Progetto ECO!

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Ciao, come va? A noi va tutto bene. Anche quest’anno siamo sopravvissuti ai vari virus influenzali e quindi abbiamo potuto lavorare al 3° numero di ECO. Il nostro Renato vi renderà partecipi dei suoi interessi, desideri e viaggi…. Continua la carrellata sui vari avvenimenti locali e dal mondo come: il nuovo centro di Idro, i mercatini e l’effetto di Mourino in Italia. Roberto, Carlo, Renato e Cristian hanno espresso la loro passione per la musica parlando di: Mino Reitano, Pino Daniele e Rino Gaetano. Gianpaolo e Rosanna hanno approfondito rispettivamente il girasole e la vita dello squalo e dei gabbiani. I collaboratori di Villanuova continuano il fumetto dei Musicanti di Brema, La Bibbia con la creazione e Gira la moda con la pentola delle meraviglie. Anche in questo numero non mancheranno le poesie di Luciano……..AH, dimenticavamo….se volete leggere questo numero con una buona fetta di polenta tiragna, leggete la pentola delle meraviglie di Marcella. Come forse qualcuno di voi avrà notato, a Natale ci sono stati dei disguidi, ma stiamo ancora curando il passaggio da “Di tutto un po’” a “ECO”. Fateci sapere cosa ne pensate del nuovo formato utilizzando la nostra mail: [email protected] Inoltre potete visitare il nostro sito: www.coopcogess.org 3 Pasqua 2009

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Il progetto ECO! è un giornale fatto dalle persone per le persone... non fare il ranocchio! Leggilo!

Transcript of Progetto ECO!

Ciao, come va? A noi va tutto bene.

Anche quest’anno siamo sopravvissuti ai vari virus influenzali e quindi

abbiamo potuto lavorare al 3° numero di ECO.

Il nostro Renato vi renderà partecipi dei suoi interessi, desideri e

viaggi….

Continua la carrellata sui vari avvenimenti locali e dal mondo come: il

nuovo centro di Idro, i mercatini e l’effetto di Mourino in Italia.

Roberto, Carlo, Renato e Cristian hanno espresso la loro passione per la

musica parlando di: Mino Reitano, Pino Daniele e Rino Gaetano.

Gianpaolo e Rosanna hanno approfondito rispettivamente il girasole e

la vita dello squalo e dei gabbiani.

I collaboratori di Villanuova continuano il fumetto dei Musicanti di

Brema, La Bibbia con la creazione e Gira la moda con la pentola delle

meraviglie.

Anche in questo numero non mancheranno le poesie di

Luciano……..AH, dimenticavamo….se volete leggere questo numero

con una buona fetta di polenta tiragna, leggete la pentola delle

meraviglie di Marcella.

Come forse qualcuno di voi avrà notato, a Natale ci sono stati dei

disguidi, ma stiamo ancora curando il passaggio da “Di tutto un po’” a

“ECO”.

Fateci sapere cosa ne pensate del nuovo formato utilizzando la nostra

mail: [email protected]

Inoltre potete visitare il nostro sito: www.coopcogess.org

3 Pasqua

2009

MINO REITANO STORY MINO REITANO E NATO A FIUMARA, IN CALABRIA,

NEL 1944.

SUA MADRE MUORE QUANDO LUI NASCE.

SUO PADRE FACEVA IL FERROVIERE.

INIZIA LA SUA CARRIERA DI CANTANTE SUONANDO

ROCK AND ROLL COI SUOI FRATELLI.

ALLA FINE DEL 1961 SI TRASFERISCE IN GERMANIA

E COL SUO GRUPPO SUONA CON I BEATLES E

PUBBLICA ALCUNI DISCHI.

NEL 1965 PARTECIPA AL FESTNAL DI CASTROCARO.

NEL 1967 DEBUTTA AL FESTIVAL DI SANREMO CON

UNA CAZONE DI MOGOL E BATTISTI: “NON PREGO

PER ME”.

NEL 1969 TORNA AL FESTIVAL DI SANREMO IN COPPIA CON CLAUDI O VILLA

SCRIVE ALCUNE MUSICHE PER CANZONI DI ORNELLA VANONI.

NEL 1971 VINCE “UN DISCO PER L’ESTATE” CON “ERA IL TEMPO DELE MORE”.

PER 8 ANNI PARTECIPA A CANZONISSIMA CLASSIFICANDOSI AI PRIMI POSTI.

