PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi...
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PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO – ALTO ADIGE BOZEN - SÜDTIROL
Istituto comprensivo in lingua italiana Italienischsprachiger Schulsprengel di scuola primaria e secondaria di primo grado der Grund-und Mittelschule
MERANO II MERAN II 39012 Merano/Meran - Via Vigneti /Weingartenstr. 1 - Cod. Fisc./ Steuer-Nr.: 82008140210
Segreteria scuola secondaria di primo grado Negrelli � 0473 237499 - � 0473 211851 Segreteria scuola primaria Pascoli � 0473 237698 � 0473 212114
RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZI O FINANZIARIO 2014
L’Istituto Comprensivo Merano 2 comprende 5 plessi (le scuole primarie Giovanni Pascoli e Galileo Galilei a Merano, la scuola Giovanni XXIII a Sinigo e la scuola San Pietro a Lana, più la scuola secondaria di primo grado Luigi Negrelli) e persegue per tutti gli studenti, così come stabilito in sede di Piano dell’Offerta Formativa, mete educative e formative che si declinano nel perseguimento delle competenze previste dalle singole discipline con l’insieme delle esperienze che la scuola intende far vivere all’alunno per conseguire una formazione globale.
L’insegnamento in classe, i laboratori, l’intervento di esperti esterni, le visite guidate, le gite didattiche, le educazioni, l’orientamento, l’attività sportiva, i singoli progetti accompagnano e contemporaneamente costituiscono scelte metodologiche diversificate ed hanno tutte come scopo la concretizzazione del curricolo dell’Istituto, così come l’aggiornamento dei docenti e la partecipazione dei genitori. Anche nell’anno scolastico 2013/2014 l’attività dell’Istituto è caratterizzata da un congruo numero di progetti didattici presenti nel POF, la maggior parte dei quali troverà concreta attuazione nel corso dell’esercizio finanziario 2014.
Centrale per la nostra scuola è la Legge Provinciale 29 giugno 2000, n. 12 sull’Autonomia scolastica. Essa richiede l’apporto ideativo, critico e collaborativo da parte di tutte le componenti per l’organizzazione e la revisione delle attività curricolari, didattiche ed organizzative. In tale contesto acquista particolare rilevanza la redazione e la messa in pratica del Piano dell’Offerta Formativa, che proprio in questa fase di rielaborazione costituisce il documento di riferimento per la pianificazione dell’offerta e della gestione amministrativo-contabile.
Il POF costituisce “l’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Il momento della stesura del Piano offre la possibilità di riflettere sulle problematiche specifiche dell’istituto, ma rappresenta anche “l’obbligo” di scegliere le soluzioni e le strategie più adatte per risolverle e/o per rendere concreta l’idea di scuola che come docenti, genitori, alunni, personale non docente si vuole rappresentare.
Seguono alcuni dati:
Alunni stranieri ed alunni nomadi
Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi G. Pascoli 23 5 25 3 23 4 27 7 Giovanni XXIII 18 9 21 6 24 7 23 3 San Pietro 13 1 10 / 12 / 11 / G. Galilei 87 / 88 / 98 / 81 / L. Negrelli 89 15 97 14 107 7 96 11 totali 230 30 241 23 264 18 238 21
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alunni in situazione di handicap
Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 7 6 7 7 Giovanni XXIII 14 12 10 7 San Pietro 5 4 5 2 G. Galilei 20 15 11 12 L. Negrelli 30 48 50 52 totali 76 85 83 80
totale degli alunni dell’Istituto Comprensivo Merano 2
Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 115 121 119 133 Giovanni XXIII 116 115 121 109 San Pietro 52 64 60 67 G. Galilei 235 231 238 234 L. Negrelli 278 294 308 317 totali 796 825 846 860
Insegnanti 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 11 12 12 19 Giovanni XXIII 16 14 14 16 S.Pietro 7 7 7 12 G. Galilei 35 32 32 35 L.Negrelli 42 37 37 41 totali 111 102 102 123
Il piano per la gestione delle risorse a disposizione terrà conto degli specifici bisogni dell’utenza e della necessità di continuare a perseguire gli obiettivi programmatici individuati anche nell’ambito degli scorsi esercizi finanziari.
1. Potenziamento dell’autonomia dei singoli plessi e rafforzamento delle specificità di essi nell’ottica dell’unitarietà del Comprensivo
L’Istituto comprensivo Merano 2 è una scuola complessa organizzata in 5 plessi dislocati in zone diverse tra loro per ambiente socio-economico, culturale e per tipologia dell’utenza. La scuola dell’autonomia vuole dare voce ai bisogni dei singoli plessi utilizzando le risorse in modo adeguato ai bisogni delle diverse realtà e ai diversi bisogni formativi dei singoli alunni. A titolo dimostrativo si evidenzia la situazione della scuola primaria di Lana e la situazione della scuola secondaria di primo grado Negrelli. La scuola di Lana è inserita in un contesto prevalentemente tedesco, ricco, anche, di presenze straniere; cerca di potenziare la convivenza attraverso la capacità di conoscere, comprendere e valorizzare le culture diverse, ampliando le competenze linguistiche dei suoi alunni e le loro capacità cognitive. Nella scuola Negrelli gli sforzi sono indirizzati alla conquista di un clima di scuola sereno, alla messa in pratica ed alla condivisione di pratiche educative e didattiche innovative, rispondenti ai diversi bisogni degli alunni, spesso al recupero di situazioni conflittuali e di disagio, al conseguimento di standard formativi adeguati e, contemporaneamente, alla valorizzazione delle eccellenze.
Dai dati riportati si evince, peraltro, che nel corso degli ultimi anni è aumentato, nell’istituto nel suo complesso e nella scuola Negrelli e nel plesso G. Pascoli nello specifico, il numero di alunni. E’ da
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evidenziare, inoltre, il numero rilevante degli alunni stranieri e nomadi sia in termini assoluti sia in proporzione all’aumento del numero degli iscritti, il numero degli alunni seguiti dai servizi sociali, a forte disagio familiare e sociale, scarsamente motivati allo studio e problematici dal punto di vista dei comportamenti ed il numero degli alunni diversamente abili (80 alunni), di cui 17 alunni con bisogno di copertura totale e di collaboratore all’integrazione. Nel contesto complessivo dell’I.C. Merano 2 la previsione contabile deve riflettere su quanti e quali progetti proporre, quale coerenza perseguire e accanto alla compatibilità con le risorse a disposizione, verificare la coerenza con le richieste ed i bisogni dell’utenza, con la loro valenza formativa e con gli obiettivi generali enunciati. Il bilancio di previsione vuole rispondere oltre ad una necessità di unitarietà del servizio ad esigenze di efficienza e di efficacia, di trasparenza e di rendicontazione.
2. Prevenzione del disagio scolastico significa attenzione all’alunno, bambino e adolescente, come persona, al suo sviluppo, al suo successo formativo, al suo benessere psico-fisico, all’acquisizione di sentimenti di appartenenza verso la comunità scolastica; attraverso le attività di educazione alla salute e di accoglienza, lo sportello di consulenza psicologica “Parliamone” (attività finanziata dal Servizio di educazione alla salute della Sovrintendenza scolastica) e le attività di recupero, ma anche e, soprattutto, attraverso la quotidianità del rapporto didattico, si cerca di recuperare un clima scolastico positivo e di rimotivare anche gli alunni più “conflittuali” ad una partecipazione attiva e consapevole alla vita della comunità scolastica.
La presenza di un numero cospicuo di alunni seguiti dai servizi sociali e di nomadi rende necessario che il collegio dei docenti individui percorsi formativi differenziati e ricerchi strategie di intervento diversificate. Fondamentale, per questo, la possibilità concreta di lavorare su progetti individualizzati e personalizzati e, a questo fine, di instaurare collaborazioni tra il mondo scolastico e la realtà del territorio: Azienda Sanitaria, Comune, Servizi sociali, Associazioni (Associazione “La Strada”, Centro giovanile Jungle, Fondazione Padri Cappuccini Opera serafica), ecc. Il collegio dei docenti, a testimonianza della consapevolezza di quanto questo obiettivo sia strategico e debba diventare pratica consolidata, ha deciso di rinnovare anche per l’anno scolastico 2013-2014, l’attribuzione della Figura Obiettivo “Gestione laboratori didattici alunni a rischio di abbandono scolastico” ad un docente del plesso L. Negrelli e di approfondire e consolidare il progetto “Stelle”. Progetto che, attraverso una didattica laboratoriale e moduli svolti anche in orario extrascolastico, pone le premesse per una gestione didattica del fenomeno del drop-out e della dispersione scolastica.
3. Superamento dell’emergenza ragazzi con background migratorio e alunni nomadi
Nell’ambito della previsione finanziaria per l’anno 2014, l’Istituto si impegna a rispondere al bisogno di alfabetizzazione, all’attenzione individualizzata per gli alunni con background migratorio e alla rimotivazione degli alunni nomadi continuando e precisando quanto già svolto nello scorso anno scolastico. Oltre alla prima accoglienza e all’alfabetizzazione primaria con risorse reperite nel bilancio della scuola, sono programmate attività finalizzate a rimotivare i singoli alunni e ad integrarli nella vita scolastica e, più in generale, in quella sociale (iniziative di educazione interculturale, interventi a favore degli alunni nomadi, collaborazione con il Centro Linguistico Provinciale). Il collegio dei docenti, a testimonianza della consapevolezza della rilevanza di questo obiettivo per l’anno scolastico 2013-2014, ha deciso di prevedere l’assegnazione di un contingente di ore straordinarie equivalenti alla quota corrisposta per decreto allo svolgimento di una funzione strumentale per i/le docenti che svolgeranno il compito di coordinare i progetti didattici e gli interventi necessari. Per l’attribuzione di tale incarico è stato deliberato di seguire la stessa procedura prevista per l’attribuzione delle funzioni strumentali (individuazione degli obiettivi, bando di concorso, delibera del collegio ecc.). Risultati attesi:
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• Rilevazione situazioni problematiche; • Attivazione laboratori linguistici di prima accoglienza per alunni stranieri neoarrivati, per
tutto l’anno scolastico; • Attivazione di laboratori linguistici di rinforzo della lingua italiana ( 1° e 2° livello); • Organizzazione incontri tra genitori e mediatori culturali, se necessario; • Organizzazione e supervisione corsi alfabetizzazione con i Centri Linguistici e Trait
d’Union; • Predisposizione di un vademecum di tutte le informazioni necessarie all'inserimento nella
nuova realtà sociale e scolastica da fornire ai nuovi alunni al momento del primo contatto con la scuola;
• Elaborazione ed implementazione di criteri di valutazione condivisi. Nodo centrale del progetto è la possibilità/necessità di dar vita ad un gruppo di lavoro, costituito da insegnanti di istituti di ordine diverso, che rifletta sul tema delle competenze interculturali di insegnanti e studenti e sui nodi della didattica rispetto ai rapporti interpersonali e interculturali, con un “accompagnamento” e una supervisione costanti.
4. Integrazione scolastica dei ragazzi con diagnosi e valutazione funzionale.
L’attuale anno scolastico rappresenta un punto di svolta nella programmazione didattica e nella attivazione di laboratori di didattica individualizzata per scolari e studenti che hanno bisogni formativi speciali ed un ulteriore momento di formazione per i docenti del collegio.
Partendo dalla LEGGE 104 del 1992 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate" nel corso degli ultimi due anni si è assistito ad una revisione/integrazione della normativa del settore che arriva alla Legge n.170 dell’8 Ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, e alle sue integrazioni (D.M. 112 Luglio 2011 Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento, D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo, C.M. 6 Marzo 2013 n.8 Indicazioni Operative) che devono essere osservate anche in ambito provinciale (Circolare Sovrintendente scolastica del 13.03.2013) e si precisano nel nuovo Accordo di Programma “Accordo di Programma tra scuole dell’infanzia, scuole e servizi territoriali” 15 Luglio 2013 D.P.1056 (Previsto dalla L.P. 20 del 1980). Se la legge 104 continua a normare la disabilitá e ne mantiene le provvidenze (sostegno, collaboratori), la nuova normativa rivoluziona il campo dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (disturbi neurologici che riguardano specifiche aree di apprendimento e non compromettono le capacità intellettive come la Dislessia, Disgrafia e Disortografia, Discalculia, Disturbi misti delle capacità scolastiche) ed estende le disposizioni anche a tutta una serie di Disturbi specifici, allo svantaggio socio-economico, linguistico, culturale, agli alunni che con continuità o in determinati periodi manifestano Bisogni Educativi Speciali (BES) per motivi fisici, biologici, fisiologici, psicologici e culturali, linguistico-culturali (es. recente immigrazione) e, comunque, in tutte quelle situazioni “ove non sia presente certificazione clinica o diagnosi, il consiglio di classe o il team dei docenti motiveranno opportunamente, verbalizzandole, le decisioni assunte sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche…” Per questi alunni è prevista da parte del rispettivi consigli di classe l’elaborazione e la realizzazione in termini di progettualità didattiche concrete di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) basato su individuazione e realizzazione di percorsi di didattica individualizzata e personalizzata, l’introduzione di strumenti compensativi, l’adozione di misure dispensative e di coerenti forme di verifica e valutazione. Le attività legate all’integrazione degli alunni diversamente abili o con bisogni educativi speciali rappresentano dei laboratori di didattica speciale e si concretizzano in lezioni individualizzate, attività di classi aperte (ed. fisica, gruppo sportivo, laboratorio di teatro integrato), introduzione di didattiche attive che vedono coinvolti e partecipi tutti gli insegnanti ed i consigli di classe.
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L’aula di sostegno diventa uno spazio fisico in cui trovare attrezzature, materiali e sussidi specifici ma anche luogo di formazione e di supporto dei singoli progetti. La scuola si impegna a realizzare una rigorosa attività di Formazione per ottemperare a tutte le previsioni normative che chiedono attività di prevenzione, individuazione precoce, formazione dei docenti e predisposizione e adattamento delle didattiche ma, anche e soprattutto, per rispondere ai bisogni di tutti gli allievi. A questo riguardo la scuola aderisce:
• a tutte le attività del laboratorio “Metodi di insegnamento della letto-scrittura laboratoriale nelle classi prime della scuola primaria”/“Individuazione precoce delle difficoltà di letto-scrittura nelle classi prime, nelle classi seconde, della scuola primaria” e prevede la partecipazione di tutti gli insegnanti delle classi prime e di tutti gli insegnanti di italiano delle classi seconde al progetto attivato dalla Sovrintendenza scolastica. Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per facilitare l’insegnamento/apprendimento della lettura e della scrittura nelle classi prime della scuola primaria e prevede:
o due incontri in seduta plenaria nei quali sono presentati i presupposti teorici delle attività di individuazione e prevenzione;
o l’attivazione di laboratori metodologici-didattici in ogni Istituto; o la somministrazione delle prove come previsto dal progetto “Prevenzione e
individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento della letto-scrittura nelle classi prime della scuola primaria”.
• al Coordinamento tra progetti “Il mondo delle parole” nella scuola dell’infanzia e
“Laboratori per i metodi di insegnamento della letto-scrittura e l’individuazione precoce delle difficoltà di letto-scrittura nelle classi prime della scuola primaria”. Alle attività che coinvolgeranno tutte le scuole dell’infanzia della città di Merano e le scuole primarie dei due Istituti Comprensivi parteciperanno tutti i docenti di italiano e di matematica delle prime classi.
• al laboratorio, gestito dalla Cooperativa Sociale Canale Scuola, “Aiutami a far da solo”;
"Aiutami a fare da solo" è un laboratorio extrascolastico dedicato a bambini e ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Il laboratorio promuove attività progettuali, formative ed educative finalizzate al sostegno e alla valorizzazione delle abilità dei ragazzi con DSA. Le attività sono finalizzate all’autonomia nello studio, ad un uso autonomo degli strumenti compensativi, degli strumenti tecnologici e in generale dei supporti didattici. Accanto ai laboratori didattici, sono previste attività di consulenza specifica e qualificata ai genitori dei ragazzi e l’accompagnamento dei ragazzi da parte degli insegnanti dei consigli di classe coinvolti. Dall’attuale anno scolastico l’IC Merano 2 è nella rete delle scuole della provincia che supportano il laboratorio ottenendo che un laboratorio, anche se per un numero ristretto di alunni, sia svolto a Merano.
5. Potenziamento linguistico disciplinare tedesco L2-e inglese L3 I principi contenuti nelle Indicazioni provinciali per la definizione dei curricoli, nonché le finalità e gli obiettivi strategici determinati dalla particolare configurazione del nostro Istituto ci impegnano a porre le premesse affinché i nostri alunni si inseriscano in un contesto economico, sociale e culturale che si vuole plurilingue e diversificato. Per rispondere alle particolari capacità di ogni singolo discente, ai suoi interessi specifici e alle sue conoscenze, un insegnamento della seconda lingua e della lingua straniera che ha al centro proprio lo studente deve tenere conto delle differenze e delle identità del territorio ed utilizzarle come
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elementi positivi per creare opportunità e per rendere concrete possibilità di comunicazione legate a situazioni reali e alle esigenze concrete del “qui ed ora”. L’offerta della nostra scuola in questo ambito è ampia ed articolata ed utilizza, valorizzandoli, i diversi e molteplici modelli di approccio didattico e metodologico e punta proprio sul carattere aperto dei curricoli per rendere possibile la cooperazione ed lo scambio permanente di esperienze tra tutti i soggetti del nostro territorio. Le pratiche sono molteplici e fanno in modo che ogni plesso abbia, pur all’interno di un quadro unitario di programmazione che avviene sia a livello di ambito disciplinare per i docenti di L2 e di L3 delle scuole primarie che a livello di dipartimenti curricolari presenti nel collegio del plesso della scuola Negrelli, offerte differenziate di cui riportiamo a titolo di esempio le più rappresentative:
• Il cosiddetto Wahlfachangebote che prevede una programmazione aperta delle attività opzionali facoltative da parte delle scuole primarie di Lana (Lanenegg afferente allo Schulsprengel 1 e San Pietro afferente alla IC Merano 2) per permettere ai rispettivi scolari, se interessati, di frequentare i laboratori organizzati dalla scuola dell’altra lingua. Per questo la scuola San Pietro offre due laboratori “Yoga in inglese” (per le classi I e II) e “Capoeira” (per le III, IV e V). Anche la scuola Lanegg, in logica di reciprocità, offre, ai bambini della scuola primaria S. Pietro, un’offerta ampia e diversificata. Si conferma un’ottima partecipazione sia in termini quantitativi che in termini qualitativi. La scuola San Pietro organizza anche in orario curricolare (ore di educazione motoria, tedesco L2 ecc.) attività con la scuola dell’infanzia in lingua tedesca.
• Le diverse esperienze di gemellaggio rese possibili anche dalla particolare ubicazione dei
nostri plessi che, in alcune situazioni, confinano o sono assolutamente limitrofe a scuole di lingua tedesca; il più consistente in termini di impegno organizzativo ma anche più arricchente in termini di ritorno didattico, è il gemellaggio relativo all’organizzazione delle cosiddette “Settimane azzurre”. Due classi gemellate, una di lingua italiana e una di lingua tedesca, a coronamento di tutta una serie di attività svolte in comune durante il corso dell’anno scolastico, trascorrono una settimana presso la Colonia “12 Stelle” di Cesenatico dove lavorano in gruppi linguisticamente misti.
• Il progetto di potenziamento linguistico-disciplinare L2-L3 previsto per la Scuola secondaria di primo grado L. Negrelli mira al potenziamento delle conoscenze linguistiche in L2 ed in L3 e coinvolge tutte le classi della scuola. Le discipline interessate (scienze motorie, arte ed immagine, educazione musicale, scienze, geografia e cittadinanza) sono veicolate per un’ora settimanale nelle classi I e II in tedesco L2 e nelle classi terze, sempre per un’ora settimanale, in inglese L3. Esperti dell’Area pedagogica della Sovrintendenza italiana curano la formazione e l’accompagnamento pedagogico degli insegnanti e dei consigli di classe coinvolti, nonché il monitoraggio del progetto.
