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RAPPORTODIRIESAMECICLICO2019

DenominazionedelCorsodiStudio:LaureaMagistraleaciclounicoinGiurisprudenza

Classe:LMG/01

Sede:SantaMariaCapuaVetere(CE)

Dipartimento:DipartimentodiGiurisprudenza

Primoannoaccademicodiattivazione:2014/2015

GruppodiRiesame:

Prof.ssaMariaChiaraVITUCCI:PresidentedelCorsodiStudio

Prof.FrancescoSbordone:ReferentediGestioneAQ:(D.R.6/2019)

Professori Maria Eugenia Bartoloni, Salvatore D’Acunto, Ambrogio De Siano, Carmela Di Carluccio,Annamaria Manzo, Francesco Schettino: Gruppo di Gestione AQ (Consiglio di Corso di Studio del6/11/2018)

AntonellaVeneziano,AntonioSagliano:Rappresentantideglistudenti

Dott.ssa Marilena Petriccione: amministrativo con funzioni di Responsabile dell’area didattica delDipartimentodiGiurisprudenza

Sonostaticonsultatiinoltre:

Prof.ssaMariannaPignata(DelegatadelDipartimentoall'OrientamentoeaiRapporticonleScuole)

Prof.ssaRobertaCatalano(DelegatadelDipartimentoperErasmusemobilitàinternazionale)

Prof.AlbertodeChiara(DelegatodelDipartimentoperstageetirocini)

ClemyBocciero,RobertaCalifano,CarloCapogrosso,RolandoDellaCorte,DanieleIengo,DaniloMollichella,GiovanniNobis,GiuseppePacilio,EmanuelPelosi(Rappresentantideglistudenti)

Il Gruppo di Riesame si è riunito per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni diquesto Rapporto di Riesame i giorni 21 e 28 marzo 2019. I verbali delle due riunioni sono allegati alpresenteRapporto(cfr.All.1eAll.2c.s.).

Presentato,discussoeapprovatodalConsigliodiCorsodiStudioil28marzo2019.

Sintesidell’esitodelladiscussionedelConsigliodiCorsodistudio

(estrattodelverbalen.2/2019del28marzo2019delConsigliodiCorsodiStudioinGiurisprudenza,punto3dell’o.d.g.-RapportodiRiesameciclico)

“-omissis-LaPresidentericordache,nell’ambitodell’articolataproceduradiautovalutazione,valutazioneeaccreditamentoallaqualesonosottopostiiCorsidiStudio,unmomentofondamentaleècostituitodalla

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redazione del Rapporto di Riesame ciclico, richiesta dal Presidio della Qualità di ateneo con nota prot.36854 del 26 febbraio 2019. Il Rapporto, già trasmesso ai componenti del Consiglio via email, vienepresentato oggi in Consiglio per la sua approvazione. La Presidente illustra i contenuti del rapporto,fornendo gli opportuni chiarimenti; mette quindi in votazione il documento elaborato. Il Consiglio,all’unanimità e seduta stante, approva il Rapporto di Riesame ciclico 2019 per il CdS per la LaureamagistraleinGiurisprudenzadelDipartimentodiGiurisprudenzadell’UniversitàdegliStudidellaCampaniaLuigiVanvitelli,Rapportocheèallegatoalpresenteverbale,dicuicostituisceparteintegrante.-omissis-.”

Dopol’approvazionedelConsigliodiCorsodistudio,ilRapportodiriesameciclico2019èstatoesaminatodal Presidio della Qualità di ateneo e infine approvato in via definitiva dal Consiglio di Dipartimento diGiurisprudenzanellariunionedel9luglio2019.

1–DEFINIZIONEDEIPROFILICULTURALIEPROFESSIONALEEARCHITETTURADELCDS

1-a SINTESIDEIPRINCIPALIMUTAMENTIRILEVATIDALL'ULTIMORIESAME

Questo è il primo rapporto di riesame ciclico che si svolge alla fine del primo ciclo della nuovaarticolazionedelpercorsodilaureamagistraleinGiurisprudenza,attivatonell’a.a.2014-15.Rispettoallalaureamagistrale attivata nell’a.a. 2006-07 si è raggiunto l’obiettivo di snellire il percorso. Si è infattiridotto sensibilmente il numero degli esami senza tuttavia intaccare le conoscenze di base eprofessionalizzantinecessarieall’avvioalleprofessionilegali,classicheenon.OggiiprincipalisbocchioccupazionalidelCdSincludonononsololeclassicheprofessionilegali(avvocato,magistrato,notaio)maanchealtreprofessioniqualigiuristad’impresa,esperto legale inentipubbliciespecialistadellagestioneedelcontrollonellapubblicaamministrazione,oltreallacarrieraaccademica.IlDipartimentointrattieneregolarirapportidicooperazionesiaconlescuolecheconilmondodellavoro.I primi in particolare sono statimolto rafforzati,mentre sui secondi ci si è concentrati più di recente,istituendounaCommissionepermanenteperlaconsultazionedegliOrdiniedelleorganizzazioniesterne.

Azione Correttivapregressa Potenziamentodelleattivitàdiorientamentoiningresso

AzioniintrapresePubblicizzazione dell’offerta formativa durante una serie di iniziative diateneoedidipartimentoGrandeattenzioneall’interlocuzioneconlescuole

Stato di avanzamentodell’AzioneCorrettiva

Leazionicorrettive(RdRannuale2015e2016)sonostateintrapreseehannoassuntouncaratterepermanente

1-b ANALISIDELLASITUAZIONESULLABASEDEIDATI

1. ComeconfermatodallaconsultazionecongliOrdini,lepremessechehannoportatoalladichiarazionedel carattere del CdS, nei suoi aspetti culturali e professionalizzanti in fase di progettazione sonoancoraampiamentevalide(SchedaSUA-LMG/01,quadriA1.aeA1.b).

