Programma per Civitanova

I nostri candidati:

1) Sono tutti incensurati2) Non hanno tessere di partito3) Non hanno mai rivestito incarichi politici presso pubbliche amministrazioni4) Faranno massimo due mandati in politica in tutta la loro vita

Impegni dei candidati eletti:

• rendicontare pubblicamente qualsiasi emolumento pubblico avuto per svolgerel'incarico (gettone di presenza, rimborsi spese …);• dedicare all'incarico il tempo necessario per essere sempre presente con regolarità e per svolgere adeguatamente l'impegno assunto nei confronti degli elettori;• consultare pubblicamente periodicamente i membri certificati del movimento per una valutazione dell’operato e, nel caso risultasse negativa, dimettersi dall'incarico;• pubblicare on-line tutto il lavoro svolto all'interno del Consiglio Comunale (atti,• delibere, mozioni, progetti …) per rendicontare sulle iniziative del movimento.

MACCHINA COMUNALE

· Ottimizzazione delle professionalità presenti nell'organico del Comune e riduzionedelle figure dirigenziali al fine di limitare, laddove è possibile, la spesa correntedi bilancio.· Blocco delle consulenze esterne che duplichino le professionalità già presenti in Comune· Attuazione di ogni possibile strategia atta a finanziare impianti di energie rinnovabili ed ogni azione possibile volta all’ecosostenibilità. · Censimento delle abitazioni attualmente non locate e verifica degliintroiti eventualmente non dichiarati.· Utilizzo di software libero per tutte le strutture comunali, ottenendo un significativorisparmio sulle licenze di utilizzo.· Riportare le municipalizzate al loro ruolo di aziende produttrici di reddito per la collettività Civitanovese ad eccezione di quelle necessarie all'assolvimento dei servizi pubblici essenziali.· Incentivare trasparenza e partecipazione - Collegare in modo più efficiente il cittadino e la pubblica amministrazione:

- riorganizzando gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali;- pubblicizzando e potenziando il sito comunale e rendendo in esso reperibili orari,modulistica, documenti,(ad esempio i dati di bilancio).- rendendo possibile istruire, inoltrare e gestire pratiche attraverso il sito stesso;- Rendendo totalmente trasparente il bilancio e le spese comunali permettendo diconoscere nel dettaglio come vengono spesi i soldi dei cittadini (anche dalle aziendecomunali partecipate);- Trasmettendo in diretta streaming (Internet) e radiofonica i Consigli Comunali e le Commissioni e creando un archivio al fine di permettere la loro facile visione e libera consultazione nei tempi successivi. - realizzando il bilancio e l’edilizia partecipati, con effettivi poteri decisionali deiComitati di Quartiere;- realizzando il progetto di consiglio comunale itinerante.

URBANISTICA

· Stop al consumo del territorio, saranno ammesse solo: - riqualificazioni e ristrutturazioni del patrimonio esistente, con criteri di alta efficienzaenergetica e bioedilizia che contribuiranno decisamente alla riduzionedell'inquinamento ambientale;- eventuali opere di pubblica utilità, (energeticamente autosufficienti);· Riqualificazione urbana delle aree degradate;· Creazione di aree verdi della salute e di percorsi naturalistici all'interno della cittàcon particolare attenzione alla flora locale spontanea. · Creazione di luoghi di libero svago non attrezzato.· Stimolare la diffusione degli orti urbani attraverso progetti di trasformazione ericonversione delle ultime aree verdi cittadine.· Redazione del PEBA (piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche);

VIABILITA'

