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1 Liceo Scientifico GALILEI - C.F. 82000960615 C.M. CEPS040003 - SEGR01 - SEGRETERIA Prot. 0004894/E del 26/09/2018 10:52:53 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DI LAVORO DEL PERSONALE ATA PER LA.S. 2018/2019 Al Dirigente Scolastico Del Liceo Statale G. Galilei SEDE Oggetto: Proposta Piano annuale delle attività di lavoro del personale ATA a.s. 2018/2019, inerente alle prestazioni dell’orario di lavoro, all’attribuzione degli incarichi di natura organizzativa e di quelli specifici, all’intensificazione delle prestazioni lavorative e di quelle eccedenti l’orario d’obbligo e alle attività di formazione. IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Visto il D.Lgs. n. 297/94; Visto il D.Lgs. n. 626/94; Visto il CC NL del 4/08/1995; Visto il D.Lgs. n. 242/96; Visto il D.M. n. 292/96; Visto il C.C.N.Q. del 7/05/1996; Vista la Legge 59/1997 art. 21; Visto il D.M. n. 382/98; Visto il DPR n. 275/1999 art. 14; Visto il CC NL del 26/05/1999; Visto il CC NI del 31/08/1999; Visto il D.Lgs. n. 165/2001 art. 25; Visto il CC NL del 7/12/2005, artt. 5, 7 e 9; Visto l’Accordo MIUR - OO .SS. del 10/05/2006; Visto il CC NL del 29/11/2007, artt. 46, 47, 50, 51, 53, 54, 62, 66, 88; Visto il D.Lgs. n. 81/2008; Vista la Sequenza Contrattuale ATA del 25/07/2008; Visto il CC NI - Formazione personale docente ed ATA del 4/07/2008; Visto l’Accordo MIUR - OO .SS. del 20/10/2008, nonché quello sulla seconda posizione economica del 12/03/2009; Visto C.C.N.L./Comparto Scuola 23/01/2009 - biennio economico 2008-2009; Visto Accordo MIUR - OO .SS. del 12/03/2009 (accordo sulla seconda posizione economica); Visto D.Lgs. n. 150 del 27 ottobre 2009; Considerato l’organico di fatto a.s. 2018/2019 relativo al personale ATA; Tenuto conto della struttura edilizia della scuola e dei vari plessi; Considerato che nel corrente anno scolastico si darà continuità ed impulso alla organizzazione ed all’adeguamento dei servizi amministrativi ed ausiliari secondo gli obiettivi del raggiungimento della migliore qualità del servizio reso; Tenuto conto dell’esperienza e delle competenze specifiche del personale in servizio; Vista la richiesta della Dirigente Scolastica che ravvisava la necessità di tenere aperta la sede centrale di Piedimonte, tutti i giorni della settimana fino alle ore 18,30 con esclusione del sabato, pertanto a turno, un collaboratore scolastico osserverà il seguente orario di lavoro 12,30-18,30; Considerato che è in fase di elaborazione il Contratto Integrativo d’Istituto per l’A.S. 2018/2019; Tenuto conto della presenza di alunni diversamente abili; PROPONE il seguente Piano Annuale delle attività di lavoro del personale ATA per l’a.s. 2018/2019

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Liceo Scientifico GALILEI - C.F. 82000960615 C.M. CEPS040003 - SEGR01 - SEGRETERIA

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Al Dirigente Scolastico Del Liceo Statale G. Galilei SEDE Oggetto: Proposta Piano annuale delle attività di lavoro del personale ATA a.s. 2018/2019, inerente alle prestazioni dell’orario di lavoro, all’attribuzione degli incarichi di natura organizzativa e di quelli specifici, all’intensificazione delle prestazioni lavorative e di quelle eccedenti l’orario d’obbligo e alle attività di formazione.

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

Visto il D.Lgs. n. 297/94; Visto il D.Lgs. n. 626/94; Visto il CC NL del 4/08/1995; Visto il D.Lgs. n. 242/96; Visto il D.M. n. 292/96; Visto il C.C.N.Q. del 7/05/1996; Vista la Legge 59/1997 art. 21; Visto il D.M. n. 382/98; Visto il DPR n. 275/1999 art. 14; Visto il CC NL del 26/05/1999; Visto il CC NI del 31/08/1999; Visto il D.Lgs. n. 165/2001 art. 25; Visto il CC NL del 7/12/2005, artt. 5, 7 e 9; Visto l’Accordo MIUR - OO .SS. del 10/05/2006; Visto il CC NL del 29/11/2007, artt. 46, 47, 50, 51, 53, 54, 62, 66, 88; Visto il D.Lgs. n. 81/2008; Vista la Sequenza Contrattuale ATA del 25/07/2008; Visto il CC NI - Formazione personale docente ed ATA del 4/07/2008; Visto l’Accordo MIUR - OO .SS. del 20/10/2008, nonché quello sulla seconda posizione

economica del 12/03/2009; Visto C.C.N.L./Comparto Scuola 23/01/2009 - biennio economico 2008-2009; Visto Accordo MIUR - OO .SS. del 12/03/2009 (accordo sulla seconda posizione economica); Visto D.Lgs. n. 150 del 27 ottobre 2009; Considerato l’organico di fatto a.s. 2018/2019 relativo al personale ATA; Tenuto conto della struttura edilizia della scuola e dei vari plessi; Considerato che nel corrente anno scolastico si darà continuità ed impulso alla organizzazione

ed all’adeguamento dei servizi amministrativi ed ausiliari secondo gli obiettivi del raggiungimento della migliore qualità del servizio reso;

Tenuto conto dell’esperienza e delle competenze specifiche del personale in servizio; Vista la richiesta della Dirigente Scolastica che ravvisava la necessità di tenere aperta la

sede centrale di Piedimonte, tutti i giorni della settimana fino alle ore 18,30 con esclusione del sabato, pertanto a turno, un collaboratore scolastico osserverà il seguente orario di lavoro 12,30-18,30;

Considerato che è in fase di elaborazione il Contratto Integrativo d’Istituto per l’A.S. 2018/2019; Tenuto conto della presenza di alunni diversamente abili;

PROPONE

il seguente Piano Annuale delle attività di lavoro del personale ATA per l’a.s. 2018/2019

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Il Piano è articolato secondo i sottoelencati segmenti organizzativo-gestionali, 1) Individuazione servizi generali e amministrativi, tecnici e ausiliari strumentalmente collegati alle attività del PTOF e assegnazione del personale; 2) prestazione dell’orario di lavoro; 3) proposta per l’attribuzione degli incarichi specifici; 4) intensificazione delle prestazioni lavorative e di quelle eccedenti l’orario d’obbligo; 5)Attività di formazione; 6)Disposizioni generali. Come sopra anticipato, sempre nell’ambito di quanto previsto dal Piano, attengono alla funzione dirigenziale del D.S. la determinazione della prestazione dell’orario di servizio ed, inoltre, l’attribuzione degli incarichi specifici al personale ATA ex art. 47 comma 2° del CC NL/Comparto Scuola 29 novembre 2007. La formazione infine, intesa come imprescindibile diritto-dovere del personale ATA a migliorare costantemente i livelli di specializzazione professionale, sarà incentrata su attività di studio e di approfondimento elaborate con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi secondo il Piano di formazione annuale per il personale ATA, direttamente predisposto dal DSGA ai sensi dell’articolo 66 comma 1° del CC NL 29/11/2007 e dall’art. 2 del CC NI 04/07/2008. Piedimonte Matese, 25/09/2018 Il D.S.G.A. Vincenzo Di Donato

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Premessa Il personale è tenuto al rispetto del Regolamento recante il Codice di comportamento dei Dipendenti Pubblici (D.P.R. n. 62/2013 – Dipartimento della Funzione Pubblica) a norma dell’art. 54 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165, pubblicato sul sito del MIUR il giorno 11 giugno 2013. Si richiama in particolare a quanto disposto nei seguenti articoli: art. 3 - Princìpi generali 1. Il dipendente osserva la Costituzione, servendo la Nazione con disciplina ed onore e conformando la propria condotta ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Il dipendente svolge i propri compiti nel rispetto della legge, perseguendo l'interesse pubblico senza abusare della posizione o dei poteri di cui è titolare. 2. Il dipendente rispetta altresì i principi di integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza, equità e ragionevolezza e agisce in posizione di indipendenza e imparzialità, astenendosi in caso di conflitto di interessi. 3. Il dipendente non usa a fini privati le informazioni di cui dispone per ragioni di ufficio, evita situazioni e comportamenti che possano ostacolare il corretto adempimento dei compiti o nuocere agli interessi o all'immagine della pubblica amministrazione. Prerogative e poteri pubblici sono esercitati unicamente per le finalità di interesse generale per le quali sono stati conferiti. 4. Il dipendente esercita i propri compiti orientando l'azione amministrativa alla massima economicità, efficienza ed efficacia. La gestione di risorse pubbliche ai fini dello svolgimento delle attività amministrative deve seguire una logica di contenimento dei costi, che non pregiudichi la qualità dei risultati. 5. Nei rapporti con i destinatari dell'azione amministrativa, il dipendente assicura la piena parità di trattamento a parità di condizioni, astenendosi, altresì, da azioni arbitrarie che abbiano effetti negativi sui destinatari dell'azione amministrativa o che comportino discriminazioni basate su sesso, nazionalità, origine etnica, caratteristiche genetiche, lingua, religione o credo, convinzioni personali o politiche, appartenenza a una minoranza nazionale, disabilità, condizioni sociali o di salute, età e orientamento sessuale o su altri diversi fattori. 6. Il dipendente dimostra la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le altre pubbliche amministrazioni, assicurando lo scambio e la trasmissione delle informazioni e dei dati in qualsiasi forma anche telematica, nel rispetto della normativa vigente. Art. 11- Comportamento in servizio 1. Fermo restando il rispetto dei termini del procedimento amministrativo, il dipendente, salvo giustificato motivo, non ritarda né adotta comportamenti tali da far ricadere su altri dipendenti il compimento di attività o l'adozione di decisioni di propria spettanza. 2. Il dipendente utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi. 3. Il dipendente utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio e i servizi telematici e telefonici dell'ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'amministrazione. Il dipendente utilizza i mezzi di trasporto dell'amministra-zione a sua disposizione soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio, astenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi d'ufficio. Art. 12 Rapporti con il pubblico 1. Il dipendente in rapporto con il pubblico si fa riconoscere attraverso l'esposizione in modo visibile del badge od altro supporto identificativo messo a disposizione dall'amministrazione, salvo diverse disposizioni di servizio, anche in considerazione della sicurezza dei dipendenti, opera con spirito di servizio, correttezza, cortesia e disponibilità e, nel rispondere alla corrispondenza, a chiamate telefoniche e ai messaggi di posta elettronica, opera nella maniera più completa e accurata possibile. Qualora non sia competente per posizione rivestita o per materia, indirizza l'interessato al funzionario o ufficio competente della medesima amministrazione. Il dipendente, fatte salve le norme sul segreto d'ufficio, fornisce le spiegazioni che gli siano richieste in ordine al comportamento proprio e di altri dipendenti dell'ufficio dei quali ha la responsabilità od il coordinamento. Nelle operazioni da svolgersi e nella trattazione delle pratiche il dipendente rispetta, salvo diverse esigenze di servizio o diverso ordine di priorità stabilito dall'amministrazione,

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l'ordine cronologico e non rifiuta prestazioni a cui sia tenuto con motivazioni generiche. Il dipendente rispetta gli appuntamenti con i cittadini e risponde senza ritardo ai loro reclami. 2. Salvo il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni a tutela dei diritti sindacali, il dipendente si astiene da dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell'amministrazione. 3. Il dipendente che svolge la sua attività lavorativa in un'amministrazione che fornisce servizi al pubblico cura il rispetto degli standard di qualità e di quantità fissati dall'amministrazione anche nelle apposite carte dei servizi. Il dipendente opera al fine di assicurare la continuità del servizio, di consentire agli utenti la scelta tra i diversi erogatori e di fornire loro informazioni sulle modalità di prestazione del servizio e sui livelli di qualità. 4. Il dipendente non assume impegni né anticipa l'esito di decisioni o azioni proprie o altrui inerenti all'ufficio, al di fuori dei casi consentiti. Fornisce informazioni e notizie relative ad atti od operazioni amministrative, in corso o conclusi, nelle ipotesi previste dalle disposizioni di legge e regolamentari in materia di accesso, informando sempre gli interessati della possibilità di avvalersi anche dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico. Rilascia copie ed estratti di atti o documenti secondo la sua competenza, con le modalità stabilite dalle norme in materia di accesso e dai regolamenti della propria amministrazione. 5. Il dipendente osserva il segreto d'ufficio e la normativa in materia di tutela e trattamento dei dati personali e, qualora sia richiesto oralmente di fornire informazioni, atti, documenti non accessibili tutelati dal segreto d'ufficio o dalle disposizioni in materia di dati personali, informa il richiedente dei motivi che ostano all'accoglimento della richiesta. Qualora non sia competente a provvedere in merito alla richiesta cura, sulla base delle disposizioni interne, che la stessa venga inoltrata all'ufficio competente della medesima amministrazione. Al fine di adottare dei comportamenti consoni al proprio ruolo di dipendente di una Pubblica Amministrazione è necessario che il personale sia a conoscenza della struttura organizzativa dell’Istituzione Scolastica e del corretto comportamento da adottare con i suoi organi. DIRIGENTE SCOLASTICO

Il Dirigente Scolastico è il Capo dell'Istituto dal quale dipende gerarchicamente tutto il personale docente e ATA ed è il responsabile del servizio. Tutto il personale è tenuto ad adempiere, come stabilito dalle norme, alle disposizioni da Lui impartite, sia scritte sia verbali. Nei rapporti col D.S. il comportamento ed il linguaggio utilizzato devono essere adeguati e rispettosi. COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

I Collaboratori del Dirigente Scolastico (prof.s s a S a n t o m a s s i m o C l a u d i a e P u c i n o F l o r i a n a svolgono il proprio servizio nel ruolo di appartenenza e sinergicamente con esso quello di collaborazione con la Dirigenza. Il personale è tenuto al rispetto delle loro disposizioni, purché queste non siano in contrasto con quelle impartite dal Dirigente Scolastico. Nei rapporti con i Collaboratori del D.S. il personale è tenuto ad adottare un comportamento rispettoso ed un linguaggio adeguato. DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (V incenzo Di Donato) coordina l'attività del personale ATA ed è la figura di riferimento per detto personale. Il personale è tenuto al rispetto delle disposizioni, sia scritte sia verbali, impartite dal DSGA e nella relazione con esso ad adottare un comportamento ed un linguaggio adeguato e rispettoso. Rapporti col personale ATA Le relazioni tra colleghi devono essere improntate alla cortesia e al massimo rispetto reciproco sia sul piano del lavoro sia su quello personale col fine di evitare l'insorgere di situazioni conflittuali e disgreganti con ripercussioni sull’efficienza dei servizi. Diligenza, spirito collaborativo nel lavoro e lealtà nelle relazioni sono valori primari che ognuno è tenuto a far propri.

Rapporti con i DOCENTI Le relazioni con i docenti, come con i colleghi, devono essere improntati alla cortesia e al massimo rispetto reciproco. Il personale ATA, pur non essendo subalterno ai docenti, è di

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supporto all’attività didattica e a tal fine deve dare il proprio contributo affinché questa possa svolgersi regolarmente e senza imprevisti. Il personale ATA deve conoscere i componenti del Consiglio di Istituto e ad essi deve la collaborazione affinché l’attività dell’Organo Collegiale possa svolgersi regolarmente. È opportuno ricordare che il personale è tenuto al rispetto delle norme contenute nel C.C.N.L. (2006-2009) ed in particolare a quanto disposto dall’art. 92 – Obblighi del dipendente (Capo IX – Norme Disciplinari) – comma 3:

(…), tenuto conto dell'esigenza di garantire la migliore qualità del servizio, il dipendente deve in particolare: a) esercitare con diligenza, equilibrio e professionalità i compiti costituenti esplicazione del profilo professionale di titolarità; b) cooperare al buon andamento dell'istituto, osservando le norme del presente contratto, le

disposizioni per l'esecuzione e la disciplina del lavoro impartite dall'Amministrazione scolastica, le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro;

c) rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti; d) non utilizzare ai fini privati le informazioni di cui disponga per ragioni d'ufficio; e) nei rapporti con il cittadino, fornire tutte le informazioni cui abbia titolo, nel rispetto delle

disposizioni in materia di trasparenza e di accesso alle attività amministrative previste dalla legge 7 agosto 1990 n. 241, dai regolamenti attuativi della stessa vigenti nell'Amministrazione, nonché agevolare le procedure ai sensi del D.lgs. n.443/2000 e del DPR n.445/2000 in tema di autocertificazione;

f) favorire ogni forma di informazione e di collaborazione con le famiglie e con gli alunni; g) rispettare l'orario di lavoro, adempiere alle formalità previste per la rilevazione delle presenze

e non assentarsi dal luogo di lavoro senza l'autorizzazione del dirigente scolastico;

h) durante l'orario di lavoro, mantenere nei rapporti interpersonali e con gli utenti condotta uniformata non solo a princìpi generali di correttezza ma, altresì, all'esigenza di coerenza con le specifiche finalità educative dell'intera comunità scolastica, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità degli altri dipendenti, degli utenti e degli alunni;

i) non attendere ad occupazioni estranee al servizio e ad attività lavorative, ancorché non remunerate, in periodo di malattia od infortunio;

l) eseguire gli ordini inerenti all'esplicazione delle proprie funzioni o mansioni che gli siano impartiti dai superiori. Se ritiene che l'ordine sia palesemente illegittimo, il dipendente deve farne rimostranza a chi l'ha impartito dichiarandone le ragioni; se l'ordine è rinnovato per iscritto ha il dovere di darvi esecuzione. Il dipendente, non deve, comunque, eseguire l'ordine quando l'atto sia vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo;

m) tenere i registri e le altre forme di documentazione previste da specifiche disposizioni vigenti per ciascun profilo professionale;

n) assicurare l'integrità degli alunni secondo le attribuzioni di ciascun profilo professionale; o) avere cura dei locali, mobili, oggetti, macchinari, attrezzi, strumenti ed automezzi a lui affidati; p) non valersi di quanto è di proprietà dell'Amministrazione per ragioni che non siano di servizio; q) non chiedere né accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità in connessione

con la prestazione lavorativa; r) osservare scrupolosamente le disposizioni che regolano l'accesso ai locali

dell'Amministrazione da parte del personale e non introdurre, salvo che non siano debitamente autorizzate, persone estranee all'Amministrazione stessa in locali non aperti al pubblico;

s) comunicare all'Amministrazione la propria residenza e dimora, ove non coincidenti, ed ogni successivo mutamento delle stesse;

t) in caso di malattia, dare tempestivo avviso all'ufficio di appartenenza, salvo comprovato impedimento;

u) astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere direttamente o indirettamente propri interessi finanziari o non finanziari.

