PROVINCIA DI PISTOIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

Atto n. 148 Seduta del 24 OTTOBRE 2013

OGGETTO: PSR 2007-2013 -APPROVAZIONE PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI PER LA MISURA 226 -FONDI A BANDO DI CUI AL DR REGIONALE N. 301412013

L 'anno duemilatredici, addì Ventiquattro del mese di Ottobre alle ore 11,15, nella sala delle adunanze della Provincia di Pistoia, convocata con apposito avviso, si è riunita la Giunta Provinciale

Presiede il Presidente Federica Fratoni

Al1 'adozione del seguente provvedimento risultano presenti i Sigg.:

Presenti I Assenti FEDERICA FRATONI Presidente PAOLO MAGNANENSI Vicepresidente RINO FRAGAI Assessore ROBERTO FABIO CAPPELLINI Assessore MAURO MARI Assessore LIDIA MARTINI Assessore

Partecipa alla seduta il Segretario Generale Supplente Dott.ssa Manuela Nunziati

Il Presidente accertato il numero legale degli intervenuti invita i presenti a deliberare sul1 'oggetto sopra indicato.

Provincia di Pistoia

Proposta di delibera di Giunta Provinciale

Oggetto: PSR 2007-2013 - APPROVAZIONE PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI PER LA MISURA 226 - FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 3014/2013

Visto I'art. 71 dello Statuto Provinciale, la deliberaziorie della Giunta Provinciale no 1/2010 e I'art. 107 del D.Lgs 267/2000, che individuano le competerize dei dirigenti;

Visto il decreto presidenziale decreto n0319/2013 con cui si conferma alla sottoscritta l'incarico dirigenziale di responsabile del Servizio Agricoltura, Patrimonio Naturale ed Ittio - Faunistico, Gestione Aree Protette;

Premesso che:

Il Piano di Sviluppo Rurale, la cui attuazione è curata dal Servizio Agricoltura, prevede misure in campo forestale che finanziano specifici Programmi di territoriali proposti dagli enti competenti, vale a dire Province, Comunità Montane, Unioni di Comuni; per il finanziamento di questi Programmi la Regione emana dei bandi che contengono le disposizioni di attuazione;

La misura 226 riguarda la "Ricostituzione del potenziale forestale ed interventi preventivi" (Art. 36, b,vi/art. 48 Reg. CE 1698/2005) e finanzia interventi fiiializzati alla prevenzione da disastri naturali e protezione della pubblica incolumità quali: opere di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, anche tramite prevenzione e lotta alle fitopatie, di prevenzione del rischio idrogeologico oppure la ricostituzione di soprassuoli danneggiati da incendi e dissesto;

Gli interventi che possono essere inseriti nei programmi interessano le competenze tecniche di vari Servizi dell'amministrazione, tanto più con le nuove funzioni acquisite a seguito dell'estinzione della Comunità Montana Appennino p.se e per questo motivo, contestualmente all'approvazione del programma è necessario anche un atto organizzativo che definisca la ripartizione delle competenze tra Servizi proficua ai fini della realizzazione del programma nei tempi stabiliti dal bando;

Richiamati:

I l Piano Locale del PSR (PLSR) approvato con DCP no 207/2011 e s.m.i. che definisce gli indirizzi di attuazione del PSR per la Provincia di Pistoia

I l Documento Attuativo (DAR) approvato con DGR n. 1125/2012 che definisce le procedure regionali di attuazione per il PSR

I l Documento di attuazione finanziaria del PSR (DAF) approvato con DGR n. 1125/2012 che stabilisce la ripartizione delle risorse, ivi comprese quelle destinate alla programmazione degli enti ai sensi delle direttive 226 e 227

Il DR no 3014 del 25/07/2013 che attiva ui-r bando per Progetti attuati da Province o Unioni di Comuni sulla Misura 226, con scadenza per la presentazione delle domande prorogata alle ore 13 del 31 ottobre 2013 (DR no 4165 del 09/10/2013);

Rilevato che:

