PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - I.I.S. "G. Curcio ... Fisica... · ... Analizzare situazioni di...

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Unione Europea Fondi strutturali 2007-2013 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Regione Sicilia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “GAETANO CURCIO” ISPICA (RG) Liceo Classico - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Linguistico - IPSCT - IPIA Sede centrale: Via Andreoli 2 - Sede IPSCT: Via della Scultura - Sede IPIA: Via Asinara Telefoni: Dirigente Scolastico 0932950220 - Segreteria 0932950024 - fax 0932950547 e-mail: [email protected] sito web: www.istitutocurcio.gov.it PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO Anno Scolastico 2015/2016 DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE

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Unione Europea

Fondi strutturali 2007-2013

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Regione Sicilia

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“GAETANO CURCIO”

ISPICA (RG)

Liceo Classico - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Linguistico - IPSCT - IPIA

Sede centrale: Via Andreoli 2 - Sede IPSCT: Via della Scultura - Sede IPIA: Via Asinara Telefoni: Dirigente Scolastico 0932950220 - Segreteria 0932950024 - fax 0932950547

e-mail: [email protected] sito web: www.istitutocurcio.gov.it

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

Anno Scolastico 2015/2016

DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

Anno Scolastico 2015/2016

SOTTODIPARTIMENTO DI FISICA

FISICA NEI LICEI

Obiettivi generali

1. Acquisizione corretta del metodo sperimentale come metodo di ricerca e di studio sia speci-

fico che generale.

2. Eseguire correttamente misure di grandezze fisiche, valutandone gli ordini di grandezze e le

approssimazioni.

3. Consapevolezza dello stretto legame fra la fisica e i fenomeni quotidiani,ma nello stesso

tempo dell’importanza che la fisica riveste nella conoscenza scientifica e nella civiltà mo-

derna e nella storia dell’uomo in generale.

4. Utilizzare un linguaggio specifico .

5. Utilizzare formule e leggi nella risoluzione di semplici problemi.

CLASSE I LICEO SCIENTIFICO OP. SCIENZE APPLICATE

Modulo 1

Le grandezze fisiche e la loro misura. CAPACITA’/ABILITA’:

1)Comprendere il procedimento del metodo sperimentale.

2) Eseguire correttamente misure di grandezze fisiche, valutandone gli ordini di grandezza e le ap-

prossimazioni.

3)Comprendere l’importanza della misura e della registrazione dei dati

4) Effettuare semplici operazioni matematiche; rappresentare graficamente le relazioni tra grandez-

ze fisiche.

CONOSCENZE E TEMPI:

Il metodo sperimentale e le misure. Le grandezze fisiche. Le misure e gli errori di misura. (Tempi:

Sett.- Ott. – Nov.)

Modulo 2

Le forze e l’equilibrio CAPACITA’/ABILITA’:

1)Saper operare con i vettori in generale e con le forze in particolare.

2)Conoscere le teorie di classificazione delle forze fino alle più’ attuali.

3)Analizzare situazioni di equilibrio statico, valutare l’effetto di più forze su un corpo.

4) Analizzare le condizioni di galleggiamento dei corpi.

CONOSCENZE E TEMPI:

Grandezze scalari e vettoriali. Composizione e scomposizione di vettori. L’algebra dei vettori. Le

forze. L’equilibrio di un punto materiale, momento torcente, l’equilibrio del corpo rigido.

L’equilibrio dei fluidi: la pressione, il galleggiamento dei corpi. (Tempi: Dic.- Genn.- Febb.-Mar.)

Modulo 3

Il movimento CAPACITA’/ABILITA’:

1)Comprendere i concetti di velocità e accelerazione.

2)Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme, uniformemente accelerato, della caduta

libera, del moto circolare uniforme e del moto parabolico.

2)Saper risolvere semplici problemi di cinematica.

CONOSCENZE E TEMPI:

Il moto uniforme. Il moto uniformemente accelerato. I principi della dinamica. La composizione dei

moti. (Tempi: Apr.- Magg.-Giu.)

Obiettivi minimi

Conoscere gli elementi fondamentali relativi a grandezze fisiche e misure e, nelle linee es-senziali, i contenuti previsti nei singoli moduli

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Conoscere multipli e sottomultipli e saper eseguire le più elementari conversioni

Conoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche e saperne tracciare i grafici

Posseder elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio semplice e corretto

Saper risolvere semplici problemi

Eseguire il calcolo vettoriale in situazioni semplici

Utilizzo della notazione scientifica

Saper eseguire semplici esperienze di laboratorio

TEMPI (primo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: LE GRANDEZZE

FISICHE E LA LORO MISURA X X X

MODULO 2: LE FORZE E

L’EQUILIBRIO X X X X

MODULO 3: IL MOVIMENTO X X X

CLASSE II LICEO SCIENTIFICO OP. SCIENZE APPLICATE

Modulo 0 (Se non interamente completato l’anno scolastico precedente)

Il movimento CAPACITA’/ABILITA’:

1)Conoscere le caratteristiche del moto circolare uniforme, del moto armonico, del moto parabolico,

del pendolo.

2)Saper risolvere semplici problemi di cinematica

3) Saper applicare i principi della dinamica per risolvere problemi sul moto.

4) Risolvere problemi sul moto lungo un piano inclinato.

CONOSCENZE E TEMPI:

I principi della dinamica. La composizione dei moti. (Tempi: Sett.-Ott.-Nov.)

Modulo 1

Il lavoro e l’energia CAPACITA’/ABILITA’:

1)Acquisire il concetto di lavoro e di energia.

2)Comprendere l’importanza e il significato del principio di conservazione.

3) Applicare a casi particolari il teorema dell’energia cinetica, il principio di conservazione

dell’energia meccanica e il teorema lavoro – energia.

CONOSCENZE E TEMPI:

Lavoro e potenza. Energia. Energia meccanica. Forze conservative e non conservative. Principio di

conservazione. ( Tempi: Nov.- Dic.-Gen.)

Modulo 2

La temperatura e il calore CAPACITA’/ABILITA’:

1)Conoscere, definire e distinguere le grandezze fisiche, calore e temperatura e le relazioni che le

collegano.

2) Applicare le leggi che descrivono gli scambi di calore nei cambiamenti di stato.

3) Saper leggere e interpretare i diagrammi cartesiani.

CONOSCENZE E TEMPI:

Definizione operativa di temperatura; dilatazione termica; leggi dei gas; definizione di calore e sua

misura; calori specifici; conduzione, convezione, irraggiamento del calore; cambiamenti di sta-

to.(Tempi: Febb.-Mar.)

Modulo 3

La termodinamica CAPACITA’/ABILITA’:

1)Applicare il primo principio all’analisi delle trasformazioni termodinamiche; conoscere il signifi-

cato del secondo principio.

CONOSCENZE E TEMPI:

Il sistema termodinamico. Trasformazioni reversibili ed irreversibili. Lavoro termodinamico. Primo

e secondo principio della termodinamica. (Tempi: Apr.-Mag.)

Obiettivi minimi Conoscere e comprendere nelle linee essenziali, i contenuti previsti nei singoli moduli

Posseder elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio specifico

Risolvere semplici problemi, tracciare ed interpretare grafici

Conoscere le grandezze fondamentali e derivate, le relative definizioni e le principali unità di misura;

Comprendere i concetti di velocità e accelerazione e saper risolvere semplici problemi di

cinematica.

Acquisire il concetto di lavoro e di energia.

Conoscere, definire e distinguere le grandezze fisiche, calore e temperature e le relazioni che

le collegano. Utilizzo della notazione scientifica

Saper eseguire semplici esperienze di laboratorio

TEMPI (secondo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 0: IL MOVIMENTO X X X

MODULO 1: IL LAVORO E

L’ENERGIA X X X

MODULO 2: LA TEMPERATURA

E IL CALORE X X

MODULO 3: LA TERMODINA-

MICA X X X

CLASSE III LICEO SCIENTIFICO OP. SCIENZE APPLICATE

MODULO 1

Meccanica e principi di conservazione

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali;

2) Comprendere i concetti di velocità e accelerazione;

3) Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo e curvilineo;

4) Disegnare un diagramma di corpo libero;

5) Conoscere le teorie di classificazione delle forze fino alle più attuali;

6) Saper applicare i principi della dinamica;

7) Rendersi consapevoli del ruolo dei principi di conservazione nello studio della fisica;

8) comprendere i concetti di energia nelle sue varie forme, di quantità di moto e momento an-

golare;

9) Spiegare la dinamica di semplici moti rispetto a sistemi di riferimento non inerziali;

10) Risolvere semplici problemi di dinamica rotazionale;

11) Applicare il principio di conservazione dell’energia a problemi riguardanti l’interazione gra-

vitazionale.

