GIOVEDÌ 21 GIUGNO 2012S. Luigi Gonzagawww.ilcittadino.it

€ 1,00 Anno 123 - numero 146

POSTE ITALIANE S.P.A. - SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N° 46) ART. 1, COMMA 1, DCB - MILANO

C.so Mazzini n. 99 - Lodi Di fronte al bar “La Gatta”

Possono essere eletti membridel Cda della Rai “i soggettiaventi i requisiti per la no­mina a giudice costituziona­

le”, ossia: i magistrati anche ariposo delle giurisdizioni supe­riori ordinarie e amministrative,i professori ordinari di universi­tà in materie giuridiche e gliavvocati dopo vent’anni di

segue a pagina 29

Il commentoNomine Rai,purché nonsia un ballettoMARCO DERIU

C R O N A C A ENRICA BAINI STAVA CAMMINANDO SUL BAGNASCIUGA QUANDO È STATA COLTA DAL MALORE FATALE

Uccisa da un infarto in spiaggiaUna 69enne di Lodi stroncata dal caldo a Bellaria

Tremendo schiantosulla Sordio­Bettola:grave un centauro

a pagina 15

COLTURANO

Lodi, gli negano la sigaretta e scatta la rissa:un 42enne in manette dopo la zuffa in centro

n Perde la testa per unasigaretta negata. Attimidi tensione lunedì serain pieno centro a Lodi:un 42enne residente incittà è stato arrestato do­po aver aggredito l’av­ventore di un bar dipiazza Broletto. Nel cor­so della zuffa, che ha fat­to accorrere anche il sin­daco e i consiglieri co­munali impegnati in au­la, l’uomo ha addiritturaimpugnato un coltello.

a pagina 7 La polizia mostra il coltello impugnato dal 42enne

Panorama¢ SAN DONATO

La protesta dell’operaio:ecco tutti i retroscena

a pag. 13

¢ SAN GIULIANO

La tragedia del pullman:c’è un rinvio a giudizio

a pag. 13

¢ LODI

Condannati i banditiche assaltarono la Bpl

a pag. 7

n Una 69enne di Lodi, Enrica Baini, è morta ieri mat­tina a Bellaria mentre camminava sulla spiaggia dellanota cittadina romagnola in compagnia della sorella.La donna stava trascorrendo una settimana di vacan­ze nella casa per ferie “San Bassiano” dell’Opera Dio­cesana Sant’Alberto di Lodi in località Cagnona: sonointervenuti il 118 e i militari della Capitaneria di Por­to ma per la signora non c’è stato nulla da fare. Si trat­ta della quarta vittima per il caldo in poche ore sullaRiviera. La salma di Enrica Baini, che lascia il maritoe tre figli, tornerà oggi a Lodi: domani nella chiesa diSan Bernardo saranno celebrati i funerali, quindi av­verrà la tumulazione nel cimitero di Cornegliano.

a pagina 12

Sopra la spiaggiadi Bellaria,sotto la 69enneEnrica Baini

L O D I MEZZO MIGLIAIO DI PERSONE ALLA SERATA PROMOSSA DAL NOSTRO QUOTIDIANO

Il Lodigiano si stringe all’EmiliaIeri sera l’evento per le popolazioni colpite dal sisma

La L’Oreal pronta a sbarcare nel 2013ma è doccia fredda sui posti di lavoro

n Lo stabilimento L’Oreal arriverà nel2013. Il gigante della cosmetica sposte­rà il suo magazzino da Calvignasco, inprovincia di Milano, all’area tra Ma­rudo e Villanterio. Doccia fredda suiposti di lavoro: l’azienda inviterà isuoi dipendenti a trasferirsi.

a pagina 28

L’area artigianale in comune di Marudo

n La Diocesi di Lodi è in luttoper la scomparsa della mammadel vescovo monsignor Giusep­pe Merisi: la signora Marta Vit­torina Ferrari si è spenta ieri al­l’età di 99 anni nell’ospedale diTreviglio.

