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PROGRAMMA ATTIVITA' GENNAIO - MARZO 2018 GENNAIO Antichissimo luogo di culto sorto proprio dove, secondo la tradizione, venne martirizzato il Santo. La Chiesa di San Lorenzo in Panisperna conserva, a suggello di questo venerato ricordo, la graticola su cui il Santo trovò la morte. Nel corso dei secoli la chiesa ha subito numerosi restauri e abbellimenti che l'hanno portata ad essere oggi un ricco ed affascinante scrigno di opere d'arte. In questa chiesa fu sepolta per un periodo Santa Brigida di Svezia, per poi essere sostituita, una volta che la salma fu riportata nel paese d'origine, dalla bella statua della Santa che saluta i fedeli dal sagrato della chiesa. Tale fu il prestigio del luogo di culto, che nei secoli trovarono qui sepoltura membri delle piu' importanti famiglie nobiliari come i Colonna, gli Orsini e i Prefetti. Tra le tante opere d'arte spicca l'affresco del "Martirio di San Lorenzo" del tardo Cinquecento, opera di Pasquale Cati, in perfetto stile michelangiolesco e, sulla volta, la "Gloria di San Lorenzo", affresco settecentesco di Antonio Biccherai. Accanto all'altare si trova inoltre un prezioso Crocifisso in legno dei primi del Cinquecento. Data visita: sabato 13 Gennaio ore 15.30 Appuntamento: Via Panisperna, 90 Costo: 10

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PROGRAMMA ATTIVITA'

GENNAIO - MARZO 2018 GENNAIO

Antichissimo luogo di culto sorto proprio dove, secondo la

tradizione, venne martirizzato il Santo. La Chiesa di San Lorenzo

in Panisperna conserva, a suggello di questo venerato ricordo, la

graticola su cui il Santo trovò la morte.

Nel corso dei secoli la chiesa ha subito numerosi restauri e

abbellimenti che l'hanno portata ad essere oggi un ricco ed

affascinante scrigno di opere d'arte.

In questa chiesa fu sepolta per un periodo Santa Brigida di Svezia,

per poi essere sostituita, una volta che la salma fu riportata nel

paese d'origine, dalla bella statua della Santa che saluta i fedeli

dal sagrato della chiesa.

Tale fu il prestigio del luogo di culto, che nei secoli trovarono qui sepoltura membri delle piu' importanti

famiglie nobiliari come i Colonna, gli Orsini e i Prefetti.

Tra le tante opere d'arte spicca l'affresco del "Martirio di San Lorenzo" del tardo Cinquecento, opera di

Pasquale Cati, in perfetto stile michelangiolesco e, sulla volta, la "Gloria di San Lorenzo", affresco

settecentesco di Antonio Biccherai. Accanto all'altare si trova inoltre un prezioso Crocifisso in legno dei

primi del Cinquecento.

Data visita: sabato 13 Gennaio – ore 15.30

Appuntamento: Via Panisperna, 90 Costo: € 10

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Un incontro a settimana di 2 ore

venerdì 20.00-22.00 (è possibile concordare un diverso orario compatibilmente alle

richieste del gruppo)

Costo € 65 al mese (€ 50 al mese per chi già frequenta il corso di teatro)

Per celebrare i vent'anni dalla storica riapertura, è stata allestita

nella Galleria Borghese una mostra eccezionale dedicata al più

grande maestro del Barocco, Gian Lorenzo Bernini; la Villa, che

contiene il nucleo più importante e spettacolare di marmi

berniniani, è infatti la sede ideale per considerare la produzione

dell'artista nel suo insieme e nella sua complessità.

Il tema conduttore della mostra, che vede raccolte un numero

incredibilmente elevato di capolavori normalmente difficilissimi

da ammirare a causa delle loro collocazioni, è la scena

privilegiata della scultura alla Galleria Borghese, e il suo genio è

Gian Lorenzo Bernini.

Ovviamente, durante la nostra visita, non trascureremo certo la collezione permanente della Galleria

Borghese, definita più volte "la più bella collezione del mondo" che ha la straordinaria caratteristica di

trovarsi ancora nel luogo che fu creato e pensato all'inizio del Seicento per quella collezione, in una sorta

di sogno del museo ante litteram.

Oltre ad essere eccezionale per una collezione formata esclusivamente da capolavori, il museo è inoltre

perfetto nella coerenza del suo insieme decorativo che implica marmi, intarsi, mosaici, stucchi e inserti

dall'antico.

