Promuovere il cambiamento attraverso la u theory

Come esercitare l’ascolto e utilizzarlo per il cambiamento

personale e professionale

Roma 19-20 ottobre 2016

Quello che proponiamo è un percorso di due giorni, in una location immersa nella natura, rivolto a persone provenienti da realtà aziendali diverse che intendano lavorare sulla capacità di generare cambiamenti significativi nella propria vita personale e professionale. Faranno da cornice a queste due giornate, momenti teorici riferiti al modello della U theory ed un approccio basato sull’ apprendimento esperienziale

finalità Acquisire nuovi strumenti per favorire cambiamenti auspicabili, avendo come focus il concetto di ascolto: ascoltarsi e ascoltare per generare il cambiamento auspicato e muoversi verso “il futuro che emerge”.

«Il cambiamento come passaggio da un vecchio Egosistema, incentrato interamente sul benessere di se stessi ad un Eco sistema che enfatizza il benessere del tutto» Otto Scharmer

Il Percorso

Teorizzata da Otto Scharmer (professore al MIT di Boston e fondatore del Presencing Institute) è un modello pratico, tra i più avanzati, per l’innovazione e la gestione di un cambiamento profondo delle persone, delle organizzazioni e dei sistemi. La Teoria U propone un capovolgimento di paradigma:

non più un cambiamento

che attinge dal passato per generare nuove azioni future    ma

da un futuro, che non è ancora accaduto e che vuole emergere”  

THEORY

INTERAZIENDALITA’ offrire alle persone la possibilità di confrontarsi rispetto alle diverse realtà aziendali in cui si trovano immersi è un primo esempio di contaminazione e di lavoro collettivo verso la valorizzazione delle diversità. PRAGMATICITA’ lavorare su argomenti reali e casi personali, in modo da tale fornire ai partecipanti strumenti da applicare nei propri contesti lavorativi e opportunità per trovare soluzioni concrete alle proprie sfide ESPERIENZA in aula e fuori dall’aula, perché l’impatto dell’esperienza diretta sulla consapevolezza e sulla possibilità di generare cambiamenti è determinante.

punti di forza del percorso

giornata 1 • P r e n d e r s i l o s p a z i o : ascoltare che cosa la vita ci chiama a fare. Ricerca del tema professionale su cui si desidera apportare un cambiamento • La U : un unico processo, Cinque Movimenti • Rallentare per capire: i 4 livelli di ascolto • Presencing: connettersi con la fonte di ispirazione e volontà̀. Andare nello spazio del silenzio e l a s c i a r e m e r g e r e l a conoscenza interiore.

giornata 2 • Cristallizzare: accedere al potere della volontà • Prototipare : Integrare l’intelligenza della Testa, del Cuore e delle Mani. Creazione di un proprio prototipo di azione e integrazione nel contesto aziendale • Realizzare: incorporare il nuovo in ecosistemi che facilitano il vedere e l ’ a g i r e p a r t e n d o dall’insieme • Sviluppi futuri: proposte concrete per dare continuità

programma

strumenti e modalita’  z Attività proprie del PRESENCING

INSTITUTE

z Attività esperienziali z Pratiche riflessive di journaling

z  Esperienze di Mindfulness z  Autocasi z  Action cafè z  Filmati  

Trainer: La squadra

cecilia toni saracini Mario d’agostino angelica p

aci

3 trainer che in termini di numerosità rappresentano il valore aggiunto del percorso, grazie alla pluralità dei punti di vista che aumenta l’efficacia del percorso

Psicologa del lavoro, collabora dal 2003 per aziende multinazionali come consulente, formatrice e coach. Dopo una prima esperienza di lavoro in Francia ed in Inghilterra, si è specializzata in arteterapia alla Sapienza con un master triennale e successivamente nel coaching e nel team coaching presso la Professional coaching school di Marina Osnaghi® E’ coach ACC certificata ICF

Esperto in educazione non formale e apprendimento esperienziale. Si forma in ambito internazionale lavorando come trainer in molti paesi europei Dal 1989 opera in ambito educativo e dal 1995 in quello della formazione. Fa parte del pool di formatori del Consiglio di Europa. Ha una vasta esperienza nell’ideazione e gestione di programmi educativi e formativi sullo sviluppo personale e dei gruppi. è co fondatore di Rete Educare ai Diritti Umani e nel 2008 fonda l’International Academy of Experiental Education “Via Experientia” insieme ad altri partner internazionali

Laureata in lettere, per 10 anni lavora come consulente aziendale per la progettazione e l’implementazione di Sistemi Qualità ISO 9001. Nel 2006 si specializza all’estero nel settore d e ll ’ a p pr e n d i m e nto es p e r i e n z i a le co n l’Outwardbound. School. Dal 1996 collabora con diverse organizzazioni nel settore dell’educazione non formale e dal 2001 si occupa della formazione di giovani e adulti in Italia e all’estero. In particolare è esperta nella gestione di progetti internazionali di ricerca Erasmus Plusi n ambito formativo.

¥ dove: Fattoria di Fiorano Via di Fioranello,34.Roma - Uscita GRA Ciampino aeroporto

¥ quando: 19 e 20 ottobre 2016 ¥ costi: € 600 + iva per partecipante, comprensivo di coffe break e lunch

¥  info@kamaleonte.org –0773489291/3488683638

organizzazione e costi

Location Fattoria di Fiorano

Un antico casale curato nei minimi dettagli con gusto ed originalità, circondato da terreni, orti e campi a perdita d’occhio. Il caos cittadino sembra lontanissimo, eppure Roma è a pochi Km.

All’interno della tenuta sono presenti un orto, un ristorante biologico ed una sala per eventi. La proposta gastronomica è i s p i r a t a d a l r a c c o l t o settimanale nell'orto, a soli 20 metri dalla cucina. Tutte le materie prime u t i l i z z a t e n e l l e preparazioni sono prodotte e s c l u s i v a m e n t e n e l l a Fattoria

A pochi passi dal centro d i R o m a , s u l l ’ A p p i a Antica, c'è la Fattoria di Fiorano. Un luogo ricco di storia, dove il rispetto per la natura e l'amore per il vino si fondono armoniosamente; 120 ettari i m m e r s i n e l l ' i n e d i t a campagna romana