Attento e serio studio dei flussi del traffico al fine di ridisegnare in modo organico e senza disfunzioni e/o penalizzazioni:- la viabilità e le ZTL;- parcheggi e servizi navette;- eventuale metropolitana di superficie, (salvo valutazione e confronto con altro mezzo di comunicazione, al fine di privilegiare il progetto col miglior rapporto qualità eefficacia/prezzo);- eventuali ponti e/o sottopassi, che evitino la chiusura di strade al passaggio dei treni;- posizionamento di rotonde;- piste ciclabili;tenendo in considerazione le esigenze dei cittadini e delle imprese, ma anche la salute ambientale.L’indirizzo generale va comunque in direzione del decongestionamento del centro cittadino, dunque risultano evidentemente non solo inutili, ma addirittura nocive, tutte quelle opere pubbliche volte a favorire l’ingresso di automezzi nel centro città (es. cavalcavia), mentre vanno favorite le opere pubbliche che rendono accessibile il

centro città senza l’uso di automezzi, (oltre a parcheggi con navette, piste ciclabili, metropolitana di superficie...):- potenziamento del trasporto pubblico, anche prevedendo i flussi degli studenti;- divieto di sosta di fronte alle scuole negli orari e nei giorni di apertura delle stesse, al fine di evitare inutili ingorghi e spiacevoli incidenti;- sostegno all’organizzazione di gruppi di “piedi-bus”: un autobus umano formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”, che oltre a contribuire alla diminuzione del traffico, dell’inquinamento e degli ingorghi di fronte alle scuole, ha il vantaggio di dare l’opportunità ai bambini di fare movimento, imparare a circolare e a muoversi nel proprio quartiere; - sostegno all’organizzazione di gruppi di “bici-bus”: un “autobus a due ruote” formato da un gruppo di scolari in bicicletta che vanno e tornano da scuola accompagnati da genitori volontari, lungo percorsi prestabiliti e messi in sicurezza.- costruzione di una moderna stazione ferroviaria, adeguata all’ampio bacino di utenza che raccoglie, (attualmente dirottato ad Ancona) e tale da rendere possibile la fermata dei treni più importanti;- costruzione di una stazione centrale degli autobus adiacente alla stazione dei treni;

SICUREZZA

- Distribuire su un’area più vasta di quella attuale il mercato settimanale del sabato, così da permettere l’eventuale passaggio dei mezzi di soccorso e dei disabili;- Pulizia dei quartieri e delle aree degradate;- Riorganizzare ed incrementare la presenza di vigili urbani e migliorare la comunicazione ed il coordinamento con le altre forze dell’ordine;- Aumentare il numero delle telecamere di controllo e creare una centrale operativa H24;- Favorire il decoro urbano anche tramite affiliazione ad iniziative quali: http://www.decorourbano.org/- Potenziare i controlli ai venditori ambulanti abusivi a difesa del commercio locale.- Attuare ogni strategia che renda la città a misura di bambino: solo così la nostra città sarà a misura d'uomo sia dal punto di vista della sicurezza, che dal punto di vista della salute ambientale.

AMBIENTE

Rifiuti: obiettivo “Rifiuti zero” · Riduzione della produzione dei rifiuti alla fonte: alcuni esempi possono esserel'incentivazione della diffusione dei distributori automatici alla “spina”, detersivi (100%biodegradabili), latte…· Progressivo abbandono dei sistemi e del principio “usa e getta”, a partiredall'amministrazione comunale e dalle mense scolastiche.· Gestione degli RSU attraverso la valorizzazione degli stessi con l'esclusivo supporto di tecnologie automatizzate eco-compatibili, ottenendo il recupero e la trasformazione per il 90% dei rifiuti in materia prima e utilizzando opportunamente il restante 10%, (modello Vedelago), eliminando il conferimento degli RSU in discarica e la loro eventuale combustione negli inceneritori a vantaggio della salute, del turismo, della gestione e del risparmio.

· Aumentare l’efficienza e l’efficacia della raccolta differenziata porta a porta conl'ausilio di veicoli automatizzati elettrici.· Organizzare un attento controllo della puntuale differenziazione dei rifiuti da parte del cittadino e stabilire bonus accreditabili al cittadino, proporzionati ai kg di immondiziaconferiti all'impianto automatizzato, (da collegare al calcolo della TARSU), e sanzioni a carico dei trasgressori.· Passare dalla TARSU alla TIA (Tariffa di Igiene Ambientale): tariffa che farà pagareagli utenti l'esatta quantità dei rifiuti prodotti, evitando di mettere sullo stesso pianochi riduce alla fonte la produzione dei rifiuti con chi invece non ne ha il minimointeresse.

