R E G A L O R E G O L A - primocircoloumbertide.it 2012-2013... · • Selezione e acquisto di...
Transcript of R E G A L O R E G O L A - primocircoloumbertide.it 2012-2013... · • Selezione e acquisto di...
1
R E G
OL
R E G O L A
A
2
Contesto Socio-Culturale
Il territorio del nostro Comune si estende per 20 Km, dei quali il 22% in pianura, il 58% in
collina ed il restante 20% in alta collina.
E’ attraversato dal fiume Tevere che lambisce le mura della vecchia città.
Negli ultimi anni Umbertine ha conosciuto uno sviluppo industriale ed edilizio notevole; ciò
ha cambiato il tessuto socio-economico e culturale.
La popolazione è sensibilmente aumentata anche per il continuo e massiccio afflusso di
immigrati che hanno modificato le dinamiche relazionali nella nostra piccola società. La
scuola, pertanto, oggi più che mai sente la necessità di favorire l’accoglienza e
l’integrazione di realtà culturali differenti dalla nostra, per valorizzare le diversità e per
formare una società multi- etnica alla base della quale possano coabitare rispetto reciproco
e libertà.
3
Le nostre scuole
Scuola dell’infanzia di via Garibaldi
N° Alunni 158 Su 6 Sezioni
N° Docenti 12
Docenti L .517 =
Docenti Religione Cattolica 1
ORARIO SETTIMANALE: dal lunedì al venerdì h. 8.00 – 16.00
Sabato chiuso
A turno 1 sezione dalle 16.00 – 17.30
MENSA: 12.30 – 13.30
Scuola Primaria di via Garibaldi
N° Alunni 272 Su 13 Classi
N° Docenti 24
Docenti L .517 1
Docenti Religione Cattolica 2
Docenti Specialisti L2 =
ORARIO SETTIMANALE: dal lunedì al sabato h. 8.25 – 13.00
RIENTRI POMERIDIANI: martedì, giovedì e venerdì dalle 14.00 – 16.30
MENSA: 13.00 – 14.00
Scuola Primaria di Pierantonio
N° Alunni 98 Su 5 Classi
N° Docenti 9
Docenti L .517 4
Docenti Religione Cattolica 1
Docenti Specialisti L2 1
ORARIO SETTIMANALE: dal lunedì al venerdì h. 8.20 – 16.30 tempo pieno
MENSA: 12.30 – 13.30 Scuola dell’infanzia di Pierantonio
N° Alunni 56 Su 2 Sezioni
N° Docenti 4
Docenti L .517 =
Docenti Religione Cattolica 1
ORARIO SETTIMANALE: dal lunedì al venerdì h. 8.00 – 16.00 sabato chiuso
4
Risorse Professionali
N. 51 docenti
N. 10 collaboratori scolastici
N. 3 assistenti amministrativi N. 1 direttore servizi generali e amministrativi
N. 1 dirigente scolastico
Docenti: incarichi
INCARICO DOCENTI
STAFF DEL DIRIGENTE
COLLABORATORI E FUNZIONI
STRUMENTALI
Casi Lorenza coll. + F.S. Di Giorgio Clara F.S. Romeggini Stefania F.S. Procacci Marta F.S. Briganti Anna Maria F.S. Villarini M.Rita F.S. Cancian Simone F.S.
COORDINATORI DI PLESSO E
RESPONSABILI AUDIOVISIVI Sansone Anna Grazia Casi Lorenza Piccioloni Manuela Procacci Marta Moscioni Paola
RESPONSABILI
SCHEDE DI PROGETTO
Cancian Simone Casi Lorenza Di Giorgio Clara Villarini M.Rita Romeggini stefania Procacci Marta Briganti Anna Maria
REFERENTI:
Marri Susanna - ed. salute
REGISTRO INCENDIO Casi Lorenza Di Giorgio Clara Piccioloni Manuela Bargelli Paola
5
Offerta Formativa
PROGETTO TRASVERSALE
“Ti regalo una regola”
SCUOLA DELL’INFANZIA DI
UMBERTIDE E PIERANTONIO
SCUOLA PRIMARIA DI
UMBERTIDE
SCUOLA PRIMARIA
PIERANTONIO
Ti regalo una regola
1°AB:Regoliamoci
2°AB: Frutta: la mangio tutta
3°ABC: I colori del cibo
4°ABC: “Un mondo pulito e
obbediente: Panza piena e in
testa niente”
5°AB: Sotto lo stesso cielo
LEgALI … a scuola
6
“DAL GIOCO ALLA CONVIVENZA CIVILE”
“TI REGALO UNA REGOLA”
Premessa
L’idea di un progetto di questo tipo nasce da una semplice constatazione: per far sì che le
regole vengano rispettate è necessario che siano comprese, discusse e condivise agli adulti
come dai bambini.
Parlare di educazione alla cittadinanza e alla legalità significa ragionare sul quotidiano, sulle
percezioni dei bambini sul senso delle regole e della libertà, sul valore della convivenza.
