IMPRESSIONI SU CAPANNORI

Le mie impressioni generali a primo impatto che ho provato non sono impressioni piacevoli,positive, mi sento però di dover specificare meglio, dovendo così dividere la mia analisi critica in modo più dettagliato. Partendo quindi da ciò che ci siamo trovati di fronte appena arrivati all’appuntamento (mi riferisco al paesino di Tassignano): un paesaggio urbano, se entra in questa categoria, del tutto caratteristico perché presenta caratteri rurali ben evidenti da chiunque:

-dalle residenze;

-altri esempi di residenze;

-al contesto circostante e alle strade fino ad arrivare alle persone che incrociavo

Nel tragitto per arrivare a Capannori ho provato le sensazioni di maggior ‘disprezzo’, di abbandono, considerando che siamo passati dalla direttrice principale e unica che collega la stazione di riferimento al centro:

-la strada di collegamento stazione-Capannori;

Arrivato nel ‘fulcro’ del paesino ho percepito una totale indifferenza per l’aspetto sociale, mancavano centri di ritrovo, attrazioni di vario tipo per rispettare le esigenze diverse degli abitanti; ho notato che tutta l’attenzione dei progettisti è rivolta a dare importanza alla chiesa escludendo un po’ tutto il resto. Dal punto di vista della progettazione vera e propria ci leggo una gran confusione, non si capisce quale sia il carattere identitario dell’edificato:

-villette, case in linea moderne e completamente al di fuori del contesto,ecc…

Lo spazio definito ‘Hi-tech’ ironicamente è come tutto il resto pensato senza una logica d’insieme, hanno secondo me individuato i servizi che potevano servire e formato stile ‘puzzle mal riuscito’ la piazza.

-unica testimonianza dell’alta tecnologia qui presente;

L’area nettamente più invitante dal mio punto di vista più ben riuscita è quella nel retro della piazza della chiesa, quella dove c’è una grossa area di verde urbano ben congegnata (ovviamente lasciata a se stessa!), dove l’unico difetto che posso trovarci è nell’ubicazione, secondo me troppo nascosta; si potrebbe rafforzare il percorso per arrivarci.

Quello che ne ho dedotto in definitiva è un Masterplan che andrà a modificare gran parte di queste aree, l’idea generale è quella di rendere il paese più definito, dandogli più continuità, sia con spazio edificato che con spazi verdi, senza interrompere quella tranquillità che mi è sembrata l’unica cosa in comune e se vogliamo di caratteristica fra i vari posti visitati.

Andrea Gambardella.