Profilo economico della Georgia -...

Profilo economico

della Georgia

Marzo 2012

Italian Trade Commission

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Indice

Informazioni Generali ........................................................................ 3

L’economia........................................................................................ 5

I settori produttivi ............................................................................... 7

I servizi ............................................................................................ 10

La presenza italiana ........................................................................ 11

Il commercio estero ......................................................................... 12

Paese.............................................................................................. 13

Le Infrastrutture ............................................................................... 14

Le tasse........................................................................................... 16

I costi............................................................................................... 17

Istruzione......................................................................................... 20

Gli incentivi ...................................................................................... 21

Informazioni sulla struttura dell’impresa negli Stati Uniti. ................. 25

Limited Liability Partnership (società in accomandita semplice)....... 26

Siti Utili ............................................................................................ 27


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Informazioni Generali

In base ai dati diramati dal Bureau of Economic Analysis (www.bea.gov), la Georgia

si colloca all’undicesimo posto nell’Unione in termini di Prodotto Interno Lordo (Gross

State Product).

Nel 2011 lo Stato della Georgia ha registrato un PIL di 410,5 miliardi di dollari. Tale

indicatore nel 2010 si attestava a un livello di 403,1 miliardi. Dopo un biennio

(2008/2009) di decrescita, il PIL dello Stato è quindi tornato a crescere nel 2011, con

una percentuale dell’1,8%. Le previsioni per il 20121 indicano un PIL atteso di 420,9

miliardi di dollari, con un aumento previsto del 2,5%. La ripresa dovrebbe proseguire

e consolidarsi anche nel 2013 e 2014 quando sono previsit tassi di crescita

rispettivamente del 3,6 e del 5,7%.

La Georgia, secondo le stime del Census Bureau (www.census.gov), ha una

popolazione di circa 9,82 milioni di abitanti, collocandosi così al nono posto negli

USA.

In base ai dati diramati dal Georgia Department of Labor, il tasso di disoccupazione

nello Stato nel dicembre 2011 è stato pari al 9,4% della forza lavoro. Detto valore nel

dicembre 2010 si attestava a un livello del 10,2%. Le previsioni segnalano per il 2012

ancora una leggera diminuzione del tasso di disoccupazione e già i dati preliminari di

fine gennaio 2012 registrano un tasso del 9,2%.

La Georgia è il centro naturale della regione del Sud-Est degli Stati Uniti. Detta

regione, negli ultimi anni, ha avuto un notevole sviluppo economico proponendosi tra

1 Forecast of Georgia and Atlanta (Novembre 2009), Economic Forecasting Center, J. Mack Robinson College of Business, Georgia State University (Atlanta, GA).


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i poli di maggiore interesse per i rapporti commerciali tra l’America ed il resto del

mondo.

Atlanta, la capitale della Georgia, è diventata particolarmente nota a livello

internazionale a seguito dell’efficiente organizzazione dei Giochi Olimpici del 1996,

anno in cui si è festeggiato il centenario della prima edizione moderna. Detta città è

inoltre sede di molte imprese conosciute a livello mondiale quali: AT&T mobility,

CNN, The Coca Cola Company, Coca Cola Enterprises, Delta airlines, Lockheed

Martin Aeronautics, SunTrust Bank, UPS.

Nel 2004 la Georgia è stata al centro delle cronache internazionali per aver ospitato

presso Sea Island, isola costiera vicina a Savannah, il meeting del G8.

La bandiera ed il sigillo dello Stato della Georgia


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L’economia

Lo Stato della Georgia è caratterizzato da un ambiente molto favorevole alle imprese.

La legislazione del lavoro è infatti molto flessibile, poca l’influenza dei sindacati e rari

contratti collettivi di categoria. Il rapporto di lavoro può essere interrotto “at will”:

entrambe le parti hanno il diritto di rescindere il contratto per qualsiasi motivo senza

nessuna conseguenza, a meno che il datore di lavoro non abbia aderito ad un

contratto collettivo di categoria. Il costo del lavoro è più contenuto rispetto a gran

parte dell’Unione. Si rileva inoltre la presenza di una notevole disponibilità di

manodopera di origine Sudamericana, ottime infrastrutture automobilistiche e

portuali, valide università e centri di ricerca, incentivi ed agevolazioni offerti agli

imprenditori.