Dal mese di settembre 2013, una Commissione di lavoro sta progettando un percorso organico di potenziamento linguistico disciplinare che interessi anche tutte le scuola primarie e che caratterizzi in modo massiccio il curricolo dell’istituto. Il progetto sarà presentato in sede di approvazione POF 2014-2015. Per l’anno scolastico 2013-2014 per le classi III, è previsto in collaborazione con l’associazione Trait d’union, la presenza per un’ora settimanale, all’interno delle ore curricolari di inglese, di una lettrice di madre lingua inglese di comprovata professionalità. Sempre per la scuola Negrelli sono stati organizzati corsi pomeridiani opzionali facoltativi indirizzati alle eccellenze per l’approfondimento della L2 e della L3 e finalizzati anche al
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conseguimento delle specifiche certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch del Goethe Institut e Key English Test (KET) del Cambridge English.
6. Riqualificazione delle articolazioni del collegio dei docenti (gruppi, dipartimenti, commissioni, aggiornamento) e facilitazione della comunicazione nella scuola e della scuola.
L’attenzione alla comunicazione nella scuola e della scuola non è determinata solo da necessità di tipo formale (L.P. 22 ottobre 1993, n. 17 e D.lgs 150/2009) ma da necessità evidentemente funzionali. Anche nell’anno sc. 2013-2014 si continuerà a cercare di mettere in atto un sistema di comunicazione sia interna sia esterna che, oltre ad informare in modo efficace, sia in grado di coinvolgere e convogliare le informazioni in tutte le direzioni e verso i destinatari individuati e di perseguire obiettivi di semplificazione, trasparenza, efficienza ed efficacia.
Le attività saranno:
• Aggiornamento ed implementazione del sito scolastico e utilizzo della piattaforma Lasis per le comunicazioni dirigente – segreteria – docenti - famiglia;
• Formazione sull’utilizzo delle lavagne Interattive Multimediali; • Implementazione dell’uso dei laboratori informatici; • Formazione dei docenti (corsi base e corsi livello avanzato); • Elaborazione di un documento per la gestione e l’uso dei laboratori di informatica nei
plessi; • Raccolta, revisione e organizzazione di tutta la modulistica dell’istituto, compreso il POF.
Il collegio dei docenti, anche per l’anno scolastico 2013/2014 ha approvato la prosecuzione della figura obiettivo “Informatica e nuove tecnologie”.
7. Valutazione di Istituto Valutazione come possibilità di riflettere sul curricolo che l’Istituto si propone di realizzare per raggiungere un miglioramento quantitativo e qualitativo dei risultati relativi al successo formativo conseguiti dall’ Istituto nel complesso e dai singoli plessi, e questo in relazione ai risultati dell’anno all’anno sc. 2012-2013 e alle medie provinciali e nazionali (Invalsi). La riflessione non può non partire dall’individuazione delle emergenze e dall’analisi dei risultati mediamente conseguiti. Per quanto attiene alla rilevazione degli apprendimenti per l’a.s. 2013/2014 si precisa che essa riguarderà obbligatoriamente tutti gli studenti frequentanti le classi II della scuola primaria, I e III della scuola secondaria di primo grado. A partire dallo scorso anno scolastico l’INVALSI presta supporto ai processi di autovalutazione delle scuole e della nostra scuola, fornendo strumenti di analisi dei dati resi disponibili dal sistema informativo del Ministero attraverso la comunicazione dei risultati delle rilevazioni sugli apprendimenti degli studenti, nonché degli ulteriori elementi significativi integrati dalle scuole stesse (progetto “scuola in chiaro”). La prospettiva è quella di una progressiva estensione degli strumenti e della generalizzazione dei processi di autovalutazione e valutazione a tutte le istituzioni scolastiche, in cui l’INVALSI definisce un quadro di riferimento per l’elaborazione dei rapporti di autovalutazione da parte delle scuole in cui la restituzione dei risultati delle rilevazioni degli apprendimenti è curata in modo che le singole scuole, e la nostra, possano monitorare/valutare o, eventualmente, apprezzare il valore aggiunto dell’azione formativa e ne possano far uso nell’ambito dei processi di autovalutazione. Se per l’insuccesso scolastico è stato formulato un piano di priorità che prevede l’organizzazione di laboratori didattici e la revisione del curricolo di istituto, l’individuazione di scelte conseguenti in sede di richiesta di organico funzionale, la programmazione e la realizzazione di progetti specifici contro l'abbandono e la dispersione scolastica, l’attivazione di laboratori didattici personalizzati per
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alunni a rischio di abbandono scolastico o con forte disagio sociale, la stipula di specifiche convenzioni con Agenzie formative ed associazioni esterne alla scuola - convenzioni con Scuola professionale Marconi, Distretto sociale AS Merano, Centro giovanile ecc.-, la formazione del collegio relativa alle problematiche, alla programmazione ed alla valutazione di percorsi didattici personalizzati, forti anche dei risultati ottenuti in sede di rilevazione degli apprendimenti 2013, saranno predisposti interventi per supportare tutte le fasce di rendimento scolastico medio-alto che, spesso, proprio nello svolgimento delle prove Invalsi vedono penalizzato il raggiungimento di risultati scolastici di eccellenza.
Il bilancio di previsione dell’anno 2014 vuole dimostrare una gestione amministrativa e contabile improntata a criteri di efficacia e qualità, ma anche di efficienza.
In relazione a ciò saranno mantenuti i criteri di razionalizzazione e di economicità già messi in atto nello scorso esercizio contabile e cioè:
• Iniziative per classi parallele o verticali; • Elaborazione di un piano di attività comune per le classi parallele per rendere organica e
razionale l’offerta formativa extracurricolare; • Programmazione complessiva di tutte le attività; • Collaborazioni con il territorio.
Nonostante un avanzo di amministrazione pari a € 9.291,00 dovuto all’avvio dei progetti d’integrazione degli alunni in situazione di handicap a partire dal gennaio 2014 per € 3.570,00 (fondo vincolato) ed € 232,00 causati dal rimborso per smarrimento libri da parte di studenti della scuola Negrelli introitati nel capitolo 5010 (fondo anch’esso vincolato) per sostenere le spese di acquisto di libri e ad una oculata gestione delle spese correnti, si è cercato di rispettare tutti gli impegni per i progetti previsti dal Piano dell’Offerta Formativa e si sono evase tutte le richieste relative all’acquisto di materiale e attrezzature didattiche.
Occorre, in dettaglio, sottolineare che:
• Si continuerá a razionalizzare le spese obbligatorie relative al funzionamento amministrativo e didattico e questo soprattutto per quanto riguarda voci come telefono, posta, cancelleria, stampanti, fotocopie, pulizia, ecc, che rimangono nell’anno 2014 cospicue e costituiscono una parte consistente del bilancio (si calcola che rappresentino circa il 18% del bilancio complessivo); alcune spese sono fisse, per le altre si beneficia della razionalizzazione attuata negli anni precedenti per far fronte alle esigenze dell’Istituto. All’interno della categoria delle spese per il funzionamento amministrativo e didattico preponderante rimane la voce relativa alle spese per materiale di pulizia, carta, toner e fotocopie.
• Si continuerà nel potenziamento della biblioteca scolastica attraverso l’erogazione di un fondo di € 6.500,00 che sarà ripartito tra acquisto di libri, riviste, abbonamenti ed altro materiale multimediale. Tale somma, risulta integrata di € 2.500,00 rispetto all’assegnazione ordinaria quale contributo Biblioteca Grande Scuola. La valorizzazione del patrimonio e delle attività di biblioteca è giustificato dal ruolo strategico che la biblioteca svolge nell’attuazione del curricolo di Istituto e del Piano dell’Offerta Formativa. Nell’anno scolastico 2012/2013 è stato calcolato un volume di prestiti di circa 5.000 libri. Questo dato, legittima e rende necessaria un’assegnazione annuale cospicua che sará interamente impiegata nel rinnovo costante del patrimonio e nella catalogazione esterna del patrimonio pregresso ritenuto di pregio.
Si rileva che, nonostante la chiusura prolungata della biblioteca della Scuola secondaria di primo grado L. Negrelli per circa tutto lo scorso anno scolastico, a causa della prolungata assenza prima e del pensionamento poi dell’insegnante che ne garantiva l’apertura e la relativa attività, il servizio è stato ripreso e reso funzionante (nonostante la mancata
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sostituzione della docente) grazie ad un’ulteriore ridistribuzione dell’orario e degli incarichi delle bibliotecarie in organico, entrambe con contratto a tempo parziale.
Per il plesso Negrelli si rileva, ad oggi, una più che buona ripresa delle attività e si sottolinea che a fronte degli indicatori previsti dagli standard stabiliti a livello provinciale, 3 prestiti per alunni, l’Istituto, grazie alla professionalità delle bibliotecarie preposte, raddoppia mediamente il risultato.
• Il fondo relativo alle spese per la formazione e l’aggiornamento per i docenti è stato raddoppiato (€ 5.000,00) rispetto all’anno finanziario precedente anche su indicazione del nucleo di controllo il quale, in sede di parere sul bilancio di previsione 2013, ha espresso una certa preoccupazione a che l’attività di formazione non rispondesse in modo adeguato alle mete previste dal POF. Il nuovo stanziamento potenzierà la già ricca offerta di formazione (organizzazione giornata pedagogica, formazione interculturale, progetto di potenziamento linguistico-disciplinare L2-L3 secondo il metodo CLIL) svolta in rete con gli altri istituti della città e con l’area pedagogica della Sovrintendenza e fornirà un’ulteriore supporto all’offerta di formazione.
PROGETTI
Anche nell’anno 2014 l’attività dell’Istituto sarà caratterizzata dal congruo numero di progetti presenti nel POF. I progetti che saranno svolti nell’anno 2014 (per la cui descrizione si rimanda alle singole schede analitiche) possono essere ricondotti dal punto di vista finanziario a diverse tipologie di gestione (vedi schede A1 e A2) ed in dettaglio:
• Progetti interamente finanziati dall’istituto scolastico; • Progetti interamente finanziati da contributi straordinari e non previsti in sede di bilancio
(integrazione alunni diversamente abili); • Progetti in sinergia con il territorio.
Si precisa che i preventivi relativi ai singoli progetti riportati in accompagnamento alle schede analitiche allegate, sono stati richiesti e considerati per far fronte alle esigenze di previsione contabile. Per la definitiva individuazione degli esperti, sulla base dello specifico dei progetti proposti e delle esigenze in esso contenuti, che avverrà in sede di attuazione del progetto, ci si atterrà alle regole di pubblicità, trasparenza ed economicità previste dalla normativa vigente; saranno attivate di volta in volta le procedure telematiche che l’Istituto ha adottato nel corso dell’anno 2013.
Dall’analisi dei progetti si possono individuare alcune tematiche che, tra le altre, caratterizzano l’offerta formativa dell’Istituto quali, ad esempio:
“stare bene a scuola” che significa attenzione all’alunno, come persona, al suo successo formativo, al suo benessere psico-fisico e allo sviluppo di sentimenti di appartenenza verso la comunità scolastica e contemporaneamente a tutte le altre componenti del mondo scolastico (insegnanti, personale non docente, genitori) attraverso le attività di educazione alla salute e di accoglienza e lo sportello di consulenza psicologica, le attività di recupero e le varie attività sportive;
educazione ambientale: l’attività in questo ambito è articolata in diverse direzioni come progetti di ricerca;
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centralità della biblioteca scolastica, non solo come luogo di raccolta e di prestito ma come luogo di laboratori di ricerca, di creatività, di promozione di eventi culturali (percorsi di lettura a tema, incontri con autori, laboratori di approfondimento, percorsi di didattica della biblioteca) e come mediazione e collegamento tra la scuola e le principali agenzie educative del territorio (Assessorato alla cultura e l’educazione permanente della Provincia di Bolzano, la Sovrintendenza scolastica, l’Istituto pedagogico, l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Merano, la Biblioteca civica, ecc);
formazione interculturale che ha come scopo la necessità di favorire l’integrazione dello studente straniero all’interno del contesto scolastico non soltanto con interventi didattici mirati a colmare le lacune derivanti dalle differenze linguistiche e culturali, ma favorendo azioni di accoglienza e di orientamento capaci di rispondere ad esigenze di inclusione e di integrazione. Il numero dei ragazzi presenti in Istituto è di 112 e conferma la necessità di azioni mirate in questo ambito (Protocollo di accoglienza per alunni in background migratorio e di cultura Sinta e Rom).
I contributi richiesti alle famiglie degli alunni saranno generalmente contenuti e, comunque, tutte le iniziative che richiedono l’erogazione di un contributo da parte delle famiglie sono organizzate secondo il criterio dell’economicità e secondo quanto stabilito con proprio atto dal Consiglio d’Istituto.
La scuola contribuirà, nelle quantità e nelle modalità deliberate dai singoli Consigli d’Istituto e così come previsto dal POF, sia con quote “fisse” per tutti gli studenti, sia con contributi “straordinari” laddove siano ravvisate situazioni di particolare disagio economico, secondo i criteri deliberati dal Consiglio di Istituto n. 13 del 7 giugno 2013.
Gli ambiti didattici relativi a tutti i plessi dell’Istituto saranno valorizzati in modo uniforme e si cercherà di promuovere l’immagine della scuola attraverso la partecipazione ad iniziative a carattere cittadino (Giornata della memoria e del ricordo, Celebrazione del 25 aprile, partecipazione a concorsi pubblici) che ne rafforzano il legame con il territorio.
In relazione alla circolare n. 17.4/14.02/561617 del 16 ottobre 2013 della Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione 17 - Ufficio Finanziamento Scolastico, la Dirigente scolastica prof.ssa Maria Angela Madera e la Responsabile amministrativa, dott.ssa Sabrina Cannas, predispongono il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (periodo 1.1 – 31.12.2014).
Nel predisporre il citato documento contabile, si è tenuto conto altresì:
1. della deliberazione 1607 del 24 ottobre 2011 della Giunta Provinciale di Bolzano avente per oggetto: “Approvazione dei criteri per l’assegnazione di fondi alle scuole per il funzionamento didattico-amministrativo, per l’acquisto di arredamento e per la manutenzione ordinaria degli immobili per l’esercizio finanziario 2013”;
2. del decreto del Presidente della Provincia 16 novembre 2001, n. 74 con modifiche e variazioni, relativo alla gestione finanziaria ed amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche a carattere statale della Provincia;
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SITUAZIONE FINANZIARIA PRESUNTA
Fondo cassa 01/01/2013 € 51.242,84
a) Somme riscosse 01/01/13 - 30/09/13 € 221.229,70
b) Somme pagate 01/01/13 - 30/09/13 € 131.593,26
DIFFERENZA (a-b) € 89.636,44
FONDO CASSA 30/09/2013 € 140.879,28
c) Presunte entrate 01/10/2013 - 31/12/2013 € 18.390,60
d) Presunte spese 01/10/2013 - 31/12/2013 € 115.408,44
DIFFERENZA (c-d) € - 97.017,84
FONDO CASSA PRESUNTO 31/12/2013 € 43.861,44
e) RESIDUI ATTIVI ANNI PREC. € 0,00
f) RESIDUI ATTIVI ANNO 2013 € 0,00
TOTALE RESIDUI ATTIVI € 0,00
g) RESIDUI PASSIVI ANNI PREC. € 6.788,44
h) RESIDUI PASSIVI ANNO 2013 € 27.782,00
TOTALE RESIDUI PASSIVI € 34.570,44
DIFFERENZA (e+f) - (g+h) € - 34.570,44
AVANZO PRESUNTO AL 31/12/2013 € 9.291,00
Il fondo cassa al 30/09/2013 coincide con l’allegato estratto conto cassa dell’Istituto cassiere. Di seguito si riporta la descrizione delle entrate presunte dall’1/10/2013 - 31/12/2013
Cap Descrizione Importo
2020 Contributo straordinario piano H 2013 € 14.070,00
2020/12 Contributo straordinario Soggiorno Studio a Dobbiaco € 2.526,00
3030 Contributi da privati € 894,60
4020 Contributi alunni € 400,00
9020 Fondo piccole spese € 500,00
TOTALE ENTRATE PRESUNTE AL 31/12/2013 € 18.390,60
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Le spese presunte al 31/12/2013 sono invece le seguenti:
CAP Descrizione Importo
1010
Telefono, cancelleria, carta, materiale di pulizia, acquisto toner e cartucce, l’abbigliamento professionale per il personale ausiliario, costo copie e scarico toner, stampa pagelle, materiale di facile consumo e acquisto di macchinari per le pulizie per due plessi
€ 16.390,91
2010-01 Facile consumo, spese per laboratori, toner, costo copie, carta e materiale didattico, costumi per spettacolo teatrale e noleggio teatro Puccini
€ 25.612,00
2010-02 Soggiorno studio Dobbiaco, progetto di accoglienza per la scuola secondaria di primo grado L. Negrelli
€ 22.001,00
2010-03 Spese per lo sport € 3.559,45
2010-04 Aggiornamento docenti € 1.589,78
2010-06 Ed. ambientale (progetto ambientale Lana) € 700,00
2020 Libri e abbonamenti giornali e riviste € 1.771,16
2040-01 Spese per integrazione handicap € 9.805,82
2040-02 Spese per integrazione alunni stranieri e nomadi € 102,17
5010 Libri di testo € 32.235,23
8020 Apparecchiature e macchinari € 1.140,92
9020 Fondo piccole spese € 500,00
TOTALE SPESE PRESUNTE AL 31/12/2013 € 115.408,44
I residui passivi presunti al 31/12/2013 sono i seguenti:
CAP Descrizione Importo
2010-02 Progetti didattici Negrelli (teatro e lettura) € 5.525,00
2010-02 Progetto teatrale Lana € 2.500,00
2010-02 Progetto accoglienza scuole primarie € 1.736,00
2040-01 Integrazione (progetti ed attività piano H a.sc. 2013/2014) € 10.500,00
2040-02 Integrazione alunni Stranieri e Nomadi (progetti ed attività) € 7.521,00
TOTALE RESIDUI PASSIVI PRESUNTI AL 31/12/2013 € 27.782,00
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PARTE I ENTRATE
Si prevede al 31 dicembre 2013 un avanzo di amministrazione di € 9.291,00 (€ 4.002,00 vincolato e € 5.289,00 non vincolato) proveniente da:
DERIVAZIONE DEL PRESUNTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2013
CAP. OGGETTO RESIDUI
2012 COMPETENZA
2013 TOTALE
ECONOMIE
1030 Fondo di rappresentanza € 83,00 € 83,00
2010-01 Facile consumo e mezzi didattici € 15,80 € 15,80
2010-02 Attività integrative progetti didattici € 472,00 € 245,00 € 717,00
2010-03 Sport scolastico € 62,40 € 62,40
2010-04 Aggiornamento docenti € 1.528,00 € 1.528,00
2010-05 Educazione alla salute € 100,00 € 100,00
2010-06 Educazione ambientale € 368,40 € 80,00 € 448,40
2020 Biblioteche € 34,40 € 34,40
2040-01 Handicap € 200,00 € 3.570,00 € 3.770,00
5010 Libri di testo € 232,00 € 232,00
6010 Fondo di riserva € 2.300,00 € 2.300,00
TOTALE € 1.153,00 € 8.138,00 € 9.291,00
di cui vincolato € 200,00 € 3.802,00 € 4.002,00 di cui non vincolato € 953,00 € 4.336,00 € 5.289,00
• radiazione dei residui passivi dell’anno finanziario 2012:
o € 200,00 dal capitolo 2040-01 (minori ore di lezione svolte durante il progetto nuoto svoltosi durante l’anno scolastico 2012/2013 a favore di un alunno in situazione di handicap della scuola Negrelli e mancata fatturazione per gli ingressi in piscina per lo stesso progetto)
importo pari di € 200,00 dal capitolo destinato all’integrazione: tale avanzo di amministrazione vincolato andrà ad integrare l’assegnazione ordinaria;
o € 15,80 dal capitolo 2010-01 (mancata consegna di parte del materiale preventivato per il laboratorio di tecnica presso la scuola secondaria di primo grado L. Negrelli)
o € 472,00 dal capitolo 2010-02 (minor numero di ore svolte per il progetto a cura dell’esperto, dottor Rosario Mazzeo, per lo sviluppo di un progetto sul metodo di studio destinato ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli e minor
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fatturazione da parte dell’associazione Trait d’Union per l’acquisto di materiale per lo svolgimento del doposcuola presso la primaria S. Pietro di Lana)
o € 62,40 dal capitolo 2010-03 (minor numero di ore svolte per il progetto “Lebensstil” progetto a favore degli alunni delle classi quinte della scuola primaria Galilei)
o € 368,40 dal capitolo 2010-06 (minori spese a carico dell’Istituto per il pagamento degli interventi di educazione ambientale per minor numero di ore svolte)
o € 34,40 dal capitolo 2020 (minori spese per l’acquisto di libri per la biblioteca scolastica)
per un importo complessivo di € 953,00, quale avanzo di amministrazione non vincolato;
• economie registrate nell’anno finanziario 2013 e nel dettaglio:
o € 3.570,00 sul capitolo 2040-01 da assegnazione del contributo straordinario per l’anno scolastico 2013/2014 per realizzazione di tre progetti della scuola Giovanni XIII (€ 1.600,00) a partire da gennaio 2013, di un progetto della scuola Negrelli (€ 680,00) e di due progetti della scuola G. Galilei (€ 1.290,00) a partire da gennaio 2014
o € 232,00 sul capitolo 5010 causati dal rimborso per smarrimento libri da parte di alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli
per un importo complessivo pari ad € 3.802,00 quale avanzo di amministrazione vincolato;
o € 83,00 sul capitolo 1030 (Fondo di rappresentanza) o € 245,00 sul capitolo 2010-02 (Attività integrative, di recupero, progetti) o € 1.528,00 sul capitolo 2010-04 (Aggiornamento docenti) o € 100,00 sul capitolo 2010-05 (Educazione alla salute) o € 80,00 sul capitolo 2010-06 (Educazione ambientale) o € 2.300,00 sul capitolo 6010 (Fondo di riserva)
per un importo complessivo pari ad € 4.336,00, quale avanzo di amministrazione non vincolato.
