QUALI PROBLEMI ANCORA DA RISOLVERE ? Mauro Codeluppi, U.O. Complessa di Malattie Infettive Claudia...
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QUALI PROBLEMI ANCORA DA RISOLVERE ?
Mauro Codeluppi, U.O. Complessa di Malattie Infettive
Claudia Venturelli, Laboratorio di Microbiologia e Virologia
CRITICITA’FORMAZIONE
1. Scarsa partecipazione di alcune unità operative (sacche di resistenza) (in particolare il personale medico delle specialità chirurgiche)
2. Elevato turn-over del personale infermieristico e dei medici in formazione ha limitato la diffusione intra-aziendale delle conoscenze sulla sepsi.
POSSIBILI SOLUZIONI:• Rendere i corsi sepsi (come già altri corsi
aziendali) formazione obbligatoria per le U.O. ad alta frequentazione di pazienti con sepsi
• Attivare nelle Scuole di Specialità e nei Corsi di Laurea Infermieristica attività specifica di formazione su sepsi (ADE)
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
RICONOSCIMENTO
SOLUZIONE:• Completare attività del Gruppo di Lavoro
allargato per la definizione dei parametri laboratoristici necessari/utili/ridondanti e di profili dedicati
1. Mancanza di riconoscimento clinico di quadri di SEPSI GRAVE in alcune U.O. (quelle meno formate!) (15% chiamte SEPSI TEAM per shock settico, nel 10-15% pazienti con sepsi severa le chiamate rianimatorie avvengono per insufficenza organo e non per sepsi grave)
2. Mancanza di specifci parametri di laboratorio biochimico (ex. PROCALCITONINA) e di standardizzazione richieste (ex. PROFILO SEPSI) per facilitare il riconoscimento in U.O. non INTENSIVE (in particolare PS).
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
LA TERAPIA ANTIBIOTICA
• Non disponiamo ancora di “schemi codificati” di terapia antibiotica della sepsi – Infezioni comunitarie– Infezioni ospedaliere
• Dati storici sugli isolati /reparto
• Dati di sensibilità
POSSIBILI SOLUZIONI
Gruppi di lavoro : infettivologo/micro - internista
infettivologo/micro - chirurgo
infettivologo/micro - intensivista
eziologie Prima linea Alternativa
Sorgente non nota, pericolo di vita
Bacilli aerobi Gram negativiCocchi Gram positivi,Altri
IMIPENEM oMEROPENEM o ERTAPENEM + Vanco
APAG + una delle seguenti:Cefalosporina di 3a-4a Gen.PIP/TAZTICARC/CLAV(Sanford 2005 e successive edizioni):Daptomicina 6 mg/Kg/24 h) +una delle seguenti:Cefalosporina di 3a-4a Gen.PIP/TAZTICARC/CLAV
Linezolid può sostituire Vanco o Dapto, ma è batteriostatica su Stafilococco.
POI… CERCARE, SE POSSIBILE UNA DE- ESCALATION THERAPY !!!
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
LA TERAPIA ANTIBIOTICA
Riporto dal SANFORD (per sepsis, septic shock)adulto non neutropenico
(Sanford 2005 e successive edizioni):
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
LA TERAPIA ANTIBIOTICA
• In farmaci antibiotici recentemente introdotti in commercio hanno un ruolo nel trattamento della sepsi?
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
La terapia antibiotica
• Trial registrativi di non inferiorità, per patologie definite (STCI), Infezioni intra addominali, batteriemie con endocardite destra NON SEPSI
• Ruolo in terapia empirica non definito• “card”• Restrizioni di “budget” per i farmaci, inclusi gli antibiotici
POSSIBILI SOLUZIONI
Inserimento nel Progetto LASER un’attività GRADE per antibiotico-terapia empirica in pazienti con sepsi severa/shock settico
Identificazione dei casi clinici nei quali, in attesa di ulteriori studi, il loro impiego è razionale e con buon razionale per soddisfare criteri di costo – efficacia
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
PAZIENTI CIRROTICI in ATTESA LT
0
20
40
60
80
100
Cirrhosis No cirrhosis
ICU : 1/2005-6/2007
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
PAZIENTI CIRROTICI - ATTESA LT
POSSIBILI SOLUZIONI (percorribili….):• Anticipazione diagnostica-terapuetica ulteriore:
subito in TI! Problema posti letto• Nuovi trattamenti specifici per shock
settico/insufficienza epatica (i.e. trattamenti extra-corporei (plasmaferesi/adsorbimento); rhAPC off-label; altro ?). Problema COSTI ?!
