PROGRAMMA ELETTORALE - Fabriano · PROGRAMMA ELETTORALE 9 maggiore slancio e determinazione. E’...

PROGRAMMA ELETTORALE

ELEZIONI COMUNALI 2017

INSIEME PER FABRIANO2

PROGRAMMA ELETTORALE 3

COMUNE DI FABRIANO

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 11 GIUGNO 2017

INSIEMEper Fabriano

PROGRAMMA ELETTORALEDEL CANDIDATO SINDACO

GIOVANNI BALDUCCIE DELLE LISTE COLLEGATE

PARTITODEMOCRATICO

FABRIANOPOPOLARE

RINASCIMENTOUNITI PER FABRIANO

LIBERAMENTELA FABRIANO

DI DOMANI


SOMMARIOPREMESSA ..................................................................................... 7

L’INTELLIGENZA ............................................................................ 8

LA CREATIVITÀ .............................................................................. 9

LA QUALITÀ ................................................................................. 10

PARTECIPAZIONE E PARI OPPORTUNITÀ

“FABRIANO CITTÀ APERTA” .......................................................12

LAVORO E NUOVA IMPRENDITORIALITA’

“FABRIANO CITTA’ DELL’INNOVAZIONE” ................................16

CULTURA E TURISMO

“FABRIANO CITTA’ DELL’ACCOGLIENZA” ..................................20

URBANISTICA

CENTRO STORICO E FRAZIONI “FABRIANO CITTÀ DIFFUSA” ............24

SALUTE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA

“FABRIANO CITTA’ DELLA SOLIDARIETA’” ...............................29

SPORT

“FABRIANO CITTA’ DELLO SPORT” ...........................................32


PREMESSALa Città di Fabriano ha saputo esprimere un esemplare modello di sviluppo territoriale

ed industriale. Siamo stati capaci di interpretare un modello economico vincente, sia

di capacità imprenditoriale che di solidarietà e benessere per i cittadini, che è stato per

decenni oggetto di studi e preso da esempio di buona gestione della ricchezza e delle

opportunità di crescita per l’intero Paese.

I successi di tale modello industriale – ed i suoi benefici per la comunità – sono

stati ottenuti dai fabrianesi attraverso l’espressione di una innata forza di volontà

e determinazione, coniugata alle opportunità che il nostro territorio consentiva di

esprimere.

Più recentemente le sfide della globalizzazione e della nuova industria hanno fortemente

minato il modello storico al quale eravamo abituati: la Città si è scoperta impreparata

ad affrontare il nuovo contesto globale con strumenti alternativi, pagando assai caro

il prezzo della sua tradizione industriale.

Gli schemi economici tradizionali si sono, infatti, rivelati insufficienti per garantire

e mantenere occupazione, sviluppo ed opportunità per i cittadini e per gli operatori

economici.

Fabriano è in trasformazione e deve saper gestire un momento di radicale cambiamento

che ancora non si è esaurito ed è in costante evoluzione.

Occorre pertanto trovarsi – ora più che mai - preparati ad affrontare le criticità ed

i sacrifici imposti dalla riconversione del sistema economico-sociale e dalle nuove

esigenze della nostra comunità.

Non possiamo limitarci a riconoscere passivamente il nuovo contesto, quasi fosse

una collettiva - seppur tardiva - presa di coscienza, ma dobbiamo essere in grado di

gettare il cuore oltre l’ostacolo e fare un deciso passo in avanti.

Abbiamo l’onere di riconoscere la resilienza del nostro territorio che, oggi,

inevitabilmente deve sapersi esprimere non soltanto attraverso strumenti di sostegno

al reddito ed alle famiglie, ma anche e soprattutto cercando soluzioni coraggiose ed

applicando metodologie innovative a sostegno di politiche attive per garantire lavoro

e crescita.

Siamo convinti che i fabrianesi possiedano la innata capacità di riorganizzarsi

positivamente senza perdere la propria identità, la forza di saper trarre il meglio di sé

anche dalle più complesse situazioni di difficoltà.

La buona politica deve saper riconoscere il contesto in cui agire, ma soprattutto

mettere a frutto le capacità che è in grado di esprimere per guidare una nuova fase e

trovare soluzioni efficaci a problematiche sempre più urgenti ed indifferibili.


La nuova Fabriano che abbiamo immaginato impone di mettersi in discussione

quotidianamente, di affrontare il confronto con idee chiare e con progetti di ampio

respiro, creando nuovi spazi di dialogo con la cittadinanza ed infine di assumersi la

responsabilità delle decisioni.

Partecipazione e rinnovamento che dovranno essere realizzati con intelligenza, creatività e qualità.

L’INTELLIGENZAFabriano necessita di intelligenza e ponderazione negli obiettivi e nelle scelte. Serve

attenzione nell’indirizzare le risorse economiche e le idee verso obiettivi di crescita e

di sviluppo strategici, convogliando le energie su iniziative utili e concrete per la città.

E’ necessario concentrarsi sull’imprenditoria femminile e giovanile e su un razionale

sviluppo imprenditoriale ed industriale, riconvertendo – laddove necessario - realtà

industriali obsolete ed aree depresse, ma anche sulle potenzialità offerte dal turismo,

dall’ambiente e dalla tradizione artigianale ed eno-gastronomica dei nostri territori.

Il tutto con l’aiuto di una classe imprenditoriale dinamica che deve poter investire

nel nostro comprensorio e che dal nostro territorio deve essere aiutata a realizzare

progetti di ampio respiro.

Una volta caduto l’alibi dell’isolamento e della difficoltà di accesso infrastrutturale,

la Città dovrà aprirsi all’esterno ed assumere l’onere strategico di rappresentare il

punto di riferimento per l’intera zona montana, al fine di non disperdere nessuna delle

enormi potenzialità che il nostro territorio è in grado di esprimere sia in termini di

servizi al cittadino, che di occasioni di crescita.

La Città dovrà rimettersi in moto e sfruttare con intelligenza ogni opportunità che

consenta di intercettare nuove forme di finanziamento offerte dal mutato sistema

economico (regionale, nazionale ed europeo), per rinnovare una città che rappresenti

l’humus in cui far crescere una imprenditorialità nuova.

Un luogo dove sia facile “fare impresa” e creare opportunità di lavoro con il sostegno

della nostra comunità, ma anche luogo in cui la grande industria possa guidare un

percorso di crescita ed essere da esempio per nuove esperienze di successo.

Non possiamo infatti dimenticare le realtà del nostro territorio che, nonostante la

storica crisi vissuta in questi ultimi anni, hanno resistito e mantenuto la loro vivacità ed

il loro dinamismo, potenziando la loro vocazione all’internazionalizzazione dell’offerta

ed alla qualità degli standard produttivi.

Realtà che dovranno trovare nella buona amministrazione fabrianese ulteriori

opportunità di crescita, affinché continuino ad investire nel nostro territorio con


maggiore slancio e determinazione.

E’ necessario fare squadra per pianificare insieme con intelligenza e lungimiranza il

futuro prossimo di Fabriano e per garantire ai cittadini il massimo livello occupazionale

possibile ed una città di nuovo dinamica ed armonica.

In tale contesto, la nuova amministrazione si porrà come obiettivo primario quello del

ritorno all’alta formazione universitaria ed alla ricerca, offrendo spazi e risorse sempre

maggiori e stipulando convenzioni ed accordi con le istituzioni universitarie.

LA CREATIVITÀL’UNESCO ha riconosciuto nel 2013 Fabriano come “Città creativa per l’artigianato

ed arti e tradizioni popolari”. Tale riconoscimento deve rappresentare un punto di

partenza, ma anche una consapevolezza.

Il rilancio della città passa necessariamente attraverso la sua innata creatività e

dovremo porre la massima attenzione alle sfide tecnologiche e dell’innovazione ormai

divenute imprescindibili per uno sviluppo concreto, veloce ed attuale.

L’amministrazione della città deve predisporre tutti gli strumenti in grado di accompagnare

il cittadino e le imprese verso la costruzione di realtà nuove e competitive.

In questa ottica è necessaria creatività nel ripensare il sostegno all’artigianato locale ed

alla piccole e media impresa di qualità, il potenziamento del turismo e delle importanti

risorse culturali ed ambientali del nostro territorio.

Occorre creatività anche nella gestione degli spazi pubblici e nella erogazione dei

servizi al cittadino.

L’obiettivo è quello di incentivare la creazione di nuove opportunità, anche occupazionali,

affinché le migliori idee trovino nella nostra Città il miglior contesto di realizzazione.

