PROGETTO “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e ... · L’inserimento di un modulo...

Settore Sviluppo economico e Politiche europee - Piazza Rampi, 7 - 48018 Faenza PEC: [email protected] www.comune.faenza.ra.it

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Responsabile del procedimento: Dr. Claudio Facchini - tel. 0546.691281 - fax 0546.691264 - [email protected]

Ufficio per visione degli atti: Settore Sviluppo economico e Politiche europee – p.iva e c.f. 00357850395

Faenza, 21 settembre 2015

PROGETTO “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura

della violenza. Nelle Scuole per educare alle differenze e riqualificare

gli spazi pubblici”

RELAZIONE CONCLUSIVA

ALLEGATO "A" La Giunta Regionale con delibera n. 2180 del 28.12.2012 ha approvato la concessione del contributo previsto dalla L.R. n. 24/2003 - anno 2012 - relativamente al Progetto presentato dal Comune di Faenza, dal titolo "Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza. Nelle Scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici" (CUP: J29E12000760005). L’obiettivo generale del progetto è quello di intervenire con iniziative indirizzate al contrasto della violenza attraverso il mondo della scuola, per introdurre nei meccanismi di trasmissione culturale elementi legati alla differenze di genere, al rispetto, alla legalità, alla non violenza e alla promozione della sicurezza. In particolare si intende rivolgere l’attenzione a tali tematiche legate alla sicurezza urbana e non, in considerazione della funzione prioritaria dei processi educativi, di istruzione e di formazione nella creazione della cultura di genere. Gli obiettivi specifici quindi sono i seguenti: 1 - Contrasto al degrado sociale e alla devianza giovanile attraverso un progetto di collaborazione con alcune Scuole per una riqualificazione urbana di un parco cittadino, 2 - Diffusione della cultura e del rispetto di genere e della non violenza, attaverso la conoscenza del fenomeno e il coinvolgimento diretto sui temi, per mezzo di un percorso integrato nella scuola primaria, medie inferiori e superiori di educazione antiviolenza e valorizzazione delle differenze, 3 - Miglioramento della sicurezza urbana attraverso azioni specifiche di controllo e promozione da parte del Corpo di Polizia Municipale.

I Settori dell'Amministrazione comunale coinvolti nel Progetto sono i seguenti: - Il Settore Responsabile del Progetto è il Settore Sviluppo Economico e Politiche europee. L’assetto organizzativo del Comune di Faenza infatti prevede che le tematiche sulle differenze di genere, di contrasto alla violenza e alle discriminazioni, siano seguite, nell’ambito delle Pari Opportunità, dal Settore Sviluppo economico e Politiche europee, pur essendo una tematica trasversale ai vari Settori dell'Amministrazione. Ad esso è imputabile quindi il coordinamento generale del progetto e la realizzazione, in collaborazione con i soggetti esterni coinvolti nella realizzazione del progetto, degli interventi di sensibilizzazione e formazione direttamente nelle Scuole Primarie, Medie inferiori e superiori per la prevenzione del fenomeno della violenza e per combattere gli stereotipi di genere che portano alla disuguaglianza e alla discriminazione. - Il Settore Polizia Municipale, che si occupa essenzialmente di vigilanza e controllo del territorio comunale, al fine di raggiungere adeguati livelli di sicurezza, sia in materia di circolazione stradale che, più in generale, in materia di ordinato sviluppo della vita di relazione.




Ad esso è imputabile la realizzazione di interventi mirati di vigilanza in specifiche zone particolamente a rischio e la promozione e diffusione della cultura della legalità e della sicurezza personale. - Il Settore Lavori Pubblici, che ha realizzato direttamente, attraverso i suoi tecnici la parte di Progetto relativa alla riqualificazione dell'area di Piazza S.Francesco. Il progetto ideato dai bambini della scuola elementare Piarazzini è stato quindi disegnato e progettato dagli studenti dell’ISIA, nella convinzione che le nuove generazioni abbiano più riguardo nei confronti del Parco, sentendolo parte del loro patrimonio dopo averlo scoperto, progettato e rinnovato in prima persona.

Il Progetto e le iniziative Il punto di partenza del Progetto è promuovere un dialogo attivo tra l’Amministrazione, il territorio e i sistemi educativi in generale creando momenti di formazione, dialogo e partecipazione rispetto alle misure di prevenzione e di contrasto del fenomeno della violenza, della devianza giovanile e del degrado sociale. L’esigenza di rispondere in concreto a questa problematica ha portato allo studio di azioni trasversali di contrasto alla cultura violenza e al degrado, azioni che partendo dai sistemi educativi sappiano intervenire trasversalmente in maniera efficace sull’intera comunità. Il progetto ha previsto lo sviluppo e il coordinamento di distinte aree di intervento, integrate fra loro e precisamente: 1 - interventi di coinvolgimento di alcune realtà scolastiche presenti sul territorio in un processo di condivisione e di diffusione della cultura della sicurezza, del rispetto del principio di legalità e di tutela del patrimonio, attraverso la riqualificazione di un parco cittadino, strutturalmente degradato che parta da una progettazione degli studenti stessi, cercando di porre l’attenzione sul diverso sguardo che i bambini hanno sulla città e sulle loro specifiche esigenze, che spesso includono anche bisogni di altri soggetti. 2 - interventi di sensibilizzazione e formazione direttamente nelle Scuole Primarie, Medie inferiori e superiori per la prevenzione del fenomeno della violenza e per combattere gli stereotipi di genere che portano alla disuguaglianza e alla discriminazione. 3 - interventi mirati di vigilanza e promozione della sicurezza in specifiiche zone particolamente a rischio, da parte della Polizia Municipale. 1 - Contrasto al degrado sociale e alla devianza giovanile attraverso un

