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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Pag. 1 di 5 RIFERIMENTO: 2018-AG12-00154 AGENZIA PROV.LE INCENTIVAZIONE ATTIVITÀ ECONOMICHE Prot. n. PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DELL’AGENZIA N. 128 DI DATA 30 Marzo 2018 O G G E T T O: Avviso n. 2/2017 del Programma Operativo 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" Asse 2 "Accrescere la competitività della PMI" - Azione 2.2.1 Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Sostegno agli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili - Graduatoria

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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Pag. 1 di 5 RIFERIMENTO: 2018-AG12-00154

AGENZIA PROV.LE INCENTIVAZIONE ATTIVITÀ ECONOMICHE

Prot. n.

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DELL’AGENZIA N. 128 DI DATA

30 Marzo 2018

O G G E T T O:

Avviso n. 2/2017 del Programma Operativo 2014-2020 del Fondo Europeo di

Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e

dell'occupazione" Asse 2 "Accrescere la competitività della PMI" - Azione 2.2.1

Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento

dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Sostegno agli

investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili - Graduatoria

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Con deliberazione della Giunta provinciale n. 997 di data 23 giugno 2017

è stato approvato l’avviso n. 2/2017 del Programma Operativo del Fondo Europeo di

Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020, Obiettivo “Investimenti a favore della

crescita e dell’occupazione”, Asse 2 “Accrescere la competitività della PMI” -

Azione 2.2.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e

accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” -

Sostegno agli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili.

Con la deliberazione sopra citata sono state approvate le disposizioni di

carattere generale che disciplinano l’avviso n. 2/2017, in particolare con riguardo ai

soggetti beneficiari, alle modalità e termini di presentazione delle domande di

contributo, alle voci di spesa ammissibili, ai requisiti e criteri per l’ammissibilità

delle iniziative, ai criteri di selezione e modalità di valutazione delle domande, alla

determinazione del contributo, alle modalità di concessione dello stesso ed agli

obblighi dei beneficiari.

Le domande pervenute sono state oggetto di una prima istruttoria volta a

verificare i criteri generali 1, 3, 4, 6, 9 e 10 di ammissibilità formale di cui al comma

2 del punto 6.1 “I criteri di valutazione” dell’avviso n. 2/2017, nonché la congruità

tecnico amministrativa della spesa proposta e sono state trasmesse alla Commissione

prevista dal comma 6 del punto 6.1 del medesimo, nominata con deliberazione della

Giunta provinciale n. 1836 di data 10 novembre 2017.

Ai sensi di quanto disposto dal comma 6 del punto 6.1 dell’avviso, la

Commissione appena citata ha proceduto alla valutazione delle istanze considerate

ammissibili a seguito dell’esame di cui al precedente capoverso e trasmesse da

APIAE, con riferimento al rispetto degli altri criteri di ammissibilità e dei criteri di

valutazione e premialità.

A conclusione dell’istruttoria complessiva la Commissione ha dato conto

degli esiti della stessa per quanto attiene ai progetti inammissibili ed ai progetti

ammissibili, riordinando questi ultimi in una graduatoria di merito in ordine

decrescente di punteggio complessivo. In caso di parità prevale il progetto presentato

per primo.

Sulla base di quanto disposto dal comma 1 del punto 7 dell’avviso n.

2/2017, l’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche prende

atto degli esiti dell’istruttoria come indicato al precedente capoverso, nonché della

graduatoria di merito allegata al presente provvedimento.

Le istanze inammissibili sono riepilogate nell'allegato B, che forma parte

integrante e sostanziale del presente provvedimento. Si precisa a tal fine che l’istanza

dell’impresa CORVE’E S.r.l. con sede a CEMBRA LISIGNAGO, esaminata nella

seduta della Commissione in data 17 gennaio 2018, è stata successivamente istruita

da APIAE con esito negativo in quanto l’impresa ha comunicato, in data 26 febbraio

2018, l’intenzione di procedere all’acquisizione delle attrezzature oggetto della

domanda tramite contratto di locazione finanziaria. Tale operazione non è

ammissibile ai sensi di quanto indicato dal comma 4 dell’allegato 1 – spese

ammissibili all’avviso n. 2/2017.

