JUMP - Newsletter del servizio Giovani e Università della Provincia di Brescia

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Luglio 2009

Obiettivo:

Vacanze!

Lavoro stagionale all’estero

L’estate dei giovani a Desenzano

Gli “stagisti Tiny”, raccontano la loro

esperienza irlandese

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Fabio Mandelli

Assessore ai Giovani, Politiche giovanili e Informagiovani della Provincia di Brescia “In qualità di nuovo Assessore ai Giovani, Politiche giovanili e Informagiovani, desidero

innanzitutto ringraziare il mio predecessore per il proficuo lavoro svolto in questi anni ed allo stesso

tempo assicuro il mio deciso impegno ed entusiasmo a favore delle nuove generazioni.

L’assessorato anche attraverso questa newsletter proseguirà il lavoro di informazione sulle

tematiche del lavoro, del tempo libero, dell’orientamento scolastico e dell’estero (mobilità

internazionale dei giovani) cercando, in quest’ultimo caso, di porsi come ideale collegamento tra le

realtà locali e l’Unione Europea. L’obbiettivo è quello di essere utile ai giovani del nostro territorio

al fine di coinvolgerli attivamente e di svilupparne il protagonismo e la partecipazione.

In questo contesto la R.I.B. – Rete Informagiovani Bresciana, che ormai si è consolidata come

valido punto di riferimento per le realtà locali, manterrà il proprio ruolo di veicolo di informazioni,

continuando a fungere da tramite con i Comuni sparsi su tutto il territorio provinciale. Compito

della R.I.B., sarà fornire risposte efficaci e più precise possibile alle numerose richieste dei giovani

bresciani, una realtà complessa e in continuo movimento che costituisce una risorsa fondamentale

per tutti noi.”

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Sommario luglio 2009

Lavoro stagionale all'estero: ............................................................................................... 3

Finisce la scuola? Estate a Desenzano ......................................................................... 13

Breve guida alle strutture ricettive ................................................................................ 17

Parchi, Oasi e Riserve Naturali ........................................................................................ 25

Cts: «dove andiamo quest’estate?» ............................................................................... 29

Campi di lavoro: estate di solidarietà .......................................................................... 32

Work&Travel: l’Australia dietro l’angolo ..................................................................... 38

Davide: «In Irlanda come a casa ci fosse stato anche il bidet . . ................... 40

Alex: «Il segreto per uno stage perfetto? Essere motivati fino alla fine» ....42

«Partire per… » 2009: le guide sono già disponibili ............................................... 44

A cura del servizio Giovani e Università della Provincia di Brescia Fotografie tratte da www.flickr.it

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IN EVIDENZA

Lavoro stagionale all'estero:

come viaggiare e guadagnar due soldi Qualche consiglio per fugare dubbi e timori. Come prepararsi, quali siti consultare, le offerte da prendere in considerazione e i documenti da portare

E‟ un‟idea stuzzicante, un sogno, un progetto a cui abbiamo pensato tutti almeno una volta nella vita. Molti lo realizzano altri ci girano intorno senza decidersi. Trascorrere il periodo estivo (e non solo quello) in un paese straniero e mantenersi con un lavoro stagionale è una tentazione a portata di mano grazie alle offerte messe a disposizione da molti enti e istituzioni italiani ed europei. Al di là delle prime, fisiologiche difficoltà, lavorare all‟estero può diventare un‟occasione per conoscere nuovi paesi, mettere alla prova la conoscenza delle lingue straniere, perfezionando le proprie competenze professionali.

Prepararsi “bene”

per partire… meglio Procediamo per gradi: il primo passo da è quello della selezione delle offerte esistenti e della ricerca di aziende a cui inviare la propria candidatura. In casi come questo è utile porsi alcune domande, Eccone alcune di seguito:

Che cosa so e cosa posso fare? Quali conoscenze e competenze possiedo? Qual è la mia disponibilità? (ad esempio: cerco un part time o un lavoro a tempo pieno)?

Quanto sarà facile inserirsi nell‟ambiente di lavoro? Saranno sufficienti il mio livello di competenze linguistiche e la mia capacità di adattamento e di integrazione? A volte, in preparazione di un progetto di questo tipo, è consigliabile seguire dei corsi di lingua prima di partire, in modo da arrivare a destinazione ben preparati.

Una volta fatta chiarezza e presa visione dell‟offerta di lavoro nel paese d‟accoglienza, si passa ad un altro fondamentale step: l‟invio della propria candidatura, insieme con il curriculum vitae (naturalmente nella linguia del paese prescelto). Punti di forza saranno il possesso di qualifiche utili alle richieste dell‟azienda e la facilità di adattamento all‟ambiente di lavoro e ai ritmi di vita del paese di destinazione.

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È utile specificare accuratamente il corso di studi effettuato, la sua durata e organizzazione (ad esempio: precedenza esperienze di stage all’estero). In questo caso si possono utilizzare gli schemi di curriculum presenti sul sito Europass.

E’ ora di partire Eccoci giunti alla fase di preparazione del soggiorno. Proviamo a darvi alcuni spunti, una specie di lista da spuntare per essere veramente pronti: Documenti da portare con sè

- Carta d'identità o passaporto (non devono essere scaduti e devono essere in regola con visti o permessi necessari per l‟espatrio).

- Stesso discorso per la patente europea o internazionale (se avete dubbi andate a visitare la pagina specifica nel sito del Ministro dei Trasporti);

- tessera europea per assistenza sanitaria nei paesi UE:

libretto delle vaccinazioni; tessere studenti o documenti

attestanti che si è studenti (per sconti, agevolazioni e facilitazioni);

eventuale assicurazione malattia, infortuni e responsabilità civile;

bancomat (per prelevare contanti), carta di credito (per pagare) o traveller's cheques.

Indispensabile farsi delle fotocopie di tutti i documenti importanti, con una copia da lasciare a casa e l'altra da mettere in valigia. Fatevi anche alcune copie del curriculm vitae (in lingua, naturalmente) e speditevene una copia al vostro indirizzo e-mail (lo avrete a disposizione per modificarlo o stamparlo quando vorrete).

Preparare il viaggio

- Per risparmiare è possibile prenotare un biglietto aereo con compagnie low cost e con largo anticipo;

- bisogna anche prevedere una sistemazione temporanea per i primi giorni, soprattutto se il datore di lavoro non garantisce l‟alloggio;

- appuntarsi i numeri telefonici per bloccare carte bancarie in caso di furto o smarrimento;

- meglio prepararsi un piccolo indirizzario d‟emergenza, con numeri telefonici e indirizzi di: ambasciata o consolato, assicurazione, eventuale persona di riferimento all'estero, indirizzo di casa;

- controllare dimensioni e peso possono del bagaglio che possono influire sulle tariffe delle diverse compagnie.

- ricordarsi di tenere documenti e biglietti di viaggio nel bagaglio a mano e soprattutto a portata di mano per il check in!

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- informarsi su come utilizzare Internet per telefonare gratuitamente;

- attivare l‟homebanking con la propria banca;

- abilitare il proprio numero di telefono cellulare a telefonate estere;

- adattare l'orologio al fuso orario locale (quando ce ne sia bisogno).

Cosa mettere in valigia

- Il vestiario giusto (studiatevi il meteo del Paese prima di partire, per non dover ricomprare un intero guardaroba);

- le medicine essenziali;

- un adattatore per prese elettriche (in vendita anche in aeroporto);

- il caricabatteria per il cellulare;

- un dizionario o frasario e magari anche una guida turistica;

- alcune foto formato tessera (possono servire per abbonamenti ai mezzi di trasporto);

- nel bagaglio a mano NON mettete oggetti appuntiti (coltellini, tagliaunghie, forbicine). Saranno sequestrati al gate d'imbarco.

http://giovani.provincia.brescia.it

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Un aiuto dal web

Inizialmente – come del resto avviene anche quando si cerca lavoro nel proprio paese – bisogna guardarsi un po‟ intorno, raccogliendo delle informazioni generali che ci chiariscano le idee. Ecco qui alcuni suggerimenti che ci vengono dalla Rete: siti che aiutano a muoversi nel mondo del lavoro all‟estero.

Il portale La tua Europa permette di reperire le informazioni sui vari paesi europei, sulla mobilità dei lavoratori in Europea, su diritti e doveri, sulle formalità necessarie muoversi all‟interno dei vari paesi dell‟Unione.

Il Centro Risorse di Bologna ha realizzato e gestisce il sito Studiare e lavorare in Europa su incarico del Ministero del Lavoro e della Commissione Europea .

Questo portale fa parte della rete europea Euroguidance Italy. Il suo obiettivo è quello di “favorire esperienze di studio, formazione e lavoro nei paesi dell‟Unione Europea” (dal sito del Centro Risorse Nazionale per l‟Orientamento). All‟interno si trova un‟intera sezione dedicata al Lavoro all‟estero, e sono in rete alcune guide sul lavoro stagionale divise per nazione , che riguardano i seguenti paesi dell‟UE: Francia, Germania, Irlanda, Italia, Regno Unito, Spagna.

Chi è passato per un Informagiovani ha sicuramente visto le offerte e le iniziative del Servizio Eures. Ma non tutti conoscono ancora le grandi opportunità che questa Rete offre. Nata nel 1993, la Rete Eures è un'organizzazione voluta dalla Commissione Europea, con lo scopo d‟agevolare la mobilità professionale dei lavoratori europei. E‟ uno sportello virtuale, all‟interno del quale

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trovano posto le domande e le offerte di lavoro a livello europeo, e che si rivolge a studenti, diplomati, laureati e aziende. Per capirci: questa struttura è organizzata tramite una rete di oltre 700 consulenti, che operano sul territorio europeo e che fanno da ponte tra chi cerca un lavoro ed i datori di lavoro. Al suo interno vi è un settore chiamato Vita e lavoro: è

suddiviso tra i vari paesi dell‟EU e per ogni paese offre informazioni sul mercato del lavoro, sulle condizioni di vita e lavoro, sulla libera circolazione dei lavoratori, oltre alle varie opportunità di occupazioni presenti in quell‟area.

E, visto che abbiamo parlato di Informagiovani, diamo l‟esempio di una realtà molto organizzata: l‟Informagiovani della Città di Torino: all‟interno del suo sito si possono trovare molte informazioni

ben organizzate, ed in particolare sul Lavoro estivo per i giovani ci sono delle schede molto accurate e ricche di notizie per Francia, Irlanda, Gran Bretagna e Spagna.

Per chi vive a Milano presso l'Informagiovani è consultabile la banca dati My Way, un archivio di oltre un

migliaio di offerte di lavoro temporaneo, stage e programmi di volontariato all'estero.

E non dimentichiamoci della Banca Dati Spring 2000: chiedete all‟operatore del vostro Informagiovani: se la utilizza potrà reperire moltissime informazioni divise per i vari paesi europei e non solo!

