PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINE

ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006 11

PROGETTO PROGETTO

PILOTA PRENOTAZIONE PILOTA PRENOTAZIONE ON LINEON LINE

Ing. Barbara Gamboni Ing. Barbara Gamboni

Regione UmbriaRegione Umbria


Enti partecipantiEnti partecipanti

DIT DIT (Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie), con (Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie), con ruolo di PM, progettazione condivisa, verifica e controlloruolo di PM, progettazione condivisa, verifica e controllo

UmbriaUmbria con ruolo di capofila con ruolo di capofila Emilia Romagna Emilia Romagna Marche Marche VenetoVeneto Provincia Autonoma di TrentoProvincia Autonoma di Trento


Altre regioni che hanno espresso il Altre regioni che hanno espresso il loro interesseloro interesse

Friuli Venezia GiuliaFriuli Venezia Giulia

LiguriaLiguria

PugliaPuglia

SardegnaSardegna

SiciliaSicilia


Obiettivi del co-finanziamentoObiettivi del co-finanziamentoIl 16 marzo 2004 il CMSI promuove il cofinanziamento di

interventi di progettazione e realizzazione di un pilota per:

Supportare la riduzione dei tempi d’attesa attraverso sistemi di sovracup metropolitani / territoriali / regionali

Facilitare l’accessibilità alle prestazioni ai cittadini

Incentivare e diffondere standardizzazione specifiche tecniche relative all’interoperabilità e agli oggetti informativi


Obiettivi ulterioriObiettivi ulteriori

Gestire le Liste di attesa

Monitorare i tempi di attesa (NSIS)

Promuovere servizi orientati alla costruzione del Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino (TSE)


Progetti regionali selezionati dal DIT, a Progetti regionali selezionati dal DIT, a seguito della manifestazione di interesse seguito della manifestazione di interesse del 20 aprile 2005 richiesta nell’ambito del del 20 aprile 2005 richiesta nell’ambito del tavolo di lavoro per la Sanità Elettronica tavolo di lavoro per la Sanità Elettronica (TSE)(TSE)

Progetto interregionale approvato dal DIT Progetto interregionale approvato dal DIT in data 3 novembre 2005 (Prot. DIT in data 3 novembre 2005 (Prot. DIT 3423/05/III)3423/05/III)

Convenzioni sottoscritte 16 Marzo 2006Convenzioni sottoscritte 16 Marzo 2006

Kick-off 28 Marzo 2006Kick-off 28 Marzo 2006

Percorso attuativo del progettoPercorso attuativo del progetto


Ambienti ICT evoluti con particolare attenzione agli strumenti di prenotazione

Modelli organizzativi differenti

Priorità di diversa natura (focus differenziati: CUPunico/L.A./ricoveri…)

Regioni partecipanti: contestoRegioni partecipanti: contesto


Modelli regionali esistentiModelli regionali esistenti Emilia Romagna Marche Veneto Trento Umbria

CUP attuali

numero complessivo di CUP

7 CUP provinciali cui aderiscono 14 aziende sulle 17 del territorio + 9 CUP Aziendali

13 CUP di zona + 2 CUP Ospedalieri

22 CUP di azienda unico per tutto il territorio

unico sistema, con delimitazione territoriale dell' offerta per ciascuna azienda

Fornitori/Prodotti esistenti sul territorio

Webred, Sms, Insiel, ADS, Esel, Cedaf, Eurosoft, Trak Health

Csio , ADS, EngiSanità, Iasi, Sistemi Informativi, Siemens, Melograno

Insiel, Esel, Ibm, Soive, Intema, Sago, Sms, Sigma, Metrak, Prosa, Accenture

Webred/ISES

integrazione tra i CUP del territorio

No No interoperano a livello provinciale

- per le prestazioni ad alto contenuto tecnologico

Cooperazione tra livelli sovraterritoriali o esistenza di Sovracup

No No interoperano a livello provinciale

No

integrazione a livello sovraregionale

No No No No No

integrazione con altri sistemi

Invio liste di lavoro a RIS, LIS e gestionali di ambulatorio (nel 50% dei casi)

No Anagrafe sanitaria, cartella clinica dei MMG, SIO dipartimentali di azienda

Invio liste di lavoro a RIS, LIS/ recupero erogato

Offerta prenotabile

specialistica ambulatoriale Si Si Si Si Si

diagnostica Si Si Si Si Si


Esigenze comuniEsigenze comuni Sistemi sovraCup - Interoperabilità a livello Sistemi sovraCup - Interoperabilità a livello

territoriale/provinciale o anche territoriale/provinciale o anche interregionaleinterregionale

Facilitazione dell’accesso alle prestazioni Facilitazione dell’accesso alle prestazioni (non solo specialistiche)(non solo specialistiche)

