Programma di Religione Cattolica 1X Anno scolastico 2017/2018 · Distinzione tra narrazione breve...

13
Programma di Religione Cattolica 1X Anno scolastico 2017/2018 Le motivazioni culturali dell’insegnamento della Religione Il fatto religioso Definizione del termine Religione Le origini e le cause del fatto religioso Gli elementi costitutivi della religione La Salvezza Il Rito Il Libro Sacro Che cos’è la Bibbia L’antica alleanza I canoni della Bibbia Il canone ebraico Il canone cristiano Come si cita un brano biblico La formazione della Bibbia Il Professore Gli alunni

Transcript of Programma di Religione Cattolica 1X Anno scolastico 2017/2018 · Distinzione tra narrazione breve...

Programma di Religione Cattolica 1X

Anno scolastico 2017/2018

Le motivazioni culturali dellinsegnamento della Religione

Il fatto religioso

Definizione del termine Religione

Le origini e le cause del fatto religioso

Gli elementi costitutivi della religione

La Salvezza

Il Rito

Il Libro Sacro

Che cos la Bibbia

Lantica alleanza

I canoni della Bibbia

Il canone ebraico

Il canone cristiano

Come si cita un brano biblico

La formazione della Bibbia

Il Professore

Gli alunni

LICEO CLASSICO I.VIAN DI BRACCIANO

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE I X a.s. 2017/2018

Algebra

Insiemi numerici

- Insiemi e loro rappresentazione. Operazioni tra insiemi. Insieme N e relative operazioni. Potenze in N e propriet. Espressione aritmetiche, divisibilit e numeri primi. M.C.D. e m.c.m. tra numeri naturali.

Operazioni con le frazioni assolute. Operazioni in Z e Q e rappresentazione grafica dei numeri

relativi.

Calcolo letterale

Monomi, operazioni e calcolo di M.C.D. e m.c.m. tra monomi. Addizione algebrica tra polinomi, prodotto e

prodotti notevoli.

Equazioni lineari

- Equazioni lineari in una incognita. Principi di equivalenza delle equazioni. Risoluzione di una equazione lineare a coefficienti razionali.

- Geometria euclidea

Piano euclideo

- La retta: assiomi, propriet lineari e parti della retta. - Piano: assiomi, partizione del piano, figure convesse e angoli.

Isometrie

- Figure isometriche. Trasposto e invertibilit dei segmenti e degli angoli.Angoli particolari. Poligoni

- Triangoli: segmenti e punti notevoli. Triangoli isometrici. Primo criterio di congruenza.Terzo criterio di congruenza. Triangoli isosceli. Terzo criterio di isometria.

Bracciano, 4/06/2018

Gli Studenti Il Docente

Liceo Scientifico Statale I.Vian di Bracciano- Indirizzo Classico

Greco - Programma svolto

A.s. 2017-2018

Classe I sez. X Insegnante: Diana Lucidi

Libri di testo:Pierangelo Agazzi, Massimo Vilardo, Hellenist - Corso di lingua e cultura grecaManuale ed Esercizi 1.

Introduzione allo studio della lingua greca Le origini indoeuropee Lintroduzione dellalfabeto I dialetti greci

Nozioni fondamentali di fonologia e fonetica Lalfabeto e la sua pronuncia La classificazione delle vocali e delle consonanti I dittonghi I segni extralfabetici I segni diacritici Le sonanti Lo jod e il digamma Le leggi dellaccento (il comportamento dellaccento grave, acuto e circonflesso, la legge

del trisillabismo, la legge del trocheo finale) La classificazione delle parole in base allaccento Le enclitiche e le proclitiche La contrazione La crasi La legge di Grassmann Lapofonia quantitativa e qualitativa La metatesi quantitativa L'allungamento di compenso ed organico

Fondamenti di morfologia nominale e verbale La struttura delle parole (prefisso, radice, suffisso, desinenza, tema, terminazione) La flessione verbale e nominale: la coniugazione e la declinazione Cenni di morfologia storica: l'esito delle sonanti, vocalizzazione e caduta del digamma,

comportamento ed evoluzione dello jod

Sintassi della frase semplice Uso e funzione dei casi Il soggetto, lattributo, lapposizione, il nome del predicato I complementi: oggetto, predicativo del soggetto e delloggetto, di termine, di vantaggio,

di modo, di mezzo, di causa, dagente e causa efficiente, di stato in luogo, di moto aluogo, per luogo e da luogo, di tempo, di compagnia, di argomento

La posizione attributiva e predicativa Il dativo di possesso Il sistema delle concordanze