NEL 1972 SCRIVE UN ALBUM DEDICATO A FRANK SINATRA CON CUI SI FA

RITRARRE SULLA COPERTINA.

ALLINIZIO DEL 1970 DIVENTA AMICO DI MARIELE VENTRE E SCRIVE UNA

CANZONE PER LO ZECCHINO D’ORO “LA SVEGLIA BIRICCHINA”.

NEL 1980 PUBBLICA CANZONI PER BAMBINI TRA CUI LE PIU FAMOSE SONO:

“LETTERA A PINOCCHIO”

“BIBBIDIBOBBIDI DU”

“I SOGNI SON DESIDERI”

“CIAO AMICO”

NEL 1998 PARTECPA DI NUOVO A SANREMO CON “TALIA”.

MINO REITANO SCRIVE SPESSO TESTI DI CANZONI SULL IMMIGRAZIONE MA IN

QUEL PERIODO NON VIENE APPREZZATO DAC MONDO DELLO SPETTACOLO CHE

SPESSO LO DERIDE .

OLTRE ALLA CARRIERA DI CANTANTE RECITA ANCHE COME ATTORE IN ALCUNI

FILM TRA CUI IL PIU FAMOSO “SONO PAZZO DI IRIS BLOND” DI CARLO

VERDONE.

IL SUO ULTIMO CONCERTO DAL VIVO E’ STATO A PESCARA NEL 2006.

NEL 2007 SI AMMALA DI CANCRO ALL’INTESTINO.

MUORE AD AGRATE BRIANZA IL 27 GENNAIO 2009.

CURIOSITA’ CARLO: ERA UN GRANDE DELLA MUSICA LEGGERA ITALIANA.

GIOCAVA ANCHE NELLA NAZIONALE CANTANTI QUADO FACEVANO LA PARTITA

DEL CUORE.

E’ TANTO CHE NON LO VEDEVO PIU IN TELEVISIONE PERCHE ‘ SI SAPEVA CHE

ERA MALATO .

MI E RINCRESCIUTO MOLTO CHE E’ MORTO.

CRISTIAN: GRANDISSIMO CANTANTE, UN BRAVO TIFOSO INTERISTA COME ME.

NEL 1970 HA SCRITTO L’INNO DELL’NTER.

RENATO QUANDO MIA MAMMA E ERA A SALSO MAGGIORE TERME HA

INCONTRATO MINO REITANO CHE AVEVA PROBLEMI ALLA GOLA E UN CALO DI

VOCE. IL MEDICO CHE HA CURATO MIA MAMMA ERA LO STESSO DI MINO

REITANO. CONSCO UNA CHITARRA 100 ILLUSIONI E L TEMPO DELLE MORE.

Gabbiani

I gabbiani sono una famiglia di uccelli di mare

e laghi es: del lago di Garda e si cibano

nell’entroterra.

Hanno becchi robusti, quelli giovani

impiegano dai due a quattro anni prima di

raggiungere la livrea d’adulto.

Cambiano i colori delle penne del becco, delle

zampe ed infine quelli degli occhi.

Vivono in colonie, fanno il nido sulle coste o

in zone umide e acque interne, si nutrono di

pesci, uova piccole ecc…

Mangiano anche insetti grandi come ad es:

libellule, o piccoli piccioni, cani di piccola

taglia, gatti, e in qualche caso gli esseri umani.

Le associazioni animaliste, giustificano

l’atteggiamento aggressivo con la difesa dei

loro piccoli.

A me i gabbiani piacciono molto per il volo

che hanno.

Il corpo dello squalo è affusolato con la testa

appuntita e una grande apertura di mascelle.

Possiede delle pinne dorsali appuntite e

triangolari, un paio di pinne pettorali, un altro

di pinne pelviche, una seconda pinna dorsale,

una anale ed una caudale eterocerca epicerca.

Ci sono circa cinquecento tipi di squali, dal

piccolo squalo pigmeo e squalo sigaro lunghi

venti cm a quello gigante che è lo squalo

balena, lungo quattordici cm.

Le parti interne della pinna pelvica del

maschio si sono modificate in organi sessuali

a forma di sigaro salsiccia noti come claspers

e sono usati per tenere ferma la femmina

durante l’accoppiamento.

Lo squalo estrae l’ossigeno dall’acqua marina

al passaggio nelle branchie.