ARIA

· Applicare le direttive del Decreto 155/2010, monitorare, quindi, oltre ai valori diPM10 anche le PM 2,5, polveri decisamente più pericolose.· Aumento delle postazioni di rilevamento delle polveri sottili.· Pubblicazione chiara ed esaustiva, comprensibile e puntuale dei dati rilevati dallestazioni di monitoraggio degli inquinanti atmosferici. · Assoluta opposizione alla realizzazione di inutili centrali a biomasse, chefarebbe risultare vani i già flebili tentavi di riduzione degli inquinanti, aumentandofortemente i valori di polveri sottili e ossidi di azoto.· Incentivazione della piantumazione di boschi formati da specie autoctone ovunque sia possibile, (per esempio con il progetto “Un bosco per la città”promosso da UPM): ogni persona, per la propria sopravvivenza, ha bisogno di 60 alberi la cui chioma abbia un diametro di almeno 10 metri (OMS 1994), anche in ottemperanza alla legge 113/92.

TERRA

· Divieto di realizzazione di impianti fotovoltaici a terra a vantaggio di quelli realizzati su tetti pubblici e privati e soprattutto dei capannoni industriali.· Autosufficienza energetica degli edifici pubblici (minieolico, fotovoltaico, pannelli solari, geotermico...)· Opere di protezione costiera (ripascimento e nuove scogliere) ma solo in sinergia con opere atte all’identificazione e, quando possibile, alla risoluzione delle reali causeche stanno generando l’erosione delle coste.· Utilizzo di sabbia per il ripascimento delle spiagge che risponda ai massimi livelli diqualità e compatibilità con la balneazione (accorgimento fondamentale persalvaguardare la nostra spiaggia e soprattutto la salute dei bagnanti).· Difesa, cura e ripristino delle spiagge libere.· attuazione di ogni strategia possibile per la riduzione degli sprechi energetici a partire dagli edifici e dalle aree pubbliche, (illuminazione a led…) · Inquinamento acustico: maggiori controlli per verificare il rispetto dei limiti di legge. · Inquinamento elettromagnetico : stop alla proliferazione delle antenne di telefoniamobile e rispetto del Piano Antenne. Adeguamento degli impianti d’alta tensione ubicati in prossimità di edifici pubblici e di civili abitazioni.· Assoluta opposizione alla realizzazione di centrali nucleari.

ACQUA

L’acqua è un bene troppo prezioso per essere sprecato e come tale va salvaguardato anche a nome delle future generazioni: vanno, quindi, incentivati comportamenti virtuosi da parte di tutti i cittadini al fine di ridurne gli usi impropri.· Acqua pubblica certificata e monitoraggio dell'acqua di falda e dei pozzi dicaptazione, con pubblicazione mensile dei risultati sul sito del Comune e sul BUM. · Incentivare l'uso dell'acqua di rubinetto in caraffa nelle mense scolastiche e aziendali, nonché locali pubblici e ristoranti: campagna “Imbrocchiamola”· Obbligo nelle nuove costruzioni (e incentivazione nelle ristrutturazioni di edifici)dell'introduzione del doppio circuito dell'uso di acqua: potabile per gli usi alimentarie non potabile per gli altri usi.Recupero dell'acqua piovana in vasche d'accumulo da utilizzare per gli sciacquoni degli edifici pubblici di nuova costruzione e ovunque sia possibile.· Seria politica di riduzione degli sprechi nella rete di distribuzione.· Riqualificazione della rete fognaria.· Richiesta di un più frequente monitoraggio della qualità del mare, del fiume Chienti, da parte dell'ARPAM e puntuale pubblicazione dei risultati delle analisi sul sito del Comune.Disposizione, in accordo con gli Enti competenti, di un serio piano di bonifica del basso bacino del Chienti.