Larticolo La declinazione e gli usi dellarticolo Il valore pronominale

Morfologia nominale La prima declinazione e le relative particolarit La seconda declinazione e le relative particolarit La declinazione attica I nomi contratti della prima e della seconda declinazione La terza declinazione e le relative particolarit Gli aggettivi della prima classe Gli aggettivi contratti Gli aggettivi della declinazione attica Gli aggettivi della seconda classe (*) Significato e funzioni di , ,

Morfologia del verbo I concetti di base

la persona e il numerola diatesi (lattivo, il passivo e il medio dinteresse)i verbi deponentile desinenze primarie e secondariele desinenze dellimperativo

La coniugazione tematica in il presente:- la formazione del tema del presente- indicativo, congiuntivo, ottativo, imperativo, infinito e participio diatesi attiva e medio-passivalimperfetto:- limperfetto indicativo attivo e medio-passivo - le regole dellaumento nei verbi semplici e in presenza di prefissii verbi contratti

La coniugazione atematica in la formazione del tema del presente;il presente (indicativo, congiuntivo, ottativo, imperativo, infinito e participio) e l'imperfetto indicativo del verbo i verbi con suffisso (-/-) come

i verbi deponenti con suffisso come i verbi con raddoppiamento (, , , )

Sintassi della frase complessa La struttura del periodo I concetti di coordinazione e subordinazione Le proposizioni principali enunciative ed imperative Le proposizioni subordinate:o oggettive/soggettive (esplicite ed implicite)o finali o consecutiveo causalio temporali Le funzioni del participio: o attributivoo sostantivatoo congiuntoo assoluto (genitivo assoluto) (*) La consecutio modorum

La tecnica di traduzione Lordo verborum nella frase greca I segni dinterpunzione Lanalisi delle forme e dei rapporti sintattici L'individuazione dei connettivi coordinanti e subordinanti La funzione delle particelle e La concordanza tra soggetto neutro plurale e verbo singolare La gerarchizzazione del periodo La scelta della forma esplicita e implicita Luso consapevole del dizionario

NB Gli argomenti contrassegnati con l'asterisco (*), svolti nel corso delle ultime lezioni,dovranno essere ripresi ed ulteriormente approfonditi all'inizio dell'anno venturo.

Bracciano, 4 giugno 2018LInsegnante Gli AlunniDiana Lucidi

LICEO VIAN, BRACCIANO

PROGRAMMA DI ITALIANO

CLASSE I X

A. S. 2017/2018

PROF.SSA L. PALLADINI

Testi usati

M. Sensini, La lingua e i testi, Milano 2005: A. Mondadori Scuola, vol. a e b

R. Pugliese, E. Golo, Scrittori e lettori, Torino 2011: Edizioni Il Capitello, voll. A e C

A) GRAMMATICA

Fonologia, ortografia, punteggiatura (Sensini vol. a, pp. 2-43)

La formazione e il significato delle parole (ib., pp. 48-106)

Morfologia: larticolo (ib., pp. 115-125)

B) PRODUZIONE DEL TESTO SCRITTO (Sensini vol. b, pp. 186-199, 219-258)

tema tradizionale (personale, di attualit, di commento ad opere letterarie conosciute)

testo descrittivo

riassunto

resoconto di viaggio

parafrasi

analisi in forma discorsiva di un testo narrativo letterario

C) IL TESTO NON LETTERARIO (Pugliese, Golo, vol. A, pp. 35-80)

I testi informativi

La comunicazione e le tipologie testuali

I testi narrativi informativi; la cronaca

I testi descrittivi informativi

I testi espositivi (specialistici o divulgativi)

I testi argomentativi

Il saggio breve

D) IL TESTO LETTERARIO NARRATIVO

Analisi narratologica: sequenze; fabula / intreccio; ritmo narrativo; posizione del narratore e

focalizzazione; schema della vicenda narrata; personaggi; cronotopo; tema; messaggio; stile (ib.,

pp. 118-318)

Distinzione tra narrazione breve (novella, racconto) ed estesa (romanzo e suoi sottogeneri)

Brani letti: G. de Maupassant, La collana; M. Rigoni Stern Natale sul fronte russo; G. Parise

Affetto; L. Pirandello La giara; G. Verga Rosso Malpelo; Anonimo del Novellino Il medico

di Tolosa; G. Boccaccio Lisabetta da Messina; L. Tolstoj I Rostov lasciano Mosca.