Fabriano deve poter riscoprire e valorizzare i propri tesori culturali e naturalistici

e deve poter ampliare la propria offerta turistica, in modo coerente ed omogeneo,

coordinandola con le opportunità che i nuovi collegamenti infrastrutturali garantiscono

al nostro territorio e la vicinanza a luoghi di attrazione di consolidato successo.

Dovranno trovare il loro completamento i progetti di recupero degli spazi inutilizzati

del centro storico, dal Palazzo del Podestà alla scopertura del fiume Giano, in modo da

valorizzare al meglio la bellezza del nucleo medievale della nostra Città.

Il tutto sapendo recuperare la pedonalità e l’attrattività di Fabriano, con collegamenti

museali permanenti ed una offerta turistica a 360 gradi che guardi con la massima

attenzione alle bellezze naturali del contesto territoriale, al patrimonio di chiese,

abbazie e monasteri ed ai borghi storici delle frazioni.

La creatività della nostra Città dovrà altresì esprimersi con la riscoperta e la


valorizzazione delle arti e dei mestieri e del nostro artigianato locale, attraverso corsi

di insegnamento ed esposizioni permanenti negli spazi che la nostra città è in grado

di esprimere.

Il tutto senza dimenticare l’importanza delle nostre tradizioni dedicando particolare

attenzione allo sviluppo dell’agricoltura e dell’allevamento di qualità, cercando di

creare opportunità di sostegno ed incentivi alla innovazione, ma anche alla diffusione

dei nostri prodotti locali attraverso mirate azioni di marketing e di promozione dell’eno-

gastronomia locale.

Fabriano dovrà tornare ad essere il luogo della creatività in ogni sua espressione e

declinazione, non solo riscoprendo le sue radici, ma fornendo spazi nei quali alimentare

la crescita ed esprimere la sua bellezza.

LA QUALITÀIl contesto economico globale deve rappresentare l’occasione per riflettere

sull’importanza della produzione di beni e servizi di qualità, che rappresenta una

imprescindibile opportunità di sviluppo.

Crediamo che solo tramite la massima espressione delle peculiarità ed eccellenze

che caratterizzano il nostro territorio saremo realmente in grado di tornare ad una

redditualità diffusa e ad un benessere collettivo.

Ciò significa prima di tutto coinvolgere persone capaci e preparate, in grado di

comprendere ed interpretare il valore e l’importanza delle scelte quotidiane e del

metodo con il quale si dovranno affrontare le criticità.

E’ necessaria qualità nel nuovo modello di sviluppo, ma anche qualità nelle persone

che dovranno interpretare gli obiettivi e guidare il percorso di crescita di una comunità

che richiede efficienza e determinazione nelle scelte.

Qualità, prima di tutto, di chi dovrà guidare il pubblico; ma allo stesso tempo,

valorizzazione del merito in ogni ambito della vita sociale e lavorativa, individuando le

professionalità in grado di creare valore aggiunto, sia che si tratti di singoli cittadini o di

attività produttive, sia che si tratti di progetti di carattere sociale o di sviluppo economico.

Alla città devono essere garantiti livelli ottimali nei servizi e nel decoro urbano, che

deve rappresentare elemento imprescindibile per il benessere collettivo e per lo

sviluppo del turismo cittadino.

La nuova amministrazione dovrà pertanto impegnarsi con tutte le sue forze nel ripensare

gli spazi urbani della città e le occasioni di incontro per i cittadini, migliorando il senso

di comunità e rendendo la città più attrattiva e sicura.

Particolare cura dovrà essere dedicata alla manutenzione – ordinaria e straordinaria –


della nostra Città, sia nel centro storico che nelle sue periferie.

In questa ottica dovrà essere garantita particolare attenzione alla cura del verde

pubblico e dei nostri parchi ed al completamento del progetto di installazione di isole

ecologiche, con la massima incentivazione della raccolta differenziata dei rifiuti.

La cura della città equivale ad un miglioramento della qualità della vita di tutti i

cittadini e dovrà essere compito primario della nuova amministrazione garantire il

miglior livello possibile di decoro urbano, da coniugarsi con la bellezza che Fabriano

ed il suo territorio sono in grado di esprimere.

Ciò dovrà accompagnarsi ad una sempre maggiore attenzione alla sicurezza delle

nostre strade, con maggiore sorveglianza ed illuminazione della nostra Città, che deve

riscoprirsi luogo di incontro in ogni momento della giornata.

Qualità significa anche vivere in una Città in cui nessuno deve sentirsi escluso e

nessuno deve rimanere solo.

L’urto della recente crisi economica finanziaria ha visto arrendersi troppi cittadini ed

imprese nel nostro territorio. La nuova amministrazione deve saper individuare con

attenzione il malessere e la difficoltà dove sono presenti e - con senso di comunità

- trovare la via più efficace per garantire il sostegno a tutti coloro che si sentono

abbandonati.

E’ pertanto indispensabile perseguire obiettivi di solidarietà nelle politiche sociali e la

nuova amministrazione avrà il compito primario di assicurare a tutti pari opportunità ed

occasioni di crescita e di realizzazione personale.

Dobbiamo saper affrontare questo grande compito se vogliamo realmente creare una

realtà che sia da esempio per il nostro comprensorio: dimostrare che grazie alla qualità

delle persone e del lavoro si può crescere, non lasciando indietro nessuno, ma valorizzando

ed esaltando chi si impegna e propone progetti innovativi e soluzioni di qualità, piuttosto

che disperdere le proprie forze in una moltitudine di progetti improduttivi.

Con il nostro programma vorremmo indicare un metodo ed un approccio che dovrà

caratterizzare la nuova amministrazione di Fabriano: il nostro obiettivo per i prossimi

cinque anni sarà quello di proporre soluzioni innovative e partecipate, in grado di

riportare fiducia nei cittadini, intervenendo in tutti gli ambiti della vita civile per

incentivare la vivacità ed il dinamismo che, nella nostra città, per troppo tempo sono

rimaste sopite.

Un programma che non pretende di rappresentare una elencazione di obiettivi e

progetti chiusa ed intoccabile, ma una base ed un metodo di lavoro che sarà aperto

all’imprescindibile contributo di tutti i cittadini e che andrà realizzato con il supporto

della nostra comunità.

Dobbiamo credere in noi stessi e, con i giusti strumenti, ripartire insieme.


PARTECIPAZIONE E PARI OPPORTUNITÀ

“FABRIANO CITTÀ APERTA”

Fabriano dovrà rappresentare il Comune di riferimento per un intero comprensorio,

abbandonando istanze isolazioniste e di autosufficienza e guardando con sempre

maggiore determinazione alla sua centralità strategica nell’entroterra montano.

In tale ottica, sarà compito dell’amministrazione quello di aprire la Città all’esterno,

ponendo le basi affinché Fabriano assuma il ruolo di guida di progetti che coinvolgano

l’intera zona montana.

Bisogna saper cogliere l’occasione della ormai prossima apertura di importanti

collegamenti infrastrutturali verso l’Umbria e verso il Maceratese, per disegnare

politiche nuove.

Appare fortemente sentita la necessità di intensificare i rapporti con la fascia montana

e di instaurare relazioni sempre più forti con i Comuni limitrofi e la Regione Umbria,

per lo studio di progetti condivisi.

La nuova amministrazione avrà il compito di sviluppare un’azione strategica sull’asse

Fabriano – Perugia e, più in generale Ancona – Perugia; sarà quindi essenziale instaurare

relazioni proficue e complesse con tutta la zona montana, cercando di realizzare nel

modo migliore il progetto di “Fabriano capofila”.

I NOSTRI OBIETTIVI:• Studio e redazione di progetti condivisi con altre realtà amministrative comunali

ed interregionali e di partnership amministrative con i comuni limitrofi delle

Marche e dell’Umbria.

• Potenziamento dell’Unione Montana, tramite la condivisione di maggiori servizi

con gli altri Comuni del comprensorio (ad es. Trasporti integrati, polizia municipale

e rifiuti), oltre all’ampliamento dei servizi già parzialmente condivisi.

• Recupero dell’alta formazione universitaria a Fabriano consolidando il rapporto

con le Università della nostra Regione, anche attraverso l’allestimento di strutture

adeguate all’insegnamento ed alla ricezione di docenti e studenti.

