ per la creazione di un verosistema fieristico veneto». La’cabina’ sarà costituito appun-to dagli stessi protagonisti: ol-tre a Finozzi e all’assessore IsiCoppolaperlosviluppoecono-mico, ci saranno appuntoUnioncamereeVenetopromo-zione,più«unrappresentante- sottolinea Finozzi - per cia-scuna delle società ed enti fie-ristici del Veneto».

PRIMO OBIETTIVO: COORDINA-MENTO. Come detto, l’antefat-to dei giorni scorsi è uno diquelli tipici e poco incorag-gianti: due Fiere, Verona e Pa-dova,conappuntamentiravvi-cinati e con un leader politico

(il padovano Ivo Rossi) che ac-cusaicuginiveronesidi“dum-pingselvaggio”. Ilprimoobiet-tivo della regia regionale saràquindi il coordinamento delleattività delle singole Fiere ve-nete, «così che ad esempio seci sono due rassegne dedicate

a mondo delle bici - esemplifi-ca Finozzi - si possa organiz-zarle in periodi dell’anno di-versi tra loro, e non confonde-re così né gli espositori né gliappassionati».

NUOVE PROSPETTIVE. Ma per

Finozzi il coordinamento del-le attuali rassegne fieristiche«è solo un primo passo, dicia-modi routine. Bisogna lavora-re perché il sistema fieristicoveneto possa crescere anche alivello internazionale, pur inquesto momento di difficoltà

perché in questi tempi di crisile fiere registrano momenti diempasse un po’ ovunque a li-vello europeo. Anche per farfronte al forte sistema fieristi-colombardo».Perquestolare-gia che la Regione intende as-sumere mira a studiare anchenuovi indirizzi di sviluppo.Puntando pure su un settoreche l’assessore Finozzi ha giàindicato da tempo: quello delturismocongressuale.

LA HOLDING. Come detto,l’obiettivo operativo potrebbeessere quello di fare aderiretutte le le Fiere attuali a unaholding «perché il panoramaattuale - spiega Finozzi - è chein Veneto le Fiere sono tutte oquasi società private, pur conpresenze di enti pubblici, percui come Regione non possia-mocertoimporrenulla,maso-lo cercare di incentivareun’azione coordinata comu-ne. Del resto la stessa Regionesborsa sui 4-5 milioni di eurol’anno a sostegno del sistemafieristico veneto, basta pensa-re a Gitando.all di Vicenza, oalla Fiera agricola e a Vinitalya Verona: è evidente che losforzo può essere maggiore sesi riesce però a organizzare unlavoro comune che individuipercorsi nuovi, anche tramitel’aiuto di Università o altriesperti. A cominciare dall’esi-genzadi incentivare lapromo-zione commerciale delle fiereorganizzate in Veneto e anchedi internazionalizzare la loroattività».•

VENEZIA

«No, nella città di Vivaldi, diMarcello,deiGabrieli,diLuigiNono... non può accadere pro-prioaVenezia».Così ilcompo-sitorevicentinoBepiDeMarzireagisceallanotizia che il can-to “Signore delle cime” è statosilenziato dai vigili urbani inpiazza San Marco. Quel bra-no, da lui composto nel 1958 eche ha fatto il giro del mondo,haispiratoungruppodigiova-ni turisti cechi che lo scorso 8settembre davanti alla Basili-ca veneziana hanno volutorendereomaggioal luogointo-nando le note di “Signore del-le cime”. Erano le 21: «E non siera nel cuore della notte - pre-cisa De Marzi, venuto casual-menteaconoscenzadell’episo-dio - Non può essere che notesommesse creino disturbo al-laquietepubblica.Èunasitua-zione assurda». Il gruppo cheaveva attaccato la prima stro-fa dell’inno dai toni religiosi(macommemoralamortedel-l’alpinista Bepi Bertagnoli) èstatoavvicinatodaivigili, invi-tato ad allontanarsi e zittito. Iltutto in base all’articolo 49 bis

del regolamento comunalechedisciplina icomportamen-tida tenere inpiazzaSanMar-co, inPiazzetta, sotto le Procu-ratie e nei luoghi vicini.Doveèvietato tutto:mangia-

re,sedersi, fareassembramen-ti, azionare apparecchi o stru-menti, cantare senza previaautorizzazione... «Che cantas-sero un mio brano non puòcheriempirmidigioia,cheesi-sta un regolamento di questotipo mi riempie di tristezza» èil commento del musicista. Larigiditànell’applicare i regola-mentiaVeneziasièmanifesta-ta anche qualche giorno faquando un artista girovago,AntonioMelis,sièvistoseque-strare le poesie che offre inuna cassettina ai passanti die-tro semplice offerta. •N.M.

© RIPRODUZIONERISERVATA

«Vicenzaappoggiailprogetto»Finozziriuniscetuttelespaelecategorie:«Zaiaistituiràuna“cabinadiregia”perunprogettounitario»

PADOVA.SpacciatorerecidivoarrestatoinstazionePersonaleinborghesedellaPolferdiPadovahaarrestatovicinoallastazioneunclandestinotunisino,MehdiRiahi,28anni,perdroga.Eragiàstatoarrestatoperspaccioanovembreepoidiecigiornifa.Gliagentihannoseguitelemossediuntossicocheacquistavaunadoseper20euro.

«Dobbiamoessereingradodireggereilconfrontoconilvicinosistemalombardo»

CONSIGLIOREGIONALE.Siriprende l’esame

LeggesulturismoFinozzieilPdltrattanolemodifiche

ILCASO.“Signore dellecime” vietato in piazza

IlmaestroDeMarzi«Assurdo,aVenezianonsipuòcantare»

Ilpresidente RobertoDitri«condivideesupportal’iniziativa dell’assessoreFinozziper uncoordinamentodelleFiereVenete», rendenotouncomunicato, «conl’obiettivodirafforzareil sistemafieristicoregionaleper l’attivitàespositiva econgressuale,favorendonelo sviluppointernazionaleerazionalizzandoproposteecosti.«Soprattuttonellalogicadellacompetizioneinternazionaledeisistemifieristici-dove assistiamoadunaprogressivaaffermazionedinuovi eventi espositivi inparticolareneiPaesi asiatici- ildialogofra i diversiattori èimprorogabile. Il ruolodicoordinamentononpuòcheessereassunto dallaRegione,laquale puòfacilmentemettereinattounmeccanismodiapprofondimentoeverificadellepotenzialitàattualiefuturedelleorganizzazionivenete, evitandoi doppioni, lecontrapposizionielaconcorrenza,valorizzandolepeculiaritàeilknowhow».Ilcoordinamentodovrà servire aindividuarenuoveipotesiprogettualiper ilsistemafieristicoecongressuale,ancheconeventi inediti,«apotenziamentodellemanifestazionigià incalendario».Fiera diVicenza«confermailsuo massimointeressenell’esploraresoluzioniprogettualiconcreteecostruttive»propedeutiche«allarealizzazionedi unafilierafieristicaveneta».•

SUMMITAVENEZIA.«Dobbiamo coordinare levarie rassegne,ma non basta:servono nuove strategiedi promozionecommerciale ealtro»

Fiere,sipuntaaunaholdingveneta

L’assessore Marino Finozzi

Ilpresid. RobertoDitri (Vicenza)

VENEZIA

Treuomini,dall’accentoitalia-no, hanno sequestrato e rapi-nato un ristoratore di 37 anni,nel veneziano, minacciandolocon dei fucili da caccia.L’uomo,allachiusuradelpro-

prio locale a Padova, sarebbestato seguito dai malviventicheauncertopuntohannode-ciso di affrontarlo, probabil-

menteseguendounpianostu-diato a tavolino, quando è sce-so dalla propria vettura neipressidellasuaabitazioneaVi-gonovo.Secondo quanto ricostruito

dai carabinieri, l’uomo a quelpunto è stato bloccato dai treche lo hanno rinchiuso nel ba-gaglio della sua autovetturadopo essersi fatti consegnare icirca 9 mila euro dell’incassodella serata.

La vittima, poco dopo, è riu-scitoa liberarsi staccando i se-dili posteriori dell’auto eduscendo così dall’abitacolodella vettura facendo scattarel’allarme.In base alla ricostruzione de-

gli eventi i carabinieri dellacompagnia di Chioggia, chestannoindagandosulcaso,so-spettano che il 37enne fossesorvegliatodalterzettodirapi-natori da tempo.•

VENEZIA. Intre,armati, l’hanno assalitoe chiusoin auto:via9 milaeuro

Ristoratoresequestratoerapinato

VENEZIA

Accordo politico ormai vicinoper la nuova legge-quadro sulturismo veneto, rimasta im-pantanataincommissionedelConsiglio regionale di fatto daoltreunanno. Ieripomeriggiol’assessore regionale a turi-smo Marino Finozzi ha incon-trato gli esponenti del gruppoconsiliare del Pdl, che con laLega formano la maggioranzainconsigliopercuisonoovvia-mente decisivi nel voto su unprovvedimento rilevante co-me la nuova legge-quadro sulturismo proposta un anno fada Finozzi e dalla giunta Zaia.Il Pdl, come spiega lo stesso

Finozzi, ha posto alcuni puntisuvuole chesigiunga achiari-re quali saranno le regole del-la nuova legge. Il primo è rela-tivoai consorzi dipromozioneche dovrebbero sorgere oraper aree tematiche (Dolomitie montagna veneta, lago diGarda, mare e spiagge, Vene-zia, Pedemontana e colli, Ter-meEuganee,Poesuodelta,cit-tà d’arte e ville venete) e nonpiù essere organizzati comeoggi come Consorzi di promo-

zioneturisticadilivelloprovin-ciale o sub-provinciale. Pro-prio il tema del superamentodella divisione in province,con ilpassaggio inveceadareetematiche, per la gestione an-che delle risorse, è uno dei te-misucuiilPdlfaticaaesprime-re una posizione favorevole ri-spetto alla nuova legge.Il secondo punto da discute-

re è quello degli uffici Iat, oggidi competenzadella Provinciae forse destinati a Comuni,consorzioproloco,conl’obiet-tivo di trasformarli anche incentriservizi(prenotazioneal-berghi,mezzidi trasportoe al-tro). Altro punto controverso,leregoleper lestrutturecheof-frono ospitalità: «c’è effettiva-mente un fenomeno di bed&breakfast e di albergo diffusosu cui è il caso di riflettere perdare una regolata», sottolineaFinozzi.Conclusione: pare che tra as-

sessore leghista e consiglieriPdlsi sia trovata l’intesa, chesitradurrà anche in modificheal testo attuale della legge nonappena (fine mese?) la com-missione “Cultura” potrà ri-prenderel’esamedelprovvedi-mento. •P.E.

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Ilmaestro Bepi DeMarzi

IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 20126

PRIMARIEPD. Ilcapogrupporegionale nellacontesaRenzi-Bersani

LasfidaPuppato«Sì,sonounnanomavalgodoppio»

DUEMANDATIDASINDACOLauraPuppato,trevigiana,55anni, mammae quasinonna,è natapiccolaimprenditricenelcampodelleassicurazioni.Oggi èresponsabiledel Forumambientedel PdnazionaleecapogruppoinRegioneVeneto.Èstataeletta con26mila preferenze su70milaottenute dal Pd, alleEuropeedell’annoprimaneaveva prese 60mila,risultandoprima dei noneletti.Èstata sindacadiMontebellunaperduemandati, isuoi cavallidibattaglialamobilitàsostenibile, leenergierinnovabili e lariduzionedeirifiuti. Ècandidata alleprossimeprimarie delcentrosinistra.

Profilo

CALENDARIO VENATORIO. IlTar accoglie ilricorsoanti-doppiette:ridotti gli orarisettimanali

Caccia,sospesii2giorniinpiùStival:«Faremounadelibera»

Roberta Bassan

Laura Puppato, capogruppo re-gionale Pd, candidata alle pri-marie, lanciata da Concita DeGregorio su La Repubblica asparigliare la contesa Bersani-Renzi.Comeènatalasuacandi-datura?Mel’hachiestoConcitaloscor-so febbraio. Laura, mi ha det-to, c’è bisogno di una personacome te, una che non parli ilsolito linguaggio conosciutonelpartito.Dico laverità, sonostata molto resistente.

Cosale ha fatto cambiareidea?A luglio ho capito che si profi-

lavaundualismochenonface-va il bene del partito e non loavrebbe fatto crescere neppu-re in termini di numero. L’hocapito dalla gente, perché ioconlagenteciparlo.Siprofila-va il confronto nuovo-vecchio,della serie Renzi mi piace manon so se dietro a lui c’è un ve-ro progetto politico, oppureBersaninonmipiacemaèpursempre il segretario mi turo ilnasoelovoto.Eallorahosciol-to la prognosi, è maturata lamia candidatura in modo ge-neroso, penso in questo mododipoterfarcrescereunproget-to politico.

Una candidatura dal Veneto,che valore ha?

Una voce dalla nostra regioneche sta soffrendo e non riescead identificarsi con nessuno,delusa dalla scelta del centro-destra della Lega, delusa an-che dal centrosinistra, delusadallapolitica. La miacandida-turavuoleattrarre tutti: imol-ti che non sono andati a vota-re, coloro che sperano in unafigurafemminile, i tantiammi-nistratoricritici rispettoall’at-tuale reggenza.

Su quali basi?Idee concrete, obiettivi chiarie soprattutto l’esperienza nelsettore ambientale sul quale ilnostro Paese ha perso 20 annienonèriuscitoadintercettareun mondo che cambia.

