Questa Susa “alla romana” non attira il grande pubblico · 2015. 8. 24. · Cozio ed...

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SUSA- La storia segusina di Roma ancora non decolla, a livello di manifestazioni po- polari e culturali, malgrado l’attenta e puntuale organiz- zazione del comune, dell’asso- ciazione Cisalpina, e di tutti quanti si sono dati da fare, e tanto, per la seconda edizione dell’evento “Susa ai tempi di Cozio ed Augusto”. Infatti, nelle giornate di sabato 25 e domenica 26, è soltanto man- cato il grande pubblico, per- chè carne al fuoco ce n’era, e non poca. Intanto, è venuto meno il mercatino parallelo all’evento, che avrebbe dovu- to occupare gli spazi nel cen- tro storico, ma che per man- canza di adesioni si è limitato a qualche banco in via Roma, riempiendo soltanto piazza del Sole. La stupenda dop- pietta di giornate tipicamen- te estive, dopo tanta pioggia, ma invogliato i segusini a di- rigersi verso la montagna ed il mare anzichè al catino ro- vente dell’arena, dove i figu- ranti messi in campo dall’as- sociazione Cohoors III Prae- toria ed Okelum avevano fis- sato un campo base il più at- tinente possibile alla storia romano-celtica, presentando usi e costumi, anche gastro- nomici, e soprattutto esibizio- ni di combattimenti, con gli strumenti e le armi dell’epo- ca. Dopo alcune sfilate per le vie della città, il clou è stato toccato domenica mattina, al- le 11.30, quando è stato ri- evocato lo storico patto dell’8 a.C. tra Cesare Ottaviano Augusto e Cozio, in nome del quale venne eretto il bimille- nario arco segusino, probabil- mente il più bello esistente in Italia. Una cerimonia spettaco- lare ed intrigante (come dico- no i romani dei giorni nostri), che certamente avrebbe me- ritato il supporto di un pub- blico più numeroso, ma l’e- vento deve ancora crescere e farsi conoscere. Da segnala- re,intanto, la meritoria ini- ziativa dell’associazione Il Ponte, guidata da Giovanni Quaglino, che per l’occasione ha dato alle stampe un picco- lo ma ricco vademecum sulla Susa romana, e di Segusium che, con gli Amici del Castel- lo e la Pro Segusia, ha fornito il supporto storico, tecnico e turistico che ha fatto da cor- nice alla manifestazione. L’e- vento merita senz’altro un’al- tra chance. E se qualche segusino, an- ziché correre sempre dietro alle gonne di Adelaide trovas- se il tempo di indossare an- che l’armatura della legione o le pelli dei celti? In quel caso, Susa potreb- be realizzare una storica dop- pietta di eventi: il torneo sto- rico dei Borghi, ed il patto storico tra Impero e tribù cel- tica. Meditate, gente, medita- te. GIORGIO BREZZO N. 27 - GIOVEDÌ 30 GIUGNO 2011 Susa 9 La Valsusa BUTTIGLIERA ALTA - C.so Laghi,41/2 - Tel. 011.9321586 Le migliori calzature per tutta la famiglia www.gbsport.it SALDI dal 1° luglio Lunedì 27 giugno, il cambio Rotary club, Ruffino cede il passo a Dossi Tra sabato 25 e domenica 26 giugno la 2a rievocazione storica Questa Susa “alla romana” non attira il grande pubblico SUSA - Lunedì 27, presso il ristorante Hermitage di Avi- gliana, conviviale del passaggio delle consegne per il Rotary Club Susa e Val Susa del presi- dente uscente Michele Ruffino. Occasione di festa solenne, per questo club che dà lustro alla valle dall’ormai lontano 1958, con il punto sui service realiz- zati e da realizzare e le onorifi- cenze, il “Paul Harris Fellow”, ai soci più meritevoli. Gremito il salone grande del ristorante, massima l’attenzione al ceri- moniale che vede all’inizio l’e- secuzione degli inni e il saluto del presidente: “Il mio sincero ringraziamento –esordisce Ruf- fino- per la grande partecipa- zione. In questo anno ci siamo trovati 38 volte insieme, su tut- ti desidero ricordare due ap- puntamenti: la visita in esclusi- va al museo Egizio e quella a Palazzo Madama, con la confe- renza nel 1° parlamento dell’I- talia unita. Molti poi i momen- ti culturali con importanti rela- tori di prestigio. Siamo partiti –ricorda- con il concerto