Ecco qualche Idea . . . InfoeGio offre un buon ventaglio di informazioni nel settore Mondo Lavoro, che abbiamo cercato di approfondire qui di seguito. Come Fiorello: animazione in giro per il mondo! E‟ l‟animatore di villaggio per eccellenza. Fiorello è sicuramente l‟esempio di chi ce l‟ha fatta, di chi è

partito dalla gavetta ed è riuscito a realizzare il proprio sogno. Quella dell‟animatore turistico è una professione abbastanza recente, nata in Francia dove sono state inventate le vacanze organizzate nel villaggio turistico. Questa professione ha avuto una grande evoluzione e ora gli animatori si trovano non solo nei villaggi turistici, ma in alberghi, campeggi, navi da crociera, centri di vacanza, ecc. Nel tempo si sono evolute anche le mansioni: se all‟inizio le attività erano

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esclusivamente quelle di tipo ludico e relazionali, ora esistono moltissime specializzazioni, dall'animatore di contatto o responsabile ristorante all'assistente animatore, all'animatore per bambini, cabarettista, coreografo, disc-jockey fino ad arrivare a tutte le specializzazioni legate alle discipline sportive. I requisiti richiesti sono molto diversi anche se in genere viene richiesto il diploma di scuola media superiore e un'età difficilmente superiore a 35 anni. Indispensabile sapere una o più lingue straniere e amare il contatto con il pubblico. Inoltre bisogna essere allegri, spontanei, creativi, fantasiosi, dinamici e abili nell‟organizzazione, avere inoltre una buona resistenza alla fatica ed una gran dose di pazienza! In questo campo contano molto gli interessi personali: aver seguito corsi di ginnastica o danza, musica o canto, recitazione oppure aver svolto volontariato con gruppi di bambini possono essere un punto di forza del proprio curriculum. I lavori offerti generalmente sono per periodi da 2 a 6 mesi e la selezione passa spesso attraverso agenzie di selezione del personale. Attenzione quindi ad inviare un curriculum ben strutturato, che metta in evidenza tutti titoli posseduti, le esperienze accumulate, la conoscenza delle lingue, ecc. Molto spesso gli avvisi per le selezioni vengono inviati agli Informagiovani,

quindi date sempre un occhio alle bacheche oppure chiedete agli operatori. E ricordatevi della banca dati Eures.

Nei parchi di divertimento… Questo è un settore che difficilmente si prende in considerazione, eppure i parchi di divertimento in tutto il mondo offrono un gran numero di opportunità di lavoro. Sono diffusi un po‟ dappertutto e ricercano sempre un gran numero di figure professionali: si va dal settore alberghiero a quello commerciale, dall‟animazione all‟accoglienza. La richiesta di personale non si ferma esclusivamente al periodo estivo, anche durante il periodo natalizio o pasquale

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queste realtà hanno necessità di trovare giovani disponibili! Diamo un‟occhiata ad alcuni indirizzi internet all‟interno dei quali trovare le informazioni che ci interessano.

Abbiamo scovato in rete un sito interessante: si chiama Infoparks e permette di svolgere più tipi di ricerche: per paese, per tipo di parco (divertimento, acquario…), collegarsi al sito del parco prescelto e quindi ricercare in modo individuale il settore dedicato al Lavora con noi (o simili!).

Quando si pensa ai parchi di divertimento si corre subito con il pensiero a quelli della Disney. Il più vicino a noi si trova in Francia, ed ha una pagina specifica per le richieste di lavoro. Molto spesso, quando

si tratta di trovare il personale per il periodo estivo, Disney utilizza la struttura di Eures. In quel caso torna utile monitorare anche il sito di Eures in Italia, a cui spesso Disneyland Resort Paris invia le proprie richieste. Inoltre anche il mitico Epcot Center di Disneyworld in Florida ha ultimamente utilizzato la Rete Eures per la selezione del proprio personale nel padiglione italiano. Quindi vale la pena di monitorare il sito!

Se invece siete più interessati alle crociere della Disney Cruise Line, potete andare a visitare il sito specifico e proporre il vostro curriculum.

Ricorda: non esiste solo il mondo Disney: infatti in Europa si trovano un gran numero di altri parchi di divertimento!

In Francia, a Plailly, c‟è il Parc Astérix, e nel sito c‟è un settore apposito per la domanda / offerta di lavoro.

In Germania, a Günzburg, esiste Legoland, il parco di divertimento dedicato ai mitici mattoncini (sono pochi quelli che non ci hanno giocato!). Le offerte di lavoro di possono consultare in uno specifico link.

Accompagnatori? Sì grazie!

Questo è uno dei classici lavori del periodo estivo. Ha molti aspetti positivi: consente di viaggiare, di esercitare in modo “tosto” le proprie abilità di conoscenza delle lingue straniere, di conoscere un sacco di persone, di guadagnare anche un po‟ di soldi.

Ma ricordiamoci che non è un lavoro banale o da considerare in modo superficiale. I compiti di un

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accompagnatore sono molti: le agenzie che organizzano questi viaggi studio richiedono infatti che i ragazzi affidati (quasi sempre minorenni) svolgano tutte le attività previste dal pacchetto. E se i corsi di lingua vengono organizzati da scuole di altri paesi, gli accompagnatori si devono occupare della programmazione delle attività ludiche e di intrattenimento. Inoltre devono mantenere i rapporti con il

personale locale e assicurarsi che i ragazzi non abbiano problemi, che si trovino bene, che tutto quello che è stato concordato con l‟agenzia venga fatto e rispettato.

Poiché si hanno delle responsabilità non indifferenti, le agenzie organizzatrici cercano persone con caratteristiche molto precise: giovani ma non troppo (in genere l‟età minima è sui 23 / 25 anni), con ottima conoscenza della lingua del paese ospitante (quindi a volte sono ricercati

laureati o laureandi in lingue) e con una forte capacità di flessibilità e di responsabilità, oltre alla capacità di comunicare e trattare con giovani e bambini.

Questi tipi di lavori durano dalle 2 settimane ai tre mesi, e si svolgono principalmente nel periodo estivo. In genere le selezioni avvengono nel periodo invernale, ma spesso ci possono

essere le emergenze dell‟ultimo momento. Ma come fare per contattare le agenzie che si occupano di questi viaggi studio?

Le alternative sono varie: si può fare una ricerca su internet come punto iniziale, ma noi proponiamo sempre di rivolgersi all‟operatore del vostro Informagiovani. Sarà sicuramente in grado di offrirvi un elenco aggiornato e anche di darvi informazioni sulle varie agenzie (in che paesi operano, che tipo di viaggi organizzano, a che ragazzi si rivolgono). E anche sul sito della Rete Eures troverete molte offerte! Qui sotto potete trovare un breve esempio di siti da visitare per iniziare il vostro… viaggio di lavoro!

L‟agenzia STI TRAVELS - STUDY TRAVELS INTERNATIONAL opera un pò in tutto il mondo: dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti, dall‟Argentina al Brasile, dalla

Russia alla Cina. Le lingue trattate sono inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese, cinese e italiano. Nel sito c‟è un link apposito per il Lavorare con noi, nel quale proporre la propria candidatura.

Anche il CTS - CENTRO TURISTICO STUDENTESCO E GIOVANILE opera in vari paesi, sia europei che non. E anche in questo sito si può trovare il link per il Lavora con noi.

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Anche EURO MASTER STUDIO , che organizza vacanze studio sia per adulti che per ragazzi, ha un link per inviare la propria candidatura.

Poi ci sono le agenzie internazionali, con sedi in vari paesi del mondo, come l‟IH, che ha un link specifico per il reperimento del personale di cui ha bisogno.

Anche EF EDUCATION FIRST consente, attraverso di proprio sito, di proporsi come collaboratori.

Lavorare nel settore agricolo

In genere questo è un ottimo settore per cercare un lavoro stagionale di breve durata. In genere il periodo lavorativo è ristretto ai mesi estivi, ma in alcuni casi si prolunga durante tutto l‟anno grazie all‟utilizzo delle serre.

Il periodo di raccolta della frutta è quello durante il quale si trova il maggior numero di richieste di lavoro, e va in genere da maggio a settembre: la raccolta e la selezione della frutta necessita infatti l‟impiego di un gran numero di persone. Anche in questo caso il lavoro non è tutto uguale: esistono frutti estremamente delicati (come fragole o lamponi) per cui è necessaria la raccolta a mano, mentre altri frutti (come ad esempio le mele) sono meno problematici. E bisogna ricordare che non ci si limita solo alla raccolta dei frutti: esiste anche la raccolta del frumento con una serie di lavori collegati come irrigare i campi, imballare i prodotti maturi, guidare il trattore, aiutare in casa, ecc. Per chi voglia dedicarsi a questa attività, è utile ricordare che la raccolta della frutta è un'attività imprevedibile, in quanto dipende molto dal tempo atmosferico, quindi può essere spostata di una o due settimane rispetto alle date prefissate.

PickingJobs.com è un sito che permette di ricercare un lavoro stagionale nel settore agricolo (ma non solo!) in tutto il mondo. Si possono fare ricerche per paese, per periodo e per tipo di lavoro.

In questa sezione del sito Uk Border Agency si possono trovare informazioni e si può inserire il proprio curriculum per dei lavori stagionali agri

coli in Gran Bretagna

Sempre in Gran Bretagna si trovano molte fattorie che ricercano personale, generalmente si rivolgono ad Eures, ma alcune hanno al proprio interno un settore dedicato al lavoro stagionale. E‟ il caso della JEPCO - J E Piccaver & Co: nel sito, al link employment si possono avere informazioni su tipologie dilavoro, tempi, modi e inviare la propria candidatura.

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Non solo estate…

Ritenere che il lavoro stagionale si fermi solo al periodo estivo è ormai assurdo: basti pensare a quante persone vengano impiegate nelle zone turistiche montane nel periodo degli sport invernali! Il periodo di altissima stagione corrisponde a quello di Natale e Capodanno, ma ad esso seguono le famose Settimane Bianche che, legate all‟andamento climatico stagionale, possono protrarsi sino a Pasqua. Anche in questo caso si può unire il lavoro agli interessi personali: i propri hobby e le proprie passioni possono divenire determinanti! E non fermiamoci all‟evidenza degli sport invernali: le offerte del settore turistico stanno diventando sempre più articolate, quindi si va dall‟animazione con i bambini alla ricerca di abili massaggiatori o capaci tutor di palestra per i centri benessere. E poi c‟è tutto un mondo che circonda questo tipo di turismo: vengono ricercate figure particolari come i posteggiatori, oppure esperti di attrezzature sportive capaci di vendere o affittare questi prodotti, animatori per bambini e baby sitter, disk jockey e molto altro. Il percorso da seguire dunque è questo: elaborare un buon curriculum che metta in evidenza tutte le vostre doti ed abilità, navigare in rete ricercando gli alberghi che offrano le attività in cui siete specializzati ed inviare il curriculum. E comunque tenere sotto controllo le offerte di Eures! Buona estate e ... buon lavoro!!

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Finisce la scuola? Estate a Desenzano Il programma gardesano dell’estate 2009 disponibile all’Informagiovani:

Tra grest, attività sportive e campi scuola, ce n’è proprio per tutti i gusti

Non è ancora finita la scuola e l'informagiovani di Desenzano pensa già alle vacanze dei ragazzi gardesani. Il centro territoriale desenzanese ha infatti pubblicato l'elenco delle attività estive rivolte ai giovani e promosse dai diversi enti (gruppi sportivi, oratorio e associazioni varie) che operano sul territorio locale.