Ha spiazzato i colleghi di parti-to in Regione. Perché non ne haparlato?Mirendocontodiaverspiazza-to tutti, ma la scelta era moltoforte, rischiava di far partirefuochi incrociati e risultareslabbrata. Abbiamo preferitol’effetto sorpresa.

Cosa succederà ora? Si dimet-terà da capogruppo?No. Oggi (ieri, ndr) ho sentitole opinioni del gruppo e tuttorimanecosìcom’è.Ilvicecapo-gruppoTiozzoinquestoperio-do dovrà svolgere comunqueuna funzione in più legata allemie possibili assenze. Per laformalizzazionedellacandida-tura bisognerà comunque at-tendere tempi e regolamenti.

Un cambio di legge elettoralenon rischia di rendere inutili leprimarie?

Il6 ottobre è fissata un’assem-bleanazionaledelPdincuisia-mochiamatiariscrivereloSta-tuto che oggi prevede sì le pri-marie, ma non per quanto ri-guarda il premier, ruolo previ-sto per il segretario. Dobbia-mocambiareleregole,dopodi-chèladatafissataperleprima-rieèil25novembre.Quantoal-la legge elettorale come mini-mo sono per il Mattarellum,70% col maggioritario e 30%conilproporzionale.Epoicol-legi uninominali.

Si sente un nano da giardino alconfrontocon Bersani e Renzi?Nelfrattempoallacorsasièag-

giunto anche Civati e ha dato ladisponibilità Boeri.Sono sempre stata un’adora-trice dei nani da giardino, fan-no squadra e salvano il reameeBiancanevedallareginacatti-va. Il principe azzurro non ènessuno senza i nanetti chepossono invece aiutare l’Italiaad uscire dalle peste, risultatodidiecianniguidatidaunotti-mocomunicatoremaunpessi-mo conduttore. È il momentodel lavoro e della serietà nel-l’impegno politico. La gentenonne può più, basta sirene.

Come si muoverà?Molto internet, costi bassi, so-

brietà, tantovolontariato, tan-ti treni che peraltro prendospesso. Io sono così e vivo cosìe vorrei riconciliare la genteconlapolitica.GireròtuttaIta-lia,hogiàtantiriferimenti.Do-menica ho incontrato i gruppidel volontariato del Veneto, cisi sta organizzando.

Quando comincerà?Il 21 settembre sono a Firenze.

A casa di Renzi?Bé, in realtà era un incontrogià fissato, sono ospite dell’as-sociazione Giustizia e Libertàcome responsabile del ForumambientedelPdnazionale.Pe-ròmirendocontochesi parle-rà anche della mia candidatu-ra.

Contro Renzi e Bersani?No, torno a dire che non sononé contro Bersani al quale pe-raltro ho telefonato confer-mandogli la mia candidatura,né contro Renzi. Sono un na-no che lavora e vorrei davverochequestamiadiscesaincam-po potesse essere colta comeun valore aggiunto per il Pd.

Eppure dicono che l’ha in realtàlanciata Bersani per togliereconsenso a Renzi.Chi fa una lettura del genere èabituata alla politica peggio-re, non accetto dietrologie.

Ha raccolto adesioni?Centinaia e centinaia di mail.Mi ha scritto un fondatore delPd di Firenze: meditavo dinon andare alle primarie - miha detto -, se ti presenti conquelle idee ti voto. Poi diversisindaci, tanta gente.

Quando scrivono che lei è unadonna bellissima e così la suacandidatura, cosa pensa?Mi fa piacere. In politica sonoabituata all’acidità.•

VENEZIA.RimossiplateaticiabusiviOccupazioniabusivedisuolopubblicoinCalleLargaSanMarco,CampoSanFilippoeGiacomoeCampiellodelRemer:rimossitreplateaticiconpanche,piante,tavoliesedie,lanternecinesi.

«ConcitaDeGregoriomihachiestoafebbraiodicandidarmiConvintadallaspintadellagente»

VENEZIA

Le doppiette venete non han-no fatto in tempo a sparare,due giorni fa nel giorno del-l’apertura della caccia, che ilTardelVenetohasospesolade-libera della Regione Venetosul calendario venatorio nelleparti in cui prevede due gior-nate aggiuntivi di caccia neimesi di ottobre e novembreagliuccellimigratori, riducen-do da 5 a 3 le giornate settima-nali. Per l’assessore regionaleDaniele Stival però il rilievo èstato di tipo tecnico e annun-ciaentrofinemeseunadelibe-raaggiuntivacheandràachia-riregli aspetti chegiustificanoi due giorni aggiuntivi. «Per icacciatori nulla cambierà ri-spetto al nuovo piano venato-rio», sostiene.IlTarhaaccolto ilricorsodel-

l’associazione Vittime dellaCaccia, rappresentata dal-l’avv. Massimo Rizzato. Lo hareso noto il presidente Lac eparlamentare europeo del-l’IdV Andrea Zanoni rilevan-do come il ricorso sia stato va-

lutato dalla Sezione Prima delTar del Veneto composto daigiudiciBrunoAmoroso(presi-dente),SilviaCopparieRober-to Vitanza.Nell’ordinanza del Tar si leg-

ge - riferisce in unanotaZano-ni - che «i rilievi al riguardoespressi dall’Ispra, Istituto su-perioreProtezionericercaam-biente, non sono stati adegua-tamenteponderati,nèlamoti-vazione adottata dall’ente re-gionale ha convenientementegiustificato le sue ragioni».Comeconseguenzalegiorna-

te di caccia in Veneto restanotre.«Si trattadiunasonora le-zionepericacciatorie laGiun-taZaia-rilevaZanoni -.Il risul-tato pratico è la riduzione diben 20 giornate di caccia neimesi di ottobre e novembre,periodo di massimo passo mi-gratorio, con la conseguentesalvezzadicentinaiadimiglia-ia di uccelli migratori cometordi, allodole, cesene,beccac-ce e anatre di varie specie».Sereno l’assessore Stival:

«Abbiamo vinto i ricorsi sullapre-apertura e l’allenamentodei cani, rimane fuori dal pac-

chetto questo unico aspettodelle due giornate aggiuntive,che viene adottato in quantoprevisto dalla legge. È un’esi-genza di accontentare la con-troparte con qualcosa, di fattouna richiesta di informazionitecniche che sarà soddisfattadaunadeliberaaggiuntivaneiprossimi giorni. Andiamoavanti per mantenere le gior-nate di caccia così come sonostate previste». L’assessore fanotare che «l’Ispra stesso af-ferma di rimanere nell’impos-sibilità di valutare oggettiva-mente le possibili conseguen-ze derivanti dalla concessionediulterioriduegiornatedicac-cia da appostamento in otto-bree novembre.Ciòvuoldire -dice - che è l’Ispra a dare attoche non risultano sussistentiriscontri tecnico-scientificiche attestino effetti negativi.Del resto le giornate integrati-ve non sono previste all’inter-no delle Aziende FaunisticoVenatorie, cioè nel territorioregionaledovevengonorealiz-zati la quasi totalità dei prelie-vidicapiappartenentiallespe-cie migratrici acquatiche, in

passato segnalate dall’Ispraquali meritevoli di particolareattenzione in termini di quan-tificazione dei carnieri».Gli altri fronti ad oggi aperti

sono la caccia in deroga e lalegge sui capanni. Sul primopunto Stival ammette: «Stia-mo trovando molte resistenzesiacon il Governo che inEuro-pa, ma restiamo convinti chela legge consenta la caccia inderoga e stiamo lavorando alprovvedimento».Sul secondo punto l’assesso-

re dice: «Abbiamo chiuso unaccordo, per ora ufficioso, conla Sovrintendenza sul temadell’autorizzazione paesaggi-stica che ci consentirà nel girodi questo mese di approntareuna delibera. Sull’impugnati-vadelGovernoallaCorteCosti-tuzionalei tempisonopiù lun-ghi, nel frattempo continua avalere la legge regionale 25 invigore dal 6 luglio che non èunasanatoria. Primadiquelladata i capanni vanno abbattu-ti, ricostruiti e data comunica-zione al Comune per essere inregola». •R.B.

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Cacciatorinell’incertezza

Zanoni:«Sonoralezione».Mal’assessore:«Noncambierànulla»

L’ex ministro, Giancarlo Ga-lan, ha reso noto di aver datomandato al suo avvocato diquerelare il sindaco di Pado-va, Flavio Zanonato. Alla basedella decisione le frasi inTwit-tereFacebookdelprimocitta-dino del capoluogo, riportateda alcuni quotidiani, che l’exGovernatorevenetoharitenu-to calunniose e offensive.«Annunciodiaverdatoman-

datoalmioavvocato,LuigiMi-

gliorini di Adria, - sottolineaGalan - di sporgere querelaneiconfrontidiFlavioZanona-to, sindaco di Padova. A mepiace la politica chiara, “ma-schia”, anche dura, giocata suitoni forti. L’uso della calunniae dell’offesa sterile - concludeGalan - mal c’entrano con ilconfronto politico: esprimo-no solo una personalità debo-le, sempre più debole». •

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VERONA.UbriacosradicasegnaleUn21enneromenoèstatoarrestatoperresistenzaeoltraggioadunpubblicoufficiale.Ubriacohasradicatoconl’autounsegnalestradale,portandoseloappressoepoiaggreditoiCc.

BELLUNO.CacciatoretrovatomortoUncacciatore,48anni,èstatotrovatomortodagliuominidelsoccorsoalpinoinlocalitàPoiaVoltagoAgordino.Èstatotrovatodistesodischienaconaccantoilfucile.Indaginiincorso.

LauraPuppato, 55anni, si candidaalleprimarie delcentrosinistra

«Nonsonocontronessuno,maunvaloreaggiuntoIlpartitodevecrescere,riconcilieròconlapolitica»Campagnainternet,costibassi.SipartedaFirenze

ConcitaDeGregorio,già direttoredell’Unità,ha lanciato la Puppato

DENUNCIA. Per frasi calunniose suInternet

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IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 2012 7

Unnuovo bandonazionalededicatoalle “Smart Cities”, le“CittàIntelligenti”. Èquellovoluto dal Ministerodell’Istruzione,universitàericercaa cui ilVenetohadecisodipuntare congrandedecisione.Eper questo, invistadellascadenzaper lapresentazionedelle domande(il9novembre), l’assessoreregionaleall’economia,ricercaeinnovazione Isi Coppolahariunitoa Veneziairappresentantidellecategorieeconomiche,deicentri diricercaedelleuniversità dellaRegioneperaprireunconfrontofinalizzato aindividuareea coordinare leproposteele iniziativedisistemasu cuilavorare.All’incontroèintervenutoanchel’assessorevenetoalturismoMarino Finozzi.

«Questobando –hadettol’assessoreCoppola- èunastraordinariaopportunità».Facendotesoro delleesperienzematuratecon la

partecipazioneal precedentebandodelministero sulle“SmartCommunities”, l’assessorehapropostocheil Venetofocalizzil’attenzionesuduetemi,perchélaconcorrenzasarà moltoforte.Ifiloniindicati sonolavalorizzazione dei beniculturalieturismoel’education. Il bando inquestioneèapertoa imprese,centridiricerca,consorzi esocietàconsortili,organismi diricercaconsedioperativesututtoil territorionazionale.Il Miurassegnerà 655,5milionidieuro (dicui 170 dicontributonellaspesa e485,5perilcreditoagevolato). Il costocomplessivo diciascunapropostaprogettualenonpotrà essereinferiorea 12 milionidieuro, nésuperioreai 22.L’assessoreFinozzi,conriferimento all’ambitoturistico,hapostol’accento sulletematichedelturismo culturalecheèincrescita,delletecnologielegateal mareediquelle del“welfare”. Il Miurhachiesto siailVenetoa organizzare permetàottobrela presentazione ufficialedelbandonazionale “Smart Cities”,

Inpalio655milionidel Ministero

CONVEGNOAPINDUSTRIAL’ASSOCIAZIONEDISCUTEDELLENUOVE NORMEINAMBITO LAVORATIVODomani alle 16, Apindu-stria Vicenza, nella propriasede discuterà della "Rifor-ma Fornero", e dei cambia-menti che ha apportato a li-vello aziendale. Il convegnoè stato organizzato in colla-borazione con Gi Group.Dopo il saluto del Presiden-te Flavio Lorenzin quindigli interventi diGaetano Zi-lio Grandi, docente all’Uni-versitàCàFoscari,deldiret-tore del Pubblic affairs GiGroup Antonio Bonardo edei funzionaridell’Areasin-dacale di Apindustria CiroGaleoneeAlbertoPederzol-li.

LARIFORMADEL LAVOROCONFARTIGIANATOPARLADI MERCATODEL LAVOROELEGGE-FORNEROI nuovi istituti contrattuali,gli interventi sull’apprendi-stato, sugli ammortizzatorisociali e sui licenziamenti,aprono nuove prospettivenella gestione dei rapportidilavoro.Sonomoltelereal-tà imprenditoriali coinvol-te dalla nuova Riforma equindi,perillustrarelenovi-tà introdotte, Confartigia-nato Vicenza organizza unciclo di incontri sul territo-rio. Ilprimoappuntamentoè fissato per domani alle20.30 al Centro CongressidiVia Fermi,quindi aSchioil 24, Lonigo il 27, e, in otto-bre, quelli a Trissino il 2, e aBassano il 10.

