RAPPORTO ASSALCO ZOOMARK 2015 … · Il mercato dei prodotti per l’alimentazione e la cura degli...

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Con la collaborazione di an event by RAPPORTO ASSALCO – ZOOMARK 2015 ALIMENTAZIONE E CURA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA Pet: cittadini di serie A

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aneventby

RAPPORTOASSALCO–ZOOMARK2015ALIMENTAZIONEECURA

DEGLIANIMALIDACOMPAGNIA

Pet:cittadinidiserieA

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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INDICE

RAPPORTOASSALCO–ZOOMARK2015

MERCATOITALIAIndiceInfografica "LA POPOLAZIONE DEI PET IN ITALIA E IL MERCATO PETCARE"

Pag.4Pag.5

MERCATIESTERIIndice Pag.49

PET&SALUTEIndice Pag.64

IL PET CITTADINO DI SERIE AIndiceInfografica "UN ANIMALE DA COMPAGNIA PER VIVERE MEGLIO"Infografica "PET 2.0"

Pag.81Pag.85Pag.95

Glossario Pag.104

Il Rapporto Assalco - Zoomark 2015 è disponibile all’indirizzo www.assalco.it

Parte1

MercatoItalia

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

ILMERCATOITALIANODEIPRODOTTIPERIPETPrincipalicaratteristiche Pag. 6

ALIMENTIPERGATTO Pag. 13

ALIMENTIPERCANE Pag. 15

CANALIDISTRIBUTIVIACONFRONTO Pag. 17L’assortimentomedioneicanali principali Pag. 18Ledimensionidelmercato neicanaliprincipali Pag. 19Formatieconfezionidelmercato neicanaliprincipali Pag. 21

GEOGRAFIADELLEVENDITE Pag. 22

ILPETSHOPTRADIZIONALE Pag. 25ConfezionieformatinelPetshop Pag. 27LeConfezioni Pag. 27IFormati:

neglialimentiperCANI Pag. 27neglialimentiperGATTI Pag. 29

LECATENEPETSHOP Pag. 31ConfezionieformatinelleCatenepetshop Pag. 33LeConfezioni Pag. 33IFormati:

neglialimentiperCANI Pag. 33neglialimentiperGATTI Pag. 34

LAGDO Pag. 36ConfezionieformatiinGDO Pag. 38LeConfezioni Pag. 38IFormati:

neglialimentiperCANI Pag. 39neglialimentiperGATTI Pag. 40

LePrivateLabelnellaGDOenelleCatene Pag. 42

ALIMENTIPERALTRIANIMALIDACOMPAGNIA Pag. 43

ACCESSORI Pag. 44

LA POPOLAZIONE DEI PET IN ITALIA E IL MERCATO PETCARE

Fonti:Euromonitor, Giugno 2014IRI, Dicembre 2014

RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2015

PER SCARICARE IL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2015: WWW.ASSALCO.IT

SNACK FUNZIONALI E FUORIPASTOIn crescita.

VAR2014/13%

+17,5+24,6

Il trend positivo della categoria è trainato in particolare dall’Igiene Animali e dagli Antiparassitari.

ACCESSORI

VAR2014/13%

ALTRIANTIPARASSITARIGIOCHIIGIENEMASTICATIVITOTALE

+3,9 -3,5 +2,5+12,8 +16,7

GDO A VALORE

ALIMENTI PER ALTRI ANIMALI DA COMPAGNIA

18Gli alimenti per altri animali da compagnia realizzano nella GDO un fatturato di poco più di

MILIONI DI EURO

UCCELLI

55,7%RODITORI

40,7%

TARTARUGHE

2,0%PESCI

1,6%

VOLUME

%IN GDO

ALIMENTI PER CANE E GATTO

2013

1.787,5

2014

1.830,0

2011 2012

1.753,4

TOTALE MERCATO A VALORE

%1.711,7

+2,4+1,9+2,4

In Italia il mercato dei prodotti per l’alimentazione degli animali da compagnia chiude il 2014 con un giro d’affari di 1.830 MILIONI

DI EURO

I pet in Italia sono circa 60 milioni e il loro numero è rimasto stabile negli ultimi anni.

48,2%51,8%

GLI ANIMALI D’AFFEZIONE IN ITALIA

CANI E GATTI

14.000.000

UCCELLI13.000.000

PESCI30.000.000

RETTILI1.300.000

PICCOLI ANIMALI (RODITORI E ALTRI)1.700.000

PET TOTALI

60.000.000CIRCA

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MERCATO ITALIA

ILMERCATOITALIANODEIPRODOTTIPERIPET

Principalicaratteristiche

Ilmercatodeiprodottiperl’alimentazioneelacuradeglianimalidacompagniainItaliachiude il 2014 conun giro d’affari di1.830milionidieuroedun totaledi544.000tonnellatecommercializzate.

Si Positiveledinamicheavalorerispettoalloscorsoanno(+2,4%)mentreivolumisonoinflessione (‐1,2%) in misura più marcata rispetto al 2013. In ogni caso, si tratta di unrisultato di tutto rispetto alle performance di altre categorie del Largo ConsumoConfezionatochestentanoariprendersidallacrisi.

Fonte:IRIDicembre2014

La ricerca condotta alla fine dello scorso anno da IRI Information Resources per ilRapportoAssalco‐Zoomarkspiegainmodochiaroedesaustivoledinamichedimercato.

Iproprietaridipetmostranounadiffusaattenzioneallasaluteealbenesseredeiproprianimali e tale attenzione si manifesta attraverso la scelta di alimenti di alta qualità (icosiddettipremiumesuperpremium)edialtocontenutodifunzionalitàchepermettanounadietaequilibrataesianogaranziadisaluteebenessere.Ciòfasìchelescelted’acquistodeiproprietaridipetsianoindirizzateversoprodotticheaccresconoilvaloredelmercato.

D’altra parte si evidenzia una variazione dei comportamenti d’acquisto dovuti allacrescentediffusionedianimalidipiccola/mediatagliachehannoconsumigiornalieripiùcontenuti ma anche alla riduzione degli sprechi che ha determinato il conseguentepassaggio graduale dai formati medi ai formati monoporzione (dal medium al singleserve). Si riscontrano inoltre comportamenti d’acquisto “virtuosi” basati sullasovrapposizione di luoghi di acquisto e sulla scorta dei prodotti abituali. Questastrategiaportaaprivilegiareinalcunicasilasceltadiconfezionimoltograndiperaveredeivantaggidiprezzooalcontrariomoltopiccoleperridurrelabattutadicassaecontenereglisprechi.

2011 2012 2013 2014

VenditeinVolume(milioniKg)

VOLUMI

‐1.2%

‐0.7%

0,4%

544,0

554,4550,7

556,4

+2,4%avalore:

prosegueiltrend

positivodelsettore

Fisiologicocalodeivolumi

dovuto alladiffusionedeiformati

mono‐porzione

VALORI

1.711,71.753,4

1.787,51.830,0

2011 2012 2013 2014

VenditeinValore(MioEuro)

+2.4%

+1.9%

+2.4%

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MERCATO ITALIA

Nell’interpretazione del dato di mercato bisogna sempre tenere conto che accanto alproprietario attento alla qualità, che solitamente frequenta i negozi specializzati, e aquello“sperimentatore”,acuipiacevariaregustie tipologiedialimenti,c’èsempreunproprietario ”abitudinario” che al contrario è legato all’alimento che usa da sempre eattentoalprezzochecomparaiprodottieprestamoltaattenzionealleofferte.

Ingenerale,laricercaIRI,confermacheilconsumatoreècertamenteinteressatoallasaluteedalbenesseredelproprioanimalemaaltempostessosemprepiùattentoadacquistareciòchegliserveevitandodovepossibileglisprechisenzarinunciareallaqualità.

Rimane alta quindi la domanda di prodotti di fascia premium e superpremium chevalorizzano la specializzazione, l’innovazione e la ricerca nutrizionale, ‐ in particolarefunzionale e dietetica – ma al tempo stesso l’acquirente è alla ricerca di un sempremaggioreserviziochepuntasupackagingall’avanguardiaepiccolegrammaturealloscopodiridurreglisprechisoddisfacendoancheipalatipiùesigenti.

Rispettoaicanali tradizionaliprendonosemprepiùterrenoancheper ilPetfood,nuovicanali come Internet ed il “mobile” che consente di erogare offertemirate per ciascuncliente in prossimità dello scaffale o nelle vicinanze del punto vendita. Anche i socialnetwork diventano un veicolo di trasmissione delle informazioni e in ultima analisi diattivitàdimarketingfinalizzateallavendita.

IlPetfoodmostradinamichediversetracanali.

GlialimentipercaneegattoneicanaliPetshoptradizionali,CatenePetshopeGrocery

Fonte:IRIDicembre2014

Recuperano rispetto allo scorso anno ipetshop tradizionali: le dinamiche dei volumisonoancoranegative(‐1,8%)ancheseinmiglioramentorispetto2013(‐4,2%).Dopolaflessionedelloscorsoanno,invece,ivaloriritornanoacrescere(+1,1%).

Il petshop tradizionale subisce ancora gli effetti della crisi dei consumi, i cambiamentistrutturali della domanda (crescente diffusione di cani di taglia medio/piccola), lemodifichedeicomportamentid’acquistoelosviluppodelleCatene.Tuttavial’innovazione,ilservizioelafocalizzazionesulcorebusinesssembranoaveresortitodeglieffettipositivi.

In particolare, negozi tradizionali e catene sono i canali su cui viene veicolataprincipalmente l’innovazione e ciò rappresenta un punto di forza che ha consentito diattenuareleperditedegliscorsiannisoprattuttoperipetshoptradizionali.

IncrescitailfatturatodelGrocery(+1,3%),ancheseinmisurapiùcontenutarispettoal2013mentresiaccentuanoledinamichenegativedeivolumi(‐2%).

LeCatenecontinuanoacrescere

Esistonoquattro

tipologiediacquirenti

Tot.

2013 2014Var% 

2014/13 2013 2014Var%

2014/13 2013 2014 Var% 

2014/13Var% 

2014/13

Vendite in Volume (milioni Kg) 101,4   99,5  ‐1,8  26,2  29,9  14,2 423,1    414,6      ‐2,0  ‐1,2 

Vendite in Valore (Mio Euro) 592,0   598,4 1,1 139,4  162,0  16,2 1.056,1 1.069,7  1,3 2,4

Petshop Grocery Catene

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MERCATO ITALIA

Tuttavia, le Private Label, ormai considerate in molti casi una valida alternativa allemarcheindustrialiperilbuonrapportoqualità/prezzo,hannospostatol’offertanellefascealtedelmercatoproponendosicomealternativaall’industriadimarca.In particolare la flessione dei volumi del Grocery riguarda le piccole superfici (piccolisupermercati e negozi tradizionali della Grande Distribuzione) ma anche le grandisuperfici (Ipermercati) che non hanno saputo trasferire e garantire un’immagine dicompetenzaall’acquirentemantenendoun’offertaindifferenziata.

Di questo si sono avvantaggiati sia ipetshop tradizionali che le catenepetshop chehannocontinuatoacrescereaduecifrecondinamichedel+16,2%avaloree+14,2%avolumerispettoall’annoprecedente.

In ogni caso il petshop tradizionale continua a rimanere il canale a più alta redditività,insieme alle catene specializzate: pur coprendo solo il 18,3% dei volumi (checorrispondonoa99.500tonnellatecirca),generail32,7%deivalori,con598,4milionidieurodifatturato,mentreilcanaleGrocery,conil76,2%deivolumicomplessivi(414.600tonnellate),muoveil58,5%deivalori,ossia1.069,7milionidiEuro.Lecatenespecializzatecoprono il5,5%deivolumie l’8,9%deivalori,perun totaledi30 tonnellatee162.000milionidieuro.

Di seguito una panoramica sul mercato degli alimenti cane e gatto nel totale mercatorilevatodaIRI(canaleGrocery+PetshopTradizionali+CatenePetshop),conildettagliosuognisingolosegmento,cioèumido,seccoesnack&treats.

Inoltresisegnalaildettagliodeisegmentinonfoodedalimentiperaltrianimalirilevatisui3formatprincipalidelcanalemoderno:Ipermercati,SupermercatieLSP(liberoserviziopiccolo,100‐399mq).

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MERCATO ITALIA

Ilmercatodeiprodottiperglianimalidacompagnia

Fonte:IRIDicembre2014–datiavalore

Cresconoavaloretuttiisegmentideglialimentipercaniegattiedinparticolareglisnack(spuntini con obiettivi funzionali, ad esempio per favorire l’igiene orale, o acaratterizzazione gastronomica, solitamente somministrati come ricompensa o piùsemplicementepertenereoccupatol’animaleperes.nellamasticazione)checontinuanoamostrare dinamiche a due cifre (+10,4% a valore). Ciò testimonia l’importanza dellarelazionetraproprietarioepetchesitraducenell’attenzionealbenessereenellaricercadellaqualità.

I segmentipiù rilevanti (UmidoGattoeSeccoCane)mostrano ledinamichepiùelevatedeglialimentipercaniegattiadesclusionedegliSnack(rispettivamente+1,8%e+3,5%).Positiveledinamichedeglialtrisegmenti:+0,8%ilSeccoGattoe+0,6%l’UmidoCane.

Per quanto le altre categorie oggetto d’indagine (Alimenti per altri animali, AccessoriAnimalielettiere)cresconotuttiisegmentiadeccezionedeglialimentiperaltrianimali,chenella solaGDO (Ipermercati, Supermercati e LSP ‐ LiberoServizioPiccolo,100‐399mq)flettonodel‐5,9%avalore.

In GDO, il segmento con le performance più elevate è rappresentato dagli accessori(prodottiperl’igiene,giochi,guinzagli,cucce,ciotole,gabbie,voliere,acquari,tartarughiereeutensileriavaria)chechiudonoil2014conun+3,9%rispettoal2013.

La crescita è trainata in particolare dai prodotti antiparassitari, ciò ad evidenza delcontinuointeressedapartedeiproprietariperlasaluteedilbenesseredeiproprianimalida compagnia. Le lettiere continuano a crescere a valore +1,1% anche se i volumi siriducono(‐1,5%).

Di seguito una panoramica sulmercato degli alimenti cane e gatto nel canale Grocery,PetshopeCateneconildettagliosuognisingolosegmento,cioèumido,seccoesnack&treats.

Increscitaglisnackfunzionali

efuoripasto:10,4%avalore

AT Dicembre 14

% Quota Valore Var %

UmidoGatto 628,0 34,3 1,8

SeccoGatto 337,2 18,4 0,8

UmidoCane 291,1 15,9 0,6

SeccoCane 445,5 24,3 3,5

Snack&Treat(Cane+Gatto) 128,2 7,0 10,4

Tot.AlimentiCaneeGatto 1.830,0 100,0 2,4

AlimentiAltriAnimali 18,1 ‐5,9

AccessoriAnimali 66,0 3,9

Lettieregatto 65,6 1,1

Vend. Valore(mio euro)

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MERCATO ITALIA

AnalisiValorieQuotedeisegmentiseccoedumido(caneegatto)

Fonte:IRIDicembre2014‐inmilionidieuro

Ilsegmentodeglialimentiumidièancora ilpiù importante: registra919,1milionidieuro circa che equivalgono al 50,2% di quota sul totale mercato. Questo grazieall’importanza ormai consolidata dei prodotti a maggior valore aggiunto in piccolagrammaturaecaratterizzazionegastronomicaofunzionale,inparticolarmodonelgatto.

Lacrescitadiquestosegmentoètuttavia lapiùcontenutarispettoaglialimentisecchieaglisnack(+1,4%avalorevs+2,3deisecchie+10,4%deglisnack).

All’interno degli umidi, il segmento principale, l’umido gatto (34,3% del valore deglialimenti per animali) è stabile nei Petshop Tradizionali e cresce nel Grocery (+1,1%)mentrel’umidocane,cherealizzail15,9%delfatturatocomplessivo,èinleggeraflessioneinentrambiicanali(rispettivamente‐0,3%neiPetshopTradizionalie‐0,5%nelGrocery).

Nellecatenetuttiisegmentisonoincrescitaeledinamichesonosempreaduecifre.

GliumidihannounpesomaggiorenelGrocerydoverealizzanoil72,5%delfatturatonelcasodegliumidigattoeil68,6%nelcasodegliumidicane.

Grocery Petshop Catene Tot.

Alimenti  Gatto 658,7 254,8 78,8 992,2

Umido Gatto  455,4 126,1 46,4 628,0

Secco Gatto  185,2 122,5 29,5 337,2

Cat Snack & Treats  18,0 6,2 2,8 27,0

Alimenti Cane 411,0 343,6 83,2 837,8

Umido Cane  199,6 70,9 20,6 291,1

Secco Cane  143,4 249,2 52,9 445,5

Dog Snack & Treats  68,1 23,4 9,6 101,1

Petfood 1069,7 598,4 162,0 1830,0

Glialimentiumidisonoilsegmentochevaledi

piùsultotale

mercato

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MERCATO ITALIA

Composizionedelmercatodeglialimentipercaniegatti

Fonte:IRIDicembre2014–datiavalore

Ilsegmentodeglialimentisecchivale782,7milionidieuroedetieneil42,7%diquota,compostaperil24,3%dalseccocaneeperil18,4%dalseccogatto.

Perquestosegmento,aldi làdellecateneancoraestremamentedinamiche, ilcanalepiùdinamicoèrappresentatodaiPetshopTradizionalidovecresceavalore ilcane(+2,5%)mentreilgattoèstabile.IlGrocerynel2014mostraqualchecriticitàsuquestosegmentorealizzando+0,8%perilcanee‐0,4%perilgatto.

Interminidicanalizzazione,adifferenzadell’umidochehaunacanalizzazionepiùspintanelGrocerysiaperquantoriguardailcanecheilgatto,ilseccocanesviluppalamaggiorpartedellesuevenditenelPetshopTradizionale(55,9%)mentreilseccogattonelGrocery(54,9%).

Anchequest’anno,glisnackfunzionaliefuoripasto(segmentosnack&treats)sonoipiùdinamici;inparticolarenelleCatenedovegliSnackGatticresconodel+17,5%mentregliSnackCanidel24,6%.Perquantoriguardaglialtricanali,lemaggioricrescitesiregistranonelGrocerydovegliSnackpercanicresconodell’8,5%egliSnackGattidel27,4%.Moltopiù contenute le crescite degli Snack per cani e degli Snack per gatti nel PetshopTradizionale (rispettivamente +0,7% a volume e +1,9% a valore per i cani e +6,1% avolumee+1,1%perigatti).

34,3%

18,4%

1,5%

15,9%

24,3%

5,5%

UmidoGatto

SeccoGatto

CatSnack&Treats

UmidoCane

SeccoCane

DogSnack&Treats

Ilsegmentopiù

dinamico:snack

funzionaliefuoripasto

QuotaValore

AlimentiGatto 54%

AlimentiCane 46%

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MERCATO ITALIA

Quoteetendenzedeisegmentipetfoodpercanale(caneegatto)

Fonte:IRIDicembre2014‐dati%avalore

20,1

36,324,4

55,9

22,9 23,2 23,1

7,4

8,8

7,1

11,9

10,5 9,5 9,7

72,5

54,968,6

32,2

66,6 67,3 67,2

Wet Cat Dry Cat Wet Dog Dry Dog Cat S&T Dog S&T Tot S&T

Grocery

PetshopCatene

PetshopTrad.

Mio euro

+1,1%

+0,0%

-0,4%

-0,0%

-0,3%

+0,8%

+2,5%

+27,4%

+1,1%

-0,5%

628,0 337,2 291,1 445,5 27,0 101,1 128,2

+14,0%

+13,9%

+17,1%

+17,7%

+17,5%

+8,5%

+1,9%

+24,6%

+12,0%

+1,7%

+22,9%

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MERCATO ITALIA

ALIMENTIPERGATTO

Il mercato degli alimenti per gatto rappresenta il 54% del totale mercato Grocery +PetshopTradizionale + Catene in termini di fatturato, sviluppando circa 992milioni diEuro.NelcanaleGroceryvienerealizzatoil66,4%delfatturatocomplessivo.AvolumegliAlimenti per gatto realizzano 243.037 tonnellate che equivalgono al 45% del totalemercato.

ComeevidenziatonellaricercasvoltaloscorsoannodaIRI,lamarcadeiprodottielalorofunzionalità sonoelementi importantiper l’acquirentecheè semprepiùconsapevoledicome una corretta alimentazione sia fondamentale per la salute ed il benesseredell’animale1.

Nella scelta degli alimenti per gatto, è molto forte il criterio della soddisfazione deigusti/preferenzedelproprioanimale,tenendocomunqueinconsiderazioneilconsigliodelveterinarioeaffidandosiallemarchediriferimento.Pertalemotivol’acquirentepreferiscesfruttare le promozioni per fare scorta dei prodotti abituali oppure visitare più puntivenditaallaricercadelprodottopreferitodalproprioanimale.

CanalizzazionevenditeAlimentiperGatto

Fonte:IRIDicembre2014

Rispetto allo scorso anno cresce la canalizzazione della categoria nei Super (35,1%delfatturato vs 34,5%dello scorso anno) e nelle Catene (7,9% vs 6,8%del 2013)mentrediminuiscelacanalizzazioneneiPetfoodTradizionali(25,7%vs26%del2013)enelleSSS(7,8%vs8,7%).

Ilsegmentoprincipaledeglialimentipergattoèrappresentatodall’umido,checoprecircadueterzidelmercato(63,3%avalore)ecrescedell’1,8%.Ilfatturatodiquestosegmento

1 VediindagineIRIcontenutanelcapitoloSocietàeCostumedelRapportoAssalco‐Zoomark2014

25,7

7,9

11,335,1

7,8

4,47,8

Alimenti per Gatto

Petshop Tradizionale

Catene

Iper

Super

SSS

Tradizionali

Discount

PESO A VALORE DEI  CANALIValore totale mercato  ‐ 992 mio euro

L’umidocontinuaacrescere

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MERCATO ITALIA

siconcentra fortementenelGrocery(72,5%dellevenditeavalore),dove lacrescitanelcorsodell’ultimoannoèstatadell’1,1%.

IlPetshoptradizionalesviluppail20,1%delvalorecomplessivoedèstabileavalore.Lecatene crescono invece a due cifre (+14%), ma hanno ancora un peso complessivocontenuto(7,4%dellaquotaavalore).

Traglialimentiumidisiconfermalacrescitadelleconfezionimonoporzione(SingleServe)chesiarricchisconodinuovereferenzeconsentendoquindidivariarelericettazioni.

Ilseccogattorealizzail34%dellevenditedeglialimentipergattoecrescedello0,8%;adeccezionedelle cateneedelpetshop(iduecanali realizzanorispettivamente l’8,8%e il36,3%del fatturato) dove la crescita è in linea con la categoria degli alimenti per gatti(14%perlecateneepraticamentestabilenelpetshop),ilsegmentofletteleggermentenelGrocery(‐0,4%)doverealizzail54,9%delfatturato.

Per quanto riguarda gli aspetti legati alla scelta degli alimenti per gatti, l’acquirente simostraparticolarmente interessatoagli ingredientiche licompongonoconundistinguotraalimentiumidiesecchi:iprimidannomaggioregaranziadi“completezza”,ancheperlapossibilitàdipoterevariare frequentemente le ricettazioni,mentre i secondirichiedonounamaggioreattenzioneagliaspettinutrizionali.

GliSnackpergattosonounsegmentoancorapiccolomaincrescitalacuiquotaèpassatadall’1,3%delloscorsoannoal2,7%nel2014.SonoparticolarmenteincrescitanelGrocery(+27,4%avalore)enelleCatene(+17,5%avalore);moderatalacrescitaavalorenelPetshopTradizionale(+1,1%).

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MERCATO ITALIA

ALIMENTIPERCANE

Glialimentipercanerappresentano,avalore,il46%deltotalemercatoGrocery+PetshopTradizionale+Catene,pariaquasi838milionidi€.All’internodellacategoriail53,2%delfatturatoèrealizzatodalsegmentodeisecchi,il34,7%dagliumidieil12,1%daglisnack.

Le catene sono il canale più dinamico con una crescita del 18,3% a valore; seguono ilPetshopTradizionale (+1,9% a valore) ed il Grocery (+1,3% a valore). ParticolarmentedinamicoilsecconelPetshopTradizionale(+2,5%avalore),glisnacknelGrocery(+8,5%).

Rispettoaiproprietarideigattilaricercaadhocsvoltaloscorsoannoevidenzia,nelcasodei cani una particolare maggiore consapevolezza nel considerare una correttaalimentazione come elemento fondamentale di tutela della salute e del benesseredell’animale. Ciò fa sì che oltre alla marca come strumento di garanzia dellaqualità/affidabilitàdeiprodotti,assumaunarilevanzamaggioreilconsigliodelveterinarioedilruolodellerivistedisettoreediinternet.

Icomportamentid’acquistoinbuonapartenoncambianoancheintempodicrisi(comeevidenziato nell’ indagine IRI contenuta nel capitolo Società e Costume del RapportoAssalco‐Zoomark2014)ancheseaumental’importanzadellaricercadelrisparmio,chesimanifestaricercandolepromozionioppurecomprandoconfezionipiùgrandideiprodottiabituali.

CanalizzazionevenditeAlimentiperCane

41,0

9,98,8

23,6

4,7

2,59,5

Alimenti per Cane

Petshop Tradizionale

Catene

Iper

Super

SSS

Tradizionali

Discount

Fonte:IRIDicembre2014

Gli alimenti secchi sono prevalentemente canalizzati nei petshop tradizionali dove sirealizzail55,9%delfatturatodiquestosegmentoedovecresconoinmisuramaggioredelGrocery (+2,5% vs 0,8%) probabilmente per effetto dell’elevata specializzazione checonsenteditrasferiremaggiorevaloreaggiuntoalconsumatore.

Lecatenenel2014hannoincrementatolavenditadelseccogiungendoacoprireil12%delfatturatocomplessivo.

PetshopeCatene

sviluppanoilsecco

PESO A VALORE DEI CANALIValore totale mercato – 838 mio euro

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MERCATO ITALIA

L’umidocanerealizzail34,7%delfatturatodeltotaledeglialimentipercani.Adifferenzadelsecco,èprevalentementecanalizzatonelGrocerychecopreil68,6%delfatturato.Adeccezionedellecatenedoveilsegmentocrescedel17,1%avalore,siailGrocerycheilPetshopTradizionalemostranodinamichelievementenegative(rispettivamente‐0,5%e‐0,3%).Negativeledinamicheavolume.

Comeperglialimentipergatti,sievidenziaunasovrapposizionetral’acquistodialimentiumidiesecchi.Ilprocessod’acquistoèmaggiormentepianificatoperglialimentisecchiedelevata risulta essere l’attenzione agli aspetti nutrizionali del prodotto, riportati nelleinformazioniinetichetta.

