PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI · 2019-02-27 · A conclusione del percorso quinquennale, il...

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PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI Discipline Giuridiche ed Economiche Materia: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA INDIRIZZO: Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Articolazioni: Enogastronomia – Servizi di sala e vendita – Accoglienza Turistica ANNO SCOLASTICO 2018/2019

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PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI Discipline Giuridiche ed Economiche

Materia:

DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA

INDIRIZZO:

Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Articolazioni: Enogastronomia – Servizi di sala e vendita – Accoglienza Turistica

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della

commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; • organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse

umane; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza

e la salute nei luoghi di lavoro; • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e

finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; • comunicare in almeno due lingue straniere; • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il

ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse

ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.

A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A) al DPR 87/2010, di seguito specificati in termini di competenze. 1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico- fisico, nutrizionale e gastronomico. 2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.

2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. 4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

Il docente di “Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio;intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità. I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termine di competenze:

· utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e

prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

• integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

• applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e

tracciabilità dei prodotti.

• adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

disciplinare. • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni

professionali. La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell’’intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l’organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all’orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario. L’articolazione dell’insegnamento di “Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.

INDIRIZZO

“SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA”

ARTICOLAZIONE

“Enogastronomia – Sala e vendita”

Secondo Biennio

Conoscenze

Caratteristiche del mercato turistico. Costituzione dell’impresa turistico/ristorativa. Organizzazione delle risorse umane dell’impresa turistico/ristorativa. Normativa di settore con particolare attenzione agli aspetti connessi alla sicurezza Contratti di lavoro di settore. Forme di finanziamento dell’impresa turistico/ristorativa. Gestione amministrativa ed economica dell’impresa turistico/ristorativa. Bilancio d’esercizio dell’azienda turistico/ ristorativa

Abilità

Distinguere le caratteristiche del mercato turistico con particolare attenzione al settore ristorativo. Individuare gli elementi fondamentali e procedurali delle strutture turistico/ristorative. Riconoscere la struttura organizzativa dell’impresa ristorativa e individuare il ruolo del personale nei diversi settori. Comprendere il linguaggio giuridico e applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento, con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Riconoscere diritti e doveri relativi al rapporto di lavoro e utilizzare i principali contratti di lavoro del settore turistico/ristorativo. Individuare le forme di finanziamento in funzione dell’attività di gestione. Interpretare i dati contabili e amministrativi dell’impresa turistico/ristorativa. Redigere la contabilità di settore. Classificare e configurare i costi di un’azienda, analizzare il loro rapporto con i ricavi, calcolare il costo del servizio e individuare il prezzo di vendita. Utilizzare tecniche di approvvigionamento per abbattere i costi (Food and beverage cost). Interpretare i dati del bilancio d’esercizio. Interpretare il risultato economico d’esercizio.

Quinto Anno

Conoscenze Abilità

Caratteristiche dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Tecniche di marketing turistico e web-marketing. Fasi e procedure di redazione di un Business plan. Prodotti a chilometro zero. Abitudini alimentari ed economia del territorio. Normativa di settore. Norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti. Lessico e fraseologia di settore anche in lingua straniera

Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche integrato. Utilizzare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali Individuare fasi e procedure per redigere un Business plan. Individuare i prodotti a chilometro zero come strumento di marketing. Analizzare i fattori economici territoriali che incidono sulle abitudini alimentari. Individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione del prodotto. Individuare norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti. Utilizzare il lessico e la fraseologia di settore anche in lingua straniera.

INDIRIZZO

“SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA”

ARTICOLAZIONE

“Accoglienza turistica”

Secondo Biennio

Conoscenze

Caratteristiche del mercato turistico. Costituzione dell’impresa turistica. Organizzazione delle risorse umane nell’impresa turistica. Normativa di settore anche relativa alla sicurezza e alla tutela ambientale. Contratti di lavoro del settore turistico-alberghiero. Forme di finanziamento dell’impresa turistica. Gestione amministrativa ed economica dell’impresa turistica. Bilancio d’esercizio dell’impresa turistica.

Abilità

Individuare le caratteristiche del mercato turistico con particolare attenzione al settore dell’accoglienza e ospitalità alberghiera. Individuare gli elementi fondamentali e procedurali delle strutture turistiche. Riconoscere la struttura organizzativa dell’impresa turistica e individuare il ruolo del personale nel settore di appartenenza. Comprendere il linguaggio giuridico ed applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Riconoscere diritti e doveri relativi al rapporto di lavoro ed utilizzare i principali contratti di lavoro del settore turistico. Individuare le diverse forme di finanziamento in funzione delle finalità. Utilizzare i dati contabili ed amministrativi dell’impresa turistica. Redigere la contabilità di settore. Classificare e configurare i costi di un’impresa, analizzare il loro rapporto con i ricavi, calcolare il costo del servizio e individuare il prezzo di vendita. Interpretare i dati del bilancio di esercizio. Analizzare il risultato economico d’esercizio.

Quinto anno

Conoscenze Abilità

Caratteristiche dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Tecniche di marketing turistico e web-marketing . Fasi e procedure di redazione di un Business plan. Norme internazionali e comunitarie di settore. Contratti di viaggio e di trasporto.

Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Individuare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali. Redigere un business plan. Individuare la normativa internazionale/comunitaria di riferimento per il funzionamento dell’impresa turistica. Predisporre contratti di viaggio e di trasporto.

INDIRIZZO

“SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA”

ARTICOLAZIONE

“ENOGASTRONOMIA”

OPZIONE

“PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI”

Disciplina: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE

Il docente di “Diritto e tecniche amministrative” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità. I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di Classe, concorre in particolare al raggiungimento dei risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termine di competenze:

• applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza alimentare, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

• adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando e innovando i prodotti dolciari e da forno

• adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando e innovando i prodotti dolciari e da forno

• attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

• utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi dei servizi

• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l’organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all’orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario. L’articolazione dell’insegnamento di “Diritto e tecniche amministrative” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.