PRESTAZIONE DELL’ORARIO di LAVORO

Ai fini di un preciso e corretto svolgimento delle funzioni istituzionali, per consentire la puntuale realizzazione del PTOF e garantire le necessarie relazioni con l’utenza interna ed esterna, l’orario prevede la prestazione delle attività lavorative, che dovranno essere rese dal personale ATA, in ragione di 36 ore settimanali funzionalmente strutturate all'orario di funzionamento della scuola. Di norma l’organizzazione è pari a sei ore lavorative continuative antimeridiane per sei giorni. L’orario di lavoro massimo giornaliero è di 9 ore, comprese le eventuali prestazioni orarie aggiuntive. Le ore di servizio pomeridiano prestate a completamento dell’orario dell’obbligo devono, di norma,

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essere programmate per almeno tre ore consecutive giornaliere, tenuto conto delle esigenze di funzionamento dell’istituzione scolastica. In caso di prestazione dell’orario giornaliero eccedente le sei ore continuative di lavoro, il personale usufruisce, a richiesta, di una pausa di almeno 30 minuti al fine del recupero delle energie psicofisiche e dell'eventuale consumazione del pasto. Tale pausa deve essere comunque prevista, se l'orario continuativo di lavoro giornaliero è superiore a 7 ore e 12 minuti. Se per la tipologia del profilo o per esigenze di servizio si rende necessario prestare l'attività lavorativa al di fuori della sede di servizio, il tempo di andata e di ritorno per recarsi dalla sede al luogo di prestazione dell'attività è da considerarsi a tutti gli effetti orario di lavoro.

Orario flessibile – l’orario di lavoro è funzionale all’orario di funzionamento istituzionale e d’apertura all’utenza. Individuato l’orario di funzionamento della scuola, è possibile adottare l’orario flessibile. Consiste nell’anticipare o posticipare l’entrata e l’uscita del personale distribuendolo anche in cinque giornate lavorative secondo le necessità connesse al piano dell’offerta formativa, la fruibilità dei servizi da parte dell’utenza, l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane. I dipendenti, che ne facciano richiesta e si trovino in particolari situazioni (Legge n. 1204/71, n. 903/77 e n. 104/92), vanno favoriti nell’utilizzo dell’orario flessibile, compatibilmente con le esigenze di servizio, anche nei casi in cui lo stesso orario non venga adottato dalla scuola. Possono essere considerate anche altre eventuali necessità del personale (situazioni di tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato di cui alla Legge n. 266/91), qualora lo richieda, compatibilmente con l’insieme delle esigenze del servizio, e tenendo anche conto delle richieste avanzate dal rimanente personale. Orario Plurisettimanale - La programmazione plurisettimanale dell’orario ordinario, viene effettuata in relazione a periodi nei quali si prevede un’esigenza di maggior intensità delle attività o particolari esigenze di servizio di determinati settori della scuola (aziende agrarie), accertata la disponibilità del personale coinvolto. Devono essere osservati i seguenti criteri:

a) il limite massimo dell'orario settimanale non può eccedere le 42 ore, per non più di 3 settimane continuative;

b) i periodi di maggiore e di minore concentrazione dell’orario devono essere individuati contestualmente di anno in anno e, di norma, rispettivamente, non possono superare le 13 settimane nell’anno scolastico;

c) nei periodi di minor carico di lavoro possono essere attuate forme di recupero, riducendo l’orario giornaliero di lavoro ordinario, oppure riducendo il numero delle giornate lavorative.

Turnazione - Quando l'organizzazione tramite orario ordinario non è sufficiente a coprire le esigenze di servizio, è possibile attuare la turnazione. Tenuto presente che il personale che si avvicenda in modo da coprire a rotazione l’intera durata del servizio è da considerarsi in turno, per la turnazione devono essere seguiti i sottoelencati criteri:

a) la ripartizione del personale nei vari turni avviene sulla base delle professionalità necessarie in ciascun turno;

b) la turnazione può prevedere la sovrapposizione tra il personale di un turno e quello del turno successivo (utile per lo scambio di consegne);

c) solo in presenza di specifiche esigenze connesse alle attività didattiche e al funzionamento della scuola potrà essere attivato un turno serale, che vada oltre le ore 20,00.

Ritardi - Il ritardo all'ingresso comporta l’obbligo del recupero, entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il ritardo. In caso di mancato recupero, per inadempienza del dipendente, si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione cumulando le frazioni di ritardo fino a un'ora di lavoro o frazione non inferiore alla mezz’ora. Recuperi e riposi compensativi - Qualora per esigenze di servizio (e previe disposizioni impartite), un dipendente presti attività oltre l'orario ordinario giornaliero può richiedere la

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retribuzione dell’orario eccedente l'ordinario (compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili) o il recupero di tali ore. Le ore/giornate di riposo a tale titolo maturate potranno essere cumulate e usufruite durante l'anno scolastico nei periodi di sospensione delle attività didattiche, sempre compatibilmente con le esigenze organizzative della scuola. Le ore/giornate di riposo maturate non possono essere cumulate oltre l'anno scolastico di riferimento e devono essere usufruite entro e non oltre il mese successivo all'anno scolastico nel quale si sono maturate, sempre compatibilmente con le esigenze di funzionalità dell'istituzione scolastica. In mancanza del recupero, per motivate esigenze di servizio o comprovati impedimenti del dipendente, le ore/giornate devono comunque essere retribuite. Organizzazione su 35 ore settimanali - Tale ipotesi è prevista per il personale adibito a regimi di orario articolati su più turni o coinvolto in sistemi d’orario comportanti significative oscillazioni degli orari individuali, rispetto all'orario ordinario, finalizzati all'ampliamento dei servizi all'utenza e/o comprendenti particolari gravosità nelle seguenti scuole: a) istituzioni scolastiche educative; b) istituti con annesse aziende agrarie; e) scuole strutturate con orario di servizio giornaliero oltre le dieci ore per almeno 3 giorni a settimana. LAVORO STRAORDINARIO

L’attività lavorativa oltre il normale orario di servizio può essere autorizzata esclusivamente dal D.S. o dal D.S.G.A., e in loro assenza dai sostituti, esclusivamente per comprovate e straordinarie esigenze di servizio. Il personale è tenuto a chiedere preventivamente l’autorizzazione e le ore dovranno risultare, oltre che dal rilevatore delle presenze, nel registro apposito, custodito presso l’ufficio del personale, nella sede centrale, e l’ufficio della responsabile del plesso di Alvignano. L’eventuale eccedenza prestata non autorizzata non verrà presa in considerazione. La liquidazione e le modalità degli straordinari dovrà essere prevista dalla Contrattazione Integrativa di Istituto per l’A.S. 2018/2019; Si chiarisce che il conteggio delle ore del lavoro straordinario decorrerà esclusivamente dopo aver svolto le sei ore di servizio dall’orario di ingresso di ciascun dipendente non tenendo conto della flessibilità [esempio chi ha come orario di ingresso le h. 8:00’ lo straordinario decorrerà sempre e solo dalle ore 14:00’. Uso del Badge

a) Tutto il Personale ATA verrà dotato di un tesserino magnetico o badge personale per la rilevazione della presenza in servizio.

b) Il badge è strettamente personale e non cedibile. c) Il titolare è responsabile della sua custodia e dovrà denunciarne l’eventuale smarrimento

all’Ufficio del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi , chiedendo il rilascio di un duplicato.

d) Il tesserino deve essere ben conservato, possibilmente riposto in una custodia, tenuto lontano da fonti di calore, dall’acqua, dai campi magnetici e non deve essere piegato o graffiato.

e) Il tesserino magnetico, o badge personale deve essere usato da ogni dipendente, in entrata al momento di iniziare il servizio, e in uscita, subito dopo la fine del servizio. Eventuali comportamenti difformi devono trovare specifica autorizzazione.

f) In caso di mancato funzionamento del rilevatore, il dipendente deve recarsi immediatamente a comunicarlo al Direttore Amministrativo.

g) In caso di mancata timbratura, il dipendente deve certificare sul momento l’ora di entrata e/o uscita sull’apposito modulo, convalidato dal Direttore Amministrativo.

h) Il personale interessato ogni volta che entra od esce dalla propria sede di lavoro deve far rilevare l’evento per il tramite del tesserino.

i) Per la rilevazione dell’orario di inizio e fine servizio è sufficiente avvicinare il tesserino al rilevatore.

j) Nel caso in cui, per un evento eccezionale ed imprevedibile (es. dimenticanza o smarrimento del badge), non sia stato possibile effettuare la timbratura, i dipendenti dovranno comunicare, immediatamente all’arrivo in Istituto, all’Ufficio del Direttore

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Amministrativo, l’orario di servizio svolto nel giorno in questione. In assenza di tale dichiarazione, il dipendente sarà dichiarato assente con conseguente necessità di idonea giustificazione e l’eventuale timbratura in entrata e/o in uscita non sarà considerata ai fini dell’assolvimento dell’orario di servizio.

k) L’omissione di dieci registrazioni, anche solo in entrata o in uscita, riferibili a dieci diverse giornate lavorative nell’arco dell’anno, costituisce motivo di responsabilità disciplinare. In tal caso, sarà attivata la procedura prevista per la formale contestazione al dipendente interessato

l) In conformità a quanto previsto dal CCNL scuola 2006/2009 attualmente ancora in vigore, l’orario di lavoro o servizio settimanale, pari a 36 ore, si articola su sei giorni lavorativi.

m) Qualora l’orario di servizio giornaliero ecceda il limite delle 6 ore, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. n.66/2003, il lavoratore, a richiesta, può effettuare una pausa di 30 minuti. L’esercizio di tale diritto è irrinunciabile da parte del lavoratore, in quanto finalizzato al recupero delle energie psico-fisiche e all’eventuale consumazione del pasto, se l’orario continuativo sia superiore a 7 ore e 12 minuti. E’ obbligo del dipendente effettuare le timbrature relative alla pausa pranzo.

E’ prevista una fascia di tolleranza da 10 minuti prima a 10 minuti dopo gli orari di entrata e uscita. L’uscita avverrà sempre e comunque al termine delle 6 ore lavorative Conteggio ore lavoro straordinario a) Il sistema automatizzato di rilevazione delle presenze consente, anche, la contabilizzazione separata, previa digitazione dell’apposito codice, delle ore di lavoro straordinario svolto per esigenze di servizio e previa specifica autorizzazione del Dirigente e/o del Direttore Amministrativo. b) Tali ore, se autorizzate nei limiti e con le procedure di cui alle vigenti disposizioni contrattuali, saranno retribuite, nel limite delle risorse che finanziano il lavoro straordinario del budget contrattato ed assegnato. Le ore eccedenti saranno usufruite con riposo compensativo nei giorni di chiusura per prefestivi e nei giorni di sospensione delle attività didattiche. c) Il personale ATA potrà, in alternativa, richiedere, in luogo della retribuzione, il recupero di tali ore anche in forma di corrispondenti riposi compensativi. Modalità e periodi di fruizione dei riposi compensativi. Ai sensi dell’art. 51 del C.C.N.L., il lavoro straordinario, autorizzato dal D.S. o dal D.S.G.A. o dai sostituti, a richiesta del lavoratore e compatibilmente con le esigenze di servizio, può essere cumulato e compensato da corrispondenti riposi, da godere durante la sospensione delle attività didattiche, secondo le modalità indicate dalla normativa vigente. I crediti di ore devono comunque essere usufruiti, e/o liquidati, e azzerati entro il 31 Agosto del corrente anno scolastico. In nessun caso si possono trasportare crediti orari dell’anno in corso nel successivo anno scolastico.

I permessi brevi, di durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero, sono autorizzati dal D.S.G.A. o dal sostituto, purché sia garantita la presenza del numero minimo di personale in servizio. I permessi non possono eccedere le 36 ore annuali. La mancata concessione dei permessi deve essere sempre motivata per iscritto. Il recupero dei permessi deve essere effettuato entro il mese successivo, anche in più soluzioni, anticipando o posticipando l’orario di ingresso o con dei rientri pomeridiani.

GIORNI PRE-FESTIVI SOGGETTI AD EVENTUALE RECUPERO

Da stabilire in fase di contrattazione integrativa

DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

L’orario del Direttore SGA, tenuto conto della complessa articolazione, della quantità e della diversificazione degli impegni inerenti e collegati alla gestione ed al coordinamento della generale organizzazione tecnica, amministrativa, contabile, nonché della tenuta e dello svolgimento dei rapporti con gli Organismi Istituzionali Territoriali centrali e periferici del MIUR , con le altre

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Istituzioni Scolastiche Autonome, con gli Enti Locali, con gli Organismi Territoriali periferici del MEF dell’INPDAP, dell’INPS, dell’INAIL, con i soggetti Pubblici e Privati che attuano forme di partenariato con la scuola, etc., è oggetto di apposita intesa scritta con il Dirigente Scolastico. L’orario di lavoro del DSGA è articolato su 36 ore settimanali, svolto, di norma, in orario antimeridiano dalle 8,00 alle 14,00, con flessibilità in entrata e in uscita di trenta minuti. Eventuali prestazioni di lavoro straordinario aggiuntive all’orario di lavoro obbligatorio saranno autorizzate dal D.S. e conseguentemente potranno essere retribuite unicamente facendo ricorso a risorse economiche non facenti parte del F.I.S. (es. interessi bancari, fondi L. 440, contributi di terzi non finalizzati, incarichi specifici) salvo che il D.S.G.A non chieda per le stesse di poter fruire del riposo compensativo (art. 54, comma 4, CCNL 29/11/2007).

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

Orario antimeridiano dalle ore 8,00 alle 14,00 per sei giorni, di norma. Apertura pomeridiana durante il periodo delle attività didattiche, n. 1 unità mercoledì e venerdì 14,30 -17,30 con recupero il sabato. La copertura dell’orario viene garantita con l’utilizzo razionale ed integrato di tutti gli strumenti previsti dalla vigente normativa (orario ordinario, flessibile, plurisettimanale, turnazioni). È prevista la prestazione del servizio di tutti gli Assistenti amministrativi in orario antimeridiano mentre la prestazione del servizio in orario pomeridiano sarà collegata e tarata in modo congruo a garantire la presenza di tante unità di Assistenti Amministrativi quante richieste dalle progettualità del PTOF e dalla necessità di prestazioni di lavoro straordinario, compatibilmente con le risorse finanziarie, appositamente previste e disponibili per il personale ATA, allocate nel Fondo d’Istituto. Per la turnazione si applica il criterio delle disponibilità ed, in subordine, quello della rotazione. È assicurata la sovrapposizione per almeno trenta minuti.

ASSISTENTI TECNICI

Orario antimeridiano dalle ore 8,00 alle 14,00 per sei giorni, di norma. La copertura dell’orario viene garantita con l’utilizzo razionale ed integrato di tutti gli strumenti previsti dalla vigente normativa (orario ordinario, flessibile, plurisettimanale, turnazioni). È prevista la prestazione del servizio di tutti gli Assistenti Tecnici in orario antimeridiano mentre la prestazione del servizio in orario pomeridiano sarà collegata e tarata in modo congruo a garantire la presenza di tante unità di Assistenti Tecnici quante richieste dalle progettualità del POF e dalla necessità di prestazioni di lavoro straordinario, compatibilmente con le risorse finanziarie appositamente previste e disponibili per il personale ATA allocate nel Fondo d’Istituto. Per la turnazione si applica il criterio delle disponibilità ed, in subordine, quello della rotazione. È assicurata la sovrapposizione per almeno 30 minuti.

Indicazioni specifiche per il profilo

1) assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente; 2) le restanti 12 ore sono prestate per manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico – scientifiche dei laboratori di competenza e per la preparazione del materiale per le esercitazioni; Si segnala qui doverosamente che, ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia contenente le disposizioni concernenti la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione degli organici ATA e la consistenza della dotazione organica per l’a.s. 2018/2019: - nei periodi di sospensione dell’attività didattica gli assistenti tecnici possono essere utilizzati oltre che in attività di manutenzione ordinaria del materiale tecnico, scientifico ed informatico dei laboratori, officine, reparti di lavorazione o uffici di rispettiva competenza, anche in attività di manutenzione straordinaria del predetto materiale e in attività di supporto alla didattica, necessarie per l’ordinato e puntuale avvio dell’anno scolastico.