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TITOLO 1 - ENTRATE CORRENTI
Categoria 1 rendite patrimoniali
Capitolo 1020 Interessi attivi su giacenze di cassa, titoli di custodia, c/c postale
€ 1.000,00
Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo l’importo di € 1.000,00 per interessi attivi che verranno maturati nel corso del corrente esercizio finanziario sul conto corrente bancario dell’Istituto, attualmente gestito dalla Banca Popolare di Sondrio – Agenzia di Merano, Istituto Cassiere al quale è stato affidato il servizio di cassa con decorrenza 1 gennaio 2007 ed in scadenza al 31 dicembre 2015. Si ipotizza di poter introiettare una somma pari a quella dell’attuale esercizio finanziario. Categoria 1 somma parziale € 1.000,00
Categoria 2
assegnazioni per le spese di funzionamento didattico-amministrativo
Capitolo 2010 Assegnazioni per le spese di funzionamento didattico- amministrativo – finanziamento ordinario
€ 90.389,00
Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo l’importo di € 90.389,00, quale contributo ordinario erogato dalla Provincia Autonoma di Bolzano sulla base dei criteri per l’assegnazione di fondi alle istituzioni scolastiche per l’anno 2014, ed in particolare:
• quota direzione: scuola primaria “G. Pascoli” € 11.000,00 • quota plesso di scuola primaria sotto le sei classi: “San Pietro” € 1.250,00 • quota plesso di scuola primaria tra le sei e le dieci classi:“Giovanni
XXIII” € 2.000,00
• quota plesso di scuola secondaria di I grado sopra le dodici classi: “L. Negrelli”
€ 3.500,00
• quota plesso di scuola primaria sopra le dieci classi: “G. Galilei” € 3.500,00 • quota classe: (€ 230,00 per 47 classi) € 10.810,00 • quota alunno: (€ 20,00 per 860 alunni) € 17.200,00 • quota insegnante: (€ 110,00 per 103 insegnanti) € 11.330,00 • quota aula magna: scuola primaria “G. Galilei” € 600,00 • quota per abbigliamento da lavoro per le bidelle ed i bidelli
dell’Istituto: (€ 50,00 per 13 persone) € 650,00
• quota per il riconoscimento di “biblioteca di grande scuola” € 4.000,00 • quota per utilizzo edifici e impianti per attività extrascolastiche € 4.600,00 • assegnazione per lo sport scolastico: € 9.605,00
in particolare ai sensi della circolare n. 17.4/14.02/511335 del 14 settembre 2009 della Provincia Autonoma Ripartizione 17 - Ufficio Finanziamento Scolastico:
quota fissa per ogni Istituzione € 2.000,00 € 7,00 per 543 alunni delle scuole primarie € 3.801,00 € 12,00 per 317 alunni della scuola secondaria di primo grado € 3.804,00
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finanziamenti vincolati • integrazione di alunni stranieri e quota aggiuntiva alunni nomadi € 12.320,00 • quota per alunno in situazione di handicap: € 100,00 per 59 alunni € 5.900,00
storno quota ADSL • detrazione per spese di connettività Internet delle aule di informatica
sostenute direttamente dalla Provincia Autonoma di Bolzano € -7.876,00
Capitolo 2030 Assegnazioni per l’acquisto di libri di testo € 32.184,00
Si ritiene di introitare su questo capitolo l’importo di € 32.184,00 per l’acquisto di libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015, come indicato nella circolare della Provincia Autonoma di Bolzano – Dipartimento Sovrintendenza Scolastica 17SD/32.07/175652 del 26.03.2009, che prevede l’assegnazione per ogni alunno di scuola primaria di € 33,00 per 543 alunni e per ogni alunno di scuola secondaria di I grado di € 45,00 per 317 alunni. Categoria 2 Somma parziale € 122.573,00
Categoria 3 contributi di altri enti o privati
Capitolo 3010 Finanziamenti da parte dei Comuni per il finanziamento
didattico-amministrativo € 47.300,00
Si ritiene di prevedere su questo capitolo gli importi che i Comuni di residenza degli alunni che frequentano le scuole primarie e la scuola secondaria di I grado dell’Istituto, in base all’accordo del 6 dicembre 2004 intercorso tra la Provincia ed il Consorzio dei Comuni, sono tenuti a versare. Il contributo che consiste in € 55,00 per ogni alunno frequentante l’Istituto ammonta complessivamente ad € 47.300,00 (€ 55,00 per 860 alunni). Capitolo 3030 Contributi di altri enti (Regione, ecc.) o privati (banche,
ecc.) donazioni, eredità e legati, proventi ed erogazioni liberali
€ 500,00
Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopra indicato come prevede l’articolo 8 della convenzione per la gestione del servizio di cassa, come contributo annuale per le attività didattiche. Categoria 3 somma parziale € 47.800,00
Categoria 4
contributi delle alunne e degli alunni Capitolo 4020 Contributi delle alunne e degli alunni (attività extra
scolastiche, materiale di consumo, ecc.) € 24.828,00
Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo la somma di:
• € 22.128,00 quale contributo a carico delle alunne e degli alunni dell’Istituto per tutte le iniziative parascolastiche per l’anno 2014, illustrate nel dettaglio nella categoria 2, spese per il funzionamento didattico (delibera del Consiglio d’Istituto n. 18 del 25/10/2010)
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• € 400,00 quale contributo degli alunni delle classi III (5,00 € per circa. 80 alunni) della scuola secondaria di primo grado per redazione, copia e rilegatura del fascicolo redatto dai docenti di tedesco sulla storia dell’Alto Adige (delibera del Consiglio d’Istituto n. 20 del 25/10/2010). Detto importo andrà a coprire i costi del materiale.
Si ritiene, inoltre, di poter prevedere su questo capitolo le seguenti entrate:
• € 1.500,00 per certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch 1 e 2) • € 800,00 per “Azione caschi in bicicletta”.
Categoria 4 somma parziale € 24.828,00
TOTALE TITOLO 1 somma parziale € 196.201,00
TITOLO 3 – ENTRATE PER PARTITE DI GIRO Capitolo 9010 Ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali € 4.008,00
Si ritiene di iscrivere su questo capitolo l’importo di € 4.008,00 per ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali a carico del personale esterno all’Istituto per attività integrative, per progetti e corsi di aggiornamento. Capitolo 9020 Fondo per le piccole spese € 500,00
Si ritiene, considerata l’esperienza degli anni precedenti e la funzione di tale mandato, di determinare la disponibilità del mandato stesso in € 500,00. TOTALE TITOLO 3 € 4.508,00
TOTALE PARTE 1 € 210.000,00
* * * * * * * *
RIEPILOGO DELLE ENTRATE
1. ENTRATE CORRENTI € 196.201,00 2. ENTRATE PER PARTITE DI GIRO € 4.508,00 3. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 9.291,00
TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE € 210.000,00
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RIEPILOGO DEL PIANO PROGRAMMATICO IN BASE ALLE RISO RSE DISPONIBILI ANNO 2014
PARTE ENTRATE
PARTE SPESE PIANO DI UTILIZZO DELLE RISORSE DISPONIBILI
CAPITOLO TIPOLOGIA PREVISIONE 2014 AV. AMM.NE INT. ATTIVI e BANCA CONTR.PROV. LIBRI COMUNI C. ALUNNI P. DI GIRO TOTALE
1010 Funzionamento amm.vo € 38.250,00 € 1.500,00 € 36.750,00 € 38.250,00
2010-01 Funzionamento didattico € 36.000,00 € 2.989,00 € 22.061,00 € 10.550,00 € 400,00 € 36.000,00
2010-02 Progetti didattici integrativi € 43.925,00 € 20.297,00 € 23.628,00 € 43.925,00
2010-03 Sport Scolastico € 10.992,00 € 10.192,00 € 800,00 € 10.992,00
2010-04 Aggiornamento docenti € 5.000,00 € 5.000,00 € 5.000,00
2010-05 Educazione alla salute € 1.800,00 € 1.800,00 € 1.800,00
2010-06 Educazione ambientale € 2.827,40 € 2.827,40 € 2.827,40
2020 Biblioteche € 6.500,00 € 6.500,00 € 6.500,00
2040-01 Alunni diversamente abili € 9.670,00 € 3.770,00 € 5.900,00 € 9.670,00
2040-02 Alunni stranieri € 12.320,00 € 12.320,00 € 12.320,00
3030 Spese da accordi di rete € 200,00 € 200,00 € 200,00
5010 Libri di testo € 32.416,00 € 232,00 € 32.184,00 € 32.416,00
6010 Fondo di riserva € 2.500,00 € 2.300,00 € 200,00 € 2.500,00
8020 Attrezzature e macchinari € 3.091,60 € 3.091,60 € 3.091,60
9010 Ritenute assistenziali € 4.008,00 € 4.008,00 € 4.008,00
9020 Minute spese € 500,00 € 500,00 € 500,00
TOTALE € 210.000,00 € 9.291,00 € 1.500,00 € 90.389,00 € 32.184,00 € 47.300,00 € 24.828,00 € 4.508,00 € 210.000,00
PARTE II SPESE
TITOLO 1 – SPESE CORRENTI L’approvazione del bilancio di previsione comporta l’autorizzazione all’assunzione degli impegni delle spese ivi previste. Gli atti dai quali conseguono impegni di spesa a carico dell’Istituzione Scolastica sono adottati dal Dirigente Scolastico. Tutti i progetti elencati di seguito con relativa imputazione al capitolo attinente sono evidenziati in grassetto e riportati nella scheda illustrativa allegata (gli importi sono stati arrotondati per eccesso). Le entrate correlate ad ogni capitolo di spesa sono state esposte nella tabella precedente “ RIEPILOGO DEL PIANO PROGRAMMATICO IN BASE ALLE RISORSE DISPON IBILI ANNO 2014”.
Categoria 1 spese per il funzionamento amministrativo
Capitolo 1010 Spese per il funzionamento amministrativo € 38.250,00
Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario ed in particolar modo i costi sostenuti per il materiale di pulizia, di poter iscrivere su questo capitolo l’importo che verrà utilizzato per le seguenti necessità: * spese per la gestione del servizio di cassa € 200,00
* spese per telefono e fax € 8.000,00
* spese per la posta e simili € 2.400,00
* spese per il funzionamento amministrativo (cancelleria) € 6.000,00
* spese per apparecchiature e macchinari d’ufficio € 1.500,00
* spese per stampati € 3.500,00
* spese per la pulizia € 14.000,00
* spese per abbigliamento da lavoro per le bidelle e per i bidelli € 800,00
* spese per apparecchiature e macchinari per le pulizie € 1.850,00
Categoria 1 somma parziale € 38.250,00
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Categoria 2
spese per il funzionamento didattico Capitolo 2010 Spese per il funzionamento didattico € 100.544,40
Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario, di poter iscrivere su questo capitolo l’importo che verrà utilizzato per le seguenti necessità: 2010-01 Facile consumo e mezzi didattici € 36.000,00
di cui: € 14.000,00 per il materiale di consumo delle attività relative ai laboratori € 14.500,00 per il materiale di consumo, carta, costo copie e toner € 3.500,00 per le attrezzature dei laboratori di informatica € 4.000,00 per l’acquisto di materiale didattico. 2010-02 Attività integrative, di recupero, progetti, soggiorni-studio,
iniziative parascolastiche € 43.925,00
Attività integrative e di recupero € 1.500,00 per le certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch 1 e 2). Progetti (Prog. n. 1) € 1.800,00 per il progetto “Introduzione alla scrittura creativa” che prevede l’intervento di un esperto ed è rivolto agli alunni delle classi quinte a tempo normale e a tempo pieno e delle classi prime a tempo pieno della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 2.1 e n. 2.2) € 3.472,00 per il progetto“Introduzione al linguaggio musicale” con l’intervento di due esperti e rivolto agli alunni delle classi prime e seconde a tempo normale della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 3) € 1.760,00 per il progetto “Laboratorio delle idee” con l’intervento in classe degli esperti del museo Mart di Rovereto e laboratori presso la sede del museo rivolto agli alunni delle classi prime a tempo pieno e delle classi quarte a tempo normale e a tempo pieno della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 4) € 1.600,00 Progetto “Io sono, tu sei, noi siamo” con l’intervento di un esperto psicologo, rivolto alle classi prime della scuola secondaria L. Negrelli nell’anno scolastico 2013/2014; (Prog. n. 5) € 2.170,00 “Progetto accoglienza” con l’intervento di un esperto, rivolto alle nuove classi delle scuole primarie Pascoli e Galilei nell’anno scolastico 2014/2015; (Prog. n. 6) € 434,00 “Progetto accoglienza” con l’intervento di un esperto, rivolto alle nuove classi della scuola primaria Giovanni XXIII di Sinigo nell’anno scolastico 2014/2015;
21
€ 1.024,00 per i progetti didattici di seguito riportati di promozione alla lettura rivolti alle scuole primarie dell’Istituto:
o (Prog. n. 7) € 424,00 per il progetto “Sguardi bambini: dalla lettura a noi stessi” con l’intervento di un’esperto rivolto agli alunni della classe quinta della scuola primaria di Sinigo;
o (Prog. n. 8.1 e n. 8.2) € 600,00 per il progetto “Mettere le foglie” con l’intervento di
un’esperto rivolto agli alunni delle classi quarte della scuola primaria G. Pascoli e agli alunni delle classi seconde della scuola primaria G. Galilei.
Iniziative parascolastiche e soggiorni studio € 30.165,00 per gite scolastiche, uscite didattiche, settimana azzurra a Cesenatico (anno scolastico 2013/2014), nonché soggiorno-studio a Dobbiaco (anno scolastico 2014/2015), di cui € 22.128,00 quali entrate degli alunni e € 8.037,00 quale contributo scolastico, di cui €10,00 a notte per soggiorno-studio e settimana azzurra e € 5,00 per altre gite. Qualora per il soggiorno-studio a Dobbiaco sia erogato un contributo straordinario dalla Provincia Autonoma di Bolzano, la quota di € 3.150,00 a carico dell’Istituto verrà destinata al finanziamento di progetti a carattere didattico nel periodo settembre-dicembre 2014. Nell’elenco non sono riportate uscite, visite guidate e attività che si prevede di svolgere in orario scolastico all’esterno dei singoli Plessi.
INIZIATIVE PARASCOLASTICHE PREVISTE PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 e 2014/2015
Destinazione Data Classe Costi Mezzo Importo
complessivo Contributo
Istituto Contributo Famiglie
Galilei TP
Ingresso
dimostrazione volo
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Maggio I A
guida
Mezzo Pubblico
€ 90,00 € 75,00 € 15,00
Ingresso Museo delle mele LANA
Maggio I B guida
Mezzo pubblico
€ 21,00 € 21,00 € 0,00
Ingresso
dimostrazione volo
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Settembre II A
guida
Mezzo pubblico
€ 102,00 € 85,00 € 17,00
Ingresso dimostrazione
volo
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Maggio II B
guida
Mezzo pubblico
€ 102,00 € 85,00 € 17,00
Ingresso
dimostrazione volo
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Aprile III
guida
Mezzo pubblico
€ 90,00 € 75,00 € 15,00
Museo MART ROVERETO
Maggio IV A Laboratorio Mezzo
pubblico € 30,00 € 30,00 € 0,00
22
Museo MART ROVERETO
Maggio IV A Laboratorio Mezzo pubblico
€ 30,00 € 30,00 € 0,00
Bus Privato
Colonia Settimana Azzurra
CESENATICO Maggio V
Visite Didattiche
Bus Privato
€ 2.800,00 € 840,00 € 1.960,00
Galilei TN
BOLZANO-MUSEO DI
SCIENZE NAT. Primavera I T.N. LABORATORIO
Mezzo pubblico
€ 76,80 € 76,80 € 0,00
BOLZANO-MUSEO DI
SCIENZE NAT. Primavera
II T.N.
LABORATORIO Mezzo
pubblico € 67,20 € 0,00 € 67,20
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Primavera
II T.N.
INGRESSO Mezzo
pubblico € 126,00 € 105,00 € 21,00
Centro recupero AVIFAUNA
TIROLO Primavera
III T.N.
INGRESSO Mezzo
pubblico € 144,00 € 120,00 € 24,00
BOLZANO-MUSEO DI
SCIENZE NAT. Primavera
III T.N.
LABORATORIO Mezzo
pubblico € 112,80 € 0,00 € 112,80
BOLZANO-MUSEO DI
SCIENZE NAT. Primavera
IV T.N.
LABORATORIO Mezzo
pubblico € 84,60 € 0,00 € 84,60
BOLZANO-MUSEO
ARCHEOLOGICO Primavera
IV T.N.
LABORATORIO Mezzo
pubblico € 108,00 € 0,00 € 108,00
TRENTO-MUSE Primavera IV
T.N. LABORATORIO
Mezzo pubblico
€ 160,20 € 90,00 € 70,20
Bus Privato
GARDALAND O CASTELLO DI
AVIO Primavera
V T.N.
LABORATORIO
€ 1.428,00 € 0,00 € 1.428,00
Bus ROVERETO-MUSEO DELLA
GUERRA Primavera
V T.N.
