Prospetto corsi di lingue 2013 2014

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info@ s a v v y t r a n s l a t i o n .com Tel: 3349046375 Laboratori d’inglese x BAMBINI 4-10 y. o ENGLISH LAB FOR KIDS dai 4 ai 10 anni con merenda BIOLOGICA Corsi di lingue per RAGAZZI 11-19 y. o LITTLE TEENS 11-13 anni o BIG TEENS 14-19 anni Corsi di lingue per ADULTI 20- y o Gruppi aperti o Gruppi chiusi (auto-costituiti) o Lezioni individuali GRUPPI PICCOLI PER IMPARARE MEGLIO DOVE ? Aule e spazi in Staranzano. Prendiamo in considerazione progetti in altre strutture e/o fuori Staranzano.

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Info su metodi, gruppi, orari e quote dei corsi per bambini, ragazzi e adulti. PREMERE LE FRECCE OBLIQUE PER VEDERE MEGLIO

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info@ s a v v y t r a n s l a t i o n .com

Tel: 3349046375

• Laboratori d’inglese x BAMBINI 4-10 y. o ENGLISH LAB FOR KIDS

dai 4 ai 10 anni con merenda BIOLOGICA

• Corsi di lingue per RAGAZZI 11-19 y. o LITTLE TEENS 11-13 anni o BIG TEENS 14-19 anni

• Corsi di lingue per ADULTI 20- ∞ y o Gruppi aperti o Gruppi chiusi (auto-costituiti) o Lezioni individuali

GRUPPI PICCOLI PER IMPARARE MEGLIO DOVE ? Aule e spazi in Staranzano. Prendiamo in considerazione progetti in altre strutture e/o fuori Staranzano.

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Sommario:__________________

PERCHÉ IMPARARE 2 UNA LINGUA STRANIERA ENGLISH LAB FOR KIDS 3 Cos’è, I gruppi, Metodologia ed Ecologia, Merenda Bio, 4 Programmazione 5 DIDATTICA per KIDS e TEENS 6 Corsi per bambini e ragazzi La parola Scritta e la parola Orale Temi di quest’anno 8 e i CICLI di sviluppo linguistico IL VANTAGGIO DEI GIOVANI 9 COME SI IMPARA UNA LINGUA? OBIETTIVO CONSIGLIO PER I GENITORI dei Kids 12 I CORSI 14 DATE E ORARI 17 CONDIZIONI E QUOTE 19

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PERCHÉ IMPARARE UNA ?

• Perché può servire in viaggio • Perché arricchisce il proprio Curriculum • Perché facilita e migliora i rapporti con popolazioni vicine • Perché è un ottimo allenamento per la mente e spesso migliora

anche la consapevolezza della propria lingua madre • Perché il linguaggio rivela la percezione della realtà di chi la

parla. Le opinioni, i dettagli e i segreti non sono nei dizionari; si trovano solamente nel modo in cui le parole sono state messe insieme. Bisogna conoscere le regole per riconoscere quando e per quale motivo vengono infrante.

Perché ? ?

Stessi motivi esposti sopra, in più, molto semplicemente, perché lo parlano tutti, chi meglio chi peggio. Il mondo, in questo frangente storico, si incontra, scambia e comunica pensieri, arte e musica, soldi e affari, in inglese.

Perché la conoscenza dell’inglese non è più una marcia in più o una porta verso speciali opportunità; per simili effetti consigliamo di puntare soprattutto alle lingue dell’est. L’inglese oggi è un prerequisito indispensabile per accedere alla maggior parte dei lavori e professioni in Italia: -chi parla inglese è “normale”, uno dei tanti; -chi non lo parla è automaticamente fuori. Continuiamo ad ingannarci o ci diamo una scossa e spikkiamo! Perché ? ? ?

Stessi motivi esposti sopra in più, molto ovviamente, perché possiamo andare a fare “esperienza all’estero” in dieci minuti di automobile.

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ENGLISH LAB FOR KIDS 4-10 Y

Cos’è il laboratorio? Il “Laboratorio”, o English Lab., è un incontro di 2 ore e mezza durante il quale SENZA FRETTA il gruppo di bambini gioca, crea, colora, pasticcia, ascolta, ripete, canta, si muove, fa merenda (con cibi biologici!)… similmente a quanto farebbe nell’ambiente domestico, sotto la guida dell’adulto che indirizza e conduce le attività in lingua inglese. Ogni gruppo è costituito da un minimo di 6 ad un max di 8 kids per insegnante/assistente. Da quest’anno, l’iscrizione al laboratorio d’inglese per bambini è contestuale all’iscrizione all’Associazione Insieme che promuove e gestisce questa iniziativa dedicata ai bambini.

