Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2016/17 ... · 1.1 Popolazione scolastica 1.2...

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Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2016/17 RAV Scuola - PAPS09000V LICEO SCIENTIFICO "G. D'ALESSANDRO" Collegio docenti 12 Settembre 2017

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Rapporto Autovalutazione

Periodo di Riferimento - 2016/17

RAV Scuola - PAPS09000V

LICEO SCIENTIFICO "G. D'ALESSANDRO"

Collegio docenti 12 Settembre 2017

1. CONTESTO E RISORSE

1.1 Popolazione scolastica

1.2 Territorio e capitale sociale

1.3 Risorse economiche e materiali

1.4 Risorse professionali

ESCS Denominazione internazionale dell’indicatore dello status socio-economico-culturale dello studente

1. STATUS OCCUPAZIONALE DEI GENITORI2. LIVELLO DI ISTRUZIONE DEI GENITORI3. POSSESSO DI ALCUNI SPECIFICI BENI MATERIALI

Tasso di disoccupazione

1.2 Territorio e capitale sociale

Tasso di immigrazione

1.2 Territorio e capitale sociale

1.2 Territorio e capitale sociale

Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza

1.3 Risorse economiche e materiali

Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche

1.3 Risorse economiche e materiali

Caratteristiche degli insegnanti

1.4 Risorse professionali

Tipologia di contratto degli insegnanti

Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di eta'

Caratteristiche degli insegnanti

1.4 Risorse professionali

Titoli in possesso degli insegnanti a tempo indeterminato

Caratteristiche del Dirigente scolastico

1.4 Risorse professionali

1.4 Risorse professionali

2. ESITI2.1 Risultati scolastici

2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali

2.3 Competenze chiave e di cittadinanza

2.4 Risultati a distanza

2.1 Risultati scolastici

Esiti degli scrutiniStudenti ammessi alla classe successiva

Gli esiti degli scrutini nel corso del triennio risultano POSITIVI per il biennio (dato positivo sia in riferimento alla media regionale che nazionale) in quanto la percentuale degli ammessi risulta aumentata. Incremento percentuale: PRIMO ANNO: 87,7; 91,5; 93,8 per il primo anno.SECONDO ANNO: 90,0; 92,4; 94,7 per il secondo.NEGATIVI PER IL TERZO E QUARTO (sotto la media regionale e nazionale)TERZO: 93,0; 91,9; 89,9 per il terzoQUARTO: 90,3 %; 97,1; 90,1 per il quarto.

Studenti sospesi

GIUDIZI SOSPESI. Comparazione TRIENNIOPrimo anno : 30,4 28, 2 24,2 Secondo anno 25,8 26,4 18,1TERZO ANNO: 24,9 36,6 22,3Quarto anno: 24,8 22,8 28Si registra una diminuzione sul versante degli studenti sospesi, (tranne per il quarto anno). I parametri risultano superiori alla media regionale e nazionale. I debiti formativi si concentrano nelle discipline scientifiche: matematica, fisica e scienze.

Studenti diplomati

La percentuale degli studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di stato nella fascia più bassa (60) risulta doppia rispetto al dato nazionale(10,6 contro il 4,9) leggermente inferiore rispetto alle fasce più alte.

2.1 Risultati scolasticiTrasferimenti e abbandoni

Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno

Pochi studenti trasferiti o che hanno abbandonato gli studiin linea con i parametri

Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno

In linea con i parametri

Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno

Studenti trasferiti in uscita risultano con percentuale elevata nel biennio, con percentuale inferiore alle medie di riferimento nel triennio.

2.1 Risultati scolastici

Rubrica di Valutazione

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 4PUNTEGGIO ASSEGNATO 4Positivo con qualche criticitàPositivo con qualche criticità

Dall'analisi e dalla interpretazione dei dati si evince che gli esiti scolastici degli studenti che frequentano il liceo presentano delle criticità nelle prime due classi del triennio. (TERZO E QUARTO ANNO)Questo significa che l'azione pedagogico-didattica del liceo appare insufficiente rispetto agli obiettivi formativi.La percentuale degli studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di stato nella fascia più bassa (60) risulta doppia rispetto al dato nazionale (10,6 contro il 4,9)

2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionaliAnno scolastico 2015-2016

La scuola raggiunge risultati superiori rispetto alla mediaregionale e nazionale nelle prove standardizzate di italiano e matematica. Per quanto riguarda l'italiano la classe che ottiene il punteggio più basso si colloca al 62,9 quello più alt0 78,4.Matematica punteggio più basso 48,7; punteggio più alto 62,2 Il livello raggiunto dagli studenti nelle prove INVALSI e' ritenuto affidabileIl livello tra le varie classi è abbastanza uniforme e i risultati raggiunti sono abbastanza affidabili in quanto la percentuale di cheating è risultata molto bassa.I risultati riflettono anche gli interventi attuati dall'Istitutosoprattutto per potenziare le competenze in matematica.