E) LETTURA INTEGRALE DI CLASSICI ITALIANI

G. Tomasi di Lampedusa, Il gattopardo

L. Pirandello, Suo marito

A. Fogazzaro, Malombra

G. dAnnunzio, Forse che s forse che no

G. Verga, I Malavoglia

G. Verga, Mastro-don Gesualdo

F) MITO ED EPICA

Caratteristiche e funzioni del racconto mitico (Pugliese, Golo, vol. C, pp. 7-10)

Brani letti: dalla Bibbia (La creazione delluomo e della donna, In principio, Il diluvio e No);

Esiodo Per primo fu Caos; Pseudo-Apollodoro Teseo e il Minotauro, Deucalione e Pirra.

Lepica in generale (ib., pp. 48-71)

Lepica greca: Omero e la questione omerica; caratteristiche (ib., pp. 78-88)

LIliade: struttura, intreccio, personaggi, temi (ib., pp. 88-105)

Brani letti (ib., pp. 108-170): il Proemio, Lira di Achille. Loffesa ad Apollo e lira del dio. La

contesa, Lite fra gli dei, Odisseo e Tersite, Ettore e Andromaca, Intervento e morte di

Patroclo. Patroclo e le armi di Achille. Combattimento e morte di Patroclo, Disperazione e furia di

Achille. Il dolore delleroe. La strage, Il duello fra Ettore e Achille, Priamo e Achille, I

funerali di Ettore.

LOdissea: struttura, intreccio, personaggi, temi (ib., pp. 178-187)

Brani letti (ib., pp. 188-254): il Proemio, Il concilio degli di, La situazione ad Itaca. Telemaco

accoglie Atena. Penelope e il figlio, Calipso, Nella terra dei Feaci: Nausicaa, Nel palazzo di

Alcinoo, Il Ciclope, La maga Circe, Eumeo, Euriclea riconosce Ulisse, La gara dellarco e

la vendetta, Penelope riconosce Ulisse

Lepica in et ellenistica e a Roma: cenni su Apollonio Rodio, Livio Andronico, Nevio, Ennio. Vita

e formazione di Virgilio; le Bucoliche e le Georgiche. LEneide: genesi, struttura, intreccio,

personaggi, stile, rapporto con lideologia augustea.

Bracciano, 30/05/2018

1

LICEO SCIENTIFICOSTATALE IGNAZIO VIAN (SEDE DI BRACCIANO)

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE: 1X

MATERIA: LINGUA E LETTERATURA LATINA ANNO SCOLASTICO: 2017/2018

Prof.ssa Paola Sdanghi

Libro di testo: G.B. Conte, Il nuovo latino a colori (Grammatica), Mondadori Education; G.B.

Conte, Il nuovo latino a colori - Lezioni 1, Mondadori Education.

Fonetica

- Il latino lingua indoeuropea e breve storia del latino.

- L'alfabeto, le vocali i dittonghi, le consonanti (la pronuncia classica e quella scolastica); la

divisone in sillabe; la quantit delle sillabe, l'accento.

Morfologia

- La flessione nominale: la struttura della parola, la declinazione, i casi latini e le cinque

declinazioni con le particolarit di genere, di numero e di caso.

- L'aggettivo: la prima classe degli aggettivi; gli aggettivi possessivi e pronominali. La seconda

classe degli aggettivi: a tre, due e ad una uscita e gli aggettivi indeclinabili. I tre gradi dell'aggettivo:

il comparativo di maggioranza, minoranza e uguaglianza, formazione e declinazione; l'uso del

comparativo; il rafforzamento del comparativo; il secondo termine di paragone; il comparativo

assoluto. Il grado superlativo: assoluto e relativo; il complemento partitivo; il rafforzamento del

superlativo. Le particolarit nella formazione del comparativo e del superlativo.

- Il pronome: i pronomi personali, la declinazione, la funzione riflessiva dei pronomi personali. I

pronomi e gli aggettivi possessivi: la declinazione, la funzione riflessiva dei possessivi. I riflessivi e

i possessivi di terza persona singolare nelle proposizioni indipendenti. I pronomi relativi: la

declinazione, l'uso del pronome relativo, la sua funzione e la concordanza del relativo.

- Il verbo: i verbi transitivi, intransitivi, modo, tempo, persona, numero e diatesi. La flessione

verbale: le quattro coniugazioni regolari attive e passive (indicativo presente, imperfetto, perfetto,

piuccheperfetto, futuro semplice, futuro anteriore; congiuntivo presente, imperfetto, perfetto,

piuccheperfetto; il participio presente, perfetto, futuro; infinito presente, perfetto e futuro;

imperativo presente) i temi temporali e il paradigma del verbo. I verbi deponenti e semideponenti. I

verbi in -io. Il passivo impersonale. Il verbo sum (indicativo, congiuntivo, imperativo, infinito di

tutti i tempi studiati).

