011»,

Pisa e la sua provincia-=-

'Anno XXVI. num. 19. Gr i C> V FlIDI 8 maggio 1890.

GIÀ UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E COMUNALE

PRO V I M 13GIORNALE POLITICO-AMMIN ISTRAT IVO

•

PUBBLICAZIONE:

Nel giorno di GIOVEDÌ d' ogni settimana.

Un numero, centesimi 10.

DIREZIONE:

Nella Tipografia Vannucchi. via del Monte, 12, Pisa.

AV VERTENZE:

L'Amministrazione, F.11i Vanoucchi, risponde dei

soli incassi di cui ha emesso ricevuta.

I manoscritti non si restituiscono.

. Le lettere non affrancate si respingono.

La gara nazionale di Roma

Un tempo splendido ha favorito la inau -gurazione della < Prima gara nazionale del

tiro a segno in Roma ».Il corteo che si era formato in piazza

Santi Apostoli e lungo la salita di Magnana-

poli si messe in moto alle otto e mezzo e

per il Corso giunse a Piazza del popolo, quind i

per via Flaminia e via Angelica al campo

della Farnesina.

Nel corteo erano 10 concerti, 5 fanfare,

300 società. Si calcola che i tiratori fossero

circa 7000.Tanta fu l'affluenza degli invitati alla so-

lenne inaugurazione della gara che i cordoni

dei militari e delle guardie non poterono trat-

tenere la folla che in un momento invase i

recinti riservati e le gallerie.Alle 10, accolto al suono della marcia

reale con un caloroso applauso giunse S. M.

il re. Alle 10 e 20 minuti si intuonò nuova-mente la marcia per salutare S. M. la re-

gina che in quel momento giungeva fatta

segno ad un lungo applauso ed a ripetutievviva.

Dopo i ricevimenti ed un discorso delgenerale Pelloux si recano a visitare tuttigli edifici del poligono.

Il re dà braccio alla regina, l'on. Crispialla marchesa di Villarnarina , il ministroBertolè-Viale alla marchesa Gravina, i mi-nistri Boselli, Lacava, i sottosegretari di statoFortis, Corvetto, Amadei, Morin, il sindaco,il prefetto, il generale Garibaldi e le altreautorità, alle dame del comitato ed alle dame

di corte.

Le LL. MM. sono salutate da per tuttodai più vivi applausi.

Dopo aver visitato con cura, informandosidi ogni più piccolo particolare, tutto il campo,le LL. MM. ritornarono nella galleria di tiro,ed il re prese posto nella cabina 41, corrispon-dente al bersaglio omonimo, per sparare ilprimo colpo.

La regina sedette sopra una panchina etutte le autorità fecero cerchio intorno aireali, mentre il comm. Saglione, medico diS. M. il re, e membro del comitato dellagara, preparava le cartucce.

S. M. alle I I e 5 tira il primo colpo fa-cendo 2 punti.

Tira poi altri quattro colpi : col 2° facentro, col terzo l, col quarto barilozzo, ecol quinto 2. Scoppiano grandi applausi egrida di viva il re. Il generale Pelloux offrea S. M. una medaglia d' oro come ricordodella bella giornata.

Intanto si apre il fuoco in altri bersaglie le LL. MM. rimangono un quarto d'oraad assistere ai vani colpi.

Il re si congratulò con la direzione cen-trale per la felice organizzazione della festa.

Verso le I l e tre quarti i reali entraronoper poco nella sala reale di ricevimento, ad -dobbata con gusto finissimo, con elegante ric-chezza, e nella quale sono ammirati vasi dibronzo giganteschi e grandi giardiniere giap-ponesi della signora Berretta.

Le LL. MM. si trattennero a conversareper alcuni minuti coi presenti: intanto s' a-vanzarono le carrozze nelle quali salirono, dopoaver tolto congedo ed aver nuovamente e-spresso la loro soddisfazione per i lavori delcampo e l'esito splendido riservato alla gara.

La folla salutò con un altro applauso e conevviva i sovrani.

L'ottimo periodico II commercio di Mi-lano pubblica le seguenti notizie intorno allaavvenuta inaugurazione della esposizione in-ternazionale di Edimburgo, e su alcune deli-berazioni votate nel congresso pan-americano,

il quale, se non riuscì a raggiungere lo scopo

cui era particolarmente diretto, si studiò diprovvedere ad altri interessi che hanno nonlieve entità per l' incremento avvenire di

quelle fortunate regioni.

Giornata splendida. Il duca e la duchessadi Edimburgo, percorrendo quattro chilometri

di strade pavesate e bandierate, precedi' ti eseguiti da 50 landaux con magistrati, auto-rità, lords majors di Glascow, Edimbourg eLondra, tutti in cappe rosse, verdi, turchine,coi mazzieri e portascettri, e circondati dauno splendido stato maggiore, in cui cam-

peggiano le guardie scozzesi dal grosso hol-bach di pelo e gli ussari, inaugurarono oggisolennemente questa esposizione.

Vari reggimenti facevano ala al passaggio.

I policemen a piedi e a cavallo mantengono

l'ordine. Insomma una festa che ha del me-

dioevale, imponentissima.

La cerimonia compissi con un grandioso

concerto vocale ed istrumentale, coli' inevita-bile lunch, principesco, e il giro del corteoper tutta la sezione inglese, la galleria dellemacchine, la sezione austriaca e parte dellasezione italiana, disposta alla meglio, con sta-tue e mobili, per l'occasione dal commissa-riato.