POLITICHE SOCIALI

Le politiche sociali sono attualmente concepite come soluzioni palliative ai danniprodotti dal moderno stile di vita e dall'attuale sistema economico. Occorre invece attuare una politica sociale tale che per prima tenda a prevenire tali danni:- crescente disagio giovanile, - devianze, - allargamento della fascia di povertà, - difficoltà da parte di un numero sempre crescente di famiglie nel crescere i propri figli o nel gestire gli anziani, - anziani senza famiglia,- degrado ambientale, - problematiche legate ai portatori di handicap, all'istruzione, all’immigrazionemassiccia....Prevenzione e soluzione di tali problematiche non è cosa da poco, ma di basilare importanza è la rete di informazioni su cui costruire ogni strategia e a cui ogni ente preposto possa agilmente accedere per essere capace di agire in sinergia con gli altri.È auspicabile che questa rete coinvolga tutti gli ambienti sociali, sanitari, educativi, culturali ed economici, (enti pubblici, scuole, centri sociali, associazioni di volontariato...) e sia coordinata dall’assessore preposto che ha dunque il dovere di essere informato su tutto e di costituire uno “spazio” atto alla discussione, organizzazione e comunicazione di problematiche, obiettivi e strategie. Incentivare e promuovere iniziative sportive, musicali e artistiche in genere, (con spazi dedicati), potrebbe rappresentare un ottimo terreno di azione: potenziamento e

riorganizzazione delle strutture sportive, sostegno alla banda e al coro cittadini, spazio per band locali di vario genere, per scuole di recitazione, per esposizione di arte varia, rassegne teatrali di compagnie locali, rassegne cinematografiche di autori locali...

ECONOMIA E SVILUPPO

· Assoluta opposizione al depotenziamento ferroviario della stazione di Civitanova e anzi, rimodernamento e rilancio della stazione ferroviaria e creazione nella stessa area della stazione dei pullman. (si fa notare che Civitanova Marche è, al momento, l’unica città costiera della regione ad avere un’area adiacente che permetta uno sviluppo della stazione tale da indurre treni importanti a farvi sosta!)· Attenta valutazione e serio progetto di riqualificazione e sviluppo dell’area portuale.· Sostegno alla creazione di posti letto per incentivare un turismo che non sia solo quello pendolare dell’entroterra.· Lavori verdi: creazione di nuovi posti di lavoro grazie alla green economy (raccoltaporta a porta, centri di trattamento di rifiuti a freddo, interventi di efficienzaenergetica e architettura eco-sostenibile degli edifici ...).· Promozione delle eccellenze locali favorendone l’incontro con altre realtà produttive e commerciali nazionali ed estere;· Creazione di eventi che introducano l'istruzione e la cultura in strada, rendendola ilpiù possibile accessibile ai cittadini.· Promozione di luoghi “SIAE-FREE” per le esibizioni di strada.· Promozione di stage formativi presso le imprese locali accessibili agli studenti più meritevoli scolasticamente parlando· Promozione di cicli seminariali, spettacoli di arte varia, corsi culinari… interculturali per favorire l’integrazione razziale e sconfiggere il pregiudizio attraverso la conoscenza diretta.· Promozione di un'economia etica e solidale:L’attuale sistema economico, fondato sullo sviluppo infinito e sul profitto a tutti i costi, sta mostrando ampiamente la sua inadeguatezza. Avere a cuore la salute dei cittadini impone dismettere di considerare le persone in due modi: “risorsa umana” o “consumatore” e di considerare la natura come opportunità per far soldi.Questo rifiuto spinge a creare nuovi patti sociali e una nuova economia:- un’economia al servizio dell’uomo e non viceversa;- un’economia fondata sulle relazioni e sul ben-vivere, che ha a cuore la terra e le future generazioni;- un’economia dove la giustizia è il suo fondamento e la libera circolazione delle conoscenze una prassi e dove la collaborazione e la cooperazione per il bene comune sono già realtà.Per questi motivi intendiamo promuovere l’economia etica e solidale (che permetterà la rivitalizzazione dell’economia locale):· Stimolando ulteriormente la filiera corta;· Promuovendo i G.A.S. (gruppi di acquisto solidali), con destinazione di locali al finedi favorire la distribuzione degli ordini collettivi, per un miglioramento dell'accessoe della partecipazione;· Contribuendo e stimolando la formazione dei DES (distretti di economia solidale):collaborazione tra consumatori e produttori di beni e servizi al fine di operare una

