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1 PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO – ALTO ADIGE BOZEN - SÜDTIROL Istituto comprensivo in lingua italiana Italienischsprachiger Schulsprengel di scuola primaria e secondaria di primo grado der Grund-und Mittelschule MERANO II MERAN II 39012 Merano/Meran - Via Vigneti /Weingartenstr. 1 - Cod. Fisc./ Steuer-Nr.: 82008140210 [email protected] Segreteria scuola secondaria di primo grado Negrelli 0473 237499 - 0473 211851 Segreteria scuola primaria Pascoli 0473 237698 0473 212114 RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L’Istituto Comprensivo Merano 2 comprende 5 plessi (le scuole primarie Giovanni Pascoli e Galileo Galilei a Merano, la scuola Giovanni XXIII a Sinigo e la scuola San Pietro a Lana, più la scuola secondaria di primo grado Luigi Negrelli) e persegue per tutti gli studenti, così come stabilito in sede di Piano dell’Offerta Formativa, mete educative e formative che si declinano nel perseguimento delle competenze previste dalle singole discipline con l’insieme delle esperienze che la scuola intende far vivere all’alunno per conseguire una formazione globale. L’insegnamento in classe, i laboratori, l’intervento di esperti esterni, le visite guidate, le gite didattiche, le educazioni, l’orientamento, l’attività sportiva, i singoli progetti accompagnano e contemporaneamente costituiscono scelte metodologiche diversificate ed hanno tutte come scopo la concretizzazione del curricolo dell’Istituto, così come l’aggiornamento dei docenti e la partecipazione dei genitori. Anche nell’anno scolastico 2013/2014 l’attività dell’Istituto è caratterizzata da un congruo numero di progetti didattici presenti nel POF, la maggior parte dei quali troverà concreta attuazione nel corso dell’esercizio finanziario 2014. Centrale per la nostra scuola è la Legge Provinciale 29 giugno 2000, n. 12 sull’Autonomia scolastica. Essa richiede l’apporto ideativo, critico e collaborativo da parte di tutte le componenti per l’organizzazione e la revisione delle attività curricolari, didattiche ed organizzative. In tale contesto acquista particolare rilevanza la redazione e la messa in pratica del Piano dell’Offerta Formativa, che proprio in questa fase di rielaborazione costituisce il documento di riferimento per la pianificazione dell’offerta e della gestione amministrativo-contabile. Il POF costituisce “l’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Il momento della stesura del Piano offre la possibilità di riflettere sulle problematiche specifiche dell’istituto, ma rappresenta anche “l’obbligo” di scegliere le soluzioni e le strategie più adatte per risolverle e/o per rendere concreta l’idea di scuola che come docenti, genitori, alunni, personale non docente si vuole rappresentare. Seguono alcuni dati: Alunni stranieri ed alunni nomadi Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi G. Pascoli 23 5 25 3 23 4 27 7 Giovanni XXIII 18 9 21 6 24 7 23 3 San Pietro 13 1 10 / 12 / 11 / G. Galilei 87 / 88 / 98 / 81 / L. Negrelli 89 15 97 14 107 7 96 11 totali 230 30 241 23 264 18 238 21

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PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO – ALTO ADIGE BOZEN - SÜDTIROL

Istituto comprensivo in lingua italiana Italienischsprachiger Schulsprengel di scuola primaria e secondaria di primo grado der Grund-und Mittelschule

MERANO II MERAN II 39012 Merano/Meran - Via Vigneti /Weingartenstr. 1 - Cod. Fisc./ Steuer-Nr.: 82008140210

[email protected]

Segreteria scuola secondaria di primo grado Negrelli � 0473 237499 - � 0473 211851 Segreteria scuola primaria Pascoli � 0473 237698 � 0473 212114

RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZI O FINANZIARIO 2014

L’Istituto Comprensivo Merano 2 comprende 5 plessi (le scuole primarie Giovanni Pascoli e Galileo Galilei a Merano, la scuola Giovanni XXIII a Sinigo e la scuola San Pietro a Lana, più la scuola secondaria di primo grado Luigi Negrelli) e persegue per tutti gli studenti, così come stabilito in sede di Piano dell’Offerta Formativa, mete educative e formative che si declinano nel perseguimento delle competenze previste dalle singole discipline con l’insieme delle esperienze che la scuola intende far vivere all’alunno per conseguire una formazione globale.

L’insegnamento in classe, i laboratori, l’intervento di esperti esterni, le visite guidate, le gite didattiche, le educazioni, l’orientamento, l’attività sportiva, i singoli progetti accompagnano e contemporaneamente costituiscono scelte metodologiche diversificate ed hanno tutte come scopo la concretizzazione del curricolo dell’Istituto, così come l’aggiornamento dei docenti e la partecipazione dei genitori. Anche nell’anno scolastico 2013/2014 l’attività dell’Istituto è caratterizzata da un congruo numero di progetti didattici presenti nel POF, la maggior parte dei quali troverà concreta attuazione nel corso dell’esercizio finanziario 2014.

Centrale per la nostra scuola è la Legge Provinciale 29 giugno 2000, n. 12 sull’Autonomia scolastica. Essa richiede l’apporto ideativo, critico e collaborativo da parte di tutte le componenti per l’organizzazione e la revisione delle attività curricolari, didattiche ed organizzative. In tale contesto acquista particolare rilevanza la redazione e la messa in pratica del Piano dell’Offerta Formativa, che proprio in questa fase di rielaborazione costituisce il documento di riferimento per la pianificazione dell’offerta e della gestione amministrativo-contabile.

Il POF costituisce “l’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Il momento della stesura del Piano offre la possibilità di riflettere sulle problematiche specifiche dell’istituto, ma rappresenta anche “l’obbligo” di scegliere le soluzioni e le strategie più adatte per risolverle e/o per rendere concreta l’idea di scuola che come docenti, genitori, alunni, personale non docente si vuole rappresentare.

Seguono alcuni dati:

Alunni stranieri ed alunni nomadi

Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi stranieri nomadi G. Pascoli 23 5 25 3 23 4 27 7 Giovanni XXIII 18 9 21 6 24 7 23 3 San Pietro 13 1 10 / 12 / 11 / G. Galilei 87 / 88 / 98 / 81 / L. Negrelli 89 15 97 14 107 7 96 11 totali 230 30 241 23 264 18 238 21

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alunni in situazione di handicap

Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 7 6 7 7 Giovanni XXIII 14 12 10 7 San Pietro 5 4 5 2 G. Galilei 20 15 11 12 L. Negrelli 30 48 50 52 totali 76 85 83 80

totale degli alunni dell’Istituto Comprensivo Merano 2

Scuole 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 115 121 119 133 Giovanni XXIII 116 115 121 109 San Pietro 52 64 60 67 G. Galilei 235 231 238 234 L. Negrelli 278 294 308 317 totali 796 825 846 860

Insegnanti 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 G. Pascoli 11 12 12 19 Giovanni XXIII 16 14 14 16 S.Pietro 7 7 7 12 G. Galilei 35 32 32 35 L.Negrelli 42 37 37 41 totali 111 102 102 123

Il piano per la gestione delle risorse a disposizione terrà conto degli specifici bisogni dell’utenza e della necessità di continuare a perseguire gli obiettivi programmatici individuati anche nell’ambito degli scorsi esercizi finanziari.

1. Potenziamento dell’autonomia dei singoli plessi e rafforzamento delle specificità di essi nell’ottica dell’unitarietà del Comprensivo

L’Istituto comprensivo Merano 2 è una scuola complessa organizzata in 5 plessi dislocati in zone diverse tra loro per ambiente socio-economico, culturale e per tipologia dell’utenza. La scuola dell’autonomia vuole dare voce ai bisogni dei singoli plessi utilizzando le risorse in modo adeguato ai bisogni delle diverse realtà e ai diversi bisogni formativi dei singoli alunni. A titolo dimostrativo si evidenzia la situazione della scuola primaria di Lana e la situazione della scuola secondaria di primo grado Negrelli. La scuola di Lana è inserita in un contesto prevalentemente tedesco, ricco, anche, di presenze straniere; cerca di potenziare la convivenza attraverso la capacità di conoscere, comprendere e valorizzare le culture diverse, ampliando le competenze linguistiche dei suoi alunni e le loro capacità cognitive. Nella scuola Negrelli gli sforzi sono indirizzati alla conquista di un clima di scuola sereno, alla messa in pratica ed alla condivisione di pratiche educative e didattiche innovative, rispondenti ai diversi bisogni degli alunni, spesso al recupero di situazioni conflittuali e di disagio, al conseguimento di standard formativi adeguati e, contemporaneamente, alla valorizzazione delle eccellenze.

Dai dati riportati si evince, peraltro, che nel corso degli ultimi anni è aumentato, nell’istituto nel suo complesso e nella scuola Negrelli e nel plesso G. Pascoli nello specifico, il numero di alunni. E’ da

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evidenziare, inoltre, il numero rilevante degli alunni stranieri e nomadi sia in termini assoluti sia in proporzione all’aumento del numero degli iscritti, il numero degli alunni seguiti dai servizi sociali, a forte disagio familiare e sociale, scarsamente motivati allo studio e problematici dal punto di vista dei comportamenti ed il numero degli alunni diversamente abili (80 alunni), di cui 17 alunni con bisogno di copertura totale e di collaboratore all’integrazione. Nel contesto complessivo dell’I.C. Merano 2 la previsione contabile deve riflettere su quanti e quali progetti proporre, quale coerenza perseguire e accanto alla compatibilità con le risorse a disposizione, verificare la coerenza con le richieste ed i bisogni dell’utenza, con la loro valenza formativa e con gli obiettivi generali enunciati. Il bilancio di previsione vuole rispondere oltre ad una necessità di unitarietà del servizio ad esigenze di efficienza e di efficacia, di trasparenza e di rendicontazione.

2. Prevenzione del disagio scolastico significa attenzione all’alunno, bambino e adolescente, come persona, al suo sviluppo, al suo successo formativo, al suo benessere psico-fisico, all’acquisizione di sentimenti di appartenenza verso la comunità scolastica; attraverso le attività di educazione alla salute e di accoglienza, lo sportello di consulenza psicologica “Parliamone” (attività finanziata dal Servizio di educazione alla salute della Sovrintendenza scolastica) e le attività di recupero, ma anche e, soprattutto, attraverso la quotidianità del rapporto didattico, si cerca di recuperare un clima scolastico positivo e di rimotivare anche gli alunni più “conflittuali” ad una partecipazione attiva e consapevole alla vita della comunità scolastica.

La presenza di un numero cospicuo di alunni seguiti dai servizi sociali e di nomadi rende necessario che il collegio dei docenti individui percorsi formativi differenziati e ricerchi strategie di intervento diversificate. Fondamentale, per questo, la possibilità concreta di lavorare su progetti individualizzati e personalizzati e, a questo fine, di instaurare collaborazioni tra il mondo scolastico e la realtà del territorio: Azienda Sanitaria, Comune, Servizi sociali, Associazioni (Associazione “La Strada”, Centro giovanile Jungle, Fondazione Padri Cappuccini Opera serafica), ecc. Il collegio dei docenti, a testimonianza della consapevolezza di quanto questo obiettivo sia strategico e debba diventare pratica consolidata, ha deciso di rinnovare anche per l’anno scolastico 2013-2014, l’attribuzione della Figura Obiettivo “Gestione laboratori didattici alunni a rischio di abbandono scolastico” ad un docente del plesso L. Negrelli e di approfondire e consolidare il progetto “Stelle”. Progetto che, attraverso una didattica laboratoriale e moduli svolti anche in orario extrascolastico, pone le premesse per una gestione didattica del fenomeno del drop-out e della dispersione scolastica.

3. Superamento dell’emergenza ragazzi con background migratorio e alunni nomadi

Nell’ambito della previsione finanziaria per l’anno 2014, l’Istituto si impegna a rispondere al bisogno di alfabetizzazione, all’attenzione individualizzata per gli alunni con background migratorio e alla rimotivazione degli alunni nomadi continuando e precisando quanto già svolto nello scorso anno scolastico. Oltre alla prima accoglienza e all’alfabetizzazione primaria con risorse reperite nel bilancio della scuola, sono programmate attività finalizzate a rimotivare i singoli alunni e ad integrarli nella vita scolastica e, più in generale, in quella sociale (iniziative di educazione interculturale, interventi a favore degli alunni nomadi, collaborazione con il Centro Linguistico Provinciale). Il collegio dei docenti, a testimonianza della consapevolezza della rilevanza di questo obiettivo per l’anno scolastico 2013-2014, ha deciso di prevedere l’assegnazione di un contingente di ore straordinarie equivalenti alla quota corrisposta per decreto allo svolgimento di una funzione strumentale per i/le docenti che svolgeranno il compito di coordinare i progetti didattici e gli interventi necessari. Per l’attribuzione di tale incarico è stato deliberato di seguire la stessa procedura prevista per l’attribuzione delle funzioni strumentali (individuazione degli obiettivi, bando di concorso, delibera del collegio ecc.). Risultati attesi:

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• Rilevazione situazioni problematiche; • Attivazione laboratori linguistici di prima accoglienza per alunni stranieri neoarrivati, per

tutto l’anno scolastico; • Attivazione di laboratori linguistici di rinforzo della lingua italiana ( 1° e 2° livello); • Organizzazione incontri tra genitori e mediatori culturali, se necessario; • Organizzazione e supervisione corsi alfabetizzazione con i Centri Linguistici e Trait

d’Union; • Predisposizione di un vademecum di tutte le informazioni necessarie all'inserimento nella

nuova realtà sociale e scolastica da fornire ai nuovi alunni al momento del primo contatto con la scuola;

• Elaborazione ed implementazione di criteri di valutazione condivisi. Nodo centrale del progetto è la possibilità/necessità di dar vita ad un gruppo di lavoro, costituito da insegnanti di istituti di ordine diverso, che rifletta sul tema delle competenze interculturali di insegnanti e studenti e sui nodi della didattica rispetto ai rapporti interpersonali e interculturali, con un “accompagnamento” e una supervisione costanti.

4. Integrazione scolastica dei ragazzi con diagnosi e valutazione funzionale.

L’attuale anno scolastico rappresenta un punto di svolta nella programmazione didattica e nella attivazione di laboratori di didattica individualizzata per scolari e studenti che hanno bisogni formativi speciali ed un ulteriore momento di formazione per i docenti del collegio.

Partendo dalla LEGGE 104 del 1992 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate" nel corso degli ultimi due anni si è assistito ad una revisione/integrazione della normativa del settore che arriva alla Legge n.170 dell’8 Ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, e alle sue integrazioni (D.M. 112 Luglio 2011 Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento, D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo, C.M. 6 Marzo 2013 n.8 Indicazioni Operative) che devono essere osservate anche in ambito provinciale (Circolare Sovrintendente scolastica del 13.03.2013) e si precisano nel nuovo Accordo di Programma “Accordo di Programma tra scuole dell’infanzia, scuole e servizi territoriali” 15 Luglio 2013 D.P.1056 (Previsto dalla L.P. 20 del 1980). Se la legge 104 continua a normare la disabilitá e ne mantiene le provvidenze (sostegno, collaboratori), la nuova normativa rivoluziona il campo dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (disturbi neurologici che riguardano specifiche aree di apprendimento e non compromettono le capacità intellettive come la Dislessia, Disgrafia e Disortografia, Discalculia, Disturbi misti delle capacità scolastiche) ed estende le disposizioni anche a tutta una serie di Disturbi specifici, allo svantaggio socio-economico, linguistico, culturale, agli alunni che con continuità o in determinati periodi manifestano Bisogni Educativi Speciali (BES) per motivi fisici, biologici, fisiologici, psicologici e culturali, linguistico-culturali (es. recente immigrazione) e, comunque, in tutte quelle situazioni “ove non sia presente certificazione clinica o diagnosi, il consiglio di classe o il team dei docenti motiveranno opportunamente, verbalizzandole, le decisioni assunte sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche…” Per questi alunni è prevista da parte del rispettivi consigli di classe l’elaborazione e la realizzazione in termini di progettualità didattiche concrete di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) basato su individuazione e realizzazione di percorsi di didattica individualizzata e personalizzata, l’introduzione di strumenti compensativi, l’adozione di misure dispensative e di coerenti forme di verifica e valutazione. Le attività legate all’integrazione degli alunni diversamente abili o con bisogni educativi speciali rappresentano dei laboratori di didattica speciale e si concretizzano in lezioni individualizzate, attività di classi aperte (ed. fisica, gruppo sportivo, laboratorio di teatro integrato), introduzione di didattiche attive che vedono coinvolti e partecipi tutti gli insegnanti ed i consigli di classe.

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L’aula di sostegno diventa uno spazio fisico in cui trovare attrezzature, materiali e sussidi specifici ma anche luogo di formazione e di supporto dei singoli progetti. La scuola si impegna a realizzare una rigorosa attività di Formazione per ottemperare a tutte le previsioni normative che chiedono attività di prevenzione, individuazione precoce, formazione dei docenti e predisposizione e adattamento delle didattiche ma, anche e soprattutto, per rispondere ai bisogni di tutti gli allievi. A questo riguardo la scuola aderisce:

• a tutte le attività del laboratorio “Metodi di insegnamento della letto-scrittura laboratoriale nelle classi prime della scuola primaria”/“Individuazione precoce delle difficoltà di letto-scrittura nelle classi prime, nelle classi seconde, della scuola primaria” e prevede la partecipazione di tutti gli insegnanti delle classi prime e di tutti gli insegnanti di italiano delle classi seconde al progetto attivato dalla Sovrintendenza scolastica. Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per facilitare l’insegnamento/apprendimento della lettura e della scrittura nelle classi prime della scuola primaria e prevede:

o due incontri in seduta plenaria nei quali sono presentati i presupposti teorici delle attività di individuazione e prevenzione;

o l’attivazione di laboratori metodologici-didattici in ogni Istituto; o la somministrazione delle prove come previsto dal progetto “Prevenzione e

individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento della letto-scrittura nelle classi prime della scuola primaria”.

• al Coordinamento tra progetti “Il mondo delle parole” nella scuola dell’infanzia e

“Laboratori per i metodi di insegnamento della letto-scrittura e l’individuazione precoce delle difficoltà di letto-scrittura nelle classi prime della scuola primaria”. Alle attività che coinvolgeranno tutte le scuole dell’infanzia della città di Merano e le scuole primarie dei due Istituti Comprensivi parteciperanno tutti i docenti di italiano e di matematica delle prime classi.

• al laboratorio, gestito dalla Cooperativa Sociale Canale Scuola, “Aiutami a far da solo”;

"Aiutami a fare da solo" è un laboratorio extrascolastico dedicato a bambini e ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Il laboratorio promuove attività progettuali, formative ed educative finalizzate al sostegno e alla valorizzazione delle abilità dei ragazzi con DSA. Le attività sono finalizzate all’autonomia nello studio, ad un uso autonomo degli strumenti compensativi, degli strumenti tecnologici e in generale dei supporti didattici. Accanto ai laboratori didattici, sono previste attività di consulenza specifica e qualificata ai genitori dei ragazzi e l’accompagnamento dei ragazzi da parte degli insegnanti dei consigli di classe coinvolti. Dall’attuale anno scolastico l’IC Merano 2 è nella rete delle scuole della provincia che supportano il laboratorio ottenendo che un laboratorio, anche se per un numero ristretto di alunni, sia svolto a Merano.

5. Potenziamento linguistico disciplinare tedesco L2-e inglese L3 I principi contenuti nelle Indicazioni provinciali per la definizione dei curricoli, nonché le finalità e gli obiettivi strategici determinati dalla particolare configurazione del nostro Istituto ci impegnano a porre le premesse affinché i nostri alunni si inseriscano in un contesto economico, sociale e culturale che si vuole plurilingue e diversificato. Per rispondere alle particolari capacità di ogni singolo discente, ai suoi interessi specifici e alle sue conoscenze, un insegnamento della seconda lingua e della lingua straniera che ha al centro proprio lo studente deve tenere conto delle differenze e delle identità del territorio ed utilizzarle come

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elementi positivi per creare opportunità e per rendere concrete possibilità di comunicazione legate a situazioni reali e alle esigenze concrete del “qui ed ora”. L’offerta della nostra scuola in questo ambito è ampia ed articolata ed utilizza, valorizzandoli, i diversi e molteplici modelli di approccio didattico e metodologico e punta proprio sul carattere aperto dei curricoli per rendere possibile la cooperazione ed lo scambio permanente di esperienze tra tutti i soggetti del nostro territorio. Le pratiche sono molteplici e fanno in modo che ogni plesso abbia, pur all’interno di un quadro unitario di programmazione che avviene sia a livello di ambito disciplinare per i docenti di L2 e di L3 delle scuole primarie che a livello di dipartimenti curricolari presenti nel collegio del plesso della scuola Negrelli, offerte differenziate di cui riportiamo a titolo di esempio le più rappresentative:

• Il cosiddetto Wahlfachangebote che prevede una programmazione aperta delle attività opzionali facoltative da parte delle scuole primarie di Lana (Lanenegg afferente allo Schulsprengel 1 e San Pietro afferente alla IC Merano 2) per permettere ai rispettivi scolari, se interessati, di frequentare i laboratori organizzati dalla scuola dell’altra lingua. Per questo la scuola San Pietro offre due laboratori “Yoga in inglese” (per le classi I e II) e “Capoeira” (per le III, IV e V). Anche la scuola Lanegg, in logica di reciprocità, offre, ai bambini della scuola primaria S. Pietro, un’offerta ampia e diversificata. Si conferma un’ottima partecipazione sia in termini quantitativi che in termini qualitativi. La scuola San Pietro organizza anche in orario curricolare (ore di educazione motoria, tedesco L2 ecc.) attività con la scuola dell’infanzia in lingua tedesca.

