PROGETTO - Home | RuTerportale.ruter.it/wp-content/uploads/2014/11/Relazione... · 2015-02-11 ·...

47
Associazione Culturale SUD BANDO PUBBLICO MISURA 313 INCENTIVAZIONE ATTVITA‟ TURISTICHE AZIONE B: Servizi per la fruizione degli itinerari rurali PROGETTO: “RUTER - Ruralità e territorioRELAZIONE DESCRITTIVA Oggetto: percorsi enogastronomici sulle produzioni agricole di qualità: Progetto in rete con - Comune di Modica - Comune di Ispica - Comune di Scicli - Comune di Santa Croce Camerina - Pro Loco di Modica - Pro Loco di Ispica - Associazione Culturale Artemisia - Cooperativa Culturale L’isola

Transcript of PROGETTO - Home | RuTerportale.ruter.it/wp-content/uploads/2014/11/Relazione... · 2015-02-11 ·...

Associazione Culturale SUD

BANDO PUBBLICO MISURA 313 – INCENTIVAZIONE ATTVITA‟ TURISTICHE

AZIONE B: Servizi per la fruizione degli itinerari rurali

PROGETTO:

“RUTER - Ruralità e territorio”

RELAZIONE DESCRITTIVA

Oggetto: percorsi enogastronomici sulle produzioni agricole di qualità:

Progetto in rete con

- Comune di Modica

- Comune di Ispica

- Comune di Scicli

- Comune di Santa Croce Camerina

- Pro Loco di Modica

- Pro Loco di Ispica

- Associazione Culturale Artemisia

- Cooperativa Culturale L’isola

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

2

1. SINTESI IDEA PROGETTUALE

1.1. Premessa

Il presente progetto si inquadra all‟interno delle iniziative Regionali e Provinciali per il

rilancio dell‟agricoltura in un‟ottica di preservazione del paesaggio (incentivando il mantenimento

della presenza degli agricoltori nel territorio) e di diversificazione dell‟agricoltura verso attività non

agricole prima fra tutte il turismo (agriturismo e turismo rurale).

Si è fatto riferimento sa al PSR che ai Piani strategici dei Comuni si Modica, Ispica, Scicli e

Santa Croce Camerina di cui si riportano in seguito alcuni estratti.

Il turismo agricolo si afferma in molti paesi dell‟Europa centrale e settentrionale alla fine

degli anni ‟50 del secolo scorso, mentre è solo dagli anni „70 che viene considerato, nel Sud

d‟Europa, come un settore importante da implementare, in quanto contribuisce a ridurre l‟esodo

della popolazione dalle aree rurali e a creare occupazione, promuovendo lo sviluppo

socioeconomico delle zone svantaggiate. Permette, altresì, di soddisfare la domanda di spazi

idonei alla pratica di una vasta gamma di attività ludiche, sportive, ricreative e culturali; esso

soddisfa il crescente interesse verso il patrimonio naturale e la cultura rurale della società moderna

che in seguito all‟avvento di nuove tecnologie e dall‟incalzante ritmo di vita, si è vista “privata”

della conoscenza e del godimento di questi valori. Questa forma di turismo può prevedere:

- visite alle aziende agricole (adibite per esempio in parte a centri di produzione, fattorie didattiche

e in parte a musei delle attività agricole tradizionali);

- spiegazioni sui tipi di colture praticate, la loro origine, le tecnologie utilizzate, i mercati;

- degustazioni di frutti o prodotti derivati, nonché la partecipazione a taluni lavori.

- escursioni (in bici, a piedi, a cavallo) ed itinerari a tema

- attività ludiche e sportive.

Il progetto intende individuare e valorizzare itinerari rurali legati alla tradizione

enogastronomica dei territori di alcuni Comuni della Provincia di Ragusa.

Le produzioni di qualità riconosciute presenti sono le seguenti:

Olio: DOP Monti Iblei,

Vino: DOCG Cerasuolo di Vittoria, DOC Eloro,

Formaggio: Ragusano DOP,

Carota: Carota Novella di Ispica IGP,

Pomodoro: Pomodoro di Pachino IGP.

Prodotti a marchio Biologico.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

3

1.2 Obiettivi

Il progetto mira all‟inserimento delle aziende agricole in circuiti turistici nell‟ottica di una

rete qualificata di servizi turistici nonché alla promozione della vendita dei prodotti tipici e locali.

1.3 Attività

Le attività da realizzare rientrano tra quelle previste dall‟azione B della misura 313 e, nel

caso particolare, si intende attuare:

- individuazione dei percorsi rurali esistenti elaborati da Enti, partenariati o privati (es. strade

del vino), al fine di valorizzarli ed inserirli in un compendio organico oltre che in un portale

web;

- progettazione di nuovi percorsi rurali che comprendano le aziende agricole produttrici di

prodotti di qualità, agriturismi, botteghe artigianali di lavorazione, produzione e/o vendita di

prodotti tipici;

- realizzazione di un portale web interattivo;

- acquisizione servizi e attrezzature per la fruizione degli itinerari rurali: mappe interattive via

internet, applicazioni per tablet e smartphone, servizio di prenotazione e pagamento da

portale web;

- progettazione e realizzazione di materiale informativo (brochures, volantini, manifesti);

- partecipazione a fiere di settore;

- attività di pubblicizzazione di quanto realizzato.

1.4 Ruolo dei partner:

Comuni:

- fare da collettore per il censimento delle imprese che possono essere inserite nei percorsi.

Tale attività si espleta attraverso l‟emissione di un avviso pubblico e con la raccolta presso

gli uffici comunali di una scheda che ogni operatore economico avrà compilato (la scheda

potrà essere anche compilata on line). Per operatori si intendono: aziende agricole con o

senza attività di agriturismo o turismo rurale, aziende di lavorazione e trasformazione dei

prodotti di qualità, aziende commerciali operanti la vendita di prodotti tipici, ristoranti,

alberghi. Condizione necessaria per essere inseriti negli itinerari e nel sito è che producano,

lavorino o vendano prodotti di qualità come sopra indicati e che si impegnino a continuare a

farlo nonché comunicare eventuali variazioni che ne comportino la cancellazione;

- partecipare a fiere di settore con estensione agli operatori locali (da selezionare con

apposito di bando);

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

4

Pro Loco e Cooperativa culturale:

- fornire servizi di assistenza ai turisti (sportelli);

- pubblicizzare nel territorio e tramite web gli itinerari;

Associazioni:

- elaborazione dei dati raccolti con il censimento;

- studio del territorio, rilievi topografi e fotografici e progettazione di nuovi itinerari;

- elaborazione, mappe, relazioni e descrizione di siti ed itinerari;

- ideazione, progettazione grafica del materiale pubblicitario;

- progettazione e realizzazione azioni pubblicitarie;

- progettazione e realizzazione del sito web.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

5

2. AREA DI RIFERIMENTO ED ITINERARI PRESENTI

2.1 Territorio

Il progetto coinvolge il territorio di 4 Comuni della Provincia di Ragusa e precisamente:

N. COMUNI

1 Modica

2 Scicli

3 Ispica

4 Santa Croce Camerina

2.2 Popolazione residente

Si riportano i dati della popolazione residente aggiornati all‟annuario ISTAT al 31/12/2007.

N. COMUNI POPOLAZIONE RESIDENTE

1 Modica 54.332

2 Scicli 25.979

3 Ispica 15.186

4 Santa Croce Camerina 9.838

Totale popolazione 105.335

2.3 Densità della popolazione

La densità di popolazione (rapporto tra la popolazione residente e la superficie territoriale

comunale in km²) fornisce un‟idea della ruralità del territorio. Si utilizzano i dati ISTAT del 2001

per quanto concerne la superficie territoriale e ai dati ISTAT del 2007 per la popolazione.

N. COMUNI POPOLAZ. KM2 DENSITA‟

1 Modica 54.332 29.076 187

2 Scicli 25.979 13.754 189

3 Ispica 15.186 11.352 134

4 Santa Croce Camerina 9.838 4.076 241

Totale popolazione 105.335 Tot. 58.258 Media 187

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

6

2.4 Aspetti ambientali (presenza di zone protette e siti Natura 2000)

Gli aspetti ambientali fanno riferimento alla superficie regionale sottoposta a vincolo (Parchi e

riserve naturali fonte ARTA Regione Siciliana 2004, SIC e ZPS dati Ministero dell‟Ambiente

2008).

N. COMUNI PRESENZA ZONE PROTETTE E SITI NATURA 2000 (HA)

1 Modica 1.827

2 Scicli 73

3 Ispica 831

4 Santa Croce Camerina -

Totale ha 2.731

2.5 Occupazione

L‟occupazione viene determinata attraverso il tasso di disoccupazione riferito ai dati ISTAT del

2001.

Questo indice è ottenuto dal rapporto tra le Persone in cerca di prima occupazione e la Forza lavoro.

Il tasso verrà calcolato mediante rapporto percentuale tra la somma dei dati delle persone in cerca di

prima occupazione nei comuni facenti parte dell‟aggregazione territoriale e la somma dei dati della

forza lavoro negli stessi Comuni.

N. COMUNI IN CERCA DI

1° OCCUPAZ.