Per concorrere all'assegnazione dei fondi l'ente deve approvare un Programma territoriale degli interventi che ha i seguenti contenuti indispensabili ai fini dell'approvazione dei progetti da parte della Regione Toscana:

una relazione descrittiva le Schede di progetto, comprensive di individuazione cartografica la dichiarazione di impegno, a firma dal legale rappresentante dellrEnte o dal dirigente del Servizio responsabile in materia come da regolare prowediinento amministrativo, ad eseguire a proprie spese la manutenzione dell'iritervento durante il periodo di impegno:

La relazione descrittiva deve esplicitare, pena la non ammissibilità del Programma, la conformità degli interventi proposti con il Piano Regionale Agricolo e Forestale (PRAF) e con il Piano Operativo AIB della Regione Toscana; la conformità degli interventi proposti con le norme e gli obiettivi del PSR e del bando, la loro ammissibilità e I'eligibilità delle relative spese; la conformità dell'operazione per la quale è chiesto il sostegno con la normativa comunitaria, nazionale e regionale, in particolare, ove applicabile, in materia di appalti pubblici, di aiuti di Stato e di altre norme obbligatorie previste dalla normativa nazionale o dal programma di sviluppo rurale; la ragionevolezza e congruità delle spese proposte; la relazione contiene l'elenco dei progetti che compongono il Programma;

Dopo I'approvazione del Programma, per ciascuno dei progetti deve essere presentata una Domanda di aiuto entro le ore 13 del 31 ottobre 2013 (mediante procedura informatizzata tramite DUA). Le domande concorrono singolarmente a formare la graduatoria in base alle priorità definite riel bando;

I l competente settore regionale prowederà successivamente ad approvare i progetti ammessi a finanziamento per i quali è prevista la copertura al 10O0/0 dei costi ammissibili tramite contributo a fondo perduto del PSR misura 226 ed altresì la copertura dei costi relativi allr1VA con apposito decreto regionale successivo all'approvazione dei progetti ;

Richiamato altresì:

la L.R.39/2000 che attribuisce alla Provincia competenze in materia di gestione, tutela e promoziorie delle foreste ed in particolare:

il Capo I del TZTOLO I11 - che individua come interventi pubblici forestali, tra l'altro, gli interventi selvicolturali e le sistemazioni idraulico- forestali finalizzati a difendere il suolo, regimare le acque, preservare e migliorare la qualità dell'ambiente e del paesaggio prevenire o contenere i danni da valanghe e altre calamità, stabilendo che :

- trattasi di competenza della Provincia che redige un piano annuale entro il 31 dicembre dell'anno precedente - la natura d'intervento pubblico non esonera i proprietario possessori di terreni dagli obblighi di ripristino, manutenzione o di altra natura previsti dalla legge - per questo tipo di interventi I'approvazione del progetto esecutivo equivale, a tutti gli effetti di legge, a dichiarazione di pubblica utilità - per l'accesso ai terreni si procede di norma tramite accordo di cessione temporanea ai sensi dell'art.11 che disciplina questa fattispecie e le eventuali opzioni alternative; - gli interventi pubblici, finanziati dalla Regione o che fruiscono di un suo contributo finanziario, sono attuati per amministrazione diretta o mediante affidamento alle imprese

Sede: Piazza S. Leone, 1 - 51100 Pistoia Numero Verde 800 246245 centralino 0573 3741 Fax 0573 374307 2 Web site www.~rovincia.oistoia.it

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dei Servizi competenti che ne attesta la regolarità sotto il profilo tecnico e per quanto riguarda le competenze in materia idraulica e di demanio idrico è allegata al Programma l'attestazione di fattibilità sottoscritta dal Responsabile;

Considerato che ai fini dell'assegnazione del contributo Misura 226 del PSR, la Provincia deve assumere la manutenzione delle opere realizzate per tutto il periodo vincolativo di 5 anni dalla data della domanda finale di pagamento, e che a tal fine la Provincia utilizzerà i fondi derivanti da entrate vincolate in materia di tutela ambientale ivi compresi, considerato che i terreni oggetto dell'intervento ricadono all'interno del "Bacino Idrico Montano del torrente Lima", fondi derivanti da canoni BIM e con l'utilizzo prioritario per i lavori, così finanziati, degli operai forestall alle dipendenze della Provincia di Pistoia;

