Raid nelle piste del Senegal con moto Beta RR Enduro 4T a ......Ottobre 2012 – Aprile 2013...

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1 Raid nelle piste del Senegal con moto Beta RR Enduro 4T a nolo Ottobre 2012 – Aprile 2013 Istruzioni per l’uso

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Raid nelle piste del Senegal con moto

Beta RR Enduro 4T a nolo Ottobre 2012 – Aprile 2013

Istruzioni per l’uso

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INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI AI PARTECIPANTI Le istruzioni relative al pagamento del saldo della quota, il piano di voli con i relativi appuntamenti per la partenza li trovate nel FOGLIO NOTIZIE che vi sara’ spedito via email e che in ogni caso e visibile attraverso il sito www.viaggiavventurenelmondo.it cliccando nella home page della sezione moto sulla funzione Accesso alla scheda info per i viaggiatori prenotati ed inserendo il vostro codice personale ela data di nascita. Per le cassa comune prevista per spese non comprese nella quota potete portare Euro che sono accettati in Egitto MOTO – COORDINATORI-CAPIGRUPPO DEL VIAGGIO

Quest’anno abbiamo 18 moto BETA RR Enduro 4T MY10 preparate direttamente dalla BETA MOTORS con le seguenti modifiche frutto della nostra esperienza, Kit elettroventola montato, Kit pignone 15/47 (o rapporto più vicino possibile) montato, Pneumatici Michelin Desert (ant. 90/90-21 – post. 140/80-18) e Bib mousse (M16 – M02) montati. Delle 18 moto 16 andranno in noleggio e due sarannmo utilizzati come come “muletto” . Le moto sono state preparate con tutta l’esperienza di piloti innanzitutto e di meccanici poi, con una serie di interventi migliorativi che dovrebbero limitare e prevenire al massimo problemi meccanici, tutte le moto hanno montato la mousse avanti e dietro, quindi le forature sono eliminate, saranno montati paramani rinforzati , piastrina saldata sul cavalletto per la sosta su sabbia, numeri da 1 a 18 per facilitare il riconoscimento in corso di viaggio. Sara’ assicurata assistenza meccanica con una base a Baharia - e una base volante a Djanetj, e assistenza meccanica in corso di raid.

CLIMA (dalle relazioni dei viaggi precedenti) Ottobre Novembre Clima: l’autunno è il periodo migliore per questo viaggio, noi nella prima metà di novembre, abbiamo avuto a parte un po’ di nuvole, con qualche spruzzata di pioggia sempre bel tempo. Le notti erano fresche. E’ chiaro che d’inverno, le notti sono fredde, ed in primavera, aumenta il vento. L’abbigliamento e l’attrezzatura saranno quindi conseguenti al periodo in cui ci andrete. Comunque un buon sacco a pelo di piumino. Dicembre Temperatura da 0 a 30° C. In questo periodo dell’anno si alternano piacevoli giornate calde e secche a serate e notti particolarmente fredde; occorre coprirsi appena tramonta il sole. Nel nostro caso il tempo è stato sempre bello con cieli tersi, colori e contrasti splendidi e pochissime nuvole; tutto ciò ha fatto la gioia dei fotografi. Le stellate notturne sono spettacolari. Il sole sorge poco prima delle 8,00 e tramonta poco dopo le 18,30. Il clima è tipicamente desertico, con giornate calde (max 30°) e notti fredde le temperature possono scendere sotto lo O°. In ogni caso l’abbigliamento deve tenere conto di questa forte escursione termica giornaliera, vestirsi quindi a strati, partendo da un piumino caldo per arrivare ad una maglietta a maniche corte. Utili un “pile”, una felpa, camicie pesanti a maniche lunghe, pantaloni lunghi, calzamaglie per la notte, cappello di lana e guanti, un foulard per la sabbia, T-shirt. Gennaio Il clima è decisamente desertico con una notevolissima escursione termica tra il giorno e la notte. Di giorno si sta comodamente in camicia, ma, al tramonto, la temperatura scende di colpo e durante la notte, almeno in inverno, è indispensabile un sacco a pelo bello pesante (consiglio quelli da –15°). Febbraio Tempo bello e asciutto. La temperatura nel deserto, di giorno, in zone riparate e soleggiate arrivava quasi a 30° ma, per la presenza di un venticello freddo e costante, nelle zone in ombra essa scendeva notevolmente tanto da dover indossare una felpa. La sera, dopo il tramonto la temperatura scendeva notevolmente e si alzava il vento. Era il momento di indossare la giacca a vento e di sedersi intorno al fuoco acceso dai nostri autisti. La temperatura più bassa si aveva al mattino presto. Un paio di mattine il termometro si è avvicinato allo zero. Quindi grande escursione termica (circa 25°) giornaliera e grandi differenze di temperatura tra le zone di ombra e quelle soleggiate e dall’esposizione o no al vento.