• Le diverse esperienze di gemellaggio rese possibili anche dalla particolare ubicazione dei

nostri plessi che, in alcune situazioni, confinano o sono assolutamente limitrofe a scuole di lingua tedesca; il più consistente in termini di impegno organizzativo ma anche più arricchente in termini di ritorno didattico, è il gemellaggio relativo all’organizzazione delle cosiddette “Settimane azzurre”. Due classi gemellate, una di lingua italiana e una di lingua tedesca, a coronamento di tutta una serie di attività svolte in comune durante il corso dell’anno scolastico, trascorrono una settimana presso la Colonia “12 Stelle” di Cesenatico dove lavorano in gruppi linguisticamente misti.

• Il progetto di potenziamento linguistico-disciplinare L2-L3 previsto per la Scuola secondaria di primo grado L. Negrelli mira al potenziamento delle conoscenze linguistiche in L2 ed in L3 e coinvolge tutte le classi della scuola. Le discipline interessate (scienze motorie, arte ed immagine, educazione musicale, scienze, geografia e cittadinanza) sono veicolate per un’ora settimanale nelle classi I e II in tedesco L2 e nelle classi terze, sempre per un’ora settimanale, in inglese L3. Esperti dell’Area pedagogica della Sovrintendenza italiana curano la formazione e l’accompagnamento pedagogico degli insegnanti e dei consigli di classe coinvolti, nonché il monitoraggio del progetto.

Dal mese di settembre 2013, una Commissione di lavoro sta progettando un percorso organico di potenziamento linguistico disciplinare che interessi anche tutte le scuola primarie e che caratterizzi in modo massiccio il curricolo dell’istituto. Il progetto sarà presentato in sede di approvazione POF 2014-2015. Per l’anno scolastico 2013-2014 per le classi III, è previsto in collaborazione con l’associazione Trait d’union, la presenza per un’ora settimanale, all’interno delle ore curricolari di inglese, di una lettrice di madre lingua inglese di comprovata professionalità. Sempre per la scuola Negrelli sono stati organizzati corsi pomeridiani opzionali facoltativi indirizzati alle eccellenze per l’approfondimento della L2 e della L3 e finalizzati anche al

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conseguimento delle specifiche certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch del Goethe Institut e Key English Test (KET) del Cambridge English.

6. Riqualificazione delle articolazioni del collegio dei docenti (gruppi, dipartimenti, commissioni, aggiornamento) e facilitazione della comunicazione nella scuola e della scuola.

L’attenzione alla comunicazione nella scuola e della scuola non è determinata solo da necessità di tipo formale (L.P. 22 ottobre 1993, n. 17 e D.lgs 150/2009) ma da necessità evidentemente funzionali. Anche nell’anno sc. 2013-2014 si continuerà a cercare di mettere in atto un sistema di comunicazione sia interna sia esterna che, oltre ad informare in modo efficace, sia in grado di coinvolgere e convogliare le informazioni in tutte le direzioni e verso i destinatari individuati e di perseguire obiettivi di semplificazione, trasparenza, efficienza ed efficacia.

Le attività saranno:

• Aggiornamento ed implementazione del sito scolastico e utilizzo della piattaforma Lasis per le comunicazioni dirigente – segreteria – docenti - famiglia;

• Formazione sull’utilizzo delle lavagne Interattive Multimediali; • Implementazione dell’uso dei laboratori informatici; • Formazione dei docenti (corsi base e corsi livello avanzato); • Elaborazione di un documento per la gestione e l’uso dei laboratori di informatica nei

plessi; • Raccolta, revisione e organizzazione di tutta la modulistica dell’istituto, compreso il POF.

Il collegio dei docenti, anche per l’anno scolastico 2013/2014 ha approvato la prosecuzione della figura obiettivo “Informatica e nuove tecnologie”.

7. Valutazione di Istituto Valutazione come possibilità di riflettere sul curricolo che l’Istituto si propone di realizzare per raggiungere un miglioramento quantitativo e qualitativo dei risultati relativi al successo formativo conseguiti dall’ Istituto nel complesso e dai singoli plessi, e questo in relazione ai risultati dell’anno all’anno sc. 2012-2013 e alle medie provinciali e nazionali (Invalsi). La riflessione non può non partire dall’individuazione delle emergenze e dall’analisi dei risultati mediamente conseguiti. Per quanto attiene alla rilevazione degli apprendimenti per l’a.s. 2013/2014 si precisa che essa riguarderà obbligatoriamente tutti gli studenti frequentanti le classi II della scuola primaria, I e III della scuola secondaria di primo grado. A partire dallo scorso anno scolastico l’INVALSI presta supporto ai processi di autovalutazione delle scuole e della nostra scuola, fornendo strumenti di analisi dei dati resi disponibili dal sistema informativo del Ministero attraverso la comunicazione dei risultati delle rilevazioni sugli apprendimenti degli studenti, nonché degli ulteriori elementi significativi integrati dalle scuole stesse (progetto “scuola in chiaro”). La prospettiva è quella di una progressiva estensione degli strumenti e della generalizzazione dei processi di autovalutazione e valutazione a tutte le istituzioni scolastiche, in cui l’INVALSI definisce un quadro di riferimento per l’elaborazione dei rapporti di autovalutazione da parte delle scuole in cui la restituzione dei risultati delle rilevazioni degli apprendimenti è curata in modo che le singole scuole, e la nostra, possano monitorare/valutare o, eventualmente, apprezzare il valore aggiunto dell’azione formativa e ne possano far uso nell’ambito dei processi di autovalutazione. Se per l’insuccesso scolastico è stato formulato un piano di priorità che prevede l’organizzazione di laboratori didattici e la revisione del curricolo di istituto, l’individuazione di scelte conseguenti in sede di richiesta di organico funzionale, la programmazione e la realizzazione di progetti specifici contro l'abbandono e la dispersione scolastica, l’attivazione di laboratori didattici personalizzati per

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alunni a rischio di abbandono scolastico o con forte disagio sociale, la stipula di specifiche convenzioni con Agenzie formative ed associazioni esterne alla scuola - convenzioni con Scuola professionale Marconi, Distretto sociale AS Merano, Centro giovanile ecc.-, la formazione del collegio relativa alle problematiche, alla programmazione ed alla valutazione di percorsi didattici personalizzati, forti anche dei risultati ottenuti in sede di rilevazione degli apprendimenti 2013, saranno predisposti interventi per supportare tutte le fasce di rendimento scolastico medio-alto che, spesso, proprio nello svolgimento delle prove Invalsi vedono penalizzato il raggiungimento di risultati scolastici di eccellenza.

Il bilancio di previsione dell’anno 2014 vuole dimostrare una gestione amministrativa e contabile improntata a criteri di efficacia e qualità, ma anche di efficienza.

In relazione a ciò saranno mantenuti i criteri di razionalizzazione e di economicità già messi in atto nello scorso esercizio contabile e cioè:

• Iniziative per classi parallele o verticali; • Elaborazione di un piano di attività comune per le classi parallele per rendere organica e

razionale l’offerta formativa extracurricolare; • Programmazione complessiva di tutte le attività; • Collaborazioni con il territorio.

Nonostante un avanzo di amministrazione pari a € 9.291,00 dovuto all’avvio dei progetti d’integrazione degli alunni in situazione di handicap a partire dal gennaio 2014 per € 3.570,00 (fondo vincolato) ed € 232,00 causati dal rimborso per smarrimento libri da parte di studenti della scuola Negrelli introitati nel capitolo 5010 (fondo anch’esso vincolato) per sostenere le spese di acquisto di libri e ad una oculata gestione delle spese correnti, si è cercato di rispettare tutti gli impegni per i progetti previsti dal Piano dell’Offerta Formativa e si sono evase tutte le richieste relative all’acquisto di materiale e attrezzature didattiche.

Occorre, in dettaglio, sottolineare che:

• Si continuerá a razionalizzare le spese obbligatorie relative al funzionamento amministrativo e didattico e questo soprattutto per quanto riguarda voci come telefono, posta, cancelleria, stampanti, fotocopie, pulizia, ecc, che rimangono nell’anno 2014 cospicue e costituiscono una parte consistente del bilancio (si calcola che rappresentino circa il 18% del bilancio complessivo); alcune spese sono fisse, per le altre si beneficia della razionalizzazione attuata negli anni precedenti per far fronte alle esigenze dell’Istituto. All’interno della categoria delle spese per il funzionamento amministrativo e didattico preponderante rimane la voce relativa alle spese per materiale di pulizia, carta, toner e fotocopie.

• Si continuerà nel potenziamento della biblioteca scolastica attraverso l’erogazione di un fondo di € 6.500,00 che sarà ripartito tra acquisto di libri, riviste, abbonamenti ed altro materiale multimediale. Tale somma, risulta integrata di € 2.500,00 rispetto all’assegnazione ordinaria quale contributo Biblioteca Grande Scuola. La valorizzazione del patrimonio e delle attività di biblioteca è giustificato dal ruolo strategico che la biblioteca svolge nell’attuazione del curricolo di Istituto e del Piano dell’Offerta Formativa. Nell’anno scolastico 2012/2013 è stato calcolato un volume di prestiti di circa 5.000 libri. Questo dato, legittima e rende necessaria un’assegnazione annuale cospicua che sará interamente impiegata nel rinnovo costante del patrimonio e nella catalogazione esterna del patrimonio pregresso ritenuto di pregio.

Si rileva che, nonostante la chiusura prolungata della biblioteca della Scuola secondaria di primo grado L. Negrelli per circa tutto lo scorso anno scolastico, a causa della prolungata assenza prima e del pensionamento poi dell’insegnante che ne garantiva l’apertura e la relativa attività, il servizio è stato ripreso e reso funzionante (nonostante la mancata

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sostituzione della docente) grazie ad un’ulteriore ridistribuzione dell’orario e degli incarichi delle bibliotecarie in organico, entrambe con contratto a tempo parziale.

Per il plesso Negrelli si rileva, ad oggi, una più che buona ripresa delle attività e si sottolinea che a fronte degli indicatori previsti dagli standard stabiliti a livello provinciale, 3 prestiti per alunni, l’Istituto, grazie alla professionalità delle bibliotecarie preposte, raddoppia mediamente il risultato.

• Il fondo relativo alle spese per la formazione e l’aggiornamento per i docenti è stato raddoppiato (€ 5.000,00) rispetto all’anno finanziario precedente anche su indicazione del nucleo di controllo il quale, in sede di parere sul bilancio di previsione 2013, ha espresso una certa preoccupazione a che l’attività di formazione non rispondesse in modo adeguato alle mete previste dal POF. Il nuovo stanziamento potenzierà la già ricca offerta di formazione (organizzazione giornata pedagogica, formazione interculturale, progetto di potenziamento linguistico-disciplinare L2-L3 secondo il metodo CLIL) svolta in rete con gli altri istituti della città e con l’area pedagogica della Sovrintendenza e fornirà un’ulteriore supporto all’offerta di formazione.

PROGETTI

Anche nell’anno 2014 l’attività dell’Istituto sarà caratterizzata dal congruo numero di progetti presenti nel POF. I progetti che saranno svolti nell’anno 2014 (per la cui descrizione si rimanda alle singole schede analitiche) possono essere ricondotti dal punto di vista finanziario a diverse tipologie di gestione (vedi schede A1 e A2) ed in dettaglio:

• Progetti interamente finanziati dall’istituto scolastico; • Progetti interamente finanziati da contributi straordinari e non previsti in sede di bilancio

(integrazione alunni diversamente abili); • Progetti in sinergia con il territorio.

Si precisa che i preventivi relativi ai singoli progetti riportati in accompagnamento alle schede analitiche allegate, sono stati richiesti e considerati per far fronte alle esigenze di previsione contabile. Per la definitiva individuazione degli esperti, sulla base dello specifico dei progetti proposti e delle esigenze in esso contenuti, che avverrà in sede di attuazione del progetto, ci si atterrà alle regole di pubblicità, trasparenza ed economicità previste dalla normativa vigente; saranno attivate di volta in volta le procedure telematiche che l’Istituto ha adottato nel corso dell’anno 2013.

Dall’analisi dei progetti si possono individuare alcune tematiche che, tra le altre, caratterizzano l’offerta formativa dell’Istituto quali, ad esempio:

“stare bene a scuola” che significa attenzione all’alunno, come persona, al suo successo formativo, al suo benessere psico-fisico e allo sviluppo di sentimenti di appartenenza verso la comunità scolastica e contemporaneamente a tutte le altre componenti del mondo scolastico (insegnanti, personale non docente, genitori) attraverso le attività di educazione alla salute e di accoglienza e lo sportello di consulenza psicologica, le attività di recupero e le varie attività sportive;

educazione ambientale: l’attività in questo ambito è articolata in diverse direzioni come progetti di ricerca;

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centralità della biblioteca scolastica, non solo come luogo di raccolta e di prestito ma come luogo di laboratori di ricerca, di creatività, di promozione di eventi culturali (percorsi di lettura a tema, incontri con autori, laboratori di approfondimento, percorsi di didattica della biblioteca) e come mediazione e collegamento tra la scuola e le principali agenzie educative del territorio (Assessorato alla cultura e l’educazione permanente della Provincia di Bolzano, la Sovrintendenza scolastica, l’Istituto pedagogico, l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Merano, la Biblioteca civica, ecc);

formazione interculturale che ha come scopo la necessità di favorire l’integrazione dello studente straniero all’interno del contesto scolastico non soltanto con interventi didattici mirati a colmare le lacune derivanti dalle differenze linguistiche e culturali, ma favorendo azioni di accoglienza e di orientamento capaci di rispondere ad esigenze di inclusione e di integrazione. Il numero dei ragazzi presenti in Istituto è di 112 e conferma la necessità di azioni mirate in questo ambito (Protocollo di accoglienza per alunni in background migratorio e di cultura Sinta e Rom).

I contributi richiesti alle famiglie degli alunni saranno generalmente contenuti e, comunque, tutte le iniziative che richiedono l’erogazione di un contributo da parte delle famiglie sono organizzate secondo il criterio dell’economicità e secondo quanto stabilito con proprio atto dal Consiglio d’Istituto.

La scuola contribuirà, nelle quantità e nelle modalità deliberate dai singoli Consigli d’Istituto e così come previsto dal POF, sia con quote “fisse” per tutti gli studenti, sia con contributi “straordinari” laddove siano ravvisate situazioni di particolare disagio economico, secondo i criteri deliberati dal Consiglio di Istituto n. 13 del 7 giugno 2013.

Gli ambiti didattici relativi a tutti i plessi dell’Istituto saranno valorizzati in modo uniforme e si cercherà di promuovere l’immagine della scuola attraverso la partecipazione ad iniziative a carattere cittadino (Giornata della memoria e del ricordo, Celebrazione del 25 aprile, partecipazione a concorsi pubblici) che ne rafforzano il legame con il territorio.

In relazione alla circolare n. 17.4/14.02/561617 del 16 ottobre 2013 della Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione 17 - Ufficio Finanziamento Scolastico, la Dirigente scolastica prof.ssa Maria Angela Madera e la Responsabile amministrativa, dott.ssa Sabrina Cannas, predispongono il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (periodo 1.1 – 31.12.2014).

Nel predisporre il citato documento contabile, si è tenuto conto altresì:

1. della deliberazione 1607 del 24 ottobre 2011 della Giunta Provinciale di Bolzano avente per oggetto: “Approvazione dei criteri per l’assegnazione di fondi alle scuole per il funzionamento didattico-amministrativo, per l’acquisto di arredamento e per la manutenzione ordinaria degli immobili per l’esercizio finanziario 2013”;

2. del decreto del Presidente della Provincia 16 novembre 2001, n. 74 con modifiche e variazioni, relativo alla gestione finanziaria ed amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche a carattere statale della Provincia;

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SITUAZIONE FINANZIARIA PRESUNTA

Fondo cassa 01/01/2013 € 51.242,84

a) Somme riscosse 01/01/13 - 30/09/13 € 221.229,70

b) Somme pagate 01/01/13 - 30/09/13 € 131.593,26

DIFFERENZA (a-b) € 89.636,44

FONDO CASSA 30/09/2013 € 140.879,28

c) Presunte entrate 01/10/2013 - 31/12/2013 € 18.390,60

d) Presunte spese 01/10/2013 - 31/12/2013 € 115.408,44

DIFFERENZA (c-d) € - 97.017,84

FONDO CASSA PRESUNTO 31/12/2013 € 43.861,44

e) RESIDUI ATTIVI ANNI PREC. € 0,00

f) RESIDUI ATTIVI ANNO 2013 € 0,00

TOTALE RESIDUI ATTIVI € 0,00

g) RESIDUI PASSIVI ANNI PREC. € 6.788,44

h) RESIDUI PASSIVI ANNO 2013 € 27.782,00

TOTALE RESIDUI PASSIVI € 34.570,44

DIFFERENZA (e+f) - (g+h) € - 34.570,44

AVANZO PRESUNTO AL 31/12/2013 € 9.291,00

Il fondo cassa al 30/09/2013 coincide con l’allegato estratto conto cassa dell’Istituto cassiere. Di seguito si riporta la descrizione delle entrate presunte dall’1/10/2013 - 31/12/2013

Cap Descrizione Importo

2020 Contributo straordinario piano H 2013 € 14.070,00

2020/12 Contributo straordinario Soggiorno Studio a Dobbiaco € 2.526,00

3030 Contributi da privati € 894,60

4020 Contributi alunni € 400,00

9020 Fondo piccole spese € 500,00

TOTALE ENTRATE PRESUNTE AL 31/12/2013 € 18.390,60

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Le spese presunte al 31/12/2013 sono invece le seguenti:

CAP Descrizione Importo

1010

Telefono, cancelleria, carta, materiale di pulizia, acquisto toner e cartucce, l’abbigliamento professionale per il personale ausiliario, costo copie e scarico toner, stampa pagelle, materiale di facile consumo e acquisto di macchinari per le pulizie per due plessi

€ 16.390,91

2010-01 Facile consumo, spese per laboratori, toner, costo copie, carta e materiale didattico, costumi per spettacolo teatrale e noleggio teatro Puccini

€ 25.612,00

2010-02 Soggiorno studio Dobbiaco, progetto di accoglienza per la scuola secondaria di primo grado L. Negrelli

€ 22.001,00

2010-03 Spese per lo sport € 3.559,45

2010-04 Aggiornamento docenti € 1.589,78

2010-06 Ed. ambientale (progetto ambientale Lana) € 700,00

2020 Libri e abbonamenti giornali e riviste € 1.771,16

2040-01 Spese per integrazione handicap € 9.805,82

2040-02 Spese per integrazione alunni stranieri e nomadi € 102,17

5010 Libri di testo € 32.235,23

8020 Apparecchiature e macchinari € 1.140,92

9020 Fondo piccole spese € 500,00

TOTALE SPESE PRESUNTE AL 31/12/2013 € 115.408,44

I residui passivi presunti al 31/12/2013 sono i seguenti:

CAP Descrizione Importo

2010-02 Progetti didattici Negrelli (teatro e lettura) € 5.525,00

2010-02 Progetto teatrale Lana € 2.500,00

2010-02 Progetto accoglienza scuole primarie € 1.736,00

2040-01 Integrazione (progetti ed attività piano H a.sc. 2013/2014) € 10.500,00

2040-02 Integrazione alunni Stranieri e Nomadi (progetti ed attività) € 7.521,00

TOTALE RESIDUI PASSIVI PRESUNTI AL 31/12/2013 € 27.782,00

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PARTE I ENTRATE

Si prevede al 31 dicembre 2013 un avanzo di amministrazione di € 9.291,00 (€ 4.002,00 vincolato e € 5.289,00 non vincolato) proveniente da:

DERIVAZIONE DEL PRESUNTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2013

CAP. OGGETTO RESIDUI

2012 COMPETENZA

2013 TOTALE

ECONOMIE

1030 Fondo di rappresentanza € 83,00 € 83,00

2010-01 Facile consumo e mezzi didattici € 15,80 € 15,80

2010-02 Attività integrative progetti didattici € 472,00 € 245,00 € 717,00

2010-03 Sport scolastico € 62,40 € 62,40

2010-04 Aggiornamento docenti € 1.528,00 € 1.528,00

2010-05 Educazione alla salute € 100,00 € 100,00

2010-06 Educazione ambientale € 368,40 € 80,00 € 448,40

2020 Biblioteche € 34,40 € 34,40

2040-01 Handicap € 200,00 € 3.570,00 € 3.770,00

5010 Libri di testo € 232,00 € 232,00

6010 Fondo di riserva € 2.300,00 € 2.300,00

TOTALE € 1.153,00 € 8.138,00 € 9.291,00

di cui vincolato € 200,00 € 3.802,00 € 4.002,00 di cui non vincolato € 953,00 € 4.336,00 € 5.289,00

• radiazione dei residui passivi dell’anno finanziario 2012:

o € 200,00 dal capitolo 2040-01 (minori ore di lezione svolte durante il progetto nuoto svoltosi durante l’anno scolastico 2012/2013 a favore di un alunno in situazione di handicap della scuola Negrelli e mancata fatturazione per gli ingressi in piscina per lo stesso progetto)

importo pari di € 200,00 dal capitolo destinato all’integrazione: tale avanzo di amministrazione vincolato andrà ad integrare l’assegnazione ordinaria;

o € 15,80 dal capitolo 2010-01 (mancata consegna di parte del materiale preventivato per il laboratorio di tecnica presso la scuola secondaria di primo grado L. Negrelli)

o € 472,00 dal capitolo 2010-02 (minor numero di ore svolte per il progetto a cura dell’esperto, dottor Rosario Mazzeo, per lo sviluppo di un progetto sul metodo di studio destinato ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli e minor

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fatturazione da parte dell’associazione Trait d’Union per l’acquisto di materiale per lo svolgimento del doposcuola presso la primaria S. Pietro di Lana)

o € 62,40 dal capitolo 2010-03 (minor numero di ore svolte per il progetto “Lebensstil” progetto a favore degli alunni delle classi quinte della scuola primaria Galilei)

o € 368,40 dal capitolo 2010-06 (minori spese a carico dell’Istituto per il pagamento degli interventi di educazione ambientale per minor numero di ore svolte)

o € 34,40 dal capitolo 2020 (minori spese per l’acquisto di libri per la biblioteca scolastica)

per un importo complessivo di € 953,00, quale avanzo di amministrazione non vincolato;

• economie registrate nell’anno finanziario 2013 e nel dettaglio:

o € 3.570,00 sul capitolo 2040-01 da assegnazione del contributo straordinario per l’anno scolastico 2013/2014 per realizzazione di tre progetti della scuola Giovanni XIII (€ 1.600,00) a partire da gennaio 2013, di un progetto della scuola Negrelli (€ 680,00) e di due progetti della scuola G. Galilei (€ 1.290,00) a partire da gennaio 2014

o € 232,00 sul capitolo 5010 causati dal rimborso per smarrimento libri da parte di alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli

per un importo complessivo pari ad € 3.802,00 quale avanzo di amministrazione vincolato;

o € 83,00 sul capitolo 1030 (Fondo di rappresentanza) o € 245,00 sul capitolo 2010-02 (Attività integrative, di recupero, progetti) o € 1.528,00 sul capitolo 2010-04 (Aggiornamento docenti) o € 100,00 sul capitolo 2010-05 (Educazione alla salute) o € 80,00 sul capitolo 2010-06 (Educazione ambientale) o € 2.300,00 sul capitolo 6010 (Fondo di riserva)

per un importo complessivo pari ad € 4.336,00, quale avanzo di amministrazione non vincolato.