Considerato che, ove concessi, i finanziamenti faranno capo ad appositi capitoli PEG assegnati al dirigente responsabile del procedimento indicato nelle schede che saranno istituiti nel Bilancio Provinciale 2013 con opportuna variazione;

Considerato che l'approvazione del sopra citato elenco non costituisce impegno di spesa, trattandosi di prowedimento di attuazione del Piano Locale di Sviluppo rurale finalizzato a presentare le domande di contributo, e non necessita pertanto di attestazione di copertura finanziaria ;

Dato atto che il prowedimento è predisposto e formulato i11 conformità di quanto previsto in materia dalla vigente normativa, nonché nel rispetto degli atti che costituiscono il presupposto della procedura.

Ritenuto opportuno richiedere l'immediata eseguibilltà di questo atto per motivi di urgenza legati alla scadenza per la presentazione delle domande posta alle ore 13,00 del 31 ottobre prossimo;

Esprimendo parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta ai sensi dell'art. 49, comma l, del D.Lgs. 267/2000

PROPONE ALLA GIUNTA PROVINCIALE D I DELIBERARE

l. di approvare il Programma interventi Misura 226 PSR 2007/2013 (fondi a bando di cui al DR regionale no 3014/2013) posto in allegato A e parte integrante e sostanziale del presente atto, comprensivo delle schede progetto per le quali richiedere il finanziamento;

2. di incaricare la dirigente del Agricoltura, Patrimonio Naturale ittio-faunistico, Gestione Aree Protette di presentare le domande di finanziamento per i progetti contenuti nel Programma, ivi comprese le eventuali integrazioni della documentazione, e di supportare gli altri Servizi per tutti i vari adempimenti da registrare sul sistema Artea;

3. di incaricare il dirigente del Servizio Tutela Ambientale, Energia, Gestione Rifiuti, Bonifica Inquinamenti ambientali e Aree inquinate, Forestazione, Antincendi Boschivi quale responsabile del progetto DI . Interventi di prevenzione del rlschio idrogeologico sui versanti della va1 di Lima ;

Sede: Piazza S. Leone, 1 - 51100 Pistoia Numero Verde 800 246245 centralino 0573 3741 Fax 0573 374307

Web site www.Drovincia.~istoia.it

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Allegato. L A ................ . 1 Pareri ex art. 49 Decreto Legislativo 26712000

Proposta di deliberazione di Giunta provinciale avente ad OGGETTO: PSR 2007-20 13 - APPROVAZIONE PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI PER LA

MISURA 226 - FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 301412013

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta deliberativa. I1 prowedimento necessita del parere di regolarità contabile.

La Dirigente del Servizio Agricoltura, Patrimonio naturale, ittio-faunistico e

Pistoia, 22 ottobre 201 3

Pistoia,

Pistoia,

il Dirigente del Servizio Tutela Ambientale, Energia, Gestione Rifiuti, Bonifica Inquinamenti ambientali e Aree inquinate, Boschivi

il Dirigente del Servizio Infrastrutture di Comunicazione, Viarie, Ferroviarie, Espropri, Patrimonio Immobiliare e mobiliare, Edilizia Scolastica e Sportiva,

Sede: Piazza S. Leone, 1 - 51100 Pistola Numero Verde 800 246245 centralino 0573 3741 Fax 0573 374307

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Programma interventi Misura 226 PSR 2007/2013 (fondi a bando di cui al DR regionale no 3014/2013)