La Georgia è sede di aziende statunitensi molto note a livello mondiale quali:

� AGCO: terzo costruttore di macchine agricole negli USA;

� AT&T: gruppo di telecomunicazioni che ha recentemente acquisito Bellsouth

e Cingulair;

� CNN – Turner Broadcasting System: celebre azienda d’informazione;

� The Coca Cola Company: leader mondiale nel settore delle bevande

analcoliche;

� Delta Airlines: terza compagnia area statunitense;

� Georgia Pacific: importante gruppo operante nel settore cartaceo;

� Home Depot: catena dell’edilizia e del bricolage;

� Jetstream: produttore di aeroplani executive;

� Kimberly Clark: azienda che opera nel settore delle fibre sintetiche;

� Lockheed – Martin: produttore in Georgia dell’Hercules C130 e del nuovo

caccia militare F22 Stealth;

� Rubbermaid: produttore di articoli per la casa;

� Russel Athletics: azienda specializzata nella produzione di articoli sportivi;


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� Shaw Industries: maggiore produttore di moquette e materiali per la

pavimentazione al mondo;

� Southern Company: importante azienda nel settore utilities;

� United Parcel Service: primo corriere espresso internazionale.

Nel 2011 alcune importanti aziende statunitensi hanno scelto la Georgia come Stato

per nuovi insediamenti produttivi o aumentato la loro presenza nel territorio in termini

di numero di posti di lavoro e di espansione delle proprie strutture.

Tra queste aziende si segnalano la Gulfstream Aerospace, Toyo Tire, FedEx gorund,

Triumph Aerostructures, Elctrolux, Pratt & Whitney, Phillips Van Heuse, SKC e

Thyssen Krupp.

Sempre nel 2011 i progetti di investimento diretto stranieri sono stati 83, circa il 23%

del totale dei nuovi investimenti realizzati in Georgia.

Tali investimenti stranieri, per un totale stimato di 1,6 miliardi di dollari, creeranno nel

prossimo biennio oltre 4.000 nuovi posti di lavoro.

In base ai dati diramati dal Georgia Department of Economic Development

(www.georgia.org), lo Stato vede la presenza diretta di circa 1.900 aziende estere

provenienti da 50 diversi Paesi. Le presenze manifatturiere estere sono in tutto 650,

mentre dieci sono le banche internazionali con attività in Georgia.

Il logo del Georgia, Department of Economic Development

Il mercato al consumo è simile agli altri principali Stati dell’Unione, sono infatti

presenti le grandi catene di department store come: Saks, Neiman Marcus,

Bloomingdale’s, Barney’s, Nordstrom, Macy’s; negozi di alta gamma come Tiffany;


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griffes italiane della moda quali: Giorgio Armani, Versace, Gucci, Fendi e

Ermenegildo Zegna.

I settori produttivi

Nel comparto tessile si segnala l’importanza del polo industriale di Dalton, nel nord

dello Stato, in cui si colloca il distretto della moquette. Detto distretto rifornisce case

ed appartamenti in tutti gli Stati Uniti. Circa il 68% delle aziende statunitensi operanti

nel settore dei tappeti e moquette sono concentrate nel nord della Georgia.

Nella cittadina di Cartersville, a poca distanza dal distretto di Dalton, è presente lo

stabilimento dell’azienda italiana Aquafil: produttore di filati sintetici per l'industria

della moquette. Lo stabilimento si estende su una superficie di 13.000 metri quadri

occupando una forza lavoro di 130 dipendenti. La fabbrica si avvale inoltre di 8 linee

di estrusione per la produzione di filati sintetici in nylon e polipropilene.

Nel settore agroalimentare, la Georgia - oltre ad essere il principale produttore di

pollame negli USA - è molto attiva anche nella coltivazione del cotone, soia, noci

(arachidi, pecan e anacardi).

Il settore aviario comprende circa 4.000 aziende che allevano mediamente 100.000

animali ciascuna. L'occupazione complessiva del settore è pari a 150.000 addetti con

un volume d'affari, compreso l'indotto, di 13,5 miliardi di dollari.

Parallelamente alla fiorente attività agricola si è sviluppata l’industria della

agromeccanica, di cui la più importante azienda è la AGCO Corporation:

multinazionale costruttrice di trattici, mietitrebbiatrici ed altre macchine agricole.

AGCO Corporation, è presente in 140 Paesi al mondo con oltre 3.900 punti vendita.


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E’ stato da poco annunciato anche un importante investimento da parte di Caterpillar,

in una zona a nord-est di Atlanta, che creerà a regime 1.400 nuovi posti di lavoro, per

un totale di 200 milioni di dollari.

L’industria del legno e della trasformazione della carta è particolarmente favorita

dall’abbondante dotazione di materia prima, soprattutto nel nord dello Stato.

Principale azienda in tale comparto è la Georgia Pacific Corporation: quotata in borsa

a New York e tra le più importanti imprese del Sudest degli Stati Uniti. Conta 61.000

dipendenti e un fatturato di oltre 20 miliardi di dollari. Detta impresa è presente anche

in Italia con il marchio Tenderly.

Nel settore automobilistico l’azienda coreana Kia Motors ha costruito un nuovo

stabilimento del valore di circa 1,2 miliardi di dollari, presso la cittadina di LaGrange.