79 7982
43
91
53
0
20
40
60
80
100
Cirrhosis No cirrhosis
30-days mortality
In-hospital mortality
Implemented interventionper patient
* p < .05
**
Septic shock + cirrhosis in ICU: Mortality 70-
100%
Thsai et al., Hepatology 2006
Da Aprile 2008 riduzione dei posti letto TI Policlinico da 18 a 15 (- 17%) per riduzione attività (?!) (NB: nel
2005 prima dell’apertura di Baggiovara 21 posti letto). Non più possibilità di anticipazione trattamento…….
CRITICITA’ PROTOCOLLI-TRATTAMENTO:
RIDUZIONE POSTI LETTO TI
+17%
CRITICITA’MISURA DELLA PERFORMANCE
1. Difficile individuazione dei pazienti per studi epidemiologici, costi, etc. per mancanza di codifica specifica DRG per sepsi severa e shock settico
POSSIBILI SOLUZIONI:• Attivazione in via sperimentale di codice DRG
dedicato per paziente con sepsi severa e shock settico
“PERCORSI SANITARI”
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
1. Necessità di migliorare la ricerca dei patogeni da sangue nei pazienti con sepsi, endocardite e febbre di ndd soprattutto nei casi di emocolture con assenza di crescita per falsa negatività.
POSSIBILI SOLUZIONI:• Introduzione nella diagnostica microbiologica del
Sistema septiFast: metodo rapido molecolare per il rilevamento del DNA dei principali batteri e miceti da sangue e da liquidi sterili
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
• Attualmente, il metodo diagnostico di riferimento per le sepsi è l’emocoltura
• Puo’ essere falsamente negativa per terapia antibiotica in atto, bassa carica microbica rilevabile, intermittenza dell’agente patogeno in circolo, microrganismi non coltivabili
• Inoltre i tempi necessari per giungere alla identificazione del patogeno e al rilevamento delle relative resistenze, implicano una terapia antibiotica empirica ad ampio spettro basata sull’epidemiologia del reparto e sui fattori di rischio del paziente.
• Questa opzione di trattamento ha diversi svantaggi : aumentato rischio di effetti collaterali avversi, favorisce l’insorgenza di resistenza ai farmaci antibatterici, induce un generale incremento della mortalità ed aumenta i costi di gestione dei pazienti
Emocolture: diagramma di flusso
Paziente “settico”
Esecuzione dei prelievi
Invio al laboratorio
Incubazione delle bottiglie
Emocoltura positiva
Semina su terreno
Crescita su piastra
Identificazione ed antibiogramma
Risultato diagnostico
Colorazione di Gram
Mediamente 96 ore
Mediamente 48 h prima del risultato diagnostico
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0 8 16 24 32 40 48 56 64 72Incubation time (hrs)
% P
osi
tive
sam
ple
s
BACTEC 9240
BacT/Alert
Day 4Day 3Day 2Day 1
Gram Speciesemocolture Resistance
Species
6 h6 h
SeptiFast
Culture
PCR
Note: PCR is not NOT intended to replace culture
optionally: mecA Resistance (+2.5 h)
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
Diagnosing blood stream infectionsEarlier with SeptiFast
• Sono necessari nuovi approcci diagnostici: le tecniche di ricerca del DNA aprono nuove prospettive per la gestione clinico-terapeutica del paziente con infezione del sangue.
SeptiFAST (Roche Diagnostics)Metodo basato sulla tecnologia multiplex Real-time PCR è in grado di identificare il DNA di batteri e funghi dei principali agenti eziologici di sepsi in campioni di sangue .La sensibilità minima è di 30 UFC/ml di sangue trattato per tutte le specie ad eccezione degli Stafilococchi e Streptococchi
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
1° studio europeo Alpha2 del 2004: • 355 pz con sepsi • Tasso di positività del 18,2% per BC e del 29,5% per
PCR• 174 campioni positivi per PCR, 124 (72%) non sono
stati rilevati da BC.
2° studio europeo Beta del 2005:• 381 pz con sepsi• Tasso di positività del 9,2% per BC e del 27% per
PCR• TAT emocolture :2,8 gg , TAT PCR: 6 ore
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
3° studio Clinical utility : in fase finale• 467 pz con sepsi • Tasso di positività del 27% per PCR• Dei 126 pz positivi in PCR : 45,2% erano coperti da
trattamento empirico corretto.• Dei 69 pz non correttamente trattati : 8 (6,3%) contaminanti, 11 (8,7%) trattamento inutile, 10 (7,9%) risultato terapeutico modificato poco prima
dei risulati della PCR, 40 (31,7% fra tutte le PCR + o 8,6% tra tutti i test
eseguiti ) hanno dimostrato la possibilità di un trattamento antibiotico mirato piu’ tempestivo (media 2,5 gg prima)