1. PREMESSA La SS 12 (insieme alle strade provinciali connesse in particolare la SP 20), oltre ad essere un asse viario nazionale che valica 1' Appennino, è un'arteria stradale strategica per il comprensorio montano pistoiese sia per gli spostamenti interni che per i collegamenti, sia verso la Toscana (lucchesia e piana metropolitana Firenze - Pistoia) che verso la pianura Padana e l'Italia settentrionale. In ragione delle caratteristiche dei luoghi attraversati (forti pendenze dei versanti, terreni boscati difficili da coltivare, altitudine), la strada è soggetta frequentemente a fenomeni di dissesto di varia entità (da caduta materiali lapidei a frane più o meno importanti) e conseguenti interruzioni del traffico, in entrata ed uscita ed interno, con pesanti riflessi negativi sulla mobilità dei residenti, il trasporto pubblico locale, le attività economiche locali, ivi comprese quelle forestali, l'accessibilità delle località turistiche. Per limitare questi disagi e preservare la vitalità economica del territorio è essenziale mantenere in efficienza questa via di comunicazione ed assicurame la percorribilità in sicurezza in tutti i periodi dell'anno; a tal fine sono necessari sia interventi di protezione diretta della sede stradale, di competenza dell'ente gestore della strada, sia interventi di stabilizzazione dei versanti boscati sui due lati delle strade. Infatti, in questo contesto ambientale, il ruolo della copertura forestale quale elemento di salvaguardia idrogeologica diventa essenziale: occorre garantire il perpetuarsi del bosco attraverso una corretta gestione selvicolturale dei popolamenti presenti, valorizzandone la funzione protettiva, e la manutenzione straordinaria del reticolo idrografico minore.

2. RELAZIONE DESCRITTIVA La Misura 226 "Ricostituzione del potenziale produttivo forestale e interventi preventivi" del PSR Toscana 2007-2013 prevede il punto a.111- Interventi di prevenzione del rischio idrogeologico che finanzia interventi realizzati all'interno delle aree forestali finalizzati a prevenire l'instaurarsi di fenomeni erosivi e di instabilità dei terreni.

Tra le possibili aree di intervento analizzate è stata selezionata come prioritaria , per le motivazioni in premessa, quella che interessa i versanti boscati della Va1 di Lima. Nella zona si sono riscontrati diffusi fenomeni di instabilità che hanno compromesso l'equilibrio idrologico sopra e sottosuperficiale, conferendo una rilevante precarietà alle condizioni di sicurezza, soprattutto per quello che riguarda le infrastrutture ed in specifico la viabilità principale. Tale situazione impone quindi di agire con estrema urgenza per la messa in sicurezza dei versanti e dei corsi d'acqua che interferiscono con la suddetta viabilità.

Per una più puntale valutazione delle situazioni critiche è stato utilizzato come primo riferimento un pre-esistente e più ampio progetto preliminare "Messa in sicurezza idrogeologica dei versanti dei Comuni di Piteglio, S. Marcello Pistoiese, Cutigliano e Abetone - 3" rimodulazione", elaborato nel 201 0 a cura del Comprensorio di Bonifica n.4 Valle del Serchio. Ulteriori approfondimenti e sopralluoghi con i tecnici competenti per materia, hanno consentito di selezionare gli interventi meglio rispondenti alle caratteristiche del bando che sono stati rimodulati a formare un nuovo e specifico Programma della Misura 226 che, attraverso interventi idraulico-forestali mirati e privilegiando le opere di ingegneria naturalistica e selvicolturali, possa contribuire in modo significativo a diminuire la suscettibilità all'instabilità delle pendici dovuta anche alle condizioni in cui attualmente versano la copertura boschiva ed il sistema idrografico minore, ed a ridurre pertanto la condizione di rischio che attualmente caratterizza tali aree.

In particolare il Programma si connota per: - realizzare un insieme organico di interventi tale da dare un contributo significativo alla

riduzione del rischio idrogeologico rispetto ad interventi più puntuali e non coordinati che potrebbero essere realizzati da singoli enti locali o privati;

- agire in modo preventivo per evitare successivi interventi di emergenza che vengono realizzati con minore efficacia e a costi economici e sociali sempre superiori;

- selezione dei tratti nei quali gli interventi di prevenzione previsti al punto I11 della misura 226 garantiscono la massima efficacia protettiva, anche in sinergia con opere di protezione della sede stradale di competenza dell'ente gestore ;

- interventi di taglio selettivi, tali da massimizzare la riduzione del carico e della instabilità dei versanti senza pregiudicare la funzione protettiva della copertura arborea;

- interventi diffusi per il mantenimento in efficienza del reticolo idrografico minore e per il controllo dell'erosione;

Per questi aspetti si connota come intervento pubblico forestale di cui all'art. 10 e seguenti della LR 3912000, la cui attuazione è competenza delle Province ai sensi del comma 3. I1 presenta Programma vale pertanto come comunicazione annuale di cui al cornrna 3 bis dell'art. l 0 LR 3912000.