CONOSCENZE E TEMPI:

Le leggi del moto. Un nuovo sguardo al moto rettilineo; il moto in due e tre dimensioni; il punto

materiale e il corpo rigido ( moti ed equilibrio). (Tempi: Sett. – Ott.)

(Tempi: Mar.)

MODULO 2

Termodinamica

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Saper definire la temperatura;

2) Conoscere il concetto di calore e sua misura;

3) Conoscere il comportamento dei gas perfetti e le relative leggi;

4) Conoscere e distinguere gli stati di aggregazione della materia ed i loro cambiamenti;

5) Conoscere e comprendere il I principio della termodinamica;

6) Utilizzare le formule e le leggi studiate per la risoluzione di problemi

CONOSCENZE E TEMPI:

I gas e la teoria cinetica. I sistemi gassosi; l’equazione di stato dei gas perfetti; modello molecolare

dei gas perfetti; velocità quadratica media e temperatura; energia cinetica media; le proprietà dei gas

reali.

Il primo principio della termodinamica. Sistemi e trasformazioni termodinamiche; il lavoro termo-

dinamico; il primo principio; l’energia interna e i calori specifici di un gas perfetto.

(Tempi: Apr. – Magg.)

Obiettivi minimi

Conoscere le grandezze fondamentali e derivate, le relative definizioni e unità di misura, le

equazioni dimensionali

Conoscere le principali equazioni orarie, costruire i relativi grafici ed interpretarli

Conoscere i tre principi della dinamica e i principi di conservazione

Conoscere i meccanismi dei principali fenomeni termici

Definire le principali grandezze fisiche che intervengono nei fenomeni termici

Utilizzare le leggi fisiche per la risoluzione di semplici problemi

Conoscere il lessico fisico, i multipli e sottomultipli e saper eseguire le conversioni

Possedere elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un lessico sem-

plice e corretto

Moti circolari e moti oscillatori. Il moto circolare; il moto armonico; il pendolo. (Tempi: Nov.)

Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali. Le trasformazioni galileiane; forze apparenti nei

sistemi di riferimento in moto traslatorio e circolare. (Tempi: Dic.)

L’energia meccanica. Il lavoro e l’energia cinetica; forze conservative ed energia potenziale; il

principio di conservazione dell’energia. (Tempi: Gen.)

La quantità di moto e gli urti. Quantità di moto e impulso; la conservazione della quantità di moto;

gli urti; centro di massa. (Tempi:Feb.)

Momento di una forza, momento angolare e moto rotatorio. Momento angolare e la causa della

sua variazione; momento d’inerzia e momento angolare di un corpo esteso; la conservazione del

momento angolare; la dinamica rotazionale di un corpo rigido; energia cinetica, lavoro e potenza

nel moto rotatorio. (Tempi:Feb.)

Gravitazione universale. Le orbite dei pianeti; la legge di gravitazione universale; il campo gravi-

tazionale; l’energia potenziale gravitazionale; velocità, periodo ed energia di pianeti e satelliti.

TEMPI (terzo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: MECCANICA E

PRINCIPI DI CONSERVAZIONE X X X X X X X

MODULO 2: TERMODINAMICA X X X

CLASSE IV LICEO SCIENTIFICO OP. SCIENZE APPLICATE

Modulo 1

Termodinamica

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Conoscere e comprendere il I principio della termodinamica;

2) Conoscere e comprendere il II principio della termodinamica;

3) Comprendere il concetto di entropia e determinarne la variazione in particolari trasforma-

zioni;

4) Utilizzare le formule e le leggi studiate per la risoluzione di problemi

CONOSCENZE E TEMPI:

Il primo principio della termodinamica. Sistemi e trasformazioni termodinamiche; il lavoro termo-

dinamico; il primo principio; l’energia interna e i calori specifici di un gas perfetto.

Il secondo principio della termodinamica. Le macchine termiche; il secondo principio e il verso pri-

vilegiato delle trasformazioni termodinamiche; il ciclo di Carnot e il rendimento massimo delle

macchine termiche; i frigoriferi; l’entropia. (Tempi: Sett.-Ott.- Nov.)

Modulo 2

Oscillazioni e onde CAPACITA’/ABILITA’:

1) Acquisizione del concetto di onda e delle grandezze che caratterizzano le onde

2) Saper operare con le grandezze che descrivono le onde e i fenomeni connessi

3) Conoscenza delle caratteristiche fondamentali del suono e della luce e dei fenomeni di pro-

pagazione

CONOSCENZE E TEMPI:

Le proprietà dei moti ondulatori: oscillazioni armoniche, smorzate e forzate; la variazione di

un’onda nello spazio e nel tempo; la funzione d’onda; il principio di sovrapposizione; interferenza e

battimenti; la diffrazione e il principio di Huygens.

Il suono: produzione, prapagazione e ricezione; le caratteristiche del suono; l’effetto Doppler; le

onde stazionarie e la risonanza.

Le proprietà ondulatorie della luce: l’energia trasportata dalla luce; il cammino ottico,

l’interferometro di Young; la diffrazione; la polarizzazione. (Tempi:Dic.-Gen.- Feb.)

Modulo 3

Fenomeni elettrici e magnetici CAPACITA’/ABILITA’:

1) Conoscere le leggi che regolano i fenomeni elettrostatici.

2) Saper applicare la legge di Coulomb.

3) Applicare le leggi di Ohm.

4) Determinare il campo elettrico in un punto in presenza di più cariche sorgenti.

5) Conoscere il concetto di potenziale elettrico.

6) Saper calcolare l’intensità di corrente in un circuito e nei suoi rami.

CONOSCENZE E TEMPI:

La carica e il campo elettrico: interazioni tra corpi elettrizzati; conduttori ed isolanti; la legge di

Coulomb; il campo elettrico; il flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss.

Il potenziale e la capacità: l’energia potenziale elettrica; il potenziale elettrico e la differenza di po-

tenziale; i condensatori e la capacità. (Tempi: Mar.-Apr.-Mag.)

Obiettivi minimi

Conoscere i meccanismi dei principali fenomeni termici, luminosi e acustici

Definire le principali grandezze fisiche che intervengono nei fenomeni termici, luminosi e

acustici

Individuare le analogie e le differenze fra onde termiche, luminose e acustiche

Comprendere il significato delle leggi fondamentali della termologia, dell’ottica e

dell’acustica

Conoscere le interazioni fra i due tipi di carica elettrica; conoscere il concetto di campo elet-

trico

Utilizzare le leggi fisiche che regolano i principali fenomeni luminosi, termici, acustici ed

elettrici per la risoluzione di semplici problemi

Conoscere il lessico fisico, i multipli e sottomultipli e saper eseguire le conversioni

Esporre in maniera accettabile i fenomeni

TEMPI (quarto anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: TERMODINAMICA X X X

MODULO 2: OSCILLAZIONI E

ONDE X X X

MODULO 3: FENOMENI ELET-

TRICI E MAGNETICI X X X X

CLASSE V LICEO SCIENTIFICO OP. SCIENZE APPLICATE

Modulo 1

ELETTROMAGNETISMO

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Saper riconoscere ed applicare le leggi che regolano i fenomeni elettrici e magnetici.

2) Comprendere le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.

3) Affrontare situazioni problematiche relative alle interazioni corrente – campo magnetico.

4) Affrontare situazioni problematiche relative a campi magnetici generati da corrente elettrica.

5) Collegare le conoscenze sui campi elettromagnetici e sulle onde in generale per l’analisi del-

le onde elettromagnetiche.

6) Descrivere ed interpretare esperimenti che mostrino il fenomeno dell’induzione elettroma-

gnetica.

7) Discutere gli aspetti quantitativi dell’equazione della legge di Faraday-Neumann-Lenz.

8) Derivare e calcolare l’induttanza di un solenoide.

9) Argomentare sul problema della corrente di spostamento.

10) Illustrare le implicazioni delle equazioni di Maxwell nel vuoto espresse in termini di flusso e

circuitazione.

11) Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali

dell’elettricità e del magnetismo e viceversa.

12) Saper classificare gli eventi fisici e contestualizzarli.

13) Rendersi consapevoli della relatività delle conoscenze scientifiche comprendendo che pos-

sono essere ampliate e superate.

CONOSCENZE E TEMPI:

La corrente elettrica continua; la resistenza elettrica; la prima e la seconda legge di Ohm; energia e

potenza elettrica; circuiti RC; effetto termoionico; effetto Joule; la conduzione elettrica nei liquidi e

nei gas. (Tempi: Set.-Ott.)

Il magnetismo; il campo magnetico; interazioni magnete-corrente e corrente-corrente; induzione

magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente; la legge di Biot-Savart; il flusso del campo di in-

duzione magnetica; la circuitazione del campo di induzione magnetica; momento torcente di un

campo magnetico su una spira percorsa da corrente; il magnetismo nella materia. (Tempi: Nov.-

Dic.)