Poichè la sezione italiana sarà solamentepronta verso il 15, causa il ritardato arrivodella merce da esporre. Sarà però importan-tissima, la great attraction dell' esposizione,essendo qui convenuti molti dei principali in-dustriali e artisti d' Italia : circa 230 esposi-tori che ancora una volta faranno onore alnostro paese.

Sapete già che il grande congresso delledue Anieriche, riunito in Washington per de-liberare sul progetto d' una federazione eco-nomica fra il nord e il sud, non è per orariuscito a concretare un accordo sul suo pro-aram ma.

Qualche cosa, ad ogni modo, di questastraordinaria riunione, è destinata a far sen-tire il suo influsso.

Per esempio, il congresso pan-americanoha deliberato di raccomandare ai governi ditutte le nazioni in esso rappresentate di ac-cordarsi per sussidiare linee di piroscafi diprim'ordine da stabilirsi per il traffico dipasseggieri e di merci sulla costa fra SanFrancisco di California e Valparaiso nel Chili,ogni legno da fare un viaggio mensile di an-data e ritorno e di non essere inferiore allacapacità di 4000 tonnellate, con le macchinee le comodità migliori.

Le linee dovranno fare il servizio ai prezzipiù modici convenevoli, e non potranno en-trare in accordi con altre linee per aggra-vare il costo di servizio, pena la perdita delsussidio, che sarà di 30 cents per tonnellatadi registro per ogni 1000 miglia di corso,

contribuito da ciascuna nazione sulla costa,in ragione della sua porzione numerica di a-bitatiti.

Venne deciso inoltre di raccomandare aigoverni delle nazioni rappresentate il gettodi un cavo telegrafico sottomarino che metta,per ora, in diretta comunicazione tutti i porticommerciali fra San Francesco e Valparaiso,la cui tariffa per la trasmissione di tele-grammi sia molto più modica di quella pra-ticata attualmente dalle diverse compagnieesistenti nei vari punti. Il sussidio da ac-cordarsi alla compagnia che ne intraprenderàil getto, dovrà essere in proporzione dellapopolazione, come nel caso delle linee a va-pore.

Il congresso decretò di raccomandare unacombinazione tra i governi delle nazioni rap-presentate per facilitare lo scambio della cor-rispondenza postale e per la trasmissione di

vaglia, sulle basi dell' unione postale interna-

zionale, o altrimenti.Decise di convocare entro un anno, i de-

legati delle !lezioni rappresentate per divisareun accordo, mediante il quale si designi una

moneta o monete, uniformi di peso e di fi-nezza, che abbiano corso legale e pieno valorein tutti i paesi del continente, per facilitare

oli scambi commerciai i.Stabili di addivenire ad un accordo fra le

nazioni rappresentate per assestare tutte lequestioni a mezzo di amichevole arbitraggio,senza mai ricorrere al barbaro mezzo dellaforza delle armi.

E finalmente convenne di raccomandareai governi delle nazioni rappresenta te di pro-

muovere lo studio per l'esecuzione di una granferrovia che metta in diretta cornuti icazione

tutte le capitali e le principali città commer-ciali di ogni nazione, da Washington alla città

di 'Messico, e giù giù sino alle capitali del-l'Argentina e del Brasile, attraverso le gio-

gaie delle Ande e le sterminate Pampas, le-gando il Pacifico all'Atlantico, l'estremo sudall'estremo mondo di Colombo, le incalcolabiliricchezze delle vergini ed oziose Ame richespagnuole con l' inesauribile ed incomparabileenergia dell'America anglo-sassone.

Tutto ciò, come vedete. è abbastanza no-

tevole, sebbene non sia ancora il completoprogramma che inspirò la riunione del con-gresso.

Notizie statistico sanitarie per il mese di di-cembre 1889.

Procedendo all'esame delle perdite avuteper ciascheduna classe, si ottengono i resili-tati che vado esponendo.

Nella prima, come è noto, sono denun-ziati quei bambini, i quali poco tempo dopola nascita, da poche ore, a pochissimi giornivengono a perder la vita o per vizii di con-formazione, o per malattie contratte nell'alvomaterno , o per azioni meccaniche soffertenel travaglio del parto. A meno che non cisia un vizio di conformazione, una deformitàbene caratterizzata, suole farsi la denunziadella causa di morte per debolezza co n genita;la quale parola ha un senso vago e indeter-minato, nullameno da molti accettato. Peròin tale categoria vi entrano i fanciulli natiavanti il tempo, come quelli che lo percor-

ABBUONAMENTI:

Un anno, lire 5: un -semestre, lire 2,50: per fuori

dello stato si aggiungono le maggiori Etile$0 postali.

INSERZIONI:

Nel corpo del giornale, cent. 50 per linea o spa-

zio di linea.

Dopo la firma del gerente, ceni,. 25 cs.

Per gli annunzi ìn 4.a pagina. (esclusi quelli dal-

l'estero, o di articoli esteri) si tissa compenso

volta per volta, e senza impegno di rinnovo.

sero completo. Questi bambini sono per lopiù pallidi, emaciati, con gli occhi infossati,le rughe sulle guancie, hanno voce debole.respirano incompletamente. Altri se no os-servano che espulsi presentano la placentaalterata, in alcuni poi l'autopsia dimostra lapresenza di lesioni per malattie dei principaliorgani. Talvolta la condizione patologica pro-ducevasi nel tempo del travaglio del parto,o prolungandosi eccessivamente , o per lemanovre che si dovettero eseguire dall'oste-trico o dalla levatrice. Meno qualche casoassai raro, non essendosi potuto formulareuna diagnosi, la denunzia si fa nel modo ar-bitrario sopra ricordato. Quelle per questaclasse furono :

Asfissie 5Cianosi Embolismo ICorizza l morta al

diciottesimo giorno.Idrocefalo congenito I che vi-

veva solo 20 minuti.Labbro leporino compli-

cato (gola lupina) I che du-rava a vivere per 4 giorni.