Data visita: sabato 20 Gennaio – ore 14.30

Appuntamento: Piazzale Scipione Borghese, 5 -Galleria Borghese

Costo: € 30 (€ 22 diritti di prenotaz. e biglietto d’ingresso + € 1,50 auricolare + € 6,50 visita guidata)

Alla fine del Settecento Stanislao Poniatowski, nipote

dell’ultimo re di Polonia, incarica Giuseppe Valadier di

trasformare in villa la costruzione cinquecentesca situata

vicino a Villa Giulia in Via dell’Arco Oscuro dando così vita ad

un’elegante e raffinata struttura architettonica impreziosita dal

bel parco circostante.

Di particolare raffinatezza la decorazione degli ambienti di

rappresentanza della villa che i lunghi e recenti restauri hanno

restituito all’originario aspetto; come quella della Sala

dell’Ercole Farnese al pianterreno o quella della Sala delle Colonne doriche al primo piano. Oltre ad

ammirare le bellezze storico artistiche della Villa, avremo modo di soffermarci sulla straordinaria

collezione archeologica pertinente ai centri dell’Umbria e del Latium Vetus.

Data visita: sabato 27 Gennaio – ore 15.45

Appuntamento: Via di Villa Giulia, 22-32 Costo: € 17 (biglietto d’ingresso+visita guidata)

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FEBBRAIO

"pittore raro e in molte virtù studioso ed eccellente, così nella pittura come in diverse bizzarrie"

Paolo Morigi Per la prima volta a Roma è possibile ammirare una serie di capolavori di Giuseppe Arcimboldi, meglio noto come Arcimboldo, provenienti da diverse parti del mondo: un'occasione eccezionale soprattutto per le difficoltà che oppongono i musei che possiedono le rare e preziose opere dell'artista a concedere prestiti, atteggiamento che spiega la rarità delle

esposizioni dedicategli. Formatosi alla bottega del padre, nell'ambito dei seguaci di Leonardo da Vinci, Arcimboldo, pittore, ma anche poeta e filosofo, è celebre soprattutto per le famose "teste composte" di frutti e fiori. Grazie alle sue "bizzarrie" e

alle sue "pitture ridicole", è stato uno dei protagonisti della cultura manierista internazionale, esponente di una corrente artistica, scientifica, filosofica e umanistica lontana da quella classicheggiante della Roma

dell’epoca. Apprezzato dalle corti asburgiche di Vienna e Praga, al servizio di Ferdinando I, Massimiliano II e Rodolfo II, Arcimboldo guadagnò

persino il titolo nobiliare, rarissimo per gli artisti, di "Conte Palatino". In mostra i suoi capolavori più noti – dalle Stagioni agli Elementi, dal Bibliotecario al Giurista, da Priapo (Ortolano) al Cuoco – i ritratti, i suoi preziosissimi disegni acquerellati di giostre e fontane, in dialogo con dipinti e le copie arcimboldesche, oltre a una serie di oggetti delle famosissime wunderkammer imperiali.

Data visita: venerdi 2 e sabato 3 - ore 15.45

Appuntamento: Palazzo Barberini - Via delle Quattro Fontane, 13

Costo venerdì 2: € 23 (diritti di prenotaz.+biglietto d’ingresso+visita guidata) Costo sabato 3: € 25 (diritti di prenotaz.+biglietto d’ingresso+visita guidata)

Festa di Carnevale... in maschera!!! Sabato 10 Febbraio ore 17.00

Costo € 10

un pomeriggio di giochi e intrattenimenti assolutamente da

non perdere!!

Ti aspettiamo presso la sede START Via Giovanni da

Castelbolognese, 7

(zona Trastevere)

Dopo il successo dell'originale mostra "LOVE, l’Arte incontra l’amore", il Chiostro del Bramante presenta "ENJOY. L’arte incontra il divertimento". Un' esposizione unica per la singolarità delle opere, tutte

accomunate da un filo sotteso, il divertimento, assunto nell’accezione etimologica della parola: portare altrove. L’altrove, l’altro da sé, il perdersi nei meandri dell’arte e dell’inconscio è ciò che accomuna il gesto di tutti gli artisti

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presenti in Enjoy, “La dimensione del piacere, del gioco, del divertimento, dell’eccesso – afferma Danilo