progetto, in collaborazione con alcune Scuole, di riqualificazione urbana di un parco cittadino. Attraverso un processo di condivisione e di diffusione della cultura della sicurezza, del rispetto del principio di legalità e di tutela del patrimonio è partita una progettazione degli studenti della Scuola Elementare Pirazzini per la riqualificazione di un parco cittadino, il Parco di San Francesco, strutturalmente degradato. Tale progettazione ha cercato di porre l’attenzione sul diverso sguardo che i bambini hanno sulla città e sulle loro specifiche esigenze, che spesso includono anche bisogni di altri soggetti. Le proposte dei bimbi sono state poi raccolte dagli studenti dell’ ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche) che hanno disegnato e progettato lo studio del Parco attraverso questi elementi fondamentali: - L'ingresso del parco, inteso come accoglienza e stimolo a entrare per riappropriarsi di uno spazio degradato, - La riqualificazione del verde esistente, - La ridefinizione delle aree del parco, per una migliore fruizione degli spazi,




- L'illuminazione, come elemento per la sicurezza, - L'interazione con le presenze sociali del quartiere. Per creare questo "rifugio verde" è stata risagomata ed alzata la parte sommitale della recinzione esistente alla ricerca di un effetto "bolla verde", attraverso l'applicazione di steli metallici di sostegno di diversa altezza e piegati verso l'interno dell'area verde, cui ha fatto seguito la piantumazione di piante rampicanti. Nella recinzione ora sono aperti quattro ampi ingressi, uno per ogni lato del Parco, con relativi vialetti di accessso che si incrociano ortogonalmente nella "piazzetta" circolare, al centro della quale si innalza la statua di Evangelista Torricelli. Per favorire la sosta dei visitatori sono state inserite sedute ai lati del parco, in modo da lasciare liberi gli spazi nella zona centrale, dove i bimbi possono giocare. Sono state rinnovate due aree giochi in ombra, rese sicure da pacciamatura in corteccia e dotate di attrezzature ludiche lignee. Non mancano tavoli da pic-nic ed una zona wi-fi con prese per il computer. Per rendere frequentabile e più sicuro il parco anche in ore serali e notturne, sono stati disposti a terra, lungo i vialetti, faretti calpestabili a LED e sono stati installati lampioni, sempre a LED, lungo tutto il perimetro del Parco. A seguito quindi della realizzazione delle opere a progetto, con le visite guidate di preapertura del Parco, sono state descritte alla cittadinanza le opere realizzate e il 15 luglio 2014 il parco è stato ufficialmente inaugurato e riaperto al pubblico. Per quanto riguarda "l'impatto sociale" legato al restyling estetico e funzionale del Parco, ci si limita ad evidenziare il percorso didattico svolto dagli alunni della scuola elementare Pirazzini (realizzazione di cartelli illustrativi naturalistici e colturali, anche in ceramica, adozione di piante, ecc), concretizzatosi tra l'altro nell'esame di diversi aspetti tematici legati al Parco e alla presenza di quest'ultimo nelle immediate vicinanze della loro sede scolastica. Attualmente hanno luogo all'interno del Parco, senza soluzione di continuità, attività promosse da volontari residenti, dai commercianti associati del corso cittadino sul quale il Parco si apre e dalle realtà culturali che gravitano nella zona Parco e adiacente. L'atto del Dirigente Lavori Pubblici n. 541 del 11.6.2015 , ALLEGATO A1, contiene la relazione dettagliata ed il rendiconto analitico delle spese sostenute e l'attestazione della realizzazione dell'intervento descritto.

La completa realizzazione di questo intervento, in tutte le sue fasi, è ampiamente documentata sul sito web: https://itit.facebook.com/CoworkingGiardinoSanFrancesco

2 - “Prima le donne e i bambini” – percorso integrato nelle scuole primarie, medie inferiori e superiori di educazione antiviolenza e valorizzazione delle

differenze. L'Amministrazione comunale, che opera sul contrasto alla violenza sulle donne e ai loro bambini, attraverso il Servizio Fenice-Associazione Sos Donna, ritiene che per la prevenzione del fenomeno della violenza e per combattere gli stereotipi di genere che conducono alla diseguaglianza, sia fondamentale il confronto con le nuove generazioni, ovvero con quelle donne e quegli uomini che formeranno il nuovo tessuto sociale e che porteranno con sé, nel loro agire, le idee, i principi, i valori, le convinzioni che oggi si stanno via via formando, senza trascurare il peso di fattori culturali e sociali. Per questo l’intervento nelle scuole primarie e secondarie, come azione di prevenzione, è prioritario. L’inserimento di un modulo specifico per la Scuola primaria (classi 5^ dell’Istituto Pirazzini) vuole creare un circolo virtuoso all’interno del progetto del Comune di Faenza “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza.




Nelle scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici”, in quanto proprio da questo Istituto scolastico è stata avviata l'indagine sul pensiero dei bambini riguardo alle qualità positive e negative del Parco di S.Francesco, raccogliendo le loro proposte. Le bambine e i bambini di questa scuola si sono sentiti quindi soggetti attivi nel processo di apprendimento dell’educazione di genere e di riqualificazione di un’area che hanno vissuto come limitata anche da problemi di degrado e di sicurezza. Il loro