• Ottimizzazione dell’efficienza degli uffici comunali, attraverso la verifica del

raggiungimento effettivo degli obiettivi, riparametrandoli ed innalzando la qualità

dei servizi.


Fabriano non dovrà tuttavia limitarsi soltanto ad aprirsi all’esterno, ma sarà compito

della nuova amministrazione anche quello di rendere la Città sempre più trasparente

e partecipata dai cittadini, in modo da creare i presupposti per assicurare il massimo

ascolto delle esigenze di famiglie ed imprese e la maggiore partecipazione collettiva

alla gestione della cosa pubblica.

E’ pertanto necessario individuare gli strumenti che consentano ai cittadini di rendersi

parte attiva della gestione della Città, soprattutto laddove, anche nelle frazioni, troppe

realtà si sentono isolate ed incapaci di influire sulle scelte amministrative.

Partecipazione significa una Città in cui nessuno si senta escluso, ma anche e soprattutto

una Città a misura d’uomo, in cui ogni cittadino abbia a disposizione gli strumenti

che gli consentano di conoscere le iniziative amministrative e di avere accesso alle

informazioni in modo immediato e diretto.

Fabriano deve tornare ad essere una Città partecipata anche nella possibilità per i

cittadini di fruire dei servizi e delle opportunità che potrà offrire in maniera semplice

e tempestiva.

In quest’ottica assume centrale importanza la semplificazione ed il riordino complessivo

dei regolamenti comunali, che deve offrire a cittadini, commercianti ed imprenditori,

un quadro normativo armonico e coerente, eliminando le attuali incongruenze dovute

al susseguirsi di atti normativi non sempre omogenei tra loro.

Città che deve pertanto essere efficiente e trasparente, creando i presupposti per la

partecipazione dei cittadini alla gestione e conservazione della Città, perseguendo al

contempo anche obiettivi di solidarietà e di supporto attivo alle situazioni di difficoltà.

I NOSTRI PROGETTI:• Costituzione e regolamentazione dei Consigli di circoscrizione e dei Comitati di

quartiere, che parteciperanno alla redazione del bilancio cittadino.

• Redazione annuale di un documento esplicativo del bilancio a disposizione dei

cittadini con tempistiche prestabilite e facilità di consultazione e lettura, nonché

massima trasparenza e divulgazione della destinazione dei fondi comunali.

• Programmazione di incontri periodici della cittadinanza con l’amministrazione ed

i consiglieri comunali.

• Potenziamento della diffusione on-line delle iniziative amministrative e dei

momenti di consultazione e confronto con la cittadinanza.

• Creazione di una App del Comune di Fabriano e miglioramento del sito web

istituzionale.

• Programma di installazione di collegamento Wi-fi gratuito in ampie zone della


città ed in corrispondenza di tutte le aree museali, parchi ed uffici pubblici.

• Incentivazione alla cultura e all’incentivo del software libero quale base educativa

dei velori di condivisione intellettuale e conoscenza.

• Razionalizzazione, semplificazione e riordino dei regolamenti comunali (Testo

Unico regolamentare).

• Regolamento sugli incentivi fiscali alle imprese che operano nel territorio.

• Regolamento sul “decoro ed arredo urbano”.

• Regolamento sul “baratto amministrativo”.

• Attuazione ed incentivazione del regolamento sul “volontariato civico”.

• Regolamento e monitoraggio permanente degli incarichi a professionisti esterni

ed a imprese fornitrici di beni e servizi di qualunque tipologia.

• Conferma dell’Ufficio del Giudice di Pace a Fabriano ed allestire spazi destinati

all’istituzione di un organismo di mediazione delle controversie civili e di un

organismo di soluzione delle crisi da sovra-indebitamento.

Riteniamo fondamentale ed imprescindibile che Fabriano si riscopra Città delle pari

opportunità.

La nuova amministrazione avrà il compito di assicurare il massimo sostegno

all’imprenditoria femminile e giovanile con politiche attive che consentano a ciascuno

di poter realizzare i propri sogni e progetti di vita.

Obiettivi raggiungibili con la determinazione della buona amministrazione, che dovrà

puntare su una offerta di servizi al cittadino di elevata qualità, ponendo le basi per

la parità di accesso alle opportunità che la Città potrà offrire, come il potenziamento

degli asili nido, la realizzazione di programmi di inserimento al lavoro di giovani e

studenti e l’organizzazione di corsi di inserimento ed introduzione alle professioni, arti

e mestieri.

In questa ottica il tema del sostegno alle politiche di genere dovrà rappresentare

una priorità della nuova amministrazione ed andrà declinato nel rafforzamento del

sostegno a politiche attive per la famiglia, per il lavoro e per l’imprenditoria femminile.

La parità di genere costituisce una questione di civiltà e di libertà e rappresenta un

fattore determinante di crescita della nostra comunità.

I NOSTRI PROGETTI:• Rinnovamento e razionalizzazione dei servizi degli asilo nido per renderli più

efficienti ed attrattivi per le famiglie.

• Conferma della Commissione Pari Opportunità e dell’Assessorato alle Pari


Opportunità con adeguato sostegno istituzionale, anche con riferimento alla

destinazione dei fondi a disposizione.

• Costante sostegno e supporto allo “Sportello Antiviolenza”, proseguendo nel

rafforzamento dei rapporti di rete in ambito territoriale, mettendo a disposizione

adeguate sedi e garantendo ascolto e collaborazione.

• Agevolare l’inserimento professionale di giovani e studenti, anche attraverso lo

sviluppo di corsi di insegnamento di “arti e mestieri” in collaborazione con le

associazioni di categoria.

• Prosecuzione delle iniziative di abbattimento delle barriere architettoniche negli

uffici pubblici e costante monitoraggio di quelli privati.

Fabriano dovrà rappresentare una Città aperta anche e soprattutto nei confronti di

coloro che vivono situazioni di difficoltà e disabilità.

La nuova amministrazione dovrà sostenere ed assicurare una città pienamente fruibile

per tutti e dovrà accompagnare le indispensabili misure di sostegno alla disabilità di

natura economica e di assistenza, con interventi mirati al sistematico abbattimento

delle barriere architettoniche ed ambientali che impediscono la piena fruizione degli

spazi pubblici ed aperti al pubblico.

La Città dovrà garantire il massimo supporto alle associazioni ed operatori educativi

e sanitari nei progetti volti a favorire momenti di aggregazione spontanea e relazioni

interpersonali significative per persone e ragazzi che si trovino in condizioni di

disabilità.

I NOSTRI PROGETTI:• Studio di iniziative per l’integrazione sociale ed educativa delle persone con

disabilità mediante attività ricreative sportive ed educative programmate e

realizzate in contesti che favoriscano l’inclusione e le relazioni interpersonali.

• Prosecuzione delle iniziative di abbattimento delle barriere architettoniche negli

uffici pubblici e costante monitoraggio di quelli privati.

• Miglioramento della Rete di Trasporto per la disabilità, garantendo un servizio

efficiente e dinamico nel capoluogo cittadino e nelle frazioni in coordinamento

con altri enti, ivi compresa la Croce Rossa e la Croce Azzurra.


LAVORO E NUOVA IMPRENDITORIALITA’

“FABRIANO CITTA’ DELL’INNOVAZIONE”

Nel nuovo contesto sociale in piena evoluzione, il lavoro rappresenta lo strumento

principale di realizzazione della persona e progresso per la comunità ed in definitiva il

presupposto perché ciascuno conservi la propria libertà.

La nostra Costituzione ha cristallizzato tale concetto in una dichiarazione tanto semplice

quanto totalizzante: “L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro”.

Non può esistere libertà senza lavoro, perchè proprio il lavoro costituisce l’unico

strumento attraverso il quale ciascuno è in grado di determinarsi liberamente e quindi

compiere scelte autonome di democrazia insieme ai suoi concittadini.

Fabriano deve ripartire dal lavoro e la nuova amministrazione ha non solo l’onere, ma il

dovere di predisporre tutti gli strumenti in suo possesso per incentivare l’occupazione,

l’iniziativa privata e le attività imprenditoriali.

Occorrerà pertanto guardare con spirito innovativo alla “ricostruzione” del nostro

tessuto sociale ed alla creazione di opportunità di lavoro.

Il grave calo occupazionale dovuto alla crisi economica che ha colpito settori

nevralgici della nostra economia dovrà condurre alla ricerca di soluzioni nuove e

condivise, determinando i presupposti per l’ingresso di nuove iniziative produttive ed

imprenditoriali nel nostro territorio.

