Qualità dell’aria: quali le criticità? Come vengono monitorate e

comunicate

Il ruolo di ARPA FVG

Udine, 22 Novembre 2016

ORDINE DEI GIORNALISTIdel Friuli Venezia Giulia

ARPA_FVG - Qualità dell’aria: quali le criticità? Come vengono monitorate e comunicate

Inquinamento: problema moderno?3200 anni a.C. I polmoni di Oetzi (la mummia del Similaun) sono abbondantemente incrostati da depositi di polveri carboniose.

Oetzi morì a ca. 40 anni di morte violenta, se

fosse vissuto sino a 60-80 anni, forse avrebbe

sviluppato delle patologie mortali ricollegabili

all'inquinamento dell’aria (verosimilmente indoor)

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Inquinamento: problema moderno?4 a.C. - 65 d.C. Nella “Lettera a Lucillio”, Seneca cita l'inquinamento nella città di Roma che gli arrecava gravi fastidi (Seneca soffriva di asma)

Ut primum gravitatem urbis ecessi et illum odorem

culinarum fumantium quae motae quidquid

pestiferi vaporis sorbuerunt cum pulvere effundunt,

protinus mutatam valetudinem sensis.

“Gravioris caeli” e “infamis aer” erano espressioni

usate dai latini per indicare l'aria inquinata

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Inquinamento: problema moderno?1400-1500 d. C. Cronache locali riportano di rivolte e di episodi cruenti associati a fenomeni di inquinamento atmosferico (fonderie e affumicatoi)

Curiosamente le proteste non vertevano tanto

sugli aspetti del “rischio sanitario” quanto del

“rischio per le attività”

Le persone erano più preoccupate per i danni alle foreste o alle coltivazioni in

generale più che per la salute a causa dell’spettativa di vita generalmente bassa

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Inquinamento: problema moderno?1550 Nelle fonderie venne introdotto il primo dispositivo per il contenimento delle emissioni: la “camera della polvere”

Dal 1600 in poi le cronache relative ad episodi di

proteste o rivolte tendono ad aumentare in

frequenza.

Sono sempre episodi locali e localmente vengono

gestiti

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Inquinamento: problema moderno?1850 Industrializzazione spinta. Cambiano le tipologie di produzione (acciaio) e le fonti energetiche (carbone e petrolio). Le città crescono richiamando operai e nuovi impianti

Dal 1850 al 1870 in Gran Bretagna (e non solo) vengono emessi degli atti utili a contenere, l'inquinamento atmosferico, ma questi sono largamente disattesi

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Inquinamento: problema moderno?1952 London Great Smog Viene considerato come il momento di passaggio nell'era moderna della gestione delle tematiche legate all'inquinamento atmosferico

In quell'episodio, legato soprattutto

a condizioni meteorologiche

sfavorevoli (alta pressione e

ristagno atmosferico invernale), si

ebbero ca. 4000 morti in 4 giorni.

Nel 1956 venne approvato il

«clean air act»

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Inquinamento: problema moderno?1952 London Great Smog Viene considerato come il momento di passaggio nell'era moderna della gestione delle tematiche legate all'inquinamento atmosferico

Nel 1963 a Londra si ebbe un

episodio analogo a quello del

“grande smog” e, grazie al “Clean

Air Act”, si ebbero “solo” 700 vittime

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Inquinamento: problema moderno?E negli USA? La situazione negli USA è molto diversa rispetto al Vecchio Continente. Grazie ai maggiori spazi e ad una miglior pianificazione, le aree industriali o di produzione vennero pianificate e costruite lontano dalle aree abitate ma...

Nel 1955 negli USA venne

approvato il “clean air preservation

law”, con lo scopo di regolamentare

le emissioni dei veicoli e di limitare

gli effetti di quello che venne

definito “photo smog”.

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Inquinamento: problema moderno?E negli USA? La situazione negli USA è molto diversa rispetto al Vecchio Continente. Grazie ai maggiori spazi e ad una miglior pianificazione, le aree industriali o di produzione vennero pianificate e costruite lontano dalle aree abitate ma...

Nel 1963 gli USA approvano il “clean air

act”, primo atto moderno di controllo

dell'inquinamento atmosferico:

- stabilisce limiti alle concentrazioni degli

inquinanti

- obbliga gli Stati a fare un “piano” per

rientrare nei limiti di legge

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Gli inquinanti non son più quelli di una volta

• Anni ’70-’80: inquinamento legato alle piogge acide (ossidi di zolfo)

• Anni ’80-’90: inquinamento legato al monossido di carbonio e al benzene

• Anni ‘90-’00: inquinamento da ossidi di azoto

• Anni ’00-’10: inquinamento legato alle polveri sottili e all’ozono

• Anni ‘10-’20: inquinamento legato a polveri sottili, ozono e ai microinquinant

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Gli inquinanti non son più quelli di una volta

• Anni ’70-’80: inquinamento legato alle piogge acide (ossidi di zolfo)

• Anni ’80-’90: inquinamento legato al monossido di carbonio e al benzene

• Anni ‘90-’00: inquinamento da ossidi di azoto

Il problema connesso a questi inquinanti è stato «risolto» tecnologicamente (miglioramento nei processi produttivi, nei combustibili e nei motori a scoppio).

Sarebbe auspicabile risolvere anche il problema degli inquinanti «moderni» in maniera tecnologica, ma non sarà facile

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Quali sono i limiti da rispettare?

• PM10 sono le polveri aerodisperse con diametro aerologico inferiore ai 10 millesimi di millimetro (micrometri).

• PM2.5 sono le polveri aerodisperse con diametro aerologico inferiore ai 10 millesimi di millimetro (micrometri)

• La legge fissa un limite sulla media annuale del PM10 (40 milionesimi di grammo per metro cubo – ug/m3)

• La legge fissa in 35 il numero massimo ammissibile dei giorni con concentrazioni medie di PM10 superiori ai 50 ug/m3

• La legge fissa un limite sulla media annuale del PM2.5 (25 ug/m3)

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Quali sono i limiti da rispettare?

Il numero di superamenti della soglia giornaliera per il PM10 dipende moltissimo dall’andamento meteorologico (2005 e 2014 anni buoni; 2007 e 2012 anni pessimi)

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Quali sono i limiti da rispettare?

• O3 è un gas reattivo la cui molecola è composta da tre atomi di ossigeno

• La legge fissa in 25 il numero massimo ammissibile dei giorni con concentrazioni medie di O3 su medie di otto ore superiori ai 120 ug/Nm3

• Questo è un valore obiettivo e non un limite

• La legge fissa una soglia sulla media oraria (180 ug/Nm3) superato il qualedebbo informare la popolazione

• La legge fissa una soglia sulla media oraria (240 ug/Nm3) superato il qualedebbo allarmare la popolazione

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Quali sono i limiti da rispettare?

Il numero di superamenti della soglia giornaliera per l’O3 dipende moltissimo dall’andamento meteorologico.

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Quali sono i limiti da rispettare?

• Un microinquinante per il quale dobbiamo prestare molta attenzione è il benzi[a]pirene. Un prodotto della combustione inefficiente

• La soglia di legge (valore obiettivo) è fissato nella media annuale di 1 miliardesimo di grammo al metro cubo (ng/m3)

• Storicamente si sono avuti dei superamenti nella zona industriale di Trieste (ferriera di Servola)

• Si sono raggiunti valori prossimi al limite sia a Udine (0,9 ng/m3) che a Pordenone (0,8 ng/m3)