FORZA

LAVORO

TASSO DI

DISOCCUPAZIONE

1 Modica 3.236 19.349 16,72

2 Scicli 2.021 9.622 21,00

3 Ispica 1.027 5.301 19,37

4 Santa Croce Camerina 546 3.417 15,98

TOTALE 6.830 37.689 18,26

Pur non essendo tali dati aggiornati alla data attuale, le cifre che negli ultimi periodi vengono

diffuse dall‟Istat per il Sud Italia e, in particolare, per le Isole fanno emergere come la

disoccupazione, soprattutto quella giovanile sia aumentata notevolmente.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

7

2.6 Produzioni di qualità riconosciute

La tabella seguente evidenzia la presenza di produzioni agricole di qualità riconosciute nei territori

dei quattro Comuni interessati.

MODICA ISPICA SCICLI S.CROCE

CAMERINA

Vino DOCG Cerasuolo di Vittoria X

Vino DOC Eloro X

Olio DOP Monti Iblei X X X X

Formaggio Ragusano DOP X X X X

Pomodoro di Pachino IGP X

Carota novella di Ispica IGP X X X X

Produzioni biologiche X X X X

2.7 Cartografia allegata

Nelle pagine seguenti vengono riportate alcune cartografie del territorio interessato e,

precisamente:

- Carta del territorio dei 4 comuni siti in Provincia di Ragusa;

- Carta dei territori della RES in Provincia di Ragusa;

- Carta con localizzazione delle zone Sic e ZPS;

- Carta con delimitazione dell‟area di produzione del Vino DOCG Cerasuolo di Vittoria e del

vino DOC Eloro

- Carta “Strade del vino Cerasuolo di Vittoria”

- Carta con delimitazione dell‟area di produzione dell‟Olio DOP Monti Iblei (sottozone

rientranti nel territorio dei 4 Comuni)

- Carta con delimitazione dell‟area di produzione del Formaggio DOP Ragusano

- Carta con delimitazione dell‟area di produzione dell‟IGP Pomodoro di Pachino

- Carta con delimitazione dell‟area di produzione dell‟IGP Carota Novella di Ispica

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

8

- Carta n. 1: il territorio dei 4 Comuni siti in Provincia di Ragusa;

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

9

- Carta n. 2 dei territori della RES in Provincia di Ragusa;

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

10

- Carta n. 3: Localizzazione delle zone Sic e ZPS;

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

11

- Carta 4: delimitazione dell‟area di produzione del Vino DOCG Cerasuolo di Vittoria e

DOC Eloro in provincia di Ragusa

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

12

- Carta n. 5

La “Strada del vino Cerasuolo di Vittoria” con “Sub-strada dell’arte e dei sapori”

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

13

- Carta n. 6: delimitazione dell‟area di produzione dell‟Olio DOP Monti Iblei

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

14

Le sottozone in cui rientrano aree dei 4 Comuni sono:

- Carta n. 7: Sottozona Frigintini (Comuni di Modica e Scicli)

-

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

15

- Carta n. 8: Sottozona Val Tellaro (Comuni di Modica e Ispica)

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

16

- Carta n. 9: Sottozona Valle dell’Irminio (Comuni di S.Croce Camerina, Modica e Scicli)

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

17

- Carta n.10 : delimitazione dell‟area di produzione del Formaggio DOP Ragusano

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

18

- Carta n. 11: delimitazione dell‟area di produzione dell‟IGP Pomodoro di Pachino

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

19

- Carta n. 12: delimitazione dell‟area di produzione dell‟IGP Carota Novella di Ispica

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

20

2.8 Itinerari esistenti

Allo stato attuale tra gli itinerari presenti che si pensa di valorizzare sono state individuate

essenzialmente le “Strade del vino” associazioni costituitesi qualche anno fa per la creazione di

itinerari enologici ai sensi della legge della regione siciliana n. 5 del 2 agosto 2002 e del d.a. del

15/01/2003 avente per oggetto “disciplina delle strade del vino in Sicilia”.

La “Strada del vino Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty” (sito web

www.stradadelvinocerasuolodivittoria.it/ ) che nasce il 28 luglio del 2005 e che individua un‟area

geografica tra le provincie di Ragusa e Catania comprendendo alcune importanti cantine.

Tale Associazione ha elaborato anche la “Sub-strada dell‟arte e dei sapori” (vedi carta n. 4).

Tale itinerario tocca anche la riserva naturale Macchia Foresta Fiume Irminio (territorio della

RES) , che ricade in parte nel territorio di Scicli.

La “Strada del Vino e dei sapori della Val di Noto”, (sito web www.stradadelvaldinoto.it )

costituita dal 12 luglio del 2003, è un'associazione ed un itinerario che si snoda tra sei comuni della

Sicilia Sud Orientale, cinque comuni della provincia di Siracusa (Palazzolo, Avola, Noto, Rosolini e

Pachino) e uno della provincia di Ragusa (Ispica), il Consorzio di Tutela Vini Doc Eloro e Moscato

di Noto e diversi operatori turistici operanti in ricettività e ristorazione. Prevede un percorso che

comprende una trentina di cantine.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

21

3. ANALISI TERRITORIALE E STRATEGIA DI INTERVENTO

3.1 Analisi territoriale

Il territorio interessato è composto da quattro comuni della provincia di Ragusa: Ispica,

Modica, Santa Croce Camerina, Scicli. Per la redazione di questa analisi ci si è avvalsi di quanto

riportato nei Piani Strategici dei Comuni dell‟area.

I comuni oggetto dell‟aggregazione occupano un territorio peculiare di notevole interesse sia

storico che naturalistico. Infatti, numerose sono le emergenze archeologiche con i resti di antiche

civiltà locali, della colonizzazione greca, dei successivi periodi romano, arabo, bizantino, normanno

e numerosi sono i richiami a tali epoche che rinveniamo nelle cittadine in esame.

Architettonicamente i monumenti e i palazzi sono caratterizzati dal Barocco che trova espressioni di

singolare bellezza a Modica, Scicli e Ispica, ma diffusamente si rinviene su tutto il territorio.

L‟altopiano ibleo è caratterizzato, inoltre, dalla presenza di emergenze ambientali e paesaggistiche

con ambienti unici sia per la loro rilevanza naturalistica che per l‟interesse scientifico che

suscitano.

Il paesaggio che caratterizza il territorio comunale di Ispica, Scicli e Modica è quello

caratteristico della provincia di Ragusa: un tavolato, in gran parte calcareo, inciso da profonde valli

fluviali, che ricordano quasi i canyons nordamericani con la peculiarità della conformazione a “V” a

causa del tipo di erosione dovuta alla furia delle acque per il particolare regime pluviometrico

torrentizio. Queste valli sono comunemente indicate con il nome di “Cave” e si sono formate

dall‟incessante azione erosiva delle acque, meteoriche e fluenti, su iniziali fratture o faglie. Tali

cave, solitamente, si presentano particolarmente impervie e non sfruttabili dal punto di vista

agricolo dall‟uomo. Ciò ha consentito alla flora e la fauna di utilizzarle quali vere e proprie aree di

rifugio. Nelle cave è presente, infatti, una elevato numero di specie di interesse scientifico e

biogeografico. Un posto di primaria importanza occupa, nel territorio, la Riserva Naturale “Macchia

foresta del fiume Irminio” in quanto rappresentano lo scrigno di un prezioso tesoro come la

Biodiversità. Altro sito di notevole importanza è la Cava d‟Ispica, un vero gioiello sia dal punto di

vista storico-archeologico che naturalistico. Essa, infatti, è nota per l‟esistenza di abitazioni

trogloditiche e necropoli rupestri, ma possiede scorci e panorami di estrema suggestione ed aspetti

naturalistici peculiari ed interessanti.

Procedendo verso il mare nel comune di Santa Croce Camerina, vari sono gli ambienti ed i

paesaggi che s‟incontrano. Si va da un ambiente costiero e marino che, pur se a volte

impropriamente sfruttato e in alcuni suoi tratti degradato, presenta sempre una rilevante forza

attrattiva per i flussi turistici, a zone più interne che presentano ancora un territorio in parte intatto;

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

22

dagli ambienti urbani, vari per dimensioni e caratteristiche, ai paesaggi rurali dell‟interno,

caratterizzati dalla presenza di vasti altipiani punteggiati da masserie.

Il territorio oggetto di intervento offre, inoltre, un patrimonio eno-gastronomico, artistico,

culturale-antropologico, architettonico ed archeologico ed di rilievo internazionale che va tutelato,

conservato, valorizzato e soprattutto promosso e fruito.

Relativamente alle infrastrutture dei comuni, appaiono limitate ed insufficienti, soprattutto

dal punto di vista viario e ferroviario, ma che in alcuni casi possono fornire elementi di valore per lo

sviluppo del territorio.

Su questo fronte, l‟esame del comprensorio evidenzia alcune interessanti peculiarità: rispetto

alle altre realtà della Sicilia si verifica infatti la inconsueta contemporanea presenza di un basso

indice di dotazione di infrastrutture economiche e di una delle migliori performance in termini di

prodotto interno lordo ed occupazione. Tale evidenza, tuttavia, è lungi dal supportare l‟ipotesi che si

possa prescindere da ulteriori investimenti infrastrutturali. L‟analisi complessiva della situazione

economica, infatti, non è priva di ombre per un trend di sviluppo fondato su vocazioni produttive ed

imprenditoriali tanto solide quanto non adeguatamente supportate dal miglioramento delle

infrastrutture. La persistente precarietà del sistema infrastrutturale rappresenta un gap notevole per

lo sviluppo imprenditoriale della provincia ed evidenzia l‟isolamento del comprensorio dai più

importanti nodi urbani regionali e nazionali. Il deficit di cui soffre l‟area in esame, emerge in

maniera palese dai dati quantitativi: l'indice di dotazione infrastrutturale è, infatti, circa la metà del

dato medio nazionale, con gravi carenze in tutte le categorie.