Sintassi

- La sintassi del verbo: il congiuntivo esortativo; l'uso nominale e verbale del participio (participio

attributivo, sostantivato, congiunto), la perifrastica attiva. La consecutio temporum dell'indicativo:

la legge dell'anteriorit.

2

- La sintassi del periodo: le proposizioni infinitive soggettive e oggettive, le proposizioni relative

proprie, le proposizioni causali, le proposizioni temporali, le proposizioni finali.

- Complementi: l'attributo, l'apposizione, il complemento di denominazione, complemento

predicativo dell'oggetto e del soggetto, genitivo di pertinenza, complemento di qualit,

complemento partitivo, complemento di colpa e pena, dativo di possesso, doppio dativo,

complemento di fine, complemento di allontanamento, di origine o provenienza, complemento

d'agente e di causa efficiente, complemento di privazione e di abbondanza, complemento di

materia, complemento di argomento, complemento di mezzo, complemento di modo, complemento

di causa, complemento di limitazione, i complementi di luogo (la costruzione particolare dei nomi

domus e rus, i complementi di luogo con i nomi di citt o di piccola isola), il complemento di tempo

determinato e indeterminato, i complementi di vantaggio e di svantaggio, complemento di

paragone.

Per gli alunni con sospensione di giudizio: studiare tutto il programma sopraindicato e tradurre le

seguenti versioni del libro degli esercizi Lezioni 1: pagina 348 n. 11 (2 versioni), pagina 350 n. 13,

pagina 338 n. 14-15.

Bracciano, 04 giugno 2018

Docente

Paola Sdanghi

LICEO SCIENTIFICO IGNAZIO VIAN BRACCIANO RM

PROGRAMMA SVOLTO DAL PROF. MAURO BERNONI

MATERIA: SCIENZE CLASSE IV SEZ. X classico ANNO SCOLASTICO 2017-18

U.D. 1) CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE

DELLA TERRA

Strumenti matematici e grafici nello studio delle scienze

Sistema internazionale, unit di misura

Struttura degli atomi e delle molecole;

La tavola periodica;

I legami chimici;

Stati di aggregazione della materia:

Passaggi di stato.

U.D. 2) ASTRONOMIA

Lambiente celeste

LUniverso;

Il sistema solare

U.D. 3) IL SISTEMA TERRA-LUNA

I MOTI E LE LORO CONSEGUENZE

LE STAGIONI

IL CALENDARIO

LA STRUTTURA E LE CARATTERISTICHE DELLA

LUNA

MOTI DELLA LUNA E LORO CONSEGUENZE

U.D. 4) LATMOSFERA TERRESTRE ED I FENOMENI

METEOROLOGICI

Caratteristiche dellatmosfera

Il riscaldamento dellatmosfera

La temperatura dellaria

La pressione atmosferica

I venti

La circolazione generale dellaria

Lumidit dellaria e le nuvole

Le precipitazioni atmosferiche

Inquinamento atmosferico (effetto serra, buco Ozono, piogge acide)

U.D. 5) IL CLIMA E LE SUE VARIAZIONI

I Climi del pianeta ed i climi italiani

Classificazione dei climi

U.D. 6) LIDROSFERA MARINA E CONTINENTALE

Le acque marine

oceani e mari

I moti del mare

Linquinamento delle acque marine

Il ciclo dellacqua

Lacqua nel terreno e nelle rocce

I fiumi

I ghiacciai

I laghi

Linquinamento delle acque continentali

Bracciano, 2 GIUGNO 2018 (Mauro BERNONI)

G

L

I

S

T

U

LICEO SCIENTIFICO STATALE "IGNAZIO VIAN"

di

Bracciano

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018

DOCENTE Gatti Sirio CLASSE 1X

DISCIPLINA Scienze Motorie

PARTE PRATICA

1) Esercitazioni per il miglioramento della forza degli arti superiori, degli arti inferiori e

muscolatura del tronco; resistenza e velocit, a carico naturale o aggiuntivo, di opposizione o

resistenza, con piccoli attrezzi ( barre, manubri, funicelle e palle mediche) e grandi attrezzi ( quadro

svedese, pertiche, parete arrampicata e funi). Miglioramento della coordinazione generale e

specifica con attenzione particolare alla mobilit articolare e allo streching. Esercizi di equilibrio in

forma statica, dinamica ( funicelle) e in volo (trampolino elastico). Il tutto affrontato e sviluppato

anche sotto forma di circuit training, per lo sviluppo di capacit organico-muscolari e capacit

coordinative.