COLLABORATORI SCOLASTICI

Orario antimeridiano dalle ore 8,00 alle 14,00 per sei giorni, di norma. Orario pomeridiano dalle ore 13,00 alle ore 19,00;

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La copertura dell’orario viene garantita con l’utilizzo razionale ed integrato di tutti gli strumenti previsti dalla vigente normativa (orario ordinario, flessibile, plurisettimanale, turnazioni). È prevista la prestazione del servizio di tutti i Collaboratori Scolastici in orario antimeridiano mentre la prestazione del servizio in orario pomeridiano sarà collegata e tarata in modo congruo a garantire la presenza di tante unità di Collaboratori Scolastici quante richieste dalla realizzazione delle progettualità del P.T.O.F., e dalla necessità di prestazioni di lavoro straordinario, compatibilmente con le risorse finanziarie appositamente previste e disponibili per il personale ATA allocate nel Fondo d’Istituto. Per la turnazione si applica il criterio delle disponibilità ed, in subordine, quello della rotazione. È assicurata la sovrapposizione per almeno 30 minuti.

DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTO IL PERSONALE ATA

Per eventuali, eccezionali esigenze che richiedano prestazioni in orario notturno o festivo, si farà prioritariamente riferimento ai criteri delle disponibilità e della rotazione. Per eventuali, eccezionali e non programmabili esigenze che richiedano prestazioni in orario aggiuntivo si seguiranno i criteri della disponibilità e della rotazione; ogni prestazione di orario aggiuntivo dovrà essere preventivamente autorizzata. Nei periodi di sospensione delle attività didattiche (vacanze natalizie, pasquali ed estive), salvo comprovate esigenze, tutto il personale ATA osserverà l’orario di lavoro antimeridiano dalle ore 8,00 alle ore 14,00. In caso di chiusure prefestive, conseguenti a delibere dal Consiglio d’Istituto che prevedano la sospensione delle attività didattiche, le modalità di recupero delle ore non prestate saranno di norma recuperate con giorni di ferie o con rientri pomeridiani. Ai sensi dell’art. 53 del CC NL 29/11/2007, potranno essere prese in considerazione le richieste di utilizzazione di orario flessibile, compatibilmente con le esigenze di servizio anche nei casi in cui lo stesso orario non venga adottato dall’istituzione scolastica, da parte di dipendenti che trovandosi in particolari. situazioni di salute o familiari preventivamente illustrate al DSGA, ne facciano specifica richiesta. Il ricevimento dell’utenza sia esterna si effettua, da parte dell’ U.R.P. (Front Office) in orario antimeridiano di tutti i giorni dalle ore 8,15 alle ore 10,05 dalle ore 12,30 alle 13,30 ed in orario pomeridiano il martedì e il giovedì dalle ore 14,40 alle ore 17,00. Per il per il personale docente e ATA interno l’apertura da parte U.R.P. si effettua tutti i giorni dalle ore 12,00 alle ore 13,00. L’apertura pomeridiana è sospesa nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

FERIE

Per venire incontro alle esigenze del personale e, nello stesso tempo, assicurare il regolare servizio, la presentazione delle richieste di ferie estive da parte del personale deve avvenire tassativamente entro la fine del mese di maggio 2019. Le ferie potranno essere, di norma, fruite durante i mesi di Luglio ed Agosto, comunque per un periodo minimo non inferiore a 15 giorni. Eccezionalmente ove non esaurite nei mesi estivi si potranno fruire anche nel corso dell’anno scolastico o durante le festività natalizie e/o pasquali, per motivate esigenze familiari o personali compatibili con quelle di servizio, preventivamente concordate con il D.S.G.A. ed autorizzate dal Dirigente Scolastico. Il piano di ferie estive verrà predisposto, entro il 30 Maggio 2019, il Dirigente Scolastico che provvederà ad, eventualmente, assegnare d’ufficio il periodo di ferie a coloro che non ne avessero fatto richiesta entro il termine fissato. Per l’amministrazione sarà criterio prioritario nello stabilire il piano delle ferie per l’a.s. 2018/2019, la necessità di garantire la copertura di tutti i settori di articolazione del servizio. Nel caso di più richieste concorrenti per lo stesso periodo che ne rendano impossibile la copertura si terrà conto nell’attribuzione delle ferie ai singoli dipendenti, dei periodi usufruiti dagli stessi nell’anno precedente negli anni precedenti, avendo riguardo al criterio della rotazione. Ove tuttavia risultasse impossibile armonizzare periodi richiesti con le esigenze di continuità del servizio si procederà al sorteggio tra i dipendenti che avessero prodotto richieste concorrenti per lo stesso periodo per il quale avessero già usufruito di ferie nel precedente anno scolastico 2017/2018. Elaborato il piano ferie, gli interessati possono chiedere di modificare il periodo richiesto, ma l’accoglimento della richiesta è subordinato alla disponibilità dei colleghi allo scambio dei periodi e, comunque, con l’inderogabile condizione che il piano stesso non abbia a subirne modifiche nella struttura portante. Nel corso dell’anno scolastico le istanze scritte di ferie dovranno essere prodotte dal personale

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richiedente, con almeno due giorni di anticipo rispetto a quello di fruizione, il dirigente concederà le ferie.

ATTRIBUZIONE INCARICHI di NATURA ORGANIZZATIVA dei SERVIZI AMMINISTRATIVI

Nell’anno scolastico 2018/2019 è considerato utile, assicurare continuità ed impulso alla ottimale organizzazione ed al miglioramento dei servizi amministrativi secondo gli obiettivi tesi al raggiungimento della migliore qualità del servizio reso. Si propone pertanto di adottare, anche tenuto conto del progressivo taglio delle unità di A.A., la seguente organizzazione dell’ufficio di segreteria, imperniata sul funzionamento di un vero e proprio Ufficio Relazioni con il Pubblico (inteso come alunni, famiglie e personale) articolato in Front office, su due sportelli di cui, il primo, per il ricevimento dell’utenza esterna e degli allievi ed il secondo per il ricevimento del personale docente ed ATA dell’istituto. Quindi sull’organizzazione di una serie di cellule Amministrative interne, distinte per settori di competenze-attribuzioni configurate secondo il modello del Back office, finalizzate nel complesso al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione amministrativa. Si procederà ad un’attenta e continua analisi dei bisogni dell’utenza allo scopo di individuare e realizzare nuove modalità di erogazione dei servizi mirati ad un effettivo e sensibile miglioramento degli stessi, anche attraverso momenti specifici di formazione e aggiornamento professionale. Saranno collegate a tali attività idonee forme di incentivazione, a favore di tutto il personale coinvolto, per l’intensificazione e per la particolarità dei compiti, che potranno essere finanziate con il Fondo di Istituto, e con i fondi disponibili e senza vincolo di destinazione eventualmente presenti nel programma annuale; gli importi da corrispondere saranno differenziati in una quota funzionale agli impegni (intensificazione e/o lavoro straordinario) ed una quota determinata in base alla valutazione dei risultati.

SERVIZI E COMPITI DEL PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO Personale in servizio n.7 unità a I.T.I a tempo pieno

attribuzione incarichi di natura organizzativa

1) Sezione Amministrativa personale a tempo indeterminato docenti e ATA; Assistente Amministrativa Pietrangiolillo Alessandra

Gestione delle procedure amministrative relative alla tenuta, richiesta ed invio dei fascicoli

dell’archivio corrente del personale docente a ATA ITI in attività di servizio, trasferito o in quiescenza;

gestione delle procedure inerenti inserimento/aggiornamento – esportazione/migrazione nel software gestionale AXIOS di tutti i dati anagrafici e di servizio del personale docente a ATA ITI e loro aggiornamento per il passaggio ad anno scolastico successivo;

gestione procedure per l’istituzione delle pratiche di richiesta benefici legge 104/92; Gestione procedure per l’istruttoria completa ed inoltro ai competenti uffici delle istanze per

il riscatto dei periodi lavorativi ai fini pensionistici e della buonuscita, gestione procedure per il riconoscimento dei servizi di carriera pre-ruolo e la

ricongiunzione dei servizi prestati personale docente e ATA, gestione della registrazione al SIDI delle variazioni delle posizioni di Stato personale

docente e ATA: gestione delle procedure per le pensioni ed i riscatti compresa la compilazione del modello

PA04 relative al collocamento a riposo, dimissioni e proroga della permanenza in servizio del personale docente e ATA;

gestione completa delle procedure per gli inquadramenti economici contrattuali, ricostruzioni di carriera e passaggi di cattedra e di ruolo del personale docente e ATA anche con l’utilizzo di strumenti, tecnologie e programmi informatici;

gestione completa delle procedure per il riconoscimento delle cause di servizio del personale docente e ATA a T.I.;

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gestione procedure relative al superamento del periodo di prova del personale docente e ATA anche con l’utilizzo di strumenti, tecnologie e programmi informatici;

gestione delle procedure della mobilità per trasferimenti a domanda e d’ufficio, assegnazioni e utilizzazioni provvisorie del personale docente e ATA ITI;

Prestiti INPDAP/ al personale docente e ATA, anche in regime di delega a finanziarie private;

gestione completa delle procedure inerenti gli Esami di Stato: richieste di partecipazione notifiche nomine commissari/presidenti titolari e sostituti e loro inserimento al SIDI Compilazione modelli ES-0/Es-1 per la costituzione delle commissioni d’Istituto e nomine dei membri interni;

Istruttoria e gestione pratiche richiesta part time, personale docente e ATA a ITI; Istruttoria e gestione pratiche richiesta personale docente e Ata ITI diritto allo studio; Istruttoria pratiche: causa di servizio personale docente e ATA a T.I., infortuni sul lavoro;

registrazione degli infortuni sull’apposito registro; comunicazioni all’INAIL; Comunicazione dati sciopero di tutto il personale. gestione delle procedure relative alla determinazione, gestione e verifica degli organici di

diritto e di fatto del personale docente e ATA; adempimenti D.L. vo 196/2003 (privacy) per il personale docente e ATA; Nell’ambito della gestione del front-Office, attende al ricevimento allo sportello riservato

per l’utenza del personale docente e ATA interno ed esterno a T.I. Collaborazione con la sig.ra Di Mundo per inserimento al SIDI – riconoscimento fisico degli

aspiranti-domande seconda e terza fascia docenti e ATA, Per assenze dei periodi di ferie, recuperi, e altro l’a.a. Pietrangiolillo sostituirà l’a.a. Di Mundo

2) Sezione Amministrativa personale a tempo determinato:

AssistenteAmministrativa DI MUNDO Filomena

Gestione delle procedure amministrative relative alla tenuta dei fascicoli del personale

docente a ATA a T.D.; gestione delle procedure inerenti le convocazioni del personale docente ed ATA inserito

nelle varie graduatorie d’istituto per l’individuazione dei destinatari di supplenze brevi e/o temporanee;

gestione delle procedure per istruttoria e valutazione istanze inserimento seconda e terza fascia personale docente e ATA, anche con l’utilizzo di strumenti, tecnologie e programmi informatici;

gestione delle procedure per la produzione e aggiornamento delle graduatorie personale docente ed ATA di prima, seconda e terza fascia docente e ATA, anche con l’utilizzo di strumenti, tecnologie e programmi informatici; pubblicazione delle stesse all’albo, conservazione delle stesse in apposito fascicolo, dopo averle protocollate.

gestione delle procedure inerenti inserimento/aggiornamento – esportazione/migrazione nel software gestionale di tutti i dati anagrafici e di servizio del personale docente a ATA TD e loro aggiornamento per il passaggio all’anno scolastico successivo;

Gestione delle procedure relative alla stipula dei contratti di lavoro a tempo determinato, con relative comunicazioni telematiche al SIDI/MIUR, alla D.T.E.F., alla R.T.S. ed al Centro per l’impiego del M.L.P.S.;

Gestione delle procedure relative alla stipula dei contratti di lavoro a tempo indeterminato, con relative comunicazioni telematiche al SIDI/MIUR, alla D.T.E.F., alla R.T.S. ed al Centro per l’impiego del M.L.P.S.;

Gestione procedure relative ai decreti di congedo, aspettativa, astensione facoltativa e obbligatoria, congedi parentali etc. e, ove dovuto, invio degli stessi alla R.T.S. ed alla D.T.E.F. delle pratiche complete relative alle assenze del personale docente ed A.T.A a T.D.; trasmissione telematica al MEF delle assenze per malattia (D.L.112/08), personale a T.D.;

Gestione procedure per l’istruzione delle pratiche di richiesta benefici legge n.104/92 e relativi decreti di concessione al personale docente ed A.T.A a T.D.;

Gestione delle procedure amministrative relative alla tenuta del registro delle assenze e dello stato personale del personale docente ed A.T.A. a T.D.;

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Gestione delle procedure amministrative relative agli insegnanti di religione cattolica; gestione completa delle procedure per gli inquadramenti economici contrattuali dei docenti

di religione cattolica; gestione delle procedure per le pensioni ed i riscatti compresa la compilazione del modello

PA04 relative al collocamento a riposo, dimissioni e proroga della permanenza in servizio del personale docente e ATA a T.D.;

Gestione procedure per l’istruttoria completa ed inoltro ai competenti uffici delle istanze per il riscatto dei periodi lavorativi ai fini pensionistici e della buonuscita e del T.F.R del personale docente e ATA a T.D;

Gestione delle procedure inerenti la registrazione e contabilizzazione delle assenze personale docente e ATA a T.D.;

Istruttoria e gestione pratiche richiesta part-time, personale docete e ATA a T.D.I; Istruttoria e gestione pratiche richiesta personale docente e ATA a T.D. diritto allo studio; Gestione delle procedure relative ai decreti di congedo, aspettativa, astensione facoltativa

e obbligatoria, congedi parentali ecc.ecc.e, ove dovuto, invio degli stessi alla R.T.S. ed alla D.T.E.F. delle pratiche complete relative alle assenze del personale docente e ATA a T.D.;

gestione delle procedure per la richiesta e verifica delle documentazioni probatorie dei titoli e dei servizi dichiarati dal personale docente e ATA destinatario di contratti a tempo determinato;

gestione procedure relative alle certificazioni mediche telematiche del personale docente e ATA a T.D;

gestione delle procedure inerenti la richiesta di concessione di assegni per il nucleo familiare e detrazioni d’imposta al personale a T.D.;

Acquisizione tramite la posta elettronica delle graduatorie personale docente e ATA di 1° 2° 3° fascia, con cura della pubblicazione all’albo delle stesse e la conservazione delle stesse in un apposito fascicolo dopo essere state protocollate;

gestione e valutazione domande di seconda e terza fascia personale docente e Ata e inserimento delle stesse al SIDI, con la collaborazione della Sig.ra Pietrangiolillo, D’Antonio, Casella;

gestione per le procedure per l’inserimento nel programma di gestione AXIOS dei contratti di lavoro del personale a T.D. con le eventuali assenze al fine di poter predisporre l’emissione degli stipendi, e l’inoltro all’INPDAP dei relativi T.F.R.;

Registro contratti stipulati con personale interno e esterno; Contratti con personale esterno; Acquisizione dati e contratti di prestazione d’opera estranei pubblica amministrazione,

tenuta registro contratti d’opera , anagrafe delle prestazioni; Elenco docenti e A.T.A. per elezioni organi collegiali e altro; Registro autorizzazioni rilasciate al personale per svolgere la libera professione a altre

attività; Adempimenti D.L.vo 196/2003 (privacy) per il personale ; nell’ambito della gestione del Front-Office, attende al ricevimento allo sportello riservato

per l’utenza del personale docente e ATA interno ed esterno a T.D; gestione delle procedure per la redazione e per la compilazione delle graduatorie interne

annuali personale docente ed ATA e delle procedure relative al personale docente e ATA individuato quale soprannumerario, anche con l’utilizzo di strumenti, tecnologie e programmi informatici

alternanza scuola lavoro;

3 Sezione Amministrativa personale Liceo Musicale Assistente Amministrativa Spaziano Adele

Collaborazione con la sig.ra Di Mundo per inserimento al SIDI – riconoscimento fisico degli aspiranti-domande seconda e terza fascia docenti e ATA,

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Gestione delle procedure relative alla stipula dei contratti di lavoro a tempo determinato, con relative comunicazioni telematiche al SIDI/MIUR, alla D.T.E.F., alla R.T.S. ed al Centro per l’impiego del M.L.P.S,per il docenti del Liceo Musicale;

Gestione delle procedure inerenti la registrazione e contabilizzazione dei permessi orari e del lavoro straordinario del personale ATA a T.D e ITI, sia in forma cartacea che in forma elettronica.