2. IlCdShatenutocontodelleesigenzee lepotenzialitàdisviluppodeisettoridiriferimento,ancheinrelazioneconiciclidistudiosuccessiviqualimasteredottorato,considerandocheidocentideicorsidimaster e dottorato sono tendenzialmente imedesimidel CdS. Inmodoancorpiù efficace, comeevidenzia il RdR annuale 2015 (quadro 3-a, obiettivo n. 1), il CdS ha adottato iniziative volte acoinvolgereleprincipaliistituzioni,checostituisconolanaturaledestinazionelavorativadeglistudentilaureati, nella predisposizione di attività di stage e tirocinio, resa obbligatoria al quinto anno, inalternativa a una delle attività teorico-pratiche erogate nell’ambito del CdS (Manifesto degli studi2018-19,annoincuièstatoattivatoilVannodelnuovopercorsoformativo).

3. Una consultazione diretta è stata effettuata con le principali parti interessate ai profiliculturali/professionali in uscita. Oltre alle giàmenzionate indicazioni contenute nella Scheda SUA-LMG/01 (quadriA1.a eA1.b), le organizzazioni rappresentative della produzionedi beni e servizi edelle professioni cui è destinato il corso il 13 febbraio 2019 hanno partecipato a un incontro di

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discussionechehaprodottoimportantirisultati.4. Deve rilevarsi che per il passato non si è agito con sufficiente determinazione nel dar seguito alle

riflessioniemersenelleconsultazionicon lepartisociali.Percorreggerequesta lacuna, il21maggio2018ilConsigliodiDipartimentohadeliberatolacostituzionediunaCommissionepermanenteperlaconsultazioneperiodicadegliOrdiniedelleorganizzazioniesterne,destinataaoperare(anche)perilCdS.Inaggiuntaaciò,levariepartisociali,nellagiàmenzionatariunionedel13febbraio2019,hannofornito utili indicazioni (quali ad esempio la maggior attenzione da dedicare alla scrittura di testigiuridici)rispettoallequalisaràrivoltal’attenzioneperilfuturo.

5. IlcaratteredelCdS,neisuoiaspetticulturali,scientificieprofessionalizzantivienedescrittoinmododettagliato e articolato nella Scheda SUA-LMG/01. Gli obiettivi formativi specifici e i risultati diapprendimentoattesi,interminidiconoscenze,abilitàecompetenzeanchetrasversalisonocoerenticon i profili culturali e professionali in uscita, dettagliatamente descritti e analizzati (Scheda SUA-LMG/01, quadri A2.a, A2.b e A4-a). In particolare, gli obiettivi formativi specifici e i risultati diapprendimento attesi sono stati chiaramente declinati per aree di apprendimento; esse sonorispettivamentel’areagiuridica,l’areaeconomicael’arealinguistica.Ciòèstatofattoancheavendoriguardoagliaspettimetodologicie relativiall’elaborazione logico-linguistica (SchedaSUA-LMG/01,quadriA4-b2eA4-c).Nelcorsodelpercorsodistudi lostudenteacquisisceunaseriedicompetenzecritiche e multidisciplinari che lo rendono il candidato ideale per svolgere funzioni altamenteprofessionalizzanti.

6. Iprofiliprofessionali,glisbocchieleprospettiveoccupazionalidichiaratitengonocontoconrealismodei diversi destini lavorativi dei laureati. Pur considerando il calo dell’offerta di lavoro nelleprofessioni tradizionali, sesiguardano idatidiAlmaLaureasipuònotarechea3annidalla laureal’86% dei laureati sta svolgendo il tirocinio/praticantato, mentre a 5 anni dalla laurea il 59% deilaureatièoccupato.

7. L’offerta formativa,chevieneaggiornatacontinuamenteneicontenutimacheè rimasta immutatanellasostanza,appareadeguataalraggiungimentodegliobiettiviformatividichiarati,sesiosservanole rilevazioni periodiche delle opinioni degli studenti. Deve tuttavia rilevarsi, come già messo inevidenza nella Relazione della Commissione paritetica 2018, che non sono stati ancoraistituzionalizzatimomentidigestioneeutilizzazionedeirisultatideiquestionari,ilcheappareurgenteanchealfinedisensibilizzareglistudentisull’importanzadellerilevazioni.

1-c OBIETTIVIEAZIONIDIMIGLIORAMENTO

Obiettivon.1 Migliorarel’utilizzodeisuggerimentidellepartisociali

Problema da risolvereAreadamigliorare

Ottenereunamigliorepreparazionedellostudenteall’ingressonelmondodellavoro

Azioni daintraprendere

Rendere più stabile il dialogo con le parti sociali, predisporre specificiquestionariperlepartisocialiesollecitarelarisposta;discutereall’internodelGruppodiGestioneAQepiùingeneralenelCdSsucomeapplicarelepropostepervenute;monitorarel’applicazionedelleproposte

Indicatore diriferimento

Responsabilità Commissione permanente per la consultazione periodica degliOrdini e delleorganizzazioniesterneeGruppodiGestioneAQ

Risorsenecessarie OccorreimpiegareilpersonaleamministrativodelDipartimentodedicatoalladidatticaepersonaledocentedelegatodalConsiglioatalfine

Tempi di esecuzioneescadenze

Unprimomonitoraggiopuòessereeffettuatodopounannomaoccorreunacostante opera di monitoraggio anche negli anni successivi per adattarel’offertaformativaaisuggerimenticoncretichedivoltainvoltagiungonodairappresentantidelmondodellavoro

2-L’ESPERIENZADELLOSTUDENTE

2-a SINTESIDEIPRINCIPALIMUTAMENTIINTERCORSIDALL'ULTIMORIESAME

Comeevidenziatonel RdRannuale 2016, quadro2-b, i dati ricavabili dall’elaborazionedelle rilevazionidegli studenti per l’a.a. 2014-15 consentono di valutare in termini decisamente positivi la situazione

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dell’organizzazioneedellosvolgimentodelleattivitàdidattichedelcorso,cosìcomerilevatoanchenellaRelazione2015dellaCommissioneparitetica.Questoèilfruttodellacomplessaattivitàdirielaborazionedelnuovopercorsoformativo,icuiaspettipiùsignificativivannodallariduzionedelnumerodiesamiadunapiùfunzionaledistribuzionedegli insegnamentieaunamaggioreattenzione,soprattuttoneltrattofinale,perattivitàanchedicarattereteorico-pratico.Il CdS si è soffermato tuttavia anche su alcuni aspetti meno soddisfacenti, relativi soprattutto allaregolaritàdellecarriere.