La nostra scuola, pertanto, intende operare alla costruzione di una personalità consapevole
dei diritti e dei doveri che la Cittadinanza impone, disponibile e collaborativa verso il bene
comune, ben integrata nella società, ma anche capace di accogliere i vantaggi che le
diversità, sotto le varie forma in cui oggi si presentano, offre.
Ecco perché l’educazione alla legalità: vivere le leggi come opportunità e non come limiti.
La scuola, infatti, nel suo insieme di legalità, non è un momento ma è il luogo in cui per la
prima volta ci si confronta con altri, dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una
precisa condotta; è la prima grande istituzione da rafforzare, è nella scuola che avviene il
passaggio di consegne tra le generazioni e dove ci si trova a svolgere un ruolo attivo in una
comunità.
Per queste ragioni, pensiamo che l’”istituzione scuola”, possa essere protagonista della
diffusione della cultura della legalità, per una migliore convivenza tra diversi, nel rispetto
delle regole e per una società più giusta.
Competenze
� Sa donare senza aspettarsi una ricompensa;
� sa trovare soluzioni rispetto a problemi individuali e collettivi;
� è sensibile ai temi che accrescono la sua coscienza civica;
� sa approfondire le relazioni di gruppo;
� sa sviluppare le capacità di collaborazione, comunicazione, dialogo e partecipazione
all’interno degli impegni e delle esperienze scolastiche;
� sa sviluppare la creatività come potenziale;
� è sensibile al concetto di autostima;
� sa conoscere e rispettare l’ambiente che lo circonda, in modo da viverlo in sicurezza.
7
TI REGALO UNA REGOLA
ED .
ALL’AFFETTIVITA’
ED. ALLA SALUTE
ED. ALIMENTARE
ED. STRADALE ED. ALLA
CITTADINANZA ED. AMBIENTALE
8
Progetto integrazione
alunni cittadinanza non italiana
Situazione alunni di nazionalità non italiana nelle scuole del Circolo
PROVENIENTI DA
Scuola Primaria Umbertide 101 Scuola Infanzia
Umbertide 54
Scuola Primaria Pierantonio 23 Scuola Infanzia
Pierantonio 13
TOTALE 124 TOTALE 67
SOGGETTI PARTECIPANTI
� TUTTE LE INSEGNANTI CURRICULARI DEL CIRCOLO
� MEDIATORE DI LINGUA ARABA.
� SCUOLE DEL TERRITORIO.
� DOCENTI E STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ PER
STRANIERI DI PERUGIA.
� GENITORI
� DOCENTE DI LINGUA ARABA
Algeria Bulgaria Cina Ecuador Germania Grecia Gran Bretagna India
Kossovo Marocco Nigeria Perù Polonia Romania Serbia Tunisia Ucraina
- 9-
Atelier
I bambini useranno l’atelier per acquisire nuove competenze, esprimere e consolidare
quelle esistenti, acquisire la padronanza della lingua italiana e produrre materiali
multietnici. L’atelier sarà strutturato tenendo conto delle attività riferite al POF e
alle problematiche linguistiche degli alunni che saranno suddivisi per gruppi di livello.
Verrà utilizzato durante l’anno scolastico, permettendo full immersion specifiche di
approccio e sostegno linguistico. L’atelier verrà organizzato e gestito dalle insegnanti
di plesso che aderiranno al progetto sia in orario scolastico che extra, coadiuvate al
bisogno dalle risorse offerte dal territorio.
COINVOLGIMENTO FAMILIARE Oltre a prevedere momenti didattici, che favoriscono l’approccio allo studio della
lingua italiana, il progetto vuole offrire attività di supporto alle famiglie, tramite
mediatore, per facilitare la collaborazione e per un confronto positivo e produttivo
tra le varie culture.
Si attiveranno incontri mensili che consentiranno la conoscenza delle regole del
sistema scolastico, dell’educazione alimentare, delle norme igieniche e sanitarie.
Il progetto prevede confronti periodici con personale della scuola e medico-sanitario
esperto del settore.
ATTIVITA’ CURRICOLARI
• Attività di laboratorio
• Attività di interventi di mediazione
• Percorsi individualizzati
• Preparazione materiale di facilitazione
• Selezione e acquisto di testi per imparare l’italiano L2
• Affiancamento dei docenti ai facilitatori linguistici durante le ore di lezione con gli
alunni
• Raccolta e catalogazione delle immagini
• Lettura e decodificazione delle immagini
• Giochi linguistici
• Produzione di testi di vario genere: acrostici, mesostici, catene di parole, rime,
filastrocche, poesie, proverbi, canzoni, modi di dire
• Attività ludiche, motorie e grafico-pittoriche
DOCUMENTAZIONE • Prodotti multimediali e cartacei.
• Allestimento di uno spazio dove catalogare i materiali prodotti: immagini, libri
da consultare, dizionari facilitati, schede strutturate, oggetti riferiti ad usi e
costumi di ogni cultura.
