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Associazione per l’Educazione alla Sostenibilità

humus.sapiens@libero.it

PROGETTO MODULARE DI

EDUCAZIONE AMBIENTALE

RIVOLTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE APPARTENENTI AL TERRITORIO DELLE

REGIONI UMBRIA E LAZIO

In collaborazione con il PeR: Parco dell‟Energia Rinnovabile

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INDICE 2

INTRODUZIONE 3

IL CONTESTO TERRITORIALE E AMBIENTALE 4

IL METODO DI LAVORO 5

GLI INCONTRI DIDATTICI 6

ITER OPERATIVO 6

- TARGET COINVOLTI 6

- STRUTTURA DEL PROGETTO 6

- SCHEDE PROGETTI 7

- STRUTTURA DEGLI INCONTRI 8

- MEZZI E STRUMENTI OPERATIVI 9

CONTATTI 10

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INTRODUZIONE

L‟esigenza di una maggiore consapevolezza nei confronti delle tematiche sociali e ambientali

ha fatto si che negli ultimi anni l‟Educazione Ambientale abbia assunto un ruolo fondamentale, rivestendosi di valenze sempre più complesse, significative ed articolate e

proponendosi nuovi obiettivi non sempre facilmente perseguibili attraverso la sola didattica naturalistica. Abbracciando quella linea di pensiero che incoraggia il principio “agire localmente, pensare

globalmente” l‟ambizioso intento di chi si occupa di educazione ambientale deve essere quello di promuovere nei giovani una mentalità di sviluppo consapevole del territorio che nel

suo significato più amplio è comprensivo dei principi di sostenibilità, rispetto del bene comune, intercultura e tolleranza.

Il percorso di crescita di ogni individuo ha quindi inizio nei contesti di vita e di relazione più vicini e si apre al mondo gradualmente arricchendosi nei diversi passaggi attraverso le

relazioni interpersonali e le azioni individuali. Dal piccolo nucleo familiare all‟aula di scuola, dalla singola aula alla scuola nella sua unità, dal giardino di casa al mondo intero; un percorso di crescita orientato verso contesti sempre più ampli e stimolanti che mira al

raggiungimento di un pensiero globale attraverso l‟azione locale.

L‟obiettivo è pertanto quello di ampliare ed integrare la didattica ambientale ed approdare ad una didattica partecipativa e corale basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti, una didattica che si propone di far conoscere e capire il mondo che ci circonda mettendo in

risalto la sua dinamicità, gli equilibri che lo compongono e facendo emergere la complessità delle relazioni che ci sono tra gli esseri viventi.

Non per ultima la consapevolezza della presenza dell‟uomo all‟interno del sistema come parte integrante dello stesso quindi dell‟importanza delle azione umana sull‟ambiente e delle

conseguenze che ne derivano. L‟educatore ambientale deve saper comunicare alle nuove generazioni il senso di

responsabilità condivisa che ogni individuo ha nel tutelare quello che è a tutti gli effetti un bene comune di inestimabile valore che vive, si muove, respira e che quotidianamente

subisce l‟effetto delle nostre azioni. Quella che intendiamo proporre è quindi una educazione ambientale basata su condivisione e collaborazione volta a definire e promuovere una società consapevole e sostenibile.

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IL CONTESTO TERITORIALE E AMBIENTALE

Siamo a Frattuccia in Umbria, nel contesto suggestivo delle campagne circondate dai boschi

dell‟Amerino, un paesaggio regionale di forte interesse naturalistico che abbraccia i territori collinari e montani compresi tra la media valle del Tevere e i monti Martani.

E‟ proprio qui che nasce il PER, Parco dell’Energia Rinnovabile. Il suo segreto? L’energia

Il PER nasce dalla genialità e dal coraggio un piccolo gruppo di persone che con una buona dose di passione, grande tenacia e un‟adeguata preparazione hanno deciso di trasformare

quello che era un effimero sogno in una realtà concreta ed esemplare.

Ma che cos‟è realmente il PER?