Azione Correttivapregressa

Riorganizzazione del percorso di studio con una più efficace gestione deimomentiformativi

Azioniintraprese Erogazione in annualità singola per gli insegnamenti del primo anno conmaggiornumerodicrediti

Stato di avanzamentodell’AzioneCorrettiva

Leazionicorrettive(RdRannuale2015e2016)sonostateeffettuateesenesvolgeuncontinuomonitoraggionellasedecollegialedelConsigliodiCdS inoccasionedellaperiodicadefinizionedelManifestodeglistudi.

2-b ANALISIDELLASITUAZIONESULLABASEDEIDATI

2-b-1Orientamentoetutorato

1. Oltre all’attiva partecipazione alle iniziative di orientamento di ateneo(https://www.unicampania.it/index.php/studenti/orientamento), tra cui spiccano le giornate diorientamentoallaVanvitelli(http://vanvitelliorienta.unicampania.it),alivellodiDipartimentoèstatoistituito uno specifico sportello orientamento che cura anche i rapporti con le scuole (RdR annuale2016, 1-a). Le attività di orientamento in ingresso, in itinere e in uscita sono in linea con i profiliculturali e professionali disegnati dal CdS. Ad esempio, sia nelle iniziative di orientamento sianell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro sono previsti specifici incontri volti alladescrizione delle figure professionali cui il CdS prepara. Nell’ambito dell’accordo di rete(MIUR.AOODRCA.REGISTROUFFICIALE(U).0010331.10-05-2017)tra ilDipartimentodiGiurisprudenza,l’Ufficio Scolastico Regionale e 36 istituti superiori sono stati attivati diversi percorsi di alternanzascuola-lavorosultema“Lavorareconildiritto–Lavorareperildiritto”(conilcoinvolgimentodinotai,di magistrati, di avvocati e di altri liberi professionisti nonché di docenti interni di tutti i settoriscientifico-disciplinaridelDipartimentodiGiurisprudenza).Taliincontrihannoevidenziatolanecessitàdi incrementare il numero di attività in ambito socio-giuridico per gli studenti maggiormenteinteressatiel’opportunitàdiistituirecorsidiallineamentoscuola-universitàattraversounaproceduraconcordatatra idocentidelledue istituzionieducativepersviluppareazioniorientative innovativeepercolmareeventuali carenze legatealleconoscenze in ingresso,chepossono influire sullacarrieraaccademicadellostudente.

2. Per l’autovalutazione in ingresso è previsto un questionario che però evidentemente non èpienamenteadeguato,vistoche-standoallerilevazionidelleopinionideglistudenti-ilprimoquesitoche concerne le conoscenze preliminari possedute dagli studenti registra una percentuale disoddisfazionenonparticolarmenteelevata(RelazionedellaCommissioneparitetica2018,quadroA).

3. Oltrealleattivitàdiorientamentoiningresso,glistudentipossonoavvalersidiincontripersonalizzaticonitutordelCdS(SchedaSUA–Referentiestrutture)econildelegatodelDipartimentoperstageetirocini, i quali forniscono utili indicazioni di orientamento in itinere/uscita. Tali attività servono arendere consapevoli gli studenti delle proprie scelte formative, in particolare degli sbocchioccupazionalidelCdS,affinchépossanocostruireilpercorsoformativonelmodopiùappropriatoalleesigenzeeaspettativediciascuno,comeadesempionellasceltadegli insegnamentiopzionali,dellelinguestraniereodeitirocini/stage.

4. Leattivitàdiorientamentoiningressoeinitineresonodeciseallalucedeirapportidiriesameannuali;essetengonocontodeidiversidatirelativialmonitoraggiodellecarrieredeglistudentisullabasedeiqualitalidocumentisonoredatti(RdRannuale2016,quadro2-b).Inoltresonostateavviatespecificheattivitàdimonitoraggiodegli studenti fuori corsodel CdS, chehannoportatoall’identificazionedeisettori maggiormente in sofferenza per i quali sono stati organizzati apposite attività di tutorato(RelazionedellaCommissioneparitetica2017,quadroD).

5. Le iniziativedi introduzioneodiaccompagnamentoalmondodel lavoro tengonocontodei risultatidelmonitoraggiodegliesitiedelleprospettiveoccupazionali.Proprioatalfineèstataincrementatalepossibilità di svolgere tirocini, oramai obbligatori

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(http://www.giurisprudenza.unicampania.it/images/elenco_convenzioni_attive_sito.pdf).

2-b-2Conoscenzerichiesteiningressoerecuperodellecarenze

1. Leconoscenzerichiesteperl’accessoallaLMG/01nonsonoindividuateconsufficientechiarezzanellaScheda SUA del CdS. Tali requisiti consistono in conoscenze attinenti agli ambiti di base ecaratterizzantidelCdS(questesìdettagliatenellaSchedaSUA).LaschedaSUAalquadroA3.bsilimitaaindicarelapossibilitàdisostenereiltestdiautovalutazionemapoinonsidàseguitoairisultatideltestné sonopreviste specifichemisurediaccompagnamento.Nella relazione2018, laCommissioneparitetica suggerisce che uno sforzo maggiore venga effettuato attivando strumenti integrativi diinformazione,ancheattraversoincontrieconfrontideglistudenti,inmodoparticolaredelprimoanno,contutoredocentidelledisciplinedeiprimiannidicorso.

2. A supporto degli studenti sono organizzate attivitàmirate in particolare a studenti fuori corsomavengono anche organizzate attività mirate all'integrazione e consolidamento delle conoscenzeraccomandateiningresso.

2-b-3Organizzazionedipercorsiflessibiliemetodologiedidattiche

1. Sulla scorta delle opinioni degli studenti e delle Relazioni della Commissione paritetica,l’organizzazionedidatticadelCdSincontraleesigenzedeglistudentinellescelte,nell'apprendimentocritico, nell'organizzazione dello studio (RdRannuale 2016, quadro 2-b); in particolare le rilevazionimostrano un apprezzamentomolto elevato della didattica e delle attività di sostegno agli studentisvoltedalcorpodocente.Perquantoriguardal’ausilioalleloroscelteformative,glistudentipossonobeneficiarediincontriindividualiconitutor(SchedaSUA–Referentiestrutture).

