Public Procurement (% del Pil) - Proxenter1).pdf · • Analizzare e confrontare i pro e i contro...

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10 Fonte: Elaborazioni su dati Ocse

Standard procurement

•Elevata concorrenza

•Focus sul prezzo .

•Procedure standardizzate

•Modesta complessità

Innovative Procurement

•Selezione di fornitori innovativi

•Focus sull’innovatività del

prodotto/servizio

•Identificazione dei bisogni

•Moderata complessità

Pre-commercial procurement

•Partnership con fornitori qualificati

•Focus su trend di sviluppo delle

innovazioni

•Identificazione dei bisogni di medio

periodo

•Elevata complessità

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Europa Italia Italia

spesa

pubblica

R&S

Italia

Incentivi

alle

imprese

Italia

incentivi

alla R&S

Public Procurement (% del Pil) Italia – miliardi di euro, 2011

Public Procurement ………………. 221

Incentivi alle Imprese ………….... 12

Spesa pubblica R&S……………….. 8,5

Incentivi alla R&S ……………….…. 3

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• PCP – «Pre Commercial Procurement» means procurement of research and development services involving risk-benefit sharing under market conditions, and competitive development in phases, where there is a separation of research and development phase from the deployment of commercial volumes of end-products.

• PPI – «Public procurement of innovative solutions» means procurement where contracting authorities act as a launch customer for innovative goods or services which are not yet available on a large-scale commercial basis, and may include conformance testing.

Fonte: European Comission Research and Innovation

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1. Migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi pubblici attraverso il ripensamento dei processi e l’adozione di tecnologie esistenti, ma non utilizzate

2. Incrementare la produttività delle imprese

USA Il settore pubblico degli Stati Uniti spende oltre 50 miliardi di dollari all’anno per gli appalti di R&S, una somma venti volte superiore a quella spesa in Europa.

• Dipartimenti Difesa, Spazio, Energia

• Risultati: GPS, IP,…

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Pubblica Amministrazione

Domanda Pubblica

Dialogo tecnico

R&S

IPR Prototipi

PMI

EPR

PMI

EPR

PMI GI

PMI GI

PMI PMI PMI PMI

Fabbisogni

EPR

EPR UNI

UNI

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2007: Commission Communication to draw the attention of Member States to the underutilised opportunity of pre-commercial procurement. Since 2009: FP7 and CIP financial support to innovation procurement. 2010: Innovation Union flagship promoting innovation procurement and committing to provide guidance, sharing of best practice, and financial support to help procurers. 2011: Public Procurement Directive revision proposed. 2011: Horizon 2020 proposed with support to consortia of public procurers for preparing and co-financing innovation procurement.

Fonte: European Comission Research and Innovation

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Societal Challenges: «The activities shall cover the full cycle from research to market, with a new focus on innovation-related activities, such as…. support for public procurement..» Leadership in Enabling and Industrial Technologies: «…and the support to pre-commercial procurement and the procurement of innovative products and services are all aspects that are essential in addressing competitiveness» «Support will be provided to pre-commercial procurement by research infrastructure actors to drive forward innovation and act as early adopters of technologies» Fonte: European Comission Research and Innovation

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Article 19 (for PCP/PPI actions carried out by contracting authorities from MS/AC): The Rules for Participation define that PCP and PPI actions shall apply specific rules for: • The procurement procedures (Article 35.2) • Provisions regarding ownership, access and licensing (Articles 49.2 and 49.3) Article 49.2: Ownership, access rights and licensing for PCP • Specific provisions regarding ownership, access rights and licensing shall be laid down in

the contracts regarding PCP to ensure maximum uptake of the results and to avoid any unfair advantage

• The contractor generating results in PCP shall own at least the attached IPRs • The contracting authorities shall enjoy at least royalty-free access rights to the results

fro their own use as well as the right to grant or require the participating contractors to grant, non exclusive licence to third parties to exploit the results under fair and reasonable conditions without any right to sub-licence

• If a contractor fail to commercially exploit the results within a given period after PCP as identified in the contract, it shall transfer any ownership of the results to the contracting authorities

Article 49.3: Ownership, access rights and licensing for PPI • Specific provisions regarding ownership, access rights and licensing may be laid down in

the contracts regarding PPI to ensure maximum uptake of the results and to avoid any unfair advantage.