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Le istanze a fronte delle quali le imprese hanno presentato rinuncia al

relativo contributo sono riepilogate nell’allegato C, che forma parte integrante e

sostanziale del presente provvedimento. Si dà atto in particolare della rinuncia

pervenuta il 16 febbraio 2018 da parte dell’impresa LA GALVANICA TRENTINA

S.r.l. con sede in ROVERETO, che era già stata esaminata dalla Commissione nella

seduta del 15 febbraio 2018.

Le comunicazioni delle due imprese citate nei due precedenti capoversi,

relative ad elementi non oggetto di valutazione da parte della Commissione sono

pervenute dopo la conclusione dei lavori della Commissione stessa e pertanto APIAE

ha provveduto d’ufficio a prendere atto della conseguenti modifiche ai citati elenchi.

Sulla base delle risorse assegnate all’Agenzia provinciale per

l’incentivazione delle attività economiche, nonché delle ulteriori risorse derivanti

dall'integrazione disposta con la deliberazione della Giunta provinciale n. 299 di data

22 febbraio 2018, pari a complessivi euro 8.410.000,00, risultano interamente

agevolabili n. 49 iniziative ammissibili, per gli importi risultanti dalla colonna

denominata "contributo" di cui all'allegato A, pari ad un totale di euro 8.372.346,25.

L’iniziativa n. 50 - HSL S.r.l. cod. fisc. 00649980224 - non risulta interamente

agevolabile per carenza di disponibilità finanziarie.

Considerato che l’avviso n. 2/2017 non disciplina il caso in cui l’ultima

istanza sia solo parzialmente agevolabile e che nel caso in esame il contributo che

spetterebbe alla posizione n. 50 corrisponderebbe ad una misura percentuale inferiore

a quella stabilita dai criteri e modalità per l’applicazione della legge provinciale 13

dicembre 1999, n. 6 approvati con la deliberazione della Giunta provinciale n. 1911

del 7 settembre 2012 e successive modificazioni ed integrazioni, si ritiene di

considerare la medesima come non agevolabile al fine di consentire all’impresa di

avvalersi dell’opzione di cui al successivo capoverso. In alternativa, la stessa potrà

essere agevolata per l’importo rimanente ancora disponibile, previa comunicazione

da inoltrare nel termine di 60 giorni dalla data della comunicazione del presente

provvedimento.

All’istanza non interamente agevolata per carenza di disponibilità

finanziarie ed alle istanze non agevolate di cui all’allegato B potrà essere applicato

quanto disposto dal comma 3 del punto 7 “Concessione del finanziamento”

dell’avviso n. 2/2017. Le stesse potranno essere finanziate ai sensi dell’articolo 3

della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 ed in particolare dei relativi criteri e

modalità per l’applicazione della legge sopra citati. La relativa richiesta da parte

dell’impresa dovrà pervenire entro 60 giorni dalla comunicazione di mancato

finanziamento ai sensi del presente provvedimento. Sono comunque considerate nei

termini le istanze già presentate.

Si ritiene inoltre di stabilire che eventuali maggiori importi di aiuti a

titolo de minimis utilizzati per ciascuna impresa, che saranno comunicati

successivamente all’approvazione del presente provvedimento, saranno rilevati in

sede di concessione dell’agevolazione e concorreranno ad incrementare l’importo

agevolabile disponibile per la posizione n. 50 – HSL S.R.L. – qualora questa intenda

beneficiare dell’importo residuo risultante dalla graduatoria delle iniziative

agevolabili.

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In considerazione degli ulteriori specifici adempimenti previsti in

particolare dalle normative da applicare in materia di concessione di aiuti alle

imprese, le concessioni dei finanziamenti previste al punto 7 del citato Avviso n.

