Punti di Controllo & Criteri di Adempimento Frutta e ... · PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI...

27
PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTO FRUTTA E ORTAGGI VERSIONE ITALIANA In caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese Rif. Codice: FP 2.1 CP Versione: 2.1 Oct04 Sezione: Introduzione Pagina: 1 di 27 EUREPGAP Punti di Controllo & Criteri di Adempimento Frutta e Ortaggi Versione 2.1-Oct04 Valida dal: 27 ottobre 2004. Obbligatoria dal: 1 maggio 2005 ©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH, Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56 http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

Transcript of Punti di Controllo & Criteri di Adempimento Frutta e ... · PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI...

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04

Sezione: IntroduzionePagina: 1 di 27

EUREPGAPPunti di Controllo &

Criteri di Adempimento

Frutta e Ortaggi

Versione 2.1-Oct04

Valida dal: 27 ottobre 2004. Obbligatoria dal: 1 maggio 2005

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04

Sezione: IntroduzionePagina: 2 di 27

CONTENUTO

INTRODUZIONE1. TRACCIABILITA2. DOCUMENTAZIONE E AUTOCONTROLLO INTERNO3. VARIETÀ E PORTINNESTI4. STORIA E GESTIONE DEI SITI5. GESTIONE DEL TERRENO E DEI SUBSTRATI6. IMPIEGO DI FERTILIZZANTI7. IRRIGAZIONE/FERTIRRIGAZIONE8. DIFESA DELLE COLTURE9. RACCOLTA10. MANEGGIAMENTO DEI PRODOTTI11. GESTIONE DIE RISCHI DA INQUINAMENTO, RIUTILIZZO E RICICLAGGIO DIE RIFIUTI12. SALUTE, SICUREZZA E CONDIZIONI DI LAVORO DEI LAVORATORI13. ASPETTI AMBIENTALI14. MODULO RECLAMIALLEGATO 1ALLEGATO 2

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04

Sezione: IntroduzionePagina: 3 di 27

INTRODUZIONE

Obiettivi:

Il presente documento rappresenta un quadro di riferimento in materia di Buona Pratica Agricola (GoodAgricultural Practice - GAP) per le aziende agricole e fornisce gli elementi essenziali allo sviluppo nellaproduzione globale di ortofrutticoli (p.e. frutta e ortaggi). Esso definisce gli standard minimi accettabili per iprincipali gruppi operanti nel commercio al dettaglio in Europa, tuttavia gli standard di alcuni rivenditori ecoltivatori possono risultare superiori a quelli descritti. Il presente documento non intende fornire alcunorientamento prescrittivo per ogni metodo di produzione agricola.

I membri EUREP riconoscono i grandi progressi fatti da molti agricoltori, gruppi od organizzazioni di agricoltori,nonché piani locali e nazionali nello sviluppo e nell attuazione di sistemi agricoli best-practice. Inoltre, i membriEUREP intendono promuovere ulteriori misure volte a migliorare le capacità degli agricoltori in questo campo e,in tale contesto, il presente quadro di riferimento GAP, che definisce gli elementi chiave dell attuale best-practiceagricola, dovrebbe fungere da parametro nel valutare le prassi correnti e fornire un orientamento per ulteriorimiglioramenti.

EUREPGAP è uno strumento per introdurre le tecniche di gestione integrata IPM (Integrated Pest Management)e ICM (Integrated Crop Management) nel contesto della produzione dell'agricoltura commerciale. L adozionedelle strategie IPM/ICM viene considerata dai membri EUREP essenziale per il miglioramento e la sostenibilità alungo termine della produzione agricola.

EUREPGAP sostiene i principi di HACCP (Analisi dei pericoli e controllo dei punti critici) e ne incoraggial'applicazione.

È essenziale che ogni organizzazione facente parte della catena alimentare si faccia carico dei compiti e delleresponsabilità che le spettano, al fine di garantire che la GAP venga sostenuta e applicata integralmente. Sevogliamo che i consumatori continuino ad avere fiducia nella produzione di prodotti freschi, è necessario che talistandard di Buona Pratica Agricola vengano adottati e che le prassi carenti vengano eliminate dal settore.

Tutti i coltivatori devono dimostrare l ottemperanza alle leggi nazionali o internazionali.

È auspicabile che tutti i coltivatori dimostrino il loro impegno nei confronti di:

a) salvaguardia della fiducia del consumatore in merito alla qualità e alla sicurezza dei prodotti alimentari;b) riduzione al minimo degli impatti dannosi sull ambiente, intanto che si proceda con la conservazione dellanatura e della fauna;c) riduzione dell impiego di fitofarmaci;d) miglioramento dell efficacia dell utilizzo delle risorse naturali; e

e) garanzia di un comportamento responsabile nei confronti della salute e della sicurezza dei lavoratori.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04

Sezione: IntroduzionePagina: 4 di 27

Verifica indipendente:

I coltivatori ricevono l approvazione EUREPGAP per mezzo di una verifica indipendente ad opera di un ente dicertificazione approvato da EUREPGAP.

I documenti dello schema comprendono:1. Le Regole Generali EUREPGAP che definiscono le regole da applicare con lo schema.2. I Punti di Controllo e Criteri di Adempimento EUREPGAP volti a dare dettagli specifici sull adempimentoai singoli requisiti del piano da parte del coltivatore.3. La Checklist EUREPGAP che costituisce la base dell audit esterno del coltivatore e che deve essere utilizzatadal coltivatore per adempiere ai requisiti annuali dell audit interno.

Come descritto nelle Regole Generali EUREPGAP, il presente piano è suddiviso in Requisiti Maggiori (sfondorosso), Requisiti Minori (sfondo giallo) e Raccomandazioni (sfondo verde). Tutti i Punti di Controllo DEVONOessere verificati, le possibili risposte sono: adempimento (sì), non adempimento (no) oppure Non Applicabile(N/A). La risposta N/A non può essere data per i punti di controllo dove nei criteri di adempimento risulti un NonN/A.

Non Applicabili:

I Punti di Controllo che riportano un No Non Applicabile (No N/A) nel capitolo 10 possono essere consideraticon Non Applicabili soltanto se il coltivatore/l'associazione di coltivatori ha dichiarato di non maneggiare derrateoppure di non stoccare derrate in azienda (vedi iter di registrazione, nel capitolo 10 delle Regole Generali).

Declinazione di responsabilità:

La FoodPLUS GmbH e gli organismi di certificazione approvati EUREPGAP declinano ogni responsabilità inmerito alla sicurezza del prodotto certificato secondo il presente standard.

Copyright:

© Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH.; Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Colonia); Germania, inteso pertutti i documenti normativi. Riproduzione e distribuzione permessa soltanto in forma inalterata.

Registrazione:

Per le modalità di registrazione e certificazione, pregasi di consultare i capitoli 4 e 10 delle Regole GeneraliEUREPGAP.

Definizioni:

Per ulteriori informazioni sulla definizione dei termini utilizzati nel presente documento, pregasi di consultarel'allegato 10 delle Regole Generali.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04

Sezione: IntroduzionePagina: 5 di 27

Come usare il presente documento:

Il presente documento deve essere utilizzato per il controllo di aziende agricole, tenendo in considerazione icampi d'applicazione che il produttore desidera certificare (per i campi d'applicazione cfr. il punto 10.6 delleRegole Generali), tutto ciò in concordanza con le regole di verifica delineate nel documento EUREPGAP RegoleGenerali.

Nel presente documento il prodotto registrato deve essere inteso come segue:

1) La COLTURA dalla quale proviene il prodotto registrato.

2) Il PRODOTTO (il prodotto raccolto) che costituisce il prodotto registrato.

Per la verifica degli adempimenti sono necessarie documentazioni legate innanzitutto all'azienda (e se possibileanche al campo, alla piantagione o alla serra) di provenienza della coltura, vale a dire il sito di accrescimentofino al momento della raccolta, e in seguito documentazioni legate al lotto e al sito di maneggiamento delProdotto.

Quando nel presente documento si trova semplicemente la parola coltura, questa sta per coltura come prodottoregistrato , quando si trova semplicemente la parola prodotto questa sta per il prodotto come prodottoregistrato. Per ulteriori informazioni su alcuni termini apparentemente senza contesto, pregasi di intenderli nelcontesto del titolo del rispettivo paragrafo (p.e. il termine "contenitori" menzionato al punto 8.9.5 significa"Contenitori di fitofarmaci vuoti" come risulta dal titolo del paragrafo 8.9 "Contenitori di fitofarmaci vuoti").

Il presente documento è suddiviso in 14 paragrafi distinti e due allegati, contiene un totale di 210 punti dicontrollo, di cui 47 Requisiti Maggiori, 98 Requisiti Minori e 65 Raccomandazioni. Il documento copre laproduzione di frutta e ortaggi e può essere rappresentato come segue:

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 6 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

1. TRACCIABILITA

1.1Il prodotto certificato EUREPGAP è tracciabile erintracciabile dall'azienda certificata in cui è statocoltivato?

Esiste un sistema di tracciabilità documentato checonsente la tracciabilità del prodotto certificatoEUREPGAP fino all azienda, o all'associazione diagricoltori / al gruppo di agricoltori e che poi ètracciato fino al cliente diretto. No N/A.

Maggiori

2. DOCUMENTAZIONE E AUTOCONTROLLO INTERNO

2.1Tutta la documentazione richiesta nel corsodell ispezione viene conservata per almeno dueanni?

Gli agricoltori devono tenere aggiornata ladocumentazione almeno per due anni, salvospecifiche legislative più lunghe. Non sono necessariedocumentazioni antecedenti la richiesta diregistrazione EUREPGAP. Nuovi Richiedenti devonoessere in possesso della documentazione completa dialmeno tre mesi antecedente il giorno della visitaispettiva. No N/A.

Minori

2.2L'agricoltore si sottopone almeno ad un autocontrolloannuo per la verifica di conformità allo standardEUREPGAP?

Prove documentali dimostrano che l'autocontrollointerno EUREPGAP è stato effettuato ogni anno. NoN/A.

Maggiori

2.3L'autocontrollo interno è stato documentato eregistrato?

La Checklist EUREPGAP è stata compilata edocumentata. No N/A.

Maggiori

2.4In seguito all'autocontrollo interno vengonointraprese misure correttive idonee?

Le misure correttive idonee vengono documentate emesse in atto. No N/A

Maggiori

3. VARIETÀ E PORTINNESTI3.1 Scelta di varietà o portinnesti

3.1.1

L agricoltore è consapevole dell importanza diun efficace gestione delle colture in relazione allecolture madri (cioè le sementi che producono lecolture) della coltura registrata?

Si dovrebbero adottare tecniche di coltivazione emisurazione nelle "colture madri" volte a minimizzarel impiego di p.e. pesticidi e fertilizzanti nelle coltureregistrate.

Raccom.

3.2 Qualità delle sementi e delle talee

3.2.1

Esiste una documentazione che garantisce la qualitàdelle sementi (priva di insetti nocivi, malattie,virus,...) e che specifica la purezza della varietà, ilnome della varietà, il numero del lotto e il venditoredelle sementi?

Viene tenuto un registro ed sono disponibile certificatiche dimostrino la qualità delle sementi, la purezzadella varietà, il nome della varietà, il numero del lotto eil venditore delle sementi.

Raccom.

3.3 Resistenza a insetti nocivi e malattie

3.3.1Le varietà coltivate presentano unaresistenza/tolleranza a insetti nocivi e malattieimportanti a livello commerciale?

Laddove possibile, l agricoltore è in grado didimostrare che le varietà coltivate sono resistenti otolleranti a malattie.

Raccom.

3.4 Trattamenti e concia delle sementi

3.4.1L impiego di trattamenti delle sementi vieneregistrato?

Qualora le sementi o i portinnesti siano stati trattati,esistono registrazioni con il nome del prodotto/deiprodotti applicati e l indicazione dell obiettivo (insettinocivi e/o malattie).

Minori

3.5 Materiale riproduttivo

3.5.1Il materiale riproduttivo acquistato è accompagnatoda un certificato fitosanitario riconosciuto?