Eccher, curatore della mostra – sono sempre state componenti centrali dell’Arte; l’Arte sprofonda nel

dolore ma si nutre di piaceri ed è sempre una danza di contrasti”. Ecco allora che in Enjoy, dalle sculture leggere di Alexander Calder, lo spettatore può perdersi nel labirinto infinito di specchi di Leandro Erlich per poi immergersi e riemergere dalle installazioni ludico-concettuali di Martin Creed o nei raffinati giochi di luci illusorie di TeamLab che prendono forma e mutano solo a contatto con il pubblico, o essere inseguiti dagli occhi indiscreti e inquietanti di Tony Oursler e trovarsi a contatto con i corpi deformati di Erwin Wurm e così via, di artista in artista, di sala in sala.

Data visita: sabato 17 Febbraio – ore 10.00

Appuntamento: Chiostro del Bramante - Arco della Pace, 5

Costo: € 20 (diritti di prenotaz.+biglietto d’ingresso+visita guidata+auricolare)

START propone un originale ciclo di incontri per raccontare e ripercorrere insieme le biografie di quei personaggi che in diverse epoche e in diversi campi del sapere hanno vissuto vite “straordinarie”. Artisti, sovrani, papi, uomini e donne che con opere e imprese hanno cambiato per sempre il corso della storia o, al contrario, menti geniali o animi delicati che sono stati rifiutati dalla società,

mai compresi e poi dimenticati. Con l’aiuto di documenti, filmati, immagini, brani musicali, poesie ecc., arriveremo a conoscere gli aspetti più intimi e più “veri” di grandi personaggi.

Questo incontro sarà dedicato ad alcuni dei più famosi salotti letterari del passato, luoghi intimi ed affascinanti che hanno visto spesso riunite e messe a confronto le elite culturali, dove si sono create idee nuove, sovversive o dove si sono messi a punto complotti e intrighi ma comunque sempre punti di

riferimento per mode e tendenze. Durante l’incontro gusteremo tè e pasticcini.

Data visita: domenica 18 Febbraio – ore 16.30

Appuntamento: sede START - Via Giovanni da Castelbolognese, 7

Costo: € 10

Fino al 1883 nessun cronista o storico ha mai parlato delle sculture alla base del baldacchino bronzeo di Gian Lorenzo Bernini all’interno della Basilica di San Pietro; e ancora oggi c’è chi le ritiene disdicevoli. Per 250 anni si è tentato di occultare con il silenzio quello che fu da sempre

considerato uno scandalo: il baldacchino eretto sulla tomba di San Pietro è in realtà una grandiosa rappresentazione della madre partoriente. Il concetto di chiesa-madre è infatti rappresentato nella sua affermazione più concreta: il volto di una donna nelle varie fasi del parto, il tutto senza alcun pudore e proprio nel più grande tempio della Cristianità!

Una visita assolutamente insolita alla scoperta del volto più sconosciuto e misterioso della Basilica di San Pietro: leggende e curiosità da ripercorrere

tra i più pregiati marmi e le più grandiose opere d'arte. Al termine della visita in Basilica chi vorrà potrà salire sulla Cupola scoprendone dall'interno tutti i segreti architettonici, godendo di una

originalissima vista nella Chiesa e di una ancora più spettacolare dalla lanterna sulla città di Roma.

Data visita: sabato 24 Febbraio – ore 9.45

Appuntamento: piazza San Pietro accanto all'obelisco Costo: € 11,50 (visita guidata + auricolari obbligatori) + € 8 salita facoltativa alla Cupola

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MARZO

Grazie ad un permesso speciale, potremo scoprire la storia dell'antichissima Confraternita di San Giovanni Battista dei Genovesi, sorta nel Quattrocento nella zona di Trastevere con lo scopo di dare cure e sostegno ai marinai genovesi che arrivavano in città dal Porto di Ripa Grande. Vennero infatti costruiti a questo scopo sia la Chiesa che l'annesso Ospedale mantenendo per secoli fede a questo nobile proposito.