Assistente di lingua Inglese adempimenti; Collaborazione con la dsga per l’organizzazione turni, personale ATA ; Collaborazione con la A.A. Di Mundo per la trasmissione dei fascicoli personali docenti e

ATA; Collaborazione con tutti i settori in caso di assenza di uno o più colleghi Collaborazione con il DSGA per sistemazione progetti PON e altri. gestione e rilevazione delle assenze, permessi e ritardi del personale docente e ATA ITI, gestione procedure relative ai decreti di congedo, aspettativa, astensione facoltativa e

obbligatoria, congedi parentali ecc. e, ove dovuto, invio degli stessi alla R.T.S. ed alla D.T.E.F. delle pratiche complete relative alle assenze del personale docente e ATA ITI;

gestione procedure per la rilevazione mensile al SIDI delle assenze del personale docente e ATA, trasmissione telematica mensile al MEF delle assenze per malattia (D.L.112/08);

gestione delle procedure amministrative relative alla tenuta del registro delle assenze e dello stato personale del personale docente e ATA ITI;

gestione procedure al rilascio di certificati ed attestazioni di servizio di qualunque tipo relative a tutto il personale docente e ATA;

3 Ufficio gestione alunni Assistente Amministrativo D’Agostino Saverio

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per l’iscrizione e per la tenuta del libro matricola;

gestione dell’archivio corrente e dell’archivio storico degli allievi; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per il rilascio nulla –osta degli allievi; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la redazione ed il rilascio dei

pagellini e delle pagelle degli allievi; Trasmissione fascicoli alunni trasferiti; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate propedeutiche alla determinazione

dell’ di diritto del personale docente e ATA in relazione al numero ed ai flussi in entrate ed uscita degli allievi iscritti;

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la richiesta/rilascio diplomi di maturità degli allievi dei relativi registri perpetui di carico e scarico;

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per gli esami di Stato per gli esami integrativi e per gli esami di Idoneità dei candidati interni ed esterni;

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per redazione ed rilascio di tutti le certificazioni e le attestazione degli allievi;

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la funzione di supporto ai consigli di classe in occasione degli scrutini intermedi e finali degli allievi;

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la redazione e per la predisposizione di tutti i registri di classe e dei registri generali dei voti;

Predisposizione tabelloni per scrutini ed esami; Rilevazione al SIDI esiti esami di stato; Elenco alunni; Registro dei voti; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la richiesta dell’esonero dal

pagamento delle tasse governative e dei contributi d’istituto a carico degli allievi; gestione delle procedure del Front Office, nell’ambito del ricevimento allo sportello

riservato all’utenza esterna, delle pratiche inerenti le famiglie e gli allievi; Adempimenti D.L.vo 196,2003 (privacy) per gli alunni; registro alunni x le eccellenze; (100 e lode);

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alternanza scuola-lavoro; Corsi di recupero in collaborazione con l’a.a. Bianco; Per assenze dei periodi di ferie, recuperi, e altro l’a.a. D’Agostino sostituirà l’a.a. Bianco.

4 Ufficio gestione alunni

Assistente Amministrativo Bianco Ettore

Statistiche inerenti agli alunni Rilevazioni Integrative; Elenco alunni e genitori per rinnovo organi collegiali; Elenco genitori eletti nel Consiglio di classe e d’Istituto; Elenco alunni eletti nella Consulta; gestione e tenuta delle documentazioni cartacee e gestione delle procedure e degli

adempimenti informatizzati, relative all’istruttoria ed alla tenuta delle pratiche per gli infortuni occorsi agli allievi, docenti e ata ITI e ITD, rapporti con l’I.N.A.I.L., le Autorità di Pubblica Sicurezza e la compagnia Assicuratrice per la R.C.

Corrispondenza con l’assicurazione alunni; Collaborazione con l’ente locale per borse di studio e rimborso libri; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate di supporto all’attività per gli scambi

culturali, gli stage e le attività culturali e sportive degli allievi; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate di supporto all’attività per le visite guidate

ed i viaggi di istruzione degli allievi; Contatti con ditte di trasporto e richieste pullman per viaggi d’istruzione o visite guidate; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate di supporto all’attività curriculare dei

docenti; Collaborazione con i docenti referenti per le prove INVALSI; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate di supporto alle attività extracurricolari e

per i servizi di assistenza agli allievi ed alle famiglie; gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la rilevazione e per la

contabilizzazione delle assenze degli allievi; gestione delle procedure digitalizzate interattive dei rapporti scuola famiglie; gestione ed utilizzo delle procedure informatizzate SIDI/MIUR inerenti gli allievi; gestione delle procedure del Front Office, nell’ambito del ricevimento allo sportello riservato

all’utenza esterna, delle pratiche inerenti le famiglie e gli allievi; Adempimenti D.L. vo 196,2003 (privacy) per gli alunni; alternanza scuola lavoro; libri di testo-comunicazione elenco libri di testo all’anarpe-pubblicazione all’albo; Corsi di recupero con la collaborazione del Signor D’Agostino Collaborazione con la Sig. D’Antonio Teresa per elaborazione elenchi partecipazione gite e

viaggi d’istruzione Per assenze dei periodi di ferie, recuperi, e altro l’a.a. Bianco sostituirà l’a.a. D’Agostino.

5 Ufficio Protocollo

Assistente Amministrativo Casella Luigi

gestione delle procedure per la ricezione e l’inoltro della posta elettronica, della posta elettronica certificata e della intranet MIUR, corrispondenza ordinaria ed elettronica e relativo archivio; tenuta registro protocollo informatico,

inserimento circolari e avvisi sul Sito Web; gestione protocollo informatico, con relativa conservazione, smistamento della

corrispondenza ai destinatari interni iva compresa la destinazione all’albo ed alle sue articolazioni, gestione del titolario con archiviazione informatica della corrispondenza e delle documentazioni anno corrente ed anni precedenti;

gestione delle procedure per la ricezione e l’inoltro della corrispondenza d’ufficio in genere, sia con sistema manuale che informatico;

gestione delle procedure inerenti gli avvisi delle assemblee sindacali o degli scioperi: gestione delle procedure per la convocazione O.O.C.C. del Consiglio d’Istituto, della Giunta,

della R.S.U. delle nomine e surroga dei consiglieri;

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Tenuta Albo; gestione delle procedure per l’iscrizione del personale docente e ATA nella piattaforma

Punto-EDU per la formazione; Elenco docenti e A.T.A. che partecipano a corsi di aggiornamento interno all’istituto, e

relativo rilascio dei certificati di partecipazione gestione procedure relative alle certificazioni mediche telematiche del personale docente e

ATA ITI, predisposizione visite fiscali a tutto il personale docente e ATA a T.D. e ITI; Tenuta registro materiale della Provincia; nell’ambito della gestione del front-office, attende al ricevimento allo sportello riservato per

l’utenza personale docente e ATA interno ed esterno, famiglie e allievi di pratiche inerenti carattere generale;

Collaborazione con la a.a. Di Mundo per la valutazione domande terza fascia docenti e ata, con inserimento delle stesse al SIDI- riconoscimento fisico degli aspiranti-

gestione delle procedure cartacee ed informatizzate per la richiesta/concessione dei libri di testo degli allievi in comodato d’uso;

Gestione circolari interne; Supporto al D.S e alla D.S.G.A. per comunicazioni relative agli affari generali; Adempimenti D.L. vo 196,2003 (privacy) ; alternanza scuola-lavoro; In caso di assenza per salute o altro il Signor Cassella sarà sostituito in alternanza:

1° giorno di assenza dalla a.a Teresa D’Antonio;

2° giorno dalla a.a. Alessandra Pietrangiolillo;

3° giorno dalla a.a. Filomena Di Mundo

4° giorno dalla a a. Spaziano Adele

5° giorno a.a. D’Agostino Saverio

6° giorno a.a. Bianco Ettorre 6 Ufficio Bilancio/Patrimonio

Assistente Amministrativa D’ANTONIO TERESA Diretta collaborazione con il DSGA nella gestione dell’inventario e nella gestione degli

acquisti con lo svolgimento di tutte le procedure in linea con la normativa vigente, secondo la tempistica stabilita e secondo l’iter procedurale relativo ai bandi di gara annuali per la scelta dei fornitori e servizio necessari per il funzionamento amministrativo-didattico dell’Istituto;

prospetti comparativi; buoni d’ordine materiale, buoni di consegna materiale; registro facile consumo; predisposizione verbali di collaudo; acquisizione CIG-DURC ecc ecc; tenuta registri materiale inventariato; discarico materiale inventario; registro fatture; certificazione crediti; elenco materiale in dotazione ai laboratori e alle aule speciali; tenuta registro conto corrente postale; rendiconto versamenti per viaggi d’istruzione; contratti con le ditte per viaggi d’istruzione-stage; predisposizione prospetti per la liquidazione dei compensi accessori personale docente e

ATA; diretta collaborazione con il DSGA per la predisposizione del programma annuale e del conto

consuntivo; alternanza scuola-lavoro; collaborazione con l’a.a. Di Mundo per l’inserimento domande terza fascia docenti a ATA, al

SIDI-riconoscimento fisico degli aspiranti- Collaborazione diretta con DSGA per uscite didattiche e viaggi d’istruzione. In caso di assenza sarà sostituita da tutti i colleghi secondo direttive fornite dal DSGA;

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La ripartizione dei compiti è meramente indirizzata ad una ottimizzazione delle risorse umane, poiché permette la specializzazione del lavoro. In alcuni casi, ed in particolare per ottemperare a delle imminenti scadenze, il personale può essere chiamato ad effettuare compiti diversi da quelli assegnati. La collaborazione degli addetti all’interno di un ufficio è considerata caratteristica essenziale per l’efficienza e la tempestività dell’azione amministrativa.

DISPOSIZIONI COMUNI

In caso di necessità e/o assenza e senza formalismi si opera in collaborazione tra gli addetti alle varie aree dell’ufficio di segreteria. Per eventuali cambiamenti di funzioni, attività ed aree di lavoro e per situazioni di urgenza e/o emergenza, si provvederà con specifici ed appositi atti o provvedimenti. Tutti gli assistenti amministrativi sono incaricati del trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le regole previste dal decreto legislativo n. 196/2003 e dal D.P.S. dell’istituto. L’incarico costituisce per ciascuno attribuzione di compiti direttamente connessi con l’esercizio delle mansioni previste dal profilo professione loro affidati. Gli assistenti amm.vi avranno cura di siglare tutti gli atti predisposti.

Tutti gli assistenti amministrativi collaboreranno con il D.S. e il D.S.G.A. per la stesura meccanografia di documenti vari. In periodi di particolare intensità di lavoro in un settore i restanti Assistenti Amministrativi collaboreranno per il disbrigo del lavoro in esubero. Eventuali compiti non previsti nel presente piano, saranno, di volta in volta, assegnati dal DSGA.

In caso di assenza di uno o più assistenti amministrativi, l’assistente assente sarà sostituito dai colleghi. In sede di contrattazione d’istituto sarà accantonata apposita risorsa finanziaria.

Ogni assistente amministrativo dovrà predisporre una cartelletta “DA EVADERE” dove raccoglierà le pratiche da espletare. Quanto detto risulta particolarmente importante, specialmente in caso di assenza per i colleghi che dovranno eventualmente occuparsi di pratiche non di propria competenza.

IL DSGA dovrà essere tenuto sistematicamente aggiornato, da ciascun A.A, sullo stato di avanzamento dei compiti assegnati.

Per assenze prolungate di un A.A. il DSGA assegnerà ad ogni A.A. in servizio, verbalmente o per iscritto, le pratiche da evadere con ordine di priorità. Ciascun A.A. prenderà nota delle pratiche assegnate e concorderà i modi e i tempi necessari per espletarle, ricorrendo anche al maggiore impegno quantificato dal DS e/o DSGA .

Ogni A.A. dedicherà n. 1 ora settimanale ai colleghi al fine di aggiornarli sugli adempimenti e procedure del proprio lavoro.

Al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia dell’Azione Amministrativa devono essere considerate le seguenti priorità e tempistiche delle attività più urgenti:

1 Nomine supplenti Su disposizioni del Dirigente Scolastico. 2 Protocollo In giornata

3 Visite fiscali Immediata (ma solo su disposizioni del D.S.). 4 Affissioni all’albo In giornata. 5 Comunicazione contratti al Centro SIL In giornata. 6 Contratti Entro il giorno successivo alla presa di servizio. 7 Decreto assenze personale a T.D. Entro il giorno successivo alla presentazione certificato

medico. 8 Aggiornamento di tutti i registri Entro il mese. 9 Certificati all’utenza Entro 5 gg lavorativi certificati di servizio, entro 2 gg.

lavorativi i certificati degli alunni. 10 Tfr e pratiche previdenziali Entro 15 gg dal cessato servizio. 11 Circolari In giornata. 12 Graduatorie Entro la tempistica prevista dalle disposizioni.

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13 Organi collegiali Immediata. 14 Assenze (Decreti e inoltro organi

Competenti)

Entro 15 gg. dalla presentazione del certificato, se vi è

riduzione della retribuzione entro una settimana. 15 Archiviazione atti Giornalmente. 16 Anagrafe delle prestazioni Entro la tempistica prevista dalle disposizioni.

17 Consegna copia contratti al Personale a T.D.e decreti Assenze

Entro il termine del contratto o il 5 di ogni mese.

18 Controllo presenze personale ATA Entro il 20 di ogni mese (per il mese precedente); 19 Stampa fatture elettroniche e

registrazione Entro il giorno successivo;

20 Pagamento fatture e compensi Entro il mese successivo a quello di riferimento; 21 Comunicazione crediti PCC Entro i termini previsti dalla normativa; 22 Adempimenti I.V.A. e versamenti Entro i termini previsti dalla normativa.

D.S.G.A. Svolge la propria attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità, ai fini della migliore efficienza ed efficacia generale dell’azione amministrativo-contabile, anche facendo ricorso, nello specifico all’utilizzazione di strumenti e procedure informatiche, nonchè di tutti i dispositivi e delle tecnologie per l’innovazione. Attività di tutoraggio del personale a T.D:

gestione diretta di tutte le procedure amministrativo-contabili propedeutiche alla gestione del Programma Annuale; inserimento scritture contabili nel programma di gestione; Gestione diretta di tutte le procedure amministrativo-contabili propedeutiche alla redazione del Conto Consuntivo; inserimento scritture contabili ne programma di gestione; gestione variazioni di bilancio e relativo inserimento nel programma di gestione in uso; Gestione di tutte le procedure contabili relative alla redazione degli impegni, liquidazioni e pagamenti delle spese, degli accertamenti riscossioni e versamenti delle entrate; Emissione e conservazione dei mandati di pagamento e delle reversali d’incasso; Gestione dei rapporti di conto corrente postale di conto corrente bancario, invio /ricezione corrispondenza e documentazioni relative; Adempimenti connessi alla verifiche di cassa da parte dei sigg. Revisori dei Conti; Gestione dei rapporti con i sigg. Revisori dei Conti; Adempimenti connessi alle verifiche di cassa; Tenuta e conservazione del partitario delle entrate e delle spese; Tenuta e conservazione del registro dei residui attivi e passivi; Tenuta e conservazione del giornale di cassa; Tenuta e conservazione del registro del conto corrente postale; Tenuta e conservazione del registro delle minute spese; flussi di cassa; monitoraggi spese; gestione di tutte le procedure amministrativo-contabili relative alla corresponsione diretta dei compensi accessori spettanti al personale docente ed ata con contratto di lavoro a tempo indeterminato determinato / indeterminato. Gestione diretta di tutte le procedure amministrativo-contabili della piattaforma ENTRATEL; Gestione diretta di tutte le procedure amministrativo-contabili relative agli adempimenti connessi alle procedure contributive e fiscali del personale docente ed ata a tempo determinato/ indeterminato Stesura delle certificazioni fiscali Stesura riepilogo delle ritenute fiscali operate e versate(mod.770) Stesura riepilogo delle ritenute fiscali operate e versate(mod.IRAP)

SERVIZIO ASSISTENTI TECNICI PRESSO I LABORATORI ASSEGNATI

La prestazione del servizio di tutti gli Assistenti Tecnici dovrà svolgersi presso i laboratori loro assegnati secondo le modalità sopra stabilite in armonia con quanto previsto dallo specifico profilo professionale.

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A seguito dell’effettuazione delle procedure ex art. 62 del C.C.N.L. 27 novembre 2007 come modificato dall’art. 2 della Sequenza Contrattuale ATA del 25 luglio 2008 per il passaggio degli Assistenti Tecnici alla 2a posizione economica l’acquisizione della stessa, nelle istituzioni scolastiche ove tale personale risulti in organico, comporta: - per gli Assistenti Tecnici l’obbligo della prestazione di attività di collaborazione e supporto tecnico in ogni caso di maggiore impegno anche nella prestazione del normale espletamento del proprio servizio. Nell’ipotesi di compresenza di più soggetti beneficiari della 2a posizione economica nella medesima istituzione scolastica il D.S. procederà rientrando tale attività di organizzazione del lavoro e gestione delle risorse umane nell’ambito tipico ed esclusivo di esplicazione delle prerogative dirigenziali – su proposta del D.S.G.A. formulata nel Piano Annuale di lavoro ATA, ad individuare a ciascuno di essi i compiti o le mansioni da attribuire, disciplinandone le relative modalità di effettuazione, per svolgere le prestazioni di maggiore impegno lavorativo. Al personale beneficiario della 1a e 2a posizione economica non possono essere assegnati incarichi specifici di cui all’articolo 47, comma 1, lettera b) del C.C.N.L. 29 novembre 2007, che comportino ulteriore incremento di retribuzione e che verranno invece assegnati al personale che non ne risulta beneficiario.

ORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI

Laboratorio SEDE Piedimonte

Lab. Chimico – Biologico realizzato con i fondi UE FERS

Lab. di Fisica

Lab. di Informatica

Lab. Linguistico Informatico realizzato con i fondi U.E. FERS

Lab. di Fisica on -line

Lab. Linguistico Informatico

Centro di documentazione didattica realizzato con i fondi UE FERS

Laboratorio di architettura sede centrale

Laboratorio di architettura nuovo plesso

LABORATORI SEDE DI ALVIGNANO

1- Lab. Chimico-biologico; 2- Lab.informatica;

La mansione di supporto tecnico, va esercitata in base ai criteri di ripartizione dei compiti prevista dalla vigente normativa e cioè:

24 ore settimanali destinate all’assistenza tecnica durante l’attività didattica;

12 ore settimanali destinate alla manutenzione, cura e conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche affidate;

coordinarsi nello svolgimento del lavoro con i docenti e i responsabili dei rispettivi laboratori;

osservare per quanto possibile l’orario di servizio ordinario;

predisporre le esercitazioni con la massima cura e ottimizzare l’uso dei materiali di consumo;

garantire l’efficienza e la funzionalità dei laboratori in relazione al progetto annuale di utilizzazione didattica;

riordinare e conservare i materiali, gli strumenti e le attrezzature tecniche utilizzati nel corso delle esperienze;

garantire l’approvvigionamento periodico del materiale da utilizzare nel corso delle esperienze o esercitazioni didattiche;

segnalare tempestivamente all’Ufficio di Dirigenza la necessità di interventi manutenzione ordinaria e straordinaria nel laboratorio e i fabbisogni di materiale didattico-

A norma del comma 4, art. 3, D.P.R. 22 giugno 2012, n° 119, in assenza di attività didattica nei laboratori, gli Assistenti Tecnici sono utilizzati anche in attività di supporto alla didattica, e in

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segreteria (anche nell’ambito delle rispettive ulteriori responsabilità per i titolari di seconda posizione economica, di prima posizione economica o di incarico specifico): N.B. L’assegnazione ai laboratori nonchè l’attribuzione dei compiti e delle specifiche mansioni tecniche inerenti le prestazioni di lavoro dei singoli Assistenti Tecnici, esula dalla competenza del D.S.G.A. e rientrando pienamente “ope legis” in quella del D.S. personale in servizio: Campanile Salvatore assistente tecnico ITI area AR02 Mallardo Roberto assistente tecnico ITI area AR08 Vitelli Monica assistente tecnico ITI area AR02 De Cristofano Beniamino assistente tecnico ITI area AR08 TAFFURI Rosa assistente tecnico TD area AR12 IESU Carmela assistente tecnico TD area AR36

DISPOSIZIONI COMUNI

In caso di necessità e/o assenza e senza formalismi si opera in collaborazione tra gli addetti ai laboratori della sede Per eventuali cambiamenti di funzioni, attività e sedi di lavoro e per situazioni di urgenza e/o emergenza, si provvederà con specifici ed appositi atti o provvedimenti.

SERVIZI AUSILIARI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI IMPEGNO DI LAVORO DEI COLLABORATORI SCOLASTICI

SEDE DI Piedimonte Matese Collaboratori scolasti n.12

1. C.S. Micco Rosa – orario 8:00 – 14:00

Pulizia e Vigilanza Seminterrato tutto + scala interna - spazio esterno (pulizia marciapiede porta di

emergenza) (laboratorio artistico ex palestra ) coadiuvata da FRAGOLA ANTONIETTA;

2. C.S. Rapa Erminia – orario 8:00 – 14:00

Vigilanza e pulizia aule piano primo 106/107/108 + bagni e corridoi;

bagni docenti – alunni.

3. C.S. Iameo Maria – orario 7:30 – 13:30

Apertura Istituto-

Pulizia Uffici dalle 7,30 alle 13:30

Centralino dalle 8,00 acquisizione fonogrammi assenza, sorveglianza porta principale

Servizio esterno. Rilascio permessi alunni.

4. C.S. Lambiase Paola orario 8:00 – 14:00

pulizia e vigilanza aule n. 101-102-103 -;

pulizia e sorveglianza corridoio antistante le aule 101 – 102 – 103 – bagni -

sorveglianza porta entrata lato palestra scala a chiocciola; sostituzione sig.ra Iameo per servizio

esterno;

5. C.S. Gianfrancesco Carmina – orario 8:00 – 14:00

Pulizia e vigilanza laboratori/aule n. 119 -113 laboratorio 117, laboratorio 120 + pulizia corridoio

antistante le suddette aule scala interna vigilanza scale emergenza e bagni;

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6. C.S. Pezzullo Concetta – orario 8:00 – 14:00

pulizia e vigilanza aule 105-104-112 + pulizia corridoio antistante le suddette aule;

vigilanza corridoio dalle scale della palestra alla porta di emergenza lato strada;

Vigilanza plesso nuovo in caso di assenza Si.ra Fragola/Pocino

7. C.S. Santabarbara Tommasino – orario 8:00 – 14:00

pulizia Auditorio e atrio tutto, sala insegnanti aula 134 ex sala professori;

Sorveglianza primo piano- porta di emergenza lato strada

Sostituirà in caso di assenza la sig.ra IAMEO, per l’aperura dell’istituto.

8. C.S. Fragola Maria Antonietta – orario 8:00 – 14:00

Vigilanza porta principale vigilanza cancello entrata servizio centralino, collaborazione con

Presidenza e segreteria per lo smistamento di avvisi, collaborazione con i docenti per la

duplicazione di atti.

Pulizia aule 138 -139 e (ex lab fisica aula 001) collaborazione con Coll. MICCO ROSA

9. C.S. Zappulo Antonio orario di servizio 8,00-14,00

Vigilanza palestra pulizia spazi esterni antistanti la palestra, scale lato palestra. Pulizia AULA

114 e 116 e lab. 118 - Ingresso edificio principale - esterno.

A turno i collaboratori scolastici in servizio al piano terra collaboreranno:

alla vigilanza al primo piano in caso di assenza dei sigg..Di Pietrantonio/Santabarbara

Pulizia spazio esterno:

Aiuola pricipale entrata lato strada e marciapiede fino ala palestra : Iameo –

Santabarbara- Gianfrancesco, Navarro.

Aiuola lato strada e marciapiede dal cancello fino all’edificio nuovo: Fragola- Lambiase-

Pezzullo Pulizia aiuola e marciapiede.

PLESSO NUOVO

10. C.S. Pocino Antonietta: orario di servizio 8:00 - 14:00

SORVEGLIANZA PIANO TERRA Tutto –PORTA PRINCIPALE

primo piano: pulizia aule secondo e terzo piano edificio nuovo + bagni – corridoio antistante le

suddette – atrio 1° piano dall’inizio del cancello scala 2° piano.

Laboratorio informatica e in collaborazione con Navarra Rosaria.

11. C.S. Navarra Rosaria orario di servizio 8:00 - 14:00

VIGILANZA 1° piano tutto

pulizia aule secondo e terzo piano edificio nuovo + bagni e corridoio antistante le suddette aule

Vigilanza ingresso edificio nuovo

Laboratorio informatica in collaborazione con Pocino Antonietta + scale + lo spazio esterno sarà

pulito da tutti i collaboratori in servizio al plesso.

Fanno parte integrante del presente piano di lavoro le piantine degli edifici, con le indicazioni degli

spazi affidati ad ogni collaboratore scolastico per la pulizia.

Collaborazione per assistenza alunni H.

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SEDE DI ALVIGNANO

Collaboratori n servizio n. 1

Di Salvatore Giuseppa

Orario di servizio 8,00-14,00

Disposizioni comuni

I collaboratori in servizio nel nuovo stabile, e nel plesso di Alvignano nei giorni in cui è sospesa

l’attività didattica, presteranno servizio presso la sede principale.

Il servizio esterno ( poste, banca, ecc…) è affidato alla Sig.ra Iameo Maria. In caso di assenza

o di più impegni nella stessa giornata, le Sigg.re Lambiase e Fragola affiancheranno la Sig.ra

Iameo.

Il servizio di pulizia esterno consiste nella rimozione dei rifiuti dalle aiuole assegnate e nello

spazzare i marciapiedi antistanti.

1. Nell’espletamento del servizio è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione individuale

(camice, guanti, ecc.)

2. Il personale è tenuto a indossare il tesserino di riconoscimento

3. Si raccomanda un’accurata vigilanza, onde evitare l’accesso nei locali del Liceo a persone non

autorizzate

4. Si invitano i Sigg. Collaboratori Scolastici a non usare il cellulare durante le ore di lavoro.

5. Si ricorda che è assolutamente vietato fumare nei locali e nelle pertinenze dell’Istituto (fino al

cancello stradale esterno).

6. È vietato l’uso di ogni dispositivo non facente parte della dotazione dell’Istituto e dell’edificio; in

casi eccezionali potrà esserne disposto l’uso, previa verifica da parte del RSPP delle condizioni

di sicurezza.

7. Le planimetrie allegate, con l’indicazione degli spazi assegnati, sono parte integrante della

presente comunicazione.

Sostituzioni:

Assente Sostituzione

Micco Di Pietrantonio/Lambiase

Zappulo Micco/Lambiase

Lambiase Zappulo/Micco

Santabarbara Iameo/Pezzullo

Iameo Santabarbara/Pezzullo

Pezzullo Iameo/Santabarbara

Navarro Federico/Gianfrancesco

Gianfrancesco Navarro/Federico

Pocino Fragola

Fragola Pocino

Plesso di Alvignano

Assente sostituzione

Di Salvatore Micco

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In caso di assenza della collaboratrice di Alvignano n. 1 coll.sc. della sede di Piedimonte, si

recherà ad Alvignano, il personale da utilizzare sarà individuato in base alla disponibilità o dalla

graduatoria interna d’istituto.

Eventuali compiti non previsti nel presente piano saranno, di volta in volta, assegnati dalla DSGA.

DISPOSIZIONI

Tutti i collaboratori in servizio sono tenuti, in genere, alla stretta vigilanza sugli allievi. In particolare tale vigilanza va attentamente esercitata durante la permanenza nei corridoi, durante l’utilizzo dei distributori automatici e soprattutto durante l’utilizzo dei servizi igienici. Eventuali comportamenti difformi dalla correttezza messi in atto dagli alunni dovranno essere immediatamente rilevati e comunicati dal personale collaboratore scolastico all’ ufficio del Dirigente Scolastico. Tutti i collaboratori in servizio sono tenuti a prestare con diligenza la propria attività lavorativa presso i reparti di rispettiva competenza e, soprattutto, a non lasciare senza grave motivo scoperte le postazioni assegnate. In caso di necessità, e senza formalizzarsi, si opera in collaborazione tra addetti dello stesso servizio, laboratorio, sede e/o piano. I 2 collaboratori scolastici che sostituiscono il collega assente per malattia o altro, esclusi ferie fruiranno di un compenso di ½ ora di lavoro straordinario cadauno per un totale di ore 1 per ogni giorno di sostituzione. Per il plesso di Alvignano il collaboratore che sostituisce il collega assente fruirà di un compenso di h.1 ora di lavoro straordinario

Per eventuali cambiamenti di funzioni attività e per situazioni di urgenze e/o emergenza, si provvederà con specifici e appositi atti o provvedimenti adottati dalla DSGA.

ISTRUZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. Tutti i collaboratori scolastici sono funzionali, all’interno della scuola, per quanto attiene ai

servizi amministrativi. 2. Tutti i collaboratori scolastici dovranno svolgere un’attenta sorveglianza dei locali assegnati alla

loro personale responsabilità; in particolare, segnaleranno tempestivamente al Direttore dei Servizi Generali e amministrativi e/o alla Presidenza, eventuali situazioni anomale, di pericolo, di rischio per la sicurezza, nonché eventuali atti di danneggiamento volontario di suppellettili, infissi e impianti di aule, laboratori, servizi e locali ad opera degli allievi.

3. Tutti i collaboratori scolastici dovranno indossare durante l’orario di servizio l’abbigliamento da lavoro in regola con le normative sulla sicurezza previste dal T.U. n. 81/2008, a ciascuno di essi fornite dall’istituzione scolastica all’inizio dell’a.s. 2017/2018 Con la precisa indicazione che l’inottemperanza a tale obbligo potrà configurare a carico degli stessi specifica responsabilità rilevante ai fini disciplinari.

4. All’uopo tutti collaboratori scolastici dovranno usufruire per il cambio d’abito all’inizio ed alla fine dei proprio orario di servizio degli appositi spogliatoi, distinti per uomini e donne, all’uopo allestiti ed allocati all’interno dell’istituto ed utilizzare, per la custodia degli effetti personali, gli armadietti metallici a ciascuno di essi singolarmente assegnati, di una copia delle cui chiavi deterranno il possesso, installati nei sopraindicati locali destinati a spogliatoio.

5. In caso di impedimento temporaneo da parte di un destinatario del presente ordine (assenza per malattia breve, permessi, ecc.) i colleghi presenti dovranno assolvere alle funzioni del dipendente assente senza formalismi in collaborazione tra addetti dello stesso servizio, laboratorio, sede e /o piano. Per periodi più lunghi di assenza saranno impartite direttive specifiche dal D.S.G.A. o dal suo sostituto; in caso di particolare necessità è possibile anche il temporaneo spostamento all’interno della sede dell’istituto.

6. Non è consentito allontanarsi dal posto assegnato ed occupato, se non previa richiesta scritta di autorizzazione .

7. La presenza in servizio sarà attestata, fino al 28/02/2018, mediante apposizione di firma in entrata ed in uscita, sul "registro presenza personale ATA". L'apposizione della firma non preclude da parte del D.S. e del D.S.G.A. la possibilità di verificare l’effettiva presenza in servizio. Dal 01/03/2018 l’attestazione della presenza sarà effettuata tramite strumentazione di rilevazione automatica).

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8. Eventuali prestazioni aggiuntive di lavoro straordinario (da recuperare o da remunerare) dovranno essere, ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia, preventivamente autorizzate.

9. Durante lo svolgimento delle attività didattiche non è prevista, di norma, la concessione di ferie; eventuali richieste, da presentare almeno cinque giorni prima al D.S. potranno essere accolte solo in casi particolari che rivestano carattere di eccezionalità ;

10. I collaboratori scolastici assolveranno inoltre, qualora si rendano effettivamente necessari, tutti i servizi di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi previsti dalla Tabella “A” Profili di Area del personale ATA del CCNL Comparto Scuola 29.11.2007 “area A” profilo professionale “Collaboratore Scolastico”.

11. Tutto il personale ATA è tenuto ad assolvere ai propri compiti ed alle mansioni specifiche del proprio profilo di appartenenza con solerzia, applicazione e spirito di collaborazione con i colleghi, i superiori ed il personale docente.

INTENSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI ECCEDENTI L’ORARIO D’OBBLIGO

(art. 88 CCNL 29/11/07)

Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extra-curricolari, nonché alla realizzazione del PTOF, si prevede in linea di massima quanto segue in termini di intensificazione e di prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo: PERSONALE ATA ATTIVITA’ DA RETRIBUIRE

Maggiore impegno

Personale Tipologia impegno Ore

Assistenti

amministrativi

Sostituzione colleghi assenti

Complessità organizzativa per l’attuazione di nuove norme

Supporto all’attività del D.S. e DSGA per la predisposizione e riproduzione meccanografica di atti e sistemazione pratiche- Supporto Alternanza Scuola Lavoro

Totale ore pro capite maggiore impegno Assistenti Amministrativi

Totale ore maggiore impegno per n. 7 Assistenti Amministrativi

Assistenti tecnici Supporto DS e DSGA

Supporto all’attività didattica e Alternanza Scuola Lavoro

Totale ore pro capite maggiore impegno Assistenti Tecnici

Totale ore maggiore impegno per n. 7 Assistenti Tecnici

Collaboratori

scolastici

supporto all’attività didattica e ai docenti

supporto all’ufficio di Presidenza e Segreteria

sostituzione colleghi assenti

Totale ore pro capite maggiore impegno Collaboratori Scolastici

Totale ore maggiore impegno per n. 13 Collaboratori Scolastici

Straordinario

Personale Tipologia impegno Ore

Assistenti

amministrativi

Straordinario non programmabile

Sostituzione colleghi assenti

Totale ore pro capite straordinario Assistenti Amministrativi

Totale ore straordinario per n. 7 Assistenti Amministrativi

Assistenti tecnici Lavoro straordinario non programmabile

Totale ore pro capite straordinario Assistenti Tecnici

Totale ore straordinario per n. 6 Assistenti Tecnici

Collaboratori

scolastici

Straordinario non programmabile

Totale ore pro capite straordinario Collaboratori Scolastici

Totale ore straordinario per n. 13 Collaboratori Scolastici

Il numero delle ore da retribuire per ciascuna categoria verranno stabiliti in sede di contrattazione

d’istituto.

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ART. 32 DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

L’articolo 3 della sequenza contrattuale A.T.A. del 25 luglio 2008, che ha sostituito l’art. 89 del

CCNL sottoscritto il 29/11/2007, ha stabilito che al Direttore dei servizi generali ed amministrativi

possono essere corrisposti, fatto salvo quanto disposto dall’art. 88, comma 2, lett. j),

esclusivamente compensi per attività e prestazioni aggiuntive connesse a progetti finanziati dalla

UE, da Enti o istituzioni pubblici e privati da non porre a carico delle risorse contrattuali destinate

al fondo di istituto e che inoltre allo stesso compete, secondo la TABELLA 9 - MISURE

La spesa complessiva troverà copertura effettiva nel Fondo d’Istituto spettante per il pagamento si applicherà la nuova normativa sul cedolino unico. Gli incarichi per le prestazioni aggiuntive all’orario d’obbligo e di intensificazione delle prestazioni lavorative riguardanti il D.S.G.A. saranno conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico.