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TITOLO 1 - ENTRATE CORRENTI

Categoria 1 rendite patrimoniali

Capitolo 1020 Interessi attivi su giacenze di cassa, titoli di custodia, c/c postale

€ 1.000,00

Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo l’importo di € 1.000,00 per interessi attivi che verranno maturati nel corso del corrente esercizio finanziario sul conto corrente bancario dell’Istituto, attualmente gestito dalla Banca Popolare di Sondrio – Agenzia di Merano, Istituto Cassiere al quale è stato affidato il servizio di cassa con decorrenza 1 gennaio 2007 ed in scadenza al 31 dicembre 2015. Si ipotizza di poter introiettare una somma pari a quella dell’attuale esercizio finanziario. Categoria 1 somma parziale € 1.000,00

Categoria 2

assegnazioni per le spese di funzionamento didattico-amministrativo

Capitolo 2010 Assegnazioni per le spese di funzionamento didattico- amministrativo – finanziamento ordinario

€ 90.389,00

Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo l’importo di € 90.389,00, quale contributo ordinario erogato dalla Provincia Autonoma di Bolzano sulla base dei criteri per l’assegnazione di fondi alle istituzioni scolastiche per l’anno 2014, ed in particolare:

• quota direzione: scuola primaria “G. Pascoli” € 11.000,00 • quota plesso di scuola primaria sotto le sei classi: “San Pietro” € 1.250,00 • quota plesso di scuola primaria tra le sei e le dieci classi:“Giovanni

XXIII” € 2.000,00

• quota plesso di scuola secondaria di I grado sopra le dodici classi: “L. Negrelli”

€ 3.500,00

• quota plesso di scuola primaria sopra le dieci classi: “G. Galilei” € 3.500,00 • quota classe: (€ 230,00 per 47 classi) € 10.810,00 • quota alunno: (€ 20,00 per 860 alunni) € 17.200,00 • quota insegnante: (€ 110,00 per 103 insegnanti) € 11.330,00 • quota aula magna: scuola primaria “G. Galilei” € 600,00 • quota per abbigliamento da lavoro per le bidelle ed i bidelli

dell’Istituto: (€ 50,00 per 13 persone) € 650,00

• quota per il riconoscimento di “biblioteca di grande scuola” € 4.000,00 • quota per utilizzo edifici e impianti per attività extrascolastiche € 4.600,00 • assegnazione per lo sport scolastico: € 9.605,00

in particolare ai sensi della circolare n. 17.4/14.02/511335 del 14 settembre 2009 della Provincia Autonoma Ripartizione 17 - Ufficio Finanziamento Scolastico:

quota fissa per ogni Istituzione € 2.000,00 € 7,00 per 543 alunni delle scuole primarie € 3.801,00 € 12,00 per 317 alunni della scuola secondaria di primo grado € 3.804,00

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finanziamenti vincolati • integrazione di alunni stranieri e quota aggiuntiva alunni nomadi € 12.320,00 • quota per alunno in situazione di handicap: € 100,00 per 59 alunni € 5.900,00

storno quota ADSL • detrazione per spese di connettività Internet delle aule di informatica

sostenute direttamente dalla Provincia Autonoma di Bolzano € -7.876,00

Capitolo 2030 Assegnazioni per l’acquisto di libri di testo € 32.184,00

Si ritiene di introitare su questo capitolo l’importo di € 32.184,00 per l’acquisto di libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015, come indicato nella circolare della Provincia Autonoma di Bolzano – Dipartimento Sovrintendenza Scolastica 17SD/32.07/175652 del 26.03.2009, che prevede l’assegnazione per ogni alunno di scuola primaria di € 33,00 per 543 alunni e per ogni alunno di scuola secondaria di I grado di € 45,00 per 317 alunni. Categoria 2 Somma parziale € 122.573,00

Categoria 3 contributi di altri enti o privati

Capitolo 3010 Finanziamenti da parte dei Comuni per il finanziamento

didattico-amministrativo € 47.300,00

Si ritiene di prevedere su questo capitolo gli importi che i Comuni di residenza degli alunni che frequentano le scuole primarie e la scuola secondaria di I grado dell’Istituto, in base all’accordo del 6 dicembre 2004 intercorso tra la Provincia ed il Consorzio dei Comuni, sono tenuti a versare. Il contributo che consiste in € 55,00 per ogni alunno frequentante l’Istituto ammonta complessivamente ad € 47.300,00 (€ 55,00 per 860 alunni). Capitolo 3030 Contributi di altri enti (Regione, ecc.) o privati (banche,

ecc.) donazioni, eredità e legati, proventi ed erogazioni liberali

€ 500,00

Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopra indicato come prevede l’articolo 8 della convenzione per la gestione del servizio di cassa, come contributo annuale per le attività didattiche. Categoria 3 somma parziale € 47.800,00

Categoria 4

contributi delle alunne e degli alunni Capitolo 4020 Contributi delle alunne e degli alunni (attività extra

scolastiche, materiale di consumo, ecc.) € 24.828,00

Si ritiene di poter prevedere su questo capitolo la somma di:

• € 22.128,00 quale contributo a carico delle alunne e degli alunni dell’Istituto per tutte le iniziative parascolastiche per l’anno 2014, illustrate nel dettaglio nella categoria 2, spese per il funzionamento didattico (delibera del Consiglio d’Istituto n. 18 del 25/10/2010)

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• € 400,00 quale contributo degli alunni delle classi III (5,00 € per circa. 80 alunni) della scuola secondaria di primo grado per redazione, copia e rilegatura del fascicolo redatto dai docenti di tedesco sulla storia dell’Alto Adige (delibera del Consiglio d’Istituto n. 20 del 25/10/2010). Detto importo andrà a coprire i costi del materiale.

Si ritiene, inoltre, di poter prevedere su questo capitolo le seguenti entrate:

• € 1.500,00 per certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch 1 e 2) • € 800,00 per “Azione caschi in bicicletta”.

Categoria 4 somma parziale € 24.828,00

TOTALE TITOLO 1 somma parziale € 196.201,00

TITOLO 3 – ENTRATE PER PARTITE DI GIRO Capitolo 9010 Ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali € 4.008,00

Si ritiene di iscrivere su questo capitolo l’importo di € 4.008,00 per ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali a carico del personale esterno all’Istituto per attività integrative, per progetti e corsi di aggiornamento. Capitolo 9020 Fondo per le piccole spese € 500,00

Si ritiene, considerata l’esperienza degli anni precedenti e la funzione di tale mandato, di determinare la disponibilità del mandato stesso in € 500,00. TOTALE TITOLO 3 € 4.508,00

TOTALE PARTE 1 € 210.000,00

* * * * * * * *

RIEPILOGO DELLE ENTRATE

1. ENTRATE CORRENTI € 196.201,00 2. ENTRATE PER PARTITE DI GIRO € 4.508,00 3. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 9.291,00

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE € 210.000,00

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RIEPILOGO DEL PIANO PROGRAMMATICO IN BASE ALLE RISO RSE DISPONIBILI ANNO 2014

PARTE ENTRATE

PARTE SPESE PIANO DI UTILIZZO DELLE RISORSE DISPONIBILI

CAPITOLO TIPOLOGIA PREVISIONE 2014 AV. AMM.NE INT. ATTIVI e BANCA CONTR.PROV. LIBRI COMUNI C. ALUNNI P. DI GIRO TOTALE

1010 Funzionamento amm.vo € 38.250,00 € 1.500,00 € 36.750,00 € 38.250,00

2010-01 Funzionamento didattico € 36.000,00 € 2.989,00 € 22.061,00 € 10.550,00 € 400,00 € 36.000,00

2010-02 Progetti didattici integrativi € 43.925,00 € 20.297,00 € 23.628,00 € 43.925,00

2010-03 Sport Scolastico € 10.992,00 € 10.192,00 € 800,00 € 10.992,00

2010-04 Aggiornamento docenti € 5.000,00 € 5.000,00 € 5.000,00

2010-05 Educazione alla salute € 1.800,00 € 1.800,00 € 1.800,00

2010-06 Educazione ambientale € 2.827,40 € 2.827,40 € 2.827,40

2020 Biblioteche € 6.500,00 € 6.500,00 € 6.500,00

2040-01 Alunni diversamente abili € 9.670,00 € 3.770,00 € 5.900,00 € 9.670,00

2040-02 Alunni stranieri € 12.320,00 € 12.320,00 € 12.320,00

3030 Spese da accordi di rete € 200,00 € 200,00 € 200,00

5010 Libri di testo € 32.416,00 € 232,00 € 32.184,00 € 32.416,00

6010 Fondo di riserva € 2.500,00 € 2.300,00 € 200,00 € 2.500,00

8020 Attrezzature e macchinari € 3.091,60 € 3.091,60 € 3.091,60

9010 Ritenute assistenziali € 4.008,00 € 4.008,00 € 4.008,00

9020 Minute spese € 500,00 € 500,00 € 500,00

TOTALE € 210.000,00 € 9.291,00 € 1.500,00 € 90.389,00 € 32.184,00 € 47.300,00 € 24.828,00 € 4.508,00 € 210.000,00

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PARTE II SPESE

TITOLO 1 – SPESE CORRENTI L’approvazione del bilancio di previsione comporta l’autorizzazione all’assunzione degli impegni delle spese ivi previste. Gli atti dai quali conseguono impegni di spesa a carico dell’Istituzione Scolastica sono adottati dal Dirigente Scolastico. Tutti i progetti elencati di seguito con relativa imputazione al capitolo attinente sono evidenziati in grassetto e riportati nella scheda illustrativa allegata (gli importi sono stati arrotondati per eccesso). Le entrate correlate ad ogni capitolo di spesa sono state esposte nella tabella precedente “ RIEPILOGO DEL PIANO PROGRAMMATICO IN BASE ALLE RISORSE DISPON IBILI ANNO 2014”.

Categoria 1 spese per il funzionamento amministrativo

Capitolo 1010 Spese per il funzionamento amministrativo € 38.250,00

Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario ed in particolar modo i costi sostenuti per il materiale di pulizia, di poter iscrivere su questo capitolo l’importo che verrà utilizzato per le seguenti necessità: * spese per la gestione del servizio di cassa € 200,00

* spese per telefono e fax € 8.000,00

* spese per la posta e simili € 2.400,00

* spese per il funzionamento amministrativo (cancelleria) € 6.000,00

* spese per apparecchiature e macchinari d’ufficio € 1.500,00

* spese per stampati € 3.500,00

* spese per la pulizia € 14.000,00

* spese per abbigliamento da lavoro per le bidelle e per i bidelli € 800,00

* spese per apparecchiature e macchinari per le pulizie € 1.850,00

Categoria 1 somma parziale € 38.250,00

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Categoria 2

spese per il funzionamento didattico Capitolo 2010 Spese per il funzionamento didattico € 100.544,40

Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario, di poter iscrivere su questo capitolo l’importo che verrà utilizzato per le seguenti necessità: 2010-01 Facile consumo e mezzi didattici € 36.000,00

di cui: € 14.000,00 per il materiale di consumo delle attività relative ai laboratori € 14.500,00 per il materiale di consumo, carta, costo copie e toner € 3.500,00 per le attrezzature dei laboratori di informatica € 4.000,00 per l’acquisto di materiale didattico. 2010-02 Attività integrative, di recupero, progetti, soggiorni-studio,

iniziative parascolastiche € 43.925,00

Attività integrative e di recupero € 1.500,00 per le certificazioni linguistiche (Fit in Deutsch 1 e 2). Progetti (Prog. n. 1) € 1.800,00 per il progetto “Introduzione alla scrittura creativa” che prevede l’intervento di un esperto ed è rivolto agli alunni delle classi quinte a tempo normale e a tempo pieno e delle classi prime a tempo pieno della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 2.1 e n. 2.2) € 3.472,00 per il progetto“Introduzione al linguaggio musicale” con l’intervento di due esperti e rivolto agli alunni delle classi prime e seconde a tempo normale della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 3) € 1.760,00 per il progetto “Laboratorio delle idee” con l’intervento in classe degli esperti del museo Mart di Rovereto e laboratori presso la sede del museo rivolto agli alunni delle classi prime a tempo pieno e delle classi quarte a tempo normale e a tempo pieno della scuola primaria G. Galilei; (Prog. n. 4) € 1.600,00 Progetto “Io sono, tu sei, noi siamo” con l’intervento di un esperto psicologo, rivolto alle classi prime della scuola secondaria L. Negrelli nell’anno scolastico 2013/2014; (Prog. n. 5) € 2.170,00 “Progetto accoglienza” con l’intervento di un esperto, rivolto alle nuove classi delle scuole primarie Pascoli e Galilei nell’anno scolastico 2014/2015; (Prog. n. 6) € 434,00 “Progetto accoglienza” con l’intervento di un esperto, rivolto alle nuove classi della scuola primaria Giovanni XXIII di Sinigo nell’anno scolastico 2014/2015;

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€ 1.024,00 per i progetti didattici di seguito riportati di promozione alla lettura rivolti alle scuole primarie dell’Istituto:

o (Prog. n. 7) € 424,00 per il progetto “Sguardi bambini: dalla lettura a noi stessi” con l’intervento di un’esperto rivolto agli alunni della classe quinta della scuola primaria di Sinigo;

o (Prog. n. 8.1 e n. 8.2) € 600,00 per il progetto “Mettere le foglie” con l’intervento di

un’esperto rivolto agli alunni delle classi quarte della scuola primaria G. Pascoli e agli alunni delle classi seconde della scuola primaria G. Galilei.

Iniziative parascolastiche e soggiorni studio € 30.165,00 per gite scolastiche, uscite didattiche, settimana azzurra a Cesenatico (anno scolastico 2013/2014), nonché soggiorno-studio a Dobbiaco (anno scolastico 2014/2015), di cui € 22.128,00 quali entrate degli alunni e € 8.037,00 quale contributo scolastico, di cui €10,00 a notte per soggiorno-studio e settimana azzurra e € 5,00 per altre gite. Qualora per il soggiorno-studio a Dobbiaco sia erogato un contributo straordinario dalla Provincia Autonoma di Bolzano, la quota di € 3.150,00 a carico dell’Istituto verrà destinata al finanziamento di progetti a carattere didattico nel periodo settembre-dicembre 2014. Nell’elenco non sono riportate uscite, visite guidate e attività che si prevede di svolgere in orario scolastico all’esterno dei singoli Plessi.

INIZIATIVE PARASCOLASTICHE PREVISTE PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 e 2014/2015

Destinazione Data Classe Costi Mezzo Importo

complessivo Contributo

Istituto Contributo Famiglie

Galilei TP

Ingresso

dimostrazione volo

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Maggio I A

guida

Mezzo Pubblico

€ 90,00 € 75,00 € 15,00

Ingresso Museo delle mele LANA

Maggio I B guida

Mezzo pubblico

€ 21,00 € 21,00 € 0,00

Ingresso

dimostrazione volo

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Settembre II A

guida

Mezzo pubblico

€ 102,00 € 85,00 € 17,00

Ingresso dimostrazione

volo

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Maggio II B

guida

Mezzo pubblico

€ 102,00 € 85,00 € 17,00

Ingresso

dimostrazione volo

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Aprile III

guida

Mezzo pubblico

€ 90,00 € 75,00 € 15,00

Museo MART ROVERETO

Maggio IV A Laboratorio Mezzo

pubblico € 30,00 € 30,00 € 0,00

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Museo MART ROVERETO

Maggio IV A Laboratorio Mezzo pubblico

€ 30,00 € 30,00 € 0,00

Bus Privato

Colonia Settimana Azzurra

CESENATICO Maggio V

Visite Didattiche

Bus Privato

€ 2.800,00 € 840,00 € 1.960,00

Galilei TN

BOLZANO-MUSEO DI

SCIENZE NAT. Primavera I T.N. LABORATORIO

Mezzo pubblico

€ 76,80 € 76,80 € 0,00

BOLZANO-MUSEO DI

SCIENZE NAT. Primavera

II T.N.

LABORATORIO Mezzo

pubblico € 67,20 € 0,00 € 67,20

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Primavera

II T.N.

INGRESSO Mezzo

pubblico € 126,00 € 105,00 € 21,00

Centro recupero AVIFAUNA

TIROLO Primavera

III T.N.

INGRESSO Mezzo

pubblico € 144,00 € 120,00 € 24,00

BOLZANO-MUSEO DI

SCIENZE NAT. Primavera

III T.N.

LABORATORIO Mezzo

pubblico € 112,80 € 0,00 € 112,80

BOLZANO-MUSEO DI

SCIENZE NAT. Primavera

IV T.N.

LABORATORIO Mezzo

pubblico € 84,60 € 0,00 € 84,60

BOLZANO-MUSEO

ARCHEOLOGICO Primavera

IV T.N.

LABORATORIO Mezzo

pubblico € 108,00 € 0,00 € 108,00

TRENTO-MUSE Primavera IV

T.N. LABORATORIO

Mezzo pubblico

€ 160,20 € 90,00 € 70,20

Bus Privato

GARDALAND O CASTELLO DI

AVIO Primavera

V T.N.

LABORATORIO

€ 1.428,00 € 0,00 € 1.428,00

Bus ROVERETO-MUSEO DELLA

GUERRA Primavera

V T.N.