Bando“CittàIntelligenti”IlVenetomiraaisoldiUe

CONFCOMMERCIO.Unconvegnosullenovitàdella riformaFornero

«Lavoro,evitatiguaimarestanorigidità»

ECONOMIAVICENTINATelefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: [email protected]

Maria Elena Bonacini

«LariformaForneropotevaes-sere drammatica. Trattandocon governo e partiti siamoriuscitiacorreggeregli aspettipiù critici, anche se c'è ancoradafare».Èunabattagliaanco-ra in sospeso, secondo SergioRebecca,presidenteprovincia-le di Confcommercio, quellasulla riforma del lavoro. Dellaquestione, ieri mattina, han-no parlato nella sede dell'Ascom Alessandro MassimoNucara e Angelo Candido, ri-spettivamente direttore gene-rale e responsabile sindacaledi Federalberghi e Mirka Pel-lizzaro, responsabile sindaca-le di Ascom Vicenza.«In origine - spiega Rebecca

- la riforma prevedeva un con-tratto unico per tutti i settori.Siamo riusciti a recuperareflessibilità in entrata e siamoparzialmente soddisfatti. Cer-cheremodi continuare inque-sta critica costruttiva».Aspiegarelemigliorieappor-

tate è Nucara, che si focalizzasoprattutto sul turismo «unsettore - afferma - che ha avu-to performance migliori di al-triechedàlavoroaunmilionedipersone.Siamo riusciti aot-

tenerecheai contratti flessibi-li o stagionali non si applicas-se il contributo aggiuntivo,ma bisogna far capire che lastagionalitànonriguarda soloil mare o la montagna. Può es-sere un periodo di fiera, un fe-stivaldi rilievo.Unaltropuntosu cui abbiamo agito sono sta-ti i contratti a tempo determi-nato, tra i quali, secondo la ri-forma, dovevano intercorrere60 giorni se di durata inferio-re a sei mesi, o addirittura 90.In questo modo chi lavorava aPasqua non poteva farlo il 25aprile o il 1 maggio. Siamo riu-sciti a ridurre questi periodi a20 e 30 giorni. Inoltre abbia-mo recuperato le fasce d'etàper i contratti di lavoro inter-mittente, che nel Vicentino ri-guardano 3.500 persone. Infi-ne l'apprendistato, che vor-remmo come strumento d'in-

serimentodeigiovani,applica-bile anche per il lavoro stagio-nale».Ma la legge riguarda anche i

parttime,«tropporigidi-spie-ga Pellizzaro - tanto che moltistanno valutando se sia piùconvenienteil lavorointermit-tente. Sono proprio le rigiditàche chiederemo di eliminare.Peril lavorointermittentesiri-chiede la comunicazione pre-ventiva dell'assunzione: stia-mo domandando di consenti-re una comunicazione snellatramite e-mail o sms, perché ilcommercio ha tempi ristretti.Non siamo industrie».Tra le domande anche una

sulla possibilità di abolire lamaggiorazione sul lavoro do-menicale, visto che ormai stadiventando ordinario. «A Vi-cenza abbiamo un contrattointegrativoconunamaggiora-zionepiùalta-replicaPellizza-ro-enonèfaciletornareindie-tro.Sipossonovederesituazio-ni a livello aziendale, ma poibisogna cedere qualcosa su al-tri punti».Intantolasituazioneoccupa-

zionale a Vicenza continua aessere critica, con 1.793 postidi lavoro in meno nel 2011. «Ela tendenza - commenta Erne-sto Boschiero, vicedirettoredell'Ascom - vale anche per il2012. Un po' il gran caldo, unpo' il brutto tempo, un po' lenotizie negative da cui venia-mobombardati fannosìcheal-la fine la gente non spenda».•

brevi

Traquelle censite cisarannoanchele attivitàcommercialiartigiane

Viaalcensimentodellaproduzione:riflettorisulle3milaattivitàconoltre20dipendentiesullenoprofit

LANOVITÀ

DallePostelapossibilitàdiaccederealcredito

UNIVENETO.MalagutinuovodgIlConsigliodiamministrazionedellaFondazioneUnivenetohanominatol'ingegnerMassimoMalagutinelruolodiDirettoregeneraledellaFondazionedegliateneiveneti.

Nelle vendite situazioneancora critica: nel 2011persi 1.793 posti di lavoroE il trend non è cambiato

Anche Apindustria, attraver-so il presidente Flavio Loren-zin, interviene sulla discussio-ne che riguarda il costo del la-voroequindiil temadellanuo-va riforma-Fornero.«Il Governo sembra aver fi-

nalmentepresoacuorelaque-stione della riduzione del co-sto del lavoro, ma come sem-pre accade quando bisognapassare dalle parole ai fatti,sorge spontanea la domanda:come? - attacca Lorenzin - Ov-viamente non è possibile ri-durrelavoceprincipaledelco-sto, ovvero gli stipendi e allostesso modo, appare poco rea-lizzabile incideresuicontribu-ti previdenziali obbligatoria-mente versati all’Inps. E allo-ra? Restano: il Tfr, l’assicura-zione Inail e, ovviamente, leimposte, tanto a carico delleimprese (l’Irap), quanto so-prattuttodeilavoratori,cheve-dono la busta paga falcidiatada Irpef e addizionali varie».Quindi, Lorenzin prosegue

evidenziandocome«sesiridu-ce la voce “tasse sugli stipen-di” siamo tutti contenti, tant’èche al riguardo la fantasia sispreca: detassiamo le tredice-sime, gli straordinari e, natu-ralmente, i premi di produtti-vità. Ma, tassare meno gli sti-

pendinonsignificanecessaria-mente aumentare la produtti-vità, ovvero il rapporto tra “re-sa” e costo del lavoro. Aiutacertamente a rilanciare i con-sumiequindiadaumentarelarichiesta del mercato interno,ma non migliora la competiti-vità delle nostre imprese: aiu-ta i nostri collaboratori a cam-biare più spesso la macchina,non li induce necessariamen-te a comprare una Fiat».Eallora ilpresidentediApin-

dustria prova a illustrare lasua ricetta che è poi anchequelladell’associazione.«Se vogliamo veramente au-

mentare la competitività dellenostre imprese - ribadisce - bi-sogna anche diminuire il co-sto per ora lavorata e quindi ilcosto che l’azienda paga “avuoto”, cioè senza ricevere incambio una prestazione lavo-rativa:nonsoloferieepermes-si, ma anche una moltitudinedialtripiccoli e grandi istituti.Solo quelle “fisse” (ferie, per-messi, festività civili e religio-se)riduconoleorelavoratean-nue del 15,70%: dalle teoriche,ma effettivamente pagate2.088 ore si passa, infatti, a so-le 1.760. La perdita in terminid’incidenza sul costo del lavo-ro è ancora maggiore, perché

anche su queste ore non lavo-rate si pagano i contributi,l’Inail(purinassenzadiqualsi-asi rischio!), le imposte e cosìvia, arrivando quindi a incide-re per quasi il 24% sul valoredello stipendio annuo lordo».«Spazi per diminuire il costo

del lavoro, quindi ce ne sareb-bero - ribadisce Lorenzin - mapensarecheilpallinosiaesclu-sivamente nelle mani del Go-verno è solo un comodo alibi:anche le parti sociali possonodire(efare)molto,comeabbia-mocominciatoafareconilno-stroaccordo provincialeper lepmi metalmeccaniche».«Il Governo, nel frattempo –

conclude Lorenzin - potrebbecominciare con alcuni inter-venti specifici, Facciamo unesempio: l’Inail ènotoriamen-teunistitutocheogniannore-alizzautilisenzadifficoltà,per-ché lavora in regime di mono-polio legale. Non è ragionevo-lechel’assicurazionepubblicaincassi premi anche in assen-zadi rischio,cioèsulleretribu-zioni corrisposte in assenza diprestazione lavorativa».•

APINDUSTRIA. LaposizionediFlavio Lorenzin

«Ènecessarioridurreilcostodelleorelavorate»

Matteo Bernardini

Una grande panoramica deltessuto economico-produtti-vo del territorio. Questo rap-presenterà il nono censimen-to dell’Industria e dei servizisvolto dalla Camera di Com-mercio per conto dell’Istat.Unarilevazione,chearrivaun-dici anni dopo l’ultima effet-tuata nel 2001, suddivisa indue indagini: la prima rivoltaalleimpreseconalmeno20ad-detti(eauncampionediazien-de con meno di 20 dipenden-ti); l’altra invece dedicata alleistituzioni no-profit.Iquestionarisonogiàstatire-

capitati alle ditte individuali,alle società costituite anche informa artigiana, ai lavoratoriautonomi e ai liberi professio-nistipresentinellanostrapro-vincia. Complessivamente leonlus vicentine censite saran-no 6.734, mentre le ditte conpiù di 20 addetti 3.052; altre2.280 attività commerciali in-vece saranno intervistate "acampione".Le imprese e le istituzioni

che hanno ricevuto il materia-le relativo al censimento han-no l’obbligo di riconsegnarlocompilato (pena sanzione pe-cuniaria) entro 20 giorni dallaricezione(leultimeschededo-

vrebberoesserearrivatevener-dì scorso). La restituzione puòavvenire via web collegandosiall’indirizzo http://censimen-toindustriaeservizi.istat.it,op-pure mediante consegna delquestionariocartaceoagliuffi-ci postali o agli sportelli dellaCamera di Commercio.Nel precedente censimento

delmondoeconomico-produt-tivo era stata accertata la pre-senza (a livello nazionale) di235 mila enti no-profit, di 3,2milionididipendentipubblicie di quasi 4 milioni di addettinell’industria e nei servizi. Ri-spetto a undici anni fa, questavoltaverrannocensiteperòso-lo le attività con più di 20 ad-detti.«Inoltre - spiegano dall’Uffi-

ciostudidellaCameradiCom-mercio di Vicenza - in questaoccasione ci si è concentratimaggiormente sull’aspettoqualitativo delle imprese. Altermine dell’indagine trarre-mo quindi una panoramicadell’intero sistema produttivodella nostra provincia».La rilevazione sulle istituzio-

ni no-profit riguarda tutte leassociazioni private in posses-sodiuncodice fiscale, che, perobblighinormativiostatutari,svolgono la propria attivitàsenza distribuire utili.Perl’occasionel’entecamera-

le berico ha istituito sportellisia nella sede centrale di viaMontale,siainquelledistacca-te. Presidi dove sarà possibileconsegnareilquestionarioeri-cevere consulenza e supportoalla compilazione dei moduliricevuti.L’ufficiodiviaMonta-le rimarrà aperto dal martedìal venerdì dalle 9 alle 12.45 edalle 14.45 alle 16; il lunedì in-vecel’aperturaavverràsolodu-rante la mattinata dalle 9 alle

12.45.ASchio, lasedediviaLu-ganosaràaperta lunedìpome-riggio dalle 14 alle 17.30; a Lo-nigo (viale della Vittoria) il lu-nedìdalle8.30alle13.30(ilpo-meriggiosolosuappuntamen-to);aBassanodelGrappa(Lar-go Parolini) il mercoledì dalle9alle 12.45edalle 13.30alle 17;ad Arzignano (corso Mazzini)il mercoledì dalle 9 alle 12.45 edalle 13.30 alle 17.•

© RIPRODUZIONERISERVATA

CAMERADICOMMERCIO. Già spediti i modulialle ditteindividuali, ai liberiprofessionisti eagli artigianiche dovranno compilarlientro 20giorni

L’economiavicentinaorasicontaUnanuovasoluzionefinanzia-ria dedicata a commercianti,artigiani, liberi professionisti,titolari di una ditta individua-le,oapersonefisicheconparti-ta iva per aiutare lo sviluppodelle loro attività imprendito-riali. Il progetto si chiama“Prontissimo Affari Bancopo-sta”edèpropostodaPosteIta-liane all’interno dei 260 ufficiPosteimpresa enegli oltre 840uffici postali. In provincia diVicenza è disponibile negli uf-fici PosteImpresa di Vicenza9, Bassano del Grappa, Schio,Thiene, Arzignano, Montec-chio Maggiore, Bassano DelGrappa, Vicenza 6, VicenzaCentro, Marostica, Sandrigo,LonigoeValdagno.«Prontissi-moAffari –spiega Dino Massi-miliano Conte, responsabilePostaimpresa Nord Est - per-mette di accedere a finanzia-menti da 3.500 a 30.000 eurocon una durata variabile dai24agli84mesi.L’istruttoria, lecommissioni di incasso rata,l’invio di comunicazioni el’estinzione anticipata sonogratuite. Inoltre i tempidiero-gazione del finanziamento so-no molto rapidi». L’ufficio Po-steImpresa vuole così diveni-re un punto di riferimento perglioperatorieconomicidel ter-ritorio con un’ offerta comple-ta.•

SergioRebecca

FlavioLorenzin

«IlpallinoperònonpuòesseresolonellemanidelGoverno»

IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 201210 Economia

«LaBasilica sarà comeuncaveau».Parola disindaco,traauspicioepromessa. C’eranoancheAchilleVariati el’assessoreallasicurezzaAntonioDallaPozza ieripomeriggiodavanti allaBasilicaadattenderel’apprododelprimopreziosocarico. Altrinearriveranno a partire dallaprossimasettimana, mailprimofasempre effetto,perchéinaugura unaseriediproceduresimulate nellescorsesettimane chenonsonomaistateprovateprima sulcampo.«Daquestanotte laBasilicadiventerà unsitosensibile-osserva Variati -sonomoltosoddisfattodell'enormelavorocompiuto,necessariopertagliare questotraguardoprimadell'inaugurazionedellamostra.Èstato infattimoltocomplessoaccogliereunevento diquestaportataalterminediunaristrutturazionecosìimportante comequellachehaconosciutola Basilicapalladianadal 2007ad oggi.Bisognava infattigarantire chenoncifossero problemiall'impiantistica,consimulazionidisituazioniparticolari,come interruzionidell'energiaelettrica,o blocchi

improvvisi all'impianto diclimatizzazione».Moltointeressateai testa cui èstatasottopostala Basilicaeranolecompagnieassicurativechedurantel’estate hannoispezionatola Basilicaperverificare ilrispetto dei protocollidisicurezza.Prima di firmareicontrattihannoavanzatoalcuneprescrizioni,chesono stateaccoltedal Comune.Il grandesaloneassomiglierà a uncaveau,checonterrà opereassicurate perunvalorediun miliardodi euro,chesarannosorvegliate dauncircuitodi22 telecamereedaRangersarmatientrati inservizioieri,operativi 24 oresu24 finoal26gennaio, quando anchel’ultimatelasarà trasferita al palazzodellaGranGuardia aVerona,dovelamostravivrà ilsuo secondotempo. •G.M.M.