Il moto di cariche elettriche in un campo magnetico; la forza di Lorentz; l’esperimento di Millikan e

la quantizzazione della carica elettrica. (Tempi: Gen.)

L’induzione elettromagnetica; la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz; induttanza e auto-

induzione elettromagnetica; il circuito RL; la mutua induzione; alternatori e dinamo; circuiti in cor-

rente alternata. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. (Tempi:Feb. )

Modulo 2

FISICA QUANTISTICA

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Illustrare il modello del corpo nero e interpretarne la curva di emissione in base al modello

di Planck.

2) Applicare l’equazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico per la risoluzione di esercizi.

3) Illustrare ed applicare la legge dell’effetto Compton.

4) Calcolare la lunghezza d’onda di una particella.

5) Descrivere la condizione di quantizzazione dell’atomo di Bohr usando la relazione di De

Broglie.

6) Rendersi consapevoli della relatività delle conoscenze scientifiche comprendendo che pos-

sono essere ampliate e superate.

CONOSCENZE E TEMPI:

Le origini della fisica dei quanti; la radiazione di corpo nero e i quanti di Planck; effetto fotoe-

lettrico; effetto Compton; il modello dell’atomo di Bohr; le onde di de Broglie; dualismo onda-

particella; la meccanica ondulatoria di Schrodinger; principio di indeterminazione di Heisen-

berg.

(Tempi: Mar.-Apr.)

Modulo 3

LA RELATIVITA’

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Conoscere i fondamenti della relatività ristretta

2) Saper applicare la legge di composizione relativistica delle velocità e della dilatazione dei

tempi e contrazione delle lunghezze.

3) Utilizzare le trasformazioni di Lorentz.

4) Saper applicare la relazione fra massa e velocità e le altre relazioni della dinamica relativi-

stica.

5) Saper argomentare, usando almeno uno degli esperimenti classici, sulla validità della teoria

della relatività.

CONOSCENZE E TEMPI:

I postulati della relatività ristretta. Le trasformazioni di Lorentz; la composizione relativistica

delle velocità; la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze; la massa, la quantità di

moto e la forza nella dinamica relativistica. (Tempi: Mag.)

Obiettivi minimi

Conoscere le definizioni delle principali grandezze fisiche (fondamentali e derivate) e delle

corrispondenti unità di misura con relative conversioni

Saper riconoscere ed applicare le leggi che regolano i fenomeni elettrici e magnetici.

Comprendere le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.

Conoscere gli enunciati dei teoremi, delle leggi, delle formule e le grandezze che vi

compaiono

Esporre con linguaggio appropriato i principali teoremi e fenomeni relativi all’elettrostatica,

ai circuiti, all’elettromagnetismo

Saper risolvere semplici problemi di applicazione delle formule

Saper condurre semplici esperienze di laboratorio e relazionare in modo semplice

Saper riconoscere le principali relazioni di proporzionalità anche dalla lettura dei grafici re-

lativi a leggi e/o a grandezze.

TEMPI (quinto anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: ELETTROMAGNE-

TISMO X X X X X X

MODULO 2: FISICA QUANTI-

STICA X X

MODULO 3: LA RELATIVITA’ X

CONTENUTI E TEMPI

LICEO SCIENTIFICO OPZ. SCIENZE APPLICATE

FISICA

Classe Prima Il metodo sperimentale (Sett.)

Unità di misura (Ott.)

Elaborazione dei dati (Nov.)

Grandezze vettoriali (Dic.)

Le forze (Gen.)

L’equilibrio dei solidi (Febb.)

L’equilibrio dei fluidi (Mar.)

Il moto rettilineo (Apr.)

I principi della dinamica (Mag.)

Classe Seconda Il movimento (Sett.- Ott.-Nov.)

Lavoro ed energia (Nov.-Dic.-Gen.)

La temperatura e il calore (Feb.- Mar.)

La termodinamica (Apr.-Magg.)

Classe Terza Meccanica e principi di conservazione: Le leggi del moto (Sett.- Ott.)

moti circolari e oscillatori (Nov.)

Sist. di rif. inerziali e non inerziali (Dic.)

L’energia meccanica (Gen.)

La quantità di moto e gli urti (Feb.)

Momento di una forza (Feb.)

Momento angolare e moto rotatorio (Feb.)

Gravitazione universale. (Mar.)

Termodinamica:

I gas e la teoria cinetica (Apr.)

Il primo principio della termodinamica (Mag.)

Classe Quarta Termodinamica:

Il I ed il II principio della termodinamica, En-

tropia (Sett.-Ott.- Nov.)

Oscillazioni e onde (Dic.- Gen.- Feb.):

Le proprietà dei moti ondulatori

Il suono

Proprietà ondulatorie della luce

Fenomeni elettrici e magnetici (Mar.-Apr.-

Mag.):

La carica e il campo elettrico

Il potenziale e la capacità

Classe Quinta Elettromagnetismo (Sett./Feb.)

Fisica quantistica (Mar./Apr.)

La relatività (Mag.)

L’attività sperimentale accompagnerà gli studenti durante tutto l’arco del quinquennio portandoli a

una conoscenza sempre più consapevole della disciplina anche mediante la scrittura di relazioni che

rielaborino in maniera critica ogni esperimento eseguito.

CLASSE III LICEO LINGUISTICO/CLASSICO

Modulo 1

Le grandezze fisiche e la loro misura. CAPACITA’/ABILITA’:

1) Comprendere il procedimento del metodo sperimentale.

2) Eseguire correttamente misure di grandezze fisiche, valutandone gli ordini di grandezza e le ap-

prossimazioni.

3) Comprendere l’importanza della misura e della registrazione dei dati

4) Rappresentare graficamente le relazioni tra grandezze fisiche.

CONOSCENZE E TEMPI:

Il metodo sperimentale e le misure. Le grandezze fisiche. Le misure e gli errori di misura. (Sett.-

Ott. – Nov.)

Modulo 2 Le forze e l’equilibrio CAPACITA’/ABILITA’:

1) Saper operare con i vettori in generale e con le forze in particolare.

2) Conoscere le teorie di classificazione delle forze fino alle più attuali.

3) Analizzare situazioni di equilibrio statico, valutare l’effetto di più forze su un corpo.

CONOSCENZE E TEMPI:

Grandezze scalari e vettoriali. Operazioni con i vettori. Le forze. L’equilibrio di un punto materiale

e del corpo rigido. Definizione di pressione e principio di Pascal. Principio di Archimede e galleg-

giamento ( Dic.- Genn.- Febb.-Mar.)

Modulo 3

Il movimento e le sue cause CAPACITÀ/ABILITÀ:

1) Comprendere i concetti di velocità e accelerazione.

2) Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme, uniformemente accelerato, della caduta

libera e della composizione dei moti.

3) Saper risolvere semplici problemi di cinematica.

4) Saper applicare i principi della dinamica per risolvere problemi sul moto.

CONOSCENZE E TEMPI:

Il moto uniforme. Il moto uniformemente accelerato. I principi della dinamica. La composizione dei

moti. (Mar.-Apr.- Magg.-Giu.)

Obiettivi minimi Conoscere gli elementi fondamentali relativi a grandezze fisiche e misure

Saper distinguere tra grandezze scalari e vettoriali

Eseguire il calcolo vettoriale in situazioni semplici

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Conoscere le relazioni analitiche tra le grandezze fisiche

Possedere il concetto di proporzionalità diretta e inversa

Possedere i concetti di traiettoria, spostamento, velocità e accelerazione

Conoscere i principi della dinamica

Comprendere il concetto di equilibrio

Possedere elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio semplice e corretto

Saper risolvere semplici problemi

TEMPI (terzo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: LE GRANDEZZE

FISICHE E LA LORO MISURA X X X

MODULO 2: LE FORZE E

L’EQUILIBRIO X X X X

MODULO 3: IL MOVIMENTO E

LE SUE CAUSE X X X X

CLASSE IV LICEO LINGUISTICO E CLASSICO

Modulo 1

Il lavoro e l’energia CAPACITA’/ABILITA’:

1) Acquisire il concetto di lavoro e di energia.

2) Comprendere l’importanza e il significato del principio di conservazione.

3) Saper applicare in semplici esempi il principio di conservazione dell’energia.

4) Comprendere i concetti di lavoro ed energia nelle sue varie forme, di quantità di moto e

momento angolare;

5) Applicare il principio di conservazione dell’energia a problemi riguardanti l’interazione gra-

vitazionale.

CONOSCENZE E TEMPI:

Lavoro e potenza. Energia. Energia meccanica. Forze conservative e non conservative. Principio di

conservazione. Gravitazione universale. ( Sett. – Ott. - Nov. – Dic.)

Modulo 2

La temperatura e il calore CAPACITA’/ABILITA’:

1)Conoscere, definire e distinguere le grandezze fisiche, calore e temperatura e le relazioni che le

collegano.