Nei complesso i morti per le cagioni sud-dette furono 108, e che sono uno meno del-l'anno passato. I maschi giunsero a 55, ele femmine a 53. Calcolate tali cifre in modoproporzionale si trova che i morti per quellacagione erano di 1,76 per ogni 1000 abitanti,e sopra ogni, 100 morti dell'anno la primaclasse ne forniva 7,55 (75,58 per mille). Sic-come i morti contavano solo pochi giorni, nes-suno essendo vissuto fino a un mese, cosìpuò dirsi che sui nati dell'anno (1904), perogni 100 nati, 5, 67 perivano durante leprime settimane, o per qualche grave difettofisico, o per malattie contratte nell'alvo ma-terno, o nate nel momento del travaglio delparto.

Le malattie che si producono e si difrou- -dono col mezzo di germi speciali, prendonoparte non poco importante nella statistica ingenerale. L'anno decorso non aveva da faregravi lamenti per tal causa, ed in questo si èproceduto pure in qualche miglioramento. Lascarlattina, il morbillo, il vaiuolo hanno for-nito cifre oltre modo moderate di ammalati,e di morti. Solo un poco più elevate furonoquelle della febbre tifoidea, della difterite,del croup, della ipertosse. Nel complesso imorti di questa classe ascesero a 75, essen-dovi pure comprese due donne perite per feb-bre puerperale. Nell'anno decorso i morti e-rano invece 94, senza che vi fossero compresele morti delle puerpere ; per lo che essendovianche queste, la mortalità è stata minore di21 individuo. Per intendere meglio la impor-tanza di tali l'esaltati, varrà il riportare quantoosservavas i a Madrid per la difterite solamente.Il dott. Hauser rendendo conto di quella epi-demia diceva che nel 1880 vi erano 242 casi;nel 1883 erano 1027; nel 1886 ascesero a1403; nel 1888 furono 1202; avvertendo, chenel 1885 la mortalità per difterite era statadel 40 per cento sulla mortalità generale.(Reuss, Le congrès international d'hygienede Paris, 1889, p. 37).

Calcolando sopra mille abitanti troviamole perdite fatte nei rapporti seguenti:

Morti per Su 1000 abitanti

Vaiuolo 004

ESPOSIZIONI E CONGRESSI

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thrfa seguito l'altro per il confronto di varianni.

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Elenco delle morti per malattie dovute agermi trasmissibili dall'anno 1881 al-i' anno 1889

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188118821883188418851886188718881889

35,7

grIzffia:«_CC-11■1■11à1

— Constatiamo con piacere che,come la giornata del primo maggiopassò senza inconvenienti di sorta nellacittà nostra, e tutto si ridusse allachiusura dei negozi e delle fabbriche,ad uno spiegamento di forze che im-pedì gli attruppamenti, e ad alcuniarresti d' individui che ingiuriarono leguardie o non obbedirono alle inti-mazioni di scidgliersi, così i giornisuccessivi sono trascorsi con la quietela più grande essendosi aperti finodal mattino del 2 i negozi tutti e ri-presi i lavori nelle fabbriche.

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— Tiro a segno nazionale. — Lapresidenza rende noto:

lo Il treno speciale pei tiratoria segno della provincia di Pisa direttia Roma e che intendono usufruire delribasso del 75 °I o partirà da Savonail giorno 9 maggio corrente alle ore10,50 della sera; da Genova alle 12,45antimeridiane del giorno 10 detto; daquesta stazione ferroviaria alle ore 6e 14; da Collesalvetti alle 6,41; daGrosseto ad ore 1,31 pomer. arrivandoa Roma alle 4,26 pomer. del giorno10 detto;

2' I tiratori che si sono inscrittiper prender parte alla gara generaledi Roma restano avvertiti che presso

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Medie 31,3 16,7

(continua)

AnnoCD

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184851

29

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14169

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197

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15,5

27102

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2312

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Febbre tifoide 031Difterite 048CroupScarlattina . . 001

'pertosse. 019Morbillo 009

Febbre puerperale . . 003.

Tali proporzioni sono moderatissime, comepuò ciascheduno verificare , confrontandolecon quelle che si hanno in altre parti d' I-talia o dei paesi stranieri. Nel 1888 le ma-lattie per germi trasmissibili fornirono sopramille abitanti la proporzione di 1,57, chenel 1889 troviamo discendere a 1,22; e lamortalità considerata per la medesima ca-giono studiata sui morti dell'anno, e che peril passato forniva la cifra proporzionale di6,15, la troviamo ridotta a 5,24. Ciò indicarealmente un miglioramento, al quale contri-buiscono senza dubbio i mezzi profilattici ado-perati oggi in modo più generoso e più scien-

tifico.Pur troppo i medici fanno molto con i

mezzi che adoperano, ma occorre che i pri-vati cittadini siano prudenti e non contri-buiscano alla diffusione delle malattie. Efavoriscono ciò trascurando la esecuzionedelle prescrizioni che vengono loro date.In tal caso converrebbe che ricevessero unabuona lezione allorquando si commettono delleimprudenze, e si trascurano gli ordini delgoverno, come avvenne a un tale di Leedsnell' Inghilterra. Questo individuo avendo de-gli ammalati in casa con malattie trasmissi-bili, diede ad imbiancare delle lenzuola ed altrioggetti senza averne fatta la disinfezione. Nellafamiglia del lavandaio essendosi ammalati duebambini della stessa malattia. il medesimo siquerelò davanti il tribunale, che per quella im-prudenza, condannava il proprietario della bian-cheria ad una forte ammenda pecuniaria. (Se-maine médicale, 1889, LIV). Egualmentead una pena non lieve dovrebbero esser- con-dannati coloro, che conducono nelle vetturepubbliche dei bambini afflitti da malattie chepossono comunicarsi, senza prevenirne il pro-prietario, e contribuire alla spesa per la pu-rificazione della vettura. Anche coloro checonducono ammalati di quelle malattie perle strade ferrate, dovrebbero denunziare ilcaso, perchè dopo venisse disinfettata quellaparte di vettura occupata dal malato. Io so

