Progetto MIUR/AID: Formazione di un insegnante referente per la dislessia Alessandra Luci...
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Progetto MIUR/AID:Formazione di un insegnante referente per la dislessia
Alessandra LuciLogopedista/Psicologa
Referente Regionale progetto MIUR-AID
Sensibilizzare il mondo professionale, scolastico e l'opinione pubblica sui DSA
Promuovere ricerca e formazione nei servizi sanitari e nella scuola
Offrire a dislessici e familiari un punto di riferimento per ottenere informazioni e aiuto (identificazione, approccio riabilitativo e scolastico)
A.I.D. (onlus) dal 1997:
Articolazione in 3 Comitati:
1. Comitato Scientifico (raggruppa i soci che svolgono attività professionale nel campo)
2. Comitato per la scuola (riunisce gli insegnanti e gli educatori)
3. Comitato per le problematiche sociali (riunisce i genitori e gli stessi dislessici che abbiano raggiunto la maggiore età)
Strumenti dell’AID Seminari di sensibilizzazione:
identificazione, intervento precoce, intervento didattico e counseling per le famiglie
Seminari scientifici: su identificazione e rieducazione e sulle ricerche sul campo
Corsi di formazione per medici, psicologi e logopedisti; per operatori scolastici; per genitori
Corsi di orientamento-formazione professionale per dislessici
Ricerca clinica
Erogazione di borse di studio
Presenza sul territorio: 1900 sociLAZIO: Roma Frosinone Viterbo
La Sezione di Roma: www.dislessia.org
Assemble generali trimestrali: tutti i soci Riunioni tecniche mensili: tecnici e insegnanti
Servizi nella scuola: Proiezione del video “Come può essere…” Corsi di formazione: A (18h), B (9 h) Sportello di ascolto/consulenza di 4 h mensili
per insegnanti di scuole di ogni ordine e grado Progetti di screening per la individuazione di
bambini con DSA o a rischio*
“E-learning integrato e formazione in presenza per ridurre i disagi
provocati dalla dislessia”
Miur/AID: circolari del Direttore Generale della Dir Gen per lo studente (Ufficio IV), Dr.ssa Moioli:
5/10/2004 (Str. Compensativi/Dispensativi) 5/01/2005 (Diagnosi Specialistica) 1/03/2005 (Nota Esami di Stato)
www.dislessia.it
Progetto Nazionale
2004: in Emilia Romagna 2005: in Puglia, Sicilia, Lombardia,
Veneto, Basilicata 2006: in Piemonte, Liguria, Toscana,
Lazio, Umbria, Abruzzo 2007/2008: regioni restanti
Obiettivi* e Finalità: far conoscere il disturbo (incidenza: 4-5%) permettere il riconoscimento in classe dei
DSA attivare consapevolezza e attenzione sul
disagio far conoscere le modalità della
segnalazione ai servizi sanitari promuovere giuste modalità di rapporto
con la famiglia
promuovere conoscenza delle metodologie didattiche e valutative per i vari ordini di scuola da attivare in classe
creare competenze sull’utilizzo di tecnologie informatiche
creare una diversa cultura degli insegnanti per svolgere un’azione al massimo dell’efficacia con i loro alunni dislessici
Metodologia I° Giornata di Formazione in Presenza
indicazioni scientifiche generali metodologie didattiche adeguate per DSA
II° Giornata di Formazione in Presenza approfondimenti didattici
Prosecuzione degli aggiornamenti on-line e non tramite mailing-list tenuta dall’AID
Pacchetto di formazione on-line su DSA
Pacchetto on-line Apertura ambiente Punto Edu Dislessia: 15
Settembre 2006 Accesso e iscrizione riservati agli insegnanti
referenti per la dislessia (partecipazione ad almeno 1 giornata di formazione in presenza)
Iscrizioni: www.dislessia.indire.it/iscrizioni/ inserire il codice meccanografico Inserire password Punto Edu*
Piattaforma testuale: per ogni tema ci sono approfondimenti o esemplificazioni(MATERIALI: filmati e file audio)
Elementi specifici di riflessione per ogni livello scolastico
Ricca bibliografia: percorso di studio personale Certificazione di accesso generica La piattaforma sarà resa più interattiva (classi
virtuali con tutor; dibattiti con i nostri specialisti; analisi di casi simulati, etc) solo allora: conteggio delle ore e certificazione dell'impegno assunto
Contributi Enrico Ghidoni, presidente Nazionale AID Giacomo Stella, presidente Comitato Nazionale Tecnici
AID Marilena Meloni, presidente Comitato Nazionale Scuola
AID Enrico Profumo, Comitato Nazionale Tecnico AID Mario MarchiorI, Comitato Nazionale Tecnico AID Claudio Turello Comitato Nazionale Tecnico AID Nicoletta Galvan Comitato Nazionale Scuola AID Natalia Sponza, Comitato Nazionale Scuola AID Pamela Kvilekval, Comitato Nazionale Scuola AID M.Carmela Valente, Comitato Nazionale Scuola AID Concetta Pacifico Direttivo Nazionale AID Franco Fondriest Consulente legislativo AID
Impostazione, revisione e coordinamento a cura di : Marilena Meloni e Nicoletta Galvan AID
Consulenza tecnica a cura di: Franca Gamberini ASPHI
Contenuti Testuali Cos'è la dislessia? E.Ghidoni La diagnosi di dislessia E.Ghidoni Dislessia e disturbi di linguaggio
C.Turello Dislessia: disturbi d'attenzione e
memoria M.Marchiori La riabilitazione C.Turello Cos'è la discalculia evolutiva
E.Profumo
Dislessia e problemi affettivi e/o comportamentali M.Marchiori
I processi di lettura e scrittura G.Stella Dislessia nella scuola dell'infanzia: come
riconoscerla e come intervenire P.Kvilekval,C.Valente, M.Meloni, N.Galvan
Dislessia nella scuola primaria: come riconoscerla e come lavorare in classe M.Meloni, N.Sponza, N.Galvan
Lo studio e la semplificazione testuale N.Galvan
Dislessia nella scuola secondaria di I°: come riconoscerla e come intervenire C.Pacifico
Dislessia nella scuola secondaria di II°: come riconoscerla e come intervenire C.Pacifico
L'apprendimento della lingua straniera P.Kvilekval, M. Meloni
Gli strumenti compensativi e le misure dispensative G.Stella
Il ruolo dell' insegnante di sostegno M.Meloni, N.Sponza
Il ruolo della famiglia E.Ghidoni Normativa F.Fondriest
Insegnante referente per DSA
Rispondere alle richieste di counseling nella propria scuola
Gestire lavori di gruppo relativi ai DSA Essere leader e guida del processo
formativo di bambini e ragazzi con DSA Programmare indagini di screening
Valutare l’effettiva necessità di invio ai servizi sanitari dei casi che vengono sottoposti alla sua attenzione
Favorire la comunicazione tra scuola, famiglia e servizi sanitari
Promuovere azioni di formazione e aggiornamento sui DSA
Mantenere i rapporti di comunicazione con AID, Uffici Scolastici Regionali, CSA, MIUR, Servizi Sanitari
In sintesi:
l’insegnante referente diventa un attore protagonista del processo di gestione della dislessia all’interno della scuola
può mediare i conflitti e interagire con un livello di maggior competenza tra i colleghi, le famiglie e gli operatori dei servizi sanitari
… buon lavoro!