Secondo biennio

Conoscenze Principi e caratteristiche delle forme contrattuali con particolare riferimento alla compravendita. Tipologia e caratteristiche dei contratti di lavoro del settore. Forme giuridiche di impresa con particolare riferimento all’impresa artigiana di settore. Tipi di conduzione e caratteristiche dell’imprenditore del settore dolciario. Gestione delle risorse umane e contratti di lavoro tipici del settore. Lessico giuridico di base. Normativa di settore relative alla sicurezza igienico-sanitaria, alla sicurezza, alla privacy.

Abilità Utilizzare il linguaggio giuridico appropriato. Individuare gli elementi che connotano la struttura giuridica dell’impresa artigiana. Riconoscere i diversi tipi di contratto di compravendita. Individuare figure e funzioni del personale nei diversi settori dell’organizzazione aziendale. Riconoscere i contratti di lavoro del settore e individuare i connessi diritti e doveri delle parti. Individuare la normativa igienico-sanitaria, di sicurezza e della privacy di interesse.

Quinto Anno

Conoscenze Mercato del credito e forme di finanziamento all’impresa. Caratteristiche della gestione economica, amministrativa, fiscale e previdenziale dell’impresa di settore. Criteri di determinazione dei costi di servizi e prodotti. Caratteristiche del mercato e tecniche di marketing dei prodotti dolciari e da forno. Normativa di settore con particolare attenzione agli aspetti connessi alla tracciabilità e alla sicurezza alimentare. Lessico e fraseologia di settore anche in lingua straniera.

Abilità

Individuare le forme di finanziamento in funzione dell’attività di gestione. Classificare e configurare i costi di un’azienda, analizzare il loro rapporto con i ricavi. Calcolare i costi dei servizi e dei prodotti. Riconoscere il significato economico delle principali scritture contabili. Identificare le voci del bilancio d’esercizio dell’impresa di settore e riconoscere i risultati economico-finanziari e patrimoniali della gestione. Utilizzare tecniche di marketing per la promozione e la commercializzazione dei prodotti di settore. Utilizzare il lessico e la fraseologia di settore anche in lingua straniera.

METODI E STRUMENTI:

Lezioni frontali e partecipate, schemi e mappe concettuali, problem solving, lavori di gruppo, simulazioni, giochi di ruolo. Uso di libri di testo; codici; periodici; modulistica, per le esercitazioni pratiche, simile a quella utilizzata dalle imprese di viaggi e dalle imprese ricettive. Uso del P.C. con l’utilizzo degli stessi pacchetti di programmi contabili usati dalle imprese del turismo. Uso della Lim nelle classi attrezzate o di lavagne tradizionali. Nell’attività didattica si terrà conto della presenza di alunni che richiedono l’uso di metodi specifici.

VERIFICHE

Tipologie: continue in itinere con osservazioni e prove semistrutturate, strutturate, test, questionari, simulazioni, esercitazioni sulla modulistica e al laboratorio di informatica, attività di ricerca, verifiche individuali e di gruppo, temi, relazioni, esercizi di calcolo, colloqui. Ove necessario nelle verifiche saranno adottate le modalità previste nello svolgimento delle prove per le quali si rimanda al P.E.I. degli alunni interessati. Per gli alunni DSA e BES si adotteranno gli accorgimenti del caso previsti dai P-D-P-elaborati dai consigli di Classe.. Numero: non meno di due a quadrimestre sia orali che scritte .

CRITERI DI VALUTAZIONE

Nella valutazione si terrà conto di molteplici aspetti culturali e comportamentali. Si Prenderanno in considerazione la situazione di partenza e la crescita graduale, l’interesse, la partecipazione, l’impegno, l’attitudine, la quantità e qualità delle conoscenze acquisite, le capacità logico-espressive con riferimento anche al linguaggio specifico. Le schede di Valutazione sono di seguito riportate.

Definizione livello di sufficienza:

L'alunno che sia in grado di orientarsi, anche se guidato dal docente, nelle tematiche sopra menzionate.

Definizione di livelli di valutazioni superiori:

L'alunno che sia in grado di orientarsi autonomamente con l’uso di un linguaggio tecnico appropriato (discreto, buono)

L'alunno che sia in grado di rielaborare criticamente le conoscenze e le competenze , sapendole applicare con autonomia e senso organizzativo in modo efficiente e corretto. (ottimo)

INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI

ARTICOLAZIONE

“Servizi commerciali”

Monoennio – Quinto anno

Il docente fornisce gli elementi per aumentare le capacità di analisi e critica dello studente utilizzando gli strumenti informatici. Alla fine del percorso quinquennale lo studente sarà capace di rispondere alle richieste del mondo del lavoro.

CLASSE 5^A SERVIZI COMMERCIALI

a.s. 2018-19 N. 8 ore settimanali di cui n. 2 in compresenza con Laboratorio Trattamento Testi

Libro di testo in adozione PRONTI …VIA – Ghigini Rebecchi – Classe Quinta MODULO L

CONTENUTI Unità 0 – Ripasso programma classe quarta, in particolare le scritture di assestamento

Unità A – Il bilancio d’esercizio significato e formazione - Il bilancio d’esercizio significato e funzioni - I prospetti contabili del bilancio: lo Stato patrimoniale - I criteri di valutazione - La struttura del Conto economico e la Nota integrativa - Il bilancio in forma abbreviata - I principi contabili e l’informativa supplementare

Unità B – Le analisi di bilancio per indici

- L’interpretazione della gestione mediante gli Indici di bilancio - La riclassificazione finanziaria dello Stato patrimoniale - La rielaborazione del Conto economico - L’analisi della situazione patrimoniale d’impresa - L’analisi della situazione finanziaria - L’analisi della situazione economica - Il coordinamento degli indici di bilancio - Analisi sequenziali di bilancio: esame di un caso

Unità C – Il reddito d’impresa e il calcolo delle imposte

- Il sistema tributario italiano - Il reddito fiscale d’impresa: principi generali

- Ricavi, plusvalenze e sopravvenienze attive - Altri componenti positivi del reddito fiscale - La valutazione finale delle rimanenze - L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali - I canoni di leasing e le spese di manutenzione e riparazione - La svalutazione fiscale dei crediti commerciali - Gli interessi passivi e altri componenti negativi di reddito - La liquidazione e il versamento dell’IRES - L’IRAP e la sua determinazione - La tassazione del reddito delle imprese individuali e delle società di persone

Unità D STRATEGIE,PIANIFICAZIONE STRATEGICA E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE

1. La gestione strategica d’impresa 2. La definizione degli obiettivi e l’analisi dell’ambiente 3. La formulazione e la realizzazione del piano strategico 4. Le strategie competitive di base 5. Il business plan: parte descrittiva 6. Il business plan: il piano economico finanziario 7. Il piano di marketing 8. Il controllo dei costi. Classificazione e configurazioni dei costi 9. La metodologia del calcolo dei costi di prodotto 10. La contabilità analitica a costi pieni o full costing 11. La contabilità a costi variabili o direct costing 12. L’activity based costing o metodo ABC 13. I costi nelle decisioni aziendali 14. La brek-even analysis 15. Il controllo di gestione e i suoi strumenti 16. Il budget annuale e la sua articolazione 17. La formazione dei budget settoriali 18. I budget degli investimenti e il budget finanziario 19. Il budget generale d’esercizio 20. Il controllo budgetario e il sistema di reporting 21. L’analisi degli scostamenti

ATTIVITA’ DI CODOCENZA E COMPRESENZA CON LABORATORIO Come stabilito dalla riforma degli Istituti Professionali sono previste nr. 2 ore settimanali di codocenza con l’insegnante d’informatica e laboratorio. L’attività di codocenza è finalizzata non solo all’approfondimento degli argomenti svolti in aula, ma costituisce un fondamentale supporto ai fini dell’acquisizione da parte dell’alunno di competenze informatiche applicate alla complessa ed articolata realtà aziendale. A tal fine, l’attività di codocenza è orientata alla acquisizione da parte degli alunni di conoscenze e competenze inerenti l’organizzazione aziendale, fin dal suo impianto, predisponendo unità didattiche incentrate sull’utilizzo di tutti quei software applicativi che gli alunni conoscono dagli anni precedenti come il pacchetto office e il pacchetto applicativo Gamma. Verranno ampliate in particolar modo le conoscenze in Excel e la materia di laboratorio servirà da supporto per stilare la tesina dell’esame di stato.

OBIETTIVI FINALI

CONOSCENZE: - conoscere le fasi della gestione delle risorse umane - conoscere il sistema informativo aziendale e il bilancio d’esercizio - conoscere i più significativi indici di bilancio - conoscere il processo di pianificazione e programmazione aziendale

- conoscere la classificazione dei costi ABILITÀ: - saper rilevare le operazioni di gestione - saper utilizzare il sistema informativo - saper determinare il reddito fiscale con la relativa imposta - saper analizzare attraverso il coordinamento degli indici il Bilancio d’Esercizio - saper comporre un bilancio con dati a scelta - saper rielaborare in modo adeguato e personalizzato i contenuti e saperli inserire nei vari contesti del settore industriale in funzione della risoluzione di casi aziendali e situazioni operative concrete anche utilizzando i pacchetti software a disposizione dell’Istituto

COMPETENZE:

- svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi si settore

- interagire con il sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici - interagire nel sistema azienda e applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo analizzandone i risultati

OBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE:

- conoscere gli argomenti sopra citati nelle linee essenziali,esponendoli in modo corretto ma limitato. - conoscere le principali operazioni svolte nelle imprese industriali

COMPETENZE: - comprendere le linee essenziali del problema proposto.

CAPACITÀ: - rielaborare in modo elementare conoscenze e competenze in funzione della risoluzione di casi e situazioni

operative semplici. - saper compilare la modulistica adottata nelle imprese industriali, utilizzando gli adeguati programmi di

software.

METODI E STRUMENTI

Lezioni frontali e partecipate, lavori di gruppo, schemi. Uso di libri di testo; codici; periodici; modulistica, per le esercitazioni pratiche, simile a quella utilizzata dalle imprese aziendali Uso del P.C. con l’utilizzo dei programmi Word, Excel, e degli stessi pacchetti di programmi contabili usati dalle imprese con la collaborazione dell’insegnante di Trattamento Testi.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Numerose verifiche da svolgere (scritte, orali, test a risposta chiusa e multipla) per conoscere il grado di apprendimento dell’alunno, evidenziandone le carenze e i buoni risultati. La tempestività della correzione e discussione delle verifiche rende importante il processo di autovalutazione e sviluppo dell’autostima da parte dei ragazzi.

In itinere modifica di metodi su interventi di recupero per apportare, dove si ritiene opportuno, adeguate azioni correttive

CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI E SCRITTE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO OTTENUTO

Conoscenza, correttezza e completezza

degli argomenti proposti

Non conosce gli argomenti 1

Conosce i contenuti in modo frammentario e approssimativo 2 Conosce i contenuti nei loro elementi di base 2,5 Conosce i contenuti in modo adeguato e pertinente 3,5 Conosce i contenuti in modo approfondito e completo 4

Proprietà di linguaggio e correttezza espressiva

Nulla 0

Si esprime in modo impreciso e non sempre coerente 0,25 Si esprime in modo semplice anche se non sempre coordinato 0,5

Si esprime in modo efficace 0,75 Si esprime in modo appropriato, con proprietà di linguaggio 1

Competenza di organizzare contenuti in

modo autonomo, logico e attuando

gli opportuni collegamenti

Non sa applicare e collegare gli argomenti 0,5

Non individua in modo pertinente concetti chiave e collegamenti 1 Individua concetti chiave e opera collegamenti sufficienti 1,5 Sviluppa concetti e opera collegamenti in modo adeguato 2 Sviluppa concetti e opera collegamenti in modo approfondito 3

Capacità di sviluppare i contenuti in

modo sintetico ed esauriente

Nessuna rielaborazione 0

Rielabora solo in parte gli argomenti 0,5

Rielabora in modo semplice gli argomenti 1 Rielabora in modo chiaro e corretto 1,5 Rielabora in modo personale e autonomo 2

Totale ________

Valutazione conseguita in decimi: _____ / 10

DISCIPLINA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA

DOCENTE: CRUCIANI SONIA

QUADRO ORARIO: n. 1 ora settimanale

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

COMPETENZE DI BASE:

• Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.

CONOSCENZE ABILITÀ

Strumenti della geografia

• Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici.

• Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle, anche attraverso strumenti informatici

Problemi globali

• Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali ed antropici.

• Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici.

• Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo (globalizzazione economica, aspetti demografici, energetici e geopolitici). Esemplificazioni e comparazioni significative tra alcuni Stati e contenti regionali.