2) Applicare le leggi che descrivono gli scambi di calore nei cambiamenti di stato.

3) Saper leggere e interpretare i diagrammi cartesiani.

Conoscere il comportamento dei gas perfetti e le relative leggi;

Conoscere e distinguere gli stati di aggregazione della materia;

CONOSCENZE E TEMPI:

Definizione operativa di temperatura; dilatazione termica; leggi dei gas; definizione di calore e sua

misura; calori specifici; conduzione, convezione, irraggiamento del calore; cambiamenti di sta-

to.(Dic. - Genn.)

Modulo 3

La termodinamica

CONOSCENZE E TEMPI:

Il sistema termodinamico. Trasformazioni reversibili ed irreversibili. Lavoro termodinamico. Primo

e secondo principio della termodinamica. Le macchine termiche; il lavoro termodinamico; l’energia

interna e i calori specifici di un gas perfetto.il ciclo di Carnot e il rendimento delle macchine termi-

che. (Tempi: Feb. – Mar. – Apr.)

Modulo 4

Oscillazioni e onde CAPACITA’/ABILITA’:

4) Acquisizione del concetto di onda e delle grandezze che caratterizzano le onde

5) Saper operare con le grandezze che descrivono le onde e i fenomeni connessi

6) Conoscenza delle caratteristiche fondamentali del suono e della luce e dei fenomeni di pro-

pagazione

7) Acquisizione del concetto di onda luminosa

CONOSCENZE E TEMPI:

Le proprietà dei moti ondulatori; sovrapposizione di onde; il suono; l’effetto Doppler; le proprietà

ondulatorie della luce. Le proprietà geometriche applicate all’ottica (Tempi: Apr. – Mag.)

Obiettivi minimi Conoscere i concetti di Lavoro e di Energia

Comprendere il significato del principio di conservazione

Conoscere i meccanismi dei principali fenomeni termici

Conoscere e comprendere i principi della termodinamica

Utilizzare le formule e le leggi studiate per la risoluzione di problemi

Distinguere le onde longitudinali da quelle trasversali

Conoscere le caratteristiche della riflessione, della rifrazione e della diffrazione delle onde meccaniche

Conoscere i caratteri distintivi delle onde longitudinali

Conoscere le leggi della riflessione e della rifrazione della luce

Saper rappresentare immagini prodotte da specchi e lenti

TEMPI (quarto anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: IL LAVORO E

L’ENERGIA X X X X

MODULO 2: LA TEMPERATURA

E IL CALORE X X

MODULO 3: LA TERMODINA-

MICA X X X

MODULO 4: OSCILLAZIONI E

ONDE X X

CLASSE V LICEO LINGUISTICO E CLASSICO

Modulo 1

Fenomeni elettrici

CAPACITA’/ABILITA’:

7) Conoscere le leggi che regolano i fenomeni elettrostatici.

8) Conoscere la legge di Coulomb

9) Conoscere le leggi di Ohm.

10) Conoscere il concetto di potenziale elettrico.

CONOSCENZE E TEMPI:

La carica. La forza elettrica e il campo elettrico. Il potenziale elettrico e la capacità. La corrente

elettrica. (Tempi: sett-dic)

Modulo 2

Fenomeni magnetici

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Comprendere le interazioni magnetiche e il campo magnetico

2) Comprendere le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.

3) Affrontare situazioni problematiche relative alle interazioni corrente – campo magnetico

CONOSCENZE E TEMPI:

Il magnetismo e il campo magnetico. La forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magne-

tico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Campi magnetici prodotti da correnti.

(Tempi: gen-apr)

Modulo 3

L’induzione elettromagnetica

CAPACITA’/ABILITA’:

1) Conoscere le correnti indotte

2) Conoscere le leggi di Faraday-Neumann

3) Conoscere l’induttanza di un solenoide

CONOSCENZE E TEMPI:

Correnti indotte. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’induttanza di un solenoide.

(Tempi: apr-mag)

Obiettivi minimi

Saper riconoscere ed applicare le leggi che regolano i fenomeni elettrici e magnetici.

Comprendere le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.

Conoscere gli enunciati delle leggi e le grandezze che vi compaiono

Esporre con linguaggio appropriato i principali fenomeni relativi all’elettrostatica, ai circuiti,

all’elettromagnetismo

TEMPI (quinto anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

MODULO 1: FENOMENI ELET-

TRICI X X X X

MODULO 2: FENOMENI MA-

GNETICI X X X X

MODULO 3: L’INDUZIONE E-

LETTROMAGNETICA X X

Metodi e strumenti

La metodologia di lavoro terrà conto dei seguenti aspetti:

- presentare esempi di fenomeni vicini al quotidiano, per far capire che la fisica è attorno a noi.

- utilizzare lezioni frontali, discussioni collettive.

- Esperimenti di laboratorio.

- favorire lavoro di gruppo e di ricerca.

Saranno effettuate soste interpellative, discussioni e richieste individuali che serviranno per ulterio-

ri chiarimenti ed approfondimenti e per apportare eventuali modifiche al percorso didattico.

Questioni concrete per arrivare a formulare fondamentali concetti e definizioni matematiche.

Svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna.

L’attività sperimentale porterà gli studenti a una conoscenza sempre più consapevole della discipli-

na; in particolare per gli alunni del liceo scientifico è prevista la scrittura di relazioni che rielabori-

no in maniera critica ogni esperimento eseguito.

Si farà uso del libro di testo, delle attrezzature presenti nel laboratorio di fisica, di sussidi audiovisi-

vi, di strumenti informatici.

La libertà, la competenza e la sensibilità dell’insegnante, che valuterà di volta in volta il percorso

didattico più adeguato alla singola classe e alla tipologia di Liceo all’interno della quale si trova ad

operare, svolgeranno un ruolo fondamentale nel trovare un raccordo con altri insegnamenti (in par-

ticolare con quelli di matematica, scienze naturali, storia e filosofia) e nel promuovere collaborazio-

ni tra la sua Istituzione scolastica e Università, enti di ricerca, musei della scienza e mondo del lavo-

ro, soprattutto a vantaggio degli studenti degli ultimi due anni.

Verifiche e valutazioni

Le verifiche verranno effettuate tramite:

prove scritte (verifiche tradizionali, prove strutturate e semistrutturate con questionari a

risposta multipla);

schede di laboratorio;

prove orali;

esercitazioni e discussioni in classe.

Verranno effettuate un numero congruo di verifiche scritte e/o orali sia per il trimestre che per il

pentamestre.

In particolare per le classi del liceo scientifico verranno effettuate almeno due verifiche scritte

nel trimestre ed almeno tre nel pentamestre.

La valutazione verrà fatta in termini di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi e sinte-

si.

Si valuterà il grado di apprendimento raggiunto dall’alunno tenendo conto della conoscenza e

comprensione degli argomenti, della proprietà linguistica, delle competenze applicative ed ope-

rative, della partecipazione ed impegno in relazione a capacità ed attitudini, della progressione

rispetto alla situazione di partenza.

LA FISICA NEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI

L’asse scientifico – tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostan-

te, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle

attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Le competenze di base che l’alunno deve

acquisire sono:

Competenza1 C1 – Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificia-

le e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Competenza2 C2 – Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di

energia a partire dall’esperienza

Competenza3 C3 – Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale

e sociale in cui vengono applicate SEDE IPSIA

SCIENZE INTEGRATE (FISICA) – CLASSI PRIME

Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”

Indirizzo “Servizi socio-sanitari”, Articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, odontotecnico”

Libro di testo: FISICA IN CL@SSE”

Autori: Lucchesi, Passannanti, Sbriziolo, Tramontana Editore

Obiettivi minimi

Conoscere gli elementi fondamentali relativi a grandezze fisiche e misure e, nelle linee essenziali, i

contenuti previsti nei singoli moduli

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Conoscere multipli e sottomultipli e saper eseguire le più elementari conversioni

Conoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche e saperne tracciare i grafici

Posseder elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio semplice e

corretto

Saper risolvere semplici problemi

Eseguire il calcolo vettoriale in situazioni semplici

Eseguire in modo corretto semplici misure

MODULO 1

GRANDEZZE FISICHE E LORO MISURA [ tempi: Settembre – Dicembre ]

U.D1 Grandezze fisiche

Abilità/Capacità 1. Acquisire il concetto di grandezza fisica, misura e sistema di unità di misura

2. Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

3. Eseguire misurazioni dirette e indirette

Conoscenze: Grandezze fisiche e loro misura. Grandezze fondamentali e derivate. Misura di lunghezza,

massa, tempo, superficie, volume, densità. Il Sistema Internazionale di unità di misura. Multipli e sottomulti-

pli delle unità di misura. Equivalenze.

