PROVINCIA DI FERMO REGIONE MARCHE ASSESSORATO … · ANNO ACCADEMICO 2011/2012 NOTE ORGANIZZATIVE...

31
UNI.FOR.PE. UNIVERSITA' DELLA FORMAZIONE PERMANENTE PORTO SAN GIORGIO ANNO ACCADEMICO 2011/2012 SOCIETA' OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO PORTO SAN GIORGIO PROVINCIA DI FERMO ASSESSORATO ALLA CULTURA E BENI CULTURALI AMMINISTRAZIONE COMUNALE PORTO SAN GIORGIO REGIONE MARCHE ASSESSORATO ALLA CULTURA

Transcript of PROVINCIA DI FERMO REGIONE MARCHE ASSESSORATO … · ANNO ACCADEMICO 2011/2012 NOTE ORGANIZZATIVE...

UNI.FOR.PE.UNIVERSITA' DELLA FORMAZIONE PERMANENTE

PORTO SAN GIORGIO

ANNO ACCADEMICO2011/2012

SOCIETA' OPERAIA DI MUTUO SOCCORSOPORTO SAN GIORGIO

PROVINCIA DI FERMOASSESSORATO ALLA CULTURA

E BENI CULTURALI

AMMINISTRAZIONE COMUNALEPORTO SAN GIORGIO

REGIONE MARCHEASSESSORATO ALLA CULTURA

Introduzione

E’ nostra convinzione che, per salvare l’Italia dal baratro sociale e morale in cui è precipitata e per recuperare il senso di comunità che ha caratterizzato la storia del nostro Risorgimen-to, non ci sia mezzo migliore che quello di offrire ai cittadini, desiderosi di vivere con partecipazione il tempo presente, la possibilità di approfondire la propria cultura.

L’UNIFORPE, organismo nato per volontà del Consiglio Direttivo della Società Operaia, ha svolto da più di un decen-nio questo compito, ottenendo il consenso del pubblico e il riconoscimento delle istituzioni.Nonostante le enormi difficoltà economiche in cui versa l’Italia, e dunque anche una piccola associazione di volontari come la nostra, abbiamo ritenuto nostro dovere rimanere fedeli all’impegno assunto, garantendo anche per l’anno accademico 2011-2012 lo svolgimento dei corsi.

Accanto agli insegnamenti caratterizzanti l’UNIFORPE, che hanno conosciuto negli anni il gradimento degli iscritti, abbiamo inserito un corso di fitoterapia, un modo nello stesso tempo antico e nuovo di curarsi, e un corso di pittura di base, nella prospettiva di unire conoscenze teoriche a tecniche pragmatiche.

Siamo certi che i cittadini sangiorgesi e del circondario con-fermeranno la loro fiducia nel nostro operato, favorendo una continuità operativa che giustifichi la permanenza dell’UNI-FORPE nel tessuto connettivo della comunità sangiorgese.

Il Presidente della Società OperaiaProf. Alfredo Luzi

3

ENTI PATROCINATORI

Comune di Porto San GiorgioRegione Marche - Assessorato alla Cultura

Provincia di Fermo - Assessorato alla CulturaFondazione Cassa di Risparmio di FermoFondazione Cassa di Risparmio di Teramo

Libreria “Don Chisciotte”

COMITATO DIRETTIVO

Presidente Vice Presidente

Addetto Pubbliche Relazioni Segretario

Consiglieri

Alfredo LUZIMaurizio MATTIOLI Vincenzo CESTARELLIMaria Lidia SILVETTIAthos FILENIFranco LOIRAFabrizio ANNIBALI

AmministrazioneComunale

4

5

ANNO ACCADEMICO 2011/2012

NOTE ORGANIZZATIVE

Segreteria

La Segreteria dell’UNI.FOR.PE ha la sua sede presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi” di Porto San Giorgio, in Via F. Gentili n° 18 – Tel.0734/673307 – Fax 0734/683343. E-mail: [email protected] iscrizioni saranno raccolte presso l’ufficio di Segreteria che osserva il se-guente orario:

mattino dalle ore 9,00 alle ore 12,30, tutti i giorni dal lunedì al venerdì;

Iscrizioni

Per la partecipazione ai Corsi e alle altre attività dell’UNI.FOR.PE sono indi-spensabili la compilazione della domanda di iscrizione ed il versamento delle seguenti quote associative:

Euro 40,00 annue per un solo corsoEuro 65,00 annue per due corsiEuro 85,00 annue per tre corsiEuro 20,00 per ogni corso ulterioreEuro 15,00 assicurazione attività motoriaEuro 20,00 mensili per il corso di attività motoriaEuro 110,00 per ogni livello di lingua ingleseEuro 110,00 per il corso di lingua spagnolaEuro 100,00 per il corso di pittura di base

Possono iscriversi coloro che hanno compiuto il 16° anno di età.Per iscriversi e partecipare non occorre alcun titolo di studio.A coloro che, nel corso dell’anno accademico, dovessero decidere di non parte-cipare ai corsi non saranno restituite le quote di partecipazione.Al termine dei corsi annuali sarà rilasciato, a richiesta, un “attestato di frequenza”.I corsi sono aperti anche agli studenti dell’ultimo anno degli Istituti Superiori per il conseguimento di “Crediti Formativi” da presentare agli esami di maturità.E’ necessaria inoltre la presenza per almeno 2/3 delle lezioni di ogni corso per ottenere gli attestati e i crediti formativi.Nel corso dell’anno accademico gli orari delle lezioni potranno subire dei cam-biamenti in relazione ai possibili sopraggiunti impegni di lavoro dei docenti.