2. Apartiredall’a.a.2015-16, leattivitàcurriculari sonostaterimodulateper includerepercorsivoltiaprendereinconsiderazionespecificheesigenzedeglistudenti.Adesempioèstatoistituitounpercorsorallentatoin7o8anniinvececheneitradizionali5(daultimoManifestodeglistudi2018-19).Occorretuttavia rilevare che allo stato nessuno studente si è avvalso di questa opportunità. Inoltre è stataavviatainviasperimentalelapartecipazioneaunainiziativadiateneodimetterepartedellelezionisullapiattaformae-learningdiateneo(RdRannuale2016,quadro2-c,obiettivon.1).

3. LestrutturedelDipartimentosonoprivedibarrierearchitettonicheesonodotatedegliindispensabilisupportitecniciperconsentireaidiversamenteabilidiseguireleattivitàdidatticheeformative.Sonoprevisteiniziativedisupportoperstudentidiversamenteabili.Traiservizioffertivièunosportellodiaccoglienzache,conilsupportodelCentrodiateneodiinclusionedisabili,accoglie,orientaesupportagli studenti condisabilità eDisturbi Specifici nell’Apprendimentonello studio e nella partecipazioneattiva alla vita universitaria. Vi è inoltre un’attività di tutorato specializzato (erogato da studentisenior, dottorandi, dottori di ricerca ecc.) e alla pari (erogato da studenti iscritti al CdS), che sisostanziainunaffiancamentoaglistudentidiversamenteabilioconDSAiscrittialCdSdurantetuttoilpercorsodistudio.Inquestomodoleesigenzespecifichediognisingolostudentediversamenteabilesonosoddisfattedauntutordedicato.

2-b-4Internazionalizzazionedelladidattica

1. Èattivounnumeroaltoesemprecrescentediconvenzioniperlamobilitàinternazionaledeglistudenticonatenei stranieri;nellamaggiorpartedeicasi si trattadi scambiERASMUS(schedaSUA,quadroB5). Gli studenti del CdS fanno un ampio e proficuo utilizzo di tutta questa rete di accordi, comeevidenziatoanchedagli indicatoridell’internazionalizzazione iC10e iC11eregistratonelleSchededimonitoraggioannuale2017e2018.

2. Per ciò che concerne le attività in lingua inglese per gli studenti è stata introdotta unasperimentazione su alcuni insegnamenti (RdR annuale 2016, quadro 2-c, obiettivo n. 1)ma non haavutograndesuccesso.

3. Nel periodo di osservazione erano in vigore tre accordi per il doppio titolo con atenei stranieri(Albania,SpagnaeBrasile).EssisonoinseritinellaschedaSUA(quadroB5).Dalmomentochequesticorsisolostatiattivatisolodaqualcheanno,glistudentichehannoapprofittatodiquestaopportunitàsonoancorapochiedèquindiprestopertracciareunprimobilancio.

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2-b-5Modalitàdiverificadell’apprendimento

1. Latipologiae losvolgimentodelleverifiche intermediee/ofinalidiognisingolo insegnamentosonoprecisatenelleschededescrittivedegliinsegnamenti(Syllabus),compilateogniannodatuttiidocentidelCdSsecondoquantostabilitodalCdS.

2. Dall’operadimonitoraggiodellaCommissioneparitetica (Relazione2018) risulta che lemodalitàdiverifica adottate per i singoli insegnamenti appaiono adeguate ad accertare il raggiungimento deirisultati di apprendimento attesi. Talimodalità sono specificate da ogni docente, nel rispetto dellalibertàdiinsegnamento,nelleschededescrittivedegliinsegnamenti.

3. Le modalità di verifica figurano sulle schede descrittive (Syllabus) che sono pubblicate sul sito delDipartimentosottoilnomediognisingolodocenteperognisingoloinsegnamento.Essesonopertantosempreaccessibiliaglistudenti.

2-c OBIETTIVIEAZIONIDIMIGLIORAMENTO

Obiettivon.2Migliorare la regolarità delle carriere dall’inizio (a) al termine (b) delpercorsodistudio(cfr.giàRdRannuale2016,quadro,1-a,obiettivon.2)

Problema da risolvereAreadamigliorare

(a)dispersionetraprimoesecondoanno(b)ritardonelcompletamentodelpercorso

Azioni daintraprendere

(a)ChiarirenellaSchedaSUAdelCdSleconoscenzerichiesteperl’accessoallaLMG/01;dare seguitoai risultatidel testdiautovalutazione, convocandoglistudenti che si sono iscritti a un colloquio con il responsabile dell’areadidattica e prevedere specifichemisure di accompagnamento per gli iscrittiche abbiano riportato voti bassi all’esame di maturità o che comunqueabbianolanecessitàdiintegrareeconsolidareleconoscenzeraccomandateiningresso; suggerire sin dall’inizio la frequenza di laboratori di scritturagiuridica.(b) Svolgere un’indagine mirata sugli studenti fuori corso e con un ritardoconsiderevole nell’ottenimento di CFU che permetta di identificare le causedellamancataregolaritànelpercorsodistudi;comunicareatuttiifuoricorsola possibilità di seguire specifiche attività di tutorato prima di affrontare gliesami

Indicatore diriferimento

(a)iC01,iC13-16(b)iC02,iC22

Responsabilità Tutte le azioni richiedono il coinvolgimento delle strutture amministrative edeidocentidelCdS

Risorsenecessarie In via principale occorre il supporto del personale amministrativo delDipartimentodedicatoalladidatticachedovràsvolgerelevarieazioniindicate

Tempi di esecuzioneescadenze

Si può presumere che un triennio sia sufficiente per svolgere una primaindagineeindividuarealcunemisureprioritarie