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Lapolizia scortail preziosocarico

DagliStatiUnitiapiazza deiSignoriviaMalpensa

Lepreziosecassedilegnochecu-stodiscono le prime tredici ope-re arrivate in Basilica dai grandimusei americani sono da ieri cu-stoditesottosorveglianzaarma-ta nel grande salone dove saran-no esposte al pubblico a partiredal6ottobre,giornodiinaugura-zione della mostra “RaffaelloversoPicasso”checelebreràlafi-ne del maxi-restauro del monu-mentopalladiano

Inazionerangersarmatie22nuovetelecamere

COMEUNCAVEAU

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Rucco e Bastianello: «LaV commissione non lavoraOra il presidente Corradifaccia un passo indietro»

LABASILICA

Ilproverbiodelgiorno

Traiquadrigiàarrivatic’èanchela“Danza”diRenoiriconadellamostraMARCOGOLDINCURATORE

L’ATTACCO. Igruppi consiliari diPdl eLega denuncianol’imminente chiusuradegli sportelli intre circoscrizioni cittadine

«Assistentisociali,taglineiquartieri»

L’ARRIVO. Il fischio d’inizio della grande mostra in basilica è stato datoieri poco prima delle 18, quando un camion climatizzato ha scaricato leprime13 operechesaranno esposte apartire dal6 ottobre

SORVEGLIATISPECIALI.DallascorsanottelaBasilicaèunasortadicas-saforte sorvegliata 24 ore su 24 da rangers armati e da un circuito di 22telecamere:ilvaloreassicuratoèdi unmiliardo dieuro

ACCLIMATAMENTO. Le tele in arrivo dagli Stati Uniti resteranno nellecasse di legno per almeno due giorni, in modo da adeguarsi alle nuovecondizioniclimatichedel salonedella Basilicache leospiterà

L’allestimentonelsaloneinizieràtrasettegiorniL’operazioneditrasferimentodellecentoopereavràuncostocomplessivovicinoalmilionedieuro

All’attacco sul sociale. I grup-pi consiliari di Pdl e Leganord, nell’ennesima sortitacongiunta di questa fine esta-te, mettono nel mirino la Vcommissione consiliare e ilsuo presidente, il variatianoVittorio Corradi. La tesi d’ac-cusaavanzatadalleopposizio-nidicentrodestraèchelacom-missione abbia lavorato al ral-lentatore, mentre sui temi delsociale, con la crisi economica

che colpisce molte famiglie, cisarebbe da pigiare sull’accele-ratore.Nel mirino, di riflesso, anche

l’assessore Giovani Giuliaricui vengono attribuite le re-sponsabilità di «una novitàche attende i vicentini neiprossimi giorni: Gli sportellidegliassistentisocialidellecir-coscrizioni 2, 5 e 7 sarannochiusidalprimoottobre», sot-tolineaPaolaBastianello, con-sigliere leghista. La quale sot-tolinea che «questi tagli sonosolo uno degli effetti di un in-sieme di provvedimenti piùampio e complesso», ma che«l’assessore ha omesso di co-

municarlo con chiarezza».

«COMMISSIONE FERMA». Maquestaèsolo«lapuntadell’ice-berg»diquellacheilcentrode-stra ritiene una «scarsa atten-zione e azione politica sul so-ciale», in particolare da partedella commissione competen-te. «La commissione non stalavorando - afferma France-scoRucco,capogruppodelPdlin Sala Bernarda -. Dall’iniziodell’anno si è riunita soltantosei volte e il presidente ha pro-postounsoloargomentodidi-battito», per il resto è andato«a rimorchio». Così «è troppopoco»,e«lemancanze»indivi-

duatedaPdleLega«riguarda-no soprattutto il capitolodellefamiglie monoreddito e i lavo-ri socialmente utili».

«UNPASSOINDIETRO».Perque-stimotivi Pdl e Lega avanzanouna richiesta di dibattito inConsiglio e chiedono al presi-dente della commissione Cor-radi di fare «un passo indie-tro».Unmodogentileperdire“dimissioni”.Bastianelloaffer-ma che Corradi «è una buonapersona, ma non so se sia perproblemi privati o politici nonè sufficientemente propositi-vo».Da sottolineare che all’inizio

dell’anno Corradi già si era di-messo dalla presidenza, sca-tendando momenti di fortetensione all’interno della Li-staVariati e della coalizione dimaggioranza che si erano poi

stemperaticonilritirodelledi-missioni e il ritorno al timonedello stesso Corradi.

«FLOP CIRCOSCRIZIONI». I con-siglieri Gerardo Meridio (Pdl)e Patrizia Barbieri hanno con-testato una presunta scarsaproduttività dell’operato del-l’assessoreGiuliari.NereoGal-vanin, coordinatore cittadinodel Popolo della libertà, affer-mache«ètutta l’organizzazio-ne dei servizi sociali che nonfunzionaa dovere».Il riferimento, in particolare,

è «a quanto avviene, o non av-viene, nei quartieri. L’assesso-redovrebbeavereunrapportocostante e proficuo con i dele-gati nelle circoscrizioni, ma seil Sociale non “produce” signi-fica che questo rapporto nonesiste o non funziona».•M.SC.

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Gian Marco Mancassola

Hanno viaggiato in un cargodall’aeroportoJfkdiNewYorkaMalpensa.Poisonostaticari-cati su un tir climatizzato, cul-latidaammortizzatoriaprovadi emicrania. Hanno percorsolaA4perpiùdiduecentochilo-metri scortatidallapolizia. In-fine sono planati in piazza deiSignori, dove dimorerannoperiprossimiquattromesi.So-noiprimi13dipintidellagran-de mostra “Raffaello verso Pi-casso”, che dal 6 ottobre cele-brerà il maxi restauro da oltre20milionidieurocheharesti-tuitol’anticabellezzaallaBasi-lica palladiana. Mancano unamanciata di minuti alle 18quando inizia l’avventura del-l’esposizionechemetteràinve-trina quasi un centinaio distraordinarie tele dai musei dimezzo mondo, abbracciandocinquesecolidi storiadell’arte

perraccontareil ritrattoe lafi-guranell’interpretazionedial-cuni tra i più geniali pennellidisempre:Velàzquez,Botticel-li, Rubens, Van Gogh, gli im-pressionisti, Munch, Matisse,Gaugin.MarcoGoldin, curatoredella

mostra e direttore della socie-tà “Linead’ombra”, ieri capita-nava il comitato di accoglien-zacon il sindacoAchilleVaria-ti. Undici quadri arrivano dalMuseum of Fine Arts di Bo-ston, capitale del Massachu-setts, da cui Goldin ha ottenu-to altri quindici prestiti. Nellaprima tranche di tele c’è an-chelaDanseàBougival,dipin-ta da Pierre-Auguste Renoirnel 1883. Si tratta di un presti-to più unico che raro, dal mo-mento che la “danza” è unodei simboli del Mfa: non a ca-so è diventata icona della mo-stra vicentina, stampata sumanifesti, totem e depliànts.Le altre due opere sono inve-

ce state concesse dal museo diColumbus, capitale dell’Ohio.La lista ufficiale dei quadri ètenutasegretaper ovvie ragio-ni di riserbo. Matthew Segal,capo della sicurezza del mu-seodiBoston,chehaviaggiatoconlecassedilegnoehavigila-to sulle operazioni di carico escarico della preziosa merce,si limita a snocciolare i nomi

degli autori, come fossero lestelle di un dream team alleOlimpiadi dell’arte: Renoir,Manet, Courbet, Gaugin, Mil-let. Benvenuti a bordo.L’intera operazione di trasfe-

rimentodellequasi centoope-reche farannopartedell’espo-sizione vicentina ha un costovicinoalmilionedieuro,acari-codi “Linead’ombra”.Giuntiadestinazione, i primi quadrisonostati scaricatidalcamioninun’areaprotettadatransen-ne sotto la torre Bissara; quin-di il braccio meccanico di unagru le ha sollevate fino al log-giato, per essere trasferite nelsalone, dove saranno esposte.La procedura prevede che leopere in arrivo da musei euro-peidebbanorestarechiusinel-le casse per adattarsi alle nuo-ve condizioni climatiche per24ore,cheraddoppianonelca-so in cui il cargo parta da cittàdi altri continenti. I tredici di-pinti sbarcati ieri, in realtà, re-sterannosigillatiperunasetti-mana: solo lunedì, quando ar-riverà gran parte delle tele, sa-ranno disimballati e sottopo-sti a un check-up completoper radiografarne lo stato disalute dopo il viaggio: conclu-se le visite mediche e stilato ilcondition report, potrà essereespostonel salone.•

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IPRESTITI DAGLI STATI UNITI. Trasportateda un tirclimatizzato scortatodalla polizia, lecassecon leteleconcesse dai museidi Bostone Columbussonoin Basilica

Grandemostra,arrivatiiprimi13quadri

Trale primeopere arrivate c’èanchela DanseàBougival diRenoir

Ilcentrocivico di viaVaccari sededellacircoscrizione 7

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IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 201214

LetvoracostanodipiùCalailprezzodegliabiti

Carovita:la rilevazione diagosto

Nelsettore deibeni alimentaririsultanoinaumentoi prezzidelriso,dei biscotti,dellemerendeconfezionateedellacarnesuina. Hannoregistratoaumentidiprezzo anchediversiprodotticonservaticome lacarneinscatola, le acciughesott'olio, le oliveele cipolline,eilsalmone affumicato.Oltre aquestirisultanoinaumento iprezzidelle noci,dellacremaspalmabileal cacao, deichewing gum,del cacao,dell'acetoedelbrandy.Siatra ilatticiniche tra glioli, alcunirisultanoinaumentoaltri indiminuzione.Risultanoincaloanchei prezzidel salame,del tèinbottigliaedelliquore dolce.

Nelsettore deibeni eservizivari, gli aumenti piùconsistentisiregistrano neiprezzi deicarburanti.Risultanoinaumentoanche diversiprodottiperla puliziael'igiene dellacasaedellapersona,oltrealmobilelavello percucina, ilfornoamicroonde, il televisore,igiochi datavolo, il diarioagendaepochialtri.Trai

prodotti indiminuzione, ilconsistentecalodei prezzidialcunicapi diabbigliamento èdeterminatodal protrarsideiprezziscontati per i saldiestiviche,per convenzione,dopouncertoperiodo vengonoregistraticomeprezzi effettivi.Altriprodotti indiminuzionesono ilmobiledabagno edil frigorifero,

laconsole per giochielettronici, ilbagnoschiumaelacarta igienica,lerose, il terriccioepochialtri.

Trai prodottirilevati acadenzabimensile,sia i prezzidei prodottiitticiche quellidegliortaggirisultanoinaumento,mentre iprezzidellafrutta risultanoindiminuzione.

Larilevazione deiprezzi alminutosi realizzacon le seguentimodalità:panierelocale definitodall'Istat,con individuazionedelprodottomaggiormente vendutonelsingolopunto vendita;puntivenditaindividuati secondoilpianodicampionamentoapprovato dallaCommissione dicontrolloestrutturato siasecondolecaratteristiche deipuntivendita,che inbasealladistribuzioneterritoriale;numerodiprodottirilevati: 562 a cadenzamensilee114 a cadenzabimensile;numero dipuntivendita: 405; numerodiquotazioni:3140per prodottiacadenzamensile,876 per prodottiacadenzabimensile, 13 perletariffediacquapotabile, gasdireteedauto pubblica,100abitazioniper larilevazione degliaffitti. Perogniprodotto rilevatovengono considerati:descrizionedelprodotto ,marca, varietà,grammaturaonumero pezzi; incasodicambiodimarca o varietàsiprocede a ribasamento delsingoloprezzo per consentirelaconfrontabilità. •

Aumentanoiprezzidelletv

DialettandoStoriediSanti

ILBILANCIOCOMUNALE. Incommissioneladelibera sullevariazioni

Multeinpicchiataeilcaosdell’ImuBucoda2milioni

ConisaltimortalifacciamoquadrareicontiInsostenibileunaltroannocosìACHILLEVARIATISINDACODIVICENZA

URBANISTICA. “VicenzaCapoluogo” sulcasodei MagazziniGenerali

«Cosìal“MercatoNuovo”sirimedieràallebrutture»

Marco Scorzato

Il caos dell’Imu, con lo Statochesbaglia leprevisionidiget-tito; i tagli della spending re-view, una sforbiciata in corsod’opera a bilanci comunali giàapprovati; e una sorpresa sulfrontedellemulteperviolazio-ni del codice della strada, conminori entrate per mezzo mi-lione: ecco l’amaro cocktail diingredientichelascia ilComu-ne con un buco di 2 milioni e100 mila euro al giro di boa disettembre. Per tamponare lafalla, Palazzo Trissino ha stu-diato una variazione al bilan-cio,pescandodafondodiriser-va, utili Aim e risparmio suimutui.Morale:«Facendoisal-timortali, anchestavolta, ce lafacciamo a pareggiare - affer-ma il sindaco Achille Variati -.Ma il prossimoanno, se lo Sta-to continuerà a colpire così glienti locali, sarà un disastro».