METODOLOGIA, VALUTAZIONE ED INCENTIVAZIONE

Tutto il personale sarà impegnato per l’a.s. 2018/2019 nello svolgimento dei compiti generali istituzionali connessi al profilo professionale di appartenenza e di quelli connessi allo svolgimento di attività peculiari attribuite dal d.s.g.a. al personale destinatario della progressione orizzontale di carriera prevista dall’art.7 del C.C.N.L.7/12/2005 o beneficiario della seconda posizione stipendiale prevista dalla sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008, anche attraverso la creazione di gruppi di lavoro per la realizzazione di specifici obiettivi. Sulla qualità del servizio reso sarà effettuata una periodica valutazione da parte del Direttore S.G.A. in base a criteri concordati con il D.S. al quale lo stesso renderà appositi riscontri, in attesa della concreta attuazione della normativa sulla valutazione delle performance e sulla premialità del merito prevista dal D.Lgs. n. 150 del 27 ottobre 2009. Per tutto il personale ATA, escluso il D.S.G.A., lo svolgimento di mansioni particolarmente impegnative, la sostituzione delle unità di personale assenti e l'orario aggiuntivo eventualmente prestato saranno compensati con l’accesso al FIS, secondo le indicazioni di massima sopra riportate, fatte salve esigenze straordinarie che si dovesse rendere necessario far fronte durante il corso dell’anno scolastico.

ATTRIBUZIONE INCARICHI SPECIFICI e FUNZIONE VICARIA DEL D.S.G.A. (artt. 47 e 50 CCNL 29/11/2007, art. 7 CCNL 7/12/2005 e Sequenza Contrattuale ATA

25.07.2008) Nel rispetto della vigente normativa, tenuto conto della disponibilità manifestata e delle competenze facenti parte del bagaglio professionale individuale, si formulano le seguenti proposte per l’a.s. 2017/2018, ai fini dell’attribuzione dei sottoindicati Incarichi Specifici per il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, compatibilmente con le risorse economiche comprese nel budget complessivo “ad hoc” che si prevede verrà attribuito a questa istituzione scolastica. Gli incarichi risultano articolati per figure di riferimento e sono finalizzati allo svolgimento di compiti di coordinamento di aree e di personale, di compiti particolarmente gravosi o delicati, di compiti che richiedano particolare impegno e capacità professionale e/o fiduciaria. Pur nel rispetto della norme dettate dall’art. 47 comma 2 del C.C.N.L. 29 novembre 2007, in relazione alla legge ed al sistema di assegnazione degli incarichi specifici appare utile esporre di seguito alcuni parametri e regole che, per pratica consolidata ed esperienza acquisita, possono costituire un valido canovaccio di riferimento soprattutto in materia di individuazione del vicario del D.S.G.A. tra gli assistenti amministrativi beneficiari della II posizione economica: 1. Pregresse esperienze quale Vicario del D.S.G.A. svolte e positivamente valutate, anche in altre

istituzioni scolastiche; 2. Comprovata, professionalità e competenza in campo amministrativo, patrimoniale e contabile; 3. Comprovata, conoscenza della legislazione scolastica amministrativa e pattizia;

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4. Comprovata capacità di gestione e soluzione delle problematiche ammistrativo-contabili; 5. Comprovata capacità di gestione ed utilizzazione del personale ATA; 6. Comprovata capacità di conoscenza, e gestione delle problematiche relazionali interpersonali; 7. Possesso di Laurea specialistica in giurisprudenza, scienze politiche sociali e amministrative o

in economia e commercio; 8. Possesso di Laurea triennale in giurisprudenza, scienze politiche sociali e amministrative o in

economia e commercio; Nella proposta di attribuzione degli incarichi specifici è necessario tenere in debito conto il personale destinatario della progressione orizzontale ex art. 7 del CCNL 7/12/2005 (ora art. 50, C.C.N.L. 29/11/2007), secondo quanto stabilito dall’accordo MIUR - OO.SS. del 10/5/2006, dalla Sequenza Contrattuale ATA sottoscritta il 25 luglio 2008, dall’Accordo Nazionale del 20/10/2008 e dal C.C.N.I. 12/03/2009. Il tutto nel rispetto del D.Lgs. 165/01 nel testo come ora vigente modificato dal D.Lgs. 150/09. Da tener presente che la definitiva sottoscrizione della Sequenza contrattuale ATA intervenuta il 25 luglio 2008 ha modificato la disciplina delle posizioni economiche in termini di compenso: • per l’Area A € 600,00 annui, • per l’Area B € 1.200,00 annui per la 1a posizione economica ed € 1.800,00 annui per la 2a pos. economica. Si precisa che il personale beneficiario della 1a posizione economica dell’Area B “può” sostituire il D.S.G.A., mentre il personale beneficiario della 2a posizione economica dell’Area B “è tenuto” a sostituire il D.S.G.A. Al personale beneficiario della 1a e 2a posizione economica non possono essere assegnati incarichi specifici di cui all’articolo 47, comma 1, lettera b) del C.C.N.L. 29 novembre 2007, che comportino ulteriore incremento di retribuzione.

Assistenti Amministrativi

Incarichi BUDGET

DI MUNDO FILOMENA FUNZIONE Vicaria del DSGA - coordinamento e rapporti con docenti esperti esterni- contatti con esperti esterni su progetti e corsi, tenuta registro contratti collaboratori esterni. Elenco a fine anno dei contratti affidati agli esterni, per l’inserimento sul sito web dell’istituto e all’anagrafe delle prestazioni. Supporto al DSGA per realizzazione progetti autorizzati.

II posizione economica €.1.800,00

D’ANTONIO TERESA Responsabile Inventario, magazzino, Acquisti, ecc., con il compito di curare, secondo le linee guida del DS e del DSGA e secondo quanto previsto dal D.I. n. 44/2001, gli adempimenti relativi alla gestione del patrimonio dei beni –Gestione degli acquisti D.Lgs.50/2016. Viaggi d’istruzione e progetti supporto all’attività didattica in supporto al DSGA

II posizione economica €.1.800,00

PIETRANGIOLILLO ALESSANDRA

coordinamento ed organizzazione generale per la gestione del personale –compiti di collaborazione amministrativa caratterizzata da autonomia amministrativa e responsabilità operativa nell’ambito della gestione della carriera di tutto il

Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008 - 1a posizione

economica €.1.200,00

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personale nonché la predisposizione di tutti gli atti amministrativi della carriera del personale docente e ata.

D’AGOSTINO SAVERIO

area alunni- coordinamento e collaborazione per gli esami di Stato supporto all’attività didattica area alunni – coordinamento e collaborazione con i docenti per corsi di recupero viaggi d’istruzione e progetti supporto all’attività didattica area alunni – coordinamento e collaborazione con i docenti per corsi di recupero viaggi d’istruzione e progetti supporto all’attività didattica

Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008 - 1a posizione

economica €.1.200,00

Assistenti Tecnici Incarichi BUDGET

CAMPANILE SALVATORE

Manutenzione straordinaria dei laboratori di Informatica e lingue – Gestione LIM, assistenza hardware e sofware delle apparecchiature informatiche della Segreteria e Presidenza

Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008 - 2a posizione

economica €.1.800,00

VITELLI MONICA Manutenzione straordinaria laboratori di informatica – gestione delle LIM nuovo edificio – collaborazione con il Sito Web. collaborazione registro elettronico

Sequenza contrattuale ata del 25 luglio 2008 -2 posizione

economica €1800,00

MALLARDO ROBERTO Manutenzione straordinaria dei laboratori di fisica piano terra – lab. di fisica seminterrato – collaborazione con altri settori – Sistemazione bacheca portachiavi d’istituto in collaborazione con De Cristofano Beniamino

Art.7 del C.C.N. L. 7/12/2005 1 posizione economica

€ 1.200,00

DE CRISTOFANO BENIAMINO

Manutenzione straordinaria laboratorio di scienze –collaborazione con altri settori - Sistemazione bacheca portachiavi d’istituto in collaborazione con Mallardo Roberto

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

TAFFURI ROSa Sistemazione BACHECA CHIAVI ISTITUTO

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

IESU CARMELA Sistemazione BACHECA CHIAVI ISTITUTO

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Collaboratori Scolastici

Incarichi BUDGET

Iameo Maria Responsabile dei servizi esterni e collaborazione con il centralino telefonico- Primo soccorso Supporto alla attività didattica -Disponibilità collaborazione altri

Art.7 del C.C.N.L.7/12/2005 1a posizione economica

€.600,00

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settori.

Santabarbara Tommaso

Piccola manutenzione suppellettili e impianti Supporto alla attività didattica Disponibilità collaborazione altri settori.

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Lambiase Paola Piccola manutenzione suppellettili e impianti Collaborazione con il centralino telefonico. Supporto alla attività didattica. Disponibilità collaborazione altri settori

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Rapa Ermina ritiro quotidiani – giornali in classe supporto alla attività didattica collaborazione centralino telefonico Disponibilità collaborazione altri settori

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Fragola Antonietta ritiro quotidiani – giornali in classe supporto alla attività didattica collaborazione centralino telefonico Disponibilità collaborazione altri settori

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Micco Rosa Gestione settore lab. Artistico collaborazione per la sistemazione atti, e sostituzione della stessa in caso di assenza. Disponibilità collaborazione – Sostituzione in caso di assenza collega sede di Alvignano - collaborazione altri settori.

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Pocino Antonietta Collaborazione sistemazione archivio- collaborazione con l’ufficio di segreteria per verifica giacenze materiale di pulizia ecc; supporto all’attività didattica Disponibilità collaborazione altri settori

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Pezzullo Concetta Collaborazione per pulizia straordinaria.Supporto alla attività didattica Disponibilità collaborazione altri settori.

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Navarra Rosaria Collaborazione con segreteria per raccordo con plesso nuovo edificio. Prelievo materiale dal magazzino per nuovo edificio. Collaborazione con altri settore

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 2008

Da contrattare

Zappulo Antonio Collaborazione con la segreteria per sistemazione archivio, ,collaborazione altri settori e piccola manutenzione

Art.47 c.2 ccnl 29/11/07 e Sequenza contrattuale a.t.a. del 25 luglio 208

Da contrattare

gli incarichi specifici saranno assegnati al personale individuato e che abbia prodotto regolare domanda e reso dichiarazione di accettazione; nello specifico con l’accettazione degli incarichi assegnati si assume la conoscenza che la corresponsione del compenso previsto verrà effettuata solo previa certificazione di avvenuta prestazione da parte del D.S.G.A e, in ogni caso, solo nei

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confronti dei dipendenti che nel periodo dal 1/9/2018 al 30/6/2019 non abbiano superato il limite complessivo di 60 giorni di assenza dal servizio per i motivi sottoindicati, ferma restando la proporzionale riduzione di un decimo dell’importo complessivo per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, nel caso di assenze protratte oltre i 30 e non oltre i 60 giorni:

1. Assenza per qualunque tipo di malattia 2. Ferie e recupero ferie anno precedente 3. Festività soppresse 4. Permessi retribuiti 5. Permessi retribuiti per eventi e cause particolari 6. Permessi brevi non recuperati 7. Permessi ai sensi della Legge 104/92 ex art. 33 8. Aspettativa per motivi di Famiglia 9. Aspettativa per motivi di Lavoro 10. Aspettativa per motivi di studio 11. Aspettativa per motivi personali 12. Congedi Parentali 13. Congedi per particolari patologie dei familiari 14. Qualsiasi altra assenza dal servizio non dovuta a motivi d’ufficio

Piano di formazione ATA

Il personale ATA vive il processo di innovazione da un sua peculiare prospettiva. E’ fondamentale, pertanto, che, dal punto di vista oggettivo, le azioni formative vengano declinate secondo le peculiari specificità e che, dal punto di vista soggettivo, rappresentino una occasione per costruire ed affinare una sensibilità verso l’innovazione ed il miglioramento delle proprie competenze e dell’intero sistema, L’obiettivo, tenuto conto della specificità di ogni profilo professionale, è quindi quello di offrire una formazione orientata alla valorizzazione, all’acquisizione di nuove competenze connesse con l’attribuzione delle mansioni associate alle posizioni economiche e alla “messa in situazione” del personale ATA che si confronta quotidianamente con le complessità connesse al sistema dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e ai processi di riordino in atto , anche in relazione alla legge n. 107/2015 ( “La buona scuola”) Per i collaboratori scolastici si propone un aggiornamento sulle seguenti tematiche: Formazione antincendio e primo soccorso; Accoglienza e vigilanza. Per gli assistenti amministrativi si propone un aggiornamento sulle seguenti tematiche: Segreteria Digitale; I contratti-attività negoziale, incarichi e contratti con esperti. Per gli assistenti tecnici si propone un aggiornamento sulle seguenti tematiche. La funzionalità e la sicurezza dei laboratori, la gestione dei beni nei laboratori dell’istituzione scolastica; la gestione tecnica del sito web:

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Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro – D. Leg.vo 81/08

PROTOCOLLO FORMATIVO PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE NELL’AMBIENTE DI

LAVORO

ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE

DI

COLLABORATORE SCOLASTICO (Lista non esaustiva)

1) NORME GENERALI

Prima di iniziare le normali mansioni quotidiane indossare la divisa di

lavoro in dotazione e, quando necessario, i Dispositivi di Protezione

Individuale. Il personale addetto all’apertura dell’Istituto deve immediatamente aprire tutti i

dispositivi antintrusione (saracinesche alle porte, ecc.).

Le calzature debbono essere basse, senza tacco, con suola antiscivolo, ben allacciate,

confortevoli. Per i lavori di movimentazione carichi (movimentazione banchi, sedie, armadi, ecc.) è

obbligatorio indossare scarpe antinfortunistiche. L’utilizzo di calzature improprie può comportare il

rischio di caduta accidentale e scivolamento, soprattutto durante le operazioni di pulizia e fasi di

evacuazione dell’edificio in caso di emergenza, oltre a provocare sollecitazioni pericolose

all’apparato muscolo-scheletrico.

Lavarsi le mani dopo ogni operazione che richiede l’uso di prodotti per la pulizia o l’eventuale

manipolazione di rifiuti.

2) PULIZIA E RIORDINO DEI LOCALI E DELLE PERTINENZE

2A) DEFINIZIONE DI PULIZIA, DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE E SANIFICAZIONE

Sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a

rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed

aree di pertinenza.

Sono attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti

a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o

inattivazione di

microrganismi patogeni. Tra i requisiti di un disinfettante ricordiamo il rapido e sicuro effetto, la non

tossicità per l’uomo, la facilità d’uso, la scarsa azione deteriorante sui materiali da disinfettare, il

contenuto costo economico.

Sono attività di disinfestazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni

atti a distruggere piccoli animali, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché

molesti e specie vegetali non desiderate. I mezzi chimici sono rappresentate da sostanze che

agiscono in genere per semplice contatto. Di solito i più attivi sono anche i più pericolosi per l’uomo

e quindi è sempre opportuno che l’utilizzo di questi prodotti sia effettuato da personale con

adeguate conoscenze e competenze tecniche.

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Sono attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti

a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o disinfezione e/o disinfestazione

ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda

la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore.

2B) PULIZIA ED AERAZIONE DELLE AULE E DEGLI SPAZI COMUNI

In via ordinaria, effettuare la pulizia delle aule, dei servizi igienici e degli spazi comuni (corridoi, scale, ingressi, locali di servizio, ecc.) al termine dell’attività didattica giornaliera, dopo l’uscita degli studenti, rimuovendo i rifiuti e lavando i pavimenti e gli arredi (in particolare banchi, sedie, lavagne).

Procedere al lavaggio di sola metà, nel senso della larghezza, della superficie da lavare per consentire comunque il passaggio delle persone sull’altra metà asciutta della superficie. Durante la fase di lavaggio e di asciugatura del pavimento, avvertire in ogni caso le persone che si stanno accingendo al passaggio di tenersi accostati al muro della parte opposta rispetto alla zona bagnata (cioè sulla parte del pavimento non pericolosa). Dopo aver atteso la completa asciugatura della metà del pavimento della superficie interessata, procedere con le stesse operazioni nella fase di lavaggio dell’altra metà del pavimento.

Durante la pulizia dei servizi igienici nella mattinata, è necessario interdire l’accesso ai bagni finché i pavimenti non siano completamente asciutti: il temporaneo divieto di utilizzo dei bagni deve essere segnalato con appositi cartelli o chiudendo provvisoriamente la porta del bagno. Segnalare sempre i pavimenti bagnati con appositi cartelli.

2C) RIORDINO DEI LOCALI

Qualora vi siano arredi difettosi, rotti o in cattivo stato di manutenzione, toglierli immediatamente dall’uso, collocarli in luogo sicuro non accessibile senza accatastarli e segnalare il fatto all’RSPP per la successiva richiesta di rottamazione.

Non disporre oggetti sui davanzali delle finestre o sopra gli armadi; non disporre oggetti in bilico o comunque in posizione instabile (per esempio, vasi, specchi, ecc.).

Rimuovere al più presto eventuali sostanze o liquidi che siano accidentalmente caduti sui banchi o sul pavimento; raccogliere immediatamente da terra oggetti scivolosi o pericolosi caduti accidentalmente sul pavimento.

Non raccogliere a mani nude oggetti taglienti (es: frammenti di vetro); non gettare nel cestino materiali taglienti, appuntiti o infiammabili.