• Sviluppo sostenibile: ambiente, società, economia (inquinamento, disuguaglianze).

• Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle, anche attraverso strumenti informatici.

• Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia.

• Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali.

• Analizzare i processi cambiamento del mondo contemporaneo.

Geografia regionale

• Caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche relative a:

• Italia e regioni italiane, • Unione Europea, • Europa e sue articolazioni regionali, • Continenti extra-europei:

esemplificazioni di alcuni Stati.

CONTENUTI DEL PROGRAMMA

1° QUADRIMESTRE

Modulo 1 – STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA GENERALE

Orientamento. Punti Cardinali. Rosa dei venti, vento di Bora. Reticolo geografico. Coordinate geografiche. Fusi orari.

La carta geografica, tipi di carte geografiche, riduzione in scala. Satelliti ed Internet: nuovi strumenti della cartografia.

Modulo 2- ITALIA

Italia politica: Regioni e Capoluoghi. Regioni a Statuto Speciale. Approfondimento di alcune regioni italiane (Marche, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Sicilia)

Caratteristiche fisico- ambientali: Alpi, Appennini, Mari, Fiumi, Laghi, Vulcani. Clima.

Le caratteristiche socio-culturali, economiche e geopolitiche relative al territorio italiano:

L’economia in Italia.

Modulo 3- ECONOMIA E GLOBALIZZAZIONE

Le attività economiche nei tre settori: Settore primario, Secondario e Terziario.

Indicatori di ricchezza e benessere (P.I.L. – I.S.U.).

La globalizzazione le sue radici e i protagonisti. Aspetti positivi e negativi della Globalizzazione

2° QUADRIMESTRE

Modulo 1- POPOLI CULTURE ED INSEDIAMENTI

La popolazione continua ad aumentare. Speranza di vita e declino demografico. Crescita della popolazione urbana.

Lingue dominanti. Geografia delle grandi religioni.

Le migrazioni contemporanee. Migrazioni interne e internazionali. Confronto fra Italia e Stati Uniti

Modulo 2- IL CONTINENTE EUROPEO

Europa politica: Stati e Capitali.

Le caratteristiche fisico- ambientali, economiche relative al territorio Europeo.

Approfondimento di alcuni Stati Europei: Francia, Germania, Spagna, Regno Unito.

Unione europea. L’evoluzione dell’Unione Europea.

Modulo 3 – TERRA, RISORSE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Sistema Terra, sistema acque, climi. Risorse ambientali. Distribuzione delle risorse minerarie.

Fonti energetiche non rinnovabili. Fonti energetiche del futuro. Problemi ambientali. Rifiuti e smaltimento.

Crescita e sviluppo sostenibile. Stati a confronto: Brasile e Australia.

OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI

1° QUADRIMESTRE

Modulo 1 – STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA GENERALE

Orientamento. Punti Cardinali. Reticolo geografico. Coordinate geografiche.

La carta geografica, tipi di carte geografiche.

Modulo 2- ITALIA

Italia politica: Regioni e Capoluoghi. Approfondimento di alcune regioni italiane (Marche, Emilia Romagna)

Caratteristiche fisico- ambientali: Alpi, Appennini, Mari, Fiumi, Laghi. L’economia in Italia.

Modulo 3- ECONOMIA E GLOBALIZZAZIONE

Le attività economiche nei tre settori: Settore primario, Secondario e Terziario.

Indicatori di ricchezza e benessere (P.I.L.).

La globalizzazione: le sue radici e i protagonisti. Aspetti positivi e negativi della Globalizzazione.

2° QUADRIMESTRE

Modulo 1- POPOLI CULTURE ED INSEDIAMENTI

La popolazione continua ad aumentare.

Lingue dominanti. Geografia delle grandi religioni.

Le migrazioni contemporanee. Migrazioni interne e internazionali

Modulo 2- IL CONTINENTE EUROPEO

Europa politica: Stati e Capitali.

Le caratteristiche fisico- ambientali, relative al territorio Europeo.

Approfondimento di alcuni Stati Europei: Francia, Germania.

Unione europea.

Modulo 3 – TERRA, RISORSE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Sistema Terra, sistema acque. Risorse ambientali.

Fonti energetiche non rinnovabili. Fonti energetiche del futuro.

Crescita e sviluppo sostenibile

.

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA DIDATTICA

METODOLOGIE

- lezione partecipata per introdurre ed impostare gli argomenti;

- analisi del testo per lo sviluppo e/o il potenziamento dell’acquisizione del linguaggio specifico e quello relativo alla comprensione e alla produzione;

- lavori di gruppo e ricerche personali sia per favorire la socializzazione all’interno del gruppo-classe sia per sviluppare le capacità di gestione individuale dello studio dello studente;

- percorsi individualizzati e attività di recupero e di sostegno, nei diversi periodi dell’anno scolastico, per gli studenti in difficoltà.

MATERIALI DIDATTICI

- testo in adozione “Ora Geo” ed. De Agostini Scuola.

- mappe e appunti semplificati forniti dal docente;

- utilizzo della L.i.m. per ricerche e visione documentari.

- approfondimenti su argomenti trattati- attraverso libri, riviste, ecc.

CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

I criteri per l’attribuzione del voto terranno conto delle conoscenze, delle abilità e delle competenze raggiunte secondo una fascia di valutazione in decimi, da 1 a 10, secondo la seguente scala:

Voto Conoscenze/abilità/competenze

9/10 • Conoscenza integrale dei contenuti; • Ottime capacità comunicative e ricco uso del linguaggio specifico; • Capacità di analisi e sintesi; • Capacità di individuare relazioni tra diversi contenuti ed eventuali collegamenti con altre

materie

8 • Conoscenza completa e abbastanza approfondita dei contenuti; • Buone capacità comunicative e uso sicuro del linguaggio specifico; • Capacità di individuare relazioni tra diversi contenuti ed eventuali collegamenti con altre

materie

7 • Conoscenza dei contenuti essenziali e anche di alcuni contenuti di approfondimento; • Discrete capacità comunicative e uso del linguaggio specifico anche se con qualche incertezza;

6 • Conoscenze dei contenuti essenziali; • Capacità di esprimersi con chiarezza

5 • Conoscenze parziali, assenza di qualche elemento fondamentale; • Linguaggio non sempre appropriato

4 • Assenza o gravi lacune sui contenuti fondamentali; • Povertà di lessico

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE PER OGNI PERIODO

Verifiche scritte:

• Due prove scritte per quadrimestre, basato su verifica strutturata (quesiti vero/falso, domande a scelta multipla, a collegamento, a completamento, ecc.)