I gruppi

In linea di massima non si operano grosse differenziazioni di età, anzi è auspicata la compresenza di età diverse, come avviene nel mondo reale (nel contesto famigliare ad esempio), in modo da stimolare uno scambio più dinamico: la compresenza di età rappresenta uno stimolo e non un limite e le attività sono strutturate in modo che possano essere proficue, a diversi livelli, per bambini di età diverse, in quanto sono compresenti una moltitudine di elementi fra cui ogni fascia di età trae il rispettivo beneficio.

Metodologia ed Ecologia

Utilizziamo l'inglese per svolgere altre attività (giochi, canzoni, pittura ecc.), in modo che il linguaggio non sia l'obiettivo evidente, bensì il mezzo attraverso cui si gioca e si sta insieme: un modo leggero, naturale, ma proprio per questo molto efficace per l'apprendimento dell'inglese. Viene data precedenza assoluta alla parola orale e al mondo reale, piuttosto che alla parola scritta e all’uso di libri di testo. Si cerca di stimolare l’apprendimento attraverso i cinque sensi, grazie ad attività che prevedono l’uso di colori e la manipolazione di diversi materiali, spezie, profumi e sapori della natura, la creazione di oggetti e la preparazione di cibi. Il tutto con un occhio di riguardo per l’ecologia: vengono utilizzati materiali di riciclo (scampoli di stoffa, bottiglie di plastica, tappi colorati ecc.) cercando di ridurre lo spreco al minimo.

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Merenda BIO

E’ inclusa una merenda: vengono usati esclusivamente prodotti biologici e poveri di zuccheri aggiunti. Tutti i bambini condividono lo stesso cibo, in modo da stimolare il senso di comunione e sfruttare anche il momento della merenda per scopi didattici. Nei periodi caldi mangiamo occasionalmente il gelato artigianale (al momento non abbiamo ancora trovato in zona un gelato biologico, ma ci siamo assicurati che quello artigianale sia davvero tale e con ingredienti di qualità) o preparato da noi stessi assieme ai bambini! Saremo più che lieti di trovare alternative in caso di bambini che seguano diete specifiche.

Aziende Agricole BIOLOGICHE certificate

LA DULINA di San Canziano [email protected]

I RODARI di Staranzano [email protected]

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PROGRAMMAZIONE

Per la frequentazione dei tre periodi da parte di KIDS (laboratori) e LITTLE TEENS, il calendario settimanale proposto qui sotto non è definitivo: l’attivazione dei gruppi dipende dal raggiungimento di un minimo di 6 partecipanti e allo stesso tempo siamo ancora in tempo a modificare orari e giorni. Ogni gruppo è costituito da un minimo di 6 ad un max di 8 kids per insegnante/assistente.

Comunicateci l’orario e il giorno in cui sareste disponibili e indicatene anche più di uno in alternativa (potete anche suggerire nuovi orari).

Si può partecipare ad uno o più incontri settimanalmente. Le assenze sono recuperabili frequentando il laboratorio in un altro giorno.

Indicativamente questa è la proposta:

KIDS

16:15-18:45

Sabato 10:15-12.45

LITTLE TEENS

14-15:30; oppure 1,5 ore tra le 16:30 e le 19 (ad es 16.30-18; 17-18.30; 17.30-19..)

QUOTE

Consulta la sezione CONDIZIONI E QUOTE

e il Prospetto delle quote.

L’ANNO è DIVISO IN 3 PERIODI

TRIMESTRE OTTOBRE-DICEMBRE

TRIMESTRE GENNAIO-MARZO

BIMESTRE APRILE-MAGGIO

Consulta anche la sezione dedicata alla Didattica

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DIDATTICA

I metodi che sono stati finora, e ancora sono, applicati in buona parte delle scuole pubbliche italiane nell’insegnamento delle lingue straniere hanno portato a risultati poco soddisfacenti nella nostra media nazionale. Sicuramente andrebbero rivisti, ma in ogni caso anche metodi buoni hanno bisogno di essere integrati da altri stimoli all’apprendimento ed esperienze nella lingua straniera.