2) Accenni sugli assi e sui piani anatomici relativi al corpo umano, da cui nascono tutti i movimenti

( arti superiori, arti inferiori, tronco e capo) e i relativi termini utilizzati per definire tali movimenti;

3) Esercitazioni di velocit e rapidit sempre attraverso lausilio di piccoli attrezzi ( cerchi, conetti,

ostacoli, ecc.) o inserendo varie tipologie di andature propedeutiche alla corsa e le sue varianti.

Accenni attraverso questi esercizi, di teoria e metodologia dellallenamento.

4) Conoscenza di attivit sportive individuali: teoria, tecnica e didattica dellAtletica leggera, con

esercitazioni nello specifico sulla corsa veloce ( staffetta), salto in alto e lancio del peso e il tennis

tavolo, con lo svolgimento del torneo interno della classe.

5) Le attivit sportive di squadra: tecnica e didattica della Pallavolo, (con esercizi approfonditi sui

fondamentali del palleggio, bagher, schiacciata e battuta; fasi di gioco). Tecnica e didattica del

Basket ( esercizi sul palleggio guida della palla, terzo tempo e tiro a canestro; situazioni di gioco 1

vs 1, 2 vs 1).

6) Attivit di riscaldamento sotto forma di giochi di movimento, con lutilizzo dellattrezzo palla, o

di strategia tattica (giochi sportivi).

7) Opportunit di svolgere anche mansioni arbitrali durante le varie lezioni annuali.

PARTE TEORICA

1) Sistema scheletrico ( funzione del sistema scheletrico; morfologia delle ossa; scheletro assile;

colonna vertebrale; scheletro appendicolare; le articolazioni.)

2) Sistema muscolare ( organizzazione sistema muscolare; muscolo scheletrico; muscoli agonisti e

antagonisti; la contrazione e le fibre muscolari; tipi di contrazione muscolare; accenno sui processi

energetici.)

PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

1) Test Pratici sotto forma di Circuit Training e singole prove dellattivit svolta;

2) Prove Scritte: una nel trimestre con un tema Scegli uno sport, fai una breve presentazione,

descrivi come sono strutturati i tuoi allenamenti e soffermati sulla passione ed emozione che questo

sport ti trasmette; una nel pentamestre con domanda a risposta multipla e aperta sugli argomenti

teorici trattati.

ALUNNI IL DOCENTE

_____________________ _______________________ GATTI SIRIO

_____________________ _______________________

Programma definitivo di geo-storia

Classe: I X Docente: Claudia F. A. Coletta Disciplina: Storia-Geografia Libri di testo adottati:

POLACCO F.-MOSCONI G.-DEMATTE F., Onda del Passato 1, Libro misto, Le parole della

politica, Il Capitello.

SOFRI G.-SOFRI F., Ambienti, popoli, idee, seconda edizione, Zanichelli.

Programma svolto:

STORIA:

Lezioni introduttive sullorientamento nel tempo, nelle fonti e nello spazio della storia.

Le tappe della preistoria fino alla grande trasformazione del Neolitico.

Le prime formazioni statali nel Vicino Oriente e nellEgitto antico.

Il Vicino Oriente e lEgeo nel II millennio a.C.

I Fenici, il popolo dIsraele, Assiri e Babilonesi: lavoro di ricerca individuale.

Ittiti, Cretesi e Micenei.

La formazione del mondo greco: la nascita della , la grande colonizzazione, lidentit

comune degli Elleni, le guerre contro i Persiani.

Let classica della Grecia. La guerra del Peloponneso.

La crisi delle .

Limpero universale di Alessandro Magno, la civilt ellenistica.

EDUCAZIONE CIVICA:

I codici di leggi scritte nel Vicino Oriente.

Le forme di governo. Il concetto di democrazia.

Europa: aspetti legislativi, sociali e culturali.

GEOGRAFIA:

Problemi di ecologia.

Medio Oriente e Nord Africa.

Demografia e migrazioni.

LItalia e lEuropa delle citt: dai villaggi e le citt antiche alle citt medievali, rinascimentali

e infine moderne.

Il concetto di Europa: aspetti legislativi, culturali ed economici.

Data 05/06/2018 Firma degli alunni Firma del docente

1 X_RELIGIONE_SAPIENZA1X PROGRAMMA MATEMATICA PROF.GIULIANA ZULLO1X_GRECO_DIANA_LUCIDI1X_ITALIANO_LETIZIA_PALLADINI1X_LATINO_PAOLA_SDANGHI1X_SCIENZE_MBERNONI1X_SCIENZEMOTORIE_SIRIO_GATTIIX_GEO.STORIA_CLAUDIA_COLETTA