Un certificato fitosanitario che osserva le legginazionali o le direttive delle organizzazioni del settoreè disponibile.

Minori

3.5.2Il materiale riproduttivo acquistato è privo di segnivisibili di insetti nocivi e malattie?

In caso di danneggiamenti visibili causati da insettinocivi e malattie, è necessario dare una spiegazione(p.e. soglia di intervento).

Raccom.

3.5.3Le garanzie di qualità o le garanzie di produzione

certificata vengono documentate per il materialeriproduttivo acquistato?

Vi sono documentazioni dimostranti che il materialeriproduttivo è idoneo allo scopo, p.e. certificato diqualità, tempi di consegna o lettere sottoscritte.

Minori

3.5.4I sistemi di controllo fitosanitario sono operativi per lapropagazione vivaistica?

È in funzione un sistema di controllo della qualità voltoal monitoraggio di segni visibili di insetti nocivi emalattie; le prove attuali di tali controlli devono esseredisponibili.

Minori

3.5.5

I trattamenti con fitofarmaci, relativiall'autoproduzione aziendale di materiale vivaistico,eseguiti durante la fase di accrescimento dellapianta, vengono documentati?

Sono disponibili le documentazioni dei trattamenti confitofarmaci effettuati durante la fase di propagazionedella pianta per portinnesti vivaistici, incluso il nomedel prodotto, la data di applicazione e il dosaggio.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 7 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

3.6 Organismi geneticamente modificati (Ogm)

3.6.1La coltivazione di Ogm avviene in ottemperanza atutte le norme esistenti nel paese di produzione?

L azienda o l'associazione di aziende registratedevono essere in possesso di una copia delle normevigenti nel paese di produzione ed ottemperarledebitamente. No N/A. (N/A qualora varietà OGM nonsiano utilizzate)

Maggiori

3.6.2Sono disponibili documentazioni relative a messa adimora, impiego o produzione di prodotti registratiEUREPGAP provenienti da modificazioni genetiche?

Qualora venissero impiegati cultivar e/o prodotti diogm provenienti da modificazioni genetiche, esistonodocumentazioni sulle piante, dell'impiego o dellaproduzione di cultivar e/o prodotti di ogm provenientida modificazioni genetiche.

Minori

4. STORIA E GESTIONE DEI SITI4.1 Storia dei siti

4.1.1

È stata effettuata una valutazione dei rischi per nuovisiti agricoli che dimostri che il sito in questione èadatto per la produzione alimentare, nei confronti disicurezza alimentare, salute dei lavoratori e impattoambientale?

La valutazione dei rischi in merito alla sicurezzaalimentare, alla salute dei lavoratori e all'impattoambientale prende in considerazione l'utilizzoprecedente del terreno, il tipo di terreno, l erosione, laqualità e il livello dell acqua freatica, la presenza difonti idriche sostenibili e l impatto sull area e dell areaadiacente (cfr. direttive EUREPGAP sulla valutazionedei rischi di nuove piante, allegato 1). Qualora nellavalutazione si riscontrassero dei rischi noncontrollabili dannosi per la salute e/o l'ambiente, il sitonon deve essere utilizzato a scopi agricoli.

Maggiori

4.1.2Esiste un piano correttivo, che delinei delle strategievolte a minimizzare tutti i rischi identificati in nuovisiti agricoli?

Ogni rischio identificato deve rivelare la gravità e laprobabilità, oltre alle misure da intraprendere perprevenire o controllare il rischio.

Minori

4.2 Gestione dei siti

4.2.1È stato predisposto un sistema documentale per ognicampo, frutteto o serra?

Esistono registrazioni relative a tutte le aree coperteda una coltura che indicano tutte le attivitàagronomiche di tale aree nei confronti dei requisitiEUREPGAP. No N/A.

Maggiori

4.2.2È stato approntato un sistema di riferimento o diidentificazione visiva per campi, frutteti e serre?

Ogni campo, frutteto o serra viene fisicamenteidentificato p.e. per mezzo di descrizioni, cartografie,segni territoriali e/o codici univoci, nomi, numeri ocolori utilizzati su tutte le documentazioni riguardantitale area. No N/A.

Minori

4.2.3 Viene praticata la rotazione per colture annuali?Prove documentali dimostrano che le rotazionivengono praticate per colture annuali.

Raccom.

5. GESTIONE DEL TERRENO E DEI SUBSTRATI5.1 Cartografia pedologica

5.1.1Sono state preparate delle carte pedologiche perl azienda?

Viene identificato il tipo di terreno di ogni sitobasandosi sul profilo o l analisi pedologica oppure sucarte pedologiche locali (regionali).

Raccom.

5.2 Coltivazione

5.2.1

Sono state utilizzate tecniche di coltivazioneconosciute per la loro capacità di migliorare oconservare la struttura del terreno e di evitare lacompattazione?

Le tecniche usate sono idonee per un impiego sulterreno.

Raccom.

5.3 Erosione del terreno

5.3.1Sono state adottate tecniche di coltivazione deicampi volte a ridurre la possibilità di erosione delterreno?

Esistono prove visive o documentali di linee dipotenziale rischio erosione su pendii, canali,inerbimenti e sovesci, bordature con alberi o cespugli.

Minori

5.4 Fumigazione del terreno

5.4.1Esiste una giustificazione scritta per il ricorso allafumigazione del terreno?

Esistono prove documentali e giustificazionisull impiego di fumiganti del terreno, inclusi il sito, ladata, i principi attivi, i dosaggi, il metodo diapplicazione e l operatore.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 8 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

5.4.2Sono state esaminate alternative alla fumigazionechimica prima di ricorrere all impiego di fumigantichimici?

L agricoltore è in grado di dimostrare la valutazione dialternative alla fumigazione del terreno per mezzo diconoscenze tecniche, prove documentali scritte opratiche locali accettate.

Raccom.

5.5 Substrati

5.5.1Se esistono, l agricoltore partecipa a programmi diriciclaggio dei substrati?

L agricoltore registra le quantità riciclate e le date.Sono sufficienti ricevute/documenti di carico. La nonpartecipazione ad un programma di riciclaggio deveessere giustificata.

Raccom.

5.5.2Qualora vengano utilizzate sostanze chimiche persterilizzare i substrati al fine di poterli riutilizzare, èstato documentato il sito di sterilizzazione?

Qualora i substrati vengano sterilizzati in azienda, ènecessario registrare il nome o la denominazione delcampo, in caso contrario il nome e l indirizzodell azienda che ha effettuato la sterilizzazione delsubstrato.

Maggiori

5.5.3

Qualora vengano utilizzate sostanze chimiche persterilizzare i substrati al fine di poterli riutilizzare, èstata documentata la data di sterilizzazione, il tipo disostanza chimica impiegata, il metodo disterilizzazione e il nome dell'operatore?

Quanto segue viene registrato correttamente: le datedi sterilizzazione (giorno/mese/anno); il nomecommerciale e le sostanze attive; il tipo dimacchinario (p.e. serbatoio da 1000 l ecc.); il metodoimpiegato (immerione, nebulizzazione); e il nomedell'operatore (la persona che ha effettivamenteapplicato le sostanze chimiche e che ha effettuato lasterilizzazione).

Minori

5.5.4Qualora i substrati vengono riutilizzati, è stataeffettuata la sterilizzazione col vapore?

Qualora i substrati vengano riutilizzati, esistono delleprove documentali dimostranti che la vaporizzazione èl'opzione scelta.

Raccom.

5.5.5I substrati sono tracciabili all'origine e nonprovengono da aree di preservazione designate?

Esistono prove documentali che dimostrano l'originedei substrati impiegati. Tali prove dimostrano che isubstrati non provengono da aree di preservazionedesignate.

Raccom.

6. IMPIEGO DI FERTILIZZANTI6.1 Quantità e tipo di fertilizzanti consigliati

6.1.1Il responsabile tecnico è in grado di dimostrare la suacompetenza nel valutare la quantità e il tipo difertilizzante da applicare (organico o inorganico)?

Devono essere disponibili prove documentali chedimostrano la formazione e competenza delresponsabile tecnico nel valutare la quantità e il tipo difertilizzante da applicare (organico e inorganico). NoN/A.

Minori

6.2 Documentazione delle applicazioni

6.2.1

Sono state documentate tutte le applicazioni difertilizzanti fogliari e del terreno (sia organici cheinorganici) incluso il riferimento a campo, frutteto oserra?

Le documentazioni di tutte le applicazione difertilizzante contengono l area geografica, il nome oun riferimento del campo, frutteto o della serra dove ilprodotto registrato è collocato. No N/A.

Minori

6.2.2Sono state documentate tutte le date di applicazionedi fertilizzanti fogliari e del terreno, sia organico cheinorganico?

Tutte le documentazioni di applicazione di fertilizzantecontengono le date esatte (giorno/mese/anno)dell applicazione. No N/A.

Minori

6.2.3Sono state documentate tutte le applicazioni difertilizzanti fogliari e del terreno, sia organico cheinorganico, inclusi i tipi di fertilizzante applicati?

Tutte le documentazioni di applicazione di fertilizzantecontengono il nome commerciale, il tipo di fertilizzante(p.e. N, P, K) e le concentrazioni (p.e. 17-17-17). NoN/A.

Minori

6.2.4

Sono state documentate tutte le applicazioni difertilizzanti fogliari e del terreno, sia organico cheinorganico, inclusa la quantità di fertilizzanteapplicata?

Tutte le documentazioni di applicazione di fertilizzantecontengono la quantità di prodotto che deve essereimpiegata, espressa in peso o volume. No N/A.

Minori

6.2.5Sono state documentate tutte le applicazioni difertilizzanti fogliari e del terreno, sia organico cheinorganico, incluso il metodo di applicazione?

Tutte le documentazioni di applicazione di fertilizzantecontengono i tipi e metodi di macchinari utilizzati perl applicazione p.e.: per mezzo dell irrigazione oppureper distribuzione meccanica. No N/A.

Minori

6.2.6Sono state documentate tutte le applicazioni difertilizzanti fogliari e del terreno, sia organico cheinorganico, incluse le informazioni sull operatore?

Tutte le documentazioni di applicazione di fertilizzantecontengono il nome dell operatore che ha applicato ilfertilizzante. No N/A.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 9 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

6.3 Macchine per l applicazione

6.3.1Le macchine per l applicazione dei fertilizzantivengono tenute in buone condizioni?

Sono disponibili su richiesta documentazioni sullamanutenzione (data e tipo di manutenzione) oricevute dei pezzi di ricambio sia per macchine perl'applicazione del fertilizzante organico sia per quelledi fertilizzante anorganico.

Minori

6.3.2Le macchine per l applicazione dei fertilizzantivengono sottoposte a una calibratura annuale volta agarantire l esatta applicazione del fertilizzante?

Esistono documentazioni scritte che dimostrano chela calibratura è stata effettuata negli ultimi 12 mesi daun'azienda specializzata, da fornitori di attrezzatureper la fertilizzazione oppure da un responsabiletecnico. La verifica della calibratura copre la quantitàper unità di tempo e area.

Raccom.

6.4 Conservazione dei fertilizzanti

6.4.1In azienda è disponibile un inventario dei fertilizzantiinorganici aggiornato?

L'inventario del magazzino con il contenuto delmagazzino (tipo e quantità) è disponibile e vieneaggiornato almeno ogni 3 mesi.

Minori

6.4.2I fertilizzanti inorganici vengono conservati in localidiversi dai fitofarmaci?

Il requisito minimo è uno spazio divisorio dal depositodei fitofarmaci, di modo da prevenire lacontaminazione tra fertilizzanti e fitofarmaci.

Minori

6.4.3I fertilizzanti inorganici vengono conservati in un areacoperta?

Tale area coperta deve essere idonea alla protezionedei fertilizzanti anorganici (p.e. polveri, granulari eliquidi) e priva di influssi atmosferici quali luce delsole, gelo e pioggia.

Minori

6.4.4I fertilizzanti inorganici vengono conservati in unluogo pulito?

I fertilizzanti inorganici (p.e. polveri, granulari oliquidi) vengono conservati in un luogo pulito, senzacovi per roditori; eventuali fertilizzanti rovesciatioppure fuori usciti vengono eliminati.