Verifiche orali:

• esercitazione individuale e/o di piccolo gruppo su “compito autentico” assegnato dall’insegnante. • interrogazioni individuali. Minimo due a quadrimestre. • Dal dialogo che si terrà costantemente con gli alunni nel corso delle lezioni emergeranno importanti elementi di

valutazione legati alla partecipazione attiva in classe, al coinvolgimento e all’interesse per lo studio ed approfondimento delle tematiche svolte.

Anno Scolastico 2018/19

Valutazione conseguita in decimi: _____ / 10

DIPARTIMENTO DI DIRITTO

PROFILO DEL DIPLOMATO DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE

INDIRIZZO “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA”

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici;

CLASSE A/46 – SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE

PROGRAMMA MINISTERIALE PER IL BIENNIO DISCIPLINE GIURIDICHE I caratteri generali dell'ordinamento giuridico Norme sociali e norme giuridiche- Soggetti e rapporti giuridici- Sistema di produzione delle norme giuridiche- Efficacia delle norme nello spazio e nel tempo- -Tutela giurisdizionale dei diritti- Interpretazione delle norme giuridiche. Il diritto pubblico Elementi costitutivi dello Stato- Forme di Stato e rapporto Stato/società- Sistemi politici e forme di governo- Evoluzione costituzionale dello Stato italiano- Principi della Costituzione italiana- Strutture, funzioni e rapporti degli organi costituzionali. Conoscenza degli elementi distintivi tra sistemi di civil law e di common law. Il diritto amministrativo Le Funzioni amministrative. L’ Organizzazione della pubblica amministrazione: P.A. centrale, autorità indipendenti, autonomie locali e funzionali, regioni. Attività della pubblica amministrazione, Il procedimento amministrativo. Il raccordo con gli organismi comunitari ed internazionali. Attività di diritto privato della pubblica amministrazione e contrattualistica della P.A.- - Giustizia amministrativa. L'ordinamento giuridico internazionale Il diritto civile Persone e famiglie- Successioni- Diritti sulle cose- Obbligazioni e contratti- Tutela dei diritti soggettivi Il diritto commerciale Imprenditore e attività imprenditoriale- Contratti commerciali tipici e atipici- Titoli di credito-Rapporto di lavoro subordinato e lavoro autonomo- Società di persone e di capitali - Cooperative-Gruppi societari- Procedure concorsuali- Disciplina del mercato finanziario e monetario- Tutela della concorrenza. DISCIPLINE ECONOMICHE Le principali correnti del pensiero economico Il sistema economico

Principi dell'attività economica- Organizzazione economica della società- Operatori economici, flussi e sfere di attività in economia di mercato- Il funzionamento dei mercati Funzioni della domanda e dell'offerta- Equilibrio di mercato nel breve e nel lungo periodo, processo di aggiustamento- Equilibrio economico generale e interdipendenze settoriali. Le forme di mercato Concorrenza perfetta e imperfetta- Formazione dei prezzi La distribuzione del reddito Mercato dei fattori produttivi- Salario e occupazione nel mercato del lavoro- Interesse e mercato dei capitali- Profitto d'impresa- Rendite La produzione Processi produttivi e interdipendenze settoriali- Funzione di produzione: efficienza ed economicità-Struttura dei costi- Equilibrio d'impresa- Forme e organizzazione dell'impresa Il comportamento del consumatore Equilibrio del consumatore ed utilità marginale- Modelli di consumo Il reddito nazionale Grandezze della contabilità economica nazionale: PIL, reddito nazionale- Teorie sulla determinazione del reddito nazionale e sulle crisi economiche- Domanda effettiva e meccanismo del moltiplicatore Lo sviluppo economico Accumulazione e crescita economica- Innovazione di processo e di prodotto- Cambiamenti nella struttura occupazionale e produttiva- Instabilità della crescita e ciclo economico- Popolazione e ambiente-Sottosviluppo e squilibri territoriali La moneta e il credito Istituto di emissione e sistema bancario - Moltiplicatore dei depositi bancari e ruolo del tasso di interesse-Mercato monetario e finanziario- Cause e conseguenze dell'inflazione I rapporti economici internazionali Teorie sulla divisione internazionale del lavoro- Liberismo e protezionismo- Istituzioni economiche internazionali- Commercio internazionale e bilancia dei pagamenti- Mercato valutario- Sistema monetario internazionale L'intervento pubblico in economia Evoluzione storica- Forme e ambiti dell'intervento pubblico- Politica economica: obiettivi e strumenti L'attività finanziaria pubblica Funzione e struttura dei bilanci pubblici- Entrate e uscite dell'operatore pubblico- Classificazione dei tributi-Traslazione, elusione ed evasione fiscale- Deficit di bilancio e debito pubblico- Struttura dell'operatore pubblico: finanza statale, locale, previdenziale- Sistema di bilancio: iter, documenti, organi- Sistema tributario italiano: soggetti, aliquote, imponibile, modalità di accertamento delle principali imposte dirette e indirette.

COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE CLASSI PARALLELE “S. MARTA-BRANCA”

CLASSI PRIME

Per quanto riguarda le classi prime i docenti nei primi giorni di scuola effettueranno attività di accoglienza nella quale ci si presenterà agli studenti, ci si conoscerà e verranno presentate le discipline e il programma svolto durante l’anno, illustrati gli obiettivi, i metodi e gli strumenti utilizzati, le modalità di verifica, di recupero e di valutazione. Inoltre i docenti effettueranno un test d’ingresso orale o scritto per conoscere gli allievi, le loro conoscenze di base e il livello generale di partenza della classe. Il libro di testo in adozione è “Diritto ed economia in pratica” autori: Anna Luisa Martignago, Roberta Mistroni. Edizione Mondadori Education volume unico. 2 ore settimanali

OBIETTIVI GENERALI

Conoscenze

1. L’allievo deve acquisire la conoscenza delle principali categorie del diritto in relazione agli argomenti proposti durante l’anno scolastico.