“moto di idee” li ha resi protagonisti globali del progetto. Il modulo dedicato alla scuola primaria è stato realizzato attraverso l’utilizzo di carte stimolo e di un tabellone per affrontare le tematiche sopra citate sotto forma di gioco e si è sviluppata un’ampia discussione di classe coinvolgendo tutti i bambini e i loro insegnanti. Il progetto si è svolto attraverso un incontro della durata di due ore in ogni classe quinta della scuola, tenuto da una psicologa psicoterapeuta coadiuvata da una volontaria dell’associazione SOS Donna e da una tirocinante della facoltà di Psicologia dell’università di Bologna. Attraverso una modalità ludica e carte stimolo su cui erano indicati aggettivi e mestieri la conduttrice dell’intervento ha stimolato il dialogo e la riflessione sulla tematica delle differenze di genere. In tale contesto dunque, i bambini hanno avuto uno spazio per confrontarsi, conoscersi meglio e trovare un giusto equilibrio anche rispetto alle difficoltà dello stare insieme. Negli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015 oltre al suddetto intervento nella scuola primaria Pirazzini, sono stati coinvolti, per un intervento sempre della durata di due ore per ciascuna classe, le classi terze delle scuole secondarie inferiori che hanno aderito al progetto e le classi seconde e terze degli istituti superiori presenti nel territorio faentino. Gli incontri erano volti alla promozione della differenza di genere e alla prevenzione della violenza stimolando il dialogo e il confronto tra i ragazzi, oltre alla consapevolezza dei fenomeni esistenti. In ogni classe, a termine dell’intervento è stato somministrato un questionario sul gradimento dei ragazzi riguardo al momento formativo/informativo, con particolare attenzione ai contenuti. Contestualmente sono stati realizzati incontri con i docenti referenti degli istituti coinvolti. Tali momenti hanno avuto sia valenza formativa per gli stessi docenti, sia valenza di restituzione delle attività condotte in classe con i ragazzi, al fine di favorire una continuità educativa sugli argomenti affrontati. Si è realizzato anche un evento formativo dedicato ai ragazzi delle scuole medie superiori del territorio, approfondendo il tema della differenza di genere, preceduto da uno spettacolo a tema. L’evento culturale si è svolto in data 8 maggio 2014 ed ha coinvolto circa 120 alunni appartenenti a 5 classi dei Licei di Faenza. Ad aprire la mattinata è stato lo spettacolo "Le Rivoluzionarie" con la regia di Enrica Cavina. Lo spettacolo, frutto di un'intensa collaborazione di un gruppo di donne di ogni età e appartenenza, è stato ideato da Unione Donne in Italia Ravenna, Fondazione Gentes de Yilania, Cgil Rete Donne Ravenna e Cgil Spi Coordinamento Donne. La rappresentazione ha portato in scena una serie di donne importanti per la storia d’Italia oltre che per la storia delle donne, facendo emergere la personalità di quelle figure femminili sconosciute che agirono nell’ombra per fare dell’Italia un esempio di civiltà, capaci di attuare rivoluzioni positive nei modi di pensare e negli stili di vita. A seguire la docente di Filosofia e Storia Paola Patuelli, fondatrice dell’associazione Femminile Maschile Plurale, ha dato corpo ad un intervento seminariale e di confronto




con i ragazzi, sulle differenze di genere, analizzando la figura femminile attraverso i secoli. La Relazione conclusiva dell'intervento specifico, redatta dal Servizio Fenice-SOS Donna, ALLEGATO A2, contiene il dettaglio delle azioni realizzate, i risultati ottenuti ed il rendiconto analitico delle spese sostenute. 3 – Interventi mirati di vigilanza, da parte della Polizia Municipale

Con gli interventi mirati di vigilanza, da parte della Polizia Municipale, realizzati all'interno del Progetto "Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza. Nelle Scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici", l’Amministrazione Comunale di Faenza ha inteso perseguire il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana, sia percepita, sia oggettiva, attraverso interventi volti da un lato ad assicurare il mantenimento della pacifica ed ordinata convivenza civile e dall’altro a combattere il degrado sociale e la devianza giovanile. La Polizia Municipale di Faenza è stata pertanto coinvolta direttamente nel processo finalizzato al miglioramento della sicurezza urbana, tramite azioni specifiche di pattugliamento e di vigilanza in tutto il centro storico e in particolare nell'area circostante il Parco S. Francesco e Corso Garibaldi. Il pattugliamento appiedato del centro storico, aggiuntivo rispetto a quello ordinario, è stato svolto nella fascia oraria 20.00/23.00, nel periodo maggio-ottobre, per tre/quattro sere alla settimana, con attenzione specifica al corretto utilizzo degli spazi pubblici, ai fenomeni di disordine urbano, al disturbo della quiete pubblica. Accanto ai servizi aggiuntivi, svolti dagli agenti della Polizia Municipale, durante le ore diurne, sono stati attivati i servizi svolti dagli Assistenti civici, istituiti ai sensi della legge regionale 24/2003, comprendenti il presidio delle aree verdi sul territorio Comunale, con particolare riferimento alle aree centrali e all'area verde di San Francesco. Gli Assistenti civici sono figure aggiuntive e non sostitutive rispetto agli agenti della Polizia municipale e dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine in generale, che svolgono attività di presenza sul territorio per promuovere l'educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone. Inoltre nell'ambito di un processo di condivisione e di diffusione della cultura della sicurezza e della legalità, con particolare riferimento alle tematiche della popolazione anziana, sono stati organizzati incontri pubblici periodici finalizzati alla sensibilizzazione sui temi della educazione alla convivenza civile, della sicurezza stradale, alla promozione ed alla diffusione della cultura della legalità e della sicurezza personale. A tal proposito è stato realizzato un depliant informativo dal titolo "Regalati una Città più Sicura" comprensivo di illustrazioni esplicative. La Relazione conclusiva dell'intervento specifico, redatta dal Servizio di Polizia Municipale, ALLEGATO A3, contiene il dettaglio delle azioni realizzate, i risultati ottenuti ed il rendiconto analitico delle spese sostenute. 4 - Rendiconto analitico spese sostenute Le spese sostenute per le varie iniziative, contenute in dettaglio negli ALLEGATI A1, A2 e A3, sono state così sintetizzate: a) Riqualificazione urbana di un parco cittadino - Parco San Francesco Spese investimento - LAVORI