Se non siete a conoscenza dell’insufficiente preparazione in lingua inglese con cui l’Italia affronta la modernità, vi invito ad informarvi tempestivamente, per ora vi basti sapere –se vi fidate- che giungere all’età dell’adolescenza senza riuscire a comunicare facilmente la propria identità e le proprie abilità ed abitudini o giungere alla maggiore età senza riuscire ad esprimere un’opinione in inglese (lingua straniera ormai curricolare per ovvi motivi), producendo frasi che siano sensate nonché comprensibili dal punto di vista della pronuncia,

non è più accettabile nell’odierna realtà internazionale.

Il problema riguarda anche coloro che studiano e si applicano, quindi non è un problema di impegno da parte degli studenti. E’ un problema di approcci e metodi.

Molti sanno scrivere correttamente parole in inglese, alcuni riescono a formare un testo scritto, ma al momento di PARLARE, nella maggior parte dei casi non esce niente.

Perché?

-La mente deve appena trovare la traduzione delle parole che intende usare e deve ricordare regole e dettami per poterle assemblare in frasi

- l’apparato fonico e il cervello non sono pronti e allenati a produrre i suoni necessari

-non si è mai parlato inglese in quella situazione e nemmeno in quella posizione: si è abituati a parlare inglese davanti alla lavagna o chini sul quaderno

= BLOCCO E BUIO TOTALE

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Corsi per bambini e ragazzi

Nei corsi rivolti a bambini e ragazzi

• viene data priorità assoluta alla PRODUZIONE ORALE • .l’apprendimento è organizzato a partire da ambiti semantici che si presentano

in CONTESTI “REALI” della vita e NON secondo una scaletta di argomenti lessico-grammaticali.

Sproniamo ad imparare la lingua attraverso il suo utilizzo diretto applicato a vari argomenti e attività, anziché apprenderla in modo meccanico attraverso l’acquisizione mnemonica di regole e liste di parole.

In parole povere, noi NON “facciamo” prima i colori e i numeri, poi i giorni della settimana, prima il presente e solo successivamente il passato, seguito dal futuro e inframezzato da una breve pausa sul condizionale ecc. ecc.…. Nei nostri incontri noi contiamo quando ci serve, usiamo i colori per dipingere, raccontiamo la nostra settimana, parliamo di oggi, di ieri, di quello che verrà e forse sarà- come si fa nella vita reale, sfruttando i gesti, le espressioni, gli atteggiamenti, il gioco e gli oggetti che ci circondano per farci capire.

La parola Scritta e quella Orale nei nostri corsi Nei nostri corsi privilegiamo la parola orale, la prima che si incontra quando si nasce. Negli ENGLISH LAB la parola scritta è praticamente assente; impariamo a pronunciare e capire. Per i LITTLE TEENS associamo il parlato con lo scritto con brevi esercizi di scrittura e tanta lettura. Per i BIG TEENS la parola scritta è molto più presente (ma mai prevalente su quella orale); i temi e metodi dei corsi per quest’ultima fascia di età variano molto a seconda delle effettive abilità dei partecipanti che di solito a questa età cominciano a presentare situazioni molto diverse fra loro.

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Temi di quest’anno

Questi di seguito sono i TEMI dei nostri CICLI DI SVILUPPO LINGUISTICO. Per ciclo intendo una serie di ambiti semantici che solitamente si presentano nella stessa fase di scoperta del mondo da parte del bambino durante l’apprendimento della lingua madre.

I cicli sono solo delle linee guide. Ai cicli possono essere aggiunti temi. I cicli includono i temi (ambiti semantici) che verranno trattati durante l’anno, fermo restando la loro natura flessibile e adattabile ad eventuali nuovi e proficui spunti suggeriti dai bambini/ragazzi

1) CICLO 1: MY LITTLE WORLD

I, ME AND EVERYDAY LIFE- IO, ME E LE COSE DI OGNI GIORNO:

volto e capelli, mani e piedi, sensazioni; animali e loro abilità; stagioni e ciclo della natura, fiori, cibo, abiti, mezzi di trasporto, movimenti e direzioni, materiali e proprietà, la casa ecc.