INGRESSO Privato
€ 1.049,60 € 120,00 € 929,60
Pascoli
Caines Visita ad un Maso
Maggio I A I B II
Laboratorio Mezzo
pubblico € 530,00 € 265,00 € 265,00
Entrata
Laboratorio Muse TN Maggio III A III B
Mezzo pubblico
€ 300,00 € 150,00 € 150,00
Viaggio Mantova /Mincio Maggio
IV A IV B Entrata
Mezzo pubblico
€ 625,00 € 125,00 € 500,00
Muse TN Maggio V Entrata e guida
Mezzo pubblico
€ 230,00 € 115,00 € 115,00
BZ notte al museo Marzo V entrata Mezzo
pubblico € 460,00 € 0,00 € 460,00
Negrelli € 430,00
Dachau Aprile Maggio
Tutte le
terze
Autobus privato Guida
Bus Privato
€ 2.020,00 € 0,00 € 2.020,00
23
Maggio Bus
Privato Verona Giugno
Tutte le
prime Discesa Fluviale
Bus Privato
€ 2.765,00 € 555,00 € 2.210,00
Trento
“ MuSe”
Primavera Tutte
le terze
Bus urbano più visita guidata
Mezzo pubblico
€ 881,10 € 495,00 € 386,10
Rovereto
Museo della guerra
primavera III E Bus urbano più visita guidata
Mezzo pubblico
€ 208,00 € 0,00 € 208,00
Museo MART ROVERETO
Prima settimana
di dicembre
III E Bus urbano più visita guidata
Mezzo pubblico
€ 108,00 € 0,00 € 108,00
Rovereto
Museo della guerra Maggio III C
Bus urbano più visita guidata
Mezzo pubblico
€ 197,60 € 0,00 € 197,50
Museo MART ROVERETO
Marzo III C III D
Visita al museo Mezzo
pubblico € 158,00 € 0,00 € 158,00
Brunico Marzo
Museo etnografico Aprile
II D Visita al museo Mezzo
pubblico € 61,00 € 61,00 € 0,00
S. Pietro € 140,00
Museo di Trento Febbraio
IV V Visita al museo
Mezzo pubblico
€ 99,00 € 0,00 € 99,00
Museo Archeologico
Gennaio IV V Visita al museo
Mezzo pubblico
€ 187,00 € 110,00 € 77,00
Museo di Scienze Naturali
da definirsi
III Ingresso al museo
Mezzo Pubblico
€ 75,20 € 75,20 € 0,00
Giovanni XXIII € 465,00
Museo “A. Hofer”
Passiria
Ottobre V A V B
Ingresso al museo
Mezzo Pubblico
€ 148,00 € 148,00 € 0,00
Verona Maggio V Ingresso al
museo Mezzo
Pubblico € 150,00 € 0,00 € 150,00
Anno Scolastico 2014/2015
24
Negrelli
Dobbiaco Settembre
Tutte le
classi II
Autobus privato
Escursioni e Prenottamenti
Mezzo Pubblico
€ 13.305,00 € 3.150,00 € 10.155,00
Importi € 8.037,00 € 22.128,00 2010-03 Sport scolastico € 10.992,00
(Prog. n. 9) € 864,00 per il laboratorio opzionale facoltativo di danza Hip-hop rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – aprile 2014); (Prog. n. 10) € 448,00 per il Progetto ponte di danza Hip-hop rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado e agli scolari delle classi quinte delle scuole primarie proposti dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – aprile 2014) e per quelli che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo ottobre – novembre 2014); il laboratorio implementa la costruzione del cosiddetto IV biennio e attiva la collaborazione degli insegnanti di ordini di scuole differenti su metodi, competenze e pianificazione di percorsi in continuità; (Prog. n. 11) € 1.872,00 per lo svolgimento del progetto “Stile di vita sano e attivo Lebensstil” il progetto è svolto interamente all’interno del percorso curricolare ed è rivolto agli alunni delle scuole primarie in collaborazione col Comprensorio sanitario di Merano, la scuola di economia domestica di Tesimo, la Sovrintendenza scolastica, il Comune di Merano e un esperto di educazione motoria; (Prog. n. 12) € 658,00 per il progetto “Yoga in Inglese” laboratorio di yoga svolto interamente in lingua Inglese rivolto agli alunni della scuola primaria S. Pietro e condotto da un esperto di educazione motoria all’interno del Wahlfachangebote scuola primaria S. Pietro di Lana 2014; (Prog. n. 13) € 350,00 per il progetto “Capoeira” laboratorio di capoeira rivolto agli alunni della scuola primaria S. Pietro condotto da un esperto di educazione motoria. I progetti di Yoga e Capoeira ospiteranno anche i bambini interessati della scuola primaria Lanegg afferente allo Schulsprengel Lana 1 all’interno di una collaborazione che prevede, in uno scambio reciproco, l’ospitazione dei bambini interessati della scuola S. Pietro nei laboratori facoltativi organizzati dalla scuola in lingua tedesca. € 6.000,00 per l’acquisto di materiale sportivo e medaglie per le premiazioni delle giornate sportive per tutte le cinque scuole dell’Istituto. Anche nell’anno scolastico 2013/2014 il collegio dei docenti ha scelto di organizzare una giornata sportiva comune per rafforzare l’identità unitaria del comprensivo vivendo un momento educativo trasversale. € 800,00 per l’“Azione caschi in bicicletta” per l’anno scolastico 2013/2014.
25
2010-04 Aggiornamento dei docenti € 5.000,00 Su questo capitolo sono previste le spese per i corsi di aggiornamento per i docenti, che verranno organizzati dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – giugno 2014) e per quelli che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo settembre – dicembre 2014). Si conferma quanto illustrato in sede di relazione introduttiva relativamente alla ricerca ed all’attuazione di sinergie con gli altri Istituti del territorio e con gli uffici dell’Intendenza per l’implementazione dell’Offerta di formazione per il corpo insegnante. 2010-05 Educazione alla salute € 1.800,00
Su questo capitolo sono previste le spese per eventuali attività, che verranno organizzati dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – giugno 2014) e per quelle che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo settembre – dicembre 2014) Verranno proposte a titolo gratuito: “Educazione all’affettività e alla sessualità” con l’intervento dell’operatrice sanitaria Daniela Manzin rivolto a tutti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie e alle classi terze della scuola Negrelli “La corretta postura” rivolto ai bambini delle classi terze delle scuole primarie G. Pascoli, G. Galilei e San Pietro “Carie profilassi” rivolto ai bambini delle classi quarte delle scuole primarie G. Pascoli e San Pietro. I progetti saranno svolti con l’intervento degli operatori sanitari dell’Azienda sanitaria del Servizio dietologico e con l’intervento dell’operatrice sanitaria Daniela Manzin. 2010-06 Educazione all’ambiente € 2.827,40
(Prog. n. 14) € 213,40 per lo svolgimento del progetto “La magia del bosco” che prevede la visita al centro Avifauna di Tirolo e al museo di scienze naturali di Bolzano ed è rivolto agli alunni della classe terza della scuola primaria Giovanni XXIII; (Prog. n. 15) € 254,00 per lo svolgimento del progetto “Nell’orto del nonno” che mira a far maturare un comportamento attivo di rispetto e protezione dell’ambiente. Il progetto prevede visite didattiche alla Giardineria Comunale di Quarazze, all’Orto delle erbe aromatiche e al maso Wegleit con l’intervento della signora Schwienbacher ed è rivolto agli alunni della classe seconda della scuola primaria Giovanni XXIII; (Prog. n. 16) € 2.360,00 per il progetto “Rifiuti, mobilità ed energia” tenuto dagli esperti dell’ECO Istituto di Bolzano e rivolto a tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli. Capitolo 2020 Spese per la biblioteca: libri, media, quotidiani, riviste e € 6.500,00
26
materiale di facile consumo Su questo capitolo sono previste le spese per l’acquisto di libri, media e altro materiale per il funzionamento delle biblioteche dei vari plessi dell’Istituto. Capitolo 2040 Spese per l’integrazione € 21.990,00
Su questo capitolo sono previste le spese per l’acquisto di materiale di facile consumo, mezzi didattici e progetti con l’intervento di esperti rivolti agli alunni diversamente abili e per l’integrazione di alunni stranieri e nomadi. 2040-01 Integrazione alunni diversamente abili € 9.670,00
Si presume una spesa di € 9.670,00 a favore degli alunni diversamente abili pari all’assegnazione ordinaria vincolata di € 5.900,00 integrata di complessivi € 3.770,00 provenienti dall’avanzo di amministrazione vincolato (radiazione residui ed economia dell’anno 2013). L’importo di € 3.570,00 proveniente dall’avanzo di amministrazione vincolato (economia dell’anno 2013 sul contributo straordinario 2013/2014) verrà utilizzato per la realizzazione dei progetti a partire dal mese di gennaio 2014 della scuola primaria Giovanni XXIII (“Toccami il cuore” e “Logopedia”), della scuola secondaria Negrelli (Progetto “Un cane a scuola”) e della scuola primaria Galilei (“Manimondo” e “Logopedia”), già approvati in sede di richiesta di contributo straordinario con Delibera n. 4 del 6 maggio 2013. 2040-02 Integrazione alunni stranieri e nomadi € 12.320,00
Analogamente all’anno precedente, per l’anno finanziario 2013 l’erogazione ordinaria destinata ad alunni stranieri (112 alunni per € 100,00 ad alunno nato all’estero e in Italia fino ad un massimo di 3 anni dall’arrivo) e nomadi (€ 1.120,00 pari al 10% dell’assegnazione in oggetto) è vincolata. Si presume una spesa di € 12.320,00 a favore degli alunni stranieri e nomadi pari all’assegnazione ordinaria vincolata. Si prevede di destinare i fondi al finanziamento di attività specifiche, che verranno programmate nel corso dell’anno 2014, per rispondere al bisogno di alfabetizzazione, all’attenzione individualizzata per gli alunni con background migratorio e alla motivazione degli alunni nomadi e all’eventuale acquisto di materiale didattico o di facile consumo destinato agli alunni nomadi e stranieri. Categoria 2 somma parziale € 129.034,40
Categoria 3
spese per accordi, convenzioni e progetti CE (articolo 9 della Legge Provinciale 12 del 29 giugno 2000)
Capitolo 3030 Spese a seguito di accordi, convenzioni, accordi di
collegamenti in rete e consorzi € 200,00
Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopraindicato, per il pagamento della quota annuale dovuta all’Associazione delle Scuole Autonome dell’Alto Adige (A.S.S.A.). Categoria 3 somma parziale € 200,00
27
Categoria 5 assistenza scolastica
Capitolo 5010 Acquisto di libri di testo (articolo 12 Legge Provinciale 7
del 31 agosto 1974) € 32.416,00
Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopraindicato per l’acquisto di libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015 per gli alunni delle quattro scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado proveniente dall’assegnazione ordinaria pari ad € 32.184,00 integrata di € 232,00 proveniente dai versamenti effettuati per smarrimento libri di testo assegnati in comodato d’uso agli alunni della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli. Categoria 5 somma parziale € 32.416,00
Categoria 6 fondo di riserva
Capitolo 6010 Fondo di riserva (su questo capitolo non possono essere
emessi mandati di pagamento) € 2.500,00
Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario, di prevedere un fondo di riserva con l’importo a fianco indicato, non superiore al 5% della dotazione finanziaria ordinaria, così come previsto dall’articolo 6 del decreto del Presidente della Provincia 74 del 16 novembre 2001. Categoria 6 somma parziale € 2.500,00
TOTALE TITOLO 1 € 202.400,40
28
TITOLO 2 – SPESE IN CONTO CAPITALE Capitolo 8020 Apparecchiature e macchinari € 3.091,60
Si prevede l’acquisto di due lavagne luminose per la scuola primaria Giovanni XXIII, sei radio con lettore CD e porta USB per le scuole primarie Giovanni XXIII e S. Pietro, una taglierina per la scuola S. Pietro, un materassino per la palestra della scuola primaria Pascoli e un ulteriore macchinario per laboratorio di tecnica per la scuola secondaria Negrelli. TOTALE TITOLO 2 € 3.091,60
TITOLO 3 – SPESE PER PARTITE DI GIRO Capitolo 9010 Ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali € 4.008,00
Si ritiene di iscrivere su questo capitolo l’importo per ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali a carico del personale esterno all’Istituto per attività integrative, per progetti e corsi di aggiornamento. Capitolo 9020 Fondo per le piccole spese € 500,00
Si ritiene, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario e la funzione di tale fondo, di determinare la sua disponibilità finanziaria con la somma a fianco indicata.
TOTALE TITOLO 3 € 4.508,00 TOTALE PARTE 2 € 210.000,00
* * * * * * * * * * RIEPILOGO DELLE SPESE
1. SPESE CORRENTI € 202.400,40 2. SPESE IN CONTO CAPITALE € 3.091,60 3. SPESE PER PARTITE DI GIRO € 4.508,00
TOTALE GENERALE DELLE SPESE € 210.000,00
Merano, 4 novembre 2013
La responsabile amministrativa
Dott.ssa Sabrina Cannas La Dirigente scolastica
Prof.ssa Maria Angela Madera
29
ANAGRAFE SEDE AMMINISTRATIVA Istituto comprensivo in lingua italiana di scuola primaria e scuola secondaria di primo grado
Merano II INDIRIZZO Via Vigneti n. 1 C.A.P. 39012 CITTA’ Merano (BZ) Tel. 0473 237698 fax 0473 212114 ISTITUTO CASSIERE Banca Popolare di Sondrio - Agenzia di Merano ABI 05696 CAB 58590 CODICE FISCALE 00053810149 CONTO CORRENTE BANCARIO 000001800X39 IBAN IT22 C056 9658 5900 0000 1800 X39 BIC POSOIT22 DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera PRESIDENTE CONSIGLIO D’ISTITUTO Dott. Alfredo Rondanelli RESPONSABILE AMMINISTRATIVA Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof. Maria Angela Madera ____________________
30
Allegati A e B
SCHEDE ILLUSTRATIVE
FINANZIARIE
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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
Capitolo 2010-03
9 Progetto hip-hop
Tutte - Negrelli T. Negri € 864,00
10 Progetto Ponte
di hip-hop classi V - Galilei classi I - Negrelli
T. Negri € 448,00 N
eg
relli
11 LEBENSSTIL classi IV Galilei
T. Negri F.Vizzi
€ 1.872,00
12 Yoga in inglese Wahlfach R. Albertin € 658,00 S.P
ietro 13 Capoeira
Wahlfach Secondo triennio
Wahlfach € 350,00
Importo Capitolo 2010-03 € 4.192,00
Capitolo 2010-05
14 La magia del Bosco classe III
Giovanni XXIII M. Sperandio € 213,40 G
iovanni
XX
III
15 Nell'orto del nonno classe II
Giovanni XXIII C. Luise € 254,00
Ne
grelli
16 Rifiuti, mobilità ed
energia Tutte le classi
Negrelli L. Pecorelli € 2.360,00
Importo Capitolo 2010-05 € 2.827,40
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
Progetti 2014 suddivisi per capitoli
N. prog.
Progetto Classi Insegnante Referente
Importo
Capitolo 2010-02
1 Introduzione
alla scrittura creativa classi prime tp
classi quinte tp e tn R. Menestrina € 1.800,00
2.1 classi I € 868,00
2.2
Introduzione al linguaggio musicale
3 classi II
F. Vizzi L. Joppi
G. Morselli C. Renner € 2.604,00
classi prime tp
Ga
lilei
3 Il laboratorio
delle idee classi quarte tp e tn R. Menestrina € 1.760,00
Ne
grelli
4 Io sono, tu sei, noi siamo classi I Negrelli
F. Papi € 1.600,00
Ga
lilei
5 Accoglienza
(settembre 2014)
5 classi I Primarie
Galilei e Pascoli F. Vizzi € 2.170,00
Giovan
ni X
XIII 6
Accoglienza (settembre 2014)
classe I R. Berto € 434,00
7 Sguardi bambini classe V
Giovanni XXIII S. Renner € 424,00
8.1 Mettere le foglie classi II Galilei
S. Renner € 300,00
Bib
lioteca
8.2 Mettere le foglie classi IV Pascoli
S. Renner € 300,00
Importo Capitolo 2010-02 € 12.260,00
32
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 1010 SPESE PER IL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO * spese per la gestione del servizio di cassa € 200,00
* spese per telefono e fax € 8.000,00
* spese per la posta e simili € 2.400,00
* spese per il funzionamento amministrativo (cancelleria) € 6.000,00
* spese per apparecchiature e macchinari d’ufficio € 1.500,00
* spese per stampati € 3.500,00
* spese per la pulizia € 14.000,00
* spese per abbigliamento da lavoro per le bidelle e per i bidelli € 800,00
* spese per apparecchiature e macchinari per le pulizie € 1.850,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 38.250,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
33
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-01 FACILE CONSUMO E MEZZI DIDATTICI * carta per fotocopie, toner e materiale di consumo € 14.500,00
* materiale di consumo per tutti i laboratori didattici per 47 classi con una media di € 200,00
€ 9.400,00
* materiale di consumo per il laboratorio di tecnica e teatro € 4.600,00
* materiale di consumo per i laboratori di informatica € 3.500,00
*materiale didattico vario € 4.000,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 36.000,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-02 ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI RECUPERO * certificazioni linguistiche € 1.500,00
* iniziative parascolastiche di cui in relazione € 30.165,00
* progetti didattici € 7.032,00
* progetti di accoglienza per le scuole primarie € 2.604,00
* progetti di promozione alla lettura € 1.024,00
* progetti di accoglienza (psicologo) € 1.600,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 43.925,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
35
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-03 SPORT SCOLASTICO * progetto di danza hip-hop € 448,00
* progetto ponte di danza hip-hop € 864,00
* progetto LEBENSSTIL € 1.872,00
* progetti WAHLFACH (Yoga in Inglese e Capoeira) € 1.008,00
* attività “Azione caschi in bicicletta” € 800,00
* medaglie per premiazione giornate sportive vari plessi IC € 1.000,00
* materiale didattico per tutti i plessi € 5.000,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 10.992,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
36
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-04 AGGIORNAMENTO DOCENTI * incontri e conferenze con relatori per corsi aggiornamento docenti ancora da definire
€ 5.000,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 5.000,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
37
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-05 EDUCAZIONE ALLA SALUTE * incontri per attività ancora da definire € 1.800,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 1.800,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
38
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2010-06 EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE * Progetto “La magia del bosco” € 213,40
* Progetto “Nell’orto del nonno” € 254,00
* Progetto “Rifiuti, mobilità ed energia” € 2.360,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 2.827,40
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
39
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2020 SPESE PER LA BIBLIOTECA * libri per tutti i plessi dell’Istituto € 5.500,00
* abbonamenti a giornali e riviste € 1.000,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 6.500,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
40
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2040-01 SPESE PER L’INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI * acquisto materiale didattico specializzato, di consumo, libri e servizio interpretariato sordi
€ 5.900,00
* avanzo vincolato (contributo straordinario piano H 2013/2014 e residui) € 3.770,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 9.670,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
41
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 2040-02 SPESE PER L’INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI E NOMADI * progetti, acquisto materiale didattico, di consumo, libri e servizio € 12.320,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 12.320,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
42
SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 3030 SPESE A SEGUITO DI ACCORDI E CONVENZIONI * quota annuale Associazione delle Scuole Autonome Alto Adige € 200,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 200,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 5010 ACQUISTO LIBRI DI TESTO * libri di testo e attivi scuole primarie € 17.919,00
* libri di testo scuola Negrelli € 14.265,00
* avanzo vincolato € 232,00
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 32.416,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
CAPITOLO 8020 APPARECCHIATURE E MACCHINARI * acquisti per i vari plessi € 3.091,60
PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 3.091,60
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
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Allegato B PROSPETTO DELLE SPESE COMPLESSIVE PREVISTE A CARICO DELL’ESERCIZIO
FINANZIARIO 2014 Da specificare nella presente scheda: 1) elenco di massima materiale-beni-servizi-attrezzature da acquistare con relativi costi indicativi,
destinazione e/o motivazione dell’acquisto, spesa prevista. 2) Totale complessivo delle spese previste per i progetti (vedasi totale spese di cui agli allegati A1 e A2) 3) Totale complessivo delle attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2) N.B. tutte le spese di cui alle varie voci del bilancio devono essere comprese in questa scheda
1) Elenco materiale da acquistare Destinazione e/o motivazione dell’acquisto
Capitolo in bilancio
Spesa prevista
Materiale di cancelleria, registri e stampati, manutenzione macchine, apparecchiature e macchinari d’ufficio, abb.lavoro, pulizia, altre spese
Istituto Comprensivo 1010
€ 27.650,00
Facile consumo per tutte le classi, cartucce, carta copie, toner, materiale per laboratori, laboratori scientifici, tecnici, di falegnameria, L2 e L3, ecc
Istituto Comprensivo 2010-01
€ 32.000,00
Materiale didattico Istituto Comprensivo 2010-01 € 4.000,00
Materiale sportivo, caschi e medaglie Istituto Comprensivo 2010-03 € 6.800,00
Libri, riviste Istituto Comprensivo 2020 € 6.500,00
Spese per l’integrazione-mat.did.spec. Istituto Comprensivo 2040-01 € 5.900,00
Libri di testo Istituto Comprensivo 5010 € 32.416,00
Attrezzature didattiche Istituto Comprensivo 8020 € 3.091,60
1) Totale complessivo spese punto 1) € 118.357,60 2)Totale complessivo delle spese previste per i progetti (vedasi totale spese di cui agli allegati A1 e A2)
€ 19.279,40
3) Attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2)
Spese amministrative, telefono, spese postali, di cassa ecc.