Punti di Forza

La scuola pur raggiungendo livelli molto positivi, superiori alle medie nazionali e regionali, presenta esiti non del tutto uniformi tra le varie classi.

Punti di Debolezza

2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionaliAnno scolastico 2016-2017

Rubrica di Valutazione

Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e matematica e' in linea o di poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' inferiore alla media nazionale.

Gli esiti delle prove standardizzate collocano il nostro liceo su livelli medio alti, superiori alle medie regionali e nazionali.La scuola pur raggiungendo livelli molto positivi, superiori alle medie nazionali e regionali, presenta esiti non del tutto uniformi tra le varie classi

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 5PUNTEGGIO ASSEGNATO 5

2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali2015-2016

Rubrica di Valutazione

Con qualche criticità

Pur collocandosi in media con gli esiti regionali si evincono percentuali molto alte di studenti che si collocano nelle fasce 1, 2 e 3 e percentuali molto basse di studenti che si trovano nelle fasce 4 e 5.Inoltre, La Variabilità dei punteggi tra le classi è MOLTO inferiore al dato regionale e nazionale (ITA 4,1-15,6-34,6. MAT 6,1- 28-35,6) dentro le classi è MOLTO superiore.

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 3PUNTEGGIO ASSEGNATO 3

2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali2016-2017

2.3 Competenze chiave e di cittadinanza

Rubrica di Valutazione

Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazionedello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza almeno uno strumento per valutare ilraggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti.

Il liceo ha sempre dedicato particolare attenzione alla dimensione sociale e relazionale dell'educazione attraverso progetti mirati e collaborazioni con il mondo dell'associazionismo presente sul territorio. Pertanto, il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate.Si registrano, tuttavia, diverse difficoltà legate alla crisi sociale presente sul territorio.

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 5PUNTEGGIO ASSEGNATO 5

2.3 Competenze chiave e di cittadinanza

Prosecuzione negli studi universitari

Studenti diplomati che si sono immatricolati all'Università

Il numero degli studenti immatricolati che si iscrive all'Università si mantiene molto alto. Dal 73,4 al 74% al 75,5

Le facoltà con la percentuale più alta di iscritti sono quelle scientifiche. Ingegneria 28,78Biologia 18,71Economica-statistica 10,79Medicina 7,19Psicologia 7,19

2.4 Risultati a distanza

Crediti conseguiti dai diplomati nel I anno di Università

Successo negli studi universitari

Per i crediti ottenuti nel primo anno di Università, SANITARIA 68,4 ( regionale 69,4, nazionale 73,4) raggiunge più della metà dei CFU SCIENTIFICA 46,2 superiore al dato regionale: 40,8 e nazionale: 29,5; UMANISTICA 44,4, inferiore regionale 67,6 regionale. 67,9 nazionaleNon hanno ottenuto crediti il SANITARIA 21; regionale 7,4; nazionale 6,5. SCIENTIFICA 5,8; regionale 17,5; nazionale 18,2UMANISTICA 55,6; regionale 13,8; nazionale 13,4

II Anno

II anno : Più della metà dei CFU52,6 67,3 69,8 Sanitaria51,9 44,3 52,3 Scientifica44,4 61,5 64,0 Umanistica

II anno: Nessun CFU26,3 17,6 16,6 Sanitaria27,9 35,4 30,3 Scientifica55,6 24,2 23,1 Umanistica

Decisamente meglio nelle discipline scientifiche

2.4 Risultati a distanza2015-2016

assente nel 2016-2017Successo negli studi secondari di II grado

Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo

Distribuzione degli alunni iscritti al 1° anno per voto esame licenza media

2.4 Risultati a distanzaInserimenti nel mondo del lavoro

Dati comunicazioni Obbligatorie al III Trimestre 2014, rilevate a partire dal 1° agosto dell'anno di diploma.Si considerano anche rapporti lavorativi di un giorno. Una stessa persona può aver avuto più contratti successivi nel tempo.