U.D2 Errori di misura

Abilità/Capacità 1. Calcolare gli errori su una grandezza fisica; scrivere una misura con l’errore

Conoscenze: Incertezza di una misura. Valore medio, accuratezza di una misura, errore relativo ed errore

percentuale. Cifre significative ed arrotondamento di una misura. Errore di lettura e sensibilità di uno stru-

mento.

U.D3 Le leggi fisiche e la loro rappresentazione

Abilità/Capacità 1. Comprendere la natura del metodo sperimentale ed il suo carattere innovativo

2. Utilizzare relazioni di proporzionalità tra grandezze fisiche

3. Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella; rappresentare una tabella con un grafico

Conoscenze: La Fisica ed il metodo sperimentale. Relazioni tra grandezze e loro rappresentazione grafica.

Tabelle di dati e grafici cartesiani.

MODULO 2

LE FORZE E L’EQUILIBRIO [ tempi: Gennaio – Marzo ]

U.D1 Le forze e l’equilibrio meccanico

Abilità/Capacità 1. Operare con i vettori e con le loro componenti

2. Determinare analiticamente e graficamente la risultante e l’equilibrante di un sistema di forze

3. Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e i momenti applicati

Conoscenze: Forze e loro misura. Forza peso. Forza elastica. Le grandezze vettoriali e le operazioni tra vet-

tori. Equilibrio del punto materiale e del corpo rigido.

U.D2 La pressione e l’equilibrio dei liquidi

Abilità/Capacità 1. Applicare il concetto di pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi, gas

2. Calcolare la pressione di un fluido

3. Prevedere il comportamento di un solido immerso in un fluido

4. Esprimere la pressione con le varie unità di misura del SI e non.

Conoscenze: La pressione. Peso specifico e densità di un corpo. Statica dei fluidi. Principio di Pascal. Pres-

sione idrostatica. Vasi comunicanti. Legge di Archimede. Pressione atmosferica. Unità di misura.

MODULO 3

IL MOVIMENTO [ tempi: Aprile – Maggio ]

U.D1 La descrizione del moto

Abilità/Capacità 1. Saper caratterizzare il movimento di un corpo mediante opportune grandezze, come velocità ed acce-

lerazione

2. Saper applicare le leggi orarie dei moti

3. Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Conoscenze: Grandezze cinematiche. Moto rettilineo uniforme. Moto rettilineo uniformemente accelerato.

Moto di caduta libera. Moto circolare uniforme.

U.D2 Le forze e il movimento

Abilità/Capacità 1. Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo determinano

2. Applicare i principi della dinamica all’analisi e spiegazione di situazioni reali

Conoscenze: Forze e movimento. L’attrito. I principi della dinamica.

SEDE IPSIA

Calendarizzazione attività didattica (primo anno)

Competenze Abilità/capacità Conoscenze Tempi

Incontro con la classe

Ripasso di alcune nozioni di

Matematica nella prospettiva

di una loro applicazione in

Fisica

Settembre

C1

Acquisire il concetto di grandezza fisica, misura e sistema di unità di

misura

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Eseguire misurazioni dirette e indirette

Calcolare gli errori su una grandezza fisica; scrivere una misura con

l’errore

Comprendere la natura del metodo sperimentale ed il suo carattere

innovativo

Utilizzare relazioni di proporzionalità tra grandezze fisiche

Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella; rappresenta-

re una tabella con un grafico

MODULO 1

GRANDEZZE FISICHE

E LORO MISURA

U1 Grandezze fisiche

U2 Errori di misura

U3 Le leggi fisiche e la loro

rappresentazione

Settembre-Dicembre

Operare con i vettori e con le loro componenti

Determinare analiticamente e graficamente la risultante e

l’equilibrante di un sistema di forze

Analizzare situazioni di equilibrio statico

Applicare il concetto di pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi,

gas

Calcolare la pressione di un fluido

Prevedere il comportamento di un solido immerso in un fluido

Esprimere la pressione con le varie unità di misura del SI e non.

MODULO 2

LE FORZE E

L’EQUILIBRIO

U1 Le forze e l’equilibrio

meccanico

U2 La pressione e

l’equilibrio dei fluidi

Gennaio-Marzo

Saper caratterizzare il movimento di un corpo mediante opportune

grandezze, come velocità ed accelerazione

Saper applicare le leggi orarie dei moti

Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo

determinano

Applicare i principi della dinamica all’analisi e spiegazione di si-

tuazioni reali

MODULO 3

IL MOVIMENTO

U1 La descrizione del moto

U2 Le forze e il movimento

Aprile-Maggio

C3

Applicare il metodo sperimentale nell’indagine scientifica

Documentare il lavoro svolto

Usare il lessico appropriato

Applicare i principi base della disciplina

MODULI 1, 2, 3

SEDE IPSIA

Periodo di svolgimento previsto (primo anno)

Contenuti

Periodo di svolgimento previsto Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto

Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Modulo 1

GRANDEZZE FISICHE E LORO

MISURA

X X X X

Modulo 2

LE FORZE E L’EQUILIBRIO

X X X

Modulo 3

IL MOVIMENTO

X X

SCIENZE INTEGRATE (FISICA) – CLASSI SECONDE

Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”

Indirizzo “Servizi socio-sanitari”, Articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, odontotecnico”

Libro di testo: FISICA IN CL@SSE”

Autori: Lucchesi, Passannanti, Sbriziolo, Tramontana Editore

Obiettivi minimi

Conoscere le grandezze fondamentali e derivate, le relative definizioni e le principali unità di misura

Conoscere e comprendere nelle linee essenziali, i contenuti previsti nei singoli moduli

Conoscere le principali leggi fisiche e i metodi di rappresentazione

Posseder elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio specifico

Risolvere semplici problemi, tracciare ed interpretare grafici

Eseguire in modo corretto semplici misure

MODULO 1 (a completamento del piano di lavoro del precedente anno)

IL MOTO E L’ENERGIA MECCANICA [ tempi: Settembre – Dicembre ]

U.D1 La descrizione del moto

Abilità/Capacità 1. Saper caratterizzare il movimento di un corpo mediante opportune grandezze, come velocità ed acce-

lerazione

2. Saper applicare le leggi orarie dei moti

3. Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Conoscenze: Grandezze cinematiche. Moto rettilineo uniforme. Moto rettilineo uniformemente accelerato.

Moto di caduta libera. Moto circolare uniforme.

U.D2 Le forze e il movimento

Abilità/Capacità 1. Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo determinano

2. Applicare i principi della dinamica all’analisi e spiegazione di situazioni reali

Conoscenze: Forze e movimento. L’attrito. I principi della dinamica

U.D3 L’energia

Abilità/Capacità 1. Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista energetico interpretandone e/o prevedendone

l’evoluzione

2. Riconoscere le trasformazioni dell’energia ed applicare il principio di conservazione a semplici si-

stemi

3. Essere consapevole dell’importanza delle tematiche energetiche

Conoscenze: Lavoro. Potenza. Energia. Energia meccanica. Conversione e conservazione dell'energia. Bi-

lanci energetici. Generalizzazione del principio di conservazione dell’energia.

MODULO 2

TEMPERATURA E CALORE [ tempi: Gennaio – Marzo ]

U.D1 Temperatura e dilatazione

Abilità/Capacità 1. Misurare la temperatura dei corpi ed effettuare conversioni tra scale termometriche

2. Fornire semplici interpretazioni microscopiche dei processi termici

3. Applicare le leggi che regolano la dilatazione termica

Conoscenze: Definizione operativa dello stato termico. Termometri e Scale termometriche. Dilatazione

termica.

U.D2 La relazione tra calore e temperatura

Abilità/Capacità 1. Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica e calcolare la quantità di calore trasmesso

da un corpo

2. Utilizzare la legge degli scambi termici e determinare la temperatura d’equilibrio o il calore specifi-

co di un corpo

3. Utilizzare rappresentazioni grafiche per descrivere le trasformazioni termiche

4. Ricollegare i fenomeni termici in un contesto energetico

Conoscenze: Quantità di calore e sua misura. Relazione fondamentale della calorimetria. Equilibrio termi-

co. Trasmissione del calore. Calore e lavoro.

MODULO 3

L’ELETTRICITA’ E IL MAGNETISMO [ tempi: Marzo – Aprile ]

U.D1 Cariche e correnti elettriche

Abilità/Capacità 1. Interpretare elementari fenomeni di elettrostatica

2. Analizzare le interazioni tra cariche elettriche applicando il concetto di campo elettrico e di forza elet-

trostatica

3. Analizzare qualitativamente e quantitativamente semplici circuiti elettrici

4. Riconoscere e analizzare i principali effetti della corrente e le trasformazioni di energia dovute al suo

passaggio

Conoscenze: La materia e sua struttura atomica. Cariche elettriche e fenomeni elettrostatici. Legge di Cou-

lomb. Corrente elettrica. Circuito elettrico elementare. Leggi di Ohm. L’Energia e la Potenza elettrica.

