Proposta di Progetto per il Gruppo di lavoro “Consumi Consapevoli e Stili di Vita Sostenibili”...

Simona Isidori, Ufficio Agenda21 Comune di Sesto San Giovanni

Proposta di Progetto per il Gruppo di lavoro

“Consumi Consapevoli e Stili di Vita Sostenibili”

Bologna 3-4 Marzo 2005Bologna 3-4 Marzo 2005

Assemblea Nazionale Agende21Assemblea Nazionale Agende21

Marzo 2005, Ufficio Agenda21 Comune di Sesto San Giovanni



IL CONTESTO

In Italia si diffonde sempre più l’idea di un Consumo Critico. Biologico, Equo e Solidale, Eco Label…ma anche Gruppi di Acquisto e Distretti di Economia Solidale.

Agenda21 promotore e contenitore di queste esperienze




OBIETTIVIOBIETTIVI

•Creare un Network nazionale di Enti impegnati Creare un Network nazionale di Enti impegnati per la promozione di Consumi Consapevoli e per la promozione di Consumi Consapevoli e Stili di Vita SostenibiliStili di Vita Sostenibili

•Scambiare le Buone Pratiche degli Enti Scambiare le Buone Pratiche degli Enti pubblicipubblici

•Individuare Indicatori-Obiettivi-Target sui Individuare Indicatori-Obiettivi-Target sui Consumi Consapevoli e Indicatori di efficacia Consumi Consapevoli e Indicatori di efficacia delle politiche di promozionedelle politiche di promozione

•Individuare un Piano di ComunicazioneIndividuare un Piano di Comunicazione

Indurre il cambiamento negli Stili di Vita degli Indurre il cambiamento negli Stili di Vita degli italianiitaliani




FASIFASI

11. Individuare un Gruppo Pilota e Censire . Individuare un Gruppo Pilota e Censire gli Enti coinvolti attivamente in progetti sui gli Enti coinvolti attivamente in progetti sui Consumi Sostenibili con Agenda21 Consumi Sostenibili con Agenda21

2. Interagire con: Lilliput (rete di 2. Interagire con: Lilliput (rete di associazioni italiane) e le principali reti dei associazioni italiane) e le principali reti dei Distretti di Economia SolidaleDistretti di Economia Solidale

3.Coinvolgere gli altri principali soggetti 3.Coinvolgere gli altri principali soggetti (Ass. Consumatori come ACU) e le Scuole(Ass. Consumatori come ACU) e le Scuole

4. Promuovere una campagna informativa 4. Promuovere una campagna informativa nazionale sui Consumi e diffondere le buone nazionale sui Consumi e diffondere le buone pratichepraticheMarzo 2005, Ufficio Agenda21 Comune di Sesto San Giovanni



FASE 1: Il progetto dura 1 anno, 5 FASE 1: Il progetto dura 1 anno, 5 incontri previstiincontri previsti

Gruppo pilota:Gruppo pilota:

•Comune di Sesto San GiovanniComune di Sesto San Giovanni

•Comune di VeneziaComune di Venezia

•Comune di RomaComune di Roma

• Provincia di BolognaProvincia di Bologna

•Referente nazionale Rete LilliputReferente nazionale Rete Lilliput

•Associazioni dei Consumatori Associazioni dei Consumatori




FASE 1FASE 1

Indagine presso gli Enti PubbliciIndagine presso gli Enti Pubblici

Diffusione del questionario attraverso Diffusione del questionario attraverso mailing listmailing list e attraverso l’assemblea e attraverso l’assemblea nazionale del 3/4 marzonazionale del 3/4 marzo

Domande:Domande:

•Il tuo Ente ha in corso progetti sui consumi Il tuo Ente ha in corso progetti sui consumi sostenibili?sostenibili?

•Da quanto, quali soggetti coinvolge?Da quanto, quali soggetti coinvolge?

•Quali obiettivi si pone?Quali obiettivi si pone?

•Scrivi il nome del referente/responsabile Scrivi il nome del referente/responsabile del progetto e mail -telefono- sito webdel progetto e mail -telefono- sito web




FASE 2FASE 2

Interazione con le principali Reti per il Interazione con le principali Reti per il Network Network

Rete dei GasRete dei GasI gruppi di acquisto sono collegati fra di loro in una rete che serve ad aiutarli e a diffondere questa esperienza attraverso lo scambio di informazioni. Attualmente in Italia sono censiti un centinaio di GAS (www.retegas.org).Rete LilliputRete Lilliput

E’ una rete composta da circa 20 soggetti E’ una rete composta da circa 20 soggetti (associazioni-organizzazioni no profit) (associazioni-organizzazioni no profit) diffusa capillarmente sul territorio diffusa capillarmente sul territorio nazionale. Ha attivo un gruppo nazionale. Ha attivo un gruppo sull’Economia Solidale sull’Economia Solidale (www.retelilliput.org).(www.retelilliput.org).