Più in particolare i fattori critici più rilevanti sono legati alla mancanza di alternative modali.

Particolarmente insufficienti risultano le caratteristiche funzionali della rete ferroviaria, costituite

dall‟indisponibilità di tracce orarie idonee per il passaggio dei treni internodali. Il sistema

produttivo sembra risentire della carenza di un sistema di trasporti su rotaia esteso ed efficiente,

nonché di un moderno sistema viario che colleghi i comuni del comprensorio con i territori delle

province vicine. Analogamente penalizzanti, sia in termini di strutture sia di linee di transito,

soprattutto per il trasporto merci, sono anche gli aeroporti.

La dotazione portuale, invece, risente meno della carenza, nel comprensorio infatti abbiamo

la presenza di un elevato numero di porti, sebbene la tipologia e la qualità dei servizi offerti

risultino inadeguate in relazione alle esigenze del sistema produttivo ed alla domanda di trasporto

passeggeri e merci. Le strutture più importanti sono rappresentate dal porto di Pozzallo il quale ha

registrato un incoraggiante incremento del traffico merci, anche se il traffico potenziale resta ancora

superiore e dal porto turistico di Marina di Ragusa. Gli altri porti sono quello di Sampieri e

Donnalucata in territorio di Scicli i quali hanno un fondale basso è vengono utilizzati dai diportisti e

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

23

dai pescatori locali ma che unitamente agli altri porticcioli sono rilevanti per una loro possibile

valorizzazione turistica.

Più ad ovest nella borgata di Punta Secca, poco oltre il Faro costruito nel 1853 dalla Marina,

sono gli antichi locali per la stagione del pesce, infine lo scaro artificialmente scavato nella roccia ai

primi del XIX secolo.

Tassi di invecchiamento

Dall‟analisi della tabella successiva si evidenzia la composizione per classi di età della

popolazione (2007): la prevalenza numerica della grande fascia di persone in età attiva (15-64 anni)

e il costante aumento degli ultrasessantenni.

Andamento della popolazione residente

N. COMUNI POPOLAZIONE

OLTRE 65 ANNI

POPOLAZIONE

TRA 0 E 14 ANNI

INDICE DI

INVECCHIAMENTO

1 Modica 10.095 8.930 113,05

2 Scicli 5.286 4.022 131,43

3 Ispica 2.738 2.356 116,21

4 Santa Croce Camerina 1.619 1.508 107,36

Totale 19.738 16.816 Media area 117,01

Nell‟ultimo decennio il fenomeno dell‟invecchiamento della popolazione è divenuto sempre

più evidente manifestandosi attraverso l‟innalzamento dell‟età media delle donne, il calo della

natalità e l‟aumento dell‟incidenza percentuale degli anziani sul totale della popolazione residente.

L‟indice di vecchiaia nel 2007 è del 117,01%, con un trend in continua crescita. L‟aumento

dell‟indice di vecchiaia evidenzia il progressivo prevalere della componente anziana su quella

giovanile. La progressiva tendenza verso l‟invecchiamento della popolazione emerge anche

dall‟indice di ricambio generazionale, cioè il rapporto tra la popolazione “giovane” (0-14 anni) e

quella anziana (oltre i 65 anni), che registra un lento decremento. Riassumendo possiamo affermare

che la popolazione del comprensorio tende ad invecchiare e tale fenomeno potrebbe, da un lato,

influire sulle possibilità produttive del territorio, e , dall‟altro, se non accompagnato da un generale

miglioramento delle condizioni di mercato del lavoro, stimolare la propensione della componente

giovanile scolarizzata alla migrazione verso le aree industrializzate.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

24

Descrizione economica

Con riferimento ai fattori economici trainanti, il più importante dato che descrive in termini

quantitativi l‟attività economica e finanziaria è il reddito procapite. Dall‟analisi della tabella

seguente emerge un reddito procapite medio del comprensorio di € 8.555, con il comune di

Modica che registra un valore al di sopra della media di € 10.149,00 mentre con € 6.780,00 Santa

Croce Camerina risulta il comune con reddito procapite al di sotto della media.

Reddito procapite nei Comuni

N. COMUNI REDDITO MEDIO

PRO CAPITE (€)

1 Modica 10.149,00

2 Scicli 8.571,00

3 Ispica 8.722,00

4 Santa Croce Camerina 6.780,00

Totale 8.555

Analizzando i principali settori economici, appare evidente lo sviluppo delle ATTIVITÀ

TURISTICHE e dei servizi negli ultimi 10 anni. In particolare, sono aumentate le strutture ricettive,

grazie anche al P.O.R. Sicilia 2000-2006, che con le varie misure ha finanziato diverse realtà

distribuite su tutto il territorio del comprensorio.

La maggiore affluenza turistica della provincia, si rileva nella parte costiera che va da

Scoglitti alla spiaggia di Marina di Marza, La zona è attraversata durante l'anno, in maniera

particolare nella stagione estiva, da un importante flusso turistico locale e straniero. Esso non viene

totalmente assorbito a causa della quasi mancanza di strutture ricettive, ma cosa ancora più

importante, dall'assenza quasi totale di spazi ricreativi. Queste carenze fanno si che il turista

indirizzi le sue aspettative verso località più attrezzate come le località turistiche appartenenti alla

provincia di Catania, Messina , Palermo e Trapani, le quali sono riuscite grazie ad iniziative private,

come quella in questione a migliorare, il loro tasso di funzione turistica che ormai raggiunge quasi il

60% iniziando un processo di “turisticizzazione”, che è in continua evoluzione ma non ancora

sufficiente a soddisfare le necessità del territorio.

Questi dati sono ancora lontani dall'essere registrati nella Provincia di Ragusa, che pur

avendo grosse potenzialità attrattive di carattere ambientale e culturale non riesce a sfruttarle a

causa della carenza di strutture turistiche idonee alla ricettività ed alla ricreazione.

Nel territorio di Modica e più precisamente nella frazione di Marina di Modica si sono

attivate in tal senso, ma i risultati da loro ottenuti non sono ancora rilevanti. Addentrandoci nello

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

25

specifico caso, parliamo quindi della parte costiera del comune di Scicli, dove i problemi sono

ancora più gravi.

Sampieri (Scicli), sino a qualche anno addietro località turistica per eccellenza di un turismo

esclusivamente locale, oggi, sta cercando con interventi di carattere privato di rivalutare la propria

immagine realizzando strutture e servizi in grado di appetire e soddisfare bisogni ed esigenze di un

turismo più ampio ed eterogeneo. Da dieci anni a questa parte gli impianti di carattere ricreativo e

ristorativo sono sorti sul territorio con un ritmo più che moderato, in media una struttura ogni 2,5

anni, ancor meno rilevante è stata la costruzione di strutture di carattere ricettivo (indispensabili per

l'accoglienza in loco di un turismo internazionale), gli imprenditori più avveduti hanno infatti capito

che per meglio valorizzare una località turistica non basta solo realizzare strutture di carattere

ristorativo e/o ricreativo, ma devono essere realizzate anche strutture che si indirizzino più

specificatamente ad una clientela che non sia solo locale ma ad un turismo più ampio ed eterogeneo.

Al raggiungimento di tale obbiettivo stanno collaborando anche gli enti pubblici ed istituzionali, i

quali non creano impedimento alcuno all'iniziativa imprenditoriale privata, piuttosto la incentivano,

risultando gli sforzi compiuti da pubblico e privato lodevoli, ma non significativi ed adatti ad

accogliere un maggior numero di turisti.

Scicli pur vantando attrattive di carattere artistico e culturale, ad oggi non è stata compresa

in nessun itinerario turistico dalle agenzie del settore a causa della mancanza di alloggi e servizi. Le

agenzie turistiche preferiscono per evidenti esigenze di mercato, indirizzare i loro clienti presso

località più attrezzate, in modo da soddisfare le loro richieste di comfort. Questo problema si riflette

anche sul tratto di costa di Sampieri pur se paesaggisticamente è uno degli scenari più affascinanti e

caratteristici della zona, per motivi strutturali (di accoglienza) e funzionali (dei servizi), essa non

riesce ad essere valorizzata come dovrebbe e a concentrare ed assorbire, nel proprio territorio, il

flusso di turisti che annualmente lo attraversa, privandosi degli innumerevoli benefici socio-

economici ed ambientali, che il turismo apporta.

Il turismo quindi, direttamente o indirettamente può offrire alla popolazione locale occasioni

di reddito. Per diverse categorie di produttori, la clientela di passaggio o che soggiorna rappresenta

degli sbocchi non trascurabili. Bisognerebbe ricordare ancora le numerose occasioni di affitti e

noleggi in grado di apportare redditi supplementari.