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Marzo Nel deserto di giorno si stava in T-shirt, pantaloncini corti e sandali, la sera una felpa e una giacca a vento leggera. Per la notte sacco a pelo medio, pigiama o calzamaglia. Temperatura 25°/27° di giorno 5°/7° di notte. Aprile Clima secco, caldo di giorno con punte oltre 40° e fresco di notte 8°/10°. LETTURE CONSIGLIATE Ai partecipanti viene consegnato il quaderno di viaggio d’autore SAHARA, un’antologia di scritti di autori vari che rappresenta un’ottima introduzione al Deserto. Il quadeno viene consegnato a tutti i partecipanti con lo zainetto e la maglia in omaggio. CUCINA DA CAMPO E ALIMENTAZIONE Il gruppo sarà dotato di una cucina da campo e una scorta viveri, calcolata su tabelle ampiamente sperimentate che assicurano oltre 3000 calorie giornaliere. La colazione viene fatta a base di te, latte, cioccolato, biscotti marmellata, miele, occorre fare una buona ed abbondante colazione. Il pranzo a base di formaggi, affettati, maionese, cioccolata, pane, la cena sarà costituita da un primo piatto caldo di pasta o tortellini o riso o minestrone, arricchito con parmigiano, olio, per secondo bresaola, salsicce, affettati, salamini, tonno, frittate, olive, dolci. Se disponibili al mercato potremo acquistare meloni, arance e pomodori freschi. Le guide per l’ultima serata possono acquistare carne di pecora fresca. I partecipanti dovranno contribuire alla preparazione dei pasti. Un cuoco preparerà fuoco, cucina, tavoli e sedie, aiuterà a cucinare e provvederà al lavaggio e alla sistemazione della cucina da campo nelle apposite casse viveri. PER L’ACQUA POTETE PORTARVI PILLOLE O LIQUIDO POTABILIZZANTE MICROPUR - KATADYN (in vendita anche presso di noi) EVITATE TASSATIVAMENTE AMUCHINA E STERIDROLO CHE SE, USATI MALE PORTANO A SPAVENTOSE DISSENTERIE. L’ACQUA MINERALE NON E’ COMPRESA NELLA QUOTA E VA PAGATA CON LA CASSA COMUNE. TENDA E PERNOTTAMENTI L’organizzazione fornisce tende da due - tre posti ( per le coppie da 2 posti) e i materassini autogonfiabili della Ferrino Outdoor, dovete portarvi un buon saccapelo di piume, consigliamo i modelli Ferrino Outdoor, Artis 900 –12° comfort o Artis 700 –10° comfort o simili per i periodi invernali fino a febbraio, da marzo anche un sacco a fibre sintetiche acquistabili presso di noi o presso i negozi Outdoor Ferrino o altri negozi di articoli sportivi. Utilizzeremo la Baffin 3 Ferrino da tre posti che offre un sistema di montaggio rapido con paleria gia’ attaccata alla tenda. Grazie alla forma geodetica questa tenda offre un'eccezionale abitabilità interna. Materassino autogonfiante superleggero in tessuto di poliestere 75 D con superficie antiscivolo, con doppia valvola per facilitare il gonfiaggio.

Tenda Baffin 3 Materassino autogonfiabile

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ISTRUZIONI E CONSEGNE IMPORTANTI VIAGGI NEL MONDO VI FORNISCE UNA MAGLIA DA MOTO Abbigliamento. Le tute di pelle sono più protettive ma meno versatili e più calde di un vestiario normale tipo jeans e maglietta. In quest’ultimo caso bisognerà ovviamente aggiungere un buon giubbetto motociclistico (o giacca) di tipo invernale oppure doppio uso (cioè con imbottitura asportabile). Pantaloni e abbigliamento in genere da cross/enduro costituiscono la soluzione migliore per confort e sicurezza e sono caldamente raccomandati. Per i più spartani va bene anche un buon paio di jeans e una giacca calda con pile a condizione che indossiate le protezioni per ginocchia, gomiti e una buona fascia ventrale; ideale LA PROTEZIONE INTEGRALE tipo Dainese o simile che protegge anche la schiena.