Minori

6.4.5I fertilizzanti inorganici vengono conservati in unluogo asciutto?

Il magazzino per tutti i fertilizzanti inorganici (p.e.polveri, granulari o liquidi) è ben ventilato e protettodall acqua piovana e privo di forte condensazioni.

Minori

6.4.6I fertilizzanti inorganici vengono conservati inmaniera adeguata di modo da ridurre il rischio dicontaminazione delle fonti idriche?

Tutti i fertilizzanti inorganici (p.e. polveri, granulari oliquidi) vengono conservati in modo tale da ridurre alminimo il rischio di contaminazione delle fonti idriche,vale a dire il magazzino fertilizzanti liquidi deve esseredotato di bacino di contenimento unito (inottemperanza alle leggi nazionali e locali, oppureavere una capacità pari al 110 % del container piùgrande, qualora non vi sia una legge in vigore); inoltreè stata presa in considerazione la vicinanza con corsid'acqua e il rischio di inondazioni ecc.

Minori

6.4.7I fertilizzanti organici e inorganici vengono conservatiin un luogo diverso da quello dei prodotti e delmateriale di propagazione ?

I fertilizzanti non vengono conservati insieme aprodotti e materiale di propagazione.

Maggiori

6.4.8Il fertilizzante organico viene conservato in manieraadeguata, di modo da ridurre il rischiodell'inquinamento ambientale?

Qualora il fertilizzante organico viene conservato inazienda, deve essere depositato in un area apposita,che dista almeno 25 metri da fonti idriche dirette e inparticolar modo dalle acqua di superficie.

Raccom.

6.5 Fertilizzante organico

6.5.1L azienda fa uso di fanghi di depurazione derivanti dadeiezioni umane?

L azienda non fa uso di fanghi di depurazionederivanti da deiezioni umane. No N/A.

Maggiori

6.5.2

È stata effettuata una valutazione dei rischi perfertilizzanti organici che prenda in considerazione lasua origine e le sue caratteristiche primadell'applicazione?

Le prove documentali dimostrano che i possibili rischi,elencati qui di seguito, sono stati presi inconsiderazione: trasmissione di malattie, contenuo disemi di erbe infestanti, metodo di compostazione ecc.

Minori

6.5.3È stato tenuto in debita considerazione l apporto dinutrienti del fertilizzante organico?

Viene effettuata un'analisi che prende inconsiderazione la percentuale delle sostanze nutritive(N,P,K) nei fertilizzanti organici impiegati.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 10 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

6.6 Fertilizzante inorganico

6.6.1I fertilizzanti inorganici acquistati sono accompagnatida documenti sul loro contenuto chimico?

Per tutti i fertilizzanti inorganici impiegati negli ultimi12 mesi per l'accrescimento di colture secondoEUREPGAP sono disponibili prove documentalicomprovanti la percentuale di sostanze chimiche.

Raccom.

7. IRRIGAZIONE/FERTIRRIGAZIONE7.1 Previsione del fabbisogno idrico

7.1.1Sono stati adottati metodi di previsione sistematicadel fabbisogno idrico delle colture?

I calcoli sono disponibili e si basano su provedocumentali p.e. pluviometri, solchi di drenaggio persubstrati, evaporimetri, misuratori della pressioneidrica (% umidità nel terreno) e carte pedologiche.

Raccom.

7.1.2Le precipitazioni previste vengono prese inconsiderazione nel calcolare la quantità di acquairrigua?

Sono disponibili documentazioni sulle precipitazionipreviste ed effettive (pluviometri).

Raccom.

7.1.3L'evaporazione viene presa in considerazione nelcalcolare la quantità di acqua irrigua?

L agricoltore deve essere in grado di mostrare conprove documentali in quale modo e con quali dativiene calcolata la percentuale di evaporazione.

Raccom.

7.2 Metodo di irrigazione/fertirrigazione

7.2.1È stato utilizzato il sistema di irrigazione più efficacee commercialmente più praticabile per garantire ilmigliore impiego delle risorse idriche?

Il sistema di irrigazione utilizzato è il più efficace per lacoltura e riconosciuto come tale nella buona praticaagricola.

Raccom.

7.2.2È stato approntato un piano di gestione delle risorseidriche volto a ottimizzare l impiego dell'acqua e aridurne gli sprechi?

È disponibile un piano documentato che descrive gliinterventi e le misure da intraprendere per mettere inatto il piano gestionale.

Raccom.

7.2.3 Gli impieghi di acqua irrigua vengono documentati?

Le documentazioni contengono la data e il volume delcontatore dell acqua o dell unità di irrigazione. Qualorail coltivatore lavora con programmi di irrigazione, ènecessario documentare per iscritto il volume delleacque irrigue calcolato ed effettivo. Tutti i permessi ele licenze legali appartenenti all'azienda sonodisponibili.

Raccom.

7.3 Qualità delle acque irrigue

7.3.1Le acque luride non trattate non vengono e non sonostate utilizzate per l irrigazione/la fertirrigazione?

Le acque luride non trattate non vengono utilizzateper l irrigazione/la fertirrigazione. Qualora le acqueluride trattate vengano utilizzate, la qualità dell'acquacorrisponde alle linee guida pubblicate dalla WHO perl'Utilizzo Sicuro di acque luride e residui in agricolturae idricoltura 1989. No N/A.

Maggiori

7.3.2È stata effettuata una valutazione dei rischi neiconfronti dell'inquinamento dell'acqua da irrigazione/fertirrigazione?

La valutazione dei rischi deve prendere inconsiderazione eventuali inquinanti microbici, chimicio fisici nelle fonti idriche per l'irrigazione/lafertirrigazione.

Raccom.

7.3.3Le acque irrigue vengono analizzate almeno unavolta all anno?

La valutazione dei rischi dovrebbe giustificare lafrequenza necessaria per analizzare le acque irrigue,se effettuata più volte che annualmente.

Raccom.

7.3.4Le analisi vengono effettuate da un laboratorioidoneo?

Il laboratorio dovrebbe essere in grado di analizzare:N, P, K, Ec e pH.

Raccom.

7.3.5Le analisi prendono in considerazione gli inquinantimicrobici?

Secondo la valutazione dei rischi, esistono provedocumentali degli inquinanti microbici in questione.

Raccom.

7.3.6Le analisi prendono in considerazione gli inquinantichimici?

Secondo la valutazione dei rischi, esistono provedocumentali di tutti i residui chimici.

Raccom.

7.3.7Le analisi prendono in considerazione gli inquinantiminerali?

Secondo la valutazione dei rischi, esistono provedocumentali di tutti gli inquinanti minerali.

Raccom.

7.3.8In presenza di risultati che superino i limiti, sonostate prese delle contromisure?

Esistono documentazioni in merito alle attivitàintraprese e dei risultati raggiunti fino a questomomento.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 11 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

7.4 Approvvigionamento di acque irrigue/fertirrigue

7.4.1Le acque irrigue sono state prelevate da fontisostenibili?

Con fonti sostenibili si intendono fonti che incondizioni normali (mediamente) forniscono acqua asufficienza.

Raccom.

7.4.2Per l approvvigionamento idrico, è stata consultatal autorità preposta al controllo delle risorse idriche?

Sono disponibili prove documentali (lettera, licenza). Raccom.

8. DIFESA DELLE COLTURE8.1 Elementi fondamentali di difesa delle colture

8.1.1La difesa delle colture da insetti nocivi, malattie einfestanti è stata realizzata impiegando quantitàminime di fitofarmaco?

Tutti gli apporti di fitofarmaco alle colture vengonoregistrati e comprendono giustificazioni scritte,l'obiettivo e le soglie di intervento. No N/A.

Minori

8.1.2Gli agricoltori applicano tecniche di lotta integratariconosciute?

Esistono prove documentali che dimostranol'applicazione di tecniche di lotta integra, qualora sianotecnicamente possibili.

Raccom.

8.1.3Sono stati seguiti i consigli anti-resistenza di modoche l'effetto dei fitofarmaci disponibili vengaconservato?

Qualora la percentuale di insetti nocivi, malattie einfestanti richieda applicazioni ripetute sulle colture, visono prove documentali che i consigli anti-resistenzavengono seguiti nel caso in cui siano specificatisull'etichetta.

Minori

8.1.4L aiuto nell attuazione delle tecniche di lotta integrata(IPM) è stato realizzato per mezzo di addestramentoo consulenza?

Il responsabile tecnico dell azienda ha ricevuto unaformazione documanta e/o il consulente tecnicoesterno per la lotta integrata può dimostrare le suequalifiche tecniche.

Minori

8.2 Scelta dei fitofarmaci

8.2.1Il fitofarmaco è adatto per l'obbiettivo comeconsigliato sull'etichetta?

Tutti i fitofarmaci impiegati sulle colture contro insettinocivi, malattie, infestanti o gli obiettivi di applicazionesono idonei e giustificati (in ottemperanza delleistruzioni d uso sull etichetta o di pubblicazioniufficiali). No N/A.

Maggiori

8.2.2

Nei paesi in cui esiste un sistema di registrazioneufficiale, gli agricoltori utilizzano per le colture inquestione soltanto fitofarmaci registrati nel paese diapplicazione?

Tutti i fitofarmaci impiegati sono ufficialmenteregistrati oppure autorizzati dalle organizzazionigovernative competenti nel paese di applicazione.Laddove non esiste un programma di registrazioneufficiale, è necessario consultare le linee guidaEUREPGAP nell'allegato 2 del presente documento eil Codice Comportamentale Internazionale per laDistribuzione e l'Utilizzo di Pesticidi della FAO. NoN/A.

Maggiori

8.2.3Viene tenuto un elenco aggiornato di tutti ifitofarmaci impiegati o autorizzati ad essere impiegatisulle colture?

È disponibile un elenco annuale aggiornato di tutti inomi commerciali dei prodotti per la difesa dellecolture (incluso il nome dei principi attivi o gliorganismi benefici) impiegati sulle colture in fase diaccrescimento o già coltivate secondo EUREPGAPnegli ultimi 12 mesi. No N/A.

Minori

8.2.4Tale elenco tiene in debita considerazione lemodifiche legislative locali e nazionali in materia difitofarmaci?

L elenco aggiornato di tutti i nomi commerciali deiprodotti per la difesa delle colture impiegati eufficialmente registrati come prodotti da utilizzaresulle colture coltivate, attualmente o negli ultimi 12mesi secondo EUREPGAP, è stato aggiornatosecondo le ultime modifiche legislative in materia difitofarmaci, vale a dire con colture registrate, tempi diintervallo ecc. No N/A.

Minori

8.2.5Le sostanze chimiche bandite dall Unione Europeanon vengono utilizzati sulle colture destinate allavendita nell Unione Europea?

Le prove documentali sull applicazione di fitofarmaciconfermano che negli ultimi 12 mesi non sono statiimpiegati fitofarmaci banditi dall Unione Europea (p.e.Elenco sulle Direttive di Divieto UE- 79/117/EEC emodifiche) nelle colture coltivate secondoEUREPGAP e destinate alla vendita all interno dellaUnione Europea.

Maggiori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 12 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.2.6Se i consigli sull applicazione dei fitofarmaci sonostati forniti da consulenti, essi sono in grado didimostrare la loro competenza?

Laddove le documentazioni di fitofarmaci mostranoche il responsabile tecnico addetto alla scelta deifitofarmaci è un consulente qualificato, la suacompetenza tecnica può essere dimostrata per mezzodi qualifiche ufficiali o certificati che dimostrano lapartecipazione a corsi di formazione specializzati.

Maggiori

8.2.7Se la scelta del fitofarmaco viene effettuatadall'agricoltore, esso è in grado di dimostrare la suacompetenza e le sue conoscenze?

Laddove le documentazioni di fitofarmaci mostranoche il responsabile tecnico addetto alla scelta deifitofarmaci è l agricoltore stesso, esso può dimostrarela sua competenza tecnica attraverso provedocumentali, p.e. documentazioni tecniche sulprodotto, partecipazione a corsi di formazionespecializzati ecc.

