PROGETTO ACCOGLIENZA DEDICATO ALLA MUSICA a.s. 2011-2012.
-
Upload
ravenna-usai -
Category
Documents
-
view
215 -
download
0
Transcript of PROGETTO ACCOGLIENZA DEDICATO ALLA MUSICA a.s. 2011-2012.
PROGETTOACCOGLIENZADEDICATO ALLA MUSICA
a.s. 2011-2012
SIAMO TUTTI SUONATI
Siamo tutti suonati
Il progetto intende educare il bambino al "suono e alla musica" attraverso un'ottica
interdisciplinare integrando l'animazione, l'ascolto e l'educazione musicale con la
drammatizzazione, il linguaggio mimico- gestuale e l'espressione grafico pittorica.
Obiettivi per tutte le classi:
•Sviluppare la memoria, l’attenzione e la percezione
•Sviluppo del piacere del “fare”
•Sviluppo della disponibilità alla collaborazione
•Migliorare la coordinazione motoria attraverso esercizi ritmici
Tempi: Prima settimana di scuola. Completamento del progetto nella settimana successiva.
Attività trasversali a tutte le cinque classi:
•Inno (Attività quotidiana in cortile o in classe)
•Conoscenza dell’opera lirica “la buona figliuola ” di N. Piccinni
•Interventi di esperti esterni:
Pietro Carisio, costruttore del Baghet e musicista
Gruppo di strumentisti del “Corpo Civico Misicale”
Fratus Laura, cantante lirica
Bonomi Eugenio, chitarrista cantautore
Gianfranco Maffi, pianista e flautista
•Uscita d’istruzione al teatro Donizzetti (17 novembre 2011)
•Ascolto di letture effettuata da lettori esperti
INNO:
“ ABBIAMO IMPARATO CHE...” da Musica Maestra!
Abbiamo imparato che c’è il ritmo della NATURA.Abbiamo imparato che il SILENZIO a lungo non
dura.Ci son rumori e suoni che sono vibrazioni,si espandono nell’aria e arrivano da noi.
Abbiamo imparato che ci sono tanti STRUMENTI.Abbiamo imparato che i suoni sono importanti.
Ci son rumori e suoni...Abbiamo imparato che ognuno ha una propria
VOCE.Abbiamo imparato che parlare e cantare ci piace.
Ci son rumori e suoni...La musica è intorno, un mondo da ascoltare
e già da piccolini c’è tanto da imparare.La musica è intorno...
Per conoscere gli Esperti che ci hanno regalato
momenti emozionanti vai alla fotogallery
Opera lirica :“la buona figliuola ” di N. Piccinni :
Cecchina lavora come giardiniera presso una ricca famiglia nobile.
Il marchese della Conchiglia, suo padrone, la ama, sentimento corrisposto dalla
ragazza che però non lo palesa, timorosa della differenza di ceto sociale.
Ma c’è anche un altro pretendente, Mengotto, che viene regolarmente respinto.
Sandrina, domestica del Marchese e già amante di Mengotto, invidia tutte queste
attenzioni per la giovane trovatella.
Arriva nella casa il cavaliere Armidoro, futuro sposo di Lucinda, la sorella del
Marchese. Sandrina avverte Armidoro delle origini sconosciute di Cecchina e del
fatto che il Marchese la voglia sposare.
Profondamente offeso Armidoro minaccia di non sposare la Marchesa. La quale
decide, per evitare che il suo matrimonio vada in fumo, di cacciare Cecchina.
Il Marchese non ci sta e riaccoglie la ragazza.
Arriva allora un militare tedesco, alla ricerca della figlia del suo colonnello, che si
era persa nei dintorni di casa diversi anni prima durante una guerra.
La bambina cercata è Cecchina. Il Marchese può adesso sposarla.
Mentre Mengotto cede alle avances matrimoniali di Sandrina.