Il PER è una struttura innovativa multiforme e complessa situata in un‟area bio-agricola un tempo occupata dai ruderi di un antico casale, oggi completamente restaurato e dotato dei più recenti dispositivi energetici.

Il PER è dotato di percorsi didattici per le scuole, un‟aula verde nel bosco e due sale convegni

per corsi e seminari sui temi ambientali. Il PER è un Parco didattico divulgativo sul tema dell‟energia rinnovabile.

La struttura Il Parco dell’Energia Rinnovabile è diviso in più aree, diverse tra loro per funzionalità e

struttura. Tra queste, le più significative sono:

L’area agricola:

La serra

L’orto

Il frutteto archeologico

Il vigneto

Il pozzo solare

Il compostaggio

Le erbe mediche

Il maneggio

Il bosco:

L’anfiteatro

L’aula verde

I frutti di bosco

Gli animali da cortile

Il parco giochi

Il centro PER:

L’edificio dimostrativo

La casa ad energia zero

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IL METODO DI LAVORO

Se sento dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo.

L‟esperienza ci suggerisce di operare utilizzando la seguente metodologia:

utilizzare una didattica attiva e creativa evitando il più possibile lezioni frontali;

fornire una chiave di lettura critica delle informazioni;

fornire occasione di esperienza diretta dell’oggetto di studio e dell’ambiente da analizzare;

mettere in risalto l’interdisciplinarietà dei temi trattati;

integrare informazione ed esperienza mediante dibattiti aperti e scambio di opinioni;

affrontare i temi sulla base di domande legittime (l’educatore può formulare delle ipotesi, senza avere però delle risposte prestabilite);

indagare gli schemi cognitivi e adattare le metodologie didattiche (approccio, laboratori,

terminologia) alle diverse fasce d’età;

stimolare curiosità e creatività e promuovere l’uso di materiali differenti;

stimolare l’osservazione attraverso il confronto e la ricerca di similitudini e differenze;

stimolare l’uso dei sensi e del linguaggio corporeo tanto nell’apprendimento come nella comunicazione;

dare libero spazio all’espressione individuale ed accrescere la propria fiducia e autostima mediante l’esperienza diretta della natura e il confronto con il mondo esterno;

facilitare e promuovere, mediante laboratori, le dinamiche di gruppo e la partecipazione;

favorire l’attività fisica attraverso laboratori svolti all’aperto così da allentare le tensioni e creare un clima positivo.

Il progetto educativo deve mirare a sviluppare negli studenti sia le qualità dinamiche (senso

di iniziativa, disponibilità ad assumersi incarichi, capacità di scegliere, di organizzarsi autonomamente, ecc.) che le qualità di tipo relazionale (rispetto per la diversità, disponibilità al confronto, capacità di ascolto).

Al termine di ogni percorso svolto con gli studenti verranno stimolate occasioni per la

riflessione e creato uno spazio per il confronto e la rielaborazione dei temi trattati, coinvolgendo gli studenti ad approfondire anche fuori dalla scuola, lo studio delle tematiche affrontate insieme.

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GLI INCONTRI DIDATTICI

Gli operatori dell‟associazione gestiranno un numero vario di incontri didattici (dipendente dal

numero delle classi per istituto scolastico e dalle necessità specifiche di ogni singolo plesso) rivolti agli studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Ci saranno incontri preliminari con il personale docente, insieme si progetterà l‟iter educativo più adatto agli studenti.

Successivamente saranno avviate le attività educative vere e proprie che vedranno la partecipazione diretta degli alunni coinvolti nell‟iniziativa. Ciascun incontro sarà strutturato in

maniera tale da poter ottenere un alto grado di interazione tra educatori e alunni. Ogni incontro, in orario scolastico, sarà tenuto da un educatore esperto in tematiche

ambientali. L‟educatore si avvarrà sia del materiale didattico presente nell‟aula che di materiali didattici di supporto.