La promozione del turismo può, inoltre, essere un modo per rinforzare la nostra cultura e le

nostre tradizioni.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

26

Infine, un'analisi critica del settore e delle strutture presenti nella fascia costiera del territorio

in oggetto rileva la presenza delle seguenti strutture:

Kamarina: Kamarina Mediterranée Villaggio (Club mediterranée)

Kastalia Hotel e Villaggio

Donnalucata:

Residence Solemare

Hotel Acquamarina

Donnalucata Resort (villaggio turistico)

Sampieri:

Hotel Baia Samuele (villaggio turistico)

Residence Marsa Siclà

Camping La Spiaggetta

Marina di Modica:

Hotel Conte di Cabrera (villaggio turistico)

La Perla di Sicilia (Bungalow)

Puccia (Appartamenti)

Camping "Di Vita Vera"

Ispica

Villa Ada

Hotel Villaggio Marispica

Borgo Rio Favara Resort

Si sono anche sviluppate le imprese che offrono servizi turistici (agenzie viaggi, guide,

organizzazione di pacchetti turistici), costituite prevalentemente da giovani.

Il tessuto imprenditoriale locale dimostra una nuova vivacità nel settore turistico e nei settori

affini. Manca una offerta coordinata, ma i flussi turistici registrati appaiono di tutto rispetto.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

27

Scenari di sviluppo

L‟analisi sopra riportata ci consente di fare alcune riflessioni circa l‟opportunità di prevedere

uno sviluppo del territorio sulla base delle sue potenzialità, anche attraverso la costituzione e il

consolidamento di una rete di soggetti pubblici e privati che operano nell‟area.

La riflessione parte da alcuni elementi di contesto che caratterizzano il territorio e che

presentano, altresì, similitudini con altre aree del territorio regionale.

Per quel che riguarda il contesto regionale l‟intera regione gode di una collocazione

geografica strategica in quanto centrale rispetto ai flussi che interessano l‟area mediterranea, inoltre

le condizioni meteoclimatiche favorevoli di cui gode incidono positivamente sull‟attrattività del

territorio. A questo va ad aggiungersi la forte identità agricola e la disponibilità di produzioni locali

di alta qualità, molte delle quali riconosciute a livello internazionale (Igp, Docg..).

Già da qualche anno le produzioni tipiche e di qualità hanno fatto registrare una sempre

crescente attenzione da parte del consumatore accompagnata da una altrettanto crescente attenzione

per l‟enogastronomia. Detti elementi, associati alla presenza di un ricco patrimonio culturale,

paesaggistico ed ambientale, arricchito dalla presenza di siti riconosciuti dall‟UNESCO, dall‟estesa

fascia costiera, dalla presenza di elementi architettonico di attrazione turistica e dal successo che ha

investito il “made in Sicily” negli ultimi anni, rappresentano potenziali attrattive per il territorio.

Accanto a questo però vanno prese in considerazione le principali criticità ricollegabili al

sistema infrastrutturale, alle carenze relative al sistema stradale (autostrade e strade statali) e alla

mancanza di adeguati collegamenti con la rete locale, elementi considerati prioritari. Inoltre, vi è

una sostanziale mancanza di politiche di promozione e marketing territoriale condivise.

Infine, altro elemento di criticità rilevato è la presenza di microaziende, la cui diffusione

capillare nell‟area può costituire un elemento importante per la protezione, la tutela dell‟ambiente e

delle tradizioni locali (es. migliore vigilanza sul territorio dalla diffusione dei fuochi, erosione, atti

di vandalismo sia sulle colture che sulle abitazioni rurali, maggiore attenzione verso le tradizioni

enogastronomiche, ecc.), rappresentando quindi uno dei presupposti per la valorizzazione turistica

del territorio.

In tale ambito la pianificazione di azioni coordinate che, mediante la messa in rete dei vari

soggetti locali, consentano di definire pacchetti turistici e circuiti integrati, che uniscano eventi,

mostre di alto livello, percorsi enogastronomici, bellezze artistiche, naturali e culturali,

contribuendo allo sviluppo e alla tutela dei territori interessati. Inoltre, nella pianificazione,

dovranno essere tenuti in considerazione i gusti e le abitudini dei potenziali consumatori, con

percorsi ciclabili, a cavallo, a piedi, prestando attenzione anche alle necessità dei diversamente

abili.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

28

Peraltro, l‟attivazione di interventi all‟interno di un‟azione unitaria e coordinata anche a

livello provinciale, che investa in maniera articolata l‟intera filiera turistica, potrebbe incidere

positivamente sull‟incremento della visibilità delle ricchezze regionali all‟estero e favorire la

valorizzazione dei prodotti e della cultura locale.

Detta necessità di “fare sistema” deriva, inoltre, dal forte senso di appartenenza e di identità

culturale che caratterizza le realtà locali e potrebbe altresì incidere sulla capacità d‟attrazione di

investimenti nazionali ed esteri in strutture turistiche.

L‟analisi conoscitiva, unita ai temi, alle proposte ed alle visioni del territorio ha suggerito

l‟individuazione di diversi possibili scenari di sviluppo, di seguito descritti:

- Tutela, valorizzazione, messa a sistema e gestione innovativa e integrata dell‟offerta

culturale e ambientale;

- Incremento e qualificazione dell‟offerta di ricettività e di servizi culturali e turistici;

3.2 Analisi SWOT del territorio di riferimento e individuazione dei fabbisogni

prioritari e di sostenibilità ambientale

Scala di rilevanza

1 Nulla o molto bassa

2 medio-bassa

3 medio-alta

4 Alta

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

29

SWOT

Punti di forza Rilevanza

AMBIENTE CULTURA e SPAZIO RURALE

Centri storici, aree periferiche e rurali con forti identità storiche 4

Patrimonio storico, culturale artistico e monumentale di altissimo valore, con

particolare riferimento all‟architettura barocca 4

Presenza di aree protette ed ambienti ad elevato valore naturalistico 3

Crescente diffusione di metodi di produzione a basso impatto ambientale. 2

Patrimonio paesaggistico ambientale, ben definito nei suoi caratteri naturali ed

antropici. 4

Forti caratterizzazioni e varietà del paesaggio marino, rurale e montano. 4

Buona qualità delle risorse idriche 2

Presenza di territori ad elevato valore paesaggistico per la presenza di colture

tradizionali e di sistemazioni tipiche del paesaggio agrario. 4

Presenza di un partenariato organizzato locale, funzionale all‟attuazione di

strategie di sviluppo rurale. 3

DINAMICHE SOCIALI

Aumento dell‟età media degli abitanti 3

Aumento del tasso migratorio 2

Alta incidenza della popolazione 0-14 anni 2

DINAMICHE del LAVORO

Peso significativo assunto dal settore industriale che costituisce una fonte di

ricchezza e di occupazione 2

Elevata presenza di aziende agricole nel territorio in esame 4

SISTEMA TURISTICO

Flussi turistici in crescita 4

Offerta ricettiva in crescita e sempre più diversificata 3

Presenza di fattori turistici diversificati, quali risorse ambientali, artistiche,

culturali, enogastronomiche 4

Senso dell‟ospitalità 3

SISTEMA AGRO-INDUSTRIALE

Prodotti agricoli locali di elevata qualità 4

Prodotti agro-industriali riconosciuti da certificazioni di qualità 4

Concentrazione per alcuni comparti produttivi in

determinate aree geografiche. 4

Radicate tradizioni agricole e agro-industriali 4

Forte legame tra il settore agricolo e gli altri comparti economici legati all‟indotto 4

Condizioni ambientali favorevoli ai metodi di produzione rispettosi dell‟ambiente

e della salute dei consumatori e alla produzione destagionalizzata e diversificata 4

Localizzazione geografica centrale nell‟ambito dei flussi di scambio mediterranei 3

Disponibilità di biomasse dalle produzioni agricole. 3

Produzioni idonee all‟export 2

Buone capacità professionali nella fase di produzione 3

Calendario di raccolta molto esteso 3

Presenza di giovani imprenditori 3

Rivalutazione delle razze autoctone 3

Presenza di produzioni casearie storiche al elevata valenza tipica e territoriale 3

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

30

Punti di debolezza Rilevanza

AMBIENTE CULTURA e SPAZIO RURALE

Arretramento delle spiagge e occupazione degli spazi retrodunali da parte degli

insediamenti agricoli

3

Assenza di un sistema di collegamenti tra aree ambientali ed archeologiche /

monumentali 4

Processo di degrado dei suoli 2

Dispersione di rifiuti nell‟ambiente 4

Rischio di estinzione di alcune razze animali 4

Degrado dell‟ambiente e del paesaggio 4

Frammentarietà della proprietà fondiaria 3

DINAMICHE SOCIALI

Debolezza delle fasce di abitanti giovani ed aumento di quelle di anziani 3

Progressiva riduzione della fascia attiva di abitanti 2

DINAMICHE del LAVORO

Assenza di strutture di ricerca 2

Carenza di interventi unitari e coordinati in rete in materia di politiche del lavoro

e politiche sociali 3

Assenza di dialogo fra sistema dell‟istruzione, della formazione ed imprese. 2

SISTEMA TURISTICO

Livello qualitativo dell‟offerta non omogeneo e inadeguato 3

Crescita del mercato delle “seconde case” a discapito delle strutture ricettive

tradizionali 4

Flussi turistici eccessivamente legati alla stagione 4

Incompleta valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico esistente 4

Assenza di strutture che forniscano informazioni e assistenza 3

Carenze infrastrutturali 4

Scarsa formazione degli operatori turistici. 4

Debole cultura di sistema. Assenza di tradizioni imprenditoriali nel settore

turistico. 4

SISTEMA AGRO-INDUSTRIALE

Piccola dimensione delle imprese che comporta difficoltà nel perseguimento di

politiche di innovazione, commercializzazione, ricerca e sviluppo, etc.