La Pettorina Dainese Un buon equipaggimento sotto la maglia calzare la pettorina

La maglia X Active Angler Wear offerta da Viaggi nel Mondo

Come calzature raccomandiamo stivali specifici, le gambe sono le più esposte ai traumi ed un buon stivale da cross é un valido aiuto, un paio di scarpe da ginnastica come cambio durante le soste e a fine tappa. Un paio di guanti da moto (e un secondo di ricambio), i modelli da enduro/cross, sono i migliori e relativamente economici. CASCO Obbligatorio!! Sconsigliato il tipo jet per motivi di protezione (anche dall’aria). Bene gli integrali da enduro o jet cross con mentoniera. Quest’ultimo tipo rispetto ad un integrale é un poco meno protettivo e più rumoroso, tuttavia consente un’eccellente visibilità ed é molto pratico per mettere o togliere, occhiali da sole PER I CASCHI CON VISIERE PORTATE ALMENO UNA VISIERA DI RICAMBIO PER CASCHI CON OCCHIALI PORTARE ALMENO UN PAIO DI OCCHIALI DI RICAMBIO MEDICINALI Portate un kit di medicinali per i vostri acciacchi personali, poi Aspirina che aiuta a rilassarsi meglio ed elimina le tossine della giornata magari del tipo solubile che é più digeribile, un kit di cerotti e non dimenticate qualche crema per pelle irritata, un lasonil o similare e... la Pomata Preparazione H ottima per prevenire e curare le emorroidi. Il gruppo disporrà di un kit per primo soccorso fornito dall’organizzazione.

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EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO Zainetto da 25 lt. Peso 600gr. Con spallacci ergonomici, cintura a vita inbottitura traspirante offerto da Viaggi nel Mondo a tutti i partecipanti. In previsione della possibilità (non remota) che un partecipante si trovi a perdere i contatti col resto del gruppo e possa rimanere isolato per alcune ore e considerando che il bagaglio è trasportato sui veicoli di appoggio, si invitano tutti, in maniera categorica, ad avere sempre con sé almeno il seguente equipaggiamento da portare a spalla nello zainetto che sara’ fornito dalla Viaggi nel Mondo, modello Magma prodotto da Ferrino e concesso a condizioni speciali a tutti i partecipanti al Raid. Sopravvivenza alimentare: frutta secca ottime le albicocche e le prugne , un pacchetto di biscotti, pane o crackers, caffé o the liofilizzato, zucchero oppure latte