VEDI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 541 DEL

11.6.2015 (ALLEGATO A1)

IMPORTO

Realizzazione prato e sistema di irrigazione 10.980,00




Ditta Polifor - fatt. n. 231 del 30.6.2014 Totale 10.980,00

Spese investimento - FORNITURE


11.6.2015 (ALLEGATO A1)

IMPORTO

Giochi Ditta Legolandia srl - fatt. 381 del 30.6.2014

7.811,66

Sottofondo Area giochi Ditta Montana Valle del Lamone - fatt. 267 del 31.10.2014

4.000,00

Piante, arbusti e bulbose Ditta Vivai Piante e Rosetti - fatt. 290 del 31.10.2014

3.322,00

Recinzione Ditta Area 51 - fatt. 49 del 30.5.2014

15.860,00

Forniture varie per sistemazione pavimentazione Ditta Consorzio Cooperative Costruzioni - Estratto Registro contabilità - Libretto delle misure relativo al S.A.L. del 31.10.2014

13.235,87

Totale 44.229,53

Totale generale spese di investimento 55.209,53

Spese correnti


11.6.2015 (ALLEGATO A1)

IMPORTO

Materiali promozionali-manifesti Tipografia Valgimigli - fatt. n. 1438 del 28.11.2014 liquidata con atto DD n. 538 del 22.12.2014

883,28

Materiali promozionali-manifesti Tipografia Valgimigli - fatt. n. 1554 del 22.12.2014 liquidata con atto DD n. 567 del 29.12.2014

683,20

Cartelli pubblicitari Pubblicità di Chiara snc - fatt. n. 303 del 29.12.2014 liquidata con atto DD n. 37 del 22.1.2015

614,88

Riprese per Teleromagna Publisole S.P.A. - fatt. n. 1294 del 31.12.2014 liquidata con atto DD n. 37 del 22.1.2015

1.098,00

Totale spese correnti 3.279,36

b) Prima le donne e i bambini Spese correnti IMPORTO

Compensi a SOS Donna-Faenza per realizzazione nelle scuole Progetto "Prima le donne e i bambini" VEDI RELAZIONE ALLEGATO A2

- Acconto compenso amministrativo - quota parte - Rif.Prot. n. 3/2013 - liquidazione atto DD n. 11 del 23.1.2013

2.000,00

- Compensi docenze e amministrativo - Rif. Prot. n. 8/2014 - liquidazione atto DD n. 68 del 26.11.2014

3.298,00

- Compensi docenze e amministrativo - nota n. 9/bis/2014 - liquidazione atto DD n. 512 del 12.12.2014

2.900,00

- Compensi docenze e attività amministrativa - Rif. Prot. n. 10/2014 - liquidazione atto DD n. 512 del 12.12.2014

2.000,00

- Compensi docenze - Rif. Prot. n. 4/2015 - liquidazione atto DD n. 584 del 28.5.2015

3.686,00

Totale 13.884,00




Spese Promozionali sostenute da SOS Donna per la realizzazione nelle scuole del Progetto "Prima le donne e i bambini" VEDI RELAZIONE ALLEGATO A2

- Promozione Servizio e formazione - quota parte - Rif. Prot. n. 3/2013 - liquidazione atto DD n. 11 del 23.1.2013

3.100,00

- Materiali promozionali - segnalibri - nota n. 68/2014 - liquidazione atto DD n. 512 del 12.12.2014

616,00

- Manifesti, flyer, affissioni - nota n. 70/2014 - liquidazione atto DD n. 512 del 12.12.2014

500,00

Totale 4.216,00


c) Interventi mirati di vigilanza Spese correnti

VEDI RELAZIONE ALLEGATO A3

IMPORTO

Materiali promozionali - depliant L’Age d’Or - idee per conoscere e comunicare” - fattura n. 268 del 11.11.2013 - liquidata con Atto DD n. 5 del 2014

3.050,00

Rimborso spese a collaboratori esterni Associazione Radioamatori - nota n. 17 del 2014 - liquidata con Atto DD n. 26 del 2014

400,00

Rimborso spese a collaboratori esterni Associazione Skaramakai - nota n. 14/01/v del 2014 - liquidata con Atto DD n. 27 del 2014

200,00

Rimborso spese a collaboratori esterni Associazione Auser Territoriale-Faenza - nota n. 11/2014 del 2014 - liquidata con Atto DD n. 48 del 2014.

400,00


TOTALE GENERALE PROGETTO COMPLESSIVO 80.638,53

di cui SPESE CORRENTI 25.429,00

SPESE DI INVESTIMENTO LAVORI 10.980,00

SPESE DI INVESTIMENTO FORNITURE 44.229,53

Si da atto inoltre che tutti gli atti di liquidazione sono conservati presso i rispettivi Settori dell'Amministrazione e sono a disposizione per eventuali controlli ed approfondimenti. 5 - Valutazione e risultati Per la valutazione del Progetto complessivo è stata prevista la costituzione di un Comitato tecnico scientifico di valutazione, il cui compito è stato quello di monitorare le attività previste dal Progetto nel rispetto degli obiettivi prefissati e di supervisionare i contenuti tecnici e le modalità di svolgimento delle azioni delle singole iniziative e dei rispettivi risultati. Il Comitato, costituito da un rappresentante esperto per ogni partner esterno e interno dei diversi Settori coinvolti, è stato formalizzato con un atto del Dirigente del Settore Sviluppo economico e Politiche europee, Prot. 7837 - Class. 07-15 - Fasc. 9/2012 e si è riunito periodicamente, anche attraverso incontri virtuali.