2.4 Risultati a distanza

Inserimenti nel mondo del lavoro

2.4 Risultati a distanza 2015-2016

Il numero degli studenti immatricolati che si iscriveall'Università si mantiene molto alto. Dal 73,4 al 74%Il successo negli studi universitari continua ad essere moltoelevato soprattutto sul versante scientifico e sanitario nel corso del primo anno.In media con i parametri di riferimento nel secondo anno.La corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata per quanto riguarda il successo negli studi secondari è molto alto così come la percentuale dei promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo.Quasi l'80% degli alunni che si iscrive al nostro liceo haconseguito un voto pari o superiore a 8 nell'Esame di licenza media.

Punti di Forza

Gli studenti che non hanno conseguito CFU sono in percentuale maggiore rispetto alla media della Sicilia e dell'Italia in materie di ambito umanistico e sanitario; negli altri ambiti la media è inferiore alla percentuale della Sicilia e dell'Italia.Il numero di alunni diplomati che riescono ad inserirsi nel mondo del lavoro risulta inferiore rispetto al dato regionale e nazionale, anche in considerazione della realtà socio economica del contesto regionale.

Punti di Debolezza

2.4 Risultati a distanza 2016-2017

Rubrica di Valutazione

Il liceo si colloca al punto 5 visto che Il livello degli esiti degli studenti diplomati sembra essere molto positivo.I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'università' sono in ogni caso molto soddisfacenti.

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 5PUNTEGGIO ASSEGNATO 5

2.4 Risultati a distanza

3.1 Curricolo, progettazione e valutazione

3A.2 Ambiente di apprendimento

3A.3 Inclusione e differenziazione

3A.4 Continuità e orientamento

3A Processi - Pratiche educative e didattiche

3A Processi - Pratiche educative e didattiche

3A1 Curricolo, progettazione e valutazioneCurricolo 2015-2016

Aspetti del curricolo presenti-LICEO

2015-2016

2016-2017

Curricolo

Il liceo ha individuato le finalità formative che costituiscono i punti di riferimento dell'identità dell'Istituto stesso e di ogni progetto didattico.La scuola ha individuato dei traguardi di competenza che gli studenti sia nel biennio che nel triennio dovrebbero acquisire e ha individuato anche le competenze trasversali (es. educazione alla cittadinanza, competenze sociali e civiche).Gli insegnanti, coerentemente con quanto stabilito nel pattoformativo e con le linee programmatiche dei Dipartimentidisciplinari individuano, sia sul piano della singola disciplina che su quello del Consiglio di Classe e dei Dipartimenti, i differenti livelli di partenza cognitivi e comportamentali degli alunni, programmando i propri interventi operativi, le conseguenti strategie di verifica e i criteri di valutazione a partire dall’effettiva situazione iniziale del gruppo-classe.Gli obiettivi e le coerenti strategie costituiscono un quadro di riferimento condiviso a livello d’istituto e trovano attuazione nel Piano annuale delle Attività, nella programmazione dei Dipartimenti e del Collegio dei Docenti, nelle progettazioni formative dei Consigli di Classe, nelle pianificazioni didattico disciplinaridi ciascun docente.

Punti di Forza

Le attese educative e formative del contesto locale vengono realizzate attraverso un intervento di tipo extracurriculare, attraverso progetti finanziati dal Fondo europeo.Il fondo d'Istituto attraverso il quale negli anni precedenti si cercava di rispondere ai bisogni formativi del territorio risulta del tutto inadeguato a rispondere a tali bisogni.La Provincia, ente locale di riferimento per i finanziamenti alla scuola, da quando è entrata in liquidazione ha ridotto in maniera sensibile i fondi per la manutenzione e il funzionamento della scuola creando notevoli difficoltà di gestione.Le attività di ampliamento dell'offerta formativa, pertanto, negli ultimi due anni, non sono state attivate, causa mancanza di finanziamento sia da parte dello Stato che della provincia

