è quello dei profughi, sono sempre sulle prime pagine dei giornali co-

me un pericolo, un problema. A me sembra che siano capitoli molto

diversi. Milano ha accolto molti immigrati: negli anni sessanta dal Sud,

dall’Est Europa poi, ora dall’Estremo Oriente e dal Sudamerica,

dall’Africa. Mi pare che percorsi di integrazione significativi sono stati

avviati e sono in atto. Il tema dei profughi è un problema diverso che

effettivamente forse deve essere ripreso daccapo, bisognerebbe proprio

trovare un altro modo di affrontare la questione rispetto a quella che si

sta attuando adesso, senza l’animosità e le paure che, del resto, pure

sono inevitabili. Bisogna trovare una modalità più pacata e anche delle

soluzioni più persuasive. A me non sembrano tanto convincenti queste

soluzioni di emergenza che lasciano troppe energie inutilizzate, che

investono molti soldi in un’opera che non mi sembra sia capace di af-

frontare la questione in modo promettente. Credo che al centro ci sia la

riflessione sul tipo di società che l’Europa vuole essere domani. E’ que-

sta la cosa più interessante a cui pensare. La democrazia continuerà a

essere il modo di organizzare la società civile se si rivelerà capace di

essere costruita insieme.

Note Pastorali sulla città di Busto

mons. Michele Elli, vicario della zona pastorale VI, è stato nominato nuovo

Vicario Episcopale della nostra zona pastorale IV, fino a nuova nomina.

don Giuseppe Tedesco è il nuovo parroco di san Giuseppe (ospedale); farà

il suo ingesso ufficiale sabato 30 settembre durante la Messa vigiliare.

don Ivano Spazzini, parroco del Redentore, è stato nominato parroco della

Comunità pastorale Maria Vergine madre dell’ascolto in Sovico, Biassono e

Macherio; farà il suo saluto durante la Messa delle ore 10:30 di domenica

17 settembre. Temporaneamente don Giorgio Fantoni, parroco di san Mi-

chele è Amministratore Parrocchiale di questa parrocchia.

don Federico Cinocca, coadiutore dell’Oratorio san Filippo (parrocchia di

san Michele), è stato destinato agli studi presso il Seminario Lombardo di

Roma; verrà sostituito da un diacono, che sarà ordinato sacerdote a giugno.

domenica 17 settembre 2017

III dopo il martirio di S. Giovanni il precursore

Parrocchia

Santi Apostoli Pietro e Paolo

P.za don Paolo Cairoli, 2 - 21052 Busto Arsizio (VA) - tel. 0331.639515

don Maurizio: 338.3538600 - suor Gioia: 0331.638568

www.santiapostolibusto.it - mail: santiapostolibusto@gmail.com

domenica 17-09: III dopo il martirio di S. Giovanni il precursore

Is 11,10-16; Sal 131; 1Tm 1,12-17; Lc 9,18-22

9,00: N.N. per le sue intenzioni

11,00: per la comunità parrocchiale

18,00:

lunedì 18-09: sant’Eustorgio

1Gv 4,15-21; Sal 32; Lc 17,26-33

8,30: Tovaglieri Carolina e Paolo

martedì 19-09: san Roberto Bellarmino

1Gv 5,1-13; Sal 39; Lc 18,1-8

8,30: N.N. per le sue intenzioni

mercoledì 20-09: sant’Andrea Kim, Paolo Chong e compagni martiri

1Gv 5,14-21; Sal 45; Lc 18,15-17

8,30: Pitaro Giuseppe e Sanzo Nicola

giovedì 21-09: san Matteo, apostolo

At 1,12-14; Sal 18; Ef 1,3-14; Mt 9,9-17

18,30: all’inizio dell’anno scolastico.

Baldassare Lucio e Casagrande Maria

Bollino Maria Sterpeta e fam.