2. Riconoscere, spiegare, utilizzare il linguaggio giuridico ed economico necessari ad ogni cittadino.

Competenze · Individuare le essenziali categorie concettuali del diritto e dell’economia. · Interpretare il testo costituzionale identificando: Le radici storiche, le matrici culturali ed i valori ad esse sottese, la strutturazione formale ed il funzionamento reale della Costituzione; Le istituzioni in cui si articola l’ordinamento giuridico dello Stato. · Conoscere i settori di attività e i fondamentali operatori del sistema economico.

· descrivere il ruolo dello Stato nell’economia. Capacità

1. Consultare in modo autonomo i testi e le fonti giuridiche ed economiche 2. Organizzare il tempo scolastico coordinandolo con l’approfondimento

personale. 3. Distinguere tra valore cogente della norma positiva e la storicità delle

soluzioni giuridiche

OBIETTIVI MINIMI Conoscenze L’alunno conosce gli argomenti proposti in modo abbastanza corretto e li espone con semplicità. Competenze

1. Individua i concetti fondamentali e tenta di ampliarli con l’aiuto dell’insegnante;

2. Comincia a utilizzare una terminologia specifica con sufficiente padronanza. Capacità Riesce ad effettuare collegamenti tra le varie dinamiche giuridiche ed economiche studiate in classe.

METODI

Lezioni frontali, schematizzazioni ed esemplificazioni, ricerche individuali e di gruppo, lezione colloquio (dialogo continuo)

STRUMENTI Libro di testo Codice civile Fotocopie Quotidiani e riviste specializzate Lavagna

VERIFICHE Tipologie: x continue in itinere con osservazioni e prove semistrutturate; x Test, questionari, simulazioni, esercitazioni; x Verifiche individuali e di gruppo; x Si rimanda ai P.E.I degli alunni interessati; x Per gli alunni D.S.A si adotteranno i criteri di legge x Numero: due a quadrimestre

DIDATTICA PER GLI ALLIEVI D.S.A

In riferimento alla L.8/10/2010 n° 170 ed alle “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento” il dipartimento di diritto darà attuazione alle seguenti strategie.

• Fasi di lavoro individualizzato • Lavori di gruppo con metodo cooperativo • Alleggerimento delle consegne a casa • Semplificazione dei contenuti • Programmazione, con largo anticipo, delle interrogazioni • Glossario minimo dei contenuti • Privilegiare, nelle interrogazioni, i contenuti alla forma • Tra gli strumenti compensativi si privilegeranno tabelle e mappe concettuali

La valutazione terrà conto delle difficoltà del soggetto valorizzando l’impegno ed i progressi

CRITERI DI VALUTAZIONE Livello uno – nettamente insufficiente (1-2-3) Lo studente mostra un’atteggiamento di disinteresse e di passività nei confronti dello studio, non conosce gli argomenti trattati neppure nelle problematiche più semplici. Livello due – insufficiente (4) Lo studente mostra una conoscenza frammentaria e gravemente lacunosa degli argomenti trattati. Non sa comprendere il significato di una informazione anche se semplice, non sa applicare le conoscenze e commette gravi errori anche se guidato; non sa mettere in relazione le conoscenze acquisite né rielaborarle. Livello tre – mediocre (5) Lo studente mostra una conoscenza non sufficiente degli argomenti studiati, coglie solo in parte il senso di un’informazione; sa applicare le conoscenze in modo parziale ed approssimativo. Sintetizza in modo impreciso e frammentario; mostra inoltre di non avere autonomia nella rielaborazione delle conoscenze, né adeguate capacità espressive Livello quattro – sufficiente (6) Lo studente mostra di conoscere gli argomenti trattati, anche se in modo poco approfondito; sa cogliere sufficientemente il significato di un’informazione ed applicare ciò che conosce in modo abbastanza autonomo senza ricorrere all’aiuto dell’insegnante. Mostra capacità di sintesi e si esprime in modo abbastanza corretto. Livello cinque – discreto/buono (7 – 8) Lo studente, attivo e partecipe, mostra una conoscenza completa a approfondita; ha acquisito una certa autonomia nell’organizzare le proprie conoscenze. Sa applicare autonomamente quanto conosce, con una certa precisione e mostra un’autonomia di sintesi; espone con un sa effettuare un’analisi certa precisione terminologica il proprio pensiero. Livello sei – (9 – 10) Lo studente mostra una preparazione completa ed approfondita che sa esprimere con precisione terminologica e stilistica; sa rielaborare le conoscenze e mostra autonomia nel collegarle: Possiede buone capacità di analisi e di sintesi; sa valutare in modo autonomo senza incertezze linguistiche e di contenuto.

CONTENUTI

Elenco dei contenuti oggetto di trattazione suddivisi in moduli e unità didattiche: DIRITTO Modulo 1 – Introduzione al Diritto U.D. 1 Il diritto in generale I diversi significati dell’espressione “diritto” Il diritto soggettivo ed oggettivo Il diritto pubblico e privato Le fonti del diritto U.D 2 La norma giuridica Norme sociali e norme giuridiche Nozione e caratteristiche della norma giuridica Efficacia della norma giuridica nel tempo e nello spaz Modulo 2 – I soggetti del sistema giuridico U.D 1 La persona fisica La capacità giuridica e la capacità di agire Incapacità assoluta e relativa Interdizione legale e giudiziale L’incapacità naturale La sede della persona fisica: domicilio, residenza e dimora U.D. 2 La famiglia La famiglia ex art. 29 Cost. La famiglia di fatto Il matrimonio Diritti e obblighi dei coniugi La potestà genitoriale Il regime patrimoniale della famiglia La separazione e il divorzio

Modulo 3 – Le persone giuridiche U.D. 1 La persona giuridica Le organizzazioni collettive La libertà di associazione Associazioni, fondazioni, comitati Autonomia patrimoniale Le società commerciali U.D. 2 Lo Stato Società e Stato Gli elementi costitutivi dello Stato: Territorio, popolo, sovranità Forme di Stato e di governo ECONOMIA Modulo 1 L’Economia e i suoi rami U.D. 1 L’economia politica La scienza economica Old economy e new economy I bisogni economici I beni economici Le principali correnti del pensiero economico Modulo 2 Il sistema economico U.D. – Il sistema economico Il sistema economico Il circuito economico I vari sistemi economici nella storia Il mercato Le imprese Le famiglie La globalizzazione