Punti di Debolezza

Progettazione didattica

La scuola presenta oltre al Collegio dei Docenti che hacompetenze relative alla elaborazione e approvazione del Piano dell’Offerta Formativa, Otto Dipartimenti disciplinari (MATEMATICA E FISICA; SCIENZE; DISEGNO E STORIA DELL’ARTE; ED. FISICA; IRC; LETTERE E LATINO; STORIA E FILOSOFIA; LINGUE STRANIERE; SOSTEGNO) che si pongono come obiettivo generale di programmare l’attività didattico-educativa secondo finalità condivise in termini diconoscenze, capacità e competenze;Inoltre, sono presenti anche Consigli di Classe (costituiti dai docenti di ogni singola classe, da due rappresentanti dei genitori e da due rappresentanti degli studenti eletti all’inizio dell’anno scolastico) con il compito di definire gli obiettivi trasversali in base all’analisi della situazione di partenza degli studenti e predisporre la programmazione;Infine, all'interno delle classi vi sono i Coordinatori di Classe che vengono nominati tra i docenti di ogni classe dal Dirigente scolastico, al fine di curare i rapporti tra i docenti e le famiglie e tra i docenti e gli alunni.

Punti di Forza

L'azione svolta dai Dipartimenti non sempre risulta efficace in termini di programmazione comune e di scelte condivise per ambiti disciplinari; infatti, è possibile registrare qualche resistenza nell'attuazione di una programmazione condivisa da parte di qualche docente.

Punti di Debolezza

Rubrica di Valutazione

La scuola ha definito alcuni aspetti del proprio curricolo sulla base di documenti ministeriali e normativa europea.Nonostante sia stata operata un'azione di miglioramento nella direzione di prove strutturate per classi parallele e sul versante degli strumenti e delle strategie da mettere in campo, perché l'azione didattica ed educativa sia comune ai diversi ambiti, si registrano resistenze e ostacoli .

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 4PUNTEGGIO ASSEGNATO 4

3A.1 Curricolo, progettazione e valutazione

Valutazione degli studenti

La valutazione considera - in ragione degli obiettivi prefissati - il processo di maturazione globale dello studente sotto il profilo affettivo-relazionale e culturale. Vengono, pertanto, indicati i fattori interagenti condivisi che concorrono alla definizionedella valutazione sommativa, quadrimestrale e finale:a. Livello di preparazione riguardo alle conoscenze e allecompetenze specifiche disciplinari;riguardo alla situazione di ingresso (valutazione di tempi equalità del recupero, dello scarto tra conoscenze-abilità competenze in ingresso ed in uscita);di ordine extrascolastico. b. Apprendimento nel rispetto dei ritmi individuali:c. Abilità e Competenze (specifiche e trasversali)d. Modalità del lavoro scolastico metodo;ordine e cura; capacità organizzative; applicazione.Le prove strutturate vengono comunque proposte dai singoli docenti.La scuola utilizza per la valutazione una griglia di riferimento comune, presente all'interno del POF.Gli insegnanti utilizzano criteri comuni di valutazione per idiversi ambiti/discipline concordati ed illustrati nel POF.La scuola progetta e realizza interventi didattici specifici aseguito della valutazione degli studenti, sia durante l'annoscolastico in corso che durante la pausa estiva.

Punti di Forza

La scuola non utilizza prove strutturate per classi parallele costruite dagli insegnanti.Alcuni insegnanti non utilizzano criteri comuni di valutazione per i diversi ambiti/discipline

Punti di Debolezza

Rubrica di Valutazione

La scuola ha definito alcuni aspetti del proprio curricolo, rimandando per gli altri aspetti a quanto previsto nei documenti ministeriali di riferimento. La definizione dei profili di competenza per le varie discipline e anni di corso e' da sviluppare in modo più approfondito. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono per lo piu' coerenti con il progetto formativo di scuola. La definizione degli obiettivi e delle abilita'/competenze da raggiungere deve essere migliorata.Ci sono referenti per la progettazione didattica e/o la valutazione degli studenti e dipartimenti disciplinari, anche se il personale interno e' coinvolto in misura limitata. La progettazione didattica periodica viene condivisa da un numero limitato di docenti. I docenti fanno riferimento a criteri divalutazione comuni definiti a livello di scuola, anche se solo in alcuni casi utilizzano prove standardizzate comuni per la valutazione. La progettazione di interventi specifici a seguito della valutazione degli studenti non viene effettuata in maniera sistematica.