INGRESSO Privato

€ 1.049,60 € 120,00 € 929,60

Pascoli

Caines Visita ad un Maso

Maggio I A I B II

Laboratorio Mezzo

pubblico € 530,00 € 265,00 € 265,00

Entrata

Laboratorio Muse TN Maggio III A III B

Mezzo pubblico

€ 300,00 € 150,00 € 150,00

Viaggio Mantova /Mincio Maggio

IV A IV B Entrata

Mezzo pubblico

€ 625,00 € 125,00 € 500,00

Muse TN Maggio V Entrata e guida

Mezzo pubblico

€ 230,00 € 115,00 € 115,00

BZ notte al museo Marzo V entrata Mezzo

pubblico € 460,00 € 0,00 € 460,00

Negrelli € 430,00

Dachau Aprile Maggio

Tutte le

terze

Autobus privato Guida

Bus Privato

€ 2.020,00 € 0,00 € 2.020,00

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23

Maggio Bus

Privato Verona Giugno

Tutte le

prime Discesa Fluviale

Bus Privato

€ 2.765,00 € 555,00 € 2.210,00

Trento

“ MuSe”

Primavera Tutte

le terze

Bus urbano più visita guidata

Mezzo pubblico

€ 881,10 € 495,00 € 386,10

Rovereto

Museo della guerra

primavera III E Bus urbano più visita guidata

Mezzo pubblico

€ 208,00 € 0,00 € 208,00

Museo MART ROVERETO

Prima settimana

di dicembre

III E Bus urbano più visita guidata

Mezzo pubblico

€ 108,00 € 0,00 € 108,00

Rovereto

Museo della guerra Maggio III C

Bus urbano più visita guidata

Mezzo pubblico

€ 197,60 € 0,00 € 197,50

Museo MART ROVERETO

Marzo III C III D

Visita al museo Mezzo

pubblico € 158,00 € 0,00 € 158,00

Brunico Marzo

Museo etnografico Aprile

II D Visita al museo Mezzo

pubblico € 61,00 € 61,00 € 0,00

S. Pietro € 140,00

Museo di Trento Febbraio

IV V Visita al museo

Mezzo pubblico

€ 99,00 € 0,00 € 99,00

Museo Archeologico

Gennaio IV V Visita al museo

Mezzo pubblico

€ 187,00 € 110,00 € 77,00

Museo di Scienze Naturali

da definirsi

III Ingresso al museo

Mezzo Pubblico

€ 75,20 € 75,20 € 0,00

Giovanni XXIII € 465,00

Museo “A. Hofer”

Passiria

Ottobre V A V B

Ingresso al museo

Mezzo Pubblico

€ 148,00 € 148,00 € 0,00

Verona Maggio V Ingresso al

museo Mezzo

Pubblico € 150,00 € 0,00 € 150,00

Anno Scolastico 2014/2015

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Negrelli

Dobbiaco Settembre

Tutte le

classi II

Autobus privato

Escursioni e Prenottamenti

Mezzo Pubblico

€ 13.305,00 € 3.150,00 € 10.155,00

Importi € 8.037,00 € 22.128,00 2010-03 Sport scolastico € 10.992,00

(Prog. n. 9) € 864,00 per il laboratorio opzionale facoltativo di danza Hip-hop rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – aprile 2014); (Prog. n. 10) € 448,00 per il Progetto ponte di danza Hip-hop rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado e agli scolari delle classi quinte delle scuole primarie proposti dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – aprile 2014) e per quelli che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo ottobre – novembre 2014); il laboratorio implementa la costruzione del cosiddetto IV biennio e attiva la collaborazione degli insegnanti di ordini di scuole differenti su metodi, competenze e pianificazione di percorsi in continuità; (Prog. n. 11) € 1.872,00 per lo svolgimento del progetto “Stile di vita sano e attivo Lebensstil” il progetto è svolto interamente all’interno del percorso curricolare ed è rivolto agli alunni delle scuole primarie in collaborazione col Comprensorio sanitario di Merano, la scuola di economia domestica di Tesimo, la Sovrintendenza scolastica, il Comune di Merano e un esperto di educazione motoria; (Prog. n. 12) € 658,00 per il progetto “Yoga in Inglese” laboratorio di yoga svolto interamente in lingua Inglese rivolto agli alunni della scuola primaria S. Pietro e condotto da un esperto di educazione motoria all’interno del Wahlfachangebote scuola primaria S. Pietro di Lana 2014; (Prog. n. 13) € 350,00 per il progetto “Capoeira” laboratorio di capoeira rivolto agli alunni della scuola primaria S. Pietro condotto da un esperto di educazione motoria. I progetti di Yoga e Capoeira ospiteranno anche i bambini interessati della scuola primaria Lanegg afferente allo Schulsprengel Lana 1 all’interno di una collaborazione che prevede, in uno scambio reciproco, l’ospitazione dei bambini interessati della scuola S. Pietro nei laboratori facoltativi organizzati dalla scuola in lingua tedesca. € 6.000,00 per l’acquisto di materiale sportivo e medaglie per le premiazioni delle giornate sportive per tutte le cinque scuole dell’Istituto. Anche nell’anno scolastico 2013/2014 il collegio dei docenti ha scelto di organizzare una giornata sportiva comune per rafforzare l’identità unitaria del comprensivo vivendo un momento educativo trasversale. € 800,00 per l’“Azione caschi in bicicletta” per l’anno scolastico 2013/2014.

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2010-04 Aggiornamento dei docenti € 5.000,00 Su questo capitolo sono previste le spese per i corsi di aggiornamento per i docenti, che verranno organizzati dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – giugno 2014) e per quelli che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo settembre – dicembre 2014). Si conferma quanto illustrato in sede di relazione introduttiva relativamente alla ricerca ed all’attuazione di sinergie con gli altri Istituti del territorio e con gli uffici dell’Intendenza per l’implementazione dell’Offerta di formazione per il corpo insegnante. 2010-05 Educazione alla salute € 1.800,00

Su questo capitolo sono previste le spese per eventuali attività, che verranno organizzati dall’Istituto nel corso del corrente anno scolastico 2013/2014 (periodo: gennaio – giugno 2014) e per quelle che verranno organizzati dal Collegio dei Docenti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 (periodo settembre – dicembre 2014) Verranno proposte a titolo gratuito: “Educazione all’affettività e alla sessualità” con l’intervento dell’operatrice sanitaria Daniela Manzin rivolto a tutti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie e alle classi terze della scuola Negrelli “La corretta postura” rivolto ai bambini delle classi terze delle scuole primarie G. Pascoli, G. Galilei e San Pietro “Carie profilassi” rivolto ai bambini delle classi quarte delle scuole primarie G. Pascoli e San Pietro. I progetti saranno svolti con l’intervento degli operatori sanitari dell’Azienda sanitaria del Servizio dietologico e con l’intervento dell’operatrice sanitaria Daniela Manzin. 2010-06 Educazione all’ambiente € 2.827,40

(Prog. n. 14) € 213,40 per lo svolgimento del progetto “La magia del bosco” che prevede la visita al centro Avifauna di Tirolo e al museo di scienze naturali di Bolzano ed è rivolto agli alunni della classe terza della scuola primaria Giovanni XXIII; (Prog. n. 15) € 254,00 per lo svolgimento del progetto “Nell’orto del nonno” che mira a far maturare un comportamento attivo di rispetto e protezione dell’ambiente. Il progetto prevede visite didattiche alla Giardineria Comunale di Quarazze, all’Orto delle erbe aromatiche e al maso Wegleit con l’intervento della signora Schwienbacher ed è rivolto agli alunni della classe seconda della scuola primaria Giovanni XXIII; (Prog. n. 16) € 2.360,00 per il progetto “Rifiuti, mobilità ed energia” tenuto dagli esperti dell’ECO Istituto di Bolzano e rivolto a tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli. Capitolo 2020 Spese per la biblioteca: libri, media, quotidiani, riviste e € 6.500,00

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materiale di facile consumo Su questo capitolo sono previste le spese per l’acquisto di libri, media e altro materiale per il funzionamento delle biblioteche dei vari plessi dell’Istituto. Capitolo 2040 Spese per l’integrazione € 21.990,00

Su questo capitolo sono previste le spese per l’acquisto di materiale di facile consumo, mezzi didattici e progetti con l’intervento di esperti rivolti agli alunni diversamente abili e per l’integrazione di alunni stranieri e nomadi. 2040-01 Integrazione alunni diversamente abili € 9.670,00

Si presume una spesa di € 9.670,00 a favore degli alunni diversamente abili pari all’assegnazione ordinaria vincolata di € 5.900,00 integrata di complessivi € 3.770,00 provenienti dall’avanzo di amministrazione vincolato (radiazione residui ed economia dell’anno 2013). L’importo di € 3.570,00 proveniente dall’avanzo di amministrazione vincolato (economia dell’anno 2013 sul contributo straordinario 2013/2014) verrà utilizzato per la realizzazione dei progetti a partire dal mese di gennaio 2014 della scuola primaria Giovanni XXIII (“Toccami il cuore” e “Logopedia”), della scuola secondaria Negrelli (Progetto “Un cane a scuola”) e della scuola primaria Galilei (“Manimondo” e “Logopedia”), già approvati in sede di richiesta di contributo straordinario con Delibera n. 4 del 6 maggio 2013. 2040-02 Integrazione alunni stranieri e nomadi € 12.320,00

Analogamente all’anno precedente, per l’anno finanziario 2013 l’erogazione ordinaria destinata ad alunni stranieri (112 alunni per € 100,00 ad alunno nato all’estero e in Italia fino ad un massimo di 3 anni dall’arrivo) e nomadi (€ 1.120,00 pari al 10% dell’assegnazione in oggetto) è vincolata. Si presume una spesa di € 12.320,00 a favore degli alunni stranieri e nomadi pari all’assegnazione ordinaria vincolata. Si prevede di destinare i fondi al finanziamento di attività specifiche, che verranno programmate nel corso dell’anno 2014, per rispondere al bisogno di alfabetizzazione, all’attenzione individualizzata per gli alunni con background migratorio e alla motivazione degli alunni nomadi e all’eventuale acquisto di materiale didattico o di facile consumo destinato agli alunni nomadi e stranieri. Categoria 2 somma parziale € 129.034,40

Categoria 3

spese per accordi, convenzioni e progetti CE (articolo 9 della Legge Provinciale 12 del 29 giugno 2000)

Capitolo 3030 Spese a seguito di accordi, convenzioni, accordi di

collegamenti in rete e consorzi € 200,00

Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopraindicato, per il pagamento della quota annuale dovuta all’Associazione delle Scuole Autonome dell’Alto Adige (A.S.S.A.). Categoria 3 somma parziale € 200,00

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Categoria 5 assistenza scolastica

Capitolo 5010 Acquisto di libri di testo (articolo 12 Legge Provinciale 7

del 31 agosto 1974) € 32.416,00

Si ritiene di prevedere su questo capitolo l’importo sopraindicato per l’acquisto di libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015 per gli alunni delle quattro scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado proveniente dall’assegnazione ordinaria pari ad € 32.184,00 integrata di € 232,00 proveniente dai versamenti effettuati per smarrimento libri di testo assegnati in comodato d’uso agli alunni della scuola secondaria di primo grado L. Negrelli. Categoria 5 somma parziale € 32.416,00

Categoria 6 fondo di riserva

Capitolo 6010 Fondo di riserva (su questo capitolo non possono essere

emessi mandati di pagamento) € 2.500,00

Si ritiene opportuno, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario, di prevedere un fondo di riserva con l’importo a fianco indicato, non superiore al 5% della dotazione finanziaria ordinaria, così come previsto dall’articolo 6 del decreto del Presidente della Provincia 74 del 16 novembre 2001. Categoria 6 somma parziale € 2.500,00

TOTALE TITOLO 1 € 202.400,40

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TITOLO 2 – SPESE IN CONTO CAPITALE Capitolo 8020 Apparecchiature e macchinari € 3.091,60

Si prevede l’acquisto di due lavagne luminose per la scuola primaria Giovanni XXIII, sei radio con lettore CD e porta USB per le scuole primarie Giovanni XXIII e S. Pietro, una taglierina per la scuola S. Pietro, un materassino per la palestra della scuola primaria Pascoli e un ulteriore macchinario per laboratorio di tecnica per la scuola secondaria Negrelli. TOTALE TITOLO 2 € 3.091,60

TITOLO 3 – SPESE PER PARTITE DI GIRO Capitolo 9010 Ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali € 4.008,00

Si ritiene di iscrivere su questo capitolo l’importo per ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali a carico del personale esterno all’Istituto per attività integrative, per progetti e corsi di aggiornamento. Capitolo 9020 Fondo per le piccole spese € 500,00

Si ritiene, considerata l’esperienza del precedente esercizio finanziario e la funzione di tale fondo, di determinare la sua disponibilità finanziaria con la somma a fianco indicata.

TOTALE TITOLO 3 € 4.508,00 TOTALE PARTE 2 € 210.000,00

* * * * * * * * * * RIEPILOGO DELLE SPESE

1. SPESE CORRENTI € 202.400,40 2. SPESE IN CONTO CAPITALE € 3.091,60 3. SPESE PER PARTITE DI GIRO € 4.508,00

TOTALE GENERALE DELLE SPESE € 210.000,00

Merano, 4 novembre 2013

La responsabile amministrativa

Dott.ssa Sabrina Cannas La Dirigente scolastica

Prof.ssa Maria Angela Madera

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ANAGRAFE SEDE AMMINISTRATIVA Istituto comprensivo in lingua italiana di scuola primaria e scuola secondaria di primo grado

Merano II INDIRIZZO Via Vigneti n. 1 C.A.P. 39012 CITTA’ Merano (BZ) Tel. 0473 237698 fax 0473 212114 ISTITUTO CASSIERE Banca Popolare di Sondrio - Agenzia di Merano ABI 05696 CAB 58590 CODICE FISCALE 00053810149 CONTO CORRENTE BANCARIO 000001800X39 IBAN IT22 C056 9658 5900 0000 1800 X39 BIC POSOIT22 DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera PRESIDENTE CONSIGLIO D’ISTITUTO Dott. Alfredo Rondanelli RESPONSABILE AMMINISTRATIVA Dott.ssa Sabrina Cannas

La Dirigente scolastica Prof. Maria Angela Madera ____________________

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Allegati A e B

SCHEDE ILLUSTRATIVE

FINANZIARIE

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

Capitolo 2010-03

9 Progetto hip-hop

Tutte - Negrelli T. Negri € 864,00

10 Progetto Ponte

di hip-hop classi V - Galilei classi I - Negrelli

T. Negri € 448,00 N

eg

relli

11 LEBENSSTIL classi IV Galilei

T. Negri F.Vizzi

€ 1.872,00

12 Yoga in inglese Wahlfach R. Albertin € 658,00 S.P

ietro 13 Capoeira

Wahlfach Secondo triennio

Wahlfach € 350,00

Importo Capitolo 2010-03 € 4.192,00

Capitolo 2010-05

14 La magia del Bosco classe III

Giovanni XXIII M. Sperandio € 213,40 G

iovanni

XX

III

15 Nell'orto del nonno classe II

Giovanni XXIII C. Luise € 254,00

Ne

grelli

16 Rifiuti, mobilità ed

energia Tutte le classi

Negrelli L. Pecorelli € 2.360,00

Importo Capitolo 2010-05 € 2.827,40

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Progetti 2014 suddivisi per capitoli

N. prog.

Progetto Classi Insegnante Referente

Importo

Capitolo 2010-02

1 Introduzione

alla scrittura creativa classi prime tp

classi quinte tp e tn R. Menestrina € 1.800,00

2.1 classi I € 868,00

2.2

Introduzione al linguaggio musicale

3 classi II

F. Vizzi L. Joppi

G. Morselli C. Renner € 2.604,00

classi prime tp

Ga

lilei

3 Il laboratorio

delle idee classi quarte tp e tn R. Menestrina € 1.760,00

Ne

grelli

4 Io sono, tu sei, noi siamo classi I Negrelli

F. Papi € 1.600,00

Ga

lilei

5 Accoglienza

(settembre 2014)

5 classi I Primarie

Galilei e Pascoli F. Vizzi € 2.170,00

Giovan

ni X

XIII 6

Accoglienza (settembre 2014)

classe I R. Berto € 434,00

7 Sguardi bambini classe V

Giovanni XXIII S. Renner € 424,00

8.1 Mettere le foglie classi II Galilei

S. Renner € 300,00

Bib

lioteca

8.2 Mettere le foglie classi IV Pascoli

S. Renner € 300,00

Importo Capitolo 2010-02 € 12.260,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 1010 SPESE PER IL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO * spese per la gestione del servizio di cassa € 200,00

* spese per telefono e fax € 8.000,00

* spese per la posta e simili € 2.400,00

* spese per il funzionamento amministrativo (cancelleria) € 6.000,00

* spese per apparecchiature e macchinari d’ufficio € 1.500,00

* spese per stampati € 3.500,00

* spese per la pulizia € 14.000,00

* spese per abbigliamento da lavoro per le bidelle e per i bidelli € 800,00

* spese per apparecchiature e macchinari per le pulizie € 1.850,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 38.250,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-01 FACILE CONSUMO E MEZZI DIDATTICI * carta per fotocopie, toner e materiale di consumo € 14.500,00

* materiale di consumo per tutti i laboratori didattici per 47 classi con una media di € 200,00

€ 9.400,00

* materiale di consumo per il laboratorio di tecnica e teatro € 4.600,00

* materiale di consumo per i laboratori di informatica € 3.500,00

*materiale didattico vario € 4.000,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 36.000,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-02 ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI RECUPERO * certificazioni linguistiche € 1.500,00

* iniziative parascolastiche di cui in relazione € 30.165,00

* progetti didattici € 7.032,00

* progetti di accoglienza per le scuole primarie € 2.604,00

* progetti di promozione alla lettura € 1.024,00

* progetti di accoglienza (psicologo) € 1.600,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 43.925,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-03 SPORT SCOLASTICO * progetto di danza hip-hop € 448,00

* progetto ponte di danza hip-hop € 864,00

* progetto LEBENSSTIL € 1.872,00

* progetti WAHLFACH (Yoga in Inglese e Capoeira) € 1.008,00

* attività “Azione caschi in bicicletta” € 800,00

* medaglie per premiazione giornate sportive vari plessi IC € 1.000,00

* materiale didattico per tutti i plessi € 5.000,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 10.992,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-04 AGGIORNAMENTO DOCENTI * incontri e conferenze con relatori per corsi aggiornamento docenti ancora da definire

€ 5.000,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 5.000,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-05 EDUCAZIONE ALLA SALUTE * incontri per attività ancora da definire € 1.800,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 1.800,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2010-06 EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE * Progetto “La magia del bosco” € 213,40

* Progetto “Nell’orto del nonno” € 254,00

* Progetto “Rifiuti, mobilità ed energia” € 2.360,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 2.827,40

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2020 SPESE PER LA BIBLIOTECA * libri per tutti i plessi dell’Istituto € 5.500,00

* abbonamenti a giornali e riviste € 1.000,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 6.500,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2040-01 SPESE PER L’INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI * acquisto materiale didattico specializzato, di consumo, libri e servizio interpretariato sordi

€ 5.900,00

* avanzo vincolato (contributo straordinario piano H 2013/2014 e residui) € 3.770,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 9.670,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 2040-02 SPESE PER L’INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI E NOMADI * progetti, acquisto materiale didattico, di consumo, libri e servizio € 12.320,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 12.320,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 3030 SPESE A SEGUITO DI ACCORDI E CONVENZIONI * quota annuale Associazione delle Scuole Autonome Alto Adige € 200,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 200,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 5010 ACQUISTO LIBRI DI TESTO * libri di testo e attivi scuole primarie € 17.919,00

* libri di testo scuola Negrelli € 14.265,00

* avanzo vincolato € 232,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 32.416,00

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SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA ALLEGATA AL BILANCIO DI PREVISIONE

PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

CAPITOLO 8020 APPARECCHIATURE E MACCHINARI * acquisti per i vari plessi € 3.091,60

PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI € 3.091,60

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Allegato B PROSPETTO DELLE SPESE COMPLESSIVE PREVISTE A CARICO DELL’ESERCIZIO

FINANZIARIO 2014 Da specificare nella presente scheda: 1) elenco di massima materiale-beni-servizi-attrezzature da acquistare con relativi costi indicativi,

destinazione e/o motivazione dell’acquisto, spesa prevista. 2) Totale complessivo delle spese previste per i progetti (vedasi totale spese di cui agli allegati A1 e A2) 3) Totale complessivo delle attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2) N.B. tutte le spese di cui alle varie voci del bilancio devono essere comprese in questa scheda

1) Elenco materiale da acquistare Destinazione e/o motivazione dell’acquisto

Capitolo in bilancio

Spesa prevista

Materiale di cancelleria, registri e stampati, manutenzione macchine, apparecchiature e macchinari d’ufficio, abb.lavoro, pulizia, altre spese

Istituto Comprensivo 1010

€ 27.650,00

Facile consumo per tutte le classi, cartucce, carta copie, toner, materiale per laboratori, laboratori scientifici, tecnici, di falegnameria, L2 e L3, ecc

Istituto Comprensivo 2010-01

€ 32.000,00

Materiale didattico Istituto Comprensivo 2010-01 € 4.000,00

Materiale sportivo, caschi e medaglie Istituto Comprensivo 2010-03 € 6.800,00

Libri, riviste Istituto Comprensivo 2020 € 6.500,00

Spese per l’integrazione-mat.did.spec. Istituto Comprensivo 2040-01 € 5.900,00

Libri di testo Istituto Comprensivo 5010 € 32.416,00

Attrezzature didattiche Istituto Comprensivo 8020 € 3.091,60

1) Totale complessivo spese punto 1) € 118.357,60 2)Totale complessivo delle spese previste per i progetti (vedasi totale spese di cui agli allegati A1 e A2)

€ 19.279,40

3) Attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2)

Spese amministrative, telefono, spese postali, di cassa ecc.