LE STIME IMU. Era stato buonprofeta, il primo cittadino:«Sull’Imu i conti - dello Stato -non tornano», diceva a inizioestate. Allora la ragioneria co-munale stimava uno squili-brio di 1,4 milioni. Ora, al red-de rationem, si constata che èdipoco inferiore.Lo Statoave-va stimato un gettito Imu di30 milioni di euro. Il Comune,che aveva fatto i suoi conti,nonciavevacredutoe,abilan-cio, aveva previsto un più pru-dente 27,6 milioni.

ILCAOS.Allaprovadei fatti,Pa-lazzo Trissino conta un gettitoImu ulteriormente al ribasso:26,8 milioni (prima rata). Ciòchepiùpreoccupaval’ammini-strazione Variati è il fatto che,sulla base del gettito stimato,loStato ha calcolato il taglio ai

trasferimenti verso gli enti lo-cali. Cioè più alta era la stima,piùcospicuaeraladecurtazio-nedirisorseall’ente.Così, inve-cedei13,4milionicheilComu-ne si aspettava, Monti & C. neavevano stanziati 11. Ora, alredde rationem, anche lo Sta-to-bontàsua-ècostrettoacor-reggere i suoiconti eadabbas-sare la stima Imu da 30 a 28milioni.Èunpassoincontroaivicentini, ma che non colmatutta la lacuna: il saldo finaleriserva comunque uno squili-bro di circa un milione.

TAGLIEMULTE.Nonè lasolavo-ce con il segno “meno” rispet-to alle previsioni. Le altre dueminori entrate che hanno unimpatto pesante sui conti delsono, da un lato, la compres-

sionedi risorse contenuta nel-la “spending review” decisadal Governo e che pesa per600 mila euro, dall’altro le mi-nori entrate dalle multe per500 mila euro, dovute, fannosapere da Palazzo Trissino, al-la combinazione di «automo-bilisti più disciplinati» e di un«effetto-crisi», per il quale so-no «sempre più numerose lesanzioni non pagate».

IL TAMPONE. Per tamponarequestobucochearrivaa2,1mi-lioni, il sindaco Variati assicu-ra che sono stati necessari «isalti mortali». La delibera conle variazioni al bilancio è stata

licenziata dalla Giunta e ieri èstata all’ordine del giorno del-la commissione consiliare, co-sìdaapprodareinSalaBernar-da entro fine mese. Per copri-re la falla sono state usate va-rie leve: da un lato il fondo diriserva, dal quale la Giunta hadecisodiattingereper850mi-laeuro.Dall’altrosaràutilizza-to un gruzzoletto di 500 milaeuro derivante dall’estizioneanticipata di una serie di mu-tui, operazione resa possibiledall’impiego di parte dell’or-mai noto “tesoretto” derivan-te dalla cessione delle azionidell’Autostrada. Sui 29 milio-ni di euro incassati, l’ammini-strazione comunale ha decisodi investirne20 in operepubbliche -con gli oltre200 cantieri - ei restanti 9 perabbattere il de-bito, così libe-rando, a casca-ta, risorse perfinanziare laspesa.

ILSALVAGENTEAIM.Un’altraco-spicuaboccatad’ossigenoarri-vadall’impiegodi600milaeu-ro derivanti dagli utili di Aim.La società multiservizi del Co-mune ha chiuso il bilancio2011con unutiledi2,8milionial netto delle imposte. Il sociounico, Palazzo Trissino, nel-l’emergenzadifinanzapubbli-ca ha deciso di non dimenti-carselo.«Anchestavoltasiamoriusci-

ti a pareggiare i conti - conclu-deVariati -manonèpensabileche il prossimo anno lo Statocontinui su questa linea di ta-glichericadonotutti suglientilocali e sui cittadini».•

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«UN’IMPOSTA STATALE»«Aboliremol’Imu». LabattutadiSilvioBerlusconi,nell’intervistarilasciataa IlGiornale,rimbalzaincittàdove ilsindaco,contro latassasugliimmobili,si è datempoespressocontoniassaipolemici. Tanto chequalcuno,ieri,si èavventuratoinun’altrabattuta:inpochigiorniVariati èpassato dal PddiBersaniall’endorsement aRenzie oraplanasulberlusconismo?Variati, cui giriamolabattuta,sene fa unagrassarisata;maè lospuntoperuna riflessionedeltutto seria e concreta:quantoa Berlusconi,ricordache«aveva fatto lastessacosa conl’Ici,togliendolasì, maportandoinpochiannil’Italiasull’orlodel baratrodeldefaultfinanziario».DelCavaliere ediquell’esperienzail sindacononha alcunanostalgia.Ciònongli impedisceditornarea riflettere inmodocriticosull’Imu.«Un’impostache dimunicipale nonha nulla -diceVariati -. Lacosapiùodiosache, amio avviso,nonpuòcontinuare è cheilGovernoabbia voluto

trasformareisindaciitalianiin ragionieriegabellieriperconto delloStato».Per questo,concludeilsindaco, «l’Imucosìcom’èstata concepitanondeve restare:o vieneeliminata,maallorabisognacoprire quelleminorientrate inaltromodo,o quantomenodiventauna imposta incapoalloStato».Ieri,a propositodi Imu,sonoscaduti i terminiperilpagamento dellasecondarata perchi avevasceltol’opzioneintretranches.

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Tassaindigesta

«L’operazioneurbanistica checoinvolge iMagazziniGenera-li potrebbe permettere la ri-qualificazione interadelquar-tiere del Mercato nuovo». Adaffermarlo è Filippo Zanetti(Vicenza Capoluogo) dopol’annunciodapartedelComu-ne dell’intenzione di acquisirel’area dove sorgono i Magazzi-niGenerali,grazieallavenditadi un terreno a Vicenza Est.Un’opportunità per un quar-tiere che, come ricorda Zanet-ti,ècresciutotanto intrent’an-ni: tanto cemento tanto da es-

sere oggi «uno dei quartieri apiù alta densità di popolazio-ne. C'è il Parco delle Fornaci.bellissimo, ma è bene ricorda-reacheprezzodicubaturaedi-ficabile è stato ottenuto quelparco, così come il parco gio-chi di via Adenauer a fronte di8condominida 7piani l'uno»,ricorda Zanetti. E continua:«Siamosaturidicase,nontut-te occupate. Non possiamopermetterci altre lottizzazio-ni. Ora l'occasione c'è. Il Patcheabbiamoapprovatoincon-siglio parla chiaro. La possibi-

lità di liberare la zona dei ma-gazzini generali deve dare re-spiro. La riqualificazione delmercato è un'altra opportuni-tà. Ma per una volta facciamo-lobene,guardiamoadundise-gnod'insieme.Ridiamodigni-tàeordineadunquartierechehagiàconsumatoilsuoterrito-rio. Abbiamo la scuola mater-na ed elementare, supermer-cati in abbondanza, ottimi ne-gozi, poi la chiesa e l'oratorio,una grande piazza con un im-portante mercato settimana-le, il grande mercato ortofrut-ticolo. Avremo una pista cicla-bile. Ripensiamo alle strade eai servizi, colleghiamo tra loroi parchi. Rispondiamo con laqualità urbanistica e architet-tonica alle brutture del passa-to. Ne va della qualità della vi-ta di migliaia di persone».•

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“Frate”neldialetto venetoindicailreligiosomacuriosamentesi chiamacosì

ancheloscaldaletto:probabilmenteavvolto tralecopertel’aggeggiosomigliaaduno avvoltodallatonaca o saio.

GiuseppedaCopertino èil piùsingolarefraisanti chevengono commemoratioggi.Visse dal1603 al1663ed èpassatoalla storiacome il“santovolante” per viadelle suelevitazioni. I

fenomeniloresero odioso aiconfratellifrancescanichead un certopuntolocostrinseroarifugiarsi in unacomunitàdiCappucciniche lotrattaronobenemaintantole difficoltàavevanoportato il

religiosoalladepressione. Negli ultimiannipotè rientrarefrai conventualidiOsimo.

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LoStatosovrastimailgettitod’impostaealComunemanca un milione. Calano i verbali e i pagamenti:bottada500milaeuro.Si“copre”congliutilidiAim

Lasede deiMagazziniGenerali

IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 2012 15

vademecum

ILCASO. L’incontrovoluto da Confartigianatosulla nuova emergenza

FebbredagiocoIlsindacopensaallostopsanitario

Latavola rotonda nella sededi Vi.Art alMonte diPietà.COLORFOTO

IlParlamentopuòmodificareildecretosalute,svuotatorispettoallabozzainizialeDANIELA SBROLLINIDEPUTATA PARTITO DEMOCRATICO

Aimregala corse gratuite

RABBINIGiovedì 20 settembrealle20.30nellasede diVicenzadella Coreis(Comunitàreligiosaislamica)inviale Crispi62sarà presentato “Rabbini”,l’ultimolibro delprofessorGadiLuzzattoVoghera,editodaLaterza.

ZANZARATIGRE

Continualadisinfestazionedallazanzaratigre neiparchigiochienelle aree verdidellacittà chesarannochiusiperla giornata.Oggièinprogrammal’interventoincircoscrizione2, domaninella4,giovedìnella6evenerdì nella3. In casodimaltempolachiusurasaràrinviata.

YACHTCLUB VICENZAGiovedì 20 settembrealle21serataorganizzatadalloYachtClub Vicenzanellasededel grupposubacquevicentino incontrà Burci,17a Vicenzapersaperecosasidevefare quandoci si deveimmergeresott’acqua.

Marco Scorzato

Un’azione immediata: impu-gnare l’ordinanza del Tar chericonsegnalechiaviper l’aper-tura alla sala scommesse diSan Lazzaro. E un’ipotesi d’in-tervento futuro: un’ordinanzadelsindacoqualemassimaau-torità sanitaria sul territorioper arginare il dilagare di saleda gioco. «Ci sto pensando»,diceAchilleVariati,emoltodi-pende da quale legge usciràdalParlamento.È stato un incontro ricco dispunti il “focus” organizzatoda Confartigianato Vicenzadall’inequivocabiletitolo“L’az-zardononèungioco”.Ildilaga-

redellesalescommesseeilcre-scente numero di persone af-fetteda ludopatia, la febbredagiococuibastaunaconnessio-nea internet - senonungrattae vinci - per alimentarsi gior-no dopo giorno colpendo tan-te famiglie, anche dalpunto divista economico, hanno spin-to Valter Casarotto, presiden-tedel mandamento degli Arti-giani, a promuovere la rifles-sione pubblica. Con il sindacoc’erano Daniela Sbrollini, de-putata del Partito democrati-co, Alessandro Belluscio, del-l’associazionePattoperVicen-za, e il consigliere comunaleRaffaele Colombara, della Li-sta Variati. Assente giustifica-to il questore Angelo Sanna.

I NODI. «Altro che slot machi-ne... facciamo come wikipe-dia: cominciamo a chiamarlemacchine mangiasoldi». Conquesto invito di Luca Ancetti,direttore di Tva e moderatoredella tavola rotonda, si è acce-sa la riflessione che non pote-va nonsoffermarsi sul decretoBalduzzi, il testo del governo

che inizialmente contenevauna norma sulle distanze mi-nimedellesaledagiocorispet-to alle scuole e ai luoghi sensi-bili e che invece, nella versio-ne finale, è stato «svuotato»come ha detto con rammaricoSbrollini.Contro ildecretoan-che Variati: ha ricordato che«da un lato il governo inseri-scelaludopatiatrai livelliassi-stenziali minimi, riconoscen-do il rischio sanitario; dall’al-trononfanulla inviapreventi-va. Non so se prevale la suddi-tanza alle lobby del gioco ol’avidità dello Stato che dallescommesse incassa 80 miliar-di l’anno: la seconda sarebbepeggiore della prima».

LA BATTAGLIA. «Se alla fine laleggeconfermasseil riconosci-mentodelrischiosanitario,al-lora potremmo valutare gliestremidiun’azionedelsinda-co in quanto autorità sanita-ria». Tradotto: un’ordinanzache poggi sulla tutela della sa-lute per scoraggiare la prolife-razione di sale da gioco.E battaglia sicura sarà quella

al Tar: il Comune «impugneràl’ordinanza» nella parte in cuitraviserebbe la portata dellenorme urbanistiche locali.