Calcaterra Benedetto, Caietta Thomas

Sala Aldo e Lualdi Celia, Magno Mimma

venerdì 22-09: beato Luigi Maria Monti

2Pt 1,1-11; Sal 62; Lc 18,24-27

8,30: Serafini Ezio e Colombo Piera

sabato 23-09: san Pio da Pietralcina

Dt 12,29-13,1; Sal 96; Rm 1,18-25; Mt 12,15-28

18,00: Bandera Claudio,

Turesso Gino, Remigio e Rita

domenica 24-09: IV dopo il martirio di S. Giovanni il precursore

Is 63,19b-64,10; Sal 76; Eb 9,1-12; Gv 6,24-35

9,00: per la comunità parrocchiale

11,00:

18,00:

domenica 17: DOMENICA del CIAO!

tutti i ragazzi delle elementari e medie sono invitati alla

Messa delle 11,00 per iniziare insieme l’anno pastorale.

ore 15,30: Battesimo: Mucchi Matilde

lunedì 18: ore 21,00: Preghiera comunitaria nel rinnovamento

nello Spirito, in cripta.

martedì 19: ore 21,00: Riunione Polisportiva Ss. Apostoli ASD

mercoledì 20: ore 14,30: Ritrovo Terza Età in Oratorio

giovedì 21: ore 18,15: Vespri

ore 18,30: Messa di inizio anno scolastico, in particolare

per alunni, studenti, insegnanti e personale

sabato 23: ore 15,30: Messa e Rosario guidati dal gruppo Padre Pio

ore 16,15: Confessioni

ore 19,00: Catechesi Gruppo Famiglie e serata insieme

domenica 24: ore 17,00: Messa solenne con ingresso in diocesi di

S.E. mons. Mario Delpini nel Duomo di Milano

sabato 23 e domenica 24: GIORNATA NAZIONALE

della SAN VINCENZO

sabato 30 e domenica 1: FESTA DELL’ORATORIO

Calendario settimanale

“CORSO FIDANZATI” in PREPARAZIONE al MATRIMONIO

Il corso, necessario per poter arrivare “pronti” a celebrare il Sacramento del Matrimonio, si terrà presso il salone dell’oratorio

venerdì 6, 13, 20 e 27 ottobre, alle ore 21,00.

per informazione e iscrizioni rivolgendosi a don Maurizio

Calendario, notizie e avvisi aggiornati sono sempre consultabili

sul sito della parrocchia www.santiapostolibusto.it

"LA SOCIETÀ VA COSTRUITA INSIEME" intervista a mons. Mario Delpini, nostro nuovo vescovo

Il 9 settembre mons. Mario Delpini, ha preso possesso canonico

della diocesi. Ecco le priorità pastorali e come metterà in pratica.

Tra le preoccupazioni sulle quali la Chiesa vuole adoperarsi in via priori-

taria, c’è sicuramente il riferimento a Dio. Mi pare che l’esito di questo

indebolirsi del riferimento a Dio sia lo smarrimento riguardo alla speran-

za e la perdita di stima di sé, non sentirsi vivi per uno scopo, per una vo-

cazione, per una missione. Altra sfida ineludibile è quella del lavoro.

Metterei l’impegno a creare un tessuto di buon vicinato, che tutta la gen-

te di un territorio impari a conoscersi, ad avere un sentimento solidale,

vincendo l’anonimato e la solitudine, tra le malattie più diffuse in una

metropoli. Il cardinal Martini mi ha insegnato soprattutto quella intensi-

tà nel leggere la Parola di Dio e quella abitudine a vivere una dimensio-

ne spirituale profonda, di non essere mai reattivo in modo spontaneo,

affrettato, ma sempre pronto a coltivare una capacità di meditazione,

riflessione, di interazione con l’interlocutore. Mi ha insegnato anche

quell’arte di far emergere dall’interlocutore il meglio che c’è. Del cardi-

nal Tettamanzi ricordo quella cordialità che lo portava ad essere vicino

alle persone e, nello stesso tempo, quella individuazione delle ferite par-

ticolarmente presenti nel territorio e quindi una lettura della situazione

che spinge a un rilancio della missione mettendo in atto delle riforme,

dei cantieri aperti. Il cardinal Scola, infine, è colui che ha avuto la consa-

pevolezza di dover fare i conti con la modernità e di dover custodire il

tesoro del Magistero ecclesiale con l’impegno ad argomentarne la bel-

lezza.

Come può rispondere Milano, la più grande diocesi del mondo e la più

vicina al cuore geografico d’Europa, alla sfida dell’immigrazione? È una problematica complessa perché è in atto la tendenza a fare di ogni

erba un fascio. A Milano gli immigrati ci sono da decenni, lavorano, so-

no una presenza necessaria in alcuni settori, credo che non potremmo

fare a meno di loro. Forse l’intera società milanese si sgonfierebbe se

non ci fossero persone di altri Paesi. Il capitolo dell’immigrazione in

questo momento mi pare estremamente confuso con l’altro capitolo che