TIPOLOGIA DI INTERVENTI Complessivamente si interviene su tratti selezionati della SS 12 (tra Tana a Termini e la confluenza con il Sestaione), della SP 20 e della SP 37 con un progetto di prevenzione rischio idrogeologico (progetto D 1) ed un secondo progetto riguardante la ricostituzione di soprassuoli danneggiati (progetto D2). Più specificatamente sono previsti: - Interventi per il controllo dell'erosione eseguiti all'intemo degli alvei e lungo le sponde, di cui al punto a.III.2 del bando (n0 9 corsi d'acqua) - Interventi di controllo della vegetazione in aree a rischio idrogeologico (come attestato dalla relazione geologica allegata), finalizzati alla riduzione del carico sulle pendici per la tutela di centri abitati, infkastmtture e sponde di corsi d'acqua, di cui al punto a.III.6 del bando per oltre 30 ha di superficie di intervento - Recupero e consolidamento di versanti dissestati, di cui al punto b.II.l del bando.

I1 Programma quindi si compone di due progetti : progetto D1 . Interventi di prevenzione del rischio idrogeologico sui versanti della Va1 di Lima

importo a contributo PSR IVA (22%) totale progetto 518.131,05 euro 1 13.988,83 euro 632.1 19,88 euro

progetto D2 Ricostituzione di soprassuoli danneggiati da dissesto idrogeologico sui versanti della Va1 di Lima

importo a contributo PSR IVA (22%) totale progetto 143.032,27 euro 3 1.467,12 euro 174.499,39 euro

IMPORTO COMPLESSIVO DEL PROGRANIMA : euro 66 1.163,32 di richiesta di contributo PSR oltre a IVA, per un totale di euro 806.61 9,27

ITER AUTORIZZATIVO L'approvazione del programma, mediante proposta di deliberazione sottoscritta da tutti i Responsabile dei Servizi competenti, dà atto della regolarità della proposta sotto il profilo tecnico per quanto riguarda le competenze della Provincia. Successivamente, l'approvazione del progetto costituisce presupposto per il rilascio, prima dell'attuazione degli interventi, delle autorizzazioni ai sensi della L.R 39/00 (anche tramite inserimento nel SIGAF) ed in materia idraulica di competenza dell' Amministrazione provinciale . Per due interventi sui corsi d'acqua che prevedono opere trasversali si richiede anche il nulla-osta da parte della sovrintendenza, secondo un iter compatibile con la durata dei lavori prevista (30 settembre 20 14, salvo se proroghe).

L'approvazione del progetto esecutivo equivale, a tutti gli effetti di legge, a dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell'art. 11 della LR 39/00. Per quanto riguarda l'assenso dei proprietari si procede ai sensi dello stesso art. 11 della LR 39/00 tramite sottoscrizione, prima dell'awio dei lavori , del verbale di accordo alla cessione che comprende anche l'accesso per la ma nutazione a cura della Provincia nei 5 anni successivi. Il materiale legnoso di risulta, ove compatibile con la stabilità del versante, viene lasciato sul posto nella disponibilità dei legittimi proprietari , quando non utilizzato per realizzare in loco piccole opere di ingegneria naturalistica.

ATTESTAZIONI Si specifica che gli interventi oggetto del presente programma risultano essere:

conformi con il Piano Regionale Agricolo e Forestale (PRAF) e con il Piano Operativo AIB della Regione Toscana; conformi alle norme e gli obiettivi del PSR e del bando in oggetto

Si conferma inoltre: l'arnmissibilità degli interventi e l'eligibilità delle relative spese; la conformità dell'operazione per la quale è chiesto il sostegno con la normativa comunitaria, nazionale e regionale, in particolare in materia di appalti pubblici, di aiuti di Stato e di altre norme obbligatorie previste dalla normativa nazionale o dal programma di sviluppo rurale; la ragionevolezza e congruità delle spese proposte;

3. ELENCO E DESCRIZIONE DEI PROGETTI AMMISSIBILE E FINANZIABILI

Progetto D 1 . Interventi di prevenzione del rischio idrogeologico sui versanti della va1 di Lima