U.D2 Il magnetismo e l’elettromagnetismo

Abilità/Capacità 1. Interpretare i fenomeni magnetici

2. Riconoscere e applicare le reciproche relazioni tra campi magnetici e correnti con le relative appli-

cazioni tecniche dell'induzione elettromagnetica

Conoscenze: Il campo magnetico. Elettricità e magnetismo. Campi magnetici prodotti da correnti. Induzio-

ne elettromagnetica.

MODULO 4

IL SUONO E LA LUCE [ tempi: Maggio ]

U.D1 Le onde meccaniche e il suono

Abilità/Capacità 1. Riconoscere i fenomeni ondulatori, distinguendo tra diversi tipi di onde

2. Descrivere l’andamento spaziale e temporale di un’onda utilizzando le opportune grandezze e metodi

di rappresentazione

3. Riconoscere i fenomeni connessi con la propagazione delle onde meccaniche

Conoscenze: Proprietà generali delle onde e tipi di onde. Fenomeni ondulatori. Onde sonore. Il suono e le

sue caratteristiche.

U.D2 Le onde elettromagnetiche e la luce

Abilità/Capacità

1. Riconoscere la natura elettromagnetica della luce

2. Conoscere gli aspetti essenziali dell’ottica geometrica ed i fenomeni di propagazione della luce.

Conoscenze: La natura della luce. Riflessione e rifrazione della luce. Onde elettromagnetiche e loro classifi-

cazione

SEDE IPSIA

Calendarizzazione attività didattica (secondo anno)

Competenze Abilità/capacità Conoscenze Tempi

Incontro con la classe

Strumenti matematici per la Fisica Settembre

C1

Saper caratterizzare il movimento di un corpo mediante oppor-

tune grandezze, come velocità ed accelerazione

Saper applicare le leggi orarie dei moti

Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che

lo determinano

Applicare i principi della dinamica all’analisi e spiegazione di

situazioni reali

MODULO 1

IL MOTO E L’ENERGIA

MECCANICA

U1 Il moto dei corpi

U2 Le forze e il movimento U3 L’energia

Settembre-Dicembre

C2

Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista energetico

interpretandone e/o prevedendone l’evoluzione

Riconoscere le trasformazioni dell’energia ed applicare il prin-

cipio di conservazione a semplici sistemi

Essere consapevole dell’importanza delle tematiche energeti-

che

Misurare la temperatura dei corpi ed effettuare conversioni tra

scale termometriche

Fornire semplici interpretazioni microscopiche dei processi

termici

Applicare le leggi che regolano la dilatazione termica

Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica e

calcolare la quantità di calore trasmesso da un corpo

Utilizzare la legge degli scambi termici e determinare la tem-

peratura d’equilibrio o il calore specifico di un corpo

Utilizzare rappresentazioni grafiche per descrivere le trasfor-

mazioni termiche

Ricollegare i fenomeni termici in un contesto energetico

MODULO 2

TEMPERATURA E CALORE

U1 Temperatura e dilatazione U2 La relazione tra calore e

temperatura

Gennaio - Marzo

Interpretare elementari fenomeni di elettrostatica

Analizzare le interazioni tra cariche elettriche applicando il

concetto di campo elettrico e di forza elettrostatica

Analizzare qualitativamente e quantitativamente semplici cir-

cuiti elettrici

Riconoscere e analizzare i principali effetti della corrente e le

trasformazioni di energia dovute al suo passaggio

Interpretare i fenomeni magnetici

Riconoscere e applicare le reciproche relazioni tra campi ma-

gnetici e correnti con le relative applicazioni tecniche dell'in-

duzione elettromagnetica

MODULO 3

L’ELETTRICITA’ E

IL MAGNETISMO

U1 Cariche e correnti elettriche

U2 Il magnetismo e

l’elettromagnetismo

Marzo - Aprile

Riconoscere i fenomeni ondulatori, distinguendo tra diversi

tipi di onde

Descrivere l’andamento spaziale e temporale di un’onda utiliz-

zando le opportune grandezze e metodi di rappresentazione

Riconoscere i fenomeni connessi con la propagazione delle

onde meccaniche

Riconoscere la natura elettromagnetica della luce

Conoscere gli aspetti essenziali dell’ottica geometrica ed i

fenomeni di propagazione della luce.

MODULO 4

IL SUONO E LA LUCE

U1 Le onde meccaniche e

il suono

U2 Le onde elettromagnetiche e la luce

Maggio

C3 Applicare il metodo sperimentale nell’indagine scientifica

Documentare il lavoro svolto

Usare il lessico appropriato

Applicare i principi base della disciplina

MODULI 1, 2, 3, 4

SEDE IPSIA

Periodo di svolgimento previsto (secondo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto

Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Modulo 1

IL MOTO E L’ENERGIA MECCANICA X X X X

Modulo 2

TEMPERATURA E CALORE X X X

Modulo 3

L’ELETTRICITA’ E IL MAGNETISMO X X

Modulo 4

IL SUONO E LA LUCE X

METODOLOGIA

La metodologia di lavoro terrà conto dei seguenti aspetti:

- Illustrazione dei contenuti con eventuale richiamo dei prerequisiti

- Dialogo con gli alunni sollecitando la discussione con osservazioni e domande. Si prenderà spunto, nella

trattazione degli argomenti scelti, da situazioni di esperienza quotidiana, da fenomeni a tutti familiari con la

conseguente esigenza di dare risposta agli interrogativi che logicamente ne scaturiscono.

- Applicazione delle conoscenze acquisite attraverso lo svolgimento di esercizi e problemi alla lavagna e a

casa

- Controllo dei quaderni degli esercizi per monitorare sia l’impegno a casa sia il grado di comprensione e le

abilità acquisite

- Lezioni ed esperienze in laboratorio

- Lavori ed esercitazioni in piccoli gruppi ed individuali.

STRUMENTI

Libro di testo, strumentazione presente in laboratorio, sussidi audiovisivi e strumenti informatici

VERIFICHE E VALUTAZIONE

La verifica che affiancherà lo svolgimento delle singole unità didattiche, avverrà tramite le interrogazioni

orali individuali, le prove scritte, i compiti a casa, l’attività di laboratorio.

Le prove orali saranno spesso affiancate da verifiche scritte (integrative per la valutazione orale), proposte

sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale sia sotto forma di prove strutturate o semistruttura-

te.

Si valuterà il grado di apprendimento raggiunto dall’alunno tenendo conto della conoscenza e comprensione degli

argomenti, della proprietà linguistica, delle competenze applicative ed operative, della partecipazione ed impegno

in relazione a capacità ed attitudini, della progressione rispetto alla situazione di partenza.

SEDE IPSSCT

SCIENZE INTEGRATE (FISICA) – CLASSI PRIME

Settore “Servizi”, Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Libro di testo: Conoscere la materia – FISICA Autori: Bagatti, Corradi, Desco, Ropa, Zanichelli Editore

Obiettivi minimi

Conoscere gli elementi fondamentali relativi a grandezze fisiche e misure e, nelle linee essenziali, i

contenuti previsti nei singoli moduli

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Conoscere multipli e sottomultipli e saper eseguire le più elementari conversioni

Conoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche e saperne tracciare i grafici

Posseder elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l’uso di un linguaggio semplice e

corretto

Saper risolvere semplici problemi

Eseguire il calcolo vettoriale in situazioni semplici

Eseguire in modo corretto semplici misure

MODULO 1

Le grandezze e le leggi fisiche [ tempi: Settembre – Dicembre ]

U.D1 Grandezze fisiche e incertezze sperimentali

Abilità/Capacità 1. Acquisire il concetto di grandezza fisica, misura e sistema di unità di misura

2. Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

3. Eseguire misure e calcolarne gli errori

Conoscenze: La misura delle grandezze fisiche. Errori nelle misure

U.D2 Le leggi fisiche e la loro rappresentazione

Abilità/Capacità 1. Comprendere la natura del metodo sperimentale ed il suo carattere innovativo

2. Conoscere semplici relazioni di proporzionalità

3. Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella; rappresentare una tabella con un grafico

Conoscenze: Il metodo sperimentale. Relazione tra grandezze e loro rappresentazione grafica. Tabelle di dati e

grafici cartesiani

MODULO 2

Le forze e l’equilibrio [ tempi: Dicembre – Febbraio ]

U.D1 Le forze e l’equilibrio meccanico

Abilità/Capacità 1. Operare con i vettori e con le loro componenti

2. Determinare analiticamente e graficamente la risultante e l’equilibrante di un sistema di forze

Conoscenze: Forze e loro misura. Forza peso. Forza elastica. Le grandezze vettoriali e le operazioni tra vet-

tori. Condizione di equilibrio di un punto materiale

U.D2 La pressione e l’equilibrio dei liquidi

Abilità/Capacità 1. Applicare il concetto di pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi, gas

Conoscenze: La pressione e sue unità di misura. Principio di Pascal. Pressione idrostatica. Legge di Archi-

mede. Pressione atmosferica.