Fabriano deve posizionarsi al centro di una serie di iniziative che attraggano nella

Città progetti e visioni imprenditoriali innovative ed in grado di competere nei nuovi

mercati.

Realtà produttive che trovino nella Città un luogo nel quale sia facile “fare impresa” e

creare occupazione e benessere collettivo.

In tale contesto le realtà imprenditoriali ed industriali che in questi anni hanno saputo

crescere ed innovarsi per far fronte alla crisi internazionale dovranno rappresentare

una guida sicura per il successo delle nuove iniziative.

La nostra proposta punta alla creazione di una Città aperta a coloro che vorranno

scommettere su Fabriano e sulle sue enormi potenzialità.


I NOSTRI PROGETTI:• Fabriano “Work city”: il progetto nasce con l’obiettivo di aprire nel Comune di

Fabriano un apposito sportello con personale specializzato mirato ai giovani (e

non) che vogliano “fare impresa”. Una struttura in grado di coadiuvare i privati

nella informazione, ricerca ed infine reperimento dei fondi comunitari, un ponte

di collegamento necessario tra le esigenze dei territori e le opportunità offerteci

dall’Unione Europea.

• Creazione del “Centro di Imprenditorialità Diffusa” (C.I.D.) per favorire il ritorno di

un buon livello di occupazione nel fabrianese: questo strumento, che si svilupperà

come uno spazio fisico di incontro e co-working tra le grandi realtà industriali

del territorio e le PMI, le Start-up innovative ed ogni realtà imprenditoriale,

rappresenterà un metodo nuovo. Un luogo dove poter affrontare rapidamente ed

efficacemente tutte le sfide che abbiamo in comune con il sistema imprenditoriale

marchigiano, rispetto al quale Fabriano ha lóccasione di conquistare la leadership,

con lámbizione di “diventare un modello per lÍtalia”.

Il “Centro di Imprenditorialità Diffusa” costituisce uno strumento in grado di affrontare

le problematiche delle nostre aziende, come: la piccola dimensione, che sovente

ne rende difficile láccesso ai mercati, soprattutto quelli internazionali; il passaggio

generazionale e l’accettazione del management esterno nelle aziende familiari; la

focalizzazione nel proprio settore; la sfida del Marchio/Brand per orientarsi verso la

vendita di prodotti ad alto valore aggiunto; la costruzione di relazioni forti con il cliente;

la sfida della distribuzione e la sfida del Made in Italy .

L’attuazione del C.I.D. rappresenta per Fabriano la possibilità di costituire:

a) “Spazio-Laboratorio”: per favorire la formazione di progettualità da co-finanziare

con fondi regionali ed europei.

b) “Spazio di stimolo continuo per le nuove sfide”: per sostenere l’imprenditorialità

femminile, la creazione di Start-up innovative e rappresentare un centro di

aggregazione delle imprese.

c) “Luogo in presenza permanente di Grandi Campioni Regionali”: le grandi

imprese potranno trasmettere la loro esperienza alle piccole imprese fabrianesi,

attraverso il contatto permanente nel territorio tra il massimo numero di realtà

aziendali.

d) “Spazio di promozione dell’area montana”: vetrina delle eccellenze imprenditoriali

(e non solo) della zona per dare una comunicazione unitaria dell’imprenditorialità

e vivacità del territorio per attrarre investitori, talenti, ricercatori e turisti.


e) “Spazio di sviluppo del Brand Fabriano”: da svilupparsi con la collaborazione

di grandi aziende che, già campioni di export, potrebbero fungere da traino del

territorio creando un vantaggio anche alle più piccole realtà imprenditoriali che

faticano a conquistare notorietà.

f) “Spazio e luogo di formazione all´imprenditorialità”: la Città deve tornare ad

essere spazio di educazione all’imprenditorialità, aprendo nuove frontiere legate

all’Economia Circolare, alla Sharing economy ed alle nuove forme di creazione

di valore (co-working, FabLab, Incubatori, piattaforme crowfunding, ecc);

g) “Spazio permanente di incontro” fra domanda ed offerta, spazio di lavoro e

spazio di incontro tra managerialità e piccole e medie imprese.

h) “Spazio di promozione” della Cooperazione allo Sviluppo e Responsabilità

Sociale delle Imprese. Luogo in cui promuovere la Responsabilità Sociale delle

Imprese con il coinvolgimento della popolazione nelle operazioni di solidarietà

ed impiego di personale.

La nostra economia manifatturiera può garantire un futuro di crescita economica al

nostro territorio, capace di valorizzare la notorietà di Fabriano e delle Marche, ma a

patto di essere in grado di far convengere “le azioni, i metodi, i luoghi, le risorse e gli

uomini e le donne necessari”.

Dobbiamo rendere Fabriano una Città semplice dal punto di vista della burocrazia

e questo avverrà anche per mezzo di una rivisitazione ed armonizzazione di tutti i

Regolamenti Comunali aventi ad oggetto le attività produttive e l’impresa, snellendo

tutte le procedure e le attività richieste per chi si relazionerà con l’amministrazione.

Gli interventi avranno tutti un comune obiettivo: rendere Fabriano una Città dove

sia conveniente investire. Crediamo, infatti, che l’attività di impresa rappresenti una

ineliminabile opportunità per l’occupazione e lo sviluppo del benessere collettivo.

Dovremo saper creare le migliori condizioni perché chi voglia mettersi in gioco lo

possa fare nel modo più semplice e conveniente possibile.

Il tutto accompagnato da un’attività di marketing territoriale vincente, per attrarre

investimenti non solo dalla nostra zona montana e coniugando gli interventi con quelli

previsti anche per le attività non strettamente industriali, come l’enogastronomia,

l’agricoltura, il turismo, il commercio ed ogni ambito del lavoro.

Tutte le realtà professionali ed imprenditoriali dovranno sapersi compenetrare

vicendevolmente e non procedere per compartimenti stagni, come troppo spesso

accaduto in questi anni.


I NOSTRI PROGETTI:• Regolamentazione degli incentivi alle imprese che creano occupazione: la nuova

Amministrazione dovrà prevedere uno strumento chiaro e di facile consultazione,

con il quale proporre agli investitori una serie di benefici fiscali ed economici

per chi decida di investire a Fabriano, creando occupazione sul territorio. Le

possibilità di intervento dovranno riguardare tutte le realtà che sceglieranno

il nostro comprensorio per iniziare o consolidare attività di impresa con la

creazione di nuovi posti di lavoro. Gli incentivi dovranno essere commisurati

in via prevalente – se non esclusiva – alle garanzie occupazionali, che dovranno

avere le caratteristiche della stabilità, creando un ambiente conveniente ed

attrattivo per gli investitori ed al contempo creando nuovi posti di lavoro.

• Sburocratizzazione degli adempimenti per le imprese: l’impegno della nuova

amministrazione sarà quello di ottimizzare le strutture già esistenti (come il

SUAP), per rendere più efficiente il servizio proposto agli utenti. Un referente

unico, in grado di dare tutte le informazioni a chi decida di iniziare una qualsivoglia

attività, riducendo al massimo gli adempimenti per cittadini ed imprese.

• Riqualificazione della forza lavoro (“Università del fare”), creando spazi ad

associazioni di categoria per progetti professionali ed artigianali condivisi.

La nuova amministrazione dovrà tornare ad investire con forza nel settore

dell’agricoltura, non solo come riscoperta di antiche tradizioni locali, ma anche come

sviluppo di un settore per troppi anni lasciato in secondo piano.

In quest’ottica dovranno trovare compimento progetti di recupero di prodotti

tradizionali, migliorando la coltivazione e l’allevamento di qualità e fornendo alle

imprese agricole gli strumenti per presentarsi sul mercato con prodotti di indiscusso

pregio e forti di un trainante marketing territoriale.

Il tutto con interventi che consentano un oculato e lungimirante sfruttamento dei nostri

boschi e campagne, in sinergia con le realtà operative nel nostro territorio.

La nuova amministrazione dovrà farsi promotrice di progetti tesi alla protezione ed

alla riqualificazione dell’agricoltura e dell’allevamento locale, incentivando produzioni

di alta qualità, nonché riorganizzando e valorizzando le nostre tipicità, la aggregazione

delle aziende agricole.

Lavorare insieme per raggiungere il comune obiettivo della identificazione del nostro

territorio con i prodotti tipici di eccellenza, da promuovere in simbiosi con arte, storia,

natura ed artigianato locale.