Gli Snack realizzano il 12,1%del fatturato totale degli alimenti per cani e cresconodel+8,2%.Sonoparticolarmentedinamicinellecatene(+24,6%avalore)eanchenelGrocery(+8,5%avalore).PiùcontenutalacrescitaneiPetshopTradizionali rispettoalloscorsoanno(+1,9vs+3,2%avaloredel2013).

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

CANALIDISTRIBUTIVIACONFRONTO

Passiamooraadapprofondiredalpuntodivistadelladistribuzionel’analisidelsegmentodeglialimenticaneegatto,ovveroilpiùimportanteinvolumievalori,nonchédecisivointerminidiinnovazioneedinamizzazionedelsettorepetnelsuocomplesso.

In particolarmodo analizzeremo separatamente le tre piattaforme distributive, ovveroGDO,PetshopTradizionalieCatene,cheveicolanolevenditedellacategoria.

Tutti i dati di seguito indicati comePetshopTradizionali vanno intesi in riferimentoall’universo dei petshop tradizionali (circa 4.871 punti vendita), che rappresentano ilprincipale canaledel tradenon‐grocery in cui sonodistribuiti i prodotti per animali dacompagniainItalia.

PerGrocery si intendono qui i dati provenienti dalla somma dei canali: Ipermercato,Supermercato, LSP – Libero Servizio Piccolo, Tradizionali (inclusi iMicromarket, cioè ipuntidivenditainferioriai100mq)eDiscount.

LeCatenePetshopsonodaintendersicomeinsiemedipuntivenditaspecializzatinellavenditadialimentiedarticoliperanimali(circa380)dotatidiunastrutturaorganizzatadialmeno7puntivenditadiproprietà:L’isoladeiTesori,Dog&CatSupermarket,Zoodom,Centro Fortesan, Maxi Zoo, Croce Azzurra, Italpet, Zoo Megastore, Arcaplanet e FaunaFood.

SisegnalacheleultimedueinsegnesonoesclusedallarilevazioneIRIchecoprepertanto272puntivendita2.

2 Ultimodatodisponibile:gennaio2014

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MERCATO ITALIA

L’assortimentomedioneicanaliprincipali

Ogni canale presenta peculiari caratteristiche distintive che gli conferiscono una suaspecificaidentitàegliconsentonodimantenereilpropriospaziodimercato.

In particolare, Grocery e Petshop (Tradizionali e Catene) hanno modalità di gestionedell’offerta differenti e propongono assortimenti diversificati che corrispondono allespecificheesigenzeeprioritàdeiconsumatori:

ilGroceryoffreunamaggioreampiezzadigammarispettoalPetshopsullafasciadiprezzo economy e media, pur con presenza crescente della fascia premium.Garantisceinoltrelaconvenienzatipicadelcanale,lapraticità,lavelocitàelacomoditàd’acquisto.

il Petshop Tradizionale dal punto di vista assortimentale presenta maggioreampiezzadigammasullafasciapremium/superpremium,conun’altaspecializzazione,prodotti specifici e funzionali che rispondono a bisogni differenziati come alimentidietetici o alimenti “a particolari fini nutrizionali” studiati per soddisfare esigenzenutrizionali particolari, spesso collegati ad alcune patologie, che devono esseresomministrati su consiglio del veterinario. Il valore aggiunto del canale è l’elevataspecializzazioneedilserviziodiconsulenzaoffertosiariguardoall’alimentazionecheai prodotti per l’igiene, la bellezza, il gioco, il viaggio insieme al proprio animale,presenticonassortimentimoltopiùvariegatieprofondirispettoalcanalegrocery.

leCateneuniscono l’opportunitàderivantedall’elevataspecializzazionedeiPetshopTradizionali con un format più vicino al canale “Grocery” per quanto riguarda lagestioneassortimentaleedeldisplay.Daciòderivanoinevitabilivantaggicompetitivichiavedelsuccessocheilcanalehaavutonegliultimianni.

Di seguitoproponiamoun’analisidell’andamento sui tre canali delnumeromediodellereferenzerispettoal2013,individuatepersingolosegmento.

IlPetshopeleCatene,inquantocanalispecializzati,propongonounassortimentoampioeprofondo,particolarmentespecializzatosuprodottifunzionaliedalimentidieteticiesonoicanaliconilmaggiorepresidioassortimentale.

IPetshopTradizionalimostranounnumeromediodireferenzeparia1.381superatisolodalleCatenechehannoinassortimentomediamente1.850prodotti.MoltopiùcontenutoilnumerodireferenzedegliIpermercati(481)eSupermercati(238).TuttiicanalimostranoassortimentiincrescitaparticolarmenteilPetshopTradizionale(+118referenze).

Lo sviluppo assortimentale risulta concentrato in tutti i canali sui segmenti principali,l’umidogattoedilseccocane.

IlGrocerygarantisce

convenienzaecomoditàd’acquisto

IlPetshopoffre

maggioreassortimentoeconsulenzasuiprodotti

Specializza‐zioneegestione

delloscaffale:ivantaggi

dellecatene

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MERCATO ITALIA

Numeromediodireferenze

Fonte:IRIDicembre2014

Ledimensionidelmercatoneicanaliprincipali

DallaripartizionedeifatturatiprovenientidalcomplessodelcanaleGrocery(Ipermercati,Supermercati, LSP ‐ Libero Servizio Piccolo, Tradizionali e Discount), dagli oltre 4.800PetshoppresentiinItaliaedalleCatene,osserviamoche:

il Grocery, copre il 58,4% del fatturato e realizza il 76,2% dei volumi (414.600tonnellatecirca).Ivolumisonoinlargaparte(51,7%)realizzatidallaGDO(ossiaIper,Super e LSP), la restante parte (24,5%) è sviluppata dai negozi tradizionali e daidiscount.IlpesomaggioreèdetenutodaiSupermercati,grazieallaloroelevatanumerosità,checopronoil32,9%deivolumieproduconoil29,9%delvalore.SeguonoiDiscount,checon un numero di punti vendita nettamente inferiore (4.534 contro i 8.934 deiSupermercati)sviluppanoil20,6%deivolumiel’8,5%delfatturato.

il Petshop Tradizionale si attesta su una quota pari al 18,3% a volume (checorrispondea99.500tonnellatecirca)eal32,7%avalore(circa598milionidieurodifatturato). Rispetto allo scorso anno il fatturato del canale cresce dell’1,1%mentrerisultanoancorainflessioneivolumi(‐1,8%).

leCatenerealizzanoil5,5%deivolumiedl’8,9%delfatturato.

N. Ref. Var. N. N. Ref. Var. N. N. Ref. Var. N. N. Ref. Var. N.

Umido Gatto 185,3 3,2 100,5 3,7 489,6 37,2 647,9 ‐2,3

Secco Gatto 71,1 4,3 34,3 1,3 227,4 21,4 293,4 5,8 Cat Snack & Treats 23,6 3,9 9,4 1,7 34,6 2,0 62,2 5,3 Umido Cane 76,9 ‐0,6 43,5 0,0 233,2 18,3 310,1 16,0 Secco Cane 62,5 6,2 24,6 0,9 301,9 32,7 364,1 15,2 Dog Snack & Treats 61,6 4,2 26,1 2,5 96,8 6,7 172,3 17,3

Tot Petfood  480,9 21,2 237,5 10,5 1381,0 117,8 1849,9 57,2

Ipermercati Supermercati Petshop Tradizionale

Catene

Numero medio di referenze Nov‐Dic 2014 e variazione su Nov‐Dic 2013

MaggioreredditivitànegliIper

enelleCatene

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MERCATO ITALIA

Quotecanaleavaloreevolume

LostessoPetshop,conpocopiùdellametàdeipuntivenditadeisolisupermarket(4.858vs 8.934) fatturamediamente oltre il doppio per punto vendita: 123.200 euro / annocontroi61.200euro/annodeiSupermercati(veditavolaseguente).

LeCateneconl’assortimentopiùampioeprofondogarantisconounfatturatoperpuntovenditaparialquadruplocircadeiPetshopTradizionali.

Ciòconfermaunadifferenzasostanzialeincaratteristiche,redditivitàetargetdeiprodottiveicolatisuitrecanaliedinparticolaretraPetshopTradizionaleeCatene.

Venditemedieannueperpuntovendita

Fonte:IRIDicembre2014–selloutinmigliaiadiEuro

VOLUMEVolumi Totali: 544.002 tons.

VALOREValore Totale: 1.830 mio euro

18,3%

5,5%

32,9%11,8%

7,0%

3,9%

20,6%

Petshop Tradizionale Totale Italia Petshop Catene

Supermarkets Hypermarkets

SSS Traditionals (incl. Microm. <100mq)

Discount

32,7%

8,9%

29,9%

10,2%

6,4%

3,5%

8,5%

Ipermercati Supermercati PetshopTradizionale Petshop Catene

Universo PdV 445 8.934 4.858 382

Assortimento Medio Dic 14 480,9 237,5 1.381,0 1.849,9

417,5

61,2 123,2

424,1

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MERCATO ITALIA

Formatieconfezionidelmercatoneicanaliprincipali

Nel mondo degli alimenti per cani e gatti, il Sacco e la Lattina sono le confezioni cheevidenzianolevenditemaggioricrosscanale(48,3%laquotaavaloreperilSaccoe25,1%laquotaavaloredellaLattina).

Insiemecopronoil73,5%delfatturatodelmercato.Menorilevantilealtreconfezioni.

Perquantoriguardaiformati,ognisegmentohalasuaclassificazionediriferimento.Ogni canale poi sviluppa volumi e fatturati diversi nonché dinamiche che ne rendononecessariaunaletturaseparata,disponibilenelleseguentipagine.

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

GEOGRAFIADELLEVENDITE

Per quanto riguarda la distribuzione geografica dei volumi di vendita non si disponeancora del dato relativo alle Catene. Possiamo, pertanto, fare una valutazionerelativamentealcanalePetshopTradizionaleeGrocery.

Diseguitoletendenzeprincipali:

OltrelametàdellevenditesonoconcentratenelNordItalia(53,2%),edinparticolarenelNordOvest,chedasoloassorbequasiunterzodeivolumitotali(32,7%).

IlCentroinsiemeallaSardegnaarrivaacoprireil28,6%,cioèbenpiùdelNordEstchesiferma,invece,al20,5%deivolumi.

IlSudrestatuttoral’areachecopreiminorivolumi(18,2%deltotale)

Tutteleareemostranodinamichenegative,inparticolareilNordOvest(‐2,4%)eilSud(‐2,2%).

PesoinvolumedelleareegeograficheeVariazione%sul2013‐susommacanali(Grocery+PetshopTradizionali)

Fonte:IRIDicembre2014

Da qui in poi valuteremo le performance individuali dei canali Petshop Tradizionali e,all’internodelGrocery,delsolocanalemoderno(GDO,ovveroIpermercati,SupermercatieLSP‐LiberoServizioPiccolo).

ConfrontandoPetshopTradizionalieGDO,osserviamochelaripartizionedellevenditeperareeevidenziaunamaggiorelocalizzazionedellevenditealNordperlaGDOealCentroSudperilPetshop.

OltrelametàdellevenditenelNordItalia

NordOvesteSud

contribuiscono

maggiormentealla

flessionedelle

vendite

NordOvest32,7%

NordEst20,5%

Centro+Sardegna28,6%

Sud18,2%

‐1,6

‐2,2

TotaleItalia

NordOvest

NordEst

Centro+Sardegna

Sud

‐2,0

‐2,4

‐1,7

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

PesoinvolumedelleareegeograficheeVariazione%sul2013–Petshop

Fonte:IRIDicembre2014

IlPetshopnelcorsodell’ultimoannohaevidenziatounaflessionedel‐1,8%.IlNordOvest,l’area dimaggiore canalizzazionedelle vendite (34,7%dei volumi) ha dato ilmaggiorecontributoalleperditedeivolumi(‐4,6%);rispettoal2013miglioranoitrenddellealtrearee(ancheseancoranegativi)SiregistranosegnalipositivialNordEst(+0,6%)mentreilSudrimanestabilerispettoalloscorsoanno.

PesoinvolumedelleareegeograficheeVariazione%sul2013–GDO3

Fonte:IRIDicembre2014

ConriferimentoallaGDO,sisegnalanoperformancenegativeovunquepiùaccentuatealCentro+Sardegna(‐4%)edalSud(‐4,8%).PiùcontenuteleperditealNordOvest(‐1,8%)edalNordEst(‐2,1%)chetuttaviachiudonoil2014contrendnegativiadifferenzadelloscorsoanno.

Scendendo ulteriormente nel dettaglio dei singoli segmenti per canale, segnaliamo diseguitoiprincipalitrendriscontrati:

3DatirelativiaIpermercati,SupermercatieLSP(LiberoServizioPiccolo)

27,3%

NordOvest34,7%

NordEst20,4%

Centro+Sardegna

Sud17,7% 1,8

4,6

0,6

1,2

0,0

TotaleItalia

NordOvest

NordEst

Centro+Sardegna

Sud

1.8

2.1

4.0

4.8

2.9

. Centro+S26.8%

36.3%

Sud14.4%

Nord‐Est22.5%

Nord ‐Ovest

TotItalia

Nord‐Ovest

Sud

Centro+S.

Nord‐Est

Inrecuperotutteleareeadeccezione

delNordOvest

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

AlimentiUMIDI‐GATTO:

Continua la flessione del segmento dell’umido gatto nella GDO (‐2%) prevalentementelegataalladiminuzionedeivolumivendutialSud(‐6,2%)edalCentro+Sardegna(‐2,3%)chesviluppanorispettivamentel’11,7%edil26,4%deivolumi. IlNordOvestè l’areadimaggiore canalizzazione dei cibi per animali (37,6% dei volumi) insieme al Nord Est(24,2%dei volumi). Entrambi evidenzianounaperditapiù contenuta rispetto alle altreareeparial‐1%.

AncheilPetshopevidenziadinamichenegative(‐3,4%)soprattuttoalNordOvest(‐7,4%)edalCentro+Sardegna(‐4,5%)cherealizzanorispettivamenteil36,3%edil25,9%deivolumi.PiùcontenutalaperditaalSud(‐1,6%)mentreilNordEstchiudel’annoincrescita(+4,1%).

AlimentiSECCHI‐GATTO:

NellaGDO,adifferenzadel2013chechiudevaconunsegnopositivo(+0,6%),quest’annoilsegmentomostra una flessione del ‐2,2%, flessionemaggiormente accentuata al Sud (‐4,9%)edalCentro+Sardegna(‐3,7%).NegativeledinamichealNordOvest(‐0,9%)edalNordEst(‐0,4%).

InflessioneancheilPetshop(‐3,7%)cheperdevolumisoprattuttoalSud(‐5,7%),alNordOvest(‐3,8%)edalNordEst(‐3,7%).PiùcontenutalaflessionedelCentro+Sardegna(‐2,2%)chehaunpesoquasipariaquellodelNordOvest(29,5%vs31,8%delNordOvest).

AlimentiUMIDI‐CANE:

Ilsegmentomostraunaflessionesubasenazionale,cheèconfermatasiadall’andamentonelPetshop(‐4,6%)chenellaGDO(‐5,7%).

In entrambi i canali l’area più importante è rappresentata dal Nord Ovest (41,4%deivoluminelPetshope39,3%nellaGDO)chemostradinamichenegative(rispettivamente‐4,1% nel Petshop e ‐4,3% nella GDO). Il Sud si rivela anche quest’anno l’area con ledinamichepeggiorisianelPetshop(‐7,7%)chenellaGDO(‐7,1%).

AlimentiSECCHI‐CANE:

SiinvertonorispettoalloscorsoannoledinamichetraPetshopeGDO.Inparticolare,nelPetshopsisegnalaunrecuperocheportaachiudereil2014conun‐0,2%versoil2013.InGDOsiregistranotrendnegativi(‐2,6%).

PerlaGDO:trendinferioriallamediaperilCentro+Sardegna(‐3,9%)eperilNordEst(‐2,9%).NegativicomunqueNordOvest(‐1,6%)eSud(‐2,3%).

PerilPetshop:adeccezionedelNordOvest(‐3,8%),positivetutteleareeedinparticolarmodoilSud(+3,5%).

L’umidogatto

crescesolonei

PetshopdelNord

Est

IlPetshopcrescein

tutteleareeadeccezione

delNordOvest

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

ILPETSHOPTRADIZIONALE

Fonte:IRIDicembre2014

Comeanticipato,inriferimentoalsegmentoprincipaledeglialimenticaneegattoilcanalePetshop, quest’annomostra un recupero del fatturato (+1,1%)mentre sono ancora inflessioneivolumi(‐1,8%).

Gli Alimenti per cane sono la categoria più importante nel Petshop Tradizionale:realizzano circa 344milioni di euro che equivale al 57,4% del fatturato del canale. GliAlimentipergattogarantisconopocomenodi255milionidieurocircaerappresentanoil42,6%delfatturato.

Lacrescitadel fatturatonelPetshopè imputabilealledinamichepositivedegliAlimentiperCane(+1,9%)edinparticolarmododelsegmentodelsecco(+2,5%).

Ledinamichenegativedeivolumisonotrainatedall’umidogatto(‐3,4%),dalseccogatto(‐3,7%)edall’umidocane(‐4,6%).

IlmercatodeglialimenticaneegattonelPetshop

Fonte:IRIDicembre2014

Nel Petshop la maggiore specializzazione, innovazione e focalizzazione su prodottipremiumconsenteinpartedicompensarelacontrazionefisiologicalegataamodifichedei

VALORI

599,4 599,4

592,0

598,4

2011 2012 2013 2014VenditeinValore(MioEuro)

0.0%

‐1.2%

+1.1%

VOLUMI

110,0105,8

101,4 99,5

2011 2012 2013 2014VenditeinVolume(milioniKg)

‐3,8%

‐4.2%‐1.8%

VenditeVolume

QuotaVolume

Variazione%Volume

VenditeValore

QuotaValore

Variazione%Valore

Petfood 99.950.896 100 ‐1,8 598.350.088 100 1,1

TotGatto 31.198.043 31,2 ‐3,5 254.790.154 42,6 0,0

UmidoGatto 16.597.446 16,6 ‐3,4 126.127.832 21,1 0,0

SeccoGatto 14.447.917 14,5 ‐3,7 122.470.878 20,5 ‐0,0

CatSnack&Treats 152.680 0,2 6,1 6.191.444 1,0 1,1

TotCane 68.307.850 68,3 ‐1,1 343.559.932 57,4 1,9

UmidoCane 13.739.513 13,7 ‐4,6 70.918.514 11,9 ‐0,3

SeccoCane 53.136.820 53,2 ‐0,2 249.215.768 41,7 2,5

DogSnack&Treats 1.431.517 1,4 0,7 23.425.650 3,9 1,9

Tuttiisegmenti

sonoincalo,ad

eccezionedegliSnack&Treats

Innovazioneespecializza‐

zionepercombattere

l’aggressivitàdeglialtri

canali

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

comportamentid’acquisto(daprodottimulti‐serveaprodottisingle‐serveedall’umidoalsecco), di scelta degli animali (da cani di taglia grande a cani di taglia piccola) el’aggressivitàdelleCatene.

Pesoetrenddeisegmentinelpetshop

Fonte:IRIDicembre2014

TotMercatoGatto 31,4 42,6TotMercatoCane 68,6 57,4

16,7 21,1

14,520,50,2

1,013,8

11,9

53,4 41,7

1,4 3,9

QuotaVolume

QuotaValore

DogSnack&Treats

SeccoCane

UmidoCane

CatSnack&Treats

SeccoGatto

UmidoGatto

‐3,4

‐3,7

6,1

‐4,6

‐0,2

0,7

‐3,5

‐1,1

‐1,8

0,0

0,0

1,1

‐0,3

2,5

1,9

0,0

1,9

1,1

UmidoGatto

SeccoGatto

CatSnack&Treats

UmidoCane

SeccoCane

DogSnack&Treats

TotMercatoGatto

TotMercatoCane

Petfood

Var%ValVar%Vol

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

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MERCATO ITALIA

CONFEZIONIEFORMATINELPETSHOP

LeConfezioni

Dato il vasto assortimento medio, è particolarmente interessante osservare lacomposizioneeditrenddeidiversipackeformatinelPetshopTradizionale.

SultotalePetfoodrimaneevidentelaprevalenzasiainvolumecheinvaloredeiformaticlassici:ilsaccoèilformatochecaratterizzailsegmentodeglialimentisecchielalattinaquellodegliumidi.

PesoVariazione%2014/13deivariconfezionamenti

Fonte:IRIDicembre2014

Saccoelattinainsiemecopronocircail90%deivolumidelmercatoemostranotendenzediverse:increscitailprimoavalore(+1,9%avalorementre‐0,8%avolume)inperditailsecondo sia a valore (‐1,7%) che a volume (‐6,1%). Prosegue la crescita dellabustina(+6,3%avalore,+4,8%avolume).

Rispetto allo scorso anno cambiano le dinamiche delle vaschette e della scatola cheevidenziano una chiusura negativa (poco meno del ‐2% a valore/volume circa per levaschette,‐9,5%circaavalore/volumeperlascatola).

IFormati

•neglialimentiperCANI

Glialimentisecchivedonounaprevalenzaassolutadelconfezionamentoinsacco,conil100%siaavolumecheavalore.

Anchenel2014, lequotepiùconsistentisonorealizzatedai formatiscorta tra i9‐15kg(58,2%deivolumie44,3%delfatturato)edaiformatipiùpiccolida2‐4kg(16,3%deivolumie20,8%delfatturato),solitamenteriservatiaglialimentipercaniditagliapiccolaocaratteristicidellelineeadaltasegmentazioneofunzionali.

QuotaVolume QuotaValoreTVaschetta 3,6 4,0TBustina 5,1 7,1TLattina 21,4 21,7TSalsicciotto 0,2 0,1TSacco 68,7 65,8TScatola 0,8 1,1

3,6 4,05,1 7,121,4 21,7

68,7 65,8

0,8 1,1

QuotaVolume QuotaValore

TScatolaTSaccoTSalsicciottoTLattinaTBustinaTVaschetta

‐1,6

4,8

‐6,1

‐8,6

‐0,8

‐9,7

0,3

‐1,8

‐1,9

6,3

‐1,7

‐5,8

1,9

‐9,5

‐2,5

1,1

TVaschetta

TBustina

TLattina

TSalsicciotto

TSacco

TScatola

TBrik

Petfood

Var%Valore Var%Volume

Saccoelattina

dominanoilmercato

Buonalaperformancedellabustina

Increscitaiformatigrandiepiccoli

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

28

MERCATO ITALIA

Rispettoalloscorsoannovieneconfermatoildinamismodeiformatigrandi(dai4kginsu)che consentono di fare scorta risparmiando e dei formati piccoli (tra 601gr e 2kg) cheproduconounabattutadicassainferiore,consentonodi“rateizzare”gliacquistieridurreglisprechi. Traiprimi, inparticolarecrescelafasciadeiprodottitra4e9kg(+6,2%avaloree+6,4%avolume)equella>15kg(+21,6%avaloree+15,4%avolume);ilformatotra 601 e 1,5kg evidenzia una dinamica del +5,5% a valore e del +1,1% a volume. Increscitaancheilformatoda1,5a2kg(+4,5%avaloree+3,5%avolume).

Inflessioneavolumeilsaccotra2e4kg(‐2,9%)ancheseivalorinonrisentonoinmodoconsistentedellaperditadeivolumi(‐0,4%);ilformatotra9e15kgfletteavolumedel‐2%mentrecresceavaloredell’1,1%.

Inperditailsaccosinoa600gr(‐3,9%avaloree‐6,2%avolume).

Pesodeiformati–alimentisecchiCANE

0,41,27,013,77,0

11,816,3

20,83,5

4,6

58,2

44,3

7,6 3,5

Quota Volume Quota Valore

Tot Sopra 15000gr

Tot 9001 - 15000gr

Tot 4001 - 9000gr

Tot 2001 - 4000gr

Tot 1501 - 2000gr

Tot 601 - 1500gr

Tot Fino a 600gr

Fonte:IRIDicembre2014

Perquantoriguardaglialimentiumidi,ilformatoancoradominanteèquellodellalattinadimediedimensioni,300‐600gr,corrispondentealpastodiuncaneditagliamedia,conil49%delfatturatomaancoraincaloquest’anno(‐1,6%avalore).

Tutti i segmentidell’umidocane flettonoadeccezionedellavaschetta<300gr (+3,7%avalore,+2,8%avolume)edellalattina600‐1060gr(+41,4%avaloree+56,2%avolume)chetuttaviasviluppadeivolumiesigui(2,5%degliumidicane).

Pesodeiformati‐alimentiumidiCANE

9,518,3

49,0

49,0

2,5

1,416,3 4,0

17,9 22,4

0,1 0,12,4 3,61,5 0,5

Quota Volume Quota Valore

Salsicciotto

Cartone

Bustina <300gr

Vaschetta 301-600gr

Vaschetta <300gr

Lattina >1060gr

Lattina 601-1060gr

Lattina 301-600gr

Lattina <300gr

Fonte:IRIDicembre2014

Cresconolelattine

trai601gre1kg

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

29

MERCATO ITALIA

•neglialimentiperGATTI

Ilsegmentopiùimportantetraglialimentisecchiperciòcheriguardaivolumiedivalorigenerati è il formato da 1 a 2,5 kg (56,2% a valore), l’unico ad evidenziare dinamichepositive(+4,4%avaloree+1,7%avolume).

Tuttiglialtrisegmentisonoinperditasiaavalorecheavolume.

Ilformatoda201‐500gr,secondodopoquelloda1a2,5kg,realizzail24,4%delfatturatoedevidenziaunaflessionedellevenditesiaavalore(‐0,8%)cheavolume(‐4,7%).

Iformatisuperioriai5kgperdonoil5,8%delfatturatoel’8,1%deivolumimentrequellidai2ai5kgflettonodel‐6,2%avaloreedel‐10,1%avolume.

Inperditaancheilformatodai200ai500gr(‐0,8%avaloree‐4,7%avolume).

Pesodeiformati‐alimentisecchiGATTO

22,8 10,2

7,6

7,3

51,2

56,2

1,3 1,4

16,9 24,4

0,3 0,4

Quota Volume Quota Valore

Fino a 200gr

201 - 500gr

501 - 1000gr

1001 - 2500gr

2501 - 5000gr

Sopra i 5000gr

Fonte:IRIDicembre2014

Perquantoriguardailsegmentodegliumidi,unaprimasegmentazioneavaloreevidenziaquotedel62,2%perlalattina,6,2%perlavaschettae31,5%perlabustinadaunpaiodiannil’unicosegmentoincrescita(+5,9%avaloree+3,9%avolume).Ancorainflessionelalattina (‐1,6% a valore e ‐5,8% a volume) e la vaschetta (‐10,9% a valore e ‐9,1% avolume).