a pagina 12

Il vescovo Merisi con la mamma

L O D I LA SIGNORA VITTORINA FERRARI SI È SPENTA IERI A 99 ANNI IN OSPEDALE

n Il cuore grande del Lodigiano perl’Emilia segnata dal terremoto: ieri al­l’auditorium della Bpl si è tenuta laserata promossa dal nostro giornaleper raccogliere fondi a favore delle po­polazioni in difficoltà. Almeno 500 lo­digiani hanno risposto all’appello: tragli ospiti la modella Bianca Balti e ilbomber della Juve Alessandro Matri.

alle pagine 16­19 Una parte del pubblico che ha partecipato all’evento presso l’auditorium Bpl (foto Borella e Ribolini)

Alessandro Matri e Bianca Balti

IERI SERA A LODI IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO

La carica dei 500 alla “Festagrest”n Oltre 500 ragazzi in arrivo da tuttala Diocesi hanno preso parte ieri seraa Lodi alla “Festagrest”. Un appunta­mento molto atteso, promosso anchequest’anno dall’Ufficio di pastoralegiovanile e degli oratori. Dopo la lun­ga festa nel cortile dell’istituto Sca­

glioni, i partecipanti si sono spostatiin corteo fino in Cattedrale dove si ètenuta la celebrazione finale presie­duta dal vicario generale monsignorIginio Passerini. (Foto Tommasini)

alle pagine 10 e 11

Addio alla mamma del Vescovo

16 G I O V E D Ì 2 1 G I U G N O 2 0 1 2

Primo Piano il Cittadino

Guarda tutte le foto

OLTRE CINQUECENTO PERSONE ALL’EVENTO PROMOSSO DAL «CITTADINO» ALLA SEDE DELLA BIPIELLE

La solidarietà per i terremotatiporta i “big” e le associazionialla serata d’arte e spettacolo

n Un sì immediato, totale, assoluto: lemille realtà associative, istituzionali, reli­giose e sportive del territorio lodigianonon hanno esitato un istante prima diaderire al grande evento benefico messoin campo dal «Cittadino» in collaborazio­ne con la la Fondazione della Banca Popo­lare di Lodi, il Comune e la Provincia persostenere le popolazioni emiliane colpitedal terremoto dello scorso maggio. I pre­stigiosi ospiti che hanno risposto all’ap­pello sarebbero stati sufficienti a coprirela scaletta di una maratona da 24 ore, co­me ha detto in apertura il direttore del«Cittadino» Ferruccio Pallavera, presen­tatore dell’incontro insieme al suo viceAldo Papagni, ma una serata è bastata alpubblico lodigiano (circa 500 gli spettatoripresenti all’auditorium Bipielle) peresprimere il proprio incondizionato e sin­cero sostegno ai fratelli emiliani e manto­vani. «Questa partecipazione mi ha com­mosso ­ le parole di Pallavera ­. Quando siè sparsa la notizia dell’organizzazione diquesto evento abbiamo ricevuto richiesteda altre 38 associazioni. Stiamo attraver­sando un periodo difficile, ma quando c’èqualcuno che sta molto peggio di noi la ri­sposta del territorio è sempre superiore aqualsiasi aspettativa». Tanti gli ospiti dispicco che hanno animato la serata: sulpalco personaggi dello spettacolo, dellosport e del teatro, tutti uniti nella solida­rietà e orgogliosi di poter dare un piccoloaiuto soltanto grazie alla loro presenza. Iprimi a scendere in pista sono stati i can­tori del Coro Barbarossa, l’ensemble lodi­giano diretto da Grazieno De Zen che haproposto una versione vocale di Aqua­rius, brano tratto dal musical Hair, e Ma­ria da West Side Story. Applausi a scenaaperta poi per l’ingresso della bellissimaBianca Balti, la top model lodigiana appe­na rientrata dalle passerelle parigine.«Sono sempre orgogliosa della mia città esono orgogliosa di partecipare a questoevento a favore dei nostri amici emiliani ­l’intervento di Bianca, intervistata da Al­do Papagni ­. Nella mia vita sono statamolto fortunata: faccio un lavoro bellissi­mo che mi permette di girare il mondo,ma Lodi è il mio punto di riferimento, ilposto che mi permette di gestire il succes­so stando con i piedi per terra. Lodi è unarealtà familiare, sana e genuina. Io unesempio per le ragazze che vogliono lavo­rare nel mondo dello spettacolo? Sincera­mente lo spero. Ho sempre detto ciò chepenso, anche se nel mio lavoro pensarenon è un requisito fondamentale. L’im­portante è crescere con dei valori. Ancheper questo sono qui: la cosa più bella delmio lavoro è usare la mia immagine a sco­po benefico. Questo terremoto mi ha toc­cato molto: ho amici a Mirandola, è pro­prio di fianco a noi». Lo spettacolo è pro­