Fonte: European Comission Research and Innovation

Nell’appalto pre-commerciale il campo di applicazione è limitato ai servizi di R&S; si applica la condivisione dei rischi e dei benefici; l’acquirente pubblico non riserva al suo uso esclusivo i risultati delle attività di R&S

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• Analizzare e confrontare i pro e i contro di soluzioni alternative. Conferme sulle esigenze funzionali/prestazionali (lato domanda) e sulle limitazioni dei nuovi sviluppi tecnologici (lato offerta)

• Organizzare gli appalti come una procedura graduale, che preveda valutazioni dopo ogni fase di R&S. Orientare lo sviluppo nel corso del processo per soddisfare al massimo le esigenze del settore pubblico.

• Garantire l’interoperabilità e l’intercambiabilità delle soluzioni alternative in corso di elaborazione preparando il terreno a standard aperti.

• Mantenere almeno due imprese partecipanti fino alla fase finale per garantire una pressione concorrenziale positiva sui fornitori.

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• A causa del rischio di fallimento inerente alle attività di R&S, può darsi che non sia sempre possibile arrivare al successo tecnologico.

• Il fatto che un’impresa abbia effettuato le attività di R&S non può costituire di per sé la garanzia dell’ottenimento di un contratto di fornitura in massa.

• La separazione rispetto agli appalti pubblici per la produzione commerciale consente di concentrare gli appalti pre-commerciali sull’acquisizione delle conoscenze necessarie per individuare le “migliori” soluzioni che il mercato può offrire nella fase della produzione commerciale.

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Nell'ambito del Piano di Azione e Coesione, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) hanno condiviso la necessità di promuovere una nuova azione di sostegno all'innovazione attraverso la domanda pubblica, prevedendo interventi per l'acquisto da parte dei soggetti pubblici di beni e servizi innovativi per fornire alla collettività servizi pubblici di elevata qualità.

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I FASE: Chiamata di Idee per le Pubbliche Amministrazioni - ricognizione preliminare, al fine di individuare un elenco di precisi fabbisogni di innovazione nei servizi di interesse generale, aventi un elevato grado di fattibilità industriale (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

AREE TEMATICHE: ICT, Beni Culturali e Turismo, Ambiente, Materiali Avanzati, Energia, Salute dell'Uomo e Biotecnologie, Agroindustria, Aerospazio/Aeronautica, Trasporti e Logistica, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze Umanistiche, Scienze Socio-Economiche, Altro, Audiovisivo, Sicurezza

OBIETTIVO: La formulazione dei fabbisogni rilevati per il miglioramento dei servizi a beneficio della collettività da realizzarsi attraverso progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.

RISULTATI: I risultati e le migliori proposte potranno essere finalizzati al successivo esperimento di gare d'appalto pre-commerciale e, conseguentemente, di appalti di fornitura commerciale relativi ai beni e servizi elaborati nella fase pre-commerciale, al fine di sostanziare una risposta effettiva alle istanze della domanda pubblica e di migliorare la qualità e sostenibilità dei servizi pubblici grazie allo sviluppo di attività di ricerca.

RISORSE: 150 M€ 15

La Regione Puglia intende acquisire servizi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, inclusa la validazione e sperimentazione di prototipi, volti ad accrescere le funzionalità di prodotti e servizi già esistenti o di nuova realizzazione, per il miglioramento della qualità della vita indipendente delle persone non autosufficienti.

In base agli elementi raccolti nella fase di foresight tecnologico, si è giunti a selezionare i seguenti due gruppi di fabbisogni funzionali:

a. la progettazione, lo sviluppo e la sperimentazione su scala reale di soluzioni innovative idonee a soddisfare il bisogno di integrazione funzionale in un unico dispositivo di strumenti di controllo/comando, di apparecchiature di monitoraggio parametri medici.

b. la progettazione, lo sviluppo e la sperimentazione su scala reale di soluzioni innovative idonee a soddisfare il bisogno di disporre di un ambiente domestico adatto a tutti i profili individuali, dotato di strumenti di assistenza della persona in movimento, monitoraggio e controllo in remoto, e di soluzioni di ubiquitous communication con integrazione multicanale.