GREST NELLE PARROCCHIE DESENZANO - (S. Maria Maddalena – San Giuseppe – San Zeno – S. Angela Merici) - Referente Don Paolo (Parrocchia di S. Angela Merici) Presso la

Parrocchia di S. Angela Merici - Dal 15 Giugno al 3 Luglio 2009. CAMPI SCUOLA IN MONTAGNA Il programma prevede diversi periodi a seconda delle età. Per le classi 4^ e 5^ elementare, dal 18 al 25 Luglio con don Luca Cesari a Pieve di Bono (TN). Le classi 1^ e 2^ media si troveranno dal 9 al 18 luglio con don Mario Lodola a Pieve di Bono. Per la 3^ media e adolescenti : dall’ 1 al 9 Agosto con don Paolo Permunian a Pieve del Bono. Per info e consegna iscrizioni: Don Paolo Permunian – S. Angela Merici, Piazza Aldo Moro 1 Tel 030.9120175 Don Luca Cesari – S. Giuseppe, via Garibaldi 1 Tel 030.9141065 – 3493368592 - Don Mario Lodola – S. Zeno, Via Rambotti 93 Tel 030.9142235 Don Daniele dal Bosco – Duomo, Via Roma 5 Tel. 030.9141849 Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente le parrocchie presso le quali sono disponibili volantini delle attività estive proposte. RIVOLTELLA – CENTENARO – Referente Don Guido per la Parrocchia di San Biagio – Rivoltella Contatti: Oratorio dal martedì alla domenica dalle ore 16 alle 18,30: 030.9110839 Referente Don Luca per la Parrocchia Beata Maria Vergine del Rosario – Centenaro - Contatti: 030.9103417 Per l‟oratorio di Via Circonvallazione Dal 15 Giugno al 10 Luglio 2009, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12. Sono ammessi i bambini dall‟ultimo anno di scuola materna fino alla seconda media. No pranzo.

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CAMPI SCUOLA IN MONTAGNA (a Castione della Presolana) Dal 25 luglio al 2 agosto 2009 per ragazzi e ragazze di 4^- 5^ elementare e 1^ - 2^ media. Dal 17 agosto al 24 agosto per adolescenti e ragazzi di 3^ media. CAMPI SCUOLA AL MARE - (Lido del Cavallino) Dal 17 al 24 Agosto per bambini dalla 4^ elementare alla seconda adolescenti. SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA - Referente sig.ra Loretta Bonatti 030.9910001 GREST - All‟oratorio, via Croazia 2 dal 16 Luglio al 26 Luglio, la mattina. Per bambini e bambine, dall‟ultimo anno della scuola materna (già frequentato) fino alla terza media. La quota è intorno ai 15 € alla settimana, merenda compresa. CAMPI SCUOLA IN MONTAGNA In collaborazione con le Parrocchie di Rivoltella e Centenaro (vedi sopra).

Gruppi e Associazioni Sportive ATLETICA – ASD Atletica Desenzano Campus per una vita migliore 2009 - Sport per i più giovani presso bar ristorazione “Amici del Parco” – Parco del laghetto Desenzano Tel 340.5565860 Fax 030.9902248 www.atleticadesenzano.com , campus@atleticadesenzano.com CAMPUS ESTIVI L‟Associazione organizza campus sportivi settimanali indirizzati ai bambini e alle bambine dai 5 agli 13 anni. Tra le attività proposte vi sono atletica leggera, nuoto, rugby, calcio, basket, mountain bike; tutto si svolgerà all‟interno del parco del laghetto. La novità assoluta di quest‟anno

è la VELA. Con la collaborazione della LEGA NAVALE, si svolgerà anche un corso di vela ed i ragazzi per un intera giornata potranno imparare l‟arte della vela, divertendosi e stando in un contesto bellissimo che è quello del Lago di Garda. Periodo: da giugno a settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30. (costo: 150 euro, con sconti per chi si iscrive a più settimane). Pieghevole illustrativo disponibile all‟Informagiovani, ulteriori informazioni contattando i referenti.

EQUITAZIONE - ASD PODERE DEL LAVAGNO - Via Lavagnone 41 Centenaro di Lonato TEL/FAX 030.9102139 - Tel 339.1556333 (Patrizia Gattinoni) 335.5468102 (Mauro Mercandelli) VACANZE IN FATTORIA (equitazione giocando) - Periodo: dall‟ ultima settimana di giugno alla prima settimana di luglio. Pieghevole illustrativo disponibile all‟Informagiovani, ulteriori info telefonando ai referenti. NUOTO - F.I.N. PISCINA COMUNALE DESENZANO - Via Giotto 102, tel: 030.9142511 - Corsi di nuoto intensivi, durante l‟estate, da metà giugno a fine luglio, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle

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18.30 per bambini e adulti. Blu camp estivo 2009: dal 15/06/2009 all‟ 11/09/2009 per tutti i ragazzi dai 5 ai 14 anni. Divertimento, animazione e sport; mezza o intera giornata dalle 7.30 alle 18.00. Sconti per nuclei familiari. N. B. Durante l‟estate la piscina è aperta con orario continuato, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 20.30; sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00 TENNIS - ASSOCIAZIONE TENNIS DESENZANO tel 030.9914233 (Nicola Alberti) - TENNIS SCHOOL organizza Campi Spiaggia d‟Oro - Le attività si svolgeranno dal lunedì al sabato dalle ore 08.00 alle ore 12.00 nelle settimane che vanno dal: 22.06.09 al 27.06.09; dal 27.07.09 al 1.08.09; dal 24.08.09 al 29.08.09; Per i ragazzi dai 5 ai 18 anni. A Settembre (periodo da definire) si svolgerà una preselezione rivolta a bambini e ragazzi per entrare a far parte della Scuola di Tennis, che inizierà ad Ottobre. Per informazioni contattare il referente. TENNIS - CENTRO SPORTIVO LA FORNASETTA - Castel Venzago di Lonato Tel /Fax 030.9103501 www.lafornasetta.com GREST ESTIVO SCUOLA DI TENNIS ESTIVO - Via Fornasetta 21 Castel Venzago - Dal 15.07.09 al 7.08.09, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18 circa fascia d'età: dai 5 ai 16 anni circa. Attività sportive al mattino (tennis, calcio, beach volley e ginnastica), pranzo nel centro e nel pomeriggio piscina, tennis e attività varie. (per i ragazzi/e interessati si propone un approfondimento del tennis con l‟istruttore) Dal 25.08.09 al 05.09.09, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30 (a seconda delle richieste, attività alla mattina) Trasporto a cura dei genitori. Costo (settimanale): Per informazioni approfondite contattare il centro Tennis.

VELA - CIRCOLO FRAGLIA VELA - Porto Maratona Via Anelli - Tel 030.9143343 Fax 030.9124273 –organizza

CORSI DI VELA - Corsi settimanali dalle ore 9.00 alle ore 12.00 nei periodi dall‟ 08/06/09 al 04/09/09. ETA‟ dai 6 ai 18 anni circa. Attività sportiva, teoria e poi in acqua con le barche al mattino, pranzo nel circolo e poi nel pomeriggio con le vele in acqua. Costo per l‟iscrizione: 182,00 euro compresi pasti e assicurazione. Per iscrizioni e per ulteriori informazioni telefonare allo 030.9143343 (orario,tutto il giorno). Di seguito un breve elenco delle altre proposte AGESCI scout – Rivoltella - L‟associazione guide e scout cattolici italiani propone un‟attività annuale; durante l‟anno scolastico ci sono incontri settimanali il sabato pomeriggio e alcune uscite nei fine settimana, mentre d‟estate realizzano un campo fisso (in „casa‟) di una settimana per i „lupetti‟ (8 - 11 anni) e un campo all‟aperto (in tenda) di 12 – 14 giorni per il „reparto‟. Queste proposte sono rivolte a coloro che hanno partecipato all‟attività annuale. Per informazioni: responsabile: Damiano Scalvini 030.9130715. e-mail: desenzano1@lombardia.agesci.it www.desenzano1.it

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CAI alpinismo giovanile - sezione di Desenzano del Garda - Sede Via Tobruch 11 Tel e Fax 030.9140153, e-mail: caidesenzano@tiscali.it http://www.caidesenzano.it / Il Club Alpino Italiano propone un‟attività escursionistica primaverile ed estiva con i ragazzi, durante alcune domeniche e un paio di fine settimana. In questo periodo le iscrizioni sono già chiuse, ma se qualcuno fosse interessato alle sole uscite domenicali, chiami il responsabile. Il Cai stampa un opuscolo annuale che contiene tutte le proposte. CAMMINANDO escursionismo, trekking – San Martino della Battaglia - sede: Piazza per la Concordia 6 – San Martino d/B Tel/Fax 030.9910083 responsabili Virginio Borlini 338.9227953 Fatima Scrivanti 339.1904119 L‟associazione

propone varie attività escursionistiche annuali. E‟ interessata e disponibile a studiare percorsi e attività anche per ragazzi e ragazze, se ci fossero persone interessate. Stampa un opuscolo annuale con tutte le proposte Nei locali dell‟Informagiovani di via Anelli (nel Chiostro S. Maria de Senioribus) è possibile trovare le schede informative aggiornate su buona parte delle proposte. Per ulteriori informazioni: è possibile rivolgersi all‟Informagiovani in Via Anelli 42 (Chiostro S. Maria de Senioribus) 25015 Desenzano d/G - Tel 030/9127179 - Fax 030/9900784 Orari: Martedì, giovedì e sabato dalle 10 alle 12 - Mercoledì e Venerdì dalle 17 alle 19 informagiovani@comune.desenzano.brescia.it

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TEMPO LIBERO

Breve guida alle strutture ricettive Ecco una serie di informazioni utili su alberghi, ostelli, B&B, campeggi

centri benessere e rifugi ad esclusivo consumo di chi cerca il meritato riposo .

L‟estate è sinonimo di riposo (più o meno meritato). Ecco di seguito una serie di informazioni utili su alberghi, ostelli, B&B, campeggi, rifugi, terme e centri benessere. Abbiamo privilegiato mete turistiche di maggior interesse per i giovani, quelle che solitamente offrono soggiorni a tariffe accessibili. Altre indicazioni sono disponibili nei centri Informagiovani della rete Rib.

Dove cercare informazioni Per cominciare ci si può rivolgere agli Enti per il turismo e alle associazioni pro loco, quasi tutti mettono a disposizione materiale informativo. Navigando in Internet il percorso più semplice è passare dai siti delle istituzioni (Regione, Provincia e Comuni). Altra fonte ricca di riferimenti sono i numerosi portali specializzati in turismo, che dispongono di database di alloggi e spesso ne consentono (quasi sempre gratuitamente) la prenotazione online. Solitamente le strutture richiedono, a titolo di garanzia, i dettagli di una carta di credito. In caso non si possegga quest‟ultima, contattando la struttura è possibile trovare un accordo per confermare la prenotazione. Per quanto riguarda gli ostelli, consigliamo i siti delle federazioni o associazioni che gestiscono circuiti di ostelli. I portali turistici, infatti, non

contengono sempre i riferimenti di queste strutture.