1010 3030

€ 10.800,00

Attività integrative e gite 2010-02 € 31.665,00

Aggiornamento insegnanti 2010-04 € 5.000,00

Educazione alla salute (interventi) 2010-05 € 1.800,00

Interventi piano H vincolati 2040-01 € 3.770,00

Spese per integrazione stranieri e nomadi (interventi)

2040-02 € 12.320,00

Fondo di riserva 6010 € 2.500,00

Partite di giro 9010 € 4.008,00

Partite di giro 9020 € 500,00

3)Totale complessivo delle attività non rientranti nei precedenti punti 1) e 2)

€ 72.363,00

TOTALE € 210.000,00

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SCHEDE

di

PROGETTO

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Progetto 1 N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G. Galilei

PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014

Ed. Ambientale Ed. alla Salute

X Didattico

Titolo del progetto

Laboratorio di Scrittura Creativa

Destinatari Scuola coinvolta:Primaria - G. Galilei

Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:

2013/2014

Sezione: I A TP - I B TP –

V TP - V TN

Nr. alunni: 69 alunni

Menestrina –Poltronieri Guerrini - Fazio

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: Rosanna Menestrina Docenti coinvolti: Carla Poltronieri – Laura Guerrini – Marianna Fazio

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Gli alunni, avranno modo di giocare con la scrittura, inventeranno storie non solo scritte, ma anche illustrate, musicate e agite. Il percorso li aiuterà ad avere maggiore consapevolezza delle loro conoscenze e a raggiungere le competenze richieste dalle indicazioni curricolari.

Discipline coinvolte

Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica

Esperti / consulenti

/ Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

David Conati

Sede e calendario

Sede �_G.Galilei_________Durata del progetto�___Da definire _________________ Periodo �II Quadrimestre__Date incontri�___Da definire _____________________ Durata degli incontri �__5 incontri di 2 h per le classi quinte// 5 incontri di 1 h per le classi prime__________ Nr. totale degli incontri � 30 h totali ___________

Spesa complessiva

prevista

1800,00 Euro

Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Rosanna Menestrina VISTO:

La Dirigente Scolastica d.ssa Maria Angela Madera

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014

SCUOLA (ordine e nome)

G.Galilei

TITOLO DEL PROGETTO

Scrittura Creativa

AMBITI DI RICERCA

In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse

Il corso si propone di avvicinare i bambini alla lettura e alla scrittura scoprendo e mettendo a frutto le proprie capacità

ARGOMENTO/I,

massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata

Conoscere le regole di base della struttura del racconto; inventare filastrocche, favole e racconti

ORIGINE DEL PROGETTO:

Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Acquisire maggiore consapevolezza della lettura e della scrittura utilizzando un metodo ludico e creativo

RESPONSABILE DI

PROGETTO Rosanna Menestrina

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Carla Poltronieri, Laura Guerrini, Marianna Fazio

PARTECIPANTI

(classe/i; numero alunni coinvolti)

I A TP 15 alunni, I B TP 16 alunni , V TP 14 alunni , V TN 24 alunni

ESPERIENZE

PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Alcune classi hanno già partecipato ad un laboratorio di scrittura creativa e vorrebbero proseguire per approfondire e svolgere altre attività più diversificate e arricchenti. Per le prime classi sarà l'opportunità per coinvolgere sempre di più i bambini e far sì che si “innamorino” della lettura e della scrittura.

AREE E DISCIPLINE

COINVOLTE Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica

DURATA Febbraio – aprile

SCOPO E FINALITÀ Approfondire e affinare la capacità di lettura e di scrittura

CONCETTI - CHIAVE

CHE CARATTERIZZANO IL

PROGETTO

Avvicinare i bambini in modo divertente alla lettura e alla scrittura, mettendo a frutto le proprie capacità e la propria fantasia.

OBIETTIVI

COMPORTAMENTALI Percepire la scrittura come strumento di comunicazione; sviluppare la capacità immaginativa.

OBIETTIVI

TRANSDISCIPLINARI Socializzare attraverso le varie attività; sviluppare abilità di analisi e di sintesi

OBIETTIVI

CONCETTUALI SPECIFICI

Conoscere le regole di base della struttura del racconto; comporre e scomporre in macro sequenze una storia.

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PERCORSO DIDATTICO:

Metodi

Tutte le attività si svolgeranno in forma ludica

PERCORSO DIDATTICO:

Attività

Gli alunni opportunamente guidati giocheranno con la scrittura, inventeranno storie illustrate, musicate e “agite”

PERCORSO DIDATTICO:

Strumenti

Lettura ad alta voce di testi classici e non

ATTREZZATURE che

si intendono utilizzare

Carta, cartoncini, colori a tempera, pennarelli, bastoncini, giornali

MATERIALI che si

intendono produrre Storie, filastrocche e drammatizzazioni

TEMPI e SPAZI:

Tempo curricolare dedicato al progetto

Le classi quinte due ore per ogni incontro; le classi prime un'ora per incontro

TEMPI e SPAZI

Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

ENTI,

ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI

coinvolti

David Conati e Cordioli Elisa

CRITERI DI

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Il percorso verrà valutato in itinere e in un momento finale

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50

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO X DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Scrittura Creativa ………………………………………………………………………………………………………………………………………

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

David Conati 1 12/04/2013 David Conati e Elisa Cordioli

Euro 1800,00 (Il costo del laboratorio è di Euro 60 all'ora (spese di viaggio e ritenute fiscali incluse)

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1800,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO Rosanna Menestrina

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ...12/ 04/ 2013. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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55

Progetto 2.1 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G.Galilei

PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014

Ed. Ambientale

Ed. alla Salute

X Didattico

Titolo del progetto

Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale

Destinatari Scuola coinvolta:G.Galilei

Classi coinvolte: Docenti x� Genitori � Anno di corso:

1 Sezione:

TN Nr. alunni:

24

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: Fabiana Vizzi Docenti coinvolti:Tutti i docenti della classe 1

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Il laboratorio si prefigge di introdurre i bambini al linguaggio musicale,partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale. Il laboratorio di introduzione al linguaggio musicale vuole essere propedeutico ad un percorso più specifico nella conoscenza degli strumenti,della notazione e del canto,auspicabile all’interno del programma di musica dell’intero ciclo primario.

Discipline coinvolte

Educazione musicale,educazione motoria,educazione linguistica,educazione all’immagine,educazione alla cittadinanza,matematica.

Esperti / consulenti

/ Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

Dott. Lazzaretto Mauro

Sede e calendario

Sede�__Galilei____________________Durata del progetto� 24 ore +4 progr_ Periodo �anno scolastico 2013/14_ Date incontri�da stabilire Durata degli incontri �2 ore ________ Nr. totale degli incontri 12

Spesa complessiva

prevista

868,00 euro

Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Fabiana Vizzi VISTO:

Il Dirigente scolastico

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI – anno scolastico2013…/2014

SCUOLA (ordine e nome)

Scuola primaria Galilei

TITOLO DEL PROGETTO

Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale

AMBITI DI RICERCA

In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Anatomia e fisiologia del corpo umano relazioni

ARGOMENTO/I,

massimo tre utilizzando la “Legenda degli

argomenti” allegata 3

Movimento percezione

ORIGINE DEL PROGETTO:

Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Il laboratorio vuole essere propedeutico ad un percorso più specifico nella conoscenza degli strumenti,della notazione e del canto,auspicabile all’interno del programma di musica dell’intero ciclo primario.

Responsabile di

progetto Fabiana Vizzi

ALTRI INSEGNANTI

COINVOLTI Tutti gli insegnanti della classe prima

PARTECIPANTI

(classe/i; numero alunni coinvolti)

Classe 1 T.N.(24 alunni)

ESPERIENZE

PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

nessuna

AREE E DISCIPLINE

COINVOLTE Educazione musicale,educazione motoria,educazione linguistica,educazione all’immagine,educazione alla cittadinanza e matematica.

DURATA 24 ore

SCOPO E FINALITÀ Introdurre i bambini al linguaggio musicale,partendo dalla distinzione tra

melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.

CONCETTI - CHIAVE

CHE CARATTERIZZANO IL

PROGETTO

Si cercherà di individuare la natura dicotomica del ritmo,come cellula primaria di scansione temporale;l’aspetto melodico,ovvero il riconoscimento di una sequenza di suoni come parti di un unico discorso musicale.

OBIETTIVI

COMPORTAMENTALI La classe verrà portata alla comprensione di un linguaggio non scritto,ma retto da regole sintattiche,facilmente assimilabili a quelle linguistiche.

OBIETTIVI

TRANSDISCIPLINARI

Stimolare l’autostima,l’attenzione,la concentrazione. Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo,uditivo e motorio.

OBIETTIVI Comprendere i principi primari della musica(come la tensione,la

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CONCETTUALI SPECIFICI

ripetizione,la sovrapposizione,..)che sono alla base anche e soprattutto della lingua e dell’aritmetica,della geometria e dell’educazione civica,della filosofia e dell’arte.

PERCORSO DIDATTICO:

Metodi

Esercizi di ascolto,esercizi individuali,a coppie,di gruppo. Esercizi per lo sviluppo del rapporto tra musica e corpo,del linguaggio non verbale,del movimento nello spazio.

PERCORSO DIDATTICO:

Attività

Individuazione della natura dicotomica del ritmo… Aspetto melodico:riconoscimento di una sequenza di suoni… Esecuzione di uno o più brani

PERCORSO DIDATTICO:

Strumenti

Uno spazio sgombro da oggetti(palestra o aula magna). Strumenti ricavati da oggetti d’uso quotidiano.

ATTREZZATURE che

si intendono utilizzare

Strumenti ricavati da oggetti di uso quotidiano

MATERIALI che si

intendono produrre Esecuzione di uno o più brani musicali,in cui il comparto ritmico si fonderà

con quello melodico

TEMPI e SPAZI:

Tempo curricolare dedicato al progetto

Anno scolastico 2013/2014 Durata dei sigoli incontri:2 ore Numero totale delle ore:24 frontali+4 di programmazione

TEMPI e SPAZI

Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Non sono previste gite. Palestra o aula magna(spazio sgombro da oggetti)

ENTI,

ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI

coinvolti

Esperto: dott. Mauro Lazzaretto

CRITERI DI

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Osservazione,registrazione dati. Incontro iniziale,finale ed in itinere con le insegnanti.

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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO X DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014……………….. Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …………………Introduzione al linguaggio musicale

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Introduzione al linguaggio musicale

24 ore frontali(792,00)+4 ore di progr(76,00) 03.04.2013 Doc Servizi Soc.Coop 868,00 euro

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 868,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto

� Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTo __Fabiana _Vizzi______

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data 15.04.2013................................

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60

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61

Progetto 2.2 DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: G.GALILEI

PROGETTO

Anno Scolastico 2013…/2014.....

Ed. Ambientale

Ed. alla Salute

X Didattico

Titolo del progetto

LABORATORIO DI INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO MUSICALE

Destinatari Scuola coinvolta:G. GALILEI

Classi coinvolte: Docenti X� Genitori �

Anno di corso:

Sezione:T.N./ A T.P./

B T.P.

Nr. alunni:

21+18+18

Referenti ed insegnanti coinvolti

nelle attività

Referente:

2° T.N.Joppi Laura, 2°A T.P. Morselli Gianna, 2°B T.P. Renner Carla

Docenti coinvolti:Tutti i docenti delle classi seconde

Breve abstract

(circa 250 caratteri)

Il laboratorio si prefigge di introdurre i bambini al linguaggio musicale, partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.

Discipline coinvolte Educazione musicale, educazione motoria, educazione linguistica, educazione geografica matematica.

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio

Dott. Lazzaretto Mauro, Vizzi Valentina

Sede e calendario Sede �Scuola Galilei_______Durata del progetto�24+4_per ciascuna classe (tot.84 ore)

Periodo �A.S. 2013/2014____________Date incontri�2° quadrimestre______________

Durata degli incontri �2 h___Nr. totale degli incontri �12 per ciascuna classe (tot. 36)

Spesa complessiva prevista

2.604,00euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO VISTO: Il Dirigente scolastico

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI

– anno scolastico 2013/2014

Scuola

(ordine e nome)

Scuola primaria G. Galilei

TITOLO DEL PROGETTO

Laboratorio di introduzione al linguaggio musicale

Ambiti di ricerca

In calce sono indicate alcune tipologie tra le

più diffuse 2

• Anatomia e fisiologia del corpo umano

• Relazioni

Argomento/i, massimo tre utilizzando la “Legenda degli

argomenti” allegata 3

• Movimento • Ambiente scuola

ORIGINE DEL PROGETTO:

Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Il progetto vuole essere propedeutico alla conoscenza degli strumenti, della notazione e del canto, all'interno del programma di musica del ciclo primario.

Responsabile di progetto

2° T.N. Joppi Laura, 2°A T.P. Morselli Gianna, 2° B T.P. Renner Carla

Altri insegnanti coinvolti

Tutti gli insegnanti delle classi 2°

Partecipanti (classe/i; numero alunni coinvolti)

21+18+18 alunni

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Esperienze pregresse (gli alunni hanno già

partecipato ad attività di educazione ambientale/alla

salute)

Durante l' anno scolastico 2012/2013 gli alunni della sezione T.N. hanno avuto un primo approccio alla musica.

Aree e discipline coinvolte

Educazione motoria, educazione musicale,educazione linguistica, educazione geografica, matematica.

Durata 24 ore di lavoro per ciascuna classe (tot.72 ore) + 4 ore di programmazione per ciascuna classe (tot.12 ore).

Scopo e finalità

Introdurre i bambini al linguaggio musicale, partendo dalla distinzione tra melodia e ritmo per poi fonderli attivamente in una piccola performance musicale.

Concetti - chiave che

caratterizzano il progetto

Individuare la natura dicotomica del ritmo,riconoscere una sequenza di suoni come parte di un unico discorso musicale,esecuzione di un brano musicale in coreografia.

Obiettivi comportamentali

Comprendere i principi primari della musica che sono alla base della lingua,dell'aritmetica, della geometria....

Obiettivi transdisciplinari

Stimolare l'autostima, l'attenzione,la concentrazione.

Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo, uditivo e motorio.

obiettivi concettuali specifici

Saper interagire.

Comprendere un linguaggio non scritto, sviluppare la coordinazione, favorire la collaborazione.

percorso Esercizi di ascolto, esercizi individuali, a coppie, di gruppo.

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didattico:

Metodi Esercizi per lo sviluppo del rapporto tra musica e corpo, del linguaggio non verbale, del movimento nello spazio.

Percorso didattico:

Attività

Abitudine all'ascolto, esercizi che riguardano le varie parti del corpo e che sviluppano le capacità coordinative e di interazione.

percorso didattico:

Strumenti

Uno spazio sgombro da oggetti (aula magna o palestra).

ATTREZZATURE che si

intendono utilizzare

Strumenti ricavati da oggetti di uso quotidiano o già presenti nella scuola.

MATERIALI che si

intendono produrre

Esecuzione di un brano musicale in coreografia, lavori di gruppo, foto...

Tempi e spazi:

Tempo curricolare dedicato al progetto

Anno scolastico 2013/2014.

Durata dei singoli incontri: 2 ore.

Numero totale delle ore: 24 per ciascuna classe (tot.72)

Tempi e spazi

Uscite didattiche

previste, loro tipologia,

accompagnatori

Non sono previste uscite.

Palestra o aula magna.

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65

Enti, associazioni o singoli esperti

coinvolti

Esperti: dott. Lazzaretto Mauro e Vizzi Valentina

CRITERI di valutazione del percorso

Osservazione, registrazione dati.

Incontro iniziale, finale ed in itinere con le insegnanti.

__________________________________________________________________________

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 . DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:G. GALILEI

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014………………..

Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: LABORATORIO DI INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO MUSICALE …………………………………………………………

Preventivo/i

( Cfr. prescrizioni sopra indicate ) Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 ) Nr.

Progr. Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

2°t.n. 24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro 2°A t.p.

24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro

2°B t.p.

24 ore frontali (792,00) + 4 ore di programmazione (76,00) 03/04/2013 Mauro Lazzaretto 868,00 euro

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 2.604,00 euro

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro. Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO ______________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO __________________________

Data 12/04/2013 ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 3 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:Scuola primaria G.Galile i

PROGETTO Anno Scolastico 2013 / 2014

Ed. Ambientale Ed. alla Salute

X Didattico

Titolo del progetto

IL LABORATORIO DELLE IDEE

Destinatari Scuola coinvolta:

Scuola primaria Galileo Galilei Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:

2013/14

Sezione: I A t.p. I B t.p. IV A t.IV B t.p.

Nr. alunni: 61

7

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: Menestrina Rosanna Docenti coinvolti: Menestrina – Da Ronco – Poltronieri – Aiello - Baldi – Toccoli - Garozzo

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Favorire una corretta alimentazione emotiva-cognitiva, elaborare un giudizio estetico e un pensiero critico. Promuovere, attraverso le opere d'arte, le forme e i linguaggi dell'arte, l'autonomia, la coscienza e la felicità (il naturale benessere psico-fisico.

Discipline coinvolte

Italiano, arte, storia, geografia, educazione interculturale

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

Carlo Tamanini ( consulente sezione didattica del Mart - Rovereto)

Sede e calendario

Sede �_Galileo Galilei___Durata del progetto�__gennaio-maggio__ Date incontri�_da definire Durata degli incontri �2 ore ciascuno – 16 ore totali Nr. totale degli incontri �_4 incontri per classe

Spesa

complessiva prevista

1.760,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

VISTO:

Il Dirigente scolastico

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI

– anno scolastico 2013/14 SCUOLA (ordine e nome)

SCUOLA Galileo Galilei

TITOLO DEL PROGETTO

Il laboratorio delle idee

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Promuovere una corretta alimentazione emotiva-cognitiva

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Sollecitare attraverso l'arte la sensibilità, contribuire a formare il modo di immaginare e di pensare.

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Le opere d'arte possiedono la straordinaria capacità di incuriosire lo sguardo e di promuovere esperienze estetiche, esperienze che educano la sensibilità e il pensiero critico.

RESPONSABILE DI PROGETTO

ROSANNA MENESTRINA

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Menestrina Rosanna, Poltronieri Carla, Alessia da Ronco, Antonietta Aiello, Garozzo Isabella, Baldi Cristina, Toccoli Michela

PARTECIANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

CLASSI 1A e 1 B, 4A e 4B tempo pieno SCUOLA PRIM. G. GALILEI ; 61 ALUNNI

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

I bambini delle classi quarte aderiscono al progetto di salute e sana alimentazione “Lebensstil”

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

LINGUA ITALIANA, EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE, STORIA, GEOGRAFIA

DURATA

Gennaio/maggio 2014

SCOPO E FINALITÀ Elaborare un giudizio estetico e un pensiero critico attraverso i linguaggi

dell'arte CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Sollecitare la sensibilità, contribuire a formare il modo di immaginare e di pensare

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Tramite l'arte i bambini devono essere in grado di sfidare i propri pregiudizi ed educare alla sensibilità.

OBIETTIVI

TRANSDISCIPLINARI Riuscire a collocare le opere d'arte in un contesto storico-geografico.

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OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Classi prime: attraverso una serie di laboratori dedicati alle lettere dell'alfabeto e agli utilizzi creativi di artisti, designer e grafici, saper utilizzare le lettere del proprio nome e cognome per installazioni, cromatismi a contrasto, per lavori su piccole e grandi dimensioni Classi quarte: esplorare il mondo dei quadrati e dei cubi che ispirano gli artisti contemporanei e creativi. È un percorso che dalla bidimensionalità accompagna i bambini al tridimensionale.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Lavori individuali e di gruppo in classe

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Lavori di piccole e grandi dimensioni, installazioni effimere o permanenti che accompagnano lo sviluppo delle esperienze, ispirate ad artisti presenti nelle collezioni del museo.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Percorsi di gruppo ed individualizzati

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Fogli bianchi A4 – A3, forbici, colle, colori a tempera e pennelli

MATERIALI che si intendono produrre

Manifesti con le lettere dell'alfabeto per i bambini di prima classe; per i bambini di quarta classe, lavori artistici di piccole e grandi dimensioni

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

I LABORATORI ARTISTICI SI SVOLGONO ALL’INTERNO DELL' EDIFICIO SCOLASTICO, DURANTE L’ORARIO SCOLASTICO, PER QUATTRO INCONTRI A CLASSE DI 2 ORE CIASCUNO, PER UN TOTALE DI 16 ORE.

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

NON SONO PREVISTE USCITE DIDATTICHE

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

Carlo Tamanini, consulente sezione didattica del Mart - Rovereto

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Vengono valutati dagli insegnanti di classe, in itinere e alla fine del percorso, l’impegno, l’interesse e il miglioramento delle competenze artistiche, ma anche la capacità di elaborare un giudizio estetico e critico degli alunni frequentanti il laboratorio. Verrà anche monitorata l'esperienza, per vedere se ha favorito l'autonomia, la coscienza e anche la felicità di ogni alunno.

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Galilei

PROGETTO DIDATTICO DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014

Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato

PROGETTO: Laboratorio delle idee – Area Educazione MART

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Onorario ore insegnamento e programmazione consulenti/docenti esterni

1 11/04/2013 Mart /Area Educazione: Davide Filippi e Carlo Tamanini

Euro 1760,00 (Il costo del laboratorio è di Euro 60 all'ora (spese di viaggio e ritenute fiscali incluse)

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1760,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO Rosanna Menestrina

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ...11/ 04/ 2013. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 4 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: ISTITUTO COMPRENSIVO ME RANO 2

PROGETTO DIDATTICO DI EDUCAZlONE ALLA LETTURA NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014

Titolo del progetto

“IO SONO, TU SEI, NOI SIAMO”.

Destinatari Scuola coinvolta: Scuola secondaria di primo grado “Luigi Negrelli”.

Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:

prima Sezione:

A,B,C,D,E. Nr. alunni:

105

Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività

Referente: Prof.ssa Fulvia Papi. Docenti coinvolti: lettere Consigli di classe.