• Relazione finale per documentare le attività svolte.
- 10-
VALUTAZIONE
Valutazioni in itinere e finali.
Si prevedono incontri periodici della commissione per:
• conoscere le reali problematiche
• concordare le strategie di intervento più idonee ed efficaci ai processi
formativi
• verificare apprendimenti
• concordare eventuali modifiche alle strategie educative adottate
- 11-
P r o g e t t o c o n t i n u i t à
Anche per questo anno scolastico il gruppo di lavoro sulla continuità, formato da alcuni
insegnanti della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e della scuola Secondaria di
Primo Grado di Umbertide e Pierantonio, per non interrompere il processo di crescita
del singolo alunno e per facilitare il passaggio da un ordine di scuola all’altro ha
elaborato i seguenti percorsi didattico – educativi:
Scuole Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado di Pierantonio
TITOLO: “GIORNALI@MO” DESTINATARI: Tutti gli alunni della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e della
scuola Secondaria di primo grado di Pierantonio.
DURATA: Periodo di svolgimento gennaio – aprile 2013.
METODOLOGIA: Le attività saranno svolte a piccoli gruppi, gli alunni diventeranno
protagonisti del proprio sapere usando una molteplicità di strumenti e tecniche.
Scuola Infanzia e Primaria di Umbertide
TITOLO: “ A SCUOLA CON … PINOCCHIO” DESTINATARI
Tutti gli alunni delle classi V A e B della scuola Primaria e tutti gli alunni della scuola
dell’Infanzia di Umbertide.
DURATA: Periodo di svolgimento gennaio – aprile 2013.
METODOLOGIA: Le attività verranno svolte a piccoli gruppi misti presso la scuola
Primaria, gli alunni saranno protagonisti del loro sapere raccontando, descrivendo e
dialogando con grandi e coetanei.
Scuola Primaria e Secondaria di primo grado di Umbertide
TITOLO: “150 ANNI da UMBERTIDESI” DESTINATARI : Tutti gli alunni delle classi V A e B e tutti gli alunni delle classi I°
della scuola Secondaria di primo grado di Umbertide.
DURATA: Periodo di svolgimento marzo – aprile 2013.
METODOLOGIA
Attività laboratoriali di ricerca e produzione ( uso creativo del linguaggio) di
filastrocche, poesie, modi di dire, proverbi, ricette e slogan pubblicitari legati alla
tradizione culturale umbertidese.In tutti i progetti si effettuerà una osservazione
sistematica degli alunni, monitorando i momenti di realizzazione degli elaborati ed i
vari aspetti riguardanti la socializzazione e la collaborazione
- 12-
Classi coinvolte: Scuola dell’Infanzia Garibaldi, sezioni A / B / C / G ( n° 48 alunni escluso gli
anticipatari )
Scuola Primaria Garibaldi, classi V A / B ( n° 43 alunni )
OBIETTIVI GENERALI • Conoscere il nuovo ambiente scolastico.
• Definire ruoli, spazi e norme comuni.
• Conoscere le regole di convivenza.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Ascoltare e comprendere semplici comandi.
• Ascoltare e comprendere semplici racconti e/o storie.
• Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con i grandi e i coetanei, lasciando
trasparire fiducia nelle proprie capacità di espressione e comunicazione.
ATTIVITA’ Attività da svolgersi in classe, a piccoli gruppi misti, presso la scuola Primaria
Garibaldi.
MATERIALI Risme di carta per fotocopie, toner o cartucce a colori per stampante, colori ( pastelli
/ pennarelli),
N° 50 maglie bianche sulle quali verrà realizzata la stampa del burattino Pinocchio.
CLASSI / SEZIONI COINVOLTE V A – V B e SEZ. A – SEZ. B – SEZ. C – SEZ. G ( totale 91 alunni circa ).
CALENDARIO Periodo gennaio / aprile
Le date verranno stabilite nell’incontro di dicembre quando verranno concordate
anche le attività da lavoro che svolgeranno i singoli gruppi.
PRODOTTO FINALE Realizzazione di una monografia individuale.
Realizzazione di una stampa su maglia.
- 13-
Progetto alfabetizzazione motoria Il nostro Circolo Didattico , per il terzo anno consecutivo , ha scelto di aderire al
Progetto di “ Alfabetizzazione Motoria “ promosso dal MIUR
in collaborazione con il CONI.
Lo scopo è quello di promuovere e garantire una conoscenza delle scienze motorie e
sportive.
Il progetto troverà la sua attuazione nel periodo Gennaio-Giugno 2013 con l’intervento
di un esperto in scienze motorie inviato direttamente dal CONI.
Le classi coinvolte saranno la 1° ,2° , 3° , 4° e 5° delle sezioni A e B della Scuola
Primaria Garibaldi.
Le lezioni si svolgeranno nella palestra della Scuola , per un totale di venti ore
settimanali ( due ore da cinquanta minuti in ciascuna classe non consecutive ) e con la
copresenza dell’insegnante di classe.
