Prove INVALSI dalla Valutazione al Miglioramento ... · Francesco Piccolo, Dal lato della strada,...
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Prove INVALSIdalla Valutazione al Miglioramento
Formazione Docenti - USR Calabria(ai sensi della Nota MIUR prot.11171 del 9/11/2015 all. 2)
1Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016 - Seminario di ritorno
Account e-mail
Cartella Drive (condivisa)
http://goo.gl/paih6B
Format delle proposte operative
1. Report di scuola su autovalutazione risultati
2. Analisi di un quesito critico
3. Costruzione di un quesito da modello
4. Analisi su fascicolo di classe
5. Attività didattica di rinforzo
6. Somministrazione di una prova
2Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Cloud con i materiali di approfondimento
Dov’eravamo rimastiSuggerimenti e proposte operative
3Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Idee chiave
4Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Valutareconoscere la situazioneMigliorare
Prove INVALSI
usata per migliorareDidattica in classe usate per migliorare
Didattica riflessiva e orientata al miglioramento
5Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Prove INVALSI
(metodi e risultati)
insegnamento per competenzedidattica laboratoriale
attività di problem solvingargomentazione
apprendimento cooperativoriduzione lezione frontale
più significati meno procedurefocalizzarsi sui processiDidattica
in classe(metodi e strategie) interventi sui processi di apprendimento
consapevolezza delle caratteristiche del nostro insegnamento
raggiungimento nostri obiettivi formativi
Suggerimenti
Dalla lettura dei dati al report
● Come correggere i fascicoli (prove aperte)● Lavorare per Dipartimenti (Ambiti)● Come utilizzare i dati di Scuola/Classe● Ragionare di INVALSI con Prove INVALSI ● Conoscere Komedia (tutorial dati)● Conoscere GestInv (database di prove)● Utilizzare i fascicoli compilati, non vuoti● Analizzare gli errori anche ricorsivi dei
propri allievi
● Dare importanza ai processi● Circoscrivere l’ambito di apprendimento
a singoli obiettivi● Potenziare la didattica su aree di criticità● Considerare l’errore (o la misconcezione
del docente) quale ipotesi di soluzione● Procedere per apprendimenti ad
approfondimento progressivo● Promuovere lo sviluppo di competenze● Sviluppare spazi di didattica riflessiva
6Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
7Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Ogni domanda è collegata a:
Ambiti ● Interazione verbale● Lettura● Scrittura
Ambiti● Lettura● Grammatica● Lessico
Obiettivi (risultati) di apprendimento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze afferenti alla padronanza linguistica
Processi
Dimensioni (macro-competenze)● Testuale:
Individuare informazioni Interpretare Riflettere e valutare
● Grammaticale ● Semantico-lessicale
Indicazioni Nazionali e prove INVALSI
Italiano
8Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Ogni domanda è collegata a:
Contenuti● Numeri● Spazio e Figure● Relazioni e Funzioni● Dati e Previsioni
Ambiti● Numeri● Spazio e Figure● Relazioni e Funzioni● Dati e Previsioni
Obiettivi (risultati) di apprendimento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Processi
Dimensioni (macro-competenze)● Conoscere● Risolvere problemi● Argomentare
Indicazioni Nazionali e prove INVALSI
Matematica
Prove
9Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Quadri di Riferimento
Guida alla Lettura
RisultatiCerchio virtuoso
Prove 2016
10Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
I fascicoli delle prove compilati dagli alunni rimangono alla scuola, che potrà utilizzarli per ulteriori approfondimenti.
Nel pieno rispetto della normativa vigente, l’Elenco studenti NON è trasmesso all’INVALSI che non viene quindi a conoscenza dell’associazione tra codice studente e nominativo dello stesso.
11Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Struttura e labelling (etichettatura)quesiti
1. GestInv
Struttura e labelling(etichettatura)quesiti
2. QdR
12Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Liv./Anno
Ambito
Processo
Indicazioni Nazionali
Formato
Risultati
13Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Liv./Anno
Ambito
Processo
Indicazioni Nazionali
…
Formato
Risultati
14Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Accesso e analisi dati della scuola
1. TUTORIAL
Accesso e analisi dati della scuola
2. LOGIN
15Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
AAABBB00C00X111Y
XXIC000001
Accesso e analisi dati della scuola
3. SCELTA
16Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
FIN QUI CI SAPPIAMO ARRIVARE
Dalle proposte dei 6 Format
alla riflessione situata
17Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Format 2
18Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Analisi di un quesito critico
SCHEMA1. Classificazione del quesito (QdR)
○ Situazione○ Formato del testo○ Tipo di testo○ Aspetto○ Formato della domanda
○ Scala difficoltà
2. Azione didattica○ Difficoltà degli studenti○ Attività d’aula da attivare
Analisi dati di un quesito/item andato male: struttura “in bianco”, risultati di classe/scuola, risposte date dai ragazzi
Grafico item per item
19Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Area Restituzione Dati SNV
(Dirigente Scolastico)
Dettaglio risposte %per item
20Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Fascicolo e Guida alla Lettura
21Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
PN2015 (L08)
Quesito D17
(Fascicolo 1)
Quesito D17(Fascicolo 1)
22Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Dati QdR
(da Guida e Griglia)
23Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
(200+150 )
Dati QdR
(da GestInv)
24Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Analisi risposte studenti
25Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Tutto corretto fin qui
Analisi risposte studenti
26Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
L’immancabile TdP
Format 2 = elemento per il Format 4
Format 3
27Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Costruzione di un quesito da modello
SCHEMAClassificazione del quesito (QdR)
○ Quesito di riferimento○ Ambito○ Sottocompetenza○ Domanda○ Item
○ Aspetto della competenza di Lettura/Matematica valutato
○ Difficoltà (-4...0...+4)○ Riflessione
Modeling: costruzione di un quesito coerente al QdR INVALSI basandosi su un quesito già esistente e quindi già etichettato e testato
Indicazioni sulla costruzione di quesiti (1)
28Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
➔ Evitare le domande multiple: Dove e quando accadde l’evento?
➔ Evitare difficoltà attinenti alla domanda: Quale comportamento del protagonista è parossistico?
➔ Evitare la presenza di dati superflui nella domanda: Il protagonista, irascibile e stanco, …?
➔ Evitare le ripetizioni inutili:Cosa credeva il militare? Credeva x….
➔ Evitare i quesiti in cui la risposta si desuma dagli item e non dallo stem
29Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Indicazioni sulla costruzione di quesiti (2)
➔ Evitare incongruenze tra item e stem come distrattori inesistenti
➔ Evitare distrattori troppo vicini concettualmente da indurre all’errore
➔ Ideare item di lunghezza simile
➔ Evitare distrattori privi di nessi
➔ Evitare quesiti su lessemi di uso poco frequente, la cui comprensione non sia determinante nel testo.
➔ Evitare termini assoluti: Il protagonista decide di non andare mai più a Roma. Parlare sempre dopo il suono della campana...
Gestinv.it // Ambito - Morfologia Forme - Morfologia del verbo
Indicazioni
Obiettivi secondarie - Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali (…).
30Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Smontaggio di un quesito
31Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Esempi di laboratorio di costruzione quesiti
Avverbi di luogo
32Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Esempi di laboratorio di costruzione quesiti
Avverbi di modo
33Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Esempi di laboratorio di costruzione quesiti
Aggettivi
- dimostrativi- possessivi- qualificativi
34Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Esempi di laboratorio di costruzione quesiti
Avverbi di quantità
35Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Gestinv.it // Ambito - Morfologia Forme - Morfologia del verbo
Parole chiave: gerundio - persona
Indicazioni
Obiettivi primarie - Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali (…).
36Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Smontaggio di un quesito
37Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
A1. Perché il protagonista è dispiaciuto che la madre gli chieda di restare dal lato della strada?
A. Perché pensa che la madre si preoccupi in modo esagerato della sicurezza dei figli
B. Perché pensa che la madre non dovrebbe permettere ai figli di andare a scuola da soli
C. Perché pensa che la madre non protegga adeguatamente i suoi figli
D. Perché pensa che la madre preferisca che muoia lui al posto di suo fratello
38Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
E se eliminassino la ripetizione ?
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
A2. Nel testo la madre chiede al protagonista di non tenere il fratellino dalla parte della strada. Secondo te, qual è il vero motivo di questa richiesta?
A. Perché vuole che il figlio più grande sia protettivo verso il fratellino
B. Perché la madre si sentiva più responsabile verso il piccolo
C. Perché la madre si vuole sentire più sicura ……
39Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
E se aggiungessimo il punto D?Non sarebbe prudente evitare la discrezionalità del “secondo te”?