LE TAPPE. «Ora il decreto arri-verà in commissione parla-mentare-sottolinealadeputa-ta del Pd Sbrollini - dove sia-mo tutti a favore della batta-glia dei sindaci». L’auspicio ditutti i presenti è che il Parla-mento modifichi il decreto.Belluscio ha inquadrato il fe-

nomeno delle «ludopatie», ri-cordando che è «una piagapiù diffusa della tossicodipen-denza ma che manca ancorala consapevolezza sociale». Ilconsigliere Colombara, che si

sta battendo anche comemembro dell’associazione Av-viso Pubblico, ha sottolineatoche quella che sembrava unalotta contro i mulini a vento«per l’entità degli interessi inballo» stadando dei frutti, an-che dal punto di vista dellaconsapevolezza e del dibatti-to. Esiste però, di fatto, unoscontro «tra Stato e Comuni»che rischia di essere, in barbaallaCostituzione,unColomba-ra ha anticipato che il 29 set-tembre incontrà IVnovembreandrà in scenaunamanifesta-zione che intende coinvolgerestudenti e genitori della scuo-la Farina e non solo.•

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Lecontromisure ILDERBYDI SABATO

CinqueultràdenunciatiOrapertuttiscattailDaspo

Maria Elena Bonacini

Domenica a piedi, ma con unpienone di iniziative in centrostorico. È stata presentata ieri“Passeggiando per Vicenza -Vieni in città senza la tua au-to”.Adillustrarel'eventoAnto-nio Marco Dalla Pozza, asses-sore all'ambiente, Saverio PioPorelli, amministratore unicodiAimMobilità;VincenzoDalMartello e Angelo Guzzo diLatterie Vicentine e i rappre-sentantidelleassociazionicheorganizzerannoeventi. Ilbloc-coriguarderà tutti i veicoli, ec-cettoquellielettrici, inizieràal-le 10 per concludersi alle 18,mentre viale Roma, resteràchiuso fino alle 20.

CAMPO MARZO. Sul lato delpark Verdi Latterie vicentineallestirà “Passeggiando in fat-toria”, con animali,prodotti ti-pici e arnesi di una volta, perfar conoscere la culturaconta-dina.Sull'altrolato,dalle10al-le 19 spazio invece a “Cammi-nando tra gli sport” le associa-zioni sportive offriranno ani-mazioni, con la possibilità dieffettuare prove, e dalle 15, sulpalco dell'esedra esibizioni didanza per tutti i gusti. Alle 14avrà inizio la Festa degli Aqui-loni organizzata dal club Ami-ci del volo “I care”: si potrà co-

struire il proprio aquilone epartecipare alle gare.

CENTROSTORICO.In piazzaCa-stelloalle9ritrovoper lapeda-lata organizzata da Tuttinbici,con partenza alle 9.30. Saran-nopoiallestitigazeboinforma-tivi di associazioni e dedicatialla mobilità ecologica e labo-ratori di riparazione bici. InpiazzadeiSignoriepiazzaBia-deConfesercentiorganizzain-vece dalle 10 alle 22 “Le piazzedei sapori”, che inizierà vener-dì. Infine in piazza Matteottipartiranno due visite guidateda Franco Berbieri, promosseda Italia Nostra su “Chiese diVicenza: dalla controriformaalbarocco”.Alle10.15allachie-sa di S. Giuliano e alle 15.15 aquella di S. Maria in Araceli.AParco Querini dalle 10 alle 18“Loriente”, presenterà le disci-plineorientali.Dalle15labora-tori botanici con “Civiltà delverde”. Ritrovo sempre alle 9per la Marcia delle 7 Porte, or-ganizzata dagli Amici di vialeTrento, che partirà dai Giardi-ni Salvi, con un percorso di 8kmpassandoaccantoallepor-te medievali.

ALTREINIZIATIVE.Artistidistra-dadalle 11.30 al parcoS. Feliceper i Babybuskers organizzatidaMeccano14,chealle15sfile-ranno per le vie del centro. Al

parco Fornaci, invece, la pistada skateboard ospiterà dalle14 un “trashing bowl contest".Alla Coop Insieme sfilata diabitiusati e laboratori.

PERIMETROEMULTE.Ilperime-tro chiuso alle auto è quellocompreso tra viale Verona/S.Lazzaro, viale del Sole, vialeDiaz, viale Dal Verme, Fiume,Trieste, strada Bertesina, AldoMoro, Cà Balbi, ferrovia Mila-no/Venezia. Ai varchi sarannopresenti Alpini, protezione ci-vile e vigili. La multa è di 80euro. Per info su esenzioni emoduli di autocertificazioniwww.comune.vicenza.it o0444/222324.

POLEMICA.«Ladomenicasenz'auto - afferma Dalla Pozza - èdiventata una festa della città,con 22-24mila persone tra-sportatedaibuseunastimadi40mila persone per le strade.A ottobre partiranno gli altriprovvedimenti per il conteni-mento dell'inquinamento at-mosfericocolbloccodeimezzipiù inquinanti. Nel 2012 sia-mo già oltre 50 giorni di sfora-mento dellepolveri sottili. Ab-biamo sentito la Provincia peril tavolo tecnico zonale e dallaRegione non ci sono notiziesul piano di risanamento dell'aria.Ilministrodell'Ambientedicecheledomenichesenz'au-tosono inutili,madalgovernononci sono molte iniziative sucaldaie o mobilità sostenibile.Noi stiamo facendo il nostro,masenonc'èuncoordinamen-to più ampio non serve».•

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ILDEPOSITO

TestamentobiologicoLosportelloèapertooggi

Variati:«Selaleggericonosceràleludopatiecomeemergenza,potremmostudiareun’ordinanza»EintantoimpugnailverdettodelTarsuS.Lazzaro

UNNUMEROVERDEDuranteilfocus promossodaConfartigianatoVicenza,il sindacoAchilleVariati haannunciatol’intenzionedi attivare unnumeroverdechel’amministrazionecomunalevorrebbemetterea disposizionedichisentela necessitùdiochiedereun aiuto-persè operunfamigliare -percombattereifenomeni diludopatiaedi dipendenzadalgioco. Il serviziomiraadaffiancarsi alleformediassistenzasanitariachegiàesistonoperlottarecontroledipendenze.

PUBBLICITÀCIVICAIncalzatodaLuca Ancetti,direttorediTva emoderatoredell’incontro,ilprimo cittadinoha ancheaggiuntocheè intenzionedell’amministrazionecomunaleutilizzarealcunispazidestinati allepubblicheaffissioniperlanciaredei messaggi di«pubblicitàcivica»,come lihadefiniti Variati, traiqualirientreranno anchequellirelativi aifenomenididipendenza legatialgiocod’azzardo,o relativialle effettive possibilità divincitaa dispetto diogniillusionepropagandatadachi,sul gioco, macinaprofitti. Ilsindaco hasottolineatoche ogginonesistonopiùspazipubblicitaricomunali,nemmenoquelli “mobili”deibus di Aim,cheospitanomessaggipromozionalisul giocoo lescommesse.

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È finita con 5 denunce a piedelibero:quattro Daspo (il divie-to di accedere alle manifesta-zioni sportive) e un Daspo ag-gravato (era recidivo). Prota-gonisti i cinque ultrà bianco-rossi che sabato scorso hannofatto i furbi in occasione delderby con il Verona.A ritrovarsi il Daspo sulla te-

staè intantoilgiovanepescatodalle forze dell’ordine mentrelanciava una bottiglia verso itifosigialloblù. Con luianche idue ultrà del Vicenza, C.R.,classe 1966, e D.C.M, classe1971, entrambi con preceden-ti, sorpresi dai carabinieri neltentativodiscavalcare larecin-zione tra ilparcheggio internodello stadio e laCurvaSud. Ol-tre a due grossi petardi, i mili-tarihannorinvenutonellaper-quisizione un coltello a serra-manico di 13 centimetri, di cui6dilama,addossoalprimo.In-finesonofinitineiguaiancheidue tifosi berici bloccati dallevolanti mentre a S. Caterinacorrevanodietroaduesosteni-tori del Verona.•

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Denunciaticinque tifosivicentini

LOTTAALL’INQUINAMENTO.Il23 settembre stopaimotori(tranne quelli elettrici), macon numerose manifestazioni

Domenicasenzaautoriccadieventi

Il23 settembrecittà in manoa pedoni,ciclisti e pattinatori. ARCHIVIO

Inprogrammadegustazionidimostrazionisportiveevisiteguidatealpatrimonioartistico

IBUSDomenicaicentrobus(sialasostasia lacorsa) e tuttelecorseurbane degliautobussarannogratuitie pertutto ilgiorno.Sarannointensificatelenavettetra ilcentrostoricoe iparcheggidi

interscambioStadio,CricolieDogana.Lalinea10avràfrequenzemoltoravvicinateintutteletratteservite.Lalinea1 nellatrattaviaMoneta-Stangapasserà ogni15'a partiredalle 10 eogni10'nelpomeriggio. •M. E. B.

Saràapertooggi,dalle17.30al-le 19, lo sportello per la regi-strazione e l'archiviazione delproprio testamento biologico.Lo sportello è operativo pres-so la sede della chiesa Metodi-sta di Vicenza, in contrà SanFaustino, 10.«Siamo ormai giunti al 13˚

appuntamento di questa ini-ziativa promossa dal GruppoCoscioni vicentino e la ChiesaMetodista di Vicenza, con or-mai 100 testamenti raccolti -spiegaanomedegliorganizza-tori Rosalba Trivellin, referen-te del Gruppo Coscioni per Vi-cenza-.L’iniziativacontinueràmensilmente,nellospiritodel-la libera scelta, auspicandouna legge giusta sulle disposi-zioni anticipate di trattamen-to, il cosiddetto “testamentobiologico».Chifosseinteressa-to a consegnare le proprie di-chiarazioni anticipate che ri-guardarenno il trattamentopotrà preventivamente comu-nicarloviamailal seguentein-dirizzo: [email protected], È possibile anche telefona-re ai seguenti numeri0444546579, 0444303411.Peravereun’ideadipartenza

è anche possibile scaricare delmaterialeutile come la propo-sta di prestampato e le notetecniche per la compilazione,che sono a disposizione nei si-ti internet www.metodistivi-cenza.orgowww.lucacoscioni.it/vicenza•

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IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 201216 Cronaca

SCENARIO. Lastrategia diWashingtonperEderle, Plutoe Dal Molin

BasiUsabericheSangueaKabulfuturoinAfrica

IprimiparàlanciatiinIraqnel2001dopol’11settembrefuronoquellidella173a

Brigata

Gli assalti in Africa e le riper-cussioni a Vicenza. Dopo le ri-volte contro le ambasciate astelle e strisce e le manifesta-zioni in tutto il mondo araboper il film controMaometto incittà è aumentato il livello diprotezione alle strutture mili-tari americane. Come accadu-to in passato, infatti, le basi astelle e strisce sono diventatepossibiliobiettivisensibilidel-la lotta terroristica e pertantole forze dell’ordine, seguendoun’indicazione giunta a livellocentrale, hanno disposto unasorveglianza dedicata alla ca-serma Ederle, alla base DalMolin e anche alla Pluto diLongare, di recente oggetto diuna protesta del popolo dellepignatte.

CONTROLLI.In sostanza, la sor-veglianza dedicata significa

maggiori controlli. Passaggicontinui delle forze dell’ordi-ne, verifiche di cui transita disovente inzona,particolareat-tenzione a movimenti sospet-ti. È evidente che le pattugliedipolizia,carabinieri,vigiliur-banieguardiadifinanzasiten-gono in stretto contatto con leautoritàstatunitensieconica-rabinieri della Setaf per le va-rie segnalazioni. Si tratta dicontrolli di protocollo, in baseal piano antiterrorismo dellaprefettura cheprevede, in mo-menti di particolare criticità,di avviare verifiche puntualisugli obiettivi a rischio sul ter-ritorio.

POLITICA INTERNAZIONALE. Irecenti assalti alle ambascia-te, la morte di un rappresen-tantedel governo americanoele rivolte in molti paesi hanno

preoccupato anche le autoritàvicentine. La rabbia alimenta-ta da Al Qaeda per il film con-tro l’Islam potrebbe infattiaver trovato seguaci anche nelterritorio vicentino, dove lapresenza di fanatici islamici èstatasegnalatadapiùdiun’in-chiesta della magistratura. Inquestigiorninonsonostatire-gistrati episodi particolari mal’allertaè elevata.Fra l’altro, lareazione su scala mondale de-gli islamici più fondamentali-sti contro l’Occidente e l’Ame-ricasiècasualmenteintreccia-ta con le polemiche sorte perla ristrutturazione della basePluto a Longare, oggetto an-che di una protesta dei movi-menticontrariallanuovabasemilitare Dal Molin.

BASE PLUTO. Fra l’altro, pro-prio ilblitzdiqualchesettima-na fa a Longare ha dimostratola vulnerabilità dell’insedia-mento militare di Longare. Ilperimetro è talmente lungoda essere difficilmente con-trollabile,soprattuttonellazo-na collinare, vicino al quale sisviluppano molti sentieri. Sealcuni militanti hanno taglia-to parte della recinzione, cosapotrebbero fare dei nuclei diterroristispecializzati?Pertan-to, sono state disposte misurediprotezione più puntuali, so-prattutto all’interno, d’intesacon le autorità americane che

se ne occupano direttamente.

LAPOLEMICA.Esulla sicurezzadegli americani a Vicenza ieriè intervenuto l’onorevole le-ghistaStefanoStefani. Ilpresi-dentedellacommissioneAffa-ri esteri della Camera è torna-to sulla polemica con il sinda-co berico Achille Variati. «Ilsindaco palesa una grave ina-deguatezzaedavantiamanife-ste mancanze tenta di replica-re con inutile arroganza. Sipuò essere indifferenti a unamanifestazione di piazza con-tro gli Usa nella propria città,all’indomani di un attentatocontrogliStatiUnitienelgior-no in cui in Nord Africa le am-basciate statunitensi vengonobruciate? Io dico di no. Si puòreplicare sostenendo che è laquesturachedecide?Probabil-mente è l’unica giustificazio-ne rimasta. Ma Variati cono-sce di persona gli esponenti diquel movimento: sono le stes-se persone con le quali ha co-struitolasuacampagnaeletto-rale. Sono le stesse personeche ha chiamato in piazza perprometterechesisarebbemes-so davanti alle ruspe per fer-mare la Ederle 2. Sono le stes-sepersoneconcuidialogaquo-tidianamente e che ha aizzatoper la questione Pluto. Da unsindaco che amministra unacittànellaqualec’èunaimpor-tantepresenza americanaci sisarebbe aspettato almeno unsegnaledivicinanzaallacomu-nitàmilitareUsapresenteaVi-cenza». •D.N.