CLASSI SECONDE

Contenuti

Elenco dei contenuti oggetto di trattazione suddivisi in moduli e unità didattiche DIRITTO

Modulo 1 – dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana U.D. 1 -Lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana a confronto Referendum e Assemblea costituente La Costituzione: principi, libertà, diritti e doveri. I principi fondamentali (art.1 – 12 Cost.) Diritti e doveri dei cittadini Le libertà fondamentali U.D 2 – Il Parlamento Le due Camere (art. 55 - 69) I parlamentari Le elezioni del parlamento La formazione della legge ordinaria La promulgazione e la pubblicazione Il procedimento di revisione costituzionale Le funzioni di controllo sul Governo U.D. 3 - Il Governo Il ruolo del Governo La composizione del Governo La formazione del Governo Le crisi del governo La funzione normativa del Governo Decreti-legge e decreti-legislativi La Pubblica Amministrazione

Modulo 2 – Gli Organi di controllo U.D. 1 - La Magistratura La funzione giurisdizionale I principi costituzionali in materia di giustizia Processo civile, penale e amministrativo Il Consiglio Superiore della Magistratura Minorenni e giustizia U.D. 2 - Il Presidente della Repubblica Le elezioni del Presidente della Repubblica Il mandato presidenziale Le funzioni del Presidente Le responsabilità del Presidente U.D. 3 - La Corte Costituzionale La rigidità della nostra Costituzione La composizione della Corte Controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi I conflitti di attribuzione Le richieste relative a referendum abrogativi Modulo 3 – Dal decentramento amministrativo alle Regioni U.D. 1 – Il decentramento Le Regioni Gli statuti regionali Le leggi regionali Il Comune Le città metropolitane U.D. 2 –Gli organismi internazionali L’Onu L’Unione Europea Le istituzioni dell’U.E. Trattati, regolamenti e direttive europee

ECONOMIA Modulo 1 – La domanda e l’offerta U.D. 1 le leggi della domanda e dell’offerta Il mercato Diverse tipologie di mercato La domanda e i fattori che la influenzano L’offerta e il prezzo di equilibrio Altre forme di mercato: oligopolio e monopolio U.D. 2 – I mercati della moneta e del lavoro La moneta Valore nominale e legale della moneta Carte di credito e bancomat L’inflazione L’euro Il mercato del lavoro Occupazione e disoccupazione

DIPARTIMENTO DI DIRITTO PROFILO DEL DIPLOMATO DI ISTRUZIONE

PROFESSIONALE INDIRIZZO “SERVIZI COMMERCIALI”

G. BRANCA

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi Commerciali ha specifiche competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: • ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; • contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; • contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile; • contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; • collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; • utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; • organizzare eventi promozionali; • utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; • comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; • collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali. 2. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture

organizzative aziendali. 3. Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. 4. Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente. 5. Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità. 6. Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction. 7. Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. 8. Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. 9. Applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati. 10.Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. PROGRAMMA MINISTERIALE PER IL BIENNIO Lo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale del settore “Servizi”, raggiunge risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; riconoscere nell'evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche e artistiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita; cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio.”

PRIMO BIENNIO COMPETENZE Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio l’obiettivo prioritario è di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: • collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente • riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. L’articolazione dell’insegnamento di “Diritto ed Economia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente a cui si rimanda. Lo scopo è di promuovere e sostenere la motivazione dello studente per cui nel percorso di apprendimento dovrà includersi il contesto territoriale in cui gli studenti vivono e i loro interessi, importanti per sviluppare sia le conoscenze e le abilità, sia l’esercizio di una cittadinanza attiva, responsabile ed autonoma. L’insegnamento della Costituzione Italiana, afferente a Cittadinanza e Costituzione, affidato ai docenti di “Storia” e di “Diritto ed economia” e si realizza in rapporto alle linee metodologiche ed operative autonomamente definite dalle istituzioni scolastiche in attuazione della legge 30/10/2008, n. 169, che ha rilanciato la prospettiva della promozione di specifiche “conoscenze e competenze” per la formazione dell’uomo e del cittadino (art. 1). CONOSCENZE Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit). Fonti normative e loro gerarchia. Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico). Fattori della produzione, forme di mercato e elementi che le connotano. Mercato della moneta e andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Conoscenze essenziali per l’accesso al lavoro e

alle professioni. Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale, di gruppo, on line ecc.). ABILITA’ Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l'attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete. Redigere il curriculum vitae secondo il modello europeo. SECONDO BIENNIO COMPETENZE I risultati di apprendimento in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e nel quinto anno. Lo studente raggiunge competenze comuni del settore servizi e specifiche dell’indirizzo commerciale, in particolare: • individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali • interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali • svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore • contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente • interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari

• realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi • applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell’’intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l’organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all’orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario. L’articolazione dell’insegnamento di “Diritto ed Economia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe alla quale si rimanda. CONOSCENZE Mercato e mercati settoriali. Documenti della contabilità nazionale. Funzioni della Moneta . Commercio internazionale e globalizzazione del mercato. Fattori e processi di crescita economica e sviluppo sostenibile. Diritti reali e diritti di obbligazione. Tipologie dei contratti. Concetti di illecito civile e responsabilità. Impresa individuale ed impresa collettiva. Strumenti di finanziamento dell’impresa e tipologie contrattuali. Norme di tutela del consumatore. ABILITA’ Riconoscere le specificità dei singoli mercati. Riconoscere gli elementi che influenzano la determinazione del prezzo. Individuare le funzioni della moneta. Riconoscere gli elementi che determinano il mercato della moneta , le cause e gli effetti dell’inflazione e della deflazione. Reperire e interpretare i dati della contabilità nazionale cogliendo le relazioni tra grandezze macroeconomiche. Individuare le cause della internazionalizzazione dell’economia e coglierne le opportunità e i rischi per le imprese. Individuare fattori e processi dello sviluppo sostenibile. Riconoscere le tipologie contrattuali e gli obblighi connessi. Distinguere contenuto e caratteri dei diversi diritti patrimoniali. Identificare i diversi strumenti di garanzia del credito . Individuare le conseguenze dell’inadempimento e del fatto illecito. Utilizzare le fonti giuridiche relative all’attività, agli scambi ed agli adempimenti dell’impresa. Individuare la forma giuridica ed organizzativa più appropriata al