Attività complementari

Sono previste attività conviviali, conferenze, concerti, visite a mostre e musei, gite culturali ed altre manifestazioni di carattere sociale.

CORSI ISTITUITI PER L’ANNO ACCADEMICO 2011/2012

ARCHEOLOGIA 12 ore

ATTIVITA’ MOTORIA 2 ore settimanali

FITOTERAPIA 12 ore

INTERCULTURA 12 ore

LETTERATURA ITALIANA 12 ore

LINGUA INGLESE (I, II Livello) 36 ore

LINGUA SPAGNOLA (I, II Livello) 36 ore

PITTURA DI BASE 24 ore

STORIA DEL CINEMA 12 ore

STORIA DELLA FILOSOFIA 12 ore

STORIA DELL’ARTE 12 ore

STORIA DELLE RELIGIONI 12 ore

6

UNIVERSITA’ DI MACERATA

Facoltà di lettere e filosofia

• Antonio D’Isidoro • Omero Proietti

UNIVERSITA’ DI URBINO

Facoltà di lettere e filosofia

• Mario Luni

DOCENTI SCUOLA SUPERIORE

• Alessandro Malaspina • Ruffino Gobbi

Docenti

• Carla Capesciotti• Domenico Pupilli• Francesco Di Ludovico• Marco Della Nave• Marco Perini

INSEGNANTI DI LINGUE

Inglese

• Eleonora Vagnoni • Christina Pacella

Spagnolo

• Ana Maria Picchio

N.B. - Per qualunque problema di carattere organizzativo o didat-tico i docenti sono pregati di rivolgersi alla segreteria della Società Operaia: tel. 0734/673307; fax 0734/683343;e-mail: [email protected]

7

PROGRAMMI DEI CORSI

ARCHEOLOGIAMario Luni

Verranno presentati temi archeologici di interesse medioadriatico, nazionale e internazionale, con l’ausilio di immagini seguendo il trac-ciato concordato con i presenti sulla base degli interessi dimostrati.Saranno discussi argomenti suggeriti da recenti ritrovamenti, mostre e pubblicazioni. Al termine degli incontri verrà effettuata una visita guidata ad una realtà archeologica particolarmente significativa (museo, parco archeologico, mostra), facendo seguito alle esperienze degli anni passati

Archeologia Mario Luni

3 febbraio venerdì 16.30-18.3010 febbraio venerdì 16.30-18.3017 febbraio venerdì 16.30-18.3024 febbraio venerdì 16.30-18.302 marzo venerdì 16.30-18.309 marzo venerdì 16.30-18.30

ATTIVITA’ MOTORIAMarco Perini

Il corso, aperto ad ogni fascia di età, è finalizzato al mantenimento della forma fisica ed alla prevenzione. Gli esercizi saranno persona-lizzati e si baseranno sui metodi della “ginnastica dolce”. Le lezioni si terranno presso la palestra del Campo Sportivo “nuovo” nelle mattine di martedì e venerdì dalle ore 10.30 alle ore 11.30.

FITOTERAPIA: Le piante amiche della saluteFrancesco Di Ludovico

Giorno 1.Presentazione del Corso ed introduzione al medesimo: cosa e quali sono le piante medicinali; caratteri generali della fitoterapia. - Materiale didattico: diapositive personali (in power point), fotocopie.Dibattito interattivo sull’esperienza erboristica tradizionale e mo-derna dei partecipanti.

8

9

Giorno 2.I malanni che giovano di una cura di tipo erboristico [Parte I]: esame di alcune patologie di più frequente riscontro nella popolazione che beneficiano della fitoterapia: apparato gastro-intestinale, apparato osteo-articolare; esempi e uso razionale delle erbe medicinali impie-gate nella terapia delle malattie prese in considerazione. - Materiale didattico: diapositive personali (in power point), fotocopie. Giorno 3.I malanni che giovano di una cura di tipo erboristico [Parte II]: esame di alcune patologie di più frequente riscontro nella popolazione che beneficiano della fitoterapia: sistema nervoso, apparato cardiova-scolare; esempi e uso razionale delle erbe medicinali impiegate nella terapia delle malattie prese in considerazione. - Materiale didattico: diapositive personali (in power point), fotocopie.

Giorno 4.Erbe e cibi come farmaci: alla scoperta dei “nutraceutici”, ovvero quando anche i cibi svolgono un’azione farmacologica. Esempi dei più comuni cibi amici della salute. - Materiale didattico: diapositive personali (in power point).

Giorno 5.I malanni che giovano di una cura di tipo erboristico [Parte III]: esame di alcune patologie di più frequente riscontro nella popolazione che beneficiano della fitoterapia: sistema endocrino, immunologico; esempi e uso razionale delle erbe medicinali impiegate nella terapia delle malattie prese in considerazione. - Materiale didattico: diapo-sitive personali (in power point), fotocopie.Attività interattiva: riconoscimento tramite esame morfologico di alcune piante medicinali comuni e meno (per queste ultime l’identificazione tassonomica sarà individuata mediante questionario dicotomico. Materiale didattico: fotocopie relative).