ITER OPERATIVO TARGET COINVOLTI Scuole elementari

STRUTTURA DEL PROGETTO Comunicazione e informazione ai dirigenti scolastici:

Saranno distribuiti dépliants informativi in cui si anticipano le attività di educazione ambientale che si intraprenderanno per l‟anno scolastico in apertura o nello specifico

progetto. La scuola interessata potrà contattare Humus Sapiens per valutare la necessità di incontri preliminari volti ad una più stretta collaborazione con i docenti.

Organizzazione del calendario degli incontri:

Dopo avere ricevuto la richiesta di adesione gli educatori ambientali contatteranno gli

insegnanti coinvolti e provvederanno a definire il calendario degli interventi, la pianificazione degli incontri didattici e la realizzazione dei laboratori

Visite guidate: Le visite guidate rappresentano l‟ideale prosecuzione degli incontri in classe con gli studenti,

associando l‟acquisizione di nuove conoscenze ad una partecipazione „sul campo‟ e creando le premesse per proseguire il lavoro sulle energie fino all‟idea di sviluppo sostenibile.

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SCHEDE PROGETTI

“L’ENERGIA NELLE SUE VARIE FORME”

DESCRIZIONE

L‟energia ci è indispensabile per soddisfare i bisogni di ogni giorno. Che forme di energia esistono in natura? Un consumo irresponsabile delle risorse energetiche e un uso improprio dei beni ambientali

non è sostenibile per il nostro pianeta. Come conciliare sviluppo economico e rispetto dell‟ambiente?

Attraverso il gioco e le attività di manipolazione gli studenti sperimenteranno un primo approccio al problema energetico: dalle sue cause agli effetti sull‟ecosistema, alle possibili soluzioni e al concetto di risparmio energetico e uso delle fonti rinnovabili.

OBIETTIVO

Il percorso ha come obiettivo principale la conoscenza e l'attivazione del concetto di energia attraverso alcune metafore tradotte in esperienze motorie-espressive e corporee. L'apprendimento diventa così un processo logico-deduttivo attraverso l'esperienza del gioco.

FINALITA’ GENERALI

Stimolare le prime riflessioni sul problema della dipendenza energetica del nostro pianeta

Stimolare le capacità manuali e creative.

Presentare modelli comportamentali socialmente utili e consapevoli.

Far comprendere l‟importanza del risparmio energetico e dell‟utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.

CONTENUTI

Concetto di ecosistema

Concetto di energia: dov‟è l‟energia? Come si manifesta? A cosa ci serve?

Quali sono le differenze tra fonti non rinnovabili (combustibili fossili) e fonti rinnovabili (solare, eolico, biomasse…)?

Cosa significa rinnovabile?

Quali sono le fonti rinnovabili di energia? - energia solare (termico e fotovoltaico)

- energia eolica

- energia da biomasse

- utilizzo consapevole dell‟acqua

Clima e cambiamenti climatici.

Concetti: Effetto serra (cause, effetti). Limitatezza delle risorse.

Deforestazione e prima sensibilizzazione al rispetto dell'ambiente.

Il calore e gli effetti del calore.

GIOCHI Mediante i gioco ed i laboratori creativi di manipolazione gli studenti gli studenti interiorizzano i concetti di energia e di fonte energetica rinnovabile.

Durante i laboratori di manipolazione, tanto in classe come all‟aperto, i bambini impareranno a costruire semplici strumenti dimostrativi (forno solare, girandole eoliche, collettori solari)

mediante materiali di riuso e riciclo (carta, cartone, plastica) enfatizzando in questo modo il carattere interdisciplinare dell‟attivitá: gli oggetti di scarto possono diventare una risorsa.

VALUTAZIONE FINALE Al termine di ogni percorso svolto con gli studenti verranno stimolate occasioni per la

riflessione e creati spazi per il confronto e la rielaborazione dei temi trattati, coinvolgendo gli studenti ad approfondire anche fuori dalla scuola lo studio delle tematiche affrontate insieme.