E' stata prevista ed effettuata una valutazione di processo ed una valutazione di risultato. Per monitorare l'attuazione del Programma complessivo si è proceduto con una valutazione di processo secondo una Tabella di controllo per stati di avanzamento. La metodologia per la valutazione di processo è stata predisposta in modo complessivo, facendo riferimento ad ogni azione significativa di ogni intervento. Ogni 6 mesi il Comitato ha elaborato un report di confronto con ciò che è stato realizzato, rispetto al programma di lavoro predisposto. La Scheda di valutazione di processo finale (ALLEGATO A4) mostra come tutti gli interventi siano stati realizzati nei tempi e con le modalità stabilite. Per quanto riguarda invece la valutazione di risultato il Comitato, essendo stati identificati alcuni indicatori e le informazioni necessarie per tenerli sotto controllo, ha utilizzato questi strumenti per la verifica degli indicatori individuati, come ad esempio:

- confronto dati sulla sicurezza del territorio inizio e fine progetto - numero interventi di vigilanza effettuati - analisi dei dati raccolti su ogni iniziativa attivata nelle Scuole (discussione dei

risultati e questionario finale di valutazione dell’intervento). La Scheda di sintesi finale della valutazione di risultato (ALLEGATO A5) mostra gli esiti di ciascun intervento. La completa realizzazione del Progetto “Promuovere sicurezza e contrastare il

degrado e la cultura della violenza. Nelle Scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici”, ed il monitoraggio in tutte le sue fasi, è ampiamente documentata sul sito web: http://www.comune.faenza.ra.it/Guida-ai-servizi/Pari-opportunita/Servizi/La-Sicurezza-e-il-Disagio/Fe.n.ice-un-servizio-contro-la-violenza-1522/I-Progetti-specifici/Progetto-Promuovere-sicurezza-e-contrastare-il-degrado-e-la-cultura-della-violenza.-Nelle-Scuole-per-educare-alle-differenze-e-riqualificare-gli-spazi-pubblici-anno-2012 Il Responsabile di Progetto

Dirigente del Settore Sviluppo Economico e Politiche Europee

(Dott. Claudio Facchini)

documento firmato digitalmente

Si condivide e si sottoscrive digitalmente a cura dei Dirigenti dei Settori coivolti nel

Progetto complessivo:

Il Dirigente per Il Dirigente

Settore Polizia Municipale Settore Lavori Pubblici

Dr. Paolo Ravaioli Il Dirigente Settore Territorio

Arch. Ennio Nonni

documento firmato digitalmente documento firmato digitalmente

X:\Archivio\DOCUMENT\PROGETTI\SICUREZZA\2012_Progetto Sicurezza_Fenice_Giardini\2012_Relazione conclusiva\2015_RELAZIONE CONCLUSIVA PROGETTO SICUREZZA_2012.doc

piante Parco San Francesco – Faenza”.

Determinazione del Dirigente Settore LL.PP. n. 297 del 26.06.2014 “Acquisizione in economia – Affidamento a cottimo fiduciario e impegno della spesa di euro 4.000,00 a favore Coop. Valle Lamone – Brisighella per lavori di preparazione sottofondo area giochi Parco San Francesco. Determinazione a contrarre”.

Comunicazione di liquidazione n. 487 del 05.12.2014 “Comunicazione di liquidazione della spesa complessiva di euro 4.000,00 a favore Montana Valle del Lamone – Brsighella”.Atto CC n. 52 del 18.05.2015 avente per oggetto:"Bilancio di previsione 2015: approvazione relazione previsionale e programmatica, bilancio annuale, bilancio pluriennale 2015/2017, piano investimenti 2015/2017 e programma triennale delle opere pubbliche. approvazione, a fini conoscitivi, degli schemi di bilancio previsti dal d.lgs. 118/2011, integrato e corretto dal d.lgs. 126/2014. aggiornamento annuale del piano generale di sviluppo".

Motivi del provvedimento:

Con atto dell GR n. 907/2012 del 2.7.2012, avente per oggetto “Determinazione delle priorità e dei criteri e delle modalità per l'anno 2012, per la concessione dei contributi previsti all'art. 5, comma 1, L:R: 24/2003”, la Regione ha bandito una gara per progetti di azioni di contrasto alla violenza di genere e di miglioramento della sicurezza urbana per combattere il degrado sociale e la devianza giovanile.

In seguito a tale provvedimento il Comune di Faenza ha presentato una proposta progettuale denominata “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza: Nelle scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici”.

Il Progetto complessivo comprende una parte di spesa corrente per le azioni educative e di promozione e una parte investimenti riferita alla riqualificazione del Parco di San Francesco a Faenza.

La parte relativa agli investimenti in particolare è stata definita in base ad un concorso di idee-progetto attuato in collaborazione con l'Istituto ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche) di Faenza e l'elaborato vincitore è stato successivamente oggetto di una progettazione di dettaglio da parte dei tecnici del Comune di Faenza.

Con atto della G.R. n. 2180/2012 in data 28.12.2012 “Concessione e impegno contributi previsti dall'art. 5 della L.R. 24/2003 – anno 2012, in attuazione della deliberazione n. 907/2012” è stato riconosciuto al Comune di Faenza un contributo di 9.700,00 euro a fronte di una spesa di parte corrente di euro 25.000,00 e un contributo di euro 19.260,00 a fronte di una spesa per investimenti di almeno 45.000,00.

Con atto CC n. 112 del 23/04/2013, avente per oggetto “Bilancio di previsione 2013: approvazione relazione previsionale e programmatica, bilancio annuale, bilancio pluriennale 2013/2015, piano investimenti 2013/2015 e programma triennale delle opere pubbliche – aggiornamento per l'anno 2012 del Piano Generale di Sviluppo”, è stato inserito, nell'ambito del Programma degli investimenti 2013, l'intervento denominato “Riqualificazione Parco di San Francesco” nell'ambito del quale risultano ricompresi tutti gli interventi di riqualificazione e miglioramento del Parco stesso.