Alberghi

Una serie di riferimenti utili per chi in vacanza non riesce a fare a meno di un confortevole albergo ma al tempo stesso non vuole sorprese su disponibilità, servizi e prezzi. ENTI / ASSOCIAZIONI NAZIONALI http://www.enit.it - ENIT, Ente Nazionale Italiano per il Turismo http://www.italyhotels.it - FEDERALBERGHI PORTALI SPECIALIZZATI PER L’ITALIA http://www.hotelme.it http://www.initalia.it http://www.alberghieturismo.it http://www.expedia.it

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http://www.hotello.it http://www.itwg.com http://www.ospitalitalia.it

Portali per l’estero http://www.all-hotels.com/world.htm http://www.booking.com http://www.bookonline.it http://www.budgethotels.com http://www.edreams.it http://www.greenhotels.com http://www.hotel.it http://it.hoteldiscount.com/index.jsp http://www.hotelguide.com/it/ http://www.hotelsupermarket.com http://www.it.lastminute.com http://www.laterooms.com http://www.otel.com http://www.placestostay.com http://www.ratestogo.com http://www.roomplease.com http://www.tripadvisor.it http://www.venere.com http://www.hotrec.org http://www.relais-du-silence.com http://www.logis-de-france.fr http://www.biohotels.info

Circuiti con servizi specifici

Escursioni e turismo in bicicletta: http://www.albergabici.it http://www.italybikehotels.it http://www.trekbike.it

Strutture presenti in parchi naturali o aree marine protette:

http://www.turismoneiparchi.it/index.php

Vacanze con animali al seguito: http://www.amici.it/ricerca_vacanza.ctr http://www.pets-hotels.it/index.php http://www.enpa.it http://www.prontofido.net

Agriturismo

Generalmente, oltre al soggiorno e ai pasti, le aziende agrituristiche offrono attività culturali e formative (corsi e attività pratiche in tecniche agricole o di trasformazione dei prodotti, corsi per il riconoscimento delle erbe officinali), naturalistico ambientali (percorsi di osservazione della fauna e della flora),

enologiche e gastronomiche (degustazioni, corsi, visite di cantine e caseifici, ecc.), equestri (corsi propedeutici, utilizzo di cavalli per passeggiate), biologiche, ecc. Le ultime rilevazioni stimano in circa 15.000 le aziende agrituristiche in Italia, con 140mila posti letto complessivi e 13 posti letto in media per ogni azienda. Il turismo rurale è un'altra forma di soggiorno finalizzata al godimento dei beni naturalistici, ambientali e culturali. L'ambiente tipico di svolgimento sono i parchi e le riserve naturali.

Associazioni Nazionali http://www.agriturist.it - info@agriturist.it Associazione Nazionale per l'Agriturismo, l'Ambiente e il Territorio (fa capo a Confagricoltura). Richiede una quota associativa che dà diritto a sconti per il soggiorno nelle aziende convenzionate - Sul sito la guida delle

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strutture affiliate (300 circa) - Info: tel. 066852337.

http://www.terranostra.it - terranostra@coldiretti.it Associazione per l'Agriturismo, Ambiente ed il Territorio promossa dalla Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti. Sul sito è presente l'archivio delle aziende associate - Info: tel. 064682370/368/420/422/268

http://www.turismoverde.it - turismoverde@cia.it Istituto per l'Agriturismo, il Territorio e l'Ambiente, promosso dalla Confederazione Italiana Agricoltori. Sul sito è presente l'archivio delle aziende agrituristiche - Info: tel. 063240111

http://www.aiab.it/agriturismi/ - aiab@aiab.it Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica. Sul sito è presente l'archivio delle aziende agrituristiche aderenti al circuito - Info: tel. 0645437485

http://www.movimentoturismovino.it - info@movimentoturismovino.it associazione che promuove le visite dei luoghi di produzione del vino. Annovera circa 900 tra le più prestigiose Cantine d'Italia - Alla voce "Dove Dormire" fornisce l'elenco delle cantine attrezzate per l'accoglienza di turisti - Info: tel. 0759889529

PORTALI NAZIONALI http://www.agriturismi.it http://www.agriturismo.com http://www.agriturismoinitalia.info http://www.agriturismoitaly.it http://www.agriturist.com http://www.albergabici.it http://www.bioguida.it/Agriturismo_dtb/defoult.asp

Ostelli della Gioventu’

Sono strutture attrezzate per il soggiorno e il pernottamento a prezzi modici. Nel mondo esistono diverse organizzazioni che le gestiscono. La IYHF - International Youth Hostel Federation è una delle più note (in Italia è rappresentata dalla AIG) e conta oggi un totale di circa cinquemila ostelli. Tutti gli ostelli della IYHF (e quindi anche quelli dell'AIG) richiedono la tessera associativa. Non è previsto alcun limite massimo di età per accedervi. Per i giovani con meno di 18 anni è necessaria l'autorizzazione scritta dei genitori. Le camere possono essere singole, doppie e con 4 posti letto. Raramente si trovano stanze con più posti letto. Norme generali di comportamento negli ostelli della IYHF L'IYHF detta le norme basilari, le singole strutture possono adottare regolamenti propri. In ostello è vietato consumare bevande alcoliche, fumare nei settori di pernottamento, servirsi di lenzuola proprie, cucinare fuori dagli appositi locali e portare con sé animali.

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Ciascun ostello applica orari di apertura e chiusura propri. La maggior parte delle strutture consente, per chi è già ospite, il rientro notturno. Tariffe - Il pernottamento ha tariffe differenti a seconda dell'ostello e del paese. In Italia, ad esempio, nella tariffa è sempre incluso il noleggio della biancheria da letto e, dove non è diversamente indicato, anche la fornitura dell'acqua calda, del riscaldamento e della prima colazione. Altrimenti i servizi sono offerti separatamente (mentre il pernottamento ha una tariffa variabile, la prima colazione costa € 1,70 e il riscaldamento e/o l'acqua calda € 1,00). Per i bambini da 0 a 5 anni il pernottamento negli ostelli italiani è gratuito.

Modalità di accesso - E' possibile accedere con o senza la prenotazione. Le prenotazioni sono consigliate per singoli e piccoli gruppi fino a 4 persone e necessarie per gruppi formati da oltre 4 persone e per i nuclei familiari che intendono usufruire di stanze per famiglie. Negli ostelli italiani (AIG) è possibile prenotare online oppure tramite fax. La prenotazione on line consente di prenotare non più di 7 notti per ostello. E' prevista una tassa di prenotazione, pari a € 4,39, non rimborsabile. La prenotazione tramite fax deve essere fatta almeno 30 giorni prima della data prevista per l'arrivo. Le prenotazioni telefoniche non sono accettate.

Riferimenti Utili OSTELLI DELLA IYHF http://www.aighostels.com - aig.sedenazionale@aighostels.com AIG, Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù. Richiede una quota associativa (tessera annuale da € 9 a € 17 a seconda dell'età) - il sito contiene la versione on line della guida agli ostelli AIG in Italia -

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Info: tel. 064871152 - 0648907740. http://www.hihostels.com - iyhf@hihostels.com

HI, Hostelling International (IYHF, International Youth Hostel Federation). Riunisce 80 associazioni nazionali di ostelli in tutto il mondo (AIG è il membro italiano) - il sito contiene l'elenco degli ostelli affiliati in tutto il mondo

ALTRI OSTELLI (NON IYHF) http://www.hostelworld.com/italian/index.php http://www.hostels.com http://www.hostels.net http://www.eurotrip.com http://www.europeanhostelguide.com http://www.europeanhostels.com http://www.hostelseurope.com

B&B - Bed and Breakfast

Il Bed & Breakfast (letteralmente “letto e colazione”), è una formula di ospitalità presso alloggi privati. I padroni di casa offrono camere con bagno privato o comune e prima colazione, a tariffe generalmente economiche. Nata agli inizi di questo secolo nei paesi del nord Europa, la formula del B&B è diffusa oggi in tutto il mondo, con netta prevalenza dei paesi europei (Irlanda, Gran Bretagna, Scandinavia, Francia e Germania). Nei vari Paesi si possono

trovare diciture dal significato affine, come "Inn" o "Guesthouse", "Chambre d'hotes" e "Zimmer frei". In Italia questo tipo di strutture ha conosciuto uno sviluppo recente, con quasi 5.000 B&B censiti in tutto il Paese per un totale di quasi 30.000 posti letti. Gli standard minimi da rispettare per ottenere l'autorizzazione all'apertura variano da Paese a Paese, così come i sistemi di classificazione. In Italia non esiste un sistema di classificazione unitario. Ciascun circuito o associazione adotta il proprio, per cui si possono trovare strutture classificate in categorie, con casette, con candele, con corone, ecc. Devono essere garantiti alcuni servizi minimi: cibi e bevande per la prima colazione, cambio della biancheria più volte alla settimana, fornitura costante di energia elettrica, acqua calda e riscaldamento. E' vietato somministrare agli ospiti i pasti principali. CIRCUITI A COPERTURA NAZIONALE http://www.anbba.it http://www.bbitalia.it http://www.dolcecasa.it http://www.bbitalia.com http://www.caffelletto.it http://www.friendly-home.org http://www.vacanzeinfamiglia.it http://www.bed-and-breakfast.it http://www.bedandbreakfast.it http://www.bedandbreakfast.com http://www.ibbp.com http://www.innsite.com

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Campeggi

Le normative che regolano l'ospitalità nei campeggi cambiano a seconda del paese. La normativa nazionale li classifica in quattro categorie (da 1 a 4 stelle), in base alla sistemazione dell'area, alle strutture e infrastrutture e ai servizi, attrezzature e impianti. A prescindere dalle categorie, deve essere garantita una superficie minima delle piazzole di 60 mq, un camerino toilette almeno ogni 20 persone (i campeggi a 4 stelle ne devono avere uno ogni 15), una doccia chiusa ogni 30 ospiti almeno. Deve essere presente un telefono ad uso pubblico e deve essere garantita la pulizia delle aree comuni almeno una volta al giorno. Tutti i campeggi devono essere dotati di impianto elettrico, illuminazione con punti luce ogni 50 metri, impianto idrico, fognario e strumenti di prevenzione incendi. Gli ingressi ai campeggi vengono controllati con il rilascio di un tesserino. Chi viaggia con animali dovrebbe accertarsi prima circa la disponibilità di poter alloggiare.