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
A8. a. Indica se le seguenti caratteristiche, secondo il testo, sono proprie del protagonista o se non lo sono. Sì No
a. È molto legato alla madre
b. Litiga con il fratello
c. Ha un forte senso della giustizia
d. Protegge il fratello più piccolo di propria iniziativa
e. È disubbidiente
f. È geloso del fratello
40Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Il lettore dovrà necessariamente rifarsi al testo!
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
A8. b. Scegli una delle caratteristiche che hai attribuito al protagonista e trascrivi una frase del testo che vi faccia riferimento. ..............................................................................................................................................................................
41Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
E se sostituissimo “hai attribuito” con hai individuato/ riscontrato/ riconosciuto ?
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
A11. A chi si riferisce il pronome “lo” (l’) nella frase: “qualora un’auto l’avesse sollevato da terra” ? ..............................................................................................................................................................................
42Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Qui indichiamo il rigo di riferimento e da un certo livello evitiamo l’aiuto tra parentesi.
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
Costruzione prova da stem Francesco Piccolo, Dal lato della strada, in Storie di primogeniti e figli unici, Einaudi, Torino 2012
A14. Il testo si intitola Dal lato della strada perché narra
A. il modo abituale del protagonista di camminare dal lato della strada
B. gli effetti che la richiesta della madre di stare dal lato della strada produce sul protagonista
C. i pensieri del protagonista mentre sta dall’altra parte della strada
D. una storia che si svolge per strada
43Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Format 4
44Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Analisi su fascicolo di classe
SCHEMAClassificazione del quesito (QdR)
○ Classe○ Quesito (N. e ambito)
Analisi risultati degli studenti
○ RISULTATI (n. risposte corrette,
errate, omesse; confronto con % regionali e nazionali)
○ ERRORI (più frequenti; scelta distrattore errato)
○ IPOTESI
Analisi collaborativa (in team) di un quesito critico con le risposte tratte dal fascicolo di classe
Riflessioni sui risultati: idee e piste di lavoro
● Saper leggere analiticamente i dati della propria classe
● ...per confrontarli in team (per ambito) con quelli delle altre classi, senza spirito di rivalsa, per capire se le tendenze sono
○ specifiche della classe○ condizionate da scelte didattiche personali○ legate a condizioni di partenza o meno○ dovute a scelte curricolari della scuola
● ...per condividere le buone pratiche e modificare quelle meno efficaci
● Analizzare le domande e le risposte per comprendere bene i processi sottesi
● ...per interpretare quelli che portano gli allievi a scegliere determinati distrattori
● Riproporre alla classe le prove INVALSI di annate precedenti
○ NON per assegnare dei voti
○ MA per discutere e farsi spiegare il motivo
delle varie scelte (attivazione di processi
metacognitivi, fondamentali per il
miglioramento degli apprendimenti)
45Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Proposta operativa (dopo la restituzione)
Materiali● Recuperare fascicoli della propria classe
● Usare la Guida alla Lettura (o GestInv)
● Scaricare i dati relativi alla propria classe○ % risposte corrette per ciascuna domanda○ dettaglio risposte per item
○ confronto fra risultato di classe e nazionale (item per item)
Obiettivi● Analizzare le prove alla luce dei risultati
dei propri alunni ● Individuare Ambiti o Dimensioni su cui i
singoli docenti o i dipartimenti possono lavorare
● Proporre UdA per migliorare sui punti deboli individuati
46Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Ma vi pare… normale?
47Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Esempio
PN 2011 (L08)
Lo studente deve (tracciare e) misurare l’altezza relativa ad uno dei lati (due altezze sono esterne) e poi effettuare calcoli con numeri decimali.
48Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Item Corrette Errate Omesse
a 29.0% 51.4% 19.6%
b 24.9% 53.1% 22.0%
49Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risposta co
rretta
(altezza interna)
50Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risposta erra
ta
(NON è l’altezza
)
51Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risposta erra
ta
(non sono cateti)
52Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risposta erra
ta
(triangolo ⇏ Pitagora)
53Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
H Su 120 fascicoli analizzati (5 classi) NESSUNO disegna o considera le altezze esterne al triangolo!