MODULO 3

Il moto e l’energia meccanica [ tempi: Marzo– Aprile ]

U.D1 La descrizione del moto

Abilità/Capacità 1. Saper caratterizzare il movimento di un corpo mediante opportune grandezze, come velocità ed acce-

lerazione; calcolare le grandezze cinematiche

2. Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Conoscenze: Grandezze cinematiche. Moto rettilineo uniforme. Moto rettilineo uniformemente accelerato.

U.D2 Le forze e il movimento

Abilità/Capacità 1. Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo determinano

2. Applicare i principi della dinamica all’analisi e spiegazione di situazioni reali

Conoscenze: Forze e movimento. L’attrito. I principi della dinamica.

U.D3 L’energia

Abilità/Capacità 1. Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista energetico interpretandone e/o prevedendone

l’evoluzione

2. Acquisire familiarità con il principio di conservazione dell’energia

Conoscenze: Lavoro. Potenza. Energia. Energia meccanica. Conversione e conservazione dell'energia.

MODULO 4

Temperatura e calore [ tempi: Aprile ]

U.D1 Temperatura e calore

Abilità/Capacità

1. Definire il concetto di temperatura e indicare le principali scale utilizzate per la sua misura.

2. Utilizzare il modello cinetico-molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche

3. Calcolare la quantità di calore trasmesso da un corpo

4. Ricollegare i fenomeni termici in un contesto energetico

Conoscenze: Temperatura e scale termometriche. Temperatura e calore. Stati di aggregazione e passaggi di

stato fisico. Calore e Lavoro.

MODULO 5

Cariche e correnti elettriche [ tempi: Maggio ]

U.D1 Cariche e correnti elettriche

Abilità/Capacità

1. Interpretare elementari fenomeni di elettrostatica

2. Analizzare qualitativamente semplici circuiti elettrici

Conoscenze: La materia e sua struttura atomica. Cariche elettriche e fenomeni elettrostatici. Legge di Cou-

lomb. Corrente elettrica. Circuito elettrico elementare. Leggi di Ohm.

SEDE IPSSCT

Settore “Servizi”, Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Calendarizzazione attività didattica (primo anno)

Competenze Abilità/capacità Conoscenze

Tempi

Incontro con la classe

Ripasso di alcune nozioni di Ma-

tematica nella prospettiva di una

loro applicazione in Fisica

Settembre

C1

Acquisire il concetto di grandezza fisica, misura e

sistema di unità di misura

Saper effettuare le equivalenze tra unità di misura

Eseguire misure e calcolarne gli errori

Comprendere la natura del metodo sperimentale ed

il suo carattere innovativo

Conoscere semplici relazioni di proporzionalità

Tradurre una relazione fra due grandezze in una

tabella; rappresentare una tabella con un grafico

MODULO 1

GRANDEZZE FISICHE E

LORO MISURA

U1 Grandezze fisiche

U2 Errori di misura

U3 Le leggi fisiche e la

loro rappresentazione

Settembre-Dicembre

Operare con i vettori e con le loro componenti

Determinare analiticamente e graficamente la risul-

tante e l’equilibrante di un sistema di forze

Applicare il concetto di pressione a esempi riguar-

danti solidi, liquidi, gas

MODULO 2

LE FORZE E L’EQUILIBRIO

U1 Le forze e l’equilibrio mec-

canico

U2 La pressione e l’equilibrio

dei fluidi

Dicembre-Febbraio

Saper caratterizzare il movimento di un corpo me-

diante opportune grandezze, come velocità ed acce-

lerazione; calcolare le grandezze cinematiche

Caratterizzare graficamente i vari tipi di moto

Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle

cause che lo determinano

MODULO 3

IL MOTO E L’ENERGIA

MECCANICA

U1 Il moto dei corpi

U2 Le forze e il movimento

U3 L’energia

Marzo

C2

Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista

energetico interpretandone e/o prevedendone

l’evoluzione

Acquisire familiarità con il principio di conserva-

zione dell’energia

Aprile

Definire il concetto di temperatura e indicare le prin-

cipali scale utilizzate per la sua misura.

Utilizzare il modello cinetico- molecolare per inter-

pretare le trasformazioni fisiche

Calcolare la quantità di calore trasmesso da un corpo

Ricollegare i fenomeni termici in un contesto ener-

getico

MODULO 4

TEMPERATURA E CALORE

U1 Temperatura e calore

Interpretare elementari fenomeni di elettrostatica

Analizzare qualitativamente semplici circuiti elettri-

ci

MODULO 5

CARICHE E CORRENTI

ELETTRICHE

U1 Cariche e correnti elettriche

Maggio

C3

Applicare il metodo sperimentale nell’indagine

scientifica

Documentare il lavoro svolto

Usare il lessico appropriato

Applicare i principi base della disciplina

MODULI 1, 2, 3, 4, 5

SEDE IPSSCT

Settore “Servizi”, Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Periodo di svolgimento previsto (primo anno)

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto

Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Modulo 1

LE GRANDEZZE E LE LEGGI FISICHE X X X X

Modulo 2

LE FORZE E L’EQUILIBRIO X X X

Modulo 3

IL MOTO E L’ENERGIA MECCANICA X X

Modulo 4

TEMPERATURA E CALORE X

Modulo 5

CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE

X

METODOLOGIA

La metodologia di lavoro terrà conto dei seguenti aspetti:

- Illustrazione dei contenuti con eventuale richiamo dei prerequisiti

- Dialogo con gli alunni sollecitando la discussione con osservazioni e domande. Si prenderà spunto, nella

trattazione degli argomenti scelti, da situazioni di esperienza quotidiana, da fenomeni a tutti familiari con la

conseguente esigenza di dare risposta agli interrogativi che logicamente ne scaturiscono.

- Applicazione delle conoscenze acquisite attraverso lo svolgimento di esercizi e problemi alla lavagna e a

casa

- Controllo dei quaderni degli esercizi per monitorare sia l’impegno a casa sia il grado di comprensione e le

abilità acquisite

- Lavori ed esercitazioni in piccoli gruppi ed individuali.

STRUMENTI

Libro di testo, strumentazione presente in laboratorio, sussidi audiovisivi e strumenti informatici

VERIFICHE E VALUTAZIONE

La verifica che affiancherà lo svolgimento delle singole unità didattiche, avverrà tramite le interrogazioni

orali individuali, le prove scritte, i compiti a casa.

Le verifiche orali saranno spesso affiancate da verifiche scritte (integrative per la valutazione orale), proposte

sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale sia sotto forma di prove strutturate o semistruttura-

te.

Si valuterà il grado di apprendimento raggiunto dall’alunno tenendo conto della conoscenza e comprensione degli

argomenti, della proprietà linguistica, delle competenze applicative ed operative, della partecipazione ed impegno

in relazione a capacità ed attitudini, della progressione rispetto alla situazione di partenza.

SEDE IPSIA

SCIENZE INTEGRATE (FISICA) – CORSO SERALE

Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”

Primo periodo didattico (corrispondente al 1 e 2 anno)

Il corso serale si articola in 3 periodi. Il primo (corrispondente al 1 e 2 anno del diurno) consente

l’ammissione al secondo periodo. Il secondo (corrispondente al 3 e 4 anno del corso diurno) consente

l’ammissione al terzo periodo. Il terzo periodo (corrispondente alla classe quinta) è finalizzato

all’acquisizione del diploma professionale.

I periodi didattici, si riferiscono alle conoscenze, abilità e competenze previste rispettivamente per il primo

biennio, il secondo biennio e l’ultimo anno dei corrispondenti ordinamenti dell’istituto professionale e hanno

rispettivamente un orario complessivo obbligatorio pari al 70% di quello previsto dai suddetti ordinamenti

con riferimento all’area di istruzione generale e alle singole aree di indirizzo.

MODULO 1

Le grandezze fisiche e la loro misura

Abilità/Capacità

1. Comprendere il procedimento del metodo sperimentale.

2. Eseguire correttamente misure di grandezze fisiche, valutandone gli ordini di grandezza e le appros-

simazioni.

3. Comprendere l’importanza della misura e della registrazione dei dati

4. Effettuare semplici operazioni matematiche; rappresentare graficamente le relazioni tra grandezze fi-

siche.

Conoscenze: Il metodo sperimentale e le misure. Le grandezze fisiche. Le misure e gli errori di misura.

MODULO 2

Le forze e l’equilibrio

Abilità/Capacità 1. Operare con i vettori e con le loro componenti

2. Determinare analiticamente e graficamente la risultante e l’equilibrante di un sistema di forze

3. Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e i momenti applicati

4. Applicare il concetto di pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi, gas

Conoscenze: Forze e loro misura. Forza peso. Forza elastica. Le grandezze vettoriali e le operazioni tra vet-

tori. Equilibrio del punto materiale e del corpo rigido. L’equilibrio dei fluidi: la pressione, il galleggiamento

dei corpi.