ASSOCIAZIONI NAZIONALI http://www.federcampeggio.it - segreteria@federcampeggio.it Confederazione Italiana Campeggiatori - Info: tel. 055882391

http://www.actitalia.it - info@actitalia.it ACT Associazione Campeggiatori Turistici d'Italia - Info: tel. 06.5140979

PORTALI A COPERTURA NAZIONALE http://www.campeggievillaggi.it http://www.campeggi.com http://www.icaro.it http://www.guidacampeggi.com http://www.italiacampeggi.com http://www.turismoitinerante.com http://www.caravanecamper.net

Terme e Centri Benessere

Gli stabilimenti termali sono centri attrezzati per la somministrazione di cure termali ai pazienti affetti da specifiche patologie. Secondo l'ultimo rapporto Federterme l'industria turistica termale conta 390 aziende termali, concentrate in duecento località italiane. Accanto alle cure termali, gli stabilimenti possono erogare (con appositi locali chiamati "beauty farm") prestazioni di

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cure estetiche (spesso offerti in pacchetti che comprendono il soggiorno e le cure), mentre non è possibile che centri estetici offrano cure termali a scopo curativo. Le strutture alberghiere collegate direttamente agli stabilimenti termali sono risultate oltre duecento, con altrettanti centri benessere annessi. Si accede alle cure termali privatamente oppure tramite richiesta del servizio sanitario nazionale. Nel primo caso l'utente dovrà pagare tutti i costi dei trattamenti e si potrà recare senza la prescrizione del medico. In ogni caso è necessario effettuare una visita medica di ammissione una volta sul posto. Nel caso di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, l'utente dovrà sostenere le sole spese del ticket sanitario. In ogni caso gli eventuali costi di soggiorno presso l'albergo annesso alla struttura termale sono a carico del paziente. ASSOCIAZIONI E CIRCUITI NAZIONALI http://www.federterme.it Federazione Italiana delle Industrie Termali e delle Acque Minerali Curative - sul sito è presente una dettagliata panoramica delle strutture presenti in Italia, con la possibilità di ricercare gli stabilimenti termali in base ai trattamenti medici che si vogliono effettuare

http://www.termeitaliane.com - amat@termeitaliane.com AMAT, Associazione Mondiale Attività Termali - gestisce una banca dati delle terme associate in Italia e all'estero e un centro di prenotazione di soggiorni e cure

Rifugi I rifugi albergo sono aperti solo stagionalmente e possono essere gestiti da enti pubblici o privati; i rifugi alpini,

anch'essi aperti per brevi periodi dell'anno, sono dotati di attrezzature per il

soccorso e sono per la quasi totalità di proprietà del CAI (Club Alpino Italiano). I bivacchi sono locali in zone particolarmente difficili da raggiungere, allestiti per i ricoveri di emergenza degli alpinisti e per questo sempre aperti. In alcune strutture è possibile accedere anche in autogestione, ovvero fuori dai periodi di apertura è possibile contattare il gestore e ricevere le chiavi per avere un posto dove dormire e mangiare dopo un'escursione. Per informazioni http://www.cai.it/ www.rifugi-bivacchi.com www.rifugi.lombardia.it (per la Lombardia)

La Tutela del Turista Le Regioni determinano gli standard per la classificazione delle varie strutture. Solitamente al momento della prenotazione è richiesta una caparra a titolo di cautela: può ammontare al massimo al 30% del costo totale e viene detratta al momento del saldo. Viene trattenuta dall'albergatore in caso di disdetta della prenotazione. Se, invece, è l‟albergatore ad essere inadempiente (ad esempio ha promesso servizi inesistenti), il cliente potrà recedere dal contratto ed esigere il doppio della

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caparra oppure richiedere un risarcimento del danno. Se i servizi ricevuti sono diversi da quelli pattuiti si può reclamare e richiedere una riduzione del prezzo. Se l'albergatore non accetta è percorribile anche la via del risarcimento danni. Qualora l'albergatore non abbia tenuto a disposizione la camera (e in assenza di camere disponibili) il cliente può richiedere la restituzione del doppio della caparra versata. Partenza anticipata: se l'albergatore dimostra di aver ricevuto un danno (cioè se la camera prenotata è rimasta libera), il cliente è tenuto a pagare anche i giorni non goduti (con il trattamento di solo pernottamento). Quando i giorni non goduti sono più di tre, spesso il contratto si conclude con il pagamento di una somma convenzionalmente pari a 3 giorni di soggiorno.

L'albergatore è responsabile di furti o danneggiamenti a beni che il cliente subisce durante il soggiorno. La responsabilità copre sia i beni lasciati in custodia all'albergatore sia quelli lasciati in camera; nel primo caso la responsabilità dell'albergatore non ha alcun limite, altrimenti il risarcimento massimo è pari a cento volte il prezzo giornaliero dell'alloggio.

Case Vacanza

La forma scritta e la registrazione (denuncia) dei contratti, nei casi di locazione a favore di cittadini dell'Unione europea, è obbligatoria solo quando il periodo di locazione è superiore a 30 giorni. In caso di registrazione entrambe le parti devono sostenere la metà delle spese. La durata e il canone di locazione sono liberi. Le associazioni nazionali degli inquilini e dei proprietari immobiliari hanno predisposto uno schema di contratto da utilizzare per le locazioni di breve durata (ad esempio, su www.sunia.it). E‟ fortemente consigliato visionare di persona la casa oppure, nell'impossibilità, farsi inviare dettagliatissime informazioni. E' bene anche redigere un "verbale di consegna" con la descrizione dello stato della casa, degli arredi e degli accessori presenti. Per quanto riguarda la caparra, non è prevista per legge una percentuale fissa. In caso di recesso dal contratto il locatore può trattenerla e richiedere anche il pagamento integrale del prezzo. In nessun caso può richiedere un risarcimento danni. Link utili in materia di locazione turistica http://www.sunia.it http://www.euroconsumatori.org

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Parchi, Oasi e Riserve Naturali Più di 800 aree protette a disposizione di giovani e meno giovani.

Le offerte sono molte, orientarsi non è facile, ma con la Rete si può

Il sistema delle aree protette italiane, secondo l‟ultimo elenco ufficiale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (il nuovo è in corso di aggiornamento), comprende poco meno di 800 aree naturali protette, di cui 22 parchi nazionali, 105 parchi naturali regionali, 20 riserve marine statali, circa 150 circa riserve naturali statali, oltre 300 riserve naturali regionali e circa 150 tra altre aree naturali protette. Parchi, oasi e riserve dispongono generalmente di specifici regolamenti che stabiliscono le modalità di accesso (a volte consentito solo con l'accompagnamento di una guida). In tutti sono vietate le attività che possono compromettere la tutela delle

caratteristiche dell'ambiente (tra cui, in primis, la caccia). Nei parchi marini e nelle riserve marine possono essere interdetti la pesca, l'immersione, la navigazione, l'accesso con natanti. A chi desidera visitare questi territori segnaliamo il portale www.parks.it e in particolare la sezione “Le iniziative nei parchi italiani”, dedicata ai numerosi appuntamenti organizzati durante l‟anno dalle aree naturali protette italiane. I programmi sono diversificati ed includono incontri, escursioni, mostre, giornate di studio, attività ambientali e sportive stagionali, gastronomia, ecc…

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I Parchi naturali

Sono aree che contengono uno o più ecosistemi, una o più formazioni di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione. Spesso mettono a disposizione uffici di informazione sulle modalità di visita, sui sentieri percorribili, sulle strutture e attrezzature a disposizione, ecc. oppure ospitano musei, biblioteche specializzate, laboratori didattici. Sono frequenti anche le cosiddette aree faunistiche, zone in cui esemplari di fauna (a rischio estinzione) sono ospitati in condizione di semilibertà e facilmente avvistabili. Nella maggior parte dei parchi, infine, esiste la possibilità di seguire visite guidate organizzate dal parco stesso oppure da associazioni di guide ambientaliste.

Le riserve naturali Contengono una o più specie di flora e fauna considerate “rilevanti” dal punto di vista naturalistico e per la diversità biologica o per la conservazione delle risorse genetiche.

Attualmente in Italia le riserve statali (tra cui quelle marine) si estendono su 280.000 ettari mentre quelle regionali occupano una superficie totale di 140.000 ettari. In alcune di esse (riserve naturali integrali) la presenza umana è limitata a scopi strettamente scientifici e di sorveglianza; altre sono aperte al pubblico, spesso tramite programmi di educazione naturalistica; altre ancora (riserve di popolamento animale) sono gestite prioritariamente a beneficio delle emergenze faunistiche.

Le oasi naturalistiche

Le Oasi naturalistiche sono aree naturali protette, biotopi e zone di salvaguardia protette di interesse locale, estese su un totale di 57.000 ettari circa. Solitamente di modesta estensione, le oasi tutelano aree di importante valore ecologico: zone umide, coste, boschi,

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montagne, campagne, spiagge e macchie. Si tratta di laboratori all'aperto, attrezzati con sentieri didattici, punti di osservazione e spesso nelle vicinanze centri di educazione ambientale, centri di recupero e di reintroduzione (in cui vengono allevate specie rare e rappresentative). In alcuni contesti fanno parte del territorio delle oasi anche i rifugi, piccole aree dedicate alla didattica e alla sperimentazione.

Le Oasi, terrestri o marine, sono per la quasi totalità gestite, direttamente o indirettamente, da associazioni ambientaliste, che possono esserne le proprietarie oppure gestirle sulla base di affitti, concessioni, accordi. L'ultima rilevazione ha censito oltre un centinaio di oasi naturalistiche, di cui un centinaio sono gestite dal WWF, una decina da Legambiente, sette dalla Federazione Nazionale Pro Natura, mentre la LIPU gestisce attualmente trentun aree protette tra oasi di protezione faunistiche e riserve naturali. RIFERIMENTI E SITI INTERNET UTILI

http://www.minambiente.it - Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare

http://www.corpoforestale.it - Corpo Forestale dello Stato

http://www.parks.it - archivio di tutte le aree protette italiane, curato dalla Federazione italiana dei parchi e delle riserve naturali

http://www.parchipertutti.it - sezioni "Parchi nazionali" e "Aree marine protette”

http://www.parchi.regione.lombardia.it - Sistema Parchi della Regione Lombardia

http://www.infoparchi.com - info sui parchi di tutta Italia, con schede descrittive

http://www.6mare.it - sezione dedicata ai parchi marini italiani

http://www.cts.it - Centro Turistico Studentesco, sezione "Ambiente"

http://www.wwf.it - WWF Italia, info su oasi e riserve gestite dall'associazione in Italia

http://www.legambiente.eu - Legambiente, info su oasi gestite dall'associazione

http://www.lipu.it - Lega Italiana Protezione Uccelli, info su oasi e centri gestiti in Italia

http://www.pro-natura.it - Federazione nazionale PRO NATURA, associazione ambientalista, sezione dedicata alle oasi e riserve gestite in Italia

Ricordiamo anche che esistono numerose pubblicazioni dedicate alle aree protette (qualsiasi biblioteca vi saprà fornire un elenco).

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I Link dei Parchi Lombardi

http://www.stelviopark.it http://www.provincia.mi.it/parcosud/index.jsp

http://www.parcocollibergamo.it http://www.parcocampodeifiori.it http://www.parcodelmincio.it http://www.parcobarro.lombardia.it/_parco info@comune.capriano.bs.it - Parco del Monte Netto - tel. 0309748683 http://www.parcodelserio.it http://www.parchi.regione.lombardia.it http://www.parcovallelambro.it http://www.parcoadamello.it http://www.parcoaddanord.it http://www.parcoaddasud.it http://www.cm- parcoaltogarda.bs.it http://www.parcogroane.it http://www.parcorobie.it http://www.parcorobievalt.com http://www.parcooglionord.it http://www.parco.ogliosud.it http://www.parcocurone.it http://www.boscodellequerce.it http://www.parconord.milano.it http://www.parks.it/parco.spina.verde.como/index.html - In tutti i parchi indicati l’accesso è pubblico e gratuito.

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Cts: «dove andiamo quest’estate?» Un mare di occasioni da prendere al volo tra le proposte 2009

Anche per l‟estate 2009, a chi desidera imparare una lingua, ma non vuole fermarsi alle solite due settimane di vacanza studio, il programma Education & Exchanges di CTS offre 5 soluzioni da non perdere.

Internship Tirocini all‟estero nel campo della tua formazione. Con questo programma è possibile effettuare un tirocinio non retribuito in un‟istituzione, uno studio professionale o un‟azienda all‟estero che opera nell‟ambito di studio del partecipante, in modo correlato alla sua preparazione ed in misura diversa a seconda dei casi. L‟internship è un investimento cruciale nella formazione di

un professionista e molte università richiedono già questo tipo di esperienze prima del conseguimento della laurea. CTS E&E propone possibilità di tirocinio in Europa (Regno Unito, Irlanda, Francia e Spagna), negli USA, in Australia e in Canada, per periodi che possono andare da poche settimane a qualche mese.

