PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26'' - bollettinoadapt.it · Lavoro. Nel 2013, infatti, dei...

2
Lavoro: i numeri degli stage in Italia Secondo il Sistema informativo Excelsior di Unioncamere, nel 2013 solo uno stagista su dieci è stato assunto al termine del percorso da una delle 217 mila imprese ospitanti 03:00 - I giovani italiani nutrono nei confronti dello stage un sentimento ambivalente. Alcuni, infatti, lo considerano un'importante opportunità di formazione e preparazione al mondo del lavoro; altri, invece, lo reputano uno strumento di sfruttamento. Secondo un'indagine promossa dall'Istituto Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica, condotta su un campione di 1.660 giovani di età compresa tra i 20 e i 32 anni, il 78% giudica lo stage un'importante modalità di formazione e preparazione al mondo del lavoro. Una quota analoga (l'83%) la pensa molto diversamente, considerando lo stage come un semplice strumento di sfruttamento. Inoltre, circa nove ragazzi su dieci si dicono favorevoli all'introduzione di una norma che obblighi le imprese ad assumere una quota pre-fissata di stagisti. Effettivamente sono pochi i giovani che, una volta concluso lo stage, vengono assunti dall'azienda per la quale hanno lavorato: all'incirca uno stagista su dieci, stando ai dati del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e dal ministero del Tgcom24 (/) > Economia (/economia/) > Lavoro: i numeri degli stage in Italia Da martedì lavoriamo per noi stessi di Ida Molaro Guarda tutti i video (/economia/video/) 0:00:00 0:00:00 PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26'' ECONOMIA (/2015/video/-ecco-perche-si-assume-di-piu- "Ecco perché si assume di più" 22 giugno 2015

Transcript of PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26'' - bollettinoadapt.it · Lavoro. Nel 2013, infatti, dei...

Page 1: PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26'' - bollettinoadapt.it · Lavoro. Nel 2013, infatti, dei circa 310.500 stagisti ospitati (un terzo dei quali laureati), soltanto 30 mila sono

Lavoro: i numeri degli stage in ItaliaSecondo il Sistema informativo Excelsior di Unioncamere, nel 2013 solo uno stagista su dieci è stato assunto al termine delpercorso da una delle 217 mila imprese ospitanti

03:00 - I giovani italiani nutrono nei confronti dello stage un sentimento ambivalente. Alcuni, infatti, lo considerano un'importanteopportunità di formazione e preparazione al mondo del lavoro; altri, invece, lo reputano uno strumento di sfruttamento.

Secondo un'indagine promossa dall'Istituto Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica, condotta su un campione di 1.660giovani di età compresa tra i 20 e i 32 anni, il 78% giudica lo stage un'importante modalità di formazione e preparazione al mondodel lavoro. Una quota analoga (l'83%) la pensa molto diversamente, considerando lo stage come un semplice strumento disfruttamento. Inoltre, circa nove ragazzi su dieci si dicono favorevoli all'introduzione di una norma che obblighi le imprese adassumere una quota pre-fissata di stagisti. Effettivamente sono pochi i giovani che, una volta concluso lo stage, vengono assunti dall'azienda per la quale hanno lavorato:all'incirca uno stagista su dieci, stando ai dati del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e dal ministero del

Tgcom24 (/) > Economia (/economia/) > Lavoro: i numeri degli stage in Italia

Damartedìlavoriamoper noistessidi IdaMolaro

Guarda tutti i video (/economia/video/)0:00:00 0:00:00

PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26''

ECONOMIA

(/2015/video/-ecco-perche-si-assume-di-piu-

"Ecco perché si assume di più"

22 giugno 2015

Page 2: PUBBLICITÀ: IL VIDEO PARTIRÀ TRA 26'' - bollettinoadapt.it · Lavoro. Nel 2013, infatti, dei circa 310.500 stagisti ospitati (un terzo dei quali laureati), soltanto 30 mila sono

Lavoro. Nel 2013, infatti, dei circa 310.500 stagisti ospitati (un terzo dei quali laureati), soltanto 30 mila sono stati assunti al terminedello stage da una delle circa 217 mila imprese ospitanti. Quello degli stagisti assunti è un dato (molto) basso, ma comunque increscita del 5,5% rispetto all'anno precedente. Pur non obbligando le imprese ad assumere una quota pre-fissata di stagisti, nel 2013, il legislatore ha introdotto per i tirocini extra-curriculari – ovvero quelli formativi, di inserimento o reinserimento, per i disoccupati, per neo-laureati e per i disabili –l’obbligatorietà di riconoscere allo stagista una indennità di partecipazione. Un rimborso spese, detto altrimenti. Tuttavia ogniRegione ha recepito la normativa a modo suo, soltanto alcune hanno rispettato il valore indicato dal documento, pari a 300 eurolordi mensili. Secondo uno studio dell'Adapt – l'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioniindustriali –, infatti, in alcune regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia,Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia Valle d’Aosta e Veneto) la paga riconosciuta allo stagista oscilla da un importominimo di 300 ad uno massimo di 450 euro mensili. In altre, invece, il valore minimo è nettamente superiore, come in Abruzzo (600euro) e in Toscana (500 euro).

INVIA UN COMMENTOPer poter inviare, rispondere o votare un commento, occorre essere registrati ed effettuare il login

REGISTRAZIONE(HTTP://SERVICES3.MEDIASET.IT/CUSTOMER/SERVIZI/FRONT-END/PORTAL_MEDIASET/PORTALHOME.JSP?PORTAL=TGCOM&PAGE=REGISTRATION&SRVC=157)  LOGIN