che giorni sono da luogo lontano, conducevasi

in Pisa un bambino con croup difterico, persottoporlo alla operazione della tracheotomia.Certamente le materie espettorate contenentidei germi, saranno rimaste sul fondo dellavettura, e chi sa che non sieno state espur-gate pure sulle pareti, dove disseccate po-

tranno senza troppa difficoltà penetrare nellevie respiratorie di qualche altro fanciullino,

e farne così una vittima. Eppoi si fanta-stica tanto per cercare la origine d' una ma-

lattia!Fra le malattie infettive quella nella quale

facilmente si fa la trasmissione dal medico,dalla levatrice, o dalli assistenti è la febbrepuerperale. Il più delle volte la levatrice èla grande colpevole, e ho nel mio interno ap-plaudito sempre alla severità dei tribunaliinglesi, che non risparmiano pene severe aquelle che trascurano le precauzioni recla-

mate dalla legge. Anche il 21 marzo del

corrente anno . (1890) il tribunale correzionaledi Lorient in Francia condannava la levatriceCornou a diversi mesi di prigione avendo perimprudenza, disattenzione e negligenza, con-tribuito involontariamente alla morte di quat-tro puerpere. (Semaine méd. 1890, LXII).La pubblicazione del nuovo regolamento perl'esercizio dell'ostetricia, varrà senza dubbio a

render meno facile la trasmissione delle in-

fezioni puerperali; mentre coloro che vi tra-sgrediranno, riceveranno una pena ben meri-tata per la colpa commessa.

Le morti per sifilide congenita furono 31,maschi 13, femmine 18, vale a dire 8 menodello scorso anno. La maggior parte sonoinfelici creature abbandonate, e raccolte nellospedale trovatelli.

Unisco U quadro delle morti per malattieinfettive avvenute nell' anno 1889, al quale

Il comitato rivolge inoltre calda preghieraa tutti coloro che ricevettero schede di sotto-scrizione a volerle trasmettere colle sommeraccolte, ovvero a respingerle in bianco se nonhanno potuto raccogliere obiezioni.

— Pubblicazione delle somme ri-cavate colla sottoscrizione per offrirealla società del tiro a segno nazio-nale di Pisa i mezzi necessari a darluogo ad una gara speciale con premiin danaro fra i soci indigenti ( art. 7della legge 2 luglio 1882), e a ren-dere possibile a qualcuno fra i rni-gliori tiratori di quella classe l' in-tervento alla gara nazionale in Roma.

Collettore sig. Leonardo Nissim: — Giu-seppe Nissim lire 20 — Vittorio Nissimlire 10 — Leonardo Nissim lire 20 — ParentiTito lire 5 — Alfredo Aghib lire 2 — GiulioPereira lire 3 — Perdo Roques lire 10 —Stefano Rossini lire 2 — Girolamo Carinaccilire 1 — Alessandro Nissim lire 20 — CesareNissim lire 10 — Guglielmo Pitigliani lire 5— N. N. lire 1 — N. N. lire I. — Totalelire 110.

Collettore ing. Giovanni Cuppari: — Ca-rina Paolo lire 5 — Marconi Arturo lire 5 —Avv. G. Gualtierotti-Morelli lire 10 — D'A-chiardì prof. Antonio lire 5 — Grassini av-vocato Francesco lire 5 — Della Bianca Gior-gio lire 5 — Mazzoni Gaetano lire 5 —Merciai Marco, lire 5 — Gioli Antonio lire 5— Grassi Francesco lire 5 — Bianchi avvo-cato Emilio, lire 10 — Boldrini Carlo lire 5— Pellegrini ragioniere Giuseppe lire 5 —Della Bianca Giovanni lire 5 — MonsellesG. lire 5 — Nardi-Dei professor Angiololire 5 — Bartalini Cesare lire 5 — ToblerO. lire 5— Federighi Alberto lire 5 — LemmiSilvano, membro della direzione centrale deltiro a segno; lire 30 — Steckli Giovanni lire5 — Orsini cav. Francesco lire 5 — RossiAmilcare lire 5. — Totale lire 150.

Collettore Carina Paolo:— Cerrai GiuseppeRaffaello lire 5 — Nello Toscanelli lire 5 —Luigi Curini Galletti lire 5 — Conte CammilloCurini lire 5 — N. N. lire I — Totale L. 21.

Collettore Alberto Modigliano: — RobertoBarroccio lire 10 — Alberto Modigliano lireIO — Ugo Barroccio lire 3 — Adolfo Cristiani lire 1 — G. Pelosini lire I — Tassinarilire 1 — N. N. lire 1 — C. f. A.. lire 0,50 —Rossini T. lire I — A. lire I — Totale lire29,50.

Collettore cav. T. Nistri : — Tito Nistrilire 10.

Collettore F. Salvestroni: — Morosoli lire5 — E. Antonietti lire 3 — Salvestroni Fran-cesco 2 medaglie d'argento e lire 1 — AscaniVittorio lire I — Cíni Arrigo lire 1 — Meyerlire 1 — Marconi Cammillo lire 1 — N. N.lire 0,35 — Riccetti C. lire I — AlessandroDel Guerra lire I — Marnmoli lire 1 — 'Po-tale lire 16,35.