FEELINGS IN AND OUT- EMOZIONE ED ESPRESSIONE: le emozioni, aspetto e suono delle emozioni, io nello specchio, invenzione di storie e rappresentazione (per i Kids: teatro fatto in casa)

2) CICLO 2: MY BIG WORLD

UNIVERSE ON EARTH-L’UNIVERSO VISTO DA QUA:

Pianeti, stagioni, clima e vegetazione, giorno notte, fenomeni nel cielo, orientamento spaziale e temporale, luce e colori

SOUNDS- I SUONI

I rumori della citta e della natura, i suoni che produco, il silenzio, il suono delle emozioni; proprietà dei suoni e delle voci; produrre suoni e imitarne altri; strumenti musicali

3) TERZO CICLO: CONNECTIONS LOGIC AND MEASURES- LOGICA E MISURAZIONI: giochi di logica con forme geometriche e loro trasformazioni e proprietà

COMPLEX SYSTEMS- COMMUNITY-SISTEMI COMPLESSI-COMUNITA’ Stare insieme e condividere, lavoro di squadra, obiettivi e fini, desideri e razionalità, doveri e diritti, il rispetto, lavoro e compenso.

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IL VANTAGGIO DEI GIOVANI

Bambini e ragazzi hanno, rispetto agli adulti, un vantaggio nell’apprendimento delle lingue straniere. Il vantaggio NON è rappresentato, come comunemente si pensa, da un cervello presumibilmente più elastico; il vantaggio sta nel non aver ancora sistematicamente catalogato e ANCORATO il mondo che li circonda unicamente alla propria lingua madre e di avere quindi quella flessibilità, quella non-saturazione di connessioni tra linguaggio e realtà, indispensabile per imparare e fare propria un’ altra lingua. In un certo senso, è il vantaggio dell’ignoranza, in senso bonario, s’intende. E’ il vantaggio di chi non ha visto e rivisto la stessa realtà, descrivendola, analizzandola e commentandola nella stessa lingua, usando e riusando gli stessi termini, significati e sfumature, le stesse espressioni, le stesse corrispondenze, le stesse stringhe di parole combinate variamente ma sempre secondo le stesse dinamiche e leggi.

Per anni. E poi ancora anni. In una sola lingua.

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COME SI IMPARA UNA LINGUA?

Fermatevi un attimo a pensare come avete imparato la vostra lingua madre, che parlate con tanta facilità senza struggervi per riuscire a mettere insieme, più o meno bene, un po’ di significato.

Tralasciando il discorso sul –perché- si impara a parlare (discorso molto interessante, anche didatticamente, ma troppo complesso da esporre in questa sede), soffermiamoci sul -come- si impara una lingua da bambini.

La lingua madre si impara grazie alla corrispondenza di parole o combinazioni di parole con oggetti, relazioni e funzioni della nostra realtà (vedo un sasso e tutti lo chiamano sasso; quando è più grande però potrebbe essere una roccia; in presenza di certi atteggiamenti e sensazioni tutti parlano di questa cosa chiamata amicizia… pian piano riempio la mia borsetta mentale di tanti contenitori di esperienze e di tante etichette). Insomma, il bambino impara perfettamente una lingua, proprio perché nasce non sapendo nulla e imparando tutto in concomitanza con il linguaggio che descrive quello che si presenta intorno a lui.

Ora, si dice che quando si parla ad un bambino piccolo non si usano parole “difficili”; ma quello che intendiamo in realtà è che non si usano parole che non c’entrano niente con la loro realtà e che non sono sensorialmente a portata di mano. Infatti, la verità è che per un bambino tutte le parole sono in sé egualmente nuove e sconosciute; difficile è, casomai (e lo è decisamente nei primi stadi dello sviluppo fino ai due/tre anni), produrre certi suoni invece di altri; difficile, o meglio impossibile, è che apprendono una parola che descrive un qualcosa che non è presente in alcuna forma nella loro realtà. Tutto il resto è sconosciuto ma possibile. L’unico elemento che conta nell’apprendimento (nella facilità di apprendimento) è la frequenza con cui il bambino sentirà quella parola associata a quell’oggetto, evento, sentimento… Se ci osserviamo, vedremo che istintivamente non usiamo con i bambini parole che noi stessi riconosciamo come infrequenti e che sappiamo, più o meno consciamente, che il bambino ha poca probabilità di incontrare nella sua giornata, nella sua realtà. Queste sono le parole “difficili”: parole che non appartengono alla MIA realtà.

Non ho però mai sentito parlare di adulti che evitano di utilizzare con il bambino una parola nuova solo perché è nuova, tanto più se hanno a disposizione l’oggetto a cui si riferisce o il contesto che descrive; allo stesso modo nessuno di noi penso si sia mai risparmiato un “siamo andati” o un “andremo” o ancora” “forse andiamo”, perché dubbioso del fatto che il bambino abbia pienamente afferrato il concetto di andare e il suo presente “andiamo”. Non è vero?