Format 5
54Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività didattica di rinforzo
SCHEMA● Criticità emersa● Riferimenti al contesto di rilevazione● Azione didattica
○ livello ○ contenuti ○ competenza ○ tempi ○ attività
● Rapporti con le Indicazioni Nazionali● Risultati attesi● Risultati raggiunti● Osservazioni
In base a criticità emerse, organizzare attività correttive, motivando la scelta e tenendo un breve diario di bordo sulle fasi condotte
Sottoambiti (1)
55Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● FORMAZIONE DELLE PAROLEcomposizione, derivazione e alterazione, famiglie lessicali, polirematiche
● LESSICO E SEMANTICAdizionario, modalità; parole: usi propri e figurati, rapporti semantici, rapporti sintagmatici
● MORFOLOGIA categorie lessicali: aggettivi, articoli, avverbi, domande miste, nomi, parole polifunzionali, parole variabili e invariabili, pronomi, verbi; forme: diatesi, modo, morfologia del verbo, tempo
Sottoambiti (2)
56Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● ORTOGRAFIA divisione in sillabe, grafie, grafemi e fonemi
● SINTASSI accordo, complementi del verbo, frase complessa: relazioni logico semantiche, struttura, frase minima; frase semplice: struttura; frasi subordinate; sintagma tipi di predicato
● TESTUALITÀ E PRAGMATICAanafora e catafora; atti linguistici, connettivi, deissi, discorso riportato, punteggiatura, segnali discorsivi, variazione linguistica
Accordi
57Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
Trasformazione ➔ di frasi semplici dal genere
femminile al genere maschile e viceversa
➔ di frasi semplici dal numero singolare al plurale e viceversa
➔ di frasi miste complesse da genere femminile al maschile e dal numero singolare al plurale
Interpunzione
58Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula➔ Lettura espressiva ripetuta
di un testo con diverse cesure da individuare contestualmente
➔ Studio di un passo d’autore➔ Esercizio di
riposizionamento della punteggiatura
➔ Caccia agli errori di punteggiatura
➔ Esercizi di disambiguazione
Deissi
59Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
➔ Esercizi di orientamento topografico
➔ Lettura di cartine ➔ Scrittura e riscrittura di
dialoghi con l’uso di deittici che rimandino ad una data situazione
Anafora e catafora
60Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
➔ Esercizi di individuazione di termini antecedenti e seguenti
➔ Uso del relativo
Competenza lessicale
61Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
➔ Esercizi di lettura e riscrittura di famiglie lessicali in situazione
➔ Tabellazione di lessemi derivati e disambiguazione di fonemi simili
Polirematiche
62Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
➔ Ricerca di espressioni idiomatiche
➔ Uso in situazione di esse ➔ Esercizi di completamento
sulla lemmatizzazione, anche attraverso l’uso del dizionario
Testo narrativo
63Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività d’aula
➔ Individuare una o più informazioni date nel testo, riprese nella domanda in modo letterale o parafrastico
➔ Inferire il luogo o il tempo in cui si svolge una storia o un evento
➔ Inferire una caratteristica di un personaggio dal suo comportamento
➔ Cercare informazioni nel testo per uno scopo specifico indicato nella consegna
➔ Inferire ed esplicitare la causa di un fatto o la motivazione di una azione
➔ Anticipare informazioni a partire dal titolo o da una parte del testo
Riferimenti al contesto di rilevazione Prova lettura L02
Competenza lessicale: metadidattica
➢ Quanta parte del curriculum destini ad uno studio sistematico del lessico?
➢ Ritieni carenti gli alunni nella conoscenza del lessico?
➢ Quali cause sono da addurre alla presenza di carenze lessicali?
➢ Hai mai fatto una indagine sulla conoscenza lessicale degli allievi? Come l’hai realizzata?
➢ Dai allo studio del lessico un’attenzione minore o maggiore rispetto allo studio grammaticale?
·
64Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
➢ Ritieni possa essere utile ricavare degli spazi dedicati alla presentazione di un lessico ragionato?
➢ Quali sono i problemi di lessico che riscontri più frequentemente nei tuoi allievi oppure che ritieni significativi a fronte della tua esperienza didattica?
➢ Sui problemi di lessico riscontrati nella pratica didattica come sei intervenuto, con quali strategie?