CRITICITA’:diagnostica micro rapida
1. Non adesione al protocollo per le emocolture per il 25 % dei pazienti con sepsi .
POSSIBILI SOLUZIONI:• Competenza e Responsabilità: I campioni di sangue
per emocoltura devono essere eseguiti “solo” da operatori sanitari che hanno eseguito un TRAINING FORMATIVO sulla corretta procedura
• Estensione del Gruppo operativo sulle emocolture a tutti i reparti
CRITICITA’:EMOCOLTURE
CRITICITA’:EMOCOLTURE
1. Inadeguati processi per conservazione e consegna dei prelievi per le indagini microbiologiche dal paziente al laboratorio
POSSIBILI SOLUZIONI:• Migliorare l’organizzazione della pre-analitica: Recepimento CLSI M47-A 2007 , nonché
indicazioni del protocollo regionale : “Conservare i flaconi contenenti i camp. di sangue a Temperatura ambiente per max 2 ore”
1. Obiettivi limitati, necessità di promuovere l’eccellenza e di consolidare la diagnostica innovativa di 2°/3° livello per la casistica di pazienti trapiantati , complessi.
POSSIBILI SOLUZIONI:• Disponibilità delle risorse in relazione agli obiettivi• Risorse adeguate ai progetti• Obiettivi del laboratorio in coerenza con gli
obiettivi aziendali ed interaziendali
CRITICITA’:MICRO II LIVELLO
I NOSTRI UOMINI
….uno non deluderli (ci), han (abbiam) fede in te (voi)…….(G. MORANDI- 1970)
Rapido Routine
TAT (medio) – ore 39.2 44.4 p < 0.0001
Mortalità 7.9% 9.6% p < 0.45
Degenza (media) 10.7 gg 12.6 gg p < 0.006
Costi variabili (medi) $ 4.927 $ 6.677 p < 0.001
“LightCycler Bacteria & Fungi Test Parameter specific kits:
target regions
primer e probes sono derivati dalla regione “Internal transcribed spacer” del genoma del patogeno (ITS e ITS1, 2 )
sono regioni ben studiate e specifiche per batteri e funghi , e sono coperte da brevetti
16 S 23 SITS
18 S 28 SITS 15.8 SITS 2
Il test si esegue secondo tre passaggi analitici principali:• Preparazione del campione mediante lisi meccanica e
purificazione del DNA da sangue intero• Reazioni ( 3 separate per batteri G+,G-, miceti) di
amplificazione con tecnologia Real time PCR e successiva identificazione di ampliconi eventualmente presenti mediante sonde specifiche
• Analisi dei risultati con software dedicato• In particolare, il software analitico consente, (grazie ad
una valutazione combinata delle temperature di melting, dei picchi e delle aree relative alle curve di melting) di stabilire se la presenza di DNA si CoNS (Stafilococchi coaugulasi negativi)sia da interpretarsi come una contaminazione del campione ed il risultato non sia da considerarsi dal punto di vista clinico
all Bergamo Frankfurt BonnCopenhage
n
Patients 278 101 65 48 64
Samples 768 212 173 269 114
Results 820 223 196 284 117
Positive
BC9.4 % 11.7 % 13.8 % 6.7 % 4.3 %
Pos. PCR 27.0 % 24.7 % 43.4 % 23.2 % 12.8 %
SeptiFast beta-trial Overview
CRITICITA’:diagnostica
SeptiFast beta-trial Results by species
Both Methods PCR-only BC-only All microorganisms
56 165 21
Staph. aureus 10 17 --- Staph. spp. (CoNS) 3 14 9 Strep. pneumoniae --- 4 2 Strep. spp 4 4 0 Enterococcus faecalis
8 9 4
Enterococcus faecium
1 7 3
Acinetobacter baumanii
--- --- ---
Enterob. aerog./cloacae
8 23 2
E. coli 10 22 1 Klebs. pneum./oxytoca
2 22 1
Proteus mirabilis --- 1 1 P. aeruginosa 3 8 --- S. marcescens 1 4 2 Steno. maltophilia 3 1 1 Asp. fumigatus --- 25 --- C. albicans 3 3 2 C. glabrata --- --- 2 C. krusei --- 1 --- C. parapsilosis --- --- --- C. tropicalis --- --- ---
• I segni e sintomi clinici di sepsi si manifestano spesso in assenza di positività all’emocoltura che ha dimostrato livelli di sensibilità analitica variabili tra l’8% e l’88%.
CRITICITA’:diagnostica