3–RISORSEDELCDS

3-a SINTESIDEIPRINCIPALIMUTAMENTIINTERCORSIDALL'ULTIMORIESAME

Iprincipalimutamentiriguardanoglispazineiquali l’attivitàdidatticavienesvolta.Dopo lacessionealDipartimentodiLetteredidiversispazidell’aulario,giàadibitiastudiperdocenti,l’attivitàdiricevimentostudenti si svolge ora prevalentemente nella sede di Palazzo Melzi. Con l’avanzamento dei lavori diristrutturazionedi tale sededelDipartimento, sono stati completati emessi adisposizionenuovi studi.Anchenella sededell’aulario sono stati compiuti lavori di ristrutturazioneper crearealcuni nuovi studidove idocentipossanoriceveregli studentiprimaodopo le lezioni,chepergli insegnamentidelCdSsisvolgonoinaulario.Alcuniservizi,comequellibibliotecari,sonostatirazionalizzatisianell’usodeglispazidisponibilicheconlamodificadeglioraridiaperturadeilocali.Ilpersonaledocente,conqualchepiccolavariazioneiningressoeinuscita,èsempreadeguatoall’offertaformativadelCdS.Sisegnalaunimportanteinvestimentodell’ateneoperun’auladovepossanoessereregistratelelezioni,

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inmododapermettereunadidatticaancheinformatoe-learning.Azione Correttivapregressa

Migliore definizione e conoscibilità del carico didattico relativo a ciascuninsegnamento

Azioniintraprese

Già prima dell’introduzione del Syllabus, è stato chiesto a ogni docente diutilizzareunmodellouniformeperfornireaglistudentituttiglielementiutili.In tale modello occorreva indicare gli obiettivi formativi specifici, ilprogramma, i testi di riferimento e il numero di pagine da studiare nelrispetto di un determinato rapporto tra pagine da studiare e creditidell’insegnamentoCFU

Stato di avanzamentodell’AzioneCorrettiva

Le azioni correttive (RdRannuale2015,quadro2-a) sono state intrapreseecostituisconoun’attivitàallapermanenteattenzionedelCdS

3-b ANALISIDELLASITUAZIONESULLABASEDEIDATI

Il personale docente rappresenta senz’altro uno dei principali punti di forza del CdS. Alle valutazionidecisamente positive sulla qualità della didattica, si accompagnano importanti risultati nella ricerca,attestati dalla produzione scientifica e dall’assegnazione di numerosi finanziamenti nazionali einternazionaliperprogettidiricerca(v.schedaSUARD2018,quadroB.3).Èstatainiziataedècomunqueprogrammataunasignificativaattivitàdimiglioramentodellestrutture.

3.b.1.Dotazioneequalificazionedelpersonaledocente

1. Nelperiododi riferimento, idocenti risultanodel tuttoadeguati,pernumerositàequalificazione,asostenere le esigenze del CdS. Molto elevata e costante è la percentuale di docenti di ruoloappartenenti a SSDdi baseo caratterizzanti la classe,di cui sonodocenti di riferimento (indicatoreiC08). Gli studenti esprimono un grado di soddisfazione alto e crescente in relazione alle domanderiferiteaidocenti(Opinionideglistudenti2016/2017e2017/2018,D6,D7,D8,SISVALDIDAD).

2. Nel periodo di riferimento, il quoziente studenti/docenti non evidenzia situazioni problematiche; alcontrario lasuddivisione intrecattedrepergli insegnamentidelprimoannoe induecattedredegliinsegnamentidegliannisuccessiviharesoottimaleilrapportostudentidocentineivariinsegnamenti,comeevidenziatotral’altrodagliindicatoriiC27eiC28(v.infra).

3. Un gran numero dei docenti del CdS afferisce al dottorato in Internazionalizzazione dei sistemigiuridiciedirittifondamentali,checopreiprincipalisettoriscientifico-disciplinarichecaratterizzanoilCdS,evidenziandounostrettolegametralelorocompetenzescientificheelaloropertinenzarispettoagliobiettivididattici(SitodelDipartimento-DottoratodiricercainInternazionalizzazionedeisistemigiuridiciedirittifondamentali).All’internodeldottoratosiorganizzanoregolarmentediverseattivitàseminarialiaperteancheaglistudentidelCdS.

4. Nonsonoancorapresentiiniziativedisostegnoallosviluppodellecompetenzedidattichenellediversediscipline.L’iniziativaintalsensoèlasciataalsingolodocente.

3.b.2Dotazionedipersonale,struttureeservizidisupportoalladidattica 1. IlDipartimentoha9unitàdipersonalechesioccupanodituttigliaspettirelativialladidattica.Più

esattamente: di dueunitàdi personale che si occupanodellagestionedegli esamidi laureaedelsupportoaglistudenti,didueunitàdipersonalechesioccupanodei tirocini/stage,didueunitàdipersonalechesioccupanodelsupportoamministrativoalleattivitàdidattichedelCdS,diunaunitàdipersonaleaddettaaiservizigeneralidell’areadidattica.Pressolasededell’Aulariosonopresentitreunitàdipersonale:unadisupportoaglistudentiealladidattica,dueaddettiaiservizigeneralidelladidattica;inoltreèstatariorganizzatalacasellaemaildelladidattica:entro7giornivienedatarispostaatuttelerichiestediinformazioniechiarimentidell’utenza.

2. Potrebbe essere maggiormente pubblicizzata la programmazione del lavoro svolto dal personaletecnico-amministrativo. Nel ciclo temporale in osservazione il (talvolta rapido) susseguirsi nellostesso ruolo di diverse unità di personale TA ha causato qualche disservizio, in via comunque di

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soluzione.3. Sonodisponibili strutturee risorsedi sostegnoalladidattica, inparticolareunabiblioteca,areedi

studioperglistudentieinfrastruttureITinalcuneaule.Sonoincorsolavoridiristrutturazioneacuradell’ateneopressotutteleauledelleduesedidelDipartimento:nelleauleverràpotenziatoilwifieverrannotuttedotatedivideoproiezione.Anchel’impiantoaudioverràrivisto.L’aulainformaticadiPalazzoMelziverràcompletamenteristrutturataconcirca30pc,unsistemadicabinadiregiaperrealizzare video lezioni. L’aula informatica presso l’aulario sarà riorganizzata e dotata di nuovepostazioni.Sarannoristrutturatiancheiserviziigienicipresentinelleduestrutture.