Collettore E. Antonietti — G. Saettonelire I — V. Fiaschi lire 1 — Fortunato Ben-venuti lire 2 — Benvenuti Federig,o lire 2 —Palme Giuseppe lire 2 — Dante Tiezzi lire 2— Napoleone Triglia lire 2 — Rosenthel lire2 — Giuseppe Taddei lire 2 — TommasoMarconi lire 2 — Cammillo Curini lire 2 —Pardocchi Carlo lire 2 — Ranieri Galibertilire 2 — G. Papini lire 1 — Egidio DelGuerra lire 2 — Attilio Pera lire 2 — Gene-rale Villani lire 5 — Bruttini Arturo lire— Banti Aristide lire l — V. Forti lire 2 —Totale lire 38.

Collettore ing. G. Cuppari: — Prof. I?. Se-stiui lire 2 — D. E. Burci lire 2 — T. E. l'a-pasogli lire 5 — B. Dell'Omodarme lire I —Pietro Cesare Benvenuti lire 10 — TenentePerfetto Frediani lire 2 — Avv. P. DellaBianca lire 2 — N. N. lire 0,50 — VittorioSupino lire 5 Filippo Fojanesi lire 2 —Prof. D. Supino lire 2 — Spiridione Ferocilire 2 — O. Romiti lire 2 — Luigi Ruschilire 2 — Leopoldo Mecherini lire 1 — LeoliBurgundio lire I — Chelozzi Giovacchino lire3 — Bocci Felice lire 5 — Romano Tassettilire 2 — Enrico Sporri lire 2 — N. N. lire I— Alceste Gambero lire 5 — Prof. Sottinilire 2 — Avv. D. Feroci lire 2 — UmbertoBenvenuti lire 2 — Lelio Cini lire 3 — To-tale lire 68,50.

Aggiungendo le lire 200 già offertedal socio ing. Giovanni Cuppari perdue premi nel corso regolamentare,premi che per non essersi potuti con-ferire in quel corso furono dal suddettosocio destinati alla gara speciale fragli esenti, del 27 aprile decorso, lasomma totale incassata ed erogata alloscopo predetto ammonta a lire 643,35.

la segreteria della presidenza (palazzocomunale) si trovano a loro disposi-zione le lettere d'iscrizione e le cartedi riconoscimento ferroviarie;

30 Presso la segreteria suddettasi trova pure ostensibile una nota de-gli al!oggi disponibili sia presso privatiche presso albergatori coi relativi prezziper modo che i tiratori possono find' ora inviare direttamente coi pro-prietari trattative per gli opportuniaccordi ;

40 Per ulteriori informazioni inproposito i tiratori potranno rivolgersialla segreteria della presidenza.

— Ginnasio comunale di Pisa equi-parato ai regi. — Chi desidera subiregli esami di

Licenza dal ginnasio superiore,Licenza dal ginnasio inferiore,Ammissione alle classi la, 2a, 3.,

e ja ginnasiali — che saranno datinel prossimo mese di luglio e nellaprima quindicina del mese di ottobre,in giorni da destinarsi, deve trasmet-tere al direttore non più tardi del 31maggio corrente, e del 15 settembreventuro se intende presentarsi soltantonella sessione autunnale, le carte quisotto indicate:

1° istanza in carta da centesimi60, firmata dal candidato, indicantel' esame che quello intende subire, ilnome e il domicilio del padre o dichi ne fa le veci ;

2° fede di nascita rilasciata dalsindaco in carta da cent. 60;

30 fede di vaccinazione in cartalibera, legalizzata ;

40 certificato in carta da cent. 60degli studi fatti, se il giovane provieneda qualche istituto pubblico o privato:oppure dichiarazione del padre in cartada cent. 60, se il candidato provieneda scuola paterna ;

50 quietanza della tassa d'esamepagata all' ufficio dei tributi comunaliin Pisa (la tassa è di lire 30 per gliesami di licenza dal ginnasio superiore;di lire 5 per gli esami di licenza dalginnasio inferiore e di ammissione allevarie classi del ginnasio).

L' istanza deve portare scritto ilconsenso del padre del candidato, odi chi ne fa le veci.

Un avviso affisso nell'atrio dell'isti-tuto nella seconda quindicina di giugnoindicherà i giorni del mese di luglio,in cui avranno luogo le prove scrittedegli esami di licenza e di ammis-sione; e parimente un avviso affissonell' atrio dell' istituto nella secondaquindicina di settembre, indicherà igiorni del mese di ottobre, in cui a-vranno luogo le prove scritte degliesami di licenza e di ammissione.

— La presidenza della locale ca-mera di commercio c' interessa a pub-blicare il seguente comunicato, che leperviene dal comitato per l'esposizioneoperaia italiana di manufatti, coope-r azione e previdenza, da tenersi inTorino nel 1890:

Torino 29 aprile 1890.

Il comitato esecutivo ha deliberato di pro-rogare al 15 giugno p. v. il termine definitivoper presentare le domande d'ammissione.

Gli operai, le associazioni e tutti gli inte-ressati potranno avere le relative schede eregolamenti dalle camere di commercio, daisindaci e dai delegati del comitato.

41;:-

- La sera del primo maggio venneturbata da un fatto di sangue, ma percause affatto estranee alla dimostra-zione che era stata compiuta in quelgiorno.