Visiteremo la Chiesa che conserva al suo interno pregevoli opere d'arte come un "Battesimo di Cristo" di Nicolas Régnier, il "Tabernacolo degli oli santi", opera fiorentina della fine del

Quattrocento e la quattrocentesca tomba di Meliaduce Cicala, opera di allievi del Bregno. Avremo inoltre la possibilità di visitare lo splendido chiostro realizzato da Baccio Pontelli, attorno a cui si sviluppava l'ospedale. Sotto il portico si trova la porta di accesso all'oratorio della Confraternita, nel quale

si trova il pregevole soffitto a cassettoni seicenteschi con stemmi, un arco a tutto sesto con pilastri che divide l'ambiente in due parti, ed affreschi con "Storie della Vergine e del Battista". Nel cortile interno, tenuto a giardino, è posto un bellissimo pozzo quattrocentesco.

Data visita: sabato 3 Marzo - ore 15.30

Appuntamento: Via Anicia, 12

Costo: € 15

All'interno dell'ex convento dei Santi Bonifacio e Alessio, sulla sommità del Colle Aventino, uno dei più importanti centri monastici della Roma alto-medievale, fondato tra il VII e l' VIII secolo, ha sede oggi l'Istituto di Studi Romani. L'edificio presenta le severe forme settecentesche conferitegli dal

celebre architetto e cartografo Giovan Battista Nolli per volontà del colto cardinale Angelo Maria Querini. Vi si accede da piazza dei Cavalieri di Malta, celebrato capolavoro architettonico del Piranesi, attraverso un'ampia corte quadrangolare tenuta a giardino e ornata di reperti archeologici. All'interno diversi ambienti sono decorati con pitture

settecentesche. L'antica biblioteca del convento, oggi Sala della Presidenza, reca sul soffitto un'allegoria del progresso delle Scienze

e delle Arti, datata 1754.

Parte del piano nobile è occupata dall'appartamento reale di Carlo IV di Borbone che scelse il palazzo come residenza estiva e sede d'esilio dopo l'occupazione napoleonica della Spagna. E' decorato da preziosi pavimenti in marmi policromi e pitture in stile pompeiano, scenette mitologiche e motivi !alla greca".

Data visita: mercoledì 7 Marzo - ore 15.30

Appuntamento: piazza dei Cavalieri di Malta Costo: € 10

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Dall'8 settembre del 1943 al 4 giugno del 1944 Roma visse

una delle pagine più drammatiche in assoluto della sua storia: la cosiddetta Resistenza, cioè il movimento di liberazione che operò durante l'occupazione tedesca della città. La resistenza coinvolse un gran numero di cittadini romani, i quali si opposero, in modo palese o nascosto alle forze tedesche e alle varie milizie fasciste, talora passivamente e senza l'uso delle armi, altre volte auto-

organizzandosi in formazioni paramilitari. La nostra visita ripercorrerà alcuni dei luoghi della città dove si svolsero fatti drammatici e che ancora portano i

segni visibili di quelle ferite; partendo da Via Rasella e arrivando fino a Via Tasso, avremo modo non solo di ricordare fatti e aneddoti avvenuti in quei giorni, ma anche ricordare tanti personaggi che con le loro vite hanno pagato il prezzo della libertà.

La visita sarà arricchita dagli interventi di un'attrice che interpretando documenti dell'epoca renderà ancora più suggestiva e toccante questa pagina di storia da ricordare.

Data visita: domenica 11 Marzo - ore 15.30

Appuntamento: Via Rasella angolo Via del Traforo

Costo: € 15

Palazzo Farnese è senza dubbio uno

dei più bei palazzi rinascimentali di Roma, vero gioiello architettonico, venne iniziato nel 1514 da Antonio Sangallo, proseguito da Michelangelo e

portato a termine da Giacomo della Porta.

La decorazione dei sontuosi interni venne commissionata dai membri della famiglia Farnese ai migliori artisti presenti all'epoca sul mercato, in particolare la scelta cadde su Annibale

Carracci che insieme ai suoi collaboratori, ha lasciato nella volta della Galleria del Palazzo il suo capolavoro. Si tratta di un'opera grandiosa, dallo stile classicheggiante raffinatissimo, una vera "festa per

gli occhi" fatta di perfetti dettagli illusionistici, colori luminosi e virtuosismi tecnici. Dal 1936 il Palazzo è sede dell'Ambasciata di Francia e per questo inaccessibile alle visite se non con permessi speciali come quello che ci permetterà di accedere all'atrio del Sangallo, al cortile, al giardino, al Salone d'Ercole, con gli arazzi ispirati agli affreschi di Raffaello, e soprattutto alla famosa Galleria dei Carracci.