Detta struttura ha una capacità produttiva di 300.000 autovetture all’anno. Kia

appartiene al gruppo automobilistico Hyunday Motor Co., il quale ha già un altro

stabilimento nel confinante Stato dell'Alabama.

Nel settore dei pneumatici per autovetture, si segnala la presenza in Georgia di due

importanti stabilimenti di aziende straniere: l’italiana Pirelli e la giapponese Toyo.

Lo stabilimento Pirelli si trova a Rome, nel nord della Georgia, con circa 250 addetti.

L’impianto è stato inaugurato nel 2002 comportando un investimento pari a 141

milioni di dollari.

Nel 2006 è stata avviata la produzione nel nuovo stabilimento americano dell'azienda

giapponese Toyo, nella cittadina di White. La fabbrica, dalla superficie complessiva di

circa 80.000 metri quadrati, è costata 180 milioni di dollari. Il progetto richiederà un

investimento complessivo di 400 milioni di dollari e disporrà di una capacità

produttiva di sei milioni di pneumatici all'anno. Toyo Tire North America ha dichiarato

che l’impianto darà lavoro a 900 persone.


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Il settore aeronautico vede una rilevante presenza in Georgia: Cessna Aircraft,

Gulfstream Aerospace Corporation e Lockheed–Martin. Quest’ultima produce, nello

stabilimento di Dobbins, situato a 30 miglia a nord di Atlanta, l’aereo militare da

trasporto Hercules CC130J ed il nuovo caccia F22 Raptor, invisibile ai radar.

È stato recentemente inaugurato il nuovo stabilimento dell’azienda Cessna Aircraft,

specializzata nella produzione di aeroplani da turismo e di piccole dimensioni. Si

tratta della terza fabbrica Cessna nello Stato: i primi due impianti erano stati

completati nel 1996 e nel 2001. La nuova struttura, secondo alcune stime, avrà un

valore complessivo di 11 milioni di dollari e ricoprirà una superficie di 9.290 metri

quadri.

Tra gli altri settori industriali, si segnala il comparto dell’elettronica nel quale operano

grandi imprese quali Ericsson, Matsushita Communication, Mitsubishi Electronics,

NEC, Philips, e Lucent Technologies. Il settore delle apparecchiature elettriche vede

la presenza in Georgia di tre tra le più importanti aziende a livello mondiale: la

tedesca Siemens, la svizzera ABB e la statunitense General Electric.

Dallo scorso anno lo Stato della Georgia, tramite il Georgia Department of Economic

Development, focalizza il proprio impegno nell’attrazione degli investimenti esteri

soprattutto sui seguenti settori: aerospazio, meccanizzazione agricola, automotive,

data centers, difesa, audiovisivo, servizi finanziari, food processing, informatica,

logistica e biotecnologie.


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I servizi

Nel settore bancario sono presenti due tra le più importanti istituzioni finanziarie

americane: Bank of America e Wells Fargo.

Dalla seconda metà del 2007, a seguito delle sofferenze bancarie causate dai mutui

“sub prime” e dall’eccesso nell’offerta di edilizia residenziale, si è riscontrato un

rallentamento nell’attività edilizia ed un calo nei prezzi medi delle abitazioni.

Il turismo riveste un ruolo fondamentale per la Georgia. Sin dalle Olimpiadi del 1996

infatti lo Stato ha attratto un numero crescente di visitatori e, in base ai dati diramati

dal Georgia Department of Economic Development, detto settore occupa

complessivamente 234.000 addetti.

L’Atlanta Convention & Visitors Bureau ha dichiarato che, nel corso del 2011, 37

milioni di persone hanno visitato la città, spendendo complessivamente 11 miliardi di

dollari in beni e servizi, pari ad una media di 30 milioni di dollari al giorno.

Gli alberghi di Atlanta hanno registrato un incremento del tasso di occupazione del

6,9% rispetto al 2012 ed un incremento del 7,2% delle proprie entrate.

Tra le principali attrattive turistiche ad Atlanta si segnalano: il Georgia Aquarium,

l'High Museum of Art (ampliato nel 2005 dal noto architetto italiano Renzo Piano), il

Martin Luther King Jr. memorial, la sede centrale della CNN e il World of Coca Cola.

Atlanta è uno dei principali centri congressuali e fieristici degli Stati Uniti. Sempre

secondo l’Atlanta Convention & Visitor’s Bureau, la città si posiziona dopo Las

Vegas, Chicago e Orlando, al quarto posto nell’Unione tra i più importanti centri per

convention ed espositivi.

Quanto a logistica e trasporti, l’aeroporto Hartsfield Jackson di Atlanta è il più

trafficato al mondo, mentre il comprensorio portuale di Savannah – Brunswick è, sulla


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costa est degli Stati Uniti, il secondo per importanza dopo New York-New Jersey

(Port Elizabeth).