I cosiddetti punti grammaticali e strutture sintattiche, nella realtà, si imparano sì gradualmente (nel senso che si imparano sempre meglio e applicati a situazioni diverse), ma tutti insieme in contemporanea, cioè compresenti l’uno con l’altro (e non uno dopo l’altro), in simultanea come gli elementi della realtà che viviamo.

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OBIETTIVO

= Conclusione della maestra Alice

Non vi posso quindi dire quale punto grammaticale o quali parole impareranno quest’anno i vostri figli, per il semplice motivo che io userò tutta la grammatica necessaria ad esprimermi correttamente e quante più parole pertinenti a quello che sto dicendo. Fermo restando che sono una maestra che parla a dei bambini. In conclusione, non insegno parole, insegno frasi in cui le parole hanno una funzione e quindi un senso.

Quando si parla di lingue straniere, è fondamentale non commettere l’errore di pensare che sapere qualcosa a memoria è meglio di niente. In effetti è meglio non sapere niente e cominciare a ri-scoprire il mondo direttamente nella lingua straniera: così si impara a parlare davvero e per sempre.

Il mio obiettivo è anche quello di insegnare ai bambini e ragazzi tante parole in inglese, ma la cosa più importante è metterli sui giusti binari, insegnar loro ad imparare efficacemente (buon risultato) ed efficientemente (meno fatica e tempo) una lingua straniera, allenarli ad aprire bene quella borsetta mentale che poi si riempirà di significati per tutta la vita e in chissà quanti linguaggi e codici, compresa la propria lingua nativa, che può sempre affinarsi e raffinarsi, specializzarsi, raccontare la stessa realtà da prospettive diverse, con parole diverse.

Ricordatevi che più passa il tempo e più la borsetta stenterà ad allargarsi ed accettare nuove corrispondenze realtà-linguaggio.

E sempre più bisognerà quindi ricorrere alla corrispondenza realtà-linguaggio-linguaggio (vedo la sedia – quell’oggetto si chiama sedia - come si dice sedia in inglese? A memoria: chair) facendo attenzione che quanto espresso da quest’ultimo corrisponda effettivamente all’iniziale realtà che volevo descrivere…una fatica immane che porta a risultati incerti e molto spesso imprecisi, scrupolosamente evitata soprattutto dai traduttori, i quali usano invece il procedimento linguaggio-realtà-linguaggio (la parola sedia – corrisponde a quell’oggetto – it’s a chair).

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CONSIGLI PER I GENITORI dei Kids

Segue una serie di pensieri che mi permetto di suggerire ai genitori, per evitare di ricadere in processi mentali che rendono l’apprendimento A LUNGO TERMINE più difficoltoso e/o meno efficace.

-NON TRADURRE. Eliminate l’abitudine a chiedere “come si dice… in inglese?”. (saltuariamente va bene, può essere un gioco e una fonte di orgoglio, ma che non diventi la norma).

Piuttosto:

a) indicate, mimate, imitate …

b) fate voi da esempio (fate una richiesta, ringraziate, salutate, parlate … in inglese)

c) chiedete direttamente in inglese con una domanda aperta “what is this?” (cos’è questo?) indicando l’oggetto; oppure con una domanda chiusa o a scelta multipla potete suggerire la riposta “is it yellow? yes/no” “Is it yellow or blue?” (è giallo? si/no È giallo o blu?)

-NON ARRENDERSI

Se avete deciso di chiedere o comunicare qualcosa in inglese, ricordatevi sempre che voi ce la fate e loro ce la fanno, sono molto portati a “capire senza capire”. Se non ci provano neanche è solamente perché non ne hanno bisogno, sanno già che cederete all’italiano. Alla base della loro volontà di essere capiti, c’è sempre un qualche bisogno: di bere e mangiare ciò che piace, di divertirsi con un gioco, o anche solo di far contento il genitore e ridere insieme. Quindi, mantenendo il tutto spensierato e leggero, non cedete! altrimenti instaurerete quel pericoloso processo mentale per cui “se non capisco, mi verrà detto in italiano, perché

italiano= facile, inglese=difficile” e sceglieranno, giustamente, il “facile”.

Indicate di più, mimate, imitate e prima o poi capiranno. Se proprio hanno deciso di no, allora rimandate ad un’altra volta, uscite dalla situazione facendoli ridere o distraendoli su qualcos’altro, ma non cedete dandogliela vinta con una traduzione!

Bisogna invitarli ad usare gli occhi, le orecchie e l’attenzione.