mutua collaborazione nell'approvvigionamento di beni e servizi (considerandoprioritariamente quali fornitori, gli aderenti al distretto).· Incentivando la cultura della riparazione, del riciclo, del riutilizzo dei beni e creandodegli spazi di scambio solidale tra i cittadini.Il nostro territorio, il nostro mare, l'identità culturale anche dell'entroterra, è qualcosa di peculiare e da salvaguardare, non da martoriare come è stato fatto e, purtroppo si continua a fare!Occorre tutelare ciò che è frutto del duro lavoro dei nostri imprenditori, operai ed artigiani.Quello che manca ed è mancato dal dopoguerra, è la valorizzazione di quello che si ha, dell’enorme potenziale naturale, a nostra disposizione gratuitamente.

TURISMO

Ampliare il target di vocazione turistica di Civitanova.· Valorizzare, salvaguardare e promuovere le bellezze del nostro territorio: - il mare e gli arenili naturali, - il borgo marinaro,- l’area portuale, - la città alta con il suo bellissimo borgo antico ed il magnifico Teatro,- il nostro prezioso e ricco entroterra, al fine di proporre un'offerta turistica varia e di alta qualità.· Coinvolgere le associazioni di categoria turistiche all'interno di una commissione comunale con potere decisionale e vincolante (non solo consultive) al fine di:· stabilire regole ed orari chiari per gli esercizi che fanno intrattenimento nella stagione estiva che tengano conto:- del tipo di licenza, - del tipo di “rumore” prodotto: dal vivo o da supporto audio- del tipo di impianto- della posizionee valutare, con il supporto di un tecnico specializzato, le reali possibilità di ciascuno così da evitare una volta per tutte spiacevoli situazioni con la popolazione residente e inutili sprechi di risorse da parte degli esercenti; · affidare la scelta delle iniziative di interesse turistico promosse dall’AmministrazioneComunale ad un team di specialisti del settore che operino scevri da preoccupazioni legate alla sfera politica, privilegiando progetti pluriennali a singoli spettacoli: la possibilità di dare seguito agli eventi ben riusciti darebbe garanzia di qualità, e quindi di successo, per i futuri appuntamenti.· coordinare con largo anticipo tempi e luoghi per iniziative private e manifestazionipromosse dall’Amministrazione Comunale al fine di non sovrapporsi creando dannoreciproco, (festa del mare, gara ciclistica…); · Seria programmazione di un calendario stagionale (estate e inverno) che comprenda tutte le iniziative pubbliche e private e coinvolga possibilmente tutti i luoghi ed i servizi di interesse turistico così da renderne possibile un’ampia diffusione e con largo anticipo: potrebbe costituire un ottimo mezzo di persuasione a scegliere la nostra città per le vacanze.

Per queste elezioni usa la testa e credi in un futuro migliore e una città sana, produttiva, vivibile e soprattutto a

disposizione dei cittadini!

Vota Mirella Emiliozzi Sindacoun'insegnante

una civitanoveseuna persona onesta

una persona disposta a fare il bene dei cittadini senza conflitti di interesse e con senso civico!

Sul sito del movimento sono disponibili, filmati, progetti e documenti. Tutto ciò che serve per informarsi sulla città www.civitanova5stelle.it