I lavori di riqualificazione del parco sono stati avviati il 15 aprile 2014 e terminati il 15 luglio 2014 con l'inaugurazione e la riapertura al pubblico del Parco completamente rinnovato, alla quale ha fatto seguito poi la realizzazione di una campagna di comunicazione e la creazione di uno specifico calendario di utilizzo del Parco stesso.

A seguito quindi del completamento dell'intervento di “Riqualificazione del Parco di San Francesco”, si procede alla rendicontazione analitica delle spese sostenute come meglio

copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente

specificato nell'allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto.

Tenuto conto della preventiva istruttoria svolta dal responsabile del servizio in ordine alla regolarità del presente provvedimento, come risultante dal visto sottoscritto con firma digitale che compone il presente atto dirigenziale;

Dato atto che il controllo di regolarità amministrativa di cui all’art. 147-bis del D.Lgs 18.08.2000, n. 267, è esercitato con la sottoscrizione digitale del presente atto e dei pareri che lo compongono;

Visto l’art. 107 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267;

Visti gli artt. 46 e seguenti dello statuto del Comune di Faenza;

determina

1. Dare atto della completa realizzazione dell'intervento di “Riqualificazione Parco S.Francesco” così come contenuto nel Progetto "Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza. Nelle Scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici" (CUP: J29E12000760005), finanziato con contributo della Regione Emilia Romagna, di cui all'atto GR n. 2180 del 28.12.2012, previsto dalla L.R. n. 24/2003 - anno 2012.

2. Dare atto che la completa realizzazione dell'intervento è ampiamente documentata sul sito web: https://it-it.facebook.com/CoworkingGiardinoSanFrancesco, allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto.

3. Dare atto e approvare con il presente atto il rendiconto analitico delle spese sostenute, come risulta dall'allegato “B” parte integrante e sostanziale del presente atto.

4. Dare atto che tutti gli atti di liquidazione indicati nei precedenti sono conservati presso il Settore LL.PP. del Comune di Faenza – Fascicolo 99.1 – Classe 04 – 08 – Anno 2012, a disposizione per eventuali controlli e approfondimenti.

5. Il presente atto non necessita di copertura finanziaria.

6. Dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet dell’ente, ai sensi del D.Lgs 14.03.2013, n. 33;

7. la presente determinazione è esecutiva dalla data di sottoscrizione da parte del dirigente del settore.

Lì, 11/06/2015 IL DIRIGENTECIPRIANI LUIGI

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)


https://it-it.facebook.com/CoworkingGiardinoSanFrancesco

https://it-it.facebook.com/CoworkingGiardinoSanFrancesco

ALLEGATO “B”

Progetto “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura dellaviolenza. Nelle scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi

pubblici"

Rendiconto analitico delle spese di investimento sostenute per“Riqualificazione Parco San Francesco”.

Con atto CC n. 112 del 23/04/2013, avente per oggetto “Bilancio di previsione 2013:approvazione relazione previsionale e programmatica, bilancio annuale, bilanciopluriennale 2013/2015, piano investimenti 2013/2015 e programma triennale delleopere pubbliche – aggiornamento per l'anno 2012 del Piano Generale di Sviluppo”, èstato inserito, nell'ambito del Programma degli investimenti 2013, l'interventodenominato “Riqualificazione Parco di San Francesco” nell'ambito del quale risultanoricompresi interventi di miglioramento delle strutture dello stesso parco, quali spese diinvestimento, da realizzare nell'ambito del Progetto a finanziamento regionale“Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la cultura della violenza. Nelle scuoleper educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici" (CUP: J29E12000760005)finanziato con DGR. n. 2180 del 28.12.2012.Tutti gli interventi risultano meglio elencati nel Computo Metrico e dettagliati nellaRelazione Tecnica allegati all'atto GC n. 441/1574 del 30.12.2013.

Il Progetto complessivo “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e la culturadella violenza. Nelle scuole per educare alle differenze e riqualificare gli spazi pubblici"è stato avviato il 18 febbraio 2013, mentre la parte investimenti è stata avviata il 15aprile 2014 ed si è conclusa alla data odierna.

Gli interventi hanno comportato una spesa di Euro 55.209,53 di spese diinvestimento, per lavori in economia e forniture comprensive della posa in opera eprecisamente:

Forniture (comprensive della posa in opera)- Giochi (ditta Legnolandia srl rif fattura n.381 del 30/06/2014) € 7.811,66- Sottofondo per area giochi (ditta Montana Valle del Lamone rif fattura n.267 del 31/10/2014) € 4.000,00- Piante, arbusti e bulbose(ditta Vivai Piante e Rosetti rif. Fattura n.290 del 31/10/2014) € 3.322,00– Recinzione (ditta Area 51 fattura n.49 del 30/05/2014) € 15.860,00– Forniture varie per sistemazione pavimentazione €. 13.235,87 (ditta Consorzio Cooperative Costruzioni rif. Estratto Registro di Contabilità, Libretto delle misure relativo al S.A.L. del 31/10/2014)

_______________________ TOTALE € 44.229,53

Lavori:

– Realizzazione prato e sistema di irrigazione (ditta Poliflor rif fattura n. 231 del 30/06/2014) € 10.980,00

per un Totale di Euro 55.209,53


Per quanto riguarda le spese correnti, sono state sostenute spese per materiale divulgativo e promozionale e precisamente:

– Imp. n. 5298 liquidato con atto DD n. 538 del 22/12/2014 per euro 883,28 a favore di TIPOGRAFIA VALGIMIGLI – 48018 FAENZA (RA);