Gestione dell’accesso ai RicoveriGestione dell’accesso ai Ricoveri Gestione delle disponibilità e governo delle Gestione delle disponibilità e governo delle

LA LA Monitoraggio delle LAMonitoraggio delle LA Monitoraggio del ‘sistema prenotazione’Monitoraggio del ‘sistema prenotazione’


Realizzazione di un sistema CUP evoluto Realizzazione di un sistema CUP evoluto come strumento di gestione di una come strumento di gestione di una complessità: incontro tra complessità: incontro tra domanda/offertadomanda/offerta

Non un semplice sw di prenotazione delle Non un semplice sw di prenotazione delle prestazioni specialistiche ma un sistema prestazioni specialistiche ma un sistema articolato articolato su più livellisu più livelli che integra i sw che integra i sw Cup esistenti e permette una gestione Cup esistenti e permette una gestione delle disponibilità e delle liste di attesadelle disponibilità e delle liste di attesa

‘‘Pilota’ strumento tecnico operativo Pilota’ strumento tecnico operativo

Progetto UnicoProgetto Unico


Obiettivi del ProgettoObiettivi del Progetto1.1. Gestione di nuovi tipi di prestazioniGestione di nuovi tipi di prestazioni,, con possibilità di prenotare e/o gestire con possibilità di prenotare e/o gestire

richieste relative a prestazioni di varia tipologia afferenti all’ambito socio sanitariorichieste relative a prestazioni di varia tipologia afferenti all’ambito socio sanitario

2.2. Integrazione delle risorse prenotabili per pazienti Integrazione delle risorse prenotabili per pazienti interni/esterniinterni/esterni,, con gestione completa delle risorse prenotabili ( cup intra ed extra murario) con gestione completa delle risorse prenotabili ( cup intra ed extra murario) come fattore di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorsecome fattore di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse

3.3. Gestione delle liste di attesa, o preappuntamentoGestione delle liste di attesa, o preappuntamento,, (locali e (locali e federate, in base a regole definibili) e immediata riallocazione delle prenotazioni disdette (o di altre federate, in base a regole definibili) e immediata riallocazione delle prenotazioni disdette (o di altre disponibilità che si venissero a creare) a favore dei cittadini in lista d’attesa disponibilità che si venissero a creare) a favore dei cittadini in lista d’attesa

4.4. Cooperazione di CUP come il superamento dei limiti Cooperazione di CUP come il superamento dei limiti territoriali del singolo CUPterritoriali del singolo CUP in modo differenziato a seconda delle in modo differenziato a seconda delle tipologie di prestazioni tramite: tipologie di prestazioni tramite:

pianificazione e prenotazione di risorse (livello metropolitano/ provinciale)pianificazione e prenotazione di risorse (livello metropolitano/ provinciale) gestione delle richieste di ricovero programmato (livello metropolitano / gestione delle richieste di ricovero programmato (livello metropolitano /

provinciale / regionale)provinciale / regionale) prenotazioni di prestazioni di eccellenza e relativa gestione di liste di attesa prenotazioni di prestazioni di eccellenza e relativa gestione di liste di attesa

(livello regionale/ sovraregionale)(livello regionale/ sovraregionale)


Obiettivi del ProgettoObiettivi del Progetto

5.5. Monitoraggio dei tempi di attesa e indicatori di efficaciaMonitoraggio dei tempi di attesa e indicatori di efficacia ,, con con controllo delle prestazioni del sistema sia a livello locale, sia a livello sovra-territoriale tramite il controllo delle prestazioni del sistema sia a livello locale, sia a livello sovra-territoriale tramite il monitoraggio e l’analisi sistematica dei fenomeni ed in particolare degli effetti delle innovazioni monitoraggio e l’analisi sistematica dei fenomeni ed in particolare degli effetti delle innovazioni introdotte con il progetto:introdotte con il progetto:

a livello locale gli effetti della integrazione delle risorse e della gestione delle liste di attesaa livello locale gli effetti della integrazione delle risorse e della gestione delle liste di attesa

a livello territoriale gli effetti delle prenotazioni remote nella riduzione dei tempi di attesa medi e a livello territoriale gli effetti delle prenotazioni remote nella riduzione dei tempi di attesa medi e massimimassimi