La retribuzione dell’esperto esterno sarà completamente a carico del CONI.
PROGETTO MOTORIA ARCI , Servizio Civile Nazionale
L’ ARCI ,Servizio Civile Nazionale, dallo scorso anno scolastico ha proposto il Progetto
dal titolo : “ Lo sport come strumento di cittadinanza “, in continuità con le azioni
educative rivolte a tutti i ragazzi e promosse dal Comune di Umbertide.
La finalità è quella di considerare la pratica sportiva un diritto di cittadinanza ,
intendendo promuovere la formazione umana , sociale e sportiva di ciascun giovane
garantendo un’attività di natura ludica per uno stile di vita sano sia dal punto di vista
fisico , psicologico e di integrazione sociale. Il Progetto si sviluppa all’interno delle
politiche per l’infanzia del Comune di Umbertide ed è stato ritenuto valido dalla
Regione Umbria.
Il nostro Circolo ha supportato questo Progetto che , per l’anno scolastico 2011/2012,
ha avuto inizio nel mese di Maggio per concludersi con il termine delle lezioni ; mentre
per l’anno scolastico corrente l’attività motoria è cominciata ad Ottobre e si
concluderà a Giugno.
Nello svolgere Educazione Motoria saranno impegnati i ragazzi del Servizio Civile,
laureandi in Scienze Motorie o con competenze nel settore specifico.
Il Progetto si articolerà prevedendo almeno due ore settimanali di insegnamento per
classe , sempre in copresenza del docente di riferimento.
- 14-
Progetto integrazione alunni diversabili Nel nostro Circolo sono presenti 10 alunni diversamente abili che frequentano la
scuola Primaria e cinque docenti di sostegno. Da diversi anni collaborano con noi
operatori del Servizio Civile Nazionale che sono una risorsa strettamente
indispensabile per la scuola: garantiscono una continuità e un’integrazione con il lavoro
svolto dai docenti e un supporto nella gestione dei loro bisogni. La validità di tale
progetto che da anni viene portato avanti dal Comune dimostra quanto possa essere
proficua, utile e realizzabile la tanto auspicata collaborazione tra istituzioni diverse,
quando si incontrano e si integrano per un obiettivo comune: la realizzazione dei
bisogni dei cittadini, anche di quelli che non trovano da soli le parole per chiedere.
Il progetto si articola in tre percorsi:
Attività in piscina
L’attività proposta è la continuazione di quanto realizzato negli anni scolastici passati,
sperimentando i benefici che possono derivare dal frequentare la piscina ad alunni con
deficit psico/fisico, sia sul piano strettamente motorio che sul piano dell’autonomia e
della fiducia in se stessi.Questa è un’esperienza che offre agli alunni che vi
partecipano l’opportunità di un confronto con ragazzi di diversa età e condizione
nell’ambito di una attività in cui si può sperimentare un vissuto di adeguatezza e
capacità, in cui è possibile un percorso verso una forma di autonomia.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
• Il ‘Progetto piscina’ è inserito nei P.O.F. delle singole istituzioni scolastiche
che lo andranno a realizzare nell’ambito degli interventi di sostegno e nel Piano
Educativo Individualizzato degli alunni partecipanti.
• I docenti referenti (insegnanti di sostegno specializzati) sono:
Lorenza Casi per la Direzione Didattica 1° Circolo
Carlo Orazi per la Scuola Media Statale
Maria Salvatori per l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
• I collaboratori sono insegnanti di sostegno specializzati, assistenti comunali.
• Il progetto è rivolto ad un totale di 24 alunni disabili appartenenti ai vari ordini di
scuola:
Direzione Didattica 1° Circolo otto alunni
Scuola Media Statale “Mavarelli-Pascoli” otto alunni
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” otto alunni
- 15-
• La finalità del progetto in rete è l’integrazione tra diversi ordini di scuola,
nell’ottica di una effettiva continuità degli interventi individualizzati rivolti ad
alunni con bisogni speciali per alcuni dei quali è prevista una programmazione
differenziata.
• OBIETTIVI GENERALI
- migliorare la consapevolezza di sé e rinforzare l’autostima;
- potenziare o mantenere le capacità motorie;
- favorire la costruzione di rapporti sociali fondati sul rispetto, la condivisione, la
solidarietà.
• OBIETTIVI SPECIFICI
- mantenere e migliorare il tono muscolare degli arti inferiori e superiore, la
funzionalità degli apparati respiratorio e cardiocircolatorio, la deambulazione
soprattutto per gli alunni con gravi deficit motori;
- costruire il rapporto alunno – docente in un ambiente non strettamente
didattico, non direttamente legato ad una valutazione delle capacità o del
profitto;
- stimolare e potenziare la capacità di stare insieme agli altri, valorizzando i
rapporti di amicizia;
- imparare a sperimentare e conoscere le proprie potenzialità:
- superare la paura di affrontare situazioni nuove e di mettersi ‘in gioco’.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Alla realizzazione del progetto partecipano:
- Il Comune di Umbertide, che garantisce i trasporti e partecipa alla copertura
finanziaria delle spese per l’ingresso in piscina degli alunni e per gli istruttori;
- La società che gestisce la piscina comunale di Umbertide che stipula la
convenzione con la scuola capofila e predispone la presenza degli istruttori
richiesti.