Maggiori

8.2.8

La corretta quantità di fitofarmaco per unadeterminata coltura viene calcolata accuratamente, epreparata e registrata secondo le istruzioni riportatesull'etichetta?

Esistono prove documentali dalle quali risulta che èstata applicata la corretta quantità di fitofarmaco sullacoltura da trattare, prendendo in considerazione leindicazioni riportate sull'etichetta; inoltre tutto ciò èstato calcolato accuratamente, preparato e registrato.No N/A.

Minori

8.3 Documentazione delle applicazioni

8.3.1Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compreso il nome della coltura e lavarietà?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono il nome e la varietà dellacoltura trattata. No N/A.

Maggiori

8.3.2Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compreso il sito di applicazione?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono l area geografica, il nome ol indirizzo dell azienda agricola, e il campo, il frutteto ola serra in cui è collocata la coltura. No N/A.

Maggiori

8.3.3Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compresa la data di applicazione?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono le date esatte(giorno/mese/anno) dell applicazione. No N/A.

Maggiori

8.3.4Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compreso il nome commerciale delprodotto e/o i principi attivi?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono il nome commerciale e/o iprincipi attivi, oppure gli insetti utili. No N/A.

Maggiori

8.3.5L'operatore che ha applicato il fitofarmaco è statoindividuato?

Le documentazioni riportano l'operatore che haapplicato il fitofarmaco. No N/A.

Minori

8.3.6Sono state registrate tutte le applicazioni di

fitofarmaci, compreso il motivo di applicazione?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono il nome comune dell insettonocivo, la malattia o l infestante trattato. No N/A.

Minori

8.3.7Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compresa l autorizzazione tecnica perl applicazione?

Le documentazioni riportano l'identificazione deltecnico responsabile che ha consigliato il fitofarmaco.No /NA

Minori

8.3.8Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, comprese le informazioni necessarie perdeterminare la quantità di fitofarmaco applicata?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono la quantità totale di prodottoapplicata (in peso o volume) o la quantità totale diacqua (o altro mezzo) ed il dosaggio in grammi/litro oaltra unità di misura internazionalemente riconosciuta.No/NA

Minori

8.3.9Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compresi i macchinari di applicazioneutilizzati?

Tutte le documentazioni in materia di applicazione difitofarmaci contengono il tipo di macchinario (in casodi più unità, vengono individuate singolarmente) e ilmetodo adoperato (p.e. zaini, trattamento ad altovolume d acqua, a basso volume, attraverso il sistemadi irrigazione, per polverizzazione, perannebbiamento, oppure per mezzo di un altrometodo). No N/A.

Minori

8.3.10Sono state registrate tutte le applicazioni difitofarmaci, compreso l'intervallo di sicurezzapreraccolta?

L'intervallo di sicurezza preraccolta è stato registratoper tutte le applicazioni di fitofarmaci. No N/A.

Maggiori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 13 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.4 Intervalli di sicurezza

8.4.1Sono stati osservati gli intervalli di sicurezzaregistrati?

L'agricoltore è in grado di dimostrare che gli intervallidi sicurezza dei fitofarmaci sono stati osservati permezzo di documentazioni precise come p.e.registrazioni di applicazioni di fitofarmaco e dati diraccolta delle colture delle aree trattate chedimostrano che tutti gli intervalli di sicurezza deifitofarmaci impiegati sono stati osservati. Inparticolare nel caso della raccolta continua esistonoprocedure applicate in campo, nel frutteto o nellaserra p.e. segnali di cautela, per garantire il correttoadempimento.

Maggiori

8.5 Attrezzature per l'applicazione

8.5.1Le attrezzature per l'applicazione vengono tenute inbuone condizioni?

I macchinari per l applicazione dei fitofarmaci vengonotenuti in buono stato. I moduli per la documentazionedella manutenzione vengono aggiornati per tutte leriparazioni, cambi d olio ecc. No N/A.

Minori

8.5.2I macchinari di applicazione vengono controllati concadenza annuale?

I macchinari per l applicazione dei fitofarmaci sonostati controllati negli ultimi 12 mesi. Ciò è certificato odocumentato, o tramite la partecipazione ad unprogramma ufficiale oppure via l esecuzione da partedi una persona in grado di dimostrare la propriacompetenza. No N/A.

Minori

8.5.3Il produttore partecipa ad un programmaindipendente di certificazione della calibratura?

La partecipazione del produttore ad un programmaindipendente di certificazione della calibratura èdocumentata.

Raccom.

8.5.4Nel miscelare i prodotti vengono seguite le proceduredi maneggiamento e riempimento riportatesull etichetta?

Le strutture, incluse le attrezzature di misurazioneappropriate, devono essere idonee alla miscelazionedi fitofarmaci, di modo che le procedure dimaneggiamento e riempimento riportate sull'etichettapossano essere seguite. No N/A.

Minori

8.6 Smaltimento della miscela eccedente

8.6.1

La miscela eccedente o l acqua utilizzata perrisciacquare il serbatoio vengono smaltiti secondo leleggi nazionali o locali in vigore, qualora esistano.Oppure in caso di loro assenza secondo i punti 8.6.2e 8.6.3. In tal caso entrambi devono essere rispettatidi modo da ottemperare tale requisito minimo?

La miscela eccedente o l acqua utilizzata perrisciacquare il serbatoio vengono smaltiti secondo leleggi nazionali o locali in vigore. In caso di loroassenza lo smaltimento avviene secondo i punti 8.6.2e 8.6.3. No N/A.

Minori

8.6.2

La miscela eccedente o l acqua utilizzata perrisciacquare il serbatoio vengono spruzzate su unaparte non trattata della coltura, a condizione che nonvenga superata la dose consigliata e il trattamento èdocumentato ?

Quando le eccedenze di miscela o l acqua utilizzataper risciacquare il serbatoio vengono spruzzate suuna parte non trattata della coltura, esistono provedocumentali che dimostrano che le dosi consigliatenon sono state superate (come riportato sull'etichetta)e che tutto il trattamento è stato documentato nellastessa maniera e con la stessa precisione come se sitrattasse di una normale applicazione di fitofarmaco.

Raccom.

8.6.3

La miscela eccedente o l acqua utilizzata perrisciacquare il serbatoio vengono spruzzata suun area prefissata, tenuta a maggese, laddoveconsentito dalla legge e la procedura vienedocumentata?

Quando le eccedenze di miscela o l acqua utilizzataper risciacquare il serbatoio vengono spruzzate suun area prefissata e tenuta a maggese, si è in gradodi dimostrare che si tratta di una pratica legale e chetutti i trattamenti sono stati documentati alla stessamaniera e con la stessa precisione come se sitrattasse di una normale applicazione di fitofarmaco ecercando di eliminare il rischio di inquinamento delleacque superficiali.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 14 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.7 Analisi dei residui di fitofarmaco

8.7.1

Il produttore o qualsiasi suo cliente è in grado difornire o le prove dell analisi annuale dei residui o didimostrare la partecipazione ad un programma dimonitoraggio per residui di prodotti antiparassitarisvolto da terzi, che sia tracciabile fino all'azienda eche includa i prodotti antiparassitari impiegati sullacoltura/sul prodotto?

Per le colture coltivate secondo EUREPGAP esistonoprove documentali attuali in merito ai risultati delleanalisi dei residui di prodotti antiparassitari, oppureesistono prove documentali sulla partecipazione ad unprogramma di monitoraggio per residui di prodottiantiparassitari svolto da terzi che è tracciabileall'azienda. No N/A.

Maggiori

8.7.2

Il produttore (o il suo cliente) è in grado di dimostraredi possedere informazioni sul mercato in cui haintenzione di commercializzare il prodotto e diconoscere le restrizioni inerenti ai Residui MassimiAmmessi (RMA) di tale mercato?

Il produttore o il suo cliente deve essere in possessodi una lista dalla quale risulta iI/i RMA attualmenteapplicabile nel/i mercato/i nel/i quale/i si ha intenzionedi commercializzare il prodotto (nazionale ointernazionale). RMA vengono individuati o attraversola prova della comunicazione con i clienti chedimostrano il mercato/i mercati prescelto/i, oattraverso la scelta di un paese/paesi specifico/i (ogruppi di paesi) nei quali si intende commercializzareil prodotto agricolo. È inoltre neccessario dimostrare laconformità con un sistema di monitoraggio dei residuiche rispetti i RMA applicabili e attualmente in vigorenel paese/nei paesi. Nel caso in cui si sia scelto ungruppo di paesi in cui commercializzare, il sistema dimonitoraggio dei residui dovrà rispettare i RMA piùrestrittivi esistenti all'interno del gruppo.

Maggiori

8.7.3Sono state prese delle misure per rispettare lerestrizioni di RMA nei mercati in cui il produttoreintende commercializzare il suo prodotto?

Qualora i Residui Massimi Ammessi del mercato incui il produttore intende commercializzare il proprioprodotto siano più restrittivi di quelli del paese diproduzione, il produttore o il suo cliente puòdimostrare che tali RMA sono stati consideratidurante la fase di produzione (p.e. qualoranecessario, modifica del regime d'applicazione delprodotto antiparassitario e/o uso dei risultati delleanalisi del residuo di prodotto).

Maggiore

8.7.4

Esiste un piano d'azione da attuare nel caso in cui illivello massimo di residuo (RMA) sia superato sia nelpaese di produzione sia nei paesi in cui si intendecommercializzare il prodotto?

Esiste una procedura chiara e documentata sullemisure e contromisure da intraprendere (tale pianoinclude la comunicazione al cliente, verifica ditracciabilità del prodotto, ecc.) nel caso in cui l'analisidei residui di Prodotti Antiparassitari riveli unsuperamento dell' RMA (sia del paese di produzionesia dei paesi in cui si intende commercializzare ilprodotto, qualora siano diversi).

Maggiore

8.7.5Vengono seguite le corrette procedure dicampionamento?

Esiste la prova documentale che dimostra il rispettodelle procedure di campionatura applicabili. Talecampionatura può essere effettuata o da unlaboratorio o dal produttore stesso, purché leprocedure vengano rispettate.

Racc.

8.7.6

Il laboratorio utilizzato per le analisi dei residui èaccreditato dall'autorità nazionale competentesecondo lo standard ISO 17025 o ad uno standardequivalente?

Esiste la prova documentale inequivocabile, o sullatestata delle lettere o copie dell'accreditamento ecc.dimostranti che i laboratori utilizzati per l analisi deiresidui di fitofarmaci sono stati accreditati daun autorità nazionale competente secondo ISO 17025o uno standard equivalente per il campo diapplicazione in questione (in tal caso è disponibile laprova della partecipazione a test di idoneità, p.e.FAPAS).

Minore

8.8 Conservazione e maneggiamento dei fitofarmaci

8.8.1I fitofarmaci vengono conservati in ottemperanza allenorme locali?

Le strutture per la conservazione del fitofarmacoosservano tutte le attuali norme e leggi nazionali,regionali e locali.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 15 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.8.2 I fitofarmaci vengono conservati in un luogo integro?Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonocostruite in modo solido e robusto. No N/A.

Minori

8.8.3 I fitofarmaci vengono conservati in un luogo sicuro?Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonosicure e chiuse a chiave. No N/A.

Minori

8.8.4I fitofarmaci vengono conservati in un luogo idoneoalle condizioni climatiche?

Le strutture per la conservazione dei fitofarmaci sonocostruite con materiali, o ubicate in modo tale daproteggerli dalle temperature estreme. No/NA

Minori

8.8.5I fitofarmaci vengono conservati in un luogoignifugo?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonocostruite in materiale ignifugo (requisito minimo RF30: 30 minuti di resistenza). No N/A.

Minori

8.8.6I fitofarmaci vengono conservati in un luogo benventilato (qualora sia grande abbastanza da potervientrare)?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonosufficientemente ventilate e dispongono sempre diaria fresca, in modo che non si vengano a creare gasnocivi. No N/A.

Minori

8.8.7I fitofarmaci vengono conservati in un luogo benilluminato?