progetto d’impresa. Correlare le modalità di finanziamento alle esigenze aziendali AMBITI DÌ APPROFONDIMENTO CONOSCENZE Impresa, ambiente e territorio: economie e diseconomie della produzione. Funzioni e servizi di Banche e Borsa e Assicurazioni. Rapporti monetari internazionali, politiche di cambio e bilancia dei pagamenti. I cicli economici e le politiche economiche. Disciplina giuridica di contratti di impresa e di lavoro. Procedure alternative di risoluzione del contenzioso con clienti e lavoratori. ABILITA’ Analizzare la funzione di produzione riconoscendo le relazioni tra l’andamento dei costi e quello dei ricavi. Individuare aspetti positivi e negativi i dell’esternalizzazione della produzione. Descrivere le funzioni di banche, borsa e assicurazioni nel sistema economico. Comprendere gli effetti economici prodotti dalle oscillazioni nel cambio della valuta e dallo squilibrio nella bilancia dei pagamenti. Individuare gli effetti e il meccanismo d’azione delle politiche anticicliche. Individuare nella disciplina giuridica dei singoli contratti la norma da applicare al caso proposto. Distinguere gli aspetti sociali, giuridici, economici del rapporto di lavoro. Individuare i soggetti e le procedure per la composizione giudiziale ed extragiudiziale delle controversie nell’ambito dei rapporti d’impresa con clienti e lavoratori. QUINTO ANNO CONOSCENZE Fonti nazionali ed internazionali di informazione economica. Normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela della privacy. Software di settore. ABILITA’ Individuare i documenti economici funzionali all’acquisizione di informazioni sulle tendenze dei mercati di riferimento Individuare tra le diverse forme contrattuali tipiche ed atipiche quelle più appropriata alla soluzione di casi Analizzare situazioni contrattuali reali problematiche ed individuare le possibili

soluzioni Utilizzare strumenti informatici nella gestione dei documenti aziendali Individuare le figure preposte alla sicurezza e descrivere le loro funzioni Individuare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi riferiti a settori lavorativi significativi Applicare le conoscenze giuridiche ed economiche per l’analisi e la risoluzione di casi

OBIETTIVI MINIMI Conoscenze L’alunno conosce gli argomenti proposti in modo abbastanza corretto e li espone con semplicità. Competenze 1. Individua i concetti fondamentali e tenta di ampliarli con l’aiuto dell’insegnante; 2. Comincia a utilizzare una terminologia specifica con sufficiente padronanza. Capacità Riesce ad effettuare collegamenti tra le varie dinamiche giuridiche ed economiche studiate in classe.

METODI

Lezioni frontali, schematizzazioni ed esemplificazioni, ricerche individuali e di gruppo, lezione colloquio (dialogo continuo)

STRUMENTI Libro di testo Codice civile Fotocopie Quotidiani e riviste specializzate Lavagna Laboratorio di informatica

VERIFICHE Tipologie: 1. continue in itinere con osservazioni e prove semistrutturate;

2. Test, questionari, simulazioni, esercitazioni; 3. Verifiche individuali e di gruppo; 4. Si rimanda ai P.E.I degli alunni interessati; 5. Per gli alunni D.S.A si adotteranno i criteri di legge 6. Numero: due a quadrimestre

DIDATTICA PER GLI ALLIEVI D.S.A

In riferimento alla L.8/10/2010 n° 170 ed alle “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento” il dipartimento di diritto darà attuazione alle seguenti strategie. Fasi di lavoro individualizzato Lavori di gruppo con metodo cooperativo Alleggerimento delle consegne a casa Semplificazione dei contenuti Programmazione, con largo anticipo, delle interrogazioni Glossario minimo dei contenuti Privilegiare, nelle interrogazioni, i contenuti alla forma Tra gli strumenti compensativi si privilegeranno tabelle e mappe concettuali La valutazione terrà conto delle difficoltà del soggetto valorizzando l’impegno ed i progressi CRITERI DI VALUTAZIONE Livello uno – nettamente insufficiente (1-2-3) Lo studente mostra un atteggiamento di disinteresse e di passività nei confronti dello studio, non conosce gli argomenti trattati neppure nelle problematiche più semplici. Livello due – insufficiente (4) Lo studente mostra una conoscenza frammentaria e gravemente lacunosa degli argomenti trattati. Non sa comprendere il significato di una informazione anche se semplice, non sa applicare le conoscenze e commette gravi errori anche se guidato; non sa mettere in relazione le conoscenze acquisite né rielaborarle.

Livello tre – mediocre (5) Lo studente mostra una conoscenza non sufficiente degli argomenti studiati, coglie solo in parte il senso di un’informazione; sa applicare le conoscenze in modo parziale ed approssimativo. Sintetizza in modo impreciso e frammentario; mostra inoltre di non avere autonomia nella rielaborazione delle conoscenze, né adeguate capacità espressive. Livello quattro – sufficiente (6) Lo studente mostra di conoscere gli argomenti trattati, anche se in modo poco approfondito; sa cogliere sufficientemente il significato di un’informazione ed applicare ciò che conosce in modo abbastanza autonomo senza ricorrere all’aiuto dell’insegnante. Mostra capacità di sintesi e si esprime in modo abbastanza corretto. Livello cinque – discreto/buono (7 – 8) Lo studente, attivo e partecipe, mostra una conoscenza completa a approfondita; ha acquisito una certa autonomia nell’organizzare le proprie conoscenze. Sa applicare autonomamente quanto conosce, sa effettuare un’analisi con una certa precisione e mostra un’autonomia di sintesi; espone con un certa precisione terminologica il proprio pensiero. Livello sei – (9 – 10) Lo studente mostra una preparazione completa ed approfondita che sa esprimere con precisione terminologica e stilistica; sa rielaborare le conoscenze e mostra autonomia nel collegarle: Possiede buone capacità di analisi e di sintesi; sa valutare in modo autonomo senza incertezze linguistiche e di contenuto. Per i contenuti ed il piano di lavoro si rimanda alla programmazione specifica delle singole classi.