Ilformato<120grcheraggruppaleconfezionisingle‐servetipichediquestagrammatura,sulla somma dei tre pack, è il segmento dominante e copre l’81,4% del fatturato deglialimenti umidi per gatto. Quest’anno si evidenzia una debole crescita a valore (+0,5%)mentreilsegmentoèstabileavolume.

Rispetto allo scorso anno si evidenzia unabuona crescita dei formati >500gr (+5,7%avalore e +8% a volume) che tuttavia coprono una parte davvero esigua del fatturato(0,2%)edeivolumi(1,3%).

Negativeledinamichedelformato241‐500gr(‐7,2%avaloree‐11,7%avolume)mentreilformato121‐240grperdeavolume(‐5,9%)maèindebolecrescitaavalore(+0,6%).

Iformatimonoporzio

nestabilizzanolacrescita

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

30

MERCATO ITALIA

Pesodeiformati‐alimentiumidiGATTO

66,0

81,4

12,0

12,520,8

5,9

1,3 0,2

Quota Volume Quota Valore

>500g

241-500g

121-240gr

<=120g64,2 62,2

6,9 6,2

28,8 31,5

Quota Volume Quota Valore

Bustina

Vaschetta

Lattina

Fonte:IRIDicembre2014

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

31

MERCATO ITALIA

LECATENEPETSHOP

Fonte:IRIDicembre2014

ContinualacrescitadelleCateneanchenel2014(+16,2%avaloree+14,2%avolume).

Piùfocalizzatosuglialimentipercanilosviluppodeivolumiedeifatturatiall’internodelcanale.

Per quanto riguarda i volumi sviluppati, gli alimenti per cani realizzano 18,7 milatonnellate(62,3%deivolumicomplessivi),glialimentipergatto11,3milatonnellatechecorrispondeal37,7%deivolumitotali.

Tutti i segmenti sono in crescita, particolarmente gli Snackper cani.Moltodinamici glialimentisecchipercani(+17,7%avaloree+15,8%avolume)eglialimentiumidipercane(+17,1%avaloree+14,6%avolume).

IlmercatodeglialimenticaneegattonellecatenePetshop

Vendite Volume

Quota Volume

Variazione % Volume

Vendite Valore

Quota Valore

Variazione % Valore

Petfood 29.941.156 100 14,2 161.998.360 100 16,2

Tot Gatto 11.283.978 37,7 11,4 78.777.049 48,6 14,1

Umido Gatto  7.034.729 23,5 11,0 46.420.832 28,7 14,0

Secco Gatto  4.163.669 13,9 12,0 29.522.509 18,2 13,9

Cat Snack & Treats  85.580 0,3 14,3 2.833.708 1,7 17,5

Tot Cane 18.657.177 62,3 15,9 83.221.311 51,4 18,3

Umido Cane  4.957.439 16,6 14,6 20.635.618 12,7 17,1

Secco Cane  12.998.789 43,4 15,8 52.946.542 32,7 17,7

Dog Snack & Treats  700.949 2,3 28,2 9.639.151 6,0 24,6

Fonte:IRIDicembre2014

VOLUMI

18,9 21,9 26,2 29,9

2011 2012 2013 2014VenditeinVolume(milioniKg)

+15.7%+19.7%

+14.2%

VALORI

101,6 116,4 139,4 162,0

2011 2012 2013 2014VenditeinValore(MioEuro)

+14.6%+19.7%

+16.2%

L’offertasiconcentra

suisegmenti

core:umidogattoe

seccocane

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

32

MERCATO ITALIA

LecatenesonounformatinsviluppocheintegraivantaggideiPetshopTradizionalilegatiallaspecializzazioneeall’innovazioneconlelogichedigestioneassortimentaleedidisplaypropriedelGrocery.

Come lo scorso anno, rispetto al Petshop Tradizionale nelle Catene si evidenzia unamaggiorecanalizzazionedeglialimentipergatti(37,7%avolumevs31,4%delPetshopTradizionale) ed in particolar modo dell’umido gatto (23,5% a volume vs 16,7% delPetshopTradizionale).

PesoetrenddeisegmentinelleCatene

Tot Mercato Gatto 37,7 48,6

Tot Mercato Cane 62,3 51,4

23,528,7

13,9

18,20,3

1,716,6

12,7

43,4 32,7

2,3 6,0

QuotaVolume

QuotaValore

Dog Snack & Treats

Secco Cane

Umido Cane

Cat Snack & Treats

Secco Gatto

Umido Gatto

11,0

12,0

14,3

14,6

15,8

28,2

11,4

15,9

14,2

14,0

13,9

17,5

17,1

17,7

24,6

14,1

18,3

16,2

Umido Gatto

Secco Gatto

Cat Snack & Treats

Umido Cane

Secco Cane

Dog Snack & Treats

Tot Mercato Gatto

Tot Mercato Cane

Petfood

Var % ValVar % Vol

Fonte:IRIDicembre2014

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33

MERCATO ITALIA

CONFEZIONIEFORMATINELLECATENEPETSHOP

LeConfezioni

AnchenelleCateneiformatiprincipalirimangonoilsaccoelalattina,ilprimocaratterizzainmododominanteilsegmentosecchi,lasecondailsegmentoumidi.

Per quanto riguarda l’intero mercato in esame, rispetto al Petshop Tradizionale, nelleCatenesonopiùrappresentate levarieconfezioni,soprattutto la lattinae lavaschetta,asvantaggiodelsacco.

PesoVariazione%2014/13deivariconfezionamenti

Quota Volume Quota ValoreT Vaschetta 6,2 6,3T Bustina 8,5 10,8T Lattina 24,8 24,0T Salsicciotto 0,5 0,2T Sacco 58,7 56,6T Scatola 1,1 1,6

6,2 6,3

8,5 10,8

24,8 24,0

58,7 56,6

1,1 1,6

Quota Volume Quota Valore

T Scatola

T Sacco

T Salsicciotto

T Lattina

T Bustina

T Vaschetta

13,5

22,1

9,5

-0,5

15,3

18,2

5,8

14,2

15,1

21,3

12,2

8,7

17,1

23,7

9,7

16,2

T Vaschetta

T Bustina

T Lattina

T Salsicciotto

T Sacco

T Scatola

T Brik

Petfood

Var % Valore Var % Volume

Fonte:IRIDicembre2014

IFormati

•neglialimentiperCANI

Glialimentisecchivedonounaprevalenzaassolutadelconfezionamentoinsacco,conil100%siaavolumecheavalore.

AnchenelleCatene,lequotepiùconsistentisonotuttoraassociateaiformatiscortatrai9‐15kg(46,1%delfatturatoe60,4%deivolumi),seguitidaiformatipiùpiccolida2‐4kg(18,6%delfatturatoe14,5%deivolumi).

Ilformatoda600gra2kgevidenziaunaquotavaloremoltomaggioredellaquotavolumeprobabilmenteperlapresenzadiprodotticonunposizionamentodiprezzomedio‐altochegenerafatturatielevatisenzaaverenecessariamenteunimpattosuivolumi.

Tuttiiformatisonoingrandecrescita;particolarmentedinamicoilformatosoprai15kg(+34,7%avaloree+25%avolume),seguitodalformatotra4e9kg(+23,9%avaloree+20,6%avolume)daquellotrai600gre1,5kg(+21,7%avaloree+17,4%avolume.

Maggiorepresidiodi

tuttiiconfeziona

menti

Increscitaiformati

scortaediformatipiù

piccoli

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34

MERCATO ITALIA

Pesodeiformati–alimentisecchiCANE

Fonte:IRIDicembre2014

Traglialimentiumidi,isegmentiprincipalisonolalattinadimediedimensionida300a600gr.(36,8%delfatturato)elavaschetta<300gr(30,6%delfatturato).

Tuttiiformatimostranodinamicheaduecifre,particolarmentelalattina600a1060gr.(+46,6%avaloree+40,1%avolume)elalattina<300gr(+22,9%avaloree+18,6%avolume).Lavaschetta<300grcrescedel17,3%avaloreedel+14,6%avolume.

Pesodeiformati‐alimentiumidiCANE

7,517,8

34,7

36,8

5,2

4,022,85,9

23,830,6

0,8 0,71,8 2,63,0 1,3

Quota Volume Quota Valore

Salsicciotto

Cartone

Bustina <300gr

Vaschetta 301-600gr

Vaschetta <300gr

Lattina >1060gr

Lattina 601-1060gr

Lattina 301-600gr

Lattina <300gr

Fonte:IRIDicembre2014

•neglialimentiGATTO

Per quanto riguarda gli alimenti secchi, la quota più importante è rappresentata dalformatoda1a2,5kg(53,9%avalore)chemostradinamichesuperioriallamedia(+15,1%avalorevs+13,9delseccogatto)edaquello201‐500gr(31,7%avalore)lacuicrescitaèinlineaconilseccogatto.

Particolarmentedinamicoilformatosuperioreai5kg,checrescedel+21,8%avolumeedel+15,9%avalore.

Cresconolevaschette<300gr

Ilformatodominanteèlalattinadimedie

dimensioni

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

35

MERCATO ITALIA

Pesodeiformati‐alimentisecchiGATTO

14,4 5,9

7,5

5,1

52,6

53,9

2,7

2,7

22,4 31,7

0,4 0,8

Quota Volume Quota Valore

Fino a 200gr

201 - 500gr

501 - 1000gr

1001 - 2500gr

2501 - 5000gr

Sopra i 5000gr

Fonte:IRIDicembre2014

Per quanto riguarda il segmentodegliumidigatto, unaprima segmentazione a valoreevidenziaquotedel55,1%perlalattina,8,2%perlavaschettae36,7%perlabustina.Tuttiiformatisonoestremamentedinamici,particolarmentelabustina(+21,4avalore,+22,1%avolume).

Rispetto al Petshop Tradizionale, le catene mostrano una maggiore canalizzazione delformato <120gr che copre l’85% del valore totale degli alimenti umidi per gatto e cheanchequest’annorisultaparticolarmentedinamico(+14,5%avaloree+15,2%avolume).

Pesodeiformati‐alimentiumidiGATTO

70,684,7

9,6

9,517,2

5,22,6 0,6

Quota Volume Quota Valore

>500g

241-500g

121-240gr

<=120g

56,0 55,1

9,1 8,2

34,9 36,7

Quota Volume Quota Valore

Bustina

Vaschetta

Lattina

Fonte:IRIDicembre2014

Increscitaiformatimono‐

porzione

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36

MERCATO ITALIA

LAGDO

Fonte:IRIDicembre2014

Nel2014lacrescitaavaloredeglialimentipercaneegattonellaGDO(Ipermercati+Supermercati+LiberoPiccoloServizio)èdel+1,2%avalore;avolumesiregistra,invece,un calo del ‐2,9%. Le crescite a valore sono sempre positive anche se più contenuterispettoalloscorsoanno.

Lacrescitadelpet foodè in lineaconquelladelpetcarenelsuocomplesso.Si trattadicategoriechefornisconouncontributopositivoallacrescitadellaGDOincuituttiirepartiadeccezionedelFrescoedellaDrogheriaAlimentarefaticanoadusciredallacrisi.

AnalisitrendvenditeavalorenellaGDO

Fonte:IRIDicembre2014–lacategoriaPetfoodincludeAlimentipercaneegattoedAltriAnimali

VOLUMI

281,3

297,5289,6293,0

2011 2012 2013 2014VenditeinVolume(milioniKg)

‐0,5%‐1,5%

‐1,2%

‐2,9%

VALORI

849,3

803,1

838,9818,8

2011 2012 2013 2014VenditeinValore(MioEuro)

+1,9%

+2%

+2,5%+1,2%

‐1,5‐0,8

‐0,1‐0,5

‐1,30,20,11,01,22,2

‐4,0‐4,0‐4,1

‐5,5‐3,0

‐9,5‐5,0

TotaleLcc+Gen.Merc.GroceryProducts

FOOD+BEVANDEBevandeFreddoFresco

DrogheriaAlimentarePetCarePetfood

AccessorieLettiere

DRUGCuraPersona

CuraCasa

GEN.MERCH.Bazar

Elettr/Cine/PhotoClothing

Var%ValvsPC

LaGDOcrescedel

+1,2%

Ilpetfoodcrescepiù

dellamediadelmercato

GDO

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

37

MERCATO ITALIA

InGDOgliAlimentipergattorealizzanocirca539milionidieuroecopronoil63,4%delfatturato,glialimentipercanecirca311milionidieuroerealizzanoilrimanente36,6%delmercato. In terminidivolumi, gli alimentipergatti realizzano il51,7%delmercatomentreglialimentipercaniil48,3%.

Disaggregando la crescita dei vari segmenti si conferma la particolare dinamicità degliSnackperGatti eperCani (+29,7% la crescita a valoredeiprimi, +6,5% la crescitadeisecondi).

IlmercatodeglialimenticaneegattosulcanaleGDO

Vendite Volume

Quota VolumeVariazione %

VolumeVendite Valore Quota Valore

Variazione % Valore

Petfood 281.320.704 100 -2,9 849.286.720 100 1,2

Tot Gatto 145.527.520 51,7 -2,0 538.500.416 63,4 1,3

Umido Gatto  91.231.600 32,4 ‐2,0  375.430.240 44,2 0,8

Secco Gatto  53.813.736 19,1 ‐2,2  148.960.000 17,5 0,3

Cat Snack & Treats  482.198 0,2 36,2 14.110.188 1,7 29,7Tot Cane 135.793.168 48,3 -3,9 310.786.240 36,6 1,0

Umido Cane  66.200.680 23,5 ‐5,7  148.942.944 17,5 ‐0,4 

Secco Cane  63.170.196 22,5 ‐2,6  106.612.320 12,6 0,3

Dog Snack & Treats  6.422.288 2,3 4,9 55.230.984 6,5 6,5

Anno Terminante Dicembre 2014

Fonte:IRIDicembre2014

Adeccezionedell’umidocane,tuttiglialtrisegmenticresconoavalore.

Avolumetuttiisegmentiadeccezionedeglisnackregistranounaflessione.

Glialimentipercaneannoperformancepositiveavaloreintuttiisegmentiadeccezionedell’umidocane(‐0,4).Comeperglialimentipergatto,ancheperisegmentideglialimentipercanesiregistraunaflessionedeivolumiadeccezionedeglisnack.

PesoetrenddeisegmentiinGDO(I+S+LSP),2014

Totale Gatto 51,7 63,4

Totale Cane 48,3 36,6

32,4 

44,2 

19,1 

17,5 0,2 

1,7 23,5 

17,5 

22,5  12,6 

2,3  6,5 

Quota Volume Quota Valore

Dog S&T

Secco Cane

Umido Cane

Cat S&T

Secco Gatto

Umido Gatto

‐2,9 

4,9 

‐2,6 

‐5,7 

36,2 

‐2,2 

‐2,0 

‐2,0 

‐3,9 

1,2 

6,5 

0,3 

‐0,4 

29,7 

0,3 

0,8 

1,3 

1,0 

Tot Petfood

Dog S&T

Secco Cane

Umido Cane

Cat S&T

Secco Gatto

Umido Gatto

Totale Gatto

Totale Cane

Var % Vol

Var % Val

Fonte:IRIDicembre2014

GliSnack&Treats

cresconoadoppiacifra

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38

MERCATO ITALIA

CONFEZIONIEFORMATIINGDO

LeConfezioni

AnchenellaGDO,analogamenteaquantoosservatoneiPetshop,leconfezionipiùvendutesonorappresentatedalsaccoedallalattina.

Lecaratteristichediquestocanale,però,fannosìcheilrapportotraduetipidiconfezionisiamoltopiùequilibratorispettoaldatodelPetshop,inquantostrettamentelegatoalcorebusinesspropriodiciascuncanale.

Nel petshop, infatti, come detto, al predominio degli alimenti secchi corrisponde unamaggiore diffusione del sacco, mentre in GDO,il sacco rimane sempre il formato piùvendutoma, in conseguenzadellaprevalenzadei cibiumidi, la lattinahaunamaggioreimportanza,veicolandoil34%deivolumiedil28%delfatturato.

Ancheinquestocanaleilsaccorimaneilformatopiùvendutosiaavolume(39,7%)cheavalore (32,9%). Seguono per importanza la lattina (28% circa del fatturato), la bustina(19,8%avalore)elavaschetta(13,8%circadelfatturato).

Perquestiultimidueformatilequoteavaloresonomaggioririspettoallequoteavolume,essendoconfezionitipichedellereferenzedifasciapremium.

Anche la scatola ha una discreta presenza in GDO, a differenza del Petshop in cui èdecisamenteresiduale.Ilsalsicciottopercane,infine,conservaunaminuscolaquota.

PesoVariazione%2014/13deivariconfezionamenti

9,1 13,8 

12,4 

19,8 

34,0 

28,0 

0,4 

0,2 

39,7 32,9 

4,2  4,6 

Quota Volume Quota Valore

Scatola

Sacco

Salsicciotto

Lattina

Bustina

Vaschetta

‐2,9 

‐8,7 

‐1,2 

7,1 

‐8,3 

9,0 

‐0,8 

1,2 

‐4,3 

3,0 

5,8 

‐4,9 

8,6 

1,1 

Tot Petfood

Scatola

Sacco

Salsicciotto

Lattina

Bustina

Vaschetta

Var % Vol

Var % Val

Fonte:IRIDicembre2014

Perquantoriguardai trend,proseguelacontrazioneavolumeeavaloredella lattina(‐8,3%e‐4,9%rispettivamente)mentreilsaccocresceavalore(+3%)mariduceivolumivenduti(‐1,2%).

Interessantelacrescitaanchequest’annodellabustina(+8,6%avalore,+9%avolume)fruttodelsuccessodeiformatimonoporzionedifasciapremiumsulcanale.

Maggioreequilibrio

tralattinaesacco

rispettoaglialtricanali

Labustinacrescedel

l’8,6%

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39

MERCATO ITALIA

IFormati

•neglialimentiperCANI

Glialimenti secchi prevedono esclusivamente il confezionamento in sacco (100% deivolumiedelfatturato).

Ilformatoprincipaleèquellodai2ai4kg(45,4%delfatturato),seguequelloda600gra1,5kg(30,1%delvalore):oppostiitrenddicrescita,negativiperilformatoda2ai4kg(‐7,4%avaloreeavolumecirca)positiviperilformatoda600gra1,5kg(+14,7%avaloree+10%avolume).

Confermate,quindiletendenzedelloscorsoannocheriportavanodinamichenegativeperilformatoprincipaleedinamichepositiveperiiformatipiccolida601gra1,5kg(+14,7%avaloree+10%avolume)equellimoltograndi(oltrei15kg)(+21,7%avaloree+20,4%a volume). Ciò in linea anche con quanto osservato negli altri canali in meritoall’orientamento degli acquirenti di “ottimizzare” le vendite nell’ottica dellaquantità/prezzoodellariduzionedellabattutadicassa.

Pesodeiformati–alimentisecchiCANE

0,1 0,5

16,5

30,14,0

5,0

48,7

45,4

2,4

2,026,5

16,1

1,8 0,9

Quota Volume Quota Valore

>15000g

9001‐15000g

4001‐9000g

2001‐4000g

1501‐2000g

601‐1500g

<600gr

Fonte:IRIDicembre2014

Perquantoriguardaglialimentiumidi, il formatodominanteèquellodellavaschetta<300gr a valore (49,6%del fatturato) chemostra dinamiche positive (+3,4% a valore e+1,4%avolume).

Negativeinveceledinamichedellalattinatra300e600gr(24,3%delvalore)edellalattina>1060grcheperdonorispettivamenteil5,1%eil12,9%avalore.

PocopresenterispettoalPetshopTradizionalelalattina<300gr(soloil3,8%delfatturatoinGDOvs il18,6%nelPetshopTradizionale)che tuttavia risulta fortemente increscita(+31,3%avaloree+21,6%avolume).

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

40

MERCATO ITALIA

Isegmentichenelcorsodell’ultimoannoevidenzianounamaggioredinamicitàsonoquelliinferiori ai 300gr: oltre alla lattina, interessanti le performance della bustina <300gr(+11,7%avalore)edellavaschetta<300gr(+3,4%avalore).

Ancheinquestocasosiconfermal’interessedell’acquirenteperi formatipiùpiccolicheconsentonodivariarel’alimentazionedelproprioanimale.

Pesodeiformati‐alimentiumidiCANE

2,1 5,0

25,7

49,61,1

3,8

32,7

24,3

0,6

0,436,1

15,7

1,7 1,3

Quota Volume Quota Valore

Altro

 Lattina >1060g

 Lattina 601‐1060g

 Lattina 301‐600g

 Lattina <300g

 Vaschetta <300g

 Bustina <300g

Fonte:IRIDicembre2014

•neglialimentiperGATTI

Come nel Petshop Tradizionale, per quanto riguarda gli alimenti secchi la quota piùimportanteèrappresentatadalformatoda1a2,5kg(34,3%avalore,‐2,1%vs2013).InGDO,cambiatuttavialaripartizionedeifatturatiedeivolumitralediverseconfezioni,conunapredominanzadei formatipiùpiccoli, il saccoda200a500gr(25,5%del fatturato,+15,3%vsloscorsoanno)edilsaccoda500gra1kg(25,4%delvalore,+0,4%vsloscorsoanno).

Ilformatopiùdinamicoèquelloda200a500gr(comegiàdetto+15,3%avalore)ancheperleragionidifunzionalità,varietàequalitàpercepitagiàevidenziate.

ComenelPetshopanchenei

secchigattogliacquirentiinizianoadapprezzarei

formatipiccoli

Cresconotuttii

formati<300gr

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

41

MERCATO ITALIA

Pesodeiformati‐alimentisecchiGATTO

2,1 0,8

12,6 12,6

2,1 1,4

51,0

34,3

15,5

25,4

16,525,5

0,0 0,0 

Quota Volume Quota Valore

Sacco <200g

Sacco 201‐500g

Sacco 501‐1000g

Sacco 1001‐2500g

Sacco >2500g

Scat 201‐500g

Scat 1001‐2500g

Fonte:IRIDicembre2014

Anche per quanto riguarda il segmento degli umidi, si evidenzia una certa differenzarispettoalPetshopTradizionale.

Lalattinarimaneilformatoprincipaleconil45,8%delvaloremailfatturatodelsegmentoè spostato verso le bustine (42,7%di quota a valore) e le vaschette (11,5%di quota avalore).

Labustinacontinuaadesserel’unicosegmentoincrescitacomeloscorsoanno(+8,4%avalore).

Relativamenteaiformati,continualacrescitadelsegmento<120grcherealizzal’84,3%del fatturato ed è l’unico ad avere dinamiche positive (+3,2% a valore). Tutti gli altriformatievidenzianouncalodeivolumiedeifatturati.

Pesodeiformati‐alimentiumidiGATTO

63,0

84,3

5,3

4,730,710,7

1,0 0,3

Quota Volume Quota Valore

T >500g

T 241‐500g

T 121‐240g

T <120g53,8 45,8

36,742,7

9,4 11,5

Quota Volume Quota Valore

T Vaschetta

T Bustina

T Lattina

Fonte:IRIDicembre2014

Ingenerale,perglialimentipercaniegattisiconfermainGDOlatendenzaadacquistarealimenti di alta qualità, premium e super premium: da qui la tenuta della categoriaall’interno di questo canale sostenuta dall’inserimento di nuove ricettazioni e nuoviformati.

Analogamentelapresenzainaumentodelsaccotestimonial’importanzaperl’acquirentedipoterfarestockemassimizzareilrapportoqualità/prezzo.

Iformatimono‐

porzionecrescono

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

42

MERCATO ITALIA

LePrivateLabelnellaGDOenelleCatene

LePrivateLabel realizzano inGDOmediamente (mercati foodenon food) il17,6%delfatturatodelLargoConsumoConfezionato(LCC).Dopoannidicrescitaintuttelecategorie,negliultimimesidel2014siassistedaunaparteallariduzionedellacrescitadellaPrivateLabels, dall’altra aduna sempremaggiore attenzione ai prodotti di fasciaPremiume/oBiologicichecopronoancoraunanicchiadelmercatorealizzandocircail6%delfatturatociascunaecresconorispettivamentedel10,4%edel6,6%avalore.

Purcontinuandoquindi, ingenerale,arivolgersiatargetdiacquirentichevalorizzanoilrapportoqualità‐prezzo, le insegne intendonoquindi aprirsi anuovi acquirenti chepurattenti al prezzo preferiscono prodotti sempre più ricchi e differenziati come quellibiologiciepremium.

Nel Petfood, le Private Label raggiungono il 50% dei volumi ed il 30,7% del fatturato(Ipermercati+Supermercati+LSP+NegoziTradizionali+Discount).Rispettoallo scorsoannoanchelePrivateLabelsinizianoadevidenziareunaflessionedeivoluminelPetfood(‐1,6%)ancheseivaloririmangonosostanzialmentestabili.

Ancheinquestacategorialamarcadeldistributoreamplial’offertaentrandonelsegmentodimedio prezzo e premium con referenze in grado di soddisfare diversi segmenti (etàdeglianimali,tipodiattivitàsvolta,taglia,…)ediversiprofilidiacquirente(dachipuntasugliaspettinutrizionaliachiprivilegiagustoevarietà,achicercadiunirelasicurezzaelagaranzia di qualità degli alimenti alla necessità di contenere i costi). Ma le dinamichedell’ultimoannodimostranocheosihalacapacitàdifareedevidenziareiplusrispettoaicompetitoroppureanchelaPrivateLabelsaccusalacrisidellealtremarche.

Perquantoriguarda lecatenevale lapenaosservareche ivolumirealizzatinelPetfoodraggiungonoil31%deltotalementreilfatturatoèinferioreeparial16,4%delfatturatocomplessivo. All’interno delle catene, quindi, la Private Label tutela il binomioqualità/prezzo fornendo un buon contributo alle vendite in volume anche se ancora ilvalore generato non è particolarmente elevato: ciò potrebbe essere legato a fattori difidelizzazione che fanno leva sui prezzi e/o sulla scelta di un mix assortimentale nonancora pienamente sviluppato (minore presenza dei prodotti funzionali o premiumrispettoallaGDOperesempiodovelaPrivateLabelèpiùsviluppataedhaimpostatounachiarastrategiaditrademarketing).

LePrivateLabel

coprono il31%del

mercatopetfood

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

43

MERCATO ITALIA

ALIMENTIPERALTRIANIMALIDACOMPAGNIA

Il segmento degli alimenti per altri animali da compagnia è, come negli anni passati,analizzato in relazione agli acquisti rilevati solamente sui tre format della GDO, ovveroIpermercati,SupermercatieLSP.

Gli alimenti per altri animali da compagnia realizzano un fatturato di poco più di 18milionidiEuroeanchequest’annosonoinflessione(‐5,9%avaloree‐5,6%avolume).