Le strutture per la conservazione del fitofarmacovengono o sono collocate in luoghi ben illuminati siacon luce naturale sia con luce artificiale, di modo chetutte le etichette dei prodotti posti sugli scaffalipossano essere lette facilmente. No N/A.

Minori

8.8.8I fitofarmaci vengono conservati in un luogo separatoda altri materiali?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonocollocate in un luogo diverso e separato da altrimateriali. No N/A.

Minori

8.8.9Tutti gli scaffali per la conservazione dei fitofarmacisono in materiale non assorbente?

Le strutture per la conservazione del fitofarmacodispongono di scaffali in materiale non assorbente peril caso di fuoriuscite p.e. metallo, plastica rigida.

Raccom.

8.8.10Il magazzino fitofarmaci è in grado di trattenereeventuali fuoriuscite di prodotto?

Le strutture per la conservazione del fitofarmacodispongono di serbatoi di contenimento oppure sonocurve a seconda del volume del liquido conservato, dimodo che non possano esserci perdite, infiltrazionioppure contaminazioni al di fuori del magazzino. NoN/A.

Minori

8.8.11Vi sono attrezzature per la misurazione deifitofarmaci?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco o learee adibite al riempimento/alla miscelazione, qualoranon siano le stesse, dispongono di attrezzature dimisurazione. L'agricoltore verifica annualmente icontenitori e effettua la calibratura delle bilance. NoN/A.

Minori

8.8.12Vi sono attrezzature per la miscelazione deifitofarmaci?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco o learee adibite al riempimento/alla miscelazione, qualoranon siano le stesse, sono attrezzate con utensili (p.e.secchi, attacco dell acqua ecc.) per l impiego sicuroed efficace di tutti i fitofarmaci applicabili. No N/A.

Minori

8.8.13Vi sono delle attrezzature per intervenire nel caso difuoriuscita?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco o learee adibite al riempimento/alla miscelazionedispongono di un contenitore con materiale inerte eassorbente come p.e. sabbia, paletta per laspazzatura e sacchetti di plastica. Questi si trovano inun luogo fisso ben segnalato e sono da adoperare nelcaso di fuoriuscita di fitofarmaco. No N/A.

Minori

8.8.14Il possesso delle chiavi e l accesso al magazzinosono consentiti solo agli operatori addestratiufficialmente a maneggiare fitofarmaci?

Le strutture per la conservazione del fitofarmaco sonochiuse a chiave. L accesso è consentito soltanto inpresenza di persone che possono dimostrare lapartecipazione a un corso ufficiale di addestramentosull impiego sicuro e corretto di fitofarmaci. No N/A.

Minori

8.8.15L inventario dei prodotti è documentato eprontamente disponibile?

L inventario di tutti i fitofarmaci conservati vienedocumentato, aggiornato ogni 3 mesi ed èprontamente disponibile.

Minori

8.8.16I fitofarmaci vengono conservati nella loro confezioneoriginale?

Tutti i fitofarmaci attualmente in magazzino vengonoconservati nei container e negli imballaggi originali;soltanto in caso di rottura, i nuovi imballaggi devonocontenere tutte le informazioni dell etichetta originale.No N/A.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 16 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.8.17Nel magazzino fitofarmaci, i fitofarmaci autorizzatiad essere impiegati sulle colture incluse nellarotazione sono conservati im modo separato?

Tutti i fitofarmaci attualmente in magazzino o elencatinella lista delle scorte, sono ufficialmente approvati eregistrati (vedi 8.2.3) per l applicazione sulle coltureall interno del programma di rotazione delle colture. Ifitofarmaci che non vengono applicati sulle colturepartecipanti alla rotazione vengono segnati in modoinequivocabile e conservati in un luogo diverso daquello dei fitofarmaci EUREPGAP.

Minori

8.8.18I liquidi non vengono conservati in scaffali al di sopradelle polveri?

Tutti i fitofarmaci liquidi vengono sempre conservatisotto a quelli in polvere o quelli granulari. No N/A.

Minori

8.9 Contenitori di fitofarmaco vuoti

8.9.1I contenitori di fitofarmaco vuoti non vengonoriutilizzati?

Non vi sono segni che i contenitori di fitofarmaco vuotisono stati o vengono attualmente riusati in qualsiasiforma o maniera. No N/A.

Minori

8.9.2Lo smaltimento dei contenitori di fitofarmaco vuotiavviene secondo modalità volte ad evitareun esposizione agli esseri umani?

Il sistema di smaltimento dei contenitori di fitofarmacovuoti avviene secondo modalità volte ad evitare ilcontatto con gli esseri umani, in quanto esiste undeposito sicuro, un sistema di maneggiamento sicuroche precede lo smaltimento e un metodo dismaltimento volto ad evitare l esposizione agli esseriumani. No N/A.

Minori

8.9.3Lo smaltimento dei contenitori di fitofarmaco vuotiavviene secondo modalità volte ad evitare lacontaminazione dell ambiente?

Il sistema di smaltimento dei contenitori di fitofarmacominimizza il rischio di contaminazione dell ambiente,dei corsi d acqua, della flora e della fauna, in quantoesiste un deposito sicuro e un sistema dimaneggiamento che precede lo smaltimento stessooltre a un sistema di smaltimento sicuro perl ambiente. No N/A.

Minori

8.9.4Viene fatto ricorso a sistemi di raccolta esmaltimento ufficiali?

Qualora esista un sistema di raccolta e smaltimentoufficiale, vi sono delle prove documentali in merito allapartecipazione da parte dell'coltivatore.

Minori

8.9.5

I contenitori non vengono riutilizzati, qualora esistaun sistema di raccolta, essi vengono conservati inmaniera adeguata, etichettati e maneggiati secondo irequisiti del sistema di raccolta?

Qualora possibile, tutti i contenitori di fitofarmacovuoti, non appena vuoti, vengono depositatiadeguatamente, contrassegnati e maneggiati secondoi requisiti del programma di raccolta e smaltimento.No N/A.

Minori

8.9.6I contenitori vuoti vengono risciacquati utilizzando undispositivo di lavaggio a pressione integratonell irroratrice o almeno tre volte con dell acqua?

I macchinari per l applicazione del fitofarmacodispongono di un dispositivo di lavaggio a pressioneper contenitori di fitofarmaco oppure esistono delleistruzioni scritte inequivocabili che indicano lanecessità di sciacquare tutti i contenitore tre volteprima del loro smaltimento. No N/A.

Minori

8.9.7Il liquido di risciacquo viene reimmesso nel serbatoiodell irroratrice?

Il liquido dei contenitori vuoti viene sempre reimmessonel serbatoio dopo la miscelazione, o attraversol utilizzo di un dispositivo per il maneggiamento dicontenitori oppure attraverso procedure scritte volteagli addetti al trattamento. No N/A.

Minori

8.9.8I contenitori vuoti vengono tenuti al sicuro fino al lorosmaltimento?

Esiste un posto sicuro per il deposito di tutti icontenitori di fitofarmaco vuoti, prima del lorosmaltimento che è isolato dalle colture e dal materialed'imballaggio. Tale luogo è contrassegnato in modopermanente ed è limitato l'accesso di persone eanimali.

Minori

8.9.9Vengono rispettate tutte le norme locali vigenti inmateria di smaltimento o distruzione dei contenitori?

Tutte le norme e regolamentazioni nazionali,internazionali e locali in materia di smaltimento odistruzione dei contenitori vuoti sono state rispettate.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 17 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

8.10 Fitofarmaci obsoleti (non autorizzati o inutilizzabili)

8.10.1I fitofarmaci obsoleti vengono conservati in manierasicura, contrassegnati e smaltiti per mezzo di canaliautorizzati e approvati?

Esistono prove documentali dimostranti che ifitofarmaci obsoleti sono stati smaltiti per mezzo dicanali autorizzati e approvati. Qualora lo smaltimentonon sia possibile i fitofarmaci obsoleti vengonoconservati in maniera sicura e contrassegnati.

Minori

9. RACCOLTA9.1 Igiene

9.1.1È stata effettuata un analisi dei rischi per la raccoltae il processo di trasporto?

Esiste un analisi dei rischi (nazionale, di categoriaindividuale) documentata e attuale (aggiornataannualmente) che copre gli aspetti igienici delleoperazioni di raccolta, come descritto nel seguentepunto di controllo 9.1.2. No N/A.

Maggiori

9.1.2È stata messa in atto una procedura di correttaprassi igienica per il processo di raccolta?

Come risultato diretto della valutazione dei rischiigienici nella raccolta e durante la fase di trasporto èstata messa in atto una procedura di gestionedell'igiene.

Maggiori

9.1.3La procedura igienica del processo di raccolta prendein considerazione i contenitori e la gestione degliattrezzi?

I contenitori per il raccolto riutilizzabili, gli attrezziimpiegati per la raccolta (p.e. forbici, coltelli, forbici dagiardinaggio ecc.) e le attrezzature per la raccolta(macchinari) vengono puliti e controllati. È in atto unpiano di pulizia e disinfezione (almeno una voltal'anno) per prevenire una contaminazione dei prodotti,tutto ciò in ottemperanza dei risultati della valutazionedei rischi igienici sulla raccolta.

Maggiori

9.1.4

La procedura di correta prassi igienica del processodi raccolta prende in considerazione la gestione deiprodotti raccolti e dei prodotti confezionati e gestitidirettamente in campo, nel frutteto o nella serra?

Tutti i prodotti imballati e mossi direttamente incampo, frutteto o serra devono essere rimossi dalcampo durante la notte, in ottemperanza dei risultatidella valutazione dei rischi igienici sulla raccolta. Tuttii prodotti imballati sul campo devono essere copertiper prevenirne la contaminazione dopo l'imballaggio odurante il trasporto (dai campi o dalle aziende al luogodi stoccaggio), in ottemperanza dei risultati dellavalutazione dei rischi igienici sulla raccolta. Qualora iprodotti raccolti e imballati in azienda vengonoconservati in azienda, l'area di stoccaggio deve esserepulita, e qualora necessario, la temperatura e l'umiditàcontrollate e documentate, in ottemperanza deirisultati della valutazione dei rischi igienici sullaraccolta.

Maggiori

9.1.5La procedura igienica del processo di raccolta prendein considerazione il trasporto dei prodotti in azienda?

Automezzi aziendali impiegati per il trasporto diprodotti raccolti e utilizzati anche a scopo diverso deltrasporto di prodotti raccolti vengono puliti eispezionati. È in atto un piano di pulizia per prevenireuna contaminazione dei prodotti (p.e. terra, sporcizia,fertilizzante organico, versamento ecc.), tutto ciò inottemperanza dei risultati della valutazione dei rischiigienici sulla raccolta.

Maggiori

9.1.6I lavoratori hanno accesso a strutture per lavarsi lemani pulite e situate in prossimità del luogo dilavoro?

Nel raggio di 500 metri i lavoratori hanno accesso astrutture per lavarsi le mani fisse o mobili e che sonoin buone condizioni igieniche. No N/A.

Maggiori

9.1.7I lavoratori hanno accesso a impianti sanitari pulitisituati in prossimità del luogo di lavoro?

Nel raggio di 500 metri i lavoratori hanno accesso aimpianti sanitari fissi o mobili e che sono in buonecondizioni igieniche. No N/A.

Minori

9.2 Container per l'imballaggio/per la raccolta in azienda

9.2.1I contenitori per prodotti freschi vengono utilizzatisoltanto per prodotti agricoli?

I contenitori per prodotti agricoli vengono utilizzatisoltanto per il deposito di prodotti agricoli (p.e. non vivengono conservate sostanze chimiche, lubrificanti,oli, detergenti chimici, residui di piante o altri residui,sacchetti per il pranzo, attrezzi, ecc.).

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 18 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

9.3 Imballaggio dei prodotto sul punto di raccolta

9.3.1

Il ghiaccio utilizzato sul punto raccolta è fatto conacqua potabile e viene maneggiato rispettando gliaspetti sanitari di modo da prevenire unacontaminazione dei prodotti?

Il ghiaccio utilizzato sul punto raccolta deve esserefatto con acqua potabile e maneggiato rispettando lecondizioni sanitarie di modo da prevenire unacontaminazione dei prodotti.