Interessa i comuni di Piteglio, S. Marce110 Pistoiese e Cutigliano e si caratterizza per la finalità specificatamente preventiva degli interventi programmati Interviene su versanti interamente occupati da formazioni forestali su pendici acclivi, caratterizzati da piante inclinate o in cattive condizioni vegetative ed a rischio di ribaltamento, in zone in cui sono frequenti affioramenti rocciosi e materiale lapide0 instabile ed a rischio di caduta (ved. Relazione geologica allegata): si tratta di formazioni boschive presenti nel bacino della Va1 di Lima e specificatamente sui versanti in destra idrografica, laddove i fenomeni riscontrati interferiscono con le infrastrutture viarie principali, in particolare con la viabilità Provinciale SP20 e con la Strada Statale 12 dell'Abetone e del Brennero.

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Progetto D.2 Ricostituzione di soprassuoli danneggiati da dissesto idrogeologico sui versanti della Va1 di Lima

Interessa i comuni di Piteglio e Cutigliano su aree interessate da dissesti localizzati connessi al cedimento di porzioni di versante soprattutto a causa di cattiva regimazione delle acque superficiali e sotterranee, che determinano precarie condizioni di sicurezza di infrastrutture viarie (SP 20) ed abitazioni. In questi tratti, ai fini della stabilità nel tempo dei risultati, è necessario allestire anche opere di difesa ed opere accessorie di protezione della sede stradale, di competenza della Provincia quale ente gestore. Si interviene pertanto ai sensi della tipologia b.11 .4 della Misura 226 (Interventi di ricostituzione di soprassuoli danneggiati da dissesto idrogeologico).

Dettaglio interventi previsti:

1. interventi di diradamento nelle formazioni boschive composte da boschi di latifoglie o misti coniferellatifoglie, poste in zone instabili poiché, in base alle caratteristiche vegetazionali e geo- morfologiche delle aree individuate, è evidente un incremento del rischio di dissesto idrogeologico e la possibile evoluzione dei fenomeni di dissesto riscontrati. I tronchi dovranno essere esboscati o, in alcuni casi da valutare puntualmente, al loro posizionamento sul terreno, opportunamente depezzati in porzioni di dimensioni non superiori ai 2 m e dove la pendenza non sia troppo elevata, per la formazione di palizzate debitamente picchettate e di protezione da piccoli dissesti (rotolii di frammenti lapidei, erosione superficiale, rallentamento della velocità delle acque meteorico di scorrimento , etc.) presenti sul versante. Gli interventi sono finalizzati alla riduzione del carico sulle pendici e saranno realizzati sui soggetti morti in piedi, danneggiati, seccaginosi, inclinati, instabili ed a rischio di ribaltamento. L'intervento verrà realizzato a carico del 50-60% del numero di piante presenti: il materiale di risulta e la biomassa legnosa ricavata verranno sistemati secondo quanto prescritto dal capitolato speciale d'appalto in accordo con la D.L. e nel rispetto del regolamento forestale.

2 Interventi di sistemazione del versante attraverso la messa in opera di palificate a parete doppia con drenaggio a monte della struttura; in associazione all'opera verrà realizzata una regimanzione delle acque superficiali con allontanamento controllato delle acque di scorrimento e delle acque drenate dal drenaggio.

3 interventi di drenaggio delle acque sotterranee con la realizzazione di dreni perpendicolari alle curve di livello sino al primo impluvio del versante. I drenaggi saranno spinti sino a circa 2,s-3 metri di profondità dal piano campagna e saranno realizzati con la tecnica dei gabbio-dreni costituiti da strutture scatolari in rete metallica, collegate fra loro, riempite con materiale drenante in polistirolo espanso che garantisce permeabilità elevata e leggerezza.

4 interventi di sistemazione di un fosso alla base del dissesto a valle dell'abitato di Popiglio con brigliette in legname e pietrame al fine di dare piede alla massa detritica in movimento.