- 16-
Ippoterapia
La collaborazione tra scuole di ordine primaria, secondaria di primo e secondo grado di
Umbertide è stata già positivamente attuata negli anni scolastici precedenti per la
realizzazione del progetto di attività equestre.Visto l’apprezzamento che ha riscosso
da parte delle famiglie e degli alunni e la valutazione pienamente positiva degli
insegnanti che vi hanno partecipato, si intende riproporre il progetto considerando
anche che iniziative di questo tipo qualificano l’intervento delle scuole ai fini della
continuità scolastica e dell’offerta formativa rivolta agli alunni con bisogni speciali.
Il “progetto cavallo”, da sempre chiamato semplicemente così da insegnanti ed
educatori, genitori e ragazzi, da otto anni accompagna l’attività didattica nelle nostre
scuole di Umbertide.I ragazzi diversabili una volta alla settimana, per un periodo
compreso tra gennaio e maggio, sperimentare questa attività che si integra con il loro
percorso di vita e il loro percorso scolastico prima che riabilitativo. Condividere con il
proprio insegnante e con gli altri compagni il contatto con il cavallo, l’esperienza forte
di corrispondere emotivamente con un animale così grande e così docile anche se dalla
forte personalità, vivere la sensazione di saperlo fare, di poterlo fare in sicurezza,
poter sperimentare la sensazioni di affidarsi a se stessi, usufruendo
contemporaneamente degli stimoli riabilitativi è senz’altro un’esperienza forte e
significativa. I ragazzi crescono in esperienza ma anche in senso di sé, in capacità di
attenzione e memoria, in concentrazione, facile capirlo se pensiamo quanta attenzione
ci vuole per far eseguire un comando ad un cavallo, come è necessario compiere un
gesto preciso, quanta meticolosità porre in un’azione per avere quella risposta e non
altre, e poi il senso del “prendersi cura”, fare “qualcosa per” quando si è abituati che
gli altri fanno per te perchè tutti pensano che tu non sia in grado di.., e inoltre con un
animale così grande ma che non spaventa, anzi rassicura.
Il progetto coinvolge i diversi ordini di scuola della città, insegnanti ed educatori che
accompagnano i ragazzi diversabili, all’esperienza settimanalmente, preparando
l’esperienza e rielaborandola successivamente, confrontandosi con gli operatori Asl sui
temi riabilitativi nella redazione del progetto individualizzato. Il progetto prevede
ippoterapia ad uno dei livelli possibili per il ragazzo singolo, in sedute differenti ma
consequenziali all’interno del percorso, intervallate da momenti di gioco che hanno
comunque un valore simbolico importante, che l’esperienza e le riflessioni operate sulle
esperienze, ci hanno insegnato a valorizzare.
Sappiamo che i tempi della scuola e ancora più oggi i tempi di ‘questa’ scuola, sono
difficili da seguire per i nostri ragazzi (difficili per tutti i ragazzi), e che è necessario
integrare agli aspetti didattici (così difficili per loro e spesso per di più complicati da
adempimenti riabilitativi) aspetti scuola che apparentemente di didattico sembrano
avere poco, ma che hanno invece una valenza importante che ha molto valore didattico,
pedagogico e anche riabilitativo.
- 17-
Questa è esperienza diretta e comune fra noi che da anni lavoriamo in ambiti di
progetto offrendo ai nostri ragazzi opportunità riabilitative; li abbiamo visti
migliorare, maturare, crescere e cosa importantissima sorridere.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
Il ‘Progetto Ippoterapia’ è inserito nei P.O.F. delle singole istituzioni scolastiche che
lo andranno a realizzare nell’ambito degli interventi di sostegno e nel Piano Educativo
Individualizzato degli alunni partecipanti.
I docenti referenti sono:
Lorenza Casi per la Direzione Didattica 1° Circolo
Biscotti Carmela per la Direzione Didattica 2° Circolo
Carlo Orazi per la Scuola Media Statale
Partecipano alla realizzazione del progetto insegnanti di sostegno specializzati.
Il progetto è rivolto a circa diciotto alunni con bisogni speciali appartenenti ai vari
ordini di scuola:
Direzione Didattica 1° Circolo otto alunni
Direzione Didattica 2° Circolo due alunni
Scuola Media “Mavarelli-Pascoli” otto alunni
FINALITA’
- Avvicinare gli alunni al cavallo e al suo mondo nel rispetto dell’animale e della
natura;
- far sperimentare nuove forme di motricità;
- favorire l’elaborazione di un corretto schema corporeo;
- conoscere e comprendere regole e forme di convivenza;
- favorire l’integrazione sociale.
