Progetto Progetto “LA PERIFERIA AL “LA PERIFERIA AL

CENTRO”CENTRO”

Perché “Perché “la periferia al la periferia al centrocentro”?”?

→ → Le economie socio – solidali pur Le economie socio – solidali pur essendo una realtà ormai attestata, essendo una realtà ormai attestata, occupano un posto periferico occupano un posto periferico nell’offerta formativa e culturale nell’offerta formativa e culturale della scuola della scuola

→ → Noi intendiamo offrire formazione Noi intendiamo offrire formazione teorica e pratica di economia teorica e pratica di economia solidale solidale

→→I nostri territori stanno I nostri territori stanno diventando “periferia” dei diventando “periferia” dei

processi produttiviprocessi produttivi

→ → all’interno del Piano all’interno del Piano territoriale per l’occupazione territoriale per l’occupazione intendiamo formare e intendiamo formare e orientare a :orientare a :

Facendo interagire:Facendo interagire:

Quadro concettuale del Quadro concettuale del progettoprogetto

Soggetti attualmente Soggetti attualmente coinvolti:coinvolti:

Comprende attualmenteComprende attualmente Moduli formativi nelle classi III/IV/V Moduli formativi nelle classi III/IV/V

dell’Istituto Russell Newton (gennaio-dell’Istituto Russell Newton (gennaio-maggio 2010 e 2011 );maggio 2010 e 2011 );

Corso di formazione sull’economia solidale Corso di formazione sull’economia solidale per insegnanti e le realtà associative per insegnanti e le realtà associative collegate;collegate;

Convenzione di rete con i soggetti coinvolti;Convenzione di rete con i soggetti coinvolti; Stages in varie realtà sociosolidali del Stages in varie realtà sociosolidali del

territorio(giugno e settembre 2010 - 2011)territorio(giugno e settembre 2010 - 2011) Stage in Brasile con allievi e professori Stage in Brasile con allievi e professori

(luglio - agosto2011(luglio - agosto2011

Modulo formativo IModulo formativo I

1.1. Presentazione e documentazione di Presentazione e documentazione di esperienze di cooperazione in realtà esperienze di cooperazione in realtà giovanili di periferia (Prof G. Avogadri) giovanili di periferia (Prof G. Avogadri) in Uruguay, Argentina, Brasile, in Uruguay, Argentina, Brasile,

2.2. Applicare elementi di analisi dei contesti Applicare elementi di analisi dei contesti presentati (analisi SWOT)presentati (analisi SWOT)

3.3. Elaborare un ciclo di progetto Elaborare un ciclo di progetto semplificatosemplificato

4.4. Progettare un intervento cooperativo e Progettare un intervento cooperativo e solidalesolidale

Modulo formativo IIModulo formativo II

““Elementi e teorie economiche del Elementi e teorie economiche del commercio internazionale”Prof. M. commercio internazionale”Prof. M. Sergio Berardi Sergio Berardi

1.1. ““Le ragioni del commercio Le ragioni del commercio internazionale”internazionale”

2.2. Politiche commerciali nel Politiche commerciali nel commercio internazionale” commercio internazionale”

3.3. “ “Guida al consumo critico”Guida al consumo critico”

Modulo formativo IIIModulo formativo III

““Teoria e pratica della responsabilità” Teoria e pratica della responsabilità” – Prof. Stefano Floris – Prof. Stefano Floris

1.1. La responsabilità al tempo della La responsabilità al tempo della globalizzazione – gioco di ruolo globalizzazione – gioco di ruolo “nei panni degli altri”“nei panni degli altri”

2.2. “ “Responsabilità sociale Responsabilità sociale d’impresa”d’impresa”

3.3. ““Il ruolo del consumatore”Il ruolo del consumatore”

Incontri a scuola e sul Incontri a scuola e sul territorioterritorio

prepreparazione agli stages 2010parazione agli stages 20101.1. Incontro a scuola con un formatore della Incontro a scuola con un formatore della

Fondazione Banca EticaFondazione Banca Etica

2.2. Incontro con responsabile formazione del Incontro con responsabile formazione del consorzio CO&SO – cooperative socialiconsorzio CO&SO – cooperative sociali

3.3. Visita alla SAPAF (certificata SA8000) e Visita alla SAPAF (certificata SA8000) e consorzio 100% italiano - I Placeconsorzio 100% italiano - I Place

4.4. Visita e laboratorio alla bottega Visita e laboratorio alla bottega ETICAMENTE di ScandicciETICAMENTE di Scandicci

5.5. Incontro con Euclides Andrè Mance, Rete Incontro con Euclides Andrè Mance, Rete Brasiliana delle economie sociosolidali, Brasiliana delle economie sociosolidali, relatore a TERRA FUTURArelatore a TERRA FUTURA