6.6. Multicanalità Multicanalità per facilitare l’accesso a pazienti e operatori tramite l’attivazione di estese per facilitare l’accesso a pazienti e operatori tramite l’attivazione di estese funzionalità multicanale nella gestione delle liste di attesa e nelle prenotazioni, oltre ai canali funzionalità multicanale nella gestione delle liste di attesa e nelle prenotazioni, oltre ai canali tradizionali di accesso già esistenti. Si prevede:tradizionali di accesso già esistenti. Si prevede:

la multicanalità di accesso al servizio tramite l’uso di Contact center, di dispositivi portatili e la multicanalità di accesso al servizio tramite l’uso di Contact center, di dispositivi portatili e di strumenti WEB (portali, portali vocali,…)di strumenti WEB (portali, portali vocali,…)

l’utilizzo del Contact Center integrato quale strumento di erogazione di particolari servizi di l’utilizzo del Contact Center integrato quale strumento di erogazione di particolari servizi di assistenzaassistenza

7.7. Utilizzo sw open source, Utilizzo sw open source, con disponibilità dei sistemi realizzati per un efficace riuso a livello con disponibilità dei sistemi realizzati per un efficace riuso a livello nazionale, tramite l’estesa adozione di piattaforme e componenti open source. nazionale, tramite l’estesa adozione di piattaforme e componenti open source.


PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINEPROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINESCHEMA LOGICO-ARCHITETTURALESCHEMA LOGICO-ARCHITETTURALE


Livello localeLivello locale

CUP LOCALE

LISTA ATTESA (LOCALI / FEDERATE)

RICOVERI

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

ESTERNI/INTERNI

GE

ST

OR

EP

RE

NO

TA

ZIO

NI

RIC

HIE

ST

E

GESTORE RISORSE AVANZATO


Accesso punto a puntoAccesso punto a punto

CUP LOCALE

CUP DELEGATO

GESTORERISORSE

AVANZATO

Dominio A

CUP LOCALE

CUP DELEGATO

GESTORERISORSE

AVANZATO

Dominio B


Livello Rete FederazioneLivello Rete Federazione

CUP DELEGATO(DISPONIBILITA’ / PRENOTAZIONI)

FU

NZ

ION

I D

I:T

RA

SC

OD

IFIC

AP

OR

TA

DI

DO

MIN

IO

CUP ORCHESTRATORE(DISPONIBILITA’ / LISTE ATTESA)

FU

NZ

ION

I D

I:D

ISP

AT

CH

ING

Pre

no

tazio

ne

REGOLEDI

FEDERAZIONE

REGOLEPUNTO

APUNTO

Syn

c


Monitoraggio datiMonitoraggio dati

CUP LOCALE

CUP DELEGATO

GESTORERISORSE

AVANZATO

Dominio A

CUP LOCALE

CUP DELEGATO

GESTORERISORSE

AVANZATO

Dominio B

CUP LOCALE

CUP DELEGATO

GESTORERISORSE

AVANZATO

Dominio C

Dominio Territoriale 1 Dominio Territoriale 2

CUP ORCHESTRATOREREGOLE

DIFEDERAZIONE

CUP ORCHESTRATOREREGOLE

DIFEDERAZIONE

DA

TA

WA

RE

HO

US

EF

lussi


Principali requisiti funzionaliPrincipali requisiti funzionaliLISTE di ATTESALISTE di ATTESA

Gestione Liste di Attesa locali/federateGestione Liste di Attesa locali/federateMonitoraggio Liste di AttesaMonitoraggio Liste di Attesa

Ricezione Risultati del Mattone NSISRicezione Risultati del Mattone NSIS

Ricezione e supporto al Piano Nazionale Ricezione e supporto al Piano Nazionale di Contenimento delle LISTE DI ATTESA di Contenimento delle LISTE DI ATTESA

per il triennio 2006-2008per il triennio 2006-2008

Ricezione e supporto ai piani regionali Ricezione e supporto ai piani regionali per la riduzione dei tempi di attesaper la riduzione dei tempi di attesa


Principali requisiti funzionaliPrincipali requisiti funzionaliAMPLIAMENTO delle RISORSE AMPLIAMENTO delle RISORSE

PRENOTABILIPRENOTABILI Gestione della richiesta di iscrizione in Gestione della richiesta di iscrizione in

lista d’attesa per ricoveri programmabili lista d’attesa per ricoveri programmabili da parte di MMG/PLSda parte di MMG/PLS

Gestione della prenotazione del ricovero Gestione della prenotazione del ricovero per tipologie concordate di ricoveroper tipologie concordate di ricovero

Supporto alla continuità assistenziale per Supporto alla continuità assistenziale per richieste e prenotazione di ADIrichieste e prenotazione di ADI


Principali requisiti funzionaliPrincipali requisiti funzionaliSISTEMA FEDERATOSISTEMA FEDERATO

Cooperazione di CUP basata su:Cooperazione di CUP basata su:• sistema di sistema di REGOLE dinamicheREGOLE dinamiche per la per la

definizione di disponibilità e definizione di disponibilità e prenotabilità di risorseprenotabilità di risorse

• non invasività (o minima) verso sistemi non invasività (o minima) verso sistemi CUP interoperantiCUP interoperanti