- 18-
OBIETTIVI
- Conoscere alcuni aspetti della organizzazione della struttura in cui si svolge
l’attività;
- sviluppare le capacità relative alle funzioni senso percettive mediante
l’esplorazione dello spazio e dell’ “oggetto”, conoscenza delle dimensioni e della
forma per analogia e differenza rispetto a se stessi;
- migliorare le capacità statiche e dinamiche del corpo nello spazio;
- concorrere allo sviluppo di coerenti comportamenti relazionali mediante
conoscenza e rispetto di regole e ruoli e l’assunzione di incarichi di
collaborazione:
- valorizzare rapporti di amicizia per veicolare accoglienza, solidarietà, tolleranza,
collaborazione.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Collaboreranno alla realizzazione del progetto:
- il Comune di Umbertide per i trasporti
- il maneggio “Ippogrifo”- Civitella d’Arna- Perugia
- 19-
Musicoterapia
L’attività proposta è la continuazione di quanto realizzato negli anni scolastici passati,
sperimentando i benefici che possono derivare dalla musicoterapia ad alunni con
deficit psico/fisico.
Il progetto prevede degli interventi di musicoterapia singoli e/o di gruppo ed ha come
principale obiettivo la facilitazione alla comunicazione nella sfera del non-verbale dove
la musica deve intendersi anche nelle sue forme più semplici di “linguaggio” sonoro,
ossia istintivo, immediato ed accessibile a tutti. Il suono, la musica diviene una forma
di contatto alternativa, rispetto a quella offerta dal linguaggio verbale: la musica e la
musicalità, come strumento di lavoro, suscitano l’espressione di sentimenti ed
emozioni; quando ci si esprime musicalmente si comunica e si “parla” in musica.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
• Il ‘Progetto Musicoterapia’ è inserito nei P.O.F. delle singole istituzioni scolastiche
che lo andranno a realizzare nell’ambito degli interventi di sostegno e nel Piano
Educativo Individualizzato degli alunni partecipanti.
• I docenti referenti sono:
Lorenza Casi per la Direzione Didattica 1° Circolo
Carlo Orazi per la Scuola Media Statale
• Il progetto è rivolto ad un totale di 18 alunni disabili appartenenti ai vari ordini di
scuola:
Direzione Didattica 1° Circolo nove alunni
Scuola Media Statale “Mavarelli-Pascoli” nove alunni
- 20-
METODOLOGIA E MODALITA’
Ogni incontro singolo ha una durata di circa 25’, mentre il gruppo circa 40’.
Le tecniche specifiche utilizzate saranno relative alla musicoterapia attiva
(attraverso improvvisazione strumentale, vocale e motoria) e ricettiva attraverso
musiche riprodotte digitalmente su stili e generi della letteratura musicale
esistente).Queste tecniche vengono usate singolarmente o in combinazione tra loro, a
seconda dei soggetti, dei loro bisogni, del contesto e degli obiettivi da perseguire.
Attraverso l’osservazione diretta e partecipe il musicoterapista dedica la sua
attenzione continua al bambino/ragazzo, cercando di conoscerlo il più
approfonditamente possibile e di cogliere ogni suo più piccolo segnale espressivo e/o
comunicativo. Attraverso il “gioco” delle sintonizzazioni cerca poi di instaurare una
relazione con lui, accogliendo il suo linguaggio (qualunque esso sia) e rilanciando nuovi
stimoli. La relazione è mediata dai parametri sonoro/musicali (timbro, intensità,
altezza,scansione, durata, velocità) che offrono una privilegiata via di comunicazione
analogica, soprattutto là dove il linguaggio verbale è, per motivi diversi, interrotto,
compromesso, inutilizzato.
Gli strumenti utilizzati vanno dal piccolo strumentario Orff (tamburi, glokenspiele,
sonagli, legentti etc), a strumenti etnici (bastone della pioggia, cabasa, tamburelli,
maracas etc..) alla voce, alla chitarra. Come strumenti di supporto: stereo, casse, ipod
e strumenti per la registrazione degli incontri.
Accanto agli strumenti musicali veri e propri, vengono utilizzati anche strumenti di
supporto per facilitare, soprattutto con i più piccoli, la visualizzazione e l’espressione
dei propri vissuti: matite, colori a cera, fogli, oggetti “neutri”.
- 21-
OBIETTIVI
• potenziamento della creatività e dell’espressività;
• maggior autocontrollo negli interventi e nei movimenti in genere;
• miglioramento dei tempi di attenzione e di concentrazione;
• potenziamento della sicurezza personale;
• miglioramento dell’ordine e della precisione.