Giorno 6.Dibattito interattivo sul lavoro svolto: i partecipanti saranno invitati a riferire i caratteri salienti della fitoterapia e le piante maggiormente utilizzate per la cura di un malanno, al fine di essere coadiuvati per un acquisto consapevole del prodotto erboristico.

Fitoterapia Francesco Di Ludovico

13 gennaio venerdì 15.00-17.0018 gennaio mercoledì 15.00-17.00

10

20 gennaio venerdì 15.00-17.0025 gennaio mercoledì 15.00-17.0027 gennaio venerdì 15.00-17.0031 gennaio martedì 15.00-17.00

INTERCULTURACarla Capesciotti

Per conoscere la Cina. Percorsi attraverso la storia millenaria di un paese oggi al centro degli equilibri mondiali.

1. Geografia e storia del Paese di Mezzo. Dai secoli dell’Impero alla Repubblica popolare.* Le due grandi regioni del Nord e del Sud e il loro contributo al processo di formazione della civiltà cinese. La continuità come un dato caratteristico della storia del paese. La funzione dei sovrani, fondamento dell’equilibrio tra la società e l’ordine naturale, e lo stretto collegamento con il concetto di “mandato celeste” (tianming). Una continuità sociale e istituzionale, fondata su una concezione “razionale” dell’ordine naturale che i gesuiti, i primi occidentali a fare oggetto la civiltà cinese di uno studio sistematico nei secoli XVII e XVIII, presentano come modello all’Europa. Il mutamento della prospettiva nel XIX secolo con l’affermazione in Occidente di una concezione storica fondata sull’idea di progresso. Le varie fasi della storia dinastica del paese dall’impero antico al declino della Cina imperiale. I fattori di continuità della civiltà cinese: l’importanza della scrittura e la funzione dei letterati nell’organizzazione dei rap-porti sociali fin dalle fasi più antiche della storia cinese. Il ruolo dei confucianesimo nella continuità della tradizione. La subordinazione della religione allo stato. Il culto degli antenati e l’importanza dell’or-ganizzazione familiare nella società cinese. I riti funebri, funzionali al mantenimento della struttura familiare indipendentemente dalla fede nell’immortalità. Il buddismo e il taoismo nella storia della Cina.

* La crisi ideologica che investe l’impero alla fine del XIX secolo. L’abolizione nel 1905 degli esami di stato per il reclutamento dei funzionari, strumento tradizionale di selezione della classe dirigente. La riorganizzazione del sistema scolastico sul modello occidentale e la fondazione dell’ Università di Pechino nel 1902. La nascita di un movimento repubblicano, collegato alla formulazione di un nuovo concetto di nazione. La rivoluzione del 1911. Sun Yat-sen, figura di punta del movimento, assume a Nanchino il I gennaio 1912 la carica di presidente della Repubblica cinese. L’abolizione del tradizionale

11

calendario lunare e l’adozione di quello solare a simboleggiare il passaggio a una nuova era. Dopo le dimissioni di Sun Yat-sen, Yuan Shikai, eletto il 15 febbraio alla presidenza provvisoria del parla-mento di Nanchino, presta giuramento davanti alla costituzione e il parlamento e il governo si trasferiscono a Pechino. Il Movimento del 4 maggio 1919, o Movimento per una Nuova Cultura, protagonista una giovane intellighenzia formatasi all’estero. Nell’ottobre del 1919 Sun Yat-sen riorganizza il Guomindang, il Partito nazionalista cinese, fondato nell’agosto 1912 con l’obiettivo di trasformare la Cina in un grande paese moderno e democratico. La fondazione nel luglio del 1921 a Shanghai del Partito Comunista cinese, che nel III Congresso del 1923 lancia la rivoluzione nazionale come priorità della propria azione. La guerra sino-giapponese e la vittoria sul Giappone nel 1945. La Cina, annoverata tra le grandi potenze, ottiene un seggio come membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La fondazione della Repubblica popolare cinese il I ottobre 1949. La riforma agraria primo atto del governo. La guerra civile tra il Guomindang, con a capo il generale Chiang Kai-shek, e il Partito comunista. La disfatta del Guomindang e la fuga del governo di Chiang Kai-shek a Taiwan. Il “grande balzo in avanti” (1958-1961). La rottura con l’URSS nel ’62. La Rivoluzione culturale, promossa nel ’66 da Mao Zedong contro l’area moderata e maggioritaria del partito. L’azione delle “guardie rosse”. La morte di Mao nel 1976 e l’epurazione dei quadri della rivoluzione culturale. La moder-nizzazione economica con l’apertura al mercato e al commercio estero con Den Xiaoping nei primi anni ’80. Il massacro di piazza Tian’anmen nel maggio dell’89. Nel mese di giugno Den Xiaoping afferma la continuità della politica di riforma ed apertura della Cina. L’«economia socialista di mercato». La morte di Den Xiaoping e la fine dei veterani della rivoluzione. La nuova Cina. Dalla fine degli anni ’90 agli inizi del III millennio.