Lo zainetto offerto da Viaggi nel Mondo

condensato, un pezzetto di parmigiano, un paio di salamini. Il tutto può essere prelevato dai viveri comuni ma potete portarlo da casa ben assortito e solo per eventuale emergenza. Acqua od altre bevande: bottiglia o borraccia di plastica con acqua the o caffè da riempire la mattina prima della partenza. Telo sopravvivenza: tipo mantella antipioggia Todo Modo Ferrino e del tipo in foglio argentato da astronauta Torcia elettrica: con batterie da ricambio, può risultare utile la lampada frontale per eventuali lavori sul veicolo; Carta igienica: caldamente consigliati fazzoletti umidi da bebé tipo Fresh and Clean permettono anche un relativo bidet e possono servire anche per “lavarsi” il viso. Documenti Personali FATE UNA FOTOCOPIA DI PASSAPORTO E PATENTE E TENETELE NEL BAGAGLIO CARICATO SULLE AUTO AL SEGUITO CON ALMENO 4 FOTO FORMATO TESSERA (in caso di perdita o furto sono essenziali) ; Tutto ciò dovrà essere custodito dai partecipanti motociclisti nello zainetto a spalla massimo fornito SOLDI E PASSAPORTO VANNO TENUTI IN UNA CINTA PORTADOCUMENTI A PELLE SOTTO GLI INDUMENTI O EVENTUALMENTE NELLE TASCHE INTERNE DELLA GIACCA, EVITARE TASSATIVAMENTE PORTADOCUMENTI APPESI AL COLLO. PESO DEL BAGAGLIO Il viaggio dura 9/10 giorni il deserto non sporca quindi limitate al massimo gli indumenti e i ricambi Facciamo però presente che l’Organizzazione provvederà al trasporto unicamente di un borsone di dimensioni medie, che non potrà superare il peso di 17 kg. NOTA IMPORTANTE SUL BAGAGLIO Per evitare eccedenza bagaglio potete sistemare l’equipaggiamento personale da moto in un bagaglio a mano da portare in cabina. Ricordate che in caso di perdita del bagaglio vi assicurate così la prosecuzione del viaggio con quel minimo indispensabile per andare in moto, il resto si può reperire facilmente. COMPORTAMENTO IN CORSO DI VIAGGIO E USO DELLA MOTO Avventure Viaggi nel Mondo non é solo una compagnia organizzatrice di viaggi e raid ma una associazione UN MOTOCLUB e come tale i partecipanti al viaggio sono invitati ad avere fra di loro un rapporto di amicizia e di completa collaborazione. Ogni momento nel nostro viaggio richiederà la collaborazione ed il coinvolgimento di tutti i partecipanti per il miglior successo del Raid. IL RAID é un viaggio di gruppo, non competitivo, che prevede spostamenti in gruppo dall’inizio alla fine del viaggio. I partecipanti accettano quindi questa REGOLA FONDAMENTALE: si viaggerà sempre insieme secondo le regole già sperimentate nei precedenti Motoraid, ciò non vuol dire che viaggeremo in fila indiana, anzi é caldamente sconsigliato, le piste del deserto offrono sempre percorsi diversi, spesso paralleli, talvolta che si allontanano per ricongiungersi, viaggiate dove volete, seguite i più esperti ma non perdete mai di vista i compagni di viaggio e le auto di appoggio che chiudono il gruppo. Nei passaggi difficili sarà sempre l’auto con guida che cercherà e vi indicherà il passaggio giusto quindi: SU PISTA : Sarà precauzione di ogni partecipante viaggiare sempre a vista (in particolare dove la pista non risulti ben tracciata e con frequenti deviazioni). Le vetture d’appoggio chiuderanno il gruppo e anche su pista saranno fissati

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appuntamenti. Chi precede il gruppo in presenza di un bivio o biforcazione della pista ha l’obbligo di fermarsi ed attendere la guida che suggerirà la direzione giusta. Il Contratto di noleggio della moto ti verrà inviato con la documentazione di viaggio e dovrà essere regolarmente sottoscritto e consegnato al meccanico. Assolutamente da evitare deviazioni individuali su piste laterali secondarie .

NON ANDATE AVANTI SENZA SAPERE DOVE STATE ANDANDO E RISPETTATE SEMPRE LE SOSTE DECISE PRIMA DI PARTIRE,

fermatevi agli incroci o alle biforcazioni della pista NON PERDETE MAI DI VISTA I COMPAGNI DI VIAGGIO E LE AUTO DI APPOGGIO.

Non trovatevi MAI soli cercate sempre di viaggiare almeno con un'altra moto a vista. Essere soli puo’ voler dire che siete sulla pista sbagliata. La ricerca di un pilota perso comporta spreco di carburante e può quindi essere