in quo- ta di inizio estate, a Capanna Mollino, fino al service per la reintroduzione dello sci d’erba in alta valle per l’offerta sporti- va nei mesi estivi, con la conse- gna di otto paia di sci d’erba al sindaco di Cesana, lo scorso 25 giugno”. Davvero molti i servi- ce realizzati a favore della val- le: ricordiamo il restauro degli affreschi alla chiesa di Giaglio- ne e il contributo a una struttu- ra di accoglienza per minori di Avigliana, ma anche mondiali, quali il dono di un macchinario per l’ospedale di Herat in Af- ghanistan. Tra i progetti più lo- devoli anche Talassemia Ma- rocco e PolioPlus, partito a li- vello internazionale nel 1985 su iniziativa dell’OMS e spon- sorizzato dal rotariano Bill Ga- tes, per debellare la poliomieli- te dal mondo. “Ringrazio i con- siglieri –prosegue Ruffino-, mia moglie Lauretta per il grande aiuto, i soci del Rotary di Rivoli presenti, il ristorante Hermita- ge, diretto dal signor Piero Ger- vasi. Cari auguri al neo gover- natore Antonio Strumia e a Francesco Tabusso, che oggi compie 81 anni. Un ricordo ai soci che non ci sono più. Ho cer- cato di dare il meglio, ora il te- stimone passa a Roberto Dos- si”, noto oculista con studio a Rivoli e a Torino. Direttamente dalle mani del presidente uscente il Paul Harris va que- st’anno ai soci Sergio Sibille, “per l’assiduità, costanza e so- stegno”, a Nicola Lodi “per l’af- fidabilità”, a Pier Luigi Cavar- gna “per l’attaccamento” e a Luciano Serra “per le capacità e precisione”. Un riconoscimen- to anche al nostro giornale, riti- rato dall’amministratore Ro- berto Giuglard, con un’offerta per la Caritas. Ma il momento più solenne è il passaggio del “collare”, al neo presidente Dossi: “Sono emozionato e orgo- glioso –commenta-. Il più senti- to grazie a Michele e al diretti- vo uscente. Oggi è la festa di tutti noi rotariani. Servire al di sopra del proprio interesse per- sonale ricercando in se stessi le capacità. Vi ringrazio ancora per la fiducia”. Al neo presiden- te i migliori auguri per questo 54° anno di attività del Club che, strade chiuse a parte per la vicenda Tav che hanno im- pedito alla delegazione del Ro- tary di Briançon di partecipare, parte sotto i migliori auspici. DAVIDE RIBELLA Il momento del passaggio di consegne tra Michele Ruffino e Roberto Dossi alla guida del Rotary Club Alcuni personaggi della corte di re Cozio (foto Vito Aloisio) Ma applausi per la spettacolare cerimonia del patto tra Re Cozio e l’imperatore Augusto, all’arco SUSA- Il Borgo dei Cap- puccini, in occasione della propria festa, organizza die- ci giorni di eventi presso il piazzale della stazione fer- roviaria. Tutte le sere, a partire dalle 20, con ingesso libero, giochi per bambini, gonfiabili, trenino, dimo- strazioni dell’associazione nazionale Maestri di Ballo Liscio, ballo al palchetto, servizio bar ristorante, ban- co di beneficienza. Il pro- gramma delle orchestre: ve- nerdì 1° luglio, Gribaudo; sabato 2, Anna e Marco; do- menica 3, Atmosfera Blu; lunedì 4, Orchestra dei So- gni; martedì 5, Gruppo Due La Spensierata; mercoledì 6, Mike e i Simpatici; giove- dì 7, gli Smeraldi; venerdì 8, concerto Sant’Evasio con Giosy Cento; sabato 9, Ros- sana e la Band; domenica 10, musica country. Cappuc- cini sempre ottimi, assag- giateli anche in versione estiva e dunque bella roven- te. L.V. Nel piazzale della stazione, dal 1° al 10 luglio Arrosticino, porchetta e costina a cura del Borgo dei Cappuccini Inaugurazione sabato 2, ore 16 Al Castello, una mostra sull’avamposto dei Savoia SUSA- Sabato 2 luglio, alle 16, presso il Castello, sarà inaugurata la mostra “Susa, avamposto dei Savoia in Ita- lia: 150 anni dell’Unità d’Italia”, e del percorso archeologi- co, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte. Orario visite: luglio e agosto, da martedì a domenica, 10-12 e 15-18. Settembre e ottobre, sabato e domenica, 15-18. A fianco, Augusto e Cozio siglano il patto sotto l’arco. Sopra, Il sin- daco e re Cozio: le mani su Susa