3

Scarsa capitalizzazione delle imprese 3

Scarsa presenza di strutture che offrono servizi alle imprese 3

Assenza di coordinamento nelle politiche di commercializzazione e

internazionalizzazione 4

Tendenziale spopolamento delle aree rurali 3

Bassa capacità imprenditoriale 3

Basso livello tecnico-professionale degli operatori del settore agricolo 3

Dispersione dell‟offerta dei prodotti agricoli 4

Scarsa integrazione di filiera e forte presenza di imprese isolate con difficoltà di

valorizzazione commerciale delle produzioni 4

Difficoltà nell‟attivazione dei consorzi di tutela 4

Scarsa liquidità delle aziende agricole e difficoltà di accesso al credito 4

Insufficiente diffusione dei prodotti a marchio (DOP, IGP, Biologici) 2

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

31

Opportunità Rilevanza

AMBIENTE CULTURA e SPAZIO RURALE

Sviluppo di forme innovative agroindustriali a ridotto impatto ambientale

3

Presenza di superfici pubbliche e private da destinare all‟imboschimento 2

Fruizione a fini ricreativi e culturali di aree protette ed ambienti ad elevato valore

naturalistico 3

Tutela, conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale ed animale 4

Introduzione di innovazioni di processo e di prodotto a valenza agro-silvo-

ambientale 3

Valorizzazione delle risorse naturali e del paesaggio per lo sviluppo del territorio 4

Creazione di ricettività rurale diffusa 4

DINAMICHE SOCIALI

Vicinanza geografica con popolazioni straniere caratterizzate da forti fenomeni

migratorie

4

Effetto traino delle dinamiche positive dei comuni maggiori per le popolazioni dei

borghi rurali 3

DINAMICHE del LAVORO

Valorizzazione delle forme di associazionismo e cooperazione nella

programmazione socio sanitaria

2

Concentrazione del numero di lavoratori nel territorio e nei servizi 2

SISTEMA TURISTICO

Creazione di un portale unico per il territorio 3

Potenziamento della filiera turistica mediante l‟integrazione con

l‟enogastronomia, iniziative culturali, folcloristiche, etc 4

Adozione di strategie di marketing territoriale comuni 3

Destagionalizzazione 4

Qualificazione dell‟offerta attraverso la formazione degli operatori ed il

miglioramento dell‟accessibilità e dell‟accoglienza turistica 3

Miglioramento qualitativo attraverso azioni di sensibilizzazione del territorio e

certificazione delle strutture 3

SISTEMA AGRO-INDUSTRIALE

Potenziamento della filiera agricola-agroindustriale mediante l‟integrazione

verticale e l‟estensione alle attività turistico ricettive.

4

Miglioramento dell‟offerta formativa degli addetti e trasferimento delle

conoscenze 3

Estensione ad altri comparti di forme di associazionismo sperimentate con

successo (settore lattiero-caseario) 3

Diffusione di strutture di servizi alle imprese 3

Crescente domanda di prodotto certificato, tracciato e disciplinato. 3

Potenziamento del sistema logistico-infrastrutturale. 2

Riconoscimento della funzione salutistica della dieta mediterranea. 4

Qualificazione dell‟offerta nella GDO 3

Crescente esigenza di avvalersi di fonti energetiche rinnovabili 3

Innovazione nei sistemi di tracciabilità della filiera produttiva 3

Aumento della domanda nei mercati emergenti 2

Aumento dei consumi dei prodotti di quarta e quinta gamma 3

Sviluppo di produzioni di nicchia incentrate anche sull‟allevamento di razze

autoctone 3

Possibilità di utilizzo dei reflui zootecnici per la produzione di biogas in risposta

alla crescente di energia da fonti rinnovabili 3

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

32

Minacce Rilevanza

AMBIENTE, CULTURA e SPAZIO RURALE

Eccessivo sfruttamento delle falde 3

Riduzione di ecosistemi, sviluppo dell‟urbanizzazione e aumento di presenza

turistica non regolamentata 3

Mancanza di iniziative di valorizzazione del territorio rurale 4

DINAMICHE SOCIALI

Tendenza all‟invecchiamento della popolazione

3

Politiche sociali inadeguate per la popolazione anziana 3

DINAMICHE del LAVORO

Scarsa propensione all‟innovazione e al trasferimento tecnologico che penalizza i

giovani in possesso di qualificazione elevate e spinge all‟emigrazione intellettuale

3

Rischi legati all‟elevata incidenza dell‟economia sommersa e dal lavoro irregolare

che inibisce i meccanismi del mercato del lavoro 3

Difficoltà nel far fronte alle esigenze di accoglienza legati ai continui sbarchi di

immigrati 4

SISTEMA TURISTICO

Difficoltà a fare sistema e creare massa critica per il potenziamento del settore

turistico

4

Dispersione degli effetti economici diretti ed indiretti del turismo a causa della

ricerca dei vantaggi a breve termine 3

SISTEMA AGRO-INDUSTRIALE

Ulteriore perdita di competitività del sistema produttivo a causa dell‟assenza di

politiche di modernizzazione

3

Concorrenza dei prodotti provenienti da altri paesi mediterranei 4

Importazione di prodotti fuori norma 3

Riduzione dei margini di redditività delle imprese in assenza di comuni strategie

di commercializzazione 4

Aumento e diffusione di epizoozie e fitopatie 4

Perdita di quote di mercato per il mancato accesso alla grande distribuzione 4

Impoverimento del patrimonio genetico e delle produzioni tipiche 3

Dipendenza da aziende estere di alcuni fattori della produzione (materiale di

propagazione, etc.) 3

Abbandono dell‟attività zootecnica con ripercussioni sugli equilibri socio-

economici ed ambientali delle zone rurali 3

Progressiva estinzione di alcune razze autoctone 3

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

33

Fabbisogni prioritari e peculiarità ambientali Rilevanza

Tutela e diffusione di sistemi agroforestali ad alto valore naturalistico 3

Conservazione della biodiversità 4

Sviluppo di sistemi agricoli e forestali a carattere multifunzionale 3

Tutela delle risorse idriche 2

Mantenimento delle attività agricole e zootecniche tradizionali 3

Favorire la creazione di partenariati e reti tra soggetti pubblici e privati 4

Qualificare ed implementare i posti di lavoro esistenti 4

Sviluppo del capitale umano richiesto per la diversificazione dell‟economia locale

e la fornitura di servizi 3

Orientamento e assistenza alla creazione di nuova imprenditoria ed all‟incontro di

domanda e offerta di lavoro 4

Studi e investimenti relativi alla manutenzione, restauro e alla riqualificazione dei

centri storici e dei borghi rurali. 3

Qualificazione degli operatori agricoli, agroindustriali e forestali 3

Maggiore orientamento delle imprese al mercato 4

Diversificazione produttiva 2

Diffusione dell‟agriturismo e del turismo rurale 4

Valorizzazione e qualificazione dell‟offerta di prodotti agricoli di qualità 4

Ottenimento di prodotti a maggiore valore aggiunto 3

Integrazione di filiera 4

Concentrazione dell‟offerta 4

Innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo anche al fine della riduzione

dell‟impatto ambientale 4

Favorire la concentrazione dell‟offerta e il coordinamento di filiera 4

Accrescere il contenuto dei servizi e favorire l‟introduzione di prodotti/processi

innovativi (confezionamento, ottenimento di prodotti di IV e V gamma) 4

Investimenti sia strutturali (realizzazione e/o ammodernamento di serre) e sia

tecnologici (diffusione di sistemi di microirrigazione/fertirrigazione, di tecnologie

per l‟utilizzo di fonti energetiche alternative)

2

Investimenti finalizzati alla riduzione dei costi di produzione ed al miglioramento

della qualità aziendale, alla tutela dell‟ambiente naturale e all‟autosufficienza

energetica.

3

Investimenti volti a ridurre la dipendenza dall‟estero nella produzione di materiale

di propagazione, etc. 2

Miglioramento della logistica e progetti di servizio interaziendali 3

Sostenere il processo di ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento delle

imprese zootecniche 3

Migliorare le condizione di igiene e benessere degli animali 2

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

34

Commento sull’analisi SWOT

Da quanto sopra illustrato e confrontando tale analisi con l‟analisi Swot allegata al PSR

Sicilia 2007-2013, emerge come la strategia da attuare sia quella della tutela e valorizzazione del

patrimonio storico, naturalistico ed enogastronomico, per puntare allo sviluppo delle aree rurali e al

miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti. I punti di forza di maggiore rilevanza

riguardano appunto il patrimonio storico ambientale, i prodotti agricoli ed enogastronomici di

qualità; in particolare per il sistema agro-industriale, la maggiore rilevanza (in sintonia con quanto

emerso dal PSR) si ha per i prodotti di qualità e per la possibilità di ottenere produzioni rispettose

dell‟ambiente naturale e della biodiversità. I punti di debolezza più rilevanti dell‟area, soprattutto

per il settore agroindustriale vanno dalla eccessiva frammentazione delle imprese (con conseguente

scarsa integrazione di filiera) alle carenze infrastrutturali e alla scarsa capacità di marketing, come

evidenziato anche a livello regionale nel PSR. Le opportunità su cui puntare maggiormente

appaiono quelle del potenziamento della offerta di prodotti di qualità (sempre più richiesti dal

mercato) e della integrazione di filiera, in linea con le strategie del Piano di Sviluppo Rurale. Le

minacce allo sviluppo comuni alle altre zone della Sicilia sono date principalmente dalla

concorrenza dei prodotti dei Paesi in via di sviluppo (soprattutto quelli del bacino del

Mediterraneo), la riduzione della biodiversità e la diffusione di fitopatie.