Au-Pair L‟Au-Pair è uno scambio culturale incentrato sulla vita quotidiana e familiare: si vive ospiti in casa, come membri della famiglia, occupandosi, in cambio, dei bambini e ricevendo una cifra concordata come argent de poche. Le famiglie che ospitano giovani au-pair intendono dare ai figli (e a se stessi) l‟occasione di un contatto con una persona proveniente da un altro paese. L‟au-pair, dal canto suo, ha la possibilità di conoscere un contesto diverso e imparare (o migliorare) una lingua straniera. Le mansioni dell‟au-pair vertono sulla cura dei bambini e in lavori leggeri di casa. Le nazioni nelle quali è possibile recarsi sono gli Stati Uniti, l‟Australia, il Regno Unito, la Germania, la Francia e la Spagna.

Volunteer «Volunteer» è uno scambio culturale tra un volontario e una comunità. Il volontario offre la propria opera, il proprio tempo e le proprie competenze per migliorare le condizioni di vita della comunità ospitante. Vivendo in una famiglia della comunità stessa ha modo di apprendere tutti gli aspetti della cultura tradizionale (musica, danza, stile di vita, artigianato,

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cucina), entrando in contatto diretto con il diverso nella quotidianità. È un‟esperienza che richiede un alto senso di responsabilità e consapevolezza, oltre che sensibilità nei confronti dei membri di una cultura che stanno accettando un aiuto senza voler abdicare alle peculiarità e ai tratti originali e distintivi della propria civiltà. Le proposte di volontariato di E&E offrono la possibilità di recarsi in Brasile, Argentina, Perù, Sudafrica, Ghana, India e Thailandia. I periodi di permanenza variano da paese a paese.

High Scool - University Abroad

Un anno di scuola superiore (normalmente il penultimo) frequentato all‟estero, vivendo in una famiglia locale, immersi in un contesto linguistico e culturale diverso dal proprio. L‟anno di studio all‟estero è riconosciuto in Italia, l‟iter scolastico non è, quindi, rallentato. Questo tipo di esperienza può essere vissuto in Europa, in paesi con un‟importante tradizione educativa (Regno Unito, Irlanda, Germania, Francia e Spagna), ma anche negli Stati Uniti, in Australia e in Brasile. Accanto a questo programma, CTS ne ha previsto uno

dedicato agli studenti universitari che decidono di iniziare, completare o integrare il proprio percorso formativo iscrivendosi presso un‟università statunitense.

Vacanze Fuori Dal Comune Per i ragazzi che non hanno voglia di trascorrere l‟ennesima vacanza al mare con i propri genitori o con la compagnia di sempre, ma che desiderano conoscere ragazzi e ragazze provenienti da tutt‟Italia e fare qualcosa di utile ed interessante, i campi di volontariato sociale, di scavo archeologico e di ricerca ambientale sono un‟opportunità da non sottovalutare. Partecipare a questi campi, permette di prendere parte a progetti di sviluppo e solidarietà, di lavorare fianco a fianco con i ricercatori per la tutela ed il ripristino del patrimonio ambientale e faunistico e di tuffarsi nel passato, attraverso la partecipazione attiva a studi e scavi archeologici (anche subacquei). Inoltre, queste attività extracurriculari, spesso vengono riconosciute con crediti formativi da scuole superiori ed università. Per tutti i ragazzi dai 16 ai 26 anni, residenti nel comune di Brescia è, inoltre, possibile partecipare al bando “Vacanze fuori dal Comune” e ricevere incentivi economici per sostenere le spese d‟iscrizione ai campi organizzati in Italia. Per maggiori informazioni visita il sito: www.vacanzefuoridalcomune.it

Pianeta Natura Gli Ecocamp di CTS Ambiente - Da diversi anni CTS promuove anche campi di ricerca destinati allo studio e alla conservazione di specie animali protette. Partecipare ad un campo di ricerca significa contribuire direttamente alla tutela di habitat e di specie minacciate,

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come le tartarughe marine, i delfini e la grande fauna appenninica. I campi di ricerca dedicati ai delfini si svolgono a Caprera, nel meraviglioso arcipelago di La Maddalena in Sardegna, in Sicilia (a Lampedusa), ma anche in Toscana (sull‟isola di Capraia). In Calabria (a Brancaleone), come a Linosa (in Sicila) e in Salento (Puglia), la protagonista è la tartaruga marina “caretta caretta”. Sono, inoltre, previsiti un ecocamp di studio della biologia marina nell‟Area Protetta di Isola delle Femmine e Capo Gallo (a ponente del Golfo di Palermo), due campi sulla grande fauna appenninica nei Parchi Nazionali di Toscana e Abruzzo. Tra le nuove proposte per il 2009, sono previsti anche ecocamp di agricoltura biologica (in Emilia Romagna) e campi e crociere di avvistamento cetacei (a Ischia e nel Golfo di Napoli ed in Grecia, nel Canale di Corinto, a Corfù e nelle Isole Ioniche). Per tutte le destinazioni sono previsti sconti per studenti fino a 26 anni. Per saperne di più: www.cts.it

Concorso Fotografico “CARTOLINE DAL MONDO 2009” Partecipa al concorso e vola a New-York Quale vetrina migliore di un concorso fotografico dedicato agli under 26, per mostrare a tutti la vostra familiarità con l‟obiettivo e per testimoniare le vostre pazze avventure estive? Partecipare al concorso fotografico promosso da CTS, ormai da 11 anni, non costa nulla ed offre la possibilità di vincere un favoloso volo a New York, oltre che materiale fotografico e informatico e buoni sconto per corsi di lingua e viaggi CTS.

Le categorie del concorso, alle quali si può partecipare con un solo scatto per tipo, sono: - Volti - Città - Paesaggi

Il termine ultimo per consegnare le fotografie è martedì 20 ottobre 2009. Per scaricare il regolamento ed il modulo d‟iscrizione visita il sito: www.vacanzefuoridalcomune.it Per ulteriori informazioni: CTS Brescia: via A. Diaz, 18/a 030/41889 brescia@cts.it CTS c/o ISU: v.le Europa, 39 030/2016092 isubrescia@cts.it CTS Desenzano: p.zza Einaudi, 8 030/ desenzano@cts.it oppure www.cts.it

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ESTERO

Campi di lavoro: estate di solidarietà Cosa sono, dove si trovano, cosa si fa, come partecipare e a chi rivolgersi

Per passare le vacanze in modo diverso dal solito e aiutando gli altri

I Campi di lavoro sono attività di volontariato (dunque non retribuite), che prevedono - da parte del candidato - un contributo variabile per le spese di viaggio, vitto e alloggio. I settori di attività sono molti (ambientale, sociale, culturale), tutti collocati nell'ambito del welfare e del non profit. La durata - Un campo può durare da 1 a 4 settimane. In particolare i campi collegati con la natura possono ripetersi

più volte durante il periodo estivo perché i lavori da eseguire richiedono un maggiore arco di tempo per essere completati; la persona interessata si iscrive, in genere, ad uno di questi turni. Chi ha più tempo a disposizione, può prendere in considerazione anche la partecipazione a più campi nel corso dello stesso anno, per esempio in paesi diversi o in settori diversi. I partecipanti - Ai campi partecipano solitamente tra le 10 e le 15 persone di varie nazionalità. Il gruppo di partecipanti viene composto in modo da essere il più possibile misto dal punto di vista culturale. Questo significa che non solo il gruppo sarà bilanciato dal punto di vista delle nazionalità (solitamente non si accettano più di 2 volontari provenienti dallo stesso paese) ma si cerca anche di avere un ugual numero di uomini e donne. Nei campi in Europa i volontari provengono solitamente dai Paesi europei, ma non è esclusa la presenza di persone da altri continenti.

L'alloggio - Può essere in una scuola, un rifugio o un campeggio. Spesso vengono predisposti ambienti separati per i due sessi ma solitamente dipende dai partecipanti costruirsi un po' di privacy. Qualche volta si dorme tutti insieme, magari in una palestra. La sistemazione è semplice ma è dotata dell'essenziale: mobilia, letti, materassi, coperte e angolo cottura. In alcuni campi si dorme in tenda oppure possono esserci altre condizioni particolari. Il tipo di sistemazione viene

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sempre esplicitata nella descrizione del campo sul sito o nel catalogo. Si consiglia comunque di portare sempre il sacco a pelo. Il vitto - Nel maggior parte dei casi il gruppo si gestisce autonomamente per il vitto. Dall'organizzazione locale viene messo a disposizione il denaro per fare la spesa. Vale perciò la pena di portare qualche ricetta semplice e gustosa cercando anche di tenere in considerazione la reperibilità degli ingredienti necessari. Il periodo - L'epoca di maggiore attivazione è tra giugno e settembre, ma anche a Pasqua, in ottobre o a Natale si può partecipare a qualche campo. Il motivo della prevalenza dei campi in estate sta semplicemente nel fatto che il clima è favorevole a delle attività da svolgere all'aperto. La giornata tipica - In media il lavoro occupa circa cinque ore al giorno dal lunedì al venerdì. Il gruppo si mette d'accordo e discute insieme al capogruppo e all'esperto (giardiniere, educatore, guardia forestale, ecc.) il miglior modo per raggiungere l'obbiettivo. Spesso si approfondisce il tema che dà il titolo al campo con l'aiuto di esperti dell'argomento e di esponenti della società civile. Attività di animazione, escursioni, visite, incontri con la popolazione locale e con le associazioni locali occupano il tempo che resta. A ciascuno, comunque, rimane lo spazio e il tempo necessario per seguire i propri interessi. La sera solitamente tutto il gruppo sta insieme rilassandosi e conoscendosi meglio. Il viaggio - Il costo del viaggio è sempre a carico del partecipante. Con la conferma arrivano anche le indicazione

su come arrivare al punto d'incontro dei partecipanti. La quota - La quota di partecipazione dipende dalla durata, dall'organizzazione offerente e dal paese. Può essere una donazione libera, oppure 70 Euro per una settimana o 130 Euro per tre settimane (compreso vitto, alloggio, assicurazione). La quota non copre mai il costo vero e proprio della partecipazione al campo. Un importo così basso è possibile solo perché ci sono altri "sponsor" come un comune, una regione, l'Unione Europea, un ente o un privato che, per esempio, mettono a disposizione la sistemazione o organizzano il vitto. Esistono anche dei campi per i quali la quota è notevolmente più alta. Questi di solito sono campi con forte carattere seminaristico come progetti nel settore della ricerca su animali e dell'archeologia. L'iscrizione - Se si tratta di un campo offerto da una rete internazionale, l'iscrizione avviene in Italia presso l'organizzazione partner della rete oppure anche direttamente presso l'organizzazione di accoglienza nel paese straniero (scelta indicata nel caso il volontario sappia la lingua del Paese di destinazione oppure l'inglese). Se si tratta di un campo offerto da un'associazione o un comune, l'iscrizione avviene direttamente presso di loro (naturalmente nella lingua loro oppure in inglese). Il volontario s'iscrive mediante la compilazione della scheda del catalogo oppure sul sito. Si indicheranno delle