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Percorso di lettura attiva sulle dinamiche relazionali, con laboratorio condotto da esperto esterno. Il percorso proposto dovrà essere idoneo ad affrontare in maniera indiretta le interazioni tra i ragazzi, con particolare attenzione al delicato ed articolato quadro delle relazioni-interazioni tra prevaricatore, vittima ed ambiente circostante. Finalità: comprendere una comunicazione e saperla produrre per uno scopo prefissato, analizzandola e strutturandola in modo corretto e personale. Sostenere glli alunni nel loro percorso di crescita. Fra gli strumenti didattici che saranno utilizzati vi sarà anche la visione ragionata di un film la cui sceneggiatura offra spunti particolarmente significativi per la riflessione sui contenuti della tematica del progetto.. della tematica del progetto.

Discipline coinvolte Italiano-educazione alla cittadinanza-tutte.

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio

Mauizio Girardi-psicologo.

Sede e calendario

Sede �Scuola_____________________Durata del progetto�I° e II° quadrimestre____ Periodo �Novembre/Maggio_________Date incontri�_Da definire______________ Durata degli incontri �h. 1,40________ Nr. totale degli incontri �_4+5 di programmazione e Consigli di classe.

Spesa complessiva

prevista 1.568,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro

riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Prof.ssa Fulvia Papi

VISTO:

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Maria Angela Madera

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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Negrelli

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Io sono, tu sei, noi siamo

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Maurizio Girardi

DMaurizio Girardi Euro 1.600,00

(Il costo è di Euro 45 all'ora + CP + IVA)

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 1.600,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO Fulvia Papi

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 5 N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione

di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2

PROGETTO

Anno Scolastico 2014/2015

Ed. Ambientale

Ed. alla Salute

Didattico

Titolo del progetto ACCOGLIENZA

Destinatari Scuola coinvolta:scuola primaria G.Galilei e Pascoli

Classi coinvolte: prime classi Docenti � Genitori �

Anno di corso:1

Sezione:TN -TP Nr. alunni:5 classi

Referenti ed insegnanti coinvolti

nelle attività

Referente: Fabiana VizziDocenti coinvolti:Tutti i docenti delle classi prime.

Breve abstract

(circa 250 caratteri)

Il laboratorio d'accoglienza ha lo scopo di agevolare l'inserimento dei bambini nella nuova struttura scolastica.Le insegnanti potranno osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali

Discipline coinvolte Educazione motoria,educazine linguistica,educazione musicale,educazione geografica.

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio

Esperta:Valentina Vizzi,circolo culturale “Arci Laives”

Sede e calendario Sede �_scuola Galilei e Pascoli_Durata del progetto�_12 ore per classe (totale 60 + ore progr)

Periodo �_inizio anno scolastico__Date incontri �inizio anno scolastico

Durata degli incontri �_2 ore __ Nr. totale degli incontri �_6 per classe _(totale 30)__

Spesa complessiva prevista

2170,00 Euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Fabiana Vizzi

VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Maria Angela Madera

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE/DIDATTICI – anno scolastico 2014/2015

SCUOLA (ordine e nome)

Scuola primaria G. Galilei e Pascoli

TITOLO DEL PROGETTO

Accoglienza

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Anatomia e fisiologia del corpo umano relazioni

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Movimento Affettività Percezione Cura della persona

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Agevolare l’inserimento degli alunni nella nuova struttura scolastica in modo graduale. Raggiungere maggiore padronanza delle proprie capacità motorie,sviluppare l’abilità d’ascolto.

RESPONSABILE DI PROGETTO

Fabiana Vizzi

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti della classe 1

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Tutti gli alunni iscritti alla classe 1

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

no

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Educazione sport e movimento,educazione linguistica,educazione geografica,educazione musicale

DURATA 12 ore di lavoro per classe(totale 60 ore)

SCOPO E FINALITÀ Agevolare l’inserimento degli alunni nella nuova struttura scolastica in modo

graduale. Collegare la motricità all’acquisizione di abilità relative alla comunicazione gestuale e mimica.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali. Esprimere in modo spontaneo le proprie emozioni emozioni e rappresentare personaggi fantastici mediante la mimica facciale,lo sguardo,i gesti,le posture.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Stabilire relazioni tra pari. Cooperare all’interno di un gruppo. Esprimere in modo spontaneo le proprie emozioni.

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Maggiore padronanza del proprio ed altrui corpo. OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Stimolare l’autostima,l’ attenzione,la concentrazione. Sviluppare la memoria uditiva e il coordinamento visivo,uditivo e motorio.

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Saper interagire. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare individualmente e collettivamente,stati d’ animo,idee, situazioni…

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Esercizi individuali,esercizi a coppie,esercizi in gruppo. Attraverso semplici giochi verrà sviluppato il linguaggio non verbale, verrà stimolata la memoria emotiva.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Riscaldaldamento muscolare,esercizi che riguardano le diverse parti del corpo,esercizi nello spazio. Esercizi finalizzati a sviluppare le capacità coordinative e ad utilizzare efficacemente la gestualità.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Materiale da palestra(già esistente); il proprio corpo.

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Materiale da palestra.

MATERIALI che si intendono produrre

Coreografie,lavori di gruppo,foto,,video.

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Anno scolastico 2014/15 Durata dei singoli incontri per classe: 2 ore Numero totale delle ore per classe:12

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Non sono previste uscite. Palestra o aula magna.

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

Esperta:Valentina Vizzi,circolo culturale “Arci Laives”.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Osservazione,registrazione dati. Incontro iniziale,finale ed in itinere con le insegnanti.

_________________________________________________________________________________________

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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Scuola primaria “G.Galilei”- “Pascoli” - I.C. Merano 2

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA

Anno Scolastico 2014/2015

Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato

PROGETTO: ……ACCOGLIENZA ………

Preventivo/i

( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Progetto Accoglienza 11.04.2013 “Arci Laives“ 2.170,00 euro

Totale generale spese (i.v.a. inclusa) ���� 2170,00 euro

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati:

� Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto)

� Scheda analitica del progetto

� Prospetto “3” (=relazione finale del progetto)

� Preventivo

VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Fabiana Vizzi IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ...15.04.2013............................

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 6

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II

PROGETTO DIDATTICO DI ACCOGLIENZA CLASSE I Anno Scolastico 2014/2015

Titolo del progetto

PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME

Destinatari Scuola primarie coinvolte: San Giovanni XXIII

Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di

corso:I

Sezione:

A

Nr. alunni: ca da

definire

Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività

Referente: Raffaella Berto e Albertin Rossella Docenti coinvolti: tutti gli insegnanti della classe

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Laboratorio di attività pensato per le classi prime della scuola primaria che lo scopo di agevolare l’inserimento nella nuova struttura scolastica in modo graduale.L’attività offre alle maestre la possibilità di osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali in quanto durante il laboratorio risalta maggiormente il carattere dei singoli, le loro capacità intuitive e di coordinazione corporea.

Discipline coinvolte

TUTTE

Esperti /

consulenti / Collaborazioni

con enti o servizi socio-san. del

territorio

VALENTINA VIZZI (Circolo culturale Arci Laives)

Sede e

calendario Sede PLESSO Durata del progetto�

Periodo I QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 12

Spesa

complessiva prevista

434,00 euro

Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO Raffaella Berto

VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera

PROSPETTO “1” Scheda sintetica

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2014/2015

SCUOLA (ordine e nome)

SCUOLA PRIMARIA GIOVANNI XXIII

TITOLO DEL PROGETTO

ACCOGLIENZA PRIME CLASSI laboratorio condotto da Valentina Vizzi

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Osservazione alunni in ambiti diversi rispetto alla classe.

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Agevolare l’inserimento del bambino nella nuova struttura scolastica

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Offre la possibilità agli insegnanti di osservare i bambini nelle loro dinamiche relazionali, rimanendo nel contesto scolastico, ma mettendo in evidenza il carattere dei singoli bambini, le loro capacità intuitive e di coordinazione corporea.

Responsabile di progetto

Berto Raffaella e Albertin Rossella

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti della classe.

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Non è possibile dare il numero degli alunni, in quanto le classi saranno formate solo al momento delle iscrizioni per l’anno scolastico 2014/15

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Alunni provenienti dalla scuola dell’infanzia.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Tutte le discipline in particolare educazione motoria.

DURATA 12 ore

SCOPO E FINALITÀ Agevolare l’inserimento dei bambini nella nuova struttura scolastica.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Inserimento Sviluppo capacità intuitive Sviluppo coordinazione motoria Agevolare le dinamiche relazionali Osservazione dei singoli caratteri

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Relazionarsi in gruppo in un contesto diverso dalla classica lezione in classe.

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Capacità di relazionarsi in gruppo in attività motorie di coordinazione corporea. Attraverso esercizi specifici viene data attenzione alle diverse parti del corpo donando rilievo alle differenti proprità funzionali ad esse adibite

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OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Inserimento in nuovo contesto. Sapersi relazionare. Coordinazione motoria. Conoscenza delle proprie parti del corpo e sapersi muovere.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Prima parte dedicata al riscaldamento muscolare; attraverso esercizi specifici viene data attenzione alle varie parti del corpo. I pensieri fantastici di giovani studenti vengono stuzzicati e approfonditi, riempiti dei colori e suoni appartenuti a ciascuna storia e vissuto personale.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Attività motorie da svolgersi in ambienti adatti

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Aula grande priva di ingombri, palestra o aula magna.

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Nessuna, i bambini avranno un abbigliamento adeguato all’attività motoria.

MATERIALI che si intendono produrre

Cartelloni, fotografie e video.

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

12 ore all’inizio dell’anno scolastico Palestra o aula magna

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

non sono previste uscite didattiche

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

Valentina Vizzi (Circolo culturale ARCILAIVES Via A. Hofer Laives Bolzano)

CRITERI DI

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Gli insegnanti avranno la possibilità di osservare alunni nelle loro dinamiche relazionali attraverso il movimento.

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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: GIOVANNI XXIII Sinigo

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2014/2015 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: Progetto Accoglienza, laboratorio condotto da Valentina Vizzi

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

01 Laboratorio attività accoglienza classe I 15.04.2013 Circ.culturale ARCIAURORA

434,00 euro

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 434,00 euro

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Berto Raffaella, Albertin Rossella

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________ Data ...15.04.2013............................. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 7 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II

PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014

Titolo del progetto

SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTURA A NOI STESSI

Destinatari Scuola primarie coinvolte: San Giovanni XXIII

Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di

corso:V Sezione:

Nr. alunni:

ca 15

Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività

Referente: Raffaella Berto Docenti coinvolti: ITALIANO + BIBLIOTECARIA

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Incentivare l’interesse per la lettura; sollecitare una maggiore attenzione a ciò che accade dentro e fuori di sé; far riflettere sulle proprie emozioni, sui propri sogni, attraverso la lettura e l’esplorazione di mondi altri; mostrare che desideri e paure possono assumere forme e colori precisi; stimolare il confronto ed il lavoro di gruppo

Discipline coinvolte

ITALIANO, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE

Esperti /

consulenti / Collaborazioni

con enti o servizi socio-san. del

territorio

VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.

Sede e

calendario Sede BIBLIOTECA – PLESSI Durata del progetto�

Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 5

Spesa

complessiva prevista

424,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Raffaella Berto

VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DIDATTICI DI PROMOZIONE ALLA LETTURA – anno scolastico 2013/2014

SCUOLA (ordine e nome)

Scuola primaria Giovanni XXIII

TITOLO DEL PROGETTO

SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTURA A NOI STESSI

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Ricercare attraverso l’ascolto la ricerca del proprio io-bambino, confronto con gli altri, ricerca delle proprie emozioni, l’esplorazione di mondi altri.

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Trovare tra le righe delle storie, nelle illustrazioni degli albi illustrati così come nei versi delle poesie contatti con il vissuto personale.

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.

Responsabile di progetto

Berto Raffaella

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Insegnanti di classe e bibliotecaria

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Classe V unica della scuola Giovanni XXIII 15 alunni

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di lettura)

Gli alunni hanno partecipato l’anno scorso alla prima parte del progetto. Visita alla biblioteca.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Italiano, educazione all’immagine, biblioteca

DURATA 5 incontri di 2 ore

SCOPO E FINALITÀ Incentivare interesse alla lettura, maggiore attenzione a se stessi, far

riflettere sulle proprie emozioni, sogni.. stimolare il confronto ed il lavoro di gruppo.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Saper lavorare e confrontarsi nel lavoro di gruppo. Alimentare tematiche di discussione e riflessioni dentro di sé e sul proprio rapporto con ciò che ci circonda.

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze

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rispetto all’ambiente naturale che ci circonda. OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente dentro e fuori di sé e saper inferenze e deduzioni.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Ascolto attento. Letture. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Attraverso la lettura di racconti ,romanzi e la presentazione di albi illustrati gli alunni affronteranno temi diversi: io bambino, i desideri, le paure, l’amicizia.

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Libri, albi illustrati, materiale cartaceo vario, colori, forbici, cartelloni.

MATERIALI che si intendono produrre

Albi illustrati dai bambini.

EMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

10 ore, aula magna.

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Non sono previste uscite didattiche.

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Arricchimento del lessico. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.

__________________________________________________________________________________________

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: SGUARDI BAMBINI II PARTE: DALLA LETTERATURA A NOI STESSI

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Laboratorio con la classe V 12.04.2012 Dott.ssa Valentina Evita Picelli

Euro 424,00

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 424,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Raffaella Berto

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ..15.04.2013.............................. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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98

Progetto 8.1 PROSPETTO „1“ Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II

PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014

Titolo del progetto

METTERE LE FOGLIE

Destinatari Scuola primarie coinvolte: Galileo Galilei

Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di

corso:II Sezione:

IIA TP + IIB TP Nr. alunni:

ca 36

Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività

Referenti: Carla Renner per la IIA TP Referenti: Gianna Morselli per la IIB TP

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, grazie ad un laboratorio che alterna la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte che aiuta gli alunni ad associarle agli alberi da cui provengono.

Discipline coinvolte

ITALIANO, SCIENZE, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE, BIBLIOTECA

Esperti /

consulenti / Collaborazioni

con enti o servizi socio-san. del

territorio

VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.

Sede e calendario

Sede BIBLIOTECA Durata del progetto� Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 4

Spesa

complessiva prevista

300,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

I REFERENTI DEL PROGETTO Carla Renner – Gianna Morselli

VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Maria Angela Madera

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99

SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014

SCUOLA (ordine e nome)

Scuola primaria G.Galilei

TITOLO DEL PROGETTO

METTERE LE FOGLIE

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Materiali naturali e loro ciclo produttivo. Gli alberi, le piante e le foglie dell’ambiente in cui viviamo. Eventualmente anche piante e foglie di ambienti geografici lontani e diversi dal luogo dove viviamo.

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, alternando la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte per poi associarle agli alberi da cui provengono.

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.

RESPONSABILE DI PROGETTO

Carla Renner; Gianna Morselli

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti delle classi partecipanti

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Classe II A t. p.(18 alunni) e classe II B t.p. (18 alunni)

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Preparazione e cura dell’orto della scuola. Argomenti affrontati in scienze e in storia sul ciclo della natura, le stagioni, il ciclo vitale delle piante.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Italiano, scienze, educazione all’immagine, biblioteca

DURATA 4 incontri di 2h

SCOPO E FINALITÀ Avvicinare ed appassionare gli alunni alla lettura ed alla contemplazione di

erbari; all’ascolto attento; all’osservazione della natura; alla produzione di oggetti artistici ispirati alle foglie e/o con materiali naturali.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Saper ascoltare ed osservare; conoscere la natura che ci circonda; manipolare materiale naturale esprimendo la propria creatività. Collaborare con gli altri in attività laboratoriali.

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100

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze rispetto all’ambiente naturale che ci circonda.

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente la natura e saper inferenze e deduzioni.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Ascolto attento. Letture. Osservazione della natura. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che scientifico ed artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Presentazione di storie, libri, erbari. Osservazione della natura e soprattutto della vegetazione, sia dal vero che tramite la visione di erbari ed albi illustrati. Laboratori di ricerca e raccolta di materiale naturale e foglie.

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Libri, albi illustrati, erbari, materiali naturali. Macchina fotografica, computer, …

MATERIALI che si intendono produrre

Creazioni artistiche ispirate alla natura e/o con materiali naturali. Piccole raccolte di foglie ed eventualmente di fiori, pigne, bacche, ghiande, ecc. Creazione di piccoli erbari personali e/o collettivi. Produzione di manufatti artistici usando materiali naturali.

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Otto ore. Biblioteca e classe. Cortile della scuola. Orto scolastico. (Eventualmente uscita didattica in un parco cittadino o in una giardineria).

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Eventuale uscita didattica in un parco o in una giardineria. Accompagnatori: gli insegnanti della classe coinvolti nel progetto.

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Arricchimento del lessico e della conoscenza delle piante e della natura che ci circondano. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati, erbari. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.

_________________________________________________________________________________________

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101

PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II scuola Gal ilei

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTOMETTERE LE FOGLIE

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1

Laboratorio con le classi IIA TP + IIB TP

05.04.2013

Dott.ssa Valentina Evita Picelli

Euro 300,00

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 300,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Carla Renner / Gianna Morselli

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ..05.04.2013.............................. _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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104

Progetto 8.2 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto e da unire alla documentazione

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II

PROGETTO DIDATTICO DI PROMOZIONE ALLA LETTURA Anno Scolastico 2013/2014

Titolo del progetto

METTERE LE FOGLIE, RICONOSCERE LE PIANTE AROMATICHE, LA COLTIVAZIONE DELLE PIANTE DA FIORE

Destinatari Scuola primarie coinvolte: Giovanni Pascoli

Classi coinvolte : Docenti x Genitori Anno di

corso:IV Sezione:

A Nr. alunni:

ca 15

Referenti ed insegnanti

Referenti: Caterina Gentile e Paolo Mabritto

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Ad ottobre visita guidata all’Orto delle erbe aromatiche presso la passeggiata Tappeiner. In aprile: Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, grazie ad un laboratorio che alterna la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte che aiuta gli alunni ad associarle agli alberi da cui provengono. Visita guidata alle Serre comunali di Quarazze dove avvengono le varie fasi di coltivazione dal seme alla pianta adulta che successivamente troverà collocazione nelle aiuole cittadine.

Discipline coinvolte

ITALIANO, SCIENZE, EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE, BIBLIOTECA

Esperti / consulenti /

Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

VALENTINA EVITA PICELLI Insegnante, fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia (Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura. Incaricati della Giardineria Comunale di Merano per le due visite guidate

Sede e calendario

Sede BIBLIOTECA Durata del progetto� Periodo II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 2 h Nr. totale degli incontri 4

Sede Orto delle erbe aromatiche + Serre di Quarazze Durata del progetto� Periodo I e II QUADRIMESTRE Date incontri DA DEFINIRE Durata degli incontri 1,30 h Nr. totale degli incontri 2

Spesa complessiva

prevista

300,00 euro Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

I REFERENTI DEL PROGETTO

Caterina Gentile – Paolo Mabritto

VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Prof.ssa Maria Angela Madera

Page 105: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

105

SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014

SCUOLA (ordine e nome)

Scuola primaria G. Pascoli

TITOLO DEL PROGETTO

METTERE LE FOGLIE

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Materiali naturali e loro ciclo produttivo. Gli alberi, le piante e le foglie dell’ambiente in cui viviamo. Eventualmente anche piante e foglie di ambienti geografici lontani e diversi dal luogo dove viviamo.

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Scoprire il ciclo delle piante ed imparare a riconoscerle, partendo dai libri e dal mondo delle storie, alternando la lettura di albi illustrati ed erbari al lavoro pratico con le foglie raccolte per poi associarle agli alberi da cui provengono.

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Stimolare la lettura e l’approccio ai libri in modo attivo, rafforzando anche la capacità di osservare con attenzione la natura e l’ambiente attorno a noi e valorizzando al contempo anche il mondo esperienziale dei bambini.

RESPONSABILE DI PROGETTO

Caterina Gentile – Paolo Mabritto

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti delle classi partecipanti

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Classe IV (15 alunni)

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Preparazione e cura dell’orto della scuola. Argomenti affrontati in scienze e in storia sul ciclo della natura, le stagioni, il ciclo vitale delle piante.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Italiano, scienze, educazione all’immagine, biblioteca

DURATA 4 incontri di 2h

SCOPO E FINALITÀ Avvicinare ed appassionare gli alunni alla lettura ed alla contemplazione di

erbari; all’ascolto attento; all’osservazione della natura; alla produzione di oggetti artistici ispirati alle foglie e/o con materiali naturali.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Avvicinarsi al mondo dei libri, degli albi illustrati e degli erbari; osservare la natura e trarre deduzioni ed inferenze dalle osservazioni fatte; lavoro pratico con le foglie.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Saper ascoltare ed osservare; conoscere la natura che ci circonda; manipolare materiale naturale esprimendo la propria creatività. Collaborare con gli altri in attività laboratoriali.

Page 106: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

106

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Essere capaci di osservare e trarre ipotesi e deduzioni. Collaborare attivamente al fine di creare manufatti artistici con materiali naturali. Costruire erbari. Aprirsi a nuove esperienze ed acquisire maggiori conoscenze rispetto all’ambiente naturale che ci circonda.