4. Nonsonostatericevutesegnalazionirelativeaostacolinellafruizionedellestruttureedeiservizidisupportoalladidatticadapartedeglistudenti.

5. A seguito degli ultimi trasferimenti presso l’area didattica da settembre 2018 è stata fatta unaricognizioneesistemazionedegliarchivideitirocini/stage/anticipopraticaforense,deicultoridellamateria, degli archivi relativi alle verbalizzazioni del CdS, in particolare si è lavorato al sito delDipartimento-sezioneDidattica,siariempendodicontenutilapaginadellaqualitàdelladidattica,creata a fine 2018, sia inserendo per tirocini/stage/anticipo pratica forense informazioni primamancantisulsito.

3-c OBIETTIVIEAZIONIDIMIGLIORAMENTO

Obiettivon.3 Introdurre iniziative di sostegno allo sviluppo delle competenze didattichenellediversediscipline

Problema da risolvereAreadamigliorare Scarsaconsiderazioneperimetodididatticiedivalutazione

Azioni daintraprendere

Stimolarelacondivisionedimetodiperilmiglioramentodelladidatticaedellavalutazione sperimentati da singoli docenti. Favorire la partecipazione deidocenti,soprattutto(manonsolo)diquellichehannodapocopresoservizio,adattivitàdiformazioneall’insegnamento

Indicatore diriferimento

Responsabilità DocentidelCdS

Risorsenecessarie Organizzazionedicorsidapartedell’ateneo

Tempi di esecuzioneescadenze

Gli effetti dell’utilizzo di nuove metodologie didattiche e di valutazionedovrebbero risultare nell’arco di un triennio attraverso la rilevazione delleopinionideglistudenti

4–MONITORAGGIOEREVISIONEDELCDS

4-a SINTESIDEIPRINCIPALIMUTAMENTIINTERCORSIDALL'ULTIMORIESAME

Il principale mutamento da segnalare è il crescente coinvolgimento degli organi e attori coinvolti nelprocesso di valutazione e ridefinizione dell’offerta formativa, al fine di assicurare una sempremigliorequalitàdelladidattica.IlprocessodecisionalehasedenelConsigliodiCdS(eovenecessarionelConsigliodiDipartimento)dove sono rappresentati sia idocenti siagli studenti. IlConsiglioagisce solitamenteavalledopoopereistruttorieeconsultazionipreliminarisvolteinvariesediqualiilGruppodigestioneAQ,la Commissione paritetica e le interlocuzioni con gli studenti. Tutti questi attori sono sollecitati eregolarmentecoinvoltinelprocessodelriesameedimonitoraggiodell’esecuzionedelleazionicorrettive.

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Azione Correttivapregressa Monitoraggiodellagestionedellemisureadottate

AzioniintrapreseAttenzione costante alla qualità della didattica nei vari organi interessati:Consiglio di CdS, Gruppo di gestione AQ, Commissione paritetica;pubblicazionedeidatisullapaginadelDipartimento

Stato di avanzamentodell’AzioneCorrettiva

Leazionicorrettive(RdRannuale2015e2016)sonostateintrapreseehannoassuntouncaratterepermanente,anchesedeveesserecompiutounosforzoulteriorenellamedesimadirezione

4-b ANALISIDELLASITUAZIONESULLABASEDEIDATI

4-b-1 Contributodeidocentiedeglistudenti

1. Le attività collegiali concernenti la revisione dei percorsi, il coordinamento didattico tra gliinsegnamenti,larazionalizzazionedegliorari,ladistribuzionetemporaledegliesamiedelleattivitàdisupporto si svolgono regolarmente e trovano la loro sede decisionale nel Consiglio di CdS e ovenecessario nel Consiglio di Dipartimento. Inoltre, in ogni momento osservazioni e proposte dimiglioramento possono essere proposte alla Presidenza del CdS che cura la loro trasmissioneall’organocollegialecompetente.

2. I problemi rilevati e le loro cause vengono analizzati dal corpo docente e dai rappresentanti deglistudenti insedecollegialenelConsigliodiCdS.Amontetaliquestionisonogeneralmenteesaminatedacommissioniaformazioneristretta,qualiilGruppodigestioneAQ.

3. Gliesitidellarilevazionedelleopinionidistudenti,laureandielaureatisonoregolarmenteanalizzatiinsede del Consiglio di CdS. Lo stesso vale per le considerazioni complessive della Commissioneparitetica. Si deve lamentare l’assenzanei RdRannuali e nelle schededimonitoraggio delle date edeglielementiessenzialidelladiscussioneinsenoalConsiglioatalriguardo.TalidatisonocomunquepresentineiverbalidelCdS.

4. LeopinionideglistudentisonooggettodianalisiediscussioneinsedediCommissionepariteticaepoinei competenti organi collegiali. La Commissione paritetica ha tuttavia giudicato inadeguate leprocedure che permettono di prendere in considerazione le opinioni degli studenti nell’ultimarelazionepresentataadicembredel2018.

5. EventualireclamierichiestedeglistudentipossonoesserepresentatiinognimomentoallaPresidenzadelCdSeallaDirezionedelDipartimentocheneassicuranolapresentazioneeladiscussioneneivariorgani competenti. Inoltre, come già segnalato, attraverso la casella email della didattica entro 7giornivienedatarispostaatuttelerichiestediinformazioniechiarimentidell’utenza.

4-b-2Coinvolgimentodegliinterlocutoriesterni1. Perilpassato,gliincontriconleprincipaliistituzionicherappresentanoidestinioccupazionalidelCdS

echeeranostateconsultateinfasediprogrammazionedelCdSnonsisonotenuticonunacadenzaregolare e sono stati rimessi all’iniziativa e ai rapporti personali di singoli docenti del CdS. Acompletamento dell’attivazione del nuovo percorso, si è invece provveduto a creare un’appositaCommissione, con il compito di rendere più regolare l’interlocuzione con le parti sociali anche infunzionediuneventualeaggiornamentodeiprofiliformativi.