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Per gioco potete anche inventare una lingua vostra, fatta di suoni strani, in cui ci si capisce solo grazie ai gesti, alle espressioni facciali e al tono della voce (trovate voi la variante che preferite, l’importante è che bisogna usare occhi, orecchi e attenzione!). In questo modo, oltre a farvi delle sane risate, metterete in evidenza con l’esperienza concetti complessi senza doverli spiegare (meglio che ci arrivino da soli):

1) la comunicazione è fatta di segnali che spesso diamo per scontati, ma ci possono aiutare tantissimo nella comprensione del messaggio, indipendentemente dalle singole parole .

2) cercare di capirsi contro tutte le probabilità è un bel gioco

3) puoi capire senza usare l’italiano da tramite

4) la lingua è fatta di suoni particolari che la distinguono da altre lingue (importanza della pronuncia)

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I CORSI GRUPPI PICCOLI PER IMPARARE MEGLIO INGLESE SLOVENO FRANCESE ….

• ADULTI e tutti TEENS Possono scegliere :

lezioni INDIVIDUALI

lezioni in COPPIA

lezioni in GRUPPO***

Per i LITTLE TEENS sono generalmente consigliati gruppi piuttosto di lezioni individuali.

PER TUTTI:

1 LEZIONE: 1 ORA E MEZZA Pacchetto minimo: 10 LEZIONI (15 ORE) Nessuna spesa extra.

• KIDS possono frequentare i nostri LABORATORI D’INGLESE

2 ORE E MEZZA A INCONTRO

Nonché il centro estivo….

• Corsi di lingue per RAGAZZI 11-19 y. o LITTLE TEENS 11-13 anni o BIG TEENS 14-19 anni

LEZIONI INDIVIDUALI E A GRUPPI.

DURATA LEZIONE 1,5 ORE

GRUPPI DI MASSIMO 8 PARTECIPANTI

Gruppi: i ragazzi possono presentarsi come gruppo precostituito o scegliere di unirsi a gruppi “aperti”. Non vi sono differenze, se non che i gruppi aperti, organizzati da noi in orari fissi, partono da un minimo di 6 PARTECIPANTI

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INSEGNANTI PRINCIPALI (alcune lezioni potrebbero vedere la compresenza o alternanza di insegnanti)

FRANCESE: Martina (francese C2) SLOVENO: Andreja (Madrelingua di Ljubljana) INGLESE: teacher Alice (sopratt.KIDS e LITTLE TEENS) traduttrice e interprete, inglese C2 teacher Tom (sopratt.BIG TEENS) Madrelingua inglese Britannico Teacher James (sopratt.BIG TEENS) Madrelingua inglese Americano

• Corsi di lingue per ADULTI 20- ∞ y o Gruppi aperti o Gruppi chiusi (auto-costituiti) o Lezioni individuali

LEZIONI INDIVIDUALI E A GRUPPI, “aperti” o “chiusi” (vedi pagina seguente)

DURATA LEZIONE 1,5 ORE

MASSIMO 12 PARTECIPANTI

INSEGNANTE MADRELINGUA

• Lezioni per vari livelli e vari ambiti (generale, business, svago) • Adattabili alle vostre esigenze di tempo

1 LEZIONE: 1 ORA E MEZZA Pacchetto minimo: 10 LEZIONI (15 ORE) Nessuna spesa extra.

VEDI LE PROMOZIONI!

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***I GRUPPI per lezioni agli adulti

Possono essere CHIUSI: vi presentate come gruppo già formato e decidete il giorno e l’orario di frequentazione. Potete formare gruppi da 3 fino ad un massimo di 12 persone (3-12) Vantaggi dei gruppi chiusi: - bloccate il numero dei partecipanti al gruppo che avete creato e potete partire anche in 3,4,5 -maggiore flessibilità di orario e gestione assenze Possono essere APERTI: prendete parte ad uno dei nostri gruppi, nei giorni e orari già stabiliti. Il gruppo è “Aperto” ad altri partecipanti, ma la frequentazione si intende per tutta la durata del corso. I nostri gruppi partono da un minimo di 6 partecipanti e arrivano ad un massimo di 12 per insegnante. (6-12) Vantaggi dei gruppi aperti: -non dovete trovare partecipanti -il numero dei partecipanti può salire, ma la quota è fissa e vantaggiosa indipendentemente dal numero effettivo dei partecipanti. - è attiva la promozione “porta un amico” che premia entrambi

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DATE E ORARI dei gruppi aperti vengono aggiornati durante l’anno, quindi rimanete in contatto e se potete seguiteci su facebook. I CORSI PARTONO AD OTTOBRE e proseguono tutto l’anno tranne in settembre. Vedi anche il nostro Calendario Festività per l’anno 2013-2014

I 3 periodi dei Kids e Little Teens terminano a Maggio. A giugno-luglio sono organizzati degli incontri, in attesa del centro estivo di Agosto.