Il falegname Egisto Ciurlani, di-morante in via Maggiolini, ferì gra-vemente a colpi di ascia la propriamoglie Rosa e la donna Meocci, equindi con un rasoio si fece esso pureuna ferita gravissima al petto. Vennero ,

trasportati allo spedale i due Ciurlauidalla compagnia di pubblica assistenza,la Meocci dalla misericordia al cui asilola condusse appena avvenuto il fattoil sig. Giuseppe Biagioni che la tras-portò con un carretto all'asilo dellamisericordia alla quale esso appartiene.

A.TO CIY

Dal 30 aprile al 6 maggio 1890 inclusive.NASCITE DENUNZIATE:

Maschi n. 19. - Femmine n. 21.Nati morti n. 2.

MATRIMONI

Ciuti Atigiolo, di S. Stefano extra inoenia,con Paolicchi Maria, di Barbaricina, ambe-due celibi. - Bartolozzi Luigi con CretesiAmalia, ambedue celibi, di S. Stefano extramoenia. - Pampana Dionisio con GiuntoliEugenia, ambedue celibi, di Putignano. -Nannicini Giuseppe con Marinesi Maria, am-bedue celibi, di Pisa. - Di Pucci° Angiolocon Piccinelli Celsa, ambedue celibi, di SanGiovanni al Gatano. - Scarabelli Attilio conBragaglia Clorinda, ambedue celibi, di Bo-logna. - Protti Leonardo, della Madonnadell'Acqua, con Riparbelli Vittoria, di S. Ste-fano extra moenia, ambedue vedovi. - Fab-brini Leopoldo con Conti Rosa, ambedue ce-libi, di Pisa. - Magnolfi Ugo con VecchiCarmina, ambedue celibi, di Pisa.

MORTI

Grasseschi Eufemia, nubile, 28, di Pisa.- Casarosa Alaide nei Grarniccia, 24, di SanGiovanni al Gatano. - Gnesi Luigi, celibe,64, di S. Stefano extra moenia. - Vestrinei Pochini Narcisa, 48, di Cascina. - Ar-righi Angiolo, vedovo, 74, di Rosignano Ma-rittimo. - Tessitore Giacomo , 57, coniu-gato, di Pisa. - Galli vedova TempestiCarolina, 76, di Pisa. - Battaglia vedovaBollati Maddalena, 85, di Massa Carrara. -Tortolini dott. Luigi, coniugataia 54,1 d Pisaa- Giorgi Attilio, celibe, 3'2; dP& -

degli Scalzi. - Barbieri Vincéhzo, coniugato,64, di Monteverdi. -• Dei veddva- BozziMaddalena, 77, di Pisa. Frassi. Guidoa 6,di Pisa. - Bartolommei cav. uff. Luciano,celibe, 58, di Livorno. - Sivieri Cherubino,79, di Pisa. - Fedeli Pasquale, vedovo, 83,di Riglione. - Parenti Leopoldo, coniugato,53, di Pisa. - Gnesi vedova Cardosi Luisa,69, di S. Michele degli Scalzi. - Barsantinei Barsanti Armida, 37, di Riglione. -Barachini Isola, 19, nubile, di S. Giovanni alGatano. - Giusti nei Magnozzi Assunta, 45,di Putignano • - Ancilli vedova ScarafiaBarbera, 74, di Pisa.

Più n. 8 al disotto di 5 anni.CAMBIAMENTI DI RESIDENZA.

(Emigrati).Bartalena Attilio Enrico, a Genova. -

Speretti Lucia, a Pontedera. - VenezianiAndrea, a Empoli. - Rossi Gaetano, a Li-vorno,- Manzuoli Giuseppe, a Firenze.

(I mmigrati).Marchi Vittorio, Michelazzi Dionisio

Bartolucci vedova Turati Elvira, Chidini Al-berto e Fabiani Arturo, da Livorno. - CorsiAlessandro, da Savona. - Volterra Vito eMuchetti Giuseppe, da Firenze. - GrassiniRanieri. da S. Giuliano. - Fiaschi Luigi,da S. Miniato. - Pratesi Ferdinando, daLucca. - Abbain Luigi, da Vado (Ligure).

Bosio Luigia, da Pegli. - Chelazzi ()-resta, da Grosseto.

La drammatica compagnia Falconi e soci,incominciò le sue recita al Politeama pisanovenerdì scorso con r Andreina, alla quale su-

bito fece seguito la Fedora. Nei giorni suc-cessivi si dette La mamma del vescovo, Ilpadrone delle ferriere, e la commedia, nuovaper Pisa, L'amore sui tetti di A. Novelli.Quest' ultima si è replicata.

La compagnia Falconi e soci, che oltread avere dei buoni artisti, si distingue perun ottimo affiatamento e per la buona e ac-curata direzione del sig. Florido Bertiniincontrato il favore del pubblico.

Nelle diverse rappresentazioni che fin quisono state date, abbiamo potuto conosceretutto il personale della compagnia ed appla-udirlo come merita.

È in prima linea la signora Teresa Boetti-Valvassura -, artista distinta che il pubblicoha risieduto volentieri e per la quale ha sem-pre avuto vere simpatie. Fanno a lei coronala signora Adelaide Falconi, essa pure sim-patic-a conoscenza del pubblico pisano e lesignore Linda Belli-Blanes, altra nostra gra-dita conoscenza, Antonietta Proserpio, An-tonietta Padovani, le quali si distiuguono esanno farsi applaudire.

Le altre signore della compagnia vannotutte encomiate poichè ciascuna contribuiscesempre al buono andamento delle rappre-sentazioni.