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alternative per il caso che il campo prescelto sia già al completo. Insieme al modulo si deve spedire la fotocopia del versamento effettuato della quota di partecipazione. Agli iscritti viene inviata per tempo una lettera personalizzata con tutte le informazioni necessarie. Nella guida Volontari nei campi di lavoro in Europa abbiamo descritto varie opportunità dalla Francia alla Polonia, dalla Spagna alla Danimarca. Segnaliamo di seguito alcuni indirizzi di organizzazioni italiane che organizzano campi di lavoro: Gruppi Archeologici d'Italia Via degli Scipioni 30/a 00192 ROMA tel/fax: 06 39734449 tel/fax: 06 3721935 gruppiarch@gruppiarcheologici.org http://www.gruppiarcheologici.org/ IBO Italia via Montebello 46/a 44100 Ferrara tel.: 0532 243279 fax: 0532 245689 info@iboitalia.org http://www.iboitalia.org/ Italia Nostra Via N. Porpora, 22 00198 Roma tel.: 06 84 40 631 fax: 06 88 44 634 educazioneambiente@italianostra.org http://www.italianostra.org/ Legambiente Via Salaria 403 00199 Roma tel.: 06 86 26 81 fax: 06 86 21 84 74 legambiente@legambiente.com http://www.legambiente.com/ Lunaria via Salaria 89 00198 Roma tel.: 06 88 41 880

fax; 06 88 41 859 lunaria@lunaria.org http://www.lunaria.org/ Mani Tese Piazzale Gambara 7/9 20146 Milano tel.: 02 40 75 165 fax: 02 40 46 890 manitese@manitese.it http://www.manitese.it/ LIPU Sede Nazionale Via Trento, 49 43100 Parma tel.: 0521 273043 fax: 0521 273419 info@lipu.it http://www.lipu.it/ Oikos - Informagiovani volontariato@oikos.org www.informagiovani.it/campi SCI - Servizio Civile Internazionale Via Cardano 135 00146 Roma tel.: +39.065580644/661 fax: +39.065585268 info@sci-italia.it http://www.sci-italia.it/ Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS) 126, v. Appia Antica 00179 Roma (RM) tel.: 06 516291 fax: 06 51629299 vis@volint.it http://www.volint.it/ WWF Italia ONLUS Via Po 25/c 00198 Roma tel.: 06 844971 wwf@wwf.it http://www.wwf.it/ Y.A.P. - Youth Action for Peace Italia Via Marco Dino Rossi 12/c 00173 Roma tel.: 06 7 210 120

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fax: 06 7 220 194 campi@yap.it http://www.yap.it/

Campi di volontariato

estate 2009 IPSIA (Istituto Pace Sviluppo Innovazione ACLI) organizza per l'estate 2009 il progetto di volontariato internazionale “Terre e libertà”: campi di animazione e campi di lavoro in Bosnia, Kosovo, Albania, Brasile, Argentina, Kenya, Mozambico, Palestina/Israele- L'Organizzazione Non Governativa IPSIA organizza per l'estate 2009 il progetto di volontariato internazionale “Terre e libertà”: campi di animazione e campi di lavoro in Bosnia, Kosovo, Albania, Brasile, Argentina, Kenya, Mozambico, Palestina/Israele. Terre e Libertà si basa sull'idea di un‟esperienza di vita comunitaria e di azione volontaria che unisce persone di diversa provenienza, estrazione, cultura e religione intorno ad una esperienza comune. Si rivolge in modo particolare a giovani interessati a sperimentarsi, a cambiare, a conoscere realtà diverse e ad impegnarsi, con l‟idea che la partecipazione di ognuno è in grado di incidere nel cambiare questo mondo in meglio. Nell'ambito del progetto per l'estate 2009, equipe di volontari italiani si recheranno, divisi in turni da 2 settimane, in circa 15 diverse località dei Balcani (divise tra Bosnia, Kosovo e Albania) per fare campi di animazione tradizionale e campi di animazione sportiva con la collaborazione dell‟Unione Sportiva delle Acli di Milano. Altri volontari invece si recheranno per circa 20 giorni in Argentina, a Salvador de Bahia e Recife in Brasile, a Meru in Kenya, a Inhassoro in Mozambico e a Betlemme in Palestina/Israele, per attività di animazione, condivisione di attività lavorative, turismo responsabile.

Periodi di partenza e attività principali

Campi nei Balcani Bosnia Bos Krupa Sapna - 1/16 agosto - Animazione sportiva Mostar - 1/16 agosto - Animazione Stolac - 8/22 agosto - Animazione Orasac - 25 luglio/8 agosto - Animazione Srebrenica - 1/16 agosto - Animazione Klina - 1/16 agosto - Animazione Prizren e Velika Hoca 28 luglio/12 agosto - Animazione Albania Rubik e Scutari 1/16 agosto - Animazione sportiva e tradizionale

Campi extra-Balcani Argentina Santiago del Estero 1 - 1/23 agosto - Animazione Santiago del Estero 2 - 25 luglio/16 agosto - Campo di lavoro Brasile Recife - 3/23 agosto - Animazione e lavoro Salvador De Bahia - 1/23 agosto - Animazione Medioriente Betlemme 1 – 31 luglio/18 agosto - Animazione Betlemme 2 - 31 luglio/18 agosto - Animazione Kenya Meru 25 luglio/15 agosto - Animazione e Lavoro Mozambico Inhassoro 12 luglio/2 agosto - Animazione

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Per i campi europei l'età minima di partecipazione è di 16 anni (previa autorizzazione scritta dei genitori o di chi ne fa le veci), mentre per i campi extra-europei si richiedono almeno 23 anni d'età. Le equipe saranno costituite da un numero minimo di 6/7 volontari a un massimo di circa 13/14, a seconda del luogo nel quale si andranno a svolgere le attività. Per chi si iscrive ai campi in Africa, Argentina, Brasile e Palestina-Israele è previsto a Milano un colloquio di selezione ad aprile, al termine della quale verranno composte le equipe. Per chi partecipa ai campi nei Balcani non c'è una selezione pre-partenza con colloquio individuale e ci si incontrerà alle formazioni. Per partecipare è necessario: - compilare la scheda di iscrizione in tutte le sue parti e spedirla entro i termini di chiusura iscrizione insieme al regolamento sottoscritto; - partecipare alla selezione laddove richiesto; - versare la quota di partecipazione; - frequentare i corsi di formazione; - essere in regola con l‟assicurazione; - avere i documenti per l'espatrio in regola (il passaporto in corso di validità per i 6 mesi successivi alla partenza è obbligatorio per Kosovo, Albania, Argentina, Brasile, Kenya, Mozambico, Palestina/Israele. Carta d'identità per la Bosnia). I costi fissi inseriti nella quota del campo variano a seconda della località di destinazione e in base al mezzo di trasporto che viene impiegato. Vengono costruiti cercando di ridurre al minimo le spese a carico del volontario. La domanda di partecipazione va inviata entro il 10 Aprile per Argentina, Brasile, Palestina/Israele, Mozambico e Kenya; entro il 5 giugno per Albania, Bosnia e Kosovo. Alla ricezione delle schede ogni volontario riceverà una risposta rispetto alla pervenuta adesione. Per maggiori informazioni sui viaggi e sulle modalità di

iscrizione e per scaricare la scheda di partecipazione, consultare il sito www.terreliberta.org.

Campi di lavoro sui terreni

confiscati alla mafie Portella della Ginestra

Migliaia di volontarie e volontari provenienti da diverse regioni d'Italia e del mondo scelgono ogni anno di fare un' esperienza di lavoro, di volontariato e di formazione civile prendendo parte ai campi di lavoro sui terreni confiscati alle mafie e gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra. Segno concreto di una volontà, sempre più diffusa tra i giovani, di voler essere in prima linea e di voler tradurre questo loro impegno in un'azione concreta di solidarietà e di condivisione. L'obiettivo dei campi è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto che contraddistingue i fenomeni mafiosi del nostro Paese dimostrando che è possibile ricostruire una realtà sociale ed

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economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà. In Piemonte, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna i volontari si impegnano, lavorano, si confrontano diventando parte integrante del popolo dell'antimafia. I campi rappresentano un'esperienza estiva che sempre più spesso è solo l'inizio o è già parte di un percorso più ampio che i giovani intraprendono nel cammino della legalità, della consapevolezza e dell'impegno nella lotta alle mafie. I campi vengono suddivisi in diversi momenti: di mattina le attività lavorative per il recupero dei beni confiscati e della loro produttività; insieme agli operatori delle cooperative e delle associazioni si porta avanti la lavorazione dei terreni per contribuire a produrre e successivamente commercializzare prodotti biologici di qualità come pasta, farina, olio, vino, passata di pomodori, marmellata, legumi, e altri prodotti. Accanto al lavoro manuale vengono organizzati dei momenti di formazione e informazione sui temi della legalità, dell'uso sociale dei beni confiscati, delle mafie. La sera infine diventa momento di incontro e confronto tra i volontari e tra i volontari e le comunità locali attraverso iniziative di animazione territoriale e socialità. La giornata del volontario è certamente impegnativa ma, come testimoniato dagli stessi giovani che hanno partecipato negli anni precedenti, segna un momento di crescita e condivisione importante che aiuta a maturare attraverso una presenza concreta, utile ed efficace. Presenza che non è solo un gesto simbolico, ma un tassello in più verso la liberazione dall'ipoteca e dalla sopraffazione che le mafie rappresentano per la cittadinanza e i territori. Essere presenti da tutte le parti d'Italia e anche da tante parti altre nazioni (grazie ai campi internazionali di

volontariato) sottolinea con forza l'attenzione di quanti, sempre più, credono nello sviluppo del sistema della gestione de beni confiscati come risorsa per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Per l'estate 2009, Libera con la collaborazione delle cooperative Libera Terra, dei cordinamenti territoriali e di Legambiente organizza due tipologie di campi di lavoro. La prima, strutturata in collaborazione con Legambiente indirizzata a singole persone, per parteciparvi bisogna contattare l'ufficio volontariato di legambiente al numero 06 86 26 83 25

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Work&Travel: l’Australia dietro l’angolo Spetta al candidato trovare il lavoro e mantenersi per l’intera durata del

soggiorno. Per lavorare nella terra dei canguri serve il Working Holiday Visa

Il programma Work & Travel permette di soggiornare all‟estero anche per lunghi periodi limitando al minimo le spese e offrendo ai partecipanti la possibilità di fare diretta conoscenza di una cultura differente dalla propria. È il partecipante stesso a cercare il proprio futuro lavoro e, grazie al guadagno che ne deriverà, potrà mantenere le spese di vitto e alloggio. L'AUSTRALIA - Per poter soggiornare in Australia è necessario il passaporto ma soprattutto il "Working Holiday Visa" (WHV): il visto che autorizza ad entrare nel paese dei canguri e soggiornarvi per 12 mesi. I normali visti turistici (ad esempio per Usa e Canada) hanno durata di 3 mesi e solo in casi particolari

possono essere rinnovati per 6 mesi. Il WHV permette di rimanere in Australia per mantenere la propria permanenza comprendendo il vitto e l‟alloggio per svariati mesi. Per ottenere il Working Holiday Visa bisogna avere un'età compresa tra i 18 e i 30 anni. Il visto può essere richiesto per una sola volta. Esistono anche delle limitazioni che devono essere seguite durante la permanenza in Australia: non si può lavorare per più di 3 mesi consecutivi con la stessa azienda. Il lavoro non deve essere l‟attività principale per la quale si va in Australia. Durata - Dal momento che si ottiene il visto si hanno 12 mesi per entrare in Australia. Dal momento in cui si entra in