La presenza italiana

Sono oltre cinquanta le aziende italiane con fabbriche, uffici, magazzini e punti

vendita in Georgia, tra cui:

� Aetna group usa, inc.

� Alpi usa inc

� Almico usa

� Aquafil usa

� Armal (former sebach)

� Arol usa, inc

� Atex corp

� Buzzi unicem usa, inc

� Casa dolce casa usa inc.

� Dedar usa

� Diamant-d of n. America

� Dixon ticonderoga, co

� Embraco

� Fae usa inc

� Fiamm technology

� Freudenberg texbond lp

� Futura s.p.a

� General Ind Polymers llc

� Giben america, inc.

� Graziano trasmissioni

� Imal inc

� Imeas inc

� Indagro inc

� Italdiamantusa inc.

� Italgarden

� Jas forwarding inc

� Jeffries eye care

� Kobelco construction

� Luxottica retail dist., inc

� Mastro de paja usa ltd

� Mc cormick int'l usa inc

� Mondial dba union

� Motovario corporation

� New holland, cnh

� Patina inc.

� Performance in lighting

� Pearle vision inc

� Pirelli tire n. America

� Pramac industries inc

� Rossini nort america,inc

� Same deutz-fahr na

� Savino del bene inc.

� Selex

� Scm group america


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� Siapi america inc

� Sipa north america

� Silvio development co

� Smi group

� System usa

� Things remembered inc

� Tintoria piana usa inc

� Uteco north america

� Vezzani usa inc

� Wam inc.,usa

Il commercio estero

Sono stati recentemente rilasciati i dati delle esportazioni e importazioni dello Stato della

Georgia relative all’anno 2011, fonte US Census Bureau.

Dopo gli anni peggiori della crisi finanziaria che ha colpito gli Stati Uniti (2008/2009) dal

2010 si è registrata una leggera, ma continua ripresa anche dell’interscambio

commerciale della Georgia: complessivamente, a fine 2011 le esportazioni sono

aumentate rispetto al 2012 del 19,9% e le importazioni dell’11,4%. In temini nominali nel

2011 la Georgia ha importato beni e servizi per 67.010 milioni di dollari e esportato per

34.713 milioni di dollari.

Nei confronti dell’Italia, le esportazioni sono aumentate del 16,4% (563 milioni di dollari)

e le importazioni del 6,2% (1.352 milioni di dollari), per un saldo commerciale a favore

dell’Italia di 789 milioni di dollari.


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Esportazioni totali dello Stato della Georgia

Confronto Year To Date: gennaio - dicembre

U.S. Million of Dollars % Share %

Change

Rank Paese 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2011/2010

_World 23.743 28.950 34.713 100 100 100 19,9 1 Canada 4.115 5.116 6.292 17,4 17,7 18,1 23 2 Cina 1.769 2.388 3.183 7,3 8,2 9,2 33,3 3 Messico 1.360 1.940 1.983 5,9 6,7 5,7 2,2 4 Singapore 618 795 1.484 2,9 2,7 4,3 86,7 5 Giappone 1.091 1.195 1.220 5,1 4,1 3,5 2,1 6 Germania 1.015 1.016 1.158 4,7 3,5 3,3 13,9 7 Brasile 589 850 1.080 2,9 2,9 3,1 27,1

8 Regno Unito

1.216 989 988 4,8 3,4 2,8 -0,1

9 Hong Kong 556 730 924 1,3 2,5 2,7 26,5

10 Corea del Sud

453 632 907 1,5 2,2 2,6 43,5


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Importazioni totali dello Stato della Georgia

Confronto Year To Date: gennaio - dicembre

U.S.Million of Dollars % Share % Change Rank Paese 2009 2010 2011 2009 2010 2011 2011/2010

_World 47.360 60.176 67.010 100 100 100 11,4 1 Cina 10.514 13.935 1.654 22,2 23,2 21,9 5,2 2 Germania 6.024 7.464 10.297 12,7 12,4 15,4 38 3 Messico 2.907 3.662 4.641 6,1 6,1 6,9 26,7

4 Corea del

Sud 1.343 3.231 4.614 2,8 5,4 6,9 42,8 5 Giappone 2.598 3.483 4.151 5,5 5,8 6,2 19,2 6 Canada 3.385 3.559 3.313 7,1 5,9 4,9 -6,9

7 Regno Unito 2.145 2.368 1.892 4,5 3,9 2,8 -20,1

8 Cile 811 1.350 1.726 1,7 2,2 2,6 27,8 9 Francia 2.567 2.606 1.610 5,4 4,3 2,4 -38,2

10 Italia 915 1.273 1.352 1,9 2,1 2,0 6,2

Le Infrastrutture

L’aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta è il più trafficato al mondo sia

per numero di voli che per numero di passeggeri. Nel 2011 infatti ha ospitato più di 92

milioni di passeggeri facendo registrare 923.996 voli2.