5. interventi di messa in sicurezza del versante tramite la disposizione di rete paramassi in aderenza e disgaggio dei cunei e massi in disequilibrio

Importo complessivo del progetto: euro 143.032,27 oltre IVA Con aliquota al 22% (IVA pari a 3 1.467,12) il costo totale è di euro 174.499,39

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Provincia di Pistoia

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Oggetto: misura 226 del PSR 2007 l 2013 "Investimenti non produttivi" dichiarazione di impegno alla manutenzione degli interventi inseriti nel Programma della Provincia di Pistoia FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 30141201 3

La sottoscritta FEDERICA FRATONI in qualità di presidente e legale rappresentante della Provincia di Pistoia,

visto il Programma degli interventi della misura 226 FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 3014/2013 predisposto dal dirigente responsabile,

preso atto che nel Programma sono inseriti i seguenti interventi : D1 - progetto INTERVENTI DI PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO SUI VERSANTI DELLA VAL DI LIMA D1 - progetto RICOSTITUZIONE DI SOPRASSUOLI DANNEGGIATI DA DISSESTO IDROGEOLOGICO SUI VERSANTI DELLA VAL DI LIMA

preso atto inoltre che il Programma comprende, pena la non amrnissibilità dello stesso, una dichiarazione di impegno, a firma dal legale rappresentante dell'Ente o dal dirigente del SettoreIServizio responsabile in materia come da regolare prowedimento amministrativo, ad eseguire a proprie spese la manutenzione dell'intervento/acquisto durante il periodo di impegno (che comsponde ai 5 anni successivi alla presentazione della domanda di pagamento)

con la presente dichiara in relazione al Programma della misura 226 FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 301412013, che l'amministrazione provinciale di Pistoia è impegnata ad eseguire a proprie spese la manutenzione di tutti gli interventi sopra riportati, ove finanziati, per tutto il periodo di impegno quinquennale.

Sede ed Indirizzo: P iana S. Leone, 1 - 51 100 Pistoia Numero Verde 800 246245 centralino O573 3741 Fax 0573 374kb7

Web site www.provincia pistoia it Ernail prov~ncia.pistoia@postacert.toscana.it sede operabva: P 0573372438 0573372411

Pistoia, 21 ottobre 2013

A : c.a. dott.ssa Silvia Masi

Sua Sede

Oggetto: misura 226 del PSR 2007 / 2013 "Investimenti non produttivi" - VERIFICA DI FA~BILITA ai sensi della normativa in materia idraulica degli interventi inseriti nel Programma della Provincia di Pistoia FONDI A BANDO di cui al DR regionale no 3014/2013;

- visto il Programma degli interventi della misura 226 FONDI A BANDO, di cui al DR regionale no 3014/2013, predisposto dal dirigente responsabile per il PSR dott.ssa Silvia Masi, che comprende i seguenti progetti :

D1 - progetto INTERVENTI DI PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO SUI VERSANTI DELLA VAL DI UMA;

D1 - progetto RICOSriTUZIONE DI SOPRASSUOLI DANNEGGIATI DA DISSESTO IDROGEOLOGICO SUI VERSANTI DELLA VAL DI LIMA:

- preso atto degli interventi previsti sul reticolo idraulico di competenza di questo Servizio ed in particolare:

Sistemazione di tre briglie, lungo il fosso Torbida, sottostanti I'abitato di Popiglio al fine di prevenire lo scalzamento al piede dei versanti (progetto DI); - Sistemazione di una briglia sul Fosso Rio Casano per prevenire il trasporto solido nel fiume Lima, dei materiali mobilizzati da una frana del 2010 non ancora stabilizzata (progetto DI); - ripuliture delle sezioni idrauliche di fossi minori fra l'abitato di pian degli Ontani e Pan di Novello, per escludere future ostruzioni degli attraversamenti dal trasporto localizzato di detriti (progetto DI)

Sistemazione di un fosso alla base del dissesto a valle dell'abitato di Popiglio mediante piccole briglie, in legname e pietrame, al fine di dare piede alla massa detritica in movimento (progetto DZ).

con la presente ATTESTA che i suddetti interventi risultano autorizzabili ai sensi delle vigenti normative in materia idraulica e DICHIARA che, ove necessarie, le relative autorizzazioni di competenza ai sensi del RD 52311904 e L.R. 9111998, e successive modificazioni ed integrazioni, verranno rilasciate prima della approvazione dei progetti definitivi.

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