causa di modifiche sostanziali dell’itinerario in programma ALCUNE FONDAMENTALI PRECAUZIONI DI GUIDA Fermatevi sempre in cima a una duna anche se di piccole dimensioni, per guardare cosa vi aspetta. La duna ha spesso un versante ripido e di sabbia molle. Potreste finire su un motociclista caduto. I principianti devono sempre seguire, almeno per i primi giorni, le tracce dei motociclisti più esperti. Seguirle non vuole dire mettere le proprie ruote sulla stessa traccia, ma crearne una nuova, parallela e guardarla sempre per valutare la consistenza della sabbia, imparerete così a valutare le piccole insidie della sabbia e del deserto. ALCUNE FONDAMENTALI PRECAUZIONI DI GUIDA NEI FUORIPISTA Quando viaggiate affiancati e paralleli non sorpassate mai una moto passandogli davanti ma sempre sorpassatela da dietro. Spesso nel deserto guidando fuori pista si perde la percezione della direzione. Tenete sempre in mente che il sorpasso si effettua passando alle alle spalle della moto che vi precede. Mai tagliare la strada davanti ad una moto perché non vi vede arrivare e perché alzate un polverone che può mettere in crisi il pilota che vi precede. Non viaggiate mai troppo vicini alle moto che vi precedono, se una moto cade gli siete sopra senza possibilità di evitarla. Non viaggiate mai affiancati o troppo vicini nei passaggi difficili e obbligati, date tempo e spazio a chi vi precede di poter cambiare corsia, evitare un ostacolo o al limite rallentare o cadere senza essere travolto. L’ITINERARIO DEL RAID E RIFORNIMENTO CARBURANTE L’itinerario del raid é quello pubblicato POTRA’ ESSERE MODIFICATO per situazioni logistiche e contingenti. IL KILOMETRAGGIO TOTALE E’ DI CIRCA 1200 km LA BENZINA SARA’ CARICATA SUI MEZZI DI APPOGGIO E CALCOLATA SULLA BASE DELLA PERCORRENZA PREVISTA. LA BENZINA E’ COMPRESA NELLA QUOTA E VIENE FORNITA DALL’ORGANIZZAZIONE. Al mattino si fa il pieno della benzina tutti insieme in modo da poter arrivare al rifornimento successivo tutti con il serbatoio semivuoto. Rifornimenti volanti perchè non avete fatto il pieno sono da evitare, fanno perdere tempo e costringono le guide alle spiacevolissime bevute di benzina visto che usiamo un tubo di gomma per il rifornimento.. LOGISTICA DELL’ ORGANIZZAZIONE DEL RAID I fuoristrada di appoggio (in numero calcolato sulla base dei partecipanti) in genere pick up o camioncino 4x4 trasportano il bagaglio dei piloti, le tende, i tavoli, i seggiolini, le scorte viveri, acqua da bere e per cucinare, la cucina da campo e l’attrezzatura meccanica. Trasportano inoltre il carburante sufficiente per il percorso e per tutte le moto e una moto muletto che sara’ caricata con adeguate protezioni di gommapiuma. Il rifornimento avviene con tubi di gomma. Evitate di caricare il vostro bagaglio o i viveri sull’auto del carburante. I PARTECIPANTI SENZA MOTO “AL SEGUITO” VIAGGIANO SU LAND CRUISER CON AUTISTA DA 5/6 POSTI. IL CAMPO Mezz’ora prima del tramonto ci si ferma, il luogo per piazzare il campo in genere è scelto dalle guide che conoscono le caratteristiche del terreno, i venti etc. Tutti i piloti e i partecipanti collaborano all’allestimento del campo, si puntano le

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tende, si scaricano le casse dei viveri, si predispone la cucina da campo, si decide il menù e si mette a bollire l’acqua, nel corso della tappa si raccoglie legna quando reperibile e in tal caso si accende un bel fuoco. L’indomani alla partenza si collabora al carico dei bagagli. La tenda va curata in modo particolare, fate attenzione a non perdere i picchetti che spariscono facilmente nella sabbia, piegate a dovere la tenda e ponetela nella sua custodia. Sono tende ad igloo con picchetti di plastica, non confondente i picchetti delle altre tende.

Un campo nel deserto: Moto, veicoli di appoggio, tavoli, cucina da campo e sedie per la cena, le tende che spesso si montano senza il doppio telo.

LA GUIDA DELLE MOTO Viaggiare in gruppo vuol dire condividere con i propri compagni di viaggio ogni problema, ogni inconveniente. Quindi se una moto va in panne TUTTO IL GRUPPO si ferma e assiste il malcapitato fino alla sistemazione del guasto meccanico o fisico. SE IL GUASTO E’ DI ENTITA’ GRAVE E LA RIPARAZIONE COMPORTA UNA SOSTA TROPPO LUNGA ALLORA SI

CARICA LA MOTO SU UN VEICOLO DI APPOGGIO E A SERA SI RIPARA IL GUASTO. Questo coinvolgimento individuale di ogni singolo partecipante ad ogni fase e ad ogni aspetto del viaggio di gruppo

IMPONE un ‘autodisciplina assoluta, una PRUDENZA al di là di ogni slancio di entusiasmo. IMPENNATE, GARE DI VELOCITA’ ESIBIZIONI PERICOLOSE SONO ASSOLUTAMENTE VIETATE.