Al secondo posto negli Stati Uniti, e al terzo mondiale dopo l’aeroporto di London

Heathrow, si colloca l’aeroporto di Chicago O’Hare, ed al terzo l’aeroporto di Los

Angeles LAX.

Sono circa 70 le città mondiali collegate con voli diretti da Atlanta tra cui: Amsterdam,

Barcellona, Bogotá, Bruxelles, Caracas, Copenaghen, Dublino, Francoforte,

Guadalajara, Guatemala City, Lima, Londra, Madrid, Manchester, Città del Messico,

2 http://www.atlanta-airport.com/docs/Traffic/201112.pdf


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Milano, Montreal, Monaco, Panama City, Paris, Roma, San José, San Paulo, Seul,

Stoccarda, Tokyo, Toronto, Venezia e Zurigo.

Per il trasporto merci, l’aeroporto di Atlanta consente di raggiungere l’80% del mercato

statunitense in due ore di aereo attraverso gli oltre 150 collegamenti nazionali.

I trasporti ferroviari coprono tutto il territorio dello Stato e sono gestiti da due società:

CSX Transportation and Norfolk Southern Corporation. I porti di Savannah e Brunswick

dispongono di sistemi integrati di trasporto che consentono lo sdoganamento e la rapida

movimentazione della merce su rotaia e su gomma.

Le infrastrutture stradali comprendono circa 20.000 miglia (32.186 chilometri) di strade e

autostrade, tra cui quattro tra le maggiori autostrade interstatali. Un mezzo pesante può

raggiungere in due giorni l’82% della produzione industriale degli Stati Uniti e il 79% dei

maggiori mercati di consumo.

La Georgia dispone di due strutture portuali all’avanguardia: Savannah e Brunswick.

Sono infatti 56 le compagnie di spedizione che collegano tali porti a numerose

destinazioni internazionali. Savannah è il quarto maggiore porto negli Stati Uniti. Il suo

principale terminal merci - Garden City Terminal - è in grado di movimentare, oltre ai

cargo convenzionali, merci in stato liquido e Roll-on/Roll-off (RO-RO). L’Ocean

Terminal, che si trova nel centro della città di Savannah, dispone di 15 magazzini e 11

approdi per navi mercantili.

Il porto di Brunswick, situato 170 km a sud di Savannah, è in grado di movimentare,

presso il Mayor’s Point Terminal, prodotti forestali come polpa e semilavorati per

l’industria della carta e merci liquide e convenzionali presso il terminal di Marine Point.

Il teminal Colonel’s Island di Brunswick smista principalmente merci Roll-on/Roll-off

(RO-RO), specificamente automezzi e componenti. Detta località è uno tra i maggiori


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centri logistici americani per l’industria automobilistica: conta infatti oltre 315.000 veicoli

in transito ogni anno. Le aziende automobilistiche che utilizzano tali strutture sono: Audi,

Ford, GM, Hyundai, Land Rover, Mercedes, Mitsubishi, Porsche, GM-Saturn,

Volkswagen e Volvo.

Le tasse

Il sistema fiscale della Georgia include le seguenti tipologie di tasse: imposte sulle

società, sui consumi, sulle proprietà e sui redditi individuali.

Imposte sulle società

Tutte le aziende operanti negli Stati Uniti sono tenute al pagamento delle tasse federali

su base progressiva. L’aliquota varia tra il 15% ed il 35%. La tassa statale addizionale

sul reddito delle imprese è pari al 6%, invariata sin dal 1969. Le aziende pagano tale

tassa statale solo sui ricavi realizzati in Georgia.

Nel 2005, la Georgia è diventata il primo Stato nel Sud Est ad adottare la formula di

ripartizione “Single Factor Gross Receipts”. Detta formula riduce sensibilmente

imponibile dello Stato per le aziende che forniscono un’ampia parte dei propri beni e

servizi a clienti esterni alla Georgia.

Imposte sui consumi

L’imposta sui consumi, “sales tax,” è pari al 4% del valore dei beni acquistati in Georgia.

Le contee ed i comuni hanno la facoltà di aggiungere tasse locali che possono variare

tra l’1% e il 3%. Sono esenti da tale tassa: gli acquisti di macchinari industriali, le

attrezzature per la tutela ambientale, macchine per movimentazione industriale, materie

prime e beni immobili.


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Imposta sulle proprietà

Tale tassa viene riscossa da contee e comuni sulla base del valore dei terreni e dei beni

immobili. L’imposta varia a seconda dell’ente locale di competenza. Mediamente la

percentuale si aggira intorno all’1% del valore di mercato dell’immobile.