1010 3030
€ 10.800,00
Attività integrative e gite 2010-02 € 31.665,00
Aggiornamento insegnanti 2010-04 € 5.000,00
Educazione alla salute (interventi) 2010-05 € 1.800,00
Interventi piano H vincolati 2040-01 € 3.770,00
Spese per integrazione stranieri e nomadi (interventi)
2040-02 € 12.320,00
Fondo di riserva 6010 € 2.500,00
Partite di giro 9010 € 4.008,00
Partite di giro 9020 € 500,00
3)Totale complessivo delle attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2)
€ 72.363,00
TOTALE € 210.000,00
La responsabile amministrativa Dott.ssa Sabrina Cannas
La Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Angela Madera
46
SCHEDE
di
PROGETTO
47
Progetto 1 N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G. Galilei
PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014
Ed. Ambientale Ed. alla Salute
X Didattico
Titolo del progetto
Laboratorio di Scrittura Creativa
Destinatari Scuola coinvolta:Primaria - G. Galilei
Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:
2013/2014
Sezione: I A TP - I B TP –
V TP - V TN
Nr. alunni: 69 alunni
Menestrina –Poltronieri Guerrini - Fazio
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: Rosanna Menestrina Docenti coinvolti: Carla Poltronieri – Laura Guerrini – Marianna Fazio
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Gli alunni, avranno modo di giocare con la scrittura, inventeranno storie non solo scritte, ma anche illustrate, musicate e agite. Il percorso li aiuterà ad avere maggiore consapevolezza delle loro conoscenze e a raggiungere le competenze richieste dalle indicazioni curricolari.
Discipline coinvolte
Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica
Esperti / consulenti
/ Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
David Conati
Sede e calendario
Sede �_G.Galilei_________Durata del progetto�___Da definire _________________ Periodo �II Quadrimestre__Date incontri�___Da definire _____________________ Durata degli incontri �__5 incontri di 2 h per le classi quinte// 5 incontri di 1 h per le classi prime__________ Nr. totale degli incontri � 30 h totali ___________
Spesa complessiva
prevista
1800,00 Euro
Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Rosanna Menestrina VISTO:
La Dirigente Scolastica d.ssa Maria Angela Madera
48
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014
SCUOLA (ordine e nome)
G.Galilei
TITOLO DEL PROGETTO
Scrittura Creativa
AMBITI DI RICERCA
In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse
Il corso si propone di avvicinare i bambini alla lettura e alla scrittura scoprendo e mettendo a frutto le proprie capacità
ARGOMENTO/I,
massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata
Conoscere le regole di base della struttura del racconto; inventare filastrocche, favole e racconti
ORIGINE DEL PROGETTO:
Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Acquisire maggiore consapevolezza della lettura e della scrittura utilizzando un metodo ludico e creativo
RESPONSABILE DI
PROGETTO Rosanna Menestrina
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Carla Poltronieri, Laura Guerrini, Marianna Fazio
PARTECIPANTI
(classe/i; numero alunni coinvolti)
I A TP 15 alunni, I B TP 16 alunni , V TP 14 alunni , V TN 24 alunni
ESPERIENZE
PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Alcune classi hanno già partecipato ad un laboratorio di scrittura creativa e vorrebbero proseguire per approfondire e svolgere altre attività più diversificate e arricchenti. Per le prime classi sarà l'opportunità per coinvolgere sempre di più i bambini e far sì che si “innamorino” della lettura e della scrittura.
AREE E DISCIPLINE
COINVOLTE Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica
DURATA Febbraio – aprile
SCOPO E FINALITÀ Approfondire e affinare la capacità di lettura e di scrittura
CONCETTI - CHIAVE
CHE CARATTERIZZANO IL
PROGETTO
Avvicinare i bambini in modo divertente alla lettura e alla scrittura, mettendo a frutto le proprie capacità e la propria fantasia.
OBIETTIVI
COMPORTAMENTALI Percepire la scrittura come strumento di comunicazione; sviluppare la capacità immaginativa.
OBIETTIVI
TRANSDISCIPLINARI Socializzare attraverso le varie attività; sviluppare abilità di analisi e di sintesi
OBIETTIVI
CONCETTUALI SPECIFICI
Conoscere le regole di base della struttura del racconto; comporre e scomporre in macro sequenze una storia.
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PERCORSO DIDATTICO:
Metodi
Tutte le attività si svolgeranno in forma ludica
PERCORSO DIDATTICO:
Attività
Gli alunni opportunamente guidati giocheranno con la scrittura, inventeranno storie illustrate, musicate e “agite”
PERCORSO DIDATTICO:
Strumenti
Lettura ad alta voce di testi classici e non
ATTREZZATURE che
si intendono utilizzare
Carta, cartoncini, colori a tempera, pennarelli, bastoncini, giornali
MATERIALI che si
intendono produrre Storie, filastrocche e drammatizzazioni
TEMPI e SPAZI:
Tempo curricolare dedicato al progetto
Le classi quinte due ore per ogni incontro; le classi prime un'ora per incontro
TEMPI e SPAZI
Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
ENTI,
ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI
coinvolti
David Conati e Cordioli Elisa
CRITERI DI
VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Il percorso verrà valutato in itinere e in un momento finale
50
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO X DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Scrittura Creativa ………………………………………………………………………………………………………………………………………
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
David Conati 1 12/04/2013 David Conati e Elisa Cordioli
Euro 1800,00 (Il costo del laboratorio è di Euro 60 all'ora (spese di viaggio e ritenute fiscali incluse)
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1800,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO Rosanna Menestrina
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ...12/ 04/ 2013. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
51
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54
55
Progetto 2.1 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G.Galilei
PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014
Ed. Ambientale
Ed. alla Salute
X Didattico
Titolo del progetto
Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale
Destinatari Scuola coinvolta:G.Galilei
Classi coinvolte: Docenti x� Genitori � Anno di corso:
1 Sezione:
TN Nr. alunni:
24
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: Fabiana Vizzi Docenti coinvolti:Tutti i docenti della classe 1
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Il laboratorio si prefigge di introdurre i bambini al linguaggio musicale,partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale. Il laboratorio di introduzione al linguaggio musicale vuole essere propedeutico ad un percorso più specifico nella conoscenza degli strumenti,della notazione e del canto,auspicabile all’interno del programma di musica dell’intero ciclo primario.
Discipline coinvolte
Educazione musicale,educazione motoria,educazione linguistica,educazione all’immagine,educazione alla cittadinanza,matematica.
Esperti / consulenti
/ Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
Dott. Lazzaretto Mauro
Sede e calendario
Sede�__Galilei____________________Durata del progetto� 24 ore +4 progr_ Periodo �anno scolastico 2013/14_ Date incontri�da stabilire Durata degli incontri �2 ore ________ Nr. totale degli incontri 12
Spesa complessiva
prevista
868,00 euro
Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Fabiana Vizzi VISTO:
Il Dirigente scolastico
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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI – anno scolastico2013…/2014
SCUOLA (ordine e nome)
Scuola primaria Galilei
TITOLO DEL PROGETTO
Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale
AMBITI DI RICERCA
In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Anatomia e fisiologia del corpo umano relazioni
ARGOMENTO/I,
massimo tre utilizzando la “Legenda degli
argomenti” allegata 3
Movimento percezione
ORIGINE DEL PROGETTO:
Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Il laboratorio vuole essere propedeutico ad un percorso più specifico nella conoscenza degli strumenti,della notazione e del canto,auspicabile all’interno del programma di musica dell’intero ciclo primario.
Responsabile di
progetto Fabiana Vizzi
ALTRI INSEGNANTI
COINVOLTI Tutti gli insegnanti della classe prima
PARTECIPANTI
(classe/i; numero alunni coinvolti)
Classe 1 T.N.(24 alunni)
ESPERIENZE
PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
nessuna
AREE E DISCIPLINE
COINVOLTE Educazione musicale,educazione motoria,educazione linguistica,educazione all’immagine,educazione alla cittadinanza e matematica.
DURATA 24 ore
SCOPO E FINALITÀ Introdurre i bambini al linguaggio musicale,partendo dalla distinzione tra
melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.
CONCETTI - CHIAVE
CHE CARATTERIZZANO IL
PROGETTO
Si cercherà di individuare la natura dicotomica del ritmo,come cellula primaria di scansione temporale;l’aspetto melodico,ovvero il riconoscimento di una sequenza di suoni come parti di un unico discorso musicale.
OBIETTIVI
COMPORTAMENTALI La classe verrà portata alla comprensione di un linguaggio non scritto,ma retto da regole sintattiche,facilmente assimilabili a quelle linguistiche.
OBIETTIVI
TRANSDISCIPLINARI
Stimolare l’autostima,l’attenzione,la concentrazione. Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo,uditivo e motorio.
OBIETTIVI Comprendere i principi primari della musica(come la tensione,la
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CONCETTUALI SPECIFICI
ripetizione,la sovrapposizione,..)che sono alla base anche e soprattutto della lingua e dell’aritmetica,della geometria e dell’educazione civica,della filosofia e dell’arte.
PERCORSO DIDATTICO:
Metodi
Esercizi di ascolto,esercizi individuali,a coppie,di gruppo. Esercizi per lo sviluppo del rapporto tra musica e corpo,del linguaggio non verbale,del movimento nello spazio.
PERCORSO DIDATTICO:
Attività
Individuazione della natura dicotomica del ritmo… Aspetto melodico:riconoscimento di una sequenza di suoni… Esecuzione di uno o più brani
PERCORSO DIDATTICO:
Strumenti
Uno spazio sgombro da oggetti(palestra o aula magna). Strumenti ricavati da oggetti d’uso quotidiano.
ATTREZZATURE che
si intendono utilizzare
Strumenti ricavati da oggetti di uso quotidiano
MATERIALI che si
intendono produrre Esecuzione di uno o più brani musicali,in cui il comparto ritmico si fonderà
con quello melodico
TEMPI e SPAZI:
Tempo curricolare dedicato al progetto
Anno scolastico 2013/2014 Durata dei sigoli incontri:2 ore Numero totale delle ore:24 frontali+4 di programmazione
TEMPI e SPAZI
Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Non sono previste gite. Palestra o aula magna(spazio sgombro da oggetti)
ENTI,
ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI
coinvolti
Esperto: dott. Mauro Lazzaretto
CRITERI DI
VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Osservazione,registrazione dati. Incontro iniziale,finale ed in itinere con le insegnanti.
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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO X DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014……………….. Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …………………Introduzione al linguaggio musicale
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Introduzione al linguaggio musicale
24 ore frontali(792,00)+4 ore di progr(76,00) 03.04.2013 Doc Servizi Soc.Coop 868,00 euro
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 868,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto
� Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTo __Fabiana _Vizzi______
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data 15.04.2013................................
59
60
61
Progetto 2.2 DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G.GALILEI
PROGETTO
Anno Scolastico 2013…/2014.....
Ed. Ambientale
Ed. alla Salute
X Didattico
Titolo del progetto
LABORATORIO DI INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO MUSICALE
Destinatari Scuola coinvolta:G. GALILEI
Classi coinvolte: Docenti X� Genitori �
Anno di corso:
2°
Sezione:T.N./ A T.P./
B T.P.
Nr. alunni:
21+18+18
Referenti ed insegnanti coinvolti
nelle attività
Referente:
2° T.N.Joppi Laura, 2°A T.P. Morselli Gianna, 2°B T.P. Renner Carla
Docenti coinvolti:Tutti i docenti delle classi seconde
Breve abstract
(circa 250 caratteri)
Il laboratorio si prefigge di introdurre i bambini al linguaggio musicale, partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.
Discipline coinvolte Educazione musicale, educazione motoria, educazione linguistica, educazione geografica matematica.
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio
Dott. Lazzaretto Mauro, Vizzi Valentina
Sede e calendario Sede �Scuola Galilei_______Durata del progetto�24+4_per ciascuna classe (tot.84 ore)
Periodo �A.S. 2013/2014____________Date incontri�2° quadrimestre______________
Durata degli incontri �2 h___Nr. totale degli incontri �12 per ciascuna classe (tot. 36)
Spesa complessiva prevista
2.604,00euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO VISTO: Il Dirigente scolastico
62
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI
– anno scolastico 2013/2014
Scuola
(ordine e nome)
Scuola primaria G. Galilei
TITOLO DEL PROGETTO
Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale
Ambiti di ricerca
In calce sono indicate alcune tipologie tra le
più diffuse 2
• Anatomia e fisiologia del corpo umano
• Relazioni
Argomento/i, massimo tre utilizzando la “Legenda degli
argomenti” allegata 3
• Movimento • Ambiente scuola
ORIGINE DEL PROGETTO:
Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Il progetto vuole essere propedeutico alla conoscenza degli strumenti, della notazione e del canto, all'interno del programma di musica del ciclo primario.
Responsabile di progetto
2° T.N. Joppi Laura, 2°A T.P. Morselli Gianna, 2° B T.P. Renner Carla
Altri insegnanti coinvolti
Tutti gli insegnanti delle classi 2°
Partecipanti (classe/i; numero alunni coinvolti)
21+18+18 alunni
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Esperienze pregresse (gli alunni hanno già
partecipato ad attività di educazione ambientale/alla
salute)
Durante l' anno scolastico 2012/2013 gli alunni della sezione T.N. hanno avuto un primo approccio alla musica.
Aree e discipline coinvolte
Educazione motoria, educazione musicale,educazione linguistica, educazione geografica, matematica.
Durata 24 ore di lavoro per ciascuna classe (tot.72 ore) + 4 ore di programmazione per ciascuna classe (tot.12 ore).
Scopo e finalità
Introdurre i bambini al linguaggio musicale, partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.
Concetti - chiave che
caratterizzano il progetto
Individuare la natura dicotomica del ritmo,riconoscere una sequenza di suoni come parte di un unico discorso musicale,esecuzione di un brano musicale in coreografia.
Obiettivi comportamentali
Comprendere i principi primari della musica che sono alla base della lingua,dell'aritmetica, della geometria....
Obiettivi transdisciplinari
Stimolare l'autostima, l'attenzione,la concentrazione.
Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo, uditivo e motorio.
obiettivi concettuali specifici
Saper interagire.
Comprendere un linguaggio non scritto, sviluppare la coordinazione, favorire la collaborazione.
percorso Esercizi di ascolto, esercizi individuali, a coppie, di gruppo.
64
didattico:
Metodi Esercizi per lo sviluppo del rapporto tra musica e corpo, del linguaggio non verbale, del movimento nello spazio.
Percorso didattico:
Attività
Abitudine all'ascolto, esercizi che riguardano le varie parti del corpo e che sviluppano le capacità coordinative e di interazione.
percorso didattico:
Strumenti
Uno spazio sgombro da oggetti (aula magna o palestra).
ATTREZZATURE che si
intendono utilizzare
Strumenti ricavati da oggetti di uso quotidiano o già presenti nella scuola.
MATERIALI che si
intendono produrre
Esecuzione di un brano musicale in coreografia, lavori di gruppo, foto...
Tempi e spazi:
Tempo curricolare dedicato al progetto
Anno scolastico 2013/2014.
Durata dei singoli incontri: 2 ore.
Numero totale delle ore: 24 per ciascuna classe (tot.72)
Tempi e spazi
Uscite didattiche
previste, loro tipologia,
accompagnatori
Non sono previste uscite.
Palestra o aula magna.
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Enti, associazioni o singoli esperti
coinvolti
Esperti: dott. Lazzaretto Mauro e Vizzi Valentina
CRITERI di valutazione del percorso
Osservazione, registrazione dati.
Incontro iniziale, finale ed in itinere con le insegnanti.
__________________________________________________________________________
66
PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 . DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:G. GALILEI
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014………………..
Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: LABORATORIO DI INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO MUSICALE …………………………………………………………
Preventivo/i
( Cfr. prescrizioni sopra indicate ) Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 ) Nr.
Progr. Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
2°t.n. 24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro 2°A t.p.
24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro
2°B t.p.
24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 2.604,00 euro
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro. Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO ______________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO __________________________
Data 12/04/2013 ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Progetto 3 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:Scuola primaria G.Galile i
PROGETTO Anno Scolastico 2013 / 2014
Ed. Ambientale Ed. alla Salute
X Didattico
Titolo del progetto
IL LABORATORIO DELLE IDEE
Destinatari Scuola coinvolta:
Scuola primaria Galileo Galilei Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:
2013/14
Sezione: I A t.p. I B t.p. IV A t.IV B t.p.
Nr. alunni: 61
7
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: Menestrina Rosanna Docenti coinvolti: Menestrina – Da Ronco – Poltronieri – Aiello - Baldi – Toccoli - Garozzo
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Favorire una corretta alimentazione emotiva-cognitiva, elaborare un giudizio estetico e un pensiero critico. Promuovere, attraverso le opere d'arte, le forme e i linguaggi dell'arte, l'autonomia, la coscienza e la felicità (il naturale benessere psico-fisico.
Discipline coinvolte
Italiano, arte, storia, geografia, educazione interculturale
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
Carlo Tamanini ( consulente sezione didattica del Mart - Rovereto)
Sede e calendario
Sede �_Galileo Galilei___Durata del progetto�__gennaio-maggio__ Date incontri�_da definire Durata degli incontri �2 ore ciascuno – 16 ore totali Nr. totale degli incontri �_4 incontri per classe
Spesa
complessiva prevista
1.760,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
VISTO:
Il Dirigente scolastico
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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI
– anno scolastico 2013/14 SCUOLA (ordine e nome)
SCUOLA Galileo Galilei
TITOLO DEL PROGETTO
Il laboratorio delle idee
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Promuovere una corretta alimentazione emotiva-cognitiva
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Sollecitare attraverso l'arte la sensibilità, contribuire a formare il modo di immaginare e di pensare.
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Le opere d'arte possiedono la straordinaria capacità di incuriosire lo sguardo e di promuovere esperienze estetiche, esperienze che educano la sensibilità e il pensiero critico.
RESPONSABILE DI PROGETTO
ROSANNA MENESTRINA
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Menestrina Rosanna, Poltronieri Carla, Alessia da Ronco, Antonietta Aiello, Garozzo Isabella, Baldi Cristina, Toccoli Michela
PARTECIANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
CLASSI 1A e 1 B, 4A e 4B tempo pieno SCUOLA PRIM. G. GALILEI ; 61 ALUNNI
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
I bambini delle classi quarte aderiscono al progetto di salute e sana alimentazione “Lebensstil”
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
LINGUA ITALIANA, EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE, STORIA, GEOGRAFIA
DURATA
Gennaio/maggio 2014
SCOPO E FINALITÀ Elaborare un giudizio estetico e un pensiero critico attraverso i linguaggi
dell'arte CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Sollecitare la sensibilità, contribuire a formare il modo di immaginare e di pensare
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Tramite l'arte i bambini devono essere in grado di sfidare i propri pregiudizi ed educare alla sensibilità.
OBIETTIVI
TRANSDISCIPLINARI Riuscire a collocare le opere d'arte in un contesto storico-geografico.
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OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Classi prime: attraverso una serie di laboratori dedicati alle lettere dell'alfabeto e agli utilizzi creativi di artisti, designer e grafici, saper utilizzare le lettere del proprio nome e cognome per installazioni, cromatismi a contrasto, per lavori su piccole e grandi dimensioni Classi quarte: esplorare il mondo dei quadrati e dei cubi che ispirano gli artisti contemporanei e creativi. È un percorso che dalla bidimensionalità accompagna i bambini al tridimensionale.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Lavori individuali e di gruppo in classe
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Lavori di piccole e grandi dimensioni, installazioni effimere o permanenti che accompagnano lo sviluppo delle esperienze, ispirate ad artisti presenti nelle collezioni del museo.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Percorsi di gruppo ed individualizzati
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Fogli bianchi A4 – A3, forbici, colle, colori a tempera e pennelli
MATERIALI che si intendono produrre
Manifesti con le lettere dell'alfabeto per i bambini di prima classe; per i bambini di quarta classe, lavori artistici di piccole e grandi dimensioni
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
I LABORATORI ARTISTICI SI SVOLGONO ALL’INTERNO DELL' EDIFICIO SCOLASTICO, DURANTE L’ORARIO SCOLASTICO, PER QUATTRO INCONTRI A CLASSE DI 2 ORE CIASCUNO, PER UN TOTALE DI 16 ORE.