Considerate che anche un infortunio di lieve entità come la storta di una caviglia, di un polso ecc. possono compromettere totalmente il vostro raid e che anche una piccola ferita o una frattura in zone isolate possono avere gravi conseguenze. Molti fra i partecipanti hanno già esperienza di raid africani ed é probabile che li vedrete partire sicuri NON EMULATELI se non avete esperienza, aspettate, sappiate attendere che le vostre natiche e le vostre braccia abbiamo accumulato sufficiente esperienza!!! Attenzione ai grandi plateau: quando viaggeremo veloci su pianure sconfinate state sempre attenti agli avvallamenti alle cunette E IMPARATE A RICONOSCERE LA SABBIA QUANDO E’ EVIDENTEMENTE DURA E QUANDO INVECE PUO’ DIVENIRE SOFFICE O ADDIRITTURA TIPO FECH FECH (come talco) eviterete così paurose cadute. Spesso per la posizione sfavorevole del sole la visibilità può non essere ideale. Le dune hanno quasi sempre un versante duro perché

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battuto dal vento e un versante soffice e ripido, sappiate imparare a riconoscere i diversi tipi e le diverse condizioni della sabbia. SALIRE UNA DUNA E’ una esperienza indimenticabile, sappiate osare gradualmente, prima sulle pendenze meno ripide e via via fino alle dune più ardite. Lo scavalcamento comporta sempre l’incognita del versante con sabbia soffice quindi sappiate dosare bene il gas e fermarvi sulla cresta, un’ occhiata e quindi proseguite. Imparerete piano piano e con molta prudenza. Durante il raid potrebbe accadere di perdere contatto con il resto del gruppo e l’auto di appoggio vi diamo di seguito alcuni suggerimenti utili: Viaggiando non guardate solo la pista che avete di fronte ma guardatevi intorno sempre e cercate di memorizzare punti di riferimento come la posizione del sole, rilievi evidenti, direzione, etc. (se avete un gps o una bussola portatela sarà senza alcun dubbio utile) in ogni caso se vi perdete

NON ABBANDONATE MAI LA TRACCIA DELLA VOSTRA MOTO CERCANDO IPOTETICHE SCORCIATOIE. LA REGOLA DI BASE E’ QUELLA DI FERMARSI ED ATTENDERE CHE L’AUTO DI APPOGGIO VENGA A CERCARVI, AL LIMITE SEGUITE LE VOSTRE TRACCE FINO AL PUNTO IN CUI INCONTRERETE LE TRACCE DELLE ALTRE

MOTO E DELL’AUTO E FERMATEVI. UNA DELLE AUTO DI APPOGGIO VERRA’ SENZA ALCUN DUBBIO A RECUPERARVI.

TELEFONO SATELLITARE N° sara’ comunicato il numero Il coordinatore dispone di un un telefono satellitare del tipo Motorola su rete Iridium da utilizzare che sarà sempre disponibile anche per ricevere e per fare telefonate. In linea di massima si tiene acceso durante la sosta pranzo dalle 12.30 alle 13.30 circa e la sera dopo il tramonto. Quindi praticamente ogni sera potremo chiamare parenti e amici e ricevere telefonate, il costo delle telefonate è di 2 euro al minuto o frazione di minuto. Le telefonate saranno registrate su un apposito libro cassa e saranno saldate in contanti al coordinatore prima della fine del raid. LA CASSA COMUNE La Cassa Comune è un fondo che viene formato mediante versamenti da parte dei partecipanti. Viene gestito collettivamente e serve per pagare le spese non comprese nella quota di partecipazione come il visto in arrivo, i pasti consumati in albergo ad eccezione delle prime colazioni dei due pernottamenti comperesinella quota, l’acquisto di viveri freschi al mercato, dell’acqua minerale, ingressi ai musei, aree archeologiche, aree naturalistiche e in ogni caso ogni altra spesa non specifica ne “La quota comprende”. Al gruppo viene consegnato un libro cassa dove verranno registrati i versamenti e le uscite. Il libro cassa è a disposizione di tutti e può essere controllato. SI PREVEDE UNA CASSA COMUNE DI CIRCA EURO 100 euro PER PERSONA. INFINE Scopo del nostro raid é quello di completare tutto l’itinerario in programma, pieni di polvere, freddo, sudore, fatica , molta soddisfazione e perfettamente sani, integri nel fisico e nell’anima quindi siate porudenti, non siete nella pista dietro casa ma a 2000 km a sud del Mediterraneo in pieno deserto.!!!!!! Ai veterani di raid in moto che hanno fatto già la loro esperienza molte delle nostre raccomandazioni risulteranno inutili, ai nuovi raccomandiamo prudenza e accuratezza nella preparazione. RESPONSABILITA’ IN CASO DI DANNI ALLA MOTO – IL CONTRATTO DINOLEGGIO L’organizzazione si fa carico dei danni provocati dalla normale usura della moto per l’itinerario in programma. Inoltre per nostra decisione convinta non addebiteremo danni causati da cadute involontarie e danni causati da evidente mancanza di esperienza, per non voler infierire su chi si avvicina per la prima volta all’ambiente desertico.