MODULO 3

Il movimento dei corpi

Abilità/Capacità 1. Comprendere i concetti di velocità e accelerazione

2. Saper risolvere semplici problemi di cinematica

3. Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo determinano, applicare i principi

della dinamica

4. Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista energetico interpretandone e/o prevedendone

l’evoluzione

5. Acquisire familiarità con il principio di conservazione dell’energia

Conoscenze: Grandezze cinematiche. Moti del punto materiale. Forze e movimento. I principi della dinamica. La-

voro. Potenza. Energia. Energia meccanica. Conversione e conservazione dell'energia.

MODULO 4

Le forze e il movimento

Abilità/Capacità 1. Saper esaminare il moto di un corpo sulla base delle cause che lo determinano, applicare i principi

della dinamica.

2. Analizzare un fenomeno fisico dal punto di vista energetico interpretandone e/o prevedendone

l’evoluzione.

3. Acquisire familiarità con il principio di conservazione dell’energia

Conoscenze: I principi della dinamica. Lavoro. Potenza. Energia. Energia meccanica. Conversione e conservazione

dell'energia.

MODULO 5

Cariche e correnti elettriche Abilità/Capacità

1. Interpretare elementari fenomeni di elettrostatica

2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente semplici circuiti elettrici

3. Riconoscere e analizzare i principali effetti della corrente e le trasformazioni di energia dovute al suo

passaggio

Conoscenze: La materia e sua struttura atomica. Cariche elettriche e fenomeni elettrostatici. Legge di Cou-

lomb. Corrente elettrica. Circuito elettrico elementare. Leggi di Ohm. Resistività e temperatura. L’effetto

termico della corrente. Resistenze in serie e in parallelo, la resistenza interna. La corrente nei liquidi e nei

gas.

SEDE IPSIA – CORSO SERALE

Periodo di svolgimento previsto

Contenuti Periodo di svolgimento previsto

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento previsto

Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Modulo 1 GRANDEZZE FISICHE E LORO MISURA

X X

Modulo 2

LE FORZE E L’EQUILIBRIO X X X

Modulo 3

IL MOVIMENTO DEI CORPI X X X

Modulo 4

LE FORZE E IL MOVIMENTO X X

Modulo 5

CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE X X

METODOLOGIA

La metodologia di lavoro terrà conto dei seguenti aspetti:

Presentazione di fenomeni vicini al quotidiano, per far capire che la fisica è attorno a noi

Lezioni frontali, discussioni collettive

esperienze di laboratorio

applicazione delle conoscenze acquisite attraverso lo svolgimento di esercizi e problemi

lavori di gruppo e di ricerca.

STRUMENTI

Libro di testo, appunti elaborati dal docente, strumentazione presente in laboratorio, sussidi audiovisivi e

strumenti informatici

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche verranno effettuate tramite:

prove scritte (verifiche tradizionali, prove strutturate e semistrutturate con questionari a risposta

multipla)

schede di laboratorio

prove orali

esercitazioni e discussioni in classe.

La valutazione verrà fatta in termini di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi e sintesi.

Si valuterà il grado di apprendimento raggiunto tenendo conto della conoscenza e comprensione degli argo-

menti, della proprietà linguistica, delle competenze applicative ed operative, della partecipazione ed impegno

in relazione a capacità ed attitudini, della progressione rispetto alla situazione di partenza.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. CURCIO” – Ispica

Aree Umanistica e Scientifica

GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle VERIFICHE ORALI

OBIETTIVI COGNITIVI

G

i

u

d

i

z

i

o

Indicatori

V

ot

o Conoscenze Competenze Capacità

E

c

c

el

le

n

te

A) Complete, appro-

fondite, ampliate e

personalizzate

A) Esegue compiti

complessi; sa applicare

con precisione contenuti

e procedure in qualsiasi

nuovo contesto.

A) Espone in modo flui-

do, con utilizzo di un

lessico ricco, appropria-

to e specifico.

A) Sa cogliere e stabilire relazioni

anche riguardo a conoscenze nuove

o particolarmente complesse, e-

sprimendo valutazioni critiche, ori-

ginali e personali.

10

O

tt

i

m

o

B) Complete, appro-

fondite

e ampliate

B) Esegue compiti

complessi; sa applicare

contenuti e procedure

anche in contesti non

usuali.

B) Espone in modo cor-

retto e articolato, con

utilizzo di un lessico

ricco e appropriato.

B) Sa cogliere e stabilire relazioni

nelle varie problematiche; effettua

analisi e sintesi complete, coerenti e

approfondite. 9

B

u

o

n

o

C) Complete e ap-

profondite

C) Esegue compiti di

una certa complessità,

applicando con coeren-

za le giuste procedure.

C) Espone in modo cor-

retto e articolato con

proprietà di linguaggio.

C) Sa cogliere e stabilire relazioni

nelle problematiche note; effettua

analisi e sintesi complete e coerenti. 8

D

is

c

r

et

o

D) Complete

D) Esegue compiti ap-

plicando adeguatamente

le conoscenze acquisite

negli usuali contesti.

D) Espone in modo cor-

retto e lineare, con lin-

guaggio a volte generi-

co.

D) Sa cogliere e stabilire relazioni

nelle problematiche note; effettua

analisi e sintesi con coerenza. 7

Suf-

fi-

cien

te

E) Esaurienti

E) Esegue semplici

compiti, applicando

conoscenze acquisite

negli usuali contesti.

E) Espone in modo

semplice ma corretto.

E) Sa cogliere e stabilire relazioni

riguardo in problematiche semplici

ed effettua analisi e sintesi con una

certa coerenza. 6

M

e

d

i

o

c

r

e

F) Superficiali

F) Applica le conoscen-

ze acquisite solo se gui-

dato e con qualche erro-

re.

F) Espone in modo im-

preciso, con linguaggio

a volte non efficace.

F) Sa effettuare analisi e sintesi

parziali; tuttavia opportunamente

guidato/a, riesce ad organizzare le

conoscenze. 5

In-

suffi

fi-

cien

te

G) Frammentarie

G) Esegue solo compiti

piuttosto semplici e

commette errori

nell'applicazione delle

procedure anche se gui-

dato.

G) Espone in maniera

impropria, con linguag-

gio povero e spesso non

efficace.

G) Sa effettuare analisi solo parzia-

li; ha difficoltà di sintesi e, solo se

opportunamente guidato/a riesce a

organizzare qualche conoscenza. 4

Scar

so H) Pochissime o

nessuna

H) Non riesce ad appli-

care neanche le poche

conoscenze di cui è in

possesso.

H) Espone in maniera

gravemente scorretta

con linguaggio molto

povero ed in modo inef-

ficace.

H) Manca di capacità di analisi e

sintesi e non riesce ad organizzare

le poche conoscenze, neanche se

opportunamente guidato/a.

1

-

3

I S T I T U T O I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E “Gaetano CURCIO”

Liceo Scientifico - Opzione Scienze applicate

ISPICA (RG)

Scheda di Laboratorio di ____________________ n° ___

Alunno _____________________ Classe ______________

Data ___ / ___ / _____

Titolo dell’esperienza ______________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Obiettivi ________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Strumenti ed attrezzature ___________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Disegni:

Procedura: ___________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

Tabelle, calcoli e grafici:

Note: __________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

SCHEDA DI VALUTAZIONE

PROVA SCRITTA DI MATEMATICA –FISICA-INFORMATICA

Alunno: __________________________

classe:__________

data:__________

Descrittori Indica

tori

Conoscenze Competenze Capacità

Conosce le regole in

modo completo ed

approfondito

Le applica correttamente in

modo rigoroso e puntuale

Controlla adeguatamente i

processi attivati nella risolu-

zione

9-10

Conosce le regole in

modo completo

Le applica correttamente Controlla quasi adeguatamen-

te il processo risolutivo

8

Conosce le regole in

modo completo

Le applica adeguatamente

commettendo errori lievi

Non controlla adeguatamente

il processo risolutivo ma la

risoluzione è completa

7

Conosce le regole in

modo essenziale

Le applica correttamente

con qualche errore non

grave

Ma la risoluzione è completa

o quasi

6

Conosce le regole in

modo superficiale

Commette qualche errore

più o meno grave

nell’applicazione

La risoluzione è incompleta

5

Conosce le regole in

modo superficiale

Commette errori gravi

nell’applicazione

4

Conosce parzialmente

le regole

Commette errori molto

gravi

3

Non conosce le regole

2

Non svolge l’esercizio

1

Valutazione: __________ / _______

Voto: _____ /10

Indicazioni:

______________________________________________________________________________