Parlando poi degli uomini possiam direche il sig. Luigi Ferrati è un ottimo e di-stinto artista, che è ascoltato volentieri e cheviene applaudito; benissimo e applaudito l'at-tore brillante Alessandro Parrini. Il BertiniFlorido si distingue come applaudito attore ecorno direttore intelligentissimo. Il Vitti, ilMajone-Diaz, hanno pure le simpatie delpubblico, come nel complesso le ha ottenutel' intera compagnia, la quale farà certamentebuoni affari.

È poi da notarsi che nel suo repertoriofigurano molte novità, le quali, unite all'abi-lità delle attrici e degli artisti varranno achiamare in teatro un pubblico numeroso.

Di queste novità è stata già data comeabbiamo detto, la commedia L' amore suitetti di A. Novelli, che fu applaudita. L'au-tore, presente alla rappresentazione, fu chia-mato replicatamente al proscenio insieme agliattori.

Nella replica che ieri ne venne fatta siebbe lo stesso successo della prima rappre-sentazione.

Oggi la compagnia Falconi e soci daràPatria di Vittoriano Sardou.

Quanto prima Teodora dello stesso Sardou,con musica e cori.

CÀSSi1. NRIC,01A INUS1 1 11ALEIN RISA

SOCIETÀ ANONIMA POPOLARE COOPERATIVAA CAPITALE ILLIMITATO

coatítiata con atto 17 luglio 1886

Con sedi, succursali e- agenzie a Firenze, Erri-poli, Tedi, Volterra, Viareggio, Firenzuola,lincecchio, R.osignano, Calci, Chianni, Ri-parbella, Vicopisano.

CORRISPONDENTE DELLA BANCA NAZIONALE NEL REGNOE DELLA BANCA NAZIONALE TOSCANA

Situazione al 7 maggio 1890.Capitale sottoscritto . . . L. 661,700,00

Id. versato . . . „ 583,859,70Fondo di riserva „ 28,327,28

Operazioni della cassa.Sconti - Conti correnti con garanzia -

Anticipazioni contro pegno - Anticipazionedei canoni d' affitto - Mutui per migliora-menti agricoli e trasformazioni di coltura -Miglioramenti agricoli e affitti eseguiti diret-tamente dalla cassa per proprio conto o perconto dei soci - Amministrazione di beniagricoli per conto dei soci - Macchine agra-rie a nolo o in vendita - Somtninistrazionidi derrate e generi alimentari agli agricoltori,coloni, fittaioli e lavoratori - Servizio dicassa ed esattorie - Depositi a conto cor-rente, a scadenza fissa e di risparmio - De-positi a custodia ed in amministrazione -Obbligazioni - Rappresentanza d' istituti dicredito e industriali. - Operazioni di creditofondiario ( Prestiti con ipoteca).

Le sottoscrizioni delle azioni si ricevonoalla sede della cassa in Pisa, Via S. Mar-tino, n. 20, primo piano.

Gli uffici della cassa sono aperti dalleore 10 ant. alle ore 2 poni. di ciascun giorno.

Depositi di risparmio.Per il servizio dei depositi a risparmio la

cassa sarà aperta anche nei giorni festi-vi dalle ore D ant. alle 1-‘3 mer.

Sui depositi a risparmio la cassa corri-sponde l' interesse del 4,25 per

Depositi in conto corrente.Sui depositi a conto corrente la cassa

corrisponde l' interesse del 3,25 per %.

■~1~1111~111M

Sono pagabili a vista fino a L. 3000; contre giorni di preavviso L. 5000.

Depositi fruttiferi.Interesse 4,50 per %, ritiro con preav-

viso di 15 giorni.

Conti correnti vincolati.Per tre mesi, interesse 4,60 per 04• Di-

sdetta 15 giorni prima della scadenza.Per sei mesi, interesse 4,75 per 04. Di-

sdetta 20 giorni prima della scadenza.Per un anno, interesse 5 per 04. Disdetta

30 giorni prima della scadenza.

Buoni fruttiferiscadenza fissa.

A sei mesi, interesse 4,60 per %.A un anno, interesse 4,75 per %.

ri NeNon si emettono buoni per somma infe-

or a L. 2000.

ATTI_ GIUDIZIARLI

Sunto degli atti legali inseriti nel 21. 34(29 aprile 1890) del supplemento al fogúiiperiodico della R. prefettura di Pisa.

- Estratto di bando per vendita coattacon aumento di sesto dei lotti 2° e 3° deibeni immobili appartenenti ai Sigg. Cartoniil 2° lotto verrà esposto per l' aumentatoprezzo di lire 5833.34, il 30 lotto per lire5804,40 : il nuovo esperimento avrà luogo lamattina del 2 giugno p. v. avanti il tribu-nale civile di Pisa.

-- Altro estratto di bando per venditacon aumento di sesto dei beni esclusi a dannodell' eredità del fu Gaetano Matteucci ; l' in-canto sarà aperto in base all' aumentatoprezzo di lire 1394,47 ed avrà luogo il di26 maggio corrente.

- L' intendenza di finanza di Pisa av-visa che il di 24 maggio corr., devesi pro-cedere all' appalto della rivendita di generidi privativa, n. 1, posta in Péccioli via S. An-drea, la quale nell' ultimo triennio ebbe unreddito medio lordo di lire 1462,07.

Sunto degli atti legali inseriti nel n. 35

(2 maggio).

- Seconda pubblicazione di un estrattodi bando per vendita dei lotti 2° e 3° deibeni escussi a danno dei sigg. Cartoni.

- Seconda pubblicazione di un estrattodi bando per vendita dei beni appartenentiall' eredità beneficiata del fu Gaetano Mat-teucci.

- L' intendenza di finanza di Pisa av-visa che, il dì 24 maggio corr., devesi pro-cedere all' appalto della rivendita n. I I, po-sta in Pisa via S. Frediano, la quale ebbeun reddito medio lordo di lire 1258,42.