Anche sui fabbisogni prioritari di intervento la maggiore rilevanza (come anche risulta dal

PSR) si ha nella necessità di sostenere le imprese esistenti e da creare, intervenendo soprattutto sulla

qualificazione e sulle iniziative legate alla commercializzazione e all‟accesso al credito, migliorare

la qualità dei prodotti valorizzandola e tutelandola anche con la creazione di reti di cooperazione

nell‟ottica della chiusura della filiera; altro aspetto molto importante è la diversificazione delle

attività e l‟integrazione con i settori non agricoli, primo fra tutti quello del turismo.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

35

3.3 Qualità e coerenza della strategia

Dall‟analisi territoriale sono emersi i seguenti fabbisogni prioritari per lo sviluppo dell‟area:

- rafforzare il settore agricolo, soprattutto per quanto riguarda i prodotti tipici e di qualità,

- sviluppare le attività turistiche (agriturismo, turismo culturale e ambientale) partendo dalla

forte vocazione agricola e dalla presenza di produzioni di qualità, tra cui molte con riconoscimento

Dop, Doc, Igp, Biologici e valorizzando il grande patrimonio storico, ambientale e culturale della

zona (aree protette, siti ambientali di particolare interesse, paesaggio rurale, razze animali

autoctone, siti archeologici, siti riconosciuti dall‟ UNESCO).

La strategia del progetto partendo da questi presupposti, si propone una azione sul territorio

tesa a dare un forte impulso sia alle aziende operanti nei settori agricoli che a quelle artigianali e

turistiche oltre a interventi che riguarderanno il patrimonio storico-ambientale e le attività di

animazione del territorio.

Tale impulso riguarderà non solo la valorizzazione di percorsi rurali esistenti ma,

soprattutto la individuazione di nuovi itinerari e, in modo particolare, il marketing territoriale. Se,

da un lato, le aree interessate sono già in grado di produrre qualità nell‟enogastronomia,

nell‟artigianato e nelle materie prime alimentari, dall‟altro c‟è una necessità di sviluppare la

capacità di sapersi vendere, di attirare il consumatore: per molti prodotti è difficile, se non

impossibile (comunque antieconomico) raggiungere i consumatori esteri a casa loro, mentre ha più

senso proporre i prodotti agroalimentari sul luogo di produzione, associandoli all‟offerta più ampia

del territorio.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

36

4 PRESENTAZIONE DEL PARTENARIATO

4.1 Composizione del partenariato:

Alla rete hanno dato adesione quattro comuni, 3 pro loco e una Associazione senza scopo di

lucro; nella tabella seguente si riporta l‟elenco con le attività in cui il singolo partner è coinvolto.

N. Soggetti coinvolti in rete RUOLO NEL PARTENARIATO

1 Associazione Culturale SUD

Ente promotore e attuatore del progetto

2 Comune di Modica

Collaborazione per censimento imprese e

attività di divulgazione

3 Comune di Scicli

Collaborazione per censimento imprese e

attività di divulgazione

4 Comune di Ispica

Collaborazione per censimento imprese e

attività di divulgazione

5 Comune di Santa Croce Camerina

Collaborazione per censimento imprese e

attività di divulgazione

6 Pro Loco di Modica

Collaborazione per attività di divulgazione

7 Pro Loco di Ispica

Collaborazione per attività di divulgazione

8 Associazione Culturale Artemisia (Modica) Collaborazione per censimento imprese,

elaborazione itinerari, gestione sito e attività di

divulgazione

9 Cooperativa culturale L‟isola (Scicli)

Collaborazione per attività di divulgazione

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

37

4.2 Coerenza del partenariato

Il partenariato nasce dalle esigenze comuni di un territorio che, pur ricchissimo dal punto di

vista ambientale e culturale attraversa un periodo di crisi economica che, anche se deriva da

congiunture nazionali ed internazionali, vede spesso gli attori dello sviluppo locale poco attenti a

cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal turismo, soprattutto quello enogastronomico.

L‟Associazione Culturale Sud ha voluto coinvolgere i 4 Comuni della Provincia di Ragusa

che non avevano usufruito della misura all‟interno di un GAL, nella convinzione che tale esigenza

fosse forte in tutto il territorio.

I territori dei 4 Comuni posseggono notevoli risorse ambientali e paesaggistiche, oltre ad

una tradizione enogastronomica tra le più importanti d‟Italia e, quindi, (non è azzardato affermarlo)

del mondo. I turisti provenienti da ogni parte del pianeta rimangono affascinati sia dal paesaggio,

dal patrimonio architettonico e, soprattutto, dalla nostra cucina.

Oltre ai Comuni di Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, hanno aderito al

partenariato le Pro Loco di Modica e di Ispica. La presenza delle Pro Loco è funzionale al

raggiungimento degli obiettivi in quanto la loro presenza nel territorio è un punto di riferimento per

quanti si interessano di ciò che succede nel Comune e offrono la possibilità di attivare sportelli di

informazione turistica. Fanno, altresì, da raccordo tra gli enti pubblici, primo fra tutti il Comune, e i

soggetti privati che operano nei vari settori soprattutto quello culturale e quello turistico.

L‟Associazione Culturale Artemisia opera nel settore culturale occupandosi di arte e di

cultura. Tra i suoi scopi c‟è lo sviluppo e la promozione della cultura enogastronomica anche

attraverso le attività di animazione territoriale. Ha sede a Modica (città patrimonio dell‟Unesco per

il Barocco) e opera presso il Palazzo S.Anna, antica e prestigiosa sede dell‟Ente Liceo Convitto (ex

convento). Potrà essere un punto di riferimento per il turismo culturale e per l‟organizzazione degli

eventi.

La Cooperativa culturale l‟Isola ha sede a Scicli, altra città inserita nel patrimonio

dell‟Unesco per i suoi palazzi barocchi; qui gestisce un info-point per turisti e un Museo della

cucina iblea. Anche tale cooperativa farà da riferimento per l‟accoglienza e l‟orientamento dei

turisti oltre che per gli eventi di divulgazione e informazione.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

38

4.3 Processo di coinvolgimento, costruzione e costituzione del partenariato

Le attività di animazione e consultazione si sono svolte a Modica, la prima il 2 marzo 2012

presso l‟ufficio di Gabinetto del Sindaco e la seconda il 13 marzo presso il Palazzo della Cultura.

Hanno partecipato i rappresentanti di tutti i partner e, nel corso delle riunioni si sono discussi gli

obiettivi della misura 313 e le esigenze del territorio che potevano essere soddisfatte partecipando al

bando. L‟Associazione Culturale SUD ha proposto una bozza del presente progetto e tutti i

convenuti hanno ne condiviso le finalità e le metodologie di attuazione.

Si riportano, nello gli schema seguente, i nominativi dei partecipanti e il loro ruolo

all‟interno del relativo partner.

COMUNE DI MODICA – 02 e 13 MARZO 2012

Riunioni della rete partenariale per la valutazione di una proposta progettuale a valere sulla

misura 313 PSR Sicilia 2007/2013 denominata

RUTER- RURALITA’ E TERRITORIO

PARTNER NOMINATIVO

RAPPRESENTANTE

RUOLO NELL’ENTE

COMUNE DI MODICA

ANNA SAMMITO ASSESSORE

COMUNE DI ISPICA

GIOVANNI TRINGALI VICE SINDACO

COMUNE DI SCICLI

ENZA SPATARO CAPOSETTORE

SVILUPPO ECONOMICO

COMUNE DI SANTA CROCE

CAMERINA

SCHEMBARI LUCIO SINDACO

PRO-LOCO MODICA

RUFFINO MARIA VICE PRESIDENTE

PRO-LOCO ISPICA

RIZZA MICHELE PRESIDENTE

ASSOCIAZIONE CULTURALE

ARTEMISIA

NICOLETTA

CARAVELLO

PRESIDENTE

COOPERATIVA CULTURALE

L‟ISOLA

IURATO MARIA

MONICA

AMMINISTRATRICE

ASSOCIAZIONE CULTURALE

SUD

PAOLO FERLISI PRESIDENTE

All‟atto della presentazione della candidatura il partenariato risulta, quindi, così costituito:

n. 9 componenti così ripartiti:

- Enti Pubblici n. 4

- Associazioni senza scopo di lucro n. 5 di cui

- Associazioni culturali n. 2

- Pro Loco n. 2

- Cooperativa culturale n. 1

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

39

5. IL PROGETTO

5.1 Individuazione dei percorsi rurali esistenti

La prima fase sarà quella di fare un censimento delle aziende e dei percorsi rurali esistenti

siamo essi elaborati da Enti, partenariati o privati (es. strade del vino), al fine di valorizzarli ed

inserirli in un compendio organico oltre che in un portale web.