Mentre danni causati da abuso delle moto, da un uso anomalo del mezzo, da manovre o evoluzioni vietate, da evidente incuria, da eventuali cadute per eccesso di velocità o per deviazioni o evoluzioni non previste saranno a

carico del pilota sulla base delle Condizioni di Noleggio del Contratto allegato Il coordinatore e/o il meccanico in caso di comportamento evidentemente dannoso nei confronti del mezzo ha la facoltà di richiamare all’ordine il pilota ed in caso di persistenza di un comportamento dannoso, di caricare la moto sul mezzo di appoggio. MA NON DIMENTICATE!!!!! Siamo nel deserto: programmi, itinerari, appuntamenti, organizzazione tutto può variare tutto può modificarsi IN CORSO DI VIAGGIO, TUTTO POTREBBE ESSERE SCONVOLTO DA UN QUALSIASI EVENTO quindi dovrete essere pronti ad affrontare situazioni impreviste, modifiche, variazioni, e collaborare per risolvere al meglio ogni problema.

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NON DIMENTICARE DI STAMPARE DAL SITO IL CONTRATTO DI NOLEGGIO CON LE RELATIVE CONDIZIONI E DI CONSEGNARLO AL MECCANICO IN ARRIVO ALLA BASE DI BAHARIA BAWITI

AVVISO GENERALE A CHI PARTECIPA AI NOSTRI RAID La possibilità di partecipare ai Raid organizzati dal MotoClub Avventure va valutata con estrema cautela allo scopo di evitare di trovarsi in condizioni impreviste e troppo difficili per chi si iscrive. L’atteggiamento da “clienti” assunto da motociclisti inesperti, inadeguati, incapaci di condividere l’eccezionalità di certe iniziative motociclistiche, ci spingono a questo appello: Se non conoscete l’Africa, se non conoscete il mondo, se non avete la coscienza e la curiosità l’umiltà del viaggiatore che si affaccia per la prima volta oltre i confini dell’Italia, se pretendete un servizio perché avete pagato, se siete incapaci di condividere difficoltà impreviste e reagite come un cliente truffato da un negoziante disonesto qualsiasi, se non avete capito che il Moto Club Avventure organizza raid con una formula che prevede e pretende collaborazione, comprensione, adattabilità ad ogni situazione nella totale fiducia verso chi organizza il raid, se non capite che Avventure vi invita a vivere l’esperienza del raid come protagonisti e non come semplici “clienti”, se non capite cosa si nasconde dietro il nostro motto “On the road again for ever”.... ...Vi invitiamo a rivolgervi ad altri organizzatori di raid abituati a trattare “clienti” (ce ne sono molti anche su internet) con cortesia, efficienza e amorevole cura, a portarvi in Tunisia, Marocco, in Africa e altrove su itinerari supercollaudati nella massima certezza di realizzare il programma previsto fino in fondo e a garantirvi la soddisfazione totale sui servizi offerti e da voi pagati.... alberghi, ristoranti, pastasciutta, inservienti, assistenti e così via. Noi questo non lo facciamo, noi vi portiamo dove nessuno osa andare, vi portiamo su itinerari sconosciuti, su piste che rompono il culo e sfiaccano le braccia dove la sera vi dovete puntare la tenda e aiutare a cucinare e a lavare le pentole a turno, dove non basta aver pagato la quota di partecipazione per avere il diritto di partecipare, dove chi ci incontra ci addita e ci chiama “Quei pazzi di Avventure” e per entrare in questo gruppo vi assicuro non bisogna essere “clienti”. I clienti li lasciamo agli altri noi non li vogliamo.

Organizzazione Tecnica: Moto Club 4x4 Adventure - Viaggi nel Mondo SRL ON THE ROAD AGAIN FOREVER

Iniziazione Tam Djanet Algeria Gruppo Geminiani

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Ovunque voi siate rispettate

l’ambiente umano e naturale

che vi circonda non lasciate tracce

della nostra inciviltà

Largo C. Grigioni 7 00152 Roma www.viaggiavventurenelmondo.it

[email protected]