Fonte:IRIDicembre2014

La maggior parte dei volumi e del fatturato è realizzato dai Supermercati (53,6% deivolumi e 52,3% del fatturato) che mostrano, insieme all’LSP, la perdita più contenuta(rispettivamente‐3,1%e‐2,6%avalore).

Gli ipermercati mostrano realizzano il 39,7% dei volumi ed il 41,7% del fatturato eperdonoavaloredel9,7%.

Fonte:IRIDicembre2014

Ilsegmentoprincipaleèquellodeglialimentiperuccellichecopreil56%deivolumicircaemostradinamichenegative(‐5,5%avolume,‐7,1%avalore).SeguonoiCibiperRoditori(40,7%deivolumi)anch’essiinperdita(‐7,8avalore,‐6,1%avalore)rispettoalloscorsoanno.

Anche isegmentiminori mostranodinamichenegative(CibopertartarugheeCiboperpesci)seppurepiùcontenute.

INDICATORI DI MERCATO AT DIC14 VAR.%

Valore(Euro) 18.128.078 -5,9

Volume(U.M.) 3.292.277 -5,6

Unità(Pz.) 8.504.978 -5,1

Prezzo Medio Volume 5,51 -0,4

LSP6,0%

Iper41,7%

Super52,3%

TotaleItalia

Iper

Super

LSP

DIC13 DIC14

47,7 47,0

92,8 92,0

21,7 21,9

3,7 3,9

‐5,9

‐9,7

‐3,1

‐2,6

LSP6,7%

Iper39,7%

Super53,6%

Glialimentiperaltrianimali

mostranounaflessione

del5,9%

Tuttiisegmentiperdono a

valore

PESO%AVOLUME PESO%AVALORE N.MEDIODIREFERENZEVAR.%VALORIP.C.

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

44

MERCATO ITALIA

Pesodeidiversialimentipertipodianimale

Fonte:IRIDicembre2014

ACCESSORI

ContinualacrescitadegliaccessoriinGDOancheperil2014(+3,9%avaloree+2,7%avolume). Ricordiamo che come per le altre categorie, anche per quanto concerne lacategoria degli accessori (che include i segmenti igiene, giochi e altri accessori, ovveroguinzagli,cucce,ciotole,gabbie,voliere,acquari,tartarughiereeutensileriavaria)ilcanalediriferimentoèlasommadiIpermercati,SupermercatieLSP.

INDICATORI DI MERCATO AT DIC14 VAR.%

Valore(Euro) 66.005.321 3,9

Volume(U.M.) 14.606.613 2,7

Unità(Pz.) 14.606.613 2,7

Prezzo Medio Volume 4,52 1,2

Fonte:IRIDicembre2014

I canali Iper e Super coprono quasi l’intero ammontare del mercato (circa il 97% deivolumiedelfatturato);ilfatturatomaggioreèsviluppatodaiSupermercatichechiudonol’anno in crescita (+8,7%) grazie anche ad una maggiore attenzione al presidioassortimentalechesiarricchiscedinuovereferenze(+6).Increscitaanchel’LSP(+17,2%)chesviluppaunaparteesiguadeivolumiedelfatturato.

GliIpermercatichegrazieaimaggiorispazipossonogarantireassortimentidifferenziatiea più alta redditività mostrano, invece, vendite in calo (‐1,6%) e numero di referenzeelevatomastabile.

A–Alimentiuccellli

B‐Alimentiroditori

C‐Alimentitartaruga

D‐Alimentipesci

‐1,3

‐3,2

‐1,2

‐6,1‐5,5‐5,6

‐5,9

‐7,1‐7,8

‐4,3

‐2,3

‐5,1 ‐5,3

‐7,9

‐2,9

Totale A B C D

Var.%Volume Var.%Valore Var.%Unita'Volume%ATDIC14

A55,7%

B40,7%

C2,0%

D1,6%

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

45

MERCATO ITALIA

Fonte:IRIDicembre2014

Il trend positivo della categoria è trainato dall’Igiene Animali (shampoo, spazzole,deodoranti, tutto ciò che ha a che fare con la cura e la bellezza, ossimasticabili e perdentizione)cherecuperarispettoalloscorsoanno(+12,8%lacrescitaavalore,+10,7%lacrescitaavolume)edagliAntiparassitarichecontinuanoacrescereaduecifre(+16,7%lacrescitaavalore,+17,1%lacrescitaavolume).AncoranegativiiMasticativianimali(‐3,5%avaloree‐1,2%avolume).

Positiviitrenddeglialtrisegmenti(GiochieAltriaccessori).

Pesodeidiversiaccessori

Fonte:IRIDicembre2014

Lelettierepergatto,purconsiderabilicomeaccessoriappartenentialsegmentoigiene,vengono invece rilevate a parte, in quanto costituiscono l’ulteriore e più importantesegmentononfoodnelcanaleGDO;nel2014essovaleinfattiquasi66milionidiEuro.

Lacrescitaèsoloavalore(+1,1%)mentreivolumiflettono(‐1,5%).

PESO % A VALORE VAR. % VALORI P.C. N. MEDIO DI REFERENZEPESO % A VOLUME

LSP2,4%

Iper45,5%

Super52,1%

TotaleItalia

Iper

Super

LSP

DIC13 DIC14

140,6 142,8

276,6 276,5

60,0 66,4

4,7 5,4

3,9

‐1,6

8,7

17,2

LSP3,1%

Iper40,1%

Super56,8%

A‐ MasticativiAnimali

B‐ IgieneAnimali

C‐ GiochiAnimali

D‐ AntiparassitariAnimali

E‐ Altri

1,1

17,1

1,1

10,7

‐1,2

2,73,9

‐3,5

12,8

2,5

16,7

‐0,2

2,7

‐1,2

10,7

1,1

17,1

1,1

Totale A B C D E

Var.%Volume Var.%Valore Var.%Unita'Volume%ATDIC14

A22,7%

B10,9%

C9,9%

E48,2%

D8,2%

MaggiorifatturatiperiSupermercatichesviluppanol’assortimento

Buonalaperformancedelsettoreigieneed

antiparassitari

Segmentolettieregattopositivosolo

avalore

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46

MERCATO ITALIA

Prezzo Medio Volume

INDICATORI MERCATO 13M P1314 % Var.

Valore(Euro) 65,642,840 1.1

Volume(UOM) 118,774,829 -1.5

Unit(Ct.) 21,842,367 -1.2

0.55 2.6

Fonte:IRIDicembre2014

Perquantoriguardaleperformancedeicanali,increscitaiSupermercati(+3,8%avalore);gli Iper e l’LSPperdono fatturati (rispettivamente ‐1,8%e ‐5,7%). Il numeromediodireferenzerestainvecesostanzialmenteinvariatointuttietreicanali.

Fonte:IRIDicembre2014

Ilformatopiùvenduto(quotavaloredell’86,8%)rimanequellocompresotrai5egli8kgche risulta stabile a valorema flette a volume (‐1,5%). L’unico formato in crescita è il“salvaspazio” fino a 5 kg (+8,5% a valore, +5,2% a volume) che consente un esborsoinferioreall’acquistoancheseindefinitivamenoconvenientedelformatogrande.

PESO % A VALORE VAR. % VALORI P.C. N. MEDIO DI REFERENZEPESO % A VOLUME

LSP

13.4% Iper

23.2%

Super63.4%

TotalItalia

Iper

Super

LSP

P1313 P1314

7.0 7.4

9.6 10.3

6.8 7.1

3.2 3.4

1.1

‐1.8

3.8

‐5.7

LSP

13.4% Iper22.0%

Super

64.6%

LettierecrescononeiSupermercati

Ilformato classicofinoa5kgèil

piùdinamico

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

47

MERCATO ITALIA

Pesodellelettierepergatto

Fonte:IRIDicembre2014

-

-

- ‐9.1

‐1.5-

‐1.5

1.1

‐0.1

‐5.6

‐1.2 ‐2.0

‐9.5

Total A B C

%VolumeVar. %ValoreVar. %UnitVar.

5.2

8.5

5.6A Da5Kga8Kg

Finoa5Kg

>8KgA

86.8%

B7.4%

C5.8%

B

C

Volume%13MP1314

Parte 2

Mercati Esteri

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

49

MERCATI ESTERI

ILCONTESTOINTERNAZIONALE Pag.50

USA Pag.51Popolazionepet Pag.51Laspesaperilpetfoodeiprodottipetcare Pag.52Ilmercatodeglialimenti Pag.52

EUROPAOCCIDENTALE Pag.53Popolazionepet Pag.53Panoramicaeuropeadelpetcare Pag.53Ilmercatopeteuropeo Pag.54PrivateLabel Pag.54

FOCUSEUROPAORIENTALE Pag.55

FOCUSSUDESTASIATICO Pag.56

FOCUSAMERICALATINA Pag.57

MERCATIEMERGENTIBRIC Pag.58

BRASILE Pag.58Popolazionepet Pag.58Ilmercatodeglialimenti Pag.58

RUSSIA Pag.60Popolazionepet Pag.60Ilmercatodeglialimenti Pag.60

INDIAPopolazionepet Pag.61Ilmercatodeglialimenti Pag.61

CINAPopolazionepet Pag.62Ilmercatodeglialimenti Pag.62

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

50

MERCATI ESTERI

ILCONTESTOINTERNAZIONALE

Nonostantelasituazioneeconomicainternazionaleancorafortementecaratterizzatadallacrisi(laripresainmolteareerisultadeboleelenta),ilmercatodeglialimentiedeiprodottiperanimalidacompagniacontinuaacrescere.Secondo quanto rilevato da Euromonitor International, nel 2014 il valore totale delmercatopet(considerandononsolo ilpetfoodmaanche tutti iprodottieaccessoriperanimali)alivelloglobaleèdi98miliardididollari–checorrispondonoapiùdi90miliardidieuro.Negliultimi5anni,nonostantelacrisieconomica,ilmercatopetèquindicresciutodel10%,mentrenegliultimi10anniilmercatoglobalepetèaumentatodi20miliardididollari(quasi18,5miliaridieuro).Gli alimenti per cane rappresentano circa la metà del mercato totale, con vendite chehanno toccato globalmente quota 45miliardi di dollari (più di 41miliardi di euro) nel20141,mentregli snackper cani valgono6miliardididollari (5,5miliardidi euro).Glialimentipergattoregistranovenditeper27miliardididollari,mentreilsegmentodeglisnackpergattivalecirca1miliardodidollari(rispettivamentequasi25miliardidieuroe900milionidieuro).Glialimentipercaniegattidifasciapremiumcontinuanoaguadagnarequotedimercato,rappresentandoil20%dellevenditecomplessive,controil18%deglialimentidifasciadiprezzoeconomy.Ilrestante62%ècostituitodaglialimentipercaniegattidifasciamedia.Perquanto riguarda lo scenariodistributivoa livello globale, a crescereprincipalmentenegliultimi10annisonostatiisupermercati(cheregistranovenditedialimentieprodottiperpetper21miliardididollari–19miliardidieuro)egli ipermercati (14miliardididollari–quasi13miliardidieuro).2Pet shop e catene continuano a tenere salda la loro quota di mercato, nonostante lacrescitaneglialtricanali.Nelcanalepetshoplevenditeglobalidialimentieprodottiperanimali ammontano a18miliardidi dollari (piùdi 16,5miliardi di euro),mentrenellecatenesisviluppafatturatoperaltri15miliardididollari(quasi14miliardidieuro).Dasegnalare il peso, all’interno di questo canale distributivo, rappresentato delle cateneamericane,chedasolerealizzanoil63%dellevenditeglobalinelcanalepetsuperstore.Le vendite online di alimenti e prodotti per animali da compagnia ammontano a 4,3miliardi di dollari (poco meno di 4 miliardi di euro), rappresentando una piccolapercentualedellevenditecomplessivedialimentiperanimali.

1EuromonitorInternational2http://www.petfoodindustry.com/Global_update__premium_petfood_sales_projected_to_continue_growth_through_2019.html

RAPPORTOASSALCO‐ZOOMARK2015

51

MERCATI ESTERI

USAPopolazionepetNegli ultimi 20 anni la percentuale di proprietari negli Stati Uniti è raddoppiata: 79,7milioni di famiglie americane possiedono almeno un pet3. Tra questi, circa il 10% ècostituitodanuoviproprietari,principalmenteappartenentiallecosiddetteGenerazioniX4eY5.IBabyBoomers6costituisconoinveceil37%deiproprietaripetamericani.Dall’ultimaindagineAPPA7suiproprietari,l’APPA‐2015‐2016NationalPetOwnersSurvey,emergonoinoltrealcunidatiinteressantirelativialrapportotraipetownerstatunitensieipropripet:il74%degliintervistatisostieneche,nonostanteunasituazioneeconomicapiùproblematica, non èmutata nel tempo la propensione a spendere per il benessere deipropriamiciaquattrozampe.Lo studioAPPAmette in luceanche lapossibilità sempremaggiorediportare consé ilpropriopet,negliStatiUniti:il28%deiproprietaridicanidichiaradiaversoggiornatoinunhotelpet‐friendlyeil9%diavercenatoinunristoranteincuieraammessol’ingressoaicaninell’ultimoanno.L’8%deiproprietaripetafferma inoltrecheèpossibileportare ilproprioanimalesulpropriopostodilavoro.Infine,dalla ricercarisultachiaramentechegliamericani sonoconvinti che ipropripetabbiano un effetto benefico sulla loro salute: lo pensa infatti il 64% dei proprietariintervistati da APPA. Questo dato è confermato da una seconda indagine, condotta su1.000medicidi famiglia americani8 nell’agosto2014, il 97%deiquali è convintodeglieffettipositividelpossessodiunpetsullasaluteeil60%raccomanderebbequindiaunpaziente l’adozionediun caneoun gatto allo scopodimigliorare laprioria condizionegeneraledisalute.

MercatopetUSA–Consistenzadellepopolazionianimali

Tipodianimale Popolazionestimata

Cani 83.300.000

Gatti 95.600.000

Uccelli 20.600.000

Roditori 18.100.000

Pescid’acquadolce 145.000.000

Pescid’acquasalata 13.600.000

Rettili 11,500.000

Fonte:APPA–2013/2014NationalPetOwnersSurvey

3 APPA‐2015‐2016NationalPetOwnersSurvey 4 Indicalepersonenatetrail1960eil1980 5 Indicalepersonenatetrail1980eil2000 6 Indicalepersonenatetrail1945eil1964 7 L’AmericanPetProductsAssociation,ovverol’AssociazioneAmericanadeiproduttoridiprodottiperanimalidacompagnia 8 HumanAnimalBondResearchInitiative(HABRI)‐http://www.habri.org/docs/HABRI_Physicians_Survey.pdf

79,7milionidifamigliepossiedono

unpet

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MERCATI ESTERI

LaspesaperilpetfoodeiprodottipetcareNel2014,ilmercatoUSAècresciutodel+4,2%rispettoal20139.Laspesacomplessivadeiconsumatoriamericani(checomprendel’acquistodell’animale,deglialimentieglisnack,degliaccessori,deiprodottiperl’igieneelacuraedeiserviziperipropripet)haraggiuntoquota58,04miliardididollari–pariaquasi54miliardidieuro.Sistimachenel2014,iconsumidegliamericanisianostaticosìsuddivisi:

22,26miliardididollari(20,57miliardidieuro)perglialimenti; 13,75 miliardi di dollari (12,71 miliardi di euro) per medicinali veterinari da

banco; 15,04miliardididollari(13,9miliardidieuro)perlecureveterinarie; 2,15miliardididollari(1,99miliardidieuro)perl’acquistodianimalivivi; 4,84miliardididollari(3,17miliardidieuro)peraltriserviziperipet(comead

esempioserviziditoelettaturaepensione).

IlmercatodeglialimentiNegliStatiUniti,nel2014,levenditedialimentiperanimalidacompagniasonocresciutedel1%rispettoall’annoprecedente10.Ilmassmarket (chepesaper il 24%sul totaledei consumidi alimenti per animali nelPaese), è pressoché stabile, registra un + 1,2%. La categoria alimenti secchi per caniregistraunsegnonegativo:‐1,4%rispettoal2013.Risulta inottima salute invece il canale specializzato, chepesaper il 29%sulle venditetotalidialimenti(20%lecatenespecializzatee9%ipetshopindipendenti):cresceinfattidel6,5%.Levenditedialimentinaturalipercaniegattihannoraggiuntoquota5miliardididollari(4,62miliardi di euro) nel 201411. In particolare, le categorie che hanno registrato lemiglioriperformancenelcanalespecializzatosonostate:glialimenti“grainfree”,ovveroprivi di cereali (+ 23,9%, con vendite per oltre 2 miliardi di dollari, pari a circa 1,85miliardidieuro),glialimentifreschi/crudi(+18,2%)eglialimentidisidratati12(+35,1%).Glisnackeglialimentiliofilizzati13rimangonoancoraunanicchia,convenditepersoli74milioni di dollari nel 2014 (68milioni di euro), ciononostante risultano fortemente increscitarispettoal2013:+43,7%.

9 APPA 10 PackagedFacts,PetFoodintheUS,11thedition,Settembre2014 11 GFK 12 “Dehydrated”.Ilprocessodidisidratazioneprevedel’impiegodelcaloreperfarevaporaregranpartedell’acquacontenutanell’alimento. 13 “Freeze‐dried”. Laliofilizzazione(freeze‐drying)nonprevedealcunacottura.

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53

MERCATI ESTERI

EUROPAOCCIDENTALE

PopolazionepetNellecaseeuropeesicontanopiùdi200milionidipet:66milionidigatti,60milionidicani,39milionidiuccelli,21milionidiroditori,9milionidiacquarie7milionidirettili14.In Francia gli animali più numerosi sono i gatti: 11milioni,mentre i cani sono oltre 7milioni15.InGermaniavivonooltre28milionidianimalidacompagnia, tracuioltre11milionidigattiequasi7milionidicani.Numerosiancheiroditori:circa6milioni,chevivononel6%dellefamiglietedesche16.Il46%dellefamigliebritanniche(13milioni)possiedeunpet.NelRegnoUnitosicontano9milionidicanie8milionidigatti17.Panoramica europea del petcare Dopoannidi crescita,per laprimavoltanel2014, lamacrocategoriadelPetcare18 (cheincludealimentiper cani, gatti, altri animali e accessoriperanimali) subisceun frenoalivelloeuropeonelsoloMassMarket.AldilàdellaGermaniaedell’Olandagiàconperformancenegativeloscorsoanno,ciòchecolpiscemaggiormente è il segnonegativodellaGranBretagna (‐0,9%) e il frenodi unmercatofortementeincrescitasinoal2013comelaSpagna(‐0,1%).La Francia rimane ancora unpaese in crescita seppure con trend inferiori rispetto alloscorsoanno.L’Italia,inquestocontesto,èilPaesechesviluppamaggiormenteilmercatotraglialtriPaesiEuropei(+1,3%).

14 FEDIAF2012 15 FACCO2012 16 IVH/ZZF201417 PFMA201418 RilevazioniIRInelsolocanaleMassMarket

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MERCATI ESTERI

Fonte: IRI Dicembre 2014 Il mercato pet europeo Il segmento degli alimenti per gatti rappresenta il core business della categoriapetfood a livello europeo. Copre, infatti, la metà delle vendite (50,1%) dell’interamacrocategoria del Petcare e mostra una flessione considerevole (‐19,5 milioni dieuro) pari al ‐0,5% del fatturato rispetto allo scorso anno. Gli alimenti per caniregistrano ‐7,6 milioni di euro. Le flessioni maggiori riguardano gli Altri Cibi perAnimali (‐24,1milioni di euro). In buona crescita gliAccessori per animali (+2,5%)perunammontaredi+20,3milionidieuronel2014.L’umidomonoporzionee, insecondabattuta, il seccocostituiscono il “motore”dellacrescitadeglialimentidelcompartoPetfood.Con riferimento al solo Pet food, la strategia del 2014, come nel 2013, confermal’interesseperglialimentiumidimonoporzionepergatticherappresentailsegmentoin cui si investemaggiormente, con nuove referenze, nuovi gusti “premium”, nuoviformati più piccoli, nuovi packaging oppure confezioni più pratiche e semplici dautilizzare.AdeccezionedegliSnackdedicatiall’igieneoraleesviluppatigiàdaqualcheanno,nel2014nonsisegnalanolancichebeneficianodiunaparticolareinnovazione.PrivatelabelIngenerale, inEuropa, ilPetfoodedilPetcarediventanosemprepiùunacategoriapolarizzata: da una parte i prodotti premium prevalentemente nei formatimonoporzione e dall’altra i prodotti economici della cui qualità diviene garante laPrivateLabel.LaPrivateLabel,infatti,sirivelaun’alternativapiùconvenienterispettoaiprodottidimarcasenzafarvenirmenoilcorrettoapportonutrizionalealpet.L’importanzaraggiuntadallaPrivateLabelaccrescelacompetitivitàtralebrandchespingonosemprepiùsullalevapromozionale.

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MERCATI ESTERI

FOCUSEUROPAORIENTALE

Ilmercatopetcare inEuropaorientalehamostratouna fortecrescitanegliultimianni,seppur partendo da una basemolto bassa. Il numero di consumatori in quest’area stacrescendo parallelamente all’incremento del numero di pet owner e alla tendenza diprediligereilpetfoodindustrialeall’alimentazionecasalinga19.Ladiffusionedellatendenzaaconsiderareilpetunmembrodellafamiglia, inparticolarmodotraiconsumatoripiùgiovani,urbanizzatiebenestanti,haportatoall’aumentodellevenditediprodottipremium,soprattuttoperquelcheriguardaglialimentipercaniegatti.Laspesamediaperiprodottiegliaccessoriperanimalidacompagniarestaperòancorarelativamentebassa(soprattuttoaconfrontoconaltrimercati),lasciandoquindimarginiperunacrescitaulterioredelmercatonellaregione.Gli animali da compagnia sono estremamente popolari in Europa dell’Est: per quantoriguarda il numero di proprietari di cani e gatti in particolare, il tasso più alto di petownershipsiregistrainRomaniaeinRepubblicaCeca.Lapopolazionepetstacomunquecrescendocostantementeerisultainaumentoilnumerodei consumatori che scelgono definitivamente l’alimentazione industriale, soprattuttonelleareeurbane.Nella regione si registrano una forte polarizzazione e differenze molto significative daPaeseaPaese:daunlatosisegnalanoinfattimercaticaratterizzatidaunaspesamediaperipetrelativamentealtamadaunacrescitamoltolenta(comel’UngheriaelaRepubblicaCeca),dall’altroinvecemercatiincuilaspesamediaèancorarelativamentebassamaconunacrescitapiùsignificativa(comelaRussiaelaRomania)20.E’ilgattoadominareilmercatoesteuropeo;levenditedisnackpergattisonocresciutedicirca il 30% nel quinquennio 2009‐2014, con gli alimenti premium per gatti che sonoaumentatidel15%21.Dalpuntodivistadistributivo,l’affermarsidiformaticomesupermercatieipermercatistaaiutando a rendere gli alimenti e i prodotti per animali più accessibili ai consumatoridell’est.Le vendite di accessori e di prodotti per l’igiene e il benessere dei pet, sono ancorapiuttostomodesterispettoalpetfood22.Sisegnalaunafortecrescitadelsegmentodellelettiere in Russia, dei supplementi in Polonia e dei prodotti per salute e benessere inUngheriaeRepubblicaCeca23.

19 EuromonitorInternational 20 EuromonitorInternational 21http://www.petfoodindustry.com/Global_update__premium_petfood_sales_projected_to_continue_growth_through_2019.html 22 EuromonitorInternational 23 EuromonitorInternational

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MERCATI ESTERI

FOCUSSUDESTASIATICO

Ilmercatopetnel SudEstAsiaticovale attualmente952milionididollari24 (quasi880milionidieuro)esiprevedechecrescadel6,8%nelperiodo2014‐202025.La Tailandia attualmente domina il mercato, aggiudicandosi il 43,2% delle quote dimercato,maperilfuturosiprevedecheleFilippinericoprirannounruolosemprepiùdispicco,seguitedalVietnam.Imaggioridriverdelmercatosonoattualmentelacrescenteattenzionealbenesseredeglianimaliinquantoconsideratisemprepiùmembridellafamiglia,ilcambiamentodellostiledivitadeiconsumatorieunmaggiorredditodisponibile,chefasìchenonsolonelleclassipiùelevatemaanchenelcetomediocisianosemprepiùproprietaridispostiadinvestireperlasaluteeilbenesseredeiproprianimalidacompagnia.Il51,6%delmercatodelSudEstAsiaticoèdetenutodaglialimentipercane.Siprevedecheilsegmentocrescadel6,7%duranteilperiodoesaminato.Ancheseattualmenteiprodottidifasciaeconomyemediaoccupanolemaggioriquotedimercato,sonoglialimentidifasciapremiumquelliaregistrarelamaggiorcrescita.Analizzando i diversi canali distributivi emerge che la maggior parte dei prodotti petvengono venduti nei supermercati. Ciononostante, il canale che registra la crescita piùrapidaeimportanteèquellorappresentatodalleclinicheveterinarie(dotatedipetcornerperlavenditadiprodotti),adimostrazionedelfattocheiconsumatoricercanosempredipiùprodottidiqualitàperlasaluteeilbenesseredeiloropetesonosemprepiùinteressatiadacquistarlidovepossonochiedereconsiglioaesperti inmateria,appuntocomenelleclinicheveterinari.

24 FutureMarketInsight(FMI),SoutheastAsiapetcare–Marketanalysisandopportunityassessment,2014‐2010 25 Tassodicrescitaannualecomposto(CAGR)

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MERCATI ESTERI

FOCUSAMERICALATINA

Tra i mercati emergenti, l’America Latina sta guadagnando attenzione all’interno delmercatopetglobale,nonsoloperchérappresentailpiùgrandemercatoinviadisviluppo,maancheperché,all’internodiquestavastaarea,ècompreso ilmercatoBrasilianoche,comesivedrà,èunodeipiùimportantialivellointernazionaledopogliStatiUniti.All’internodelmercatolatino‐americano,ilsegmentopiùforteècertamentequellodelpetfoodseccocane,chesiaggiudicacircail75%delmercatototale26.IlMessicoèunodeimercatileaderalivellomondialeperquantoriguardailpetfoodsecco(insieme a Stati Uniti, Brasile, Giappone e Francia). E’ anche uno dei tre mercati che,complessivamente,stacrescendopiùvelocemente,insiemealBrasileeallaRussia.In Argentina si segnala invece una crescente pet ownership, con 9milioni di cani e 3milioni di gatti che attualmente vivono nel Paese e rappresentano gli animali dacompagnia maggiormente diffusi. Questa, insieme al nuovo ruolo che gli animali dacompagniavannoassumendonellasocietàeinfamigliaealtrenddellapremiumizzazione,porteranno prevedibilmente alla crescita del mercato, che invece è risultatofondamentalmentestabilenegliultimianni.