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
NON SONO PREVISTE USCITE DIDATTICHE
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
Carlo Tamanini, consulente sezione didattica del Mart - Rovereto
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Vengono valutati dagli insegnanti di classe, in itinere e alla fine del percorso, l’impegno, l’interesse e il miglioramento delle competenze artistiche, ma anche la capacità di elaborare un giudizio estetico e critico degli alunni frequentanti il laboratorio. Verrà anche monitorata l'esperienza, per vedere se ha favorito l'autonomia, la coscienza e anche la felicità di ogni alunno.
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Galilei
PROGETTO DIDATTICO DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014
Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato
PROGETTO: Laboratorio delle idee – Area Educazione MART
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Onorario ore insegnamento e programmazione consulenti/docenti esterni
1 11/04/2013 Mart /Area Educazione: Davide Filippi e Carlo Tamanini
Euro 1760,00 (Il costo del laboratorio è di Euro 60 all'ora (spese di viaggio e ritenute fiscali incluse)
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1760,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO Rosanna Menestrina
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ...11/ 04/ 2013. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Progetto 4 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: ISTITUTO COMPRENSIVO ME RANO 2
PROGETTO DIDATTICO DI EDUCAZlONE ALLA LETTURA NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014
Titolo del progetto
“IO SONO, TU SEI, NOI SIAMO”.
Destinatari Scuola coinvolta: Scuola secondaria di primo grado “Luigi Negrelli”.
Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:
prima Sezione:
A,B,C,D,E. Nr. alunni:
105
Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività
Referente: Prof.ssa Fulvia Papi. Docenti coinvolti: lettere Consigli di classe.
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Percorso di lettura attiva sulle dinamiche relazionali, con laboratorio condotto da esperto esterno. Il percorso proposto dovrà essere idoneo ad affrontare in maniera indiretta le interazioni tra i ragazzi, con particolare attenzione al delicato ed articolato quadro delle relazioni-interazioni tra prevaricatore, vittima ed ambiente circostante. Finalità: comprendere una comunicazione e saperla produrre per uno scopo prefissato, analizzandola e strutturandola in modo corretto e personale. Sostenere glli alunni nel loro percorso di crescita. Fra gli strumenti didattici che saranno utilizzati vi sarà anche la visione ragionata di un film la cui sceneggiatura offra spunti particolarmente significativi per la riflessione sui contenuti della tematica del progetto.. della tematica del progetto.
Discipline coinvolte Italiano-educazione alla cittadinanza-tutte.
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio
Mauizio Girardi-psicologo.
Sede e calendario
Sede �Scuola_____________________Durata del progetto�I° e II° quadrimestre____ Periodo �Novembre/Maggio_________Date incontri�_Da definire______________ Durata degli incontri �h. 1,40________ Nr. totale degli incontri �_4+5 di programmazione e Consigli di classe.
Spesa complessiva
prevista 1.568,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro
riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Prof.ssa Fulvia Papi
VISTO:
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Maria Angela Madera
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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Negrelli
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Io sono, tu sei, noi siamo
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Maurizio Girardi
DMaurizio Girardi Euro 1.600,00
(Il costo è di Euro 45 all'ora + CP + IVA)
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1.600,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO Fulvia Papi
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Progetto 5 N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione
di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2
PROGETTO
Anno Scolastico 2014/2015
Ed. Ambientale
Ed. alla Salute
Didattico
Titolo del progetto ACCOGLIENZA
Destinatari Scuola coinvolta:scuola primaria G.Galilei e Pascoli
Classi coinvolte: prime classi Docenti � Genitori �
Anno di corso:1
Sezione:TN -TP Nr. alunni:5 classi
Referenti ed insegnanti coinvolti
nelle attività
Referente: Fabiana VizziDocenti coinvolti:Tutti i docenti delle classi prime.
Breve abstract
(circa 250 caratteri)
Il laboratorio d'accoglienza ha lo scopo di agevolare l'inserimento dei bambini nella nuova struttura scolastica.Le insegnanti potranno osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali
Discipline coinvolte Educazione motoria,educazine linguistica,educazione musicale,educazione geografica.
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio
Esperta:Valentina Vizzi,circolo culturale “Arci Laives”
Sede e calendario Sede �_scuola Galilei e Pascoli_Durata del progetto�_12 ore per classe (totale 60 + ore progr)
Periodo �_inizio anno scolastico__Date incontri �inizio anno scolastico
Durata degli incontri �_2 ore __ Nr. totale degli incontri �_6 per classe _(totale 30)__
Spesa complessiva prevista
2170,00 Euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Fabiana Vizzi
VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Maria Angela Madera
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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI – anno scolastico 2014/2015
SCUOLA (ordine e nome)
Scuola primaria G. Galilei e Pascoli
TITOLO DEL PROGETTO
Accoglienza
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Anatomia e fisiologia del corpo umano relazioni
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Movimento Affettività Percezione Cura della persona
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Agevolare l’inserimento degli alunni nella nuova struttura scolastica in modo graduale. Raggiungere maggiore padronanza delle proprie capacità motorie,sviluppare l’abilità d’ascolto.
RESPONSABILE DI PROGETTO
Fabiana Vizzi
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti della classe 1
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Tutti gli alunni iscritti alla classe 1
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
no
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Educazione sport e movimento,educazione linguistica,educazione geografica,educazione musicale
DURATA 12 ore di lavoro per classe(totale 60 ore)
SCOPO E FINALITÀ Agevolare l’inserimento degli alunni nella nuova struttura scolastica in modo
graduale. Collegare la motricità all’acquisizione di abilità relative alla comunicazione gestuale e mimica.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali. Esprimere in modo spontaneo le proprie emozioni emozioni e rappresentare personaggi fantastici mediante la mimica facciale,lo sguardo,i gesti,le posture.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Stabilire relazioni tra pari. Cooperare all’interno di un gruppo. Esprimere in modo spontaneo le proprie emozioni.
82
Maggiore padronanza del proprio ed altrui corpo. OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Stimolare l’autostima,l’ attenzione,la concentrazione. Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo,uditivo e motorio.
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Saper interagire. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare individualmente e collettivamente,stati d’ animo,idee, situazioni…
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Esercizi individuali,esercizi a coppie,esercizi in gruppo. Attraverso semplici giochi verrà sviluppato il linguaggio non verbale, verrà stimolata la memoria emotiva.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Riscaldaldamento muscolare,esercizi che riguardano le diverse parti del corpo,esercizi nello spazio. Esercizi finalizzati a sviluppare le capacità coordinative e ad utilizzare efficacemente la gestualità.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Materiale da palestra(già esistente); il proprio corpo.
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Materiale da palestra.
MATERIALI che si intendono produrre
Coreografie,lavori di gruppo,foto,,video.
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Anno scolastico 2014/15 Durata dei singoli incontri per classe: 2 ore Numero totale delle ore per classe:12
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Non sono previste uscite. Palestra o aula magna.
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
Esperta:Valentina Vizzi,circolo culturale “Arci Laives”.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Osservazione,registrazione dati. Incontro iniziale,finale ed in itinere con le insegnanti.
_________________________________________________________________________________________
83
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Scuola primaria “G.Galilei”- “Pascoli” - I.C. Merano 2
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA
Anno Scolastico 2014/2015
Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato
PROGETTO: ……ACCOGLIENZA ………
Preventivo/i
( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Progetto Accoglienza 11.04.2013 “Arci Laives“ 2.170,00 euro
Totale generale spese (i.v.a. inclusa) ���� 2170,00 euro
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati:
� Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto)
� Scheda analitica del progetto
� Prospetto “3” (=relazione finale del progetto)
� Preventivo
VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Fabiana Vizzi IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ...15.04.2013............................
__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Progetto 6
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II
PROGETTO DIDATTICO DI ACCOGLIENZA CLASSE I Anno Scolastico 2014/2015
Titolo del progetto
PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
Destinatari Scuola primarie coinvolte: San Giovanni XXIII
Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di
corso:I
Sezione:
A
Nr. alunni: ca da
definire
Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività
Referente: Raffaella Berto e Albertin Rossella Docenti coinvolti: tutti gli insegnanti della classe
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Laboratorio di attività pensato per le classi prime della scuola primaria che lo scopo di agevolare l’inserimento nella nuova struttura scolastica in modo graduale.L’attività offre alle maestre la possibilità di osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali in quanto durante il laboratorio risalta maggiormente il carattere dei singoli, le loro capacità intuitive e di coordinazione corporea.
Discipline coinvolte
TUTTE
Esperti /
consulenti / Collaborazioni
con enti o servizi socio-san. del
territorio
VALENTINA VIZZI (Circolo culturale Arci Laives)
Sede e
calendario Sede PLESSO Durata del progetto�
Periodo I QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 12
Spesa
complessiva prevista
434,00 euro
Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO Raffaella Berto
VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera
PROSPETTO “1” Scheda sintetica
87
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2014/2015
SCUOLA (ordine e nome)
SCUOLA PRIMARIA GIOVANNI XXIII
TITOLO DEL PROGETTO
ACCOGLIENZA PRIME CLASSI laboratorio condotto da Valentina Vizzi
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Osservazione alunni in ambiti diversi rispetto alla classe.
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Agevolare l’inserimento del bambino nella nuova struttura scolastica
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Offre la possibilità agli insegnanti di osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali, rimanendo nel contesto scolastico, ma mettendo in evidenza il carattere dei singoli bambini, le loro capacità intuitive e di coordinazione corporea.
Responsabile di progetto
Berto Raffaella e Albertin Rossella
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti della classe.
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Non è possibile dare il numero degli alunni, in quanto le classi saranno formate solo al momento delle iscrizioni per l’anno scolastico 2014/15
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Alunni provenienti dalla scuola dell’infanzia.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Tutte le discipline in particolare educazione motoria.
DURATA 12 ore
SCOPO E FINALITÀ Agevolare l’inserimento dei bambini nella nuova struttura scolastica.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Inserimento Sviluppo capacità intuitive Sviluppo coordinazione motoria Agevolare le dinamiche relazionali Osservazione dei singoli caratteri
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Relazionarsi in gruppo in un contesto diverso dalla classica lezione in classe.
OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Capacità di relazionarsi in gruppo in attività motorie di coordinazione corporea. Attraverso esercizi specifici viene data attenzione alle diverse parti del corpo donando rilievo alle differenti proprità funzionali ad esse adibite
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OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Inserimento in nuovo contesto. Sapersi relazionare. Coordinazione motoria. Conoscenza delle proprie parti del corpo e sapersi muovere.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Prima parte dedicata al riscaldamento muscolare; attraverso esercizi specifici viene data attenzione alle varie parti del corpo. I pensieri fantastici di giovani studenti vengono stuzzicati e approfonditi, riempiti dei colori e suoni appartenuti a ciascuna storia e vissuto personale.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Attività motorie da svolgersi in ambienti adatti
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Aula grande priva di ingombri, palestra o aula magna.
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Nessuna, i bambini avranno un abbigliamento adeguato all’attività motoria.
MATERIALI che si intendono produrre
Cartelloni, fotografie e video.
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
12 ore all’inizio dell’anno scolastico Palestra o aula magna
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
non sono previste uscite didattiche
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
Valentina Vizzi (Circolo culturale ARCILAIVES Via A. Hofer Laives Bolzano)
CRITERI DI
VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Gli insegnanti avranno la possibilità di osservare alunni nelle loro dinamiche relazionali attraverso il movimento.
_________________________________________________________________________________________
89
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: GIOVANNI XXIII Sinigo
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2014/2015 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: Progetto Accoglienza, laboratorio condotto da Valentina Vizzi
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
01 Laboratorio attività accoglienza classe I 15.04.2013 Circ.culturale ARCIAURORA
434,00 euro
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 434,00 euro
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Berto Raffaella, Albertin Rossella
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________ Data ...15.04.2013............................. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
90
91
92
Progetto 7 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II
PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014
Titolo del progetto
SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTURA A NOI STESSI
Destinatari Scuola primarie coinvolte: San Giovanni XXIII
Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di
corso:V Sezione:
Nr. alunni:
ca 15
Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività
Referente: Raffaella Berto Docenti coinvolti: ITALIANO + BIBLIOTECARIA
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Incentivare l’interesse per la lettura; sollecitare una maggiore attenzione a ciò che accade dentro e fuori di sé; far riflettere sulle proprie emozioni, sui propri sogni, attraverso la lettura e l’esplorazione di mondi altri; mostrare che desideri e paure possono assumere forme e colori precisi; stimolare il confronto ed il lavoro di gruppo
Discipline coinvolte
ITALIANO, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE
Esperti /
consulenti / Collaborazioni
con enti o servizi socio-san. del
territorio
VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.
Sede e
calendario Sede BIBLIOTECA – PLESSI Durata del progetto�
Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 5
Spesa
complessiva prevista
424,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Raffaella Berto
VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera
93
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DIDATTICI DI PROMOZIONE ALLA LETTURA – anno scolastico 2013/2014
SCUOLA (ordine e nome)
Scuola primaria Giovanni XXIII
TITOLO DEL PROGETTO
SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTURA A NOI STESSI
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Ricercare attraverso l’ascolto la ricerca del proprio io-bambino, confronto con gli altri, ricerca delle proprie emozioni, l’esplorazione di mondi altri.
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Trovare tra le righe delle storie, nelle illustrazioni degli albi illustrati così come nei versi delle poesie contatti con il vissuto personale.
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.
Responsabile di progetto
Berto Raffaella
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Insegnanti di classe e bibliotecaria
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Classe V unica della scuola Giovanni XXIII 15 alunni
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di lettura)
Gli alunni hanno partecipato l’anno scorso alla prima parte del progetto. Visita alla biblioteca.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Italiano, educazione all’immagine, biblioteca
DURATA 5 incontri di 2 ore
SCOPO E FINALITÀ Incentivare interesse alla lettura, maggiore attenzione a se stessi, far
riflettere sulle proprie emozioni, sogni.. stimolare il confronto ed il lavoro di gruppo.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Saper lavorare e confrontarsi nel lavoro di gruppo. Alimentare tematiche di discussione e riflessioni dentro di sé e sul proprio rapporto con ciò che ci circonda.
OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze
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rispetto all’ambiente naturale che ci circonda. OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente dentro e fuori di sé e saper inferenze e deduzioni.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Ascolto attento. Letture. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Attraverso la lettura di racconti ,romanzi e la presentazione di albi illustrati gli alunni affronteranno temi diversi: io bambino, i desideri, le paure, l’amicizia.
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Libri, albi illustrati, materiale cartaceo vario, colori, forbici, cartelloni.
MATERIALI che si intendono produrre
Albi illustrati dai bambini.
EMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
10 ore, aula magna.
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Non sono previste uscite didattiche.
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Arricchimento del lessico. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.
__________________________________________________________________________________________
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTERATURA A NOI STESSI
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Laboratorio con la classe V 12.04.2012 Dott.ssa Valentina Evita Picelli
Euro 424,00
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 424,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Raffaella Berto
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ..15.04.2013.............................. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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97
98
Progetto 8.1 PROSPETTO „1“ Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II
PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014
Titolo del progetto
METTERE LE FOGLIE
Destinatari Scuola primarie coinvolte: Galileo Galilei
Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di
corso:II Sezione:
IIA TP + IIB TP Nr. alunni:
ca 36
Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività
Referenti: Carla Renner per la IIA TP Referenti: Gianna Morselli per la IIB TP
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, grazie ad un laboratorio che alterna la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte che aiuta gli alunni ad associarle agli alberi da cui provengono.
Discipline coinvolte
ITALIANO, SCIENZE, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE, BIBLIOTECA
Esperti /
consulenti / Collaborazioni
con enti o servizi socio-san. del
territorio
VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.
Sede e calendario
Sede BIBLIOTECA Durata del progetto� Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 4
Spesa
complessiva prevista
300,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
I REFERENTI DEL PROGETTO Carla Renner – Gianna Morselli
VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera
99
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014
SCUOLA (ordine e nome)
Scuola primaria G.Galilei
TITOLO DEL PROGETTO
METTERE LE FOGLIE
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Materiali naturali e loro ciclo produttivo. Gli alberi, le piante e le foglie dell’ambiente in cui viviamo. Eventualmente anche piante e foglie di ambienti geografici lontani e diversi dal luogo dove viviamo.
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, alternando la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte per poi associarle agli alberi da cui provengono.
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.
RESPONSABILE DI PROGETTO
Carla Renner; Gianna Morselli
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti delle classi partecipanti
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Classe II A t. p.(18 alunni) e classe II B t.p. (18 alunni)
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Preparazione e cura dell’orto della scuola. Argomenti affrontati in scienze e in storia sul ciclo della natura, le stagioni, il ciclo vitale delle piante.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Italiano, scienze, educazione all’immagine, biblioteca
DURATA 4 incontri di 2h
SCOPO E FINALITÀ Avvicinare ed appassionare gli alunni alla lettura ed alla contemplazione di
erbari; all’ascolto attento; all’osservazione della natura; alla produzione di oggetti artistici ispirati alle foglie e/o con materiali naturali.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Saper ascoltare ed osservare; conoscere la natura che ci circonda; manipolare materiale naturale esprimendo la propria creatività. Collaborare con gli altri in attività laboratoriali.
100
OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze rispetto all’ambiente naturale che ci circonda.
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente la natura e saper inferenze e deduzioni.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Ascolto attento. Letture. Osservazione della natura. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che scientifico ed artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Presentazione di storie, libri, erbari. Osservazione della natura e soprattutto della vegetazione, sia dal vero che tramite la visione di erbari ed albi illustrati. Laboratori di ricerca e raccolta di materiale naturale e foglie.
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Libri, albi illustrati, erbari, materiali naturali. Macchina fotografica, computer, …
MATERIALI che si intendono produrre
Creazioni artistiche ispirate alla natura e/o con materiali naturali. Piccole raccolte di foglie ed eventualmente di fiori, pigne, bacche, ghiande, ecc. Creazione di piccoli erbari personali e/o collettivi. Produzione di manufatti artistici usando materiali naturali.
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Otto ore. Biblioteca e classe. Cortile della scuola. Orto scolastico. (Eventualmente uscita didattica in un parco cittadino o in una giardineria).
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Eventuale uscita didattica in un parco o in una giardineria. Accompagnatori: gli insegnanti della classe coinvolti nel progetto.
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Arricchimento del lessico e della conoscenza delle piante e della natura che ci circondano. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati, erbari. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.
_________________________________________________________________________________________
101
PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II scuola Gal ilei
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTOMETTERE LE FOGLIE
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1
Laboratorio con le classi IIA TP + IIB TP
05.04.2013
Dott.ssa Valentina Evita Picelli
Euro 300,00
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 300,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Carla Renner / Gianna Morselli
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ..05.04.2013.............................. _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
102
103
104
Progetto 8.2 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II
PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014
Titolo del progetto
METTERE LE FOGLIE, RICONOSCERE LE PIANTE AROMATICHE, LA COLTIVAZIONE DELLE PIANTE DA FIORE
Destinatari Scuola primarie coinvolte: Giovanni Pascoli
Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di
corso:IV Sezione:
A Nr. alunni:
ca 15
Referenti ed insegnanti
Referenti: Caterina Gentile e Paolo Mabritto
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Ad ottobre visita guidata all’Orto delle erbe aromatiche presso la passeggiata Tappeiner. In aprile: Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, grazie ad un laboratorio che alterna la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte che aiuta gli alunni ad associarle agli alberi da cui provengono. Visita guidata alle Serre comunali di Quarazze dove avvengono le varie fasi di coltivazione dal seme alla pianta adulta che successivamente troverà collocazione nelle aiuole cittadine.