– Imp. n. 5298 liquidato con atto DD n. 567 del 29/12/2014 per euro 683,20 a favore di TIPOGRAFIA VALGIMIGLI – 48018 FAENZA (RA);

- Imp. n. 5309 liquidato con atto DD n. 37 del 22/01/2015 per euro 614,88 a favore di PUBBLICITA' DI CHIARA SNC – 47122 FORLI' (FC);

- Imp. n. 5287 liquidato con atto DD n. 37 del 22/01/2015 per euro 1.098,00 a favore di PUBBLISOLE S.P.A. – 47522 CESENA (FC);

per un totale di euro 3.279,36


COMUNE DI FAENZAProvincia di Ravenna

*****

VISTO DEL FUNZIONARIO

SERVIZIO AMBIENTE

PROPOSTA n. 1632 / 2015

OGGETTO: PROGETTO PROMUOVERE SICUREZZA E CONTRASTARE IL DEGRADO E LA CULTURA DELLA VIOLENZA. NELLE SCUOLE PER EDUCARE ALLE DIFFERENZE E RIQUALIFICARE GLI SPAZI PUBBLICI: INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE PARCO DI SAN FRANCESCO ATTESTAZIONE REALIZZAZIONE LAVORI E APPROVAZIONE RENDICONTO ANALITICO DELLE SPESE SOSTENUTE.

Visto di regolarità a conclusione del procedimento istruttorio svolto.

Lì, 09/06/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIOVALTIERI MARCO

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)


riprova della sinergia e del notevole interesse operativo per il miglior utilizzo delle apparecchiature, sia in chiave preventiva, sia in chiave repressiva. Organizzazione del servizio di Polizia Municipale

Nell'ambito del progetto, il Corpo di Polizia Municipale ha organizzato un servizio dedicato al pattugliamento appiedato del centro storico, aggiuntivo rispetto a quello ordinario, e precisamente delle piazze e dei corsi; detto servizio è stato svolto nella fascia oraria 20.00/23.00, nel periodo maggio-ottobre, per tre/quattro sere alla settimana, con attenzione specifica al corretto utilizzo degli spazi pubblici, ai fenomeni di disordine urbano, al disturbo della quiete pubblica. Sono stati organizzati inoltre, servizi prolungati fino alle ore 03.00 in particolare nel centro storico, a tutela della quiete pubblica, lesa da rumori notturni causati sia dal modo di condurre i veicoli, che dagli avventori dei locali pubblici aperti in orari serali e notturni; I servizi si sono svolti in particolare lungo i corsi principali Mazzini, Garibaldi, Matteotti, Saffi, Baccarini, Strocchi, Naviglio e le piazze del Popolo, Libertà, San Francesco.

Azioni di coinvolgimento di soggetti esterni all'Amministrazione Comunale

Accanto ai servizi aggiuntivi, svolti dagli agenti della Polizia Municipale, durante le ore diurne, sono stati attivati i servizi svolti dagli Assistenti civici, istituiti ai sensi della legge regionale 24/2003. Agli Assistenti Civici sono stati assegnati, quale ambito principale di intervento, il presidio delle aree verdi sul territorio Comunale, con particolare riferimento alle aree centrali: Parco Bucci, Parco Tassinari, area verde di San Francesco. Inoltre nell'ambito di un processo di condivisione e di diffusione della cultura della sicurezza e della legalità, con particolare riferimento alle tematiche della popolazione anziana, sono state coinvolte realtà associative presenti sul territorio, quali i Centri Sociali, i Quartieri di Faenza, le Parrocchie, per incontri pubblici periodici e sistematici finalizzati alla sensibilizzazione sui temi della educazione alla convivenza civile, della sicurezza stradale, alla promozione ed alla diffusione della cultura della legalità e della sicurezza personale. A seguito di queste iniziative, cogliendo l’interesse manifestato dai presenti, si è valutato positivamente l’opportunità di divulgare i suddetti contenuti ad un maggior numero di persone con l’approntamento e la pianificazione di una campagna di informazione ad hoc; A tal proposito è stato realizzato un depliant informativo dal titolo "Regalati una Città più Sicura" comprensivo di illustrazioni esplicative da distribuire ad un target selezionato oltre ad altri interventi di divulgazione multimediale quali ad esempio video e social network ; Si allega il pieghevole realizzato per l'occasione (allegato A).

Valutazione degli effetti

Ciò premesso, si esprime una valutazione positiva degli effetti conseguenti alla installazione del sistema di videosorveglianza e allo svolgimento di servizi di pattugliamento e di vigilanza in tutto il centro storico e in particolare nell'area circostante il Parco S. Francesco. Supporta queste conclusioni l'analisi delle richieste di intervento relative all'area di Corso Garibaldi e parco San Francesco, pervenute alla Centrale Operativa della Pilizia Municiaple, oltre cha alla medesima Amministrazione Comunale: a partire dal 2013, il numero delle richieste e segnalazioni è pressochè azzerato.

Descrizione Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014

Numero servizi specifici di controllo del centro storico svolti in

orario 20.00 - 23.00 da n. 3 operatori per servizio.

91 86 29

Numero servizi svolti in orario prolungato fino alle 03.00 da n. 3

operatori per servizio.

32 23 -

Spese sostenute

Sono state sostenute le seguenti spese: 1) realizzazione di un depliant informativo dal titolo "Regalati una Città più Sicura" comprensivo di illustrazioni esplicative da distribuire ad un target selezionato e interventi di divulgazione multimediale quali ad esempio video e social network. 2) contributo forfettario a favore delle Associazioni alle quali appartengonogli Assistenti Civici coinvolti nelle attività del progetto.