Mario Sabattini – Paolo Santangelo, Storia della Cina, Laterza, Bari, 2005Maurizio Scarpari (a cura), La Cina. Verso la modernità, vol.III, Einaudi, Torino, 2009Anne Cheng, Storia del pensiero cinese, vol.I e II, Einaudi, Torino, 2000Annping Chin, Confucio. Una vita di pensiero e di politica, Laterza, Bari, 2007François Jullien, Pensare con la Cina, Mimesis, Milano, 2007

12

2. La Cina e l’Occidente. L’incontro tra due civiltà millenarie.Dal Catai di Marco Polo (1254-1324) alla Cina del gesuita Matteo Ricci (1552-1610).* La partenza del veneziano Marco Polo, con il padre Niccolò e lo zio Matteo, da Loiazzo nel golfo di Alessandretta in Armenia a diciassette anni nel 1271. Un viaggio durato quattro anni per incontrare Kublai Kan, nipote di Gengis Kan, il cui regno, iniziato nel 1260, segna l’apogeo della potenza mongola in Cina. Al servizio dell’imperatore per diciassette anni, nel 1291 Marco inizia il viaggio di ritorno che lo riporta a Venezia all’età di quarantuno anni.

* La missione in Cina del gesuita Matteo Ricci, figlio dello speziale maceratese Giovanni Battista. Dopo gli studi presso il Collegio Romano, oggi Pontificia Università Gregoriana, e la formazione scientifica alla scuola del tedesco Cri-stoforo Clavio, uno dei più celebri matematici del tempo, destinato alla missione d’Oriente, nel 1577 studia lingua e cultura portoghese a Coimbra e l’anno dopo salpa da Lisbona in marzo per giungere a settembre a Goa. Ordinato sacerdote nel 1580, viene inviato nell’82 a Macao per aiutare il padre Michele Ruggieri nel tentativo di en-trare in Cina. Il contributo fondamentale di Matteo Ricci al successo della missione, grazie alle sue competenze scientifiche e tecniche e all’apprendimento del cinese classico e della scrittura. Nell’83 la prima residenza in Cina a Zhaoqing, nella provincia del Guangdong, e l’anno dopo la pubblicazione del primo Mappamondo cinese. I gesuiti vestono l’abito dei bonzi buddisti, che Matteo Ricci, in cinese Li Madou e Xitai, maestro dell’estremo Occidente, lascerà dodici anni dopo per indossare quello dei letterati, secondo la tradizione del confucianesino. Il cammino missionario verso la capitale dell’im-pero. Da Zhaoqing a Shaozhou, ricco borgo commerciale, trenta chilometri più a nord. Nel 1595 l’ingresso a Nanchino, sulla sponda occidentale dello Yangzi, il Fiume Azzurro, capitale dell’impero per cinque dinastie e durante il regno dei primi due imperatori Ming. L’espulsione da Nanchino e la decisione di ripiegare su Nanchang, nota per le scuole di preparazione agli esami di accesso alla carriera di funzionario imperiale. L’affermazione e le amicizie di Ricci nel mondo dei letterati. La partenza per Pechino nel giugno del ’98 e l’arrivo a Nanchino, da cui era stato scacciato tre anni prima. L’in-gresso a Pechino, la mitica Qanbaliq di Marco Polo il 24 giugno 1601, a quarantotto anni. La consegna dei doni, che accompagnano la richiesta di udienza all’imperatore Wanli, il 14° sovrano Ming. Il dialogo a distanza con l’imperatore. L’11 maggio 1610, dopo una breve malattia, la morte e la concessione , per la prima volta a uno

13

straniero, della sepoltura nella capitale. La missione dei gesuiti in Cina dopo Matteo Ricci.

* Il viaggio degli scrittori italiani nella Cina comunista. La visita di Carlo Cassola e Franco Fortini tra l’ottobre e il novembre del 1955, al seguito di un gruppo di intellettuali di diversa formazione, tra cui Norberto Bobbio e Piero Calamandrei. Il presente e il passato della Cina, la natura e le città dal nord al sud del paese nel confronto di Cassola e Fortini. Il viaggio di Goffredo Parisi nel ’66 in piena rivo-luzione culturale. Un approccio di tipo visionario-poetico e insieme dialogico-conoscitivo.Il presente e il futuro della Cina nei saggi di Federico Rampini.

Marco Polo, Il Milione, Mondadori, Milano, 1990Filippo Mignini, Matteo Ricci. Il chiostro delle fenici, Il lavoro editoriale, Ancona, 2004Michela Fontana, Matteo Ricci, un gesuita alla corte dei Ming, Mondadori, Milano, 2005Gaia De Pascale, Narratori e poeti italiani del Novecento in giro per il mondo, Bollati Boringhieri,Torino, 2001Franco Fortini, Asia Maggiore. Viaggio nella Cina e altri scritti, Manifesto Libri, Roma, 2007Goffredo Parise, Cara Cina, in Opere, vol.II, Mondadori, Milano, 1999Federico Rampini, Il secolo breve. Storie di uomini, città e denaro dalla fabbrica del mondo, Mondadori, Milano, 2005Federico Rampini, L’impero di Cindia. Cina, India e dintorni: le superpotenze asiatiche da tre miliardi e mezzo di persone, Monda-dori, Milano, 2007

3. La storia, i costumi, le tradizioni, l’immaginario collettivo attraverso la produzione artistica e letteraria.La narrativa dei periodi Ming e Qing tra il XVII e il XVIII secolo. La fase di transizione dal declino della dinastia Qing alla Repubblica popolare (1850-1911). L’affermazione della narrativa rispetto alla poesia e alla saggistica , generi al vertice della gerarchia letteraria nel periodo imperiale. La traduzione di opere della letteratura oc-cidentale. Il Movimento del 4 maggio 1919 inizio della moderna letteratura cinese. L’affermazione del romanzo alla luce dei grandi modelli occidentali. Dickens, Balzac, Tolstoj. L’opera di Yu Dafu (1896-1945), Mao Dun (1896-1981), Lao She (1899-1966). Le donne si affacciano per la prima volta al mondo della letteratura. I