Alla fine della giornata, prima di chiudere la scuola, verificare accuratamente che le luci di tutti i locali siano spente, che le finestre siano chiuse, che i locali speciali (laboratori di scienze, fisica, informatica, aula 3.0, CED, ecc.) siano chiusi a chiave e che non si trovino fuori posto arredi e attrezzature che possano rappresentare intralcio.

2D) PULIZIA SPAZI ESTERNI

Periodicamente, come da calendario interno, ispezionare gli spazi esterni di pertinenza per rimuovere eventuali oggetti pericolosi (vetri rotti, sassi, materiali abbandonati).

Eseguire la pulizia sommaria degli spazi esterni di pertinenza usando sempre attrezzature adeguate soprattutto se sono presenti vetri o materiali pericolosi.

Nel caso vi siano situazioni di pericolo che richiedono l’intervento dei competenti Uffici, segnalarlo immediatamente all’RSPP della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici (per esempio tombini rimossi o scoperchiati, animali morti, piante da potare, ecc.).

Qualora si riscontri la presenza di siringhe abbandonate, ratti, processionarie o animali morti, vietare immediatamente l’accesso all’area interessata, quindi informare con la massima urgenza il Dirigente Scolastico e il Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.

3) SERVIZIO RELAZIONI COL PUBBLICO E CONTROLLI

3A) SERVIZIO URP E VIGILANZA

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Il servizio di “Relazioni col Pubblico” deve essere garantito per tutto il tempo di apertura del

servizio scolastico nei pressi dell’ingresso principale della scuola (locale URP – Ufficio Relazioni

col Pubblico): detto servizio è finalizzato a regolare l’accesso degli alunni e del pubblico negli orari

stabiliti e ad evitare l’intrusione nei locali scolastici di persone non autorizzate. Il personale che

presta servizio all’URP è anche incaricato alla chiamata di Primo Soccorso come da Piano di Primi

Soccorso interno.

3B) CONTROLLI SUGLI INGRESSI, VIE D’USCITA E IMPIANTI

Mantenere i corridoi e le uscite di emergenza costantemente sgombri da qualsiasi materiale, arredo od oggetto che possa rappresentare intralcio al passaggio o pericolo di inciampo.

Non collocare o lasciare arredi e attrezzature mobili (per esempio carrelli, scale, contenitori, carrelli porta attrezzi, piante, ecc.) lungo i corridoi o in prossimità delle vie d’uscita ovvero sulle scale. Gli arredi e le attrezzature mobili possono essere collocati, se necessario, in rientranze, purché non siano di impedimento al passaggio.

Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente al Responsabile Prevenzione e Protezione per la sicurezza eventuali anomalie riscontrate.

Qualora lungo le vie di fuga vi siano impedimenti od ostacoli che non è possibile rimuovere se non con l’intervento dell’Ente Locale (per esempio materiali ingombranti e pesanti, dislivelli, ecc.), in attesa dei necessari lavori di adeguamento, deve essere segnalato il fatto allo scopo di adottare soluzioni temporanee e sostitutive: cartellonistica, avviso scritto, uscite alternative, ecc.; segnalare inoltre immediatamente il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.

Verificare periodicamente il buon funzionamento dell’ascensore; in caso di malfunzionamento o anomalie, segnalare prontamente il problema e contemporaneamente apporre alla porta dell’ascensore un cartello che ne vieta l’uso; controllare che l’ascensore non venga utilizzato dagli studenti senza valido motivo. Gli studenti autorizzati all’utilizzo devono sempre essere accompagnati dal personale.

In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore.

Verificare periodicamente il buon funzionamento degli impianti (illuminazione, riscaldamento, servizi igienici, ecc.); in caso di anomalie o malfunzionamento, segnalare prontamente il problema al personale incaricato della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.

4) COMPITI DI SUPPORTO ALL’ATTIVITÀ EDUCATIVA E ALL’EMERGENZA

Garantire la necessaria vigilanza sugli alunni in caso di temporanea assenza o impedimento

dell’insegnante di classe e, in particolare durante la pausa/ricreazione, quando gli alunni utilizzano

i servizi igienici (deve essere presente almeno un collaboratore scolastico per ciascuna ala di ogni

piano).

5) RISCHIO CHIMICO - USO E CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI DI PULIZIA

Alcune delle sostanze che abitualmente sono usate per la pulizia presentano rischi di tipo chimico,

a tale proposito sono state distribuite ai piani le Schede di Sicurezza dei prodotti utilizzati che

contengono i rischi per la salute e quindi soggetti ad uso con Dispositivi di Protezione Individuale

(DPI).

5A) USO CORRETTO

Quando si usano tali sostanze, occorre attenersi scrupolosamente alle seguenti istruzioni:

Prima di utilizzare il prodotto leggere attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta e/o sulla Scheda di Sicurezza del prodotto.

Non utilizzare in alcun caso prodotti privi di etichetta e/o che non appartengono alla dotazione della scuola. E’ tassativamente vietato introdurre prodotti e/o materiale senza permesso del DS e/o DSGA.

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Utilizzare i detersivi e i prodotti per la pulizia in modo corretto, secondo le dosi e le concentrazioni consigliate.

Nell’uso di sostanze detergenti adoperare sempre i Dispositivi di Protezione Individuale (guanti, occhiali di protezione, grembiule).

Non mescolare per nessun motivo i prodotti; alcune miscele sviluppano gas tossici altamente pericolosi. Non utilizzare detergenti a base di cera per evitare imprevedibili scivolamenti.

Non eccedere nell'uso dei disincrostanti per evitare una eccessiva esposizione ai vapori irritanti.

Non utilizzare prodotti anticalcare e/o acidi sui pavimenti e rivestimenti; l’acido scioglie le parti calcaree delle piastrelle rovinandole irreversibilmente. La corrosione delle superfici trattate favorisce il ristagno della sporcizia e dei batteri/virus al pari della presenza delle incrostazioni.

Durante la sostituzione delle cartucce del Toner nelle fotocopiatrici, utilizzare mascherina antipolvere, guanti usa e getta ed aerare il locale.

Si allega la simbologia che viene applicata a prodotti di pulizia e reagenti chimici pericolosi.

SIMBOLI DI RISCHIO

“SIMBOLI NUOVI” Pittogramma di

pericolo (regolamento CE 1272/2008)

“SIMBOLI VECCHI”

Simbolo e denominazione

(direttiva 67/548/CEE, obsoleta)

Significato (definizione e precauzioni)

GHS01

E

Esplosivo

Classificazione: sostanze o preparazioni che possono esplodere a causa di una scintilla o che sono molto sensibili agli urti o allo sfregamento.

Precauzioni: evitare colpi, scuotimenti, sfregamenti, fiamme o fonti di calore.

GHS02

F

INFIAMMABILE

Classificazione: Sostanze o preparazioni che possono surriscaldarsi e successivamente infiammarsi al contatto con l'aria a una temperatura compresa tra i 21 e i 55°C; acqua; sorgenti di innesco (scintille, fiamme, calore);

Precauzioni: evitare il contatto con materiali (come aria e acqua).

F+

ESTREMAMENTE

INFIAMMABILE

Classificazione: sostanze o preparazioni liquide il cui punto di combustione è inferiore ai 21°C.

Precauzioni: evitare il contatto con materiali (come aria e acqua).

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GHS03

O

Comburente

Classificazione: Reagendo con altre sostanze questi prodotti possono facilmente ossidarsi o liberare ossigeno. Per tali motivi possono provocare o aggravare incendi di sostanze combustibili.

Precauzioni: evitare il contatto con materiali combustibili.

GHS04

(nessuna

corrispondenza)

Classificazione: bombole o altri contenitori di gas sotto pressione, compressi, liquefatti, refrigerati, disciolti.

Precauzioni: trasportare, manipolare e utilizzare con la necessaria cautela.

GHS05

C

CORROSIVO

Classificazione: questi prodotti chimici causano la distruzione di tessuti viventi e/o attrezzature.

Precauzioni: non inalare ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli abiti.

GHS06 per prodotti

tossici acuti

GHS08 per prodotti

tossici a lungo termine

T

TOSSICO

Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o penetrazione nella pelle, possono implicare rischi gravi, acuti o cronici, e anche la morte.

Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo.

T+

ESTREMAMENTE

TOSSICO

Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle, provocano rischi estremamente gravi, acuti o cronici, e facilmente la morte.

Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo, l'inalazione e l'ingestione, nonché un'esposizione continua o ripetitiva anche a basse concentrazioni della sostanza o preparato.

GHS07

Xi

IRRITANTE

Classificazione: sostanze o preparazioni non corrosive che, al contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose possono provocare un'azione irritante.

Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato.

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Xn

Nocivo

Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi per la salute non mortali; oppure sostanze che per inalazione o contatto possono causare reazioni allergiche o asmatiche.

Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato.

GHS09

N

Pericoloso per

l'ambiente

Classificazione: il contatto dell'ambiente con queste sostanze o preparazioni può provocare danni all'ecosistema (flora, fauna, acqua, ecc..) a corto o a lungo periodo.

Precauzioni: le sostanze non devono essere disperse nell'ambiente.

N.B. In caso di irritazione cutanea (arrossamenti, prurito, disidratazione, desquamazione),

segnalare tempestivamente al medico. In caso contatto con gli occhi, nel laboratorio di Scienze è

presente un Pronto Soccorso Oculare per un primo intervento.

5b) CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI

I prodotti di pulizia comprendono sostanze pericolose per la salute. Per evitare incidenti:

Conservare ogni sostanza nella confezione originale, senza travasarla in altri contenitori o miscelarla con altre sostanze.

Non lasciare bombolette spray vicino a fonti di calore in quanto possono infiammarsi o esplodere.

Non lasciare mai incustodito o aperto il prodotto; dopo l’uso riporre accuratamente il prodotto opportunamente sigillato negli appositi armadi chiusi e fuori dalla portata degli alunni. Quando non viene utilizzato, non lasciare i prodotti nel carrello delle pulizie.

6) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI, USO DI MACCHINARI/ATTREZZATURA

6A) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

In generale la movimentazione manuale dei carichi in ambito scolastico ha carattere occasionale.

Nella esecuzione di dette mansioni, quando ciò è possibile, è opportuno impiegare mezzi

meccanici di trasporto e di sollevamento (per esempio carrelli, porta attrezzi, ascensore, ecc.).

Nel caso in cui si debbano sollevare carichi (per esempio banchi, faldoni, ecc.) occorre attenersi

alle seguenti norme comportamentali:

Se il carico è ingombrante, difficile da afferrare o troppo pesante (oltre 20 Kg per le donne, oltre 30 Kg per gli uomini), esso dovrà essere movimentato da due persone.

Nel sollevamento dei carichi piegarsi sempre sulle ginocchia, evitando contorsioni o piegamenti del dorso, strappi o movimenti innaturali, la schiena deve rimanere il più possibile eretta; evitare di lasciare il carico in posizione non stabile.

E’ rigorosamente vietato salire su scale, sedie, sgabelli o tavoli per provvedere alla pulizia delle finestre; operare sempre da terra utilizzando appositi attrezzi muniti di prolunghe.

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Nell’uso di attrezzi per la piccola manutenzione munirsi di appositi guanti; terminato l’intervento riporre sempre gli attrezzi in luogo sicuro. Evitare in ogni caso di effettuare riparazioni su macchine e rivolgersi sempre al servizio di assistenza.

Nel caso si debbano eseguire lavori per cui è indispensabile l’uso di scale portatili, attenersi alle seguenti istruzioni: usare unicamente scale a norma, del tipo “doppie” o “aperte a libro”; controllare che le scale non superino i cinque metri di altezza, che siano provviste di apposito dispositivo di bloccaggio che impedisca l’apertura dell’attrezzo, di un predellino stabile come ultimo gradino, di dispositivi anti-sdrucciolo alle estremità inferiori dei montanti; nell’uso delle scale è opportuno lavorare in coppia (una persona sulla scala ed un’altra che la tiene fissa a terra per prevenire cadute ed evitare sbandamenti); assicurarsi sempre che i gradini siano stabili, non sdrucciolevoli e che su di essi non cadano accidentalmente dei liquidi durante il lavoro. Non utilizzare alcun tipo di scala o piano rialzato se si opera vicino ad una finestra.

Prima di utilizzare qualsiasi tipo di macchinario (lavapavimenti, lavatrice, ecc.) leggere attentamente il manuale delle Istruzioni d’Uso. Non intervenire per nessun motivo quando la macchina è in funzione; per qualsiasi intervento staccare la spina dalla rete elettrica (vedi istruzioni su rischio elettrico).

7) RISCHIO ELETTRICO, RISCHIO INCENDI, RISCHIO SISMICO

7A) RISCHIO ELETTRICO

Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate;

Se si notano danni o fatti anomali nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) astenersi ovvero sospendere immediatamente l’uso degli stessi e quindi segnalare prontamente il fatto al coordinatore della sicurezza e all’Ufficio Tecnico della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;

Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo sempre le istruzioni dei relativi manuali;

Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la presa di corrente e la spina siano perfettamente funzionanti e prive di parti accessibili sotto tensione o di fili elettrici parzialmente scoperti;

Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori;

Posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;

Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;

Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (per esempio per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (per esempio una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spegnere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;

Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;

Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oleare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;

Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;

Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.

7B) RISCHIO INCENDIO

E’ vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;

E’ vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;

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E’ tassativamente vietato rimuovere senza necessità o manomettere i dispositivi di lotta antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);

Tenere i materiali infiammabili (per esempio carta, prodotti per la pulizia, ecc) lontano da fonti di ignizione;

Smaltire quotidianamente i rifiuti cartacei raccogliendoli negli appositi contenitori all’esterno della scuola;

Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal piano di evacuazione della scuola, a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni; prima di raggiungere i punti di raccolta esterni, controllare ogni locale per assicurarsi che nessuno sia rimasto dentro l’edificio, impossibilitato ad uscire.

7C) RISCHIO SISMICO

E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;

Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al coordinatore della sicurezza della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;

Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;

In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare per le scale o lungo i corridoi. Prima di raggiungere i punti di raccolta esterni, sempre senza mettere in pericolo la propria incolumità, controllare ogni locale (aule, laboratori, bagni, ecc.) per assicurarsi che nessuno sia rimasto dentro l’edificio, impossibilitato ad uscire.

Per Tutto quanto non espressamente citato dal presente Protocollo Formativo si rimanda a:

1. disposizioni impartite dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., 2. Schede di Sicurezza dei prodotti situate nella postazione dei collaboratori nei vari piani, 3. Manuali d’uso delle attrezzature, 4. Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) custodito a piano terra e consultabile facendo

richiesta all’RSPP, 5. Piano di Emergenza Interno (PEI) affisso in ogni piano, 6. Regolamento di Istituto e Circolari interne da consultare giornalmente nel sito della scuola.

ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE DI

ASSISTENTE TECNICO (Lista non esaustiva)

1) NORME GENERALI Esegue attività lavorativa, richiedente specifica preparazione professionale, conoscenza di

strumenti e tecnologie anche complesse, con capacità di utilizzazione degli stessi, nonché di

esecuzione di procedure tecniche e informatiche.

Svolge attività di supporto tecnico alla funzione docente relativamente delle attività didattiche ed

alle connesse relazioni con gli studenti.

E’ addetto alla conduzione tecnica e alla manutenzione ordinaria delle attrezzature dei laboratori,

garantendone l’efficienza e la funzionalità in relazione al progetto annuale di utilizzazione didattica.

In questi ambiti provvede:

alla preparazione del materiale e degli strumenti per le esperienze didattiche e per le esercitazioni pratiche, garantendo l’assistenza tecnica durante lo svolgimento delle stesse;

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al riordino e alla conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche, garantendo la verifica e l’approvvigionamento periodico del materiale utile alle esercitazioni didattiche, in rapporto con il magazzino.

Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con l’Ufficio Tecnico anche in relazione agli acquisti di attrezzature tecnico-scientifiche e al loro collaudo. In relazione all’introduzione di nuove tecnologie, nuove strumentazioni didattiche e progetti sperimentali, partecipa alle iniziative specifiche di formazione e aggiornamento.

2) MANUTENZIONE DEI LABORATORI

Qualora vi siano arredi difettosi, rotti o in cattivo stato di manutenzione, toglierli immediatamente dall’uso, collocarli in luogo sicuro non accessibile, possibilmente senza accatastarli e segnalare il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di rottamazione.

Non riporre oggetti sopra gli armadi, non caricare con oggetti pesanti gli scaffali alti degli armadi, non disporre oggetti in bilico o comunque in posizione instabile (es: vasi, specchi, ecc.).

Rimuovere al più presto eventuali sostanze o liquidi che siano accidentalmente caduti sui banchi, vicino ad apparecchi elettrici, prese di corrente o sul pavimento; raccogliere immediatamente da terra oggetti scivolosi o pericolosi caduti accidentalmente sul pavimento (es: puntine da disegno, ecc.).

Assicurarsi che spine, ciabatte e fili in genere siano fissati al banco per evitare e non a terra per evitare che intralcino il passaggio e per evitare che vengano a contatto con eventuali perdite d’acqua. Se non è possibile fissarli sospesi, a terra sistemarli in apposite canaline chiuse e piatte, fissate al pavimento.

Non raccogliere a mani nude oggetti taglienti (es: frammenti di vetro), non gettare nel cestino della raccolta indifferenziata materiali taglienti, appuntiti o infiammabili.

Nei laboratori in cui si faccia uso di reagenti chimici assicurasi che siano presenti le Schede di Sicurezza per ciascun reagente, sia presente un Pronto Soccorso oculare e una cassetta di Primo Soccorso.