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    te estive, dopo tanta pioggia,ma invogliato i segusini a di-rigersi verso la montagna edil mare anzichè al catino ro-vente dell’arena, dove i figu-ranti messi in campo dall’as-sociazione Cohoors III Prae-toria ed Okelum avevano fis-sato un campo base il più at-tinente possibile alla storiaromano-celtica, presentandousi e costumi, anche gastro-nomici, e soprattutto esibizio-ni di combattimenti, con glistrumenti e le armi dell’epo-ca.

    Dopo alcune sfilate per levie della città, il clou è statotoccato domenica mattina, al-le 11.30, quando è stato ri-evocato lo storico patto dell’8

    a.C. tra Cesare OttavianoAugusto e Cozio, in nome delquale venne eretto il bimille-nario arco segusino, probabil-mente il più bello esistente inItalia.

    Una cerimonia spettaco-lare ed intrigante (come dico-no i romani dei giorni nostri),che certamente avrebbe me-ritato il supporto di un pub-blico più numeroso, ma l’e-vento deve ancora crescere efarsi conoscere. Da segnala-re,intanto, la meritoria ini-ziativa dell’associazione IlPonte, guidata da GiovanniQuaglino, che per l’occasioneha dato alle stampe un picco-lo ma ricco vademecum sullaSusa romana, e di Segusium

    che, con gli Amici del Castel-lo e la Pro Segusia, ha fornitoil supporto storico, tecnico eturistico che ha fatto da cor-nice alla manifestazione. L’e-vento merita senz’altro un’al-tra chance.

    E se qualche segusino, an-ziché correre sempre dietroalle gonne di Adelaide trovas-se il tempo di indossare an-che l’armatura della legione ole pelli dei celti?

    In quel caso, Susa potreb-be realizzare una storica dop-pietta di eventi: il torneo sto-rico dei Borghi, ed il pattostorico tra Impero e tribù cel-tica. Meditate, gente, medita-te.

    GIORGIO BREZZO

    N. 27 - GIOVEDÌ 30 GIUGNO 2011 Susa 9La Valsusa

    BUTTIGLIERA ALTA - C.so Laghi,41/2 - Tel. 011.9321586

    Le migliori calzature

    per tutta la famiglia

    www.gbsport.it

    SALDIdal 1° luglio

    Lunedì 27 giugno, il cambio

    Rotary club,Ruffino cedeil passo a Dossi

    Tra sabato 25 e domenica 26 giugno la 2a rievocazione storica

    Questa Susa “alla romana” non attira il grande pubblico

    SUSA - Lunedì 27, presso ilristorante Hermitage di Avi-gliana, conviviale del passaggiodelle consegne per il RotaryClub Susa e Val Susa del presi-dente uscente Michele Ruffino.Occasione di festa solenne, perquesto club che dà lustro allavalle dall’ormai lontano 1958,con il punto sui service realiz-zati e da realizzare e le onorifi-cenze, il “Paul Harris Fellow”,ai soci più meritevoli. Gremitoil salone grande del ristorante,massima l’attenzione al ceri-moniale che vede all’inizio l’e-secuzione degli inni e il salutodel presidente: “Il mio sinceroringraziamento –esordisce Ruf-fino- per la grande partecipa-zione. In questo anno ci siamotrovati 38 volte insieme, su tut-ti desidero ricordare due ap-puntamenti: la visita in esclusi-va al museo Egizio e quella aPalazzo Madama, con la confe-renza nel 1° parlamento dell’I-talia unita. Molti poi i momen-ti culturali con importanti rela-tori di prestigio. Siamo partiti–ricorda- con il concerto in quo-ta di inizio estate, a CapannaMollino, fino al service per lareintroduzione dello sci d’erbain alta valle per l’offerta sporti-va nei mesi estivi, con la conse-gna di otto paia di sci d’erba alsindaco di Cesana, lo scorso 25giugno”. Davvero molti i servi-ce realizzati a favore della val-le: ricordiamo il restauro degliaffreschi alla chiesa di Giaglio-ne e il contributo a una struttu-ra di accoglienza per minori diAvigliana, ma anche mondiali,quali il dono di un macchinarioper l’ospedale di Herat in Af-ghanistan. Tra i progetti più lo-devoli anche Talassemia Ma-rocco e PolioPlus, partito a li-vello internazionale nel 1985