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Marino Smiderle

Nella settimana più difficileper gli Stati Uniti, presi di mi-radaun’escalationdiviolenzapropagatasi dal Nordafrica alMedio Oriente che ha avuto ilsuo culmine con l’assassinio aBengasi dell’ambasciatoreChristopher Stevens e di altritre funzionari, arriva un’altratragica notizia dall’Afghani-stan per la comunità america-na di Vicenza. Il sergente KyleOsborn, 26 anni, è rimasto uc-ciso in azione a Muqer, Afgha-nistan: la sua unità è stata at-taccataall’improvvisodaitale-bani che, a colpi di arma dafuoco e di lanciagranate, han-noscatenatouninfernodi fuo-

co. Osborn, che faceva partedel 1˚ Battaglione, 503˚ Reggi-mento di stanza alla Ederle, èstato investito da una pioggiadipiombo: imedicihannoten-tato l’impossibile ma la gravi-tà delle ferite riportate hannoreso vani tutti gli interventi.

LA VITTIMA. Questa è la setti-ma vittima della missione chela 173a Brigata ha iniziatoquattro mesi fa. E la storia diOsborn, come rivelano i gior-nali dell’Indiana, lo stato dacuiproveniva,assumedeicon-torni particolari. Nel 2005 ot-tenne il diploma alla McCu-tcheon High School di Tippe-canoe County, dove si distinseper i risultati ottenuti nellasquadra di football e nel wre-stling.Inquest’ultimadiscipli-naavevadimostratodi sapercifareeavevaottimeprobabilitàdi strappare un contratto daprofessionista. Invece, dopounpaiodianniallaMinnesotaStateUniversity,decisedimol-lare tutto per arruolarsi nel-l’esercito. «Quando mi comu-nicò la sua decisione - ha rac-contato il padre, Creighton

Osborn, allo Star Tribune - iogli dissi di dormirci su e di ri-fletterci per una settimana. Alsesto giorno mi richiamò e miparve più deciso che mai:"Non ho dubbi, papà, io mi ar-ruolo". Era quello che volevafare e ha amato ogni minutocheha passato nell’esercito».

BILANCIO. È dal 2001 che allacaserma Ederle sono tragica-mente abituati a fare i conticon la morte. Da quando BinLaden lanciò il suo folle attac-co terroristico alle Torri Ge-mellediNewYork, lapresenzadella 173a Brigata a Vicenza èdiventata strategica: dalla pri-ma missione in Iraq, nell’au-tunno del 2001, col primo lan-cio nei campi pieni di fango diErbil, nel nord dell’Iraq, all’ul-tima missione avviata a mag-gioscorsocondestinazioneAf-ghanistan, l’impegno dei paràal fronte è stato costante: unavolta in Iraq e quattro in Af-ghanistan, con un tributo disangue che si sta pericolosa-mente avvicinando a quotacento vittime. A testimonian-za dell’importanza strategica

della base vicentina ci fu, nel2004, lavisitaufficialedelvice-presidente Dick Cheney.

STRATEGIA.Colpassardeglian-ni, mentre Bush prima e Oba-ma poi studiavano i modi e itempiperattuareunadecenteexit strategy da Baghdad e daKabul,alPentagonocomincia-vano a delineare quelle cheavrebbero potuto essere le zo-ne chiave dove estendere l’in-fluenza e la cooperazione delmodello americano. La scelta,comprensibilmente, è cadutasull’Africa,uncontinentemol-to vasto e con problematichedifferenziate a seconda dellalatitudine, che i cinesi aveva-nogiàcominciatoafrequenta-re allo scopo di reperire le ma-teria prime di cui necessitanoper sostenere i livelli di svilup-

po previsti da Pechi-no. Di qui la scelta ditrasformare l’origi-naria competenzaper il Sud Europa,con l’occhio rivolto,come durante laGuerraFredda,aest,inunavampostoper-manente del conti-nente nero, dove ne-gli anni a venire sigiocherà la partita

delle materie prime e del-l’energia.

EVOLUZIONE. Gli eventi degliultimi giorni hanno indottogli americani a rettificare mo-mentaneamenteil tiro.Lerivo-luzionidel Nordafrica, accolteall’inizioconfavoredall’ammi-nistrazione Obama, si stannotrasformando in un’ondata dirisentimento antiamericano,montato ad arte da Al Qaedache ha avuto come "alleato" ilfolle regista autore di un filmindecente su Maometto. Di ri-torno dall’Afghanistan, la173a Brigata di Vicenza dovràoccuparsidi questi focolai.•

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MisareiaspettatodalsindacoVariatiunsegnaledivicinanzaagliUsaSTEFANOSTEFANIPRESIDENTECOMMISSIONE ESTERI

LamissioneinAfghanistansistarivelandosanguinosa.Damaggiosonogiàsettelevittimedella173a BrigatadistanzaallacasermaEderlediVicenza

«InEgittononaccettiamocheuominichelavoranoinambasciatasianouccisi»

MOHAMEDMORSIPRESIDENTEDELL’EGITTO

Ilsergente Kyle Osborn,26 anni,ultimavittimadellaEderle

FORUM.L'Associazione11Settembrepromuoveunnuovo incontrodelForumpermanente perdialogaresullepotenzialitàdi sviluppoeconomicodi Egitto,LibiaeTunisia. Sisvolgeràvenerdì 21 settembre alle9,30alGolf clubCollibericidi Brendola.

RICOSTRUZIONE. Iltemadellaricostruzioneè alcentrodel quadroprevisionale. Qualirischi equaliopportunità ci sonoperleimpreseche cercanonuovi sbocchidi mercatosullasponda sud delmare

nostrum?

RELATORI. Trairelatoriprevisti, Ubaldo Alifuoco,vicepresidentedell'Associazione11Settembre,KyleScott,consolegenerale degliStatiUniti d'AmericaaMilano,PatrizioNissirio,DirettoreAnsaMed,AllatavolarotondacisarannoKhaledSheir,viceconsolegeneraled'Egittoa Milano,GiuseppeFederico,direttoredell'UfficioIce alCairo,UmbertoBonito, giàdirettoredell'UfficioICE aTripoli.•

Ilconvegno

ALongare

AmericanisottotiroL’emergenzainternazionalesi rifletteanche suVicenza

7LEVITTIMEDELLACASERMAEDERLE

NELL’ULTIMAMISSIONEAFGHANA

Rivoluzioniincorso

L’ammaina bandieradella173a Brigataprimadi unamissione

Lacomunitàmilitarepiangelasettimavittimadell’ultimamissione“vicentina”inAfghanistanIlPentagonopensagiàalruolonelcontinentenero

SICUREZZA.L’assalto alle ambasciatee i problemidipolitica internazionalehanno determinato unaumento dei livelli diprotezione in città

Statunitensisorvegliatispecialidopolerivolte

Icarabinieri controllanola manifestazionedavanti alla Pluto

Ederle,DalMolinebasePlutopossibilimetedelterrorismo

ILPROGETTOGliamericani vorrebberoristrutturarelabase Pluto,unapalazzina da4milametriquadri, perfarne uncentrodi addestramento.Questoè quantoè statoanticipatoda IlGiornalediVicenza.E domenica2settembreun centinaiodipersonehanno protestatoaLongare.

ILBLITZLamanifestazionedimegafonie slogan,davantiaicancelli dellabasePlutoèstatasolo una parte.Quiuncentinaio dipersone,hannoprotestato. Sono ivicentinidel NoDalMolin.Dall’altraparte,sullacollina,intanto,armatidipetardi,cesoie pertagliarelarecinzionesi sonofattilargoaltrimanifestanti, idisubbidienti,che hannotagliatoreti e imbrattatomuri.

IDENUNCIATIAdistanzadi menodi unasettimanasonostatidenunciaticinqueattivistiduevicentinie trepadovani.

IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 201220 Cronaca

79LEDOMANDE ARRIVATEFINORAIN PREFETTURA

Perlasanatoria cheèscattatail15settembre echehauna finestradi unmesesonogiunteinPrefetturainviatedai varipatronatioComuni 79domandecheoradovrannoesserecontrollate conlaquesturaper valutarelavalenza dei requisiti .

Lacifra

Lanuova leggeèpocochiara

UGO OMETTOCGIL

Difficiledimostrare lapermanenzainItalia

CARLOBIASINUIL

Finorasonovenutiachiederesoltantoinformazioni

A.SIRIMARCOCISL

Abbiamochiesto un incontroconla prefettura

Lereazioni Lanovità

Unastraniera chechiede informazioni aduno deitavolideipatronati sindacali dellacittà. COLORFOTO

Perla primavoltala comunitàcineseesceallo scoperto.Unpo’perchési èfattapiùconsistente,unpo’ perchénonavendo molticontatti coni variuffici,patronati, Comuni nonsabenecome muoversineiconfrontidiuna leggechepuòpermettereanche aloro unaregolarizzazione,se sonoinItaliaclandestinamente.«L’incontro èfissato ilprossimo28settembrenellasededellaCisl-spiegaAntonioSirimarco,dellasegreteriaprovincialenonchéreferenteperl’immigrazione-si trattasicuramentediunanovità.Soprattuttoperchéla richiestaèpartitadaloro. Cercheremodimetterlial corrente suchecosaprevedequestasanatoria.Quantisoldi si dovrannoversare, quanticontributisipagherannoepoi il problemadellapresenzaa partire dal 31dicembrescorso. Comunquerimaniamoanchenoi in attesadirisposte -continua Sirimarco-al puntocheabbiamo chiestocomesindacatoun incontroinprefetturaper avererispostepiùchiareinmerito aquest’ultimoargomento».Iltempogioca alorofavore:sichiudeil prossimo 15ottobre.•C.R.

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Lacomunitàcinesechiedespiegazioni

Nicoletta Martelletto

Dopo due anni ha detto stop.«A malincuore, ma non ci so-nopiù lecondizioni perprose-guire». Nadir Basso, libraio dicontrà Do Rode, chiude i bat-tenti. Inquestigiorninellasto-rica libreria che fu anima cul-turale della città attorno alsuo fondatore Virgilio Scapin(scomparso nel dicembre2006), gli scaffali si stannosvuotando. Fuori tutto, per-chè il quarantaquattrenne ge-store ha deciso di fare le vali-gie: «Le ho provate tutte, nonso quante iniziative di anima-

zione e presentazioni abbia-motentatoinquestidueanni-dice -:mostre, concerti, incon-tri, laboratori per bambini,perfino gite letterarie....Ma ilmercato del libro è quello cheè, la flessione delle vendite ètragica e non si riesce a staresul mercato».Il padovano aveva provato a

viraresuunanicchiadimerca-to,quelladei libridiviaggio,dicui offriva una amplissima evariegata panoramica: «Ave-vo unito le mie due passioni:quella per i libri e quella per laconoscenzadelmondo.All’ini-zio l’entusiasmo sovrastavatutto, poi i conti hanno avutoil sopravvento. Vicenza non èuna città facile, non ha capitoforse fino in fondo che tipo diluogo era questo, una libreriasì ma anche un luogo dove iviaggiatori potevano incon-

trarsiescambiarsinotizie.De-vo dire che tantissimi clientiin queste settimane mi hannodimostrato il loro affetto e ilrammaricoper la chiusura».Nadir Basso farà dell’altro.