Durante il movimento, l’acqua passa

attraverso la bocca e quindi alle branchie

dello squalo, questo processo è noto come

ventilazione ad ingoio.

Lo squalo trascorre l’intera vita nuotando in

immersione.

Il fegato può costituire il 30% della massa

galleggiante dell’animale.

Alcuni squali possono arrivare a perdere e

sostituire 30000 denti nella loro vita.

Squali diversi hanno denti diversi: ad esempio

lo squalo toro ha denti piccoli e aguzzi perché

mangia pesci piccoli mentre lo squalo tigre ha

denti più grandi.

La coda dello squalo permette gli scatti in

avanti, quindi la velocità è accelerazione

dell’animale dipendono dalla forma di essa.

Gli squali hanno le palpebre, ma non le

sbattono di frequente in quanto l’azione

dell’acqua circostante è sufficiente alla pulizia

dell’occhio.

L’udito degli squali da alcune osservazioni

sembra che abbiamo un fine udito e che

percepiscono i movimenti di una prede

lontana di diversi km.

Fino a poco tempo fa soltanto poche specie di

squalo sopravvivevano alla cattività in acquari

pubblici fino ad un anno o più: squali nutrice,

squalo leopardo, limone e gatto.

PINO DANIELE ALBUM 1977 TERRA MIA

1979 PINO DANIELE

1980 NERO A META’

1981 VAI MO’

1982 BELLA M’BRIANA

1984 MUSICANTE

1984 SCIO’ LIVE

1985 FERRYBOAT

1987 BONNE SOIREE

1988 LE VIE DEL SIGNORE SONO FINITE

(COLONNA SONORA DEL FILM DI MASSIMO TROISI)

1988 SCHIZZECHEA WITH LOVE

1989 MASCALZONE LATINO

1991 UN UOMO IN BLUS

1992 SOTTO O’ SOLE

1993 CHE DIO TI BENEDICA

1993 E SONA MO’ (LIVE)

1995 NON CALPESTARE I FIORI NEL DESERTO

1997 DIMMI COSA SUCCEDE SULLA TERRA

1998 YES I KNOW MY WAY (RACCOLTA CON 3

INEDITI)

1999 COME UN GELATO ALL’EQUATORE

2001 MEDINA

2001 PINO DANIELE LIVE

2002 CONCERTO MEDINA TOUR

2002 IN TOUR (CON FRANCESCO DE GREGORI

FIORELLA MANNOIA RON)

2004 PASSI D’AUTORE

2005 INGUANA CAFE’

2007 IL MIO NOME E’ PINO DANIELE E VIVO QUI

2008 RICOMINCIO DA 30

RINO GAETANO L’ALBUM

1974 INGRESSO LIBERO

1976 IL MIO FRATELLO

1977 AIDA

1978 NUNTEREGGAE PIU

1979 RESTA VILLE MASCHIO DOVE VAI?

1980 E IO CI STO

I MERCATINI DI IDRO

Abbiamo venduto il vetro

sulle bancherelle e i fiori

sopra il mobile .

Alla mattina ho bevuto li

caffè macchiato e a pranzo la

pizza margherita.

Alle 4 e mezza sono tornata

ad Agnosine con il pullmino

di Boschi e accompagnatore

Fabio.

Marcella

GLI INTERESSI DI RENATO ALBERTINI

1° POSTO: VIAGGIARE SOPRATTUTTO CON GLI ALPINI E CON LE DAME DI

LOURDES.( ANCHE SE CON LE DAME E’ MEGLIO ANDARE IN PIZZERIA).

2° POSTO: LO SPORT, SOPRATTUTTO IL CALCIO E IL BASKET.

3° POSTO: LE COMMEDIE, SOPRATTUTTO LA COMPAGNIA DI CAPOVALLE, CHE

VADO SPESSO A VEDERE.

4° POSTO: POLITICA, NUOVE LEGGI E PERSONAGGI.

5° POSTO: MUSICA, UN PO’ DI TUTTO.

COME STA ANDANDO MOURINHO IN ITALIA

SIAMO CIRCA A META’

CAMPIONATO. L’ INTER E’ IN PRIMA

POSIZIONE CON TRE PUNTI DI

VANTAGGIO SULLA JUVENTUS.