2. InrelazionealDottoratodiRicerca,occorrerilevarechelamaggiorpartedeidiversiambitidisciplinaridelCdStrovaunapprofondimentonelcorsodidottoratocheoggifacapoalDipartimento.

3. UnodegliobiettividelRdRannuale2016(quadro3-a,obiettivon.1)eraquellodelconsolidamentodeirapporti con enti e istituzioni, locali e nazionali. Le attività collegate a tale obiettivo sono stateavviate,cometestimoniatodallaspecificaattenzioneaitirocinieall’attivitàdiorientamentoinuscita.

4-b-3Interventidirevisionedeipercorsiformativi

1. Il CdS aggiorna annualmente l'offerta formativa affinché rifletta le conoscenze disciplinari piùavanzate. I regolamentididatticisonodiscussicollegialmente insenoalConsigliodiCdSprimadellaloroapprovazione.

2. Il CdS analizza emonitora i percorsi di studio con un’enfasi particolare sugli esiti occupazionali (abreve,medioelungotermine)deilaureati.Comeemergeinparticolaredall’analisideidaticontenuti

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neiRdRannualienelleSchededimonitoraggio,ilCdSsiconcentrasulpercorsoinuscitacomparandoidatiancheconquelliregionalienazionali.

3. Le proposte di azioni migliorative provenienti da docenti, studenti e personale di supporto sonodiscusseinConsigliodiCdSosenecessarioinConsigliodiDipartimentoecondiviseprimadiprendereunadecisioneinmerito.

4. Gli interventi promossi non sempre vengono attentamente monitorati al fine di seguire il lorosvolgimentoevalutarnel’efficacia.

4-c OBIETTIVIEAZIONIDIMIGLIORAMENTO

Obiettivon.4Ulteriore impegno nel monitoraggio della gestione delle misure suggeritee/oadottate

Problema da risolvereAreadamigliorare

Monitoraggio della gestione delle misure suggerite e dell’efficacia dellemisureadottate

Azioni daintraprendere

Predisporreunelencodellemisureproposteeadottatealfinediverificarnelostato di adeguamento con cadenza mensile e di efficacia con cadenzatrimestrale

Indicatore diriferimento

ResponsabilitàTutte le azioni richiedono il coinvolgimento delle strutture amministrative edeidocentidelCdS,nonchédei componentidelgruppodigestioneAQedeicomponentidellaCommissioneparitetica

Risorsenecessarie In via principale occorre il supporto del personale amministrativo delDipartimentodedicatoalladidatticachedovràsvolgereleazioniindicate

Tempi di esecuzioneescadenze

Il primo obiettivo può porsi a un annoma si deve anche valutare l’efficaciadell’azionedopountriennio

5–COMMENTOAGLIINDICATORI

5-a SINTESIDEIPRINCIPALIMUTAMENTIINTERCORSIDALL'ULTIMORIESAME

Ilmutamentopiùmacroscopicoriguardailcrollodelnumerodiiscrittichehacaratterizzatoiltriennioperil quale sono disponibili gli indicatori Anvur; tale andamento rispecchia una più generale tendenza suscalanazionale.Inognicaso,grazieancheallacapillareoperadiorientamentoinentratadicuisièdatoconto, negli ultimi due anni (per i quali ancora non sono disponibili dati Anvur ma solo quelli dellasegreteriastudenti)sembraessersiverificataunainversioneditendenza.Perquantoriguardalaregolaritàdellecarriereleazionicorrettivehannoprodottoapprezzabilirisultati.Restatuttaviaancorasignificativamentelontanodallamedianazionale(manonaltrettantodaquelladiarea)ildatodeilaureatiincorso.

5-b ANALISIDELLASITUAZIONESULLABASEDEIDATI

Negliannioggettodiquesta ricognizione (2014-2016), ilCdSha registratounasignificativadiminuzionedellapropriacapacitàattrattiva:infatti,comedocumentatodall’istogrammainFig.1,gliAvviidicarrieraal I anno si sono ridotti del 15,2% nel 2015 e del 14% nel 2016, e una tendenza analoga hanno fatto

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registrareleimmatricolazionipure,chehannosubitounacontrazionedel13,6%nel2015eaddiritturadel19,3%nel2016(Fig.2).Sitrattadiundatochesiinserisceinunatendenzapiuttostogeneraledideclinodell’attrattività dei corsi di laurea inGiurisprudenza, comedel resto appare evidente dai dati relativi aicorsidilaureaomologhidelPaese.NonvatuttavianascostochelacadutadelleimmatricolazioninelCdSsi presenta con caratteri assai più marcati sia rispetto alla media degli atenei delMezzogiorno, sia inrapportoallamedianazionale.Sidevesegnalarechenell’ultimobiennio(periqualinonsonodisponibilidatiAnvurmasoloquellifornitidalla segreteria studenti, chequindinonpermettono lacomparazionecon la situazionedialtri territori)sembraassistersiaunainversioneditendenza(Fig.0).

FIG.0–Inversioneditendenza(dati2017e2018ricavatidalsistemasigmaeaggiuntimanualmente)

FIG.1–AvviidicarrieraalIanno(iC00a)

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100

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2014 2015 2016 2017 2018

Iscritti al I anno Immatricolati puri

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2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

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FIG.2–Immatricolatipuri(iC00b)