Alla fine della giornata, verificare tutti gli apparecchi elettrici, i PC e le luci dei laboratori siano spenti, che le finestre siano chiuse e che arredi e attrezzature non si trovino fuori posto.

3B) CONTROLLI SUGLI INGRESSI, VIE D’USCITA, APPARECCHIATURE E IMPIANTI

Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, delle apparecchiature in dotazione del laboratorio, segnalando prontamente al Responsabile Prevenzione e Protezione per la Sicurezza eventuali anomalie riscontrate.

Qualora, lungo le vie di fuga, vi siano impedimenti od ostacoli che non è possibile rimuovere se non con l’intervento dell’Ente Locale (per esempio materiali ingombranti e pesanti, dislivelli, ecc.) in attesa dei necessari lavori di adeguamento deve essere segnalato il fatto allo scopo di adottare soluzioni temporanee e sostitutive: cartellonistica, avviso scritto, uscite alternative, ecc.; segnalare inoltre immediatamente il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.

Verificare che gli alunni, quando accedono al laboratorio, ripongano eventuali zaini, giubbotti o altro materiale non pertinente all’attività di laboratorio, negli appositi spazi esterni al locale in modo da non intralciare le vie di fuga. L’accesso ai laboratori da parte degli studenti è permesso esclusivamente in presenza di un docente.

4) COMPITI DI SUPPORTO ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA

Prestare la necessaria vigilanza sugli alunni e far rispettare il regolamento per evitare che usino

impropriamente o danneggino gli strumenti messi a loro disposizione, in particolare dare supporto

durante l’attività pratica specifica del laboratorio.

6) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI, USO DI MACCHINARI

6A) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

In generale la movimentazione manuale dei carichi in ambito scolastico ha carattere occasionale.

Nella esecuzione di dette mansioni, quando ciò è possibile, è opportuno impiegare mezzi

meccanici di trasporto e di sollevamento (per esempio carrelli, porta attrezzi, ascensore, ecc.).

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Nel caso in cui si debbano sollevare carichi (per esempio contenitori, faldoni, PC, ecc.) occorre

attenersi alle seguenti norme comportamentali:

Se il carico è ingombrante, difficile da afferrare o troppo pesante (oltre 20 Kg per le donne, oltre 30 Kg per gli uomini), esso dovrà essere movimentato da due persone.

Nel sollevamento dei carichi piegarsi sempre sulle ginocchia, evitando contorsioni o piegamenti del dorso, strappi o movimenti innaturali, la schiena deve rimanere il più possibile eretta; evitare di lasciare il carico in posizione non stabile.

6B) USO DI MACCHINARI E ATTREZZATURE

E’ rigorosamente vietato salire su sedie, sgabelli o tavoli per eseguire interventi; operare sempre da terra utilizzando appositi attrezzi muniti di prolunghe, oppure, nel caso in cui si debbano utilizzare scale portatili, attenersi alle seguenti istruzioni: usare unicamente scale a norma, del tipo “doppie” o “aperte a libro”; controllare che le scale non superino i cinque metri di altezza, che siano provviste di apposito dispositivo di bloccaggio che impedisca l’apertura dell’attrezzo, di un predellino stabile come ultimo gradino, di dispositivi anti-sdrucciolo alle estremità inferiori dei montanti; durante il lavoro su scale gli utensili debbono essere tenuti entro apposite guaine o assicurati in modo da impedirne la caduta; nell’uso delle scale è opportuno lavorare in coppia (una persona sulla scala ed un’altra che opera a terra per prevenire cadute, per trattenere la scala, per evitare sbandamenti); quando si opera su di una scala tenersi sempre ancorati con una mano; non spostare o manovrare la scala quando una persona si trova sui gradini; assicurarsi sempre che i gradini siano stabili, non sdrucciolevoli e che su di essi non cadano accidentalmente dei liquidi durante il lavoro. Non utilizzare alcun tipo di scala o piano rialzato se si opera vicino ad una finestra.

Nell’uso di attrezzi per la piccola manutenzione munirsi di appositi guanti; terminato l’intervento riporre sempre gli attrezzi in luogo sicuro. Evitare in ogni caso di effettuare riparazioni su macchine che richiedano personale specializzato e rivolgersi al servizio di assistenza.

Prima di utilizzare qualsiasi tipo di macchinario (lavapavimenti, lavatrice, ecc.) leggere attentamente il manuale delle Istruzioni d’Uso. Non intervenire per nessun motivo quando la macchina è in funzione; per qualsiasi intervento di pulizia, manutenzione o controllo, staccare la spina dalla rete elettrica (vedi istruzioni su rischio elettrico).

7) RISCHI: ELETTRICO, INCENDIO, SISMICO, CHIMICO

7A) RISCHIO ELETTRICO

Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate; se si notano danni o anomalie nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) sospendere immediatamente l’uso degli stessi e segnalare prontamente il fatto al Responsabile SPP e all’Ufficio Tecnico della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;

Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo sempre le istruzioni dei relativi manuali;

Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la presa di corrente e la spina siano perfettamente funzionanti e prive di parti accessibili sotto tensione o di fili elettrici parzialmente scoperti;

Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori;

Posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;

Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;

Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (es. per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (es. una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spegnere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;

Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;

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Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oleare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;

Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;

Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.

7B) RISCHIO INCENDIO

E’ vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;

E’ vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;

E’ tassativamente vietato rimuovere senza necessità o manomettere i dispositivi di lotta antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);

Tenere i materiali infiammabili (per esempio carta, prodotti per la pulizia, ecc.) lontano da fonti di ignizione; i reagenti infiammabili presenti nel laboratorio si Scienze devono essere stoccati nell’apposito armadio di sicurezza presente nel laboratorio.

Smaltire quotidianamente i rifiuti cartacei raccogliendoli negli appositi contenitori all’esterno della scuola;

Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal Piano di Evacuazione della scuola, a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni. Il laboratorio di Scienze è munito si due pulsanti di Sgancio di Emergenza (uno posto all’esterno del locale ed uno all’interno) che disattivano l’impianto elettrico con relativo blocco del gas metano, da attivare in caso di incendio/terremoto/incidente nell’attività di laboratorio.

7C) RISCHIO SISMICO

E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;

Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al Responsabile SPP della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;

Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;

In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare nelle scale o lungo i corridoi, ma raggiungere immediatamente la Zona di Raccolta all’esterno dell’edificio dopo aver svolto tutti i compiti assegnati previsti dal piano di evacuazione;

7D) RISCHIO CHIMICO

Assicurarsi che tutti i reagenti chimici presenti nel Lab. di Scienze e Fisica siano stoccati negli appositi armadi di Sicurezza;

Tenere aggiornate e in luogo facilmente accessibile le Schede di Sicurezza di ogni reagente presente; utilizzare i DPI ogni qualvolta si manipolino reagenti che lo prevedono.

Controllare periodicamente il corretto funzionamento dell’aspirazione di cappa e armadi; qualora si riscontrassero anomalie avvertire l’ufficio Tecnico.

Per Tutto quanto non espressamente citato dal presente Protocollo Formativo si rimanda a:

1. disposizioni impartite dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., 2. Manuali d’uso delle attrezzature, 3. Schede di Sicurezza dei Reagenti Chimici, 4. Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) custodito a piano terra e consultabile facendo

richiesta all’RSPP, 5. Piano di Emergenza Interno (PEI) affisso in ogni piano, 6. Regolamento di Istituto e Circolari interne da consultare giornalmente nel sito della scuola.

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ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE DI

ASSISTENTE AMMINISTRATIVO (Lista non esaustiva)

1) ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Per evitare situazioni pericolose, all’inizio della giornata lavorativa verificare che le serrande estensibili delle porte/finestre ed ogni altro sistema anti-intrusione siano aperti; verificare anche che vengano chiusi solo al termine della giornata lavorativa;

Non poggiare per terra, neppure in modo provvisorio, faldoni, risme di carta, fascicoli, materiali di lavoro; posizionare sempre il materiale e le pratiche negli appositi scaffali o armadi, avendo cura di non caricare eccessivamente i ripiani;

Lasciare uno spazio adeguato tra i tavoli da lavoro e gli arredi d’ufficio per circolare senza pericolo di urti o di inciampo;

Non lasciare aperti i cassetti né le ante degli armadi; non aprire violentemente i cassetti privi della battuta di arresto;

Non ingombrare eccessivamente gli archivi in modo tale da impedire il passaggio o l’accesso ai locali; non caricare i ripiani degli scaffali di un peso superiore ai 30Kg per m2 di superficie;

Per evitare infortuni: non piegarsi rimanendo seduti sulla sedia per raggiungere i cassetti bassi o il PC sotto la scrivania; se possibile non utilizzare scale per raggiungere i piani alti degli armadi, ma sgabelli appositi con massimo tre pioli;

Al termine del rispettivo turno di lavoro, riporre le pratiche, i fascicoli, i registri e i materiali di lavoro negli appositi armadi lasciando sgombri sia le scrivanie che i tavoli da lavoro per la necessaria pulizia da parte del personale addetto; verificare accuratamente che tutte le macchine e le attrezzature alimentate elettricamente siano spente.

2) USO DELLE MACCHINE E DELLE ATTREZZATURE

D’UFFICIO

Collocare le attrezzature per fotoriproduzione (ciclostile, fotocopiatrice) in locali separati da quelli nei quali abitualmente si lavora;

Applicare preferibilmente un solo operatore alla gestione ordinaria delle macchine fotocopiatrici (ricambi del toner o delle cartucce, caricamento e rimozione fogli, ecc.) che interverrà con i dovuti DPI - Dispositivi di Protezione Individuale - (mascherina facciale filtrante antipolveri, guanti usa e getta);

Evitare di collocare i fascicoli d’archivio su ripiani troppo alti: non salire su sedie o sgabelli per accedere a fascicoli d’archivio collocati in alto; eventualmente usare appositi sgabelli/scale a norma. A tale proposito, le scale doppie a disposizione del solo personale d’ufficio, possono essere utilizzate solo nel caso in cui non si possa agire diversamente: è necessario che l’utente conosca le possibili situazioni di instabilità che possono sopravvenire e comportarsi di conseguenza, facendosi sempre tenere la scala da un collega.

Non collocare o lasciare attrezzature di lavoro in posizione che possa risultare pericolosa (es: taglierina aperta, sgabello fuori posto, ecc.).

3) ERGONOMIA E APPLICAZIONE A VIDEOTERMINALI

Posizionare i videoterminali in modo tale che i cavi di alimentazione non siano di intralcio al passaggio, al movimento e alle vie di fuga;

Rispettare le pause lavoro, imposte dal Dlg. 81/2008, che prevedono uno stacco di 15 minuti ogni 120 minuti di lavoro continuativo al videoterminale (mediante pause o cambiamento di attività di lavoro) o, causa diverse necessità personali, seguire le direttive del medico competente: anche in questo caso l’obiettivo è scongiurare i rischi per la salute (vista, postura e affaticamento) connessi all’attività lavorativa.

Collocare la postazione di lavoro (sedia, tastiera, monitor) secondo criteri ergonomici e in modo che siano garantite le migliori condizioni di luminosità;

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Evitare di assumere posizioni scorrette sulla sedia e al tavolo di lavoro; distanziare opportunamente la tastiera dal monitor: la distanza ideale degli occhi dal monitor dovrebbe essere di 50-70 cm;

Eliminare eventuali riflessi o abbagliamenti riposizionando la postazione di lavoro, inclinando il monitor ovvero mediante la messa in opera di tende alle finestre; regolare opportunamente il contrasto e la luminosità dello schermo; mantenere la superficie dello schermo possibilmente a 90 gradi rispetto alla superficie delle finestre;

Al termine del rispettivo turno di lavoro, spengere i videoterminali in modo corretto e quindi spengere l’interruttore della macchina; lasciare la postazione di lavoro in ordine e riporre i materiali di consumo (carta o quant’altro) in appositi scaffali o armadi.

4) RISCHIO ELETTRICO, RISCHIO INCENDI, RISCHIO SISMICO

4A) RISCHIO ELETTRICO

Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate;

Se si notano danni o fatti anomali nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) sospendere immediatamente l’uso degli stessi e quindi segnalare prontamente il fatto al Dirigente Scolastico, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione per la richiesta di intervento da inviare agli uffici competenti;

Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo le istruzioni dei relativi manuali che devono essere sempre a portata di mano;

Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la spina sia ben inserita nella presa di corrente e che non ci siano parti danneggiate, mal funzionanti o fili elettrici parzialmente scoperti;

Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori; posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;

Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;

Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (per esempio per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (es. per sostituire una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spengere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;

Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;

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Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oliare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;

Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;

Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.

4B) RISCHIO INCENDI

E’ vietato porre in opera ed usare fornelli e stufe a gas o elettriche con resistenza a vista; è vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;

E’ tassativamente vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;

E’ vietato rimuovere o manomettere i dispositivi antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);

Collocare abitualmente i fascicoli e i materiali cartacei in armadi chiusi, lontano da fonti di ignizione o da prese elettriche; non usare tende ombreggianti che non siano di stoffa ignifuga; non lasciare fuori posto carte e materiali facilmente combustibili;

Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal piano di evacuazione della scuola (PEI), a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni; a tale proposito è indispensabile visionare il percorso di evacuazione affisso alla posta del locale.

4C) RISCHIO SISMICO

E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;

Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione per la richiesta di intervento da inviare agli uffici competenti;

Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;

In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare nelle scale o lungo i corridoi, ma raggiungere immediatamente il luogo sicuro (Zona di Raccolta) all’esterno dell’edificio seguendo scrupolosamente il percorso di evacuazione affisso sulla porta del locale.

N.B.: per una più efficace prevenzione e protezione degli ambienti di lavoro è indispensabile la

collaborazione di tutto il personale; a tale proposito ogni lavoratore è tenuto a segnalare

repentinamente qualsiasi situazione anomala al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e

Protezione (RSPP).

Per tutto ciò che non è espressamente previsto da questo protocollo si rimanda alle disposizioni di

legge in materia di Sicurezza (D.Lgt.81/2008 e s.m.i.)

L’invito rivolto a tutti è quello di prendere visione, sul sito dell’Istituto, nella sezione

“Sicurezza a scuola”, del materiale pubblicato, in particolare, delle Procedure di

Evacuazione, della Planimetria dei punti di raccolta e del Piano di Emergenza del proprio

ambiente di lavoro ed assumere comportamenti corretti per ridurre il più possibile i rischi.

Copia di tale documento è conservata all’ufficio protocollo, pubblicata sul sito nella sezione

sicurezza e viene resa nota al lavoratore con firma per ricevuta.

Si raccomanda il massimo rispetto delle suddette disposizioni.

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Disposizioni finali per tutto il personale ATA

La suddetta ripartizione di compiti rappresenta un quadro di riferimento flessibile e perciò

modificabile ogni qual volta le esigenze di servizio dovessero rendere necessarie le variazioni.

Resta ben inteso che, in caso di assenza di qualche unità, il servizio sarà comunque assicurato

dalle unità presenti con conseguente surplus di lavoro colmato con prestazione straordinaria.

Pertanto si confida nella collaborazione di tutti nella consapevolezza che le funzioni da ciascuno

esercitate sono a fondamento dell’organizzazione e della serenità dell’intera comunità scolastica e

raccomanda a tutto il personale di:

non abbandonare il proprio posto di lavoro senza suo preventivo permesso,

rispettare l’orario di servizio

portare il cartellino di riconoscimento per poter meglio essere individuati dagli utenti.

Infine, si raccomanda il rispetto di tutti gli obblighi previsti sia dallo schema di codice di condotta da

adottare nella lotta contro le molestie sessuali, che dal codice di comportamento dei dipendenti

delle pubbliche amministrazioni allegati al presente piano.

Si richiama inoltre l’attenzione di tutto il personale a voler prendere visione con un’attenta lettura

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 aprile 2013, n.62 Regolamento recante

codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto

legislativo 30 marzo 2001, n. 165. - Vigente al: 4-6-2013 in ordine al codice di comportamento dei

dipendenti delle pubbliche amministrazione, che si riporta in appendice al presente piano delle

attività, nonché, per ciò che concerne le norme disciplinari, degli articoli 92, 93, 94, 95 e 98 e 99

del CCNL vigente.

Lo screening degli impegni lavorativi sopra descritti, sicuramente è da considerarsi non completo

delle attività poste in essere in questa Istituzione Scolastica, in esso non sono previsti ulteriori

carichi di lavoro che possono eventualmente presentarsi in corso d’anno.

Purtroppo le norme vigenti sugli organici del personale ATA e sulle sostituzioni in caso di assenza,

impongono dei limiti che a volte non trovano riscontro con le reali esigenze di un ufficio di

segreteria e dei servizi tecnici e ausiliari.

Lo scrivente, insieme a tutto il personale ATA, cercherà di lavorare con abnegazione per procurarsi

sempre nuova linfa vitale e per creare la sinergia tra il futuro che avanza e noi che procediamo

verso il futuro, pur in mezzo a una miriade di ostacoli che rallentano il processo di identificazione

culturale per il quale tanto lavoro si profonde.

Una strategia diversa porterebbe alla rassegnazione.

In attesa di conoscere le Sue conclusioni in merito, sia alla verifica della congruenza rispetto al

PTOF, sia alle procedure previste dall’art. 6 del CCNL 29/11/2007, così come previsto dall’art. 52

comma 3 dello stesso CCNL. porge cordiali saluti e resta a disposizione per qualsiasi chiarimento

ed eventuale modifica o integrazione del presente piano di lavoro.

IL Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi/FF

Rag . Vincenzo Di Donato