Discipline coinvolte
ITALIANO, SCIENZE, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE, BIBLIOTECA
Esperti / consulenti /
Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura. Incaricati della Giardineria Comunale di Merano per le due visite guidate
Sede e calendario
Sede BIBLIOTECA Durata del progetto� Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 4
Sede Orto delle erbe aromatiche + Serre di Quarazze Durata del progetto� Periodo I e II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 1,30 h Nr. totale degli incontri 2
Spesa complessiva
prevista
300,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
I REFERENTI DEL PROGETTO
Caterina Gentile – Paolo Mabritto
VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Maria Angela Madera
105
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014
SCUOLA (ordine e nome)
Scuola primaria G. Pascoli
TITOLO DEL PROGETTO
METTERE LE FOGLIE
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Materiali naturali e loro ciclo produttivo. Gli alberi, le piante e le foglie dell’ambiente in cui viviamo. Eventualmente anche piante e foglie di ambienti geografici lontani e diversi dal luogo dove viviamo.
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, alternando la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte per poi associarle agli alberi da cui provengono.
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.
RESPONSABILE DI PROGETTO
Caterina Gentile – Paolo Mabritto
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti delle classi partecipanti
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Classe IV (15 alunni)
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Preparazione e cura dell’orto della scuola. Argomenti affrontati in scienze e in storia sul ciclo della natura, le stagioni, il ciclo vitale delle piante.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Italiano, scienze, educazione all’immagine, biblioteca
DURATA 4 incontri di 2h
SCOPO E FINALITÀ Avvicinare ed appassionare gli alunni alla lettura ed alla contemplazione di
erbari; all’ascolto attento; all’osservazione della natura; alla produzione di oggetti artistici ispirati alle foglie e/o con materiali naturali.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Saper ascoltare ed osservare; conoscere la natura che ci circonda; manipolare materiale naturale esprimendo la propria creatività. Collaborare con gli altri in attività laboratoriali.
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OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze rispetto all’ambiente naturale che ci circonda.
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente la natura e saper inferenze e deduzioni.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Ascolto attento. Letture. Osservazione della natura. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che scientifico ed artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Presentazione di storie, libri, erbari. Osservazione della natura e soprattutto della vegetazione, sia dal vero che tramite la visione di erbari ed albi illustrati. Laboratori di ricerca e raccolta di materiale naturale e foglie.
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Libri, albi illustrati, erbari, materiali naturali. Macchina fotografica, computer, …
MATERIALI che si intendono produrre
Creazioni artistiche ispirate alla natura e/o con materiali naturali. Piccole raccolte di foglie ed eventualmente di fiori, pigne, bacche, ghiande, ecc. Creazione di piccoli erbari personali e/o collettivi. Produzione di manufatti artistici usando materiali naturali.
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Otto ore. Biblioteca e classe. Cortile della scuola. Orto scolastico. (Eventualmente uscita didattica in un parco cittadino o in una giardineria).
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Eventuale uscita didattica in un parco o in una giardineria. Accompagnatori: gli insegnanti della classe coinvolti nel progetto.
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Arricchimento del lessico e della conoscenza delle piante e della natura che ci circondano. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati, erbari. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.
_________________________________________________________________________________________
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II scuola Pas coli
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: METTERE LE FOGLIE
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1 Laboratorio con la classe IV 05.04.2012 Dott.ssa Valentina Evita
Picelli Euro 300,00
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 300,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Caterina Gentile / Paolo Mabritto
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data ..15.04.2013.............................. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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110
Progetto 9
PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO 2
PROGETTO ( LABORATORIO OPZIONALE FACOLTATIVO ) Anno Scolastico 2013/2014 Ed. Ambientale
Ed. alla Salute
Didattico
Titolo del progetto
Danza hip hop
Destinatari Scuola coinvolta: Scuola coinvolta: L.Negrelli e classi V scuola primaria
Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:
2013-14 Sezione:
tutte Nr. alunni:
circa 50
Referenti ed insegnanti coinvolti
nelle attività
Referente: Referente: prof.ssa T. Negri Docenti coinvolti:ed. fisica
Breve abstract (circa 250 caratteri)
L’attività di danza hip - hop riscuote sempre grande successo tra gli alunni, e anche quest’ anno verrà attivato un laboratorio opzionale facoltativo, per gli alunni di tutte le classi della scuola secondaria e per le classi quinte della scuola primaria. IL laboratorio terminerà con la partecipazione del gruppo alle “Olimpiadi della danza”, manifestazione organizzata al Palasport di Bolzano indicativamente a fine aprile. Il progetto prevede la presentazione di una combinazione di danza hip – hop; il brano musicale, così come l’ambientazione e i costumi, che vengono realizzati in modo creativo con materiale “povero”, vengono scelti e progettati dagli alunni. Obiettivi: Miglioramento della conoscenza di sé
• Sviluppo del movimento in rapporto a variabili spaziali/ temporali/ ritmiche. • Stimolo alla creatività ed espressività. • Miglioramento della collaborazione e dell’aiuto reciproco. • Controllo segmentarlo e globale del proprio corpo.
Discipline coinvolte Ed. fisica
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio
Coreografa Paola Ianes
Sede e calendario Sede �palestra Negrelli Durata del progetto� tre/ quattro mesi Periodo �_gennaio aprile Date incontri�da definire Durata degli incontri �1 ore e 30 Nr. totale degli incontri �9
Spesa complessiva prevista
€ 864,00 Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri
VISTO:
Il Dirigente scolastico
111
PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Hip Hop
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1 Consulenza Coreografia 27 ore 1 26/03/2013 Associazione Sp.Dil. ONLY DANCE
864,00 €
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 864,00 €
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Tiziana Negri _____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Merano, 10/04/2013 __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
112
113
Progetto 10
ISTITUTO COMPRENSIVO MERANO II
PROGETTO MOTORIO: attività opzionale facoltativa Anno scolastico 2013 - 2014
Titolo del progetto Progetto “ PONTE” : danza hip hop
Destinatari Scuola coinvolta: classi I L.Negrelli e classi V scuola primaria
Classi coinvolte: I sec. e V primaria Docenti Genitori
Anno di corso: 2013-2014
Sezione tutte
Nr. alunni: massimo 50
Referente: prof.ssa T. Negri
Breve abstract
L’attività di danza hip - hop riscuote sempre grande successo tra gli alunni, e anche quest’ anno verrà attivato un laboratorio opzionale facoltativo, per gli alunni delle classi prime della scuola secondaria e per le classi quinte della scuola primaria. Il laboratorio, occasione d’incontro e conoscenza tra gli alunni9 della scuola primaria e secondaria, verrà proposto nella fascia oraria che permette l’adesione anche degli alunni che frequentano il Tempo prolungato. IL laboratorio terminerà con la presentazione ai genitori e compagni di una combinazione di danza hip – hop; il brano musicale viene scelto dagli alunni. Obiettivi:
• Miglioramento della conoscenza di sé • Sviluppo del movimento in rapporto a variabili spaziali/ temporali/ ritmiche. • Stimolo alla creatività ed espressività. • Miglioramento della collaborazione e dell’aiuto reciproco. • Controllo segmentarlo e globale del proprio corpo.
Discipline coinvolte Scienze motorie e sportive
Esperti Coreografa: Paola Ianes
Sede e calendario
Sede: palestra Negrelli Durata del progetto:2mesi
Periodo: gennaio - aprile Date degli incontri: da definire
Nr. totale degli incontri: 14 ore
Spesa complessiva
prevista € 448,00
IL REFERENTE DEL PROGETTO: VISTO: LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Tiziana Negri prof.ssa Maria Angela Madera
114
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Hip Hop
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1 Consulenza Coreografia 14 ore 1 03/4/2013 Associazione Sp.Dil. ONLY DANCE
448,00 €
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 448,00 €
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Tiziana Negri _____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Merano, 10/04/2013 __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
115
116
Progetto 11
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC Merano 2
PROGETTO Anno Scolastico 2012/2013 X Ed. Ambientale
X Ed. alla Salute
Didattico
Titolo del progetto
Stile di vita sano e attivo “LEBENSSTIL”
Destinatari Scuola coinvolta: IC MERANO 2 SCUOLA PRIMARIA G.GALILEI
Classi coinvolte: cl 3
Docenti x� Genitori x�
Anno di corso: 2012-2013
Sezione: IV TP A + TN
Nr. alunni: circa 18 per
classe
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: un referente per Istituto prof.ssa T Negri e docente F.Vizzi Docenti coinvolti: insegnanti delle classi interessate e prof.ssa T. Negri
Breve abstract
Il progetto si rivolge ad alunni della scuola primaria della classe IVA TP e TN della scuola primaria G.Galilei. Nasce dall’esigenza di continuare un percorso che coinvolge diverse figure presenti sul territorio e di convogliare le energie in modo organico e articolato con la finalità di incidere sulle abitudini alimentari e motorie non solo dei bambini ma anche delle famiglie facendo diventare la scuola luogo privilegiato di promozione del benessere. Questa esigenza nasce dalla constatazione che sempre più bambini hanno tendenza al sovrappeso, hanno scarse abitudini a fruire del tempo libero in modo attivo, conoscono poco il territorio e le opportunità che offre di praticare una vita attiva all’aria aperta. La finalità è di orientare le famiglie e i bambini e di creare motivazione ad uno stile di vita sano ed attivo; creare il piacere al movimento prevenendo il sovrappeso attraverso un migliore rapporto con il proprio corpo e con se stessi.
Discipline coinvolte
ed.motoria/scienze/geografia ed. ambientale/ ed. alla salute/ ed. alimentare
PROSPETTO “1” Scheda sintetica
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Esperti / consulenti /
Collaborazioni con enti o
servizi socio-san. del
territorio
IC Merano 2 (referente aspetto motorio prof.ssa T.Negri) Scuola primaria G.Galilei classi 4TP A +TN
Sede e calendario
Sede �_aule e palestra Durata del progetto�annuale /triennale Periodo �anno scolastico Date incontri�da definire Durata degli incontri � 60 min Nr. totale degli incontri x classe�_30 ore in palestra
Spesa complessiva
prevista
€ 1.872,00
IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri
VISTO:
La Dirigente Scolastica
118
PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Lebensstil
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1 Consulenza /affiancamento docente attività motoria nella classe IV A TN
15/04/2013 Mario Parisi 936,00 €
2 Consulenza /affiancamento docente attività motoria nella classe IV A TP
10/04/2013 Claudia Taranto 936,00 €
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 1.872,00 €
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO ___________________________________
Merano, 15/04/2013 _________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Progetto 12
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Progetto 13 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: PRIMARIA : San Pietro Lana
PROGETTO CAPOEIRA Anno Scolastico 2013/14 X ed. alla salute
Titolo del progetto
CAPOEIRA
Destinatari Scuola coinvolta:
scuola primaria San Pietro Lana in lingua italiana e
scuola primaria in lingua tedesca di LANA
Classi coinvolte: 3/4/5/ classe Docenti : no Genitorii : no
Anno: 2014 Sezione: Nr. alunni:15
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: insegnante :Gabi Gasser
Esperto: SOM Valdesom Teixeira Ernesto ASSOCIAZIONE VERTICAL CAPOEIRA VIA MACELLO 18 BOLZANO
Breve abstract (circa 250 caratteri)
LA CAPOEIRA E' UNA FORMA D'ARTE AFRO-BRASILIANA CHE COMPRENDE MOVIMENTI FISICI,
MUSICA, ELEMENTI RITUALI E DI FILOSOFIA
La Capoeira è uno sport che diventa arte. Il capoeirista dialoga con l’altro giocatore ogni
volta in modo diverso e nuovo. Il capoeirista ha la fantasia limpida di un bambino, impara
a divertirsi, a giocare e nello stesso tempo apprende l’autocontrollo, la disciplina, la
sapienza, il rispetto e l’onestà. Regole: Scopo del gioco
La capoeira è un mezzo di difesa e di attacco dalla straordinaria rapidità dei movimenti. Il
contatto fisico è assolutamente vietato: lo scopo non è atterrare l’avversario, ma
arrivargli vicino per fargli capire che, volendo, lo si potrebbe colpire. Per definizione la
capoeira non si combatte né si danza, ma si gioca. L’avversario è un amico allo stesso
tempo.
Discipline coinvolte
corpo e movimento e educazione musicale
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
Wahlfach: Il progetto rientra nelle attivitá facoltative opzionali tra Scuola San Pietro e Scuola in ling. tedesca
di Lana.
Sede e calendario Sede � Scuola di Lana Durata del progetto� 3 mesi Periodo � gennaio/marzo 2014 Date incontri� lun.13/20/27/ gennaio 2014 lun.3/10/17/24/ febbraio , lun.10/17/24/ marzo 2014
Durata degli incontri �1 ora Nr. totale degli incontri �10
Spesa complessiva
prevista
350 EURO Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO Gabi Gasser
VISTO:
Il Dirigente scolastico
131
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTO ALLA SALUTE – anno scolastico 2013 / 2014
SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SAN PIETRO LANA TITOLO DEL PROGETTO
CAPOEIRA
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Movimento Progetti incentrati su comportamenti e regole Anatomia e fisiologia del corpo umano Abitudini e stili di vita Relazioni
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
La capoeira è, nella sua origine, una lotta di liberazione dissimulata nella danza, in un
gioco di arguzia, accompagnata con suoni e ritmi .
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Wahlfach:
il progetto rientra nelle attivitá facoltative opzionli tra Scuola San Pietro e Scuola in
ling. tedesca di Lana
Responsabile di progetto
Gabi Gasser
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
insegnante : SOM Valdesom Teixeira Ernesto
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
3/4/5/ classe
scuola primaria San Pietro Lana in lingua italiana e
scuola primaria in lingua tedesca di LANA
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
inizitiva nuova :
educazione alla salute
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
corpo e movimento ed educazione musicale
DURATA 10 settimane : da gennaio 2014 – marzo 2014
SCOPO E FINALITÀ
Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco, di sport e di lotta
simulata il valore delle regole e l’importanza di rispettarle nella
consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco ( anche per
compagni diversi appartenenti ad un alltro gruppo linguistico e culturale)
sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico sportiva.
132
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
percepire e disciplinare emozioni , ritmo e movimento in giochi marziali, muoversi e agire consapevoli della propria dominanza ,sperimentare in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa diverse gestualitá techniche
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
rispettare avversari e compagni di squadra educazione alla lealtá , al rispetto , fair play , alla cooperazione all’aiuto reciproco, al lavoro e il gioco in gruppo saper gestire successi e sconfitte
OBIETTIVI
TRANSDISCIPLINARI
Tenere conto della realtà della Scuola prim. San Pietro di Lana : essere una
piccola Scuola in lingua italiana ( 64 alunni ) in un territorio “tedesco”. Ciò
significa costruire e utilizzare tutti i canali possibili sul territorio che offrono
occasioni di vero incontro e interazione tra i due gruppi linguistici e
l’inserimento dei bambini con background migratorio: la linea del fare
insieme come modello educativo per una convivenza "interattiva" tramite il
contatto con un gruppo di bambini della scuola primaria in lingua tedesca
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
vivere le attivitá motorie e il gioco con soddisfazione come mezzo per esprimersi e socializzare coi compagni
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
-------------------
PERCORSO DIDATTICO: Attività
----------------------
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
--------------------
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
palestra
MATERIALI che si intendono produrre
non si producono materiali
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
[Rahmen1] lun.13/20/27/ gennaio 2014 lun.3/10/17/24/ febbraio 2014 lun.10/17/24/ marzo 2014
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TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
non sono previste uscite didattiche
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
ASSOCIAZIONE VERTICAL CAPOEIRA VIA MACELLO 18 BOLZANO
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
CRITERI di valutazione del percorso sono:
- l'accettazione da parte degli alunni dei genitori
- la partecipazione e la regolare frequenza
- la preparazione , la professionalità e la qualità degli interventi degli esperti
esterni,
- il grado di realizzazione di tutti gli obiettivi
134
PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: PRIMARIA SAN PIETRO LANA
PROGETTO X ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA IT ALIANA San Pietro Lana Anno Scolastico 2013/14 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: CAPOEIRA ………………………………………………
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1
quota onoraria per il refernte di CAPOEIRA
Signor Teixeira Ernesto Valdsom
1 18.3.2013 AASSOCIAZIONE VERTICAL
CAPOEIRA BOLZANO VIA
MACELLO 18
Part.IVA 0251965218
350 Euro
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 350 EURO ( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: x� Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) x � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO Gabi Gasser
_____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data 18.3.2013
135
136
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Progetto 14
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2
Progetto di educazione ambientale Anno Scolastico 2013-2014
Titolo del progetto
“La magia del bosco”
Destinatari Scuola coinvolta:“Giovanni XXIII°” - Sinigo Classi coinvolte: Docenti � Genitori �
Anno di corso: classe III^
Sezione Nr. alunni:22 tutti
Referenti ed insegnanti coinvolti
nelle attività
Referente: Sperandio Mariangela Docenti coinvolti: tutti quelli che operano nella classe
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Conoscere e valorizzare il rapporto tra uomo e natura vista come aspetto fisico e come habitat degli animali. Conoscere e rispettare l’ambiente che ci circonda.
Discipline coinvolte Tutte
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio
Esperti museali
Sede e calendario Durata del progetto: secondo quadrimestre anno scolastico 2013/2014
Bosco nelle varie stagioni: osservazioni nel bosco di Prissiano sentiero del Vorbichl
osservazioni nel bosco vicino alla scuola;
laboratorio “L'ambiente del bosco” – museo delle scienze naturali di Bolzano - febbraio
Visita Centro Tessa Naturno - aprile
Visita alla falconeria di Tirolo - maggio
Spesa complessiva prevista
€ 213,4 Euro Per le spese analitiche si rinvia all'allegato quadro riepilogativo ed ai singoli
preventivi ad esso allegati
LE REFERENTI DEL PROGETTO:
Sperandio Mariangela VISTO:
LA DIRIGENTE SCOLASTICA: prof.ssa Maria Angela Madera
138
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – Anno Scolastico 2013/14
SCUOLA (ordine e nome)
Elementare “Giovanni XXIII” Sinigo - Merano
TITOLO DEL PROGETTO
“La magia del bosco”
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
Progetto incentrato su: - specifico ambiente - comportamenti e regole
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
Bosco e ambiente naturale Parchi naturali Biotopi
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
L’idea della realizzazione del progetto nasce: - dall’esigenza di effettuare un lavoro interdisciplinare in una classe trilingue; - dall’esigenza di stimolare e migliorare le capacità percettive e cognitive dei bambini.
RESPONSABILE DI PROGETTO
Sperandio Mariangela
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti che operano nella classe
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Classe III^ - 22 alunni
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Insegnanti ed alunni hanno già partecipato ad attività di E.A.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Tutte (parte delle attività saranno svolte dalle insegnanti di lingua II e lingua III)
DURATA
Intero anno scolastico 2013/14
SCOPO E FINALITÀ - conoscere il bosco utilizzando un approccio sistemico
139
CONCETTI CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
- il rapporto tra l’uomo e la natura, vista come aspetto fisico e come habitat degli animali
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Essere capace di interagire nel gruppo Esprimere il proprio pensiero Ascoltare e valorizzare il pensiero altrui Saper assumere comportamenti autonomi Saper assumere proprie responsabilità
OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Stimolare la capacità di osservazione Saper progettare un uscita Saper sviluppare l’immaginazione Saper trarre conclusioni logiche da semplici esperienze Saper comunicare esperienze e conoscenze acquisite Sviluppare l’immaginazione e la creatività
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Conoscere gli elementi che caratterizzano il bosco (che cos’è il bosco; gli elementi del bosco; i rumori del bosco; i cambiamenti del bosco nelle varie stagioni) Cogliere le differenze nello sviluppo della vegetazione del bosco. Individuare la presenza della vita animale nel bosco Comprendere che fra gli elementi caratterizzanti l’ambiente bosco esistono molteplici relazioni.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Il progetto intende sviluppare la conoscenza del territorio utilizzando momenti di lavoro in classe ed esperienze dirette sul campo con la presenza di esperti.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Analisi delle precognizioni Uscita autunnale nel bosco: giochi di percezione, analisi di colori, odori, rumori del bosco Raccolta di materiali ed informazioni con fotografie e registrazioni audio Rilevazione di tracce di animali e persone Laboratorio in classe, ricostruzione collettiva dell’esperienza Classificazione e comparazione di forme, colori, rumori, sensazioni Riordino dei dati raccolti Progettazione in classe delle uscite, gioco sotto l’albero, raccolta materiale Laboratorio in classe: classificazione, sistematizzazione del materiale raccolto, formulazione di ipotesi di relazione, approccio ai problemi ecologici - inquinamento
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Sacchetti, barattoli, lenti di ingrandimento, palette, macchina fotografica digitale, videocamera, microscopio, termometro
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Materiale di uso comune, semi, piante, libri, computer
MATERIALI che si intendono produrre
Verrà prodotto un quaderno del bosco con testi, dati, foto, disegni
140
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Tempo curricolare: Intero anno scolastico Spazi: la classe, il laboratorio di scienze, il bosco come laboratorio, aula di informatica Laboratorio del museo
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Le uscite didattiche previste saranno finalizzate alle osservazioni, a rilievi e ad attività interattive:
− uscita nel bosco in stagioni diverse − Museo scienze naturali di Bolzano, laboratorio “L'ambiente del bosco”
- Naturno: centro visitatori Parco Naturale del Tessa - centro avifauna di Tirolo
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
Esperti museali
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Le valutazioni intermedie e finali terranno conto di più punti di vista: - dei progressi fatti dai bambini nel comunicare con sempre maggiore rigore logico, linguistico e narrativo - delle abilità percettive messe in atto e del saperle utilizzare anche in contesti diversi - delle capacità di osservare, esplorare, classificare - delle capacità di utilizzare linguaggio scritto - del clima che si vive in classe - delle capacità degli insegnanti di utilizzare le risorse a disposizione (fantasia dei bambini, territorio…)
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I stituto Comprensivo Merano II _Scuola Primaria “Giovanni XXIII” Sinigo
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sotto indicato PROGETTO:La magia del Bosco
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Entrata Avifauna Tirolo Centro recupero Avifauna € 110,00 Visita al museo di scienze naturali a Bolzano e
laboratorio Museo di Scienze € 103,40
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 213,40
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Ins. Sperandio Mariangela
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Data .10.04.2013. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
142
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Progetto 15
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Anno scolastico 2013 - 2014
Titolo del progetto “Nell’orto del nonno, quante storie...!”