PER ME MOURINHO E’ UN BRAVO

ALLENATORE PERO’ DOMENICA E’

STATO ESPULSO PERCHE HA FATTO

UN GESTO UN PO’ BRUTTO VERSO

L’ARBITRO COME A DIRE “HAI

PAURA?” E COSI L’HANNO

CACCIATO VIA DAL CAMPO.

E’ UN PO SEVERO CON ALCUNI

GIOCATORI. SE NON SI

COMPORTANO BENE SI RESTA IN PANCHINA COME BALOTELLI

CHE ULTIMAMENTE E SEMPRE IN PANCHINA.

IERI E MERCOLEDI HA FATTO GIOCARE ADRIANO ED HA GIOCATO BENE.

MI DISPIACE PER IL NOSTRO TOLDO CME E UN GRANDE PORTIRE MA NON

GIOCA MAI.

IL PORTIERE TITOLARE E’ JULIO CESAR CHE PARA LE PUNIZIONI ..

I TIFOSI SONO MOLTO CONTENTI DI MOURINHO E ANCHE MORATTI SEMBRA

CONTENTO.

LA SQUADRA CON MOURINHO SEMBRA GIOCARE BENE.

QUANDO MOURINHO FA LE INTERVISTE A VOLTE PARLA UN PO ‘ MALE DEGLI

ALTRI.

QUESTA SETTIMANA

VALERIO STAFFELLI DI

STRISCIA LA NOTIZIA HA

CERCATO DI

CONSEGNARGLI IL TAPIRIO

D’ORO MA LUI E’

SCAPPATO.

RINGRAZIAMO COMUNQUE

IL NOSTRO EX

ALLENATORE MANCINI

PERCHE’ CI HA PORTATO A

VINCERE LO SCUDETTO. MI

RICORDO ANCORA DI

CUPER CHE CI AVEVA

PORTATO IN FALLIMENTO .

CRISTIAN

Nel prossimo numero ampio spazio

alla Winter Cup 2009!!!

LA PENTOLA DELLE MERAVIGLIE DI MARCELLA

POLENTA TIRAGNA

Ingredienti: farina gialla

acqua e sale grosso

gorgonzola ( e altro formaggio)

grana e burro

Mettere sul gas una pentola con 2 litri di

acqua.

Sale q .b. far bollire e versare lentamente

500g. di farina.

Cuocere per 30/40 minuti, aggiungere il

formaggio e il burro.

“SUL PONTE DI BASSANO…”

L’ADU NATA DEGLI ALPINI DI BASSANO DEL GRAPPA Nel mese di maggio 2008 ho partecipato

all’Adunata Nazionale degli Alpini a

Bassano del Grappa, insieme al Gruppo

Alpini di Lograto e Maclodio.

Siamo partiti da Lograto alle 4 del

pomeriggio e, dopo due ore di automobile,

siamo arrivati a Bassano, al nostro campo

base.

Abbiamo sistemato le valige, ci siamo

rinfrescati e siamo andati a fare una

passeggiata in città; insieme ai miei amici

Ermanno, Lino e Beppe, che è anche

sindaco di Lograto, abbiamo visionato il

percorso della sfilata del giorno successivo.

Dopo cena è venuto a trovarci il Presidente della Provincia Alberto Cavalli, insieme all’Assessore Sala;

durante la visita, a causa di un violento temporale, è saltata la luce.

Alle 22.30 siamo usciti per un’altra passeggiata; abbiamo fatto un po’ tardi e siamo tornati alla nostra tenda

alle 2.

Alle 4 del mattino una banda musicale bergamasca ha intonato “Sul ponte di Bassano ci darem la mano”

svegliandoci tutti.

Emilio, un alpino del mio gruppo che non riusciva più a riprendere sonno, è uscito dalla tenda ed ha trovato

molte lumache.

Al mattino, dopo un buon caffè, abbiamo fatto un altro giro per la città, abbiamo pranzato e ci siamo

preparati per la sfilata del pomeriggio.

Il mio gruppo si è unito al corteo nel pomeriggio; io ero dietro ai Sindaci della Bassa Bresciana e della Val

Trompia. La sindachessa di Marcheno, mentre aspettavamo di partire, si è messa a ballare .

Arrivati sotto il palco d’onore ci ha salutati il Ministro della Difesa Ignazio La Russa. Anche Carlo, un

alpino di Vestone, mi ha chiamato per nome, ha saltato la barriera ed è venuto a salutarmi e a farmi i

complimenti.

