PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a...

5
Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l. Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289 Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected] PROPOSTA NORMANDIA La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco in Normandia, nome in codice operazione Overlord, iniziò con lo sbarco anfibio alleato sulle spiagge della Normandia in Francia, all'alba di martedì 6 giugno 1944 e proseguì nelle settimane seguenti con una campagna terrestre che aveva lo scopo di stabilire, rafforzare ed espandere la testa di ponte in Normandia. In realtà l'operazione Overlord ebbe iniziò fin dalla notte tra il 5 e il 6 giugno con il lancio dei paracadutisti alleati a Pegasus Bridge e a Sainte-Mère-Église. La 6a divisione aerotrasportata britannica fu la prima ad entrare in azione esattamente dieci minuti dopo la mezzanotte con obiettivi il ponte Pegasus ed una batteria di cannoni a Merville. I cannoni furono distrutti e i ponti catturati e tenuti fino all'arrivo dei Commandos. Il Commando numero 4, composto da truppe francesi e britanniche, sbarcò sulla spiaggia: obiettivi un fortino e il vicino casino, due batterie che sovrastavano la spiaggia. Sulle spiagge Sword e Juno i britannici ed i canadesi sbarcarono con perdite leggere, ma riuscirono ad avanzare di soli otto chilometri per la fine della giornata. In particolare, Caen, l'obiettivo principale, era ancora in mano tedesca alla fine del D-Day. Sulla spiaggia Gold le perdite furono molto più pesanti perchè i tedeschi avevano fortificato pesantemente un villaggio sulla costa. Le truppe britanniche qui avanzarono quasi fino alla periferia di Bayeux per la fine del giorno. Il Commando britannico numero 47 fu l'ultimo fra i Commandos a sbarcare ad est di Le Hamel. Il loro compito era di procedere verso l'interno, marciare per 15 chilometri ed attaccare il porto di Port en Bessin, luogo ove doveva approdare la tubatura sottomarina di rifornimento degli Alleati denominata "Pluto". Sulla spiaggia Omaha la 1a Divisione di Fanteria statunitense subì la peggiore esperienza in fatto di sbarchi. I carri Sherman anfibi vennero in gran parte persi prima di raggiungere la spiaggia; furono fatti sbarcare infatti dalle navi appoggio troppo lontani dalla riva e le deboli protezioni aggiunte per permettere la navigazione cedettero sotto gli urti delle onde di un mare agitato. La 352a Divisione tedesca, a loro opposta, era ben addestrata e pronta a riceverli, e occupavano delle posizioni su scogliere ripide che sovrastavano le spiagge. La divisione perse oltre 4.000 uomini. Nonostante ciò, i sopravvissuti si raggrupparono e procedettero verso l'interno.

Transcript of PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a...

Page 1: PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco

Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l.

Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289

Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected]

PROPOSTA NORMANDIA

La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco in Normandia, nome in codice operazione Overlord, iniziò con lo sbarco anfibio alleato sulle spiagge della Normandia in Francia, all'alba di martedì 6 giugno 1944 e proseguì nelle settimane seguenti con una campagna terrestre che aveva lo scopo di stabilire, rafforzare ed espandere la testa di ponte in Normandia. In realtà l'operazione Overlord ebbe iniziò fin dalla notte tra il 5 e il 6 giugno con il lancio dei paracadutisti alleati a Pegasus Bridge e a Sainte-Mère-Église. La 6a divisione aerotrasportata britannica fu la prima ad entrare in azione esattamente dieci minuti dopo la mezzanotte con obiettivi il ponte Pegasus ed una batteria di cannoni a Merville. I cannoni furono distrutti e i ponti catturati e tenuti fino all'arrivo dei Commandos. Il Commando numero 4, composto da truppe francesi e britanniche, sbarcò sulla spiaggia: obiettivi un fortino e il vicino casino, due batterie che sovrastavano la spiaggia. Sulle spiagge Sword e Juno i britannici ed i canadesi sbarcarono con perdite leggere, ma riuscirono ad avanzare di soli otto chilometri per la fine della giornata. In particolare, Caen, l'obiettivo principale, era ancora in mano tedesca alla fine del D-Day. Sulla spiaggia Gold le perdite furono molto più pesanti perchè i tedeschi avevano fortificato pesantemente un villaggio sulla costa. Le truppe britanniche qui avanzarono quasi fino alla periferia di Bayeux per la fine del giorno. Il Commando britannico numero 47 fu l'ultimo fra i Commandos a sbarcare ad est di Le Hamel. Il loro compito era di procedere verso l'interno, marciare per 15 chilometri ed attaccare il porto di Port en Bessin, luogo ove doveva approdare la tubatura sottomarina di rifornimento degli Alleati denominata "Pluto". Sulla spiaggia Omaha la 1a Divisione di Fanteria statunitense subì la peggiore esperienza in fatto di sbarchi. I carri Sherman anfibi vennero in gran parte persi prima di raggiungere la spiaggia; furono fatti sbarcare infatti dalle navi appoggio troppo lontani dalla riva e le deboli protezioni aggiunte per permettere la navigazione cedettero sotto gli urti delle onde di un mare agitato. La 352a Divisione tedesca, a loro opposta, era ben addestrata e pronta a riceverli, e occupavano delle posizioni su scogliere ripide che sovrastavano le spiagge. La divisione perse oltre 4.000 uomini. Nonostante ciò, i sopravvissuti si raggrupparono e procedettero verso l'interno.