14

racconti e i romanzi di Zhang Ailing (1920-1995), nata a Shanghai ed emigrata negli Stati Uniti nel 1956. Mao Zedong e la nuova politica culturale: verso la letteratura delle masse. La Rivoluzione culturale e la campagna di odio verso ogni forma di produzione individuale. Riscoperta del concetto di individuo e soggettività e riapertura del dialogo con il mondo occidentale nel quadro della politica di riforme di Den Xiaoping. Le principali voci della narrativa del ‘900. Gao Xingjian (1940) scrittore di teatro, romanziere e critico letterario, ha lasciato la Cina per la Francia nel 1988. Premio Nobel nel 2000.Mo Yan (1955), fondatore del movimento letterario della Ricerca delle radici. Yu Hua (1960). Il mondo contadino nel romanzo Vivere! e la rivoluzione culturale nel romanzo Brothers.

Mario Sabattini – Paolo Santangelo, Il pennello di lacca. La narra-tiva cinese dalla dinastia Ming ai giorni nostri, Laterza, Bari, 1997Paolo Santangelo, Il sogno in Cina. L’immaginario collettivo attra-verso la narrativa Ming e Qing, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1998Nicoletta Pesaro, Letteratura cinese moderna e contemporanea, in Maurizio Scarpari (a cura), La Cina, vol.III, Einaudi, Torino, 2009Zhang Ailing, La storia del giogo d’oro (1968), Bur, Milano, 2006 “ “ L’amore arreso (1968), BUR, Milano, 2009 “ “ Lussuria e altri racconti (1983), BUR, Milano, 2007Gao Xingjian, La montagna dell’anima (1990), BUR, Milano, 2002Mo Yan, Sorgo rosso (1988), Einaudi, Torino, 1997 “ “ L’uomo che allevava i gatti (1986.89), Einaudi, Torino, 1997 “ “ Grande seno, fianchi larghi (1996), Einaudi, Torino, 2002Yu Hua, Vivere! (1993), Feltrinelli, Milano, 2009 “ “ Brothers (2005), Feltrinelli, Milano, 2008

4. Il cinema.Verranno proiettati due film sulla Cina. Le date verranno comunicate durante il corso.

Intercultura Carla Capesciotti 6 dicembre martedì ore 17.30-18.3013 dicembre martedì ore 17.30-18.3020 dicembre martedì ore 17.30-18.3010 gennaio martedì ore 17.30-18.3017 gennaio martedì ore 17.30-18.3024 gennaio martedì ore 17.30-18.3031 gennaio martedì ore 17.30-18.307 febbraio martedì ore 17.30-18.3014 febbraio martedì ore 17.30-18.30

15

28 febbraio martedì ore 17.30-18.306 marzo martedì ore 17.30-18.3013 marzo martedì ore 17.30-18.30

LETTERATURA ITALIANAAntonio D’Isidoro

Poeti italiani del Duemila:

Milo De Angelis: le parole come ricerca.Maurizio Cucchi: una via d’uscita dal minimalismoIl realismo di Oldani.La poesia civile di D’EliaLa parola poetica di Antonella Anedda.Davide Rondoni: la parola dedicata.Patrizia Cavalli: la patriaFabio Pusterla: la poesia come antidoto al “vuoto” di civiltà.Pierluigi Cappello: “Mandate a dire all’imperatore”Roberto Deidier: la tematica del viaggio.Davide Nota: la poesia come azione di “controcultura”Serena Nunzia Di Lecce: la parola come specchi.

Letteratura italiana Antonio D’Isidoro

6 marzo martedì ore 15.30-17.3013 marzo martedì ore 15.30-17.3020 marzo martedì ore 15.30-17.3027 marzo martedì ore 15.30-17.303 aprile martedì ore 15.30-17.3010 aprile martedì ore 15.30-17.30

LINGUA INGLESE - I livelloEleonora Vagnoni

Il corso di inglese I livello è rivolto ai principianti “absolute begin-ners” e “false beginners” e alle persone che in passato abbiano già studiato a scuola o altrove la lingua inglese e vogliono consolidare la loro scarsa conoscenza della stessa ripartendo da zero. Lo scopo del corso, sin dalla prima lezione, è di insegnare l’uso corretto e fluente della lingua inglese. Il corso verterà pertanto sul consolidamento delle basi per permettere allo studente di essere in grado di gestire conversazioni man mano sempre più complesse.

16

Obiettivi del corso: - Sostenere e comprendere una semplice conversazione di co-

noscenza dell’altro e di introduzione di se stessi e della vita famigliare;

- Lettura e scrittura di brevi testi: Describing your home and your holiday; introdurre se stessi; lettere informali e formali.

- Grammatica di base: verbo to be e to have; Present Simple; there is, there are; how many…?; preposition of place; some any; this, that…;

- Can/can’t; Past simple; time expressions; Present Continuous; Present Perfect;

- Arricchimento del lessico di base e di espressioni idiomatiche.