seguito quindi con l’intervento di BrunoPezzini, «il profeta del dialetto lodigiano»,che ha ricordato come anche il De Lemenenel 1695 abbia conosciuto la paura del ter­remoto. La stessa che colpì Ada Negriispirandole una poesia dedicata alle vitti­me di Messina. Dopo una scena tratta dal­la Sposa Francesca, i riflettori si sono ac­cesi sulla fisarmonica di Tiziano Chiapel­li, docente dell’accademia Gerundia chesi ha accompagnato una ballerina sullenote di Libertango di Piazzolla. Quindispazio ai campioni dello sport: assenteFrancesco Acerbi, trattenuto a Milano(proprio ieri è stato definito il suo passag­gio al Milan), la scena è stata tutta perAlessandro Matri, bomber di Graffignanain forza alla Juve, protagonista di un di­vertente siparietto con Cristiano Militel­lo, volto noto di Striscia la notizia. Il pia­noforte di Marina D’Angelo della Gerun­dia (Rhapsody in blue) e il duo formato daPaolo Faga (tromba) e Vittoria Suppa (pia­no) hanno quindi aperto l’applaudito con­certo del celebre tenore Leo Nucci con ilmaestro Paolo Marcarini. Gran finale conl’esibizione del coro Monte Alben insiemeai colleghi del Barbarossa che hanno into­nato le note immortali di Nel blu dipintodi blu.

Fabio Ravera

G I O V E D Ì 2 1 G I U G N O 2 0 1 2 17il Cittadino Primo Piano

Alcune immaginiche siriferiscono allaserata di ierisera in favoredei terremotatidell’Emilia.L’evento ha vistola presenza dimolti personaggi

VENERDÌ 22 GIUGNO 2012San Paolino da Nolawww.ilcittadino.it

€ 1,00 Anno 123 - numero 147

POSTE ITALIANE S.P.A. - SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N° 46) ART. 1, COMMA 1, DCB - MILANO

Julian Assange, fondatore egestore di Wikileaks, il sitoche nel dicembre del 2010 hacreato preoccupazioni e im­barazzi tra i governi e le

diplomazie di mezzo mondo perle rivelazioni scottanti diffusein Rete, è arrivato alla conclu­sione: la Corte suprema delRegno Unito ha rifiutato diriaprire il caso, Assange rischiaora l’estradizione in Svezia.

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AttualitàIl “caso”Assangeall’epilogoANTONIO RITA

«Che cos’è il tempo? Senessuno me lo chiede loso. Se devo spiegarlo achi me lo chiede, non lo

so più». Parole sante. E in effettisono parole riprese dalle «Con­fessioni» di Sant’Agostino chepersonalmente ritengo moltovicine a una delle tipologie che iragazzi si sono trovati di frontecon la prima prova di Italiano.Difficile trovare un legame tra IlSanto di Tagaste e Montale, ep­pure entrambi si sono cimentatianche con “il tempo”, in modi ein epoche diverse. Ma andiamo

*preside dell’Istituto“Agostino Bassi” di Lodi

segue a pagina 13

Parola di presideMaturità,avvio difficilee complicatoCORRADO SANCILIO*

L O D I SECONDO LA FINANZA AVREBBE OMESSO DI PRESENTARE SIA LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI CHE QUELLA IVA

Scoperta frode fiscale milionariaNegoziante del centro evasore totale per dieci anni