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Obiettivo: superare le criticità tecnologiche rilevate nel corso della “Fase 0” e studiare soluzioni applicabili e rispondenti ai fabbisogni individuati dall’Amministrazione regionale, approfondendo le potenzialità di sviluppo di soluzioni innovative nell’ambito dell’ICT e, in particolare, negli ambiti tecnologici seguenti: sensoristica e tecniche percettive; progettazione e integrazione di metodi e strumenti; connettività ubiquitaria e comunicazione multicanale; domotica e robotica. Fase 0: foresight tecnologico Fase I: ricerca industriale e sviluppo sperimentale - 8 mesi Fase II: fase: validazione e verifica prototipi - 4 mesi

Finanziamento: € 2.323.200,00 per l’acquisizione di massimo 8 servizi di ricerca e sviluppo di cui un massimo di 4 accederà alla fase di sperimentazione dei prototipi.

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La procedura ha ad oggetto servizi di R&S funzionali alla realizzazione di un “sistema universale automatizzato per il traino dei letti di degenza di facile utilizzo, dotato di tutti i sistemi di anticollisione e sicurezza, che non necessiti di binari o linee guida e che possa essere utilizzato anche su percorsi non rettilinei” .

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L’appalto pubblicato garantisce tutti i Principi del codice degli appalti.

» Economicità » Efficacia » Parità di trattamento » Concorrenza » Non discriminazione » Proporzionalità » Pubblicità

L’appalto pre-commerciale è organizzato come una procedura graduale che prevede valutazioni dopo ogni fase, al fine di selezionare gradualmente le soluzioni migliori.

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Fase I: aperta a tutti i fornitori - presentazione di uno studio di fattibilità, relativo alla Soluzione Innovativa richiesta.

I fornitori saranno valutati sulla base del solo punteggio tecnico assegnato allo studio di fattibilità.

Fase II: aperta agli aggiudicatari I fase - presentazione del progetto tecnico relativo allo studio di fattibilità e dell’offerta economica

I fornitori saranno valutati sia sulla base del punteggio tecnico assegnato al progetto tecnico e al business plan e sia sul punteggio economico.

Fase III: aperta agli aggiudicatari II fase - dopo la validazione del prototipo, ciascun fornitore stipula un Contratto di gestione dei DPI

I fornitori aggiudicatari procedono con la prototipazione, il test e la sperimentazione sul campo delle soluzioni innovative.

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Al termine della Fase III , ove sia stata sviluppata una soluzione innovativa suscettibile di sfruttamento commerciale, ciascuno dei due fornitori stipulerà un Contratto di gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale con ARCA, Regione Lombardia e AO Niguarda.

» Il Contratto è finalizzato a favorire un’ampia commercializzazione di nuove soluzioni tecnologiche, anche attraverso la diffusione della Soluzione Innovativa stessa.

» A Regione Lombardia e all’AO spetterà un diritto d’uso a titolo gratuito dei risultati derivanti dalle attività di R&S pre-commerciale, nonché una compartecipazione finanziaria, nella misura dell’1%, ai ricavi derivanti dalla vendita della soluzione innovativa commercializzata

» Durata di 5 anni a decorrere dalla data di stipula, durata che sarà estesa del periodo necessario a consentire le compartecipazioni finanziarie per una durata pari a 5 (cinque) anni dalla commercializzazione.

» - Cauzione definitiva prestata dal fornitore aggiudicatario - Sistema di penali al fine di sanzionare eventuali situazioni di non conformità rispetto a quanto scritto nel contratto - Condizioni di risoluzione e recesso

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Horizon 2020 è un’opportunità che non possiamo perdere. Il Pre-Comercial Procurement qualifica la domanda pubblica e

allo stesso tempo moltiplica le possibilità di finanziare la ricerca e lo sviluppo.

Occorre un profondo ripensamento della definizione delle

strategie e della gestione delle risorse e dei progetti. Occorre sostenere le regioni in questo nuovo processo di

programmazione verso una smart-specialization e sistemi regionali aperti.

Forse un’agenzia nazionale in grado di coordinare e attivare

iniziative regionali e multiregionali ?

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