Imposta sulle persone fisiche

I residenti negli Stati Uniti devono pagare le tasse federali sul reddito le quali hanno una

aliquota variabile dal 10% al 35% a seconda del reddito. La maggior parte degli Stati

hanno anche una imposta statale sulle persone fisiche. L’aliquota massima in Georgia è

6% sui redditi prodotti nello Stato, decrescente al diminuire del reddito. La tassa

riscossa nello Stato è basata sull’imponibile dichiarato per la tassa federale. Essendo la

tassa statale deducibile dall’imponibile federale, l’effettiva aliquota di detta imposta è

pari a 5,67%.

I costi

La Georgia offre condizioni favorevoli sia per l’effettuazione d’investimenti sia per la

gestione aziendale. Sono infatti disponibili ampi spazi per attività industriali con costi di

affitto annui medi di circa 50 dollari al metro quadro. Gli affitti per uffici e magazzini in

aree o parchi industriali particolarmente attrezzati possono oscillare intorno ai 200 dollari

annui per metro quadro.

Anche i costi edilizi sono molto convenienti: un impianto industriale può venire costruito

ad un prezzo che varia tra i 250 ed i 450 dollari al metro quadro. Sono attualmente

disponibili per affitto o vendita numerosi edifici in parchi industriali.

Le aziende che operano in Georgia sono favorite, nel consumo di energia elettrica, da

un regime di concorrenza tra le principali aziende operanti nel settore. Il costo medio


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dell’elettricità per un cliente industriale è di circa $0,045 dollari per kilowattora. Aziende

che utilizzano grandi quantitativi di elettricità possono negoziare tariffe agevolate

secondo l’entità dei consumi, la media della domanda, le ore di maggior consumo, etc.

Il gas naturale è disponibile in grande quantità e fornisce circa il 40% del totale

dell’energia consumata dall’industria nello Stato. Come per l’energia elettrica, le tariffe

sono negoziabili secondo i quantitativi e le modalità di consumo.

I costi della vita sono più contenuti rispetto ad altre aree degli Stati Uniti, soprattutto

grazie all’ampia disponibilità di immobili residenziali e commerciali.

L’immagine seguente fornisce una prospettiva dei costi della vita negli Stati Uniti.

fonte: http://www.missourieconomy.org/indicators/cost_of_living/index.stm


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Dai valori indicizzati della precedente immagine è possibile notare come la Georgia sia,

in ordine crescente, il quindicesimo Stato nell’Unione per costo della vita.

Le retribuzioni, grazie ai contenuti costi della vita, sono generalmente inferiori alla media

nazionale. Nei settori industriali, la retribuzione media oraria è pari a 17,45 dollari,

inferiore alla media nazionale. A tale costo medio orario, si aggiungono generalmente le

contribuzioni sociali, le assicurazioni ed altri benefit, consistenti in circa il 32%.

La tabella seguente offre alcuni esempi dei salari orari medi in vigore in Georgia:

Esempi di salari orari medi in Georgia

(lavoratori nel settore industriale)

Manovale generico $12,65

Centralinista $10,57

Addetto alle spedizioni $13,65

Saldatore $15,53

Addetto lavorazione metalli e plastica $14,42

Tecnico Elettromeccanico $23,57

Direttore operativo $41,06

Direttore commerciale $48,59

Fonte: Bureau of Labour Statistics, 2010

La Georgia è uno dei 22 Stati dell’Unione che beneficia della legge sul diritto al lavoro,

“Right to Work”. I lavoratori in Georgia non sono tenuti ad aderire a sindacati, né sono


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obbligati a scioperare nel caso sia indetto uno sciopero. I sindacati hanno modesta

influenza nelle aziende di questo Stato: infatti meno del 5% dei lavoratori vi sono iscritti.

In assenza di un contratto di lavoro che preveda una durata predefinita dell’incarico, le

aziende possono licenziare i propri dipendenti per qualsiasi motivazione, a condizione

che questa non sia illegale (es. discriminazione per motivi extralavorativi).

Istruzione

Lo Stato della Georgia fornisce gratuitamente l’educazione scolastica primaria e

secondaria ai residenti di età compresa tra 5 ed i 18 anni. Oltre 800 mila studenti sono

attualmente iscritti nelle sue scuole statali.

Per quanto concerne l’istruzione superiore, la Georgia dispone del quarto sistema

accademico a livello nazionale con oltre 253.000 studenti iscritti in 70 college e

università. Tra queste, si segnalano due istituzioni statali molto prestigiose: il politecnico

Georgia Institute of Technology, Georgia State University, University of Georgia. Tra le

università private più conosciute si segnalano: Emory University, Berry College e

Morehouse College.

Gli studenti meritevoli residenti nello Stato possono anche ottenere una borsa di studio

denominata HOPE (Helping Outstanding Pupils Educationally), attivata nel 1993. Detto

programma, finanziato dalla lotteria della Georgia, copre i costi di iscrizione, libri ed altre

spese agli studenti dello Stato che mantengano una media del “B” e frequentino college

o università statali. Finora, piu’ di 2,7 miliardi di dollari in assistenza finanziaria sono stati

versati ad oltre 850.000 studenti meritevoli.