I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione di un servizio diretto ed aggiornato di informazione sulle normative

vigenti, al fine di stimolare e coinvolgere gli operatori del settore agricolo e

favorire la realizzazione di progetti di rete agroindustriale che permettano di

accedere ai fondi messi a disposizione dall’Unione Europea.

• Promozione di centri di aggregazione di operatori del settore agricolo e

dell’allevamento ed incentivazione delle attività connesse.

• Valorizzazione della Agricom S.r.l., quale opportunità di sviluppo di nuove

iniziative imprenditoriali condivise con la cittadinanza.

• Valorizzazione del “Salame di Fabriano” come prodotto tipico locale, sul quale

poter strutturare una rete di allevamento, trasformazione e vendita utilizzando

marchi di qualità (Slow Food, D.O.P.).

• Istituzione della Denominazione Comunale d’Origine (DECO) di produzioni

tipiche fabrianesi funzionale alla riscoperta ed alla valorizzazione della tradizione

dell’allevamento locale (“Agnello di Fabriano”) e della tradizione viti-vinicola

(“Spumante di Fabriano”).

CULTURA E TURISMO“FABRIANO CITTA’ DELL’ACCOGLIENZA”

Fabriano esprime immense potenzialità ed è indispensabile che la bellezza dei nostri

luoghi e della nostra storia possa migliorare la propria attrattività.

E’ necessario stimolare la nostra Città a prendere coscienza della sua unicità per

valorizzarla e preservarla. Siamo convinti che la nuova amministrazione dovrà

investire con tenacia e determinazione nel proprio patrimonio artistico e culturale per

non disperderne il valore e gettare solide fondamenta per la costruzione di una nuova

Città dell’Accoglienza.

Gli obiettivi che ci siamo prefissati saranno tuttavia raggiungibili e potremo raccoglierne

i frutti solo se saremo in grado di coinvolgere tutti in un cambiamento culturale in cui

mettere in gioco emotività e professionalità, stimolando la voglia di lavorare insieme.

Dovremo saper ascoltarci, reciprocamente educarci, coordinarci ed operare in team

con l’orgoglio delle nostre identità culturali, ma dovremo anche costruire un sistema

di accoglienza turistica impeccabile ed unico, che faccia leva su quanto di specifico

possiamo offrire.


Un sistema integrato a livello locale e quindi connesso con un territorio più vasto che

riconosca a Fabriano la responsabilità di guidare un nuovo distretto turistico con le

sue peculiarità.

La nuova amministrazione dovrà dedicarsi non solo ai musei, alle architetture,

all’enogastronomia ed alla bellezza delle opere storiche e contemporanee, ma

disegnare percorsi naturalistici e puntare sulle nostre unicità, come la carta e la rete

delle Abbazie, ma soprattutto sui nostri talenti e tutto quanto sapranno esprimere.

Dovremo avere la capacità di stimolare ed organizzare un sistema di strategie

programmate, anche a lungo termine.

I NOSTRI OBIETTIVI:• Azione di pubblicizzazione e marketing delle attrattive turistiche fabrianesi, con

inserimento nei percorsi organizzati da tour operator regionali e nazionali e

promozione di una offerta turistica differenziata, destinata a forme di turismo

specifiche che possano apprezzare le unicità proprie della nostra terra, attraverso

la costituzione di un desk di direct marketing.

• Elaborazione di un piano strategico turistico a medio e lungo termine con

individuazione delle modalità di promozione turistica ed innalzamento qualitativo

dell’offerta culturale: un sistema turistico integrato fatto da cittadini, professionisti,

erogatori di servizi, hotels, associazioni ed eventi che siano in grado di sviluppare

la bellezza della nostra terra.

• Istituzione di una Consulta per “Cultura e Turismo” che si occupi di coordinare

e promuovere le iniziative culturali cittadine e che funga da collegamento con

l’organizzazione turistica.

• Promozione del lavoro e delle proposte delle associazioni culturali in un sistema

aggregato e coordinato, con la creazione di un calendario di eventi diffuso e

sistemico, che sia punto di riferimento sia per i cittadini che per i turisti – con una

programmazione a breve medio e lungo termine – e che possa coordinarsi con il

comprensorio dei comuni circostanti.

• “Rete della cultura della montagna”: collaborazione attiva con le Grotte di

Frasassi ed altre attrattive dell’entroterra montano, al fine di definire uno o più

circuiti turistici che ponga la città di Fabriano al centro di percorsi ed iniziative

turistiche diversificate.

• Organizzazione di rassegne artistiche di livello internazionale per valorizzare le

nostre eccellenze, come la carta storica, rendendo Fabriano un polo di incontro

per ogni forma espressiva ed artistica, in sinergia con il “Museo Internazionale

dell’Acquarello”.


• Organizzazione di luoghi ed attività che costituiscano incentivo, stimolo e promozione

dei talenti locali (cittadini impegnati in tutte le arti) e delle unicità territoriali.

La creatività che ha riconosciuto l’UNESCO a Fabriano e la leadership mondiale nel

settore della pittura ad acqua, dovranno essere l’esempio di due applicativi concreti

che hanno solo bisogno di essere sistematicizzati e replicati in ulteriori ambiti.

La nuova amministrazione dovrà quindi avere la capacità di vedere oltre la bellezza

e saper capire come valorizzarla non solo in termini di conservazione ma affinché

diventi risorsa in termini attrattivi e competitivi.

Dovrà saper riconoscere nei cittadini che abitano il territorio i talenti che possono

essere determinanti a compiere questo cambiamento.

Fabriano deve riscoprire la cultura dell’accoglienza, l’orgoglio delle proprie radici,

l’amore per la sua terra, il rispetto e la reciprocità, con la ferma consapevolezza che

viviamo un luogo ed un tempo che può vivere di bellezza.

I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione di un Ufficio turistico aperto tutti i giorni ed a disposizione della

cittadinanza e dei turisti al fine di presentare e coordinare le iniziative turistico-

culturali cittadine.

• Programma di apertura continuativa dei musei civici e dei servizi turistici.

• Incentivare la fruizione degli spazi comunali rivedendone l’apertura in orari

consoni ai bisogni di cittadini e turisti, predisponendo altresì un biglietto aperto

dei musei per i residenti.

• Biglietto Unico dei Musei ed istituzione della “Rete dei musei civici”: creazione di

un circuito museale completo all’interno del centro storico, attraverso l’integrale

recupero del Palazzo del Podestà ed il completamento del percorso “mille passi”.

• Convenzioni e stabili collaborazioni con le altre realtà museali cittadine, integrando

l’offerta culturale civica con mostre e musei gestite da altri Enti, associazioni

culturali e privati (ad es. Museo Diocesano, Museo Internazionale dell’Acquarello,

Mestieri in bicicletta, Accademia dei Musici).

• Integrazione dell’offerta culturale attraverso la valorizzazione del patrimonio di

chiese, abbazie e monasteri presenti nel nostro territorio e dei borghi storici delle

frazioni.

• Apertura e valorizzazione del Palazzo del Podestà con l’allestimento di una sala

multifunzionale da destinare a sala convegni ed espositiva e l’allestimento del

nuovo Museo Archeologico.

• Musealizzazione dell’Oratorio della Carità, valorizzandone la bellezza ed


inserendolo nei percorsi turistici museali.

• Apertura permanente dei “Giardini del Poio”, garantendone la fruizione per eventi

artistico-culturali ed incontri di studio.

• Nuova organizzazione dei percorsi all’interno del Museo della Carta e della

Filigrana, valorizzando il suo chiostro affrescato ed incentivando il passaggio dei

visitatori all’interno del book-shop.

• Valorizzazione dell’Archivio storico del Comune di Fabriano: studio e realizzazione

di progetti di divulgazione dell’archivio (seminari, allestimento di un percorso

multimediale di visualizzazione dei documenti storici e racconto della città).

• Apertura permanente del Teatro Gentile, attraverso lo sviluppo di iniziative teatrali

di rilievo nazionale che consentano una diversificazione dell’offerta culturale ed

una maggiore fruizione del nostro Teatro cittadino.

• Completamento del polo bibliotecario in sinergia con gli edifici che si affacciano

sulla Via San Filippo e creazione di spazi aperti al pubblico nelle zone nevralgiche

del nostro centro storico.

• Sviluppo della Cultura naturalistica: individuazione e promozione di itinerari

pedonali e sentieri naturalistici, in città, nelle campagne circostanti, nelle zone

verdi a supporto delle bellezze architettoniche, enogastronomiche e storiche.