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Australia si potranno trascorrere 12 mesi consecutivi sul territorio australiano. Da poco tempo è inoltre possibile rinnovare il Working Holiday Visa se si svolgono almeno 3 mesi di lavoro (non continuativo) in una fattoria (farm) o nel lavoro stagionale (la raccolta della frutta). Il lavoro può essere svolto in periodi differenti, l‟importante è che la somma dei tempi sia superiore ai 3 mesi. Il visto può essere quindi rinnovato per ulteriori 12 mesi. Durante il periodo di validità del visto si può partire e ritornare un numero illimitato di volte. In questi intervalli di assenza dalla nazione che ospita il viaggiatore, il visto non viene sospeso perciò la sua durata non aumenta. Per ottenere il Working Holiday Visa è necessario fare richiesta on line sul sito del governo australiano. In 24 ore si riceve il visto nella casella e-mail e si è pronti ad andare in Australia. E‟ possibile fare richiesta anche all‟ambasciata australiana a Roma, ma i tempi sono generalmente più lunghi e l‟iter più complesso. Trovare un lavoro non è difficile ma la qualità del lavoro e la riuscita dell‟intero soggiorno dipendono dalle capacità della persona, dal livello di conoscenza della lingua. La maggior parte delle richieste riguarda posti per lavapiatti, cameriere ai piani negli alberghi, camerieri di sala, banconisti, facchini, commessi, magazzinieri. Inoltre vengono offerte moltissime possibilità di lavoro immediato nelle fattorie per la raccolta della frutta, la guida dei trattori e la cura del bestiame. Lavorando nel settore agricolo c‟è la possibilità inoltre di avere un‟estensione del Working Holiday Visa fino a due anni. Le ore di lavoro sono generalmente comprese tra le 35 e le 40 alla settimana con una retribuzione che potrà variare tra i 120 e i 400 Dollari Australiani (tra i 70 e

224 euro circa) alla settimana, a seconda del tipo di lavoro trovato.

Il progetto in questione richiede ai ragazzi un grande impegno ed una determinazione costante. All'inizo, come per ogni esperienza all'estero, serve un periodo di ambientamento: potrebbero infatti sopraggiungere momenti di malinconia, nostalgia e affetti. Dopo un breve periodo di ambientamento si comprenderà immediatamente quanto sia formativa un'esperienza di questo tipo in grado di rendere il soggetto più maturo e di vivere la propria avventura con grande serenità e voglia di conoscere - è il caso di dirlo - un mondo totalmente agli antipodi.

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INTERVISTE A DISTANZA – Speciale «Progetto Tiny»

Davide: «In Irlanda come a casa.

Ci fosse stato anche il bidet . . . »

Davide Gorini, bresciano classe1987, fresco fresco di diploma scientifico, è originario di Marone. Ha trascorso tre mesi a Bandon nella contea di Cork nella parte sud ovest dell‟Eire, grazie al progetto Tiny inserito nell‟ambito del programma Leonardo Da Vinci. Davide ha lavorato (da gennaio ad aprile) in una fattoria dedicata alle colture biologiche, in futuro vorrebbe mettere in piedi un agriturismo. Casca a fagiolo l‟esperienza irlandese con Tiny. Come è nata l’idea di spendere qualche mese all’estero? Purtroppo ho solo un diploma di maturità scientifica che serve a poco nella ricerca di un lavoro, specialmente nel periodo nero che stiamo attraversando. Ho pensato quindi che qualche mese in Irlanda mi avrebbe dato la possibilità di migliorare il mio inglese, di vivere una

bella esperienza e accrescere i miei interessi. Quali difficoltà hai incontrato? All'inizio credo che la prima difficoltà sia stata abituarmi all'idea di igiene che hanno gli irlandesi… un bidet sarebbe gradito innanzitutto. In generale, come ti sei trovato a Bandon? Alla fine posso dire di essermi sentito un po' come a casa. In cosa consisteva il tuo progetto? Ho cercato di di migliorare il più possibile le mie conoscenze della lingua inglese e cercando nello stesso tempo di apprendere il massimo sul posto di lavoro, per incrementare le mie abilità nel campo delle colture biologiche.

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Hai avuto tempo da dedicare ad altre cose? Certo che si! Cosa si fa nel tempo libero a Bandon? Ascolto musica, leggo, guardo la tv,

cucino, esco con gli amici, gioco a biliardo da Jerry (che ormai sta pensando di appendere la mia foto accanto ai maghi del biliardo), visito questo bellissimo paese (di certo non bello per il tempo). Che differenze hai riscontrato tra i giovani italiani e quelli Irlandesi? Non ho trovato grandi differenze. Diverse abitudini, questo è ovvio ma nient'altro. Qual è stato il momento più bello e il momento più brutto della tua esperienza? Solo momenti felici! (davvero fortunato… ndR) Che giudizio dai alla tua esperienza? Da 1 a 10... direi: 10 Cosa consiglieresti ad un giovane che è intenzionato a provare un’esperienza come la tua? Come si dice in Irlanda "Making the hay during the sunshine!" ossia, cogli l‟attimo e non lasciarti scappare un'esperienza del genere che può offrire molto dal punto di vista della crescita personale.

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Alex: «Il segreto per uno stage

perfetto? Essere motivati fino alla fine»

In Irlanda c‟è anche Alex Bontempi di Gussago, neo diplomato all‟istituto tecnico alberghiero dei servizi turistici «Mantegna» di Brescia. Classe1989, Alex ha trascorso tre mesi nella terra degli U2 e della Guinness (dall‟11 Gennaio al 12 Aprile 2009) prima a Bandon (nella foto sopra) e poi nella capitale: Dublino. «Non è la prima volta che rimango a vivere lontano da casa – dice -; l‟idea di stare per tre mesi in un paese come l‟Irlanda o il Regno Unito mi ha affascinato sin dall‟inizio, così ho colto al volo questa opportunità». Quali difficoltà hai incontrato? Avendo passato il primo mese a Bandon, paesino nelle vicinanze di Cork, ho fatto subito tantissime amicizie, instaurato bellissimi rapporti e non ho mai riscontrato difficoltà. La vera esperienza è iniziata dal secondo mese, quando sono venuto ad abitare a Dublino. Rimanendo comunque in contatto con le ragazze e i ragazzi conosciuti e vivendo con alcuni di

loro, le giornate scorrevano più lentamente. È proprio in questa fase del progetto che capisci di dover essere indipendente e soprattutto, che devi avere spirito di adattamento. La difficoltà più grande? Abituarsi all‟accento inglese dei dublinesi che molto spesso è

incomprensibile. Dopo aver capito che non ero l‟unico

ad avere questo problema mi sono tranquillizzato immediatamente. Come ti sei trovato a Bandon? Vivere a Bandon, come ho accennato in precedenza, è stata un‟esperienza veramente magnifica; non solo grazie alle amicizie fatte ma anche grazie al mio tutor Sandro. Bandon è stata la “culla” della nostra esperienza, ma, ad un certo punto, bisogna iniziare a camminare con le proprie gambe. Dublino docet… In cosa consisteva il tuo progetto? Il mio progetto consisteva nello svolgimento di un periodo di tirocinio, all‟interno di un‟agenzia di viaggio. Hai avuto tempo da dedicare ad altre cose? Ho sempre cercato di tenere occupato il mio tempo libero. Mi sono dedicato prevalentemente alla lettura di libri in lingua. Per il resto, ho passato buona parte delle giornate le giornate con i miei

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compagni di avventura alla ricerca di qualche svago (Dublino offre diverse opportunità ai giovani). Cosa facevi nel tempo libero? All‟inizio, approfittando delle belle giornate, Sandro ci ha portato a vedere luoghi a dir poco meravigliosi, da sogno. Successivamente, giunto nella capitale, il tempo libero coincideva con il weekend. Durante la settimana avevo solo il tempo di cucinare, lavare i vestiti e - ogni tanto - sentire amici e parenti in Italia. Che differenze hai riscontrato tra i giovani italiani e quelli irlandesi? Sicuramente le differenze tra i giovani irlandesi e italiani sono molte. Dipende per lo più dal differente background. I giovani irlandesi, secondo il mio parere, vengono abituati sin da piccoli alla vita di tutti i giorni; mentre quelli italiani vivono un‟infanzia più spensierata e protetta. Qual è stato il momento più bello e il momento più brutto della tua esperienza? L‟aspetto più bello di tutta questa esperienza è stata la possibilità di sentirsi davvero indipendente. Nonostante alcune difficoltà, vivere a Dublino mi è piaciuto veramente tanto. Diciamo che cerco di vedere il lato positivo delle cose, quindi periodi veramente brutti non ce ne sono stati. Forse, il momento peggiore invece, è stato quando, in aeroporto, – sulla via del ritorno - ho dovuto pagare un oneroso sur plus in denaro per la valigia troppo pesante. Come hai avuto informazioni sul progetto? Ho trovato tutto sul sito internet della cooperativa “Mistral”. Dopo aver trovato l‟annuncio sui quotidiani locali.

Come ti sei organizzato e preprarato per lo stage in Irlanda? Hai fatto da solo o hai avuto il supporto dell'ente di invio? Prima del nostro arrivo in Irlanda, abbiamo partecipato ad una serie di incontri di preparazione pre-partenza. E‟ stata molto utile anche se forse questi incontri andrebbero diluiti e organizzati in periodi più lunghi. Perché partecipare a un programma finanziato dalla Comunità Europea? Il programma Leonardo Da Vinci aiuta i neo diplomati o neo laureati ad integrarsi nel mondo del lavoro all‟estero. Sicuramente si tratta di una possibilità per ampliare il proprio curriculum vitae, ma è anche un ottima occasione per entrare in contatto con il mondo del lavoro europeo e con diversi modi di pensare. Che giudizio dai alla tua esperienza? In generale credo sia stata abbastanza positiva e soddisfacente. Posso dire che ho tratto vantaggio da questo periodo, sia per la mia crescita linguistica che per quella formativa e personale. Cosa consiglieresti ad un giovane che è intenzionato a provare un’esperienza come la tua? Innanzitutto consiglio di guardare il sito della Mistral, e se per caso gli capita di essere interessato ad un‟esperienza all‟estero, non deve perdere l‟occasione. Potrà fare moltissime amicizie e a passare momenti che ognuno dovrebbe provare almeno una vota nella vita. Il resto arriva di conseguenza; basta essere flessibili, versatili, avere almeno un poco di fantasia e di iniziativa e naturalmente essere motivati fino alla fine.

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«Partire per… » 2009:

le guide sono già disponibili Per scaricare le pubblicazioni aggiornate: http://giovani.provincia.brescia.it

Partire, viaggiare, conoscere nuove culture e nuove località, vivere appassionanti avventure o semplicemente cambiare aria per qualche tempo, è un po' il sogno di tutti... L'Assessorato ai Giovani e Università ha pensato di venire incontro alle esigenze dei giovani viaggiatori con uno strumento semplice e veloce, ma al contempo molto aggiornato e utile: una guida intitolata "Partire per", che fornisce informazioni per orientarsi in alcuni paesi europei. Sul portale dei giovani della Provincia di Brescia (http://giovani.provincia.brescia.it) è già possibile scaricare le guide aggiornate di Francia, Irlanda, Spagna, Germania, Gran Bretagna e Grecia. Buona navigazione e, soprattutto, buone vacanze…