Qui i Comuni avranno un ruolo fondamentale; verrà emanato un bando con lo scopo di

invitare tutti coloro che sono titolari di aziende agricole nonché gli Enti Pubblici e Privati che

abbiano interesse a presentare un itinerario già elaborato oltre che ad essere inseriti in nuovi

itinerari.

La condizione necessaria per essere coinvolti sarà quella di produrre prodotti di qualità

riconosciuti: Vino Cerasuolo di Vittoria o Eloro, Olio Monti Iblei, formaggio Ragusano,

Pomodoro di Pachino, Carota Novella di Ispica, prodotti biologici.

L‟adesione avverrà con la compilazione e la consegna (anche on line) di una semplice

scheda in cui l‟operatore indicherà, oltre alle notizie generali, quali prodotti produce e si

impegnerà, nel caso di inclusione nei percorsi, a comunicare eventuali variazioni (ad esempio se

non produce più quel determinato prodotto grazie al quale la sua azienda era stata inserita

nell‟itinerario).

I dati saranno raccolti ed elaborati e saranno utilizzati per messa in mappa d itinerari

esistenti e per la creazione di nuovi percorsi. Per questa attività ci si avvarrà di agronomi oltre

che di esperti informatici.

Dei percorsi esistenti fanno, ovviamente, parte le già citate “Strada del vino Cerasuolo di

Vittoria” , la “Sub-strada dell‟arte e dei sapori” e la “Strada del Vino e dei sapori della Val di

Noto.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

40

5.2 Progettazione di nuovi percorsi rurali

Sulla base dei dati raccolti col censimento e con un esteso studio territoriale verranno

elaborati nuovi itinerari rurali enogastronomici che comprendano le aziende agricole produttrici

di prodotti di qualità, agriturismi, botteghe artigianali di lavorazione, produzione e/o vendita di

prodotti tipici.

I percorsi da creare saranno distinti in base al prodotto di interesse (vino, olio, formaggio,

pomodoro, carota), in base alla tipologia di utenze, della difficoltà, del periodo di visita.

Le mappe saranno anche prodotte in formato digitale per essere inserite nel portale web

interattivo per essere fruite sia con la navigazione sia tramite applicazioni per smartphone.

Gli itinerari attraverseranno anche i territori della RES (riserve e zone protette).

Si prevede, quindi, di elaborare i seguenti itinerari enogastronomici:

1) Itinerari del vino.

Terranno conto delle “strade del vino” (Cerasuolo ed Eloro) e comprenderanno i seguenti

percorsi:

1. Percorso delle cantine (percorso di degustazione giornaliero).

2. Percorso degli agriturismi (percorso di più giorni con soggiorno in agriturismo).

3. Percorso facilitato per diversabili e famiglie con bambini in carrozzina (da percorrere in

pullman o in auto).

4. Percorso scolastico-culturale: per gruppi di studenti e/o anziani da percorrere in pullman.

5. Percorso della vite: percorso culturale attraverso la coltura della vite fino al processo di

produzione del vino.

6. Percorso “libero”: destinato a turisti non organizzati in gruppi e che vogliono muoversi

autonomamente e liberamente in qualunque momento della giornata e in qualsiasi periodo

dell‟anno; ne faranno parte tutte le strutture che sono sempre aperte come agriturismi e

punti vendita.

7. Sub-strada dell‟arte e dei sapori (sub-itinerario facente parte della Strada del Vino Cerasuolo

di Vittoria)

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

41

2) Itinerari dell’olio.

Riguarderanno i luoghi di produzione e vendita dell‟olio DOP Monti Iblei e

comprenderanno i seguenti percorsi:

1. Percorso dei frantoi (percorso di degustazione giornaliero).

2. Percorso degli agriturismi (percorso di più giorni con soggiorno in agriturismo).

3. Percorso facilitato per diversabili e famiglie con bambini in carrozzina (da percorrere in

pullman o in auto).

4. Percorso scolastico-culturale: per gruppi di studenti e/o anziani da percorrere in pullman.

5. Percorso dell‟olivo: percorso culturale attraverso la coltura dell‟olivo fino al processo di

spremitura e produzione dell‟olio.

6. Percorso “libero”: destinato a turisti non organizzati in gruppi e che vogliono muoversi

autonomamente e liberamente in qualunque momento della giornata e in qualsiasi periodo

dell‟anno; ne faranno parte tutte le strutture che sono sempre aperte come agriturismi e

punti vendita.

3) Itinerari del pomodoro di Pachino e della Carota Novella di Ispica.

Riguarderanno i prodotti IGP “Pomodoro di Pachino” e “Carota Novella di Ispica” e

comprenderanno i seguenti percorsi:

1. Percorso delle aziende (percorso culturale sulle colture del pomodoro e della carota dalle

aziende produttrici fino ai magazzini di lavorazione)

2. Percorso degli agriturismi (percorso di più giorni con soggiorno in agriturismo).

3. Percorso “libero”: destinato a turisti non organizzati in gruppi e che vogliono muoversi

autonomamente e liberamente in qualunque momento della giornata e in qualsiasi periodo

dell‟anno; ne faranno parte tutte le strutture che sono sempre aperte come agriturismi e

punti vendita.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

42

4) Itinerari del formaggio.

Riguarderanno i luoghi di produzione e vendita del formaggio Ragusano DOP e

comprenderanno i seguenti percorsi:

1. Percorso dei caseifici (percorso di degustazione giornaliero).

2. Percorso degli agriturismi (percorso di più giorni con soggiorno in agriturismo).

3. Percorso del latte e della Vacca Modicana , la razza bovina autoctona il cui latte rappresenta

la migliore base per la produzione del formaggio Ragusano DOP, soprattutto quando le

vacche sono allevate al pascolo, trovandosi nell‟altopiano ragusano essenze uniche che

conferiscono al formaggio stagionato aromi e caratteristiche particolari. Il percorso

culturale attraverserà la filiera lattiero-casearia, dall‟allevamento del bestiame al pascolo

fino alla stagionatura dei formaggi.

4. Percorso facilitato per diversabili e famiglie con bambini in carrozzina (da percorrere in

pullman o in auto).

5. Percorso scolastico-culturale: per gruppi di studenti e/o anziani da percorrere in pullman.

6. Percorso “libero”: destinato a turisti non organizzati in gruppi e che vogliono muoversi

autonomamente e liberamente in qualunque momento della giornata e in qualsiasi periodo

dell‟anno; ne faranno parte tutte le strutture che sono sempre aperte come agriturismi e

punti vendita.

5) Itinerari BIO.

Riguarderanno i prodotti a marchio biologico riconosciuti e comprenderanno i seguenti

percorsi:

1. Percorso delle aziende (percorso culturale sulle coltivazioni biologiche)

2. Percorso degli agriturismi (percorso di più giorni con soggiorno in agriturismo).

3. Percorso “libero”: destinato a turisti non organizzati in gruppi e che vogliono muoversi

autonomamente e liberamente in qualunque momento della giornata e in qualsiasi periodo

dell‟anno; ne faranno parte tutte le strutture che sono sempre aperte come agriturismi e

punti vendita.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

43

6) Itinerario dei funghi e delle piante alimurgiche (asparagi, borragine etc.).

Le piante spontanee rappresentano un patrimonio del territorio, fonte di attrattiva per i

turisti (che spesso se le ritrovano sulle tavole degli agriturismi e dei ristoranti tipici) nonché prodotti

biologici per loro natura. Il percorso conterrà indicazioni e consigli sul riconoscimento e sulla

raccolta perché il prodotto sia veramente naturale e “bio” nonché le normative esistenti in materia di

raccolta di funghi e piante spontanee. Tale percorso è, per sue caratteristiche, destinato ad una

tipologia di turista più esigente e interessata.

7) Itinerario delle Feste e delle Sagre.

Comprenderà il calendario e la descrizione di tutte le feste religiose e delle sagre dei 4

Comuni con notizie storiche, curiosità e approfondimenti sui prodotti alimentari tradizionali.

Le feste religiose rappresentano un grande patrimonio culturale e di identità della

popolazione e offrono al turista uno spettacolo unico: dalle processioni con scoppio di mortaretti e

lancio di “nzaiareddi” (strisce di carta colorate sparate dal cornicione della chiesa) alla musica delle

bande, alle pittoresche “cene” (aste di prodotti della gastronomia locale offerti dai fedeli e il cui

ricavato va alla chiesa o ai poveri). Non mancano poi rappresentazioni sacre, soprattutto nella

Settimana Santa.

Le sagre offrono una importante occasione per la degustazione di prodotti tipici tra cui quelli

di qualità riconosciuta (DOP, IGP, DOC, Bio). Pur nella confusione dei partecipanti che

provengono da ogni parte della Sicilia, il turista può trovare grande interesse e spunti culturali per

farsi anche un‟idea della tradizione locale.