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STRUTTURA DEGLI INCONTRI

Gli incontri così presentati (3 laboratori in classe e un‟uscita al Parco dell‟Energia Rinnovabile) intendono essere un riferimento di massima ad un possibile percorso. È possibile, in base alle richieste e alle esigenze della scuola, apportare variazioni e modifiche.

1° INCONTRO 1° laboratorio a scuola:

- Presentazione (gioco del gomitolo, concetto di rete, sistema ecc) - Creiamo una mappa delle preconoscenze sul concetto di energia/energie

(brainstorming) - caccia al tesoro “energetico”: dove sta l‟energia? Da dove viene? - (negli ambienti scolastici a disposizione si ricercano oggetti, simboli… che per noi

rappresentano l‟„energia‟ ) - Esperienza motoria/espressiva dell‟energia. (uomo/cibo/movimento)

- Fonti rinnovabili e non rinnovabili. Un po‟ di definizioni. - Progettiamo insieme per costruire un oggetto con materiali riuso e riciclo.

1 incontro da 2 ore 1 operatore per classe Costo 50 Euro per operatore

2° INCONTRO

2° laboratorio a scuola:

- Elaboriamo i ricordi dell‟incontro precedente

- Laboratorio manuale di costruzione (forno solare) - Attivazione del forno solare - Valutazione dell‟esperienza

1 incontro da 2 ore 1 operatore per classe Costo 50 Euro per operatore

3° INCONTRO

3° laboratorio a scuola:

- Laboratorio manuale di costruzione (collettore solare per acqua, girandole eoliche) - Attivazione del collettore e delle girandole - Valutazione dell‟esperienza

- Preparazione per la visita al PeR

1 incontro da 2 ore 1 operatore per classe Costo 50 Euro per operatore

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4° INCONTRO

Visita al PeR:

- „Finalmente si vede come funziona davvero!‟

- Attiviamo i sensi. Vedo, tocco, respiro, ascolto e mangio cose diverse - Focus sui comportamenti sostenibili - Il Funzionamento dei dispositivi legati alle energie rinnovabili

- Approfondimenti dell‟esperto e formulazione domande - Documentazione (foto, disegni, diario)

- Valutazione dell‟iter formativo

Visita di mezza giornata (3 ore circa): visita guidata, 1 laboratorio, attività ludiche. 1 operatore ogni 15 alunni Costo 12 Euro cad. Visita di un’intera giornata (6 ore circa): visita guidata, 2 laboratori, attività ludiche. 1 operatore ogni 15 alunni Costo 18 Euro cad.

MEZZI E STRUMENTI OPERATIVI

DESTINATARI

Scuole elementari

MEZZI/STRUMENTI

Materiale didattico di base: quaderni materiale di cancelleria (carta, forbici, penne, pennarelli, scotch, matite colorate etc)

Materiali didattici di supporto:

materiale di riuso (bottiglie di plastica, corde, cartone, tubi di gomma, carta stagnola, etc)

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CONTATTI

HUMUS SAPIENS:

Valentina Porrá 338.92.17.092 – 0761.32.60.82

Andrea Carletti 348.38.57.271 – 389.43.63.449

Francesca Romana Innocenzi 380.65.68.550

Email: humus.sapiens@libero.it

PER (Parco Energia Rinnovabile):

Sede Parco Energia Rinnovabile 0744 98 80 50

Sito web www.per.umbria.it

INVITO

Insegnanti, Dirigenti

Vi invitiamo a partecipare ad una giornata di visita al PER, che si potrà realizzare durante

la prima settimana di settembre

I nostri operatori Vi guideranno alla scoperta del parco e Vi presenteranno i percorsi didattici ed i laboratori.

Avrete anche la possibilità di degustare gli ottimi piatti della cucina umbra nel ristorante BIO a km zero,

tutto offerto dal PER

VI ASPETTIAMO

Si prega di prenotare la visita (max tre partecipanti a scuola)

348.385.72.71 – 389.43.63.449

Email: humus.sapiens@libero.it