FIG.3–Laureatiincorso/laureati(iC02)Circa l’efficacia della didattica, i dati disegnano un quadro che, seppur caratterizzato da ombre e luci,apparetendenzialmenteorientatoalsuperamentodelleprincipalicriticità.L’indicatorechefaregistrarelemaggiori preoccupazioni è quello relativo alla percentuale di laureati in corso, che si attesta su valorisignificativamentedistantidallemedienazionali intuttoiltriennioconsiderato,comerisultadallaFig.3.Tuttavia, come si vede, per quanto lontani dalla media nazionale, i valori in discorso non sono invecesignificativamentedistantidallamediadegliateneidelMezzogiorno,esembranoquindirifletterefattoridinatura “ambientale” più che criticità peculiari alla struttura organizzativa del CdS. Inoltre, variemisurecorrettivesonostatemesseinattoalfinedivelocizzareilpercorsoversolalaurea,ealtriindicatorihannodocumentato già nel periodo oggetto di analisi significativi miglioramenti della performance didattica,lasciando quindi presagire una tendenziale convergenza, nel medio periodo, della quota di laureati incorsoversovaloripiùprossimiallamedianazionale.GranpartedegliinterventièstataconcentratasulpotenziamentodelladidatticarivoltaaglistudentidelIanno,alloscoposiadiridurreiltassodiabbandono,siadirenderepiùrapidoedefficacel’apprendimentorelativoalledisciplinedibase,nella consapevolezzache ledifficoltà incontratedagli studentinel Iannosonounadellecausepiùrilevantidella“vischiosità”delpercorsoversolalaurea.Taliinterventisembranoaverprodottorilevantimiglioramentidialcuniindicatoridiperformance.LaFig.4mostral’evoluzioneneltriennio della percentuale di studenti che proseguono nel II anno dello stesso Corso di Studio. Come sivede,iltassodiabbandonodelcorsodistudiosièsignificativamenteridottonelperiodooggettodianalisi,

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2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

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2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

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raggiungendo valori sostanzialmente in linea con lamedianazionale e decisamente inferiori allamediadegliomologhicorsidilaureaattivinegliateneidelMezzogiorno.

FIG.4–QuotadistudenticheproseguononelIIannodellostessocorsodistudio(iC14)Lafig.5mostrainveceladinamicadellaquotadiCFUconseguitinelIannodelcorsodistudioinrapportoal numero previsto dall’ordinamento. Pur facendo registrare significative oscillazioni nel triennioconsiderato, il dato manifesta una tendenza all’incremento, raggiungendo valori significativamentesuperioriallamediadegliateneidelMezzogiornoesostanzialmentenondissimilidallamedianazionale.

FIG.5–QuotadiCFUconseguitinelIannodelcorsodistudio(iC13)Questi miglioramenti degli indicatori di qualità della didattica sono in parte il risultato di una decisariallocazione delle energie del personale docente sul I anno del CdS (RdR annuale 2015, quadro 1-a,obiettivon.2),comeemergedallaletturadellaFig.6.Comesivede,ilcompartorelativoalIannodelCdSèpassato,neltriennioconsiderato,daunasituazionedisignificativosottodimensionamentodegliorganiciin rapporto all’utenza, soprattutto se comparata con gli omologhi corsi di laurea attivi sul territorionazionale,adunsostanzialerecuperodelgapinoggetto.La scelta di redistribuire l’uso delle risorse verso il I anno si è inoltre coniugata con una politica di piùcomplessivo riequilibrio del rapporto tra dimensione dell’organico e dimensione dell’utenza (favorita inparteanchedalcalodelle immatricolazioni),cometestimoniatodallaFig.7,cheevidenzia lasostanzialeconvergenzadelrapportoiscritti/docentiversolamedianazionale.

68% 69% 70% 71% 72% 73% 74% 75% 76% 77% 78%

2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

00%

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50%

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2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

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Fig.6–Rapportostudenti/docentiIanno(iC28)

Fig.7–Rapportoiscritti/docenti(iC27)LaFig.8,chemostral’evoluzioneneltrienniodellaquotadiCFUconseguitidaglistudentiiscrittialCdSinuniversità straniere, documenta una performance estremamente positiva anche con riferimentoall’internazionalizzazione. I valori sono infatti approssimativamente doppi sia rispetto alla media degliatenei delMezzogiorno, sia rispetto allamedia nazionale, confermando la storica vocazione del CdS inesameallaformazionediunsaperegiuridicofortementeorientatoaunapprocciocomparativisticoeallaconsapevolezza delle problematicità del funzionamento dei sistemi giuridici risultanti dall’interazione diordinamenticoncorrenti.

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2014 2015 2016

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2014 2015 2016

cds SUD ITALIA

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Fig.8–QuotadiCFUconseguitiinuniversitàstraniere(iC10)Infine, la qualità del percorso di formazione offerto dal CdS sembra confermato dalla lettura degliindicatorirelativiaglisbocchioccupazionali.LaFig.9,cheseguel’evoluzionedellapercentualedilaureatiche–a3annidalconseguimentodeltitolo–dichiaranodisvolgereun’attivitàlavorativaeregolamentatadauncontrattooattivitàdi formazioneretribuita,documenta infattiuncospicuo incrementodelvaloredell’indicatorelungoiltriennioelasuatendenzialeconvergenzaversolamedianazionale.

Fig.9–Percentualedilaureatioccupatia3annidaltitolo(iC07)

5-c OBIETTIVIEAZIONIDIMIGLIORAMENTO

Obiettivon.5Ulterioreimpegnoperlaregolaritàdelpercorsoformativo

(cfr.giàRdRannuale2016quadro,1-a,obiettivon.2)

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cds SUD ITALIA

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Problema da risolvereAreadamigliorare Ritardonelcompletamentodelpercorso

Azioni daintraprendere

Svolgereun’indaginemiratasuglistudentiinattivi,fuoricorsoeconunritardoconsiderevole nell’ottenimento di CFU che permetta di identificare le causedellamancataregolaritànelpercorsodistudiinmododaproporrel’adozionedi ulteriorimisure in aggiunta alla specifica attività di tutorato già attivata;stimolare la partecipazione a dette attività, in modo da rendere efficacerispettoallasoluzionedelproblemalapropostadiateneodiprevedereappelliperifuoricorsoogni40giorni

Indicatore diriferimento iC02,iC22

Responsabilità Tutte le azioni richiedono il coinvolgimento delle strutture amministrative edeidocentidelCdS

RisorsenecessarieIn via principale occorre il supporto del personale amministrativo delDipartimento dedicato alla didattica che dovrà svolgere le varie azioniindicate.Occorreanchel’impegnodituttiidocentidelCdS

Tempi di esecuzioneescadenze

Si può presumere che un triennio sia sufficiente per svolgere una primaindagine,individuarealcunemisureprioritarieesaggiarnel’efficacia