Pantaeco consegnale chiavi al sindaco:bonifica in partenza

a pagina 27

CASALE

Cronaca¢ LODI

Ubriaco alla festa del Pdrompe il dito a un agenteUbriaco semina il panico alla festadel Pd e rompe il dito ad un agente.

a pag. 7

¢ SAN GIULIANO

Truffa dello specchietto,raggirate altre due donneRiecco i truffatori dello specchietto:due donne raggirate in pochi giorni.

a pag. 13

L’operazioneè scaturitadalle verifichedella Guardiadi finanza

n Dieci anni di attività e un incassodi oltre nove milioni di euro: il tuttosenza dichiarare nulla al fisco. È loscenario emerso dai controlli dellaGuardia di finanza in un negozio dicalzature e abbigliamento del centrodi Lodi. Le vendite annuali dell’eser­cizio commerciale sono state stimatein un milione e mezzo di euro, tuttecon regolare scontrino. Negli ultimidieci anni, però, la società cui fa capol’attività si è “dimenticata” ­ secondol’accusa ­ di presentare sia la dichia­razione dei redditi sia quella Iva.

a pagina 7

DAL 30 SETTEMBRE

Lodi, Unieuro addio: 14 in “cassa”n Il 30 settembre si chiuderà l’esperienzadella catena Unieuro a Lodi. Il punto vendi­ta di elettronica di consumo aperto pressoil centro commerciale MyLodi chiuderà eper i 14 addetti si aprirà la cassa integra­zione ordinaria per un anno. Qualcuno sa­

rà ricollocato presso altri negozi della cate­na, per gli altri le prospettive sono decisa­mente più problematiche. A giustificare lachiusura l’affitto ritenuto troppo elevato.

a pagina 9

C A L C I O C’È L’ACCORDO TRA LE SOCIETÀ, SI ATTENDE L’OK DELLA FEDERAZIONE

Il Cavenago “trasloca” a Lodied eredita il nome del Fanfulla

Lodi, solidarietà per i terremotati:successo per la “serata evento”

Un momentodella seratache ha raccoltoun calorosoconsensodi pubblico

n È stata un grande successo la “serata evento” infavore dei terremotati dell’Emilia svoltasi mercole­dì sera all’auditorium Bpl, primo mattone del pro­getto di solidarietà promosso dal nostro giornale.

a pagina 11

IL PRIMO “MATTONE” DEL PROGETTO

Roberto Minojettie Luigi Barbati

n Il Fanfulla sifa da parte, ilCavenago neeredita il nomee lo stadio, “tra­slocando” a Lo­di con la nuovadenominazionedi Cavena goFanfulla. Laconferma vienedai due presi­dente RobertoMinojetti e Lui­gi Barbati chehanno trovatol’accordo defi­nitivo mercole­dì sera. Al “vec­chio” Fanfullaresterà il setto­re giovanile.

a pagina 35

Ha aperto i battenti a Melegnanola bottega “firmata” da Coldiretti

La bottega della Coldiretti ha riscosso subito successo

n “Campagnaamica” sbarca nelSudmilano e laprima bottegaapre a Melegnano.È stato inauguratoin via San Martinoil punto vendita“firmato” daColdiretti che pro­pone alimentari“made in Italy” aprezzi d’eccezione.

a pagina 15

IERI L’INAUGURAZIONE

Il caldo fa soffrire bambini e anziani:boom di accessi al pronto soccorso

Caprioli e cinghiali travolti dalle auto:una strage sulle strade del Lodigiano

Un capriolo minacciato dalle automobili

n Oltre venti segnalazioni in sei me­si riguardano caprioli e cinghiali in­vestiti e uccisi sulle strade più traffi­cate del Lodigiano, dalla via Emilia,all’Autosole alla tangenziale di Lodi.

a pagina 23

Anche a Lodi sono giorni di caldo record

n Impennata di accessi al prontosoccorso negli ospedali del Lodigia­no e del Sudmilano. Colpa del caldorecord di questi giorni che fa soffri­re soprattutto bambini e anziani.