Riepilogo

OGGETTO N. DEL

PROVVEDIMENTO N. DI IMPEGNO FORNITORE

IMPORTO TOTALE

Realizzazione campagna informativa dal titolo "Regalati una Città più Sicura"

Determina del Dirigente del Sett. PM

n. 40 del 2013

Impegno n. 1606/2013

L’Age d’Or - idee per conoscere e comunicare” - fattura n. 268 del 11/11/2013, liquidata con Detrmina n. 5 del 2014.

€ 3.050,00

Contributo forfettario a favore delle Associazioni alle quali appartengonogli Assistenti Civici coinvolti nelle attività del progetto

Determina del Dirigente del Sett. PM

n. 79 del 2013

Impegno n. 2589/2013

1) Associazione Radioamatori - nota spese n. 17 del 2014 di € 400,00, liquidata con Determina n. 26 del 2014. 2) Associazione Skaramakai - nota spese n. 14/01/v del 2014 di € 200,00, liquidata con Determina n. 27 del 2014. 3) Associazione Auser Territoriale Faenza - nota spese n. 11/2014 del 2014 di € 400,00, liquidata con Determina n. 48 del 2014.

€ 1.000,00

Faenza, 04 agosto 2015 Il Dirigente Dr. Paolo Ravaioli (documento firmato digitalmente)

Tieni a

portata di mano solo piccole somme per

le spese ordinarie, porta poco denaro e

Quando

Non tenere il

codice del bancomat nel portafogli.

insegue per strada per rilevare un errore nel

Cammina sul lato opposto a quello di marcia

dei veicoli, e porta borse e borselli dalla

parte del marciapiede vicina al muro.

Nel caso di uno scippo, lascia la presa per non

essere trascinato ed evitare seri danni i sici.

Non fare l’eroe!

borseggiatori.

anche se sei in

mezzo alla gente e devi lasciarla solo per pochi

solido, assicurato a un cancello o a un altro

elemento che sia i sso al suolo.

Regola generale: ogni volta che sei in dubbio

su cosa fare con uno sconosciuto, non

Polizia Municipale

Tel. 0546 691400

Fax 0546 691440

Polizia di Stato

Commissariato di FAENZA

FAENZA - Via San Silvestro 19

Tel. 113

Polizia Municipale: 0546 [email protected]

www.comune.faenza.ra.it

Polizia di Stato: 113

Carabinieri: 112

Guardia di Finanza: 117

Vigili del Fuoco: 115

Pronto Soccorso: 118

Polizia di StatoPolizia Municipale Comune di Faenza

PER STRADA

Con il contributo della Regione Emilia-Romagna

Falsi i ide � . “e ual u o � hiede u isa i e to i o ta � hia a su ito le fo ze di

polizia.

Tie i la po ta hiusa a hiave a he ua do sei i asa. Usa il itofo o e ap i solo se i o os i la vo e della pe so a. “e ussa o, o t olla p i a dallo spio i o e � e i la ate ella alla po ta.

No fa e ai e t a e s o os iu� , a he se di o o di esse e a da� da u e te o dal Co u e. No hia a e u e i he � ve go o fo i� da s o os iu� . Ce a tu il u e o e hia a pe a e ta e � .

Nessu e te pu li o o e ei o a da pe so e a is uote e soldi a asa o pe st ada. Ri o si o paga e � si fa o solo i a a o alle Poste.

Ri o da: se è ve o he le pe so e di u a e ta età so o spesso le vi� e p ivilegiate di t uf e e aggi i, uesto o sig ii a he il p o le a igua di solo lo o!

Qua do es i, hiudi a hiave o tu� e le a date. Ri o da� di hiude e a he gli

i g essi se o da i e tu� e le i est e, a he ai pia i supe io i. I ve e delle o ali se atu e, s egli uelle di si u ezza e possi il e te u po to e li dato. “e las i u a opia delle hiavi fuo i asa pe le e e ge ze , i as o digli vi i o alla po ta d’i g esso so o i p i i pos� he ve a o ve ii a� .

Lu i a ese e u o e te go o lo ta i i ali te zio a� . “e devi asse ta � pe u

lu go pe iodo, las ia a esa u a adio sveglia he suo i di ta to i ta to e al e o u a

la pada. No las ia e avvisi all’este o o i seg ete ia telefo i a. I a i a ual u o di i� a e la posta og i ta to, i odo he o si

a u uli ella asse� a.

Tie i po o de a o, il i i o i dispe sa ile. “e i te di las ia e ose di valo e i asa, sappi he i p i i pos� o t olla� dai lad i sa a o:

a adi, asse� , ves� � , vasi, so� o vasi, uad i, ate assi e tappe� .

Se hai fa� o e t a e ual u o e sei pe � to, hia a su ito Vigili, Polizia o Ca a i ie i.

OCCHIO ALLE TRUFFEDii da di s o os iu� he po go o do a de di a a� e e pe so ale o hiedo o il li e� o della pe sio e, ogge� p eziosi, de a o o o u a s usa e a o di i t odu si i asa. A he se i dossa o u a divisa o u tesse i o di i o os i e to, a he se si p ese ta o di solito

lo fa a o e ves� � , o odi ge � li e af a ili.

La tua si u ezza e uella dei tuoi a i i izia da te, dai tuoi o po ta e � . Ci so o o po ta e � he o u po’ di a� e zio e è fa ile evita e e o po ta e � he i ve e sa e e e e o di e � a e.

I uesto opus olo t ove ai gli u i e gli alt i...

Leggilo e egala� u a i� à più si u a!!

PROTEGGI LA TUA CASA

PROGETTO “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e ... · L’inserimento di un modulo...

Documents

Transcript of PROGETTO “Promuovere sicurezza e contrastare il degrado e ... · L’inserimento di un modulo...