Finita la sfilata, siamo tornati a casa.

Le Adunate a cui ho partecipato, ad Asiago, Cuneo e Bassano, sono state bellissime esperienze, che mi

hanno fatto sentire importante e mi hanno aiutato a responsabilizzarmi.

L’appuntamento per il 2009 è a Latina: io e i miei amici non mancheremo sicuramente!

Renato Albertini

I MIGLIORI GIOCATORI DEL MONDO SECONDO CRISTIAN

1 INZAGHI FILIPPO

2 ZAMBELLI

3 DONADONI

4 DEL PIERO

5 VIERI

6 TOTTI

7 IBRA

8 NEDVED

9 PANUCCI

10 GIGI BUFFON

11 MONTARI

12 ZANETTI

13 MATERAZZI

14 MONTELLA

15 AQUILANI

16 ADRIANO

17 ROBERTO CARLOS

18 VIERA

19 KAKA

20 TONI

Le poesie di Luciano LA RAGAZZA DEL MATTINO 8-9-2008

Eri felice, per tua mamma; che ogni tanto: veniva a trovarti;e nell’immensità del cielo blu: vedevi

l’aeroplano, sopra la tua testa. Eri contenta:e portavi gli orecchini d’argento,o cromati d’oro, e

festeggiavi il tuo compleanno con tuo papà. Leggevi Pocahontas,e altri libri, e poi, chiamavi i tuoi

amici, per la tua festa,che era, verso i primi di Dicembre. Bevevi un caffè, alle cinque, di

pomeriggio o sera,e poi:vedevi le beate stelle,all’orizzonte del cielo blu.Vedevi:le stelle, e anche

una cometa ,e anche quella di pegaso e di vega,e prendevi un altro caffè alle quattro e trenta,del

mattino:perché non dormivi, e poi volevi, quasi suonare: la beata chitarra.

LA RAGAZZA CHE STUDIAVA 8-9- 2008

Suonavi la chitarra, in solitudine: e anche delle volte:alle due del pomeriggio.Dedicavi questa

suonata, ad una bella e dolce ragazza ;e mangiavi,due mele: poco dopo.Vedevi le beate stelle

nell’immensità della notte blu.

Vedevi,il tuo giardino:ed era pieno,di fiori:c’erano lillà e stelle alpine.Il pomeriggio, leggevi tex

willer, pochaonthas e due Cenerentole,e studiavi due bei teoremi di Pitagora,e uno di

Euclide.Poi,la sera alle nove,e trenta, o alle nove e quaranta;mangiavi due mele,gialle e

verdi.T’intendevi un po’ di tutto, e chiamavi tuo papà, per accendere la televisione, oppure

mangiare qualcosa.

LA RAGAZZA DEI FIORI 15-9-2008

Eri carina,e molto affettuosa: e nell’immensità del cielo blu vedevi due o cinque farfalle, e vedevi

un dolce aeroplano grigio,prima del temporale. Vedevi i tuoi bei fiori,nel tuo bel giardino:fiori di

lillà,di girasole e di iris, e poi vedevi un altro aeroplano.Eri:molto affidabile,e contenta, e poi la

sera: verso le dieci vedevi:le beate stelle cadenti e brillanti, la stella di Cassiopea, di Orione

,diVega ,e di PèGASO. Ti dipingevi, la faccia: forse di qualcosa e poi la mattina dopo,trovavi la

beata neve,di fronte a te: e sotto la tua, casa.Bevevi, un caloroso e squisito caffè: alle otto del

mattino, e poi fumasti la sigaretta e poi partivi,per le ferie:o vacanze.

Il girasole

Il girasole è una pianta annuale appartenente

alla famiglia delle Lavynyes, con una grande

infiorescenza a capolino.

Il fusto può arrivare a 3 metri di altezza, mentre

il diametro del capolino può raggiungere i 30

cm.

Il nome comune italiano deriva dal fatto che il

capolino ruota durante la giornata in direzione

del sole,comportamento noto come

eliotropismo.

STORIA

Il girasole è originario delle Americhe dove fu

coltivato fin dal 1000 a.C. Francisco Pizarro

scopri che gli Incas consideravano il girasole

l’immagine del loro dio del sole.

All’inizio del XVI secolo furono portati in

Europa sia riproduzioni in oro del fiore, sia semi

dello stesso.