CALENDARIO FESTIVITA’ 2013-2014 LEZIONI DA LUNEDI’ A SABATO Sono sospese tutte le lezioni nei giorni indicati di seguito (festività e/o pause) NB: In tali occasioni Kids e Little Teens sono invitati a partecipare in un altro giorno ravvicinato in modo da non perdere continuità e costanza. Ove possibile anche gli altri gruppi verranno organizzati in altro orario. NOVEMBRE 1, 2 ven e sab (NOVEMBRE 29 e 30 sospeso Laboratorio) DICEMBRE 5, 24, 25, 26 gio mart merc gio

31 mar GENNAIO 1,2,3 merc gio ven 6 lun MARZO 4 mar 19 mer APRILE 18,19,21,22 ven,sab,lun,mar MAGGIO 1 gio

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Per i nostri gruppi (aperti*) di INGLESE

KIDS (laboratori) e LITTLE TEENS: l’attivazione dei gruppi dipende dal raggiungimento di un minimo di 6 partecipanti.

Cercate l’orario in cui sareste disponibili e indicatene anche più di uno in alternativa (potete anche suggerire nuovi orari).

Si può partecipare ad uno o più incontri settimanalmente. Le assenze sono recuperabili frequentando il laboratorio in un altro giorno.

Indicativamente questa è la proposta:

KIDS OTTOBRE-MAGGIO

• 16:15-18:45 • Sabato 10:15-12.45

LITTLE TEENS OTTOBRE-MAGGIO

• 14-15:30; • oppure 1,5 ore tra le 16:30 e le 19

(ad es 16.30-18; 17-18.30; 17.30-19..)

BIG TEENS E ADULTS

Contattateci con le vostre disponibilità ed esigenze e seguiteci su Facebook o

iscrivetevi alla newsletter per i nuovi gruppi aperti.

le proposte sono:

INGLESE:

ogni giorno dalle 9 alle 22:30

a intervalli di 1,5 ore

SLOVENO:

lunedì o martedì

dalle 20 alle 21:30

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CONDIZIONI E QUOTE PAGAMENTI, ASSENZE, RECUPERI, RIMBORSI Tutte le quote vanno saldate nei termini specificati e, in ogni caso, prima dell’inizio del corso. Euro 40 sono versati per/da -corsi individuali, a titolo di acconto per conferma e prenotazione orario, come parte della quota totale. Vengono trattenuti per disdette con meno di due settimane di notifica dalla data di inizio corso. -corsi di gruppo, a titolo di acconto per conferma di adesione, come parte della quota totale. Vengono restituiti qualora il gruppo non venga attivato.Vengono trattenuti per disdette con meno di due settimane di notifica dalla data di inizio corso. -annualità Kids e Little Teens come quota d’iscrizione annuale una tantum ai 3 periodi. LEZIONI INDIVIDUALI Non è previsto rimborso delle giornate di assenza (*vedi annullamento) Non è previsto il recupero di giornate di assenza non comunicate con almeno 24 ore di anticipo. I recuperi devono svolgersi entro e non oltre un mese dalla data di fine corso. **Se è possibile e a discrezione dell’insegnante, si cercherà -anche in occasione di assenze preannunciate con avviso inferiore alle 24 ore- di trovare un accordo per eventualmente spostare una lezione e/o recuperare lezioni. *In caso di annullamento dell’intero ciclo di lezioni o della parte restante, per impegni improvvisi e altri imprevisti, la quota verrà rimborsata trattenendo la quota corrispondente alle lezioni frequentate più 3 settimane di frequentazione dal momento della notifica/preavviso (in cui lo studente può frequentare o meno). QUINDI dando 3 settimane di preavviso viene rimborsata l’intera quota conteggiata dalla data di

effettiva interruzione delle lezioni.