Page 2: PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco

Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l.

Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289

Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected]

Le massicce postazioni di artiglieria in cemento armato, poste sulle cime delle scogliere a Pointe du Hoc, erano invece il bersaglio del 2° battaglione Rangers statunitense. Il loro compito era scalare i cento metri di scogliera sotto il fuoco nemico con corde, scale a pioli, ed attaccare e distruggere i cannoni qui posizionati. Le postazioni vennero raggiunte con successo grazie al massiccio impiego di bangalore torpedo e i cannoni, che erano stati spostati, vennero individuati e distrutti. Il tasso di perdite tra le truppe qui sbarcate fu quasi del cinquanta per cento. Le perdite sulla spiaggia Utah furono di circa 200 uomini sui circa 23.000 sbarcati, le più leggere tra tutti i punti di sbarco. Queste truppe si spinsero all'interno e riuscirono a collegarsi con le divisioni aviotrasportate. L'82a e la 101a divisione aviotrasportata erano state meno fortunate. In parte a causa dell'inesperienza nel pilotaggio e in parte a causa delle difficili condizioni del terreno, atterrarono male e si trovarono disperse. Molti continuarono a vagare e combattere dietro le linee nemiche per giorni. L'82a occupò la città di Sainte-Mère-Église nella mattina del 6 giugno. Stabilita la testa di ponte due porti artificiali vennero rimorchiati attraverso la Manica in segmenti. Uno venne costruito ad Arromanches, l'altro alla Spiaggia Omaha. Il porto di Omaha venne distrutto dalle tempeste circa dieci giorni dopo il D-Day. Circa 9.000 tonnellate di materiali vennero sbarcate giornalmente al porto di Arromanches, fino alla fine di Agosto. I difensori tedeschi posizionati sulle spiagge opposero una resistenza relativamente leggera, essendo, nella maggior parte dei casi, male addestrati e a corto di equipaggiamento.. L'eccezione fu appunto la 352a divisione di fanteria che difese la spiaggia Omaha, e la tenacia della loro difesa causò infatti gravi perdite alle due divisioni americane impegnate un quel settore (1a e 29a Divisione fanteria). I comandanti tedeschi impiegarono diverse ore per essere sicuri che i rapporti che ricevevano indicassero uno sbarco in forze e non una serie di incursioni. La dispersione dei paracadutisti statunitensi fu un vantaggio per gli Alleati perchè aggiunse confusione nei comandi tedeschi, in quanto arrivavano rapporti che indicavano la presenza di truppe alleate in tutta la Normandia settentrionale. I piani dell'invasione alleata richiedevano la cattura di Caen e Bayeux nel corso del primo giorno, con tutte le spiagge collegate ad eccezione di Utah, e una linea del fronte a 10-15 chilometri dalle spiagge. In pratica nessuno di questi obiettivi venne raggiunto. Complessivamente le perdite non furono così pesanti come si temeva, e le teste di ponte avevano retto agli attesi contrattacchi. La 12a Divisione Panzer SS "Hitlerjugend" assaltò i canadesi il 7 e l'8 giugno, infliggendo pesanti perdite, ma non fu in grado di spezzare il fronte. Nel frattempo le spiagge vennero collegate. Gli Alleati stavano rinforzando il fronte più rapidamente dei tedeschi. Anche se gli Alleati dovevano sbarcare tutto sulle spiagge, la loro superiorità aerea e la distruzione del sistema ferroviario francese resero ogni movimento delle truppe tedesche lento e pericoloso. Uno dei motivi principali della sconfitta tedesca fu anche l'opera dello spionaggio alleato che riuscì a scambiare la Normandia per una colossale operazione diversiva, facendo credere all'Alto Comando tedesco che il teatro delle operazioni principali sarebbe stato il Passo di Calais. Di conseguenza la potente 15a Armata fu mantenuta a Calais lasciando la costa normanna molto meno solidamente difesa. Le perdite per tutta la campagna di Normandia posso essere così quantificate: per i tedeschi 200.000 tra morti, feriti e dispersi, 200.000 prigionieri circa; per gli Alleati 53.700 morti circa, 18.000 dispersi, 155.000 feriti.