Format 6
65Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Somministrazione di una prova
SCHEMA● Prova di verifica
○ Costruzione ○ Adozione
● Criticità emersa● Riferimenti al contesto● Competenza verificata● Struttura della prova● Rapporti con le Indicazioni Nazionali● Risultati
○ attesi○ raggiunti
x Nicola
Gestinv.it
- Scaricare fascicolo prova - Costruzione batterie di domande a tema
(ambiti- sottoambiti etc)(Concetto > copia e incolla su Word)
- Riflessione su punti di debolezza degli studenti e metadidattica
Costruire una prova di verifica che tenga conto degli aspetti del QdR (da prove Invalsi, Pisa o
Pirls/Timss), per livello o argomento
Prova standardizzata vs. Verifica di classe
Una prova standardizzata
● accerta i livelli di apprendimento su scala nazionale
● non risponde agli stessi criteri di una verifica in classe
● si muove su ambiti ben definiti e misurabili del curriculum
● deve poter misurare i livelli dei risultati entro una scala ampia e articolata
● deve riferirsi a un framework che ne stabilisca a priori l’oggettività
66Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Teorema di Pitagora
67Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Teorema di Pitagora
(esercizi da un libro di testo)
68Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Teorema di Pitagora
1
69Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
9.0%
10.2%
5.2%
72.3%
Roberto: 30+40=70 / Elena: 50 (TdP)Differenza: 70-50=20
50.6%esatte
17.5%parziali
27.9%errate
72.3%esatte
24.4%errate
Teorema di Pitagora
2
70Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
7.3%45.0%
12.9%32.9%
TdP non necessario
(a-b < c < a+b)
45.0%esatte
53.1%errate
Teorema di Pitagora
3
71Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
8.6%
13.9%
20.3%
54.7%
Teorema di Pitagora
4
72Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
8.6%
13.9%
20.3%
54.7%
x2 = 22+1.52 = 6.25 ⇒ x = 2. 5
27.0%esatte43.2%
omesse
27.7%errate
Visualizzazione 3D
(rappresentazione prospettica)
Teorema di Pitagora
5
73Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Inverso del TdpTerna pitagorica 5, 12, 13Il palo è dritto!
SCARTATA !!
Continuità in verticale
74Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Continuità in verticale
● Costruzione del pensiero ○ processo lungo e progressivo
○ concetti e atteggiamenti, abilità e
competenze si ritrovano intrecciati,
consolidati e sviluppati a più riprese
● Traguardi del percorso scolastico○ evoluzione di quelli del livello precedente
a partire dai nuclei fondanti
○ errori, misconcezioni e difficoltà a volte
riaffiorano e pregiudicano nuove acquisizioni o generalizzazioni di concetti
● Prove INVALSI○ collegabili secondo percorsi verticali
○ strumento utile per individuare difficoltà
(più o meno evidenti) che si dipanano
durante tutta la carriera scolastica
● L’insegnante può○ verificare se tutti i tasselli necessari alla
costruzione di determinate competenze siano stati acquisiti
○ realizzare eventuali attività di recupero o
consolidamento di quanto già appreso ai livelli precedenti
75Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Linea dei numeri
76Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
77Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
L02 2012
Corrette Errate Mancate
63.0 34.2 2.5
58.4 15.8 25.1
L05 2012
78% 1,28
Conoscere
78Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
L06 2011
L08 2014
Corrette Errate Mancate
10.9 85.1 3.9
72.2 24.6 3.2
56.0 32.0 12.0
Conoscere
79Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risolvere problemi
Proporzioni(1)
80Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risolvere problemi
Errate51.6%
Corrette 40.9%
L05 2013
Risposte corrette
81Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Building Up
Rapporto
Risposte errate
82Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Modello additivo
Modello additivo-
moltiplicativo
Risposte errate
83Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Contratto didattico
Contratto didattico
Proporzioni(2)
84Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Conoscere procedure
C
DB
Am
X
30 (il doppio)
L08 2013
Proporzioni(3)
85Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
10
Risolvere problemi
Errate64.8%
Corrette30.2%
L06 2011
Proporzioni(?)
86Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Risolvere problemi70
Corrette70.0%
Errate29.2%
50+20 (falsa proporzionalità)
L08 2011
87Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Argomentare
L02 2010
18%
27% X
50%
scegliere la giustificazione
scegliere la risposta E la giustificazione
71.3% X
L05 2014
88Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Argomentare
CONTROESEMPIO
24% X raddoppiando si salta 45.
L08 2014
48% X aggiungo 2 ad un numero pari.
produrre una giustificazione
89Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
GENERALIZZAZIONE
ERRORI nella correzione!!