8) Itinerario della RES (le riserve e zone protette)

Riguarderà la visita dei territori della RES, ossia le zone SIC e ZPS, in particolare la “Riserva

Speciale Biologica Macchia Foresta del Fiume Irminio” (Scicli), la spiaggia di Maganuco e

Contrada Regilione (Modica), Pantani della Sicilia Sud-Orientale (Ispica). Oltre all‟aspetto

naturalistico verranno inserite nel percorso le aziende agricole con prodotti di qualità riconosciuti,

gli agriturismi e i turismi rurali.

Tale percorso, illustrato nell‟immagine seguente, parte da Punta Secca, località meta di turisti in

quanto sede della fiction “Il Commissario Montalbano”: qui infatti c‟è la casa dove il celebre

commissario abita con la spiaggetta, il faro e la torre medievale.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

44

Il percorso attraversa, con la strada litoranea, 4 luoghi inseriti nella RES.

Tenendo conto, quindi, delle differenziazioni all‟interno di un itinerario, in totale avremo la

individuazione e messa a disposizione della collettività di 28 percorsi.

Le attività di censimento e studio del territorio (sia per gli itinerari esistenti che per quelli

da elaborare) saranno, quindi, le seguenti:

1) Individuazione del tragitto e delle modalità di percorrenza. Descrizione dell‟itinerario.

2) Censimento dei prodotti agricoli ed enogastronomici presenti lungo il tragitto

3) Censimento delle aziende coinvolte

4) Censimento delle aziende agrituristiche e del turismo rurale

5) Censimento delle fattorie didattiche

6) Descrizione della flora e fauna presente lungo il tragitto

7) Descrizione del paesaggio, degli allevamenti, delle colture prevalenti

8) Censimento dei punti vendita di prodotti di qualità

9) Censimento delle aziende disponibili per visite, per spiegare eventuali lavorazioni (ad

esempio vino, olio, formaggio, etc.,) e/o disponibilità ad organizzare eventuali corsi.

10) Reportage video , fotografico e testimonianze (interviste)

Per questa attività ci si avvarrà di agronomi ed altri esperti laureati, di esperti informatici,

tecnici diplomati, disegnatori CAD laureati e personale d‟ufficio.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

45

5.3 Realizzazione di un portale web interattivo

Verrà realizzato un portale web interattivo che conterrà tutte le informazioni relative agli

itinerari, ai prodotti e al territorio in genere con una specificità per l‟aspetto agroalimentare.

Conterrà i link ai maggiori siti di settore per consentire l‟approfondimento di tematiche turistiche,

culturali, enogastronomiche e scientifiche sui prodotti di qualità.

Il sito consentirà anche di:

a) prenotare il soggiorno e/o i pasti presso strutture ricettive come agriturismi e turismi rurali;

b) acquisto on line dei prodotti agricoli di qualità (freschi o trasformati) sia presso i produttori che

presso i negozi specializzati;

c) ricevere aggiornamenti tramite e-mail sugli eventi enogastronomici organizzati nel territorio;

g) gestire una applicazione per smartphone e tablet in grado di fornire i servizi dello stesso sito

web con in più la geolocalizzazione (tale applicazione viene descritta in maniera più approfondita

nel paragrafo successivo).

5.6 Realizzazione di una applicazione (app) per smartphone e tablet supportata da sito web.

L‟evoluzione telematica, che negli ultimi anni ha influenzato il modo di vivere di intere

società, ed il contemporaneo sviluppo della tecnologia hanno contribuito ad una diffusione capillare

di software per dispositivi portatili. Questi ultimi offrono prestazioni sempre di migliore qualità,

quasi impensabili fino a qualche anno fa: possiedono infatti una maggiore memoria ed una potenza

di calcolo straordinaria, tali da permettere il funzionamento di applicazioni via via più complesse.

Un secondo fattore in continua evoluzione è il modo in cui le persone si spostano sia per esigenze

primarie ma anche per motivi turistici o per scopi lavorativi. Un elemento comune a qualsiasi delle

sopraccitate necessità di spostamento risulta essere quello temporale: nella società odierna la

possibilità di ricavare informazioni esatte nel minor tempo possibile si rivela un elemento chiave da

non essere trascurato.

In questo ambito si colloca perfettamente il presente progetto: creare un sistema tale da

assolvere contemporaneamente alle due funzioni esposte considerando determinante il fattore

tempo. Il software progettato si propone di fornire nel minor tempo possibile la più precisa e vasta

gamma di informazioni per quanto concerne l‟ambito degli spostamenti e la fruizione di una località

o itinerario. L‟analisi non si è limitata tuttavia al considerare le esigenze del turista ma si è

focalizzata sulle possibili necessità di un utente comune. Il progetto permette di ridurre i costi

rispetto ai numeri di telefono a pagamento, l‟acquisto di mappe e guide, reperimento di materiali

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

46

illustrativi gratuiti e risparmiare il tempo spesso necessario per il caricamento e l‟aggiornamento

delle informazioni.

L‟obiettivo fondante ricercato risulta essere quello di permettere all‟utente medio, di avere a

disposizione, in modo economico, aggiornato ed agevole, informazioni precise sul luogo in cui si

trova o su quello oggetto della sua ricerca. Si sottolinea al contempo il grande risparmio di denaro,

per le Pubbliche Amministrazioni, destinato alla progettazione, realizzazione e stampa di materiale

informativo da distribuire gratuitamente presso i punti di informazione turistica.

Si è scelto di focalizzare l‟attenzione soprattutto sul fattore economico in modo da rendere il

servizio fruibile ad una vasta gamma di utenti anziché limitarne l‟utilizzo ad una classe elitaria

come nel caso dei numeri a pagamento per l‟elevato costo.

L‟applicazione ideata possiede dei costi variabili ovviamente in base al numero di

informazioni richieste ma che risultano essere limitati ed addirittura azzerati in caso di connessione.

Il continuo aggiornamento delle informazioni fornite contribuisce ad un notevole miglioramento del

servizio; il dispositivo non contiene in sé le informazioni, fattore che causerebbe un elevato utilizzo

di memoria per cartografia ed altri dati, ma le richiede ad uno o più server dedicati. Lo scopo

primario del progetto è quello di permettere a chiunque di muoversi con disinvoltura nel luogo ove

si trova o in cui vorrebbe recarsi, in maniera rapida e precisa e fornire indicazioni stradali e

informazioni di qualsiasi altra natura circa la meta e specifiche esigenze da soddisfare

(approfondimento culturale, conoscere, dove dormire, dove mangiare, dove divertirsi, dove

acquistare, dove fare attività, etc.).

Le possibilità offerte dall‟impiego dell‟applicazione sono quindi:

1. Creare un sistema pratico e veloce per ricevere informazioni, in particolare quelle che facilitino la

fruizione della visita di una località.

2. Creare un sistema che sia più economico dei sistemi attuali a disposizione dei turisti (numeri a

pagamento, guide cartacee delle città, navigatori portatili e d‟auto).

3. Ricevere i dati e le informazioni sempre aggiornate, senza doversi preoccupare di aggiornare il

proprio dispositivo.

4. Potere avere informazioni dettagliate e contemporaneamente avere informazioni di qualunque

altro posto in cui ci si trova grazie al servizio offerto da Google.

5. Permettere di trovare un item partendo dall‟interesse del momento mediante una funzione

"Cerca" .

6. Potersi muovere con disinvoltura e agevolmente in un luogo “anche estraneo”, senza dover

ricorrere al supporto di strumenti di navigazione, come gli attuali, che necessitano di

preparazioni preventive, sono onerosi e non sempre aggiornati.

Associazione Culturale SUD Progetto “RUTER” – Misura 313 B

47

7. Possibilità immediata di ricevere qualsiasi informazione attraverso il contatto telefonico diretto

con l‟item (contenuto) ricercato.

8. Ricevere in qualsiasi momento e luogo tutte le informazioni necessarie su come raggiungere un

determinato obiettivo prescelto, attraverso il supporto di una mappa sempre aggiornata e

dettagliata.

9. Offrire supporto adeguato e rapido atto a pubblicizzare eventi, creare percorsi culturali,

gastronomici e ricreativi in modo da permettere al turista la più completa interazione con il

nuovo ambiente.

10. Sostituire efficacemente l‟audioguida.

Contenuti

Per ogni itinerario i contenuti saranno organizzati per categoria:

Descrizione sintetica e descrizione ampia, geolocalizzazione automatica della posizione,

numeri di telefono, indirizzi, orari di apertura e chiusura, indicazione dell‟eventuale prenotazione,

galleria fotografica, eventuale video e podcast.

Nel dettaglio

- Lunghezza del percorso con individuazione della località di partenza e di arrivo

- Modalità (a piedi, in bici, a cavallo, in auto)

- Difficoltà del percorso e indicazioni per disabili motori e per bambini in carrozzina

- Attrezzatura consigliata per affrontare l‟itinerario

- Mappa e geolocalizzazione per ogni sito lungo il percorso

- Luoghi di produzione e vendita dei prodotti di qualità

- Degustazioni, corsi di cucina ed eventi enogastronomici

- Dove mangiare e dormire (agriturismi)

- Fattorie didattiche, attività ludiche e sportive

- Utilità (pronto intervento, taxi, curiosità, rifornimenti di carburanti etc.)

Supporti interattivi

Testo, Foto, Video, Audio, Mappe, Link di riferimento.

Portale ed itinerari saranno sia in versione italiana che in versione in lingua inglese