Data visita: venerdi 16 Marzo - ore 16.15

Appuntamento: Piazza Farnese

Costo: € 19 (biglietto d’ingresso+contributo associativo)

n.b.

modalità di prenotazione:

la visita è riservata esclusivamente ai soci START in regola con l'iscrizione per prenotare è necessario inviare una e- mail all'indirizzo [email protected] in cui deve essere

indicato anche il numero di un documento di identita' i posti sono limitati e verranno pertanto accettate le prenotazioni in ordine di arrivo fino ad

esaurimento

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sarà nostra cura rispondere alle e mail arrivate confermando o meno la prenotazione

a metà gennaio circa, avremo conferma della visita da Palazzo Farnese, a quel punto e dopo

nostra comunicazione, chi ha effettuato la prenotazione dovrà provvedere al pagamento. la quota NON potrà essere rimborsata in alcun caso e il posto non è cedibile perchè nominativo

Le Terme di Caracalla diventano il primo grande sito archeologico italiano interamente fruibile in 3 D, infatti grazie a un visore, ci si potrà immergere nelle antiche vestigia romane, come erano nel 216 d.C.

“Grazie alla tecnologia dotiamo le Terme di Caracalla di un

indispensabile supporto per consentire al visitatore di vedere non solo gli spazi, ma anche gli strabilianti apparati e gruppi scultorei che decoravano gli ambienti antichi”, ha spiegato il Soprintendente Francesco Prosperetti. “Un viaggio tra presente e passato reso possibile dalle nuove tecnologie, che

per la prima volta abbracciano tutti gli spazi di un grande sito archeologico italiano. Ma per Caracalla abbiamo voluto di più,

abbiamo ibridato la realtà virtuale aggiungendo cioè immagini vere, riprodotte in tre dimensioni, di statue, oggetti e particolari architettonici che oggi non sono più in situ, e che tornano a Caracalla grazie a questo progetto innovativo”. Le acque dell’immensa natatio che tornano a muoversi, cristalline, tra i marmi preziosi, le colonne, i capitelli; lo splendore dell’immensa sala del Frigidarium con le magnifiche volte alte più di cinquanta

metri, i lucidi pavimenti intarsiati e la grande fontana rossa; la superba palestra con la grande statua del Toro Farnese, che dopo secoli sembra magicamente tornata al suo posto. Enormi e spettacolari, adorate dagli antichi romani che a migliaia le affollavano ogni giorno, le Terme di Caracalla tornano a vivere, con uno speciale visore da usare sul posto che permette di vederle ricostruite in tutta la ricchezza dei loro ambienti.

Data visita: domenica 18 Marzo - ore 14.40

Appuntamento: Viale delle Terme di Caracalla - all'ingresso del sito archeologico Costo: € 24 (biglietto d’ingresso+prevendita+visore quarta dimensione +visita guidata)

Week end

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Città del teatro, del buon cibo e dalla cultura colorita, Napoli vive di una ricca fama di leggende e

tradizioni che spesso la precedono. Considerata tra i siti più suggestivi al mondo, la città si contorna di un

folklore unico. In questo luogo dalla rara bellezza le attrazioni da visitare sono numerosissime e

sorprendenti; il nostro viaggio sarà orientato soprattutto a scoprire gioielli nascosti che spesso vengono

trascurati fermandosi ad un livello superficiale di visita.

Certamente senza trascurare i monumenti più significativi della città

come il Duomo, i Tribunali, Piazza del Plebiscito ecc.,

ci soffermeremo su capolavori dal fascino straordinario come Il Cristo

Velato nella Cappella San Severo, visiteremo il meraviglioso Teatro

San Carlo, posti meno noti ma stupefacenti come "il Salone delle

Grida" e la Farmacia degli Incurabili, fino a salire con la funicolare alla

meravigliosa Certosa di San Martino da cui si gode uno dei più

suggestivi e famosi panorami d'Italia.

La quota si intende a persona con pernottamento in camera doppia.

Supplemento camera singola: € 43 (1 notte)

• Pullman GT privato per il viaggio e tutti gli spostamenti

• Nr. 1 pernottamento in Hotel**** a Napoli centro

• trattamento di mezza pensione (cena e colazione)

• visite guidate ed escursioni come da programma.

• tutti i biglietti d'ingresso come da programma

Versamento € 100 alla prenotazione (entro il 31 gennaio)

saldo entro il 24 febbraio

IBAN: IT 44X076010 3200 0000 59802645

intestato a Associazione Culturale START