Il corso si terrà tutti i martedì e giovedì a partire da martedì 15 novembre 2011. Orario 21.00-22.30

LINGUA INGLESE - II livelloChristina Pacella

Il corso è rivolto a chi abbia già delle conoscenze elementari della lingua inglese e sia in grado di comprendere e produrre testi semplici relativi ad argomenti di natura familiare. Obiettivo formativo è quello di far sviluppare le capacità di compren-sione e di produzione sia scritta che orale in Lingua Inglese e quindi di consolidare le strutture linguistiche e grammaticali già possedute e di applicarle principalmente nella conversazione, nonché di ampliare il lessico posseduto. Al termine del percorso i partecipanti saranno in grado di capire i punti principali di discussioni su argomenti fa-miliari, riguardanti il lavoro, la scuola, il tempo libero ecc e anche di testi di civiltà e cultura. Saranno in grado di affrontare ed interagire in situazioni che facilmente si incontrano quando si viaggia in una zona dove viene parlata la lingua come il ristorante, l’aeroporto ecc. Saranno in grado di produrre testi semplici relativi ad argomenti familiari o di interesse personale. Tutti i contenuti del corso dunque saranno scelti e proposti per fa-vorire lo sviluppo, l’approfondimento, il consolidamento e l’uso di nozioni di livello intermedio della lingua Inglese nelle quattro abilità linguistiche: lettura (reading), scrittura (writing), ascolto (listening), comunicazione orale (speaking). Le lezioni saranno principalmente ispirate ad un approccio comuni-cativo–funzionale, così da permettere allo studente di sperimentare in classe l’uso della lingua straniera come reale strumento di comuni-cazione in situazioni e setting reali ricreati in classe. Si proporranno

17

quindi, attività di ascolto, lettura, comprensione e traduzione di testi scritti e comunicazione orale. Nel dettaglio, si impiegheranno le se-guenti metodologie: lezione frontale, lezione dialogata/partecipata, conversazione, esercizi di grammatica, lavoro di gruppo, analisi guidata/controllata di testi, ascolto di materiale in lingua madre da CD e video.

Il corso si terrà tutti i martedì e giovedì a partire da martedì 15 novembre 2011. Orario 20.30-22.00

LINGUA SPAGNOLA I-II LIVELLO Ana Maria Picchio

Spagnolo 1° livello

1 - 4 Novembre - Dicembre

Contenuti:• Saludos y presentaciones.• Profesiones y nacionalidades.• Localización y descripción de objetos.• Preguntar y decir la hora.• Género y número de sustantivos y adjetivos.• Adjetivos demostrativos y posesivos.• Artículos determinados e indeterminados.• Números cardinales y ordinales.• Presente de indicativo de verbos regulares e irregulares. • Hay- está/n• Países hispanoamericanos.• Ciudades y comunidades Autónomas de España.• Moverse por la ciudad.

5 - 9 Gennaio - Febbraio

Contenuti:• Dar órdenes.• Expresar gustos y preferencias.• Descripción de una persona.• La familia.• Meses del año.• Adjetivos de color.• Pronombres personales de complemento Directo.

18

• Imperativos regulares e irregulares.• Tener + que+ infinitivo• Estar + gerundio.• Ir a + infinitivo.• Marcadores temporales.• Hábitos alimenticios.• Mercados y mercadillos.• Fiestas tradicionales españolas.• Lugares y monumentos de interés.

10 - 13 Marzo, Aprile, Maggio

Contenuti:• Hablar de hechos del pasado.• Pedir y dar información sobre : medios de transporte y tiempo atmosférico.• Pronombres y adjetivos indefinidos.• Pretérito Perfecto• Pretérito Indefinido.• Verbos impersonales: llover, nevar.• Pretérito Imperfecto.• Pintura Española y latinoamericana.

Il corso è rivolto a chi parte come principiante nello studio dello spagnolo, e darà allo studente la possibilità di sviluppare tutte le aree di apprendimento (orale, scritto, lettura e ascolto), attraverso temi di attualità e simulazioni di situazioni quotidiane (al ristorante, in ufficio, al telefono, ecc..)

Bibliografia: “Nuevo Ven” 1 libro del alumno y libro de ejercicios (curso de español para italianos) F. Castro; F. Marín; R.Morales; S. Rosa; editorial edelsa.“Claro que sí!”1 libro del alumno y de ejercicios ( curso de español para italianos 1) José Pérez Navarro; Carla Polettini; editorial Za-nichelli.

SPAGNOLO LIVELLO INTERMEDIO

1 - 3 Novembre - Dicembre

Contenuti• Contar la biografía de una persona.

• Hablar de gustos y aficciones.• Hablar de estados de ánimo.• Expresar obligación de forma personal e impersonal.• Revisión de los tiempos del pasado: Pretérito Perfecto/ Pretérito Indefinido.• Estaba+ Gerundio.• Llevar + Gerundio.• Futuro Imperfecto.• Presente de Subjuntivo.• Imperativo.• Preparar recetas de cocina.• Patrimonios de la Humanidad en el mundo hispano.

4 - 6 Gennaio - Febbraio

Contenuti• Expresar probabilidad e hipótesis.• Preguntar y dar instrucciones para llegar a un lugar.• Transmitir lo dicho por otra persona.• Estilo indirecto.• Condicional simple.• Pretérito Pluscuamperfecto.• Futuro Perfecto.• Opciones para una vida sana.• Famosos de lengua hispana.

7 - 9 Marzo - Aprile - Maggio

Contenuti• Comentar las incidencias de un viaje.• Expresar quejas y reclamar.• Cuando + Subjuntivo/ Indicativo.• Esperar + que+ Subjuntivo; esperar + Infinitivo.• Cómo es posible que + Subjuntivo.• Tipos de turismo- medios de transporte.