• Promozione del censimento dei sentieri naturalistici del pre-appennino fabrianese,

in collaborazione con le associazioni culturali, sportive e naturalistiche del nostro

territorio.

• Promozione e sviluppo del turismo ambientale e ciclo-turistico, con la riorganizzazione

dei percorsi esistenti e lo sviluppo di nuovi percorsi in collegamento con le attrattive

turistiche e naturalistiche presenti nel nostro territorio e nei borghi storici.

• Incentivazione allo sviluppo di nuove forme di Turismo esperienziale, teso ad

approfondire la cultura e la tradizione della Città, consentendo al turista di

immergersi nella vita degli abitanti e nelle loro abitudini quotidiane.

• Riqualificazione dell’area attrezzata per i camper, inserita all’interno della

Cittadella dello Sport.


URBANISTICACENTRO STORICO E FRAZIONI

“FABRIANO CITTA’ DIFFUSA”

Per troppi anni siamo stati abituati a pensare Fabriano come un’isola inaccessibile

dall’esterno e troppo spesso abbiamo interpretato le caratteristiche dei quartieri del

capoluogo e delle frazioni quasi fossero realtà a sé stanti ed avulse dall’intero contesto

cittadino.

La nuova amministrazione dovrà essere in grado di rendere Fabriano una “Città

diffusa”.

Città che deve poter interpretare e valorizzare le peculiarità dei suoi quartieri e delle

sue frazioni in modo omogeneo, restituendo ai cittadini quartieri sicuri e vivibili.

Riteniamo necessario il ripensamento dell’urbanistica della nostra Città e la ricerca

di soluzioni che possano consentire un innalzamento complessivo della qualità della

vita e la fruibilità degli spazi a disposizione per lo studio di progetti di rilancio di zone

depresse e di sviluppo di aree verdi, pedonali e ciclabili, ma anche di attività commerciali

ed imprenditoriali in un contesto allo stesso tempo favorevole ed a misura d’uomo.

La nuova amministrazione dovrà altresì impegnarsi al consolidamento ed al

completamento del progetto di installazione di isole ecologiche per la raccolta

differenziata dei rifiuti, che consenta di raggiungere obiettivi di eccellenza nello

sviluppo di una economia circolare e che creino il minor impatto possibile sugli spazi

urbani.

A tal fine si rende quanto mai necessario che gli sforzi profusi negli ultimi anni per

l’abbassamento complessivo delle emissioni inquinanti nell’aria, vengano consolidati e

trovino la loro naturale conseguenza nella cura e nello sviluppo del verde pubblico, anche

attraverso la realizzazione di nuovi parchi e giardini a disposizione di cittadini e turisti.

I NOSTRI PROGETTI:• Studio di progetti di riqualificazione del nostro patrimonio immobiliare, anche

mediante lo sfruttamento del censimento degli edifici di proprietà comunale per

valorizzarne il patrimonio e revisione del Piano delle alienazioni.

• Sistema rapido ed efficiente di segnalazione e risoluzione delle problematiche

riguardanti il decoro e l’arredo urbano, nell’ambito del più ampio programma di

manutenzione e riqualificazione di strade urbane, parchi e servizi.

• Incentivazione del contributo volontario dei cittadini alla manutenzione e gestione


degli spazi comunali.

• Sviluppo e regolamentazione del progetto “Orti comunali”.

• Realizzazione del “Parco del Giano”, dotando il lungo fiume di spazi attrezzati

destinati ad attività sportive.

• Realizzazione della nuova “Via del Parco”: un percorso verde nel cuore del nostro

centro storico con la realizzazione di una nuova piazza di fronte alla Chiesa di

Sant’Onofrio (Scala Santa) e riqualificazione complessiva del “Centro Storico

Castelvecchio”.

• “No Tax Area” in zone nevralgiche della Città, al fine di garantirne il massimo

sviluppo ed ammodernamento, con la creazione di nuove attività produttive e

sostegno alla ristrutturazione ed alla risanamento anti-sismico degli edifici.

• Recupero del tratto ferroviario Fabriano – Pergola e sua riqualificazione attraverso

un concorso di idee e progetti condivisi con la cittadinanza.

• Completamento del progetto di installazione delle isole ecologiche e della

raccolta dei rifiuti e consolidamento del progetto di incentivazione alla raccolta

differenziata.

La Città è chiamata nei prossimi anni a risollevarsi dalla paura e dai disagi derivanti

dagli eventi sismici succedutisi nel 2016.

In quest’ottica Fabriano, memore delle esperienze maturate all’indomani del terremoto

del 1997, dovrà essere in grado di fornire la massima assistenza e sostegno ai cittadini

ed ai professionisti nella gestione della ricostruzione e sviluppare progetti per un

corretto ed efficiente risanamento degli spazi pubblici danneggiati dal sisma.

I terribili eventi sismici che hanno colpito il nostro comprensorio ci hanno insegnato a

dedicare la massima attenzione alla ricostruzione dei nostri edifici ed a programmare

un sistema di nuove costruzioni che garantiscano il miglior livello di sicurezza per i

cittadini.

I NOSTRI PROGETTI:• Proporre e sviluppare un modello di recupero complessivo degli edifici pubblici

e privati che sia contemporaneamente di ripristino abitativo e funzionale, nonché

di valorizzazione dei borghi storici.

• Creazione di un Ufficio comunale che abbia come funzione specifica quella di

accompagnare cittadini e professionisti lungo tutto l’iter tecnico-amministrativo

finalizzato alla ricostruzione post-sismica.

Il concetto di “Città diffusa” deve essere teso non solo al recupero urbanistico di


quartieri e frazioni strategiche per la Città, ma anche e soprattutto per un complessivo

innalzamento della qualità della vita dei nostri cittadini.

Fabriano deve poter garantire alti livelli di vivibilità e di sicurezza dei suoi quartieri,

incentivando tavoli permanenti sulle situazioni di criticità che possano interessare

singole realtà o quartieri.

La creazione di luoghi e di spazi di incontro costituisce la prima forma di presidio

e controllo della Città e consente di scongiurare all’origine episodi di vandalismo e

danneggiamento degli spazi pubblici.

In tale ottica la Città dovrà essere ben curata e dovrà mantenere un adeguato livello di

illuminazione, che consenta la massima fruibilità dei nostri quartieri.

Andranno inoltre installate telecamere di sicurezza in luoghi strategici per la città e

si dovrà lavorare in stretta sinergia con gli esercenti di attività commerciali e locali

notturni, che costituiranno ulteriore presidio a garanzia di sicurezza e vivere civile.

I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione di un Tavolo permanente sulla sicurezza ed incremento del

coordinamento con tutte le Forze dell’ordine che operano nel nostro territorio.

• Efficientamento della pubblica illuminazione in ogni quartiere della Città.

• Installazione di telecamere di sicurezza nelle zone più a rischio.

• Collaborazione con le attività del centro storico, anche notturne, per garantire il

rispetto della legalità ed il decoro della cosa pubblica.

• Trasferimento degli Uffici della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza presso

i locali della ex Scuola “E. Fermi”.

La nuova amministrazione dovrà ripensare al concetto di frazione e declinarlo al

meglio, in quanto parte integrante della nostra realtà cittadina e fonte di sviluppo e

vicinanza tra le persone.

Fabriano può vantare borghi storici e chiese che devono divenire vere e proprie

attrattive turistiche, così come le bellezze naturalistiche che ci circondano.

Immaginiamo frazioni in cui siano sempre più facili i collegamenti infrastrutturali e

che divengano parte integrante e sostanziale del nostro vivere insieme.

Luoghi che possano fruire di agevolazioni ed incentivazioni al restauro dei borghi ed

all’apertura di nuove attività commerciali e d’impresa agricola, zootecnica ed agri-turistica.

L’introduzione dei Consiglieri di circoscrizione e dei Comitati di frazione servirà da

collante per uno sviluppo omogeneo e condiviso di Fabriano, da intendersi come Città

diffusa e rendendo finalmente la vastità del territorio comunale una grande risorsa di

sviluppo e non più un limite dal punto di vista economico e dei servizi.


I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione dei Comitati di frazione, anche con lo scopo di indicare all’ammini-

strazione le priorità di intervento sul territorio attraverso la destinazione di speci-

fiche risorse finanziarie.

• Recupero e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale delle frazioni e dei

borghi storici, inserendoli nei percorsi culturali e turistici cittadini.