Destinatari Scuola coinvolta:
“Giovanni XXIII°” - Sinigo
Classi coinvolte: Docenti Genitori
Anno di corso: classe II^
Sezione
Nr. alunni: 20
Classe II
nonno
Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività
Referente: LUISE Carla
Docenti coinvolti: tutti quelli che operano nella classe
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Condurre i bambini a maturare un comportamento attivo di rispetto e
protezione dell'ambiente. Far scoprire lo scorrere del tempo attraverso le
manifestazioni stagionali. Conoscere piante che costituiscono cibo per
l'uomo.
Discipline coinvolte Tutte
Esperti/consulenti/Colla
borazioni con enti o servizi socio-san. del
territorio
Signora Traudi – Maso Wegleit
Esperto Museale
Sede e calendario
Sede: plesso, orto comunale, orto del nonno, maso, Museo BZ
Durata del progetto: secondo quadrimestre dell’anno scolastico, a periodi
non consecutivi
Spesa complessiva
prevista € 254,00 Euro Per le spese analitiche si rinvia all'allegato quadro
riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
LA REFERENTE DEL PROGETTO: VISTO: LA DIRIGENTE SCOLASTICA Luise Carla prof.ssa Maria Angela Madera
145
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014
SCUOLA (ordine e nome)
Primaria “Giovanni XXIII°”- Sinigo
TITOLO DEL PROGETTO
“Nell’orto del nonno, quante storie...”
AMBITI DI RICERCA Progetto incentrato su: cicli biologici, ambiente orto, percezione
ARGOMENTO/I CBL PER
ORIGINE DEL PROGETTO:
L'idea della realizzazione del progetto nasce: • dall’esigenza di effettuare un lavoro interdisciplinare • dall’esigenza di stimolare e migliorare le capacità percettive e cognitive
dei bambini. RESPONSABILE DI PROGETTO
Luise Carla
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Tutti gli insegnanti della classe
PARTECIPANTI Classe II, 20 alunni
ESPERIENZE PREGRESSE
Insegnanti ed alunni hanno già partecipato ad attività di E.A.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Discipline scientifiche, umanistiche e dell’area antropologica, ricerca ambientale, esplorazione, percezione, educazione all’immagine, educazione musicale
DURATA Intero anno scolastico, a periodi alterni
SCOPO E FINALITÀ Condurre il b/o a maturare un comportamento attivo di rispetto e protezione
dell’ambiente. Far scoprire al b/o lo scorrere e la successione del tempo attraverso le manifestazioni stagionali.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
“Costruire” il concetto di vivente; avvicinare il b/o alla natura in un percorso strutturato; conoscere il suolo nei suoi elementi costitutivi e nelle sue principali relazioni; capire che la crescita delle piante è in relazione con diversi elementi; osservare e classificare piante che costituiscono cibo per l’uomo; conoscere l’ambiente locale attraverso la lettura del paesaggio, imparare ad amarlo e a difenderlo; “documentare” lo scorrere del tempo (stagioni ).
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Avvio a : saper lavorare in gruppo; saper assumere comportamenti autonomi; saper assumere proprie responsabilità; capire l’importanza dell’ascolto; imparare ad imparare ascoltando i punti di vista degli altri
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OBIETTIVI RANSDISCIPLINARI
Avvio al metodo della ricerca; saper costruire semplici reti di rapporti tra gli elementi; saper sviluppare l’immaginazione; saper trarre conclusioni logiche da semplici esperienze; saper comunicare, anche a distanza, esperienze e conoscenze acquisite.
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
La “terra” secondo l’olfatto, la vista , l’udito, il corpo, le interazioni; conoscere elementi biotici e abiotici della terra; ricercare piante e semi utili all’uomo; osservare e classificare piante, coltivarle biologicamente.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
Protocolli, ipotesi, esperienze, verifiche.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Giochi di percezione; esperimenti per verificare le caratteristiche della terra in collegamento con i contenuti di scienze; attività di interazione ( liquidi, solidi, e polveri ) e trasformazione;
preparazione della terra per le semine, attrezzi necessari; semina di alcuni semi di specie diverse nell’orto del nonno; i cambiamenti stagionali: documentazione dell’esperienza con foto, rappresentazioni grafiche dell’esperienza; le fasi di crescita di una pianta; lettura di testi vari.
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Materiale riciclato (contenitori, bastoncini, lenti di ingrandimento, ecc.); attrezzi da giardinaggio
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Materiale di uso comune, semi, piante, libri, computer, microscopio, attrezzi da giardino e orto
MATERIALI che si intendono produrre
Quaderno dell'orto, cartelloni, schede riassuntive
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Tempo curricolare: secondo quadrimestre Spazi: la classe, la cucina, il laboratorio di scienze, il laboratorio di informatica,l’ambiente esterno come laboratorio, l’orto del nonno.
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori
Le uscite didattiche previste saranno finalizzate alle osservazioni e a semplici rilievi: visita al maso Wegleit in Val d’Ultimo visita alla giardineria comunale di Quarazze visita all’orto delle erbe aromatiche visita al Museo di Scienze di Bolzano
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CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Le valutazioni intermedie e finali terranno conto di più punti di vista: − dei progressi fatti dai bambini nel comunicare con sempre
maggiore rigore logico, linguistico e narrativo − delle abilità percettive messe in atto e del saperle utilizzare anche in
contesti diversi − delle capacità di osservare, esplorare, classificare − della capacità di utilizzare linguaggio scritto − dell’acquisizione da parte dei bambini di un atteggiamento di ricerca
e di rispetto nei confronti della realtà naturale − dell’acquisizione della percezione dei mutamenti stagionali come
successione di eventi dovuta allo scorrere del tempo − del “ clima della classe” che si vive − delle capacità delle insegnanti di utilizzare le risorse a
disposizione ( fantasia dei bambini, territorio….)
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I stituto Comprensivo Merano II _Scuola Primaria “Giovanni XXIII” Sinigo
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sotto indicato PROGETTO:“ NELL‘ORTO DEL NONNO, QUANTE STORIE… “ Classe II „
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa
(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )
Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
Visita e laboratorio al maso Wegleit Maggio 2013
Schwienbacher Traudi Maso Wegleit
€ 160,00
Visita e lab. al Museo di Scienze- BZ Aprile 2013
€ 94,00
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 254,00
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Ins. Luise Carla
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO ___________________________________
Data .10.04.2013. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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ANNO SCOLASTICO 2013/2014
SCUOLA “GIOVANNI XXIII°” Sinigo
CLASSE SECONDA
Visita guidata al Museo di SCIENZE di BOLZANO
Scolaresche
1,20 €/ a persona
Iniziative didattiche, workshops (min. 10 partecipanti) Prenotazione obbligatoria 3,50 €/ a persona
PREVENTIVO DI SPESA :
20 alunni x 4,70 EURO ogni alunno per un totale di 94,00 Euro Cordiali saluti Ins. LUISE Carla Merano, 10 Aprile 2013
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Da: Wegleit <[email protected]> Oggetto: offerta Scuola Primaria di Sinigo “Giovanni XXIII”- IC Merano II Data: 11 aprile 2013
Offerta per escursione al maso Wegleit Guida alla scoperta delle piante: riconosciamo e raccogliamo le erbe officinali, confezioniamo un vasetto con sale di erbe aromatiche. Periodo MAGGIO 2014 Costo complessivo 160,00 Euro (8 Euro per bambino x 20 bambini) Distinti saluti Traudi Schwienbacher
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Progetto 16 PROSPETTO “1” Scheda sintetica
N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I.C. Merano2 - Scuola secondaria di primo grado “ L. Negrelli”
PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014
X Ed. Ambientale Ed. alla Salute
Didattico
Titolo del progetto
Rifiuti, mobilità ed energia
Destinatari Scuola coinvolta: Scuola Media “Luigi Negrelli” Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:
1^ -2^ 3^ Sezione:
A-B-C-D-E Nr. alunni: 300 circa
15 circa
Referenti ed insegnanti
coinvolti nelle attività
Referente: Leonardo Pecorelli Docenti coinvolti: Docenti di Matematica e Scienze, Tecnologia ed altri
Breve abstract (circa 250 caratteri)
Il progetto interdisciplinare si propone di far perseguire agli alunni finalità educative e didattiche trasversali. Le prime a livello di comportamenti e di atteggiamenti sociali, sia nei rapporti con l’ambiente che nelle relazioni umane; le seconde a livello di acquisizioni concettuali, delle abilità, delle capacità di ricerca utilizzabili in una pluralità di circostanze e contesti. Durante lo svolgimento di tale progetto si cureranno particolarmente anche le relazioni interpersonali, il rispetto reciproco, il senso di appartenenza all'ambiente in cui si vive e il potenziamento della coscienza ecologica.
Discipline coinvolte
Scienze, Matematica, Tecnologia, Geografia
Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi
socio-san. del territorio
Ecoistituto, Bolzano Consulenti Eurac Bolzano Tecnici dell'azienda municipalizzata di Merano Consulenti dell'Ufficio Ambiente della Provincia.
Sede e calendario Sede �Scuola Media Negrelli,Territorio. Durata del progetto� _5 mesi Periodo �__Gennaio-Maggio 2014_Date incontri�_____Da definire__ Durata degli incontri �__1 -2 ore_ Nr. totale degli incontri �__Da definire_
Spesa complessiva
prevista
1.950,15 € + IVA Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati
IL REFERENTE DEL PROGETTO Leonardo Pecorelli
VISTO:
Il Dirigente scolastico
SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE
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– anno scolastico 2013/2014 -
SCUOLA (ordine e nome)
Istituto Comprensivo Merano II Scuola Media “L. Negrelli”
TITOLO DEL PROGETTO
Rifiuti, mobilità ed energia
AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2
• Progetto incentrato su problematiche ambientali • Progetto incentrato su comportamenti e regole
ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3
• Ambiente urbano • Ambiente scuola • Rifiuti e riciclaggio, • Rumore • Energie alternative
ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza
Il rafforzamento del legame tra soggetto e territorio, tra cittadinanza e territorio, è uno strumento stimolante e rispettoso dei modi di agire e di pensare dell’alunno e rappresenta un’azione formativa indispensabile per la crescita sociale e culturale degli adulti di domani. E’ nata l’esigenza di creare un percorso alternativo, trasversale ed interdisciplinare per lo studio di un problema che colpisce tutti i cittadini e quindi ogni singolo alunno come tale. In questo progetto l’alunno verrà posto al centro dell’azione didattica completerà la sua formazione attraverso il proprio coinvolgimento in attività riguardanti le risorse del territorio.
RESPONSABILE DI PROGETTO
Leonardo Pecorelli
ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI
Insegnanti delle classi prime, seconde e terze di scienze, matematica, tecnologia.
PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)
Classi delle sezioni A, B, C, D, E. 300 alunni circa.
ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)
Gli alunni coinvolti hanno già partecipato ad attività di sensibilizzazione e di rispetto verso l’ambiente e verso il problema dei rifiuti.
AREE E DISCIPLINE COINVOLTE
Matematica, scienze, tecnologia, geografia.
DURATA
Anno scolastico 2013/2014. A partire da gennaio 2014.
Il progetto interdisciplinare si propone di far perseguire agli alunni finalità
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SCOPO E FINALITÀ educative e didattiche trasversali. Le prime a livello di comportamenti e di atteggiamenti sociali, sia nei rapporti con l’ambiente che nelle relazioni umane; le seconde a livello di acquisizioni concettuali, delle abilità, delle capacità di ricerca utilizzabili in una pluralità di circostanze e contesti. Tale studio si realizzerà attraverso attività curriculari in classe e uscite didattiche sul territorio come al centro di raccolta differenziata di Lana. Gli alunni, sul campo, si abitueranno a prestare attenzione a nuovi stimoli, ad osservare, a raccogliere il materiale e a rielaborarlo acquisendo un metodo di lavoro che permetterà loro di aumentare le proprie conoscenze e competenze. Durante lo svolgimento di tale progetto si porterà l’alunno a riflettere sulla necessità di una maggiore sensibilizzazione nei confronti dei problemi legati all'ambiente; si cureranno particolarmente anche le relazioni interpersonali, il rispetto reciproco, il senso di appartenenza all'ambiente in cui si vive e il potenziamento della coscienza ecologica.
CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO
Acquisizione di una forma di conoscenza attiva e diretta della realtà attraverso la partecipazione personale degli alunni a percorsi individuali e di gruppo. Prendere coscienza di noi stessi, dei nostri comportamenti, e del territorio che ci ospita.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Portare gli alunni alla maturazione di una coscienza ecologica attiva Osservare e comprendere le caratteristiche dell’ambiente naturale ed antropizzato. Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti scientifici di base (porsi domande, formulare ipotesi e verificarle). Sapersi assumere le proprie responsabilità; Saper ascoltare, accettare e rispettare le opinioni degli altri. Valorizzare ed incrementare l’utilizzo di strutture e servizi operanti sul territorio al fine di sviluppare e rafforzare gli atteggiamenti di responsabilità personale
OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI
Favorire una lettura consapevole della realtà non vista in maniera univoca; Porre come obiettivo una migliore qualità della vita; Sviluppare la conoscenza dei luoghi e delle sue strutture e servizi; Usare codici linguistici adeguati al luogo e al contesto. Acquisire la consapevolezza di se stessi, dell’ambiente che ci circonda , dei propri doveri e dei propri comportamenti nella salvaguardia della sfera locale ma anche globale.
OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI
Saper osservare e descrivere ciò che si vede. Saper interpretare gli stimoli provenienti dall'esterno. Saper documentare e raccogliere materiale . Saper registrare, ordinare e correlare dati. Saper organizzare e rielaborare dati e materiali raccolti. Saper cogliere il rapporto causa-effetto. Saper riconoscere le differenze fra ambiente naturale e artificiale. Riflettere sul significato di conservazione dell’ambiente. Conoscere il territorio nei suoi aspetti fisici e antropologici. Saper collegare i problemi dei rifiuti quelli dell’equilibrio ecologico dell’ambiente Conoscere le strutture e i servizi operanti sul territorio Acquisire una maggiore sensibilità e rispetto nei confronti del proprio territorio. Conoscere la propria personalità, il proprio carattere e riflettere sul proprio comportamento in un ambiente naturale. Saper rappresentare, mediante differenti tecniche
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espressive e figurative, l'ambiente che circonda l'individuo.
PERCORSO DIDATTICO: Metodi
La metodologia adottata si basa principalmente, sia su attività da svolgere sul campo che a scuola, su attività pratiche e ludiche seguite da momenti di riflessione e di lavori di gruppo. Si punta molto a stimolare sia un approccio individuale, sia atteggiamenti collaborativi sviluppando la fantasia e la creatività personale e proponendo attività che permettano di migliorare le capacità di osservare, ascoltare, di facilitare la partecipazione di tutti gli alunni, di esprimere le proprie opinioni a voce alta, di mediare tra diversi punti di vista e di esprimere la propria capacità di sintesi. Dalla problematizzazione della realtà, si arriverà alla partecipazione attiva mediante la presa di coscienza di un ruolo attivo nella soluzione della gestione dei rifiuti, della diminuzione dell'inquinamento acustico, del risparmio energetico. Una classe prima della scuola sec. e una classe V della scuola primaria lavoreranno, per il progetto di continuità dell’istituto ( progetto “ponte”), con modalità attiva di cooperativ learning approfondendo la tematica del riciclaggio e rifiuti.
PERCORSO DIDATTICO: Attività
Attività di ricerca in classe anche attraverso l’uso delle tecnologie informatiche. Attività con gli esperti dell’Ecoistituto. La spesa ecologica e gli alimenti a Km 0. Partecipazione alla Mostra sui rifiuti finanziata dalla Provincia. Raccolta differenziata a scuola di carta, lattine, plastica, pile esauste. Visita al centro di raccolta differenziata di Lana Visita alla mostra sulla mobilità Visita agli impianti energetici dell'Eurac di Bolzano, attività sul fotovoltaico. Esperimenti sull'energia Valutazione inquinamento acustico
PERCORSO DIDATTICO: Strumenti
Libri Internet Audiovisivi Materiale di laboratorio Riprese fotografiche e disegni Attività laboratoriale interdisciplinare sul campo. Utilizzo delle TIC
ATTREZZATURE che si intendono utilizzare
Strumenti appartenenti alle aule speciali di scienze, di informatica di tecnica e della biblioteca. Contenitori per la raccolta differenziata nella scuola, cartelloni, pennarelli, materiale di facile consumo Materiale multimediale.
MATERIALI che si intendono produrre
Testi elaborati individualmente e/o a gruppi dagli alunni. Cartelloni.
TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto
Attività da svolgere durante le ore curricolari con i propri insegnanti. Attività con i consulenti dell’Ecoistituto. Attività da svolgere con gli esperti dell’Azienda Municipalizzata. Approfondimenti durante le ore curricolari.
TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia,
Uscite didattiche con gli esperti della Municipalizzata e con i consulenti dell’Ecoistituto. Visita all'Eurac di Bolzano. Uscite sul territorio (Lungo Passirio) Tempi ed accompagnatori da definire.
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accompagnatori
ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti
Consulenti dell’Ecoistituto Esperti dell’Azienda Municipalizzata. Consulenti dell'Eurac. Consulenti dell'Ufficio Ambiente della Provincia.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO
Le verifiche in itinere e sommative mireranno a rilevare: relativamente agli alunni: il grado di partecipazione ed interesse; il grado di autonomia; la maturazione di competenze, abilità e conoscenze; i risultati educativi e didattici effettivamente raggiunti. Relativamente ai processi si valuterà: l'efficienza e l'efficacia del progetto e del percorso didattico seguito sia a livello educativo e culturale che di maturazione raggiunto dagli alunni.
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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese
N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .
DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:
PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Rifiuti, mobilità ed energia
Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )
Nr.
Progr.
Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa
raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente
Costo preventivato
comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )
1 Consulenze Ecoistituto 1 26/03/2013 Ecoistituto Bolzano 2.360,00 €
2 Consulenze Azienda Municipalizzata // // Azienda Municipalizzata di
Merano //
3 Consulenzea Ufficio Ambiente della Provincia // // //
TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 2.360,00 €
( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.
Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:
IL REFERENTE DEL PROGETTO
Leonardo Pecorelli _____________________________________________
IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
__________________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
___________________________________
Merano, 10/04/2013 _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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