• rispetto delle ‘attitudini’ funzionali rispetto delle ‘attitudini’ funzionali degli altri sistemi interoperanti (ADI, degli altri sistemi interoperanti (ADI, ADT, order entry)ADT, order entry)


Principali requisiti funzionaliPrincipali requisiti funzionaliSISTEMA di MONITORAGGIOSISTEMA di MONITORAGGIO

Gestione di un datawarehouse articolato che Gestione di un datawarehouse articolato che consenta il monitoraggio di:consenta il monitoraggio di:• disponibilità risorsedisponibilità risorse• prenotazioni remoteprenotazioni remote • prestazioni erogate derivante da prenotazioni prestazioni erogate derivante da prenotazioni

remoteremote • indicatori inerenti i tempi medi di attesaindicatori inerenti i tempi medi di attesa• indicatori su utilizzo risorse: il sistema dovrà indicatori su utilizzo risorse: il sistema dovrà

calcolare indicatori inerenti il miglioramento calcolare indicatori inerenti il miglioramento dell’utilizzo delle risorse dell’utilizzo delle risorse

• richieste inevase richieste inevase • mobilità sanitaria mobilità sanitaria • di flussi informativi esterni al sistema per di flussi informativi esterni al sistema per

consentire che l’integrazione in un più ampio consentire che l’integrazione in un più ampio sistema direzionalesistema direzionale


Requisiti non funzionaliRequisiti non funzionali Il sistema dovrà essere scalabileIl sistema dovrà essere scalabile Il sistema dovrà permettere la conservazione degli applicativi esistenti con Il sistema dovrà permettere la conservazione degli applicativi esistenti con

cui coopereràcui coopererà Il sistema dovrà poter cooperare con tecnologie differenti (es: java→.Net) Il sistema dovrà poter cooperare con tecnologie differenti (es: java→.Net) Il sistema dovrà adottare il modello di cooperazione applicativa in Il sistema dovrà adottare il modello di cooperazione applicativa in

conformità con il sistema SPCC (Sistema Pubblico di Connettività e conformità con il sistema SPCC (Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione)Cooperazione)

L’interscambio applicativo dovrà essere regolato dall’utilizzo dello L’interscambio applicativo dovrà essere regolato dall’utilizzo dello standard HL7standard HL7

Il sistema dovrà aderire alle indicazioni del Progetto Mattoni NSISIl sistema dovrà aderire alle indicazioni del Progetto Mattoni NSIS Il software costituente l’applicazione dovrà aderire agli standard industriali Il software costituente l’applicazione dovrà aderire agli standard industriali

Open SourceOpen Source Il sistema dovrà prevedere uno standard di rappresentazione dei processi Il sistema dovrà prevedere uno standard di rappresentazione dei processi

(UML)(UML) Le interfacce di accesso via WEB al cittadino dovranno rispettare le Le interfacce di accesso via WEB al cittadino dovranno rispettare le

normative di accessibilità vigenti normative di accessibilità vigenti Il sistema utilizzerà tools di workflow e di orchestrazioneIl sistema utilizzerà tools di workflow e di orchestrazione


Metodologia di lavoroMetodologia di lavoro Approccio iterativo alla definizione di requisiti e Approccio iterativo alla definizione di requisiti e

microanalisi per migliorare il coinvolgimento e microanalisi per migliorare il coinvolgimento e favorire il massimo consenso favorire il massimo consenso

Prototipi: scopo del prototipo è la verifica Prototipi: scopo del prototipo è la verifica precoceprecoce che ciò che si sta realizzando sia fattibile e che ciò che si sta realizzando sia fattibile e industrializzabile, pertanto entra in tutte le fasi industrializzabile, pertanto entra in tutte le fasi del metodo iterativodel metodo iterativo

Pilota: ogni partecipanti predispone celermente Pilota: ogni partecipanti predispone celermente un sito pilota che:un sito pilota che:• soddisfa tutti i casi d’uso del progetto, soddisfa tutti i casi d’uso del progetto, • lavora in esercizio lavora in esercizio • adotta i prodotti derivanti dal progetto per adotta i prodotti derivanti dal progetto per

modificare la realtà organizzativa della propria modificare la realtà organizzativa della propria regione regione

analisi

realizzazione

prototipo


Tempi di attuazione Tempi di attuazione

ID Nome attività

1 PROJECT MANAGEMENT

24 ANALISI

25 Analisi dei requisiti (E-R)

46 A.2.2 Analisi funzionale e modellazione GR/GLA

59 A.2.4 Analisi Tempi d'Attesa -DWH

63 A. 3 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE ARCHITETTURA TECNOLOGICA

94 A.4 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE SOFTWARE

133 PILOTA

Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 32006 2007 2008 2009

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