Page 3: PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco

Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l.

Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289

Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected]

LE METE DEL VIAGGIO

Pegasus Bridge era un ponte ribaltabile sul fiume Orne, vicino alla città di Ouistreham. Il ponte era uno dei principali obiettivi della 6ª Divisione aviotrasportata britannica che atterrò con alcuni alianti nelle sue vicinanze durante lo sbarco in Normandia, nella notte fra il 5 e il 6 giugno 1944. Il Memorial Pegasus è il museo che ricorda l'operazione e le truppe aerotrasportate britanniche che vi presero parte. Le Batterie di Merville sono un complesso di 4 bunkers d'artiglieria. E' su questa posizione che la notte fra il 5 ed il 6 giugno 1944 atterrarono gli uomini del 9° Battaglio del Reggimento paracadutisti al comando del Ten.Col. Otway per sgominare la batteria che avrebbe minacciato, l'indomani mattina, il luogo dello sbarco della 3ª Divisione britannica. Le Batterie di Mont Canisy sono un complesso molto esteso di bunker e passaggi sotterranei risalente già agli inizi del '900; i tedeschi li utilizzarono per installare postazioni per la direzione del tiro e pezzi da 155 mm. Sword Beach è il nome in codice alleato della spiaggia assegnata alla 2ª Armata britannica del tenente generale Miles Dempsey; era la più orientale delle cinque, distava 15 km da Caen e si estendeva per 8 km, da Lion-sur-Mer fino a Saint-Aubin-sur-Mer; era suddivisa in quattro zone denominate "Oboe", "Peter", "Queen" e "Roger". Il Grand Bunker - Musée Le Mur de l'Atlantique era una stazione di direzione del tiro del Vallo Atlantico; il bunker tedesco è alto 5 piani, unico nel suo genere, ed è stato restaurato per ritrovare l'aspetto che aveva il 6 giugno 1944. Juno Beach è il nome in codice alleato della spiaggia assegnata alla 3ª Divisione Fanteria canadese ed alla 2ª Brigata Corazzata canadese; la spiaggia lunga più di sette chilometri si trova tra Saint-Aubin-sur-Mer e Courseulles-sur-Mer. Nella prima ora dello sbarco le perdite furono circa il 50% delle forze impiegate.

Page 4: PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco

Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l.

Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289

Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected]