2/2017 sono rinviate a successivi provvedimenti.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visto il Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR

2014-2020, Obiettivo investimenti a favore della crescita e dell’occupazione;

- vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 997 di data 23 giugno 2017;

- vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 299 di data 22 febbraio 2018;

- visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014

(Regolamento generale di esenzione per categoria);

- visto il Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 “de minimis”;

vista la legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e successive modificazioni ed

integrazioni;

- visto il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni,

in particolare l’art. 56 e l’Allegato 4/2;

- visto l'articolo 39 ter della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 e successive

modificazioni ed integrazioni;

- vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 1510 di data 18 giugno 2009 e

successive modificazioni ed integrazioni;

- visto il provvedimento del Dirigente dell’Agenzia provinciale per

l’incentivazione delle attività economiche n. 776 di data 21 dicembre 2017 e

successive modificazioni, di adozione del piano di attività 2018-2020 e del

bilancio di previsione 2018-2020, nonché del corrispondente bilancio finanziario

gestionale, approvati con la deliberazione della Giunta provinciale n. 65 di data

26 gennaio 2018;

- visti gli atti citati in premessa;

DETERMINA

1. di prendere atto, per quanto indicato in premessa, della graduatoria delle

iniziative ammissibili dell’avviso n. 2/2017 del Programma Operativo 2014-2020

del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo "Investimenti a

favore della crescita e dell’occupazione" Asse 2 "Accrescere la competitività

della PMI" - Azione 2.2.1 Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni

intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione

aziendale. Sostegno agli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili,

allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale – allegato

A - per l’importo di euro 8.410.000,00;

2. di rinviare a successivi provvedimenti la concessione delle agevolazioni relative

alle istanze ritenute agevolabili;

3. di dare atto che per le 49 istanze interamente agevolabili i contributi risultano

valorizzati nella colonna denominata “contributo” di cui all’allegato A sopra

nominato, per un totale di euro 8.372.346,25;

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4. di dare atto che l’impresa HSL S.r.l., collocata al n. 50 della graduatoria di cui al

presente provvedimento, risultando solo in parte agevolabile, è considerata non

accoglibile e potrà avvalersi di quanto stabilito al successivo punto 7., salvo che

la stessa non intenda beneficiare dell’importo residuo stabilito dalla graduatoria,

secondo le modalità indicate in premessa;

5. di dare atto delle domande inammissibili per mancanza di requisiti previsti

dall’avviso n. 2/2017 di cui all’allegato B al presente provvedimento;

6. di dare atto delle rinunce presentate dalle imprese di cui all’allegato C), per le

quali è già stata disposta l’archiviazione;

7. di dare atto che alle imprese non agevolabili per insufficienza di disponibilità

finanziarie ed alle imprese inammissibili di cui all’allegato B sopra citato potrà

essere applicato quanto disposto dal comma 3 del punto 7 “Concessione del

finanziamento” dell’avviso n. 2/2017, ferme restando le disposizioni previste dai

criteri e modalità per l’applicazione della legge di cui alla deliberazione n. 1911

di data 7 settembre 2012 e successive modificazioni ed integrazioni;

8. di stabilire che eventuali maggiori importi di aiuti a titolo de minimis utilizzati

per ciascuna impresa, che saranno comunicati successivamente all’approvazione

del presente provvedimento, saranno rilevati in sede di concessione

dell’agevolazione e concorreranno ad incrementare l’importo agevolabile

disponibile per la posizione n. 50 – HSL S.R.L. – qualora questa intenda

beneficiare dell’importo residuo stabilito dalla graduatoria delle iniziative

agevolabili;

9. di dare atto che, ferma restando la possibilità di adire la competente autorità

giurisdizionale, avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al

Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla data di ricevimento

della comunicazione del provvedimento stesso.

BD

IL DIRIGENTE

Dott.ssa SANDRA CAINELLI

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