GRUPPI CHIUSI E APERTI Per assicurare la continuità del corso e l’orario riservato, i pacchetti vanno rinnovati 1 mese prima della scadenza del pacchetto in corso. Non è previsto il recupero di giornate di assenza individuale . Non è previsto rimborso delle giornate di assenza. Non è previsto il rimborso della quota versata dai membri di gruppi chiusi; in caso di cancellazioni verrano riadattati i conteggi in base ai membri. In caso di cancellazione dell’intero gruppo verranno trattenute 3 settimane di frequentazione (in cui il gruppo può frequentare o meno). Per i gruppi aperti, in caso di cancellazione da parte di un membro, per impegni improvvisi e altri imprevisti, la quota verrà rimborsata trattenendo le lezioni svolte e in ogni caso un minimo di 15 ore, a cui va aggiunta –se non già compresa- la quota corrispondente a 3 settimane di frequentazione dalla data di notifica/preavviso (in cui lo studente può frequentare o meno). Il gruppo, sia chiuso che aperto, può rimandare una lezione o chiedere modifiche all’orario agendo come gruppo in accordo con tutti i partecipanti e dando comunicazione almeno 24 ore prima della lezione. Per tali assenze di gruppo e modifiche è previsto il recupero entro la data di fine corso; ai gruppi di minimo 4 persone frequentanti cicli di minimo 30 ore sono inoltre garantite due settimane di margine oltre la data di fine corso, in cui procedere al recupero nel giorno e orario in cui si svolge normalmente il corso. **Esclusivamente a discrezione dell’insegnante, è possibile svolgere il recupero anche in orario diverso e/o trascorso il periodo stabilito per lo svolgimento delle lezioni. Ove possibile, si può recuperare la propria assenza partecipando ad un incontro di un altro gruppo PREVIA CONSULTAZIONE DELL’INSEGNANTE. Per favore AVVISATE comunque quando sarete assenti in modo da permettere agli insegnanti di scegliere e preparare esercizi e attività su misura per i presenti.

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KIDS e LITTLE TEENS sconto fratelli/sorelle KIDS 25% LITTLE TEENS 10% Solo per la frequentazione di KIDS e LITTLE TEENS in tre periodi da ottobre

a maggio, in caso di impedimenti a proseguire, viene rimborsata la parte

della quota già versata corrispondente al periodo non frequentato, ad

esclusione del mese in corso e della quota d’iscrizione annuale.

Si può recuperare la propria assenza partecipando ad un incontro di un altro gruppo PREVIA CONSULTAZIONE DELL’INSEGNANTE.

ISCRIZIONE ANNUALE

SETTEMBRE - AGOSTO = 40 EURO

ISCRITTI ENTRO 14 SETTEMBRE =SCONTO TUTTO L’ANNO indipendentemente dal periodo di frequentazione.

KIDS DA OTTOBRE A MAGGIO

ISCRIZIONE ANNUALE 40Euro

+ 75 EURO AL MESE per 1 incontro/settimana

+ 120 Euro al mese per 2 incontri/settimana

Altre quote e soluzioni sul PROSPETTO Si può scegliere QUOTA MENSILE - “A PERIODO”- ANNUALE Con i rispettivi benefici

LITTLE TEENS

Possono optare per:

• lezioni a pacchetto orario, minimo 15 ore

(prima pagina del prospetto)

• frequentare l’anno in tre periodi come i Kids

(iscrizione annuale 40 Euro

più quote mensili-periodo-anno da ottobre a maggio)

come da PROSPETTO.

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LITTLE TEENS:

“PACCHETTO ORARIO” O “PERIODI” ?

I “pacchetti” orari partono da un minimo di 15 ore e non prevedono iscrizione

annuale.

I “periodi” prevodono iscrizione annuale di 40 Euro, oltre alle quote per la

frequentazione.

Per gruppi con meno di 6 partecipanti, i pacchetti orari sono l’unica soluzione.

Per gruppi da 6 partecipanti o più si pone la scelta fra il pacchetto e il sistema a

periodi; per i motivi che seguono, il sistema a pacchetto è consigliato solamente

a coloro che intendono creare un calendario di frequentazione su misura. In tutti

gli altri casi, per comodità e risparmio, optate per il sistema a periodi:

• Economicamente, il costo orario dei due sistemi è pressoché uguale in

presenza di mesi da 4 settimane.

• In un mese di 5 settimane, il sistema a periodi è sempre vantaggioso

(anche tenendo conto della spesa iniziale di 40 Euro d’iscrizione).

• Il sistema a periodi offre la possibilità di versare la quota anche mese per

mese. Versando le quote di un intero periodo si accumula ulteriore

risparmio.

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PROSPETTO QUOTE

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