La scuola ha definito alcuni aspetti del proprio curricolo sulla base di documenti ministeriali e normativa europea.Tuttavia, un'azione di miglioramento in tale direzione, soprattutto sul versante degli strumenti e delle strategie da mettere in campo, perché l'azione didattica ed educativa sia comune ai diversi ambiti e agli insegnanti coinvolti appare necessaria e da svolgere

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 4PUNTEGGIO ASSEGNATO 4

3A Processi - Pratiche educative e didattiche

3A.2 Ambiente di apprendimento

Dimensione organizzativaDurata delle lezioni

Modalità orarie per l'ampliamento dell'offerta formativa-LICEO

Modalita' orarie per interventi di recupero, consolidamento, potenziamento-LICEO

Dimensione organizzativa

Tutte le classi hanno possibilità di accesso ai laboratoriscientifici, alle aule multimediali, alla biblioteca, ai laboratori presenti all'interno della scuola. Sono state individuate figure di coordinamento che curano e gestiscono le risorse e gli strumenti presenti.Il liceo è interamente cablato, grazie a finanziamenti europei ( FESR) e questo rende possibile il collegamento ad Internet dall'interno di ogni classe.In tutte le classi è presente la LIM ( finanziamento europeo) collegate in rete. Ciò rende possibile usufruire delleinnumerevoli risorse presenti sul web per una didatticainnovativa e al passo con i tempi.L'articolazione dell'orario scolastico e la durata delle lezioni risultano adeguate alle esigenze di apprendimento degli studenti

Punti di Forza

Alcuni docenti presentano resistenze nell'uso delle Nuove Tecnologie in didattica e nell'innovazione in genere.Non sempre le attrezzature di cui la scuola dispone vengono adeguatamente utilizzate.

Punti di Debolezza

Dimensione metodologica

La scuola promuove l'utilizzo di modalità didattiche innovative.Attraverso finanziamenti europei tutto l'istituto è stato cablato attraverso una copertura wireless, tutte le classi sono state dotate di Lim e ad ogni docente è stato consegnato in comodato d'uso un tablet per la compilazione del registro elettronico e l'utilizzo di risorse web per pratiche didattiche innovative emultimediali.

Punti di Forza

Alcuni docenti presentano resistenze nell'uso delle Nuove Tecnologie in didattica e nell'innovazione in genere.Non sempre le attrezzature di cui la scuola dispone vengono adeguatamente utilizzate.Risulta inadeguata la collaborazione tra docenti per larealizzazione di modalità didattiche innovative

Punti di Debolezza

3A.2 Ambiente di apprendimentoEpisodi problematici

3A.2 Ambiente di apprendimentoEpisodi problematici

Episodi problematici

All'interno della scuola non si presentano comportamentiproblematici da parte degli studenti.La scuola prevede strategie educative di comportamentiprosociali, al fine di prevenire fenomeni di prevaricazione ed emarginazione.La scuola collabora attivamente con associazioni locali,regionali e nazionali per la promozione delle competenzesociali con la finalità di sviluppare il senso di legalità e un'etica della responsabilità

Punti di Forza

La scuola adotta strategie specifiche per la promozione delle competenze sociali solo in caso di progetti specifici, che vengono effettuati in orari extracurricolari

Punti di Debolezza

Rubrica di Valutazione

L'organizzazione di spazi e tempi risponde solo parzialmente alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali sono usati, anche se in misura minore rispetto alle loro potenzialità. La scuola incentiva l'utilizzo di modalità didattiche innovative, anche se limitatamente ad alcuni aspetti oad alcune discipline o anni di corso. Le regole di comportamento sono definite, ma sono condivise in mododisomogeneo nelle classi. I conflitti sono gestiti, anche se non sempre le modalita' adottate sono efficaci

Il liceo ha sempre dedicato particolare attenzione alla dimensione sociale e relazionale dell'educazione attraverso progetti mirati e collaborazioni con il mondo dell'associazionismo presente sul territorio.Si registrano diverse difficoltà legate alla crisi sociale presente sul territorio.Gli spazi laboratoriali sono usati, anche se in misura minore rispetto alle loro potenzialità.Permangono resistenze nell'utilizzo delle nuove tecnologie in alcuni docenti.