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A conferma dell’importanza dei rapporti commerciali e accademici con l’Europa, la

Georgia è stata tra i 10 Stati USA selezionati nel 1998 dall’Unione Europea per

l’apertura di un “European Union Center”. Tale centro promuove la conoscenza

dell’Unione Europea, delle sue istituzioni e delle relazioni tra questa e gli Stati Uniti.

Gli incentivi

I fattori che favoriscono lo sviluppo economico della Georgia possono essere sintetizzati

come segue:

• favorevole posizione geografica, abbinata ad un moderno sistema di trasporti e di

telecomunicazioni;

• presenza di una dinamica organizzazione pubblica e privata in grado di assistere

efficacemente l’insediamento di nuove attività;

• presenza di valide università come University of Georgia e Georgia Tech, tra i primi

cinque politecnici USA;

• centri di ricerca medica come Emory ed il Center for Disease Control;

• costi operativi moderati rispetto al resto dell’Unione;

• qualificate risorse umane abbondantemente reperibili;

• efficaci incentivi varati dal Governo per attrarre investimenti nazionali ed esteri;

Agevolazioni fiscali

Nel 2005 la Georgia è diventato il prim Stato del Sud-est ad adottare il sistema “Single

Factor Gross Receipts”

Tale sistema permette di assogettare alle tasse statali sul reddito delle società, la sola

parte di reddito prodotto in Georgia, escludendo così dall’imponibile tutto il reddito

prodotto da attività al di fuori dello Stato.


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Se ad esempio una società produce un reddito imponibile per 10 milioni di dollari, di cui

solo il 13% prodotto in Georgia, la base imponibile delle tasse statali dovute sarà solo di

1,3 milioni.

Creazione di posti di lavoro. Le aziende industriali e terziarie possono beneficiare di un

credito d’imposta compreso tra 750 e 3.500 dollari all’anno per ogni nuovo posto di

lavoro creato. L’importo del credito d’imposta varia a seconda del livello di sviluppo

economico della contea in cui i posti di lavoro sono creati.

Autorità per lo sviluppo congiunto. Le amministrazioni di numerose contee cooperano

per attirare investimenti destinati allo sviluppo congiunto. In dette contee gli imprenditori

possono beneficiare di un ulteriore credito d’imposta di 500 dollari per ogni nuovo posto

di lavoro creato.

Porti della Georgia. Le aziende che incrementano in modo oggettivo e quantificabile il

volume di merci in transito nei porti della Georgia nell’arco di un anno, hanno diritto ad

un ulteriore credito d’imposta di 1.250 dollari per ogni posto di lavoro creato.

Investimenti (meno di 5 milioni di dollari). Le aziende che gestiscono da almeno 3 anni

impianti produttivi all’interno dello Stato hanno diritto ad un credito d’imposta. Detto

credito può variare, a seconda del livello di sviluppo economico della contea, dall’1% al

5% dell’ammontare di ogni investimento industriale che sia pari o superiore a 50.000

dollari.

Investimenti (più di 5 milioni di dollari). Le imprese che gestiscono degli impianti

produttivi all’interno dello Stato da almeno 3 anni e che pianificano investimenti superiori

a 5 milioni di dollari, hanno diritto ad un credito d’imposta che varia dal 6% al 10%

dell’investimento a seconda del livello di sviluppo economico della contea nella quale

l’investimento viene effettuato.


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Sede principale. Le società che stabiliscono o trasferiscono la propria sede principale in

Georgia possono aver diritto ad un credito d’imposta. Tale credito viene concesso nel

caso in cui si effettuino investimenti del valore di almeno 1 milione di dollari creando 50

nuovi posti di lavoro in un anno. Il credito d’imposta può variare da 2.500 a 5.000 dollari

a posto di lavoro.

I macchinari e le apparecchiature utilizzate nel processo di produzione per il controllo

dell’inquinamento e per la movimentazione dei materiali, nonché le materie prime e i

beni immobili, sono esenti dall’imposta sulle vendite (sales tax).

Formazione

La Georgia ha messo a punto un programma di formazione tecnica della manodopera

denominato QuickStart (www.georgiaquickstart.org). L’obiettivo di QuickStart,

interamente finanziato dallo Stato della Georgia, è quello di formare lavoratori qualificati

per le aziende che intendano avviare nuovi impianti o ampliare impianti già esistenti.

Il programma Quick Start è il più efficace incentivo alla localizzazione di aziende nello

stato della Georgia. Tra le imprese che ne hanno beneficiato in passato si segnalano:

General Mills, Lockheed Martin, Siemens, Toyo, Unilever, KIA e l’italiana Pirelli.