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Riconoscere foglie e piante dell’ambiente che ci circonda. Conoscenza del mondo delle piante; di libri illustrati ed erbari; di produzioni artistiche ispirate alla natura. Ascolto attento di letture e racconti. Arricchimento del propio bagaglio lessicale.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Presentazione di letture e materiali vari da osservare con attenzione, ascoltare, manipolare, collaborare attivamente alla realizzazione di manufatti. Osservare attentamente la natura e saper inferenze e deduzioni.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Ascolto attento. Letture. Osservazione della natura. Studio ed approfondimento dal punto di vista sia letterario, che scientifico ed artistico, tramite schede ed attività propedeutiche. Partecipazione ad attività pratiche di laboratorio.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Presentazione di storie, libri, erbari. Osservazione della natura e soprattutto della vegetazione, sia dal vero che tramite la visione di erbari ed albi illustrati. Laboratori di ricerca e raccolta di materiale naturale e foglie.

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Libri, albi illustrati, erbari, materiali naturali. Macchina fotografica, computer, …

MATERIALI che si intendono produrre

Creazioni artistiche ispirate alla natura e/o con materiali naturali. Piccole raccolte di foglie ed eventualmente di fiori, pigne, bacche, ghiande, ecc. Creazione di piccoli erbari personali e/o collettivi. Produzione di manufatti artistici usando materiali naturali.

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Otto ore. Biblioteca e classe. Cortile della scuola. Orto scolastico. (Eventualmente uscita didattica in un parco cittadino o in una giardineria).

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Eventuale uscita didattica in un parco o in una giardineria. Accompagnatori: gli insegnanti della classe coinvolti nel progetto.

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

VALENTINA EVITA PICELLI (Insegnante fondatrice di una libreria per ragazzi con atelier e servizi per la cultura dell’infanzia(Soc. Coop. Sociale Bradipo), specializzata in laboratori creativi e promozione alla lettura.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Arricchimento del lessico e della conoscenza delle piante e della natura che ci circondano. Capacità di avvicinarsi e di fruire autonomamente di libri, libri illustrati, erbari. Essere capaci di collaborare con gli altri in modo positivo e produttivo all’interno dei laboratori.

_________________________________________________________________________________________

Page 107: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

107

PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO II scuola Pas coli

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: METTERE LE FOGLIE

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1 Laboratorio con la classe IV 05.04.2012 Dott.ssa Valentina Evita

Picelli Euro 300,00

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� Euro 300,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Caterina Gentile / Paolo Mabritto

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data ..15.04.2013.............................. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 108: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

108

Page 109: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

109

Page 110: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

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Progetto 9

PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC MERANO 2

PROGETTO ( LABORATORIO OPZIONALE FACOLTATIVO ) Anno Scolastico 2013/2014 Ed. Ambientale

Ed. alla Salute

Didattico

Titolo del progetto

Danza hip hop

Destinatari Scuola coinvolta: Scuola coinvolta: L.Negrelli e classi V scuola primaria

Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:

2013-14 Sezione:

tutte Nr. alunni:

circa 50

Referenti ed insegnanti coinvolti

nelle attività

Referente: Referente: prof.ssa T. Negri Docenti coinvolti:ed. fisica

Breve abstract (circa 250 caratteri)

L’attività di danza hip - hop riscuote sempre grande successo tra gli alunni, e anche quest’ anno verrà attivato un laboratorio opzionale facoltativo, per gli alunni di tutte le classi della scuola secondaria e per le classi quinte della scuola primaria. IL laboratorio terminerà con la partecipazione del gruppo alle “Olimpiadi della danza”, manifestazione organizzata al Palasport di Bolzano indicativamente a fine aprile. Il progetto prevede la presentazione di una combinazione di danza hip – hop; il brano musicale, così come l’ambientazione e i costumi, che vengono realizzati in modo creativo con materiale “povero”, vengono scelti e progettati dagli alunni. Obiettivi: Miglioramento della conoscenza di sé

• Sviluppo del movimento in rapporto a variabili spaziali/ temporali/ ritmiche. • Stimolo alla creatività ed espressività. • Miglioramento della collaborazione e dell’aiuto reciproco. • Controllo segmentarlo e globale del proprio corpo.

Discipline coinvolte Ed. fisica

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio

Coreografa Paola Ianes

Sede e calendario Sede �palestra Negrelli Durata del progetto� tre/ quattro mesi Periodo �_gennaio aprile Date incontri�da definire Durata degli incontri �1 ore e 30 Nr. totale degli incontri �9

Spesa complessiva prevista

€ 864,00 Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri

VISTO:

Il Dirigente scolastico

Page 111: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

111

PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Hip Hop

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1 Consulenza Coreografia 27 ore 1 26/03/2013 Associazione Sp.Dil. ONLY DANCE

864,00 €

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 864,00 €

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Tiziana Negri _____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Merano, 10/04/2013 __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 112: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

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Page 113: PROVINCIA AUTONOMA AUTONOME PROVINZ DI BOLZANO … di previsione 2014(2... · studenti con disturbi specifici di apprendimento , D.M. 27 Dicembre 2012 Direttiva Profumo , C.M. 6 Marzo

113

Progetto 10

ISTITUTO COMPRENSIVO MERANO II

PROGETTO MOTORIO: attività opzionale facoltativa Anno scolastico 2013 - 2014

Titolo del progetto Progetto “ PONTE” : danza hip hop

Destinatari Scuola coinvolta: classi I L.Negrelli e classi V scuola primaria

Classi coinvolte: I sec. e V primaria Docenti Genitori

Anno di corso: 2013-2014

Sezione tutte

Nr. alunni: massimo 50

Referente: prof.ssa T. Negri

Breve abstract

L’attività di danza hip - hop riscuote sempre grande successo tra gli alunni, e anche quest’ anno verrà attivato un laboratorio opzionale facoltativo, per gli alunni delle classi prime della scuola secondaria e per le classi quinte della scuola primaria. Il laboratorio, occasione d’incontro e conoscenza tra gli alunni9 della scuola primaria e secondaria, verrà proposto nella fascia oraria che permette l’adesione anche degli alunni che frequentano il Tempo prolungato. IL laboratorio terminerà con la presentazione ai genitori e compagni di una combinazione di danza hip – hop; il brano musicale viene scelto dagli alunni. Obiettivi:

• Miglioramento della conoscenza di sé • Sviluppo del movimento in rapporto a variabili spaziali/ temporali/ ritmiche. • Stimolo alla creatività ed espressività. • Miglioramento della collaborazione e dell’aiuto reciproco. • Controllo segmentarlo e globale del proprio corpo.

Discipline coinvolte Scienze motorie e sportive

Esperti Coreografa: Paola Ianes

Sede e calendario

Sede: palestra Negrelli Durata del progetto:2mesi

Periodo: gennaio - aprile Date degli incontri: da definire

Nr. totale degli incontri: 14 ore

Spesa complessiva

prevista € 448,00

IL REFERENTE DEL PROGETTO: VISTO: LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Tiziana Negri prof.ssa Maria Angela Madera

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N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Hip Hop

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1 Consulenza Coreografia 14 ore 1 03/4/2013 Associazione Sp.Dil. ONLY DANCE

448,00 €

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 448,00 €

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Tiziana Negri _____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Merano, 10/04/2013 __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 11

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: IC Merano 2

PROGETTO Anno Scolastico 2012/2013 X Ed. Ambientale

X Ed. alla Salute

Didattico

Titolo del progetto

Stile di vita sano e attivo “LEBENSSTIL”

Destinatari Scuola coinvolta: IC MERANO 2 SCUOLA PRIMARIA G.GALILEI

Classi coinvolte: cl 3

Docenti x� Genitori x�

Anno di corso: 2012-2013

Sezione: IV TP A + TN

Nr. alunni: circa 18 per

classe

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: un referente per Istituto prof.ssa T Negri e docente F.Vizzi Docenti coinvolti: insegnanti delle classi interessate e prof.ssa T. Negri

Breve abstract

Il progetto si rivolge ad alunni della scuola primaria della classe IVA TP e TN della scuola primaria G.Galilei. Nasce dall’esigenza di continuare un percorso che coinvolge diverse figure presenti sul territorio e di convogliare le energie in modo organico e articolato con la finalità di incidere sulle abitudini alimentari e motorie non solo dei bambini ma anche delle famiglie facendo diventare la scuola luogo privilegiato di promozione del benessere. Questa esigenza nasce dalla constatazione che sempre più bambini hanno tendenza al sovrappeso, hanno scarse abitudini a fruire del tempo libero in modo attivo, conoscono poco il territorio e le opportunità che offre di praticare una vita attiva all’aria aperta. La finalità è di orientare le famiglie e i bambini e di creare motivazione ad uno stile di vita sano ed attivo; creare il piacere al movimento prevenendo il sovrappeso attraverso un migliore rapporto con il proprio corpo e con se stessi.

Discipline coinvolte

ed.motoria/scienze/geografia ed. ambientale/ ed. alla salute/ ed. alimentare

PROSPETTO “1” Scheda sintetica

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Esperti / consulenti /

Collaborazioni con enti o

servizi socio-san. del

territorio

IC Merano 2 (referente aspetto motorio prof.ssa T.Negri) Scuola primaria G.Galilei classi 4TP A +TN

Sede e calendario

Sede �_aule e palestra Durata del progetto�annuale /triennale Periodo �anno scolastico Date incontri�da definire Durata degli incontri � 60 min Nr. totale degli incontri x classe�_30 ore in palestra

Spesa complessiva

prevista

€ 1.872,00

IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri

VISTO:

La Dirigente Scolastica

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO:Lebensstil

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1 Consulenza /affiancamento docente attività motoria nella classe IV A TN

15/04/2013 Mario Parisi 936,00 €

2 Consulenza /affiancamento docente attività motoria nella classe IV A TP

10/04/2013 Claudia Taranto 936,00 €

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 1.872,00 €

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO Tiziana Negri

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO ___________________________________

Merano, 15/04/2013 _________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 12

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Progetto 13 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: PRIMARIA : San Pietro Lana

PROGETTO CAPOEIRA Anno Scolastico 2013/14 X ed. alla salute

Titolo del progetto

CAPOEIRA

Destinatari Scuola coinvolta:

scuola primaria San Pietro Lana in lingua italiana e

scuola primaria in lingua tedesca di LANA

Classi coinvolte: 3/4/5/ classe Docenti : no Genitorii : no

Anno: 2014 Sezione: Nr. alunni:15

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: insegnante :Gabi Gasser

Esperto: SOM Valdesom Teixeira Ernesto ASSOCIAZIONE VERTICAL CAPOEIRA VIA MACELLO 18 BOLZANO

Breve abstract (circa 250 caratteri)

LA CAPOEIRA E' UNA FORMA D'ARTE AFRO-BRASILIANA CHE COMPRENDE MOVIMENTI FISICI,

MUSICA, ELEMENTI RITUALI E DI FILOSOFIA

La Capoeira è uno sport che diventa arte. Il capoeirista dialoga con l’altro giocatore ogni

volta in modo diverso e nuovo. Il capoeirista ha la fantasia limpida di un bambino, impara

a divertirsi, a giocare e nello stesso tempo apprende l’autocontrollo, la disciplina, la

sapienza, il rispetto e l’onestà. Regole: Scopo del gioco

La capoeira è un mezzo di difesa e di attacco dalla straordinaria rapidità dei movimenti. Il

contatto fisico è assolutamente vietato: lo scopo non è atterrare l’avversario, ma

arrivargli vicino per fargli capire che, volendo, lo si potrebbe colpire. Per definizione la

capoeira non si combatte né si danza, ma si gioca. L’avversario è un amico allo stesso

tempo.

Discipline coinvolte

corpo e movimento e educazione musicale

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

Wahlfach: Il progetto rientra nelle attivitá facoltative opzionali tra Scuola San Pietro e Scuola in ling. tedesca

di Lana.

Sede e calendario Sede � Scuola di Lana Durata del progetto� 3 mesi Periodo � gennaio/marzo 2014 Date incontri� lun.13/20/27/ gennaio 2014 lun.3/10/17/24/ febbraio , lun.10/17/24/ marzo 2014

Durata degli incontri �1 ora Nr. totale degli incontri �10

Spesa complessiva

prevista

350 EURO Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO Gabi Gasser

VISTO:

Il Dirigente scolastico

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTO ALLA SALUTE – anno scolastico 2013 / 2014

SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SAN PIETRO LANA TITOLO DEL PROGETTO

CAPOEIRA

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Movimento Progetti incentrati su comportamenti e regole Anatomia e fisiologia del corpo umano Abitudini e stili di vita Relazioni

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

La capoeira è, nella sua origine, una lotta di liberazione dissimulata nella danza, in un

gioco di arguzia, accompagnata con suoni e ritmi .

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Wahlfach:

il progetto rientra nelle attivitá facoltative opzionli tra Scuola San Pietro e Scuola in

ling. tedesca di Lana

Responsabile di progetto

Gabi Gasser

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

insegnante : SOM Valdesom Teixeira Ernesto

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

3/4/5/ classe

scuola primaria San Pietro Lana in lingua italiana e

scuola primaria in lingua tedesca di LANA

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

inizitiva nuova :

educazione alla salute

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

corpo e movimento ed educazione musicale

DURATA 10 settimane : da gennaio 2014 – marzo 2014

SCOPO E FINALITÀ

Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco, di sport e di lotta

simulata il valore delle regole e l’importanza di rispettarle nella

consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco ( anche per

compagni diversi appartenenti ad un alltro gruppo linguistico e culturale)

sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico sportiva.

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CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

percepire e disciplinare emozioni , ritmo e movimento in giochi marziali, muoversi e agire consapevoli della propria dominanza ,sperimentare in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa diverse gestualitá techniche

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

rispettare avversari e compagni di squadra educazione alla lealtá , al rispetto , fair play , alla cooperazione all’aiuto reciproco, al lavoro e il gioco in gruppo saper gestire successi e sconfitte

OBIETTIVI

TRANSDISCIPLINARI

Tenere conto della realtà della Scuola prim. San Pietro di Lana : essere una

piccola Scuola in lingua italiana ( 64 alunni ) in un territorio “tedesco”. Ciò

significa costruire e utilizzare tutti i canali possibili sul territorio che offrono

occasioni di vero incontro e interazione tra i due gruppi linguistici e

l’inserimento dei bambini con background migratorio: la linea del fare

insieme come modello educativo per una convivenza "interattiva" tramite il

contatto con un gruppo di bambini della scuola primaria in lingua tedesca

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

vivere le attivitá motorie e il gioco con soddisfazione come mezzo per esprimersi e socializzare coi compagni

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

-------------------

PERCORSO DIDATTICO: Attività

----------------------

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

--------------------

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

palestra

MATERIALI che si intendono produrre

non si producono materiali

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

[Rahmen1] lun.13/20/27/ gennaio 2014 lun.3/10/17/24/ febbraio 2014 lun.10/17/24/ marzo 2014

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TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

non sono previste uscite didattiche

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

ASSOCIAZIONE VERTICAL CAPOEIRA VIA MACELLO 18 BOLZANO

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

CRITERI di valutazione del percorso sono:

- l'accettazione da parte degli alunni dei genitori

- la partecipazione e la regolare frequenza

- la preparazione , la professionalità e la qualità degli interventi degli esperti

esterni,

- il grado di realizzazione di tutti gli obiettivi

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: PRIMARIA SAN PIETRO LANA

PROGETTO X ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA IT ALIANA San Pietro Lana Anno Scolastico 2013/14 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: CAPOEIRA ………………………………………………

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1

quota onoraria per il refernte di CAPOEIRA

Signor Teixeira Ernesto Valdsom

1 18.3.2013 AASSOCIAZIONE VERTICAL

CAPOEIRA BOLZANO VIA

MACELLO 18

Part.IVA 0251965218

350 Euro

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 350 EURO ( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: x� Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) x � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO Gabi Gasser

_____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data 18.3.2013

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Progetto 14

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2

Progetto di educazione ambientale Anno Scolastico 2013-2014

Titolo del progetto

“La magia del bosco”

Destinatari Scuola coinvolta:“Giovanni XXIII°” - Sinigo Classi coinvolte: Docenti � Genitori �

Anno di corso: classe III^

Sezione Nr. alunni:22 tutti

Referenti ed insegnanti coinvolti

nelle attività

Referente: Sperandio Mariangela Docenti coinvolti: tutti quelli che operano nella classe

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Conoscere e valorizzare il rapporto tra uomo e natura vista come aspetto fisico e come habitat degli animali. Conoscere e rispettare l’ambiente che ci circonda.

Discipline coinvolte Tutte

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi socio-san. del territorio

Esperti museali

Sede e calendario Durata del progetto: secondo quadrimestre anno scolastico 2013/2014

Bosco nelle varie stagioni: osservazioni nel bosco di Prissiano sentiero del Vorbichl

osservazioni nel bosco vicino alla scuola;

laboratorio “L'ambiente del bosco” – museo delle scienze naturali di Bolzano - febbraio

Visita Centro Tessa Naturno - aprile

Visita alla falconeria di Tirolo - maggio

Spesa complessiva prevista

€ 213,4 Euro Per le spese analitiche si rinvia all'allegato quadro riepilogativo ed ai singoli

preventivi ad esso allegati

LE REFERENTI DEL PROGETTO:

Sperandio Mariangela VISTO:

LA DIRIGENTE SCOLASTICA: prof.ssa Maria Angela Madera

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – Anno Scolastico 2013/14

SCUOLA (ordine e nome)

Elementare “Giovanni XXIII” Sinigo - Merano

TITOLO DEL PROGETTO

“La magia del bosco”

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

Progetto incentrato su: - specifico ambiente - comportamenti e regole

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

Bosco e ambiente naturale Parchi naturali Biotopi

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

L’idea della realizzazione del progetto nasce: - dall’esigenza di effettuare un lavoro interdisciplinare in una classe trilingue; - dall’esigenza di stimolare e migliorare le capacità percettive e cognitive dei bambini.

RESPONSABILE DI PROGETTO

Sperandio Mariangela

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti che operano nella classe

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Classe III^ - 22 alunni

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Insegnanti ed alunni hanno già partecipato ad attività di E.A.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Tutte (parte delle attività saranno svolte dalle insegnanti di lingua II e lingua III)

DURATA

Intero anno scolastico 2013/14

SCOPO E FINALITÀ - conoscere il bosco utilizzando un approccio sistemico

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CONCETTI CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

- il rapporto tra l’uomo e la natura, vista come aspetto fisico e come habitat degli animali

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Essere capace di interagire nel gruppo Esprimere il proprio pensiero Ascoltare e valorizzare il pensiero altrui Saper assumere comportamenti autonomi Saper assumere proprie responsabilità

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Stimolare la capacità di osservazione Saper progettare un uscita Saper sviluppare l’immaginazione Saper trarre conclusioni logiche da semplici esperienze Saper comunicare esperienze e conoscenze acquisite Sviluppare l’immaginazione e la creatività

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Conoscere gli elementi che caratterizzano il bosco (che cos’è il bosco; gli elementi del bosco; i rumori del bosco; i cambiamenti del bosco nelle varie stagioni) Cogliere le differenze nello sviluppo della vegetazione del bosco. Individuare la presenza della vita animale nel bosco Comprendere che fra gli elementi caratterizzanti l’ambiente bosco esistono molteplici relazioni.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Il progetto intende sviluppare la conoscenza del territorio utilizzando momenti di lavoro in classe ed esperienze dirette sul campo con la presenza di esperti.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Analisi delle precognizioni Uscita autunnale nel bosco: giochi di percezione, analisi di colori, odori, rumori del bosco Raccolta di materiali ed informazioni con fotografie e registrazioni audio Rilevazione di tracce di animali e persone Laboratorio in classe, ricostruzione collettiva dell’esperienza Classificazione e comparazione di forme, colori, rumori, sensazioni Riordino dei dati raccolti Progettazione in classe delle uscite, gioco sotto l’albero, raccolta materiale Laboratorio in classe: classificazione, sistematizzazione del materiale raccolto, formulazione di ipotesi di relazione, approccio ai problemi ecologici - inquinamento

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Sacchetti, barattoli, lenti di ingrandimento, palette, macchina fotografica digitale, videocamera, microscopio, termometro

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Materiale di uso comune, semi, piante, libri, computer

MATERIALI che si intendono produrre

Verrà prodotto un quaderno del bosco con testi, dati, foto, disegni

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TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Tempo curricolare: Intero anno scolastico Spazi: la classe, il laboratorio di scienze, il bosco come laboratorio, aula di informatica Laboratorio del museo

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Le uscite didattiche previste saranno finalizzate alle osservazioni, a rilievi e ad attività interattive:

− uscita nel bosco in stagioni diverse − Museo scienze naturali di Bolzano, laboratorio “L'ambiente del bosco”

- Naturno: centro visitatori Parco Naturale del Tessa - centro avifauna di Tirolo

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

Esperti museali

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Le valutazioni intermedie e finali terranno conto di più punti di vista: - dei progressi fatti dai bambini nel comunicare con sempre maggiore rigore logico, linguistico e narrativo - delle abilità percettive messe in atto e del saperle utilizzare anche in contesti diversi - delle capacità di osservare, esplorare, classificare - delle capacità di utilizzare linguaggio scritto - del clima che si vive in classe - delle capacità degli insegnanti di utilizzare le risorse a disposizione (fantasia dei bambini, territorio…)

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I stituto Comprensivo Merano II _Scuola Primaria “Giovanni XXIII” Sinigo

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sotto indicato PROGETTO:La magia del Bosco

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Entrata Avifauna Tirolo Centro recupero Avifauna € 110,00 Visita al museo di scienze naturali a Bolzano e

laboratorio Museo di Scienze € 103,40

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 213,40

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Ins. Sperandio Mariangela

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Data .10.04.2013. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Progetto 15

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: Istituto Comprensivo Merano 2

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Anno scolastico 2013 - 2014

Titolo del progetto “Nell’orto del nonno, quante storie...!”