26 http://www.petfoodindustry.com/Emerging_petfood_markets__Latin_America.html

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MERCATI ESTERI

MERCATIEMERGENTIBRICBRASILEIlBrasilerappresentacertamenteunodeimercatipetinternazionalichesièsviluppatopiùvelocementenegliultimianni.Attualmente,rappresental’8%delmercatomondialeedèilsecondoalmondodopogliStatiUniti,raggiungendoquota4,5miliardieuronel201427.L’espansionedelmercatodelpetèattribuibileallacrescitadelredditomediodisponibiledelle famiglie brasiliane e, soprattutto, allo sviluppo della classe media. Inoltre, unamaggior presenzadei pet, che rende le famiglie locali più predisposte all’adozione, e ladiffusionediunaculturadellasaluteedelbenesseredeglianimalidacompagnia,trainanolevenditedipetfoodediaccessoriperlasaluteel’igiene.Popolazionepet

InBrasilevivonoattualmente106milioni28dianimalidacompagnia:37,1milionidicani,21,3milionidigatti,19,1milionidiuccellie26,5milionidipesci.RisultaquindiilsecondoPaese almondo per il numero di cani e gatti e il quinto per il numero complessivo dianimalidacompagnia.Traipetpiùpopolarinellecasebrasilianecisonoicani,soprattuttoquelliditagliapiccola(dipesoinferioreai9kg),chesiadattanomeglioallostiledivitadellanuovaclassemedia.

MercatopetBrasile–Consistenzadellepopolazionianimali

Tipodianimale Popolazionestimata

Cani 37.100.000

Gatti 21.300.000

Uccelli 19.100.000

Pesci 26.500.000

Altro 2.100.000

Fonte:ABINPETIlmercatodeglialimentiIlpetfoodrappresentail65,7%deltotaledelmercatopetbrasiliano.Trail2008eil2013levenditeavaloredialimentipercanesonocresciuteda2,9miliardidi dollari a 4,8 miliardi di dollari29 (che equivalgono quindi ad un passaggio da 2,68miliardidieuroa4,44miliardidieuro).Contemporaneamente,nellostessoperiodo,sièassistito anche ad un’importante aumento nelle vendite di alimenti per gatti, che sonopassateda534,6miliardididollari (pocopiùdi494miliardidieuro)nel2008a839,3miliardididollarinel2013(paria775,76miliardidieuro).Levenditecomplessivedeiprodottiperlacurael’igienedeglianimalinel2013hannoraggiuntoquota7,2miliardidi

27 EuromonitorInternational 28 ABINPET 29 EuromonitorInternational

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MERCATI ESTERI

dollari(6,65miliardidieuro),graziesoprattuttoallacrescitadeiprodottiperlasaluteeilbenessere.

Iconsumatoribrasilianisidimostranopiùconsapevoliriguardolaqualitàdeiprodotticheacquistano per i loro pet. Questo ha certamente influito sulla crescita dei consumi deiprodottipremium:dei2,4milioniditonnellatedipetfoodconsumatinel2014nelPaese,oltreil30%èrappresentatodaalimentipremium.

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MERCATI ESTERI

RUSSIANel2014ilmercatopetrussovale2,4miliardidieuro.30Losviluppodelmercatodegliultimiannièdaimputarsiprevalentementeall’espansionedellaclassemediaeall’aumentodelredditoprocapitedisponibile.Mensilmentesicalcolachelaspesamediadellefamiglierusseperipropripetsiattestiintornoai50dollari31.

PopolazionepetNelPaesesicontanocirca67milionidipet32,dicui36milionisonocaniegatti.Negliultimi5annisièregistrataunadiminuzionedelnumerototaledeipetnelPaesealcontrariodiquantofattoregistraresultotaledell’areaesteuropea.Il28%dellefamiglierussepossiedeuncane,mentreil37%possiedeungatto.

IlmercatodeglialimentiIlmercatodeglialimentiperanimalidacompagniainRussiastaregistrandounacrescitaannuadell’8,7%esiprevedecheraggiungerài2,2miliardididollarinel2015–pocopiùdi2miliardidieuro.Trail2009eil2014levenditedialimentipercaniepergattidifasciaeconomyemediasonocresciuterispettivamentedel34%edel49%,arrivandoaquota1,1miliardididollarie 1,3miliardi di dollari (rispettivamente circa 1miliardo e 1,2miliardi di euro). Nellostessoperiodosièassistitoperòancheadunforteincrementonelladomandadiprodottidi fasciapremium, convendite in aumentodel66%, (487milionididollari, piùdi450milionidieuro).Tra il2009e il2014cresceanche ilmercatodei fuoripasto,conglisnackpergattochearrivanoaregistrarevenditeper31milionididollari(28,7milionidieuro)eglisnackpercaniper56milionididollari(51,8milionidieuro).

30 Euromonitor–PetsInternationalSettembre2014 31 Pocopiùdi46euro 32 Euromonitor

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MERCATI ESTERI

INDIAL’Indiaècertamentetra imercatipiùdinamici: larapidaurbanizzazionee ilcrescentenumerodiadozionidianimalidacompagniadapartedellefamiglielocalihaportatoaunarapidacrescitadell’industrialegataaglialimentieaiprodottiperanimali.Ilmercatopetoggivaleoltre96milionidieuro33.Laspesamediamensileperglianimalidacompagniaèdicirca170dollari34(pocopiùdi157euro).PopolazionepetLapopolazionepetinIndiarisultaincrescitaeoggiammontacomplessivamenteaquasi13milionidiunità35.IcanisonolaspeciepiùnumerosanelPaese(circa8milioni),seguitidaigatti. Sirilevanograndidifferenzenelladistribuzionedellapopolazioneanimale,asecondadellediverseregionidelPaese:nelleregionidelNord,checontano ilnumeromaggiore di pet, sono i cani a prevalere nettamente, mentre gatti e pesci risultanomaggiormentepopolarinelleregionidelSud.Si stima che ogni anno inmedia 600.000 pet vengano adottati dalle famiglie indiane,soprattuttodapartediquelleconmaggioredisponibilitàeconomica.IlmercatodeglialimentiIlpetfoodrappresental’80%delmercatototaleindiano,graziealladomandacrescentedialimentiperanimaliprovenientesoprattuttodaimaggioricentriurbani.Ilsegmentodeglialimentipercanicontinuaaprevalereinterminidivendite,seguitodaglialimentipergattiedaglialimentiperpesci36.All’internodeglialimentipercani,èilseccoarisultareilprincipaledriverdellacrescita,mentreglialimentipergattosonotrainatiprevalentementedagliumidi.Anche gli snack per cani iniziano a ritagliarsi quote di mercato, nonostante i prezzirelativamentealticonsiderandoilpotered’acquistodeiconsumatorilocali.

33 EuromonitorInternational 34 GyanResearchandAnalyticsPvt.Ltd.,2014 35EuromonitorInternational36ResearchandMarkets–IndiaPetFoodMarketForecastandOpportunities,2019

India:mercatopet

vale96milionidi

euro

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MERCATI ESTERI

CINAIl mercato del pet care in Cina ha registrato vendite per oltre 1 miliardo di euro37,mostrandosiincrescitaanchenel2014,graziealladomandasempremaggioredipetfoodeprodottiperanimalieadunapopolazionepetincostanteaumento.Imaggioridriverdellacrescitasono:ungradualeaumentodeltassodipenetrazionedelpetfood(ancheseancoramenodel10%deiproprietaripetprediligealimentiindustrialirispettoapasticasalinghi),unapiùdiffusaconoscenzaeconsapevolezzadelleesigenzedeipet ed una maggiore disponibilità economica, legata ad un’economia locale ancora inespansione.Almomentoilpetfoodrappresentaancorasoloil37%delmercatototale.

Popolazionepet

Circa33milionidifamigliecinesipossiedonouncaneoungatto.SecondoalcunestimeintuttoilPaesevivrebberooltre288milionidipet,tracui27milionidicanie11milionidigatti38.L’aumentodelnumerodipersone che scelgonodi vivere conunpet in tutto il Paese èattribuibileaiprogressivicambiamentinella societàcinese.Daun latocresce ilnumerodelle famiglie senza figli (oltre 49 milioni di coppie nel 2012), dall’altro aumenta lapopolazione degli over 60 (178milioni di persone, ovvero il 13,3% della popolazionetotale,inaumentodicirca3puntipercentualirispettoall’annoscorso).IlmercatodeglialimentiAlmomentoèilsegmentodeglialimentisecchiadominarelevendite,sianelcanechenelgatto.Le vendite di petfood stanno aumentando tra il 5% e il 12% a seconda del segmentoconsiderato39.Siprevedonoglistessitassidicrescitaalmenofinoal2019,conlevenditediumidoche inizierannoaguadagnarequotedimercatosulseccoe levenditedialimentipremiumincrescitatrail10%eil13%.

37EuromonitorInternational38 EuromonitorInternational 39EuromonitorInternational

Parte 3

Pet&Salute

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PET&SALUTE

ILRAPPORTOFRAIPETEILOROPROPRIETARIGLIANIMALICISONOFAMILIARIANCHENELL’INCONSCIO Pag.65

ILPETE’FONTEDIBENESSERE Pag.66

IL RAPPORTO ESSERE UMANO – ANIMALE COME STRUMENTO DISALUTE

Pag.66

UnatestimonianzadaSISCAsullaPetTherapy Pag.66Tipologiediinterventiassistiticonanimali Pag.67Corsiperanimali Pag.67Icani Pag.67Unesempiodipettherapyneipenitenziari Pag.68Esempiregionali:FriuliVeneziaGiulia Pag.68Esempiregionali:Toscana Pag.68Altriesempi Pag.69 LANUTRIZIONECOMEFORMADIPREVENZIONE INMEDICINAVETERINARIATESTIMONIANZADELEGATOSCIVAC Pag.70LANUTRIZIONECOMESTRUMENTOPERLASALUTEDEGLIANIMALI Pag.70IL PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO UFFICIALESULL’ALIMENTAZIONEDEGLIANIMALI

Pag.71

IMEDICIVETERINARIITALIANIINDAGINEANMVI2014 Pag.73ILCOMMENTODELDOTT.MARCOMELOSI– PRES.ANMVI Pag.79

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PET&SALUTE

ILRAPPORTOFRAPETELOROPROPRIETARI“Il legame tra animali familiari ed esseri umani è una relazione dinamica di reciprocobeneficio.E’influenzatadailorocomportamenti,chesirivelanoessenzialiperlasaluteedilbenesseredientrambi.Tuttociòinclude,enonsolo,leinterazioniemotive,psicologicheefisichetraesseriumani,altrianimaliedambiente.1”

La citazione, tratta dalla pubblicazione di un autorevole periodico nordamericano, cipermettediintrodurreevalorizzareiltemadelrapportofraipetediloroproprietari.GLIANIMALICISONOFAMILIARIANCHENELL’INCONSCIOUno studiodelCNRdiMilano2 hadimostrato che il cervelloumanodistingue gli esseriviventi dagli oggetti in modo rapidissimo oltre che automatico e che reagisce piùvelocemente, indipendentementedallanostravolontà,allavistadiunanimalerispettoaunoggetto.   Secondo lo studio3 la risposta cerebrale avviene, in modo automatico, in uno stadioprecedente aquellodella coscienza.Gli animali vengono identificati primadegli oggettiinanimati a prescindere dalla volontà del soggetto o dalle circostanze. Questocomportamento riflette probabilmente meccanismi biologici radicati nel cervello edevolutiintempisuccessivi. I risultati evidenziano come la vista degli animali produca una risposta motoria delcervellopiùveloce(564millisecondiperglianimalicontro626perglioggetti).Che ilcervellodistinguaprioritariamenteglianimalidaglioggettieragiànoto4.Nonerastato verificato invece che, anche quando non dobbiamo distinguere volontariamenteesseriviventienonviventi,ilnostrocervellolofainmodoautomaticoealdifuoridellanostravolontàcosciente.Nonsisapeva,cioè,dell’esistenzadiregionieprocessispecificiperl’elaborazioneprioritariainvolontariadeglianimalinellacortecciavisiva.   Moltoprobabilmente,ciòdipendedalfattocheilcervellocoglieleinformazionisensorialipiù ‘omomorfe’, caratterizzate da un volto con occhi e bocca e dagli arti, tipiche deglianimali, rispetto a quelle con fattezze più squadrate e lineari, quali gli oggetti.Conseguentemente, l’informazione raccolta attraverso la vista e i sensi ha un accesso‘facilitato’allarappresentazionemnemonicadelleprime,determinandorispostepiùvelocicheperleseconde”.

1  “The human‐animal bond  is a mutually beneficial and dynamic  relationship between people and other animals that is influenced by behaviours that are essential to the health and well‐being of both. This includes, but is not limited to, emotional, psychological, and physical interactions of people, other animals, and the environment.” JAVMA, 205(11)L:1675,1998 2 Condotto da ricercatori dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolari del Cnr di Milano e da Alice Mado Proverbio dell’Università Milano Bicocca,  coordinati da Alberto Zani del Cnr.  La  ricerca, del febbraio 2015, è stata pubblicata su Biological Psychology. Zani A, Marsili G, Senerchia A, Orlandi A, Citron FMM, Rizzi E, Proverbio, ERP signs of categorical and supra‐categorical processing of visual information, doi:10.1016/j.biopsycho.2014.11.012 3 Lo studio ha registrato la velocità di risposta motoria e i potenziali bioelettrici cerebrali (Erp) generati da  coppie di  immagini  statiche di animali, oggetti o di queste  categorie assieme,  sottoposte a un gruppo di studenti a cui è stato chiesto di giudicare se esse appartenessero a una stessa categoria o a una diversa.  4 Ma  sempre  nell’ambito  di  compiti  che  richiedevano  di  discriminare  volontariamente  i primi dai secondi e uno studio del gruppo Ibfm‐Cnr e Bicocca del 2012 aveva riconfermato questa realtà. 

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Neconseguechel’immaginedeglianimaliabbiaunostatusspecialeperilnostrocervelloche simanifesta fin dalla più tenera età, come dimostra la particolare attrazione che ibambinimanifestanoper gli animali eper tutto ciò chevi assomigli. Sipensi ai cartonianimati(PeppaPigoTopolino)oppureaipeluche.ILPETÈFONTEDIBENESSERE Dalla relazione con gli animali, l’uomo ottiene numerosi benefici. Questo accade ingenerale in un rapporto tra pet e proprietario ma è evidente anche quando l’animaleinteragiscealdifuoridelcontestofamiliare,conpersonespecialiqualiadesempioanziani,bambini,disabiliomalati.Seconvivereconunpetèfontedibenessere,tantoperlafamigliacheloospitaquantoperla società in generale, tale benessere può essere ricreato anche in altre circostanze, inparticolare durante specifici processi terapeutico‐riabilitativi che coinvolgono malati,disagiati,bambini,anziani,attraversolesessionidiPettherapychedadiversianni,ormai,affiancalamedicinatradizionale.I pet sono capaci di stabilire legami con i soggetti coinvolti e di interagire con essicontribuendoad accrescere la loro sensazionedi benessere in varimodi. Tra i beneficiriconosciuti durante gli Interventi Assisiti con animali, si registrano in particolare:riduzionedell’ansianeipazientidurante le sedute, riduzionedellapressione sanguigna,dellaglicemiaedelbattitocardiaco. ILRAPPORTOESSEREUMANO‐ANIMALECOMESTRUMENTODISALUTE

Conil terminePetTherapy (ozooterapia)sisuole intendereunaterapiadolce,basatasull'interazioneuomo‐animale.Nei bambini con particolari problemi, negli anziani, in alcune categorie di malati e didisabili fisiciepsichici, il contattoconunanimalepuòaiutare, infatti, a soddisfarecertibisogni(affetto,sicurezza,relazioniinterpersonali)erecuperarealcuneabilitàchequestepersonepossonoavereperduto.Lapettherapynonèquindiunaterapiaaséstante,maunaco‐terapiacheaffiancaunaterapiatradizionaleincorso.Loscopodiquesteco‐terapieèquellodifacilitarel'approcciomedicoeterapeuticodellevariefiguremedicheeriabilitativesoprattuttoneicasiincuiilpazientenondimostracollaborazionespontanea.Lapresenzadiunanimalepermetteinmolticasidiconsolidareunrapportoemotivoconilpazientee,tramitequestorapporto,stabilire sia un canale di comunicazione paziente‐animale‐medico sia stimolare lapartecipazioneattivadelpaziente. Asecondadellapatologiadacurare,laPetTherapyvalutaqualisonoletipologiedianimalimaggiormenterispondentiadeterminatirequisitiperqueltipodipazienteconsentendodirealizzareunaco‐terapiapiùappropriataedefficaceinterminidisalutealleesigenzedelcaso.UnatestimonianzadaSISCA5 sullaPetTherapy  LaSocietàItalianadiScienzeComportamentaliApplicate(S.I.S.C.A.)èun'associazionesenzafine di lucro che si propone di promuovere la ricerca, l'informazione specialistica, la

5 Società  Italiana  di  Scienze  del  Comportamento Animale;  intervento  della Dott.ssa Maria  Chiara Catalani Medico veterinario esperto in comportamento, Dott. di Ricerca in Fisiopatologia e Medicina degli Animali d’Affezione, Vice Presidente  SISCA  –  Società  Italiana di  Scienze del Comportamento Animale 

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PET&SALUTE

formazione e la divulgazione nell' ambito delle scienze comportamentali applicate aglianimali domestici con particolare riferimento agli animali da compagnia. Come puntid'interesse particolari ha individuato due settori principali di intervento: la medicinacomportamentalenegli animalid' affezionee l'uso terapeuticodegli animali abeneficiodellasaluteumana.

SecondoSISCA,ciòcheè importantenellapettherapyè laspecificitàdell’incontroedeldialogoconladiversitàdicuiilpetèportatore.Ilmondodeglianimaliconlasuadiversitàanimale,quellache tecnicamentepossiamodefinire la “referenzaanimale”, èallo stessotempoignotoecurioso,diversoeconoscibile,attraenteesorprendente.Perquestolapettherapypermettedirealizzareattivitàdiverseebendefinitenegliobiettivi,cheapportanobeneficioecambiamentonellapersona.

Ilfulcrodellapettherapyèlarelazionecolmondoanimaleintuttelesueformeeintuttelesue possibili aree di incontro. Ciò che ha effetto sui pazienti non è stato unicamentel’incontro con un animale, vederlo accanto a sé e accarezzarlo, bensì l’emozione diincontrareilsuomondo,osservarlonelleimmaginieneicartelloni,diconoscerlogiornodopogiornodaifilmatiodalvivo,diascoltarloetoccarlo,odorarloesentirneilcalore.

Difronteauncaneoadunaltropetl’essereumanononècapacedirestareindifferente.Esistesempreunareazionesiaessapositivaediattrazione,purtroppoanchenegativa(sequalcunonehapaura),maesistesempre.

La  relazione  uomo  –  animale  fa  bene  quando  significa  incontro,  sollecitazione, decentramento. Il mondo animale è unico proprio per questa capacità. Ed è proprio questo il cardine della questione “pet therapy”. 

Tipologie di Interventi Assistiti con Animali (IAA) 

Per favorire la corretta relazione uomo‐animale con valenza terapeutica, riabilitativa,educativaeludico‐ricreativa,StatoeRegionipromuovonoladiffusioneditretipologiediinterventiconanimali:

‐ leTerapieAssistiteconAnimali(TAA),

‐ l’EducazioneAssistitaconAnimali(EAA),

‐ leAttivitàAssistiteconAnimali(AAA).

Corsi per animali  

Ogni animale identificato per operare in attività di Pet therapy deve seguire un corsospecificochepuòdurareancheunannointero.Glianimalipiùfrequentementeutilizzatisonoilcane,ilcavallo,l'asinoeilgatto.Devonoessereeducatieguidatiadoperareconunconduttoreumanoe,peresercitare,glianimalidevono essere prima di tutto sani ed equilibrati. Non sono ammessi forzature omaltrattamenti. Solitamente è preferibile che l’animale abbia almeno 2 o 3 anni: deveessere maturo per metabolizzare le varie esperienze. Il percorso formativo coinvolgeinoltreeducatori,veterinari,medici,pediatri,assistentisociali.

I cani 

Tutti icanicheassistono lepersoneesvolgono funzionial loroposto,devonoessere inpossesso di un riconoscimento acquisito a seguito di un percorso educativo e diaddestramento.

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Un esempio di pet therapy nei penitenziari  Ildipartimentodi ScienzeveterinarieeSanitàpubblicadell’UniversitàStatalediMilanocoordinaunnuovoprogetto6dipettherapyperlepersonesottoposteamisurerestrittivenel carcere di Bollate. In realtà è un vero corso per operatori dog sitter, che si ponel’obiettivodilegarelacrescitaculturaleeilreinserimentosocialeelavorativodeidetenutialrecuperodeicaniospitineicanili.Ilpercorsoformativoperidetenuti,chepotrannocosìacquisiretecnicheeprofessionalitàspecificheperoperatoridiPetTherapyèstrutturatosecondoilmodelloEAA‐Educazioneassistitaconanimali:sitratta,quindidiunaesperienzadpettherapychegiànellostessocarcerehaottenuto,inpassato,risvoltipositivi.AllafinedelcorsoidetenutipossonoottenereuntesserinoelacertificazionenazionaledelCSEN,concuipotersvolgereattivitàdidogsitter,dogwalkeredog‐daycareematuraremaggiori probabilità di inserimento in strutture (aziende agricole e di pet care) cheprevedanol'assunzionedeidetenutiautorizzatiallavoroesterno. Esempi regionali:  Friuli Venezia Giulia  

InFriuliVeneziaGiulialeLineeGuidachedefinisconolepratichediPettherapysonostateapprovatenelmesediOttobre2014.Esistevagiàunaleggeregionale8/2012inmeritodacuiènatoundocumentochedefiniscemeglioleterapieassistiteconanimaliinparticolareperbambinieanziani,semprenelrispettodeipazientiedeglianimali.L’esperienzadellaRegioneFriulidimostralanecessitàdiapplicareunprotocollostandardpertutti, conformealleLineeGuidaNazionali–inviadidefinizione‐riguardoiquattropunti: progetto, obiettivi, risultati, equipe, affinché sempre più persone possano trarregiovamentidallarelazioneconglianimali. Esempi regionali: Toscana  La Regione Toscana ha approvato, lo scorso 22 Dicembre 2014, alcune regole7  perpermettereaipazientiricoveratiinospedalediriceverelavisitadelpropriopet,iltuttonelrispetto delle esigenze sanitarie e ambientali, degli altri pazienti e del benessere deglianimali.Si chiamanoLineedi indirizzoper l'accessodegli animalid'affezione invisita adegentipressostrutturesanitarieeospedalierepubblicheeprivateaccreditate.Fanno riferimento a varie leggi, sia nazionali che regionali, in cui si riconosce il valoreassistenzialedelrapportoaffettivotrailpazienteeilproprioanimale,sisollecitanoattivitàdisostegnocomelaPettherapy,siinvitanolestrutturesanitarieadagevolareilcontattodeipazienti,anzianiebambiniinparticolare,conilproprioanimaledacompagnia.Nelladeliberasistabilisconolefinalità.Assicurarelacontinuitàdellarelazioneempatico‐affettivatraipazientieiloroanimali.Farsìchelapresenzadell'animaleaiutiilpazienteasuperareledifficoltàdovuteallapropriacondizione.Tutelareilbenesserepsico‐fisicodeglianimali in visita. Individuare procedure idonee a garantire la tutela della salute dellepersoneedell'ambientecircostante,nelrispettodellediversesensibilitàindividuali. 

6 Cani dentro e …fuori è il nome del progetto, promosso in collaborazione con il Centro Sportivo Educativo Nazionale, ente nazionale riconosciuto dal CONI, e le onlus Cani Dentro e Cercapadrone 7 Delibera N 1233 del 22‐12‐2014Regione Toscana su www.fnovi.it 

http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/salute/2014/12/23/in‐toscana‐cani‐e‐gatti‐in‐corsia‐a‐trovare‐padroni_d5fa03a4‐8e76‐4f58‐b0b8‐e74d43301fe3.html; http://salute24.ilsole24ore.com/articles/17341‐cani‐e‐gatti‐in‐corsia‐in‐toscana‐potranno‐fare‐visita‐ai‐padroni‐ricoverati 

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EccoleregoledellaRegioneToscanainpochipunti:

1) èobbligatoriorispettareilregolamentointernoeleprocedurediingressoindicatedaciascunadirezionesanitaria;

2) inogniaziendasanitariadovràesserecreatounpoolmultidisciplinaredioperatoriadeguatamenteformati;

3) larichiestadiaccessodovràesserepresentataall'Unitàoperativadalpazientestessoodaunsuofamiliare;

4) i sanitarivaluteranno lacompatibilitàdello statodi salutedei pazienti e i beneficiderivantidallapresenzadell'animale;

5) gli animali devono essere iscritti all’anagrafe degli animali d’affezione delministerodellasalute

6) devonoconvivereconilpazientericoverato;

7) solitamente è ammesso un animale per volta con tutti i supporti adeguati (collari,pettorine,guinzaglio,disponibilitàdiunamuseruola,ecc);

8) Unincaricatomostreràilpercorsodaseguireelasalettadovel'incontropotràavvenire.Altri esempi  Inrealtà,progettidiPetTherapysonoattiviancheinaltrestrutture:OspedaleNiguardadiMilano8, Comunità di recupero come San Patrignano9, Ospedale Cardarelli di Napoli10,OspedalepediatricoMeyer11diFirenzeepressoScuoleoRSAoancoraIstitutipenitenziari.InogniRegioneitalianaèattivoalmenounprogettoditerapiaassistitaconanimaleodieducazioneassistitao,piùsemplicemente,diattivitàludico‐ricreativa.  