Finanziamenti

L’Industrial Revenue Bond (IRB) è una forma di finanziamento a basso tasso

d’interesse. Si tratta di obbligazioni emesse da autorità locali per la costruzione di

impianti produttivi. L’importo può variare da 1 a 10 milioni di dollari.

Un’altra forma di finanziamento è l’Industrial Development Bond (IDB): obbligazioni per

importi fino a 40 milioni di dollari destinati a finanziarie progetti industriali privati che

generino reddito di imposta e lavori pubblici.


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Le autorità preposte allo sviluppo locale possono stanziare ulteriori finanziamenti volti a

favorire gli investimenti nel settore della produzione industriale tenendo conto: della

portata economica del progetto, dei posti di lavoro creati e dell’impatto degli introiti fiscali

sulle comunità.

Supporto locale

Le autorità locali possono ridurre i costi di avviamento di un’impresa migliorando le

infrastrutture esistenti. Questo ad esempio asfaltando le strade, preparando il territorio,

creando servizi pubblici, etc. In alcuni casi gli investitori possono acquistare o affittare gli

edifici industriali di proprietà dell’amministrazione locale a prezzi molto convenienti.

Aree di commercio estero – Foreign Trade Zone (FTZ)

In Georgia esistono tre aree dedicate allo sviluppo del commercio estero: Atlanta,

Savannah e Peachtree City. All’interno di queste le merci possono essere

immagazzinate, trattate o assemblate senza essere soggette a controlli doganali, al

pagamento di dazi e accise. In queste aree, le merci sono anche esenti da imposte

patrimoniali.

Ad Atlanta esistono due “Enterprise Zones”: aree che offrono particolari vantaggi alle

imprese. All’interno di queste infatti si beneficia di un’esenzione fiscale del 100% sui

beni immobili e sulle merci immagazzinate. Detta esenzione rimane in vigore fino a 25

anni dalla costituzione della zona. Anche la costruzione di nuovi edifici nelle zone in

questione è esente dalle imposte patrimoniali locali: si parte da un’esenzione del 100%

che viene successivamente ridotta del 20% ogni cinque anni.


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Permessi

La procedura “one-stop” per la concessione di permessi relativi all’inquinamento

ambientale accelera l’intero iter burocratico. In questo modo si favorisce la rapida

realizzazione di un progetto. La Georgia ha la caratteristica del tutto particolare di avere

un programma per il rilascio di permessi ambientali approvato dall’Agenzia per la Difesa

dell’Ambiente degli Stati Uniti (Environmental Protection Agency, EPA). Detta agenzia è

a sua volta responsabile del rilascio di permessi federali. Tale procedura permette alla

Georgia di garantirne il rilascio entro 120 giorni dalla presentazione della richiesta.

Assistenza Tecnica

Il programma “Facilitech”, elaborato dall’università Georgia Tech, offre una consulenza

gratuita per la progettazione e l’allestimento di impianti di produzione.

Informazioni sulla struttura dell’impresa negli Stati Uniti.

Negli Stati Uniti, come in Italia, un’impresa può essere configurata secondo diverse

strutture, le quali andranno poi ad influire sulla sussistenza e sul la distribuzione della

responsabilità tra i proprietari dell’azienda stessa.

Partnership (società in nome collettivo)

I proprietari-partner sono a capo dell’azienda e ne condividono i profitti. Hanno inoltre

responsabilità illimitata per le attività della società e per le azioni degli altri partner.


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Limited Liability Partnership (società in accomandita semplice)

In questa società vi è la distinzione tra “general partner” (soci accomandatari), e “limited

partner” (soci accomandanti) i quali non assumono responsabilità personali per i debiti

della società.

Corporation (società di capitali)

I proprietari delle corporation sono gli “shareholders” (azionisti) i quali eleggono un

“board of directors” (consiglio d’amministrazione) che assume la maggior parte delle

decisioni relative alla società. Le corporation sono inoltre tenute a stabilire “bylawas”

(statuti) aziendali che regolano le operazioni e gli standard della società. Gli azionisti

sono responsabili unicamente per il loro investimento e non sono tenute a coprire i

debiti e le obbligazioni della società.

Limited Liability Company (società a responsabilità limitata)

Le LLC possono essere governate dai propri soci allo stesso modo delle partnership

oppure possono optare per l’elezione di responsabili che gestiscano le operazioni della

società. La formazione di una LLC di solito non comporta una responsabilità personale

degli azionisti, a meno che questi non optino per detta soluzione nell’accordo operativo.


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Siti Utili

www.georgia.gov: Stato della Georgia

www.georgia.org: Georgia Department for Economic Development

www.georgiafacts.net: Georgia Allies

www.metroatlantachamber.com: Metro Atlanta Chamber of Commerce

www.georgiaquickstart.org: Programma Quick Start

http://www.dol.state.ga.us: Georgia Department of labor

Profilo economico della Georgia -...

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