Gold Beach è il nome in codice alleato della spiaggia assegnata alla 50ª Divisione fanteria britannica e all'8ª Brigata corazzata britannica; la spiaggia, posta tra Omaha Beach e Juno Beach, si estendeva per 8 km; era suddivisa in tre zone denominate "Item", "Jig" e "King". La cittadina di Arromanches Les Bains è soprattutto una meta turistica, ma all'epoca dello sbarco si trovava nel tratto di costa designato come Gold Beach e fu selezionata come sito per ospitare uno dei due porti artificiali di tipo "Mulberry". Alcune sezioni di tale porto sono ancora oggi visibili. Le Musée du Débarquement è il museo della Normandia più completo e famoso sullo sbarco. Le Batterie di Longues sur Mer fanno anch'esse parte del sistema di difesa tedesco denominato "Vallo Atlantico". Il sistema si compone di quattro bunker armati ed uno per la gestione del tiro. Ancora oggi sono interamente visitabili. Le Musée Mémorial 1944 - Bataille de Normandie di Bayeaux è dedicato in generale allo sbarco ed alla liberazione della città in particolare. Sono qui esposti diversi mezzi alleati che presero parte alle operazioni. Il Cimitero del Commonwealth di Tilly sur Seulles raccoglie le salme di 1.142 caduti; quello di Hottot Les Bagues raccoglie le salme di 1.036 caduti; quello di Ryes - Bazenville raccoglie le salme di 987 caduti; quello di Bayeux raccoglie le salme di 4.265 caduti; ed infine quello do Cintheaux raccoglie le salme di 2.959 caduti. Omaha Beach è il nome in codice alleato della spiaggia assegnata alla 29ª Divisione di fanteria statunitense ed alla 1ª Divisione di fanteria statunitense, inquadrate nel V Corpo statunitense al comando del Generale Omar Bradley. La spiaggia, dell'ampiezza di 8 chilometri, si snoda da Sainte-Honorine-des-Pertes a Vierville-sur-Mer; su questa spiaggia gli Alleati registrano il maggior numero di perdite. Il Cimitero americano di Colleville sur Mer raccolgie le salme di 9.387 caduti; il monumento è costituito da un colonnato semicircolare con una loggia contenente delle mappe con la descrizione delle operazioni militari. Il Musée Memorial d'Omaha Beach sorge direttamente sulla spiaggia che fu teatro delle operazioni e fu istituito a perenne ridordo degli uomini che presero terra ad Omaha Beach. La Pointe du Hoc è la cima di una scogliera della costa e fu, all'epoca delle operazioni, di notevole importanza strategica, in quanto i tedeschi vi impiantarono dell'artiglieria pesante in grado di sparare anche sulle spiagge di Utah e di Omaha; fu conquistata dal 2° Battaglione Rangers statunitense. Il Cimitero tedesco di La Cambe raccoglie le salme di 21.222 caduti; fu ufficialmente inaugurato nel settembre del 1961 e fra tutti i caduti spicca per notorietà Michael Wittmann, asso dei carristi tedeschi. Utah Beach è il nome in codice alleato della spiaggia assegnata alla la 4ª Divisione di fanteria statunitense; costituiva il settore più occidentale della costa interessata dalle operazioni militari e si estendeva nella penisola del Cotentin, tra le località di Pouppeville nel comune di Sainte-Marie-du-Mont e St.Martin de Varreville. La cittadina di Sainte Mère Eglise è famosa per essere una delle località ove atterrarono i paracadutisti alleati; celebre anche per la vicenda del paracadutista americano che rimase per ore impigliato nel campanile della chiesa locale. Il Musée des Troupes aéroportées è appunto dedicato alla 82ª ed alla 101ª Divisione Aerotrasportata che per prime conquistarono il paese ai tedeschi. Le Batterie di Crisbecq costituiscono una delle più notevoli opere d'artiglieria messe in campo dai tedeschi per contrastare il previsto sbarco. Oltre 350 metri di sotterranee, 4 casematte per cannoni da 105 mm, 21 blockhaus collegate da più di un chilometro di trincee disseminate su quattro ettari di terreno costituiscono l'intera opera visitabile. La città di Caen era uno degli obiettivi primari dell'attacco alle coste normanne e fu quasi completamente al suolo durante gli scontri che seguirono lo sbarco. Il Mémorial pour la paix, ivi dislocato, contiene al suo interno un museo tematico dedicato alla seconda guerra mondiale ed allo sbarco in particolare.

Page 5: PROPOSTA NORMANDIA - tuttostoria.netdocumenti\proposta-normandia.pdf · La proposta è rivolta a tutti coloro che desiderano visitare i luoghi dello sbarco in Normandia. Lo sbarco

Sulle orme della Storia by Caldana International Tours S.r.l.

Via Domenico Caldana, 4 - 25088 Toscolano Maderno (BS) - Tel. +39 0365 546511 - Fax +39 0365 5465804 Codice fiscale, partita iva e numero d'iscrizione C.C.I.A.A. di Brescia: 02776600989 - r.e.a. BS477289

Site www.sulleormedellastoria.it - Email [email protected]

CARATTERISTICHE DELLA PROPOSTA Programma di 8 giorni e 7 notti; il periodo di validità del programma va da marzo 2011 ad ottobre 2011. Partenza Lunedì 11 aprile 2011 e rientro Lunedì 18 aprile 2011. Il numero minimo di partecipanti eventualmente richiesto per effettuare il viaggio è di 25 Pax. Per le Condizioni del servizio e l’Assicurazione si rimanda a quanto già riportato nel sito di Sulle orme della Storia. L'offerta è comprensiva dei trasferimenti in pullman granturismo per tutta la durata del tour; pernottamento in camera doppia, prima colazione e cena in hotel 2 o 3 stelle nelle località indicate nel programma di viaggio. Guida/accompagnatore specializzato per tutto il soggiorno. Assicurazione medico e bagaglio incluso. Ingressi alle mostre, ai musei ed ai siti indicati nel programma. Prossime partenze: dal 4 luglio all’11 luglio 2011.

Per qualsiasi informazione o prenotazione contattateci al seguente indirizzo email [email protected]