    su iniziativa dell’OMS e spon-sorizzato dal rotariano Bill Ga-tes, per debellare la poliomieli-te dal mondo. “Ringrazio i con-siglieri –prosegue Ruffino-, miamoglie Lauretta per il grandeaiuto, i soci del Rotary di Rivolipresenti, il ristorante Hermita-ge, diretto dal signor Piero Ger-vasi. Cari auguri al neo gover-natore Antonio Strumia e aFrancesco Tabusso, che oggicompie 81 anni. Un ricordo aisoci che non ci sono più. Ho cer-cato di dare il meglio, ora il te-stimone passa a Roberto Dos-si”, noto oculista con studio aRivoli e a Torino. Direttamentedalle mani del presidenteuscente il Paul Harris va que-st’anno ai soci Sergio Sibille,“per l’assiduità, costanza e so-stegno”, a Nicola Lodi “per l’af-fidabilità”, a Pier Luigi Cavar-gna “per l’attaccamento” e aLuciano Serra “per le capacitàe precisione”. Un riconoscimen-to anche al nostro giornale, riti-rato dall’amministratore Ro-berto Giuglard, con un’offertaper la Caritas. Ma il momentopiù solenne è il passaggio del“collare”, al neo presidenteDossi: “Sono emozionato e orgo-glioso –commenta-. Il più senti-to grazie a Michele e al diretti-vo uscente. Oggi è la festa ditutti noi rotariani. Servire al disopra del proprio interesse per-sonale ricercando in se stessi lecapacità. Vi ringrazio ancoraper la fiducia”. Al neo presiden-te i migliori auguri per questo54° anno di attività del Clubche, strade chiuse a parte perla vicenda Tav che hanno im-pedito alla delegazione del Ro-tary di Briançon di partecipare,parte sotto i migliori auspici.

    DAVIDE RIBELLA

    Il momentodel passaggiodi consegnetra Michele Ruffinoe RobertoDossi alla guida del RotaryClub

    Alcuni personaggi della corte di re Cozio (foto Vito Aloisio)

    Ma applausi perla spettacolarecerimonia delpatto tra Re Cozioe l’imperatoreAugusto, all’arco

    SUSA- Il Borgo dei Cap-puccini, in occasione dellapropria festa, organizza die-ci giorni di eventi presso ilpiazzale della stazione fer-roviaria. Tutte le sere, apartire dalle 20, con ingesso

    libero, giochi per bambini,gonfiabili, trenino, dimo-strazioni dell’associazionenazionale Maestri di BalloLiscio, ballo al palchetto,servizio bar ristorante, ban-co di beneficienza. Il pro-

    gramma delle orchestre: ve-nerdì 1° luglio, Gribaudo;sabato 2, Anna e Marco; do-menica 3, Atmosfera Blu;lunedì 4, Orchestra dei So-gni; martedì 5, Gruppo DueLa Spensierata; mercoledì

    6, Mike e i Simpatici; giove-dì 7, gli Smeraldi; venerdì 8,concerto Sant’Evasio conGiosy Cento; sabato 9, Ros-sana e la Band; domenica10, musica country. Cappuc-cini sempre ottimi, assag-giateli anche in versioneestiva e dunque bella roven-te. L.V.

    Nel piazzale della stazione, dal 1° al 10 luglio

    Arrosticino, porchetta e costinaa cura del Borgo dei Cappuccini

    Inaugurazione sabato 2, ore 16

    Al Castello, una mostrasull’avamposto dei Savoia

    SUSA- Sabato 2 luglio, alle 16, presso il Castello, saràinaugurata la mostra “Susa, avamposto dei Savoia in Ita-lia: 150 anni dell’Unità d’Italia”, e del percorso archeologi-co, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza peri Beni Archeologici del Piemonte.

    Orario visite: luglio e agosto, da martedì a domenica,10-12 e 15-18.

    Settembre e ottobre, sabato e domenica, 15-18.

    A fianco, Augusto e Cozio siglanoil patto sotto l’arco. Sopra, Il sin-daco e re Cozio: le mani su Susa