• Incentivazione dello sviluppo di attività commerciali ed artigianali nelle frazioni

ed al recupero e risanamento degli edifici presenti nei borghi storici.

• Miglioramento del sistema di collegamento viario ed infrastrutturale e

potenziamento del trasporto pubblico locale tra frazioni e capoluogo cittadino.

Allo stesso tempo, immaginiamo un centro storico come il vero e proprio biglietto

da visita della città. Un luogo di incontro per i cittadini e di attrattiva per i turisti,

riscoprendo la sua pedonalità e del miglioramento delle condizioni di accesso e di

fruibilità.

I progetti portati avanti in questi ultimi anni hanno contribuito a migliorare il contesto

urbano del nucleo storico della nostra città attraverso la realizzazione di un polo bibliotecario

innovativo, il restauro del Palazzo del Podestà e la scopertura del fiume Giano.

Sarà nostro compito quello di mettere in campo nuovi progetti, ripensando gli spazi

della Città e riaprendo luoghi di incontro per troppo tempo lasciati chiusi e resi

inaccessibili.

I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione programmata e condivisa di Zone a Traffico Limitato e realizzazione di

nuove aree di sosta in prossimità del centro cittadino e recupero della massima

pedonalità del centro storico.

• Scopertura totale del fiume Giano e fruizione del lungo fiume: pedonalizzazione

della passeggiata, che renderà visibile il ponte dell’Aera, con una scalinata che

scenderà fino alle sponde del Giano, luogo degli antichi lavatoi.

• Riqualificazione di Piazza Garibaldi e valorizzazione del fiume Giano: realizzazione

di un anello di congiunzione che leghi e valorizzi tra loro le offerte commerciali,

artigianali e culturali della città. Il mercato coperto diverrà una vetrina per la

produzione e vendita delle eccellenze eno-gastronomiche ed artigianali del territorio

e verrà realizzata una passerella che porterà i turisti ed i fabrianesi sull’altra sponda

del Giano, dove un tempo si trovavano le produzioni di ceramica fabrianese.

• Inserimento del centro storico in un circuito museale completo ed interamente

pedonabile.


• Incentivo alla apertura di nuove attività commerciali nel centro storico, in

particolare destinate alla ricezione turistica, alla ristorazione ed alla promozione

dell’artigianato locale.

• Completamento degli Uffici Comunali nel Piazzale XXVI Settembre 1997 con la

creazione di un nuovo front-office al cittadino.

• Ripristino e piena fruibilità dei pubblici servizi igienici.

La nuova amministrazione dovrà porre particolare attenzione al miglioramento della

viabilità cittadina ed ai collegamenti tra luoghi di interesse strategico per la Città.

Una rete viaria che dovrà conciliare le esigenze di pedonalità di alcuni quartieri con quelle

di rapidità e comodità di collegamento di altre zone del capoluogo e delle frazioni. Il tutto

sempre nell’ottica di un miglioramento generale della qualità della vita dei cittadini e di

una viabilità efficiente e leggera, da integrare con un ampliamento delle piste ciclabili

e la riproposizione di progetti come il bike sharing che possano incentivare l’utilizzo di

mezzi alternativi all’automobile, con il conseguente minor impatto ambientale.

Andrà portato a compimento il Piano Urbano del Traffico, che dovrà essere redatto

a misura delle nuove esigenze e secondo il principio di una ordinata viabilità, con

l’obiettivo specifico di decongestione il traffico veicolare nelle aree di maggiore transito

e da coordinare con la predisposizione di Zone a Traffico Limitato per migliorare la

pedonalità delle zone urbane.

E’ nostro obiettivo quello di accompagnare il nuovo assetto viario con il miglioramento

ed il potenziamento dell’offerta del trasporto pubblico locale, soprattutto in

collegamento con le frazioni e con il centro storico, al fine di incentivare forme di

mobilità eco-sostenibile.

I NOSTRI PROGETTI:• Studio ed approvazione del Piano Urbano del Traffico.

• Miglioramento del sistema di collegamento viario, infrastrutturale e del Trasporto

Pubblico Locale con le frazioni ed all’interno del capoluogo.

• Favorire la sosta dei pullman turistici al Piazzale Matteotti per agevolare il

passaggio a piedi tra le vie del centro storico.

• Potenziamento del parcheggio scambiatore e miglioramento dei servizi

(installazione di telecamere di sicurezza, pannelli informativi e predisposizione

di aree di attesa coperte e di servizi igienici in prossimità del parcheggio).

• Completamento del programma di realizzazione di rotatorie nei percorsi urbani.

• Rendere operativo il progetto bike sharing, nell’ambito di una estensione delle

piste ciclabili a disposizione dei cittadini.


• Creazione di un percorso ciclo-pedonale lungo il fiume Giano che colleghi gli

impianti sportivi al Parco del Giano.

• Predisposizione di spazi attrezzati per la sosta dei mezzi pesanti in prossimità

della città.

SALUTE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA “FABRIANO CITTA’ DELLA SOLIDARIETA’”

Fabriano deve saper confermare, anche in condizioni di disagio e difficoltà, il suo spirito

solidale e la sua socialità, da intendersi come strumento di rilancio e di benessere collettivo.

Tale obiettivo potrà essere raggiunto solo attraverso il consolidamento del lavoro svolto

in questi anni ed il completamento di progetti da portare avanti con determinazione

ed in stretta sinergia con la Regione e con tutte le realtà cittadine.

Si dovrà pertanto potenziare e consolidare l’Ospedale E. Profili come ospedale di

primo livello, lavorando in stretta sinergia con la Regione Marche e mantenendo servizi

ospedalieri di qualità, che garantiscano la massima cura ed assistenza ai pazienti.

Fabriano dovrà essere pronta ad interagire con realtà limitrofe condividendo le proprie

specificità e le proprie eccellenze. Solo in tal modo si potranno offrire nuovi importanti

servizi a pazienti e famiglie ed intercettare ulteriori risorse grazie ad una facilitazione

nel raise funding di fondi nazionali e comunitari.

I NOSTRI OBIETTIVI:• Garantire il mantenimento e la valorizzazione dell’Ospedale di Fabriano come

Ospedale di primo livello, nonché di tutti i Servizi Ospedalieri previsti nella

Programmazione Regionale

• Monitoraggio dell’efficienza e qualità dei servizi offerti dall’Ospedale “E. Profili”

ed elaborazione di progetti di miglioramento del servizio sanitario da sottoporre

alla Regione ed al Distretto Territoriale dell’A.S.U.R.

• Costituzione a Fabriano di un Tavolo di Lavoro ed Osservatorio permanente sulla

sanità e sulle esigenze dell’ospedale cittadino.

• Stimolare lo sviluppo delle nostre eccellenze sanitarie attraverso programmi

integrati volti al mantenimento degli elevati standards raggiunti ed all’aumento

della visibilità in ambito regionale e nazionale.

• Potenziamento della sanità territoriale (assistenza domiciliare, residenzialità


e semiresidenzialità con l’obiettivo di contrastare la cronicità alleggerendo al

massimo il carico sociale ed economico per le famiglie).

• Stimolare l’offerta di nuove prestazioni sanitarie ai cittadini, anche grazie alla

realizzazione di equipes medico-sanitarie itineranti per specialità mediche e chirurgiche.

L’amministrazione comunale risponde della salute e del benessere dei cittadini e per

far ciò è nostra intenzione partire dal sostegno alla genitorialità.

Una Città tanto è credibile, quanto riesce a costruire il senso di comunità fin dalle sue

fondamenta ed il sostegno alla famiglia deve potersi declinare anche nel senso di un

miglioramento dei servizi all’infanzia ed ai nostri ragazzi.

In questa ottica proiettarsi verso un futuro migliore per la nostra Città vuol dire avere

la volontà e la capacità di investire mezzi e risorse sulla crescita e la formazione

dei nostri futuri cittadini. Ci dobbiamo sentire responsabili del loro sviluppo, affinché

questo avvenga nei luoghi e nei modi a loro più consoni.

E’ un grande sforzo che richiede la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nell’infanzia

e necessita di una presa di coscienza comune. Ciò di cui abbiamo bisogno è una

“intesa educativa” da porre alla base di ogni azione.

I NOSTRI OBIETTIVI:• Istituzione di un Tavolo di lavoro permanente tra Comune, Scuola, associazioni

dei genitori, A.S.U.R., associazioni sportive e cooperative, al fine creare le migliori

condizioni per il benessere di bambini e ragazzi.