a pagina 10

V E N E R D Ì 2 2 G I U G N O 2 0 1 2 11il Cittadino Lodi

ALMENO CINQUECENTO PARTECIPANTI ALLA SERATA PROMOSSA MERCOLEDÌ DAL NOSTRO QUOTIDIANO PRESSO L’AUDITORIUM DELLA BPL

Il cuore lodigiano per le genti terremotateSorprendente gran finale: cantano insieme Monte Alben e Barbarossa

Uncontocorrenteper raccoglierealtri aiutin La grande prova di solidarietàdel Lodigiano nei confronti dellepopolazioni emiliane colpite dalterremoto non si esaurisce con laserata­evento promossa dal nostroquotidiano presso l’auditoriumdella Bpl. A questo proposito laFondazione Bpl ha aperto un con­to corrente, alimentato subito conil ricavato della manifestazione,per raccogliere nuovi fondi per iterremotati. Ecco i dati per aderi­re all’iniziativa. L’intestazione delconto è la seguente “FondazioneBanca Popolare di Lodi ­ Il Lodi­giano per i terremotati”.Codice Iban:IT80E0503420346000000001340.Per effettuare un versamento biso­gna indicare la causale “Contribu­to pro terremotati”.

L’INIZIATIVA

n Il momento più significativo e forseanche più bello della serata è stato co­stituito dal gran finale, quando sul pal­co sono saliti insieme i cori Monte Al­ben e Barbarossa, e insieme hannocantato due brani, diretti prima dal­l’uno e poi dall’altro maestro. I due co­ri di Lodi ­ nati in passato uno dalla co­stola dell’altro, non senza polemichevivaci che hanno lasciato anche qual­che strascico nel mondo culturale cit­tadino ­ si sono riuniti, come se fosseroun tutt’uno, sul palco dell’auditoriumdella Popolare. E insieme hanno can­tato, come facevano quando erano unacosa sola, e in un baleno hanno sepoltole ruggini e le ombre, in un alone digrande commozione che ha catalizza­to l’attenzione di tutta la platea.Anche a questo è servita la serata del20 giugno. Una serata all’insegna delsuccesso, per il grande evento benefi­co messo in campo dal “Cittadino” incollaborazione con la la Fondazionedella Banca Popolare di Lodi, il Comu­ne e la Provincia, andato in scena alcospetto di circa cinquecento persone.Obiettivo: sostenere le popolazionicolpite dal terremoto dello scorso 20maggio, sia dal punto di vista econo­mico sia da quello ideale, attraversola solidarietà di tutte le realtà del Lo­digiano, dal mondo dello sport aquello produttivo, dalla musica al te­atro, dal bel canto alla moda.Una partita vinta: la mobilitazione èstata generale, “commovente” l’hadefinita il direttore del «Cittadino»Ferruccio Pallavera, sul palco nellevesti di cerimoniere accanto al no­stro vicedirettore Aldo Papagni.Le prime a rispondere all’invito sonostate le istituzioni, presenti in plateacon i loro massimi rappresentanti.Seduti nelle prime file c’erano il pre­fetto Pasquale Gioffrè e il suo vicarioSergio Pomponio, il presidente delParco Adda Sud Silverio Gori e quel­lo di Sal Antonio Redondi. Per laFondazione erano presenti il presi­dente Duccio Castellotti e il suo viceAngelo Benelli; c’erano AlessandroZucchetti presidente della Camera diCommercio e Pietro Foroni presi­dente della Provincia di Lodi; Giulia­na Cominetti vicesindaco di Lodi egli assessori Ferrari e Pensa; il presi­dente del consiglio comunaleGianpaolo Colizzi e Gigi Bisleri pre­sidente della Wasken Boys, Luigi To­sarello presidente provinciale delConi e Paola Arghenini responsabiledella Caritas diocesana. Nessuno diloro è stato chiamato sul palco: trop­po lunga la scaletta della serata perdare il giusto spazio a ogni singolointervento, e poi lo scopo non eracerto quello di fare passerella, ma difar sentire alle genti d’Emilia la pro­pria vicinanza.Una vicinanza geografica oltre chedi cuore, come ha ricordato la topmodel lodigiana Bianca Balti, la pri­ma dei big in cartellone a salire sulpalco: elegantissima in un sobrioabitino nero, ha abbracciato a di­stanza gli amici di Mirandola e si èdetta felice di poter prestare la pro­pria immagine a fini benefici, «amaggior ragione per chi abita tantovicino a noi». Mirandola, FinaleEmilia, Cento, San Felice sul Panaro,Santa Caterina: paesi che distano daLodi meno di duecento chilometri,nei quali i lodigiani hanno parenti eamici. Come Franco Bergamaschi eDaniela Villa, creatori dell’Erbola­rio, presenti alla serata assieme al­l’erborista Paola Castellazzi, che haraccontato al pubblico come, anchequando tutto attorno ci sono mace­rie, non valga mai la pena di arren­dersi: da una decina di giorni ha tra­sferito il suo negozio in una minu­scola casetta di legno e ha continuatoda lì la sua personale battaglia con­tro il terremoto. Oppure come LeoNucci, baritono di fama internazio­