Format 1
90Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Report di scuola su autovalutazione risultati
SCHEMA1. Punteggio generale 2. Varianza classi3. Allineamento voti4. Risultati scolastici e prove SNV5. Fasce di livello6. Risultati a distanza 7. Risultati in prospettiva8. Autovalutazione di Istituto9. Collaborazione tra insegnanti
10. Riflessione finale sul processo di autovalutazione
Riflessione su dati comparati, quesiti e criticità; indicazioni su come orientare la didattica a fini
correttivi, migliorativi o di mantenimento
Report annuale di scuola
Confrontarsi ad extra
● Posizione della scuola per livello scolare rispetto a media nazionale, area geografica e regione di appartenenza
● Distribuzione degli alunni della scuola nei livelli di prestazione definiti sulla base del campione nazionale
● Significatività delle differenze e composizione della popolazione scolastica della scuola
● Prime ipotesi di interpretazione
Confrontarsi ad intra
● Risultati delle classi● Confronto tra valutazione esterna (prove
INVALSI) e valutazione interna in Ita/Mat● Risultati delle prove INVALSI per
sottogruppi della popolazione scolastica● Risultati delle prove di Ita/Mat per
sezione e/o ambito di contenuto● Punti di debolezza e punti di forza● Riflettere sull’azione di autovalutazione
nel suo complesso
91Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Lettura dei dati restituiti alle scuole
● Cheating (statisticamente rilevante se ≥10%)
● Variabilità tra le classi (inficia l’equità degli esiti)
● Criticità item per item (evidenzia l’area di debolezza su cui intervenire)
● Allineamento valutazione interna ed esterna (rafforza i criteri adottati)
92Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Elementi rilevanti
Voci del report
93Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
1. Punteggio generale
● Quali risultati raggiunge la scuola nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica?
● Quale punteggio generale la scuola raggiunge rispetto al dato nazionale, regionale, d’area?
● Quale trend si rileva rispetto all’anno precedente? (non significativo se ≤5%)
● Quale polarità tra le classi?
94Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
69,4%
Quale valore si riporta in termini di cheating? (trascurabile se <10%)
Variabilità tra e interna alle classi
95Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● Quali esigenze ambientali incidono sulla formazione delle classi?
● La scuola riesce ad assicurare esiti uniformi tra le varie classi?
Valutazione interna ed esterna
96Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● Cosa si rileva circa l’allineamento delle valutazioni interne ed esterne?
● Quale correlazione esiste tra votazione disciplinare e risultati INVALSI?
● Quali considerazioni si possono fare analizzando la distribuzione degli studenti per fascia di voto e fascia di livello?
● Cosa emerge dal confronto col dato SNV?
Fasce di livello
97Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● Le disparità a livello di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli più dotati sono in aumento o in regressione nel corso della loro permanenza a scuola?
● Queste disparità sono concentrate in alcune sedi, indirizzi o sezioni?
Risultati in prospettiva e azioni di miglioramento
98Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● In relazione ai punti di criticità rilevati quali azioni mirate si intendono perseguire nella didattica?
● Vengono individuati particolari obiettivi, abilità/competenze da raggiungere attraverso i progetti di ampliamento dell’offerta formativa?
Criticità item per item
99Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Attività di rinforzo● Recuperi● Peer to peer● Cooperative learning● Task analysis● Pattern drill● Interventi individualizzati
Valorizzazione delle eccellenze● Partecipazione a gare di retorica
o problem solving● Conduzione di gruppi di lavoro● Ideare artefatti, radioweb, ebook
Autovalutazione di Istituto
100Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
● Nella scuola vi sono figure/strutture di riferimento (es. dipartimenti) per la autovalutazione di Istituto?
● I docenti effettuano una riflessione iniziale e/o periodica legata ai risultati delle Prove?
● In che modo avviene l’analisi delle scelte adottate e la revisione della programmazione a breve termine e annuale?
● Come si socializzano le pratiche didattiche e le sperimentazioni
● Nella fase di lettura degli indicatori e di raccolta e analisi dei dati della scuola quali problemi o difficoltà sono emersi?
● Quali indicazioni pratiche su come orientare la didattica a fini correttivi, migliorativi o di mantenimento si propongono?
● Quali obiettivi e traguardi di miglioramento nel prossimo triennio l’istituto vuole porsi?
101Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
Sondaggio finale
Kahoot.it
Grazie per aver mantenuto accesa
l’attenzione
102Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
[email protected]@istruzione.it
Si ringrazia Stefania Pozio per la gentile concessione del riutilizzo di suoi materiali
Account e-mail
Cartella Drive (condivisa)
http://goo.gl/paih6B
Format delle proposte operative
1. Report di scuola su autovalutazione risultati
2. Analisi di un quesito critico
3. Costruzione di un quesito da modello
4. Analisi su fascicolo di classe
5. Attività didattica di rinforzo
6. Somministrazione di una prova
103Maria Brutto, Nicola Chiriano - Maggio 2016
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