Stages nelle realtà Stages nelle realtà sociosolidalisociosolidaligiugno 2010giugno 2010

Consorzio 100% italiano Consorzio 100% italiano Banca EticaBanca Etica Consorzio CO&SOConsorzio CO&SO Bottega EticamenteBottega Eticamente Villaggio dei popoliVillaggio dei popoli

LA PERIFERIA AL LA PERIFERIA AL CENTROCENTRO

La visione strategica del nostro La visione strategica del nostro progetto è quello di progetto è quello di interconnettere centri e periferie interconnettere centri e periferie a livello micro e macro, partendo a livello micro e macro, partendo da esperienze e soggetti concreti, da esperienze e soggetti concreti, creando e rafforzando relazioni creando e rafforzando relazioni di reciprocità per costruire di reciprocità per costruire reti reti di cittadinanza planetariadi cittadinanza planetaria, , attiva, attiva, solidale e conviviale.solidale e conviviale.

LA PERIFERIA AL LA PERIFERIA AL CENTROCENTRO

Il progetto “la periferia al centro” Il progetto “la periferia al centro” nasce in collaborazione con le nasce in collaborazione con le attività del Centro Cultural attività del Centro Cultural Escrava Anastacia, in particolare Escrava Anastacia, in particolare nell’ambito del progetto nell’ambito del progetto AroeiraAroeira – Consorcio Social da Juventude – Consorcio Social da Juventude Florianopolis, Stato di Santa Florianopolis, Stato di Santa catarina Brasilecatarina Brasile

A Florianopolis, capitale dello Stato di Santa Catarina, nella regione sud del Brasile.

Si trova a 705 Km de São Paulo,

476 Km da Porto Alegre

1.331 Km da Asunción

1.360 Km da Montevideo

1.524 Km da Buenos Aires.

DOVE CI TROVIAMO

La città “formale” e quella informale convivono fianco a fianco

Centro Culturale Schiava Centro Culturale Schiava AnastasiaAnastasia

Sorto a Mont Serrat, collina situata no Maciço

do Morro da Cruz, nel 1994, a partire dalla forza

e dalla intuizione delle donne della comunità, le quali desideravano che

mai più i loro figli fossero merce del traffico di

droga e della criminalità.

Centro di formazione Centro di formazione professionaleprofessionale

Gruppo di Gruppo di “disarmamento”“disarmamento”

Surf e sport estremo per chi è Surf e sport estremo per chi è ancora “nel giro” ed è disposto ancora “nel giro” ed è disposto

a lasciare la pistolaa lasciare la pistola

CCEA – Progetti: AroeiraCCEA – Progetti: Aroeira

Corsi orientati all’inserimento nel mercato del lavoro formale

Meccanica, Turismo, Vendita, Informatica

L’apprendista è contattato dalle imprese

Incubatore Popolare di Incubatore Popolare di CooperativeCooperative

Su un totale di 2.500, circa 600 Su un totale di 2.500, circa 600 giovani hanno intrapreso il giovani hanno intrapreso il cammino del cooperativismo e cammino del cooperativismo e ricevono un accompagnamento ricevono un accompagnamento sistematico ed una formazione sistematico ed una formazione specifica attraverso l’ Incubatore specifica attraverso l’ Incubatore Popolare di Cooperative (IPC -Popolare di Cooperative (IPC -Incubadora Popular de Incubadora Popular de Cooperativas), Cooperativas),

CCEA – Projetos: Incubadora CCEA – Projetos: Incubadora Popular de Cooperativas - IPCPopular de Cooperativas - IPC

Ragazzi tra i 16 e 24 anni, provenienti dalle comunità impoverite del Maciço e Ragazzi tra i 16 e 24 anni, provenienti dalle comunità impoverite del Maciço e del Continente, che intendono organizzarsi in cooperativedel Continente, che intendono organizzarsi in cooperative

Ex Istituto medico legale, che durante quattro anni aveva ricevuto 840 giovani assassinati dal narcotraffico, adesso può formare al lavoro 850 giovani all’anno.

Le cooperative dei Le cooperative dei ragazzi:ragazzi:

Catering, panetteria, Catering, panetteria, gastronomia; gastronomia;

Salone di bellezza estetica AFRO Salone di bellezza estetica AFRO (capelli, manicure) (capelli, manicure)

Recupero hardware e soluzioni Recupero hardware e soluzioni software liberosoftware libero

Collezione di moda ispirata al Collezione di moda ispirata al surfsurf

Riciclaggio carta metalli Riciclaggio carta metalli

CCEA – Projetos: AroeiraCCEA – Projetos: Aroeira

Collezione moda surf e borse riciclate

Fabbricazione e manutenzione di strumenti musicali

CCEA – Projetos: AroeiraCCEA – Projetos: Aroeira

Collezione moda surf e borse riciclate

Fabbricazione e manutenzione di strumenti musicali

Cosa faremo noi:Cosa faremo noi:

1.1. Individuare un manufatto prodotto Individuare un manufatto prodotto dalle cooperative giovanili;dalle cooperative giovanili;

2.2. Studiare il mercato italiano per Studiare il mercato italiano per modulare insieme una proposta;modulare insieme una proposta;

3.3. Stages di scambio con studenti, Stages di scambio con studenti, educatori, professori, cooperanti in educatori, professori, cooperanti in Brasile (luglio 2011) e in Italia Brasile (luglio 2011) e in Italia (gennaio marzo 2012)(gennaio marzo 2012)

I partnersI partners PROVINCIA DI FIRENZE;PROVINCIA DI FIRENZE; Comune di Scandicci, Assessorato alla Comune di Scandicci, Assessorato alla

Cooperazione, Pace e Volontariato;Cooperazione, Pace e Volontariato; Solidarius Italia e Brasile;Solidarius Italia e Brasile; Università di Firenze, Cattedra UNESCO per lo Università di Firenze, Cattedra UNESCO per lo

Sviluppo Umano e Cultura di paceSviluppo Umano e Cultura di pace Consorzio CO&SO;Consorzio CO&SO; Banca Etica;Banca Etica; Associazione ETICAMENTEAssociazione ETICAMENTE Coop VILLAGGIO DEI POPOLI;Coop VILLAGGIO DEI POPOLI; Consorzio 100%ITALIANO. Consorzio 100%ITALIANO. Azione per un Mondo Unito ONG e insegnanti Azione per un Mondo Unito ONG e insegnanti

collegati;collegati; Centro Internazionale studenti G. La Pira, FirenzeCentro Internazionale studenti G. La Pira, Firenze

Prospettive:Prospettive:

Costruire una “cabina di regia” del Costruire una “cabina di regia” del progetto che articoli le azioni da progetto che articoli le azioni da svolgersi in Italia, attorno alla svolgersi in Italia, attorno alla creazione di un “Polo territoriale per creazione di un “Polo territoriale per l’orientamento e lo sviluppo di l’orientamento e lo sviluppo di economie e collaborazioni socio – economie e collaborazioni socio – solidali”solidali”

Costituita da:Costituita da:

Provincia di FirenzeProvincia di Firenze Istituto Russell NewtonIstituto Russell Newton Comune di ScandicciComune di Scandicci Associazione SOLIDARIUS ITALIAAssociazione SOLIDARIUS ITALIA

Forum Nazionale Forum Nazionale Economia SolidaleEconomia Solidale

Programa de Educação Superior para o Desenvolvimento Programa de Educação Superior para o Desenvolvimento Regional Regional

- PROESDE - - PROESDE -

Dopo le conferenze regionali sono state realizzate 27 conferenze statali, che hanno eletto 1.460 delegati e delegate

365 dei poteri pubblici365 delle associazioni società civile730 delle imprese dell’economia solidale.

Politiche pubbliche ed Economia Solidale

II Convegno nazionale

II Conferência Estadual II Conferência Estadual Lages - Santa CatarinaLages - Santa Catarina

Forum Statale Economia Forum Statale Economia solidalesolidale

393 1561

7413

12221

2% 7% 34% 57%

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

Até 1979 1980 a 1989 1990 a 1999 2000 a 2007

Recente espansione dell’Recente espansione dell’Economia Solidale in Brasile Brasil:Economia Solidale in Brasile Brasil:

1 - Alternativa alla disoccupazione (46%) 2 – Completare il reddito (44%)3 – Migliori ricavi con l’azione associata (36%)4 – Possibilità di gestione collettiva (27%)5 – Condizioni per l’accesso al credito(25%)

PRINCIPALI MOTIVI della creazione I. SolidaliPRINCIPALI MOTIVI della creazione I. Solidali

FORME ORGANIZZATIVE DELLE IMPR. SOLIDALIFORME ORGANIZZATIVE DELLE IMPR. SOLIDALI

Associazioni Informali Cooperative Altro

52% 36,5% 10% 1,5%

ATTIVITA’ ECONOMICHEATTIVITA’ ECONOMICHE

PRODOTTI PER TIPO DI ATTIVITA’ % IS

AGRICOLA, ALLEVAMENTO, ESTRAZIONE E PESCA 41%

ALIMENTI E BEVANDE 17%

ARTIGIANATO 17%

TESSILE E CONFEZIONI 10%

SERVIZI 7%

ATTIVITA’ INDUSTRIALI 2%

RACCOLTA E RICICLAGGIO 2%

FITOTERAPIA, IGIENE E PULIZIA 2%

CREDITO E FINANZA SOLIDALE 1%

ALTRI PRODOTTI E SERVIZI 1%

TOTAL 100%

DESAFIOSDESAFIOS