PROGRAMMA● 8,30 Iscrizioni

● 9,00 Saluti e presentazione del corso

I SESSIONE

MODERATORI: Prof. A. Chiantera, Prof. F. Sirimarco

●● 9,30 Lectio magistralis: Attuali orientamenti nel trattamento chirurgico delle

masse ovariche - (Prof. G. Scambia)

● 10,00 Classificazione anatomo patologica - (Dott. G. Benincasa)

● 10,30 Aspetto macroscopico delle masse ovariche - (Prof.G.F. Zannoni)

● 11,00 Terminologia ecografica IOTA e easy descriptors delle masse

annessiali - (Dott. C. Vascone)

● 11,30 COFFEE BREAK

●● 12,00 Il ruolo dell’ecografia nel predire la benignità o malignità delle masse

annessiali - (Prof. D. Paladini)

● 12,30 L’ecografia nelle neoplasie annessiali in stadio avanzato - (Prof.ssa

A.C. Testa)

● 13,00 Il ruolo di TAC, RMN e PET nella patologia ovarica - (Dott

M.Scaglione)

● 13,30 LUNCH

II SESSIONE

MODERATORI: Prof. I. Ardovino, Dott. A. Menditto

● 14,30 Prevenzione del tromboembolismo con LMWH nella chirurgia

delle masse ovariche - (Dott. G. Albano)

● 15,00 La laparoscopia nel trattamento delle masse ovariche e nelle

emergenze - (Dr. S. Palmieri)

● ● 15,30 La laparoscopia negli stadi iniziali e negli stadi avanzati delle

neoplasie ovariche - (Prof.ssa A. Fagotti)

● 16,00 Terapia chirurgica delle neoplasie ovariche avanzate (Prof. V.

Chiantera)

● 16,30 Markers bioumorali e mutazione BRCA: risvolti nella pratica clinica

(Dott. M. Ardovino)

● 17,00 Presentazione di casi clinici (Dott. C. Vascone)

● ● 17,30 Questionario ECM e chiusura del corso

RELATORI● Dott. G. Albano (AORN Cardarelli, Napoli)

● Dott. M. Ardovino (AORN Moscati, Avellino)

● Dott. G. Benincasa (Pineta Grande Hospital, Castel Volturno)

● Prof. V. Chiantera (Ospedale Civico di Palermo)

● ● Prof.ssa A. Fagotti (Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”,

Roma)

● Prof. D. Paladini (Istituto G. Gaslini, Genova))

● Dott. S. Palmieri (Pineta Grande Hospital, Castel Volturno)

● Dott. M. Scaglione (Pineta Grande Hospital, Castel Volturno)

● Prof. G. Scambia (Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”,

Roma)

● Prof.ssa● Prof.ssa A. C. Testa (Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”,

Roma)

● Dott. C. Vascone (Pineta Grande Hospital, Castel Volturno)

● Prof. G. Zannoni (Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”,

Roma)

DESCRIZIONE DEL WORKSHOPLa presenza di neoformazioni ovariche è di frequente riscontro nella pratica La presenza di neoformazioni ovariche è di frequente riscontro nella pratica clinica ginecologica. La maggior parte delle tumefazioni risulta essere di natura benigna ma è di fondamentale importanza riconoscere, attraverso un adeguato work up preoperatorio, quali di queste presentino potenziale rischio di malignità. Le neoplasie ovariche rappresentano la principale causa di morte per tumore ginecologico nei paesi sviluppati. E’ necessario, quindi, inquadrare correttamente il caso clinico per consentire un adeguato trattamento che, talvolta, esige un approccio multidisciplinare.talvolta, esige un approccio multidisciplinare.Già da tempo la chirurgia mininvasiva rappresenta il gold standard nella cura delle patologie benigne dell’ovaio. Negli ultimi anni le Linee Guida internazionali hanno affidato un ruolo importante al trattamento mininvasivo anche nelle patologie oncologiche. Per tale motivo è stata organizzata questa giornata di approfondimento in un percorso che parte dagli aspetti anatomopatologici, affronta le tecniche di imaging e giunge al trattamento chirurgico laparoscopico e laparotomico.LL’incontro, a quale partecipano esperti provenienti da diverse Istituzioni, è stato realizzato con il contributo del Dipartimento di Tutela della Salute della Donna della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, diretto dal Prof. Giovanni Scambia, che rappresenta uno dei centri di riferimento internazionali per la cura e la ricerca scientifica sulle patologie ovariche. Dott. Stefano Palmieri