Raccom.

10. MANEGGIAMENTO DEI PRODOTTI10.1 Igiene

10.1.1È stata effettuata un analisi dei rischi per il metodo dimaneggiamento dei prodotti?

Esiste un analisi dei rischi (nazionale, industriale oindividuale) documentata e attuale (aggiornataannualmente) che copre gli aspetti igienici delleoperazioni di maneggiamento dei prodotti.

Minori

10.1.2E' stata applicata una procedura di gestione dei rischiigienici nella gestione e manipolazione dei prodotti?

Come risultato diretto della valutazione dei rischiigienici del metodo di maneggiamento è stataapprontata una procedura igienica (contaminanti fisici,chimici e microbiologici).

Minori

10.1.3I lavoratori hanno accesso a impianti sanitari puliticon la possibilità di lavarsi le mani, disposti inprossimità del luogo di lavoro?

Gli impianti sanitari e le strutture per lavarsi le manisono in buone condizioni e dispongono di sapone nonprofumato. L'acqua deve essere disponibile nellevicinanze, ma non deve essere disposta apertamentesull'area di maneggiamento dei prodotti, a meno chela porta disponga di un dispositivo di autochiusura. NoN/A (a meno che non via sia una dichiarazione, perogni prodotto registrato, che escluda la fase dimanipolazione dei prodotti).

Minori

10.1.4Ai lavoratori sono state impartite istruzionifondamentali sugli aspetti igienici prima dimaneggiare prodotti agricoli?

Esistono prove documentali (p.e. registri di frequenzafirmati, certificati esterni) che ai lavoratori sono stateimpartite istruzioni comprensibili, verbali edocumentate, sugli aspetti igienici determinanti per ilmaneggiamento di prodotti agricoli: · pulizia personalep.e. lavarsi le mani, indossare gioielli/bigiotteria elunghezza e pulizia delle unghie, ecc; pulizia degliindumenti; · comportamento individuale, p.e. nonfumare, sputare, mangiare, masticare, mettersi ilprofumo, ecc.). No N/A. A meno che non vi sia unadichiaraione, per ogni prodotto registrato, che escludala fase di manipolazione del prodotto)

Maggiori

10.1.5I lavoratori mettono in atto le istruzioni sugli aspettiigienici quando maneggiano prodotti agricoli?

Esistono prove documentali che i lavoratori rispettanole istruzioni sull'igiene per quanto riguarda la puliziapersonale e degli indumenti, p.e. lavarsi le mani, nonportare gioielli/bigiotteria e lunghezza e pulizia delleunghie, ecc.; comportamento individuale, p.e. nonfumare, sputare, mangiare, masticare, non mettersi ilprofumo, ecc. No N/A. (A meno che non vi sia unadichiarazione, per ogni prodotto registrato che escludala fase di manipolazione del prodotto).

Minori

10.2 Lavaggio postraccolta

10.2.1La risorsa idrica impiegata per il lavaggio del prodottofinale è potabile oppure dichiarata idonea dalleautorità competenti?

Negli ultimi 12 mesi è stata effettuata un'analisi idricaall'ingresso dei macchinari di lavaggio. I livelli deiparametri analizzati sono entro quelli accettati dallaWHO oppure vengono ritenuti sicuri per l'industriaalimentare da parte delle autorità competenti.

Maggiori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 19 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

10.2.2

Quando l'acqua viene rimessa in circolazione per illavaggio finale dei prodotti agricoli, essa è statafiltrata e vengono controllati regolarmente il pH, laconcentrazione e il tasso di disinfettante?

Quando l'acqua viene rimessa in circolazione per illavaggio finale dei prodotti agricoli, essa viene filtratae disinfettata, inoltre il pH e i tassi di concentrazione edi esposizione del disinfettante vengono controllatiregolarmente; le prove documentali vengonoconservate. Il filtraggio deve essere effettuato permezzo di un sistema effettivo contro solidi esospensioni. Questi seguono un piano di puliziaregolare a seconda del volume idrico e di utilizzo.

Maggiori

10.2.3 Il laboratorio che effettua l'analisi idrica è idoneo?

L'analisi idrica per il lavaggio del prodotto finale vieneeffettuata da un laboratorio attualmente accreditatosecondo ISO 17025 oppure secondo un suoequivalente. Oppure può dimostrare per mezzo diprove documentali di essere in fase diaccreditamento.

Raccom.

10.3 Trattamenti postraccolta

10.3.1Vengono osservate tutte le istruzioni riportatesull etichetta?

Esistono e sono disponibili procedure edocumentazioni inequivocabili p.e. documentazionisull'impiego di biocidi postraccolta, cere e fitofarmacioltre a dati di imballaggio/fornitura dei prodotti trattati,le quali dimostrano che gli intervalli postraccolta persostanze chimiche sono stati osservati.

Maggiori

10.3.2

Vengono impiegati soltanto biocidi, cere efitofarmaci ufficialmente approvati nel paese diapplicazione e per essere impiegate in fase dipostraccolta sui prodotti agricoli da difendere?

Tutti i biocidi, le cere e i fitofarmaci applicati suiprodotti agricoli in fase di postraccolta sonoufficialmente approvati o permessi dalleorganizzazioni governative addette nel paese diapplicazione. Inoltre il loro impiego è approvato nelpaese di applicazione ed è permessa l'applicazione aiprodotti agricoli sui quali vengono applicati, comeindicato sulle etichette dei biocidi, delle cere e deifitofarmaci. Qualora non esista un piano ufficiale diapprovazione, bisogna fare ricorso alle linee guidaEUREPGAP dell'allegato 2 del presente documento eal Codice Comportamentale Internazionale per laDistribuzione e l'Impiego di Pesticidi della FAO.

Maggiori

10.3.3I biocidi, le cere e i fitofarmaci vietati nell'Ue vengonoapplicati su prodotti agricoli destinati alla venditaall'interno dell'Ue?

Le prove documentali sulle applicazioni di biocidi, ceree fitofarmaci confermano che negli ultimi 12 mesi nonè stato fatto ricorso a biocidi, cere e fitofarmaci perprodotti coltivati secondo EUREPGAP e destinati allavendita all'interno dell'Ue e che allo stesso temposono stati vietati dall'Ue.

Maggiori

10.3.4

Esiste un elenco aggiornato di biocidi, cere efitofarmaci approvati per la postraccolta che vengonoapplicati sui prodotti agricoli oppure la cuiapplicazione viene presa in considerazione?

È disponibile un documento su biocidi, cere efitofarmaci attualmente approvati per essere impiegatiin fase di postraccolta sul prodotto agricolo trattato eche è stato preso o che verrà preso in considerazioneper l'applicazione.

Minori

10.3.5Tale elenco tiene in considerazione tutte le modifichedi legge in materia di biocidi, cere e fitofarmaci?

L'elenco prende in considerazione le modifiche dellostato di biocidi, cere e fitofarmaci per la postraccoltaqualora ve ne siano (p.e. versioni con date diaggiornamento).

Minori

10.3.6

Il responsabile tecnico del processo dimaneggiamento dei prodotti agricoli è in grado didimostrare la sua competenza e le sue conoscenzeper quanto riguarda le applicazioni di biocidi, cere efitofarmaci?

Il responsabile tecnico delle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci postraccolta è in grado didimostrare buone conoscenze tecniche per mezzo dicertificati riconosciuti a livello nazionale o corsi diformazione.

Minori

10.3.7

Le applicazioni di biocidi, cere e fitofarmacipostraccolta sono state registrate inclusa l'identità delprodotto agricolo (p.e. numero del lotto del prodottoagricolo)?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci contengono il numero del lotto delprodotto agricolo trattato.

Maggiori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 20 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

10.3.8È stato registrato il sito delle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci postraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci in fase di postraccolta contengonol'area geografica, il nome dell'azienda/del prodotto ol'azienda/il prodotto referenziale dove è statoeffettuato il trattamento.

Maggiori

10.3.9Sono state registrate le date di applicazione dibiocidi, cere e fitofarmaci postraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci in fase di postraccolta contengonole date esatte di applicazione (giorno/mese/anno).

Maggiori

10.3.10È stato registrato il tipo di trattamento delleapplicazioni di biocidi, cere e fitofarmacipostraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci in fase di postraccolta contengono iltipo di trattamento utilizzato per l'applicazione delprodotto (p.e. irrorazione, immersione, gasificazioneecc.).

Maggiori

10.3.11È stato registrato il nome commerciale delleapplicazioni di biocidi, cere e fitofarmacipostraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazione dibiocidi, cere e fitofarmaci in fase di postraccoltacontengono il nome commerciale e i principi attivi.

Maggiori

10.3.12È stata registrata la quantità di prodotto applicatonelle applicazioni di biocidi, cere e fitofarmacipostraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci in fase di postraccolta contengonola quantità di prodotto applicato espresso in peso ovolume per litro d'acqua o per un altro mezzo ditrasporto.

Maggiori

10.3.13È stato registrato il nome di colui che ha effettuato leapplicazioni di biocidi, cere e fitofarmacipostraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazione dibiocidi, cere e fitofarmaci in fase di postraccoltacontengono il nome di colui che ha applicato ilfitofarmaco.

Minori

10.3.14È stata registrata la giustificazione delle applicazionidi biocidi, cere e fitofarmaci postraccolta?

Tutte le prove documentali sulle applicazioni di biocidi,cere e fitofarmaci in fase di postraccolta contengono ilnome comune dell'infestante e della malattia trattata.

Minori

10.3.15Tutti i trattamenti con Prodotti Antiparassitaripostraccolta vengono considerati ai punti 8.7.1,8.7.2, 8.7.3 e 8.7.4 del presente documento?

Esistono prove documentali per dimostrare che ilproduttore considera tutti i trattamenti postraccoltacon fughicidi o insetticidi secondo i punti di controllo8.7.1, 8.7.2, 8.7.3 e 8.7.4 del presente documento eche li rispetta.

Maggiore

10.4 Strutture aziendali per il maneggiamento e/o stoccaggio dei prodotti agricoli

10.4.1I pavimenti sono costruiti in modo tale da permetteree garantire il defluire dell'acqua?

I pavimenti sono costruiti p.e. con pendenze, canaliper lo scolo dell'acqua e vengono tenuti puliti e liberiper garantire il defluire dell'acqua.

Raccom.

10.4.2Le strutture e le attrezzature per il maneggiamentodei prodotti agricoli vengono pulite e controllate dimodo da prevenire la contaminazione?

Le strutture e attrezzature per il maneggiamento deiprodotti agricoli (p.e. linee di lavoro e macchinari,pareti, pavimenti, aree per lo stoccaggio, pallet, ecc.)devono essere pulite e/o controllate secondo un pianodi pulizia di modo da prevenire la contaminazione; leprove documentali vengono conservate. No N/A. (Ameno che non vi sia una diciarazione, per ogniprodotto registrato, che escluda la fase dimanipolazione dei prodotti).

Minori

10.4.3I prodotti agricoli scartati e il materiale residuovengono depositati in aree ben definite pulite edisinfettate regolarmente?

I prodotti agricoli scartati e il materiale residuovengono depositati in aree ben definite pulite edisinfettate regolarmente di modo da prevenire lacontaminazione dei prodotti agricoli. Le provedocumentali della pulizia vengono conservate.

Raccom.

10.4.4

I detergenti, lubrificanti ecc. vengono conservati inaree ben definite, distanti dai prodotti agricoli emateriali utilizzati per il maneggiamento dei prodottistessi?

I detergenti, lubrificanti ecc. vengono conservati inaree ben definite, separati e distanti dal luogo diimballaggio dei prodotti agricoli, di modo da evitareuna contaminazione chimica dei prodotti.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 21 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

10.4.5

I detergenti, lubrificanti ecc. che potrebbero venire incontatto con i prodotti agricoli sono approvati peressere applicati nel settore alimentare e vieneseguito correttamente il loro dosaggio?

Esistono prove documentali (p.e. specificazionisull'etichetta o dati tecnici) con l'autorizzazioneall'impiego di detergenti e lubrificanti ecc. nel settorealimentare.