• rafforzare le potenzialità del soggetto di rispondere e di iniziare il contatto e
la comunicazione
• sviluppare e/o migliorare la comprensione del soggetto e il contatto con le sue
emozioni e i suoi sentimenti: “musica è linguaggio, che può esprimere vari stati
d’animo”
• stimolare lo sviluppo del linguaggio e facilitare l’esplorazione delle possibilità
della voce
• stimolare le abilità di coordinamento motorio: migliorare le sue capacità di
muoversi nello spazio seguendo un impulso ritmico. “Il suono è onda di energia,
produce una spinta al movimento”: attraverso il movimento calibrato e condiviso,
il bambino sviluppa autocontrollo e crescente fiducia in se stesso
• sviluppare l’uso della fantasia nel pensiero e nel gioco: “la musica promuove la
creatività”
• migliorare la consapevolezza delle situazioni, il sentimento dell’identità e
dell’abilità di concentrazione: promuovere attenzione, abilità organizzative,
memoria, abilità di elaborazione sequenziale e simultanea e capacità di
risoluzione dei problemi
• migliorare la qualità di vita mediante esperienze di condivisione, di dare e
ricevere: portare i soggetti ad ascoltarsi ed ascoltare l’altro
• acquisire il senso della successione, della sequenzialità, dell’ordine e del
rispetto delle regole
• sviluppare le abilità sociali
COLLABORAZIONI ESTERNE
Il progetto verrà realizzato dall’esperta di musicoterapia Maria Letizia Massetti
- 22-
Introduzione alla musica nella scuola elementare
Il corso di laboratorio musicale coordinato dall’associazione Banda Comunale “Città di
Umbertide”, si pone come finalità quella di offrire agli alunni alcune linee operative
per l’educazione al suono e alla musica immediatamente attuabili nelle proprie classi,
coinvolgendoli in un percorso di giochi, canti e invenzioni che li portino a sviluppare le
attitudini musicali già presenti e ad accostarsi in modo ludico agli elementi
fondamentali della lettura ritmica e melodica. ATTIVITA’ Si svolgeranno all’interno delle classi con la presenza di esperti musicali.
Sono previste lezioni teorico-pratiche durante le quali gli insegnanti indirizzeranno gli
alunni verso il mondo della musica con l’ausilio di strumenti musicali propedeutici.
CLASSI / SEZIONI COINVOLTE Tutte le sezioni di scuola dell’infanzia Tutte le classi scuola primaria Pierantonio Classi 1° sez. A e B 2° sez. A e B scuola primaria “Garibaldi” ATTIVITA’ PREVISTE
• Educazione dell’orecchio • Educazione all’ascolto • Lettura notazione melodica e ritmica • Educazione al canto corale • Dimostrazione teorico-pratiche con esperti • Esibizioni dal vivo con l’ausilio della banda musicale
PRODOTTO FINALE Esibizioni dal vivo con l’apporto della banda musicale in occasione delle festività e
della fine dell’anno scolastico
- 23-
Rilevazioni INvalSI
La rilevazione avrà carattere censuario. Obiettivo è quello di promuovere il
miglioramento della qualità degli apprendimenti e della didattica. Per la scuola primaria
saranno oggetto di rilevazione le conoscenze e le abilità acquisite in lingua italiana e
matematica.
CLASSI / SEZIONI COINVOLTE Classi seconde e quinte della scuola primaria.
TEMPI DI SVOLGIMENTO Le date della rilevazione sono state stabilite per il 9 di maggio 2012 (lingua italiana) e
per l’11 di maggio 2012 (Matematica).
DOCENTI IMPIEGATI Romeggini Stefania
Formisano Berta
Sansone Anna Grazia
Petturiti Raffaela
- 24-
Criteri di valutazione
Siete sicuramente a conoscenza delle novità introdotte dal Ministro Gelmini e che hanno trovato un primo risultato ufficiale con l’approvazione della Legge n. 169/2008 ed i seguenti regolamenti applicativi. In essi vi è il ripristino delle valutazioni con scala decimale (verranno utilizzati i decimi da 5 a 10) per le discipline. Ciò ci ha portato a rivedere e riconsiderare le modalità e i criteri con cui valutare i vostri figli, fermo restando che la sua funzione sarà formativa e non una mera misurazione dei risultati ottenuti. Al fine di favorire ulteriore trasparenza e nella certezza che conoscere e condividere i parametri di valutazione costituisca un elemento importante a livello di motivazione e consapevolezza degli alunni, il collegio docenti ha deliberato la seguente corrispondenza tra voti e giudizi. Nella valutazione globale del I quadrimestre e nella valutazione globale finale si terrà conto dei seguenti indicatori per delineare il percorso di apprendimento dell’alunno.
Valutazione di PRODOTTO
(riferita ai risultati ottenuti nelle varie discipline)
Voto in decimi
Livelli di apprendimento
10 (dieci)
Piena assimilazione, comprensione, organizzazione, applicazione dei contenuti, rielaborati ed approfonditi in modo organico, personale ed originale. Brillanti capacità espositive e padronanza dei linguaggi specifici.
9 (nove)
Sicura assimilazione, comprensione, organizzazione, rielaborazione, applicazione e approfondimento dei contenuti. Ottima capacità espositiva e uso corretto dei linguaggi formali.