• Istituzione di un Ufficio dei Servizi Educativi con compiti progettuali e di

coordinamento sul tema dell’infanzia e dei minori per coinvolgere i soggetti

presenti nel territorio e formulare nuovi progetti educativi.

• Incrementare gli spazi ed i tempi di socializzazione, in collaborazione con le scuole.

• Permettere a tutti i bambini, soprattutto a quelli appartenenti alle fasce più deboli,

di praticare sport ed altre attività laboratoriali (musica, teatro, arte).

• Promozione di un progetto scolastico di educazione alimentare.

• Previsione di un sostegno alla genitorialità e di una formazione mirata per insegnanti,

educatori, genitori, e altri soggetti coinvolti, nell’ottica dei progetti da realizzare.

• Coinvolgimento di bambini e ragazzi per una cittadinanza attiva, favorendo la

conoscenza e la partecipazione alle varie realtà territoriali, come il Consiglio

Comunale dei Ragazzi.

• Rilancio complessivo del progetto “Informa Giovani” e potenziamento del Centro

di Aggregazione Giovanile (C.A.G.).


L’allungamento dell’età della vita impone alla nuova amministrazione di affrontare la

sfida della solidarietà intergenerazionale con strumenti ed impostazioni nuove.

Negli ultimi anni si è verificata una costante crescita della domanda di cure sanitarie

e si sono allungate le liste di attesa della locale residenza protetta e della casa albergo

e di riposo cittadina.

La nuova amministrazione è pertanto chiamata a mettere in campo progetti da svolgere

in luoghi pensati anche per le attività dedicate alla terza età, ma che siano comunque

aperti e che coinvolgano anche altre generazioni (come l’Università della Terza Età e

l’Università Popolare).

Progetti che costituirebbero fondamentali occasioni di socialità.

Il tutto senza dimenticare di fornire il massimo supporto ed aiuto alle famiglie, affinché

possano fruire di un sistema di assistenza domiciliare ed indiretta di massimo livello

ed al contempo migliorare - sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo - l’offerta

residenziale e sanitaria.

Al contempo sarà compito della nuova amministrazione di utilizzare tutti gli strumenti

a sua disposizione per istituire a Fabriano una residenza sanitaria assistita, che possa

accompagnarsi alla residenza protetta ed alla Casa albergo e di riposo già funzionanti.

Nell’ottica di un miglioramento complessivo dell’offerta assistenziale e di cura al

cittadino, assume importante valore strategico la Azienda Servizi alla Persona (A.S.P.)

che dovrà costituire non solo il punto di riferimento per la cura e l’assistenza degli

ospiti delle residenze protette e della Casa albergo e di riposo, ma avrà il compito di

elaborare progetti e stringere collaborazioni attive con il Distretto sanitario territoriale,

l’Ambito sociale e gli altri Comuni del comprensorio per assicurare la massima

appropriatezza delle cure e degli interventi per gli ospiti.

Servizi alla persona che dovranno andare incontro alle esigenze di ogni situazione di

difficoltà, non limitandosi alla cura degli anziani, ma estendendo la propria operatività

anche alla assistenza alle disabilità, divenendo Polo Unico dei Servizi alla Persona.

La stretta sinergia con gli enti sanitari ed assistenziali, con le associazioni operanti nel

territorio e con le realtà comunali consentirà la realizzazione di progetti innovativi e di

qualità, creando una vera e propria rete di tutela della persona che ponga al centro il

cittadino ed il suo benessere.

Il tutto con l’obiettivo di migliorare i servizi ed al contempo ridurre i costi ed i tempi di

attesa nelle strutture esistenti.

I NOSTRI PROGETTI:• Istituzione di una Residenza Sanitaria Assistita che rappresenti un ulteriore

presidio sanitario a garanzia della salute del cittadino.


• A.S.P. - Polo Unico dei Servizi alla persona: creazione di un centro di servizi

alla persona in grado di realizzare obiettivi di efficienza e qualità dell’offerta

assistenziale socio-sanitaria.

• Potenziamento delle strutture residenziali esistenti e completamento degli

investimenti per un consistente aumento dell’offerta assistenziale socio-sanitaria

e di posti letto convenzionati;

• Istituzione di un centro di eccellenza (presidio organizzativo e tecnico-scientifico)

per affrontare il problema dell’Alzheimer.

SPORT “FABRIANO CITTA’ DELLO SPORT”

Lo Sport rappresenta una decisiva occasione di crescita del nostro senso di comunità

e della socialità di ragazzi ed adulti. I benefici dell’attività sportiva sono noti, sia dal

punto di vista della salute di ciascuno che dello sviluppo di interrelazioni umane in

grado di creare un valore aggiunto per le persone e per la Città.

La salvaguardia per il benessere fisico e psichico dell’individuo, soprattutto in una

realtà, come quella odierna, in cui troppo spesso il tempo libero dei nostri ragazzi viene

speso di fronte ai computer o in attività controproducenti, dovrà costituire elemento

imprescindibile della nuova amministrazione.

Essere in grado di sviluppare una solida politica sullo sport, significa innanzi tutto

prendere coscienza del suo immenso valore educativo e culturale e la centralità che

assume nello sviluppo e nella ricostruzione della Città e del nostro comprensorio.

La nuova amministrazione dovrà, pertanto creare i presupposti affinché lo Sport a

Fabriano trovi i migliori spazi per potersi esprimere al meglio, sostenendo attivamente

le associazioni sportive della Città ed i talenti che sarà in grado di esprimere.

In quest’ottica dovrà essere realizzato il progetto della “Cittadella dello Sport”, che

rappresenterà il principale luogo di incontro delle realtà sportive, attraverso l’offerta

di spazi attrezzati per l’attività all’aperto ed impianti sportivi efficienti e funzionali.

Allo stesso tempo dovranno essere riqualificate le strutture esistenti, anche per mezzo

di opere di manutenzione ordinaria, al fine di garantire la salubrità dei locali e la loro

piena fruibilità.

Fabriano ha la fortuna di avere gran parte degli impianti sportivi concentrati nella zona

di Santa Maria. Una potenzialità che la nuova amministrazione dovrà valorizzare, con

l’obiettivo del miglioramento complessivo degli impianti esistenti ed una completa


pedonalizzazione dell’area che non comporti alcun disagio per il traffico veicolare.

La “Cittadella dello Sport” potrà così garantire l’organizzazione di eventi e manifestazioni

con la massima efficienza, rendendo perfettamente fruibile l’intera area, che andrà

attrezzata con ulteriori campi da gioco e percorsi attrezzati, ampliando le aree verdi.

I NOSTRI PROGETTI:• Realizzazione del progetto della “Cittadella dello Sport”, che rappresenterà

uno spazio privilegiato ed interamente pedonalizzato per la fruizione di verde

attrezzato ed impianti sportivi cittadini.

• Integrazione delle competenze dell’Ufficio Sport per l’organizzazione di eventi

sportivi di rilievo nazionale ed internazionale.

• Confronto continuo con la Consulta dello Sport.

• Programmazione attività di costante manutenzione delle strutture e degli impianti

sportivi.

• Riqualificazione funzionale dell’impianto della “vecchia piscina comunale”.

• Rifacimento della pista di atletica dello Stadio Comunale.

• Ottimizzazione dell’utilizzo della pista pedo-ciclabile.

• Riqualificazione del vecchio “Campo sportivo”.

Sport significa prima di tutto gioco e divertimento per il tempo libero, ma la Città dovrà

essere in grado di supportare con le proprie strutture la preparazione e l’allenamento

dei nostri talenti, consentendo loro di crescere e migliorare in un ambiente favorevole

ed adeguato.

Le esperienze maturate in questi anni consentiranno alla nuova amministrazione di

proseguire nella programmazione di eventi di carattere nazionale ed internazionale al

fine di rendere Fabriano un modello di accoglienza e di efficiente organizzazione.

I NOSTRI PROGETTI:• Assicurare la complementarietà fra l’amministrazione e le Associazioni Sportive

nella gestione degli impianti.

• Incentivazione e supporto alle Associazioni Sportive nella realizzazione di

manifestazioni di carattere nazionale ed internazionale.

• Sviluppo di un sistema di correlazione fra le attività sportive e le realtà del turismo,

del commercio e dell’accoglienza.

INSIEMEper Fabriano

PROGRAMMA ELETTORALE - Fabriano · PROGRAMMA ELETTORALE 9 maggiore slancio e determinazione. E’...

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