Il corso è destinato a chi ha conoscenze di base dello spagnolo e ha l’obiettivo di fornire agli allievi uno strumento di supporto e rinforzo della comprensione e di autovalutazione in modo molto interattivo.

Bibliografia: “Nuevo Ven 2” (ibro del alumno y de ejercicios) F. Castro; F. Marín; R Morales; editorial edelsa

19

“Claro que sí! 2” (libro del alumno y de ejercicios) José Navarro; Carla Polettini; editorial Zanichelli

Le lezioni si terranno ogni lunedì e mercoledì dalle 20.30 alle 22.00 a partire da lunedì 15 novembre

PITTURA DI BASEProf. Alessandro Malaspina

Durante il corso verranno svolte inizialmente 5 lezioni teoriche riguardanti la formazione e la mescolanza dei colori, la cui stesura verrà fatta su fogli predi segnati con l’uso di pennelli di fibra sintetica e tempera ad acqua.

Le cinque lezioni saranno così articolate:1 Colori primari, secondari e terziari nel cerchio cromatico.2-3 Tagli del colore: con il bianco per i toni pastello, col nero per i

toni terrosi, col grigio per i colori offuscati, col complementare per i colori distrutti.

4-5 Contrasto di luminosità tra primari e secondari, illusioni croma-tiche tra secondari e terziari, accordi cromatici armonici.

Successivamente si potrà procedere all’esecuzione di piccoli paesaggi veristici aventi gradi di difficoltà accessibili a chiunque abbia questa minima formazione di base. I discenti saranno co-munque seguiti singolarmente in ogni fase esecutiva dei piccoli dipinti. Le spese dei materiali saranno a carico degli iscritti

Pittura di base Alessandro Malaspina

14 novembre lunedì ore 15.30-17.3028 novembre lunedì ore 15.30-17.3012 dicembre lunedì ore 15.30-17.309 gennaio lunedì ore 15.30-17.3023 gennaio lunedì ore 15.30-17.306 febbraio lunedì ore 15.30-17.3013 febbraio lunedì ore 15.30-17.3020 febbraio lunedì ore 15.30-17.3027 febbraio lunedì ore 15.30-17.305 marzo lunedì ore 15.30-17.3012 marzo lunedì ore 15.30-17.3019 marzo lunedì ore 15.30-17.30

20

STORIA DEL CINEMAMarco Della NaveRiso amaro.

Cinema italiano oltre il perimetro della commedia.

sabato 19 novembre 2011 ore 16-18Vita da cani, 1950, Mario Monicelli, Steno sabato 10 dicembre 2011 ore 16-18Lo sceicco bianco, 1952, Federico Fellini

sabato 14 gennaio 2012 ore 16-18La donna scimmia, 1964, Marco Ferreri

sabato 4 febbraio 2012 ore 16-18Io la conoscevo bene, 1965, Antonio Pietrangeli

sabato 3 marzo 2012 ore 16-18In nome del popolo italiano, 1971, Dino Risi

sabato 31 marzo 2012 ore 16-18L’ingorgo, 1979, Luigi Comencini

fuori programma (in data da concordare con gli iscritti)Scarpette rosse (The Red Shoes, G. B. , 1948), Michael Powell e Emeric Pressburger

STORIA DELL’ARTEProf. Domenico Pupilli

Rivoluzione nell’arte tra ‘800 e ‘900.

Il ribaltamento dei valori estetici e percettivi da Manet a Cezanne.

1. Manet e Monet: il precursore e il protagonista dell’impressioni-smo. Peculiarità individuali dei maestri: Pissarro, Sisley, Renoir, Degas.

2. Formazione accademica e modernità in Degas e Rodin. Il caso Rousseau.

3. Cézanne: critica e superamento dell’impressionismo.

21

22

4. Van Gogh e Gauguin profeti dell’espressionismo. Lautrec: cro-naca e pathos

5. I “Fauves”, Derain e Matisse. Il “Ponte”, Kirkner, Nolde. Il caso Munch.

6. Simbolismo e divisionismo, matrici occulte del futurismo. Il “Manifesto” futurista: Boccioni e Balla, divisionisti pentiti.

Storia dell’arte Domenico Pupilli

7 novembre lunedì ore 16.30- 18.3021 novembre lunedì ore 16.30- 18.305 dicembre lunedì ore 16.30- 18.3019 dicembre lunedì ore 16.30- 18.3016 gennaio lunedì ore 16.30- 18.3030 gennaio lunedì ore 16.30- 18.30

STORIA DELLA FILOSOFIAOmero Proietti

Machiavelli, Hobbes, Spinoza. Aspetti e problemi del pensiero politico moderno

Machiavelli e il pensiero politico classico.Machiavelli, Il principe. Lettura e commento di passi antologici.Machiavelli, Discorsi. Lettura e commento di passi antologici.Il rapporto tra Hobbes e Machiavelli.Hobbes, De cive. Lettura e commento di passi antologici.Hobbes, Leviathan. Lettura e commento di passi antologici.Gli scritti politici di Spinoza.Spinoza, Trattato politico. Lettura e commento di passi antologici.Conclusioni generali e riassunto del corso.