Minori

10.4.6Sopra le aree di cernita, stoccaggio e pesatura deiprodotti sono utilizzate lampade antirottura oppurelampade con uno schermo protettivo?

Le lampadine e gli infissi sospesi al di sopra deiprodotti agricoli o al materiale utilizzato per ilmaneggiamento dei prodotti agricoli sono in materialeprotettivo oppure sono protette/hanno uno schermoprotettivo di modo da prevenire la contaminazionedelle derrate in caso di rottura.

Minori

10.4.7Sono in atto procedure scritte e inequivocabilisull'impiego del vetro e delle materie plastiche rigide?

Esistono delle procedure scritte in caso di rottura divetro o plastica rigida durante il maneggiamento diprodotti agricoli nelle aree di preparazione ostoccaggio.

Raccom.

10.4.8 L'accesso per gli animali domestici è limitato?L'accesso alle strutture per gli animali domestici èregolato di modo da prevenire la contaminazione deiprodotti agricoli.

Minori

10.4.9

Tutte le strutture permanenti adibite almaneggiamento e allo stoccaggio dei prodotti agricolidispongono di adeguate misure di controllo deglianimali nocivi per ridurrne l'accesso ed evitarel'infestazione?

Esiste un sistema di monitoraggio e controllo per ladifesa da animali nocivi per ridurne l'accesso edevitare l'infestazione. È necessario identificare letrappole e documentare le misure intraprese.

Minore

11. GESTIONE DIE RISCHI DA INQUINAMENTO, RIUTILIZZO E RICICLAGGIO DIE RIFIUTI11.1 Individuazione di rifiuti e inquinanti

11.1.1Sono stati individuati tutti i possibili prodotti di scartoin tutte le aree dell azienda?

Tutti i possibili prodotti di scarto derivati dalleprocedure svolte in azienda sono stati elencati edocumentati.

Raccom.

11.1.2Sono state individuate tutte le possibili fonti diinquinamento?

Tutte le eventuali fonti di inquinamento (p.e. eccessodi fertilizzante, gas di scarico delle unità diriscaldamento ecc.) sono state elencate edocumentate per tutti i processi aziendali.

Raccom.

11.2 Piano d azione per rifiuti e inquinamento

11.2.1

Esiste un piano documentato volto a prevenire oridurre gli scarti e l inquinamento, e a impedire ilricorso all interramento o incenerimento, riciclando irifiuti?

Esiste un piano completo, aggiornato e documentatoche comprende la riduzione dei rifiuti, l'inquinamentoe il riciclaggio dei rifiuti.

Raccom.

11.2.2Tale piano di gestione dei rifiuti è stato messo inatto?

In azienda esistono interventi e misure visibili chedimostrano che gli obiettivi del piano di intervento perscarti e inquinamento vengono messi in atto.

Raccom.

11.2.3 L'azienda e gli stabili sono privi di rifiuti e cartacce?

Sono accettabili rifiuti e cartacce occasionali einsignificanti provenienti dal lavoro quotidiano in areeben definite. Tutti gli altri rifiuti e cartacce sono statieliminati. Le aree di maneggiamento del prodottointerne vengono pulite almeno una volta al giorno.

Raccom.

11.2.4Gli stabili dispongono di strutture adeguate per losmaltimento dei rifiuti?

Nelle aziende vi sono aree ben definite per il depositodi rifiuti e cartacce. Rifiuti di tipo diverso vengonoriconosciuti e depositati separatamente. Contenitori disostanze chimiche vuoti vengono sciacquati, forati edepositati in un luogo o locale sicuro fino al lorosmaltimento, qualora non sia prevista la resa aldistributore.

Raccom.

12. SALUTE, SICUREZZA E CONDIZIONI DI LAVORO DEI LAVORATORI12.1 Valutazione dei rischi

12.1.1È stata effettuata una valutazione dei rischi volta agarantire condizioni di lavoro sicure e salubri?

Esiste una valutazione dei rischi documentata eaggiornata basata su norme e accordi settorialinazionali, regionali e locali.

Raccom.

12.1.2Tale valutazione dei rischi è stata utilizzata perapprontare un piano d azione che promuovacondizioni di lavoro sicure e salubri?

Esiste un piano di intervento documentato che siriferisce al non adempimento, all intervento daintraprendere secondo un calendario prefissato e allapersona responsabile.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 22 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

12.2 Formazione

12.2.1Tutti i lavoratori che utilizzano attrezzature pericoloseo complesse hanno ricevuto una formazione oistruzioni ufficiali?

Le documentazioni riportano il programma diformazione necessario e una copia del certificato difrequenza oppure un elenco di frequenza sottoscrittodalle persone che hanno partecipato al corso. Idocumenti contengono anche i fornitori di servizisubappaltati.

Minori

12.2.2Le prove documentali della formazione vengonoconservate per ogni lavoratore?

Le documentazioni vengono conservate per ognilavoratore, esse contengono i programmi diformazione necessari e una copia dei certificati difrequenza oppure la firma sull elenco di frequenza delcorso.

Raccom.

12.2.3

È sempre presente in azienda almeno una personache ha seguito un corso di Pronto Soccorso, durantequalsiasi tipo di attività aziendale eindipendentemente dall ora?

In ogni azienda deve essere presente almeno unapersona che ha seguito un corso di Pronto Soccorsonegli ultimi 5 anni. Essa deve essere presente aqualsiasi ora e indipendentemente dal tipo di attivitàaziendale svolta. Nel caso in cui esistano leggi sullaformazione al Pronto Soccorso queste devono essereosservate. Le attività aziendali includono lacoltivazione, il trasporto, e se ne è il caso, ilmovimento dei prodotti agricoli.

Raccom.

12.2.4Le istruzioni di pronto intervento ed emergenzavengono comprese bene da tutti i lavoratori?

Esistono istruzioni documentate, comprensibili ecomunicate verbalmente ai lavoratori, che consentonoloro di sapere come comportarsi in situazioni diemergenza e in caso di incidenti. Tali istruzioni sonodisponibili nelle lingue più frequenti della forza lavoro.Qualora possibile le istruzioni vengono accompagnateda simboli. No N/A.

Minori

12.2.5

Tutti i lavoratori hanno ricevuto una formazione basesugli aspetti igienici nel maneggiamento di prodottiagricoli che evidenzi la necessità di lavarsi le mani,coprire eventuali ferite; fumare, mangiare e bere soloin aree consentite?

Le istruzioni vengono date sia per iscritto siaverbalmente. Le istruzioni vengono impartite dapersone qualificate (infermieri, responsabile qualitàecc.) come corso di addestramento introduttivo perl igiene. Queste istruzioni vengono impartite a tutti inuovi lavoratori. Esistono documentazioni scritte diquesti corsi di formazione e delle istruzioni impartite.

Raccom.

12.2.6Gli appaltatori e i visitatori sono consapevoli dellerichieste in materia di igiene personale?

Esistono prove dimostranti che le procedure e lenecessità in materia di igiene personale vengonoufficialmente comunicate ai visitatori e agli appaltatori(ovvero le procedure di igiene personale per ilvisitatore dell azienda sono collocate in un postovisibile dove tutti i visitatori e appaltatori possonoprenderne atto).

Raccom.

12.3 Strutture, equipaggiamenti e procedure di pronto intervento

12.3.1I kit di Pronto Soccorso sono presenti in prossimitàdel luogo di lavoro?

Devono sempre essere disponibili e accessibili kitcompleti di Pronto Soccorso in prossimità del luogo dilavoro; i kit devono ottemperare le direttive eraccomandazioni nazionali. Qualora vi fosse pericolodi furto il supervisore deve portare con sé o nel suomezzo di trasporto un kit di Pronto Soccorso.

Minori

12.3.2I pericoli vengono segnalati in maniera inequivocabileattraverso appositi cartelli?

Insegne fisse e leggibili devono segnalare potenzialipericoli come bidoni dei rifiuti, serbatoi di carburante,officine e colture trattate ecc.

Raccom.

12.3.3Esistono procedure di pronto intervento e disoccorso?

Le procedure scritte devono descrivere comecomportarsi in caso di incidenti o emergenza. Essedevono riportare in modo inequivocabile le persone dacontattare, inoltre indicare il luogo del mezzo dicomunicazione (telefono, radio) più vicino e riportareuna lista aggiornata dei numeri telefonici importanti(polizia, ambulanza, ospedale, vigili del fuoco).Devono essere disponibili in qualsiasi momento. NoN/A.

Minori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 23 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

12.3.4Il manuale di procedura in caso di incidenti èdisponibile nell'arco di dieci metri dal magazzinofitofarmaci?

Un manuale di procedure di pronto soccorso con tuttele informazioni descritte al punto 12.3.3 deve esporrevisibilmente le basi fondamentali di pronto soccorsoed essere accessibile a tutti nel raggio di dieci metridal magazzino fitofarmaci e da qualsiasi area dimiscelazione. No N/A.

Minori

12.3.5Segnali che indicano possibili pericoli sono appostialle porte di accesso?

Segnali permanenti e inequivocabili indicanti unpericolo sono apposti su o presso le porte di accessoai locali di stoccaggio dei fitofarmaci e fertilizzanti. NoN/A.

Minori

12.4 Maneggiamento dei fitofarmaci

12.4.1I lavoratori che maneggiano e applicano fitofarmacisono addestrati?

Tutte le persone che adoperano o applicanofisicamente i fitofarmaci sono in grado di dimostrare laloro competenza e loro conoscenze per mezzo diqualificazioni ufficiali o certificati di partecipazione acorsi di formazione. No N/A.

Minori

12.4.2Tutte le persone a contatto con fitofarmaci vengonosottoposte volontariamente a visite mediche annualicome voluto dal codice comportamentale locale?

Qualora necessario i lavoratori che adoperanofitofarmaci vengono sottoposti a visite medichevolontarie, in ottemperanza dei codicicomportamentali nazionali, regionali o locali.

Raccom.

12.5 Indumenti / equipaggiamenti protettivi

12.5.1Gli operatori (inclusi gli appaltatori) hanno indumentiprotettivi idonei, conformemente alle istruzioniriportate sull etichetta?

Kit completi di indumenti protettivi sono disponibili e inbuono stato, p.e. scarponi di gomma, indumentiidrorepellenti, tute protettive, guanti in gomma,protezioni per il viso ecc. Grazie ad essi possonoessere rispettate le istruzioni riportate sull etichetta.No N/A.

Maggiori

12.5.2 Gli indumenti protettivi vengono puliti dopo l uso?Sono in atto delle procedure volte alla pulizia degliindumenti protettivi dopo il loro utilizzo.

Minori

12.5.3

II coltivatori sono in grado di dimostrare che siattengono alle istruzioni riportate sull etichettarelativamente all impiego degli indumenti e degliequipaggiamenti protettivi?

Esistono raccomandazioni o procedure idonee perl'impiego di indumenti e equipaggiamenti protettivi.Queste sono a disposizione e vengono seguite da tuttii lavoratori che adoperano o impiegano fitofarmaci,secondo quanto riportato nelle istruzioni dell etichetta.No N/A.

Minori

12.5.4L equipaggiamento e gli indumenti protettivi vengonoconservati lontano dai fitofarmaci?

Tutti gli indumenti e l equipaggiamento protettivo,inclusi i filtri di ricambio ecc., vengono conservati aparte e tenuti separati dai fitofarmaci in un area benventilata. No N/A.

Maggiori

12.5.5Esistono delle strutture per curare eventualicontaminazioni degli operatori?

I locali predisposti per lo stoccaggio di fitofarmaci etutte le aree di riempimento/miscelazione dispongonodi siti per lavare gli occhi, di una fonte d acquanell arco di 10 metri, di un kit completo di prontosoccorso e procedure di pronto interventoinequivocabili, nelle quali sono riportati numeritelefonici oppure le basi fondamentali di prontosoccorso. Tutto ciò è apposto in maniera permanentee ben visibile. No N/A.

Minori

12.6 Welfare

12.6.1Vi è un membro della direzione responsabile dellasalute, della sicurezza e del welfare dei lavoratori?