8 http://www.ospedaleniguarda.it/content/news/PET‐O‐DOG‐THERAPY‐br‐Un‐cane‐per‐amico.html 9 http://www.canidavita.it/ 10 http://www.aitaca.it/PET%20THERAPY%20OSP.CARDARELLI%20NAPOLI.htm 

11 http://www.meyer.it/cat2col20not_2.php?IDCategoria=589

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LA NUTRIZIONE COME FORMA DI PREVENZIONE INMEDICINAVETERINARIA

TESTIMONIANZADELEGATOSCIVAC12Unodeicompitidelveterinarioliberoprofessionista,èquellodiprevenirelepatologiedicui sono affetti gli animali, prima ancora di curarle, fornendo al cliente le linee guidanecessarie permantenere il proprio pet in buona salute. Una particolare attenzione vaprestata all’alimentazione, sostiene il Dr Giuseppe Febbraio, Medico VeterinarioDelegatoSCIVAC. Ilmodoincuinutriamoinostrianimalinedeterminainfattipiùdiqualsiasialtravariabilelostatodisaluteeleaspettativedivita13. Iveterinaridovrebberoeducareiloroclientiinmeritoall’alimentazionedeiloroanimalidatocheladietadiuncaneodiungattogiocaunruoloessenzialeperilsuobenessere.Esattamente comenoi, gli animalihannobisognodi elementinutritivi appropriatinellegiustequantitàperpoteresseresani,eilorofabbisognicambianoasecondadell’etàedellostiledivita14. LANUTRIZIONECOMESTRUMENTOPERLASALUTEDEGLIANIMALI E’oramainotorio cheunanutrizioneadeguata e bilanciata è allabasedelbenesserediesseriumaniedanimali.Nell’ambitodeglianimalifamiliari,l’evoluzioneel’aumentodelleconoscenzehasvoltounimportantecompito.L’utilizzodialimenticompleti,correttamentebilanciati,hapermessodi ridurre l’incidenza di patologie associate a carenze o squilibri di determinaticomponentinutrizionali.In passato, il rachitismo, una malattia che pregiudica lo sviluppo di cartilagine e ossa,colpiva con elevata frequenza i cuccioli che non ricevevano un sufficiente apporto divitamineemineralidurante la fasedi accrescimento.Attualmente il riscontrodiquestapatologiainambitoveterinarioè,ormai,aneddotico.Ladiffusionenegliultimi20anni,deglialimentidietetici(conparticolarifininutrizionali)edingradodigestiresulpianonutrizionalelemanifestazionidialcunespecifichemalattie,hannoresolaNutrizioneClinicainMedicinaVeterinaria,unascienzamoltopiùsviluppataelargamenteapplicatarispettoaquantoavvengainMedicinaUmana.Pernumerosesituazionipatologiche,ilmedicoveterinariohaadisposizioneunalimentodieteticocompletoreperibile,incommercio,ingradodicontribuirearisolvere,oalmenoa

12LaSCIVAC(SocietàCulturaleItalianaVeterinariperAnimalidaCompagnia),fondatanel1984,è la più grande Società Scientifica Veterinaria d’Italia. Finalizzata all’educazione scientifico‐professionaledeipropriiscritti,oltrecheallasalvaguardiadegliinteressidelMedicoVeterinarioeallatuteladelladignitàedellaconsiderazionepubblicadellacategoria,proponeannualmenteun piano di appuntamenti scientifici articolati in Congressi e Seminari Nazionali, SeminariRegionali, Iniziative delle Società Specialistiche, Corsi Pratici, Itinerari Didattici, al quale siaffianca un consistente impegno editoriale che copre una vasta gamma di pubblicazioniscientifiche. 13 Saker,KorinnE.2006.«Nutritionandimmunefunction».TheVeterinaryClinicsofNorthAmerica.SmallAnimalPractice36(6):1199‐1224,v.doi:10.1016/j.cvsm.2006.09.00114 Zoran, Debra L, et C A Tony Buffington. 2011. « Effects of nutrition choices and lifestylechanges on the well‐being of cats, a carnivore that has moved indoors ». Journal of theAmericanVeterinaryMedicalAssociation239(5):596606.doi:10.2460/javma.239.5.596.

Lasaluteattraversola

correttaalimentazione

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minimizzare la sintomatologia, rendendo pertanto, l’alimentazione un vero e propriostrumentoperlasalutedeglianimalid’affezioneallaportataditutti15.

Recenti studi hanno evidenziato che cani e gatti affetti da insufficienza renale cronica,alimentaticonspecificialimentidietetici,presentanounmiglioramentodellafunzionalitàrenaleedaumentodeitempidisopravvivenzamedi16.Concludendo, possiamo indubbiamente affermare che un’alimentazione completa,bilanciataesomministratanellegiustequantità,sirivelafondamentaleperassicurareainostrianimalidacompagniaun’aspettativadivitadigranlungasuperiorerispettoaquellacheavevanoiloropredecessoriinnatura.IL PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULL’ALIMENTAZIONE DEGLIANIMALIInvirtùdellagrandeimportanzachel’alimentazionerivesteperlasaluteedilbenesseredeglianimalidacompagnia,ilpetfoodrientratraiprodottiverificatiregolarmentedalleAutorità. In questa tipologia di controlli rientrano anche quelli attuati nell’ambito delPianoNazionaledicontrolloufficialesull’AlimentazionedegliAnimali(PNAA).IlMinisterodellaSalute,incollaborazioneconleprincipaliAutoritànazionalidicontrolloedianalisi,neharecentementepredispostol’edizioneperiltriennio2015–2017.

Scopodeldocumentoèistituireunsistemaufficialedicontrollodeimangimilungol’interafiliera per conseguire un elevato livello di protezione della salute umana, animale edell’ambiente,inottemperanzaallenormativecomunitarievigenti.IlPianocontienedisposizionicoerentiecompleteperraggiungeregliobiettiviprefissatisulla sicurezzadegli alimentipergli animali, compresiquellidacompagnia, semprepiùmembri della famiglia e sempre più presenti nella nostra società, e armonizzarel’organizzazionegeneraledeicontrollialivelloterritoriale,nonchéleprocedureeleazionidaintraprendereincasodinonconformità.

IlPNAAvieneattuatomediantesopralluoghiispettiviel'analisidicampionidimangimi,prelevati lungo tutta la filieraallaricercadisostanze indesiderate. IlPianoèaggiornatoperiodicamente in considerazione di un’attenta analisi dei rischi e nel rispetto dinormativedinuovaemanazione.DalRapportosuicontrolliufficialinelsettoredell'alimentazioneanimaleeseguitinell’anno201317emergecheiServiziVeterinarisonostatiimpegnatiinun’importantemaconsuetaattività di campionamento effettuata a tutti i livelli della produzione, inclusa la

15 O’Brien,Teresa,DavidG.Thomas,PatrickC.H.Morel,etKayJ.Rutherfurd‐Markwick.2015.«ModerateDietarySupplementationwithVitaminEEnhancesLymphocyteFunctionalityintheAdultCat ».Research inVeterinaryScience, janvier.doi:10.1016/j.rvsc.2015.01.007.‐Runge,JeffreyJ,DarrylNBiery,DennisFLawler,ThomasPGregor,RichardHEvans,RichardDKealy,Stephanie D Szabo, et Gail K Smith. 2008. « The effects of lifetime food restriction on thedevelopmentof osteoarthritis in the canine shoulder ».Veterinary Surgery:VS:TheOfficialJournal of the American College of Veterinary Surgeons 37 (1): 102‐7. doi:10.1111/j.1532‐950X.2007.00354.x.‐Rutherfurd‐Markwick,KJ,WHHendriks,PCHMorel,etDGThomas.2013. «ThePotential forEnhancement of Immunity inCats byDietary Supplementation ».Veterinary Immunology and Immunopathology 152 (3‐4): 333‐40.doi:10.1016/j.vetimm.2013.01.007‐Saker,KorinnE.2006.«Nutritionandimmunefunction».The Veterinary Clinics of North America. Small Animal Practice 36 (6): 1199‐1224, v.doi:10.1016/j.cvsm.2006.09.001. 16 Elliott DA, Vet Clin North Am Small Anim Pract. 2006 Nov;36(6):1377‐84, Nutritionalmanagementofchronicrenaldiseaseindogsandcats

17 http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2267_allegato.pdf

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commercializzazione.Nel2013,esclusivamentenell’ambitodelPNAA,sonostatiprelevaticirca10.700campioniufficialidimangimi,inaumentorispettoaglianniprecedenti.Diquesticampioni,279riguardavanospecificatamenteglialimentidestinatiadanimalidacompagnia (cani e gatti), mentre 3275 non erano chiaramente destinati ad una specieanimale.IlMinisteroinformacheildatoèattribuibilealcampionamentodimatriciperlequalinonsussistel’obbligonell’etichettaturadell’indicazionedellaspeciedidestinazione(materie prime) – si tratta quindi di controlli che hanno riguardato anche ingredientiutilizzatiperilpetfood.Fonte:Rapportosuicontrolliufficialinelsettoredell'alimentazioneanimaleeseguitinell’anno2013DalleanalisieffettuatedaiLaboratoridegliIstitutiZooprofilatticiSperimentali,sono emersi 60 campioni non conformi alla normativa, solo lo 0,55% del totale deicampioni prelevati. Inoltre, dal confronto con gli anni precedenti, si rileva l’ulteriorediminuzionedellapercentualedinonconformitàriscontrate.Siamoquindidi fronteallaconfermadiquantaattenzionevengapostadall’Industriadelpet food nella realizzazione di prodotti sicuri e di qualità: tale obiettivo è sicuramenteraggiunto grazie ad un’attenta applicazione della normativa e ad un’efficaceimplementazionedellastessaattraversoManualidiautoregolamentazione18.

Lafrequenza,ilgradodidettaglioelarigiditàdeicontrolliprevistidalPNAAnonlascianodubbi inmerito alla sicurezzae allaqualitàdelpet food industriale edelle suematerieprime.

18ManualediBuonePratichediProduzioneFediaf,laFederazioneEuropeadelleIndustrieperAlimentiperanimalidacompagnia.

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IMEDICIVETERINARIITALIANI Costituitanel1999,l’ANMVI(AssociazioneNazionaleMediciVeterinariItaliani)èunaFederazionediAssociazioniprofessionaliVeterinarie,hacomeobiettivostatutariol’avviodiprogettidiriqualificazioneetuteladellaprofessioneveterinariafederandolemaggioriassociazioninazionali,regionalieprovincialidicategoriainrappresentanzadeicompartipubblicieprivati.Presentesulterritorionazionaleconpropriconsigliedirettiviregionali,realizza servizi ed iniziative d’ausilio professionale, aderisce alla Union of EuropeanVeterinaryPractitionersper le attivitàprofessionali riguardanti l’ambito europeo edhasviluppatoANMVIINTERNATIONALpericontatticonnumerosiPaesiComunitarieTerzi.Quale interlocutore affermato presso le autorità istituzionali, politiche e di settore,l’associazioneoffrelapropriacollaborazioneadiniziativee/oprovvedimentiriguardantilafiguradelMedicoVeterinarioel’eserciziodellasuaprofessione. LESTRUTTUREVETERINARIEINITALIA‐INDAGINEANMVI2014 Presentiamo i dati di un’indagine condotta per ANMVI19 nel 2014 che ha coinvolto lestruttureveterinarieoperative inItalia.Lastessa indagineerastatarealizzataanchenel2005esuccessivamentenel2012,percuièstatopossibileconfrontarelerisposteottenuteeanalizzarel’evoluzionedellafiguraprofessionaledelmedicoveterinarionegliultimi10anni,conparticolareattenzioneallatipologiadistrutturamedicadoveopera. Tipologia di strutture  InItaliaesistonodiversetipologiedistrutturaveterinaria: 

- Studiomedico: è lo studiodove ilmedicoveterinario, genericoo specialista, esplica lapropria attività professionale in forma privata e personale o in forma associata; nonvengonoofferteprestazionichirurgicheedidiagnosticastrumentale; 

- Ambulatorio medico: è l’ambulatorio dove uno o più medici veterinari, generici ospecialistici,fornisconoprestazioniveterinarie;

- Clinicaecasadicura: è la clinicaecasadi curadovepiùmediciveterinari,genericiospecialistici,fornisconoprestazioniprofessionaliconlapossibilitàdidegenzaoltrequellagiornaliera;

- Ospedaleprivato:èassicurataladegenzaoltrequellagiornalieraesonoattivatiiservizidiprontosoccorsoedilaboratorio;

- Laboratoriodianalisi:èillaboratoriodovesieseguono,percontoditerzieconrichiestaveterinaria, indagini diagnostiche. Nel laboratorio di analisi non è consentita l’attivitàprofessionaleditipoclinico‐chirurgico.

 Il campione  HannocontribuitoallaricercaANMVI2014,402MediciVeterinariscelticasualmentefraleoltre7000struttureveterinariedistribuitesulterritorioitaliano.     

19 ANMVI : Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani

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      Tutte le strutture coinvolte nell’indagine 2014 si occupano di animali da compagnia.Cresce(diquasi10puntirispettoal2005)latendenzaacurareanchealtrespecieesotiche(di cui fa parte anche il coniglio). Circa un veterinario su dieci cura anche animali dareddito;menodellametàanchecavalli. In evidenza  Traleprincipalivalutazioniemersedall’indagine2014,segnaliamoduepuntichiave:1 – Prevalgono, anche nel 2014, i piccoli ambulatori di dimensioni limitate, ubicati ingrandicittà,gestitidauno/dueveterinarititolariconesperienzaconsolidata;2 – Rispetto al 2012, la situazione non è cambiata in maniera significativa: lecaratteristiche strutturali delle cliniche, l’offerta complessiva di prestazioni offerte daiveterinari,ilprofilodeititolarièinlineaconquantorilevatonellaricerca2012. Dimensioni delle strutture: prevalgono i piccoli ambulatori   

  

 Secondo l’indagine 2014, i veterinari esercitano prevalentemente (31%) pressoambulatoridipiccoledimensioni,entroi50mq.Lestrutturedimaggioridimensioni,oltrei100mqsonosoloil16%.Traqueste(ultimesuperioriai100mq),il75,4%coincideconunaClinicaVeterinaria. 

        

 Lestrutturedimaggioridimensionesonocollocateneicomunifinoa100milaabitanti,inprovincia;hannoungirod’affarisuperioreai45.000Euro;ititolarisonogiovani.

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  Lestrutturedidimensioniminoresonoperòquelleprevalenti:risultanoubicateingrandicittà,gestitidauno/dueveterinarititolariconesperienzaconsolidata.Strutture veterinarie stabili  Trail2012eil2014nonsiregistranosignificativicambiamentisualmenotreaspetti:lecaratteristichedellestrutture;l’offertacomplessivadiprestazioniveterinarie;ilprofilodeititolari.Lasituazioneappareinlineaconquantorilevatonellaricerca2012. Caratteristiche delle strutture                 Lestrutturecoinvoltenell’indagine2014sonocosìsuddivise:il77,4%èunAmbulatorio,leClinicherappresentanoil13,4%,gliStudiil8,5%.Sololo0,5%ècompostodaOspedaliveterinarielo0,2daLaboratoridianalisi.

 

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Gli ambulatori                Gliambulatorirappresentanol’88,4%dellestruttureinferioriai65mq;l’82,5%ègestitainformaindividuale.Ilnumerodegliambulatorièvariatosololievementeinquesti10annidal79,4%del2005al78,3%del2012,al77,4%del2014.Le cliniche  Anchelapercentualedellecliniche(13,4%)èstabilerispettoal2012(13,5%),increscitanegliultimi10annisesipensachenel2005eradel6,2%.Le cliniche rappresentano oggi un quarto delle strutture gestite in forma societaria al23,2%diquellecongirod’affaripiùelevato.Sfioranolaquotadiunterzotralestruttureapertenegliultimi10anniesonoquasituttedidimensionimaggioriai65mq. Offerta complessiva di prestazioni veterinarie  Dotazione strumentale Tra la rilevazione del 2005 e quella del 2012 era stato evidenziato un significativoinvestimentoinattrezzatureestrumentazionedapartedellestruttureveterinarieprivateitaliane.Negliultimidueannigliinvestimentirisultanostabili.Inmedia,ognistrutturaèdotatadi6apparecchiature,oltreadalcuneattrezzaturedibase(microscopio,stetoscopio,ablatoredeltartaro,sterilizzatrice,etc.).

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Lestrutturepiùdotaterestano,ovviamente,clinicheeospedaliveterinari.  Prestazioni (% di strutture che li erogano)   

                     

Oltre le visite generiche di controllo e quelle preventive, effettuate dalla totalità dellestrutture(99,3%),il94%erogaancheprestazionidichirurgiadibase,mentreil41%può

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fornire prestazioni radiologiche specialistiche. Alcune strutture offrono anche servizi diconsulenzacomportamentale(4%),nuovoramodellaveterinaria. Formazione e aggiornamento  

          

 Laformazioneel’aggiornamentoprofessionale,diventatigiàmenoregolarinelcorsodeglianni, subisconoun’ulteriore leggera flessione.Rispettoal2005, iveterinari frequentanopiùsaltuariamenteicorsidiaggiornamentoeformazione.

          

 Esiste una correlazione positiva fra la partecipazione a corsi e convegni e l’utilizzo diInternetper laprofessione. Il targetpiùmotivatoe facilitatonelgarantirsi la continuitàdell’aggiornamento professionale, conferma essere composto da: veterinari più giovani(52,7%) donne (53,4%); soci di cliniche e ospedali veterinari (68,4%) e di riflesso distrutturepiùrecenti(60,3%)incuisilavorainstaff(55,6%),conungirod’affaripiùampio(56,5%). Servizi erogati (% di strutture che li erogano)  

               

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 Tra le strutture coinvolte, il 67,4% offre servizio di Day hospital; il 50,5% offre lareperibilità24oresu24;il36%dispensafarmaciel’11%haunPetcorner.Soloil13,7%offreunserviziodiprontosoccorso ILCOMMENTODELDRMARCOMELOSI‐PRESIDENTEANMVI Il compartodellaveterinariaperanimalidacompagniasipresentastabilee, tuttavia, sitrattadiuna“calmaapparente”.Sedaunlatoidatistrutturalinoncambiano,dall’altraisegnideldisagioprofessionalesiacuisconorendendosemprepiùimpegnativalagestionedell’attività.InItalia lamedicinaveterinariadeglianimalidacompagniaèsvolta informaprivatadacirca16milaliberiprofessionistiabilitati,incostantesovrannumerorispettoalfabbisognoreale, e in forma prevalentemente mono‐professionale: sul totale nazionale di 10.500titolari per 7.000 strutture veterinarie autorizzate, il 68,4% di queste è gestita da untitolareunico.E’certamenteunmodellotipicodelleprofessioniintellettualiedinparticolarediquelleacontenuto altamente specializzato come la Medicina Veterinaria, dove l’apporto delsingolo‐ancheinterminidiaggiornamentoscientifico‐professionaleèdeterminante.Se in Italia i medici veterinari appaiono poco inclini all’esercizio in forma aggregata,associativao societaria, non si spiega solo con l’elevatonumerodi laureati inMedicinaVeterinaria (circa 11mila nuovi ingressi all’Albo Nazionale negli ultimi dieci anni), maanchenellanecessitàdipolitichedisostegnoall’investimentoeallosviluppodell’attivitàprofessionale, nell’opportunità di prevedere incentivi economico‐fiscali alla liberaprofessione giovanile e femminile‐ sul modello delle piccole imprese‐ ed infine nellaurgenzadisemplificareregoleeburocraziacheaffliggonoillavoroautonomo.In conclusione, il settore è certamente saturo, ma prospettive si potrebbero ricercarenell’orientarelenuovegenerazioniversosettoriespazimedico‐scientificialternativi,oltreafarevolverelesceltepoliticheneiconfrontideicittadini‐proprietaridianimalifamiliari,facendolevasulladomanda.Rafforzarelaculturadellasanitàveterinariaintesacomesanitàpubblica,incoraggiarelaprevenzioneveterinariaedalleggerireilcaricofiscale,aiuterebbeapresentareilMedicoVeterinario non più solo come un clinico, ma come qualificato promotore di unaconsapevolezzazoo‐antropologicacheaiutalaconvivenzauomo‐animale.

Parte 4

Pet cittadino di serie A

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

LAPOPOLAZIONEPETINITALIAFamiglieconpetepopolazioneanimale:idatiaconfronto Pag.83AnagrafedegliAnimalidaAffezione Pag.83Ancoracanisenzamicrochip Pag.84 COMESISTABENECONUNPET:LARICERCAGFKILCAMPIONE Pag.86EMOZIONIPOSITIVE Pag.86Emozionitrasmessedaglianimalidacompagnia Pag.86EFFETTISULLAQUALITÀDELLAVITA Pag.87Ibeneficideipetsull’uomo Pag.88Ipetstimolanol’attivitàfisicaall’ariaaperta Pag.88

Informagraziealcane Pag.88Ipetincidonopositivamentesullasalutepsicologica Pag.88

Aiutoallasocializzazione Pag.89Nonsolocaniegatti…. Pag.89……maancheacquari…. Pag.89….euccellini Pag.89

Ipetfavorisconosocialitàecomunicazione Pag.90Beneficiallasalutefisica Pag.90Ipetstimolanol’intelligenza Pag.91E’bellovivereconunpet Pag.91Effettisullaqualitàdellavita Pag.91 IL PET DEMOCRATICO: TUTTI POSSONO PERMETTERSI LACOMPAGNIADIUNPET

Pag.91

L’IMMAGINEDEI PETOWNER: GODEREDELLA COMPAGNIADIUNPETRENDEPIU’FELICI

Pag.93

RAPPRESENTAZIONEDEIMEDIA Pag.94 ILRUOLOCRESCENTEDEIPETRESTAUNACONFERMA ‐ LARICERCAIRI2014

Pag.94

Conclusioni Pag.94 ILPET2.0Iproprietarisonosocievolieanche“social” Pag.96Petinrete Pag.961milione divideodicani suInternet Pag.96

Fotodigattipiùdeiselfie Pag.9713milionidiforumsuipet Pag.97Portalidisettore Pag.97Quotidiani Pag.98IpetsuiSocial Pag.98Internetfontediinformazionisulmondopet Pag.98 IPETNELLALEGISLAZIONEITALIANAEVOLUZIONEDELLANORMATIVA Pag.99 segue

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

OVUNQUECONIPET Pag.100Siaipetincondominio,ancheinaffitto Pag.100

Salvaguardiadellecoloniefeline Pag.100Lestrutturecheospitanoipet Pag.100Liberoaccessoaipetnellespiagge Pag.101Conipetalcimitero Pag.101

Cimiteriperanimali Pag.101 LASALVAGUARDIAELATUTELADELLASALUTEDEGLIANIMALI Pag.102Stopaibocconi Pag.102Noaltrafficoillegaledicuccioli Pag.102GlianimalinelCodicedellaStrada Pag.102

Parcheggioriservatourgenzeveterinarie Pag.103Bastaabbandoni Pag.103

CAMBIAMOLACOSTITUZIONE Pag.103

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

LAPOPOLAZIONEPETINITALIA

Famiglieconpetepopolazioneanimale:idatiaconfronto

Sonoquasi60,5milioni:ilnumerodeipetnellecasedegliitalianièrimastostabilenegliultimianni.LapopolazionePetinItalia

Popolazionepet 2014

Pettotali 60.466.000

Cani 6.950.000

Gatti 7.480.000Fonte:Euromonitor,Giugno2014Secondo i dati Euromonitor 2014 sulla stima della popolazione animale in Italia, sicontanopocomenodi14,5milioni tracaniegatti.La loropresenzarisultapiùomenoinvariatanegliultimianni,siregistrainveceunalievediminuzionenelnumerodiuccelliepesciospitati,speciechecomunqueappaionoancoratralepiùdiffuse.Nonostanteilnumerodigattisiamaggiore,lefamigliecheospitanouncane(21,5%)sonodipiùrispettoaquellecheabitanoconunfelino(19,1%):unamotivazioneaquestidati‐chepossonosembrarecontrastanti‐èlatendenzaacondividerelospaziodomesticoconpiùgatticontemporaneamente.

Popolazionepet 2014Altripettotale 46.036.000Uccelli 12.914.000Pesci 29.922.000Piccolipet+Rettili 3.200.000Piccolianimali(roditoriealtri) 1.835.000Rettili 1.365.000

Fonte:Euromonitor,Giugno2014AnagrafedegliAnimalidaAffezioneDal1991 in Italia èobbligatorio iscrivere ilproprio caneall’Anagrafe territorialediriferimento. La registrazione comporta l’inserimento sottocute di un microchip dapartedellaASLdicompetenza,indispensabileperidentificarecaneeproprietarioincasodismarrimentoofurto.L’AnagrafedeglianimalidacompagniaistituitadalMinisterodellaSalutepuòfornireinformazionisullanumerositàdellapopolazionepetinItalia,trattandosidiunabancadationlineaggiornatacostantementedellesingoleanagrafiterritoriali.

Igattisonodipiù,male

famigliechescelgonodi

vivereconuncanesonomaggiori

Numerositàcaniegatti

invariatanegliultimianni

Iscrizioneanagrafe

obbligatoriapericani

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

AnagrafedegliAnimalidaAffezione

Regione Cani Gatti FurettiAbruzzo 122.419 0 0Basilicata 73.442 71 1Calabria 88.641 251 0Campania 564.346 17.372 42Emilia‐Romagna 939.544 17.704 140Friuli‐VeneziaGiulia 285.554 0 0Lazio 610.586 14.709 65Liguria 153.898 885 17Lombardia 1.103.125 70.216 487Marche 165.753 0 0Molise 47.143 33 0P.A.Bolzano 56.233 3.688 40P.A.Trento 74.997 231 10Piemonte 685.051 132 2Puglia 342.046 9.135 4Sardegna 360.508 0 0Sicilia 390.327 2.401 1Toscana 497.860 0 0Umbria 116.136 0 0ValledAosta 20.940 1.002 0Veneto 1.008.295 29.787 197Totale 7.706.844 167.617 1.006

Fonte:MinisterodellaSalute‐Marzo2015

AncoracanisenzamicrochipNonostante l’iscrizione all’anagrafe sia obbligatoria per legge da ormai 24 anni, siritieneche,acausadellatendenzaancoradiffusanelnostroPaeseanonregistrareemicrochippareilpropriocane,larealesituazioneitaliananonconcordiconl’anagrafeufficiale,icuidatipotrebberoesseresottostimati.Inognicasorisultanoormai iscrittiall’AnagrafedegliAnimali daAffezione7.706.844cani1,datosuperioreai6.948.000stimatidaEuromonitor.Al registro nazionale dei cani si affianca anche quello per i gatti e per i furettiidentificati colmicrochip. Inumeri inentrambi i casi sonoesigui edi sicuroancoralontanidallarealesituazionedalmomentocheperquestianimalinonesisteancoral’obbligodiregistrazione.