Storia della Filosofia Omero Proietti

11 novembre venerdì ore 16.30-18.3018 novembre venerdì ore 16.30-18.3025 novembre venerdì ore 16.30-18.302 dicembre venerdì ore 16.30-18.309 dicembre venerdì ore 16.30-18.3016 novembre venerdì ore 16.30-18.30

23

STORIA DELLE RELIGIONI Ruffino Gobbi

La religione è una realtà complessa che continua ad incidere nella nostra società globalizzata in forme e dimensioni disparate ma spesso interconnesse. Per poterne cogliere appieno la peculiarità, sono sorti in questi anni nuovi approcci critici, nuove metodologie e soprattutto si è allargato a dismisura il campo di indagine. Il corso intende fare il punto su alcune prospettive di ricerca in ambito storico-religioso e proseguire l’analisi di alcuni temi di storia comparata delle religioni, già avviata negli anni precedenti. Verranno sviluppati i seguenti temi:- Nuovi approcci allo studio delle religioni e status delle Scienze

delle religioni in Europa- Diritto comparato delle religioni- Religioni ed economia- Violenza e non-violenza nelle religioni- Apocalittica e religioni: fine del tempo o tempo della fine?- Cibo e religioni- Mistica e mistiche: omaggio a Raimon Panikkar

BIBLIOGRAFIA:

G.FILORAMO, Che cos’è la religione. Temi, metodi, problemi, Einaudi, 2004G. FILORAMO, Le religioni e il mondo moderno. Nuove tematiche e pro-spettive, Einaudi 2009A.N. TERRIN, Introduzione allo studio comparato delle religioni, Morcel-liana 1998R. PANIKKAR, Vita e parola. La mia opera, Jaca Book 2010Ulteriore bibliografia verrà fornita dal docente durante il corso.

Storia delle religioni Ruffino Gobbi

1 febbraio mercoledì ore 15.30-17.308 febbraio mercoledì ore 15.30-17.3015 febbraio mercoledì ore 15.30-17.3029 febbraio mercoledì ore 15.30-17.307 marzo mercoledì ore 15.30-17.3014 marzo mercoledì ore 15.30-17.30

24

25

Calendario

Anno Accademico2010 / 2011

Le lezioni, ove non diversamente indicatonei programmi, si terranno presso

la Sala Max Salvadoridella Società Operaia di Mutuo Soccorso

“Giuseppe Garibaldi”

Sono previsti i seguenti periodi di sospensione delle lezioni:

Natale

da mercoledì 21 dicembre 2011 a domenica 8 gennaio 2012

Carnevale

giovedì 16, martedì 21 Febbraio

Pasqua

da lunedì 2 a martedì 10 Aprile

26 NOVEMBRE - DICEMBRE

Orario delle lezioni

Novembre 2011

Lunedì 7

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Venerdì 11

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

Lunedì 14

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Venerdì 18

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

Sabato 19

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Lunedì 21

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Venerdì 25

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

Lunedì 28

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Dicembre 2011

Venerdì 2

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

27 DICEMBRE - GENNAIO

Lunedì 5

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Martedì 6

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Venerdì 9

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

Sabato 10

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Lunedì 12

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 13

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Venerdì 16

Ore 16.30-18.30 Storia della filosofia

Lunedì 19

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Martedì 20

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Gennaio 2012

Lunedì 9

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 10

Ore 17.30-18.30 Intercultura

28 GENNAIO

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Venerdì 13

Ore 15.00-17.00 Fitoterapia

Lunedì 16

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Martedì 17

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 18

Ore 15.00-17.00 Fitoterapia

Venerdì 20

Ore 15.00-17.00 Fitoterapia

Lunedì 23

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 24

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 25

Ore 15.00-17.00 Fitoterapia

Venerdì 27

Ore 15.00-17.00 Fitoterapia

Lunedì 30

Ore 16.30-18.30 Storia dell’arte

Martedì 31

Ore 15.00-17.00 FitoterapiaOre 17.30-18.30 Intercultura

29 FEBBRAIO

Febbraio 2012

Mercoledì 1

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

Venerdì 3

Ore 16.30-18.30 Archeologia

Sabato 4

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Lunedì 6

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 7

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 8

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

Venerdì 10

Ore 16.30-18.30 Archeologia

Lunedì 13

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 14

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 15

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

Venerdì 17

Ore 16.30-18.30 Archeologia

30 FEBBRAIO - MARZO

Lunedì 20

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Venerdì 24

Ore 16.30-18.30 Archeologia

Lunedì 27

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 28

Ore 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 29

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

Marzo 2012

Venerdì 2

Ore 16.30-18.30 Archeologia

Sabato 3

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Lunedì 5

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 6

Ore 15.30-17.30 Letteratura italianaOre 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 7

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

31 MARZO - APRILE

Venerdì 9

Ore 16.30-18.30 Archeologia

Lunedì 12

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 13

Ore 15.30-17.30 Letteratura italianaOre 17.30-18.30 Intercultura

Mercoledì 14

Ore 15.30-17.30 Storia delle religioni

Lunedì 19

Ore 15.30-17.30 Pittura di base

Martedì 20

Ore 15.30-17.30 Letteratura italiana

Martedì 27

Ore 15.30-17.30 Letteratura italiana

Sabato 31

Ore 16.00-18.00 Storia del cinema

Aprile 2012

Martedì 3

Ore 15.30-17.30 Letteratura italiana

Martedì 10

Ore 15.30-17.30 Letteratura italiana

32