Esistono prove documentali dimostranti che unmembro ben definito della direzione è responsabiledell ottemperanza delle attuali direttive nazionali elocali in materia di salute, sicurezza e welfare deilavoratori. No N/A.

Minori

12.6.2Si tengono regolarmente riunioni bilaterali traamministrazione e lavoratori? Esistono provedocumentali di tali riunioni?

Esistono prove documentali dimostranti che almenodue volte l anno hanno luogo riunioni traamministrazione e lavoratori dell aziendarelativamente a salute, sicurezza e welfare deilavoratori. Gli argomenti in merito al lavoro e allasalute, la sicurezza e il welfare possono esserediscussi apertamente (prive di intimidazioni o paura dimancata retribuzione). Non è compito dell auditoregiudicare il contenuto, l accuratezza e il risultato di taliprove documentali.

Raccom.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Codice Ref.: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: CPCC

Pagina: 24 di 27

Nº PUNTO DI CONTROLLO CRITERIO DI ADEMPIMENTO LIVELLO

12.6.3Gli alloggi presso il sito sono abitabili e sono provvistidi servizi e infrastrutture di base?

Gli alloggi per i lavoratori nell azienda hannoabitabilità, un tetto, finestre e porte, dispongonoinoltre di servizi sanitari basilari come acqua potabile,sevizi, scoli.

Minori

12.7 Sicurezza dei visitatori

12.7.1Gli appaltatori e i visitatori sono consapevoli dellerichieste importanti in materia di sicurezza delpersonale?

Esistono prove dimostranti che le procedure e lenecessità in materia di sicurezza del personalevengono ufficialmente comunicate ai visitatori e agliappaltatori (p.e. le procedure di sicurezza delpersonale per il visitatore dell azienda sono collocatein un posto visibile dove tutti i visitatori e appaltatoripossono prenderne atto).

Minori

13. ASPETTI AMBIENTALI13.1 Impatto dell agricoltura sull ambiente

13.1.1Il coltivatore comprende e valuta l impatto ambientaledelle proprie attività agricole?

Il coltivatore è in grado di dimostrare la suaconoscenza e competenza nel tenere al minimol eventuale impatto negativo delle proprie attivitàagricole sull ambiente locale.

Raccom.

13.1.2Il coltivatore ha preso in considerazione la possibilitàdi migliorare l ambiente a vantaggio della comunitàlocale, della fauna e della flora?

Il coltivatore può dimostrare di avere intrapreso azionie iniziative tangibili o in azienda o attraverso lapartecipazione ad un gruppo attivo in campoambientale.

Raccom.

13.2 Conservazione della flora, della fauna e tutela ambientale

13.2.1È stato approntato un piano per la tutela ambientale(a livello individuale o regionale)?

Esiste una dichiarazione documentata relativa allapresenvazione dell'ambiente.

Minori

13.2.2Il coltivatore ha previsto un piano di gestione dellafauna, della flora e della tutela ambientale per la suaproprietà?

Esistono prove documentali del piano di gestione dellafauna, della flora e della tutela ambientale appositi perl azienda. Tale piano può essere a livello nazionale oregionale purché venga messo in atto in azienda.

Raccom.

13.2.3Tale strategia è compatibile con una produzioneagricola commerciale sostenibile e riduce al minimol impatto ambientale?

I contenuti e gli obiettivi del piano di conservazione,implicano una compatibilità con l agricolturasostenibile e dimostrano un impatto ambientaleminimo.

Raccom.

13.2.4Il piano prevede l avvio di un audit di base al fine dideterminare quali specie animali e vegetali sianopresenti nell azienda?

Il piano di conservazione comprende l impegno disottoporsi a un audit di base sugli attuali livelli,l ubicazione, la condizione ecc. della fauna e dellaflora nell area aziendale, in modo da poterprogrammare gli interventi.

Raccom.

13.2.5Il piano prevede un intervento per impedire che glihabitat presenti nell azienda vengano danneggiati oalterati?

Il piano di conservazione contiene un elenco chiaro dipriorità ed interventi volto a rettificare areedanneggiate o alterate nell azienda.

Raccom.

13.2.6Il piano prevede la creazione di un piano d azionevolto a migliorare gli habitat e ad aumentare labiodiversità nell azienda?

Il piano di conservazione contiene un elenco benchiaro con priorità e interventi per accrescere glihabitat per fauna e flora, qualora fattibile, oltre adaumentare la biodiversità nell azienda.

Raccom.

13.3 Siti improduttivi

13.3.1È stata presa in considerazione la conversione di sitiimproduttivi in aree di preservazione?

Qualora fattibile, vi sono piani per convertire i sitiimproduttivi in azienda in aree di preservazione dellafauna e della flora.

Raccom.

14. MODULO RECLAMI

14.1.1È disponibile un documento reclami sul rispetto dellenorme EUREPGAP?

Su richiesta è disponibile in azienda un moduloreclami ben riconoscibile come tale per i reclamiriguardo al rispetto delle norme EUREPGAP. No N/A.

Maggiori

14.1.2

La procedura del trattamento dei reclami garantisceche i reclami vengano ben documentati, studiati edesaminati, inclusa la documentazione delle azioniintraprese?

Esistono documenti delle misure intrapreseriguardanti i reclami e le insufficienze riscontrate neiprodotti o servizi EUREPGAP. No N/A.

Maggiori

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif.Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: Allegato 1Pagina: 25 di 27

ALLEGATO 1: LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE PIANTENUOVE

Punto di Controllo:

Nella domanda Eurep 4.1.1 si chiede: È stata effettuata una valutazione dei rischi per nuovi siti agricoli, che nedimostri l'idoneità per la produzione alimentare nei confronti della sicurezza alimentare, della salute dei lavoratori edell'ambiente?

Criterio di Adempimento:

Nel criterio di adempimento di questa domanda troviamo: La valutazione dei rischi in merito a sicurezza alimentare,salute dei lavoratori e ambiente prende in considerazione l'uso precedente del terreno, il tipo di terreno, l'erosione, laqualità e il livello dell'acqua freatica, la presenza di fonti idriche sostenibili, e l'impatto sull'area e dell'area adiacente(cfr. linee guida EUREPGAP). Qualora la valutazione identifichi un rischio non controllabile che possa risultare criticoper la salute e/o l'ambiente, il sito non deve essere utilizzato per attività agricole.

Note legali:

Per la verifica di un adempimento dal punto di vista legale, consultare innanzitutto le leggi/pratiche locali.

L'utilizzo precedente del terreno dovrebbe coprire quanto segue:

Colture precedenti.I coltivatori di cotone impiegano p.e. grandi quantità di erbicida, i cui residui potrebbero avere effetti a lungo terminesu coltivazioni successive e altre colture.Uso industriale o militare.Ricoveri automezzi precedenti, ad esempio potrebbero essere notevolmente contaminati con oli macchine e/ocarburanti.Avvallamenti o scavi.Potrebbero nascondere rifiuti involuti nel sottosuolo e quindi inquinare le colture successive, oppure causare degliavvallamenti improvvisi mettendo in pericolo i lavoratori agricoli.Vegetazione naturale.Potrebbe nascondere sostanze nocive, malattie ed erbacce.

Il tipo di terreno dovrebbe coprire quanto segue:

Idoneità della struttura del suolo per le colture previste.Predisposizione della struttura del suolo all'erosione.Idoneità delle sostanze chimiche per le colture previste.Erosione:La valutazione dovrebbe rivelare se sono presenti o se potrebbero esserci perdite irregolari del suolo aventi effettinegativi sulle rese, il terreno agricolo e i corsi d'acqua a valle.Forma paesaggistica:Drenaggio:Predisposizione all'allagamento e/o all'erosione.Conformazione del terreno & dislivello:Erosione del suolo.Sicurezza dei lavoratori che adoperano macchinari:Trasporto del raccolto (coltura raccolta).Esposizione eolica:Eccessive velocità del vento possono causare perdite di raccolto.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif.Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: Allegato 1Pagina: 26 di 27

ALLEGATO 1: LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE PIANTENUOVEL'analisi dell'acqua dovrebbe coprire quanto segue:

Qualità dell'acqua:Deve essere verificata da un laboratorio idoneo che sia in grado di effettuare analisi chimiche e microbiologichesecondo lo standard ISO 17025, o uno standard nazionale equivalente.Disponibilità:Idoneità durante l'anno, o almeno per il periodo di crescita previsto.Autorizzazione d'impiego:Certezza sulle quantità previste per la coltura.Diritti di altri utenti.

Leggi o abitudini locali potrebbero riconoscere ad altri utenti diritti di co-utilizzazione agricola di tanto in tanto.Impatto ambientale.Certe quantità estratte possono avere - anche se permesso dalla legge - un effetto negativo sulla flora e la faunaqualora confluiscano con oppure dipendano da fonti idriche.

La valutazione dell'impatto dovrebbe coprire quanto segue:

Interno:Problemi di polvere, fumo o rumore causati dall'attività con macchinari agricoli.Inquinamento dei siti a valle dei corsi d'acqua causato da fuoriuscite di fanghi o sostanze chimiche.Deriva di sostanze spruzzate.Insetti attirati da colture, i loro rifiuti oppure da attività di concimazione.

Esterno:

Fumo, gas di scarico o polvere proveniente da aree industriali o infrastrutture adiacenti, incluse le strade con trafficopesante.Fuoriuscite di fango o sostanze chimiche causate da attività agricole a monte dei corsi d'acqua.Danni causati da sostanze nocive provenienti da aree naturali protette nelle vicinanze.Furto da parte degli abitanti dei comuni vicini.Attività agricole adiacenti.Disponibilità di trasporto idoneo.Disponibilità della forza lavoro idonea.Disponibilità di Input.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49-221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT

PUNTI DI CONTROLLO E CRITERI DI ADEMPIMENTOFRUTTA E ORTAGGI

VERSIONE ITALIANAIn caso di dubbi fare riferimento al documento originale in lingua Inglese

Rif. Codice: FP 2.1 CPVersione: 2.1 Oct04Sezione: Allegato 2Pagina: 27 di 27

ALLEGATO 2: IMPIEGO DI FITOFARMACI IN PAESI IN CUI SONO PERMESSE LE ESTRAPOLAZIONIProgramma di Registrazione nel

Paese di UtilizzoCriteri di Utilizzo Sicuro in tali Situazioni (Operatore

e Ambiente)Autorizzazione all'Utilizzo di

Fitofarmaci su Singole ColtureA NON ESISTE UN PROGRAMMA DI

REGISTRAZIONE Potrebbero essere invigore delle restrizioni sulle importazioni difitofarmaci.

I fitofarmaci utilizzati devono essere provvisti diinformazioni inequivocabili sul loro impiego, di modo dagarantire un utilizzo sicuro del prodotto in ottemperanza del"Codice Comportamentale Internazionale per laDistribuzione e l'Impiego di Pesticidi" (FAO Roma 2002).

Sono permessi impieghi estrapolati.

B ESISTE UN PROGRAMMA DIREGISTRAZIONE È permessa lavendita di fitofarmaci importati conetichette del paese di origine. Ciòpotrebbe essere un supplemento alleetichette di fitofarmaci nazionali.

Gli utenti di fitofarmaci di importazione diretta devonoessere informati chiaramente, di modo da garantirel'impiego sicuro del prodotto. Tali informazioni possonoessere date tramite traduzione dell'etichetta oppure tramiteannotazioni da parte del distributore.

1. Il fitofarmaco importato è provvisto diun'etichetta ammessa nel Paese.

2. Il fitofarmaco importato è provvisto diun'etichetta che non è ammessa nel Paese.In tal caso il fitofarmaco può soltanto essereimpiegato sulla coltura, se esiste unpermesso nazionale.3. La coltura non è coperta dall'etichettanazionale. Sono permesse estrapolazioni,qualora il programma nazionale non lo vieti.

©Copyright: EUREPGAP c/o FoodPLUS GmbH,Spichernstr. 55, D-50672 Köln (Cologne); Germany

Tel: +49- 221-57993-25/-66; Fax: +49-221-57993-56http://www.eurep.org

EUREPGAP_CPCC_FP_V2-1_Oct04_IT