Heliantus è invece il nome greco del girasole.

DESCRIZIONE

Il termine girasole è anche usato per indicare le altre piante appartenenti al genere “Helianthus”,

molte delle quali sono perenni.

COLTIVAZIONE ED USI

Per crescere bene il girasole necessita di molto sole.

Cresce meglio in terreni fertili,umidi ben irrigati.

I semi dovrebbero essere interrati ad una interfile di 45 cm con una densità di circa 8-9 piante per

metro quadrato e a 2.5 cm di profondità. Sopporta molto meglio di altre specie a ciclo primaverili

estivo limitate carenze idriche.

I semi di girasoli vengono venduti come snack se tostati specialmente in Cina, Stati Uniti ed

Europa. Sono impiegati inoltre come mangime per gli uccelli e roditori. In cucina, possono essere

utilizzati per insalate o se ne può estrarre olio meno salutare per l’apparato cardiocircolatorio

rispetto quello d’oliva. Se ne può estrarre anche olio per motori, usato per produrre biodiesel, più

Economico di altri carburanti. I residui della spremitura sono impiegati come mangime per il

bestiame.

Da coloro che non intendono coltivarlo, il girasole è considerato una pianta infestante: le varietà

selvatiche crescono indesiderate nei campi di mais soia e fagioli e possono avere effetti negativi sul

raccolto.

CURIOSITA’

La letteratura scientifica riporta che nel 1567 a Padova crebbe un girasole alto 12 m. I semi di

identica provenienza generano altri esemplari che crebbero fino ad 8 m d’altezza in altri luoghi es.

Madrid’ ed altri periodi. Più recenti esemplari alti oltre 8 m sono stati ottenuti sia in Olanda che in

Canada (Ontario).

Gianpaolo Gabusi

Gira la moda

Di Enrica

LA CASSETTIERA DELLE MERAVIGLIE

NELLA STANZA DI CURA DI SE’ C’E’ UNA BELLA

CASSETTIERA COSTRUITA LO SCORSO ANNO DA

GRAZIANO, GABRIELLA E GIANPIETRO.

QUESTA CASSETTIERA E’ ALTA, UN PO’ COLORATA DI

VERDE E UN PO’ AL NATURALE CON TANTI CASSETTINI

CHE SI POSSONO APRIRE.

SU OGNI CASSETTINO ABBIAMO INCOLLATO DELLE

FIGURE RITAGLIATE DAI

GIORNALI CHE CI AIUTANO A RICONOSCERE IL

MATERIALE DA USARE CIOE’ SE APRO IL CASSETTO

CON LA MANO TROVO TUTTO PER FARE MANI-CURE, SE

APRO IL CASSETTO CON IL VISO DI DONNA TROVO LE

CREME.

NOTIZIE DAL MONDO

Di Carlo

ABBIAMO LETTO SUL BRESCIAOGGI UN

ARTICOLO CHE CI INTERESSA. A IDRO STANNO

COSTRUENDO UN CENTRO NUOVO, CHE SARA’

PRONTO QUEST’ESTATE.

SULL’ARTICOLO DICONO CHE IL NUOVO

CENTRO E’ STATO COSTRUITO PROPRIO

VICINO AL LAGO E VICINO AL CENTRO

ABITATO, QUINDI, I RAGAZZI CHE ANDRANNO

IN QUESTO CENTRO VEDRANNO IL LAGO

TUTTI I GIORNI E POTRANNO ANDARE A

VEDERE I NEGOZI, LA CHIESA E FARE LA

SPESA SENZA TANTA STRADA.

IL NUOVO CENTRO AVRA’ TUTTE LE

COMODITA’ E LE NUOVE ATTREZZATURE PER

I BAGNI, PER LA CUCINA E TUTTE LE ALTRE

STANZE.

I MIEI COMPAGNI DI BARGHE DA UN PO DI TEMPO DICONO CHE ANDRANNO A IDRO

IN QUESTO CENTRO NUOVO, A LORO UN PO’ DISPIACE PERCHE’ SI SONO ABITUATI

ALL’AMBIENTE DI BARGHE E UN PO’ INVECE SONO CONTENTI!!

IO CREDO CHE SIA BELLO IL CENTRO NUOVO E SPERO DI POTERLI INCONTRARE

ANCORA TUTTI CRISTIAN, MARCELLA, FABIO, ILARIA, ROBERTO, GIANPAOLO,

RENATO, ROSANNA………….