FASE 2FASE 2

Rete dei Distretti di Economia SolidaleRete dei Distretti di Economia SolidaleIntende sviluppare le realtà di economia solidale attraverso la creazione di circuiti economici, in cui le diverse realtà si sostengono a vicenda creando insieme spazi di mercato. Un primo passo è stata la definizione della "Carta per la Rete Italiana di Economia Solidale", presentata al salone Civitas di Padova nel 2003 (www.retecosol.org)www.retecosol.org)




FASE 3FASE 3

Coinvolgimento Associazioni … Coinvolgimento Associazioni … Consumatori - Ambientaliste ..Consumatori - Ambientaliste ..AIAB, ACU, ADICONSUM, CODACONS, AIAB, ACU, ADICONSUM, CODACONS, FederConsumatori., FederConsumatori., Unione Nazionale Consumatori…Legambiente, WWF..




FASE 4FASE 4

Campagna di Comunicazione Nazionale Campagna di Comunicazione Nazionale

•Ipotesi a -Ipotesi a - Divulgazione/InformazioneDivulgazione/Informazione

Costo 3.000 Euro (produzione CD da produzione CD da distribuire a tutti gli Enti associati + una distribuire a tutti gli Enti associati + una quota da stabilire per i principali eventi quota da stabilire per i principali eventi quali l’assemblea nazionale 2006: tot. circa quali l’assemblea nazionale 2006: tot. circa 1000 copie) + attività “gratuita” di 1000 copie) + attività “gratuita” di diffusione informazioni con strutture diffusione informazioni con strutture interne quali ufficio Stampa e ufficio Ag21 interne quali ufficio Stampa e ufficio Ag21 per comunicati-conf. Stampa-siti web degli per comunicati-conf. Stampa-siti web degli Enti del Gruppo Pilota + mailing list e sito Enti del Gruppo Pilota + mailing list e sito web del coordinamento nazionale web del coordinamento nazionale Marzo 2005, Ufficio Agenda21 Comune di Sesto San Giovanni



FASE 4FASE 4

Campagna di Comunicazione Nazionale Campagna di Comunicazione Nazionale

•Ipotesi b -Ipotesi b - Dicembre 2005 (dopo 6 mesi di Dicembre 2005 (dopo 6 mesi di avvio del progetto) verificare eventuali avvio del progetto) verificare eventuali Sponsor-Finanziamenti esterni:Sponsor-Finanziamenti esterni:

Convegno Nazionale (marzo/maggio Convegno Nazionale (marzo/maggio 2006 individuando una data simbolo dei 2006 individuando una data simbolo dei Consumi Consapevoli)Consumi Consapevoli)

Costo 15/20.000 Euro circa (Organizzazione Costo 15/20.000 Euro circa (Organizzazione Convegno, eventuali trasferte, stampa Convegno, eventuali trasferte, stampa materiale, Conf. stampa, creazione CD..)materiale, Conf. stampa, creazione CD..)Marzo 2005, Ufficio Agenda21 Comune di Sesto San Giovanni


Esempi di Buone PraticheEsempi di Buone Pratiche

•Provincia di BolognaProvincia di BolognaProgetto “Isola del ConsumAttore”: il consumo Progetto “Isola del ConsumAttore”: il consumo critico all’interno della Grande Distribuzione. critico all’interno della Grande Distribuzione. Campagna per una spesa Equa nata all’interno del Campagna per una spesa Equa nata all’interno del Forum Ag21;Forum Ag21;•Comune di RomaComune di Roma““Gruppi Organizzati di domanda e Offerta”: Gruppi Organizzati di domanda e Offerta”: Campagna e Sportello informativo per favorire la Campagna e Sportello informativo per favorire la vendita diretta e lo sviluppo locale, organizzata con vendita diretta e lo sviluppo locale, organizzata con AIAB e Greenpeace;AIAB e Greenpeace;•Comune di Sesto San GiovanniComune di Sesto San GiovanniCampagna informativa “Guida Pratica agli Acquisti Campagna informativa “Guida Pratica agli Acquisti Sostenibili” diffusa presso le 35.000 famiglie del Sostenibili” diffusa presso le 35.000 famiglie del Comune e avvio del Gruppo di Acquisto Solidale;Comune e avvio del Gruppo di Acquisto Solidale;•Comune di VeneziaComune di VeneziaCampagna “Cambieresti?” il progetto per rivedere i Campagna “Cambieresti?” il progetto per rivedere i consumi in città: 1000 famiglie del Comune consumi in città: 1000 famiglie del Comune partecipano alla sperimentazione di ag21 per ridurre partecipano alla sperimentazione di ag21 per ridurre e rivedere i loro consumi.e rivedere i loro consumi.



Ufficio Agenda21Ufficio Agenda21

Simona IsidoriSimona [email protected]

www.sestosg.net/agenda21www.sestosg.net/agenda21


mailto:[email protected]

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