1Aggiornamentomarzo2015

InLombardiaeinVenetosuperatoil

milionedicaniregistrati

PER SCARICARE IL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2015: WWW.ASSALCO.IT

Fonti:Ricerca Gfk Eurisko per il Rapporto Assalco – Zoomark 2015Ricerca IRI per il Rapporto Assalco – Zoomark 2014Fuori TG su RAI 3 martedì 20 gennaio 2015

UN ANIMALE DA COMPAGNIA PER VIVERE MEGLIO

Una scelta alla portata di tutti e che migliora la qualità della vita

RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2015

I possessori di cani e gattisono più presenti

al Nord Ovest

33%

22%

24%

21%

IN ITALIA

Pace etranquillità SicurezzaAllegria e

divertimentoSerenitàe gioia

Allegria e divertimento

Serenità e gioia

38%

35%

18%

Italiani

9%

Possessori 36%

43%

16%

5%

EMOZIONIQuali sono le emozioni che trasmettono i pet

QUALITÀ DELLA VITA

95%Effetti positivi sulla salute psicologica

81%Favorire la socialitàe la comunicazione

94%Stimolare l’attività fisica all’aria aperta 92% 8%

IN FAMIGLIA

Il 92% delle persone che vivono con un animale da compagnia

ritiene di non poterne più fare a meno

in quanto parte integrante della famiglia e fonte di benessere

PET DEMOCRATICOPer il 65% degli italiani tutti possono permettersila compagnia di un animale d’affezione

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

COMESISTABENECONUNPET:LARICERCAGFK

Presentiamo,ancheinquest’edizione,irisultatidiun’indaginecondottadaGfKEuriskoperilRapportoAssalco‐Zoomark2015sulruolosociale,relazionaleedemotivodeglianimali da compagnia dal punto di vista dei proprietari e dell’opinione pubblicaitaliana.Quest’analisi approfondisce alcuni temi già affrontati dalla precedente ricercarealizzata per il Rapporto Assalco – Zoomark 2013 dallo stesso istituto e confermaalcunitrattivalorialiattribuitiaglianimalidacompagnia.ILCAMPIONEL’indagine2015hacoinvoltouncampionedin.1000individuirappresentatividellapopolazioneitaliana,aldisopradei14anni.All’internodiquestocampionesonoemersinaturalmente334possessoridicaniogatti.Aconfermadiquantoregistratonell’indagine2013,anchenel2015iproprietaridicaniegattisonopiùnumerosialNord;altrotrattocheaccomunaipetownerècheabitanoprevalentementeneipiccolicentri(finoa10.000abitanti).

EMOZIONIPOSITIVEIdatidell’indaginetestimonianocheipettrasmettonoemozionipositivecomeallegriaedivertimento,gioia,serenità.EmozionitrasmessedaglianimalidacompagniaAllegriaedivertimento,serenitàegioia

Fonte:RicercaGfkEuriskoperilRapportoAssalco–Zoomark2015Qualisonoleemozionichetrasmettonocaniegatti?Lerispostediproprietarienonproprietarisonospessoallineateeconcordanocomunqueinsensopositivo.Periprimiserenitàegioiasonoiprincipalistatid’animotrasmessi(43%);pertuttigliitalianiipetsonocapacidifarprovareancheallegriaedivertimento(38%).Seguonopaceetranquillitàe,inminormisura,sicurezza.Chipossiedeunpetviveun’esperienzamoltospecialeconilcanee/oilgattoequestoemergechiaramentedallerispostedeiproprietariperiqualiilbenessereèintesocomeserenità egioia: le citazioni di queste emozioni sono più rilevanti rispetto a concetti

38

35

18

9

36

43

16

6

Allegria edivertimento

Serenità egioia

Paceetranquillità

Sicurezza

Allegriaedivertimento

Serenitàegioia

Paceetranquillità

Sicurezza

PROPRIETARIN=334

TOT.ITALIAN=1000

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

più ludici come l’allegria e il divertimento (43% vs 36%) percepiti in generale neiconfrontideipet.Da una più approfondita analisi per target, si evince che, effettivamente, allegria edivertimento sono le emozioni che gli animali da compagnia trasmettonomaggiormenteaiproprietaripiùgiovani(14‐24anni).Serenitàegioiasonoinveceleemozionicheipetfannoprovaremaggiormentealtargetadulto35‐44enni,nei grandi centri (oltre500milaabitanti)eneinuclei familiari configlifinoa14anni.È plausibile inoltre che pace e tranquillità siano sentimenti trasmessi dai pet menovincolatiall’aspettogiocoso,epertantomenzionatimaggiormenterispettoallamedianazionaledauntargetpiùmaturo:oltrei55annienelleareedelNordEsteCentro.Ilruolodiveriepropriamiciecompagnierastatospecificamentericonosciutoaipetanchenell’indagineGFKdel 2013, in cui si evidenziava che il cane e il gatto sono ingradodiportarebuonumore,distraendodaipiccoliproblemiquotidiani.EFFETTISULLAQUALITÀDELLAVITAStimolodell’attivitàfisicaeeffettipositivisullasalutepsicologica

Fonte:RicercaGfkEuriskoperilRapportoAssalco–Zoomark2015Ingenerale,gliitalianisonod’accordoconiproprietarisulfattocheipetpossanomigliorarelaqualitàdellapropriavita,indiversimodi: Il94%deiproprietarièd’accordocolfattocheipetstimolinoasvolgereattivitàfisica;l’87%degliitalianiloconferma; il95%deipetownerassicurachevivereconunpethaeffettipositivisullasalutepsicologica;ilconsensosuquestopuntoarrivadall’86%degliitaliani; sulfattocheipetpossanofavorirelasocialitàsonoinperfettasintoniaproprietari(81%)enon(79%);Secondoil67%degliitalianivivereconunpetpuòinoltreprodurreeffettipositivisullasalute fisica e stimolare l’intelligenza. Questo è vero rispettivamente per il 74% e il76%deiproprietari.

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

Ibeneficideipetsull’uomoLa presenza dei pet nella vita dell’uomo incide in assoluto in senso positivo per ilproprietario.Ipetfannobenealcorpoeallamente.Laqualitàdellavitadell’uomonetraenumerosivantaggiuniversalmentericonosciuti.AnchesuquestoconcettoproprietarienonproprietariinterpellatinelsondaggioGFKEurisko 2015 sono in armonia e nelle valutazioni del campione si registracomplessivamenteungradod’accordopositivo,chevaoltreil65%.Ipetstimolanol’attivitàfisicaall’ariaapertaI proprietari affermano in maniera decisiva quanto i pet (i cani in particolare)rappresentino ad esempio un beneficio per stimolare l’attività fisica all’aria aperta(passeggiate,corsaoaltreattivitàdafareinsiemealproprioanimaledacompagnia).AnchenellaricercarealizzatadaIRIperilRapportoAssalco–Zoomark2014emergevacome secondo il 96%dei proprietari – amaggior ragione se appartenenti a famigliecomposte da due o più persone – la presenzadi un cane incoraggi a trascorrere piùtempofuoricasa.Questa“certezza”degliintervistatitrovaconfermainalcunericerchesvoltenegliultimianninelmondoanglosassone.

InformagraziealcaneChi ha un cane è più attivo.NelRegnoUnito, una recente ricerca1 dell’Università diLiverpoolhadimostratocheungruppodianzianichepasseggiaquotidianamenteconilcane mostra condizioni di salute psicofisiche migliori rispetto a chi passeggiaquotidianamente con altri amici. I risultati di questa ricerca sono stati utilizzati perproporreunamodificaalsistemasanitarionazionale inglese:promuovendo l’adozionedeicani,graziealla lorofunzionesocialeeterapeutica, loStatopotrebberisparmiarenellecuredestinateallasalutedeglianziani.

Nelrecentepassatounaricerca2statunitensehaconfermatocheil60%deiproprietariportailcaneapasseggioregolarmente,correndomenorischidisovrappeso.Uscirequotidianamenteconilcanecomportaunregolareeserciziofisicoidealepertutti,inparticolareperglianziani.Infatti,secondoun’altraricerca3glianzianiproprietaridicanipossonotrarremigliorivantaggidallepasseggiatequotidianeconilloroanimale;sonoinoltreipiùregolarinelleloroattivitàerisultanoquindipiùinformadialtricoetanei,anchesequestisvolgonoattivitàfisica.

IpetincidonopositivamentesullasalutepsicologicaLacompagniadeipetincidepositivamentesullaqualitàdellavitaingenerale.Inparticolarevienericonosciutouneffettopositivosullasalutepsicologicadellepersone(ades.riduzionedell’ansia,diminuzionedellatensione,attenuazionedeiproblemilegatialladepressione).

1RicercatoridellaUniversityofLiverpool.Ildocumentoèstatopubblicatoil20agosto2014sull’InternationalJournalofBehavioralNutritionandPhysicalActivity.2RicercatoridellaMichiganStateUniversity.Laricerca,delmarzo2011,èstatapubblicatasulloHumanKineticsJournal.3Studiopubblicatonel2010sulJournalofPsychosocialNursingandMentalHealthServices

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

I proprietari di animali da compagnia coinvolti nell’indagine GFK Eurisko 2015confermano decisamente tale predisposizione e i corrispondenti benefici per lorostessi: quasi la totalità di questo target (95%) esprime un grado d’accordo positivo.L’accordopositivoèmanifestatofortementeanchedalcampionerappresentativodellapopolazioneitaliana(86%).

Aiutoallasocializzazione

L’autismoèspessounimpedimentoallasocializzazione,specieneibambini.Unostudio4ribadiscechelapresenzadeipetinfamigliaol’interazioneconglianimaliattraversolapet‐therapyfavoriscelacomunicazioneneibambiniaffettidaautismoemiglioralelorocapacitàdisocializzazione.

Nonsolocaniegatti….Anche se le ricerche sul benessere procurato all’uomo dai pet coinvolgonoprevalentementecaniegatti,esistonostudicheconfermanocheancheipesciogliuccelliniaiutanoadalleviarelostressecontribuisconoafarstarmeglio.….maancheacquari….Secondoalcunediversericerchesvoltenegliultimiannisononumerosiibeneficichesipossonootteneredallacontemplazionedeipesciinunacquario,inparticolarelariduzione dei livelli di stress e di ansia5 piuttosto che della tensionemuscolare edellafrequenzacardiaca6.Ariprovadiquantodettobastipensarecheinunaclinicastatunitensechesioccupadiassistenzaapazienticondisordinipsichiatriciementali(NRLC ‐ Neurobehavioral Research Laboratory and Clinic) è nato un progetto diacquario terapia:sonostateallestiteareecondueacquaricheospitanopescidivariespecieecherilassanoipazienti.UnaricercainternadellaNRLChadimostratocheanchesolo5minutispesiaosservareunacquariocontribuisconoadiminuirelostress,ridurrepaureelimitarelarabbia,favorendoinvecesentimentipositivi.Anche l’Università della California ha condotto un’analisi7 sui beneficidell’acquariologia: i proprietari di pesci hanno dichiarato di essere consapevolidell’impegno richiesto nell’occuparsi frequentemente delmantenimento dell’acquario(dellapulizia,delcontrollodifiltriedellatemperaturaodell'equilibrioidrico),maancheche osservare i loro pesci abbia un “effetto calmante, che crea una sensazione diserenità”.….euccellini

Lapresenzadiuccellinidacompagnianellestrutturecheospitanoglianziani,puòallietarelagiornatadeipazientiecontribuirearidurreladepressione.Loprovaunostudio8dialcuniannifa,incuisisostienecheinseriregliuccellineiprogrammidipet

4 RicercapubblicatasuEthos–Journalofthesocietyforpsychologicalanthropology,Marzo2010;Solomon,O.(2010),WhataDogCanDo:ChildrenwithAutismandTherapyDogsinSocialInteraction.Ethos,38:143–166.doi:10.1111/j.1548‐1352.2010.01085.x 5NancyEdwards,PurdueUniversity,giugno1999,http://www.purdue.edu/uns/html4ever/1999/990628.Edwards.fish.html6DeSchriver,MaryM.;Riddick,CarolCutler,EffectsofWatchingAquariumsonElders'Stress,Anthrozoos:AMultidisciplinaryJournalofTheInteractionsofPeople&Animals,Volume4,Number1,1990,pp.44‐48(5)http://www.ingentaconnect.com/content/bloomsbury/azoos/1990/00000004/00000001/art00006 7Alineh.KiddandRobertm.Kidd(1999)benefits,problems,andcharacteristicsofhomeaquariumowners.Psychologicalreports:volume84,issue,pp.998‐1004.Doi:10.2466/pr0.1999.84.3.998benefits,problems,andcharacteristicsofhomeaquariumownershttp://www.amsciepub.com/doi/abs/10.2466/pr0.1999.84.3.998?journalcode=pr0&  8“Pettherapyeornitologiaunnuovointeressantebinomio“RelazionedelDott.PatrizioFontanaTrento30/31/maggio1giugno2003unanimalepertutti;

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

therapy,conlacollaborazionediunveterinarioespertoinrazzeaviarie,puòcontribuireacrearesituazionipositive,graziesemplicementeall’osservazionedeivolatili.

IpetfavorisconosocialitàecomunicazioneSocialitàecomunicazionesonoulterioripeculiaritàstimolatepositivamenteneiproprietaridaglianimalidacompagnia.SecondolaricercaGfkEuriskoperilrapportoAssalco‐Zoomark2015,traibeneficiapportatidallapresenzadeipet,socialitàecomunicazionesonoalterzopostodopoglistimoliasvolgereattivitàfisicaeglieffettipositivisulbenesserepsicologico.BeneficiallasalutefisicaIpetcontribuisconoinoltreadapportarebeneficiallasalutefisicadellepersone(farscendereilcolesterolo,rallentareilbattito)eastimolarel’intelligenza.

Altrericercheconfermanochecaniegattifannobeneallasaluteechevivereassiemealorocontribuiscealbenesseredituttalafamiglia.Eccoalcuniesempi:1–MenoallergieduranteinfanziaIbambinichevivonoconglianimalihannolametàdelleprobabilitàdisviluppareallergierespiratoriedaadolescentiodaadulti.Sononumeroselericerche9chedimostranochelapresenzadeipetincasaabbiaeffettoprotettivodaVirusrespiratorieasma.Convivereconcaniegattiriduceinoltredisturbicometosse,riniteeproblemialleorecchie.

2‐Cuorepiùsano

Vivereconipetfabenealcuore,atutteleetà,intuttiisensi.Secondounrecentestudio10chipossiedeuncaneoungattoharidotteprobabilitàdiattacchidicuoregraziealsupportoemotivodeipeteall’attivitàfisicadasvolgereinlorocompagnia,inparticolareconilcane.

3‐Vitapiùlungaementepiùsana

Secondounaricerca11lapresenzadiunanimaledacompagniacontribuiscealbuonumoreemiglioralecondizionipsicofisichedell’anziano.

altririferimentibibliografici:.BallariniG.1995.AnimaliAmicidellaSalute.XeniaEd.Milano..BallariniG.1998.Effettoplaceboeveterinaria.Prog.Vet.11:483–492..DiCursidiDioM.1998.Comun.pers..FerrautiF.1993.Ilbambinoeilcane.Congressointernazionaledicinotecnica,21–25/4/1993,Ravenna.Fontana,P.2001ILbirdwatchinginunacomunitapreraudiolesi,Avocetta,Settembre2001..BraunM.,CardielloF.,JansenJ.,1992:TheuseofAvianCompanionshiptoAlleviatetheDepression,Loneliness,andLowMoraleduringTranslocationofTheOlderAdultintoASkilledReahbilitationUnit.Proceedingsofthe6thInternationalConference:Animals&Us,Montreal,Canada.9RicerchepubblicatesuJournaloftheAmericanMedicalAssociationdelMedicalCollegeofGeorgia;Ricercadel2012dell’UniversityofCaliforniadiSanFrancisco;Ricercadell’UniversitàdiKuopio,inFinlandia10Datirisalentiafebbraio2014pubblicatidall’AmericanHeartAssociation,11Ricercadel2009dellaHumansocietyoftheUnitedStates. 

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

Ipetstimolanol’intelligenzaDavantiall’affermazione“ipetstimolanol’intelligenza”,il76%traipossessorieil67%degliitalianicoinvoltidallaricercaGFK2015siesprimonopositivamente.E’bellovivereconunpetIngenerale,quandosiaffermachevivereconunanimalepuòmigliorarelaqualitàdellavita, i pet owner esprimono un grado d’accordo molto positivo, ancora più elevatorispettoallagiàconsistentemedianazionale.Effettisullaqualitàdellavita

Nell’analisi per target tra i proprietari si registrano valutazioni positive sui pet inquantostimoloasvolgereattivitàfisicaecapacidiprovocareeffettipositivisullasalutepsicologica, che risultano essere più elevate rispetto alla media nazionale tra i piùgiovani(14‐24anni)etragliabitantideigrandicentriurbani(piùdi500milaabitanti).

ILPETDEMOCRATICO:TUTTIPOSSONOPERMETTERSILACOMPAGNIADIUNPETDallaricercarealizzataappositamenteperquestaedizionedelrapportoemergechelacondizione socio‐economica dei proprietari di animali rientra nella media nazionaledella popolazione italiana confermando così che tutti possono provare il piacere divivereconunpet.

Fonte:RicercaGfkEuriskoperilRapportoAssalco–Zoomark2015

Non è solo la Ricerca GFK Eurisko 2015 a ribadire che tutti possono permettersi diavere in casa un cane o un gatto. Anche secondo un sondaggio RAI, svolto onlinedurantelapuntatadellatrasmissioneFuoriTGsuRAI312,seguitada1milionee700milaitaliani,vivereconunpetnonècostoso.Lamaggioranzadei telespettatorichehannopartecipatoataleindaginehaevidenziatochenonesistealcunproblemadispesa.

Lespeseveterinarieedimantenimentodicaniegattinonpreoccupanolamaggioranzadeiproprietaricheriesconosenzaproblemiafarvifronte.

13FuoriTgRaiTre,20gennaio2015

14%

64%

23%

Condizione socio economica dei proprietari di cani e gatti

Alta

Media

Bassa

11%

67%

22%

Condizione socio economica della popolazione italiana

Alta

Media

Bassa

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

Peril65%degliitaliani,tuttipossonopermettersilacompagniadiuncaneeungatto;solo il 10% afferma il contrario. È inveceminoritaria (25%) la quota dei proprietarisecondocuilaspesapuòaumentaresoloseilpetsiammala.

Lespesecheiproprietaridevonosostenereperlasalvaguardiadellasalutedeiloropetpotrebberoesserepercepitecomeelevateinquantolamaggiorpartedeifarmaciausoveterinario,destinatiaglianimalidacompagnia, subiscespessounricaricomedionelprezzo al pubblico, a cui si aggiunge anche l’IVA applicata al pet food e alle speseveterinarie, che oggi è arrivata al 22%. Questo è un record nazionale di pressionefiscale anche secondo l'OCSE (come riportato nel suo ultimo Rapporto sulla fiscalitàitaliana),cheparificaglialimentielecurepercaniegattiaibenidiconsumodilusso.

Fonte:FuoriTGsuRAI3,martedì20gennaio

65%

25%

10%

Avere in casa un cane o un gatto è molto costoso?

No, è una compagnia chetutti possono avere

Se si ammala diventa unaspesa pesante

Si, non tutti possonopermetterselo

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

L’IMMAGINEDEIPETOWNER:GODEREDELLACOMPAGNIADIUNPETRENDEPIU’FELICII pet trasmettono sentimenti ed emozioni positivi quali allegria e divertimento,serenitàegioiaeneiproprietariquestoèevidente.NellaricercaGFKEuriskoper ilRapportoAssalco ‐ Zoomark 2013 è emerso che i proprietari di cani e gatti hannouniversalmenteun’immaginepositiva,dipersonesocievoliedestroverse, sereneedequilibrate,responsabili,attiveefelici,grazieailoroamicianimali.Riproponiamoquesta analisi cheevidenziaquanto vivere conunpet sia legato allatrasmissionedivaloripositivi,tracuiserenità,felicitàebenessere:glistessicheipettrasmettonosecondogliitaliani.Tragliaggettiviattribuibiliaipetowner:

‐ socievoli(35%deltotaleItalia–52%deiproprietari)‐ sereni(32%deltotaleItalia–46%deiproprietari)‐ responsabili(30%deltotaleItalia–40%deiproprietari)‐ felici(27%deltotaleItalia–42%deiproprietari)‐ attivi(26%deltotaleItalia–34%deiproprietari)Lepersonechehannounpetsono….Fonte:RicercaGfkEuriskoperilRapportoAssalco–Zoomark2015Socievoli,serene,responsabili,felicieattive:cosìsiconsideranolepersonechevivonoconipet.Analizzandoilsolopuntodivistadeipetowner,suddivisiperfasced’età,emergecheiltargetpiùgiovane(14‐24)restituiscel’immaginepiùpositivainassoluto:iproprietarididomanisannogiàchelalorovitasaràmiglioreconunpetmahannoancheunavisionedisestessiqualipersoneresponsabili,complete,divertenti,interessantiealpassoconitempi.Nellafascia55‐64annisievidenziamaggiormentelasocievolezzael’essereattivi.IproprietaridicaniegattidelNordEstsiconsideranopiùserenieattivi;mentregliabitantidelCentrosidescrivonocome«socievoli»e«sereni».

1 2 3 4 5 e oltreCampione Italia 700 69 176 171 198 82

Socievoli 35 31 34 33 38 35Serene 32 33 34 32 32 31Responsabili 30 31 26 33 31 30Felici 27 17 27 24 32 29Attive 26 33 26 22 25 29Estroverse 17 13 16 18 19 15Anziane 16 19 16 15 17 10Divertenti 11 9 9 11 13 14Complete 11 9 9 11 11 14Intelligenti 9 9 6 13 8 9Sicure 9 11 5 8 9 15Disordinate 9 6 9 11 9 4Orgogliose 9 6 9 7 10 9In salute 9 7 9 11 8 7Interessanti 8 10 9 7 7 12Giovani 8 13 6 6 8 10Al passo coi tempi 6 8 4 8 5 5Forti 5 6 5 7 4 6Ricche 4 5 3 5 5 5Noiose 4 4 4 3 3 4Sofisticate 4 5 4 4 4 3

TotaleComponenti famiglia

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

IpossessoriresidentinelNordOvestsigiudicanopiùsocievoli,serenieresponsabilirispettoallamedianazionale.Ancheneigrandicentriabitatiemergelaserenitàel’estroversione.RAPPRESENTAZIONEDEIMEDIADallaricercaGfkèemersochesecondolapopolazioneitaliana–cosìcomeperipetowner–imediasonoalgiornod’oggisensibilieattentinelrappresentarecorrettamenteipetnellororuolodimembridellafamiglia.

ILRUOLOCRESCENTEDEIPETRESTAUNACONFERMA–LARICERCAIRI2014IdatidellaricercaGfkEurisko2015confermanoquantogiàevidenziatoinpiùpuntidall’indagine che IRI ha svolto lo scorso anno per l’edizione 2014 del RapportoAssalco ‐ Zoomark, coinvolgendo possessori di cani e/o gatti responsabili degliacquisti.Obiettivodella ricerca è stata l’individuazionedegli elementi connotanti laspeciale relazione tra gli intervistati e i pet, mettendo quindi in luce il ruolo deglianimali da compagnia all’interno della famiglia italiana e, in generale, gli elementicaratterizzantiilrapportouomo‐pet.Unodeidatipiùrilevantiècertamentechelaquasitotalità(il92%)degliintervistatihadichiaratodinonpoterpiùfareamenodiunpet,evidenziandoquantol’animalesiaparteintegrantedellafamiglia.Unavoltaadottato,l’animaleentraafarpartedellavitadelnucleofamiliareeglisonoriservatiattenzioneedaffetto.E’ sempreunapercentuale superiore al 90%a dichiarare che lapresenzadi cani egatticontribuisceatenereunitalafamiglia.Vivereconunpetcoadiuvapositivamenteanchenellarelazioneconifamiliarimantenendounclimadistesoesereno.L’84%deiproprietari intervistati si è detto convinto che la presenzadi un cane o di un gattoaiutiaridurreilitigifutilieadalleviareletensionidellavitaquotidiana.Nonsoloipetmantengono il clima disteso all’interno della famiglia: l’87% dei proprietari èconvintocheglianimalidacompagniaportinoapassarepiùtempoinfamiglia.C’è un altro elemento che rende unico il rapporto con i pet: la loro presenza infamiglia, il loroaffetto incondizionato, la loro fedeltà, contribuisconoa far superaremeglio i momenti di difficoltà, anche quelli legati al difficile periodo di crisi edincertezzaeconomica.

ConclusioniGlianimalidacompagniasonoritenutipresenzeimportanti,ingradodifavorireilbenesseredelproprietarioedeifamiliarieddiattivareunaseriedisituazioni,processi,sentimentipositivi.Siconfermanocomesostanzialiquindiitemiormaiconsolidatipercuiipetapportano«valorealviverequotidiano»:

sonofulcriessenzialidiunostiledivitasanoepiacevolepertutti; regalanomomentidiserenitàegioia,oggipreziosipiùmaiincontestidifficili,

caratterizzatispessodaansiaepreoccupazioneversoilfuturo stimolanoinmodosignificativol’attivitàfisica,ilmovimento,ildinamismo hannoeffettipositivisullasalutepsicologicaefisica,favorisconolasocialità,possono

essereunpreziosoaiutopsicologiconeimomentipiùdifficili.

PET 2.0

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RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2015

Gatti vs SelfieLE IMMAGINI CONDIVISE DEI GATTI SONO QUASI IL TRIPLO DEI SELFIE

GLI INGLESI CONDIVIDONO PIÙ IMMAGINI DEGLI AMATI FELINI CHE DI SE STESSI

3,8 MILIONI VS 1,4 MILIONI

PROPRIETARI DI GATTI HANNO CREATO LORO UN ACCOUNT FACEBOOK, INSTAGRAM O TWITTER

350.000 NEL REGNO UNITO

748.000DI VIDEOSUI GATTI1MILIONE

DI VIDEOSUI CANI

NEWSCANI 522.000

GATTI 225.00013 MILIONI DI FORUM SUI PET

RISULTATI SUGOOGLE ITALIARISULTATI SU GOOGLE ITALIA NELLA SEZIONE VIDEO

RISULTATI SU GOOGLE ITALIA NELLA SEZIONE NOTIZIE

INFO

31%

i+16%

CRESCITA DEL VOLUME DI RICERCHE EFFETTUATE NEL 2014 PER LA CATEGORIA ANIMALI E ANIMALI DA COMPAGNIA

INTERNET È IL CANALE INFORMATIVOPRINCIPALE CONSULTATO

PER SCEGLIERE IL PET FOOD

GOOGLE ITALIA 2014 VS 2013

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ILPET2.0

Lapresentazionedeipet suiprincipalimedia (stampa, tv)veicolasecondo larecenteanalisiGFKEurisko2015un’immaginepositiva, incuiglianimalidacompagniasonomostrati sostanzialmente in modo realistico. Sebbene si registrino alcune tendenzeall’umanizzazionedeipet,secondogliitalianineiMediavieneampiamentevalorizzatoillororuolosignificativoesocialmenteutiledeglianimalidacompagnia.AnchesuInternetècosì.Icontenutilegatiaipethannounfortevaloreaggregantepergliutentiproprietarie,ingenerale,pertutti.Bastipensarechenelcorsodel2014lericercheeffettuate sui motori di ricerca per la categoria “animali e animali da compagnia” sonoaumentatedel16%soloinItalia.Iproprietarisonosocievolieanche“social”Che i pet contribuiscano al benessere psicologico e fisico dell’uomo e rappresentinoun'importante fonte di sostegno sociale emerge da numerosi articoli sul mondoanimale presenti in rete e dalle stesse testimonianze dei proprietari, molto attivionline.PetinreteInternet ha offerto agli amanti degli animali un luogo virtuale di incontroper affrontaretematiche di ogni genere sul mondo dei pet: la loro alimentazione, la cura e la salute,l’educazione, l’organizzazione dei viaggi, la gestione quotidiana e il comportamento insocietà.Trattandosi di temi dal valore aggregante per gli utenti proprietari, per gli amanti deglianimali e di forte interesse anche per le persone a cui ancora ilmondo pet è estraneo,numerosieditorionlinehannoincluso,tra levarierubricheesezioni,quelladedicataaglianimalidacompagnia;altrihannoampliatoocreatoun’areadidiscussionesulmondopetall’internodelportaleo sitoweb,peroffrire lapossibilità a tutti diparlaredi cani, gatti,uccellini,piccolianimalioppurediacquari.Ai proprietari sono inoltre riservate applicazioni specifiche, in particolare per cellulari,createconl’intentodicontribuireallagestionequotidianadelpet:trovareunpetshop,unveterinario,unprontosoccorso.1milionedivideodicanisuInternetLeinformazioni,ivideoegliarticolisuicanieigattidisponibiliinretesonomolteplici.Sesidigita laparola “cani”suGoogle1,nellasezioneVideo appaionopiùdiunmilionedirisultati; se digitiamo “gatti” i videodisponibili sono invece748.000; i termini in inglese“dog”e“cat”portanorispettivamentea116milioniea96,5milionidilink.Sesicerca“cani”nellasezioneNotizie,irisultatisono522mila,lenewscheriguardanoigattisonoinvece225mila.