CARLO

I musicanti di Brema – parte 2

Continua la stupenda fiaba de “I musicanti di Brema” che il centro di Villanuova ha realizzato lo

scorso anno. Buon divertimento!!!

La Bibbia di Monica Come già spiegato nell’editoriale nei primi due numeri di Eco abbiamo avuto qualche problema di

distribuzione.

Speriamo quindi di fare cosa gradita riproponendo dall’inizio la meravigliosa Bibbia di Monica in

modo di dare la possibilità a tutti di seguire queste appassionanti vicende descritte in modo così

vivido da Monica. Buona lettura!!!

AL POSTO DEL MONDO C’ERA QUESTO……. IL NULLA…….

IL PRIMO GIORNO DIO CREA IL GIORNO E LA NOTTE

IL SECONDO GIORNO IL CIELO E L’ACQUA

LA GROTTA INCANTATA

…Luoghi… Eccoci qui a proporvi le nostre riflessioni su quell’“Arte Ignorata”, che non sa di essere arte e che

spesso non è considerata. Questo vogliamo fare: scoprire e gustare tutte quelle manifestazioni

artistiche che passano inosservate alla quotidianità… insomma qualcosa di ordinario che, se

osservato con occhi attenti, può celare un’emozione!

… in una mattinata di relax

passeggiando tra amiche

per i vicoli di Lemprato,

può sopraggiungere alla

vista un “mondo

fantastico”, un cortile a

prima vista trascurato, ma

che addentrandosi regala

contrastanti suggestioni:

sole

e ombra, nuovo e antico,

curato e abbandonato,

umido e fragrante, muto e

comunicativo… una

mescolanza armoniosa di

vero e finto!

Nessuno di fronte a ciò può rimanere indifferente, ma quante scelte si possono fare davanti ad

un’esperienza d’arte “non nota”? Oltrepassare con un sorriso, soffermarsi sognanti o, condotti da

curiosità e meraviglia, approfondire il senso e il percorso che sta dietro e dentro quel mondo…

La nostra attenzione viene catturata dal portico della Signora Elena, che con estrema semplicità e

passione, c’introduce vorticosamente in un “viaggio” simbolico di conoscenza di se stessi, legato ad

un contatto

profondo con la natura; vi sveliamo alcune sorprendenti tappe di questo percorso, rappresentato da

diversi dipinti creati nel 2001 dall’amica artista Dietlind Kinzelmann…

“Il Guardiano”

“L’ordine della natura ci dice la

direzione del nostro cammino. Se

restiamo nel ciclo dell’anno naturale

salviamo le nostre forze ed energie in

modo ottimo: aprirsi e fiorire in

primavera ed in estate, vivendo più verso

l’esterno; raccogliersi in autunno e

ritirarsi per riflettere in inverno, periodo

ideale per prendersi cura del bambino

dentro di noi, il periodo del riposo e della

luce interiore. […] Chi rispetta questo

ordine fa una vita felice.”

“La bambina nella luna” “La luna è il simbolo della parte femminile,

anche oscura

e sconosciuta. Nella bambina dentro di noi

nascono i

sogni; […] E’ attiva nella notte, ci dice nei sogni i

messaggi per il cammino del giorno. Se i nostri

sogni

sono sereni significa che siamo uniti con il ciclo

dell’anno, se sono inquieti ci siamo allontanati

perché

vogliamo qualcosa che non è possibile avere in

questo

momento. […]

“Il fanciullo che accende le stelle nel cielo…”

“Siamo forti e così possiamo rischiare

tanto per rendere la nostra vita più

luminosa possibile. Siamo anche forti a

proteggere la nostra ricchezza e siamo

in grado di opporci a quello che

distrugge la nostra serenità. Viviamo il

momento. Il contatto con noi stessi ci

dice ogni minuto cosa ci fa bene e cosa

ci fa male.”

Il cortile variopinto narra altre storie, nasconde ulteriori spunti di riflessione e contiene diversi

dipinti sorprendenti; se una timida ma crescente curiosità sta nascendo in voi, potete avventurarvi

tra i vicoli di Lemprato e avvalervi della disponibilità della Signora Elena a raccontarvi tutto ciò che

ancora è celato ai vostri occhi e alla vostra mente…

Marinella e Sabrina

Buona Pasqua a tutti!!!