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 4PUNTEGGIO ASSEGNATO 4

3A Processi - Pratiche educative e didattiche

3A.3 Inclusione e differenziazione

InclusioneAttività di inclusione

Inclusione

Subarea: Recupero e potenziamento

3.3.b Attività di recupero

Subarea: Recupero e potenziamento

Rubrica di Valutazione

Le attivita' realizzate dalla scuola per gli studenti che necessitano di inclusione sono efficaci. In generale le attività didattiche sono di buona qualità, anche se ci sono aspetti che possono essere migliorati. Il raggiungimento degli obiettivi previsti per gli studenti che necessitano di inclusione sono costantemente monitorati. La scuola promuove il rispetto delle differenze e della diversità culturale. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti e' piuttosto strutturata a livello di scuola. Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalità di verifica degli esiti, anche se non in tutti i casi. Gli interventi realizzati sono efficaci per un buon numero di studenti destinatari delle azioni di differenziazione. Gli interventi individualizzati nel lavoro d'aula sono piuttosto diffusi a livello di scuola.

La scuola opera in generale buone pratiche di inclusione in relazione al contesto territoriale di riferimento.Viene teorizzato nel POF che La scuola promuove l’inclusione e la partecipazione di tutti gli studenti, anche di coloro che, pur senza una certificazione, mostrano un rallentamento o una problematicità nel processo di sviluppo e di apprendimento o nel comportamento, cioè di quegli alunni che manifestano “Bisogni Educativi Speciali”.Si rilevano, tuttavia, alcune difficoltà legate allo svolgimento del lavoro individualizzato per il recupero a causa della scarsità dei fondi da parte del Ministero e da alcune forme di resistenza da parte di alcuni docenti alle nuove tecnologie.

Motivazione del giudizio assegnatoMotivazione del giudizio assegnato

1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 5PUNTEGGIO ASSEGNATO 5

3A.3 Inclusione e differenziazione

3A.4 Continuità e orientamento

Continuità

3A.4 Continuità e orientamento

Durante l'anno la scuola organizza stage con alunni delle scuole medie per far conoscere la realtà scolastica facendo frequentare alcune ore di alcune discipline soprattutto delle materie caratterizzanti l'indirizzo di studio.Viene offerta agli alunni e ai loro genitori la possibilità divisitare i locali della scuola e vengono organizzate giornate di open day nelle quali è possibile vedere il funzionamento di tutti i laboratori e conoscere l'offerta formativa dell'istituto.Inoltre è data la possibilità ai genitori e agli studenti di avere degli incontri individualizzati con i docenti referenti per valutare le opportunità per gli studenti.Questi interventi sono stati efficaci tanto che negli ultimi anni è aumentato il numero degli iscritti e nell'ultimo anno si è dimezzato anche il numero dei non ammessi.

Punti di Forza

In ambito di continuità tra i vari ordini di scuola non ci sono incontri tra docenti delle scuole per la formazione delle classi.

Punti di Debolezza

Continuità

3A.4 Continuità e orientamento

Orientamento

3A.4 Continuità e orientamento

La scuola realizza percorsi di orientamento per la comprensione di sé e delle proprie inclinazioni soprattutto per le classi del biennio in tutte le sezioni.Per facilitare la scelta post-diploma degli studenti la scuolaorganizza attività di orientamento soprattutto con il mondouniversitario attraverso incontri sia presso l'istituto sia con visite presso i poli universitari. Le attività coinvolgono tutte le sezioni.Gli incontri organizzati dalla scuola con le famiglie riguardano gli alunni che dalla scuola media intendono iscriversi presso il nostro istituto.

Punti di Forza

Non vengono realizzate attività di orientamento con le realtà produttive del territorio perché poco presenti e disponibili a tali incontri. Ma soprattutto la realtà su cui insiste la scuola è carentedi strutture produttive.La scuola, al momento attuale, non ha i mezzi per monitorare il percorso degli studenti dopo il diploma in quanto i rapporti con il mondo universitario sono scarsi.

Punti di Debolezza

Orientamento

3.4 d Alternanza scuola lavoro

3.4 d Alternanza scuola lavoro

3.4 d Alternanza scuola lavoro

Rubrica di Valutazione1 - Molto critica2 - Critica3/4 - Con qualche criticita'5/6 - Positiva7 - Eccellente

PUNTEGGIO ASSEGNATO 5PUNTEGGIO ASSEGNATO 5

3A.4 Continuità e orientamento

Orientamento strategico e organizzazione della scuola

3B Processi - Pratiche gestionali e organizzative

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Orientamento strategico e organizzazione della scuola

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

5 Individuazione delle priorità

5 Individuazione delle priorità

5 Individuazione delle priorità