1Persuastessanatura,Internetèincontinuoaggiornamento.Alvariaredeiparametriodelleparolechiaveutilizzatevariailnumerodirisultatichesiottengono.LericerchequiriportatesonostatefattenelmesediAprile2015.

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FotodigattipiùdeiselfieSecondoun’indagine2condottaperunanotacompagniatelefonicanelRegnoUnitonel2014,parechegliinglesicondividanomoltepiùfotodigattirispettoaiselfie.llpubblicobritannicocondivideognigiornopiùdi3,8milionidiimmaginidigattie1,4milionidiselfie:lefotodeigattisonoquasiiltriplo.Sembra inoltre che il 40% delle immagini dei gatti sia realizzato con il propriosmartphone,quindicorrispondanoalpropriopet.Dallaricercaemergeinoltrechepiùdi350.000proprietaridigattihannocreatolorounaccount Facebook, Instagram o Twitter. Hanno motivato questo gesto rivelando dipensarecheilloroanimalefossepiùinteressantediloro.

13milionidiforumsuipetSe suGoogle Italia sidigitano le seguentiparole, “forumanimali”, ilprincipalemotorediricercasegnalacirca13milionidirisultati.Neiforum3dedicatiaglianimali,gliutentiaffrontanoipiùsvariaticontenutiperrisolverepiccolidubbinellagestionedelpropriopetoppurecondividonoun’esperienzapersonaleecosìanchelapassionecomuneperglianimali.Sidiscutedicani,gatti,altripet,sicercanonuoviproprietariperanimali inadozioneesiscambiano utili info per una convivenza serena in società: il tema delle spiagge4 in cuipotersirecareconicaniètrattato,adesempio,inprevisionedell’estate. Parlaredeiproprianimalièpiacevoleedesigeunoscambiodiideeconaltriproprietarichepotrebberoavervissutolestesseesperienze.Ricercailconfrontoeilconfortonelweb,inparticolare,chihaadottatoperlaprimavoltaunanimale.Sembrerebbechespesso,primadirivolgersialveterinario,cisiconfrontinei forumsullasalutedelpropriopet,conaltriutentichesisonotrovatinellastessasituazione,cosi come confermato dalla ricerca GFK Eurisko realizzata per il Rapporto Assalco –Zoomark2013, incui iproprietari indicavanoprima Internet (motoridi ricerca, forumeblog) e dopo il veterinario, quale fonte principale e più accreditata da cui raccogliereindicazionisullacuraelasalutedeipet.PortalidisettoreAlcuniforumonlinesonounicamentededicatiaipet:sitrattadivereepropriecommunityincuicondividereesperienze,chiedereconsiglioadaltriproprietari,impararequalcosadipiùsuspecieeanimali(caniegattimaancheconigli,uccellini,tartarugheoaltrirettili).Tra i principali temi affrontati sui forum: la salute, la cura e il benessere. Gli editoricontribuisconoafornirenumerosecuriosità,notizieetendenzedaaltriPaesi,evidenziandodaunlatolacrescenteattenzionecheiproprietarihannoneiconfrontideilorobeniamini,dei cani in particolare, dall’altro il nuovo ruolo che gli amici a quattro zampe hannoconquistato nelle famiglie, nella società, nel mercato, ma anche nel mondo artistico eculturale.

2RicercacondottaUKdawww.visioncritical.com,Febbraio2014,hacoinvolto2,118adultiper3http://blog.three.co.uk/2014/02/19/cats‐vs‐selfies/3Circa4milionidiutentiunicihttp://info.alfemminile.com/mediakit4http://forum.donnamoderna.com/animali‐sos‐animali‐f1091/s‐o‐s‐le‐migliori‐spiagge‐per‐cani‐t1924551/ 

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QuotidianiAnchenelleversionionlinedeiprincipaliquotidiani italianièquasisemprepresenteunaRubricadedicataaglianimali,allenews,allasalute,allecuriositàsuipeteallorobenessere.Cosìcomenelleversionionlinedellerivistedicaratterescientifico,incuièriservatospazioaipet,allepiùrecentiscopertechelicoinvolgonoecheconfermanolasoliditàdellegametrauomoepet.IpetsuiSocialI pet sono infine indiscussi protagonisti dei SocialNetwork. Le condivisioni di immaginitenereobuffecheritraggonocaniogattigarantisconoaltoengagementsututtiifronti:like,commentiecondivisionidifotodimostranoquantoipetsiano“aggreganti”.Esistono poi Social Network in cui si possono registrare direttamente i cani e i cuiproprietari possono utilizzare servizi utili come lageo‐localizzazione, per facilitare ilcontattoconaltriutentidellastessazona,adesempioincasodismarrimentodell’animale,operfavorireloscambiodiinformazioni,lacondivisionedieventi.Ciòcherafforza lacredibilitàdisiti,portali,Social,applicazionicheoffronoserviziperglianimali sono,comespessoaccadeonline, letestimonianzedialtriutentichelihannogiàsperimentatiechelisegnalanoorecensiscono,raccontandolapropriaesperienza.InternetfontediinformazionisulmondopetDi pet si parla ovunque su Internet: su portali o siti generalisti o comunque nonspecificamentepet‐oriented,qualirivistedigitali femminiliequotidianionlineosuisocialnetwork.E,ineffetti,iproprietariutilizzanoInternetfrequentementeperlericercheinerentilacuradei propri animali. Secondo la ricerca IRI per il Rapporto Assalco ‐ Zoomark 2014, iproprietari consultano Internet quale strumento di informazione, in particolare perl’alimentazione.Nellasceltadelpetfoodil10%delcampioneindicaInternetqualefattorechecontadipiùinassoluto,alterzopostodopoiconsiglidelveterinarioeigustidelpet.Nellastessaricerca,traicanaliinformativipiùconsultati,Internetèilprimonellaclassifica,indicatodal23%eprecedelerivistedisettore(19%)eiconsiglidiamiciopersonaledelpuntovendita.IproprietarichevivonosiaconcanichecongattirappresentanoiltargetchemaggiormenteindicaInternetqualecanaleinformativo(31%);sonosoprattuttoiresidentinelleregionidelsudadichiararediconsultarelarete(29%)quandodevonoscegliereiprodottiperiloroanimali.NellaricercaGFKEuriskorealizzataperilRapportoAssalco–Zoomark2013èemersoche,tralefontidiinformazione,Internetrisultalaprincipaleperraccogliereleprimeindicazionisullacuraelasalutedeipet,secondasolamentealpareredelveterinario.

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IPETNELLALEGISLAZIONEITALIANAIlpetèconsideratoatuttiglieffettimembrodellafamigliaincuivive.Nonsempreèstatocosì.Ilruolodelpetnellasocietàitalianaèsicuramentemutatonegliultimi15anni.Lanecessitàdell’uomodivivereassiemeaunoopiùpet(siaessouncane,ungatto,un uccellino o un coniglietto), ha generato anche nel nostro Paese comportamenti,abitudini e costumi chehanno inevitabilmente portato allo sviluppodi nuove leggi,comeadesempioilgiàcitatoobbligodiiscrizione,pericani,all’AnagrafedegliAnimalidaAffezione(1991).EVOLUZIONEDELLANORMATIVADagli inizi del XXI secolo, il ruolo degli animali nella società italiana è diventatosempre più preponderante. Negli ultimi 15 anni numerosi aspetti della vita deglianimali da compagnia sono variati. Sono molteplici e continue le novità che liriguardano inquantocoinvoltinellavitaquotidianadegli italiani, in famigliaenellacollettività.Anche la legislazione è dovuta intervenire in loro favore, aggiornando abitudini ecostumi degli italiani che in quest’epoca moderna non possono prescindere dallatuteladellasaluteedelbenesseredeglianimali inquantoesserisenzientiemembridellafamiglia.Inoltre,tuttialgiornod’oggipossonopermettersidiadottareunpet:atutti è consentito vivere nella propria abitazione (anche in affitto) con il proprioanimaleerecarsiassiemepraticamenteovunque,ancheinvacanza.Ripercorriamoalcunimomenti chiavedaunpuntodi vista legislativo raggruppandogliinterventidel legislatore induearee:quelliorientatiallasalvaguardiaealla tuteladellasalutedeglianimali,equellidedicatiallapossibilitàpertuttidiaccogliereunpetincasaediaverlosempreconsé.L’approvazionedialcunedelleultime leggiè, infatti,segnaledimutatasensibilitàversoglianimalieconfermadellororuolonellasocietàitaliana.Siauspica,inunimmediatofuturo,ilriconoscimentoistituzionaledelpetcomemembrodellafamiglia(quindiconildiritto/doverediesserecensito)nelprossimoCensimentonel2021eilriconoscimentodeglianimaliqualiesserisenzientinellaCostituzioneitaliana.

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OVUNQUECONIPETSìaipetincondominio,ancheinaffitto2013‐Riformadelcondominio:neiregolamentiinterninonèpossibileinserire,népossonoessereritenutevalideseesistenti,ledisposizionivoltealimitarelalibertàdivivereconunanimale–leggedel18giugno2013.

Le recenti norme del regolamento condominiale NON possono più vietare dipossedere o detenere animali da compagnia: è la disposizione ad integrazionedell’articolo1138delCodiceCivilenell’articolo16dellaLegge220/12(GUn.293del17 dicembre 2012), in vigore dal18 giugno 2013, che di fatto impedisce che neiregolamentidicondominiosianoinseritedisposizionichelimitinolalibertàdivivereconunanimale. Neiregolamenti incui talidisposizioni fosserogiàpresenti,questenonpossonopiùessereritenutevalide.

Lariformadelcondominioriguardacani,gatti,altrianimalidacompagniamaanchealtrianimalidomesticicomeadesempiolegalline.

Tutti idivietie le limitazioniesistiteneicondominisonoabrogatidallanuovalegge,autorizzandoinoltreaglianimalil’accessoalleparticomuni.

Neppure il contratto d’affitto, sulla base degli attuali sviluppi normativi5, può piùcontenereunaclausoladidivietodidetenzionedeglianimalid’affezioneedomestici;icontrattiinesseresonodaconsiderarsinulliperquestaparte.

SalvaguardiadellecoloniefelineSecondoilnuovoregolamentodiCondominiodel2013nonèpossibilecatturareoallontanareigattidellecoloniefelinedalleareecondominiali,amenochenonsi tratti di interventi sanitari o di soccorsomotivati. Per quanto riguarda lecolonie felinecheabitano inareecondominiali,già la legge281/91prevede ildiritto alla territorialità e vieta qualsiasi forma di maltrattamento nei loroconfronti.

Lestrutturecheospitanoipet

Iproprietaripossonooggipianificareliberamentevacanzeogitefuoriportaconiloroamici quattro zampe, possono prenotare ristoranti e recarsi con loro in numerosestrutture pet friendly in cui scoprire anche iniziative da poter svolgere assieme (inparticolareconilpropriocane).

Secondo la Ricerca IRI per il Rapporto Assalco 2014, i pet owner non vorrebberomaisepararsidalpropriopet.Inparticolarequelliappartenentiallafasciadietàsuperioreai55anniesoprattuttoiproprietaridicani,sostengonodifareilpossibileperpoterportareinvacanzailproprioanimale.Secondolastessaindagine,il92%degliintervistatiaffermadinonpoterpiùfareamenodi unpet, a dimostrazionedi quanto la suapresenza in famigliadiventi vitale edaquinasceanchel’esigenza/ildesideriodipassareognimomentopossibileconilpropriopet:infamiglia,congliamici,all’aperto,invacanza.

Conilpetoggièpossibileandareinvacanzaovunque;èpossibileviaggiareinItaliaeall’esterosecondolediversenormedellecompagnieditrasportoedellestruttureche

5Secondol’autorevoleinterpretazionedelGiudiceGiuliaContedelTribunalediGrosseto

Maipiùsenzaunpet

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ospitanoglianimali;èpossibilealloggiareneicampeggi,neglialberghi,neglihotelonei residence; recarsi al mare, spiagge incluse; in collina, negli agriturismi e inmontagna.

Ilcanepuòavereliberoaccessoindiversespiaggealuidedicate,almareoneilaghi.

LiberoaccessoaipetnellespiaggeLeggeRegionaleLazio

Nell’estate2014ilTribunaleAmministrativoRegionaleperilLazio,sedediRoma,sez.II^,haaccoltol’istanzacautelareesospesol’ordinanzachevietavadicondurreefarpermanere nelle spiagge romane qualsiasi tipo di animale, poiché tale divieto eraingiustificatoesproporzionato.Dall’ordinanzaeranostatiesclusiitrattidispiaggiainconcessioneaglistabilimentibalnearigiàdotatidiareeattrezzatepercani.

Ingenerale,èresponsabilitàdeicomuniindividuareunoopiùtrattidispiaggialiberadadestinareall’accoglienzadianimalidacompagniaegarantirneildecoro,l’igieneelapulizia.

LeggeRegionaleVenetoUnanormativasimileèstataapprovataanchedalconsiglioregionaleVeneto6,incuièstatoinoltredeliberato7cheglianimalidacompagniapossanoavere liberoaccessoagiardinipubblici,parchiespiagge,escludendosolo leareegiochiperbambinicontrassegnatedaappositisegnalididivieto.Icanipossonogiocareliberamenteneglispazialorodestinati,sottovigilecontrollodeiproprietari.Conipetalcimitero:LeggeComunaleMilanoÈentratainvigorenelmesediMarzo2015unaleggedelComunediMilano8chemodificailRegolamentodeiservizicimiteriali,perconsentireilliberoaccessoacaniegattineicamposanti.LaGiuntacomunalehaeliminatol’articolodelRegolamentodiPoliziaurbanacheproibival’ingressodeglianimalineicimiteri,permettendol’accessoaigatti(nellorotrasportino)eaicanialguinzaglio.

Cimiteriperanimali‐LeggeregionaleToscana

Nelmesedigennaio2015èstataapprovatadalConsiglioRegionaletoscano9unaleggesuicimiteriperglianimali.Lanotaufficialesottolineaquantolasensibilitàperlatuteladeipetsiamutataecresciutanegliultimianni,cosìcomeilvalorecheessihannoperlafamigliaespiegachelaleggeèstataemanata

6LRn.1993/60inerentela"Tuteladeglianimalid'affezioneeprevenzionedelrandagismo".Modificheallaleggeregionale28Dicembre1993n.60Art.I–Modificheall’articolo3dellastessadopoilcomma2delI’articolo3êaggiuntoilseguente:“2bis.Aldetentoredianimalidiaffezioneèvietatoi’utilizzodellacatenaodiqualunquealtrostrumentodicontenzionesimilare,salvoperragionisanitariedocumentabiliecertificatedalveterinariocuranteopermisureurgentiesolamentetemporaneedisicurezza7AttendiamolapubblicazioneinGazzettadeltestoufficiale.(fonte:sitoConsiglioregionaleVeneto).8http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/!ut/p/c0/04_SB8K8xLLM9MSSzPy8xBz9CP0os3hHX9OgAE8TIwP_kGBjAyMPb58Qb0tfYwMg0C_IdlQEACgdsBg!/?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/giornale/giornale/tutte+le+notizie+new/benessere+qualita+della+vita+sport+e+tempo+libero/animali_nei_cimiteri_con_padroni9http://www.consiglio.regione.toscana.it/ufficio‐stampa/comunicati/comunicati_view.aspx?idc=0&id=20513

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affinché,perfavorirelacontinuitàdelrapportotrauomoepet,siadisciplinatalarealizzazionedistruttureperaccoglierelespoglieolecenerideglianimali.

Icimiteriperanimali,gestitidaprivati,sonopresentiindiverseregionid’Italia,pervenireincontroallecrescentirichiestedeiproprietarididaresepolturaaipetestinti.

LASALVAGUARDIAELATUTELADELLASALUTEDEGLIANIMALI

Stopaibocconi2015‐DivietodiutilizzoeDETENZIONEdiescheebocconiavvelenati–leggeproroga10dal3marzo2014

Perprevenireecontrastareilfenomenodelleescheavvelenatechepossonocausareintossicazioneedecessodeglianimali,ilMinisterodellaSaluteèintervenutoconunaordinanzachetutelalasalvaguardiadeicaniodialtrianimaliselvaticielimitairischiancheperl’uomoel’ambiente.Il10Febbraio2015ilMinisterodellaSalutehaprorogatodiunaltroannol’obbligo11didivietodiutilizzoedidetenzionediescheebocconiavvelenatidel10Febbraio2012,pubblicatasullaGazzettaUfficialen.58del09Marzo2012,lacuiefficaciaeradi24mesiederastatapoiprorogatanel2014diulteriori12mesi.

Noaltrafficoillegaledicuccioli2010‐Divietoditrafficoillegaledicuccioli–leggen.201del4Novembre2010;

Dal 201012 è stato introdotto il reato di traffico illecito di animali, che prevedesanzioni amministrative e reclusione per chi introduce illegalmente animalidall’estero,perchilitrasportaolicedeviolandolalegge.

Dal2010lanuovaLegge13,oltreasalvarecuccioliedevitarenuovetruffe,haloscopodipunire i responsabili, ovverochi, conattivitàorganizzateo reiterateea scopodilucro,introduce,trasporta,cedeoricevecaniogattiprividisistemidiidentificazioneindividuale e delle necessarie certificazioni sanitarie e nonmuniti, ove richiesto, dipassaportoindividualeeotteneremisuredicontrollo.

GlianimalinelCodicedellastrada2010‐Obbligodisoccorsodiunanimaleindifficoltàinseguitoaunincidentestradale–leggedel28luglio2010

Dal2010,unanimalechesubisceunincidentestradaleètutelatodallaleggeinquantovigel’obbligodisoccorrerlodapartedichihaprovocatol’incidentestesso(art.31Legge29luglio2010,n.120).

Èinoltrepossibiletrasportareunanimaleingravicondizionidisaluteconambulanzaveterinaria con i dispositivi acustici supplementari, se disponibile, o con la propriaauto:ancheunprivatopuòtrasportareunanimaleferitoconidispositiviluminosieacustici che evidenziano lo stato di urgenza, ma deve successivamente esibire ladocumentazioneveterinariaincasodicontrollodapartedellapoliziastradale.

10GazzettaUfficialen.58del09Marzo2012.Laprorogaèinvigoreadecorreredal3marzo2014.http://www.lav.it/cosa‐facciamo/cani‐e‐gatti/una‐legge‐ad‐hoc11http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=4185412GazzettaUfficialen.283del3‐12‐201013RatificaedesecuzionedellaConvenzioneeuropeaperlaprotezionedeglianimalidacompagnia,fattaaStrasburgoil13novembre1987,nonchénormediadeguamentodell'ordinamentointerno.(10G0220)(GUn.283del3‐12‐2010)

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IL PET CITTADINO DI SERIE A

Parcheggioriservatourgenzeveterinarie–unesempiodalcomunediPescara

UnadeliberadelComunediPescara14riconosceildirittoalparcheggioriservatoachisirecadalveterinario.Neiparcheggidegliambulatoriveterinariicuiindirizzisonoinclusinelladelibera,iproprietarinonrischierannopiùlamultapersosted'emergenza.Èconcessoloroiltempoutileperpoterportareglianimalidalloromedico.

Bastaabbandoni2004‐Divietodiabbandono.Abbandonareuncaneoungattoèunreato

AbbandonareuncaneoungattoèunreatopunitodalCodicepenaledal2004.

Laleggen.189del20luglio2004,pubblicatanellaGazzettaUfficialen.178del31luglio2004sostienechel'abbandonoèunreato(art.1comma3Legge189/2004)echechiunqueabbandonianimalidomesticiocheabbianoacquisitoabitudinidellacattivitàèpunitoconl'arrestofinoadunannooconmultada1.000a10.000euro.Chiassisteauncasodiabbandonodevedenunciareiresponsabiliolatargadell’autoalleforzedell’ordine15.

CAMBIAMOLACOSTITUZIONE

Nel 2013 la LAV e l’intergruppo Parlamentare Animali hanno annunciato unaproposta di legge costituzionale per introdurre nella nostra Carta Fondamentale ilprincipio che «Gli animali sono esseri senzienti e la Repubblica ne promuove egarantisce la vita, la salute e un’esistenza compatibile con leproprie caratteristicheetologiche»,aintegrazionedell’articolo916.

La proposta di legge costituzionale prevede17 anche d’includere gli animali tra lemateriesucuiloStatohalegislazioneesclusiva.

Un appello ufficiale affinché laproposta sia recepitadal governo è stato lanciato loscorso 14 Dicembre 2014 dall’onorevole Michela Vittoria Brambilla18. Trai primifirmatari Umberto Veronesi e i rappresentanti di 34 associazioni riunite nellaFederazioneItalianaAssociazioniDirittiAnimalieAmbiente.

La proposta prende atto della mutata sensibilità dell’opinione pubblica, di cuiabbiamoconfermaanchedaidatiraccoltinegliultimiannidairisultatidellericercheGFK ed IRI realizzate per le ultime edizioni delRapportoAssalco ‐ Zoomark, in cuiemerge fortemente il ruolo sociale, emotivo, relazionale e simbolico dei pet per iproprietariepergliitalianiingenerale.

La proposta considera però anche quanto già esprime il Trattato Europeo, chedefinisceglianimaliesserisenzienti.AnaloghiriferimentisonoadoggipresentinelleCostituzionidiGermania,Austria,Svizzera,sonostatirecentementeinseritiancheinquellafrancesee,traiPaesiextraeuropeinellacostituzioneindiana.

14Deliberan.336del12luglio2013,propostadall'OrdinedeiMediciVeterinaridiPescaraeANMVIAbruzzo15http://img.poliziadistato.it/docs/legge_189_2004_maltrattamento.pdf 16Art.9,chegià"tutelailpaesaggioeilpatrimoniostoricoeartisticodellaNazione",esiestendetaletutelaa"l'ambienteegliecosistemi17all’articolo117secondocommaletteras) 18http://www.michelavittoriabrambilla.it/ambiente/riforme‐manifesto‐appello‐per‐la‐tutela‐costituzionale‐di‐animali‐e‐ambiente‐brambilla‐e‐la‐madre‐di‐tutte‐le‐battaglie‐animaliste/

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GLOSSARIO

Alimenti funzionali – alimenti che al di là delle caratteristiche nutrizionali possono influirepositivamente su specifiche funzioni fisiologiche contribuendo a migliorare il benesseredell’animale.

AreeGeografiche‐NordOvest:Lombardia,Piemonte,Valled’AostaeLiguria; NordEst:EmiliaRomagna,Veneto,FriuliVeneziaGiuliaeTrentino; Centro+Sardegna:Lazio,Umbria,Toscana,Marche,Sardegna; Sud:Campania,Abruzzo,Molise,Puglia,Calabria,BasilicataeSicilia

Canalespecializzato–Tutti ipuntivenditanonappartenentialcanalegrocery, inparticolareipetshop,sia tradizionalichecatene,maancheglialtricanali incuisonodistribuitiprodottiperanimalidacompagniainmodononesclusivooprevalente:gardencenter,bricocenteredagrarie.

CatenePetshop ‐ insiemedipuntivenditaspecializzatinellavenditadialimentiedarticoliperanimalidotatidiunastrutturaorganizzatadialmeno7puntivenditadiproprietà.

Gardencenter–negoziospecializzatonellavenditadipianteeprodottiperilgiardinaggio.Puòesseredotatodiunrepartoanimaleriao“petcorner”,unospaziodedicatoaiprodottieglialimentiperglianimalidacompagnia.

GDO – Grande Distribuzione Organizzata, abbreviazione qui utilizzata per indicare il canalecompostodaisolipuntivenditacomeIpermercati,SupermercatieLSP–LiberoServizioPiccolo.

Grocery–Segmentodeiprodottidilargoconsumodeisettorialimentarinondeperibili,dipuliziaedassimilabili;denominazionequiutilizzataper indicare insensoesteso il canaleGDO,ovveroIpermercati, Supermercati, LSP – Libero Servizio Piccolo, Negozi tradizionali (inclusi imicromarket,cioèpuntivenditainferioriai100mq)eDiscount.

Packaging–confezione,imballodivenditadiunprodotto.

Pdv–puntodivendita.

Pet–animaledacompagnia.

Pet‐owner–proprietariodianimalidacompagnia.

Petcare–letteralmentecuradeglianimali,identificailsettorechecomprendeaccessorieprodottiperlacura,l’igiene,labellezza,ilriposoeilcomfortdeglianimalidacompagnia;ovverotuttociòchenonriguardal’alimentazione.

Petfood–alimentiperanimalidacompagnia.

Petshop–negoziospecializzatonellavenditadiprodottiperanimalidacompagniaespessoanchedianimalivivi.

PremiumeSuperpremium–prodottidialtaoaltissimafasciaequalità,eprezzocommisurato.

Snack&Treats–conquestadefinizionesiintendonotuttiqueglialimentichevengonodatialpetin aggiunta ai momenti del vero e proprio pasto. Si tratta di spuntini e fuori pasto acaratterizzazionegastronomicao funzionale.Vengono solitamentedati come ricompensaoconobiettivifunzionali,adesempioperfavorirel’igieneorale.

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