Non è certo uomo senza risor-se. Ma rabbrividisce al pensie-ro che - anche per ragioni d’af-fitto - in questo rifugio del li-bro si apra a breve l’ennesimonegozio di abbigliamento:«Sarebbe davvero un peccato,anche perchè dell’attività diScapin e di chi ha creduto poinel potere e nella gioia chedanno i libri, non resterà nul-la».Solo la targa, apposta dal Co-

mune il 6 maggio del 2011 conunbustodelloscrittoreelibra-ioScapin realizzato dallo scul-tore Nereo Quagliato, a ricor-dare come Virgilio fosse spes-so sull’uscio della porta a salu-tare i passanti, e poi dentro suquello sgabello vicino alla cas-sa, a dirottare i suoi clienti suititoli che gli piacevano dipiù.•

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Chiara Roverotto

Saràunasanatoriaalfemmini-le. E, soprattutto, il provvedi-mento non porterà l’emersio-ne di un fenomeno come laclandestinità, che secondo lestime dell’ultimo dossier suiflussimigratoridella Regione,presentato nei giorni scorsi aVenezia, si aggira attorno all’8per cento.Le motivazioni? Le spiegano

i sindacati di Cgil, Cisl e Uilcheinquestimesisisonomos-si in maniera diversa, ma conlo stesso principio da metterea fuoco con una lente d’ingra-dimento che, però, rimanesfuocata: alcune clausole con-tenutenellecircolariesplicati-ve non sono per nulla chiare.Su tutte la dimostrazione chegli stranieri devono presenta-re per affermare di essere inItaliadal31dicembredel2011.«Per questo motivo abbiamodeciso di aprire gli sportelli apartireda lunedì prossimo,24settembre - spiega Ugo Omet-to, responsabile Caaf dellaCgil -. Non ce la sentiamo diraccoglieredomande,chehan-no anche un peso economico,se tutto non è chiaro nei mini-mi dettagli. Non siamo nel2009 quando bastavano 500euro, ora le cifre sono superio-

ri con un versamento di milleeuro più i contributi di alme-no un trimestre di lavoro. E seladomandanonvieneaccolta,i soldi versati non vengono re-stituiti».In queste settimane nella se-

de del Caaf Cgil di via Magan-za si sono presentate, soprat-tutto, donne: colf e badanti.«Ci hanno chiesto solo infor-mazioni - prosegue Ometto -.E la difficoltà rimane semprela stessa: documentare la pre-senza in Italia con quali for-me,documenti, rivolgendosiachi? Stiamo parlando di clan-destini che devono trovare ilmodo di dimostrare la loroclandestinità,èunacontraddi-zione di termini».SelaCgilhadecisodiprende-

re tempo, ieri in prefettura so-no giunte le prime 79 doman-de. «Sono tutte da visionare -spiega la dirigente, RenataCarletti - devono essere effet-tuati i controlli incrociati conlaquesturaepoi il contrattodilavoro va sottoscritto davantiai nostri sportelli. È vero chealcuni aspetti legislativi nonsono chiarissimi, però siamoin attesa di ulteriori circolariche poi invieremo a tutti iCaaf, Comuni, patronati chesonoautorizzatidalMinisteroa raccogliere le pratiche».La Cisl ha deciso di chiedere

un incontro alla prefetturachesi terrà entro lasettimana.«Vogliamocapiremeglioalcu-ne disposizioni - spiega Anto-nio Sirimarco della segreteriaprovinciale con delega all’im-migrazione-atutt’ogginonab-biamo istruito alcuna pratica,molte donne sono venute achiederci informazioni, manulla di più. Per fortuna nonc’èalcunclic-dayadare lapre-cedenza e le richieste possonoesserepresentateentroil 15ot-tobre, senza contare che ci so-no comunque agenzie privateche speculano sugli stranierisolo per redigere i documen-ti».Sulmini-condonointervie-ne anche la Uil con Carlo Bia-

sin. «Non ci saranno grandinumeri, non supereremo le1.500 domande - afferma - va-lutandoilmovimentodi infor-mazioni che c’è stato in tuttelenostresedi.Delresto, irequi-siti sono onerosi, speriamochead emergere nonsiano so-lobadanti,maanche lavorato-ri occupati in nero in molteaziende. Sarebbe una buonaoccasione per mettere un po’diordine.Epoisappiamotuttichi paga per la regolarizzazio-ne, nella maggior parte dei ca-si sono gli stessi immigrati adare i soldi, affinché le prati-che siano regola. E questaprassi deve finire».•

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Èuniniziotramolteincognite«Icostisonopiùcheraddoppiatirispettoatreannifaquandobastavano500europerpratica»

NadirBasso, titolare dellaLibreriaDoRodechechiuderà abreve

Il titolare: «La città nonha capito che qui potevanoritrovarsi i viaggiatorie scambiarsi notizie utili»

Inizierannoafinemese tredeicorsicheConfesercentipropo-ne periodicamente nel suo ca-lendario di formazione e chenel tempo hanno dato modo acentinaiadipersonedimiglio-rare le proprie competenze odiacquisirnedinuove: “Tecni-che di Comunicazione X-pres-sive”, "Organizzazione eventi"e"AmministrazioneeContabi-lità"."Comunicazione X-pressive"

in dodici ore divise in quattroappuntamenti serali, con ladocenza di Matteo Rinaldi,espertodi tecnichedicomuni-cazione, insegnaarendereeffi-cace ogni presentazione conl'uso della voce, la postura e leparole più adatte. "Organizza-zioneEventi"èinveceimposta-to in venti ore e dieci incontricon esperti del settore per im-

parare ad ideare e gestire uneventodallapre-organizzazio-ne alla sua conclusione.Il programma di "Ammini-

strazioneeContabilità"preve-de sedici incontri di due oredalle20alle22per imparareleregolefondamentalideidiver-si regimi contabili, la tenutadella contabilità e i principaliaspetti degli adempimenti ci-vilistico - fiscali. Ciascuna le-zione fornisce il supporto teo-ricoconesercitazionipraticheconrilasciodiuncertificato fi-nale di frequenza. I corsi sisvolgerannopressolasededel-la Confesercenti di Vicenza inVia Zampieri n. 19. È possibilecontattare l'Ufficio Formazio-ne al 0444/569933 o scrivereall'email [email protected].•

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FORMAZIONE. Sedici incontri da due ore

IcorsidiConfesercentitraeventiecontabilità

PERMESSI.Dasabatosi potevainviarela documentazione.La finestrarimaneaperta fino al15 ottobre.Nei patronaticolfe badantichiedonoperora soloinformazioni

Sanatoriaflop:raccoltesolo79domande

INCENTRO.Ladecisione dopo due anni ditentativi perrilanciareil negozio dedicato aiviaggi

LalibreriaDoRodesiarrende

IL GIORNALE DI VICENZAMartedì 18 Settembre 201222 Cronaca

«Nel2011inreparto110casidiinfezione»

Inumeri dell’emergenza

Ogni oranelmondo muoiono36persone per unainfezionepresainospedale. Inun anno6milionifra neonati ebambinivengono uccisidaquestooscuro,ma sempreincombentepericolo.Anche la ricadutaeconomicaèpesante. Laspesaperfar fronteaun avversariocosìtemibile,sempre piùagguerrito,èlievitata inpocotempoinItaliada 25a 55milionidieuro.La sepsi èlareazionedell'organismo a unainfezionechepuòesserebatterica,virale,fungina,parassitaria.La maggioranzadelleinfezioni siarrestano allostadioiniziale. In alcuni casi, perlecondizioni delpazienteelavirulenzadelbatterio, sfocianoinunazona diestremo pericolo,loshock settico, chepuò

essereletale. InItalia lasepsigraveuccidepiùdei tumori delpolmone,dellaprostata edellamammellamessi assieme.L'allarmecresceperchéi fattoridirischioaumentanoe ilfenomenodilaga.La situazionevicentina lapresentail primariodi medicinaGiorgioVescovo.Nel 2011al SanBortolonel repartodimedicina110casi disepsi,cioè il 3,5per

centodei3 mila200 pazientidimessi,senza contarequellisubitotrasferiti inrianimazioneMail quadropiù chedrammaticolodelinea ilprimario dirianimazionePasqualePiccinni.Sempreloscorso anno, su800ricoveratinellaterapiaintensiva diVicenza,il 20 percento sono staticolpitidasepsi enel60 percentodiquesticasidi infezionesonomorti,mentreun 5per centohaavutounasepsi graveeil 90 percentodiquestimalati non ce l'hafatta. «Altrove-diceil primario dinefrologiaClaudioRonco cheinunconvegno aMadrid haespostolenuoveprospettivedellaricercamadeal San Bortolo- numerosicasidisepsi vengonosottovalutationon diagnosticati.L'ospedalediVicenza coni reparticoinvolti rappresentaunadellepocherealtà all'avanguardia.Abbiamopubblicatoricerchesurivisteadaltoimpattoscientifico.Ilback groundspecialistico delgruppopuòessere digaranziapertantipazienti chearrivanoanchedaaltreprovince eregioniitaliane». •F.P.

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Ilprimario ClaudioRonco

Lacrisièpesante,siamoprontiaulterioririsparmi.ManoncifermiamoANTONIO ALESSANDRIDIRETTORE GENERALEDELL’ULSS 6

Cisiimpiegafinoa48oreastanareilbatterioNoipuntiamoafarloindueoreMARIORASSUPRIMARIODIMICROBIOLOGIA

INTERPELLANZA

«LaciclabilediGognaèinritardoenonsicura»

Franco Pepe

Una task force vicentina con-tro la sepsi, nemico subdoloma mortale. La prima e unicafinora nel Veneto.La prima anche che nasce

con la collaborazione del di-partimento dell'ingegneriadell'informazione dell'univer-sitàdiPadova,unodeipiùvec-chi dell'ateneo (95 docenti, 80dottorati, 2 mila studenti, piùalto numero di progetti euro-pei), che già da tempo è in li-nea diretta con la nefrologiadel San Bortolo. E un proget-to-pilota spedito alla Regionecon la richiesta di un finanzia-mento ad hoc.Della squadra multidiscipli-

nare fanno parte i primari di 8reparti: Claudio Ronco di ne-frologia (che è anche il registadell'operazione), GiampietroPellizzer di malattie infettive,Pasquale Piccinni e RaffaeleBonato delle rianimazioni 1 e2, Giorgio Vescovo di medici-na,MarioRassudimicrobiolo-gia,VincenzoRibonidelpron-to soccorso, Rolando Negrin

dipneumologia.Inoltreilvice-primariodel laboratorioanali-si Davide Giavarina, e il catte-dratico padovano AlessandroPaccagnella.«Lacrisi èpesan-te - dice il dg Antonio Alessan-dri -, siamoprontiarisparmia-reancora, manontiriamoi re-mi in barca, anzi vogliamo mi-gliorare. A Vicenza non siamoneofiti,maoravogliamoimpe-gnarci per individuare in tem-pi sempre più brevi il proble-ma alla radice dell'infezione».«Un team - spiega il diretto-

re sanitario Eugenio Fantuz -nato spontaneamente, grazieaun'ambizionescientificapro-pria dell'ospedale di Vicenza»che - aggiunge Paccagnella -«in in'Italia refrattaria a faregruppo smentisce questo ste-reotipo».Il San Bortolo, insomma, si

tutela contro la nuova emer-genza del Duemila, e, in occa-sione del World sepsi day deigiorni scorsi, annuncia la di-scesaincampodiunasquadraper la diagnosi e la cura diunapatologia che oggi rappresen-ta la maggiore causadi morta-lità all'interno dell'ospedale.

La battaglia è difficile. L'anti-doto è l'antibiotico. Solo che ibatteri sono diventati ultrare-sistentieda10anninonsipro-duce un antibiotico nuovo. Learmi sono spuntate contro al-cune infezioni molto aggressi-ve. Ma la cura va avviata subi-to. «Davanti a un malato gra-ve - spiega Pellizzer - non sipuò aspettare la diagnosi. Bi-sognaagiresubito. Iprotocolliufficiali parlano di 6 ore.L'esperienza dice che non sipuò ritardare la terapia di un'ora se non si vuole mettere arischio la vita del paziente». Èfondamentalestanare ilbatte-rio responsabile. «Con il siste-ma attuale - dice Rassu - riu-sciamo a farlo dalle 24 alle 48ore. Con il nuovo metodo Mal-di-Tof, laspettrometriadimas-sa, riusciremo a farlo in 2 ore.Macivuoleun'apparecchiatu-ra che spero avremo presto».Diventacosì importanteilpro-gettodiricercacoordinatoali-vello regionale, che prende lemosse dagli studi a caraturamondiale lanciati da anni daRoncoconil contributodiPic-cini e dell'italo-australianoBellomo per combattere le di-sfunzionimultiorganochecol-piscono cuore, reni e polmonigrazie a terapie extracorporeein grado di ricostituire anchele difese dell'organismo. Inol-tre, l'Irriv, l'Istituto di ricercacreatodallostessoRoncoane-frologia,potràaiutareconpre-ziosi co-finanziamenti. L'uni-versità di Padova metterà apuntounaseriedisoftware in-formatici per valutare l'inci-denza della sepsi in ambitoospedaliero, fornirà sensorionlineperriconoscereinlabo-ratorioigermipatogeni,epro-getterà piattaformetecnologi-che per identificare l'infezio-ne.«Prototipi -dicePaccagnel-la-chevorremmovenisserore-alizzati da aziende italiane».•

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SANITÀ. Ilprimoprogetto pilotain Venetostudiatoda otto primaricontrolasetticemia èstatospedito in Regioneperottenerei finanziamenti

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Taskforcecontro lasepsi, chenei casi piùgravi può portare allamorte.ARCHIVIO

RappresentalaprimacausadimorteinospedaleNascecosìunpianoambiziosoperindividuareintemporealel’agentepatogenoeannientarlo

Il consigliere del gruppo Mi-sto Luca Balzi chiede al sinda-co tempi certi sul futuro delpercorso ciclopedonale trastradadiGognaeParcoRetro-ne e maggiore sicurezza nelcantiere sul fiume Retone. Èquesto il contenuto dell’inter-pellanza urgente che è statadepositata in Comune.Il consigliere ricorda come i

novantagiorni lavoratividallaposa della passerella ciclope-donale sul Retrone siano giàtrascorsi tutti. «Il cantiere èevidentemente in ritardo ri-spettoalcronoprogrammaan-nunciato dal sindaco - denun-ciaBalzinell’interpellanzaari-sposta scritta -. Non solo. Daun sopralluogo effettuato neigiorni scorsi si può constatarecome il cantierenonsia sicuroperché le protezioni sulla pas-serella non ci sono. Serve pri-ma di tutto effettuare con ur-genzaunripristinodelleprote-zioni per evitare che qualcunofinisca sul Retrone. Quel luo-go infatti che è potenzialmen-tepericoloso, soprattutto per ibambini, vistocheèanche fre-quentato durante i fine setti-mana. La protezioni devonoimpedire completamente ilpassaggio sulla passerella es-sendoilcantiereancorainope-ra». Balzi conclude rivolgen-dosi a Variati chiedendo datecertedifinecantieresoprattut-toper lapistaciclopedonale la-to Gogna. •

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Ilcantiere dellapasserella

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