8 (otto)
Esauriente assimilazione, organizzazione e applicazione dei contenuti. Sa esporre e produrre in modo chiaro e appropriato.
7 (sette)
Adeguata assimilazione dei contenuti e/o delle procedure. Sa esporre e produrre in modo abbastanza chiaro ed efficace.
6 (sei)
Essenziale assimilazione dei contenuti e/o delle procedure. Sa esporre e produrre in modo semplice.
5 (cinque)
Assimilazione parziale, superficiale dei contenuti, metodologia disciplinare non sempre corretta. Applicazione frammentaria e poco organizzata nei contenuti.
- 25-
Valutazione di PROCESSO
(riferita al percorso di apprendimento dell’alunno)
Interesse
Partecipazione
Impegno Collaborazione
Progressi rispetto ai livelli di partenza
Vivo e partecipe
Propositiva Produttivo Proficua Ottimi
Continuativo
Costante Continuo Adeguata Positivi
Accettabile
Discontinua Alterno Essenziale Discreti
Scarso
Minima
Scarso
Limitata
Minimi
- 26-
Certificazione delle competenze
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE (al termine della scuola primaria)
Anno scolastico 2011 – 2012
Per le competenze acquisite è prevista una valutazione in decimi. In caso di mancato conseguimento minimo della competenza prevista, non si procede alla relativa certificazione e lo spazio viene barrato. Ogni certificazione vale di per sé in modo finito, e non è prevista alcuna sintesi sommativa delle diverse certificazioni.
Strumenti culturali Voto
Competenze linguistiche: comprensione del significato di letture e messaggio orali di vario genere; possesso di una corretta strategia di lettura; impiego di registri linguistici in relazione al contesto; produzione di testi in forme adeguate a scopo e a destinatario; individuazione delle principali strutture morfosintattiche.
Competenze in lingue comunitarie: inglese: comprensione e utilizzo di espressioni d’uso quotidiano; interazione colloquiale con altri su argomenti personali; lettura e scrittura di semplici frasi; conoscenza della cultura di popoli di lingua anglosassone.
Competenze scientifiche: osservazione della realtà per riconoscere relazioni, modificazioni, rapporti causa/effetto; esplorazione dell’ambiente naturale e antropico; sviluppo di atteggiamenti di curiosità nei confronti della realtà naturale.
Competenze matematiche: risoluzione di semplici problemi usando il ragionamento aritmetico e facendo uso di strategie diverse; raccolta, organizzazione e interpretazione di dati; padronanza e utilizzo dei concetti e delle abilità elementari della matematica.
Competenze tecniche e informatiche: conoscenza e utilizzo semplice di strumentazione tecnologica; impiego della videoscrittura, dei principali programmi informatici; accesso e utilizzo del web.
Competenze storico-geografiche: orientamento spazio-temporale e conoscenza delle caratteristiche fisico-antropologiche del territorio; uso della documentazione e della osservazione per conoscere realtà storiche e geografiche.
Competenze artistiche: descrizione, rappresentazione della realtà e delle esperienze attraverso semplici linguaggi espressivi; conoscenza essenziale del patrimonio artistico-culturale nel territorio.
Competenze motorie: impiego di corretti schemi motori e posturali; rispetto delle regole dei giochi sportivi praticati.
- 27-
Identità/Conoscenza di sè Voto Fiducia in se stesso e nelle proprie potenzialità Capacità di affrontare e superare le difficoltà Consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza
Rapporto con gli altri Voto Atteggiamento collaborativo con gli adulti e i compagni Condivisione e rispetto delle regole di convivenza
Modalità di partecipazione Voto Partecipazione propositiva alla vita di classe Autonomia nell’organizzazione del proprio lavoro Spirito d’iniziativa Elabora e realizza semplici fasi progettuali utilizzando le conoscenze apprese
ESSENZIALE (6) INTERMEDIO (7/8) AVANZATO (9/10) -relativa autonomia -buona autonomia -completa autonomia, originalità, responsabilità -minima consapevolezza -buona consapevolezza -piena consapevolezza e padronanza delle conoscenze e padronanza delle conoscenze e padronanza delle conoscenze e abilità e abilità e abilità -parziale integrazione dei saperi -discreta integrazione dei saperi - produttiva integrazione dei saperi
Giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno Firma dei docenti dell’équipe pedagogica …………………………………………………... …………………………………………………... …………………………………………………... …………………………………………………... …………………………………………………...
Firma del dirigente scolastico
………………………………………..
Data______________
- 28-
INDICE
• Contesto socio-culturale 2
• le nostre scuole 3
• risorse professionali 4
• offerta formativa 5
• progetto integrazione alunni cittadinanza non italiana 8
• progetto continuità 11
• progetto alfabetizzazione motoria 13
• progetto integrazione alunni diversabili 14
• rivelazioni InvalSI 23
• criteri di valutazione 24
• certificazione delle competenze 26