- L'intendenza medesima fa noto cheI' appalto, per un novennio, della rivenditasituata in via S. Martino, venne deliberatopel prezzo offerto di annue lire 400, e cheil termine utile a fare offerte d' aumento noninferiore al ventesimo scade il 16 maggioandante.

- I creditori del fallito Angiolo Orvietosono convocati per il di. 16 maggio corr., perdeliberare su proposta di concordato.

- Sono nuovamente convocati, per il dì9 maggio, i creditori al fallimento di Anto-nio Lombardi, onde deliberare sulla fatta pro-posta di concordato.

- Estratto di bando per vendita dei beniescussi a danno del sig. Giuseppe Boni.

Lotto unico. - Il dominio utile di unacasa con orto annesso e con pozzo e forno acomune, posta in Pontasserchio via S. Eacopo,livellare degli Spedali riuniti di Pisa poi ca-none di lire 17,01: viene esposto per il prezzoofferto dal creditore istante in lire 337,80.

- L' esattore comunale di Pisa rendenoto che la mattina del 2 giugno p. v., avantila R. pretura del 2° mandamento sarà pro-ceduto alla vendita dell' immobile di che ap-presso di proprietà dei sigg. Silvestro, Fran-cesco e Marianna Ghelarducci.

Una casa con sodo, posta nel popolo diS. Giusto in Cannicci. per il prezzo minimd‘ ,

di lire 1580.- Il cancelliere della pretura del primo

mandamento rende noto che è stata dichia-rata giacente 1' eredità del fu Giuseppe Cap-pelli, di Pisa, e che a curatore della medesi-ma è stato nominato il sig. Giovanni Maffei,R. pensionato.

- Avviso di convocazione della societàcooperativa di consumo in Barbaricina.

Prezzi dello grasce vendete in Pisanol mercato del 7 maggio 1890.

NR. I prezzi Regnati nella 1.a colonna St■Ill)

relativi ai generi venduti in partita fli. , ■•■ , btrin.1 Ker....i segnati nella 2.a colonna riguardano

i generi venduti in dettaglio (ioxia earaae•sta.

CerealiGrano gentile la q. Vett.Detto di 2.a .. Detto mazzocchio qual. Detto 2.a q Detto di Maremma il quin-

tale . . .. . 25,50 aDetto provenienza lombarda

il quintale . . 25,50 aSegale l'ett .Orzo nostrale . • .Avena di Nlaremma morella

il quintale . . 21,75 aDetta mista o bianca del

piano di Pisa . .Granturco 1.a qualitàDetto di 2.a Saggina . . ..

Legu >diFagiuoli bianchi grossi I.a

qualità l' ett Detti mezzani .Lupini ...Detti esteri . .

FarinaFarina marca A netta da tela

il quintale . .• » U idetn.• »• » idem.

Semola . . . idem.Semolino di 1.a ■[. da paste

da un i 'lastra netto da telaDetto 1.a q. da ingrasso .

lì i s oRiso I .a quaiità, il quintale

» 2.a » . .Oliò (rottine

Olio d'oliva I.a l'ett•Detto di 2.a t. , . • • ••1, n 0

Vino di 1.a qualità del pianodi Pisa . .

Detto di 2.a. qualità . . .Detto di collina I.a qualitàDetto di 2.a. . . . . .

ForaggiFieno 1.a qualita il quintaleDetto di 2.a Paglia Detta a manne.

PASQUALE FINALI, gerente resn.

COMUNE DI LAIATICO

Da oggi al 18 corrente mese, resta apertoil concorso alla condotta medico-chirurgica diLaiatico, a tutta cura gratuita, a cui è an-nesso l'annuo stipendio di L. 2200, soggettoa ritenuta per tassa di ricchezza mobile, conl' obbligo della cavalcatura e con tutti glialtri oneri risultanti dal relativ9 capitolato.ostensibile a chiunque nelle ore d' uffizio.

L'eletto dovrà assumere l'ufficio entroun mese dalla partecipazione della nomina,ritenendosi in caso diverso renunziatario.

Laiatico, li 4 maggio 1890.Il sindaco

DOTT. A. GOTTI

Provincia di Pisa

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO

Avviso di concorso.In seguito a volontaria renunzia da parte

del titolare, il sottoscritto dichiara aperto ilconcorso a tutto il 25 maggio corrente allacondotta medico chirurgica della frazione diVada, a tutta cura gratuita, con l'annuo sti-pendio di L. 2400 pagabile a dodicesirni po-sticipati, gravino della' area gaifa" itia61`à , edella ritenuta per la parigini^

L'eletto è vincolato all'o@sàvkilf.a del ca-pitolato generale d' oneri delle quattro caiti-dotte del comune ostdnsibiltimélra- . iegretotdiacomunale.

Gli aspiranti faranno pervérdireileitto do-mande in carta bollata corredate:dei segnalatidocumenti :

V Fede di nascita;2° Certificato di cuoríditii;3") Fede penale ; a. i4° Certificato di sana fisica costituziofie;50 Diploma di laurea in medicina e

chirurgia ed ogni altro documento atto acomprovare i loro meriti.

L'eletto dovrà trovaraitardi del 10 luglio p. v.'#

Rosignano MarittimoLi 5 maggio 1890.

Pisa, Tipografia Vannucchi, 1890.

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L. e C.21,5521,20

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26,50

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11,40 11,65» 12,30

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: in giudizio contro i contraffatori, a garanzia del pubblico, applica la sua firma sullafascetta e sull'istruzione e avvisa gli acquirenti (li respingere le scatole che ne sono prive.

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