Destinatari Scuola coinvolta:

“Giovanni XXIII°” - Sinigo

Classi coinvolte: Docenti Genitori

Anno di corso: classe II^

Sezione

Nr. alunni: 20

Classe II

nonno

Referenti ed insegnanti coinvolti nelle attività

Referente: LUISE Carla

Docenti coinvolti: tutti quelli che operano nella classe

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Condurre i bambini a maturare un comportamento attivo di rispetto e

protezione dell'ambiente. Far scoprire lo scorrere del tempo attraverso le

manifestazioni stagionali. Conoscere piante che costituiscono cibo per

l'uomo.

Discipline coinvolte Tutte

Esperti/consulenti/Colla

borazioni con enti o servizi socio-san. del

territorio

Signora Traudi – Maso Wegleit

Esperto Museale

Sede e calendario

Sede: plesso, orto comunale, orto del nonno, maso, Museo BZ

Durata del progetto: secondo quadrimestre dell’anno scolastico, a periodi

non consecutivi

Spesa complessiva

prevista € 254,00 Euro Per le spese analitiche si rinvia all'allegato quadro

riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

LA REFERENTE DEL PROGETTO: VISTO: LA DIRIGENTE SCOLASTICA Luise Carla prof.ssa Maria Angela Madera

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SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE/ALLA SALUTE – anno scolastico 2013/2014

SCUOLA (ordine e nome)

Primaria “Giovanni XXIII°”- Sinigo

TITOLO DEL PROGETTO

“Nell’orto del nonno, quante storie...”

AMBITI DI RICERCA Progetto incentrato su: cicli biologici, ambiente orto, percezione

ARGOMENTO/I CBL PER

ORIGINE DEL PROGETTO:

L'idea della realizzazione del progetto nasce: • dall’esigenza di effettuare un lavoro interdisciplinare • dall’esigenza di stimolare e migliorare le capacità percettive e cognitive

dei bambini. RESPONSABILE DI PROGETTO

Luise Carla

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Tutti gli insegnanti della classe

PARTECIPANTI Classe II, 20 alunni

ESPERIENZE PREGRESSE

Insegnanti ed alunni hanno già partecipato ad attività di E.A.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Discipline scientifiche, umanistiche e dell’area antropologica, ricerca ambientale, esplorazione, percezione, educazione all’immagine, educazione musicale

DURATA Intero anno scolastico, a periodi alterni

SCOPO E FINALITÀ Condurre il b/o a maturare un comportamento attivo di rispetto e protezione

dell’ambiente. Far scoprire al b/o lo scorrere e la successione del tempo attraverso le manifestazioni stagionali.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

“Costruire” il concetto di vivente; avvicinare il b/o alla natura in un percorso strutturato; conoscere il suolo nei suoi elementi costitutivi e nelle sue principali relazioni; capire che la crescita delle piante è in relazione con diversi elementi; osservare e classificare piante che costituiscono cibo per l’uomo; conoscere l’ambiente locale attraverso la lettura del paesaggio, imparare ad amarlo e a difenderlo; “documentare” lo scorrere del tempo (stagioni ).

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Avvio a : saper lavorare in gruppo; saper assumere comportamenti autonomi; saper assumere proprie responsabilità; capire l’importanza dell’ascolto; imparare ad imparare ascoltando i punti di vista degli altri

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OBIETTIVI RANSDISCIPLINARI

Avvio al metodo della ricerca; saper costruire semplici reti di rapporti tra gli elementi; saper sviluppare l’immaginazione; saper trarre conclusioni logiche da semplici esperienze; saper comunicare, anche a distanza, esperienze e conoscenze acquisite.

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

La “terra” secondo l’olfatto, la vista , l’udito, il corpo, le interazioni; conoscere elementi biotici e abiotici della terra; ricercare piante e semi utili all’uomo; osservare e classificare piante, coltivarle biologicamente.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

Protocolli, ipotesi, esperienze, verifiche.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Giochi di percezione; esperimenti per verificare le caratteristiche della terra in collegamento con i contenuti di scienze; attività di interazione ( liquidi, solidi, e polveri ) e trasformazione;

preparazione della terra per le semine, attrezzi necessari; semina di alcuni semi di specie diverse nell’orto del nonno; i cambiamenti stagionali: documentazione dell’esperienza con foto, rappresentazioni grafiche dell’esperienza; le fasi di crescita di una pianta; lettura di testi vari.

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Materiale riciclato (contenitori, bastoncini, lenti di ingrandimento, ecc.); attrezzi da giardinaggio

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Materiale di uso comune, semi, piante, libri, computer, microscopio, attrezzi da giardino e orto

MATERIALI che si intendono produrre

Quaderno dell'orto, cartelloni, schede riassuntive

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Tempo curricolare: secondo quadrimestre Spazi: la classe, la cucina, il laboratorio di scienze, il laboratorio di informatica,l’ambiente esterno come laboratorio, l’orto del nonno.

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia, accompagnatori

Le uscite didattiche previste saranno finalizzate alle osservazioni e a semplici rilievi: visita al maso Wegleit in Val d’Ultimo visita alla giardineria comunale di Quarazze visita all’orto delle erbe aromatiche visita al Museo di Scienze di Bolzano

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CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Le valutazioni intermedie e finali terranno conto di più punti di vista: − dei progressi fatti dai bambini nel comunicare con sempre

maggiore rigore logico, linguistico e narrativo − delle abilità percettive messe in atto e del saperle utilizzare anche in

contesti diversi − delle capacità di osservare, esplorare, classificare − della capacità di utilizzare linguaggio scritto − dell’acquisizione da parte dei bambini di un atteggiamento di ricerca

e di rispetto nei confronti della realtà naturale − dell’acquisizione della percezione dei mutamenti stagionali come

successione di eventi dovuta allo scorrere del tempo − del “ clima della classe” che si vive − delle capacità delle insegnanti di utilizzare le risorse a

disposizione ( fantasia dei bambini, territorio….)

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I stituto Comprensivo Merano II _Scuola Primaria “Giovanni XXIII” Sinigo

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE ���� AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sotto indicato PROGETTO:“ NELL‘ORTO DEL NONNO, QUANTE STORIE… “ Classe II „

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa

(riportare in sintesi la tipologia di spesa raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa )

Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

Visita e laboratorio al maso Wegleit Maggio 2013

Schwienbacher Traudi Maso Wegleit

€ 160,00

Visita e lab. al Museo di Scienze- BZ Aprile 2013

€ 94,00

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� € 254,00

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Ins. Luise Carla

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO __________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO ___________________________________

Data .10.04.2013. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ANNO SCOLASTICO 2013/2014

SCUOLA “GIOVANNI XXIII°” Sinigo

CLASSE SECONDA

Visita guidata al Museo di SCIENZE di BOLZANO

Scolaresche

1,20 €/ a persona

Iniziative didattiche, workshops (min. 10 partecipanti) Prenotazione obbligatoria 3,50 €/ a persona

PREVENTIVO DI SPESA :

20 alunni x 4,70 EURO ogni alunno per un totale di 94,00 Euro Cordiali saluti Ins. LUISE Carla Merano, 10 Aprile 2013

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Da: Wegleit <[email protected]> Oggetto: offerta Scuola Primaria di Sinigo “Giovanni XXIII”- IC Merano II Data: 11 aprile 2013

Offerta per escursione al maso Wegleit Guida alla scoperta delle piante: riconosciamo e raccogliamo le erbe officinali, confezioniamo un vasetto con sale di erbe aromatiche. Periodo MAGGIO 2014 Costo complessivo 160,00 Euro (8 Euro per bambino x 20 bambini) Distinti saluti Traudi Schwienbacher

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Progetto 16 PROSPETTO “1” Scheda sintetica

N.B.: Scheda sintetica – da compilarsi, per ciascun progetto, a macchina o in stampatello, da unire alla documentazione di cui si riportano i dati salienti

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA: I.C. Merano2 - Scuola secondaria di primo grado “ L. Negrelli”

PROGETTO Anno Scolastico 2013/2014

X Ed. Ambientale Ed. alla Salute

Didattico

Titolo del progetto

Rifiuti, mobilità ed energia

Destinatari Scuola coinvolta: Scuola Media “Luigi Negrelli” Classi coinvolte: Docenti � Genitori � Anno di corso:

1^ -2^ 3^ Sezione:

A-B-C-D-E Nr. alunni: 300 circa

15 circa

Referenti ed insegnanti

coinvolti nelle attività

Referente: Leonardo Pecorelli Docenti coinvolti: Docenti di Matematica e Scienze, Tecnologia ed altri

Breve abstract (circa 250 caratteri)

Il progetto interdisciplinare si propone di far perseguire agli alunni finalità educative e didattiche trasversali. Le prime a livello di comportamenti e di atteggiamenti sociali, sia nei rapporti con l’ambiente che nelle relazioni umane; le seconde a livello di acquisizioni concettuali, delle abilità, delle capacità di ricerca utilizzabili in una pluralità di circostanze e contesti. Durante lo svolgimento di tale progetto si cureranno particolarmente anche le relazioni interpersonali, il rispetto reciproco, il senso di appartenenza all'ambiente in cui si vive e il potenziamento della coscienza ecologica.

Discipline coinvolte

Scienze, Matematica, Tecnologia, Geografia

Esperti / consulenti / Collaborazioni con enti o servizi

socio-san. del territorio

Ecoistituto, Bolzano Consulenti Eurac Bolzano Tecnici dell'azienda municipalizzata di Merano Consulenti dell'Ufficio Ambiente della Provincia.

Sede e calendario Sede �Scuola Media Negrelli,Territorio. Durata del progetto� _5 mesi Periodo �__Gennaio-Maggio 2014_Date incontri�_____Da definire__ Durata degli incontri �__1 -2 ore_ Nr. totale degli incontri �__Da definire_

Spesa complessiva

prevista

1.950,15 € + IVA Per le spese analitiche si rinvia all’allegato quadro riepilogativo ed ai singoli preventivi ad esso allegati

IL REFERENTE DEL PROGETTO Leonardo Pecorelli

VISTO:

Il Dirigente scolastico

SCHEDA ANALITICA1 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE

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– anno scolastico 2013/2014 -

SCUOLA (ordine e nome)

Istituto Comprensivo Merano II Scuola Media “L. Negrelli”

TITOLO DEL PROGETTO

Rifiuti, mobilità ed energia

AMBITI DI RICERCA In calce sono indicate alcune tipologie tra le più diffuse 2

• Progetto incentrato su problematiche ambientali • Progetto incentrato su comportamenti e regole

ARGOMENTO/I, massimo tre utilizzando la “Legenda degli argomenti” allegata 3

• Ambiente urbano • Ambiente scuola • Rifiuti e riciclaggio, • Rumore • Energie alternative

ORIGINE DEL PROGETTO: Da cosa ne scaturisce l’esigenza

Il rafforzamento del legame tra soggetto e territorio, tra cittadinanza e territorio, è uno strumento stimolante e rispettoso dei modi di agire e di pensare dell’alunno e rappresenta un’azione formativa indispensabile per la crescita sociale e culturale degli adulti di domani. E’ nata l’esigenza di creare un percorso alternativo, trasversale ed interdisciplinare per lo studio di un problema che colpisce tutti i cittadini e quindi ogni singolo alunno come tale. In questo progetto l’alunno verrà posto al centro dell’azione didattica completerà la sua formazione attraverso il proprio coinvolgimento in attività riguardanti le risorse del territorio.

RESPONSABILE DI PROGETTO

Leonardo Pecorelli

ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI

Insegnanti delle classi prime, seconde e terze di scienze, matematica, tecnologia.

PARTECIPANTI (classe/i; numero alunni coinvolti)

Classi delle sezioni A, B, C, D, E. 300 alunni circa.

ESPERIENZE PREGRESSE (gli alunni hanno già partecipato ad attività di educazione ambientale/alla salute)

Gli alunni coinvolti hanno già partecipato ad attività di sensibilizzazione e di rispetto verso l’ambiente e verso il problema dei rifiuti.

AREE E DISCIPLINE COINVOLTE

Matematica, scienze, tecnologia, geografia.

DURATA

Anno scolastico 2013/2014. A partire da gennaio 2014.

Il progetto interdisciplinare si propone di far perseguire agli alunni finalità

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SCOPO E FINALITÀ educative e didattiche trasversali. Le prime a livello di comportamenti e di atteggiamenti sociali, sia nei rapporti con l’ambiente che nelle relazioni umane; le seconde a livello di acquisizioni concettuali, delle abilità, delle capacità di ricerca utilizzabili in una pluralità di circostanze e contesti. Tale studio si realizzerà attraverso attività curriculari in classe e uscite didattiche sul territorio come al centro di raccolta differenziata di Lana. Gli alunni, sul campo, si abitueranno a prestare attenzione a nuovi stimoli, ad osservare, a raccogliere il materiale e a rielaborarlo acquisendo un metodo di lavoro che permetterà loro di aumentare le proprie conoscenze e competenze. Durante lo svolgimento di tale progetto si porterà l’alunno a riflettere sulla necessità di una maggiore sensibilizzazione nei confronti dei problemi legati all'ambiente; si cureranno particolarmente anche le relazioni interpersonali, il rispetto reciproco, il senso di appartenenza all'ambiente in cui si vive e il potenziamento della coscienza ecologica.

CONCETTI - CHIAVE CHE CARATTERIZZANO IL PROGETTO

Acquisizione di una forma di conoscenza attiva e diretta della realtà attraverso la partecipazione personale degli alunni a percorsi individuali e di gruppo. Prendere coscienza di noi stessi, dei nostri comportamenti, e del territorio che ci ospita.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Portare gli alunni alla maturazione di una coscienza ecologica attiva Osservare e comprendere le caratteristiche dell’ambiente naturale ed antropizzato. Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti scientifici di base (porsi domande, formulare ipotesi e verificarle). Sapersi assumere le proprie responsabilità; Saper ascoltare, accettare e rispettare le opinioni degli altri. Valorizzare ed incrementare l’utilizzo di strutture e servizi operanti sul territorio al fine di sviluppare e rafforzare gli atteggiamenti di responsabilità personale

OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI

Favorire una lettura consapevole della realtà non vista in maniera univoca; Porre come obiettivo una migliore qualità della vita; Sviluppare la conoscenza dei luoghi e delle sue strutture e servizi; Usare codici linguistici adeguati al luogo e al contesto. Acquisire la consapevolezza di se stessi, dell’ambiente che ci circonda , dei propri doveri e dei propri comportamenti nella salvaguardia della sfera locale ma anche globale.

OBIETTIVI CONCETTUALI SPECIFICI

Saper osservare e descrivere ciò che si vede. Saper interpretare gli stimoli provenienti dall'esterno. Saper documentare e raccogliere materiale . Saper registrare, ordinare e correlare dati. Saper organizzare e rielaborare dati e materiali raccolti. Saper cogliere il rapporto causa-effetto. Saper riconoscere le differenze fra ambiente naturale e artificiale. Riflettere sul significato di conservazione dell’ambiente. Conoscere il territorio nei suoi aspetti fisici e antropologici. Saper collegare i problemi dei rifiuti quelli dell’equilibrio ecologico dell’ambiente Conoscere le strutture e i servizi operanti sul territorio Acquisire una maggiore sensibilità e rispetto nei confronti del proprio territorio. Conoscere la propria personalità, il proprio carattere e riflettere sul proprio comportamento in un ambiente naturale. Saper rappresentare, mediante differenti tecniche

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espressive e figurative, l'ambiente che circonda l'individuo.

PERCORSO DIDATTICO: Metodi

La metodologia adottata si basa principalmente, sia su attività da svolgere sul campo che a scuola, su attività pratiche e ludiche seguite da momenti di riflessione e di lavori di gruppo. Si punta molto a stimolare sia un approccio individuale, sia atteggiamenti collaborativi sviluppando la fantasia e la creatività personale e proponendo attività che permettano di migliorare le capacità di osservare, ascoltare, di facilitare la partecipazione di tutti gli alunni, di esprimere le proprie opinioni a voce alta, di mediare tra diversi punti di vista e di esprimere la propria capacità di sintesi. Dalla problematizzazione della realtà, si arriverà alla partecipazione attiva mediante la presa di coscienza di un ruolo attivo nella soluzione della gestione dei rifiuti, della diminuzione dell'inquinamento acustico, del risparmio energetico. Una classe prima della scuola sec. e una classe V della scuola primaria lavoreranno, per il progetto di continuità dell’istituto ( progetto “ponte”), con modalità attiva di cooperativ learning approfondendo la tematica del riciclaggio e rifiuti.

PERCORSO DIDATTICO: Attività

Attività di ricerca in classe anche attraverso l’uso delle tecnologie informatiche. Attività con gli esperti dell’Ecoistituto. La spesa ecologica e gli alimenti a Km 0. Partecipazione alla Mostra sui rifiuti finanziata dalla Provincia. Raccolta differenziata a scuola di carta, lattine, plastica, pile esauste. Visita al centro di raccolta differenziata di Lana Visita alla mostra sulla mobilità Visita agli impianti energetici dell'Eurac di Bolzano, attività sul fotovoltaico. Esperimenti sull'energia Valutazione inquinamento acustico

PERCORSO DIDATTICO: Strumenti

Libri Internet Audiovisivi Materiale di laboratorio Riprese fotografiche e disegni Attività laboratoriale interdisciplinare sul campo. Utilizzo delle TIC

ATTREZZATURE che si intendono utilizzare

Strumenti appartenenti alle aule speciali di scienze, di informatica di tecnica e della biblioteca. Contenitori per la raccolta differenziata nella scuola, cartelloni, pennarelli, materiale di facile consumo Materiale multimediale.

MATERIALI che si intendono produrre

Testi elaborati individualmente e/o a gruppi dagli alunni. Cartelloni.

TEMPI e SPAZI: Tempo curricolare dedicato al progetto

Attività da svolgere durante le ore curricolari con i propri insegnanti. Attività con i consulenti dell’Ecoistituto. Attività da svolgere con gli esperti dell’Azienda Municipalizzata. Approfondimenti durante le ore curricolari.

TEMPI e SPAZI Uscite didattiche previste, loro tipologia,

Uscite didattiche con gli esperti della Municipalizzata e con i consulenti dell’Ecoistituto. Visita all'Eurac di Bolzano. Uscite sul territorio (Lungo Passirio) Tempi ed accompagnatori da definire.

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accompagnatori

ENTI, ASSOCIAZIONI o SINGOLI ESPERTI coinvolti

Consulenti dell’Ecoistituto Esperti dell’Azienda Municipalizzata. Consulenti dell'Eurac. Consulenti dell'Ufficio Ambiente della Provincia.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO

Le verifiche in itinere e sommative mireranno a rilevare: relativamente agli alunni: il grado di partecipazione ed interesse; il grado di autonomia; la maturazione di competenze, abilità e conoscenze; i risultati educativi e didattici effettivamente raggiunti. Relativamente ai processi si valuterà: l'efficienza e l'efficacia del progetto e del percorso didattico seguito sia a livello educativo e culturale che di maturazione raggiunto dagli alunni.

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PROSPETTO “2” Riepilogativo spese

N.B. Per il calcolo delle spese si fa riferimento a lla Deliberazione della G.P. N. 2551 del 18.07.2005 .

DENOMINAZIONE DELLA SCUOLA:

PROGETTO DIDATTICO ���� DI EDUCAZlONE AMBIENTALE / ����ALLA SALUTE NELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA Anno Scolastico 2013/2014 Quadro riepilogativo delle spese previste per il progetto sottoindicato PROGETTO: …Rifiuti, mobilità ed energia

Preventivo/i ( Cfr. prescrizioni sopra indicate )

Nr.

Progr.

Tipo di spesa (riportare in sintesi la tipologia di spesa

raggruppando omogeneamente le diverse voci di spesa ) Nr. data Ditta / Consulente

Costo preventivato

comprensivo di I.V.A., al netto di eventuali sconti ( 1 )

1 Consulenze Ecoistituto 1 26/03/2013 Ecoistituto Bolzano 2.360,00 €

2 Consulenze Azienda Municipalizzata // // Azienda Municipalizzata di

Merano //

3 Consulenzea Ufficio Ambiente della Provincia // // //

TOTALE GENERALE SPESE (I .V.A. INCLUSA) ���� 2.360,00 €

( 1 ) : arrotondando i singoli importi per difetto o per eccesso all’Euro.

Allegati: � Prospetto “1” (= scheda sintetica del progetto) � Scheda analitica del progetto � Prospetto “3” (=relazione finale del progetto) VISTO:

IL REFERENTE DEL PROGETTO

Leonardo Pecorelli _____________________________________________

IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

__________________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

___________________________________

Merano, 10/04/2013 _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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