nale, scappato via dal Teatro allaScala (dove era impegnato nelle pro­ve della Luisa Miller) per raggiunge­re l’auditorium almeno per la secon­da parte della serata. Una corsa inauto ed eccolo in piedi sotto i rifletto­ri, accompagnato al pianoforte dal­l’amico Paolo Marcarini, per delizia­re il pubblico con un’aria tratta pro­prio dall’opera verdiana (tutt’ora inscena sul palco scaligero) e con

un’invocazione a Maria Addolorata«dedicata a tutti gli amici che ho inquelle terre». Nucci ­ è stato lui stes­so a dirlo ­ avrebbe voluto cantarla difronte «a una persona che purtroppostasera non ha potuto essere qui connoi»: il riferimento è al vescovo diLodi monsignor Giuseppe Merisi,dolorosamente strappato ai propriimpegni dall’improvvisa scomparsadella madre.

Anche il neomilanista FrancescoAcerbi è stato costretto a declinarel’invito: mentre a Lodi lo spettacoloraggiungeva il suo culmine, il difen­sore graffignanino si trovava a Mila­no di fronte alla scrivania di AdrianoGalliani, per firmare il contratto chelo porterà a giocare in maglia rosso­nera il prossimo campionato. Il mon­do sportivo ha potuto contare però sualtri rappresentanti: lo juventino

Alessandro Matri, il conduttore tele­visivo Cristiano Militello, che ognisettimana regala al pubblico di “Stri­scia la Notizia” surreali reportagedal mondo della tifoseria italiana, e alivello locale il presidente dell’Assi­geco Franco Curioni. Presenti, ab­biamo detto, anche i cantori del CoroBarbarossa, protagonisti del gran fi­nale assieme ai “colleghi” del coroMonte Alben. Prima di loro, avevano

calcato il parquet dell’auditoriumanche alcuni musicisti delle princi­pali accademie cittadine (MarinaD’Angelo per la Gaffurio e per la Ge­rundia Tiziano Chiapelli, Paolo Fagae Vittoria Suppa), e il regista lodigia­no Bruno Pezzini, protagonista as­sieme agli attori della sua compa­gnia di una scena esilarante trattadalla Sposa Francesca.

Silvia Canevara

Sopra il prefetto Pasquale Gioffrécon il bomber della Juventus AlessandroMatri e a destra Pallavera mentreintervista Franco Curioni dell’Assigeco

A sinistra i cori Barbarossae Monte Alben insieme sulpalco, a destra il maestroPaolo Marcarini con il baritonoLeo Nucci, sotto l’erboristaPaola Castellazzi, FerruccioPallavera, Franco Bergamaschie Daniela Villa dell’Erbolario

Da sinistra una parte del pubblico, il fisarmonicista Tiziano Chiapellicon la ballerina Paola Locatelli e gli attori che hanno portato in scenal’opera “La Sposa Francesca”. Sotto, sempre da sinistra, un momentodella serata, ancora il pubblico e gli artisti Paolo Faga e Vittoria Suppa

La top model lodigiana Bianca Balti intervistata da Papagni